L`amore - Lina Piedimonte Celentano

L’AMORE
L’amore è come un prisma dalle sfaccettature che ruotando lentamente nell’arco di una vita ti offre
attraverso di esse innumerevoli fasi le quali, differenziandosi l’una dall’altra, ti danno la sensazione
di avere avuto cento amanti
L’amore ti avvince quando si rinnova e si trasforma, quando si evolve nel tempo
migliorandosi o peggiorandosi.
L’amore quando è amore e se a lungo vive non può dare solo beatitudine ma un’altalena di
espressioni che a seconda dei casi ti feriscono o ti consolano, esso è un fenomeno della vita e della
vita ne segue le alterne vicende imprimendo al suo modo di essere un’adeguata contingente
impronta.
Non maledite l’amore quando vi uccide, verrà il momento in cui anche quella strenua lotta
per non soccombere vi sarà e vi darà nostalgia, non vi dolete quando è indifferente, proprio allora
potrebbe essere più inesorabilmente attratto verso di voi e reagisce disperatamente voltandovi la
faccia, non rimpiangetelo se vi abbandona, non era l’amore ma un amore con le sue misere
parvenze, non beatevi quando vi dà solo gioia, le gioie troppo durature e complete sono foriere
d’angoscia.
Accettate tutto quanto vi offre e vivetelo intensamente pur se fugace nella consapevolezza
che qualunque e comunque esso sia cambierà, cambierà ancora fino a giungere allo stadio in cui
avrà un unico e definitivo volto, pacato, sereno, stabile e in cui si fondono tutte le sue fasi
nell’amalgama delle gioie e dei dolori che lo hanno caratterizzato.
Allora le mani si tenderanno, si cercheranno e si stringeranno senza più ansie, senza più
paure, nella comunione indispensabile e necessaria per gli ultimi passi verso l’ineluttabile, verso la
fine di tutto