progetto educativo - Comune di Montalcino

Transcript

PROGETTO EDUCATIVO
Finalità e obiettivi
L’esperienza del Centro Estivo vuole conseguire diverse finalità:
•
Prevenzione primaria: fornire stimoli che permettano uno sviluppo sano e integrato della
persona focalizzando specialmente i linguaggi che tendono a essere sacrificati dal processo di
scolarizzazione: la fantasia, il corpo e la motricità, il relazionarsi reciproco, la costruzione di
progetti condivisi e la cooperazione.
•
Sostegno alla famiglia: garantire alle famiglie un servizio di qualità che collochi i bambini in
uno spazio educativo e relazionale sicuro.
•
Sostegno al bambino: permettere al bambino di scoprire alternative “forti” rispetto ai prodotti
di consumo (videogiochi, televisione ecc.) riscoprendo la gioia del relazionarsi, del
movimento, dell’espressività creativa.
•
Integrazione di situazioni “difficili”: benché questi bambini godranno di uno spazio ad essi
dedicato, avranno costanti interazioni con bambini normodotati e ciò consentirà di
promuovere capacità di integrazione reali. Pensiamo sia fortemente educativo che i bambini
siano educati a riconoscere le diversità e a rispettarle, pensiamo anche che tali diversità
debbano essere un’opportunità per promuovere la conoscenza del mondo altrui e lo sviluppo
di capacità pro sociali, improntate sull’altruismo e le reciprocità.
Il modello psicopedagogico
La proposta psicopedagogica muove dallo sviluppo di un’antropologia che valorizzi la persona
come totalità strutturata che deve dare senso al mondo e alla propria esistenza. Si focalizzano le
strutture necessarie per strutturarsi come adulti consapevoli, liberi e responsabili e capaci di vivere
l’alterità con rispetto e come occasione di crescita.
Tali strutture riguardano alcune caratteristiche:
•
Capacità di essere vivi, curiosi e aperti al cambiamento (Energia)/capacità di organizzazione e
stabilità (Struttura).
•
Modalità di relazioni centrate sul dovere (G), sul piacere (B), sulla capacità di armonizzare
entrambi (A).
•
Linguaggi di esistenza che permettono l’interazione con il mondo esterno e organizzano il
mondo interno. Questi sono:
–
il linguaggio corporeo inteso come capacità di accedere all’intrapsichico proprio e altrui
attraverso l’osservazione delle posture, della mimica, delle sensazioni, ecc.;
–
il linguaggio razionale inteso come capacità di comprendere la realtà in termini di leggi
che la regolano e di saper usare tali regole per costruire processi adattativi;
–
il linguaggio emotivo inteso come possibilità di comprendere la tonalità affettiva con la
quale viviamo gli stimoli interni ed esterni. Rabbia, paura, tristezza e gioia sono
sentimenti che una persona sana deve saper riconoscere e amministrare.
Di ciascun bambino viene osservato il modo peculiare di “essere nel mondo” secondo queste
principali categorie e sulla base di tale osservazione si sviluppa un percorso pedagogico teso a
potenziare le aree che costituiscono risorse e a migliorare quelle che possono risultare limitanti per
la crescita umana.
Un bambino vivace deve saper anche controllare la propria esuberanza per non diventare caotico,
disturbante o disadattato all’ambiente che lo accoglie, mentre un bambino razionale, con alto
rendimento scolastico ma poca socialità, deve essere aiutato a vivere il proprio corpo, le emozioni e
la relazione con gli altri.
Associazione “La casa dei bambini” - Piazza Nuova 7, 53024 Montalcino (SI) – C.F. 01322970524
[email protected] – tel. 3296046560
Le attività
Le attività sono sviluppate partendo da un tema generatore, ovvero un tema che costituisce il filo
conduttore (ambientazione delle attività). I temi sono scelti tra argomenti in grado di suscitare
l’interesse di bambini e/o ragazzi.
Il laboratorio
Lo strumento pedagogico per eccellenza è il laboratorio. Il laboratorio è un’attività strutturata che
ha come scopo lo sviluppo di una particolare competenza. Per lo sviluppo del nostro progetto
immaginiamo importante che i bambini possano ricevere stimoli di crescita nelle diverse aree che
abbiamo precedente accennato. Avremo pertanto:
•
Laboratori psicomotori che hanno come scopo la conoscenza del corpo, lo sviluppo armonico
della corporeità.
•
Laboratori ludico espressivi che potenziano la creatività del bambino e le sue capacità di
inventare soluzioni, inoltre permettono l’espressività emotiva in quanto i linguaggi analogici
sono più vicini al mondo delle emozioni.
•
Laboratorio di drammatizzazione per esprimersi attraverso il corpo, la mimica, sciogliendo
inibizioni e tensioni fisiche.
•
Laboratorio delle attività sensoriali attraverso i cinque sensi impariamo a interagire con
l’ambiente e a elaborare gli stimoli che saranno la base della nostra conoscenza e del nostro
sapere, per questa ragione è importante potenziare le capacità sensoriali del bambino
Laboratorio di lingua inglese
L’obiettivo di questo laboratorio che verrà presentato ai bambini nell’ultima parte della giornata
consiste nell’insegnare/apprendere la lingua straniera, intesa innanzitutto come lingua veicolare e
di contatto, ancor prima che lingua da studiare, attraverso la pratica di attività di tipo manuale
e ludico. Si presentano alcune attività che verranno svolte:
•
Tecnica dello Storytelling: lettura di storie e racconti in inglese (Eric Carle, Maurice Sendak,
Richard Scarry, Dr Seuss):
–
individuazione e ripetizione delle parole chiave;
–
ricerca e approfondimento dei vocaboli;
–
comprensione della sequenzialità del racconto e delle sue fasi;
–
associazione tra immagini e parole;
–
elaborazione e illustrazione della storia: dare corpo a personaggi, oggetti ed
eventi attraverso il disegno;
–
creazione di un libricino o di un cartellone.
