2016: il prezzo dei suini pesanti raggiunge 1,444 euro/kg

Transcript

2016: il prezzo dei suini pesanti raggiunge 1,444 euro/kg
IL PUNTO SUI MERCATI IN COLLABORAZIONE CON CREFIS
UN ANNO POSITIVO PER LA SUINICOLTURA ITALIANA QUELLO APPENA
TRASCORSO. DAL 2015 LA QUOTAZIONE MEDIA ANNUALE È AUMENTATA
DEL 6,5%. LA REDDITIVITÀ DELL’ALLEVAMENTO SEGNA UN +3,2%
2016: il prezzo dei suini pesanti
raggiunge 1,444 euro/kg
damento mensile nel corso
dell’anno si ha la conferma
di un 2016 relativamente migliore rispetto al 2015. Lo si
nota già guardando la figura 1 – che appunto riporta
l’andamento dei prezzi medi
mensili nel corso degli ultimi anni – il quale ci mostra
come da maggio il prezzo di
mercato del suino pesante da
macello registrato nel 2016
(linea rossa) sia significativamente maggiore rispetto al
2015 (linea blu).
Un gap positivo che si amplia
soprattutto nei mesi autunnali quando le macellazioni di
suini, e dunque la domanda
di capi da macello, è più elevata.
Ovviamente non sfugge
all’osservazione del grafico
Fig. 1 - Prezzi medi mensili suini da macello pesanti - Cun suini da macello
€ /kg
T
utto sommato il 2016 è
stato un anno positivo
per la suinicoltura italiana. A cominciare dal mercato
dei suini pesanti che da aprile ha visto una progressione
del prezzo che lo ha portato
a superare nettamente l’andamento del 2015 e, da agosto,
anche quello del 2014.
A confermare tutto ciò sono
i dati: la quotazione media
annuale del suino pesante
da macello sul mercato di
Modena ha raggiunto, nel
2016, 1,444 euro al kg (prezzo a peso vivo) contro i 1,357
euro/kg del 2015. Dunque,
tra l’anno appena concluso e
l’anno precedente, il prezzo
medio è aumentato di un significativo 6,5%.
Anche considerando l’an-
1,80
1,70
1,60
1,50
1,40
1,30
1,20
1,10
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
2014
2015
2016
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Cun suini da macello
che, per buona parte dell’anno, i prezzi medi mensili registrati nel corso del 2016 sono
stati inferiori a quelli visti lungo il 2014 (linea verde).
Rimane che dall’agosto scorso i prezzi dei suini pesanti
sono risultati i più elevati de-
gli ultimi tre anni.
Redditività annuale
dell’allevamento: +3,2%
A ulteriore testimonianza di un
2016 positivo c’è il dato della
redditività annuale dell’allevamento nazionale, calcola-
LA CHIAVE DI LETTURA PROPOSTA DA GABRIELE CANALI
Al di là della buona notizia può essere conveniente, soprattutto per
gli allevatori, cercare di capire quali siano stati i motori che hanno
spinto positivamente la suinicoltura nel 2016.
Lo abbiamo chiesto a Gabriele Canali, direttore del Crefis, secondo il quale alla base del fenomeno ci sono tre fattori concomitanti.
«Due fattori – ci spiega – hanno origine a livello internazionale, e
più specificamente si tratta della campagna di aiuti allo stoccaggio
privato attivata dall’Unione europea nella prima parte dell’anno, e
dell’incremento di export Ue verso la Cina. Entrambi questi fenomeni – prosegue Canali – hanno concorso non poco all’alleggerimento
60
dell’offerta interna all’Unione europea di carni suine, e dunque, in
seconda battuta, hanno favorito il mercato dei capi d’allevamento».
«Il terzo fattore ha agito a livello italiano – ci spiega ancora il direttore del Crefis – ed è consistito nell›importante aumento dei prezzi
dei prosciutti dop, in particolare del Parma, che nel corso dell’anno
ha trainato l’intera filiera. Come però è agevole notare – conclude
Canali – si tratta di fenomeni esogeni rispetto al comparto dell’allevamento suinicolo, non dovuti, cioè, a iniziative e strategie scaturite dalla parte agricola, che rimane dunque esposta a rischi di crisi
qualora venissero meno i fattori esterni».
S.B. Suinicoltura – n. 2 febbraio 2017
© 2017 Copyright Edizioni Edagricole - Edizioni Agricole di New Business Media s.r.l.
IL PUNTO SUI MERCATI
1,80
1,70
1,60
1,50
1,40
1,30
1,20
1,10
Fig. 3 - Prezzi medi mensili suini da allevamento
- Mantova
3,10
2,90
€ /kg
€ /kg
Fig. 2 - Prezzi medi mensili suini da macello pesanti - Modena
2,70
2,50
2,30
2,10
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
2014
2015
2016
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Modena
1,90
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
2014
2015
2016
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Modena
2014
2015
dic
nov
ott
set
ago
lug
giu
mag
apr
mar
feb
10,00
9,50
9,00
8,50
8,00
7,50
7,00
6,50
6,00
gen
€ /kg
Fig. 4 - Prezzi medi mensili prosciutto di Parma
peso inferiore a 9 Kg
2016
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Parma
to dall’indice Crefis a +3,2%.
