Travel Price Forecast 2012

Transcript

Travel Price Forecast 2012
CWT Perspectives:
Travel Price Forecast 2012
Ottobre 2011
Ringraziamenti
Questo forecast globale sull’andamento dei prezzi 2012 di compagnie aeree, hotel, provider di trasporti via terra e fornitori di servizi
per meeting ed eventi è stato elaborato da consulenti di CWT Solutions Group basati in tutto il mondo.
E’ stato realizzato in partnership con il CWT Travel Management Institute e con il supporto del Professor Connan Snider dell’Università
della California, Facoltà di Economia di Los Angeles.
Gli autori ringraziano per i contributi offerti al presente studio i seguenti Team di CWT in tutto il mondo:
CWT Solutions group
CWT Meetings & Events
CWT Corporate Marketing and Business Intelligence
La preghiamo di pensare all’ambiente prima di stampare questa pubblicazione in modo totale o parziale.
Tutti i riferimenti monetari di questa pubblicazione sono espressi in dollari americani.
Copyright © 2011 CWT
Benvenuti
…al primo forecast globale di Carlson Wagonlit Travel, in cui abbiamo previsto l’andamento dei prezzi per
il 2012 dei fornitori di servizi aerei, alberghieri, di trasporto via terra e per meeting ed eventi. Se per il Nord
America CWT produce forecast da diversi anni, il presente documento è invece un’assoluta novità e fornisce
le proiezioni per ciascuna area geografica del mondo, nonché le aspettative a livello di singolo Paese per quei
mercati verso cui i clienti CWT viaggiano più frequentemente.
Nick Vournakis
Christophe Renard
Questo studio vuole rappresentare uno strumento utile in fase di negoziazione con i fornitori di servizi di
viaggio e supportare le vostre organizzazioni a gestire in modo più efficace la spesa di viaggio. Per soddisfare
quest’obiettivo, ci siamo avvalsi ancora una volta della collaborazione dell’autorevole esperto Professor
Connan Snider dell’Università della California, Facoltà di Economia di Los Angeles - che già ha curato il
forecast di CWT per il mercato nordamericano - per integrare le conoscenze di corporate travel del nostro
team con la sua expertise in macroeconomia, modelli statistici e previsionali, e indici sui prezzi.
Sulla base dei risultati delle nostre analisi - non sorprendentemente, data la crescita anno su anno della
domanda di business travel a livello mondiale -, CWT prevede che i prezzi mostrino un aumento per il 2012
nella maggior parte delle aree geografiche e in quasi tutte le categorie di spesa, con gli incrementi più significativi
nella regione emergente del Sud America. Tuttavia, l’incertezza economica prevale ancora in alcune parti del
mondo ed è ricomparsa in altre, facendo emergere interrogativi su cosa il 2012 potrà riservare alle aziende
e, conseguentemente, al business travel. Nasce così la sfida di prevedere cosa avverrà nei prossimi 14 mesi
- solo il tempo potrà veramente rivelare cosa porterà il futuro. Questo è il motivo per cui CWT è impegnata
costantemente a monitorare l’evoluzione delle molteplici variabili che impattano sul travel - dalle performance
delle economie locali alla fluttuazione del prezzo del petrolio, a molti altri fattori - e a rivedere le nostre proiezioni
qualora necessario nei prossimi mesi per fornirVi informazioni il più possibile aggiornate.
Parlando di aggiornamenti, probabilmente siete già a conoscenza dei molteplici canali attraverso cui CWT fornisce
informazioni in tempo reale e suggerimenti per anticipare e rispondere all’evoluzione del nostro settore. Tra questi,
CWT Vision, CWT ViewPoints, CWT Industry Watch, le ricerche condotte dal CWT Travel Management Institute.
Questo forecast, in particolare, è il primo approfondimento della collana CWT Perspectives che ha come focus
il 2012 e prende in esame l’impatto sulla gestione del travel nel prossimo anno. Il secondo approfondimento
di CWT Perspectives verrà presentato a novembre e riguarderà i più importanti trend del settore, mentre il terzo
sarà costituito dall’annuale studio di CWT Travel Management Priorities, che verrà pubblicato a gennaio 2012
dal CWT Travel Management Institute.
Vi invitiamo a contattare il Vostro Program Manager CWT di riferimento in caso abbiate domande o commenti
riguardo alle pubblicazioni citate, o per iscriverVi qualora vogliate riceverle.
Ci auguriamo che troviate il forecast globale di CWT di Vostro interesse.
Buona lettura!
Nick Vournakis
Vice President, CWT Solutions Group
Christophe Renard
Vice President, Corporate Marketing
& Business Intelligence
CWT Perspectives: Travel Price Forecast 2012 | 3
CWT Global Forecast per il 2012
Asia Pacific
North America
+3.5
to +4.1%
H1
2012
+2.4
to +3.1%
H1
2012
-1.9% to +2.1%
H2
2012
+2.6
to +3.4%
H2
2012
-0.9% to +0.0%
+3.1%
-1.0 to +2.5%
Group
+1.0
Size
Cost per
attendee +5.5
per day
-1.7% to +3.9%
to +4.0%
to +6.5%
Europe,
the Middle East,
and Africa
+2.1%
to +3.7%
to +5.9%
H1 +
2012 0.2%
to +0.9%
H1 +
2012 9.0%
to +11.8%
H2 +
2012 0.1%
to +0.8%
H2 +
2012 10.1%
to +12.2%
Latin America
+5.7%
-1.9% to +2.9%
-2.2% to +5.6%
Tutte le proiezioni riflettono i cambiamenti dei prezzi previsti
rispetto ai prezzi dello stesso periodo dell'anno precedente
4
to +3.8%
+3.6%
to +4.2%
Group
Size
-3.0 to +0.0%
Cost per
attendee
per day
-5.0 to -6.0%
La metodologia
Le proiezioni presentate nel Travel Price Forecast 2012 di CWT derivano dalla combinazione di a.) un modello statistico che
analizza l’andamento storico dei prezzi e ne prevede i valori futuri e b.) l’expertise sullo specifico mercato del personale CWT in
tutto il mondo. Le informazioni e previsioni macroeconomiche utilizzate sono state tratte dall’IHS Global Insight, dall’International
Monetary Fund Research Department e dalle Nazioni Unite. Tutti i riferimenti monetari sono espressi in dollari americani.