•
Tecnica del TPR (Total Physical Response): insegnamento della lingua attraverso la
comprensione/esecuzione dei comandi, così che tutto il corpo viene coinvolto per permettere
una memorizzazione più rapida e profonda delle strutture linguistiche.
•
“Inglesizzazione” degli spazi: la lingua va vissuta e “respirata”, lo spazio in cui si lavora deve
contenere stimoli, indicazioni e riferimenti espressi in lingua inglese.
•
Realizzazione di cruciverba in inglese: la ricerca e la combinazione delle parole aiuta a
esercitarsi sulla scrittura e stimola la memorizzazione.
•
Ascolto di canzoni:
–
riconoscimento delle parole chiave;
–
associazione tra immagini e parole;
–
affiancare alle parole la mimica e la gestualità.
Circle time
Il circle time è un momento di discussione tra i bambini e/o ragazzi in cui un operatore svolge la
funzione di facilitatore della comunicazione tra i partecipanti, favorisce nei bambini e ragazzi di
tutte le età la riflessione su di sé e lo sviluppo della capacità di condividere i propri vissuti, ascoltare
e comprendere quelli altrui.
La giornata tipo
In una giornata tipo di attività sono comprese:
•
attività strutturate: che corrispondono ai diversi laboratori. In una mattinata si svolge un
laboratorio di due ore;
•
attività semistrutturate: che comprendono la cura e l’organizzazione degli ambienti, la cura di
sé, lo spazio merenda: momenti liberi ma con regole organizzative da rispettare;
•
attività libere: in cui i bambini interagiscono come vogliono e l’adulto vigila solo sulla loro
sicurezza.
Tempi e spazi
La giornata inizia alle 8.00 e termina alle 13.00. La prima ora è un’ora di accoglienza e di gioco
libero che permette di attendere l’arrivo di tutti ragazzi e prepararsi alla giornata.
Vi è un primo laboratorio della durata di due ore. Ciascun laboratorio da un minimo di due a un
massimo di tre volte a settimana in modo che nell’arco della settimana il bambino riceva stimoli
diversificati (laboratorio espressivo, laboratorio motorio, laboratorio di drammatizzazione, ecc.).
Segue una pausa di 30/45 minuti per la merenda.
Si passa al gioco psicomotorio e si conclude con il circle time.
Alle 13.00 si congedano i bambini
Le fasce di età
Le attività didattiche si differenziano nelle diverse età pur conservando l’organizzazione
precedente.
Ogni fascia di età deve avere poi un numero minimo di bambini e un numero massimo in modo da
poter svolgere un’attività seriamente utile. Il gruppo minimo per ciascun gruppo di bimbi è di 5-8
bambini per fascia di età mentre il numero massimo deve ruotare intorno alle 15 persone. Questo
significa che, se le richieste sono più numerose, divideremo i bambini in sottogruppi.
Le fasce di età che permettono un lavoro abbastanza omogeneo sono:
•
5-8 anni
•
8-10 anni
•
11-14 anni
PROGRAMMA
Il programma dei percorsi (fascia 5-8 anni, 8-10 anni)
Il tema generatore delle attività sono le avventure narrate nei famosi film “Pirati dei Caraibi”, i
luoghi in cui si terranno le attività saranno allestiti scenograficamente come il pontile di un porto,
attraverso le attività laboratoriali i bambini ripercorreranno alcune delle vicende narrate nel famoso
ciclo di film. Le attività delle diverse settimane sebbene connesse tra di loro dal tema conduttore
sono organizzate secondo episodi, questo permette ai bambini di partecipare anche per una sola
settimana in qualsiasi momento del percorso.
1° settimana (23-27 luglio)
I bambini riceveranno la visita del pirata Jack Sparrow (uno degli educatori truccato da pirata), il
pirata dopo essersi presentato e aver raccontato le sue disavventure chiederà ai bambini di far parte
della sua ciurma in vista di una spedizione per recuperare il suo veliero che gli è stato sottratto da
un suo rivale. Nel corso della settimana si unirà a Jack il personaggio di Will, egli è alla ricerca
della sua amata Elizabeth che è tenuta prigioniera sul veliero di Jack.
Ogni mattino il pirata Jack farà visita ai bambini presentando loro gli obiettivi e le attività
quotidiane.
•
Laboratorio della drammatizzazione: i bambini dovranno affrontare una prova per dimostrare
di avere valore e poter far parte dei pirati. Durante la prova dovranno mimare le proprie
abilità e starà al pubblico indovinare e a Jack Sparrow valutare l’esito dell’esame.
•
Laboratorio ludico espressivo: il nuovo equipaggio deve essere anche vestito da tale, ogni
piccolo pirata imparerà a realizzare una bandana e a tingerla con i colori preferiti. Avendo
perso la propria nave Jack chiede alla sua nuova ciurma (i bambini) di costruirne una nuova,
pertanto ogni bambino ne costruirà un elemento (timone, vela, ecc.).
