scarica AscomInforma n. 2 - luglio 2014

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scarica AscomInforma n. 2 - luglio 2014
N. 2 - LUGLIO 2014
Agenzia d’Informazione quadrimestrale a cura di Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna - Registrazione Tribunale di Bologna n° 5038 del 3/12/1982 - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - BOLOGNA CMP n.2/2014
All’interno
a pag. 17
a pag. 6
Inaugurato
il Mercato
di Mezzo
Nasce a
Bologna
Rete
Imprese
Italia
a pag. 30
Turismo
sommario
crealis
Strada Maggiore chiusa fino all’8 dicembre
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mercato di mezzo
Mercato di Mezzo. Tricolore per il 2 giugno
“Sapremo convivere bene”
due torri
Confcommercio Ascom illumina le Due Torri
mostre a Bologna
Tutti i numeri della “Ragazza”, ogni giorno tremila visitatori
confguide
Tanto fatto e tanto da fare!
Agenzia d’Informazione quadrimestrale
a cura di
Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna
visite guidate
alla scoperta di Bologna - Programma estate 2014
alimentazione
Esperti a confronto sulla tutela dei prodotti alimentari italiani
Registrazione Tribunale di Bologna
n° 5038 del 3/12/1982
Poste Italiane SpA
Spedizione in Abbonamento Postale - 70%
BOLOGNA CMP n.2/2014
Anno XXVII - n° 2
Chiuso in stampa: 18/6/2014
rete imprese
Nasce a Bologna Rete Imprese Italia
lavoro
Jobs Act: convertito in legge il decreto per favorire l’occupazione
iscom bologna
I prossimi corsi in partenza
concorsi
I commercianti della Bolognina per la Scuola
graffiti
Direttore Responsabile:
Enrico Postacchini
Direttore Editoriale:
Giancarlo Tonelli
Caporedattore:
Annalisa Gotti
Grafica e impaginazione:
Lara Sanmartini
Stop ai graffiti. Si pulisce Via Indipendenza
graffiti
Entro l’anno pulite le direttrici del centro
fiera
Bilancio positivo grazie alla Cina nell’anno senza Motor Show
centergross
Centergross polo del Made in Italy
provincia
Economia, ambiente, turismo:
una strategia unica per l’Appennino Bolognese
provincia
Gaggio montano: aspettando l’estate
provincia
Stampa:
Tipografia Negri - Bologna
San Lazzaro di Savena: prospettive e iniziative della Circoscrizione
provincia
A Castiglione Dei Pepoli un nuovo parco giochi per i bambini
Archivio fotografico:
Gianni Schicchi - Bologna
provincia
Elezioni comunali a Casalecchio di Reno
provincia
Sede redazione e editore:
Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna
Strada Maggiore, 23
40125 Bologna
tel. 051.6487411
fax 051.263700
[email protected]
www.ascom.bo.it
2 • ASCOMinforma
Pianoro: proposte per il commercio
provincia
Anche a Monghidoro ‘Uno scontrino per la scuola’
provincia
Pianaccio, gettate le reti per fermare la frana
provincia
San Giovanni in Persiceto,
“Il Poligono deve tornare come prima, ora è il momento di agire”
sommario
in breve dalle federazioni
Federeventi Bologna: ottimi risultati per ‘Io Gioco, Tu Shopping!’
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A Maurizio Opisso un riconoscimento per l’impegno imprenditoriale
pag.
Gaetano Bauccio festeggia 45 anni di attività
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incontri e convegni
Tavola rotonda SOS etichettatura
condominio on line
Nuovo servizio
inserto
Ascom Casa
vetrina digitale
Ascom, Spe e QN:
una vetrina digitale per dare più visibilità alle imprese
più shopping
Aderisci al circuito piùShopping
nuove cariche
Massimiliano Bianco è il nuovo Presidente
del Consorzio di Galleria Cavour Cavour
in breve dalle federazioni
Carlino sospeso: iniziativa alla storica edicola Carella
in breve dalle federazioni
Continua l’impegno di ASS CONFSPORT
in breve dalle federazioni
Federpreziosi: esonero dal pagamento dell’imposta di bollo
sul Registro di Pubblica Sicurezza
in breve dalle federazioni
FIDA: Sagre per la promozione dei prodotti locali e
mercati a “kilometro 0”. Risorsa o semplice truffa?
in breve dalle federazioni
TAR E.R.: Respinto il ricorso per gli orari liberi delle discoteche
in breve dalle federazioni
Nasce il menù “A Bologna Mangio Bene”
in breve dalle federazioni
Federazione Ristoranti: promozione del prolungamento
orario di apertura e apertura domenicale
premiazioni
Bellezza e accoglienza: le chiavi del rilancio
inaugurazioni
Nasce sotto le Due Torri Altiebassi
anniversari
anniversari
Premiate le attività storiche di Casalecchio e
del nuovo comune di Valsamoggia
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anniversari
Premiati i commercianti più longevi
nella sede di Confcommercio Ascom Bologna
iniziative
Panorama sulle iniziative realizzate
modello unico
Servizio Modello Unico 2014
servizi e convenzioni
per i Soci Confcommercio Ascom Bologna
finanziamenti
Europrogettazione & accesso finanziamenti nazionali e comunitari
credito
Banca di Italia - Sintesi del Bollettino Economico n.2
credito
Convenzione c/c e finanziamenti agevolati Deutsche Bank
ASCOMinforma • 3
crealis
STRADA MAGGIORE
CHIUSA FINO
ALL’8 DICEMBRE
Tutte le iniziative realizzate
da Confcommercio Ascom Bologna
antieri aperti dalle 7 alle 21, sei
giorni su sette. La domenica,
quando servirà, toccherà ai selciatori, esperti nella lavorazione dei basoli di granito. Sarà così per sei mesi da giugno a dicembre - per preparare il
fondo di alcune strade del centro storico all’arrivo dei 49 nuovi filobus Crealis, i sostituti del Civis.
Il cantiere con il maggiore impatto riguarda Strada Maggiore, di cui è prevista la chiusura completa al traffico. Tre
le fasi dei lavori.
Le prime due - dal 9 giugno, da Piazza
Aldrovandi a Porta Mazzini; dal 23 giugno, da Piazza Aldrovandi a Piazza di
Porta Ravegnana - si concluderanno
(salvo imprevisti) entro 1’8 dicembre.
Dopo Natale, passati i saldi, verranno
completati gli interventi di riqualificazione delle pavimentazioni nella zona
del cassero di Porta Maggiore.
Con il procedere dei lavori, spiega il
Sindaco, Virginio Merola, “potranno
essere riaperti al traffico tratti completati della strada, riducendo l’estensione
del cantiere”. Per il primo mese, “solo
per il traffico pedonale e poi per il traffico carrabile”. I portici rimarranno
sempre percorribili, l’illuminazione sarà potenziata, temporaneamente, grazie
a quella dei cantieri.
Altri cantieri - di durata variabile da
uno a cinque mesi - interesseranno via
C
4 • ASCOMinforma
Mazzini (il 16 giugno, dalla Porta all’incrocio con via Palagi), viale Ercolani (19 giugno), piazza dei Martiri (4
agosto), via Milazzo (9 giugno) e via
Gramsci (7 luglio).
In Strada Maggiore, su una soletta di
calcestruzzo saranno gettate resine speciali per consolidare’ i basoli di granito
grigio ed evitarne i movimenti dovuti al
traffico.
Dei giunti lungo i bordi della strada,
spiega Fabio Monzali, di Tper, “smorzeranno l’energia prodotta dal traffico
ed elimineranno le vibrazioni”.
“Ci saranno dei disagi - afferma il Sindaco, Virginio Merola - ma questa è
un’occasione imperdibile per fare di
Bologna una città con strade pronte ad
accogliere una nuova e più ecologica
viabilità”.
In futuro, il Comune non esclude la
possibilità di riportare i basoli anche in
via San Vitale, dove furono tolti negli
Anni ‘70, con un “permesso temporaneo” della Soprintendenza.
I cantieri - chiamati BoBo: Bologna per
Bologna - porteranno una rivoluzione
nel trasporto pubblico e in quello privato. Saranno deviate tutte le linee di bus
urbane ed extraurbane che passano per
Strada Maggiore, si perderanno circa
90 posti auto (strisce blu).
Il Comune contatterà uno a uno tutti i
residenti della via per presidiare il pro-
Enrico Postacchini
blema degli accessi ai posti auto interni, “con particolare attenzione a disabili e anziani”, assicura Merola. Allo studio anche il nodo del carico/scarico
delle merci.
Verrà istituito un numero verde
(800.031970), attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19; saranno creati due info point (in piazza
Maggiore e al quadri-portico dei Servi).
Sul sito www.cantierebobo.it saranno
pubblicate tutte le informazioni sull’andamento dei lavori e altri aspetti di
utilità per i cittadini.
Luca Orsi
da “Il Resto del Carlino”
9 Maggio 2014
ASCOMinforma • 5
MERCATO DI MEZZO
TRICOLORE PER IL 2 GIUGNO
Tonelli (Confcommercio Ascom) e Primori (Coop):
“Finora 80 mila visitatori”
ille bolognesi ogni giorno
scelgono il Mercato di Mezzo. Altri 430 al giorno sono
i turisti. Attirati in città fino ad ora dalla Ragazza con l’orecchino di perla, è
vero, ma il trend in ogni caso resta positivo: in un mese e mezzo il nuovo
centro del Quadrilatero è stato in grado
di attirare 80mila persone e generare
per i suoi esercenti un guadagno di
400mila euro al mese, con uno scontrino medio di dieci euro.
“Questo progetto è nato bene - conferma Tiziana Primori, responsabile sviluppo partecipate di Coop Adriatica,
che ha ideato e realizzato il Mercato di
mezzo insieme a Confcommercio
Ascom Bologna all’interno dell’omonimo consorzio -. Ci siamo accorti che
la curiosità iniziale dei bolognesi si è
trasformata in un vero e proprio amore
nei confronti di questo luogo e del suo
intorno. La gente ama il Quadrilatero e
ama il Mercato di Mezzo, che si è ca-
M
6 • ASCOMinforma
ratterizzato, oltre che come un luogo di
scambio commerciale, semplicemente
come un posto dove vivere alcuni momenti della propria giornata”.
È stata una partenza “davvero molto interessante”, lo conferma anche il Direttore di Confcommercio Ascom Bologna, Giancarlo Tonelli, che spiega:
“Come speravamo l’apertura di del
Mercato di Mezzo ha stimolato nuove
aperture in tutto il Quadrilatero, e in
questo contesto la nuova struttura ha
rappresentato un punto di riferimento
importante e uno stimolo anche per i
negozi dei dintorni, alimentari e non”.
Il rischio principale, vien da sé, era che
la nuova struttura captasse i clienti agli
altri.
Invece, conferma il Direttore dell’associazione dei commercianti, è successo
l’opposto: “Grazie anche alla politica
di orari che sposa, il Mercato di Mezzo
si è proposto da subito come un catalizzatore di presenze per tutta la zona già
storicamente votata al commercio”. Ed
è l’ampiezza dell’orario, per la manager di Coop Adriatica, anche la spinta
che ha permesso “a costruzione di un
rapporto vero e personale con la clientela”.
Perlomeno con quel 70% di loro che,
bolognesi, hanno scelto di frequentare
il Mercato per la colazione, la loro pausa pranzo o l’aperitivo. Ovvero “i tre
momenti che si sono rivelati topici nella frequentazione del mercato” avverte
Tonelli.
Il merito, concorda la strana coppia’ (la
responsabile della grande distribuzione
e il Direttore dei commercianti tradizionali), è “dell’entusiasmo e della voglia di rinnovamento dei giovanissimi
gestori dei punti vendita all’interno del
mercato”. Una “voglia di scommettere
e di ripartire”, la loro, che si è concretizzata, spiega Primori, “anche nel ritrovato senso civico dell’ultimo risultato elettorale”.
mercato di mezzo
E a quel senso civico entrambi fanno
riferimento per lanciare la prima concreta iniziativa che dal Mercato di mezzo si apre alla città: una settimana dedicata alla Festa della Repubblica e al futuro dell’Italia.
Per l’occasione, da lunedì 2 a domenica
8, i negozi del Mercato di Mezzo si vestono di tricolore, offrendo piatti e cibi
e un brindisi quotidiano a tema, per
brindare con i tanti ospiti e lasciare su
un post-it il proprio messaggio di auguri all’Italia.
Simone Arminio
da “Il Resto del Carlino”
30 Maggio 2014
“SAPREMO
CONVIVERE BENE”
L’INTERVISTA
a Giancarlo Tonelli
Direttore generale Confcommercio Ascom Bologna
n edificio storico dove far
convivere negozi e grande
distribuzione”.
Per il Mercato di Mezzo Giancarlo Tonelli, Direttore di Confcommercio
Ascom Bologna, ha sfidato un antico
tabù: negozi e supermercati, insieme.
“U
Tonelli, è un primato...
“L’obiettivo, comune, era riaprire un
pezzo importante di Quadrilatero. Importante averlo fatto insieme”.
Come ha convinto i suoi che Coop
non li avrebbe mangiati?
“Comprensibili le paure. Il commerciante, per indole, è una punta solitaria.
Ma stavolta non bastava dare a ognuno
uno spazio nel Mercato di Mezzo, bisognava creare la squadra del Mercato di
Mezzo. Per il progetto serviva Coop. I
nostri commercianti ci hanno messo le
storie di eccellenza”.
Ma per le botteghe non sarà un nuovo nemico?
“I nostri iscritti, invece, non vedono
l’ora che apra, per la capacità che avrà
di attirare clienti nel Quadrilatero.
Un luogo unico che, abbandonato a se
stesso, stava lentamente morendo”.
da “Il Resto del Carlino”
11 Aprile 2014
L’inaugurazione del Mercato di Mezzo.
In alto: gli operatori del Mercato di Mezzo insieme con Giancarlo Tonelli (a sinistra)
e Tiziana Primori (a destra).
ASCOMinforma • 7
due torri
CONFCOMMERCIO ASCOM
ILLUMINA LE DUE TORRI
Giancarlo Tonelli: “Vorremmo essere pronti a ottobre”
on ci sarà una caccia allo sponsor per far luce sulle Due
Torri. “Se ci sono delle aziende interessate si facciano
avanti”, aveva detto l’Assessore al Commercio Matteo Lepore a proposito del progetto annunciato dal Sindaco Merola insieme a Confcommercio Ascom Bologna per illuminare in modo
permanente la Garisenda e l’Asinelli. Infatti sarà proprio l’Associazione dei Commercianti a farsi carico dei costi, in tutto 94mila
euro.
“Copriremo il valore complessivo del progetto - assicura il Direttore Giancarlo Tonelli -, valutando l’eventuale coinvolgimento di
qualche azienda nostra associata o di realtà interessate. Ma che
siamo in team o da soli, la cabina di regia sarà comunque la nostra”.
Per vedere le Due Torri illuminate in modo monumentale da ogni
lato, con un impianto a led a basso consumo, non sarà necessario
aspettare il prossimo Natale come ipotizzato da Lepore.
“Vorremmo essere pronti entro ottobre”, continua Tonelli. Un nuovo fascio di luce attirerà l’attenzione di turisti e bolognesi sul centro storico. L’idea presentata dal gruppo di giovani architetti guidati da Valentina Cicognani, ha infatti anche lo scopo di rendere
visibili le Torri da fuori le mura.
“Con un’illuminazione su tutti e quattro i lati sia la Garisenda che
l’Asinelli saranno visibili da chi entra in città da via San Vitale e
persino da via Mazzini - spiega il Direttore -. Il progetto darà modo di creare un’accoglienza migliore per i turisti. La decisione di
aderire all’iniziativa si inserisce in una tradizione di interventi
d’illuminazione sulla città da parte di Confcommercio Ascom Bologna”.
Tra tutti quello del portico di San Luca negli Anni portico di San
Luca ‘80 e quello di San Pietro negli Anni ‘90.
Per ultimo “in questi giorni abbiamo stanziato assieme all’associazione panificatori il contributo per l’illuminazione della facciata
di San Petronio”.
Un progetto che sarà visibile a maggio, con un impianto a led che
illuminerà la facciata da dietro le statue e i bassorilievi.
Maddalena Oculi
da “Il Resto del Carlino”
9 Aprile 2014
N
ASCOMinforma • 9
mostre a Bologna
TUTTI I NUMERI DELLA
“RAGAZZA”, OGNI GIORNO
TREMILA VISITATORI
Per un indotto turistico di 27 milioni
li oltre 340 mila visitatori alla
mostra con la Ragazza con l’orecchino di perla hanno prodotto un indotto turistico di 27 milioni
(che arriva a 28,5 se si aggiungono stipendi e spese per gli allestimenti, anche urbanistici). Questa la cifra fornita
dagli organizzatori. Ma la vera eredità
di Vermeer, concordano tutti, dall’Assessore al Marketing urbano Matteo
Lepore al Presidente di Genus Bononiae Fabio Roversi Monaco fino al Direttore di Confcommercio Ascom Bologna Giancarlo Tonelli, si vedrà nel
lungo periodo.
“Dopo tanti anni - è entusiasta Lepore Bologna è riuscita a tonare sulle mappe
delle relazioni internazionali e del turismo, un’esposizione dagli effetti che
dureranno nel tempo. L’indotto sui soli
servizi di accoglienza ha fruttato oltre 5
milioni di euro, con un aumento del 5%
di camere affittate in più nei 170 giorni
della mostra”.
Messa una pietra tombale sulle polemiche che mettevano in dubbio l’opportunità di allestire l’evento, si tirano le
somme. Nel bilancio numerico tra costi
e ricavi, Fondazione Carisbo e Genus
Bononiae che hanno investito nell’operazione non hanno ottenuto un segno
più. “Ma pensare - sottolinea Roversi
Monaco - che un ente strumentale di
una Fondazione possa guadagnare è
sbagliato. La Fondazione ha dato a Genus Bononiae 1,4 milioni di euro, poi ci
sono gli sponsor, fino a un investimen-
G
to complessivo di 1,7 milioni, comprensivo delle ristrutturazioni di Palazzo Fava. Intesa Sanpaolo è intervenuta
con investimenti propri. Qualcosa ci è
rientrato dalla compartecipazione allo
sbigliettamento, e alla fine la mostra ci
è costata 550 mila euro. Ma abbiamo
realizzato una cosa mai sperimentata
prima. Di cui andare orgogliosi. Gli
obiettivi erano quelli di riportare Bologna in un circuito di grandi mostre in
Italia.Oggi non c’è museo che potrà dire per un’opera richiesta da Genus Bononiae che non ci sono le condizioni”.
Nulla è dato sapere sulla cifra versata
al Mauritshuis, il museo olandese prestatore delle opere, o sulle spese di assicurazione e di gestione, o sui ricavi
dalla vendita dei biglietti.
“E’ tutto coperto da segreto contrattuale”, taglia corto il curatore Marco Goldin. Quello che conta, insomma, è la ricaduta sulla città .
“Continuo a ricevere lettere di ringraziamento - insiste Roversi Monaco come quelle dai ristoratori e dai gestori
di autorimesse”.
Nell’intero tour della Ragazza, la tappa
bolognese è quella che ha raccolto più
visitatori, dopo Tokyo e Kobe. Provocando uno tsunami: una media di 3 mila visitatori al giorno, mai meno di 2
mila in una giornata con una spesa turistica di 27 milioni di euro. L’impatto
economico sulla regione è stato calcolato addirittura in 89 milioni. Ottomila
persone hanno prenotato visite guidate
alla città, anche se i fan della Ragazza
sono stati per il 36 % bolognesi.
Incremento di visitatori anche per i palazzi di Genus Bononiae (fino al 202%
per Santa Maria della Vita) che ora, rileva Roversi Monaco, “sono diventati a
tutti gi effetti mete d’arte”.
Si può rifare? “La disponibilità delle
opere dal Mauritshuis - risponde Roversi Monaco - non è replicabile, e
un’operazione così richiede almeno
due anni di gestazione, ma il successo
ci mette in condizione di ragionare insieme alla città di grandi mostre”.
Luciana Cavina
da “Corriere di Bologna”
30 Maggio 2014
ASCOMinforma • 11
confguide
TANTO FATTO E
TANTO DA FARE!
entre sto scrivendo queste righe vi è un cambio a Bologna: una ragazza se ne va e
la Signora è arrivata: se ne sta andando
il dipinto de “la ragazza con l’orecchino di perla” ed è “venuta giù la Madonna di San Luca”, la padrona della nostra città.
M
Sicuramente due immagini totalmente
diverse sia per i contenuti che per le
epoche, ma entrambe importanti per
Bologna.
La Madonna di San Luca, venerata in
maniera così profonda dai bolognesi
raccoglie intorno a sé lo spirito e la partecipazione dei fedeli che per una settimana popolano ininterrottamente la
Cattedrale e continuano durante tutto
l’anno nella Sua casa sul Colle della
Guardia.
La ragazza di Vermeer ha portato a Bologna nei circa 4 mesi del suo soggiorno qui a Palazzo Fava, centinaia di migliaia di turisti e visitatori che hanno
conosciuto la nostra città, le sue bellezze, la sua architettura unica, la sua cultura. Questa mostra è stata un’occasione anche di lavoro per le imprese turistiche, di ristorazione, per il commercio ed anche per noi guide turistiche.
I dati sono ancora parziali ma possiamo
dire che grazie all’accordo tra la nostra
Federazione Confguide di Confcommercio e Bologna Welcome sono state
12 • ASCOMinforma
effettuate circa 380 visite guidate
(4 al giorno tutti i giorni) per circa
6.200 turisti, oltre a quelle di indotto portato dall’evento.
Ci auspichiamo quindi che non resti un caso isolato ma sia solo l’inizio di altre iniziative future.
La Federazione Confguide è sempre più in stretta collaborazione
con le Istituzioni e continuano le
visite guidate giornaliere e garantite sul percorso classico e gastronomico. Ad oggi (25 maggio) abbiamo già effettuato circa 80 visite guidate
e che continueranno nei prossimi mesi.
Tra pochi giorni inoltre iniziano le visite cittadine promosse da Confcommercio Ascom alla scoperta di itinerari inediti ed angoli sconosciuti di Bologna,
dedicate principalmente ai bolognesi
che vogliono conoscere meglio la propria città, così tanto ora apprezzata dai
turisti, che in fondo ce la invidiano così
come invidiano il nostro piacere di vivere.
Non per ultimo, la sinergia e collaborazione che si sta creando tra le varie
Federazioni di Confcommercio Bologna, ci porterà anche a registrare
delle trasmissioni televisive nelle
quali, in ambiti di diverse realtà, introdurremo delle curiosità e particolari di una Bologna che c’era e c’è
oggi.
Anna Brini e Paola Balestra
Per finire, sempre un ringraziamento a
tutti i nostri associati - guide ed accompagnatori turistici - che sempre più entrano a far parte della nostra grande famiglia: siamo ormai quasi 100!, la più
numerosa Federazione di Confcommercio provinciale in Italia.
Forza, abbiamo tanto da fare!
Paola Balestra
Presidente Confguide
Ascom Bologna
alimentazione
ESPERTI A
CONFRONTO
SULLA TUTELA
DEI PRODOTTI
ALIMENTARI
ITALIANI
Al convegno organizzato da
Confcommercio Ascom Bologna
ade in Italy contro Italian Sounding. In attesa dell’evento dedicato al settore agroalimentare, il
tema della tutela del prodotto italiano diventa più che mai attuale.
Lo è soprattutto per la ‘grassa’ Bologna
che, già per la fine di ottobre 2015, potrebbe vedere aperte le porte Caab che accoglieranno il progetto Fico.
“L’idea di un parco agroalimentare italiano
M
14 • ASCOMinforma
non poteva che nascere a Bologna. Si tratta
di un modo per valorizzare il nostro territorio agricolo e di salvaguardare l’unico bene
al mondo che non può essere delocalizzato:
il cibo”, spiega Andrea Segrè, Presidente
Caab, in occasione del convegno organizzato da Confcommercio Ascom.
E proprio il tema dell’appartenenza e dell’originalità del prodotto alimentare a rappresentare un’arma a doppio taglio per la
nazionale
SANGALLI, ALLARME
TRASPORTO:
LE INEFFICIENZE
COSTANO DUE
MILIARDI ALL’ANNO
salvaguardia della filiera agroalimentare italiana. Da un lato il valore e la qualità di un prodotto controllato e garantito, dall’altro una contraffazione che
sottrae al settore terziario 17,2 miliardi
di euro, mettendo a rischio circa 70mila imprese e 180mila posti di lavoro.
“È necessario stringere accordi bilaterali con gli altri Paesi e sperimentare
nuove soluzioni: ad esempio la proposta del ministro Maurizio Martina di
adottare un marchio unico”, aggiunge
Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna.
Una lotta al fianco delle istituzioni, ma
anche delle forze dell’ordine. Geniale
il nome dell’operazione Tartruffa, presentata dal capitano del Nas dei carabinieri, Sabato Simonetti, in cui alcuni
tuberi insapori, aromatizzati al tartufo,
sono stati spacciati per Bianchetto italiano.
Della difficoltà di punire le frodi ha
parlato il Procuratore Aggiunto, Valter
Giovannini, che ha spiegato come le
pene siano “basse e modesto l’effetto
deterrente”.
Infine, secondo il Presidente Confcommercio, Carlo Sangalli, riprendendo le
parole del poeta Ippolito Nievo, “abbiamo un grandissimo lusso provinciale tra le nostre mani, che va tutelato e
valorizzato, e a cui bisogna dare un’entità collettiva”.
Lorenzo Zenobi
da “Il Resto del Carlino”
16 Maggio 2014
IL PARERE
di Carlo Sangalli
Presidente Confcommercio
Imprese per l’Italia
onfcommercio lancia l’allarme trasporti in Italia: dal
2000 al 2012 le inefficienze
hanno comportato “una riduzione
complessiva del Pil pari a 24 miliardi
di euro”, praticamente due miliardi
andati in fumo ogni anno per tutti gli
ostacoli che tir, camion o furgoni incontrano quando si mettono in viaggio.
E il settore è un vero e proprio “bancomat dello Stato”: il carico di imposte indirette sulle imprese di autotrasporti in conto terzi è pari a oltre 6
volte il loro contributo al reddito nazionale - prosegue il centro studi
Confcommercio - generando “un peso sproporzionato che ne riduce la
competitività”.
Le perdite accumulate dal comparto
sono tali che, allerta Confcommercio, senza un’accelerazione della crescita il trasporto merci per tornare ai
livelli ante-crisi impiegherà non meno di 23 anni.
Siamo, dunque, davanti a un bivio,
avverte il Presidente Carlo Sangalli:
C
rassegnarsi a un sistema dei trasporti
appesantito da tasse e inefficienze,
per restare, in termini di ripresa, un
Paese “lumaca”; o spronare il settore,
con “sgravi fiscali”, per diventare un
Paese “lepre”.
Intanto il ministro dei Trasporti,
Maurizio Lupi, annuncia la riforma
del trasporto pubblico locale (Tpl)
“entro la fine di giugno”.