Nella prima parte dell’anno,
l’indice Crefis dell’allevamento è calato nei mesi di febbraio e aprile, per poi risalire fino
a toccare il picco massimo nel
mese di ottobre: il più elevato
dal gennaio 2007.
Suinetti
da allevamento: +11,5%
Ancora più evidente è l’an-
damento positivo nel 2016
del mercato dei suinetti da
allevamento. La quotazione
media annuale dell’anno appena trascorso è risultata pari
a 2,630 euro/kg (quotazioni
Cun suini a peso vivo), ovvero l’11,5% in più rispetto
al 2015 quando il prezzo dei
suinetti si era fermato a 2,358
euro/kg.
Visualizzando la scansione
I FATTORI DI PRODUZIONE
Ma come è andato il 2016 dal lato dei costi di produzione? A poche settimane dalla chiusura dell’anno, si può tracciare un primo
bilancio sintetico focalizzato sui costi alimentari, e in particolare
su mais e soia, che rappresentano il grosso dei costi variabili
nell’attività di allevamento suinicolo.
Da questo punto di vista si evidenzia come, nel corso del 2016
e a differenza di quanto avvenuto negli anni precedenti, vi sia
stata una netta ripresa delle quotazioni del mais, mentre sono in
leggero calo le quotazioni della soia.
Presso la Borsa Merci di Milano i prezzi del mais sono infatti cresciuti del 16,8% per il prodotto di provenienza nazionale
(179,6 euro/t prezzo medio annuo 2016), mentre la soia di provenienza estera è rimasta pressoché stabile a 381,2 euro/t (prezzo
medio annuo 2016). È anche rilevante aggiungere che le quotazioni medie mensili del mais nazionale si sono mantenute al
di sopra di quelle del 2015 per tutto l’anno appena trascorso. Il
valore massimo delle quotazioni medie mensili è stato di 201,9
euro/t a giugno, mentre il valore minimo è stato di 170,0 euro/t in
ottobre.
Il prezzo della soia d’importazione ha fatto registrare, invece,
un massimo a dicembre (421,3 euro/t) e un minimo (347,0 euro/t)
a marzo 2016.
S.B. Suinicoltura – n. 2 febbraio 2017
© 2017 Copyright Edizioni Edagricole - Edizioni Agricole di New Business Media s.r.l.
61
IL PUNTO SUI MERCATI IN COLLABORAZIONE CON CREFIS
2014
2016
2015
dic
nov
ott
set
ago
lug
giu
mag
apr
mar
feb
dic
nov
ott
set
ago
lug
2015
210
200
190
180
170
160
150
140
130
120
gen
Fig. 6 - Prezzi medi mensili mais di provenienza
nazionale
€ /t
2014
giu
mag
apr
mar
feb
11,00
10,50
10,00
9,50
9,00
8,50
8,00
7,50
7,00
6,50
6,00
gen
€ /kg
Fig. 5 - Prezzi medi mensili prosciutto di Parma
peso 9-11 Kg
2016
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Milano
Fig. 7 - Prezzi medi mensili soia di provenienza
estera
Fig. 8 - Indice Crefis dell’allevamento in Italia ultimi tre anni
Indice Crefis
8,0
"3/
#$%
7,5
7,0
6,5
6,0
2014
2015
2016
stato costantemente migliore
rispetto al 2015, ma peggiore nei confronti della prima
parte del 2014.
Trend positivo
anche per le dop
Allargando lo sguardo ai tagli di carne suina, nel 2016 si
10,0
Idnice Crefis
9,0
8,0
7,0
6,0
5,0
gen-03
giu-03
nov-03
apr-04
set-04
feb-05
lug-05
dic-05
mag-06
ott-06
mar-07
ago-07
gen-08
giu-08
nov-08
apr-09
set-09
feb-10
lug-10
dic-10
mag-11
ott-11
mar-12
ago-12
gen-13
giu-13
nov-13
apr-14
set-14
feb-15
lug-15
dic-15
mag-16
ott-16
4,0
Indice Crefis dell'allevamento Italia
62
dic
nov
ott
set
ago
lug
2015
2016
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borse merci Modena e Milano
Fig. 9 - Indice Crefis dell’allevamento in Italia - serie storica
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borse merci Modena e Milano
giu
mag
apr
mar
feb
2014
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Milano
mensile, la figura 2 ci mostra come nel corso del 2016
l’andamento del prezzo dei
suinetti da allevamento sia
gen
5,0
dic
nov
ott
set
ago
lug
giu
mag
apr
mar
5,5
feb
500
480
460
440
420
400
380
360
340
gen
€ /t
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Parma
è registrato un aumento dei
prezzi delle cosce fresche
destinate alle produzioni
dop, mentre sono calate le
quotazioni delle cosce destinate a prosciutti non tipici.
Cosi come in discesa sono
risultati i prezzi dei lombi
freschi.
Continua, anche nel 2016 il
trend positivo dei prosciutti
stagionati che, grazie al notevole differenziale rispetto
al 2015, raggiungono valori mai toccati in precedenza.
Per il prosciutto di Parma i
prezzi medi annuali sono infatti stati pari a 9,383 euro/kg
per il prosciutto di peso 9-11
kg (+19,1%) e a 8,942 euro/
kg per quello più leggero
(+20,0%). Stefano Boccoli Suinicoltura – n. 2 febbraio 2017
© 2017 Copyright Edizioni Edagricole - Edizioni Agricole di New Business Media s.r.l.