•
Laboratorio psicomotorio: un equipaggio pirata va anche addestrato, pertanto attraverso
giochi psicomotori si lavorerà sull’agilità dei bambini. Per educare alla sana competizione
saranno svolti semplici giochi in cui verranno contrapposte più squadre.
•
Circle time: simulando la costruzione di un codice piratesco, si lavorerà con i bambini
sull’individuare e rispettare le giuste regole di vita in gruppo.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Jack si presenta ai
bambini.
Jack chiede alla
ciurma di
realizzare una
benda da pirata
Jack chiede alla
ciurma di costruire
una nave
Jack verifica che la
nave sia pronta.
Preparazione per
l’assalto alla Perla
Nera
Lab. di
drammatizzazione
Lab. Ludico
espressivo
Lab. Ludico
espressivo
Circle time:
Jack spiega ai
bambini le regole
di comportamento
dei pirati
Lab. psicomotorio
11.00
11.30
11.30
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Giochi psicomotori
Circle time
Giochi psicomotori
Giochi psicomotori
13.00
Uscita
Uscita
Uscita
Uscita
Premiazione dei
bambini
Uscita
2° settimana (30 luglio-3 agosto)
In questa settimana i personaggi guida dei bambini saranno il pirata Jack e Will, i quali spiegano ai
bambini che l’assalto della scorsa settimana non ha permesso a Jack di recuperare il suo veliero. Il
veliero di Jack è guidato dal pirata Barbossa che insieme al suo equipaggio è stato vittima di un
incantesimo che ha reso tutti loro dei fantasmi, la maledizione li ha colpiti per aver rubato un
forziere con dobloni d’oro all’Isla de muerte. Barbossa si dirige all’Isla de muerte per cercare di
annullare il sortilegio. Infine sulle tracce di Jack e Barbossa vi è un comandante inglese
intenzionato a fare prigionieri entrambi.
•
Laboratorio psicomotorio: i bambini svolgeranno dei giochi psicomotori nei quali divisi in
squadre simuleranno delle sfide tra equipaggi contrapposti. Inoltre saranno costruiti gli
stendardi dei diversi equipaggi protagonisti della storia.
•
Laboratorio ludico espressivo: utilizzando materiali di riciclo (carta, stoffe, giornali) i
bambini realizzeranno l’ambientazione dell’Isla de muerte.
•
Circle time: utilizzando come stimolo la partecipazione ai giochi di squadra, si discuterà con i
bambini sulle strategie per gestire la collaborazione all’interno di un gruppo.
•
Le attività termineranno con una caccia al tesoro e un rito che celebra l’estinzione della
maledizione subita dai pirati.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Jack e Will
incontrano i
bambini e
spiegano che
dovranno recarsi
all’Isla de muerte
Jack spiega che ci
sarà una battaglia
tra il suo
equipaggio, quello
di Barbossa e
dell’ufficiale
Inglese
Sfida tra i diversi
equipaggi
Jack consegna ai
bambini la mappa
del tesoro rubato.
Consegna del
tesoro a Jack
Lab. Ludico
espressivo
Lab. psicomotorio
Lab. psicomotorio
Caccia al tesoro
11.00
11.30
Merenda
Lab. Ludico
espressivo
Merenda
11.30
Giochi psicomotori
Circle time
Giochi psicomotori
Circle time
13.00
Uscita
Uscita
Uscita
Uscita
Merenda
Merenda
Merenda
Premiazione dei
bambini
Uscita
3° settimana (6-10 agosto)
Will ed Elizabeth stanno per sposarsi, ma sono accusati di pirateria per aver aiutato Jack Sparrow a
evitare l’arresto. L’unica possibilità che hanno di evitare la prigione è consegnare alle autorità
inglesi la bussola di Jack. La bussola di Jack è speciale in quanto conduce il possessore verso ciò
che più desidera.
Intanto Jack trova il disegno di una chiave e spera che sia quella di un forziere colmo d’oro, aspetta
dalla sua bussola le indicazioni per raggiungerla, ma ahimé la sua bussola non funziona più. Jack fa
la conoscenza di una strega del mare, la quale gli somministra una pozione magica che addormenta
il pirata e gli permette di sognare un forziere che è possibile aprire con la chiave disegnata. Jack
scopre che il forziere sognato conserva un oggetto molto caro al pirata Davi Jones. Intanto Will
scopre che suo padre, un vecchio marinaio, è prigioniero di Davi Jones per liberarlo Will deve
battersi col pirata.
•
Laboratorio sensoriale: in questo laboratorio i bambini imiteranno la strega del mare,
prepareranno delle pozioni magiche mischiando succhi di frutta diversi. A turno i bambini
reciteranno il ruolo di strega preparando la pozione, successivamente reciteranno il ruolo di
Jack che beve la pozione e dovranno indovinare con il gusto e l’olfatto la composizione del
succo magico.
•
Laboratorio ludico espressivo: i bambini realizzeranno la loro personale bussola con
l’indicazione del nord sostituita dall’immagine di ciò a cui loro più aspirano. Successivamente
verrà realizzato il calco della chiave e il forziere, l’attività che riguarda il forziere è molto
importante in quanto verrà chiesto ai bambini di realizzare con un disegno il suo contenuto,
l’attività ha lo scopo di portare alla luce le fantasie dei bambini.
•
Circle time: utilizzando il riferimento alla bussola di Jack, si aiuteranno i bambini a
focalizzare quali sono le cose a cui danno valore e che danno una direzione alla loro vita.