Lupi ha già chiari i punti di quello
che sarà un Ddl. E tra le priorità c’è
anche “la riduzione complessiva delle aziende del Tpl, che andrebbero
accorpate”, visto che se ne contano
troppe, ben 1.100, un numero “non
più adeguato”.
da “il Giornale”
15 Maggio 2014
ASCOMinforma • 15
rete imprese
NASCE A BOLOGNA
RETE IMPRESE ITALIA
Confcommercio Ascom, Confesercenti, Cna e Confartigianato
insieme per “dare forza e voce alle piccole e medie imprese”
are “più forza e più voce” alle
piccole e medie imprese bolognesi. Sotto le Due Torri nasce
con questo obiettivo - in Italia è una
realtà già dal 2010 - Rete Imprese Italia, costituita da Cna, Confartigianato,
Confcommercio Ascom e Confesercenti.
Spiega Valerio Veronesi, Presidente di
Cna, nominato primo portavoce della
Rete: “C’è un vento nuovo, un vento
bello su Bologna: la quotazione dell’aeroporto, il rilancio della Fiera. Fico,
i risultati della mostra di Vermeer. E un
momento in cui la città è viva, e noi vogliamo dare un contributo di idee, giocando da attori protagonisti”.
Qualcosa di più si saprà a settembre,
con il lancio di quello che sarà un vero
e proprio ‘manifesto’, che conterrà la
visione strategica e le proposte di Rete
Impresa su dieci grandi temi.
Che “disegnerà la città che vorremmo”,
precisa Veronesi. su città metropolitana, green economy, rinascimento della
manifattura, attrattività della città, vivibilità e decoro, nuovo welfare, infrastrutture, sicurezza e qualità della vita,
legalità, abusivismo e concorrenza
sleale, applicazione dello Small Business Act, strumento per sostenere e rafforzare le piccole imprese e favorirne
la crescita.
“Vogliamo essere una cabina di regia
unica su temi fondamentali per il nostro
territorio”, commenta Gianluca Muratori, Presidente di Confartigianato.
D
Fra questi, c’è
senza dubbio il
turismo. “un’opportunità
da
sfruttare,
per
molti operatori
una delle risorse
su cui puntare”,
spiega Massimo
Zucchini, Presidente di Confesercenti.
Un’altra
leva
contro la crisi
sono le start up,
le nuove imprese, per sostenere
le quali Enrico
Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, chiede “misure di sostegno
straordinarie, visto che garantiscono il
ricambio e creano posti di lavoro”.
Per dare un’idea della crisi, Postacchini
ricorda come, nel 2013, gli enti bilaterali di Confcommercio (insieme con
Cgil, Cisl e Uil) abbiano sostenuto con
due milioni di euro circa 2.100 lavoratori dipendenti in difficoltà, garantendo
loro “quasi una mensilità in più”.
Nella nostra provincia, Rete Imprese
“associa 36mila aziende, che danno lavoro a 120mila addetti”, calcola Veronesi. In pratica, “un’impresa bolognese su
tre fa parte del nuovo raggruppamento,
e un dipendente bolognese su quattro lavora in una delle sue aziende”.
“Noi siamo la componente essenziale e
la forza trainante dell’economia del territorio”, si legge in una nota firmata a
quattro mani da Postacchini, Veronesi,
Muratori e Zucchini (da sinistra, nella
foto).
“Le sfide che dobbiamo affrontare sono analoghe, la visione complessiva
che abbiamo sul futuro del nostro territorio è la medesima. Meglio, dunque,
procedere insieme sulle grandi sfide
strategiche per rendere più forti e realizzabili le nostre proposte”.
Luca Orsi
da “Il Resto del Carlino”
5 Giugno 2014
ASCOMinforma • 17
lavoro
VIA LIBERA
ALLA
DETASSAZIONE
2014
A
nche quest’anno le aziende
aderenti al sistema Confcommercio nella regione Emilia Romagna avranno la possibilità di aumentare la retribuzione netta dei propri
dipendenti senza aumenti di costi
applicando la detassazione sulle
somme erogate a fronte del raggiungimento di obiettivi di incremento
della produttività o di efficienza organizzativa.
Questa opportunità, prevista dal
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 febbraio
2014, è concretamente applicabile
a seguito dell’accordo confederale
siglato da Confcommercio Emilia
Romagna.
La detassazione consente ai datori
di lavoro, in qualità di sostituti d’imposta, di assoggettare all’imposta
sostitutiva ridotta al 10% - anziché
alle ordinarie aliquote Irpef e alle
imposte addizionali regionali e comunali - le somme erogate dal mese di giugno 2014 a fronte del raggiungimento di obiettivi di incremento della produttività o di efficienza
organizzativa entro il limite annuo di
3.000,00 Euro ai lavoratori dipendenti con un reddito imponibile lordo nel 2013 non superiore a
40.000,00 Euro.
JOBS ACT:
CONVERTITO IN
LEGGE IL DECRETO
PER FAVORIRE
L’OCCUPAZIONE
l 20 maggio è entrata in vigore la
Legge n. 78/2014 di conversione del
Decreto Legge n. 34 del 20 marzo
2014 - uno dei pilastri del cosiddetto
“Jobs Act” di cui abbiamo parlato nel
precedente numero a pag. 16 - che, al
fine di favorire l’occupazione, ha riformato il contratto di lavoro a termine (D.
Lgs. 368/2001) e introdotto modifiche
al contratto di apprendistato.
I
In fase di conversione sono state apportate alcune significative norme al Decreto Legge, che di seguito si illustrano, che comunque non ne stravolgono
l’impianto.
Con particolare riferimento al contratto
a termine le nuove norme, eliminando
le causali che finora lo hanno giustificato, consentiranno di ampliarne l’utilizzo.
CONTRATTI DI
LAVORO A TERMINE
Abolizione delle ragioni
del contratto
E’ stata confermata la possibilità di instaurare contratti a termine fino ad un
massimo di 36 mesi senza indicazione
di alcuna causale.
Tale possibilità è estesa ai contratti in
somministrazione a tempo determinato.
Proroghe
Rispetto a quanto previsto dal decreto
legge è stato ridotto da 8 a 5 il numero
massimo delle proroghe che potranno
essere effettuate nel corso del periodo
massimo di 36 mesi, indipendentemente dal numero dei rinnovi, per lo svolgimento delle medesime attività lavorative per le quali il contratto a termine è
stato stipulato.
Numero massimo
di contratti a termine
Per informazioni contattare
l’Ufficio Sindacale
Tel. 051.6487402
[email protected]
18 • ASCOMinforma
I lavoratori con contratto a termine non
potranno superare il limite del 20% dei
contratti a tempo indeterminato occupati al 1° gennaio dell’anno in cui viene effettuata l’assunzione a termine.
lavoro
RIPRESE LE
TRATTATIVE
PER IL
RINNOVO DEL
CCNL DEL
TURISMO
PUBBLICI
ESERCIZI
I datori di lavoro con non più di 5 dipendenti potranno comunque stipulare
1 contratto a termine.
Si evidenzia che nel caso in cui il
CCNL applicato (come ad esempio
quello del Terziario, Distribuzione e
Servizi) preveda limiti più ampi, trova
applicazione il limite contrattuale.
Superamento del limite
massimo di contratti
a termine
In caso di superamento del limite è previsto il pagamento di una sanzione pari
al 20% della retribuzione per ogni mese (o periodo di almeno 15 giorni) di
durata del rapporto per il primo lavoratore assunto a termine oltre il limite; la
sanzione è incrementata al 50% della
retribuzione dal secondo lavoratore assunto a termine oltre il limite.
Diritto di precedenza
A decorrere dal 20 maggio, la L.
78/2014 prevede che nel contratto individuale di lavoro a tempo determinato
sia espressamente richiamato il diritto
di precedenza previsto dal D. Lgs.
368/2001 a favore dei lavoratori assunti
a termine e ha introdotto un nuovo diritto di precedenza a favore delle lavoratrici assunte a termine che abbiano
usufruito del congedo di maternità.
APPRENDISTATO
Piano Formativo
Individuale
E’ stato ripristinato il Piano Formativo Individuale, che dovrà essere inserito in forma sintetica nel contratto di
apprendistato.
Percentuale di conferma
I datori di lavoro che occupano almeno
50 dipendenti potranno procedere all’assunzione di nuovi apprendisti solo
se nei 36 mesi precedenti abbiano confermato a tempo indeterminato almeno il 20% degli apprendisti.
Apprendistato per
la qualifica e per il diploma
professionale
Per questa tipologia di apprendistato si
prevede che la retribuzione è calcolata
tenendo conto delle ore di lavoro effettivamente prestate, nonché delle ore di
formazione almeno nella misura del
35% del relativo monte ore complessivo.
Formazione trasversale
E’ stato inoltre chiarito che la Regione
è tenuta a comunicare al datore di lavoro le modalità di svolgimento dell'offerta formativa pubblica relativa alla
formazione trasversale entro 45 giorni dalla comunicazione dell'instaurazione del rapporto di lavoro.
Per informazioni contattare
l’Ufficio Sindacale
Tel. 051.6487402
[email protected]
Prorogato al 31 dicembre 2014
il termine di applicazione del
vigente CCNL
L
a F.I.P.E. (Federazione Italiana
Pubblici Esercizi) informa che sono riprese le trattative per il rinnovo
del Contratto Collettivo Nazionale di
Lavoro e che gli effetti del recesso/disdetta del Contratto Collettivo
Nazionale vigente sono stati prorogati dal 30 aprile 2014 al 31 dicembre 2014.
La decisione è maturata a seguito
di un costruttivo confronto avuto nei
giorni scorsi tra la F.I.P.E. e le Segreterie Generali di Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL, nel corso
del quale, pur confermando la difficile situazione in cui si trova tutto il
settore, è emerso il reciproco interesse di riprendere il confronto al fine di trovare le condizioni per rinnovare il CCNL Turismo per il settore
dei pubblici esercizi.
F.I.P.E. ha ritenuto che il posticipo al
31 dicembre 2014 del termine di
validità del vigente CCNL possa favorire un proficuo dialogo con le organizzazioni sindacali sulle complesse e importanti delle problematiche del settore portate al tavolo
delle trattative, al fine di raggiungere un accordo di rinnovo che porti al
recupero degli elementi di produttività che il settore necessita.
Le imprese aderenti a F.I.P.E., pertanto, continueranno ad applicare,
fino a nuova determinazione e comunque fino al 31 dicembre 2014,
ovvero sino alla data del rinnovo se
precedente, il CCNL Turismo 20 febbraio 2010 in ogni sua parte, in particolare quella economica, che rimane invariata.
ASCOMinforma • 19
iscom bologna
CORSI DI LINGUE
CORSO DI CINESE
livello 1
CORSO DI CINESE livello 2
CORSO DI LINGUA
RUSSA
Il corso si propone di gettare
le basi per la comprensione di
testi elementari in lingua cinese e per la formulazione di
semplici frasi nella stessa lingua; presentare uno sguardo
di insieme sulle strutture
grammaticali della lingua cinese e sul sistema di scrittura.
Raggiungimento del livello di
competenza linguistica: A1
(Common European Framework).
Il corso si rivolge a chi ha già
una conoscenza base della fonetica e della grammatica cinese. Lo scopo è quello di dotare lo studente di un bagaglio
lessicale di almeno 300 caratteri e di permettergli quindi di
comporre frasi complesse in
cinese. Raggiungimento del livello di competenza linguistica: A2
Il corso permette un approccio
intensivo, ma pragmatico alla
lingua russa.
Al termine dello stesso, gli allievi saranno in grado di leggere brevi testi in cirillico, di condurre brevi conversazioni sui
temi affrontati a lezione, e di
padroneggiare un lessico di
circa 200 parole e i fondamenti grammaticali della lingua
russa.
CALENDARIO DIDATTICO:
Venerdì
dalle ore 18,30 alle 20,30
n OTTOBRE 10 | 17 | 24 | 31
n NOVEMBRE 07 | 14 | 21 | 28
n DICEMBRE 05 | 12 | 19
20 • ASCOMinforma
CALENDARIO DIDATTICO:
Venerdì
dalle ore 18,30 alle 20,30
n GENNAIO 09 | 16 | 23 | 30
n FEBBRAIO 06 | 13 | 20 | 27
n MARZO 06 | 13 | 20
CALENDARIO DIDATTICO:
Lunedì e mercoledì
dalle ore 20,00 alle 22,00
n OTTOBRE 01 | 06 | 08 |
13 | 20 | 22 | 27
n NOVEMBRE 03 | 05 | 10 |
17 | 19
iscom bologna
ASCOMinforma • 21
concorsi
I COMMERCIANTI DELLA
BOLOGNINA PER LA
SCUOLA
Si è concluso con successo il concorso che premia
le scuole con il materiale didattico di cui hanno bisogno
iovedì 5 giugno alle ore 15.00,
alla presenza di Daniela Guidotti Presidente della Circoscrizione Navile Confcommercio
Ascom e del Presidente del Quartiere
Navile Daniele Ara, nel giardino della
scuola materna Ceccarelli in Via Saliceto 8/a, si è svolta la festa di premiazione del concorso I commercianti della Bolognina per la Scuola organizzato
e promosso da Confcommercio Ascom
Bologna con il patrocinio e la collaborazione del Quartiere Navile, degli Istituti scolastici del quartiere, il contributo della CCIAA di Bologna.
G
22 • ASCOMinforma
Alunni e genitori, insieme, alle scuole e
ad un centinaio di negozi della Bolognina, sono stati i protagonisti di questa iniziativa che a Bologna ha visto la
sua prima edizione.
Gli scontrini degli acquisti effettuati
durante il concorso sono stati 40.085
con un importo complessivo di 220.000
euro a fronte di un numero di alunni
pari a 1700 frequentanti otto scuole primarie, secondarie e materne: Acri,
Federzoni, Casaralta, Testoni-Fioravanti, Istituto Maria Ausiliatrice, Scuola
Materna Ceccarelli.
In base al numero degli scontrini totalizzati e in rapporto al numero degli
studenti, una commissione costituita
dai rappresentanti dei comitati promotori del concorso ha aggiudicato a ciascuna scuola uno i seguenti premi scelti
dai Dirigenti scolastici e donati dai
commercianti per un valore montepremi complessivo di 4000 Euro:
n
1° premio: Scuola materna Ceccarelli (2 notebook, 1 macchina fotografica, 1 stereo)
n 2° premio: Scuola primaria Acri (2
notebook)
pedonalizzazioni e arredo urbano
n
3° premio: Istituto Maria Ausiliatrice primaria (1 videoproiettore e 1
monitor 21’’)
n 4° premio: Scuola Primaria Casaralta (2 tablet)
n 5° premio: Scuola Primaria Federzoni (1 stereo portatile e 1 tablet)
n 6° premio: Scuola Secondaria Testoni (un buono da euro 350 in materiale didattico)
n 7° premio: Istituto Maria Ausiliatrice materna (un buono da euro 300
in materiale didattico)
n 8° premio: Istituto Maria Ausiliatrice secondaria (un buono da euro 250
in materiale didattico).
Il premio speciale - Stampante work
force 715 Epson per chi totalizza il valore medio maggiore degli scontrini
raccolti offerto da Federcartolai Confcommercio – è stato vinto dall’Istituto
Maria Ausiliatrice Primaria.
“Consolidare e valorizzare la funzione
dei negozi di vicinato sul territorio,
punti di riferimento per lo sviluppo di
sinergie e collaborazioni tra amministrazioni locali, istituzioni scolastiche e
famiglie sono stati gli obiettivi più importanti che questa iniziativa è riuscita
a raggiungere con la preziosa collaborazione di insegnanti, genitori e alunni
che ha reso possibile il successo dell’iniziativa. Un ringraziamento particolare va ai commercianti che si sono impegnati con entusiasmo e determinazione
affinché questo neo progetto potesse
essere realizzato per le scuole presenti
sul territorio, ai Dirigenti scolastici e al
Quartiere che ha creduto nell’iniziativa” dichiara Daniela Guidotti.
L’Associazione Panificatori di Bologna
e provincia ha curato il buffet della festa che ha visto la partecipazione degli
alunni, degli insegnanti e dei commercianti di Confcommercio Ascom Bologna che hanno sviluppato insieme, con
successo, l’iniziativa.
PER ALDROVANDI, MALPIGHI
E SAN FRANCESCO
LA GIUNTA SPINGE SULLA
PEDONALITÀ
Alberi, nuove fontane e panchine: così l’arredo urbano
cambia le tre piazze
iochi d’acqua, spazio maggiore
per il mercato e un unico senso
di marcia per tutti. La piazza-non
piazza Aldrovandi (chi la considera,
oggi, una vera piazza?) invertirà la
tendenza: oggi il 30% dello spazio è
dedicato ai pedoni, mentre nel progetto presentato dagli Assessori Patrizia Gabellini e Andrea Colombo la
parte calpestabile diventerà il 70%.
Per le auto rimarrà a disposizione
un’unica corsia, direzione San Vitale-Strada Maggiore, dove scorrerà sia
il traffico privato sia quello pubblico.
La modifica alla viabilità prevede
che la navetta C [...].
La parte centrale, che oggi non è più
di uno spartitraffico con qualche panchina, verrà ampliata con l’aggiunta
di una lunga pedana di legno che ricorderà l’intervento nel Cortile del
Pozzo di Palazzo d’Accursio.
Dove invece oggi si scorre con le auto
sarà realizzata, senza bisogno di rifare
la pavimentazione, uno spazio pedonale che farà godere meglio del mercato. Al centro della piazza sorgerà
poi una fontana con zampilli a raso. I
getti d’acqua ricorderanno storicamente il fatto che piazza Aldrovandi
sorge proprio dove, anticamente, era
scavato il fossato della città medievale, al limitare della Cerchia del Mille.
Verrà eliminata l’edicola su San Vitale, chiusa da anni, e sarà realizzato un
posteggio taxi ampio, oltre a una delle
due zone carico e scarico.
Un’altra parte dedicata alle esigenze
dei commercianti sarà ricavata dall’altra parte della piazza, dove rimarranno i parcheggi auto odierni. Aumenteranno poi gli stalli per le moto.
Per rendere più fruibile lo spazio
l’amministrazione aumenterà poi notevolmente l’illuminazione della zona e verranno anche integrate in questo progetto le due nuove isole ecologiche interrate realizzate da Hera.
G
Unico appunto della Presidente del
Quartiere Milena Naldi: “Quegli spazi andranno gestiti, perché non si trasformino in quello che non vogliamo”. Tradotto: via Petroni.
Undici nuovi alberi al centro della
strada, una zona più protetta per chi
aspetta l’autobus sui lati e niente più
stop delle corriere turistiche: piazza
Malpighi non cambia vocazione, rimarrà uno spazio per il transito e il
cambio degli autobus, ma sarà più ordinata.
Significativo invece l’intervento in
piazza San Francesco, dove soltanto i
residenti e i mezzi pubblici potranno
passare. Stop al traffico privato quindi, con una diminuzione anche degli
stalli auto. Ma quelli che rimarranno,
assicurano, “così facendo saranno
davvero usati dai residenti”, dato che
una telecamera controllerà gli accessi. Sarà impossibile però entrare in
piazza e lasciare l’auto sul lato della
piazza al sabato sera, come spesso
accade oggi. [...]
Cambia qualcosa anche per i turisti,
perché fino a oggi piazza Malpighi
era utilizzata come la fermata delle
corriere turistiche. Questa possibilità
non ci sarà più e, tramite un accordo
con l’autostazione, i turisti saranno
così scaricati all’inizio di via Indipendenza. “Ma non pensate all’autostazione di oggi - mette le mani avanti l’Assessore Patrizia Gabellini -, anche lì ci sarà un intervento”.
Secondo l’Assessore al Traffico Andrea Colombo “la sosta non organizzata di piazza Malpighi, dove mancano i bagni o un punto ristoro, non era
l’ideale per i turisti”.
“Si tratta di realizzazioni di progetti
che nascono da indicazioni dei residenti»”, puntualizza Roberto Fattori,
Presidente del Saragozza.
Saverio Migliari
da “Il Resto del Carlino”
15 Aprile 2014
ASCOMinforma • 23
graffiti
STOP AI GRAFFITI.
SI PULISCE VIA INDIPENDENZA
catta la ‘fase due’ della lotta ai
graffiti che da anni deturpano i
muri della città. Dopo che il
Comune ha concluso la pulizia di alcuni luoghi ed edifici pubblici (dal Teatro
Comunale all’Archiginnasio, passando
per la Montagnola, via Azzo Gardino,
il retro di Palazzo Baciocchi, l’ex basilica di Santa Cristina e Casa Morandi)
ora comincia la seconda parte del lavoro, forse quella più complicata: cancellare i graffiti dai muri dei palazzi privati, a partire dal centro storico.
S
Un’operazione impegnativa non solo
per la dimensione del lavoro da fare,
ma anche perché il suo successo dipende soprattutto dalla tempestività degli
interventi di seconda, terza o quarta pulitura in caso di nuovi graffiti.
Per questo è scesa in campo Hera, l’unica con mezzi e forze in grado di garantire una manutenzione adeguata degli edifici, soprattutto quelli del centro.
Grazie ai 350mila euro messi a disposizione dalla multiutility, adesso si può
dunque procedere anche con la pulizia
dei muri dei privati.
L’appuntamento è in via Indipendenza,
strada dove sono state raccolte le liberatorie di tutti i condomini. E in caso di
nuove scritte, per mantenere puliti i
muri appena ridipinti, il nuovo intervento di rimozione dei graffiti sarà garantito ai condomini al prezzo calmierato di 100 euro per ogni operazione.
Terminata la ripulitura in via Indipendenza, si passerà ad altre zone della città, secondo il calendario deciso da Comune e Hera.
Al loro fianco c’è anche Confcommercio Ascom Bologna, da sempre in prima linea nella lotta ai graffiti, che ha
messo sul piatto 50mila euro per la pulizia delle serrande dei negozi, a partire
da quelle di via Indipendenza e poi, a
seguire, nelle strade oggetto dei prossimi interventi.
“Fondamentale che finalmente si parta
- commenta il Direttore Giancarlo Tonelli -, siamo molto soddisfatti di questi nuovi interventi. La lotta contro i
graffiti è una battaglia di civiltà che
consideriamo uno dei punti qualificanti
della città, che deve presentarsi, soprattutto ai turisti, con il proprio volto migliore”.
Andrea Zanchi
da “Il Resto del Carlino”
25 Maggio 2014
GLI IMBIANCHINI SENZATETTO DI
‘PIAZZA VERDI LAVORO’ HANNO RIPULITO
CHIESA E PORTICO DI SAN SIGISMONDO
li imbianchini senzatetto di ‘Piazza Verdi Lavoro’ hanno concluso i
lavori alla chiesa di San Sigismondo. Il
gruppo coordinato da Otello Ciavatti
ha ridipinto la facciata, il lato su via
Trombetti e le colonne del porticato
della chiesa, spingendosi fino in via
de’ Bibiena. “In una settimana abbiamo
eliminato più di cento, forse duecento
graffiti - ha commentato Ciavatti -, tutti
con ‘olio di gomito’: non usiamo materiali invasivi per non rischiare di fare
danni”. Per questo lavoro sono state
impiegate vernici speciali traspiranti,
G
24 • ASCOMinforma
che costano il doppio di quelle normali:
“Oltre a don Francesco Pieri, ha contribuito alle spese anche Confcommercio
Ascom Bologna. Persino noi abbiamo
attinto ai nostri fondi, pur limitati: in
totale abbiamo raccolto sui 700 euro”.
Don Francesco è entusiasta del risultato ottenuto: “Hanno fatto un ottimo lavoro. I fondi che ho messo a disposizione sono stati ricavati in gran parte
grazie alla vendita del libro ‘I Vangeli
dal Nadèl’, la traduzione in dialetto bolognese di alcuni estratti del Vangelo
realizzata da un professore del liceo
Galvani, Stefano Rovinetti. Si trova in
libreria e il ricavato va alla nostra chiesa e a quelle colpite dal terremoto”.
Anche alcuni cittadini (affettuosamente
battezzati ‘Angeli pittori’) hanno contribuito alla ripulitura, unendosi a dare
una mano agli imbianchini.
Al brindisi di fine lavori era presente
anche il Prorettore Roberto Nicoletti:
“L’università cercherà di fare la propria
parte per supportare questa bella iniziativa di riqualifica dell’area attorno a
piazza Verdi. [...]
da “Il Resto del Carlino”
24 Aprile 2014
graffiti
ENTRO L’ANNO
PULITE LE
DIRETTRICI DEL
CENTRO
Via Ugo Bassi, via Rizzoli,
via San Felice, via Sant’Isaia,
via Marconi, via San Vitale, via Santo
Stefano e Strada Maggiore
ono si fermerà a via Indipendenza la lotta contro i graffiti
che infestano il centro storico.
Il progetto che vede coinvolti Comune,
Hera, i proprietari immobiliari e le
principali associazioni economiche arriverà entro fine anno, a fare pulizia sui
muri di tutte le principali strade della
città storica.
Nell’ordine: via Ugo Bassi, via Rizzoli,
via San Felice, via Sant’Isaia, via Marconi, via San Vitale, via Santo Stefano
e (a cantiere del Crealis concluso) Strada Maggiore. Il calendario dei lavori di
ripulitura è stato illustrato dall’Assessore ai Lavori pubblici del Comune,
Riccardo Malagoli, a proprietari immobiliari e associazioni economiche durante la riunione del tavolo permanente
cittadino contro il vandalismo grafico.
“Tutto sta andando secondo i piani -ha
commentato Malagoli - e sul progetto
di cancellazione dei graffiti che abbiamo lanciato dalla scorsa estate c’è una
grande condivisione da parte di tutti i
soggetti coinvolti nel tavolo. Siamo al
lavoro per una pulizia seria e duratura
della città”.
Altre novità sono in arrivo nei prossimi
mesi. La cancellazione di tags e scritte
sarà infatti allargata anche a tutti gli
N
edifici Acer di centro e periferia, mentre sarà estesa anche ai condomìni non
interessati dal progetto di pulizia portato avanti in questi giorni da Hera la
possibilità di sottoscrivere l’abbonamento (dal costo di circa 100 euro all’anno) per la ripulitura dei graffiti.
“La prossima settimana abbiamo intenzione di estendere questa opportunità
anche a loro - dice Malagoli -, a patto
che prima si fatta una pulizia preliminare delle eventuali scritte già presenti”. Intanto sono arrivate al tavolo di
Palazzo d’Accursio già due offerte per
garantire il servizio di ripulitura, una
dalla cooperativa sociale ‘No tag’ e
l’altra da ‘Piazza Verdi Lavoro’ di Otello Ciavatti. [...]
Soddisfatto anche Giancarlo Tonelli,
Direttore di Confcommercio Ascom
Bologna, che ha investito 50mila euro
per la pulizia delle serrande dei negozi
del centro: “C’è l’intenzione di aumentare il controllo del territorio per prevenire nuovi graffiti e questa è una cosa
positiva. Speriamo che questa sia la
volta buona per cambiare volto alla città e dare un segnale molto forte nella
lotta al degrado”.
a. z. da “Il Resto del Carlino”
5 Giugno 2014
ARRUOLIAMO
I TASSISTI DI
NOTTE COME
CONTROLLORI
ANTI-GRAFFITI
La proposta di Giancarlo
Tonelli, Direttore di
Confcommercio Ascom
Bologna
opo i vigilantes potrebbe toccare ai
tassisti dare una mano nella sorveglianza contro i graffiti. La proposta arriva dal Direttore di Confcommercio
Ascom Bologna, Giancarlo Tonelli.
“L’idea del Comune di farsi aiutare dalle guardie giurate nel controllo delle
zone ripulite dai graffiti è ottima - dice
Tonelli -, ed è una delle richieste che
avevamo fatto come associazioni. Credo però che, oltre ovviamente alle pattuglie notturne dei vigili urbani, sarebbe il caso di coinvolgere anche altri
soggetti che lavorano di notte, come ad
esempio i tassisti. E posso dire che gli
aderenti ad Ascom Taxi sono già disponibili a fare la loro parte”.