Le proiezioni sono state calcolate sulla base dei dati relativi alle transazioni dei clienti CWT a livello globale per i periodi di
riferimento qui sotto indicati:
Transazioni aeree: Q1 2006 – Q2 2011
Transazioni per autonoleggio: Q1 2007 – Q2 2011
Transazioni alberghiere: Q1 2006 – Q2 2011
Transazioni ferroviarie: Q1 2008 – Q1 2011
Nello stesso modo, gli indicatori macroeconomici complessivi e per singolo Paese - quali la crescita del prodotto interno lordo
(PIL) attuale e previsto, i tassi di disoccupazione, il prezzo del greggio - sono stati utilizzati nel modello statistico di CWT che,
insieme all’indice dei prezzi medi per i clienti CWT, ha costituito la base per la ricerca quantitativa condotta per elaborare questo
report.
L’analisi di CWT conferma che la ciclicità nell’industria dei viaggi gioca un ruolo chiave nella definizione del pricing e pertanto
le nostre stime per il 2012 sono state separate per la prima e la seconda metà dell’anno in modo da fornire informazioni più
accurate per i travel buyer. Inoltre, variabili macroeconomiche hanno dimostrato una rilevanza statistica nella determinazione
dei prezzi del settore; conseguentemente, le seguenti osservazioni sono riflesse anche nelle proiezioni di questo forecast CWT:
negli Stati Uniti, in media un incremento di circa l’1% nel PIL rispetto al suo valore nel primo trimestre 2007 produce un
aumento di 1,3 punti nell’indice dei prezzi
In media, un calo dell’1% nel tasso di disoccupazione porta a un incremento di 1,04 punti nell’indice dei prezzi
In media, un incremento di $10 nel prezzo del petrolio al barile comporta 0,7 punti di aumento nell’indice dei prezzi
Per i mercati USA, un incremento dell’1% nella capacità aerea (available seat miles, ossia il numero di posti disponibili
per miglia volate) conduce a una riduzione di 0,6 punti nell’indice dei prezzi.
L’andamento del prezzo del petrolio al barile (Cushing)
$120
110
100
90
80
70
60
50
40
30
r
Jan Feb Ma
r
Ap
y
Ma
n
Ju
l
Ju Aug Sep
2009
t
Oc
v
No
c
De
r
Jan Feb Ma
r
Ap
y
Ma
n
Ju
l
Ju
2010
g
Au
p
Se
t
Oc
v
No
c
De
r
Jan Feb Ma
r
Ap
y
Ma
2011
n
Ju
l
Ju
g
Au
p
Se
Cushing oil prices originate from Cushing, Oklahoma, in the United States, a major oil supply and price settlement hub.
CWT Perspectives: Travel Price Forecast 2012 | 5
Outlook globale sull’economia
Le performance e le attese economiche variano considerevolmente nelle diverse aree del mondo e vengono analizzate nel
dettaglio nelle pagine seguenti. In generale, la crescita economica globale segna un rallentamento: la debolezza dei Paesi più
sviluppati, infatti, impatta in modo significativo nonostante le più che positive performance dei Paesi in via di sviluppo e delle
loro economie emergenti.
Infatti, secondo le Nazioni Unite, si prevede che nel 2011 cinque delle 35 economie più sviluppate subiranno una diminuzione
nel loro PIL pro capite. Tra i 107 Paesi in via di sviluppo, viceversa, 50 registreranno una crescita del 3% o oltre nel PIL pro capite.
Una ripresa debole ma più veloce dell’economia mondiale, specialmente per i Paesi sviluppati, è sfortunatamente poco
probabile, in quanto i tassi di disoccupazione sempre elevati, l’aumento del debito pubblico, la fragilità dei mercati finanziari e
le risposte inadeguate di politica economica possono potenzialmente minare la già debole fiducia di aziende e consumatori.
Gli alti tassi di disoccupazione globale persistono e stanno contribuendo alla crescita dell’incertezza economica: oltre 30 milioni
di posti di lavoro sono stati tagliati durante la crisi economica e secondo le Nazioni Unite 22 milioni di posti di lavoro devono
essere ancora creati per poter tornare ai livelli pre-crisi, processo che richiederà fino a cinque anni. Giovani e giovanissimi
corrono il rischio di rimanere disoccupati molto a lungo.
Il debito pubblico dei Paesi sviluppati è atteso in crescita oltre il 100% del PIL nei prossimi anni; infatti, l’austerità fiscale è
considerata una delle principali minacce per il problema del debito pubblico.
L’inflazione dell’economia nel suo complesso non sembra rappresentare una preoccupazione generale in tutto il mondo. Infatti,
l’inflazione dovrebbe attestarsi a un livello relativamente basso nel biennio 2011-2012, eccetto che per un certo numero di
Paesi asiatici in via di sviluppo.
In generale, si stima che il prodotto interno lordo (PIL) globale sia cresciuto appena oltre il 3% nel 2011, con un 3,5% atteso
per il 2012.