L’attività settimanale terminerà con una sfida a “shangai” molto particolare che simula lo scontro
tra Will e Davi Jones, verrà realizzato un gigantesco “shangai” utilizzando aste di legno.
8.00
9.00
9.00
11.00
11.00
11.30
11.30
13.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Will e Elizabeth
incontrano i
bambini e
spiegano della
necessità di
recuperare la
bussola di Jack
Jack trova il
disegno di una
chiave
Jack incontra la
strega del mare da
cui riceve la
pozione magica
Jack scopre che la
chiave apre un
forziere e chiede ai
bambini di
fantastica con lui
sul contenuto del
forziere
Will sfida Davi
Jones per liberare
suo padre
Lab. Ludico
espressivo
Lab. sensoriale
Lab. Ludico
espressivo
Merenda
Merenda
Merenda
Lab.Ludico
Espressivo
Merenda
Giochi psicomotori
Circle time
Giochi psicomotori
Circle time
Uscita
Uscita
Uscita
Uscita
Gioco di gruppo:
Shangai gigante
Merenda
Premiazione dei
bambini
Uscita
Jack viene a sapere che la chiave del forziere è nascosta nella barba di Davi Jones ed è intenzionato
a rubarla, Will invece vuole affrontare Davi Jones per liberare suo padre. Jack e Will affrontano
entrambi Davi Jones, ma il confronto è difficile in quanto Will è paralizzato dalla paura e Jack, che
è stato marchiato da un pirata di Davi Jones con una macchia nera su di un occhio, ha problemi alla
vista. Jack successivamente si reca all’Isla Cruces guidato dalla sua bussola per recuperare il
forziere di Davi Jones.
•
Laboratorio sensoriale: i bambini imiteranno Jack che tenta di prendere la chiave dalla lunga
barba, in un contenitore riempito con della paglia saranno nascosti vari oggetti, i bambini
dovranno cercare a turno un dato oggetto all’interno del contenitore potendo utilizzare solo il
tatto per il suo riconoscimento.
•
Laboratorio drammatizzazione: i bambini si eserciteranno nell’impersonare i personaggi di
Jack e Will al cospetto di Davi Jones, il ruolo di Jack spavaldo sebbene la macchia nera gli
impedisca di usare un occhio e di Will più spaventato e paralizzato dalla paura.
•
Laboratorio psicomotorio: la bussola di Jack dà delle strane indicazioni, i bambini dovranno
compiere una caccia al tesoro e per raggiungere l’obiettivo dovranno imitare l’andatura di
diversi animali.
•
Circle time: prendendo spunto dal confronto di Jack e Will con Davi Jones, si discuterà con i
bambini di come affrontano le discussioni con le persone per loro importanti e con gli adulti.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
///
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Jack e Will
spiegano i loro
obiettivi ai
bambini
Jack e Will
spiegano le loro
difficoltà
nell’affrontare
Davi Jones
///
Jack dà inizio alle
operazioni per
ritrovare il forziere
Will utilizza il
contenuto del
forziere per
liberare suo padre
Caccia al tesoro
Lab. sensoriale
Festeggiamenti per
la conclusione del
percorso
Lab.
Drammatizzazione
11.00
11.30
Merenda
Merenda
///
Merenda
Merenda
11.30
Giochi psicomotori
Circle time
///
Circle time
13.00
Uscita
Uscita
///
Uscita
Premiazione dei
bambini
Uscita
Il tema generatore di queste settimane è la “scuola di polizia”
Daniels è un esperto detective della polizia. Nell’ultimo anno c’è stato un aumento del crimine e il
personale non è più sufficiente a mantenere la legalità nella nostra città. Daniels è stato incaricato di
istruire nuovi detective, insegnerà loro, in questa settimana alcuni “trucchi del mestiere”. I bambini
impareranno a rilevare impronte digitali, decifrare codici, creare identikit e condurre interrogatori.
Durante la settimana i bambini saranno divisi in gruppi, ognuno dei quali costituirà un’agenzia
investigativa, i bambini realizzeranno un distintivo e verranno dotati degli strumenti per analizzare
la scena di un crimine (guanti di lattice, pinzette e sacchetti trasparenti), dopodiché dovranno
risolvere due casi di furto avvenuti nel luogo del centro estivo.
•
Laboratorio della drammatizzazione: ai bambini verranno spiegare le regole
dell’investigazione e il modo in cui si comporta un detective, quindi impareranno a delimitare
l’area del crimine impedendone l’inquinamento, riflettere sugli indizi, ascoltare il proprio
intuito, condurre un interrogatorio e costruire ipotesi
•
Laboratorio ludico espressivo: in questo laboratorio i bambini realizzeranno il distintivo della
propria agenzia investigativa e l’identikit dei due ladri.
•
Circle time: utilizzando il tema generatore si affronterà con i ragazzi l’argomento della
giustizia e del rispetto delle cose altrui.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
///
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Daniels si presenta
ai bambini.
Daniels lavora con
i bambini sugli
indizi trovati
Viene arrestato il
colpevole del
furto. Iniziano le
indagini per un
nuovo caso
Sulla base delle
informazioni
raccolte viene
disegnato
l’identikit del
colpevole
Vengono svolte le
operazioni per
l’arresto del ladro
Lab. Ludicoespressivo
Lab.
Drammatizzazione
Lab.
Drammatizzazione
11.00
11.30
11.30
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Giochi psicomotori
Circle time
Giochi psicomotori
Circle time
13.00
Uscita
Uscita
Uscita
Uscita
Lab.
