E come nasce il bacio?

Comportamento
La gara di bacio in
Israele che ha
portato al nuovo
record di durata.
Lo “smack smack” in cifre
bacio più lungo.
IberalQuello
di Karmit Tzue Dror Orpaz, a Tel
FIABESCO
Si fa in mille modi,
con mille significati
diversi. È praticato
ovunque, perfino
dagli animali.
Perché? E come
nasce il bacio?
Aviv. Il 5 aprile del
1999 i due israeliani si
sono baciati per 30 ore
e 45 minuti, senza pause. Il precedente record era di Mark e Roberta Griswold, del Michigan (USA): 29 ore.
Il bacio più temerario.
Quello di Gordon Cates
a Los Angeles il 25 settembre del 1999: Cates ha baciato ben 11
cobra velenosi, tra i
quali anche un esemplare di cobra reale
della lunghezza di 4, 57
metri.
Il bacio più grande.
Quello che si sono
scambiate in contemporanea, per 10 secondi, 1.588 coppie
l’11 febbraio 2000 in
Canada. L’evento, chiamato “The big kiss” è
stato organizzato dalla
radio locale, Radio Sarnia Lambton, proprio
DI OMAGGIO
per superare il record
precedente, realizzato
per la stessa occasione il 13 febbraio del
1999, quando a baciarsi erano state
1.543 coppie.
Il bacio più lungo sullo
schermo. È durato 3
minuti e 5 secondi. La
pellicola era “You’re in
the army now”, un film
americano del 1941,
gli attori protagonisti
erano Regis Toomey e
Jane Wyman.
PASSIONALE
Intensità massima
Il bacio sessuale è
ovunque il momento più
intenso e intimo di un
rapporto. Per questo
ad esempio, molte prostitute
non lo concedono.
Ogni epoca
ha i suoi baci
Alcuni baci sono fuori
moda, come quello della
mano. Il bacio dei piedi
come forma di rispetto si
fa solo al Papa. A meno
che Benigni (sotto) lo
trasformi in uno scherzo.
DI RISPETTO
SCARAMANTICO
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RELIGIOSO
Dalle scarpe al santo
Si possono baciare le scarpette di un
record (in alto a sinistra) o il sangue di
S. Gennaro (a sinistra). Sopra,il bacio
provocatorio di una pubblicità.
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▲
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mila baci
PROVOCATORIO
P
uò essere un gesto
di tenero affetto,
un freddo saluto o
il più intenso momento di un rapporto sessuale, un gesto di gioia o di scaramanzia, un segno di rispetto
e perfino (lo è stato nella vita
di Gesù) un segno di tradimento. Il bacio nelle sue varie
forme assume un’incredibile
gamma di significati. Si bacia
in tutto il mondo e in tutte le
culture. Il più praticato, da milioni di anni, è quello sessuale.
Ci può essere un bacio senza
sesso. Ma difficilmente un
rapporto sessuale intenso e
profondo è senza baci.
Non a caso secondo un’indagine condotta dalla casa di
produzione pubblicitaria
Brw&partners di Milano, la
maggioranza (63%) degli italiani ricorda il primo bacio.
Le donne preferiscono baciare (42%), gli uomini essere
baciati (47%). E sono anche
molto più complicati: non
vanno tanto per il sottile scegliendo una donna con cui andare a letto, ma diventano
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Apparentemente romantici, possono
essere tutt’altro che casti. Anzi...
I migliori nei film
n occasione dell’ultima NotIvotato
te degli Oscar, il pubblico ha
i baci più famosi del cinema. Ecco i primi 5:
1. l’indimenticabile bacio tra
Clark Gable e Vivien Leigh in
“Via Col Vento” (foto sopra).
2. il bacio tra Humphrey Bogart
e Ingrid Bergman in “Casablanca”.
3. il bacio sensuale tra Demi
Moore e Patrick Sweyze in
“Ghost”.
4. Sempre Demi Moore protagonista, nel film “Lettera scarlatta”.
5. il bacio tra Leonardo di Caprio e Kate Winslet in “Titanic”.
▲
esigenti nella scelta di quelle con
cui si baciano. Perché? Per la stessa ragione per cui le prostitute non
baciano i loro clienti. Il bacio, infatti, implica un coinvolgimento
più profondo, non soltanto fisico.