La crescita dell'economia mondiale 2004-2012
5
+4.0
Percentage change
4
3
istic
Optim
+3.6
+4.1
+4.0
+3.6
+3.5
+3.1
2
istic
+1.6
1
Pessim
0
-1
-2
-2.0
-3
2004
2005
2006
2007
2008
Source: United Nations’ World Economic Situation and Prospects 2011: Global outlook report
6
2009
2010
2011
2012
Asia-Pacific
AIR
Non sorprende che il mercato dell’area Asia Pacific (APAC) sia florido
e faccia da traino su molti indicatori economici e, conseguentemente,
anche sui volumi di business travel. La regione non ha subito gli effetti
della recente contrazione economica come altre parti del mondo. Infatti,
secondo le Nazioni Unite, alla fine del primo trimestre 2010 l’Est asiatico
era già tornato a livelli di disoccupazione che erano considerati normali
prima della crisi economica. Nel prossimo anno il PIL della regione è
atteso in crescita dello 0,5-1,5% trimestre su trimestre, con le eccezioni
di Cina e India, le cui esportazioni superano ora i livelli pre-recessione e
dove si prevede per il 2012 una crescita del PIL rispettivamente pari al
9,6% e 9,1%. La Cina è in una situazione economica particolarmente
forte considerati gli oltre $2,5 trilioni di riserve di valuta straniera. La
disoccupazione diminuirà in modo significativo nella maggior parte dei
Paesi APAC nel 2012, oscillando in un range tra il 3-6% a eccezione
della Nuova Zelanda, che raggiungerà un 7,5% di disoccupazione a
metà 2012 prima di invertire il trend. L’unico Paese APAC che si prevede
registri una performance in calo è il Giappone, che continuerà ad
affrontare nella prima parte del 2012 le sfide conseguenti ai numerosi
disastri naturali che si sono verificati a metà 2011, nonché la crescente
deflazione e l’aumento del debito, con un PIL in crescita del 2,3%.
Il panorama del trasporto aereo in APAC è dominato da un mix dinamico
di vettori tradizionali e da un sempre più numeroso gruppo di vettori lowcost che hanno determinato una forte pressione sui prezzi che influenza
tutti i livelli tariffari della regione, sia per il leisure che per il business
travel. La competizione è feroce, resa ancora più ostile dai vettori medioorientali che stanno aumentando la loro copertura verso il mercato
APAC. Queste ricche compagnie sono in grado di investire largamente
nei loro prodotti di business e first class e sono quindi attraenti per i
viaggiatori asiatici che necessitano di recarsi in Medio Oriente o in altre
parti d’Europa utilizzando il Medio Oriente come porta d’accesso.
+3.5%
to +6.8%
Australia
+0.1%
to +2.7%
+3.4%
to +4.5%
+3.2%
to +3.9%
Japan
+4.7%
to +6.9%
New Zealand
China
+1.2%
to +1.4%
Hong Kong
Singpore
HOTEL
H2 2012
H1 2012
+4.1%
to +4.9%
+4.4%
to +5.1%
Australia
-4.2% to -2.9%
-3.9% to -3.2%
+5.1%
to +9.2%
+0.6%
to +1.3%
+3.8%
to +4.8%
+0.5%
to +1.0%
China
Hong Kong
Japan
New Zealand
-3.0% to +0.7%
-0.4% to +5.8%
+4.5%
+2.0%
to +4.7%
to +3.3%
Singpore
CAR RENTAL
H1 2012
Australia
-0.5% to +0.4%
H2 2012
-1.7% to +2.0%
I principali aeroporti business della regione registrano i tassi di
occupazione alberghiera più elevati al mondo. Ciò determina difficoltà
+0.2% to +1.5%
+1.5% to +3.3%
nella gestione degli hotel program, sia per garantire la disponibilità
New Zealand
delle camere nelle giornate di punta della settimana, sia per ottenere
Tutte le proiezioni riflettono i cambiamenti dei prezzi previsti
rispetto ai prezzi dello stesso periodo dell'anno precedente
le tariffe corporate negoziate. Secondo i dati di Smith Travel Reasearch,
Hong Kong è al primo posto nella regione - e al mondo - in termini di occupazione media con un valore dell’82,3%, seguita da
vicino da Sydney con l’82,2%. Pertanto, nella prima parte del 2012 Hong Kong registrerà i più elevati incrementi nelle tariffe medie
giornaliere (ADR) della regione, superando un +9% nella prima parte dell’anno per poi stabilizzarsi nella seconda. Ciò nonostante,
un forte aumento dell’offerta in APAC manterrà la crescita dell’ADR nella regione più modesta di quanto ci si possa aspettare.
Le tariffe per l’autonoleggio in APAC per il 2012 rimarranno stabili in Australia, con leggeri incrementi in Nuova Zelanda. I volumi
di noleggio in Australia hanno evidenziato una crescita, con una netta differenziazione tra noleggi più “standard”, in città, e noleggi
più personalizzati, a lungo termine, utilizzati dai viaggiatori delle industrie minerarie e di risorse naturali per raggiungere le zone più
remote del Paese.
Ulteriori previsioni per segmento/fornitore di viaggio nei Paesi dell’ Asia Pacific.
Previsioni sull’ADR per categoria di hotel in Asia Pacific.