Un’idea che trova l’approvazione anche delle principali associazioni di proprietari immobiliari che, insieme con le
categorie economiche, siedono al tavolo permanente contro i graffiti coordinato dal Comune: “Bene coinvolgere
tutti quanti lavorano di notte in questa
operazione di controllo e segnalazione
- dice David Pierinelli, Vice Presidente
di Asppi [...]”. Favorevole all’idea dei
vigilantes anche Alberto Zanni, Presidente di Confabitare [...].
L’altro versante su cui lavorare, dice
poi Tonelli, è quello delle conseguenze
penali per chi viene sorpreso a scrivere
sui muri. “Ci sono tutte le condizioni
per svolgere al meglio un’opera di sensibilizzazione, ma bisogna anche intensificare le azioni di condanna verso i
graffitari, bisogna applicare multe e
sanzioni nei confronti di chi viene colto
in flagrante”.
Andrea Zanchi
da “Il Resto del Carlino”
1 Giugno 2014
D
ASCOMinforma • 25
fiera
FIERA: BILANCIO POSITIVO
GRAZIE ALLA CINA
NELL’ANNO SENZA
MOTOR SHOW
n risultato positivo, nonostante
tutto. Chiude in attivo il bilancio di BolognaFiere, nell’anno
che ha visto il parcheggio Michelino
continuare a svalutarsi e il Motor Show
2013 sparire dal calendario a poche settimane dal suo inizio, preludio della
successiva fuga di Lineapelle. In soccorso dell’expo, ormai si sa, sono venute le attività del gruppo in Cina e
America, che hanno portato quasi 7 milioni di euro di dividendi.
E così il bilancio, approvato dall’assemblea di BolognaFiere, l’ultimo
dell’attuale mandato di Duccio Campagnoli, è stato approvato con un 62,2 milioni di ricavi, un calo dell’indebitamento da 125 a 72 milioni e un utile di
1,1 milioni di euro speculare al passivo
dell’anno scorso.
La cifra finale rimasta in cassa, però,
specifica il Presidente, è di 42mila euro. “Abbiamo deciso di accantonare
900mila euro per i lavori di restyling
del quartiere fieristico, che non possono più aspettare”. Non basteranno, certo, e infatti sul tappeto c’è ancora la
proposta di un aumento di capitale lanciata dal Sindaco Virginio Merola.
Campagnoli guarda oltre: “Sul nostro
bilancio gravano, fino al 2018, 6,2 milioni di oneri per i leasing e 2,5 milioni
di mutui in scadenza con i quali sono
stati realizzati gli ultimi lavori”. Perciò
“anche se non intendiamo tirare per la
U
giacchetta nessuno, si spera interverranno finanziamenti e interventi e dei
soci. Ma in ogni caso come in passato
la società potrà contare sulle proprie
forze”.
Intanto il mandato del Presidente è in
scadenza. E perciò Campagnoli, seppure ben saldo in sella, più che parlare in
prima persona, preferisce rivolgersi a
“chi guiderà il gruppo da settembre”.
Quando “superata la fase più drammatica del mantenimento dei conti, il
prossimo Presidente potrà lavorare
concretamente a una fusione tra i centri
fieristici regionali”. Un percorso, certo,
“più lungo di quello in atto tra gli industriali” (con il riferimento alla fusione
di Unindustria), ma che “potrebbe partire da una irrimandabile collaborazione, soprattutto all’estero, per arrivare,
con gli anni, a una unica holding”.
Oltre che il bilancio, si è discussa la nomina a Direttore commerciale Aldo
Sansone, che verrà proposto poi come
Direttore di Bologna Congressi.
Ma non è questo l’ultimo atto del Campagnoli. Sarà, piuttosto, di nuovo in
Asia: “L’11 giugno - spiega il Presidente -, sarò in Cina con il premier Renzi
per dare seguito agli accordi fatti con
Federlegno relativi alla nostra presenza
al Salone del mobile di Shanghai”.
Dopodiché il premier, probabilmente,
sarà l’ospite d’eccezione per il cinquantenario del Saie. Chi lo accoglie-
IL BILANCIO
Approvato con un
62,2 milioni di ricavi,
un calo
dell’indebitamento da
125 a 72 milioni e
un utile di 1,1 milioni
di euro speculare al
passivo dell’anno scorso.
Campagnoli:
“Abbiamo deciso di
accantonare 900mila
euro per i lavori di
restyling del quartiere
fieristico, che non
possono più aspettare”
rà? Campagnoli nicchia e sorride: “Il
prossimo Presidente di BolognaFiere”.
Simone Arminio
da “Il Resto del Carlino”
28 Maggio 2014
ASCOMinforma • 27
centergross
CENTERGROSS POLO DEL
MADE IN ITALY
Firmata l’intesa tra la Provincia e i Comuni di Argelato,
Bentivoglio, Castel Maggiore
na svolta epocale”. Così
il Presidente del Centergross, Lucia Gazzotti,
ha commentato il nuovo accordo territoriale che permetterà al distretto della
moda di Funo ad Argelato di produrre
oltre che distribuire i propri prodotti.
La firma sul documento è arrivata con
l’intesa tra Provincia e i Comuni di
Argelato, Bentivoglio e Castel Maggiore. Era dal 1977 che le aziende del
Centergross aspettavano la possibilità
di poter diversificare la loro attività.
Proprio nella diversificazione delle attività sta il cuore dell’accordo: il cambio di destinazione d’uso all’interno
dei capannoni del distretto rappresenta
infatti una svolta decisiva per lo sviluppo e la crescita del polo bolognese che
già oggi impiega circa 6.000 addetti
nelle quasi 700 aziende delle quali circa 2/3 legate alle attività del comparto
moda.
“L’insediamento di nuove aree produttive - spiega la Gazzotti - sarà di grande
utilità per la realizzazione del campionario, dei prototipi e del prodotto finito. Nell’asta centrale saranno inoltre
ammesse attività commerciali come
farmacie, studi medici e professionali”.
“Circa 10 ettari - sottolinea Venturi potranno poi essere usati per ampliare
il distretto. In 60 giorni abbiamo chiuso
l’accordo perché vogliamo valorizzare
e rilanciare il Centergross e metterlo al
centro del territorio. Anche la viabilità
verrà migliorata con una rotonda all’in-
“U
gresso del distretto”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il Sindaco di Argelato Andrea Tolomelli: “L’accordo con sentirà al Centergross di
rispondere in modo efficace ai clienti
internazionali (per il 60 per cento dei
suoi affari il distretto commercia con
Asia, Europa, Stati Uniti e Medio
Oriente). Vorrei sottolineare che nel
documento si è legato l’intervento al risparmio energetico e alla produzione di
energia da fonti rinnovabili”.
Per il primo cittadino di Castel Maggiore Marco Monesi l’accordo è un
esempio di efficienza da parte delle
pubbliche amministrazioni: “Siamo
stati veloci perché quando le regole ce
lo permettono Comune e Provincia dimostrano la loro celerità”.
Attualmente il Centergross è coinvolto
nel l’ampliamento del portofranco di
Tanger Med in Marocco dove su 90 ettari verrà replicato una sorta di ‘secondo,’ distretto della moda e ad ottobre alcune aziende di Funo ad Argelato potrebbero aprire dei punti vendita all’interno di un’immensa area commerciale
in Cina.Quest’ultimo progetto è sotto la
supervisione dell’ex Presidente della
Camera e ora imprenditrice, Irene Pivetti.Alla presentazione dell’accordo
sono intervenuti, oltre alla Gazzotti, il
Vice Presidente del Centergross Piero
Scandellari, il Vice Presidente della
Provincia Giacomo Venturi, i Sindaci
Andrea Tolomelli di Argelato e Marco
Monesi di Castel Maggiore.
L’ACCORDO
“Un accordo epocale”
che permetterà al
distretto della moda di
Funo ad Argelato di
produrre oltre che
distribuire i propri
prodotti.
Era dal 1977 che le
aziende del
Centergross aspettavano
la possibilità di poter
diversificare la loro
attività.
Matteo Radogna
da “Il Resto del Carlino”
18 Aprile 2014
ASCOMinforma • 29
turismo
ECONOMIA, AMBIENTE,
TURISMO: UNA STRATEGIA
UNICA PER L’APPENNINO
BOLOGNESE
A Porretta la nuova Associazione
Vivi Appennino bolognese
I
l Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha tenuto a battesimo a
Porretta, in Via Mazzini 30, l’apertura della sede della neonata associazione Vivi Appennino bolognese patrocinata dalla Confcommercio Ascom.
La cerimonia è culminata nella prima
conferenza tenuta al cinema Kursaal
sul tema ‘Economia, ambiente e turismo: una strategia unica per la monta-
gna’ con la partecipazione di alcune
centinaia di operatori, amministratori e
rappresentanti di categoria. Ad essi si è
rivolto così il ministro.
“Sarà mio personale impegno - ha detto
Galletti - tutelare il vostro territorio affinché possiate investire nel comprensorio e creare nuove opportunità occupazionali ed economiche. La strada in-
L’inaugurazione della sede dell’associazione
Vivi Appennino bolognese
I relatori del convegno
30 • ASCOMinforma
trapresa credo sia quella giusta e di
buon auspicio per il futuro. Facendo
squadra e mettendovi in rete potrete
migliorare e potenziare i servizi; verso
questo obiettivo troverete tutto il mio
sostegno anche su temi importanti come la viabilità stradale e ferroviaria e il
dissesto idrogeologico”.
Gli onori di casa li ha fatti il coordinatore di Vivi Appennino Enrico Della
Torre: “Le parole spese dal ministro
Galletti sono fonte di speranza per il
territorio”.
Il Presidente di Enrico Postacchini ha
aggiunto: “Il rilancio della montagna è
sempre stato uno degli obiettivi principali del nostro mandato associativo a
beneficio nel presente e nel futuro dei
giovani, delle famiglie e dei cittadini”.
I programmi della neonata associazione consorziale nelle affermazioni del
Presidente di Welcome Bologna, Celso
De Scrilli: “Ognuno di noi è chiamato
a far parte di una squadra vincente e infatti ci siamo presi l’impegno di commercializzare tutto il territorio bolognese con una massiccia attività promozionale non soltanto sul mercato italiano, ma anche su quello internazionale”.
Nel corso del convegno si sono inoltre
registrati gli interventi di Liviana Za-
A SASSO MARCONI
DISTRIBUITI I FONDI
DELLA LEGGE 41/97
A
lla serata del 19 maggio per la
distribuzione dei fondi della
Legge 41 erano presenti il Presidente Zina Rovatti, l’Assessore alle Attività Produttive Ventura e altri
venti commercianti. Per l’Organizzazione il responsabile del territorio Pierangelo Pellacani. E’ stato
presentato il progetto “Uno scontrino per la scuola” ai presenti ed è
stato comunicato in sala che si
stanno organizzando diversi incontri con i bambini dedicati a promuovere questa iniziativa che partirà a
settembre. Sempre durante l’incontro è stato presentato anche il
convegno sul turismo a Porretta,
oltre che due nuove iniziative di
Confcommercio, La “vetrina digitale” e “La vetrina delle occasioni”
che sono stati apprezzati molto dai
commercianti.
La Presidente Rovatti e l’Assesso-
netti Presidente dell’Apt regionale, del
numero uno dell’Associazione delle
Pro Loco emiliano-romagnole Stefano
Ferrari e di Roberto Zalambani Segretario della Unione nazionale Giornalisti Specializzati.
Prima dell’affollato seminario il ministro Galletti ha tagliato il nastro della
sede di Vivi Appennino con il saluto
re Ventura hanno poi spiegato il significato della legge 41 e riepilogato le numerose collaborazioni che
ci sono state tra Comune di Sasso
Marconi, Confcommercio Ascom e
il Comitato e che hanno fatto avere
600 mila euro complessivi agli
operatori in questi ultimi anni.
Durante la serata è stato quindi
erogato un contributo di oltre cinquantamila euro che è stato ripartito tra le quattordici aziende del
territorio che avevano partecipato
alla progettualità pubblica e privata.
La riunione è quindi proseguita con
la distribuzione degli assegni agli
operatori che ne avevano diritto.
Ovviamente, a questo punto, è cominciata la festa e tanti sono stati
i ringraziamenti alla Amministrazione e a Confcommercio Ascom per
il risultato conseguito.
del Sindaco di Porretta Gherardo Nesti
e della Presidente dell’Arga Emila-Romagna Lisa Bellocchi. I due appuntamenti, ha detta di tutti, rappresentano il
decollo di un nuovo capitolo per il vero
rilancio delle aree montane.
Giacomo Calistri
da “Il Resto del Carlino”
30 Maggio 2014
ASCOMinforma • 31
provincia
GAGGIO MONTANO:
ASPETTANDO L’ESTATE
L’INTERVISTA
a Andrea Nicolini
Presidente Circoscrizione di Gaggio Montano
Come sta andando il commercio a
Gaggio Montano?
“Il commercio a Gaggio Montano, visto il periodo di crisi, mi appare in controtendenza in quanto le aperture dei
locali commerciali sono superiori alle
chiusure, ma i consumi fanno fatica a
decollare. Nel complesso la montagna
bolognese, poi, la situazione è più complessa per i negozi di vicinato che svolgono, da sempre una funzione di presidio. L’andamento del turismo, anche a
causa del cattivo tempo durante le stagioni estive, non ci ha, purtroppo, aiutato. L’Amministrazione comunale però collabora con i commercianti e mostra una grande sensibilità nei confronti
delle imprese e di tutta l’economia del
territorio”.
Quali le iniziative in programma?
“Con l’arrivo della bella stagione le
Pro Loco del nostro territorio e le Associazioni organizzano una serie di sagre
ed eventi spesso insieme a noi operatori
commerciali. Sono iniziative di intrattenimento ludico, culturale e gastronomico spesso già consolidate che attirano un folto pubblico promuovendo e
valorizzando i nostri prodotti locali
Possiamo confermare che Gaggio mantiene una sua peculiarità rispetto ad altri comuni vicini conservando, gelosamente, una memoria del proprio passato molto forte. Diciamo che ‘siam gente di Gaggio’ e ne siamo contenti”.
DISTRIBUITI I FONDI
DELLA LEGGE 41/97 AL
COMUNE DI GALLIERA
A
Galliera l’imprenditoria commerciale è stata ancora una
volta premiata dalla Provincia attraverso i fondi della legge regionale
41/97.
Sono stati infatti consegnati a 10
aziende che hanno investito, per
un ammontare complessivo di 900
mila euro sul loro futuro, quasi
100 mila euro di finanziamenti. Alla consegna dei contributi che premia una progettualità pubblica e
privata e quindi la collaborazione
tra Associazione e Comune di Galliera erano presenti: il Sindaco Anna Vergnana, il Presidente della locale Confcommercio Ascom Stefano Baroni, il responsabile del territorio dell’Organizzazione Pierangelo Pellacani e i dirigenti del Comitato “tutti per Galliera”.
Durante l’incontro sono state presentate inoltre le tante iniziative
che la Confcommercio promuove in
città e in provincia.
ASCOMinforma • 33
provincia
SAN LAZZARO DI SAVENA:
PROSPETTIVE E
INIZIATIVE DELLA
CIRCOSCRIZIONE
L’INTERVISTA
a Lina Galati Rando
Presidente Circoscrizione di San Lazzaro di Savena
Qual è, a suo parere, la fotografia attuale del commercio a San Lazzaro?
“Anche a San Lazzaro, il commercio
locale ha innegabilmente risentito degli
effetti della crisi economica nazionale.
Tuttavia, il dinamismo e la professionalità che contraddistinguono da sempre i
commercianti della nostra città, hanno
permesso di evitare il fenomeno allarmante degli “spazi vuoti” visto che negli ultimi anni i negozi aperti sono aumentati. Il nostro obiettivo principale,
adesso, in questa fase di stallo dell’economia italiana, è continuare a mantene-
re aperte le nostre insegne commerciali
in attesa di trovare insieme la strada
della crescita”.
BUDRIO, UN ASSEGNO DI
88 MILA EURO PER I COMMERCIANTI
N
ella sala consigliare del municipio di Budrio, il Comitato degli
operatori commerciali di Budrio ha
distribuito contributi ex L.R.41 per un
valore complessivo di circa 88.000
Euro. Sono state 26 le aziende beneficiate, fra il Capoluogo e la frazione di Mezzolara.
Presente l’Amministrazione comunale - partner fondamentale del progetto insieme al Comitato dei commercini e a Confcommercio Ascom - con
il Sindaco Giulio Pierini e gli Assessori Paola Cocchi, Sante Di Raimo, Luisa Cigognetti.
Per il Comitato era presente la Presidente Tilde Ragazzini, che ha consegnato i 26 assegni circolari ai titolari
34 • ASCOMinforma
delle aziende. Per Confcommercio
Ascom, che ha curato anche la rendicontazione del contributo, erano pre-
senti Massimo Tagliani, delegazione
di Budrio, e Giovanni Riccioni, dell’ufficio territorio.
provincia
Quali prospettive ci sono per i nostri
operatori commerciali e quali progetti ha in programma di sviluppare
a breve?
“Il 7 aprile sono stata eletta all’unanimità Presidente Confcommercio
Ascom di San Lazzaro. Ritengo che
l’intento dell’Associazione in questo
difficile momento storico consista nel
rendere concreto il sostegno all’imprenditoria commerciale sanlazzarese e
personalmente mi impegno ad una nuova progettazione e programmazione di
attività sul territorio atte a realizzare insieme con entusiasmo l’attraversamento di questa fase delicata”.
Ci vuole anticipare qualche intervento che avete pensato di realizzare nella sua circoscrizione?
Stiamo organizzando una serie di iniziative a tutela del ‘centro commerciale
naturale’ cittadino che saranno frutto
del nostro grande impegno sostenuto
dai commercianti locali atto a valorizzare e ricordare alla cittadinanza l’importante ruolo svolto dai negozi di vicinato. Convinti dell’importanza del dialogo costruttivo con l’Amministrazione
Comunale, abbiamo già stilato un calendario ricco di eventi promozionali,
quali le Feste di strada (Notte Bianca e
ViaEmiliaDivina), e l’adesione al progetto Ascom dedicato al commercio
tradizionale Comprati la qualità della
vita - Sostieni il commercio tradizionale con Uno scontrino per la scuola, atto
ad incentivare gli acquisti nei negozi
locali offrendo anche un sostegno concreto alla didattica delle nostre scuole.
Inoltre, siamo determinati nel volere
migliorare i termini dell’accordo raggiunto per primi in Italia da noi di
Confcommercio Ascom San Lazzaro
con il Comune e i rappresentanti delle
maggiori associazioni dei proprietari
immobiliari al fine di ottenere uno
sconto dell’aliquota IMU a favore delle
affittanze commerciali”.
SAVIGNO, EROGATI
I CONTRIBUTI DELLA
LEGGE 41/97
S
ono dodici le attività commerciali e imprenditoriali di Savigno che hanno ricevuto un contributo regionale per il miglioramento
delle loro aziende collocate nel
centro storico del paese dell’alta
Valsamoggia. Nella sede della municipalità si è svolta la riunione per
formalizzare la consegna alle 12
aziende del finanziamento della
legge regionale 41 per un importo
complessivo di 50mila euro.
Alla presenza dell’ex Sindaco Augusto Casini Ropa, del Presidente locale di Confcommercio Ascom Guido Mongiorgi e della Presidente del
comitato degli operatori locali Rosa
Maria Ferro si è svolto anche un
piccolo confronto sul significato
dell’iniziativa: “Questo risultato è il
frutto della collaborazione fra l’ex
Comune di Savigno e il comitato lo-
cale promosso da Confcommercio
Ascom - ha detto Casini Ropa - Una
collaborazione progettuale che ha
avuto il riconoscimento concreto
della Provincia col finanziamenti a
fondo perduto per amministrazioni
e commercianti che si coordinano
per promuovere i nostri bei ‘centri
commerciali naturali’”. Per la Confcommercio Ascom Pierangelo Pellacani ha sottolineato l’importanza
dell’investimento dei privati di quasi 200mila euro a testimonianza
della vivacità imprenditoriale degli
imprenditori della Valle del Sa-moggia che, nonostante le difficoltà
congiunturali, continuano a credere nel futuro investendo nelle proprie aziende e dimostrando di volere restare competitive”.
g.m. da “Il Resto del Carlino”
8 Aprile 2014
SANT’AGATA BOLOGNESE:
AI COMMERCIANTI 46 MILA
EURO DI CONTRIBUTI
C
onsegnati ai commercianti del
“Comitato operatori commerciali di Sant’Agata Bolognese” i
contributi ottenuti attraverso la
Legge Regionale 41/97.
Nella sala consigliare del municipio, alla presenza del Sindaco Daniela Occhiali e del funzionario
dell’ufficio commercio, Andrea Traversi, il Presidente del Comitato,
Gianni Cristiani, ha consegnato gli
assegni per un valore complessivo
di circa 46.000 Euro. Sono state
18 le aziende beneficiate, fra Capoluogo e frazioni.
Partner fondamentale del progetto
è stata, oltre all’amministrazione
comunale, Confcommercio Ascom
Bologna, che ha anche curato la
rendicontazione del contributo.
ASCOMinforma • 35
provincia
A CASTIGLIONE DEI PEPOLI
UN NUOVO PARCO GIOCHI
PER I BAMBINI
Realizzato grazie alla
collaborazione tra le realtà
economiche e sociali del
territorio
artedì 3 giugno alle 10.30 si
è svolta la cerimonia di
inaugurazione del nuovo
parco giochi per bambini a Castiglione
dei Pepoli in Via Aldo Moro.
M
Al taglio del nastro del nuovo giardino
sono intervenuti il Sindaco del paese
Maurizio Fabbri, Enrico Postacchini
Presidente Confcommercio Ascom Bologna e Arianna Tortelli Presidente
Confcommercio Ascom Castiglione
Dei Pepoli.
“Ancora una volta la provincia è
protagonista di
un evento importante realizzato
in collaborazione
tra le realtà economiche e sociali del
territorio che, insieme, hanno reso possibile la realizzazione di un luogo di incontro e di svago come questo dedicato, in particolare, ai più piccoli” dichiara Enrico Postacchini Presidente Confcommercio Ascom Bologna.
“Sono felice che Castiglione Dei Pepoli possa disporre di uno spazio verde,
accessibile gratuitamente ed attrezzato
proprio nel suo centro storico nel quale
i bambini possono trascorrere serenamente il tempo libero” afferma Arianna
Tortelli Presidente della locale Confcommercio Ascom.
Presenti, oltre ad alcuni rappresentanti
dell’Amministrazione comunale, il
Maresciallo dei Carabinieri Pietro Di
Gaetano, il Comandante della Polizia
Municipale Giorgio Bichicchi, il parroco Albino Marinolli e i bambini delle
scuola materna e dell’asilo nido insieme al corpo insegnanti.
Al termine della cerimonia è stato offerto un piccolo rinfresco a tutti i partecipanti e, per i più piccoli, pop corn,
zucchero filato e succo di frutta.
Il taglio del nastro
36 • ASCOMinforma
provincia
ELEZIONI COMUNALI
A CASALECCHIO DI RENO
Medardo Montaguti: “Dalla ferrovia
alle coop: ora serve una svolta”
L’INTERVISTA
a Medardo Montaguti
Presidente della Consulta Provincia di Bologna
per Confcommercio Ascom Bologna
edardo Montaguti, Presidente della Consulta Provincia di Bologna per Confcommercio Ascom, dal suo osservatorio che affaccia direttamente sulla
Porrettana non si fa pregare nel dettare
la sua agenda al futuro Sindaco....
“Non posso dire che a Casalecchio sia
tutto da fare, però di problemi aperti ce
ne sono tanti: la semplificazione burocratica, ad esempio, non è un problema
solo dello Stato: ci sono adempimenti
comunali che prendono tempo e risorse
per produrre il nulla!
In Spagna per una licenza bastano (ed
avanzano) 30 giorni. Qui ogni ente si
prende un mese e alla fine passano mesi, se non anni... Stessa cosa per la tassazione che non solo è tanta, ma è anche complicata. E i problemi restano”.
M
Ad esempio?
“La cosa più evidente è la Nuova Porrettana. Se ne parla da oltre mezzo secolo e puntualmente sotto elezioni si
‘sblocca’ una situazione, ma poi si scopre che nel frattempo è arrivato un altro
problema.
Ammettiamo che davvero entro l’anno
si inizi. Ma contemporaneamente si deve risolvere il problema del centro.
Della ferrovia che taglia in due il paese.
Se non si risolve questo si parla di niente, la ferrovia va interrata. E poi c’è il
Pedretti: cosa facciamo? Noi abbiamo
messo a disposizione una cifra per la
nostra sede, la città deve fare uno sforzo risolutivo”.
La vostra prospettiva?
“Prima di tutto gli strumenti urbanistici
dovrebbero calmierare i grossi gruppi
della grande distribuzione che qui hanno avuto le porte spalancate e che fanno la voce grossa. Deve esserci un
equilibrio. Non è vero che portano solo
soldi, occupazione e risorse.
Gravano anche sulle infrastrutture e sui
costi della città. Ora dobbiamo valorizzare i nostri ‘centri commerciali
naturali’ che sono chicche, e non vedo
perché dobbiamo costringerli a chiudere”.
sicurezza: danneggiamenti, furti, rapine, truffe. La gente è molto preoccupata, serve rafforzare capacità operativa
delle forze dell’ordine.
Ed usare ad esempio le risorse che la
Camera di Commercio mette a disposizione di progetti di sicurezza e di videosorveglianza”.
Gabriele Mignardi
da “Il Resto del Carlino”
20 Maggio 2014
Cosa si aspetta dal nuovo Sindaco?
“Dobbiamo affrontare il problema di
ASCOMinforma • 37
provincia
PIANORO: PROPOSTE PER
IL COMMERCIO
L’INTERVENTO
di Silvia Ferraro
Presidente Circoscrizione di Pianoro
analisi che da alcuni anni ho
fatto esaminando la situazione del tessuto urbano, civile
ed economico di Pianoro, partendo dal
punto di vista del commercio, mi sembra possa definirsi corretta.
Ho sempre sostenuto che le botteghe
sono parte integrante del tessuto urbano, un collante per la comunità e quindi
un insostituibile presidio del territorio,
che svolge una funzione sociale utile,
anzi determinante, per una sana vita dei
luoghi in cui opera e che per questo va
aiutato a svolgere la sua funzione.
L’
Anche in una situazione di crisi economica che incide sulla potenzialità di
collaborazione e d’aiuto da parte dei
Comuni oltre che sui consumi dei singoli, le botteghe sono comunque rimaste un argine che, almeno fino a questo
momento, ha retto all’urto della competitività e del cambiamento.
Le economie di scala che la grande
struttura commerciale può aver realizzato nei prezzi, il commercio tradizionale le realizza da sempre sul piano
della sicurezza e del presidio sociale.
Come conseguenza di questa consapevolezza è nata la volontà di superare le
incomprensioni, e a volte le contrapposizioni, tra le diverse presenze della
38 • ASCOMinforma
collettività, costruendo invece i
presupposti di un dialogo continuo e trasparente tra Comune,
mondo del commercio, scuola e
cittadini.