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5
● Baci senza frontiere
I baci, apparentemente così romantici, possono essere tutt’altro che casti. L’antropologo britannico Desmond Morris li colloca al penultimo
posto (prima delle
carezze sulla nuca)
tra i gesti non sessuali che gradualmente conducono all’erotismo. Forse è per
questo che molti (il
13%), anche nel nostro Paese,
riten-
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7
gono che il bacio dovrebbe essere
consumato tra le mura domestiche. E questa “censura” talvolta
coinvolge anche altre varianti del
bacio. Nel mondo arabo, per esempio, gli uomini si salutano baciandosi sulle guance, ma le donne non
possono essere baciate in pubblico.
In Giappone il bacio è considerato
esclusivamente una tappa sulla via
del piacere sessuale, quindi da godere in privato e non viene mai
utilizzato come forma di saluto.
Anche le madri baciano i
figli solo nella prima infanzia, dopo di che questo
comportamento viene ritenuto sconveniente.
● Dal seno alla bocca
Ma perché baciarsi può
essere così piacevole ed
emozionante? «Perché ci
fa riprovare l’amore e la sicurezza che abbiamo sperimentato tra le braccia
della mamma» risponde
Mauro Cosmai, docente di
psicologia all’Università di Chieti. «Il seno prepara al bacio dell’amante. Succhiare, toccare il capezzolo con la lingua sono sostanzialmente gli stessi gesti che si compiono baciando».Amiamo baciare
perché il bacio era presente nella
nostra prima grande relazione
amorosa.
Per gli psicologi, insomma, il bacio erotico o “alla francese” non è
altro che una finta poppata, un
modo simbolico per nutrire il
partner e allo stesso tempo offrirgli parti morbide e vulnerabili, sapendo che non si corrono
rischi. I baci infatti implicano vulnerabilità, vicinanza, sensualità e
fiducia: gli stessi sentimenti che legano alla madre. Per Sigmund
Nei Paesi arabi
Omaggi al re di Giordania (19351999). Nei Paesi arabi le donne
non possono baciarsi in pubblico.
In Russia
Un bacio di saluto sulla bocca,
comune in Russia. Nella foto,
Gorbaciov e un ex premier Ddr.
Tra gli eschimesi
Il famoso bacio “naso contro
naso”, diffuso tra le
popolazioni eschimesi.
Il terremoto scatenato da un bacio
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1. I polmoni accelerano
il respiro.
2. Il cuore pompa più
sangue, se è il primo
bacio il cuore raddoppia
i battiti.
3. Le ghiandole salivari
aumentano la loro
attività.
4. Le labbra diventano
più gonfie e sensibili.
5. Vengono messi in
attività 40 muscoli della
testa e del collo.
6. La pressione cresce.
7. Il sangue affluisce in
superficie rendendo i
corpi caldi.
8. La pelle si arrossa e
suda.
9. Le aree più profonde
del cervello (zona
limbica e ippocampo)
rielaborano le
sensazioni eccitanti, le
inviano all’ipofisi. Da
questa ghiandola
partono tutte le reazioni
ormonali che sovraintendono l’eccitazione.
10. I muscoli attorno
agli organi genitali si
contraggono. Dal
midollo spinale partono
gli impulsi che danno il
via all’eccitazione.
11. Il ramo genitale del
nervo genito-femorale
porta agli sfinteri delle
arterie l’ordine di
allargarsi e a quelli
delle vene di chiudersi.
I corpi cavernosi del
pene si riempiono di
sangue.
12. Iniziano a funzionare le ghiandole della
mucosa vaginale.
Simbolo della pace
Il famosissimo bacio
di un marinaio a una
crocerossina, fotografato
a New York, il giorno della
fine dell’ultima guerra.
Perché attira
gli artisti
A sinistra, il
bacio in un
dipinto di Gustav
Klimt. Proprio
per la carica
emotiva che
sprigiona,
il bacio tra uomo
e donna è uno
dei soggetti più
rappresentati
iin ogni genere
di opera d’arte:
pittura, scultura,
fotografia.
Forse è un modo per
ricreare il piacere
del seno materno
▲
Freud, padre della moderna psicanalisi, il bacio è nato perché il giorno della resa dei conti, lo svezzamento, alla fine arriva. Ma il ricordo di quel piacere ci segue.