CWT Perspectives: Travel Price Forecast 2012 | 7
Europa, Medio Oriente e Africa
AIR
+2.1%
to
+3.4%
+2.4%
+4.6%
to
+1.1%
to +3.2%
+1.5%
to +3.2%
+2.2%
to +4.1%
Germany
Belgium
+3.1%
to +4.3%
Spain
Denmark
+1.0%
to +3.2%
Finland
Sweden
+2.1%
to +3.3%
UK
France
HOTEL
H1 2012
H2 2012
-1.9% to +1.3%
-0.5% to +0.6%
-1.4% to +0.8%
-2.4% to +0.4%
-7.0% to -2.3%
-2.1% to -0.7%
+3.9%
+4.3%
Belgium
Denmark
Finland
to +7.2%
to +4.8%
France
-3.9% to +0.7%
-4.1% to -1.8%
-0.8% to +4.6%
+0.0%
Germany
to +3.7%
Spain
-2.3% to +2.0%
-0.8% to +0.9%
+1.2%
+2.1%
Sweden
to +4.3%
to +4.9%
UK
CAR RENTAL
H1 2012
H2 2012
-1.6% to +2.1%
-3.4% to +0.4%
-1.6% to +1.2%
-1.0% to +0.2%
-2.3% to +3.0%
+1.6%
-0.4% to +4.6%
-2.5% to +5.9%
France
Germany
to +2.0%
Spain
UK
8
La maggior parte dell'area Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) sta
chiaramente attraversando una situazione di incertezza economica,
che si presume darà origine nel 2012 a una sostanziale stabilità
tariffaria per le principali categorie di spese di viaggio, fenomeno che
tenderà ad essere molto più marcato in questa zona rispetto ad altre
regioni. Nel 2012 l'inflazione complessiva dei Paesi dell'Eurozona e
del Regno Unito diminuirà, avvicinandosi a un tasso di crescita del PIL
pari a zero. Questa situazione è in netto contrasto con il significativo
incremento dell'inflazione che sta vivendo la Russia: si prevede infatti
che essa aumenterà del 15% anno su anno nel 2012, prima di iniziare
a decrescere. Il tasso di disoccupazione nell'area EMEA si attesterà
tra il 6 e il 10% nel 2012, con l'eccezione di Sudafrica e Spagna,
dove ci si aspetta che la disoccupazione raggiunga quota 30% entro
la metà del 2012 prima che il trend inizi a invertirsi. Gli sforzi messi
in atto da Grecia, Portogallo, Spagna e Italia per far fronte alle sfide
economiche non produrranno probabilmente risultati apprezzabili nel
corso del 2012, lasciando questi paesi in uno stato di recessione o
di ulteriore declino economico; ad esempio, in Spagna attualmente il
tasso di disoccupazione ha già superato il 20%. La Germania, spesso
considerata il motore trainante della regione, mostra anch'essa aree
di vulnerabilità, con una crescita del PIL prevista per il 2012 pari solo
all’1,7%, sebbene secondo le Nazioni Unite sia uno dei pochi Paesi al
mondo in cui si stiano verificando reali progressi nel mercato del lavoro.
Infine, il Regno Unito: ospiterà i Giochi Olimpici estivi 2012 e dovrebbe
trarne vantaggi significativi per l'economia locale. Anche le proiezioni di
CWT prevedono infatti per UK alcuni tra gli aumenti più significativi nelle
tariffe alberghiere e di autonoleggio dell'intera regione EMEA.
Tutte le proiezioni riflettono i cambiamenti dei prezzi previsti rispetto ai prezzi
dello stesso periodo dell'anno precedente
Tenendo conto di tutto ciò, non c'è da meravigliarsi se per le compagnie
aeree operanti nell'area EMEA si prevede per il 2012 un incremento dei
prezzi modesto, a una singola cifra. E questo nonostante il fatto che i
vettori dell'area abbiano dimostrato di saper ben gestire il fattore capacità,
riducendola durante il periodo di maggior crisi economica e bloccandola
in molti mercati nonostante il ritorno della domanda. Inoltre, benché
negli ultimi mesi siano stati applicati in tutto il mondo supplementi per
il carburante a seguito della volatilità dei prezzi del petrolio, essi hanno
un’incidenza particolarmente elevata nel pricing dei vettori basati in EMEA,
arrivando spesso a importi simili alla tariffa aerea stessa e incrementando
di conseguenza il costo aereo totale per il viaggiatore.
L'ADR (Average Daily Rate) 2012 degli hotel dell'area EMEA oscillerà,
a seconda dei Paesi, tra una leggera diminuzione rispetto ai livelli del
trimestre precedente e un incremento a una sola cifra più o meno
significativo. Le tariffe alberghiere variano in modo rilevante a seconda
del mercato, e di conseguenza i travel buyer si devono aspettare
ADR particolarmente elevati nelle città EMEA a più alta occupazione.
Infatti, Smith Travel Research segnala Londra e Edimburgo tra le
protagoniste dei tassi di occupazione alberghiera più alti registrati nel
mondo nel 2011, superate solo da Hong Kong e Sydney. Dato che le
RAIL
aree destinate a nuove costruzioni sono limitate in EMEA, si prevede che
il trend di consolidamento continuerà nel mercato dell’hôtellerie, portando
brand nazionali o globali a inglobare nel proprio portafoglio hotel indipendenti.
Nonostante ciò, la regione EMEA continuerà a ospitare, come sua tradizione,
molti hotel indipendenti. È importante notare che la diminuzione prevista per
la maggior parte degli ADR in Germania nel 2012 è la conseguenza della
significativa diminuzione dell'IVA decisa nel 2010 per sostenere il turismo
e permettere agli albergatori di reinvestire i ricavi nelle proprie strutture.
Questo provvedimento ha determinato una diminuzione del costo totale del
soggiorno, anche se le tariffe in sé sono aumentate.
Sia l'autonoleggio che i treni sono alternative di trasporto via terra a
disposizione dei viaggiatori che si muovono nell'area EMEA, a seconda del
Paese. Per ciò che riguarda itinerari point-to-point tra hub chiave per il traffico
business, come Londra e Parigi o Madrid e Barcellona, attualmente i treni
ad alta velocità hanno spesso una quota di mercato più ampia dell’aereo.
Tuttavia, nonostante la liberalizzazione della rete ferroviaria nel 2010, offrire
un sistema ferroviario efficiente e integrato tra Paesi diversi rimane una
sfida per buona parte dell'Europa, anche a causa dei differenti tipi di binari
presenti nei vari Paesi. L'autonoleggio al target corporate nella regione
viene effettuato soprattutto tramite i fornitori basati negli aeroporti, tra cui
figurano grandi compagnie nord americane o società europee che hanno
con esse accordi e alleanze. Esiste comunque, in generale, un alto livello
di competizione per il mondo corporate, che determina una pressione al
ribasso sul pricing che porterà nel 2012 a tariffe leggermente più basse per
alcuni mercati e leggermente più alte per altri.