Questo progetto l’abbiamo
chiamato “Comprati la qualità
della vita” e da esso sono nate
le iniziative “Uno scontrino per
la scuola”, che lega questi due
mondi solitamente distanti tra
loro cercando di favorire da una
parte la sicurezza sociale e
dall’altra la trasparenza del rapporto tra cittadino e commerciante, e anche l’iniziativa
“Cambia... menti”, che vuole essere
l’inizio della riconquista di una consapevolezza perduta della qualità dei luoghi e che consiste in un concorso fotografico rivolto ai ragazzi e alle loro famiglie perché vivano più intensamente
il territorio in cui stanno le loro radici e
perché si instauri tra loro e quest’ultimo un rapporto sempre più stretto e
consapevole.
Tutto questo è potuto avvenire perché
l’Amministrazione Comunale né ha
compreso il senso e le potenzialità ed
ha deciso di parteciparvi, trasformando
un rapporto burocratico in un continuo
e costruttivo dialogo.
Nella foto: Silvia Ferraro, al centro,
con Giulietta Monti e
Silvia Benaglia, Vice Presidenti
Ed è proprio da qui che dobbiamo partire.
La prossima tappa è creare i presupposti di un collegamento virtuoso con la
nostra storia e il nostro presente, per far
nascere qualcosa di ancora migliore nel
futuro. L’altro aspetto da cui muovono
le nostre considerazioni è che questo
paese è bello e che la qualità della vita
di chi ci abita può essere ulteriormente
migliorata.
Per questo, dalla costruzione di un occasionale dialogo tra soggetti diversi la
mia proposta è che si passi a un vero e
proprio luogo dove le problematiche ci-
provincia
vili ed economiche e sociali possano
incontrarsi e discutere, cercando le modalità migliori per favorire lo sviluppo
urbano.
A SAN PIETRO IN CASALE
UNA INIZIATIVA PER
RILANCIARE IL COMMERCIO
TRADIZIONALE
In sintesi, nulla di burocratico ma qualcosa che sia volto ad oltrepassare,
nell’analisi come nell’azione, la divisione tra il problema del commercio da
una parte e del piano territoriale ed
economico dall’altra.
Qualcosa in definitiva che sviluppi un
approccio globale alla complessità, ma
che sia privo di quelle caratteristiche
consociative che in altre occasioni hanno reso pesante e inutile questo tipo di
strutture.
Un’entità coinvolgente, elaboratrice e
propositiva che propongo si chiami
“Gruppo di elaborazione per la gestione del territorio”, e del quale facciano
parte il Comune, che dovrà raccoglierne le elaborazioni e i consigli traducendoli nella realtà, insieme a tutti gli altri
protagonisti pubblici e privati (Comune
e Istituzioni scolastiche e culturali del
territorio da una parte e associazioni di
categoria, dei residenti, dei genitori
ecc. dall’altra).
Che affronti i problemi complessivi e
strutturali del tessuto urbano così come
quelli che attengono ai rapporti tra le
singole categorie ( ad esempio quelli
relativi alle grande incidenza dei canoni di locazione sui costi di gestione delle attività commerciali).
Voglio che sia chiaro che, a mio parere,
da questo gruppo dovranno scaturire
progetti per una gestione utile e coordinata di tutto ciò che si muove sul territorio , ma che quella cha andrà cercata
non è un’utopia, ma la realizzazione di
un luogo dove tutti insieme si possa vivere meglio.
Una rappresentanza dei commercianti insieme a (al centro da sinistra): Angelo
Di Benedetto Presidente della locale sezione Confcommercio Ascom, alle sue spalle
Lella Setti Presidente del Comitato degli operatori economici, Pierangelo Pellacani
per Confcommercio Ascom, il Sindaco Roberto Brunelli, alle sue spalle Milva Lenzi del
comune di San Pietro in Casale, Anna Maria Masetti Assessore al Commercio e Cora Mazzoni vicaria dell’Istituto Comprensivo, insieme ad una rappresentanza dei commercianti
L’
Amministrazione Comunale,
Confcommercio Ascom, il Comitato degli operatori economici, in
accordo con l’Istituto Comprensivo, hanno promosso una iniziativa
per rilanciare il commercio tradizionale. “Comprati la qualità della vita” è lo slogan lanciato per sottolineare l’importanza della rete commerciale di vicinato e dei centri storici come centri commerciali naturali, con una funzione di presidio e
vivacizzazione del territorio. Infatti
sostenendo il commercio tradizionale si produce un vantaggio complessivo all’economia locale, si
contribuisce al mantenimento dei
servizi e alla valorizzazione degli
immobili, si aumenta la sicurezza
sul territorio e si evita la desertificazione dei centri urbani.
Per sensibilizzare e fidelizzare la
cittadinanza si è svolta l’iniziativa
“Uno scontrino per la scuola”, partita il 25 novembre 2013 e conclusa il 30 aprile 2014.
Bambini e ragazzi sono stati coinvolti nell’aspetto ludico dell’iniziati-
va e, divertendosi, hanno portato
un beneficio concreto alla propria
scuola. Le famiglie e tutta la comunità sanpierina hanno avuto l’opportunità di sostenere la loro scuola semplicemente facendo la spesa nei negozi sotto casa dando vita
a una gara che ha premiato la
scuola che ha raccolto il maggior
numero di scontrini, ma che non
ha trascurato nemmeno i numerosi
altri plessi scolastici presenti sul
territorio. I premi, consistenti in attrezzature tecnologiche e materiale
didattico, sono stati offerti da ben
77 operatori economici, sostenuti
anche da alcune agenzie immobiliari che operano nel territorio e
che hanno aderito all’iniziativa.
La risposta corale dei tanti negozi
che hanno esposto le locandine fa
del centro storico del paese e di alcune frazioni un centro commerciale naturale a tutti gli effetti.
Grande è stato il consenso a questa iniziativa: a gennaio sono già
stati conteggiati circa 10.000
scontrini.
ASCOMinforma • 39
MARZABOTTO
ASCOM E
COMUNE IN
CAMPO PER IL
COMMERCIO
LOCALE
H
a come slogan ‘Comprati la qualità della vita. Vieni da noi! Sostieni il commercio tradizionale’ l’iniziativa organizzata da Confcommercio Ascom con il patrocinio del Comune che ha preso via anche nella
cittadina di Marzabotto.
Con questo progetto - spiegano in coro l’Assessore alle attività produttive
Silvio Baccilieri e il Presidente della
locale circoscrizione di Confcommercio Ascom Paolo Degli Esposti - si intende valorizzare il commercio di
prossimità evidenziandone l’importanza non solo commerciale, ma anche sociale”.
L’obiettivo di questa iniziativa è, anche e soprattutto, quello di far capire
alla gente come le attività commerciali di paese siano in grado di offrire
servizi di presidio del territorio, di sviluppare utili rapporti umani tra le varie componenti sociali, di migliorare
la qualità della vita e di rafforzare,
perché no, anche la sicurezza del territorio. “In tutto ciò e per la buona riuscita del progetto - continuano Baccilieri e Degli Esposti - si sta rivelando fondamentale il valore della collaborazione tra istituzioni, operatori e
associazioni di categoria”.
Positivo anche il commento del responsabile territoriale di Confcommercio Ascom Pierangelo Pellacani.
“L’iniziativa - precisa Pellacani - si
propone di rimettere al centro della
vita di una comunità la fondamentale
funzione che svolge il commercio di
vicinato”. [...] “A tutti questi primi impegni - chiudono in coro gli organizzatori - seguiranno presto altre progettualità tese a coinvolgere i diversi
soggetti sociali”.
Nicola Baldini
da “Il Resto del Carlino”
24 Aprile 2014
40 • ASCOMinforma
provincia
ANCHE A
MONGHIDORO
‘UNO SCONTRINO
PER LA SCUOLA’
L’INTERVISTA
a Alessandro
Ronny Ferretti
Sindaco di Monghidoro
Anche a Monghidoro si è attivato il
concorso Uno scontrino per la scuola.
Come sta andando? C’è partecipazione e entusiasmo da parte dei commercianti?
“L’idea è piaciuta molto vista la partecipazione dei commercianti all’incontro in sala comunale con gli Amministratori e il Dott. Pellacani ci stiamo attivando con la scuola e i commercianti
per promuovere da luglio l’iniziativa in
vista dell’arrivo della stagione estiva
dove la popolazione aumenta e i ragazzi si metteranno insieme alle famiglie a
caccia degli scontrini”.
A suo parere è l’iniziativa giusta per
creare fidelizzazione e valorizzare il
tessuto commerciale del vostro territorio?
“L’iniziativa è indovinata Monghidoro
è da sempre un paese conosciuto nella
montagna per la varietà e la qualità dei
suoi esercizi commerciali la popolazione è sensibile a tutto quello che si fa soprattutto riguardo la scuola”.
E’ auspicabile che, in futuro, continuino iniziative di collaborazione e
promozione tra i commercianti e
l’amministrazione comunale?
“Devo riconoscere che per noi Confcommercio Ascom è a tutti gli effetti
per noi amministratori un partners importante con cui confrontarsi e lavorare
insieme.
La presenza di Confcommercio Ascom
sul nostro territorio c’è da anni e per
coloro che ci credono è una grande
strumento per fare rete e creare opportunità per tutti senza farci sentire distanti dalla realtà di Bologna e dal territorio della provincia. Come Amministratore mi auguro di continuare a lavorare insieme come abbiamo fatto fino
adesso”.
provincia
PIANACCIO, GETTATE LE RETI
PER FERMARE LA FRANA
li operai di una ditta specializzata stanno affrontando una
delle fasi più importanti dei lavori di sistemazione della frana che
dall’inizio di marzo ha isolato la frazione di Pianaccio nel comune di Lizzano.
Ultimati gli interventi di bonifica del
versante disastrato, con la rimozione
delle rocce e dei materiali a rischio di
crollo, un elicottero ha depositato sul
pendio le reti metalliche di protezione
che dovranno essere poi agganciate.
Ma l’isolamento di Pianaccio è determinato anche da un altro fronte di dissesto che ha provocato il cedimento del
muro di una ventina di metri lungo la
carreggiata poco dopo il bivio di
Sant’Antonio da dove si biforca la strada verso la borgata di Monteacuto delle
Alpi.
“In questo tratto della strada comunale
- spiega il Sindaco di Lizzano Alessan-
G
dro Agostini costantemente in allarme
assieme al Vice Sergio Polmonari e
all’Assessore alla Protezione Civile
Paolo Taglioli - l’impresa di Sergio
Bernardi sta per dare il via alla costruzione di una serie di pali di cemento armato. Per l’ultimazione dei lavori bisognerà attendere circa un mese”.
I disagi li stanno affrontando, oltre agli
abitanti, la titolare dell’Antica Locanda
Alpina Irene Gentilini.
Sull’emergenza di Pianaccio, il Presidente della Confcommercio Ascom di
Lizzano Giuliano Riccioni (nella foto
in alto) esprime una forte preoccupazione sullo stato dei collegamenti.
“Tutte le istituzioni - afferma Riccioni devono impegnarsi per mantenere alto
il livello di attenzione sul grave momento che compromette in primo luogo
la viabilità dei residenti e le sue potenzialità turistiche. Sono già note le diffi-
coltà esistenti per raggiungere il medio
ed alto Reno tramite la Porrettana, occorre quindi una mobilitazione generale”.
Il Presidente provinciale di Confcommercio Ascom Enrico Postacchini assicura tutto il suo appoggio nelle sedi
preposte alla gestione del problema affinché il ripristino della normale viabilità segua tempi brevi e certi.
“La viabilità della montagna - aggiunge Postacchini - non è stata considerata
per troppo tempo di primaria importanza e non è stata trattata con la necessaria attenzione che invece merita un territorio sempre pronto a promuovere le
proprie eccellenze”.
Giacomo Calistri
da “Il Resto del Carlino”
4 Aprile 2014
ASCOMinforma • 41
provincia
SAN GIOVANNI IN PERSICETO,
“IL POLIGONO DEVE TORNARE
COME PRIMA, ORA È IL
MOMENTO DI AGIRE”
Gilberto Lambertini sull’incendio di marzo
al centro commerciale Poligono
ra tocca alle assicurazioni purché si mettano
d’accordo in tempi brevi
e che facciano il loro dovere senza intralciare lo svolgimento delle pratiche,
senza dimenticarsi che ci piacerebbe
trovare la strada aperta, da parte delle
istituzioni, dei vigili del fuoco, e altri,
affinché siano disponibili nel minore
tempo possibile a farci procedere con i
lavori o con i permessi”.
Questo in sostanza l’appello che è trapelato dalla riunione avvenuta qualche
giorno fa dopo che il Pm ha dissequestrato l’area del Centro commerciale il
Poligono, che purtroppo lo scorso marzo è stata interessata da un incendio di
vaste proporzioni. Tutti i commercianti
“O
42 • ASCOMinforma
e i proprietari degli ambienti dello stabile sono concordi su un punto: ricominciare e alla svelta ora che l’area è
stata liberata dai sigilli.
“C’è poco da discutere ormai, la cosa
importante è tirarsi su le maniche e iniziare a lavorare per portare tutto come
era prima”, sottolinea Gilberto Lambertini, Presidente della Confcommercio Ascom locale.
A ogni modo sotto la lente, in questo
caso, sono finiti i mancati introiti da
parte delle attività che erano presenti in
quel luogo, non tanto per i danni subiti
dall’incendio, che dovranno essere coperti, nei casi accertati, dalle assicurazioni, quanto piuttosto rispetto al periodo di ferma che hanno dovuto sub-
LAMBERTINI
“La cosa importante
è tirarsi su le maniche e
iniziare a lavorare per
portare tutto come era
prima.
Ora che hanno
dissequestrato quel
l’area bisogna
assolutamente
ripartire...”
ire; insomma sono i cosiddetti danni indiretti.
Intervistando i soci che hanno in gestione il Conad proprio nei locali del
Centro commerciale di via Bologna, si
scopre che la stasi sta procurando a
queste persone un bel danno: circa cento mila euro di mancato fatturato alla
settimana.
Una cifra enorme se la moltiplichiamo
per il numero di settimane che partono
dalla mattina 2 marzo, data in cui è
scoppiato l’incendio. Chiunque lavori a
favore del Poligono, dagli ingegneri all’amministratore di condominio, si sta
adoperando al massimo per tentare di
fare tornare la situazione alla normalità, prospettando, comunque, una durata
degli interventi che sia il più breve possibile.
A ogni modo è stato assicurato che il
Conad Poligono, interessato sì dall’incendio, ma non danneggiato in alcun
modo, riaprirà, almeno secondo alcuni
calcoli, possibilmente entro due mesi e
a catena, se le procedure andranno
avanti senza intoppi, anche gli altri negozi che non hanno subito danni.
La struttura, venendo alla mappa dei
danni, è stata danneggiata seriamente
per circa il 40% nella sua parte posteriore, inferiore e superiore, sinistra, vedendo il complesso dalla strada, di
fronte.
Per riutilizzare la struttura, perciò, sarà
necessario, affinché i clienti possano
tornare a parcheggiare, riaprire il parcheggio piano strada ma anche quello
superiore dalla parte destra.
Il problema ora è riuscire a fare in modo che la rampa di discesa, dato che la
vecchia di accesso non è più utilizzabile, sia sicura per la salita e discesa delle
automobili dei clienti.
Luca Scarcelli
da “Il Resto del Carlino”
24 Maggio 2014
A MONTEVEGLIO
COMMERCIANTI IN FESTA:
DONATI 8 MILA EURO
IN BENEFICENZA
Foto di “PUNTO FOTO MONTEVEGLIO” (Bo)
L
e migliori orchestre di liscio sono sempre state al centro della
festa di beneficenza che i commercianti di Monteveglio organizzano dal 1990 compreso. Per confermare quella regola che attrae
ogni anno centinaia di persone da
Bologna, Modena e zone limitrofe
da venticinque anni, anche nell’edizione 2014 gli appassionati di ballo hanno potuto volteggiare alle note dell’orchestra Edmondo Comandini, e con le canzoni della cantante Alida Ferrarese.
Questa serata ha come sempre anche il grande pregio di essere destinata a finalità benefiche.
Quest’anno gli introiti della serata
sono andati all’Ant, alla parrocchia
di Monteveglio per dare aiuto ai
meno abbienti, agli Onconauti che
si occupano della riabilitazione oncologica, e ad Aned.
“La cifra che abbiamo donato globalmente in beneficenza è di circa
8.000 euro, dei quali una parte è
andata anche alla Asd Valsagold, i
ragazzi del Calcio di Monteveglio e
Valsamoggia, che ci hanno aiutato
molto nell’organizzazione e nella
parte logistica dell’iniziativa - dice
Medardo Montaguti Presidente
Consulta Confcommercio Ascom
della provincia di Bologna -. La serata, patrocinata da Confcommercio Ascom e dal Comune di Monteveglio, possiede un nucleo di affezionati che partecipano da venticinque anni, tanto che un centinaio di
persone hanno già prenotato per il
2015”. Quali sono le colonne portanti dell’organizzazione della serata? A partire dalla prima, i capisaldi sono sempre loro: Luisa Cocchi
e Medardo Montaguti, che continuano a portare avanti l’iniziativa
con il grande aiuto dei giovani commercianti, ma anche di cittadini volenterosi che si prestano a dare
una mano. [...] Come ringraziamento per tutto il lavoro svolto in questi
venticinque anni nell’organizzazione della festa e per la tenacia nel
portarla avanti, Daniele Ruscigno,
ex Sindaco di Monteveglio, ha consegnato un riconoscimento a Medardo Montaguti ed a Luisa Cocchi, che hanno ritirato le pergamene con grande soddisfazione.
Maria Grazia Palmieri
da “Il Resto del Carlino”
15 Marzo 2014
ASCOMinforma • 43
in breve dalle federazioni
FEDEREVENTI BOLOGNA:
OTTIMI RISULTATI PER
‘IO GIOCO,
TU SHOPPING!’
L’INTERVISTA
a Irene Govoni
Presidente Federeventi Confcommercio Bologna
In primavera si è svolta la seconda
edizione della Vostra iniziativa ‘Io
gioco, tu shopping!’, com’è andata?
“Con soddisfazione posso affermare
che l’edizione primaverile è stato un
grande successo: abbiamo registrato in
tre mesi di attività un’affluenza di oltre
300 bambini che, ogni pomeriggio del
sabato dal 1 marzo al 31 maggio, sono
venuti a farci visita nello spazio a loro
dedicato presso Start, il Children Center della Fondazione Marino Golinelli
situato sotto il Voltone del Podestà, e
con cui abbiamo vissuto un’esperienza
incredibile fatta di condivisione, di scoperta, di apprendimento ed al tempo di
gioco divertente ed intelligente”.
Quali sono le finalità per cui avete
portato avanti una iniziativa a favore
dei bambini?
“E’ stata fortemente voluta da Confcommercio Ascom Bologna e da Federeventi Bologna per offrire alla città un
servizio utile ed al tempo stesso gratuito, da vivere in pieno centro storico:
abbiamo infatti allestito un luogo protetto e sicuro gestito da personale
esperto e specializzato in cui le famiglie, bolognesi e non, hanno potuto lasciare i propri bambini per tutto il tem-
44 • ASCOMinforma
po che desideravano per dedicarsi allo
shopping e visitare il centro storico.
Ciò che ci fa particolarmente piacere è
aver constatato che bambini, venuti
nello spazio creativo una prima volta,
nei sabati successivi sono poi tornati, a
riprova della validità del progetto. Aver
acquisito la fiducia dei genitori è per
noi motivo di orgoglio”.
In cosa hanno potuto cimentarsi i
bambini ospitati?
“Si sono davvero divertiti: lo spazio è
stato progettato a loro misura, vi erano
angoli dedicati ai più piccini ed altri ai
più grandi, dovendo rispondere alle esigenze diversificate di bimbi dai 3 ai 10
anni; sono state proposte loro attività
che ne stimolassero creatività e curiosità: letture, animazioni, giochi e numerosi laboratori a tema, che sono stati tra
i più apprezzati. Maschere per Carnevale, ovetti in occasione della Pasqua,
un pensierino da regalare alla propria
mamma in occasione della sua festa, un
ritorno al passato con il recupero dei
giocattoli di una volta, esperienze con
il cibo in occasione della Scienza in
Piazza ed infine un omaggio a Bologna
con la proposta di un’attività dedicata
alla “Ragazza con l’orecchino di per-
la”: sono state queste alcune delle proposte per i piccoli protagonisti del nostro spazio. Qui li abbiamo visti manipolare con gusto materiali diversi, anche di recupero, ritagliare, colorare; li
abbiamo sentiti cantare, ridere e giocare, in maniera autonoma ed indipendente, in una modalità che non prevedeva la presenza dei famigliari, a cui è
stato così concesso un pomeriggio di
relax e shopping in centro”.
Continuerà la collaborazione con la
Fondazione Golinelli?
“Certamente, contiamo come Federazione di poter riproporre questa iniziativa in un prossimo futuro. Inoltre siamo al lavoro per progettarne di nuove e
diverse (come potrete leggere nell’intervista alla Vice Presidente di Federeventi Bologna Simona Pinelli), tenendo
fede agli impegni presi: essere di supporto ad Istituzioni e Associazioni per
la promozione, la nascita e l’incremento di progetti ed eventi sul territorio bolognese.”
in breve dalle federazioni
ESTATE 2014:
FEDEREVENTI C’E’
D
al 17 giugno al 29 luglio anche Federeventi Bologna partecipa con entusiasmo all’Estate 2014
di Bologna!
“Come poteva essere altrimenti? - afferma la Vice
Presidente di Federeventi Bologna Simona Pinelli L’estate è uno dei periodi più stimolanti per chi, come noi organizza, rassegne, iniziative, eventi e manifestazioni”.
Per chi rimane in città, quindi giungo e luglio saranno
dedicate alla scoperta del nostro tesoro più bello:
Bologna, che verrà esplorata attraverso due tipologie
di offerte dal taglio molto particolare. E soprattutto… completamente gratuite!
Per i bambini ecco quindi PASSEGGIATE IN TUTTI I
SENSI: una serie di quattro percorsi studiati per far
vivere ai bambini, accompagnati dai propri genitori,
un’esperienza che permetta loro di osservare la città
con uno sguardo differente, imparare a coglierne i
dettagli, rispettarla e contribuire al suo miglioramento; attraverso un approccio polisensoriale di spazi e
luoghi. Durante la passeggiata i partecipanti saranno invitati a raccogliere stimoli tattili, visivi, olfattivi
e uditivi e prendere “appunti” percettivi.
Le passeggiate sono realizzate in collaborazione con
l’Associazione QB-quanto basta e si svolgeranno per
quattro mercoledì nei giorni 25 giugno, 2, 9 e 16 lu-
glio. L’iniziativa è rivolta a bambini dai 6 ai 12 anni
accompagnati da un adulto.
Per i “grandi” invece ecco l’INDUSTRIAL TREKKING
alla ricerca delle industrie e mestieri perduti. Un percorso guidato all’aperto che si replicherà per quattro
martedì alla scoperta di alcune delle fabbriche e mestieri che hanno fatto la storia di Bologna. Nell’800
infatti il centro della città ospitava diverse realtà industriali e manifatturiere che hanno enormemente
contribuito alla sua crescita e sviluppo economico.
Un intreccio di tempi e luoghi diversissimi per ricostruire le tante storie delle antiche realtà industriali
cittadine in un zona che andrà dal Parco della Montagnola all’ex Forno de pane (ora MAMbo) alla Salara, da Riva Reno alla Grada.
Prima di ogni incontro verrà offerto un aperitivo per
cominciare al meglio. Il trekking si svolgerà a martedì alterni nei giorni 17 giugno, 1, 15 e 29 luglio.
Tutte le iniziative estive organizzate da Federeventi sono a PARTECIPAZIONE GRATUITA
fino ad esaurimento posti disponibili.
Per informazioni e prenotazioni:
(dal lunedì al venerdì – Orario 9/18):
Tel. 051.6449699
[email protected]
ASCOMinforma • 45
incontri e convegni
TAVOLA ROTONDA
SOS ETICHETTATURA
rande attenzione è stata mostrata dagli imprenditori presenti alla Tavola rotonda organizzata da FederModa Bologna, il 31
marzo 2014, sui temi più attuali del
momento per il settore moda.
L’incontro, aperto con il saluto del Presidente di Confcommercio Bologna, Enrico Postacchini, ha visto l’intervento del
Presidente di Federazione Moda Italia
Bologna, Marco Cremonini che, toccando le principali criticità che affliggono il
settore moda, dalla crisi dei consumi, ai
rapporti con i fornitori, dal fisco fino
agli studi di settore, ha evidenziato anche la necessità di avviare un costruttivo
confronto interno a livello regionale nell’ambito dell’Osservatorio regionale per
gli Studi di Settore, vista la presenza di
numerosi rappresentanti di Federazione
Moda Italia delle diverse province del-
G
l’Emilia Romagna.
Il Presidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi, ha poi condotto
un’accurata analisi dell’andamento dei
consumi nel settore moda, approfondendo problematiche e proponendo possibili soluzioni al drammatico momento che
stanno vivendo le nostre imprese.
È stata, così, ribadita la necessità di fare
sistema e rete tra le nostre aziende con
sicuro vantaggio nei rapporti di filiera,
della valorizzazione del Made in Italy e
del private lable e della formazione e
dell’aggiornamento professionale con
corsi, per vendere alle diverse culture
nel fashion retail e con assistenza in negozio di personale qualificato capace
di verificare gli aspetti di vendita da
implementare o correggere per un miglioramento del volume d’affari.
L’incontro si è concluso con l’interven-
to del Segretario Generale di Federazione Moda Italia, Massimo Torti, che
ha illustrato agli imprenditori la normativa italiana ed europea sull’etichettatura dei prodotti tessili, suggerendo
comportamenti responsabili atti, da un
lato, ad evitare pesanti sanzioni che
possono arrivare fino a 3.098 euro per
un’etichetta non conforme (ad esempio
con la scritta in inglese “cotton” anziché “cotone”) e, dall’altro, ad effettuare correttamente gli ordini, pretendendo dai fornitori il rispetto della normativa.
Nel corso dell’incontro è stato così presentato il Kit SOS Etichettatura di Federazione Moda Italia utile ai commercianti per sapere come comportarsi al
momento dell’ordine dei capi/prodotti
e della ricezione della merce, in caso di
controlli e di sequestro della merce.
AMPIA PARTECIPAZIONE
AL CONVEGNO SNA
Organizzato dalla Provinciale di Bologna
I
l 16 aprile si è svolto a Bologna, organizzato dalla rinata Sezione provinciale SNA, il primo convegno “Gli
Agenti si interrogano” nel corso del
quale sono stati affrontati i temi di
maggiore attualità per gli agenti di
assicurazione. Particolare interesse
hanno suscitato gli interventi di Lucio Modestini, che ha ripercorso la
storia del Fondo Pensione Agenti, del
quale è stato a lungo Presidente e di
Francesco Pavanello, Presidente in
carica del Fondo, il quale ha illustrato le ipotesi tecniche per il riequilibrio del bilancio prospettico alla luce
delle nuove norme.
Il Presidente nazionale SNA Claudio
Demozzi ha intrattenuto la platea sullo stato della nota procedura dell’Antitrust, dopo la presentazione degli
impegni da parte dei sette gruppi assicurativi coinvolti ed ha fatto il punto
sullo stato delle relazioni istituzionali
con l’ANIA, rispondendo alle numero-
se domande dei presenti.
