Congo - MEDEE

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Congo - MEDEE
La Primogenita
INTERNATIONAL ADOPTION
La nostra cooperazione in
Congo Brazzaville
Progetto: Costruzione centro nutrizionale e
scolastico con trasporto di Elettricità e Pozzo per
l’acqua
La Repubblica del Congo è conosciuta anche come Congo oppure Congo-Brazzaville, dal nome della sua
capitale situata a sud-est del paese. La lingua più parlata è il francese , anche se gli idiomi delle differenti
etnie sono molto diffusi.
Accanto alla religione cristiana, maggiormente diffusa, preponderante è l’influenza animista che caratterizza
lo stile cultuale delle varie popolazioni. Le preghiere e le liturgie sono infatti accompagnate da danze e
musiche tribali molto ritmate.
Il piatto principale della popolazione è la Manioca e la sua lavorazione è lunga e difficile. La radice viene
fatta seccare, poi macinata in farina e quindi impastata più volte e poi cotta. Le foglie vengono cucinate e
mangiate come contorno. La Manioca è un alimento sostanzioso e completo, ma è molto costosa. Altro
alimento base sono i legumi. Negli anni novanta la Repubblica del Congo è stata scossa da una guerra civile
che l’ ha fortemente indebolita e dalla quale stenta ancora a riprendersi: vi sono un gran numero di ragazze
madri e di vedove con figli piccoli, frutto della guerra.
Il Congo è caratterizzato da un clima pressoché immutabile per gran parte dell’anno:
caldo – umido con temperature fra i 25 e i 35 ° C ed escursioni termiche non significative.
Descrizione del progetto:
Brazzaville è considerata come la città del mondo dove si vive peggio, dopo Baghdad in Iraq.
Il Quartiere nominato 79, Mboùala, Arr.7, Nfilou, Ngamaba, Brazzaville è un grande quartiere povero e
malsano, dove manca luce e acqua, due elementi indispensabili per vivere una vita dignitosa . La fatica di
trovare tutti i giorni l’acqua è riservata principalmente alle
donne, che caricano sulla testa anche bidoni di venticinque
litri, camminando a piedi in “strade” che non esistono. Non
è possibile educare all'igiene e alla prevenzione delle
malattie se manca l'essenziale: l'acqua.
In tutta la zona di Nfilou esiste un solo pozzo nel terreno
della Missione Ndunzia
Mpungu e tutti i giorni ci
sono file interminabili di
persone che vanno a
prendere
l’acqua
per
cucinare e bere, mentre per
altri usi viene raccolta l’acqua piovana. La gente soffre molto per la
mancanza d'acqua. Il quartiere è molto popolato (ogni giorno in aumento per
il ritorno di nuclei familiari scappati per la guerra, iniziata proprio in queste
zone) con una media di 10 persone per nucleo familiare. La vita è veramente
difficile, la maggioranza della gente vive in condizioni pietose, sotto la
soglia della povertà. I bambini sono maggiormente a rischio, per la
malnutrizione e per le scarse condizioni igieniche.
La mortalità infantile in questo quartiere è molto alta e supera il valore
medio dell’Unicef :
Mortalità infantile entro il primo anno di vita:81 su 1000 nascite, Mortalità infantile entro il 5° anno di
vita: 108 ogni 1.000 nati vivi.
La Primogenita ha pensato di intervenire in questa zona attraverso una serie di interventi successivi e che
hanno come unico fine quello di migliorare la vita della popolazione del quartiere.
Secondo Obiettivo: - L’Acqua è vita: Costruzione di un pozzo per Mboùala
Materiale necessario :
Sonda e perforazione (profondità prevista 120 m.)
pompa e generatore
cisterna
materiale di protezione e tubature
filtri per l’acqua
fontanelle e sistema di rubinetti
mano d’opera (possibilità di dare lavoro anche se per un breve
periodo)
Terzo Obiettivo: - Costruzione di un centro diurno, educativo e
nutrizionale per bambini e di un servizio sanitario all’interno della Parrocchia Nfilou-Ngamaba,
Brazzaville .
La costruzione del centro darà la possibilità ai bambini di
trovare una sistemazione più accogliente e attrezzata anche dal
punto di vista sanitario e igienico.
La Primogenita International Adoption è intervenuta direttamente
nella definizione dei progetti di costruzione, scegliendo in loco le
imprese che interverranno nella realizzazione dei tre interventi
successivi l’uno all’altro. I responsabili de La Primogenita hanno
poi presentato alla popolazione questi obiettivi da raggiungere e si è
riusciti ad attivare un volontariato locale che aiuterà le imprese
durante la costruzione.