H1 2012
H2 2012
+4.5%
to +4.7%
+4.6%
to +4.7%
+3.4%
to +3.7%
+2.2%
to +2.5%
+4.0%
to +6.0%
+4.2%
to +4.5%
Belgium
Finland
France
-1.8% to -0.7%
-1.7% to -1.5%
-0.7% to -0.6%
-0.5% to -0.4%
+7.9%
to +9.0%
+8.8%
to +8.9%
+1.0%
to +2.5%
+2.2%
to +2.4%
+2.5%
to +2.6%
+3.0%
to +3.3%
Germany
Norway
Spain
Sweden
UK
Tutte le proiezioni riflettono i cambiamenti dei prezzi previsti rispetto ai prezzi
dello stesso periodo dell'anno precedente
I fornitori della regione EMEA si focalizzeranno nel 2012 sul settore Meeting & Eventi: molti hotel e catene alberghiere stanno
infatti dimostrando un interesse sempre maggiore per i gruppi, investendo di conseguenza in offerte mirate a questo target
e dimostrando una maggiore flessibilità nel
proporre contratti sovranazionali invece di
Le 10 linee ferroviarie europee “top” per i clienti CWT nel 2010
contratti singoli per struttura o città. Nonostante
ciò, si prevede una diminuzione del 5-6% del
costo giornaliero per partecipante per i meeting
della regione EMEA, perché si stima un aumento
del numero di meeting svolti nell'ambito del
mercato domestico rispetto a quelli all'estero e
London
la conseguente riduzione delle spese totali di
viaggio di molti delegati. Inoltre la dimensione
Rennes
Strasbourg
media dei gruppi nell'area dovrebbe rimanere
Nantes
uguale o diminuire fino a circa il 3%.
Grenoble
Ulteriori previsioni per segmento/fornitore di viaggio
nei Paesi EMEA.
Previsioni sull’ADR per categoria di hotel in EMEA
EMEA.
Source: CWT client data
Previsioni sulle tariffe di noleggio per categoria di
auto in EMEA.
CWT Perspectives: Travel Price Forecast 2012 | 9
America Latina
AIR
Considerando la crescita economica che l'America Latina (LATAM) sta
vivendo attualmente, si prevede per questa regione un aumento delle
tariffe delle principali aree di spesa di travel tra i più significativi in assoluto.
Tuttavia, anche se ci si attende un’ottima performance della regione nel suo
complesso grazie a una domanda forte, a esportazioni altrettanto fiorenti e
al consolidamento delle relazioni con i paesi asiatici, uno sguardo più attento
rivela condizioni molto diverse tra Paese e Paese. Alcuni godono al momento
di economie solide e floride, mentre altri subiscono le conseguenze
dell'incertezza politica e dell'instabilità economica, a cui si aggiunge in taluni
casi anche la corruzione a livello governativo.
I tassi di disoccupazione di Brasile, Cile, Messico, Argentina e Colombia
sono tornati ai livelli pre-recessione. Per la Colombia si prevede una crescita
costante, con un rialzo previsto del PIL pari al 4,4% trimestre su trimestre nel
2012. Una lotta ferma ed efficace per eliminare la corruzione al governo e le
organizzazioni locali di stampo sovversivo ha favorito il ritorno degli investitori
stranieri e bassi livelli di disoccupazione.
Il Brasile rappresenta un'altra storia di successo, grazie alla presenza di solide
industrie locali collegate al settore petrolifero, forestale, minerario e più in
generale manifatturiero, e continua a essere il motore trainante dell'intera
regione. La forte domanda interna al Paese crea le condizioni ideali per
dare una spinta alla crescita delle esportazioni dei Paesi confinanti: infatti,
il volume di esportazioni del Paese è tornato ai livelli pre-recessione, e sia
il Brasile che la Colombia hanno aumentato la produzione di greggio nel
corso del 2011. Data la situazione positiva in cui versa il Brasile, la forte
domanda di servizi travel supera spesso l'offerta, determinando importanti
incrementi tariffari nel 2012. Al contrario, Paesi come l'Argentina sono in
difficoltà nonostante il basso tasso di disoccupazione, soprattutto a causa di
un alto tasso di inflazione, pari o superiore al 10%, oltre a un PIL in declino.
+3.4%
to +7.8%
+3.8%
to +6.9%
+7.9%
to +11.4%
+2.8%
to +6.2%
Argentina
Brazil
Colombia
Mexico
HOTEL
H2 2012
H1 2012
+5.4%
to +10.1%
+8.0%
to +9.1%
+21.0%
to +24.3%
+28.1% to +34.1%
+3.8%
to +6.6%
+2.0%
+1.8%
to +9.9%
-0.5% to +5.0%
Argentina
Brazil
to +3.5%
Colombia
Mexico
CAR RENTAL
H1 2012
H2 2012
-1.3% to +3.9%
-2.2% to +4.5%
Le compagnie aeree basate in LATAM beneficeranno nel 2012 di un
Brazil
aumento delle tariffe di quasi il 6%: trainante sarà la Colombia con aumenti
Tutte le proiezioni riflettono i cambiamenti dei prezzi previsti rispetto ai prezzi
tra l'8% e l'11,4%. Il pricing dei vettori nella regione è in parte legato alla
dello stesso periodo dell'anno precedente
domanda in crescita, grazie all'interesse di investitori locali e stranieri, e in
parte alla natura oligopolistica della struttura competitiva del settore a livello locale e interregionale. Questi mercati sono controllati
da pochi vettori che nel corso degli ultimi anni hanno registrato una rapida espansione, affermando la propria leadership su più
Paesi della regione e consolidando lungo il processo beni e attività operative: è il caso ad esempio di partner come LAN Airlines
e TAM Airlines.