Il Coordinatore regionale dell’Emilia
Romagna, Gaetano Vicinanza ed il
Presidente provinciale di Bologna,
Alberto Testa, hanno introdotto i temi del calo della redditività delle
agenzie e della necessità di una efficace comunicazione dell’immagine, ai quali sarà dedicato, a breve,
uno specifico nuovo appuntamento
convegnistico.
ASCOMinforma • 47
condominio on line
48 • ASCOMinforma
INSERTO
IL VALORE DELL’AGGIORNAMENTO
PROFESSIONALE UNA SCELTA VINCENTE
d aprile si è concluso un ulteriore seminario di aggiornamento professionale
per Amministratori di Condominio, il secondo dell’anno, sulle importanti tematiche del
recupero crediti e dell’appalto dei lavori
straordinari in Condominio, svoltosi in due
lezioni tenute dal Presidente Tolomelli, rinomato esperto della materia condominiale.
La grande partecipazione registrata, a questa come alle altre numerose iniziative del
settore, è una tangibile dimostrazione del forte interesse degli Associati ALAC a curare ed
A
arricchire il proprio curriculum professionale
nell’interesse proprio e dei loro amministrati,
conformemente ai dettami della nuova normativa condominiale e professionale.
Del resto l’ALAC, Associazione leader nel settore della formazione, ha al suo attivo un
esperienza decennale che ha visto la partecipazione di centinaia di corsisti ora validi Amministratori d’immobili.
Per ottobre 2014 sono in programmazione i
nuovi corsi base per Amministratori di Immobili professionisti.
CONDOMINIO ON LINE E
CONDOMINIO TRASPARENTE
a nostra Associazione ha messo appunto
in collaborazione con CEDASCOM SpA due
importanti servizi riguardanti l’archiviazione
e gestione documentale per gli studi di amministrazione e la pubblicazione dei bilanci
ed altri documenti in un apposito spazio web
messo a disposizione sul sito internet della
Confcommercio di Bologna. I servizi racchiusi
nei pacchetti “Condominio On line” e “Condominio Trasparente”, permettono una ge-
L
stione condominiale trasparente, efficiente
ed economica, nel rispetto della normativa
sulla Privacy ed in linea con i dettami della
nuova normativa in materia di Condominio
negli edifici. Gli Associati hanno così a disposizione la possibilità di offrire un innovativo
servizio ai propri clienti in grado di fargli risparmiare tempo e denaro.
Per informazioni ci si potrà rivolgere alla segreteria associativa.
Segreteria associativa: tel. 051.6487524 - [email protected]
I
INSERTO
L’INSTALLAZIONE
DI UN IMPIANTO DI
CONDIZIONAMENTO CON
UNITÀ ESTERNA NEGLI
STABILI IN CONDOMINIO
a cura di ANDREA TOLOMELLI - Presidente ALAC di Bologna,
Amministratore d’immobili in Bologna, consulente esperto nelle questioni condominiali
Come ogni anno con l’approssimarsi della bella stagione e l’arrivo del caldo, negli stabili in
Condominio si ripresenta puntualmente la questione dell’installazione sulle facciate perimetrali delle c.d. unità esterne di impianti di condizionamento ad uso privato. Tra coloro che sono conviti che si tratti di un diritto del singolo e quelli che, viceversa, ritengono si tratti di una
concessione dell’Amministratore o dell’Assemblea dei condomini, partiamo con l’affermare
da subito che, l’Amministratore di Condominio, salvo il caso di particolari pattuizioni regolamentari, non ha la facoltà di concedere “autorizzazioni” in tal senso, essendo la materia di
competenza dell’Assemblea dei condomini nei limiti delle valutazioni di cui diremo qui di seguito. Ma andiamo con ordine. Occorre anzitutto premettere che, i muri perimetrali degli stabili in Condominio, sui quali vengono installate le unità esterne degli impianti di condizionamento sono beni comuni a tutti i condomini, ex articolo 1117 c.c. . I condomini hanno la facoltà di disciplinare l’uso e la modifica delle facciate comuni, con particolare attenzione alla
tutela del decoro architettonico di tutto il caseggiato, attraverso disposizioni di natura regolamentare, ai sensi dell’articolo 1138 c.c.; norme che, a loro volta, dovranno essere formulate
nel rispetto del diritto in capo al singolo condomino di utilizzare le parti comuni per necessità
di carattere personale. Difatti, a norma dell’articolo 1102 c.c., il condomino può servirsi della
cosa comune e modificarla, rispettandone la destinazione d’uso ed in maniera tale da non
impedire agli altri condomini di farne parimenti uso, con il limite, poi, di non alterare il decoro
architettonico dello stabile, trovando piena applicazione alla casistica in esame, in via analogica per identità di “ratio”, il secondo comma dell’articolo 1120 c.c. . Il decoro architettonico,
è un bene comune, che attiene alla sfera soggettiva di tutti i condomini, incidendo direttamente sul valore delle singole unità immobiliari, e, per consolidata giurisprudenza, consiste
nell’estetica dell’edificio, intesa come l’insieme delle linee e delle strutture ornamentali che
ne costituiscono la nota determinante, imprimendo alle varie parti dello stesso armonia e fisionomia, senza che debba trattarsi necessariamente di edifici di particolare pregio artistico.
La valutazione circa l’eventuale pregiudizio di un intervento sul decoro architettonico, rimessa
al Giudice, tiene conto della rilevanza dello stesso rispetto alle caratteristiche dell’edificio, alla propria unitarietà di linee e di stile e se su di esso avessero inciso negativamente precedenti opere. Orbene, nel caso d’installazione di un impianto di condizionamento a servizio di
un appartamento in Condominio, con motore esterno da posarsi sulla facciata perimetrale, il
diritto del singolo condomino all’installazione di un proprio condizionatore, troverà limite nella
tutela del decoro architettonico dello stabile. Il condizionatore non dovrà poi, nel contempo,
costituire fonte di intollerabili immissioni acustiche, o stillicidio d’acque, per le abitazioni
adiacenti, ovverosia creare danno ai condomini proprietari di appartamenti adiacenti. Ove, in
fine, la questione venga sottoposta all’attenzione Assembleare, valutata preliminarmente l’esistenza di apposite disposizioni di natura regolamentare vigenti nel Condominio, nell’assenza di quest’ultime, l’Assemblea chiamata ad autorizzare o meno l’installazione del manufatto,
dovrà ponderare la domanda sotto il profilo della eventuale lesione del decoro architettonico
e della possibilità di analogo uso della muratura comune da parte degli altri condomini, pronunciandosi con delibera da assumersi alla maggioranza degli intervenuti all’Assemblea che
rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio (ex art. 1136, secondo comma, c.c.). Tale
decisione potrà, comunque, essere impugnata giudizialmente da quei condomini che lamentino la lesione del decoro architettonico del fabbricato o il pregiudizio al “pari uso”, come pure, nel caso di rifiuto, il richiedente potrà impugnare il deliberato sostenendo, viceversa, la lesione del proprio diritto di servirsi della cosa comune, adducendo che, il manufatto non è di
per sé lesivo del decoro architettonico dello stabile, o di altro diritto dei condomini.
II
Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected]
INSERTO
LA REALIZZABILITÀ DEL TERRAZZO
IN FALDA E DEI LUCERNAI,
IN ASSENZA DI CONSENSO
CONDOMINIALE, ALLA LUCE DEGLI
ORIENTAMENTI GIURISPRUDENZIALI
E DELLE NORME VIGENTI
a cura di DEBORA LOLLI
Presidente di APPC Bologna, Avvocato in Bologna.
Un recente orientamento giurisprudenziale, parrebbe stabilire la possibilità per il proprietario
del piano sottostante al tetto condominiale di trasformare lo stesso in terrazza di proprio uso
esclusivo, a condizione che sia salvaguardata, mediante opere adeguate, la funzione di copertura e protezione delle sottostanti strutture svolta dal tetto preesistente, restando così
complessivamente mantenuta, vista la non significativa portata della modifica, la destinazione principale del bene (Corte di Cassazione n. 14107, del 03 agosto 2013).
Dal principio che emerge dalla recentissima decisione sopra citata parrebbe, dunque, realizzabile il terrazzo in falda senza necessità del voto unanime dell’assemblea condominiale. Tale
aspetto, tuttavia, va in ogni caso coordinato con quanto disposto dal nuovo art. 1122 c.c.
(come riformato dall’art. 6 della L. 220 del 11.12.2012) che stabilisce l’impossibilità per i
condomini di eseguire opere o modifiche o svolgere attività ovvero variare la destinazione d’uso dell’unità immobiliare di proprietà o alle parti comuni di uso individuale, se queste recano
danno alle parti comuni o alle proprietà esclusive oppure recano pregiudizio alla stabilità alla
sicurezza o al decoro architettonico dell’edificio. In ogni caso, il condomino deve darne preventiva notizia all’amministratore, il quale ne riferirà all’assemblea.
Esiste, tuttavia, un copioso orientamento giurisprudenziale che è contrario alla realizzabilità
del terrazzo in falda in assenza del consenso unanime dell’assemblea condominiale.
A tale riguardo si richiama la sentenza della Corte di Cassazione n. 14950 del 15.06.2008,
a mente della quale qualora il proprietario dell’ultimo piano di un edificio condominiale provveda a modificare una parte del tetto condominiale trasformandola in terrazza a proprio uso
esclusivo, tale modifica è da ritenere illecita non potendo essere invocato l’art. 1102 c.c., poiché non si è in presenza di una modifica finalizzata al migliore godimento della cosa comune,
bensì all’appropriazione di una parte di questa che viene definitivamente sottratta ad ogni possibilità di un futuro godimento da parte degli altri, né assume rilievo il fatto che la parte di tetto
sostituita continui a svolgere una funzione di copertura dell’immobile (in senso conforme: Cass.
Civ. 12.03.2007 n. 5753).
La Suprema Corte ha altresì affermato che la sostituzione ad opera del proprietario dell’ultimo
piano di un edificio condominiale del tetto con una diversa copertura (terrazza) che, pur non eliminando l’assolvimento della funzione originariamente svolta dal tetto stesso, valga ad imprimere al nuovo manufatto, per le sue caratteristiche strutturali e per i suoi annessi, anche una destinazione ad uso esclusivo dell’autore dell’opera, costituisce alterazione della cosa comune e
non può considerarsi insista nel più ampio diritto di sopraelevazione spettante al proprietario dell’ultimo piano (come stabilito da Cass. Civ., sez. II, 19.01.2006, n. 972 – ex multis in senso
conforme: Cass. Civ., sez. II, 28.01.2005, n. 1737).
Per quanto riguarda poi il tipo di consenso che l’assemblea condominiale dovrebbe esprimere
rispetto all’opera su indicata, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 8777 del 26.10.1994,
ha stabilito che la trasformazione in tutto o in parte nell’ambito di un Condominio di un bene comune in bene esclusivo di uno dei condomini possa essere validamente deliberata soltanto all’unanimità, ossia mediante una decisione che abbia natura contrattuale.
Alla luce di quanto sopra, è evidente come gli orientamenti presenti nel panorama giurisprudenziale siano opposti tra loro, ragione per la quale la realizzazione del terrazzo in falda in assenza
del consenso unanime dell’assemblea condominiale espone il condominio che vi procede al rischio di un’azione giudiziale che può risultare vittoriosa per il Condominio ed i condomini.
Ad ogni buon conto, il condomino che intenda in ogni caso realizzare il terrazzo in falda sulla base
del recente orientamento giurisprudenziale più favorevole deve comunque tenere in conto il fatto
che le opere che intende eseguire non dovranno in alcun modo intaccare od alterare la funzione
di copertura e protezione del tetto, mantenendo così la destinazione del bene in questione.
Per ciò che concerne, invece, la realizzazione di lucernari nel sottotetto, la giurisprudenza di legittimità e di merito sostanzialmente riconoscono tale diritto in capo al condomino proprietario
del piano sottostante al tetto comune.
A tale riguardo si richiama la sentenza della Suprema Corte di Cassazione n. 17099/2006, a
mente della quale “il condomino, proprietario del piano sottostante al tetto comune, può aprire
su esso abbaini e finestre per dare aria e luce alla sua proprietà, purché le opere siano a regola
d’arte e non pregiudichino la funzione di copertura del tetto, né ledano i diritti degli altri condomini sul medesimo” (in senso conforme, ex multis, Cass. Civ., sez. II, 12.02.1998, n. 1498).
Conforme a tale orientamento è altresì la sentenza del Tribunale di Milano del 28.02.1991 secondo la quale “ il proprietario del solaio o sottotetto può aprire nel tetto abbaini per dare
aria e luce ai locali sottostanti quanto l’abbaino sia costruito a regola d’arte e non pregiudichi
la funzione di copertura del tetto, né leda altrimenti il diritto degli altri condomini, in quanto
l’esercizio di tale facoltà rientra nelle modificazioni necessarie per il miglior godimento della
cosa, previste dall’art. 1102 c.c., che il partecipante, proprietario del solaio, può realizzare
senza bisogno del consenso della maggioranza del condomini”.
Alla luce del su citato orientamento giurisprudenziale il condomino proprietario dell’appartamento posto all’ultimo piano del Condominio può aprire lucernai e abbaini seppure nel rispetto delle regole sopra evidenziate dalla giurisprudenza e ciò anche senza il preventivo consenso dell’assemblea condominiale, fermo restando quanto disposto dall’art. 1122 c.c. secondo
cui l’assemblea deve essere informata dall’amministratore delle opere eseguite dal singolo
condomino sulle parti comuni.
Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected]
III
INSERTO
RIDOTTI I VOLUMI,
INALTERATA
LA VOLONTÀ DI
ACQUISTO
a cura di ROBERTO MACCAFERRI
Presidente FIMAA Bologna, Agente Immobiliare in Bologna
La domanda in acquisto oggi è decisamente più rarefatta rispetto a qualche anno fa, ma è
anche molto più selettiva. Cerchiamo di capire quali sono gli elementi caratterizzanti del
trend che stiamo vivendo.
Il numero delle compravendite, dal 2007 ad oggi, si è ridotto circa del 50% tornando su livelli
quantitativi di 30 anni fa. I motivi di un simile calo non sono però dovuti ad un disamoramento
per l’acquisto della propria casa che rimane un obiettivo più che diffuso. Sono da ricercare
principalmente nelle difficoltà dovute al progressivo allontanamento del potere d’acquisto delle famiglie dai valori immobiliari che nel giro di pochi anni, dopo l’ingresso in vigore dell’Euro,
hanno visto aumentare i prezzi passando da un milione di lire a 1.000 Euro.
Per un certo periodo è sembrato che il mercato non risentisse di questo repentino aumento.
Gli acquirenti di casa recuperavano le risorse dando fondo ai propri risparmi, vendendo altri
immobili, ottenendo prestiti da parte dei genitori od accedendo a mutui bancari. Le prospettive a livello di paese non facevano presagire le problematiche a livello occupazionale in cui
siamo immersi oggi e la fiducia in un futuro migliore rendeva meno pesante lo sforzo economico a cui ci si sottoponeva. Oggi ci si può trovare nella possibilità di acquistare casa a prezzi
inferiori anche del 30-35% rispetto al picco del 2007, facendo quindi ottimi affari, ma i volumi
di compravendite stentano a decollare.
Come dicevamo, non è la volontà di acquistare che manca. Ciò che frena è principalmente il
timore per la futura stabilità economica della propria famiglia. Le banche hanno ripreso ad
adottare, dopo lo scellerato periodo in cui venivano erogati mutui di importo anche superiore
al 100% a soggetti che presentavano garanzie non adeguate, criteri corretti di valutazione del
merito creditizio. E’ per questo motivo che sono calate significativamente le domande di mutuo, ma oggi, solo chi è ragionevolmente certo di poter sostenere l’onere della rata per un
adeguato periodo di tempo (e quindi un numero ridotto di persone) effettua una richiesta di
finanziamento.
Anche l’attenzione per le caratteristiche delle abitazioni è cambiata. Rispetto agli elementi
principali presi tradizionalmente in considerazione dai potenziali acquirenti di una casa, stanno assumendo un’importanza sempre maggiore anche aspetti come l’efficienza energetica
(obiettivo ideale l’autosufficienza), gli oneri condominiali e fiscali (TASI). Certamente è più facile trovare una casa costruita con i criteri più innovativi dal punto di vista bioenergetico in
periferia piuttosto che in centro storico, ma vi sono tipologie di interventi di ristrutturazione
(infissi, coibentazione pareti, impianti di riscaldamento, ecc..) che consentono di ottenere
performances di risparmio energetico incredibili anche in unità di vecchia costruzione.
Possiamo dire che il ridimensionamento dei volumi del comparto edilizio/immobiliare (20%
del PIL e due terzi della ricchezza delle famiglie) abbia rappresentato un prezzo salato da pagare che speriamo sufficiente per ripristinare il rapporto corretto fra redditi e prezzi degli immobili e rilanciare un settore decisivo per rimettere in moto l’economia del paese.
IV
Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected]
vetrina digitale
ASCOM, SPE E QN:
UNA VETRINA DIGITALE
PER DARE PIÙ VISIBILITÀ
ALLE IMPRESE
Pagine online e inserzioni su Il Resto del Carlino
in contemporanea e a prezzi molto vantaggiosi
na moderna alleanza tra nuove
e tradizionali tecnologie per
dare più visibilità alle aziende
del territorio. Soprattutto nel mondo
del digitale, ma anche in quello della
carta stampata.
E’ questa la filosofia alla base de La
tua vetrina digitale, iniziativa realizzata e promossa da Confcommercio
Ascom Bologna in collaborazione con
Spe (Società Pubblicità Editoriale) e
QN-Quotidiano.net.
Grazie a questa alleanza tutte le imprese aderenti a Confcommercio Ascom
Bologna potranno avere a disposizione,
a un prezzo vantaggioso, un doppio canale per farsi conoscere: una pagina
online, un vero e proprio sito sul portale ‘Pronto Imprese’, e un’inserzione
pubblicitaria dedicata sulle pagine de Il
Resto del Carlino.
‘Pronto Imprese’ è un sistema di comunicazione integrato al sito Internet
Quotidiano.net, uno dei principali siti
di informazione italiana con oltre 14
milioni di utenti mensili, che permette
di raggiungere una platea tanto di livello nazionale, quanto legata alle singole
testate locali del gruppo Poligrafici
Editoriale (Il Resto del Carlino, La Nazione e il Giorno).
Il sistema ‘Pronto Imprese’ permette
U
inoltre la creazione di siti Internet, per
to’ messo a disposizione degli associati
le aziende che ne fossero sprovviste,
Ascom: “L’obiettivo di questo progetto
caratterizzati da ottima autonomia geè dare un buon posizionamento e una
stionale, funzionalità ed efficacia.
buona visibilità alle aziende che utiliz“Si tratta di un progetto fondamentale
zano il canale ‘Pronto Imprese’, un siper la crescita delle nostre imprese asstema che serve anche a chi un sito Insociate - ha detto il Vice Presidente di
ternet ce l’ha già, perché garantisce una
Confcommercio Ascom Bologna, Vavisibilità maggiore della pagina Web.
lentino Di Pisa - perché lo sviluppo
Inoltre, si tratta di un sistema multimedella tecnologia e dell’innovazione via
diale, che si integra a perfezione con la
web è assolutamente fondamentale per
carta e che può essere facilmente concompetere in tutti i settori del terziario,
sultato attraverso tutti gli strumenti:
compreso il commercio”.
computer, tablet e smartphone”.
“E’ un’opportunità unica di valorizzaa. z.
zione commerciale e comunicativa - ha
da “Il Resto del Carlino”
aggiunto il Direttore dell’associazione
22 Marzo 2014
di Strada Maggiore, Giancarlo Tonelli -. L’utilizzo di
canali comunicativi multimediali, in
sinergia tra loro,
potenzia notevolmente molti dei risultati aziendali attesi in termini di
visibilità”.
Luca De Dominicis, Direttore MarNella foto (da sinistra): Valentino Di Pisa, Vice Presidente
keting della Spe,
Confcommercio Ascom Bologna, il Direttore Giancarlo Tonelli,
Moreno Giacometti, Direttore pubblicità locale Spe-Il Resto del
ha illustrato i vanCarlino e Luca De Dominicis, Direttore Marketing Spe
taggi del ‘pacchetASCOMinforma • 51
SCHEDA DI ADESIONE AL CIRCUITO PIÙ SHOPPING - ANNO 2014
da inviare al fax 051.6487840
Il sottoscritto_________________________________________________________________________________________
Titolare/Legale rappr. della Ditta________________________________________________________________________
Insegna dell’esercizio commerciale______________________________________________________________________
Operante nel settore merceologico______________________________________________________________________
Via_________________________________________________________________________________n°______________
CAP___________________Comune_______________________________________________________________________
Tel___________________________Fax___________________________e-mail____________________________________
Eventuali altre sedi____________________________________________________________________________________
Si impegna ad applicare uno SCONTO DEL 10% ai titolari di PIÙ SHOPPING CARD 2014,
con esclusione dei prodotti in offerta, in saldo ed in vendita promozionale.
Tutela della Privacy: D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni. Si dichiara di acconsentire alla raccolta, trattamento e comunicazione dei dati aziendali e personali sopra
riportati per le sole necessità legate all’iniziativa indicata in oggetto.
FIRMA per adesione________________________________________
AVVISO: Le informazioni contenute in questa comunicazione trasmessa via telefax, via e-mail o via posta, sono da intendersi, ad ogni effetto, RISERVATE e CONFIDENZIALI. Nel
caso in cui non foste i destinatari, siete pregati di comunicarci immediatamente il disguido, e di distruggere la copia pervenutaVi. Vorrete astenerVi dal riprodurre la presente
con qualsiasi mezzo e dal diffondere, in qualsiasi forma, le informazioni in essa contenute. Tutela della Privacy: D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni.
nuove cariche
MASSIMILIANO BIANCO
E’ IL NUOVO PRESIDENTE
DEL CONSORZIO DI GALLERIA
CAVOUR CAVOUR
Nuovi membri del Consiglio: Marta Majorana,
Emanuele Coratella, Fabrizio Melilli
e Marina Russo
l Consorzio di Galleria Cavour ha
salutato e ha ringraziato per il lavoro svolto il Presidente uscente Paride Ursino giunto a fine mandato e ne
ha eletto il successore, il già Vice Presidente Massimiliano Bianco, Direttore
Church’s e il Vice Presidente Luca
Lambertini, Direttore di Chopard.
I membri nominati nel Consiglio attuale sono: Marta Majorana - Brunello
Cucinelli, Emanuele Coratella - Tiffany, Fabrizio Melilli - Fendi e Marina
Russo - Burberry.
I
“Auguro un buon lavoro al neo Presidente Massimiliano Bianco e a tutti i
nuovi eletti all’interno del Consorzio di
Galleria Cavour ringraziando anche il
Presidente uscente Paride Ursino per
l’impegno dimostrato nello sviluppo
delle attività realizzate e promosse dal
Consorzio di Galleria Cavour che sono
state e sono davvero tante, sempre in sinergia con altri eventi e realtà che, come la nostra associazione, si impegnano a promuovono la nostra bella città”
afferma Enrico Postacchini.
Il consorzio di Galleria Cavour si è distinto, negli ultimi anni di mandato, per
un’intensa attività sia dal punto di vista
comunicativo - commerciale sia dal
punto di vista istituzionale. Sono
state numerose le
iniziative ideate,
progettate e sviluppate dal Consorzio
per richiamare un
maggiore afflusso
di visitatori e potenziali clienti. La
sinergia consolidata negli anni con
Confcommercio Ascom Bologna e con
Fiera di Bologna Spa, inoltre, ha dato la
possibilità al Consorzio di Galleria Cavour di sviluppare numerose manifestazioni “Fiera Off ”, sfruttando così il
volano creato da altre realtà più strutturate e garantendosi allo stesso tempo
buoni risultati, dal punto di vista del ritorno di immagine e di vendite.
“Ringrazio tutti i colleghi per la fiducia
riposta nella mia persona. Mi impegnerò a sviluppare, con la collaborazione e
la partecipazioni di tutti, un programma di visibilità e di valorizzazione in
continuità con il lavoro che abbiamo
già svolto fino ad ora. Galleria Cavour
continua ad essere, di fatto, un punto di
riferimento indiscusso in Italia nel set-
tore del lusso, seconda solo a Milano, e
questo lo si deve anche agli sforzi da
noi compiuti e sostenuti negli ultimi
anni durante il grave periodo di congiuntura economica che stiamo ancora
attraversando” spiega il neo Presidente
Massimiliano Bianco.
“Valorizzare il nostro patrimonio commerciale con i nostri brand per incentivare il turismo e mettersi a disposizione delle esigenze della nostra città sono
alcuni degli obiettivi più importanti per
i quali lavorerò insieme al Consiglio e
con la città, certi di continuare a mantenere e a diffondere un’immagine di
Galleria Cavour fashion, ma non solo”
conclude il neo Presidente del Consorzio.
ASCOMinforma • 53
in breve dalle federazioni
CARLINO SOSPESO:
INIZIATIVA ALLA STORICA
EDICOLA CARELLA
Si può pagare una copia del giornale
per chi non può permettersela
opo il caffè anche il Resto dei
Carlino diventa... sospeso.
Chi vorrà rimanere informato
ha un’occasione in più per farlo, e a costo zero. Basterà recarsi alla storica
edicola Carella di piazza di Porta San
Vitale 1 e chiedere se c’è un Carlino
‘sospeso’, ossia una copia del quotidiano già pagata e lasciata in edicola a disposizione di altri lettori, che magari
quel giorno non possono permettersi
l’acquisto del giornale.
L’idea - pensata da Daniele Carella,
proprietario dell’edicola, consigliere
comunale di Forza Italia e Presidente
dello Snag (Sindacato nazionale autonomo giornalai) - ricalca l’antica tradizione napoletana del ‘caffè sospeso’,
che negli ultimi tempi ha preso piede
anche sotto le Due Torri, rilanciata soprattutto dai social network come Facebook.
Il meccanismo è semplice: un cliente
va al bar e ordina un caffè per sé e un
caffè ‘sospeso’, pagandoli tutti e due
ma consumandone uno solo. Così
quando una persona povera entra nel
locale e chiede se c’è un ‘caffè sospeso’, e lo trova, lo consuma senza pagarlo. Un piccolo, ma nobile, gesto di solidarietà che è sempre stato molto comune a Napoli e dintorni per decenni.
La stessa cosa ora Carella intende realizzarla con il Resto del Carlino, rivolgendo la sua iniziativa in primo luogo
D
54 • ASCOMinforma
alle fasce più colpite dalla crisi economica.
“Negli ultimi anni ho visto che molti
lettori non riescono più a comprare il
giornale con la stessa regolarità di
qualche tempo fa - dice Carella -. Però,
conoscendo la mia clientela, so anche
che la voglia di informarsi è rimasta
sempre la stessa, anzi, forse è addirittura aumentata. Per questo ho deciso di
far partire questa iniziativa, perché la
conoscenza del territorio è il primo
passo per capire cosa accade intorno a
noi, perché la crisi non può ridurci ad
essere persone meno informate e perché leggere il quotidiano fondato a Bologna quasi 130 anni fa è uno dei segni
distintivi dell’appartenere alla comunità bolognese”.
L’iniziativa comporterà, per Carella, un
piccolo riassetto dell’aspetto organizzativo nella gestione dell’edicola e nella vendita dei quotidiani.