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● Coppie salde
Per gli evoluzionisti, infine, il bacio erotico è nato quando i nostri
antichi progenitori sono passati
dalla copula a tergo alla cosiddetta posizione del missionario, frontale. La nuova posizione non era
solo funzionale alla riproduzione, ma implicava un rapporto
emotivo tra i partner che potevano guardarsi negli occhi,
parlarsi, baciarsi. In una
parola: amarsi. Fu uno
Torsioni
pietrificate
Una posa classica:
quella della scultura
“Il bacio” del
francese Auguste
Rodin (1840-1917).
● Smack esplosivi
Ma che cosa succede nel nostro
corpo quando due bocche si uniscono? Di sicuro, un bacio appassionato coinvolge tutti i sensi. Baciandosi ci si guarda, si ascolta il
respiro del partner, lo si tocca, si
sente il suo odore e il
suo sapore. Il risultato
(v. riquadro nella
pagina precedente)
è un vero terremoto: il cervello ordina al polmoni di accelerare il respiro,
al cuore di pompare più sangue,
alle ghiandole salivari di aumentare la loro attività.
Mentre la lingua
perlustra quella
dell’altro, entrano
in gioco 40 muscoli della testa e
Dal nutrimento...
Una sterna passa il cibo
nella bocca di un piccolo.
Secondo gli antropologi,
il bacio deriva da qui.
...o dall’allattamento?
Secondo altri studiosi il
bacio è invece un sostituto
dell’allattamento al seno.
del collo, la pressione aumenta, il
sangue affluisce in superficie rendendo i corpi caldi, la pelle si arrossa e suda. Le aree più profonde
del cervello (zona limbica e ippocampo) rielaborano le sensazioni
eccitanti, le inviano all’ipofisi. Da
qui partono le reazioni ormonali
dell’eccitazione.A questo punto si
può decidere di continuare così o
di rendere il gioco più “pesante”.
● Baciare bene è un’arte
Ma bravi baciatori si nasce o si
diventa? Una cosa è certa: siamo
▲
● Passaggio di cibo
Secondo gli antropologi, invece,
il bacio è un gesto che sopravvive,
non alla nostra infanzia, ma alla
nostra preistoria. Nelle prime società umane, la madre svezzava il
piccolo masticando il cibo e spingendolo con la lingua nella bocca
del bambino. Gli esperti ritengono
che il bacio erotico sia quasi sicuramente un retaggio di quell’antica forma di nutrizione, in cui amore e cibo si mescolavano alla saliva
della mamma.Ancora oggi questo
metodo per allevare i bambini viene praticato da alcune popolazioni:
gli yanomami cacciatori-raccoglitori della foresta pluviale vene-
zuelana, per esempio, e le tribù della Papuasia.
dei “trucchi” che le nostre antenate utilizzarono per legare a sé i loro compagni, assicurando in questo modo a se stesse e alla prole
cibo e un rifugio sicuro.
Insomma, baciarsi è, da milioni
di anni, un modo per cementare
l’unione di coppia. Questa tesi è
avvalorata anche da alcuni scienziati, secondo i quali baciarsi è un
modo per scambiarsi sali minerali
organici e sebo, sostanza particolarmente abbondante nella parte
interna delle labbra. Pare che il sebo abbia lo scopo di aiutarci a cementare i rapporti affettivi, proprio come avviene per alcuni animali. Durante il corteggiamento,
alcuni uccelli, per esempio, sminuzzano il cibo e lo spingono nella
bocca del partner prima di unirsi
per la riproduzione. Si è visto anche che privando uno dei due uccelli delle ghiandole sebacee si impedisce il rapporto.
Ci sono più
di 30 baci
sessuali.
E infinite
tecniche
Sui piedi
è lascivo
Il famoso bacio
sull’alluce che
rivelò il tradimento
di Sarah
Ferguson al
principe Andrea
d’Inghilterra.
▲
attrezzati per
il bacio fin
dalla nascita e sappiamo baciare quando ancora siamo
nell’utero materno, ma l’esercizio e
l’allenamento possono trasformarci in veri professionisti. Le tecniche sono molte. Il Kama Sutra,
per esempio, elenca più di 30 tipi di
bacio, classificati in quattro categorie: moderati, limitati, premuti
e morbidi, ciascuno adatto alle varie parti del corpo.
I sessuologi tendono invece a distinguere i baci in due gruppi:
profondi, in cui la lingua svolge un
ruolo di primo piano, e superficiali, dati solo con le labbra ma non
necessariamente innocenti. Tra i
primi la distinzione di fondo è tra
baci “all’italiana”, considerati più
aggressivi, in cui l’uomo spinge la
lingua nella bocca della donna mimando la penetrazione e baci “alla francese” in cui le lingue si stimolano a vicenda. Di rigore: alito
fresco e bocca in buone condizioni.