Per l'area LATAM si prevede inoltre per il 2012 un aumento dell'ADR guidato dal Brasile, che registrerà un rialzo di oltre il 20% a inizio
anno fino a raggiungere potenzialmente un +35% nel secondo semestre. Il panorama alberghiero brasiliano sarà sotto i riflettori per
i prossimi anni, data la spinta del Paese a un incremento della capacità ricettiva in vista dei mondiali di calcio del 2014 e dei giochi
olimpici estivi del 2016. Le nuove costruzioni realizzate per questi eventi speciali potranno contribuire a ridurre le tariffe generali del
mercato una volta conclusi gli eventi, quando gli albergatori si troveranno nella necessità di continuare a riempire le camere. Sarà da
verificare se a fronte di una domanda costante le tariffe delle camere riusciranno a mantenersi alte.
Il Paese più importante per il settore dell’autonoleggio nell'area LATAM è il Brasile, dove l’andamento delle tariffe è atteso lievemente
negativo per aumentare poi intorno al 4/4,5% nel corso del 2012.
Ulteriori previsioni per segmento/fornitore di viaggio nei Paesi dell’ America Latina.
Previsioni sull’ADR per categoria di hotel in America Latina.
Previsioni sulle tariffe di noleggio per categoria di auto in America Latina.
10
Nord America
AIR
Non diversamente dall'Europa, in Nord America (NORAM) l'incertezza
economica continua a pesare fortemente sulle aziende in molti settori.
Ad esempio, si prevede che il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti
resti relativamente alto, a un livello pari all'8,5% per il 2012 e con un
trend che si manterrà probabilmente tale per i successivi cinque anni. Il
PIL dovrebbe invece crescere in misura limitata, con miglioramenti pari
allo 0,5% trimestre su trimestre nel corso dell'anno. La situazione di crisi
dell'edilizia residenziale statunitense, scoppiata durante la contrazione
economica, continua a permanere in molti mercati del Paese, e la
costante preoccupazione per il livello del debito USA e la forza del dollaro
americano continuano a costituire una sfida in America e all’estero. Al
contrario, l'economia canadese, sebbene colpita anch'essa dalla crisi
economica, si è dimostrata più stabile nel corso degli anni passati grazie
a politiche governative e una gestione fiscale più severe. Per il Canada si
prevede per il 2012 un tasso di disoccupazione pari al 7,5%.
A fronte di una situazione che si manterrà debole per l'area NORAM, le
compagnie aeree basate nella regione continueranno a implementare
una strategia estremamente rigorosa in termini di gestione della capacità.
Molti vettori hanno già risposto alle recenti difficoltà economiche
ridimensionando i piani di crescita della capacità per gli ultimi mesi del
2011 e per il 2012. Ciò porta a load factor più elevati sugli aerei e a tariffe
in aumento quasi ovunque, dato che i vettori riducono l'offerta anche a
fronte di una domanda che si mantiene costante sia in economy che in
premium class, almeno per il momento.
Domestic
Business/First
+7.5%
to +7.8%
Economy
-2.5% to +0.6%
Canada
-5.0% to -0.1%
+3.6%
to +5.2%
USA
International
Business/First
Economy
+2.2%
to +3.5%
+4.2%
to +4.8%
+3.6%
to +4.8%
+6.1%
to +7.3%
Canada
USA
HOTEL
H1 2012
Canada
+0.2%
to +2.5%
H2 2012
+0.8%
to +1.8%
Per ciò che riguarda l'ADR (Average Daily Rate) degli hotel nell'area
+3.5% to +4.4%
+3.5% to +4.6%
USA
NORAM si prevede una modesta crescita per gli Stati Uniti, mentre
in Canada esso rimarrà sostanzialmente invariato rispetto all'anno
precedente. Come sempre, l'ADR varia poi largamente all'interno
CAR RENTAL
dei due Stati, a seconda della specifica area geografica e del tipo di
H2 2012
H1 2012
struttura: ad esempio, è atteso nel corso del 2012 un aumento intorno
al 4-7% nelle tariffe degli Stati Uniti nord-orientali, mentre per la maggior
parte delle aree del Canada si prevedono aumenti non superiori al
+6.7% to +9.9%
+5.4% to +8.1%
Canada
2%. Fondamentalmente, gli hotel hanno scarse possibilità di allineare
rapidamente l'offerta alle fluttuazioni della domanda, considerato che
la costruzione di nuove proprietà richiede anni. Inoltre, non ci si potrà
-3.2%inflation
to -0.6%
-3.0%
to -0.7%
Displays percentage
forecast against
4 quarters
prior
USA
attendere nell'immediato futuro un aumento dell'offerta attraverso
nuove costruzioni: secondo PhoCusWright nell'agosto 2011 il numero di
Tutte le proiezioni riflettono i cambiamenti dei prezzi previsti rispetto ai prezzi dello
stesso periodo dell'anno precedente
camere in fase di realizzazione negli USA è diminuito del 12,4% rispetto
all'anno precedente, poiché le compagnie internazionali stanno focalizzando l'attività di sviluppo nei mercati emergenti.
Il mercato dell'autonoleggio nel Nord America è caratterizzato da un elevato livello di consolidamento, con la presenza di poche
grandi compagnie. Negli ultimi anni l'accesa competizione sul segmento corporate ha costretto gli operatori a diminuire le tariffe o
a mantenerle stabili per riuscire a conservare i clienti, situazione che negli Stati Uniti rimarrà invariata anche per il 2012. In modo
similare, anche in Canada le tariffe dovrebbero mantenersi sostanzialmente stabili nei mercati chiave per il corporate travel, come
Toronto e Vancouver, sebbene le proiezioni generali per il Paese indichino un incremento delle tariffe al di fuori di questi due poli
business.