“Serve solo un po’ più di attenzione nel
tenere dietro alla contabilità - dice lui ma ho già pronta una tabella dove segnare tutte le copie ‘sospese’ e quanti
le ritireranno”. E c’è da giurare che, se
il Carlino ‘sospeso’ riscuoterà successo, ci saranno molte altre edicole pronte a seguire l’esempio di Carella.
a “Il Resto del Carlino”
8 Maggio 2014
COME IL CAFFÈ
L’idea ricalca l’antica
tradizione napoletana:
“La crisi si fa sentire e
vogliamo dare una
mano”
in breve dalle federazioni
CONTINUA L’IMPEGNO
DI ASS CONFSPORT
a Federazione delle Associazioni
e Società sportive di Confcommercio Ascom Bologna tutela e
difende le proprie realtà associate, cercando di allargare il panorama di vari
esponenti di diverse discipline da coinvolgere.
Numerosi infatti sono stati i contatti e
gli incontri organizzati negli ultimi mesi dal Presidente Pietro Galletti, e questi hanno portato ottimi risultati sia dal
punto di vista dei numeri, perché la base associativa è notevolmente aumentata, sia dal punto di vista della visibilità
e credibilità, poiché in molti hanno
aderito al nostro progetto proprio per
gli scopi che si prefigge e che ne costituiscono la mission associativa.
I vari appuntamenti hanno coinvolto il
mondo della scuola, attraverso il Provveditorato agli Studi di Bologna, delle
Istituzioni e degli Enti di
promozione sportiva, i risultati sono molto buoni, l’en-
L
Il Presidente di ASS CONFSPORT Pietro Galletti alle premiazioni dei recenti giochi studenteschi
tusiasmo cresce nei confronti di questa
realtà di recente costituzione.
Infine è fondamentale sottolineare che
i recenti giochi della gioventù, organizzati dalla Scuole medie inferiori della
Provincia di Bologna, sono stati spon-
sorizzati da Confcommercio Ascom
Bologna, unica realtà del territorio ad
aver appoggiato economicamente e reso possibile questo importante appuntamento.
In chiusura sottolineiamo nuovamente
che occorre continuare a dare una
svolta importante al protrarsi della
pericolosa china che il nostro mondo dello sport dilettantistico sta affrontando attraverso la modernizzazione della legislazione vigente
con un rinnovo delle normative fiscali, che agevolino l’incontro con
capitali e risorse provenienti dall’iniziativa privata e dalle sponsorizzazioni, con l’incentivazione dell’associazionismo e del volontariato di genere, attraverso il coinvolgimento delle
famiglie degli sportivi all’organizzazione ed alla gestione delle Società
Sportive, con incentivi anche economici in relazione all’apporto prodotto.
ASCOMinforma • 55
in breve dalle federazioni
SISTRI
FEDERPREZIOSI:
IMPORTANTI
NOVITÀ
ESONERO DAL PAGAMENTO
DELL’IMPOSTA DI BOLLO
SUL REGISTRO DI PUBBLICA
SICUREZZA
Nota del Ministero dello Sviluppo Economico
l Registro di pubblica Sicurezza non
è assoggettabile all’obbligo della
tassa di concessione governativa,
pertanto sui registri vidimati dalle Autorità a ciò deputate non bisogna apporre la marca di bollo.
A specificarlo è la nota del Ministero
dello Sviluppo economico del 28 marzo 2014 n. 3862/2014, che a sua volta
riporta il contenuto di una nota del Ministero dell’Interno del 26 febbraio
2014 formulato per dar conto ad un
quesito posto da un Comune che ha richiesto informazioni in merito all’assoggettabilità dei registri all’obbligo
dell’imposta di bollo.
La nota ribadisce che gli obblighi relativi alla vidimazione del Registro
da parte delle autorità di Pubblica
Sicurezza sono ancora in essere.
La procedura è rimasta invariata.
I
Il registro dovrà essere vidimato su
ogni foglio numerato, dall’Autorità di
Pubblica Sicurezza (Questura di Bologna) che ne attesta il numero delle pagine nell’ultima di esse.
Nella nota citata, il Ministero dell’Interno cita una precisazione dell’agenzia delle Entrate che aveva già escluso
dall’obbligo della bollatura dei registri
delle operazioni giornaliere, le armerie
ed i depositi di esplosivi già dal febbraio del 2006 e che detta esclusione è
da ritenersi applicabile, per analogia,
agli antiquari e ai fabbricanti, commercianti, e mediatori di oggetti preziosi.
Per ulteriori informazioni
contattare l’Ufficio Federazioni
Tel. 051.6487569
E’
stato di recente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il Decreto
24 aprile 2014 nel quale il Ministero
dell’Ambiente, recependo le richieste di Confcommercio, ha apportato
al sistema SISTRI importanti novità:
i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che hanno fino a 10 dipendenti
non sono più soggetti al Sistema SISTRI. Per questi operatori rimangono però gli obblighi di tenuta del registro di carico e scarico rifiuti,
compilazione del formulario trasporto rifiuti e Dichiarazione Annuale rifiuti – MUD.
Rimangono obbligati ad aderire al sistema SISTRI:
n Produttori iniziali di rifiuti speciali
pericolosi con più di 10 dipendenti
che dovranno versare il contributo
annuale “nella misura e con le modalità vigenti” entro il 30 giugno
2014 e comunicare gli estremi del
pagamento attraverso l’area “gestione aziende” del portale SISTRI.
[email protected]
ISPEZIONI IN MATERIA DI
TRACCIABILITÀ E IGIENE ALIMENTARE
Dal parte del Corpo Forestale dello Stato
A
nche nell’anno 2014 Funzionari ed agenti del Corpo Forestale dello Stato effettueranno ispezioni all’interno dei pubblici esercizi di tutto il nostro territorio provinciale, allo scopo di verificare il rispetto delle normative applicabili
in materia di igiene alimentare e di
tracciabilità dei prodotti posti in
vendita o somministrati.
I controlli si estenderanno dall’accertamento degli aspetti formali alla verifica della documentazione necessaria e da tenersi d’obbligo all’interno dei locali dove prevista, e
al prelievo di campioni da sottoporre alle prove strumentali da parte di
organismi notificati.
Per ulteriori informazioni
contattare l’Ufficio Federazioni
Tel. 051.6487517-558
[email protected]
oppure
l’Ufficio Qualità&Ambiente
Tel. 051.6487596-672
[email protected]
ASCOMinforma • 57
in breve dalle federazioni
FIDA: SAGRE PER LA PROMOZIONE
DEI PRODOTTI LOCALI
E MERCATI A “KILOMETRO 0”.
RISORSA O SEMPLICE TRUFFA?
ove andiamo stasera? Alla sagra del pesce di mare in montagna o a quella del porcino in riviera? – oppure – Andiamo al mercato
dei contadini che lì troviamo i veri prodotti bio della nostra terra…
Qualcosa che tocca nelle proposte sembrerebbe non esserci perché in qualità
di consumatori almeno una volta ci siamo andati tutti alla sagra o al mercato a
kilometro 0. Ciò non toglie che da
quando Confcommercio ha comunicato il numero delle sagre alimentari organizzate per la promozione di prodotti
alimentari locali quindi a kilometro 0
contandone oltre 42.000 qualche dubbio sulla qualità delle sagre realmente
legate al cibo locale e alla tradizione
del luogo ci è venuto.
D
Per Confcommercio quelle effettivamente regolari non superano la metà
del totale registrato: si parla quindi di
oltre ventimila sagre che sottraggono al
mercato regolare oltre 600 milioni di
euro e dal quale lo Stato non becca un
quattrino.
Nessuno poi può nascondere come gli
Italiani si siano adeguati alla crisi: la
clientela è sempre più meno avvezza
all’acquisto compulsivo, mostra maggior attenzione agli sprechi, alla stagionalità e alla provenienza dei prodotti,
giustificando il calo dei consumi registrato anche nel settore alimentare
dall’inizio della crisi.
Le notizie poi giunte dalla cronaca sul
58 • ASCOMinforma
tema delle produzioni agricole in luoghi inquinati o contaminati, su tutte la
“terra dei fuochi” di grande attualità in
questi giorni, hanno prodotto sul tema
della provenienza maggior consapevolezza.
Alcuni studi hanno evidenziato il cambio di mentalità dei consumatori che
hanno dato vita a nuove forme di acquisizione dei prodotti alimentari: dai
gruppi di acquisto solidale in vertiginosa crescita, ai nuovi mercati della terra,
ai cosiddetti “farmer market”, mercati
contadini cosiddetti a kilometro 0, tra i
quali la sola Coldiretti ne coordina più
di un migliaio.
Dalla stampa recentemente abbiamo
poi appreso alcune notizie che riguardano proprio i “farmer market”, mercati di coltivatori a kilometro 0, come si
diceva, nei quali il consumatore dovrebbe trovare in vendita solo i prodotti
della campagna.
Dopo i controlli operati dalla Guardia
forestale nel padovano, che hanno messo in evidenza la frode compiuta da alcuni coltivatori che partecipavano a
mercati di contadini dopo aver comprato i prodotti dell’orto-frutta presso il
mercato agroalimentare di Padova, risulta evidente che anche in questo tipo
di situazione esiste la concreta possibilità di un invasione da parte di furbi e
furbetti.
La piaga dell’abusivismo, sappiamo, si
alimenta anche attraverso l’associazionismo, il volontariato e le altre forme
atte a riservare privilegi ai deboli. Gli
esempi sono svariati: discoteche e pubblici esercizi aggrediti dai falsi circoli,
ambulanti e finti hobbisti, taxi abusivi
e ncc irregolari perché provenienti da
altre province, ecc..
I mercati a kilometro 0 realizzati con
coltivatori che mettono in vendita solo
i loro prodotti offrono sicuramente garanzie assolute sulla provenienza della
frutta e della verdura coltivata mentre
quelli in cui la partecipazione è consentita a coltivatori che possono vendere
prodotti misti, cioè per metà di loro
coltivazione e per metà acquisiti nei
mercati o chissà dove, la garanzia sulla
provenienza risulta carente, anche perché nell’immaginario del consumatore
nei mercati a kilometro 0 i prodotti dovrebbero provenire da quella azienda
agricola e quindi da quel territorio.
“Le aziende agricole che partecipano
ai nostri mercati di vendita diretta sono
quotidianamente controllate sia per
quanto riguarda l’origine che la provenienza dei prodotti agricoli. Il nostro
regolamento parla chiaro: sono ammessi solo prodotti al 100% aziendali”- ha affermato Pierluigi Argenton,
Presidente Associazione Agrimercato
Terre del Santo - “Il km zero ormai è un
vero e proprio patrimonio sociale intorno al quale però non manca chi se
ne appropria indebitamente mettendo a
repentaglio la serietà dei produttori e
la fiducia dei consumatori. Ben venga-
no quindi anche ulteriori controlli da
parte delle autorità preposte alle quali
va la nostra massima fiducia e collaborazione”.
I vantaggi di questa situazione sono
evidenti perché ai coltivatori viene concesso di operare nel settore del commercio al di fuori dei regimi IVA e IRPEF. Per i furbetti questa è una bella
occasione per prosperare nell’illegalità.
Anche Dino Abbascià, Presidente Fida
ha così commentato: “Il kilometro 0
sarebbe una buona cosa peccato che
spesso venga stravolto nei sani principi
dai tanti, troppi furbetti e dalle eccessive forme di tolleranza delle amministrazioni pubbliche che si aggiungono
ai tanti privilegi concessi che finiscono
per far ricadere costi sull’intera comunità” - il Presidente poi precisa - “In
Italia il rispetto delle regole non è per
tutti. Quest’inchiesta non fa altro che
confermare quello che sosteniamo da
sempre. Nessuna contrarietà in linea di
principio alla possibilità per i consumatori di avvalersi di una pluralità di
formule distributive, ma questo va bene
se le regole e le condizioni sono uguali
per tutti i soggetti. Sin dalla nascita dei
farmer’s market, infatti, abbiamo sempre denunciato come questa formula di
vendita, oltre a configurarsi come una
vera e propria forma di concorrenza
sleale, sia rispetto all’equità fiscale
che alle condizioni igienico sanitarie,
non mantiene nemmeno le promesse
per cui è nata, di offrire cioè maggior
qualità dei prodotti a prezzi più bassi.
E questo non siamo noi a dirlo ma gli
stessi consumatori. Se poi oltre alla
disparità di trattamento rispetto al
commercio tradizionale si aggiungono
anche le truffe, è evidente che per le
vendite a “kilometro 0” una maggiore
regolamentazione e controlli più stringenti più che una necessità sono diventati una vera e propria emergenza”.
TAR E.R.: RESPINTO
IL RICORSO PER GLI
ORARI LIBERI DELLE
DISCOTECHE
Un’altra occasione persa per dare
giustizia e dignità alle imprese
a recente ordinanza del
TAR di Bologna costituisce l’ennesima riprova dell’atteggiamento di chiusura alle istanze delle nostre imprese, premia l’orientamento ostruzionistico di
un’amministrazione comunale che
attraverso i suoi tecnici interpreta le
leggi a proprio piacimento”. Oliviero
Giovetti, Presidente del SILB di Bologna, ha così commentato l’esito del
ricorso: “Le nostre motivazioni sono
legittime, la partita non è finita! Sapevamo fin dall’inizio che ricorrere
al Consiglio di Stato era una concreta
possibilità, il TAR di Bologna difficilmente accoglie ricorsi avversi i
provvedimenti delle istituzioni!”
Il ricorso al TAR con richiesta di sospensiva dell’ordinanza degli orari
dei locali da ballo è stato l’ultimo atto in ordine di tempo della disputa
sulla corretta interpretazione delle
norme che regolano la liberalizzazione degli orari dei pubblici esercizi
disposta dal Governo Monti a inizio
2012.
Per il Comune di Bologna i locali da
ballo non fanno parte della categoria
dei pubblici esercizi.
L’amministrazione comunale ritiene
di avere la facoltà di decidere in tema
di orari mantenendo attiva un ordinanza che vincola l’apertura dei lo-
“L
cali da ballo.
Per il SILB di Bologna, e soprattutto
per il TAR di Brescia, i locali da ballo fanno parte della categoria dei
pubblici esercizi, la legge è nazionale e i Comuni devono abrogare qualsiasi atto nel quale si vincolino gli
orari di apertura di negozi e pubblici
esercizi. Gli stessi possono, per gravi problemi di sicurezza e ordine
pubblico, intervenire emanando ordinanze contingibili urgenti.
Per i giudici del TAR di Bologna le
discoteche non subiscono un grave
danno dal provvedimento che limita
loro l’apertura mentre tutte le altre
attività concorrenti restano aperte.
Gli stessi poi non tengono minimamente conto dell’ampia e autorevole
documentazione presentata a supporto delle argomentazioni prodotte
dai legali del SILB tra le quali una
decisione dello stesso TAR ER che
ha accolto ricorso sullo stesso tema
da parte di uno stabilimento balneare nel 2013.
Che differenza c’è tra un bar che esiste in funzione di uno stabilimento
balneare e un bar che esiste in funzione di una discoteca?
Nessuna, per la vecchia legislazione
sono pubblici esercizi di tipo C.
Due pesi e due misure. A voi il giudizio.
ASCOMinforma • 59
in breve dalle federazioni
NASCE IL MENU’
“A BOLOGNA MANGIO BENE”
onfcommercio Ascom Bologna, in collaborazione con la
Federazione Ristoratori ad essa
aderente, ha ideato un’importante iniziativa tesa a valorizzare e promuovere
l’intero mondo della ristorazione del
nostro territorio. Infatti a partire da
Settembre sarà lanciata l’iniziativa menù “A Bologna mangio bene”, che
presenterà, grazie ad una forte campagna di comunicazione, la possibilità di
gustare nei ristoranti di Bologna e provincia che aderiranno, i piatti proposti
all’interno di ogni ristorante attraverso
la formula del menù fisso con pasto
completo composto da 3 piatti (due a
scelta tra antipasto, primo, secondo, a
cui saranno aggiunti sempre il contorno, il dessert o frutta + un calice di vino
e acqua) al prezzo di € 25, € 35, € 45,
secondo l’opzione alla quale il ristorante sceglierà di aderire.
C
Il menù “A Bologna mangio bene”
verrà pubblicizzato sui più importanti
media, inoltre sarà promosso e veicolato attraverso un’attività di ufficio stampa ed un portale Internet dedicato a valorizzare e dare grande visibilità al
mondo della nostra ristorazione.
La partecipazione da parte del ristorante è completamente gratuita.
Il ristorante aderente riceverà i seguenti
strumenti di comunicazione:
n presenza sul portale web dell’operazione, con una scheda/pagina del ristorante con foto, descrizione, mappa per
arrivare e account con la possibilità di
comunicare il menù “A Bologna mangio bene” del momento in modo facile
ed intuitivo;
n vetrofania per segnalare la partecipazione del ristorante al menù “A Bologna mangio bene”;
n locandina e manifesto con immagine
della campagna pubblicitaria che sosterrà l’operazione da esporre all’interno del ristorante;
n portamenù dove inserire il foglio con
indicato il menù proposto.
Aderire significa essere attori di una
grande operazione pubblicitaria e di
immagine.
Per ogni ulteriore informazione o chiarimento è a disposizione la Segreteria
dell’Ufficio Federazioni di Confcommercio Ascom Bologna.
Per ulteriori informazioni
contattare l’Ufficio Federazioni
Tel. 051.6487517-558
[email protected]
in breve dalle federazioni
FEDERAZIONE
RISTORANTI:
PROMOZIONE DEL
PROLUNGAMENTO ORARIO
DI APERTURA E APERTURA
DOMENICALE
egli ultimi anni Bologna ha
visto cambiare notevolmente il suo turismo tradizionale, numerose compagnie aeree hanno optato per la nostra città
come meta di riferimento e questo
ha comportato un notevole aumento del numero dei visitatori.
Inoltre, grazie ad alcuni nuovi appuntamenti culturali e importanti
mostre d’arte, tra tutte quella recente de “La ragazza dell’orecchino di perla”, Bologna è stata riconosciuta come città d’arte e cultura
a livello internazionale, ed anche
questo è stato un importante fattore
di mutamento del turista-tipo, sicuramente più attento e ricercato rispetto al passato.
Tutto questo ha garantito non solo
un miglioramento dei numeri di affluenza nel settore del turismo ma
anche un cambiamento delle abitudini del nostro cliente standard, che
prima veniva nei nostri ristoranti
all’interno di una forbice di orario
più ristretta rispetto ad ora e che
vedeva i nostri locali meno frequentati nella giornata della domenica.
Per questi motivi, proprio per garantire un servizio di accoglienza
ancor più attento ai nostri clienti ed
allo stesso tempo poter sfruttare al
meglio questa nuova possibilità
commerciale essendo inseriti in
numerosi canali di comunicazione,
N
la Federazione dei ristoranti aderente a Confcommercio Ascom Bologna propone ai suoi associati di
ampliare l’orario di apertura,
prolungandolo fino alle 15.00 per
la chiusura della cucina all’orario
del pranzo, e fino alle 23.00 per
quanto concerne lo stesso discorso inerente la cena, arrivando alle
23.30 in occasione di importanti
eventi o fiere e congressi. Inoltre
propone di rimanere aperti nella
giornata della domenica.
Aderire a questa proposta garantisce l’inserimento della
propria attività all’interno
delle varie guide e di tutto il
materiale informativo e comunicativo che sarà prodotto
ogni volta che a Bologna ci sarà una Fiera, una mostra o
qualsiasi altra manifestazione
di interesse per la nostra categoria.
Per ogni ulteriore informazione o
chiarimento è a disposizione la Segreteria dell’Ufficio Federazioni di
Confcommercio Ascom Bologna.
ASSOFRANCHISING
IN CONFCOMMERCIO
ASCOM BOLOGNA
i è tenuto l’8 Aprile scorso, all’interno
del progetto di “Road Show”, previsto
in 18 Province italiane, per una massiccia
azione di promozione sul territorio in partnership, sviluppata da Assofranchising in
collaborazione con le Confcommercio locali per presentare a un pubblico formato
da commercianti in attività, giovani e donne
aspiranti imprenditori, non occupati, le caratteristiche e i vantaggi del Franchising e
dei Franchisor che partecipano all’iniziativa. Durante la giornata tutti i brand sono
stati poi a disposizione per colloqui individuali ai desk informativi.
Vi informiamo che dal mese di Giugno sarà presente all’interno di Confcommercio Ascom Bologna un referente che potrà
fornire tutte le informazioni utili al Franchising dal punto di vista di regole e norme
e volendo mettere in comunicazione eventuali “franchisee” con gli associati di Assofranchising, l’associazione nazionale aderente a Confcommercio che accoglie tra i
sui iscritti oltre 120 aziende in praticamente
tutte le tipologie del Commercio.
S
Per ulteriori informazioni
contattare l’Ufficio Federazioni
Tel. 051.6487517-558
Per ulteriori informazioni
contattare l’Ufficio Federazioni
Tel. 051.6487524
[email protected]
[email protected]
ASCOMinforma • 61
premiazioni
BELLEZZA E ACCOGLIENZA:
LE CHIAVI DEL RILANCIO
Storie di imprenditori che scommettono nell’incontro
organizzato da QN-Il Resto del Carlino insieme a
Confcommercio Ascom Bologna e Carisbo
iccole storie di successo commerciale per scacciare la crisi. E
aprire le porte a turisti e visitatori, facendo perno sulla bellezza di
Bologna. Tenendo conto, infine, che il
ciclone dei 21 milioni di visitatori di
Expo 2015 investirà, si spera, anche le
Due Torri.
E’ stato il terna di un incontro tenuto
nella Sala dei Carracci di Palazzo Segni Masetti (sede di Confcommercio
Ascom Bologna). Evocativo il titolo
dell’incontro: Bologna, città della bellezza. E’ il terzo evento del ciclo Dall’expo alle smart communities: le eccellenze dell’Emilia Romagna che
Qn-Il Resto del Carlino ha organizzato
P
62 • ASCOMinforma
nelle città emiliano-romagnole insieme
a Confcommercio Ascom Bologna e a
Banca Carisbo-Gruppo Intesa Sanpaolo.
Il contesto bolognese è quello delineato
dal Presidente di Confcommercio
Ascom Bologna, Enrico Postacchini:
“Nonostante il periodo nero, in città
tante aziende hanno avuto il coraggio
di investire nella propria attività o di inventarne una nuova”. Negozi, alberghi,
ristoranti e boutique, che “costituiscono la sostanza dell’accoglienza di una
città, al pari delle attrattive culturali, architettoniche e gastronomiche”, gli fa
eco il Direttore regionale di Confcommercio, Pietro Fantini.
Edoardo Bacis, Direttore generale di
Carisbo, milanese trapiantato a Bologna, ci aggiunge invece quello che,
spiega, “i bolognesi forse non sono più
in grado di vedere”. Il riferimento è “ai
tanti progetti imprenditoriali e alle iniziative culturali intraprese negli ultimi
mesi, e ai quali Carisbo e la Fondazione Carisbo hanno partecipato ben volentieri”. Considerandoli cruciali al pari della “cura della città testimoniata
dal rifacimento di molte piazze e strade, e dai servizi ferroviari e aeroportuali”.
Ovviamente non basta poiché, ha incalzato il Vice Direttore del Carlino, Massimo Gagliardi, moderatore dell’incontro: “La polvere sul lampadario e l’argenteria da lucidare, sono mancanze di
cui, in genere, ci accorgiamo soltanto
quando arriva un ospite”. Occorrerebbe
pensarci prima, invece, perché “quella
di Expo è un’opportunità che Bologna
non può perdere”. E che magari non
perderà, se prende esempio dai sei imprenditori presenti.
Sul palco Laura Ardagna, un’assicuratrice che qualche anno fa, racconta,
ha sentito il bisogno di cambiare vita. E
ha fondato il bar pasticceria ‘Colazione
da Bianca’. “Quello che ci faceva alzare la saracinesca ogni mattina nei primi
giorni - ricorda - era soltanto l’entusiasmo di quella nuova avventura”.
Veniva da un’esperienza molto differente anche Annalisa Lo Porto, fonda-
inaugurazioni
trice di Flo’ Fiori. “Facevo comunicazione e mi occupavo di packaging”. L’idea? “Volevo occuparmi di fiori: ho
pensato al mio vecchio mestiere e li ho
messi in scatola, ed è stato il nostro
successo”.
Luca Martinelli qualche settimana fa
ha inaugurato Altiebassi, un negozio e
un marchio di calzature: “La produzione è nelle Marche - spiega - e il negozio, da Bologna, ambisce ad allargarsi,
nonostante tutte le difficoltà”.
Michele Palma, general manager del
Royal Hotel Carlton e dell’Hotel Internazionale descrive i cambi intervenuti
nella ricettività cittadina. “Il target degli ospiti - ragiona - negli ultimi anni è
passato da un 70% di italiani a un 70%
dei stranieri. E con loro abbiamo dovuto cambiare anche noi, sostituendo la
velocità, apprezzata dagli italiani, all’attenzione pretesa dagli stranieri.
Che sono curiosi e vogliono sapere tutto anche se, magari, sanno già cosa vedere”.
Esperienza confermata da Giovanni
Trombetti, terza generazione di gestori
del Savoia Hotel e del Ristorante Garganelli che qualche anno fa ha raccolto
la sfida di prendere e rilanciare il ristorante Calzavecchio di Casalecchio:
“Mi sono lanciato con entusiasmo,
spiega, cercando di cogliere i cambiamenti imposti dall’arrivo dei turisti che
si sono moltiplicati da quando Ryanair
ha scelto il Marconi”.
Chiude il cerchio Vittorio Morelli, Direttore generale di Palazzo di Varignana, un resort & spa aperto da pochi mesi sulle colline di Ozzano e “nato dall’intraprendenza di Carlo Gherardi, che
ha visto in un palazzo settecentesco abbandonato in collina tutte le peculiarità
per le quali oggi, dopo il successo ottenuto con le attività congressuali, contiamo di attirare i turisti internazionali”.
Simone Arminio
da “Il Resto del Carlino”
30 Maggio 2014
NASCE SOTTO LE DUE
TORRI ALTIEBASSI
La griffe di calzature Made in Bo
in via De’ Toschi 11/A
acchi alti, anzi altissimi, ma
anche bassi; forme che fasciano sensualmente il piede pur
restando eleganti. Nasce in città un
nuovo brand calzaturiero: Altiebassi.
Non modaiolo, ma di stile e classe.
Il negozio di via De’ Toschi 11/A,
diretto da Paride Ursino, nell’intento del suo creatore e fondatore, Luca
Martinelli, vuole unire la tradizione
dell’artigianato calzaturiero con le
tendenze del fashion.
T
“E’ un progetto di grande valore - afferma Giancarlo Tonelli, Direttore di
Confcommercio Ascom Bologna perché, in momenti economici così
delicati parte da qui con l’intento di
allargarsi ad altre città italiane ed
estere”.
Le scarpe, prodotte interamente nelle
Marche su disegno esclusivo, “si
identificano con il lusso ad un prezzo
accessibile”, aggiunge Giuliana Beneventi, Direttrice immagine e visual
di Altiebassi.
