Scheda #3908 - Banche Dati Gonzaga

Collezionismo Gonzaghesco 1563-1630 - Corrispondenza Gonzaga
Serie di corrispondenza
Operatore
Venezia
Micaela Sermidi
Scheda
Segnatura
Luogo
ASMn, AG, b. 1543, f. III, c. 329 (C)
Venezia
Mittente
Destinatario
Bontempelli Bartolomeo, detto Bartolomeo dal Calice
Chieppio (Annibale), consigliere ducale
Data
1611/03/05
Intermediario
Testo
Glossario
Sa benissimo vostra signoria illustrissima con quanta prontezza io feci servire sua serenissima altezza (1) suo et mio gratiosissimo
signore dall'eccellentissimo signor Parisano (2) di 6.000 delli 15.000 ducati de' quali rimanendo io preso sin da quel tempo, ho
anco convenuto pagarli al figliuolo di esso signor Parisano, sì come ne diedi conto a vostra signoria illustrissima et perché quando
io feci detta promessa sua altezza mandò in mia mano certe gioie et argenti perché dovessero servire per mia cautione. Con tutto
ciò quando fu al tempo delle nozze del serenissimo signor principe, mandò a levare essi argenti et io con ogni prontezza glieli
diedi, perché l'altezza sua serenissima mi scrisse che m'haverebbe o pagati gli detti duoi imprestidi, overo che m'haverebbe
ritornato a mandare gli medesimi argenti et gioie. Nondimeno non seguì né la provigione di essi imprestidi, nemeno la restitutione
di essi argenti et gioie, ma mi rimandò solamente parte di dette gioie con darmi buona intentione che presto haverebbe estinto esso
debito; tuttavia non ho veduto sin qui alcuna cosa et pur è passato sin hora tanto tempo. Et perché al presente mi si è rappresentata
una buonissima occasione d'investire in un certo negotio che mi apportarà molto utile una summa di danari la quale non potendo
adempiere senza la sodisfatione dovutami delli detti 15.000 et 12.000 ducati. Pertanto ho preso vigore di venir con questa mia a
supplicare vostra signoria illustrissima con quel maggior affetto che fia possibile che si degni di fare ogni efficace uffitio con
l'altezza sua serenissima perché si degni senz'alcuna dilatione farmi proveder di qui di dette summe di danari, dovendomene
valere in ogni modo in detto mio negotio, il qual sicome m'è a cuore per esser cosa di molto mio gusto, così la supplico a far il
detto uffitio in buona maniera aciò ne segua la provvigione…(3)
Regesto
Sollecito di pagamento del debito di 27.000 ducati
Note
(1) Vincenzo I Gonzaga.
(2) Parisano Parisani; cfr. SERMIDI 2003, docc. 919, 938, 955, 957, 970, 994, 999.
(3) Sullo stesso argomento si veda anche il documento ASMn, AG, b. 1543, f. III, c. 327 con la stessa data e il documento ASMn, AG, b. 1543, f. III, c. 342, del 12 marzo 1611.
Argomento
Luoghi citati nella fonte
Personaggi
Mercato
Gonzaga Vincenzo I, duca di Mantova
Parisani Parisano, signore
Parisani Parisano, figlio di
Categoria
Oggetto
Vuoto
debito
Specifica / Titolo
Autore
Stima
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