La spesa per Meeting & Eventi continuerà a evidenziare una costante ripresa nel corso del 2012 nell'area NORAM per meeting
domestici, incentive e meeting internazionali, con una dimensione media dei gruppi che si prevede crescerà dell'1-4% rispetto ai
CWT Perspectives: Travel Price Forecast 2012 | 11
Nord America continua
livelli 2011 per tutte le tipologie di meeting. Anche il costo giornaliero per partecipante è atteso in aumento di circa il 5,5-6,5%,
come risultato di una forte domanda e di un'offerta limitata nelle categorie di travel collegate, come voli e hotel, anche se gli aumenti
in alcuni specifici mercati potranno evidenziare un range più ampio, tra il 2 e il 9%, a seguito delle differenze di domanda e pricing
nelle varie aree geografiche. Dato che i viaggiatori corporate e il settore Meeting & Eventi torneranno ad avvalersi delle strutture
alberghiere, nel corso del 2012 la disponibilità alberghiera diventerà un tema di crescente criticità per meeting planner e buyer; in
più, gli hotel saranno meno flessibili sulle condizioni contrattuali, ad esempio relativamente alle clausole di cancellazione e minimo
garantito. Le aziende inoltre continueranno nel 2012 ad adottare sempre più frequentemente un approccio globale nella gestione
dei meeting, a fronte di una continua pressione sui costi e sulla sicurezza nel settore M&E così come in ambito business travel.
Previsioni sull’ADR per categoria di hotel in Nord America.
Previsioni sulle tariffe di noleggio per categoria di auto in Nord America.
Suggerimenti
Sulla base delle attese qui delineate riguardo all’andamento dei prezzi dei servizi di travel per il 2012, ecco alcuni spunti e
suggerimenti di CWT per i travel buyer, alfine di aiutarli a muoversi al meglio sul mercato dei fornitori per il prossimo anno e
mitigare gli effetti dell'aumento delle tariffe per le proprie aziende.
Air
Capire a fondo i saving derivanti dal contratto. Il forecast di CWT mette in luce un aumento delle tariffe aeree a livello
globale per il 2012, situazione che renderà più difficile per i travel buyer riuscire a dimostrare il valore della propria efficacia
nella negoziazione, in particolare nelle aziende il cui top management è più orientato al procurement. Un modo ancora
valido per quantificare il valore di un accordo con una compagnia aerea preferenziale è attraverso il net effective savings rate
(NESR), che mette in evidenza la percentuale complessiva di risparmio generata dal contratto dell’azienda con un vettore
aereo. Esso calcola i saving derivanti dal contratto rispetto a quanto la società avrebbe speso utilizzando le tariffe pubblicate
non scontate del vettore. Anche a fronte di tariffe crescenti, il NESR mostrerà i risultati in termini di cost avoidance.
Segmentare la spesa. All’interno degli sforzi complessivi per monitorare costantemente le condizioni del mercato, una
strategia diversificata può aiutare a ottenere risparmi incrementali per il trasporto aereo, nonostante il generale aumento
dei prezzi. Utilizzando quest’approccio i buyer possono tenere separate le city pair con maggior traffico dai volumi aerei
complessivi e negoziare a parte le relative tariffe. I mercati principali saranno ognuno oggetto di un'"asta al ribasso", con
la promessa che il vettore aereo più competitivo diventerà l'unico vettore preferenziale su quella tratta, mentre il resto del
volume sarà gestito tramite un tradizionale processo di RFP. Questo permetterà ai clienti di usufruire delle tariffe migliori
disponibili sulle tratte più utilizzate. Inoltre, i buyer devono monitorare le tariffe in modo continuativo nel corso del periodo
di validità del contratto per essere certi che i propri vettori preferenziali siano sempre competitivi con il mercato.
Dedicare un focus costante sui servizi ancillari. I servizi ancillari continuano a generare miliardi di dollari di ricavi per le
linee aeree di tutto il mondo, sebbene i buyer continuino a ricevere poche informazioni dai vettori circa la spesa e i servizi
acquistati. I clienti dovrebbero pretendere una maggior visibilità della loro spesa per servizi ancillari, e dovrebbero fare
pressione per negoziare sconti sui servizi ancillari più importanti per loro.
Ridurre le spese. Se gli aumenti tariffari possono sembrare completamente al di fuori del controllo dei buyer, in realtà
esistono molte opzioni disponibili per ridurre dall’interno la spesa complessiva di travel di una società, quali ad esempio:
aumentare i giorni richiesti di advance purchase prima della partenza; imporre l'acquisto di tariffe non rimborsabili invece
di biglietti flessibili e quindi più costosi; ridurre le possibilità di utilizzo della premium class; incrementare l'adozione di
strumenti di prenotazione online.
12
Hotel
Dare maggior importanza alla LRA. La clausola di Last Room Availability (LRA), attraverso cui gli hotel concordano di
onorare la tariffa negoziata con la società per una particolare categoria di camere anche nel caso in cui quella camera fosse
l'ultima disponibile per quella notte, è più importante che mai nelle città del mondo in cui gli hotel sono in una condizione
di piena occupazione per molti notti della settimana. Nel 2012 gli hotel si dimostreranno più selettivi nel garantire clausole
LRA, dal momento che possono vendere le ultime camere disponibili a tariffe ben più alte ai viaggiatori disponibili a pagarle.
I buyer dovrebbero comunque insistere per applicare la clausola LRA ai loro mercati principali, anche se ciò dovesse
significare pagare una tariffa generale più alta in cambio dell'inserimento di tale clausola nel contratto.