Originalissimi gli arredi del negozio
che, attraverso un gusto romantico
reinterpretato dall’uso di materiali tradizionali come l’alluminio, esaltano a pieno il prodotto in esposizione.
n. b. m.
da “Il Resto del Carlino”
24 Maggio 2014
L’inaugurazione del negozio
ASCOMinforma • 63
anniversari
A MAURIZIO OPISSO
UN RICONOSCIMENTO PER
L’IMPEGNO IMPRENDITORIALE
Da oltre 40 anni nel settore dell’ingrosso prodotti di carta
on gratitudine e riconoscenza
per l’impegno e la passione
con cui, da oltre 40 anni, onora
l’imprenditoria bolognese descrive l’attestato di merito consegnato da Enrico
Postacchini e Giancarlo Tonelli a Maurizio Opisso, per la sua attività d’ingrosso prodotti di carta con sede al
Centergross di Bologna. Nella foto al
momento della consegna della targa.
C
Da sinistra Enrico Postacchini,
Presidente Confcommercio Ascom Bologna,
Maurizio Opisso imprenditore e
Giancarlo Tonelli Direttore Generale
Confcommercio Ascom Bologna
GAETANO BAUCCIO FESTEGGIA
45 ANNI DI ATTIVITÀ
Come ambulante
artedì 6 maggio Gaetano
Bauccio, accompagnato
dalla moglie Graziella Falcone, ha ricevuto da Enrico Postacchini
Presidente di Confcommercio Ascom
Bologna una targa dedicata ai 45 anni
della sua attività di ambulante.
Alla premiazione erano presenti anche
Valentino Di Pisa Vice Presidente
Confcommercio Ascom Bologna, il Direttore Generale di Confcommercio
Ascom Bologna Giancarlo Tonelli, Nicola Fusaro Presidente FIVA Confcommercio Bologna, Chiara Raspanti, Annamaria Beckers e Cristina Matteini.
M
ASCOMinforma • 65
anniversari
PREMIATE LE ATTIVITÀ STORICHE
DI CASALECCHIO E DEL NUOVO
COMUNE DI VALSAMOGGIA
Trentadue attività commerciali associate dei Comuni di
Casalecchio di Reno, Bazzano, Monzuno, Savigno, Zola
Predosa, Crespellano, Anzola dell’Emilia e Sasso Marconi
festeggiano le nozze d’argento
ono lo ‘zoccolo
duro’ del commercio di Casalecchio
e Valsamoggia. Un punto
di riferimento per molti
residenti e ‘vicini di paese’. Si tratta delle trentadue attività commerciali
associate dei Comuni di
Casalecchio di Reno, Bazzano, Monzuno, Savigno,
Zola Predosa, Crespellano, Anzola dell’Emilia e
Sasso Marconi che hanno
festeggiato le nozze d’argento. Un 25esimo speciale assieme a Confcommercio Ascom.
“Oltre una trentina delle nostre aziende, nel territorio di Casalecchio e di
Bazzano, si sono distinte per passione e
professionalità dimostrate in decenni di
attività imprenditoriale e associativa osserva Enrico Postacchini, Presidente
di Confcommercio Ascom di Bologna . Sono stato molto contento di poter
conferire, a ciascun imprenditore, alla
presenza dei funzionari e dei dirigenti
territoriali Confcommercio, una targa a
ricordo del loro impegno e della loro
partecipazione alla vita della nostra associazione”.
S
Ecco l’elenco delle attività premiate: Albergo Montevenere di Monzuno; Baccolini Vittorino Alimentari Bar di Monzu-
66 • ASCOMinforma
Foto di gruppo dei commercianti della Valsamoggia premiati
da Confcommercio Ascom Bologna
no; Bartolini Franco Macelleria di Savigno; Benassi Giulietta Sanitaria di
Casalecchio di Reno; Bernardi Bruna
Confezioni di Bazzano; Berozzi Luigi in
memoria Casalecchio di Reno; Biagini
Franco Ottica di Bazzano; Capuzzi Patrizia Tabaccheria di Zola Predosa; Cevenini sas Rosticceria Alimentari di Casalecchio di Reno; Collina Motori snc
Motocicli di Casalecchio di Reno; Franchi Dario snc Alimentari di Monzuno;
Galliani Gianni Tabaccheria di Monzuno; Gelsomini sas Abbigliamento di Zola Predosa; Ghertelli Maria Angela Abbigliamento di Monzuno; Landini Raffaella Alimenta di Savigno; Lar Srl Casa d’Asta di Casalecchio di Reno; Marchesini Giorgi Bar a Casalecchio di Reno; Martelli Gestione Immobiliare di
Crespellano; Masetti di Casalecchio di
Reno; Melotti snc Oreficeria di Bazzano; Mongardi srl Ingrosso Legname di
Casalecchio di Reno; Mongiorgi Giorgio Ingrosso Carni di Savigno; Musi srl
Mobili di Anzola; Papaveri Ada Ristorante di Sasso Marconi; Pascoli Tecnoforniture srl Attrezzature industriali di
Zola Predosa; Raschi snc Oreficeria di
Sasso Marconi; Rinaldi & Figli snc
Elettrodomestici di Bazzano; Bistrante
Masetti di Zola Predosa; Serenari sas
Alimentari di Monzuno; Superette Marsigli snc Alimentari di Zola Predosa;
Tonelli Mario Rosticceria Alimentari di
Casalecchio di Reno; Zanini Gino Calzolaio di Monzuno.
da “Il Resto del Carlino”
2 Aprile 2014
anniversari
PREMIATI I
COMMERCIANTI
PIÙ LONGEVI NELLA
SEDE DI
CONFCOMMERCIO
ASCOM BOLOGNA
Per i 25, 40 e 50 anni di attività
remiati, alla sede Confcommercio Ascom, 45 commercianti
per i 25, 40 e 50 anni di attività.
A consegnare i riconoscimenti Gino
Gennasi, Renato Borghi e Nicola Mioli
(di 50&Più) e Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna.
P
Aquila d’Argento per i 25 anni di attività:
Edi Badari, Maurizio Ballanti, Medardo Balboni, Giuseppe Berna, Marco
Dall’Olio, Paola Foti, Leandro Lindelli, Giovanna Maffei, Remo Monti, Neu-
retta Pedrini, Margherita Rascelli, Luciana Tolomelli, Andrea Venturoli.
Aquila d’Oro per i 40 anni di attività:
Bruno Albertazzi, Bruno Bergonzoni,
Mauro Bernardi, Claudio Bolelli, Marco Cassani, Ladislao Dala, Enrico Feletti, Franco Frascari, Gian Piero Grillini, Domenica Maestri, Margherita
Masullo, Gino Mazzoni, Antonio Moliterni, Mauro Perdisa, Villiam Piazzi,
Angela Silvagni, Giorgio Sofi, Antonio
Soverini, Gianni Stupazzini, Luigi Tamburini, Luisa Ventura.
GINO GENASI
RICONFERMATO
PRESIDENTE DI
50&PIÙ
BOLOGNA
G
iovedì 10 aprile, durante l’assemblea di rinnovo delle cariche, il nuovo Consiglio Direttivo ha
proceduto alla nomina del Presidente, riconfermando Gino Genasi alla
guida di 50&Più Bologna.
Sono state elette, in veste di Vice
Presidenti, Maria Gloria Lenzi (Vice
Presidente) e Carla Ferrari, nel ruolo di Vice Presidente Vicario.
Aquila di Diamante per i 50 anni:
Giancarlo Bagnolati, Gianni Casali,
Mario Cattoli, Franco
Cuppini,
Giampietro
Gamberini, Mario Magagnoli, Ettore Novelli, Renato Righetti, Carlo Alberto Rizzoli, Gianni Romagnoli, Giorgio Ronchi.
da “Il Resto del Carlino”
2 Aprile 2014
Foto di gruppo dei commercianti premiati
ASCOMinforma • 67
iniziative
in corso
NOTTI BIANCHE
E FESTE DI STRADA
a marzo le iniziative sono state numerose e continueranno fino al
mese di ottobre. La prima Festa di strada è stata quella dedicata a Lucio Dalla Via D’Azeglio Pedonale martedì 4
marzo e a seguire Cosmoprof Vogue
Night in zona centro storico e Quadrilatero sabato 5 aprile.
La Notte Viola ha avuto la sua prima edizione in Via Emilia Ponente
nel Quartiere Santa Viola sabato 17
maggio come la Festa di strada di
Via Massarenti domenica 18
maggio.
A seguire la Festa di strada in
Via Rialto venerdi 23 maggio,
quella dedicata a Moda, sport e
simpatia al Centro Shopping
di Via Firenze che si è svolta
sabato e domenica 24-25 maggio, è ritornata
Made in (ex)
ghetto Arte design artigianato
nel
Ghetto
Ebraico sabato
24 maggio, la
Notte Bianca
in Via San
Felice venerdi 30 maggio, la Notte
Bianca di
A
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RIVIVO RIALTO
68 • ASCOMinforma
SPORT
SHOPPING CE MODA E SIMPATIA
NTER VIA FIRE
NZE
Via Corticella sabato 31 maggio.
Nel mese di giugno è stata organizzata
la Festa di strada di Via Sardegna e
Via Lombardia, sabato 7 giugno, la
Notte Bianca di Via Vittorio Veneto
mercoledì 18 giugno, la Festa della
Musica tutto il giorno, nel centro storico, sabato 21 giugno, la Notte Bianca
in Via San Savino zona Corticella venerdì 20 giugno e la festa Dancing in
the Street in Via Andrea Costa, mercoledì 25 giugno.
Con la festa Doni del tempo a Castel
Maggiore sabato 15 marzo è iniziato il
periodo delle iniziative in provincia.
Domenica di Primavera continuano le
feste a Castenaso domenica 13 aprile.
Nel mese di maggio si sono svolte
Commercianti in Festa a San Giovanni in Persiceto il 10 - 11 maggio e
nuovamente Doni del tempo a Castel
Maggiore, sabato 17 maggio.
Continuano a giugno la Festa del Pane
a Porretta Terme domenica 8 giugno,
la Notte Bianca di Zola Predosa giovedì 12 giugno, la Notte Bianca di San
Lazzaro venerdì 13 giugno, la Notte
Bianca sotto le stelle a Castel Maggiore venerdì 13 giugno, la Notte Blu di
Sasso Marconi mercoledì 18 giugno, la
Notte Bianca di Vergato venerdì 13
giugno e la Notte Bianca nel solstizio
d’estate a Funo sabato 21 giugno.
I prossimi appuntamenti...
Notte Bianca in Via D’Azeglio alta..............................................................giovedì 10 luglio
La Città dello Zecchino (Piazza Maggiore e Via Rizzoli) ...............................sabato 6 settembre
Festa di strada in Via Rialto ...............................................................giovedì 19 settembre
La Notte Bianca del Jazz nel Quadrilatero ...............................................sabato 20 settembre
Bolognina Wine Night .......................................................................venerdì 26 settembre
GiudalPonte in festa in Via San Donato ..............................................domenica 28 settembre
Notti d’estate a Bazzano...........................................................................9, 16, 23 luglio
La Città dei Bambini a Porretta Terme .............................................11 e 26 luglio, 22 agosto
Notte Bianca ad Argelato ........................................................................venerdì 18 luglio
Rievocazione Medioevale a Castel di Casio....................................................22 e 23 agosto
Notte Bianca - Il Brasile arriva a Bazzano ................................................venerdì 5 settembre
Sessantiamo a Crevalcore ..................................................................sabato 13 settembre
Notte Bianca a Porta Otesia - Sant’Agata Bolognese.................................sabato 13 settembre
Via Emilia Divina a San Lazzaro di Savena ...........................................domenica 14 settembre
Notte Bianca della Festa dell’Uva a Castenaso .......................................19, 20, 21 settembre
Commercianti in Piazza a Ozzano Emilia .............................................domenica 21 settembre
Commercianti in Festa a Sala Bolognese ............................................domenica 21 settembre
Una notte ai musei e festa di strada a Budrio ..........................................sabato 27 settembre
AGGIORE
ASTEL M
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NOTTE B
FESTA DI ST
IN VIA SARDEG
NA E VIA LOM RADA
BARDIA
FELICE
VIA SAN
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NOTTE B
MADE IN EX
GHETTO
ASCOMinforma • 69
iniziative
in corso
PREMIO “MASSIMO ZIVIERI”
PER L’INNOVAZIONE,
LA PASSIONE E
LA PROFESSIONALITÀ
5a edizione in collaborazione
con Gruppo Giovani Confcommercio
Ascom Bologna e Emil Banca
l Gruppo Giovani di Confcommercio
Ascom Bologna insieme ad Emil
Banca annunciano la quinta edizione
del Premio intitolato alla memoria di
Massimo Zivieri, per gli imprenditori
associati under 40 anni che si sono distinti per innovazione, passione e professionalità.
Tutti i soci di Confcommercio Ascom
Bologna Under 40 potranno partecipare alla selezione, inviando un testo
scritto, una memoria che illustri la propria attività, una specifica commissione
analizzerà le candidature che potranno
essere inviate fino al 20 luglio 2014 con
modalità che vengono illustrate nel regolamento “ad hoc” pubblicato sul sito
ed inviato per mail o lettera a tutti i soci
under 40.
I
Domenica 7 Settembre 2014 in occasione dell’iniziativa “Chef al Massimo” a Monzuno avverrà la premiazione
dei 2 vincitori per le categorie individuate ai quali andranno 2 premi da
1.000 euro ciascuno.
Il Presidente del gruppo Giovani Alessandro Tedeschi, di cui Zivieri era grande animatore da sempre, lo ricorda così:
“Massimo ha lasciato un grande segno
in tutti coloro che l’hanno conosciuto e
frequentato, proprio per questo motivo
che il Gruppo Giovani Imprenditori di
Confcommercio Ascom Bologna ha deciso di dedicargli un Premio, con l’obiettivo di ricordare sempre che la nostra imprenditoria per distinguersi dalla
massa necessita unicamente dei tre fat-
Nella foto
la premiazione
dell’edizione
2013 del
“Premio Massimo
Zivieri”:
Aldo Zivieri,
Enrico
Postacchini,
il Sindaco Marco
Mastacchi,
Simona
Fornaciari,
Alessandro
Tedeschi,
Gilberto Argini e
Daniele Ravaglia
IX° COPPA
FEDERFIORI
EMILIA
ROMAGNA
M
ercoledì 18 giugno si è svolta
a Imola, all’interno dell’evento
estivo “Imola si colora di mercoledì”, la IX° edizione della “Coppa Federfiori Emilia Romagna”.
I concorrenti si sono cimentati, a
partire dal pomeriggio, con i seguenti temi a concorso: “Centro Tavola”,
“Composizione di piante”, “Mazzo
per la sposa”, “Tema a sorpresa”.
Quest’ultimo tema è stato realizzato
con materiali procurati dall’organizzazione, mentre i primi tre sono stati
a carico dei concorrenti.
Le opere sono state eseguite alla
presenza del pubblico ed esposte
nei gazebo messi a disposizione dagli organizzatori.
tori di cui Massimo era maestro: Passione, Innovazione e Professionalità,
Confcommercio si impegna a cercare
ogni anno giovani imprenditori che sappiano rispecchiare ciò che Massimo ha
saputo rendere così mirabile”.
Per informazioni: tel. 051.6487524
Regolamento su www.ascom.bo.it
(sezione gruppo giovani)
ASCOMinforma • 71
iniziative
72 • ASCOMinforma
iniziative
GRANDE SUCCESSO PER
PANE E CARLINO
L’idea è stata esportata anche in
Lombardia. “Speriamo di fare il bis”
rande successo per l’iniziativa Pane e Carlino promossa da Il Resto
del Carlino. Il binomio pane fresco e
notizie appena sfornate come rimedio
anti crisi funziona. Al punto che la formula è stata esportato oltre i confini
delle Due Torri: in Lombardia e in altre
città dell’Emilia Romagna.
L’iniziativa è andata benissimo - spiega
Francesco Mafaro, Presidente dell’Associazione Panificatori -. Abbiamo raggiunto l’obiettivo fissato dei 180mila
pacchi di pasta distribuiti. Ringraziamo
i cittadini e i consumatori, i panificato-
G
ri, il panificio che produce la pasta e,
naturalmente, il Carlino. Abbiamo avuto una risposta altissima da parte dei
clienti: siamo davvero soddisfatti e
speriamo di ripetere l’esperienza”.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione
tra il Resto del Carlino e l’Associazione Panificatori, con il sostegno di
Confcommercio Ascom e ha preso il
via il 10 febbraio. [...]
m.o.
da “Il Resto del Carlino”
16 Aprile 2014
PANE E CARLINO CONTINUA,
MA SENZA PASTA
Soddisfatto Francesco Mafaro
“Successo oltre ogni aspettativa”
top alla pasta, avanti con gli sconti.
L’iniziativa Pane e Carlino cambia la forma ma non la sostanza: resta
quell’unione tra pane e notizie fresche
racchiusa nel vecchio modo di dire bolognese ‘sono cresciuto a pane e Carlino’. [...] Dal 22 aprile nei forni non verrà più consegnata la pasta, ma la promozione continua, spiega il Presidente
dell’associazione Panificatori Francesco Mafaro, “perché ogni panificio
adotterà una sorpresa per i clienti”.
Sempre presentando il coupon, i clienti
continueranno a ottenere il 10 per cento
di sconto su 5 euro di spesa, ma al posto della pasta ogni fornaio deciderà
che promozioni offrire.
S
Una necessità, quella di cambiare promozione, dovuta all’esaurimento delle
scorte di pasta.
In pochi mesi, continua Mafaro, “abbiamo dato in omaggio 180mila pacchi
di pasta”. Un risultato che è andato
“molto oltre l’obiettivo che ci eravamo
prefissi e per cui eravamo preparati,
ovvero 50mila pacchi. Ormai è una
prassi per i bolognesi presentarsi dal
fornaio con il coupon - commenta soddisfatto -—. È stato un evento che ha
unito la città ai negozi”.
m.o.
da “Il Resto del Carlino”
18 Aprile 2014
È NATA LA
CONFRATERNITA
DELLO
STRICHETTO
L
a 3^ festa dei Sapori Curiosi a
Casalecchio di Reno incontra lo
Strichetto. Dopo aver “rilanciato” il
Tortellino nella precedente edizione,
quest’anno il protagonista della manifestazione sarà il “principe Strichetto”. Per l’occasione verrà presentata la neo Confraternita dello
Strichetto, che in collaborazione
con l’Accademia Italiana della Cucina ha preparato la ricetta originale
bolognese che verrà depositata
presso la Camera di Commercio di
Bologna così come è già stato fatto
per molti piatti tipici nostrani. E’ un
modo per vivacizzare e rilanciare tutti prodotti eno-gastronomici bolognesi e il suo forte indotto che va dai ristoratori, alle sfogline e alle industrie di macchine automatiche.
ASCOMinforma • 73
iniziative
ZIVIERI E PASQUINI
PRESENTANO
LA PRIMA MORTADELLA DI
MORA ROMAGNOLA
Da RoManzo al
Mercato di Mezzo
alla collaborazione tra lo storico
Salumificio Pasquini e la Macelleria Zivieri di Monzuno nasce la
Mortadella di Mora Romagnola celebrando così il matrimonio carnoso tra
Pasquini e Zivieri.
RoManzo, il nuovo food-corner della
carne al Mercato di Mezzo in via Clavature 12, gestito da Fabio Fiore patron
del ristorante Quantobasta e dalla Macelleria Zivieri, ha ospitato l’evento in
rosa a conferma dell’attenzione qualitativa dello spazio appena inaugurato
nel cuore pulsante della Bologna più
godereccia. E’ stata presentata ed assaggiata la prima Mortadella di Mora
D
Romagnola, ottenuta con carni di suino autoctono allevato allo stato semibrado nato dalla collaborazione tra il
Salumificio Pasquini, re indiscusso
nella produzione della mortadella, e la
Macelleria Zivieri impegnata da sempre a valorizzare la filiera della carne
di qualità nell’Appennino bolognese.
LE RAVIOLE PER IL PORTICO DI SAN LUCA
Panificatori di Bologna e Provincia
hanno risposto uniti all’appello
lanciato per salvare uno dei monumenti simbolo di Bologna, il Portico
di San Luca, ed hanno organizzato,
in occasione della discesa della Madonna di San Luca, una vendita
straordinaria di raviole tradizionali
ed artigianali.
L’iniziativa si è svolta a Porta Saragozza sabato 24 maggio scorso ed
ha superato le più rosee aspettative, raggiungendo un risultato addirittura migliore rispetto alle iniziative
degli anni passati.
I
74 • ASCOMinforma
iniziative
FEDERAZIONE
BAR (FIPE
BOLOGNA)
PER LA
CARITAS
Nasce una nuova
collaborazione
auro Montaguti, Presidente Fipe
Bar di Confcommercio Ascom
Bologna, insieme al Direttore della Caritas Paolo Mengoli, ha definitivo i vari
aspetti organizzativi per la realizzazione di un’importante iniziativa di beneficenza che vede i bar ed i pubblici
esercizi di Confcommercio Ascom
Bologna in prima linea nell’aiuto e nella solidarietà alle persone meno abbienti, già assistite nelle varie mense
organizzate da CARITAS in tutta la città. L’obiettivo è quello di garantire un
aiuto donando, all’orario di chiusura,
quello che non è stato venduto durante la giornata e che, essendo prodotti freschi, andrebbe buttato (panini,
brioche, tartine, croissant etc …).
I costi delle materie prime sono a carico del titolare dell’esercizio che aderisce all’iniziativa, il trasporto invece è a
carico della Caritas, che provvede al ritiro del materiale con alcuni suoi incaricati.
M
SUCCESSO PER ILLUMINIAMO
SAN PETRONIO: OLTRE
20MILA EURO RACCOLTI
La terza edizione dell’iniziativa
E
luce fu. obiettivo raggiunto per
l’Associazione Panificatori: dopo
quattro giorni, l’iniziativa Illuminiamo San Petronio ha raggiunto 20mila euro (per la precisione 20.445) di
incassi, la cifra necessaria per accendere la Basilica cittadina. La
raccolta fondi, portata avanti anche
quest’anno con la collaborazione di
Confcommercio Ascom Bologna, Basilica di San Petronio, Felsinae Thesaurus e con il contributo della Camera di Commercio, dimostra così
l’amore dei bolognesi per San Petronio e per il gusto del pane bolognese fatto in casa. «E’ stato un altro
successo per noi e per la città.
Abbiamo ricevuto anche al visita del
ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti - dice Francesco Mafaro, Presidente dei Panificatori -. Abbiamo
servito circa 14mila persone ven-
dendo sulle 10mila crocette e circa
14mila pezzi di crescenta. E ora
San Petronio potrà tornare a illuminarsi”.
Un grazie particolare va ai 72 ragazzi delle scuole superiori Galvani, Aldrovandi-Rubbiani, Arcangeli e Serpieri, che hanno aiutato i fornai in
questa edizione della raccolta fondi.
Anche dalla Basilica arrivano i ringraziamenti di monsignor Oreste
Leonardi, primicerio di San Petronio: “Grazie dal profondo del cuore
ai Panificatori e a Confcommercio
Ascom Bologna per il loro generoso
contributo. Bologna si è stretta intorno alla sua Basilica, che, dopo i
lavori durati oltre tre anni, è ritornata al suo originario splendore”.
da “Il Resto del Carlino”
24 Marzo 2014
I soci baristi e titolari di pubblici
esercizi che vogliono collaborare
all’iniziativa possono rivolgersi
al nostro Ufficio Federazioni:
tel. 051.6487517-558.
ASCOMinforma • 75
iniziative
UN LIBRO IN PIAZZETTA
Iniziativa promossa
dalla Federazione Librai di
Confcommercio Ascom Bologna
a Federazione Librai di Confcommercio Ascom Bologna, in collaborazione con Confcommercio Ascom
Bologna, ha promosso tre serate d’incontri con autori, “Un libro in piazzetta” dal 23 al 25 maggio.
“La rassegna organizzata dalla nostra
federazione Librai mi ricorda un po’
l’interessante filone d’incontri con
l’autore che la nostra associazione ha
portato avanti, per molti anni con successo, nel mese di luglio ai Giardini
L
UN CANESTRO
PER IL MELONE
nsieme per ripristinare i canestri
e il campo sportivo del Meloncello, il cosidetto “Melone”: è quello
che hanno deciso di fare l’Associazione Panificatori di Bologna e Provincia, Federcarni ed il Quartiere Saragozza in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna.
Sabato 17 e domenica 18 maggio
scorsi è stato infatti allestito all’interno del campetto spor tivo del
“Melone” uno stand per la vendita di
panini alla salsiccia.
Il ricavato ha garantito gran parte
del restyling necessario della struttura, ed inoltre l’installazione di tre
nuovi canestri.
Per chi volesse continuare a dare un
contributo, si può donare all’Associazione Play Ground con causale
Un canestro per il Melone al conto
IT33L0335901600100000101147
Margherita. Gli appuntamenti
si sono svolti nel pieno centro
storico della nostra città a riaffermare l’importanza di poter
vivere Bologna all’aperto, per
le strade, anche attraverso
questi momenti culturali” dichiara Enrico Postacchini Presidente
Confcommercio
Ascom Bologna.
Il programma degli incontri,
qui ben articolato, ha previsto anche la
degustazione di aperitivi in collaborazione, con Camera Sud venerdì e sabato e domenica con Banco 32.
Le presentazioni sono state: Venerdì 23
maggio alle 18,30 “Sei per la Sardegna” a cura di Marcello Fois (edizioni
Einaudi); Sabato 24 maggio alle 18,30
in piazzetta Marco Biagi, nel Ghetto, in
occasione della Notte Bianca dell’Ex
Ghetto, Una stella tranquilla Ritratto
sentimentale di Primo Levi” di Pietro
Scarnera e Domenica 25 maggio alle
18,30 il nuovo libro di Francesca Mazzucato “Bologna segreta” (Historica
edizioni).
I
76 • ASCOMinforma
“UN PASSO PER SAN LUCA”
an Luca è il cuore di Bologna, il
faro che, scorto da lontano, fa sentire a casa.
Questo monumento architettonico, che
è soprattutto bene comune, ha urgente
bisogno di interventi di manutenzione;
un gesto, un passo, che per essere compiuto ha bisogno di tutti.
Ed è quello vuole essere sviluppato da
“Un passo per San Luca”, che è un
progetto di crowdfunding civico dedicato alla raccolta fondi per il restauro
del portico più lungo al mondo.
Ma è anche un modo per dare a tutti la
possibilità di contribuire, di fare del
portico di San Luca un luogo al centro
S
della vita sociale e culturale della città.
Un passo per San Luca è promosso da
GINGER - Gestione Idee Nuove e Geniali in Emilia Romagna, realtà attiva
nella promozione e realizzazione di
progetti di crowdfunding con un forte
legame con il territorio, in collaborazione con il Comune di Bologna.
Vista l’importanza dell’iniziativa ed il
relativo e necessario supporto richiesto,
Confcommercio Ascom Bologna ha
aderito fin da principio a questa preziosa proposta per migliorare ulteriormente la nostra città.
MAGGIO D’ARTE A BOLOGNA,
PASSEGGIANDO TRA
LE GALLERIE
GIARDINI &
TERRAZZI:
TRE GIORNI DI
FIORI, COLORI
E PROFUMI
Mostre, incontri ed eventi
nei quattro giovedì di maggio
F
iniziative
gennaio, Bologna mette i vestiti
della festa e si trasforma nella capitale italiana dell’arte moderna e contemporanea. Ogni edizione di Arte Fiera diventa l’occasione per celebrare
l’arte in città. Contesti che non appartengono al circuito artistico offrono
nuove e suggestive quinte.
Dopo la grande abbuffata di gennaio la
città spegne i riflettori, quel che resta
sono le mostre del MAMBO, le mostre
A
delle gallerie e qualche esposizione
estemporanea.