Drammatizzazione
Merenda
Premiazione dei
bambini
Uscita
Questa settimana i bambini dovranno risolvere due nuovi casi si tratta della scomparsa di due
persone.
Il primo caso riguarda la scomparsa di una ragazza; i bambini dovranno seguire delle tracce per
ricostruire i suoi ultimi spostamenti. Interrogheranno il suo fidanzato e uno strano testimone che
sottoporranno a un duro interrogatorio, il testimone fornirà un indovinello che porterà alla soluzione
del caso.
Il secondo caso riguarda la scomparsa di un uomo, i bambini troveranno degli indizi che faranno
ipotizzare che l’uomo sia stato rapito dagli alieni. Tra gli indizi troveranno le indicazioni per
realizzare un gioco dell’oca in 3D, in cui loro stessi faranno da pedine, il vincitore potrà risolvere il
caso.
•
Laboratorio della drammatizzazione: ai bambini verranno spiegare le regole
dell’investigazione e il modo in cui si comporta un detective, quindi impareranno a delimitare
l’area del crimine impedendone l’inquinamento, riflettere sugli indizi, ascoltare il proprio
intuito, condurre un interrogatorio e costruire ipotesi.
•
Laboratorio ludico espressivo: i bambini dovranno realizzare i distintivi da detective della
squadra persone scomparse e gli elementi necessari per realizzare il gioco dell’oca in 3D.
•
Circle time: utilizzando il tema generatore si affronterà con i ragazzi l’argomento della
giustizia e del rispetto delle persone.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
///
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Daniels presenta la
sezione persone
scomparse e il
primo caso
Daniels insegnerà
le tecniche più
astute per condurre
un interrogatorio
Dopo aver risolto
l’indovinello si
procederà
all’arresto del
colpevole
I bambini giocano
al gioco dell’oca in
3D e al termine
arrestano il
colpevole
Lab.
Drammatizzazione
Ai bambini viene
assegnato un
nuovo caso e
inziano a
sviluppare il gioco
dell’oca in 3D
Lab.
Drammatizzazione
11.00
11.30
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
11.30
Giochi psicomotori
Circle time
Giochi psicomotori
Circle time
13.00
Uscita
Uscita
Uscita
Uscita
Merenda
Premiazione dei
bambini
Uscita
7° settimana (3-7 settembre)
Il Re e la Regina del Bosco fanno visita ai bambini per spiegare che sono in grande difficoltà.
Hanno bisogno dei bambini per preservare la purezza del loro Bosco Incantato, messa a dura prova
dalla Gang del Bosco, una banda malvagia composta da umani che hanno come unico scopo quello
di inquinare e distruggere la natura. Il Re e la Regina chiedono di realizzare un progetto per
valorizzare la natura e insegnare a rispettarla e che riproduca nel luogo del centro estivo l’ambiente
del bosco.
•
Laboratorio sensoriale: i bambini metteranno alla prova la loro conoscenza degli elementi del
bosco attraverso diversi canali sensoriali: gusto, olfatto, tatto.
•
Laboratorio ludico espressivo: il re e la regina chiederanno ai bambini di realizzare una
scenografia che riproduca l’ambiente di un bosco. I bambini dopo aver studiato su immagini
le impronte dei diversi animali del bosco ne realizzeranno delle riproduzioni mediante la
tecnica del calco in gesso. I bambini impareranno a valorizzare la natura realizzando dei
colori adatti a dipingere utilizzando elementi presenti in natura come terra, frutti, ecc.
•
Laboratorio psicomotorio: i bambini svolgeranno un gioco in cui è richiesto di imitare le
andature di diversi animali.
•
Circle time: utilizzando il tema generatore si affronterà con i ragazzi l’argomento
dell’ecologia.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
///
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Il re e la regina
fanno visita ai
ragazzi. I bambini
iniziano a
preparare la
scenografia del
bosco
Realizzazione di
colori con elementi
naturali
Esercizio di
riconoscimento di
elementi del
bosco: profumi,
sapori,
riconoscimento di
oggetti al tatto
Realizzazione
delle impronte
degli animali
Un elfo fa visita ai
bambini e
consegna le regole
per un bellissimo
gioco
Lab. psicomotorio
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
11.30
Giochi psicomotori
Circle time
Giochi psicomotori
Circle time
13.00
Uscita
Uscita
Uscita
Uscita
Premiazione dei
bambini
Uscita
11.00
11.30
Lab. sensoriale
Il programma dei percorsi (fascia 11-14 anni)
Il percorso per i pre-adolescenti avrà come tema conduttore la creatività e la sua espressione
mediante le attività artistiche: fotografia, pittura, teatro. Si lavorerà sull’utilizzo dei linguaggi
artistici come mezzo di espressione, il lavoro non è finalizzato all’apprendimento di conoscenze
tecniche, ma all’acquisizione di una possibilità in più per esprimersi, cimentare la propria creatività,
sviluppare una propria visione della realtà e proporla agli altri. Il percorso si propone di insegnare a
creare elaborati artistici che parlino di sé e degli altri, che aiutino i ragazzi a esprimersi con i
linguaggi creativi.
Il tema della settimana è “l’immagine di sé”, i ragazzi mediante diverse tecniche espressive
realizzeranno dei lavori in cui esprimono immagini che raccontano di sé stessi, la propria
personalità e i propri interessi.
Verranno utilizzati in particolare i linguaggi della pittura e delle discipline plastiche.