Focalizzarsi sul costo totale del soggiorno. Oltre all'aumento dell'ADR previsto da CWT per il prossimo anno, gli hotel
continuano a generare ricavi addizionali attraverso l'implementazione di nuove fee per servizi ancillari e sono attualmente
meno disponibili a concedere amenity tradizionalmente considerate complimentary e incluse nella tariffa negoziata. Tutti
questi elementi contribuiscono a incrementare il costo totale del soggiorno: di conseguenza, i buyer devono tenere ben
presenti tutti i costi, e non solamente l'ADR, in fase di negoziazione.
Selezionare un numero maggiore/minore di strutture. Anche se opposti, entrambi gli approcci possono produrre
benefici, a seconda della situazione. Ridurre il numero di hotel preferenziali in un determinato mercato può aumentare il
potere d’acquisto di un’azienda nei confronti di queste strutture, con il risultato di ottenere tariffe e condizioni migliori. Al
contrario, nei mercati a più alta occupazione i buyer possono aver bisogno di aumentare significativamente il numero di
hotel preferenziali per avere una maggiore copertura, soprattutto in assenza di una clausola LRA.
Trasporto via terra
Prevedere tariffe invariate. Dato l'alto livello di competizione tra un numero ristretto di fornitori, l'autonoleggio è uno dei pochi
settori in cui i buyer possono aspettarsi per il 2012 tariffe più basse o analoghe a quelle del 2011. In questo contesto, qualsiasi
offerta che proponga un aumento rispetto alle tariffe precedenti dovrebbe essere messa fortemente in discussione. Oltre ai
dati previsionali qui esposti, i buyer possono servirsi anche di altri benchmark del settore.
Consolidare i fornitori. Dato che molte aree geografiche sono servite da solo pochi fornitori di servizi di autonoleggio, i buyer
hanno una grande opportunità per consolidare i propri volumi su uno o due provider, ottenendo maggiori sconti e offrendo
prodotti e servizi migliori ai viaggiatori. Oltre alle pure tariffe di autonoleggio, i buyer possono anche negoziare allo stesso prezzo
migliori categorie di auto per i propri clienti, oppure l'inclusione di amenity come il GPS.
Monitorare regolarmente il mercato. Per assicurarsi di continuare a usufruire del miglior pricing e servizio possibili, CWT
suggerisce ai travel buyer di lanciare un completo processo di RFP (Request for Proposal) ogni due anni.
Richiedere dati completi. I buyer dovrebbero pretendere di ricevere dai propri fornitori preferenziali di autonoleggio tutti i dati
relativi alle prenotazioni dei propri clienti, in modo da avere piena visibilità non solo sulle tariffe effettive, ma anche sulla spesa
per i servizi ancillari. Ciò consente ai buyer di affrontare le negoziazioni avendo a disposizione informazioni più complete.
Meeting & Eventi
Prenotare in anticipo. Il fatto che gli hotel nelle principali città business saranno completi nei periodi di punta del 2012 ha
dirette conseguenze sul settore Meeting & Eventi. La situazione diviene ancora più complessa se si considera che i viaggi di
gruppo continueranno a crescere, così come si espanderà, seppur moderatamente, la dimensione dei gruppi stessi in Nord
America. I meeting planner aziendali dovranno quindi estendere i periodi di prenotazione, per assicurarsi gli spazi disponibili e
avere maggior potere negoziale nei confronti dei fornitori.
Consolidare i fornitori. Riunire una serie di meeting in un'unica struttura o in un gruppo di hotel della stessa catena alberghiera
durante l'anno dovrebbe portare a tariffe e servizi migliori rispetto a contrattare ciascun meeting separatamente con fornitori
diversi. La scelta della medesima catena alberghiera può offrire anche il vantaggio di una omogeneità di servizi nelle diverse
location, anche se i buyer non possono essere certi che l'offerta di un brand sia identica in tutte le aree geografiche.
Mantenere l’attenzione sui programmi SMM. Molte società hanno iniziato a esplorare la possibilità di implementare
un programma di Strategic Meetings Management (SMM), e alcune hanno già fatto notevoli passi avanti al riguardo.
Indipendentemente dai progressi ottenuti finora, la gestione di meeting ed eventi attraverso un programma di SMM può solo
portare vantaggi all’azienda, in termini di risparmi, servizi, sicurezza e molto altro ancora. A maggior ragione in un contesto in cui
le politiche tariffarie dei fornitori conducono a un aumento dei costi per meeting ed eventi nel 2012, i risultati di un programma
di SMM possono contribuire a limitare alcuni incrementi, offrendo nel contempo altri vantaggi alla società.
CWT Perspectives: Travel Price Forecast 2012 | 13
CWT Solutions Group
The CWT Solutions Group è la divisione di consulenza globale di Carlson Wagonlit Travel, specializzata nel supportare i clienti nella
gestione di servizi aerei, alberghieri e di trasporto via terra, e nell'ottimizzazione della travel policy e della compliance,
attraverso un'ampia gamma di offerte specifiche in ciascun area. I consulenti di CWT Solutions Group uniscono una grande
expertise in ambito corporate travel alla perfetta conoscenza dei mercati locali e riescono così a generare significativi risparmi e
a migliorare la gestione del travel dei propri clienti.
CWT Travel Management Institute
Il CWT Travel Management Institute conduce approfondite ricerche di mercato per un’efficace gestione dei viaggi d’affari, al fine
di supportare i clienti a livello mondiale e far ottenere loro il massimo valore dai propri travel program. Avvalendosi delle risorse
globali di Carlson Wagonlit Travel, esso fornisce un flusso costante di informazioni di “business intelligence” e di “best practices”,
andando ad analizzare nel dettaglio quelle che CWT ha identificato come le otto leve chiave per un travel management davvero
efficace.
A questo scopo, il CWT Travel Management Institute pubblica ricerche originali, white paper e case study, oltre a co-produrre
la rivista globale CWT Vision. L’ultima ricerca condotta dal CWT Travel Management Institute si intitola Business Travel Services:
Finding the Right Fit ed è stata pubblicata nel giugno 2011.