Ecco, di seguito, un mini campio-
Sulla guancia
è formale
Sulla testa è paterno
Un padre bacia in fronte il suo neonato. Il bacio
sulla testa ha sempre un significato protettivo.
nario di baci particolari.
✦ Scorrere la punta della lingua
intorno alle labbra dell’amante,
dentro e fuori e poi sopra e intorno
alla lingua.
✦ Baciare gentilmente gli angoli
della bocca del partner, continuando all’infinito passando da
destra a sinistra finché il partner
non chiede di più.
✦ Posare un centinaio
di piccoli baci sulle
labbra dischiuse dell’amante, lavorando in
crescendo.
✦ Spingere la lingua
in tutti i recessi della
bocca del partner.
Bacio tra scimmie:
ha senso simile
a quello umano.
Anche per i piccioni è gesto d’affetto
nche gli animali
Arigine
si baciano e l’odi questo
comportamento è
comune a quella
dell’uomo: «È un gesto che deriva dal sistema adottato per
nutrire i cuccioli»
spiega Danilo Mainardi, docente di
Ecologia comportamentale all’Università di Venezia. «Il
genitore mastica il
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cibo e lo passa al piccolo direttamente da
bocca a bocca».
Piccioncini. Con la
conseguenza che «in
alcuni animali, pur
restando un mezzo
per imboccare i cuccioli, come nell’uomo, questo gesto ha
assunto il significato
di “bacio”, cioè di
una dimostrazione di
affetto. Il contatto
infatti della bocca o
del becco serve a
smussare i sentimenti aggressivi». Si
baciano i piccioni, i
colombi, le taccole.
Ma gli animali che si
avvicinano di più al
bacio umano sono
gli scimpanzé, che si
baciano a bocca
aperta. E i bonobo,
che praticano il bacio profondo con
esplorazioni della
lingua.
✦ Con la bocca sospesa su quella
del partner, spingere dentro e fuori la lingua con un movimento forte e martellante.
● Baci vietati
I sessuologi, inoltre, consigliano:
niente baci frettolosi,“amichevoli”
o troppo bagnati. Durante il bacio
è vietato respirare con la bocca,
per evitare un antipatico effettorianimazione. No anche alle spennellature estenuanti tipo lingua a
mulinello, all’inizio è eccitante, poi
fastidioso. E niente baci “sottovuoto” ottenuti incollando la bocca a quella del partner e poi aspirando.
● Vialli e l’arbitra
Di sicuro registi e fotografi hanno saputo sfruttare al meglio l’enorme impatto emotivo prodotto dal bacio erotico. Ma è
la pubblicità che raccoglie i
risultati migliori di questa
strategia. Il 32% degli italiani dichiara che sono i
baci degli spot e dei cartelloni a suscitare le
emozioni più intense.
Su tutti, vince il bacio di Gianluca Vialli all’arbitra nello spot
della Citroen.
Ma il cinema, in fatto
di baci, ha fatto scuola. Il
primo fu The Kiss, nel 1896:
un cortometraggio di 30 se-
Il bacio sulla
guancia: è
diventato
una forma di
saluto comune
tra conoscenti.
condi col primo piano di un uomo
e una donna che si baciavano appassionatamente. E fu tutto un crescendo, fino al 1934 quando il Codice Hays proibì baci eccessivi e
lascivi, abbracci libidinosi, posizioni e gesti allusivi.
Secondo questo codice di autocensura i baci non potevano più
essere dati in posizione orizzontale, si poteva stare solo seduti o in
piedi, e non dovevano durare più
di qualche secondo. Eppure i baci
dovevano dire tutto: passione, violenza, erotismo sfrenato. Quando
nel ’68 il codice fu abolito, i baci
smisero di essere nei film un sostituto dell’orgasmo (proibitissimo
fino ad allora). E diventarono molto più lunghi e liberi.
■
Rossana Pessione
Un bacio
“lanciato”
Per saperne
di più:
Adrianne Blue,
Di bacio in bacio, Storia, geografia e piacere
del baciare. (Universale Economica Feltrinelli).
Andrew Stanwan,
Conoscere l’amore (Fratelli Melita
Editori).
Gruner und Jahr-Mondadori SpA.
Corso Monforte, 54 - 20122 Milano
Gruner und Jahr-Mondadori Spa
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