•
Laboratorio ludico espressivo: le attività permetteranno di familiarizzare con gli strumenti
principali delle discipline pittoriche (pennelli, spatole, spugne) e delle discipline plastiche
(argilla), riflettere sul significato dei diversi elementi di questo linguaggio, colori, linee,
spazio grafico, composizione. Imparare a utilizzare tali elementi per esprimere parti di sé.
•
Laboratorio psicomotorio: verranno svolti giochi di gruppo importanti per lavorare sulla
capacità di relazionarsi e collaborare.
•
Circle time: in gruppo si rifletterà sulle opere artistiche realizzate, colori, forme, e l’immagine
di sé che si intendeva esprimere.
8.00
9.00
9.00
11.00
11.00
11.30
11.30
13.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Presentazione del
percorso.
Presentazione
dell’attività
odierna:
Esplorazione dei
materiali pittorici
Presentazione
dell’attività
odierna:
Elaborazione
dell’immagine di
sé
Presentazione
dell’attività
odierna:
Modellare con
l’argilla
l’immagine di sé
Preparazione
mostra dei lavori
Allestimento della
mostra
Lab. Ludico
espressivo
Lab. Ludico
espressivo
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Circle time
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Inaugurazione
mostra
Uscita
Lab. Ludico
espressivo
Merenda
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Uscita
Uscita
Il tema della settimana sono le emozioni, il percorso aiuterà i ragazzi a mettere a fuoco le loro
conoscenze circa l’argomento, la capacità di riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri, le
emozioni più difficili da vivere e al contrario quelle più facilmente manifestate.
•
Laboratorio ludico espressivo: utilizzando la fotografia i ragazzi si eserciteranno nel ritrarre
le espressioni emotive altrui, scattando foto sia ai compagni che agli operatori. Tra le
fotografie verrà scelta una per ogni partecipante, ogni ragazzo dovrà elaborare una sua ipotesi
sui vissuti della persona ritratta e completare il lavoro realizzando una cornice da esposizione
per il suo lavoro e un cartellone su cui riportare la didascalia della foto.
•
Laboratorio di drammatizzazione: i ragazzi si eserciteranno mediante dei giochi di gruppo nel
mimare le diverse espressioni emotive.
•
•
Circle time: durante l’attività i ragazzi saranno guidati nel riflettere sul tema delle emozioni,
permettendo loro di condividere delle loro esperienze, inoltre verranno aiutati a selezionare
una tema di cui dovranno progettare una rappresentazione teatrale.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Presentazione
del tema della
settimana
Presentazione
dell’attività
odierna:
Fotografare le
emozioni
Presentazione
dell’attività
odierna:
Riflettere sulle
emozioni altrui
Realizzazione
cornice per
l’esposizione del
lavoro fotografico
Allestimento della
mostra fotografica
Lab. Ludico
espressivo
Lab. Ludico
espressivo
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Inaugurazione
Mostra fotografica
Uscita
Lab. di
drammatizzazione
11.00
11.30
11.30
13.00
Uscita
Lab. Ludico
espressivo
Uscita
Il tema di questa settimana è l’amicizia, il percorso prevede l’utilizzo di tecniche teatrali,
inizialmente i ragazzi svolgeranno degli esercizi preparatori all’attività della recitazione. Le attività
si concluderanno con una breve rappresentazione teatrale in cui i ragazzi potranno iniziare a
sperimentare l’esito delle esercitazioni svolte.
•
Laboratorio della drammatizzazione: i ragazzi svolgeranno delle esercitazioni sulla capacità
di muoversi nello spazio scenico. Seguiranno esercizi di visualizzazione, esercizi sullo
sciogliere le articolazioni e sulle capacità di modulare la voce, infine i ragazzi divisi in gruppi
dovranno scrivere un copione di poche battute sul tema dell’amicizia che dovranno imparare e
poi rappresentare.
•
•
Circle time: nell’attività di discussione si rifletterà sull’esperienza fatta con gli esercizi e si
definiranno dei temi sui quali sviluppare il copione.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Presentazione
del tema e degli
esercizi sullo
spazio scenico
Presentazione
dell’attività
odierna:
Attività sullo
scioglimento delle
articolazioni
Presentazione
dell’attività
odierna:
Esercizi sulla voce
Scrittura del
copione. Prove di
recitazione
Allestimento della
scena per la
rappresentazione
teatrale
Lab. di
drammatizzazione
11.00
11.30
Merenda
11.30
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
13.00
Lab. di
drammatizzazione
Merenda
Circle time
Uscita
Lab. di
drammatizzazione
Lab. di
drammatizzazione
Merenda
Merenda
Merenda
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Spettacolo teatrale
Uscita
Uscita
Il percorso continua con l’utilizzo delle attività teatrali il tema settimanale è lo sviluppo della
fantasia e della creatività personale, dopo le esercitazioni sui prerequisiti per la recitazione, insieme
ai ragazzi si definirà un tema su cui scrivere un breve testo da portare in scena.
•
Laboratorio della drammatizzazione: verranno svolti esercizi di rilassamento guidato e
visualizzazione di immagini. L’esercizio richiederà ad ogni ragazzo di visualizzare un
animale, l’immagine prodotta sarà importante per proseguire le attività, in quanto gli esercizi
successivi prevedono che ogni ragazzo improvvisi la rappresentazione dell’animale
visualizzato, infine tutti insieme i ragazzi dovranno fingere di essere una fattoria. Le attività
termineranno con la produzione di una breve rappresentazione scenica con protagonisti gli
animali immaginati.