Quarto Obiettivo: - Corsi di educazione e formazione alla Puericultura
La Primogenita organizzerà poi in loco corsi di educazione e formazione alla Puericultura per le giovani
donne che lavoreranno nel Centro. I laboratori di arti femminili, di prevenzione ed igiene, di educazione
familiare e di alfabetizzazione sono momenti formativi, ma anche di aggregazione per togliere queste giovani
donne dallo sfruttamento e dalla violenza e per dare ai loro bambini un luogo per stare insieme e crescere a
vari livelli.
Obiettivo generale :
Educazione e formazione di adolescenti e giovani donne, animazione e interventi per i loro bambini.
Beneficiari del Progetto
Le giovani donne e adolescenti e i bambini, in particolare i più poveri, abbandonati e bisognosi.
Responsabili in loco:
-Parroco della Parrocchia Nunzia Mpungu-Mfilu
Tel. 00242 5741409 R.P. 2523 - Brazzaville
-Suor Maria Clara Frizzo,
brasiliana
Sœur Saint Jean
Baptiste
Incontro dei Responsabili de La
Primogenita per la Cooperazione con i
Referenti in Congo de La Primogenita
Primo Obiettivo: -Portare l’elettricità in tutto il quartiere di Mboùala
Materiale necessario
n.
Denominazione
Unità
1
Poteaux
10
2
Cables 3x35
3
CFA x unità
CFA totale
50.000
500.000
1.200
4.800
5.760.000
Attaches (pinces d’appuies)
16 paires
8.000
128.000
4
Caillasse
1 camion
80.000
80.000
5
Ciment
6 sacs
9.000
54.000
6
Mains d’oeuvre: Sce
Sce
600.000
600.000
Total: CFA
Totale: EURO
7.122.000
10.873,282
Secondo Obiettivo: - L’Acqua è vita: Costruzione di un pozzo per Mboùala
Materiale necessario:
Sonda e perforazione (profondità prevista 120 m.)
pompa e generatore
cisterna
materiale di protezione e tubature
filtri per l’acqua
fontanelle e sistema di rubinetti
mano d’opera (possibilità di dare lavoro anche se per un breve periodo)
Costo:
Euro 8.000,00
Terzo Obiettivo: -Costruzione di un centro diurno per bambini di un centro di accoglienza
con servizio sanitario e scuola materna ed elementare
Il primo obiettivo è stato raggiunto!
Ecco una foto dei lavori di messa in opera dei cavi
dell’elettricità. La corrente elettrica ci permetterà di
iniziare gli scavi per il pozzo: secondo obiettivo.
Il giorno 21-04-2008 abbiamo riempito a Brescia il primo container destinato a Brazzaville.
Il container è di nostra proprietà e sarà da noi donato a suor Clara Frizzo, che lo utilizzerà come magazzino,
dopo averlo verniciato e posizionato sollevato da terra.
Come è possibile leggere nella sottostante packing list, oltre a generi alimentari, vestiti e farmaci vi è tutto ciò
che serve per arredare il Centro per i bimbi e le apparecchiature mediche utili al futuro Centro sanitario.
Riportiamo la lista del contenuto, detta packing list, indirizzati a:
CARITAS BRAZZAVILLE
Mission Catholique NDUNZIA MPUNGU C/o Abbè Mesmin-Prosper MASSENGO
B.P. 2301 – BRAZZAVILLE Rèpublique du CONGO
TèL. 00242 526 30 56 o 00242 661 07 82
DESCRIZIONE BENI
ALIMENTARI: pasta 80 colli, sale 5 sacchi, biscotti e dolci 5
colli, olio di semi 10 colli, marmellata 100; scatolame vario
50colli, fette biscottate 30,polpa di pomodoro 404colli
SANITARIO per OSPEDALE: 14 letti per ospedale, 1
seggiolino, 1 carrello porta ferri, 12 comodini,1 sedia x vasca
da bagno, 3 armadietti metallo,vaporizzatrice, 2 lampade
scialitiche
IGIENICO: sapone, detergenti vari,candeggina,ammoniaca
shampoo, scatole assorbenti 10
MEDICINALI VARI: anestetico, acqua ossigenata, antibiotici,
antidolorifici ...
VESTIARIO USATO: vari colli vestiario vario per bambino e
adulto, 2 colli camici per medico, scatole ciabatte 15 colli,
giacca a vento 2 colli, borse 3 colli, scarpe 10 colli
ARREDAMENTO: mobili vari: banchi da scuola,
sedie in pvc, scrivania , materassi , cassettiere porta
documenti, tavolini,cucina inox, appendi abito, poltrone 3
posti,
SCOLASTICO:lavagne,quaderni,cancelleria,fotocopiatrice,
varia,banchi, macchine da cucire , rotoli tessuto, giochi
scatole,
TECNICO E VARIO: televisori 2, pale, picconi, mazzette,
taglierine per ferro, fusti in plastica per alimentari, appendi
abiti, bicchieri, secchi pvc, stoviglie,carriole,tubo gomma x
irrigazione , scale ,utensileria varia,congelatore
Totale colli
N°COLLI
684
35
77
130
32 colli
+ colli
vestiario
130
170
155
1410 e sfuso
La realizzazione di questo container è stato possibile grazie all’importante aiuto dato da tre associazioni, che
ringraziamo:
Associazione “ Don Aldo Cagnin”:
questa Onlus di Castelfranco Veneto, in Provincia di Treviso, sostiene i progetti delle
Suore di San Giovanni Battista “ Medee” , ha partecipato alla raccolta e ha sostenuto il
costo del viaggio dal porto di Genova a Brazzaville;

Associazione “ Mandacarù ”:
nasce nel 1986 come associazione che si occupa
della vendita riservata ai soci di abbigliamento,
oggettistica, mobili, giochi, articoli per la casa usati
e nuovi, dati gratuitamente da privati.
