Finalmente sono finite le feste, non perché il
Transcript
Finalmente sono finite le feste, non perché il
GRUPPO SPORTIVO Finalmente sono finite le feste, non perché il sottoscritto non ami le festività, ma solamente perché non vedevo l’ora di poter scrivere su questo giornalino. Ebbene sì, io - il vostro beneamato Mago Ornello -, sono di nuovo qui a raccontarvi ciò che succede nel vostro ambiente CSI. Comincio raccontandovi delle piccole notizie che arrivano dal Granducato del Colombirolo in modo che possiate conoscere usi e costumi dello Stato che appartiene a un mio lontano parente: oggi vi parlerò dei nomi più comuni che fanno parte di questo Stato. Ricordatevi che nell’etimo del nome, nella radice e nella sua origine, nel suo significato, sta il destino dell’uomo; ad esempio chi porta il nome Alarico, dal germanico ala e rich, ha una forte predisposizione a giocare a calcio (come ala tornante) e ad essere molto ricco economicamente; altro esempio è il nome Manfredi. dall’iberico manos cioè mano. e frias: come potete ben intuire, chi ha questo nome è un portiere di calcio nato anche se, a dir le verità, ha una mano un po’ fredda. Ma una domanda sorge ora spontanea: voi la sapete l’etimologia del vostro nome? No? Allora scrivetemi, potrete così scoprire il significato del vostro nome. Prendiamo ora in esame una notizia che ha riempito tutte le prime pagine dei giornali: Balotelli è in vendita! Ebbene sì, anche il vostro presidente Pier ha partecipato all’asta, e, tenetevi forte, avete acquistato il fenomeno bresciano; peccato però, che abbiamo ceduto in prestito alla Juvenilia di Monza Andrea C. e che, a dirla tutta, avete acquistato solamente il 3% del bresciano, ovvero le unghie dei suoi piedi che verranno attaccate al vostro giocatore Ema- nuele D. in modo che il vostro nostrano cannoniere possa rendere come il campione bresciano. Passiamo ora alle vostre squadre che sono, chi più e chi meno, sulla cresta dell’onda: gli Open, dopo un inizio un po’ in difficoltà, puntano ora alle posizioni di vertice della classifica per mirare alla vittoria finale. Per questo, per Natale tutti i giocatori si sono fatti regalare dalle fidanzate o dalle mogli un bel elettro-stimolatore così da aumentare la loro massa muscolare e rendere di più in campo sotto il profilo della forza esplosiva. Veniamo ai giocatori della categoria under 10 bianco che veleggiano ormai con sicurezza al secondo posto della classifica. Ebbene sì, avendo battuto nel big-match di sabato 31 dicembre la squadra del Giovanni XXIII di Bussero, si sono insediati al secondo posto del campionato. Infatti la vostra squadra ha disputato una magnifica partita, molto tirata (lo testimonia anche il risultato finale di 3 a 2), vincendo così meritatamente la contesa. Ora mi auguro che le vacanze natalizie non abbiano rotto gli equilibri che avevate trovato e vi possiate così mettere all’inseguimento della squadra del San Luigi Grezzago, prima in classifica, perché tutti i tifosi sperano in un clamoroso recupero che, come diceva il mitico Boskov: “Finché il campionato non è finito, la speranza esiste” (La frase fa schifo, ma penso che renda bene l’idea). L’altra squadra di Under 10 verde, visto il non positivissimo girone di andata, ha deciso di partire (con i propri allenatori Angelo, Massimo e Alberto) per un ritiro che dovrebbe rilanciare la squadra nel girone di ritorno. Il ritiro si è svolto sulle alture di Madonna del Bosco; lì i vostri giocatori han effettuato 2 allenamenti giornalieri: tutti i giorni alla mattina era prevista una seduta atletica, ma tutta GRUPPO SPORTIVO la squadra, trascinata dal mitico Anas O., ha giocato con la Playstation; durante il ritiro si doveva anche rispettare un regime alimentare adeguato per ritrovare la forma perduta, ma tutti, a cominciare da Ionut S. e da Samuele L., hanno mangiato come dei Bonzi della dinastia dei Ming. Al pomeriggio doveva esserci la seduta tattica e tecnica, ma visto che la Rai uno trasmetteva cartoni animati, tutta la squadra è rimasta incollata ai televisori per vedere Heidi. La sera, invece, anziché andare a letto alle ore 10.00 in punto, tutta la squadra, con i due Mattia e Matteo G. in testa, si recava al “Canneto”, nota discoteca della zona, per ballare salsa e merenghe fino alle 5.00 del mattino. I tre allenatori dopo questo ritiro, svoltosi per ben due settimane, hanno deciso di dare le dimissioni, ma incoraggiati dal Presidente Pier, le hanno subito ritirate sperando che il CERONE acceso al Santuario serva a qualche cosa... Ed eccoci ora alle squadre dell’Under 11 e delGRUPPO SPORTIVO l’Under 9. In questo numero analizzeremo alcuni dei tifosi che seguono quasi costantemente queste due squadre. Sempre presente a fare un tifo da vero c a p o fossa, abbiamo Alessandro Brambilla, al suo fianco abbiamo la mitica coppia dei Coniugi Paris, attenti osservatori della partita e degli spostamenti tattici del mister, per poterli contestare poi a fine partita. Sempre presente alle partite casalinghe è Enrico, nonno del mitico giocatore Roberto, che appena può fa un tifo veramente eccezionale; altro tifoso sempre presente è il papà del vostro portiere Simone che, dotato di trombetta e bandiera, è il primo ad infiammare le folle. Tifoso VIP presente alle vostre partite è il mitico Claudio, accompagnato dalla moglie Anna; vero tifoso sempre presente e all’occorrenza grande arbitro, il “campione regionale di scopa d’assi” Motta, attento soprattutto a non far mancare il proprio apporto di tifo sotto forma di urli disumani. Quando gioca Gioele T., tutta la famiglia Timolati (Gabiele, Chiara & prole, più il nonno Giannino) si raduna attorno al r e tta ngolo verde del campo, per fare un tifo indiavolato; anche Gio Di Bartola (con la sua macchina fotografica) e Paolo Brambilla sono sempre pronti con fumogeni e grandi striscioni a coinvolgere tutto il pubblico presente. Ma le vere tifose di queste squadre sono tutte le mamme. Queste sfegatate tifose durante tutta la partita confabulano continuamente. Ma di che cosa parlano per tutta la partita? Commentano le varie azioni della partita o parlano di tutt’altro? Se volete saperlo, mettetevi al loro fianco durante una partita e... cercate di scoprire l’arcano. Siamo così arrivati all’Under 10 che, dopo la pausa natalizia, si sono ritrovati con qualche chiletto di troppo e subito mister Luigi ha deciso di far svolgere degli allenamenti per così dire ricostituenti, in modo da poter ritrovare la forma perduta nel minore tempo possibile. Ma ben presto Luigi si è accorto che era inutile far svolgere allenamenti pesanti a dei giocatori che amano la fantasia; quindi, tutti gli allenamenti si sono svolti all’insegna del puro caso. Infatti… Ma di questo vi parlerò la prossima volta. Vostro Mago Ornello GRUPPO SPORTIVO Visita il sito http://www.oslbusnago.it Immagini e notizie a disposizione