•
•
Circle time: nell’attività di discussione si rifletterà sull’esperienza fatta con gli esercizi e si
definiranno dei temi sui quali sviluppare il copione.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
///
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Presentazione
del tema e degli
esercizi sullo
spazio scenico
Presentazione
dell’attività
odierna:
Attività sullo
scioglimento delle
articolazioni
///
Scrittura del
copione. Prove di
recitazione
Allestimento della
scena per la
rappresentazione
teatrale
Lab. di
drammatizzazione
11.00
11.30
11.30
13.00
Merenda
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Lab. di
drammatizzazione
Lab. di
drammatizzazione
Merenda
///
Merenda
Merenda
Circle time
///
Circle time
Spettacolo teatrale
Uscita
///
Uscita
Uscita
Il tema di questa settimana è la relazione con gli altri, attraverso l’utilizzo di tecniche teatrali verrà
esplorata la capacità di relazionarsi e di comprendere l’altro. Inizialmente i ragazzi svolgeranno
degli esercizi preparatori all’attività della recitazione, le attività si concluderanno delle brevi
rappresentazioni teatrali in cui ai ragazzi verrà dato l’obiettivo di enfatizzare gli aspetti non verbali
della comunicazione, in quanto elementi fondamentali per comprendere gli stati d’animo e le
intenzioni altrui.
•
Laboratorio della drammatizzazione: i ragazzi svolgeranno delle esercitazioni sulla capacità
di esprimere emozioni con il proprio corpo senza l’utilizzo delle parole. Si lavorerà, inoltre,
mediante semplici esercizi sulla capacità di avere fiducia nell’altro, infine, i ragazzi si
eserciteranno sulla comprensione dei messaggi non verbali presenti nelle comunicazioni.
•
•
Circle time: nell’attività di discussione si rifletterà sull’esperienza fatta e verrà approfondito
l’argomento della comunicazione non verbale.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Presentazione
del tema e degli
esercizi sullo
spazio scenico
Presentazione
dell’attività
odierna:
Attività sullo
scioglimento delle
articolazioni
Presentazione
dell’attività
odierna:
Esercizi sulla voce
Scrittura del
copione. Prove di
recitazione
Allestimento della
scena per la
rappresentazione
teatrale
Lab. di
drammatizzazione
11.00
11.30
Merenda
11.30
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
13.00
Lab. di
drammatizzazione
Merenda
Circle time
Uscita
Lab. di
drammatizzazione
Lab. di
drammatizzazione
Merenda
Merenda
Merenda
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Spettacolo teatrale
Uscita
Uscita
Questa settimana i ragazzi lavoreranno alla rappresentazione di una favola educativa scritta da
Margot Sunderland “La storia di Odilla che odiava la dolcezza”. La favola racconta di una bambina
a cui è stato insegnato ad apprezzare la freddezza e a tenere distanti gli altri comportandosi in
maniera ostile, finché Odilla inizia a soffrire per la solitudine che si è costruita e decide di cambiare.
La rappresentazione è molto semplice da realizzare in quanto gli attori dovranno occuparsi solo
della loro mimica, in quanto una voce narrante racconterà la vicenda di Odilla.
•
Laboratorio della drammatizzazione: i ragazzi si eserciteranno nei diversi ruoli necessari alla
rappresentazione.
•
Laboratorio ludico espressivo: i ragazzi realizzeranno gli elementi necessari per le
scenografie
•
•
Circle time: nell’attività di discussione si parlerà della propria capacità di apprezzare la
vicinanza degli altri e della capacità di rimediare ai propri errori nei confronti dei propri cari.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Lettura della storia
di Odilla e
assegnazione dei
ruoli
Realizzazione
delle scenografie
Prove per la
rappresentazione
teatrale
Realizzazione
delle scenografie
Allestimento della
scena per la
rappresentazione
teatrale
Lab. ludico
espressivo
Lab. di
drammatizzazione
11.00
11.30
11.30
13.00
Lab. di
drammatizzazione
Lab. ludico
espressivo
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Spettacolo teatrale
Uscita
Uscita
Uscita
Il tema della settima è il giornalismo. Dopo una breve introduzione sui criteri fondamentali per
scrivere un articolo verrà svolta una discussione in gruppo sul tema delle relazioni, per far sì che
emergano temi emotivamente significativi per loro. Una volta definiti i temi di lavoro ognuno potrà
prendere spunti da vicende interne o esterne alla sede del centro estivo per discutere
dell’argomento. Infine si impaginerà e stamperà una rivista.
•
Laboratorio ludico espressivo: i ragazzi saranno guidati nella scrittura di articoli in cui
possano, a partire da vicende accadute, esprimere temi per loro importanti. Dopo la scrittura
dell’articolo si occuperanno di illustrare l’argomento con foto scattate da loro, si procederà
all’impaginazione di una rivista. Infine si realizzerà uno spot pubblicitario per la rivista.
•
•
Circle time: nell’attività di discussione si discuterà della propria capacità di apprezzare la
vicinanza degli altri e della capacità di rimediare ai propri errori nei confronti dei propri cari.
8.00
9.00
9.00
11.00
Lunedì
Accoglienza
Martedì
Accoglienza
Mercoledì
Accoglienza
Giovedì
Accoglienza
Venerdì
Accoglienza
Presentazione del
progetto rivista.