L'obiettivo di recuperare i vestiti usati è di non
sprecare le risorse naturali ed il lavoro manuale. Con
il ricavato della vendita sono sostenuti microprogetti
di solidarietà, quali la coltivazione di terre, la
costruzione di case, allevamenti, per aiutare alcuni
missionari brasiliani e, in questo caso, La Primogenita per il progetto in
Congo.
Il fine è di restituire alle persone povere ciò che la società degli sprechi
toglie loro, tramite la limitazione dei consumi, la riduzione dello spreco,
l'uso e il riuso di ciò che si getta.


Associazione Essere Carità Bresciana:
questa Onlus ha partecipato alla raccolta, ha messo a disposizione il suo capannone e ha caricato il container.
Ecco
alcune
prese
durante la
preparazione e il carico
foto
Il nostro container arriva finalmente a destinazione nella parrocchia di Ndunzia
Mpungu, Mfilou, Brazzaville.
Congo Brazzaville “L’Acqua è vita:
Costruzione di un pozzo” per Mboùala
Materiale necessario :
Sonda e perforazione (profondità prevista 120 m.)
pompa e generatore
cisterna
materiale di protezione e tubature
filtri per l’acqua
fontanelle e sistema di rubinetti
manodopera (possibilità di dare lavoro anche se per un breve periodo)
Ecco il dettaglio della spesa sostenuta da La Primogenita per la costruzione del pozzo:
Franco Tognola ispeziona la cisterna di raccolta dell’acqua, che
servirà alla casa delle suore Medee e al Centro Educativo e
sanitario e che sarà estratta dal pozzo che successivamente
scaveremo.
Ecco le ultime operazioni e l’uscita dell’acqua dal nostro pozzo
Il piano catastale del terreno e la pianta per la costruzione del Centro educativo
e sanitario
Inizialmente si costruirà il Centro Scolastico, che avverrà
a fasi successive, con acconti e saldi. Ciò non ci esporrà
a dei debiti alti.
1 Fase: Muro di confine e fondamenta.
2 Fase: Muri esterni e tramezze del Centro.
3 Fase: Tetto.
4 Fase: Finiture e fossa biologica
Franco Tognola ispeziona la cisterna di raccolta dell’acqua, che servirà alla casa
delle suore Medee e al Centro Educativo e sanitario e che sarà estratta dal
pozzo che successivamente scaveremo.
Desideriamo ringraziare la
nostra famiglia Hubert, che con
la loro generosità ci hanno
permesso di avere a disposizione
la somma per iniziare la
costruzione del Centro
Scolastico.
Nelle foto accanto la loro
meravigliosa ragazzina Anka, di
origine romena e già da vari
anni in Italia.
COMPUTO METRICO DEL PROGETTO
Abbiamo dovuto sospendere per circa sei mesi i lavori di costruzione del centro. Tale attesa è
stata necessaria per poter sostituire l’impresa che aveva costruito le fondamenta del primo
caseggiato (fotografia a lato), destinato a ricevere le scuole materna e asilo nido.
Il padrone era spesso all’estero e non ha rispettato gli impegni presi.
Non è stato tempo completamente sprecato, perchè ha dato la possibilità alle nostre suore
Medee, che condurranno il centro, di utlizzare questa nuova impresa per il completamento della
loro nuova casa che sta sorgendo a fianco del terreno del nostro centro. Il loro trasferimento in
questa nuova casa, prima dell’apertura del nostro centro, renderà tutta l’attività più facilmente
gestibile da loro.
La casa e il centro diventeranno così punto di riferimento per tutta la periferia di Brazzaville.
Alleghiamo alcune foto
delle suore Medee e dei
bimbi
che
costantemente vivono
intorno e addosso a
loro.
I bimbi attendono con pazienza il piatto del giorno preparato dalle suore: manioca, fagioli e riso
Alle
suore Medee piace
anche scherzare e
divertirsi tra loro e
Suor Clara e Suor
Lucia
stanno
volentieri al gioco.
Poi si ritorna alle varie attività della
missione.