Discussione sui
temi per gli articoli
Scrittura degli
articoli
Riprese
fotografiche e
impaginazione
della rivista
Impaginazione
della rivista
Realizzazione di
uno spot
pubblicitario per la
propria rivista
Lab. ludico
espressivo
Lab. ludico
espressivo
11.00
11.30
11.30
13.00
Lab. ludico
espressivo
Lab. ludico
espressivo
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Merenda
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Laboratorio
psicomotorio
Uscita
Circle time
Presentazione della
rivista
Uscita
Uscita
Uscita
Conclusione del percorso
La riuscita del progetto dovrebbe concretizzarsi in un momento di rappresentazione aperto ai
genitori in cui i bambini possano mettere in scena le opere costruite e le abilità conseguite.
Pensiamo a una mostra e a una rappresentazione teatrale in cui verranno proiettati anche i
documentari dei bambini.
Si potrà valutare se realizzare le mostre o mettere in scena le rappresentazioni in piazze o luoghi
pubblici del paese.
Figure professionali
•
Educatore/Coordinatore: osservatore del lavoro pratico e conduttore delle dinamiche di
gruppo tra i bambini e gli operatori.
•
Educatori: pianificano e svolgono le attività, si propongono come referenti per rispondere alle
specifiche necessità che emergono durante lo svolgimento dell’attività stessa.
•
Operatori/Animatori (ragazzi delle scuole superiori): conduttori e responsabili dei laboratori
espressivi.
Modulo di iscrizione ai Campi Solari Montalcino 2012
TESSERA n°_____
ATTIVATA/RINNOVATA IL ___/____/_____
SERVIZIO DA ATTIVARE: CAMPI SOLARI MONTALCINO 2012
Dati riguardanti il/la bambino/a
COGNOME ________________________ NOME ____________________________________
LUOGO DI NASCITA _______________________________ DATA DI NASCITA ___/___/_____
VIA _________________________________________________________________________
CAP __________ COMUNE _____________________________________________________
TEL. ABITAZIONE ____________________________
Dati riguardanti i genitori
Madre COGNOME ________________________ NOME _______________________________
CELL. ____________________________ TEL. LAVORO _______________________________
EMAIL _______________________________________________________________________
Padre COGNOME ________________________ NOME _______________________________
CELL. ____________________________ TEL. LAVORO _______________________________
EMAIL _______________________________________________________________________
ALTRO RIFERIMENTO (nonni, parenti...)
COGNOME E NOME ________________________________________ TEL _______________
COGNOME E NOME ________________________________________ TEL _______________
Compilare la parte restante della scheda solo per la delega ad altro/i soggetto/i per il ritiro del bambino/a
Il/la sottoscritto/a __________________________________________________ in qualità di genitore
esercente la patria potestà del minore, delega i seguenti soggetti al ritiro dello stesso:
(nome cognome) _______________________________ nato a ________________ il ___/___/____
Le persone delegate sono tenute a presentare un documento di riconoscimento all’atto del ritiro del
minore.
Il sottoscritto da questo momento solleva l’associazione LA CASA DEI BAMBINI da ogni responsabilità
per la consegna del minore alle persone delegate.
Ai sensi del D.Lgs. 196/03 autorizzo la vostra società al trattamento dei dati personali sovraesposti
per le proprie esigenze di comunicazione e dichiaro di essere informato dei diritti di cui all’art. 10 a me
spettanti.
La presente Delega si intende valida fino a diversa comunicazione.
Data ____/____/____
In fede ______________________________
Associazione “La casa dei bambini” - Piazza Nuova 7, 53024 Montalcino (SI) - C.F. 01322970524
ISCRIZIONE AI CAMPI SOLARI MONTALCINO 2012
Barrare la settimana o le settimane di frequenza
Calcolo del costo settimanale:
- Tessera Associazione
€ 15,00
- Costo settimanale (primo figlio)
- Costo settimanale (fratelli)
€ 55,00
€ 49,50
_________________________________________
TOTALE DA PAGARE € ________
Il pagamento delle quote potrà essere effettuato tramite bollettino postale o bonifico bancario:
Associazione “La casa dei bambini”
ccp 1007174558
IBAN: IT75J0760114200001007174558
Le quote versate non saranno rimborsate.
Il genitore
AUTORIZZA
NON AUTORIZZA
gli animatori dell’Associazione LA CASA DEI BAMBINI a effettuare e utilizzare riprese audio e
video nelle quali può comparire il/la minore (es. materiale da distribuire ai partecipanti, brochure
finale relativa al campo estivo, ecc.).
Data ____/____/____
In fede ______________________________
RICHIESTA TESSERA
ASSOCIAZIONE “LA CASA DEI BAMBINI”
Per usufruire dei servizi è necessaria l’adesione di un genitore all’Associazione. Ad essere associato deve quindi essere un adulto e non il bambino. Nel caso di più figli è sufficiente una tessera
a famiglia.
COGNOME ________________________ NOME ____________________________________
LUOGO DI NASCITA _______________________________ DATA DI NASCITA ___/___/_____
VIA _________________________________________________________________________
CAP __________ COMUNE _____________________________________________________
CELL. _____________________________ TELEFONO _______________________________
EMAIL _______________________________________________________________________
CHIEDE
L’iscrizione all’Associazione “LA CASA DEI BAMBINI”, con il conseguente rilascio della tessera al
costo di € 15 (quindici), valida fino al 30/06/2013.
Ai sensi e per gli effetti della legge n. 196/2003 sulla tutela della privacy si informa che i dati personali saranno inseriti negli archivi dell’Associazione e saranno utilizzati per l’invio di informazioni
sulle attività dell’Associazione.
Data ____/____/____
In fede ______________________________

progetto educativo - Comune di Montalcino

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