“Maggio d’Arte a Bologna, passeggiando tra le gallerie” è stata realizzata con lo scopo di ricreare una passeggiata culturale tra le gallerie, offrendo
un’occasione in più per vivere il centro
di Bologna nelle belle serate di maggio.
I bolognesi, i turisti e i visitatori delle
manifestazioni fieristiche vivono con
entusiasmo e partecipazione le iniziative legate all’arte moderna e contemporanea, così come ampiamente dimostrato dalla ‘notte bianca’ di
ArteFiera.
Per l’occasione i galleristi bolognesi, desiderosi di dare seguito a questo entusiasmo, hanno realizzato
una nuova occasione per aprire i
propri spazi nelle ore serali e riservare al pubblico interessanti mostre, incontri ed eventi che animano
il centro e che contribuiscono a
creare un’atmosfera ospitale e cordiale come da tradizione bolognese.
L’iniziativa ha registrato una buona
affluenza di pubblico a testimonianza dell’interesse di cittadini e
turisti per l’arte proposta dalle gallerie. L’associazione dei galleristi
intende proseguire nella realizzazione di eventi che diventando appuntamenti fissi della città concorrono a elevare l’offerta culturale
espositiva della nostra Bologna.
iori, colori, profumi si identificano con l’iniziativa di Giardini &
Terrazzi ai Giardini Margherita, magica cornice di questa mostra-mercato, che tanto piace al pubblico bolognese ed è dedicata al florovivaismo, alla progettazione e realizzazione di spazi verdi per la casa ed il
giardino, ai complementi d’arredo
ed artigianato artistico.
L’iniziativa, con la collaborazione di
Comune e Confcommercio Ascom
Bologna, ha avuto la sua preview in
Galleria Cavour, dove è stato allestito un romantico gazebo, ‘Meditando
tra le rose’, realizzato appunto con
rose multicolori.
“Giardini & Terrazzi è giunta alla
12a edizione - sottolinea Oddone
Sangiorgi, Presidente del consorzio
Fia che organizza l’evento - ed è
sempre in crescita di partecipazione
di espositori; infatti, quest’anno sono oltre 170, con 20 new entry
nell’ambito dei fiori”.
Non sono solo le piante e i fiori a dominare la scena, con specialità rarissime provenienti dal Giappone e
dall’Australia, ma anche performance artistiche come l’uso dello yogurt
quale elemento di coltura per licheni
da parte del paesaggista Roberto
Malagoli, la cui miscela viene usata
per i colori delle opere d’arte, e la
partecipazione, con dimostrazione
di originali ikebane, del Garden Club
Camilla Malvasia’.
Nicoletta Barberini Mengoli
da “Il Resto del Carlino”
7 Maggio 2014
ASCOMinforma • 77
CAMPO ESTIVO iniziative
ALL’ISTITUTO
S. VINCENZO
PREMIAZIONE DEL
DE’ PAOLI
CONCORSO “LO SVILUPPO
LOCALE CHE VORREI”
U
n progetto per il mese di luglio
dedicato ai bambini in fascia di
età dai 3 ai 6 anni che si svolge
presso l'Istituto San Vincenzo de'
Paoli a Bologna in via Montebello 3.
Il campo estivo si svolgerà dal lunedì al venerdì (dal 30 giugno al 25 luglio, totale 4 settimane) e ognugno
dei cinque giorni sarà dedicato ad
un laboratorio tematico diverso.
E' possibile iscriversi ad una singola
settimana, così come a tutte e quattro. Il costo a settimana per il campo estivo è di 90 euro a bambino, a
cui sono da aggiungersi gli eventuali
pasti consumati (6 euro ciascuno).
Ogni giorno sarà possibile portare i
bambini tra le 8 e le 9 e l'uscita sarà tra le 16 e le 17 mentre per chi
non si ferma per il pranzo l'uscita
sarà alle 12,15.
Per informazioni
contattare direttamente l'Istituto
Tel. 051.248019
78 • ASCOMinforma
Vinto da una classe del Liceo Galvani
oi giovani - esordisce il Ministro dell’Ambiente Gianluca
Galletti - siete gli artefici del futuro del
nostro territorio, se ne assumerete la tutela”.
E i giovani, se noi glielo consentiremo,
lo faranno. Lo ha dimostrato la 4a O del
liceo Galvani alla quale, nella sede di
Confcommercio Ascom Bologna, è stato assegnato il primo premio del Concorso ‘Lo sviluppo locale che vorrei’
aperto alle scuole secondarie per un
progetto sulla riqualificazione dello
spazio dei Giardini Margherita, una
volta occupato dalla gabbia dei leoni.
Al buon esito dello studio, apprezzato
anche dal prefetto Ennio Mario Sodano
che ha sottolineato come i giovani siano sempre più avanti di noi, hanno partecipato gli insegnanti.
“V
I ragazzi hanno delineato un progetto la
cui realizzazione prevede che la zona
aperta fatta ad anfiteatro sia destinata a
parco per il dialogo coi giovani e che la
zona retrostante coperta diventi un info-point.
Il premio consiste in un attestato e un
assegno di 1.500 euro che i ragazzi useranno per un viaggio studio in Calabria, mentre una menzione speciale è
andata alla classe 4a L del Liceo Copernico.
n. b. m.
da “Il Resto del Carlino”
27 Maggio 2014
Alla premiazione hanno partecipato
anche il Ministro Gianluca Galletti e
il Prefetto Ennio Mario Sodano
iniziative
UN SALUTO DAL PROCURATORE AGGIUNTO
PROCURA DI BOLOGNA
Ai partecipanti del corso di ‘Tecniche per la prevenzione
di truffe e rapine’
stato il Procuratore Aggiunto
della Procura di Bologna Dr. Valter Giovannini a concludere il percorso
formativo, in qualità di relatore, organizzato dal centro di formazione Confcommercio Ascom Bologna, Iscom
Bologna realizzato con il contributo
dell’Unione Europea, della Regione
Emilia Romagna e della Provincia di
Bologna.
Il corso, rivolto ai titolari d’imprese
commerciali, ha fornito informazioni
e competenze per riconoscere i rischi
legati all’attività commerciale e gli
elementi caratteristici di truffe e rapine per non esserne coinvolti.
Il dr. Vittorio Umberto Di Santo, coordinatore del progetto formativo, insie-
E’
Nella foto (da sinistra):
Ariberto Vergnani, Luca Baroni, Valter Giovannini,
Renato Ariatti e gli imprenditori partecipanti al corso
me a Luca Baroni, Direttore Iscom Bologna, alla presenza del Prof. Renato
Ariatti, Psichiatra Forense, hanno partecipato insieme al momento dei saluti
dei partecipanti e, con l’occasione,
hanno consegnato al Procuratore
Aggiunto Dr. Valter Giovannini una
targa di ringraziamento per la preziosa collaborazione prestata nello sviluppo dell’attività formativa.
UN LABORATORIO PER PICCOLI FORNAI
iovedì 8 maggio nella sede di
Iscom Bologna si è svolto un
laboratorio sulla panificazione realizzato in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna, Iscom
Bologna e l’Associazione Panificatori di Bologna e Provincia.
Ventitre bambini dell’ultima classe
della scuola dell’infanzia dell’Istituto Maestre Pie di Via Montello hanno partecipato all’attività accompagnati dalle maestre Silvia Desiato ed Elisa Soldati.
Durante il laboratorio ciascun bambino si è divertito a “fare gli impasti” così da comprendere in maniera semplice e diretta quali sono le
fasi che caratterizzano la lavorazione del pane, quale l’attenzione e la
G
cura che contraddistingue ogni fase
della produzione del prodotto, dall’impasto alla lievitazione naturale e
fino alla cottura, toccando con mano la realtà di un mestiere impegna-
tivo e appassionante. I piccoli panificatori hanno potuto esprimere la
propria creatività realizzando le loro
opere, scoprendo così il valore di
prodotti sani e genuini fatti da loro.
ASCOMinforma • 79
iniziative
“DIECI COLLI-GP ASSICOOP”,
2500 INVITATI ALLA FESTA DEI TRENT’ANNI
gnato dall’ex “pro” bolognese Luca
Mazzanti, “e soprattutto l’ho fatto tra
tanti amici. Luca ha avuto pazienza ad
aspettarmi… Valeva la pena essere qui,
sono legato alla Dieci Colli perché mi
ricorda anni felici della mia vita da atleta, e qui ritrovo sempre passione e voglia di stare insieme”.
Anche la 30^ edizione della Dieci Colli
ha avuto il patrocinio di Confcommercio e la collaborazione per la logistica
alberghiera di Bologna Welcome.
100 partenti a Casalecchio di Reno, sui percorsi di Granfondo e
Mediofondo, ai quali si aggiungono i
437 partecipanti al cicloraduno “Pedalare con Gusto” e gli iscritti alla “Dieci
Colli par tòt”, biciclettata per famiglie
nel cuore di Bologna.
Sono i numeri dell’edizione numero
30 della “Dieci Colli-GP Assicoop”,
andata in scena il 1° maggio con l’organizzazione del Circolo Dozza.
La ricorrenza è stata festeggiata anche
con un libro commemorativo, con una
ricca iconografia che ripercorre le tappe della manifestazione negli anni e
l’attività del Circolo Dozza.
L’albo d’oro registra la “new entry” di
Roberto Cunico, già vincitore dell’edizione 2013 della Nove Colli, che ha
percorso i 155 chilometri del percorso
lungo in 4:14:58, alla media di 36,61
kmh, precedendo Luciano Mencaroni
e Devis Miorin. Tra le donne, prima
sul traguardo Chiara Ciuffini in
4:37:20, che ha preceduto di una decina di minuti Maria Cristina Prati, Valentina Gallo e Patrizia Piancastelli.
“Ho corso in tranquillità”, ha raccontato il Ct azzurro Davide Cassani, 73° al
traguardo della Mediofondo, accompa-
2
LE VECCHIE SIGNORE
SFILANO LUNGO
LA BOLOGNA-RATICOSA
E’
di storia dell’automobilismo quello che sfilerà lungo le strade
dell’Appennino bolognese e romagnolo su iniziativa del Club auto
moto d’epoca Bologna (Camebo). “La Bologna-Passo della Raticosa è
una delle più belle pagine del motorismo storico d’Italia - ha chiarito Pierluigi Foresti, Presidente Camebo -. Dal 1950 al 1954 si afferma come
la più lunga corsa in salita del mondo. Un carattere competitivo che si
riduce quando la lunghezza passa dai 43 ai 32 chilometri e il punto di
partenza da via Toscana, a Bologna, si sposta davanti all’albergo Posta
di Pianoro vecchio”. [...] “Il carattere che negli anni ha assunto questa
manifestazione che attira appassionati da tutta Italia e anche dall’estero si rivolge alla valorizzazione turistica e gastronomica delle nostre terre e in particolare dell’Appennino” hanno aggiunto Giancarlo Tonelli, Medardo Montaguti e Ferruccio Govoni.
Gabriele Mignardi da “Il Resto del Carlino”, 28 Maggio 2014
iniziative
INCONTRO ASSOCIAZIONI ROSSOBLU:
“CHI VUOLE IL BOLOGNA PASSI DA NOI”
Di Pisa: “Bisogna cambiare passo. E ora più che mai
bisogna stare vicino alla squadra”
rima la salvezza del Bologna. Poi il
futuro. Sul quale si chiede chiarezza e trasparenza: riguardo al centro tecnico, la squadra che verrà, la situazione
economica societaria e l’eventuale cessione, vista come unica via di uscita per
restituire al Bologna un futuro.
Le associazioni insorgono: hanno raccolto 880mila euro e 5mila associati ai
tempi dell’opera di salvataggio orchestrata da Consorte e tutt’ora detengono
il 5 per cento del capitale sociale del
Bologna. Chiedono coinvolgimento.
“Non più un posto in Cda, perché è
cambiato tutto rispetto al piano originario di governo”. Di più.
Radunate tutte insieme nella sede di
Confcommercio Ascom Bologna, in
Strada Maggiore, Le associazioni Futuro Rossoblù, Professionisti, Commercianti e Artigiani si propongono
come potenziale interlocutore per futu-
P
ri compratori: “Così non si va avanti ed
è chiaro che qualcosa dovrà succedere,
perché la società è indebitata, è stato
dimezzato il capitale sociale e giocatori
da vendere per fare cassa ormai non ce
ne sono quasi più: questo ha prodotto la
gestione Guaraldi-Zanzi. Se il piano di
Consorte, che ringraziamo per il salvataggio, avesse previsto una via d’uscita,
oggi saremmo in mano a Volpi e Setti e
saremmo al sicuro come il Verona. Chi
vuole il Bologna, chiami anche noi,
non solo l’avvocato Grassani”, è l’appello del notaio Carlo Vico, Presidente
dell’associazione Professionisti.
Che poi precisa: “Siamo pronti ad
ascoltare anche noi eventuali interlocutori e non siamo tenuti al segreto professionale”.
Troppi potenziali acquirenti nel passato
recente sono stati bollati come non affidabili.
I Presidenti delle Associazioni Rossoblù: da sinistra, Sergio Tagliavini,
Manuel Gulmanelli, Valentino Di Pisa e Carlo Vico
82 • ASCOMinforma
E allora Vico invita a chiamare anche le
associazioni per vederci più chiaro e
mettere al corrente la città di persone
seriamente intenzionate, che dovranno
fare sempre i conti con le Associazioni.
“Non cederemo le nostre quote, ci terremo il nostro cinque per cento anche
se il Bologna passerà di mano”, va a
fondo Manuel Gulmanelli, Presidente
di Futuro Rossoblù. Non solo: “Siamo
pronti a riaprire le sottoscrizioni e a
raccogliere nuovi fondi: ma solo se ci
verranno date garanzie su come questi
denari verranno spesi. E siamo pronti a
portare idee su stadio e abbonamenti”.
E ancora, la richiesta di trasparenza: “Il
centro tecnico è uno dei nodi principali: vorremmo vedere il business plan.
Guaraldi ci dica se alla luce di quello
che costa ora Casteldebole, ci farà risparmiare o spenderemo di più: e se i
costi per sostenerlo sottrarranno risorse
per la costruzione della nuova squadra”.
Anche Valentino Di Pisa, Presidente
dell’associazione Commercianti, invoca una inversione di rotta: “Bisogna
cambiare passo. E ora più mai bisogna
stare vicino alla squadra per conservare
la serie A, un bene inestimabile per società e città”.
Prima la salvezza. Poi il cambio di proprietà, è l’augurio di Sergio Tagliavini,
Presidente degli Artigiani: “La società
ci tiene all’oscuro di tutto e noi siamo
attori con 5mila associati e 880mila euro raccolti per il salvataggio del Bologna. Se questa società non intende dire
cosa vuole fare, se ne vada”.
Giordano Marcello
da “Il Resto del Carlino”
17 Aprile 2014
iniziative
MODA E SOLIDARIETÀ UNITE
PER SOSTENERE L'ANT
MILLE MIGLIA
2014: 3° TAPPA
BOLOGNESE
Sabato 17 maggio
2014
Ottava edizione di Charity for Ant
in Galleria Cavour
alleria Cavour e Ant: il glamour e
la moda in favore della beneficenza. Torna per l'ottava edizione Charity
for Ant, l'asta di solidarietà organizzata
dall'Associazione Amici dell'Ant nell'elegante salotto bolognese.
“Un appuntamento atteso - ha commentato Valentino Di Pisa, Vice Presidente Confcommercio Ascom - che riunisce le attività della Galleria e del
Portico Zambeccari in una gara di solidarietà donando preziosi oggetti e
splendidi capi d'abbigliamento, tutti di
prestigiose marche”.
L'evento catalizza l'attenzione di un
pubblico già abituato a sostenere una
causa giusta come quella di Ant che assiste domiciliarmente gli ammalati di
tumore, è curato da Eleonora Gazzotti,
Presidente dell'Associazione Amici di
Ant, e da Rossella Barbaro, responsabile delle relazioni esterne per Confcommercio Ascom e Consorzio Galleria
Cavour. Animatori dell'imperdibile po-
G
meriggio Red Ronnie, noto per il suo
sottile e puntuale humor, e Roberta Capua, testimonial storica con la sua elegante presenza. Ma i protagonisti sono
gli oggetti di Veronesi, Chopard, Miù
Miù, Louis Vuitton, Prada, Fendi, Gucci, per citare solo alcuni dei circa 40
lotti dell'asta, tutti a prezzi notevolmente ribassati per dare la possibilità di
realizzare maggiori ricavi per la solidarietà. Quest'anno i proventi finanzieranno il progetto per l'allestimento del
centro Oncologico Ant ‘Giuseppina
Melloni’ a Pieve di Cento.
L’Ant, grazie all'instancabile lavoro del
fondatore, il professor Pannuti, ed ora
anche di sua figlia Raffaella come Presidente dell'associazione, dal 1984 ha
assistito a domicilio circa cento mila
ammalati di tumore.
Nicoletta Barberini Mengoli
da “Il Resto del Carlino”
10 Aprile 2014
I
ll cuore medievale di Bologna come un museo a cielo aperto con le
435 vetture storiche di Mille Miglia
parcheggiate in Piazza Maggiore e
nella piazze limitrofe.
Un caloroso abbraccio della città alla “corsa più bella del mondo” con il
dj-set e il prolungamento dell’orario
di apertura dei punti vendita del centro storico.
Per la tua pubblicità su
Periodico quadrimestrale di informazione commerciale, fiscale e
normativo spedito agli operatori commerciali (negozianti, addetti pubblici esercizi,
operatori del turismo e ser vizi, agenti di commercio) e ad alcuni istituzionali di Bologna e Provincia
rivolgiti a Cedascom SpA - tel. 051.6487560
per prenotare:
PAGINA INTERA
formato al vivo: cm. 21x29,7 oppure
formato in gabbia: cm. 17,8x26
MEZZA PAGINA
formato al vivo: cm. 21x12 oppure
formato in gabbia: cm. 17,8x10
ASCOMinforma • 83
modello unico
SERVIZIO MODELLO UNICO 2014
Cedascom Spa ha predisposto un servizio presso le proprie sedi per la gestione
del modello Unico 2014.
Il servizio prevede la raccolta e l’elaborazione dei documenti, la stampa del modello definitivo,
l’invio telematico della dichiarazione all’Agenzia delle Entrate e i conteggi relativi all’Imu.
DOCUMENTI
DA PREDISPORRE
REDDITI POSSEDUTI
n TERRENI/FABBRICATI:
w certificato catastale o copia del rogito
per fabbricati acquistati o venduti nell’anno 2013 e nei primi mesi del 2014;
w per gli immobili dati in affitto l’ammontare complessivo annuo del canone di
affitto (specificare se l’affitto è ad equo
canone);
w in caso di contratto ex L. 431/98 (c.d.
a canone convenzionale) copia dello
stesso;
w per gli immobili dati in affitto con opzione per la cedolare secca copia del relativo contratto (libero o a canone convenzionale).
n REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE,
PENSIONE O ASSIMILATI:
w mod. CUD;
w certificazione per collaboratori coordinati e continuativi;
w assegni percepiti dal coniuge in caso
di separazione.
n ALTRI REDDITI:
w dividendi da azioni ecc. (consegnare il
nuovo modello di certificazione o RAD);
w redditi derivanti da indennità per cessazione rapporti di agenzia (per tali redditi occorre la certificazione delle ritenute d’acconto subite);
w redditi occasionali di lavoro autonomo
(per tali redditi occorre la certificazione
delle ritenute d’acconto subite);
w plusvalenze per cessione di azioni o
quote;
w proventi realizzati all’estero per attività
finanziarie e patrimoniali (partecipazioni, titoli, immobili, conti correnti, finanziamenti, ecc.).
n RIMBORSI OTTENUTI:
w somme percepite nel 2013 per rimborsi di oneri che sono stati dedotti dal proprio reddito negli anni precedenti.
ONERI DEDUCIBILI/DETRAIBILI
Occorre produrre in fotocopia la documentazione relativa alle seguenti spese sostenute nel 2013:
w spese mediche (generiche, specialistiche e per medicinali) anche per i familiari a carico; n.b. per i “dispositivi medici”
portare, se non già indicato sullo scontrino, anche la documentazione da cui risulta che è presente la “Marcatura CE”
che attesti la conformita’ alle Direttive
Europee (es. foglietto illustrativo o confezione esterna);
w spese veterinarie;
w interessi passivi su mutui ipotecari su
84 • ASCOMinforma
immobili o su mutui stipulati nel 1997
per ristrutturazioni compreso rogito e
contratto di mutuo;
w assicurazioni vita o infortuni, anche
per familiari a carico (produrre la certificazione da cui risulti la quota detraibile);
w contributi volontari anche per i familiari
a carico;
w tasse scolastiche ed universitarie, anche per i familiari a carico;
w spese per iscrizione ad asili nido sostenute per i figli;
w spese per attività sportive dei ragazzi
dai 5 ai 18 anni;
w erogazioni liberali a favore di partiti politici, delle istituzioni religiose, delle società senza scopo di lucro (onlus) e delle ong;
w contributi associativi alle società di
mutuo soccorso (Emec/Campa);
w spese funebri;
w spese per intermediazione immobiliare per acquisto abitazione principale;
w contributi INPS (artigiani, commercianti, ecc.) compreso il frontespizio ricevuto
dall’INPS con le codline per gli F24;
w certificazione dei contributi INPS versati per lavoratori autonomi;
w versamenti Enasarco;
w versamenti per previdenza complementare;
w contributi per addetti ai servizi domestici e familiari (colf e badanti);
w spese per addetti all’assistenza personale;
w quota CSSN pagata su R.C. Auto (di
importo superiore a Euro 40,00);
w assegni pagati al coniuge in caso di
separazione o divorzio e codice fiscale
del coniuge;
w contributi per consorzi obbligatori (Bonifica Renana, Acque Savena, Consorzio
Reno Palata, ecc.);
w fotocopia delle fatture e dei bonifici
bancari o dichiarazione dell’amministratore condominiale per interventi su parti
comuni per usufruire delle detrazioni del
50% dall’IRPEF per ristrutturazioni di immobili;
w fotocopia delle fatture e dei bonifici
bancari per usufruire della detrazione
del 55-65% dall’IRPEF per interventi di
riqualificazione energetica (con asseverazione di un tecnico abilitato), del certificato energetico dell’edificio e dimostrazione dell’invio all’Enea della documentazione richiesta o dichiarazione
dell’amministratore condominiale per interventi su parti comuni;
w fotocopia delle fatture e relative ricevute di pagamento (bonifico parlante, bancomat o carta di credito) per acquisto
mobili e grandi elettrodomestici collegato ad intervento di ristrutturazione de-
traibile;
w in caso di contratto ex L. 431/98 (libero o concordato) copia dello stesso.
INVESTIMENTI ALL’ESTERO E
TRASFERIMENTI DA, PER
E SULL’ESTERO (quadro RW)
E’ necessario produrre i documenti relativi
agli investimenti all’estero (novità: dal
2013 anche di valore inferiore a Euro
10.000,00) di qualsiasi genere (immobili,
attività finanziarie, barche, quadri, gioielli,
polizze assicurative, cassette di sicurezza,
ecc.), i movimenti finanziari del 2013, i documenti relativi all’imposta patrimoniale
pagata all’estero e i modd. F24 pagati per
IVAFE e IVIE in Italia nel 2013.
ALTRI DATI OCCORRENTI
E’ necessario produrre:
w acconti IRPEF/IRES/IRAP/CEDOLARE
1° rata pagati a giugno/luglio ‘13 (o rateale) e 2° rata pagati a novembre/dicembre ‘13;
w acconto e saldo IMU pagati a giugno e
dicembre ‘13;
w versamenti IRAP effettuati nel 2013
contenuti in cartelle esattoriali (solo per
titolari di reddito d’impresa o lavoro autonomo con dipendenti);
w copia di eventuali atti di cessione o affitto d’azienda, o di enunciazione di impresa familiare;
w atti costitutivi o modificativi di società;
w il codice fiscale dell’ente al quale si
decide di destinare il 5 per mille.
w valore commerciale aree edificabili;
w comunicazioni INPS di assegnazione
codice azienda, prima iscrizione o cancellazione;
w il codice fiscale di tutti i familiari fiscalmente a carico (compresi anche i minorenni), rammentando che si considerano tali se nel 2013 non hanno posseduto redditi per un ammontare superiore a
Euro 2.840,51 (al netto del reddito relativo all’abitazione principale).
NUOVE DICHIARAZIONI
Per chi compilerà la dichiarazione per la
prima volta presso i nostri uffici, serve:
w copia del Modello Unico o del Modello
730 dell’anno precedente;
w in presenza di terreni e/o fabbricati:
•copia dei certificati catastali (o rogiti)
anche in mancanza di variazioni;
•importo dell’imu pagata per l’anno
2013 (e relativi conteggi).
Per ulteriori informazioni e per fissare un
appuntamento ci si può rivolgere presso
la sede Confcommercio Ascom - Tel.
051.6487669 o presso le delegazioni
della provincia di Bologna.
servizi e convenzioni
ASCOMinforma • 85
servizi e convenzioni
86 • ASCOMinforma
servizi e convenzioni
ASCOMinforma • 87
servizi e convenzioni
Convenzione 2014 con
Venturi Bruno Autotrasporti e Spurghi S.r.l.
Con la presente convenzione l’Impresa Venturi Bruno
Autotrasporti e Spurghi S.r.l. si impegna ad applicare agli
Associati Confcommercio Ascom Bologna, i seguenti importi per le prestazioni che le dovessero essere richieste:
RITIRO OLIO VEGETALE ESAUSTO
zone di Bologna e Provincia GRATUITO
INTERVENTI DI SPURGO E PULIZIA FOGNATURE
COSTO ORARIO: € 100,00 oltre IVA 22%,
Sconto Associati Confcommercio Ascom Bologna 20%
DIRITTO DI CHIAMATA:
0,30 ora in Bologna e Provincia
1,00 ora fuori provincia di Bologna
CHIAMATA D’EMERGENZA:
dal lunedì al venerdì, tariffa normale
giorni festivi (sabato e domenica), supplemento del 30%
ABBONAMENTO ANNUALI
COSTO ORARIO: € 100,00 OLTRE IVA 22%
Sconto Associati Confcommercio Ascom Bologna 20%
DIRITTO DI CHIAMATA:
Nessun diritto di chiamata in Bologna e Provincia, sia per
quanto attiene agli interventi ordinari programmati, sia per
quanto agli eventuali interventi straordinari in corso anno.
CHIAMATA D’EMERGENZA:
Nessun diritto di chiamata in Bologna e Provincia, sia per
quanto attiene agli interventi ordinari programmati, sia per
quanto agli eventuali interventi straordinari in corso anno.
Verranno inoltre applicati per le seguenti lavorazioni
i seguenti costi, detratti dallo sconto, per gli Associati Confcommercio Ascom Bologna, del 20%
VIDEOISPEZIONI FOGNATURE E CANNE FUMARIE:
intervento sul posto senza supporti tecnici, costo orario
€ 80,00 oltre IVA 22%
intervento completo di servizio fotografico, produzione
DVD e relazione tecnica al costo orario di € 100,00 oltre
IVA 22%
DISINFESTAZIONI:
STRISCIANTI:
In base alla superficie dello stabile tariffe a partire da
€ 120,00 a 250,00 ad intervento oltre IVA 22%. Il servizio
consiste nell’apertura di tutti i pozzetti e accurata disinfestazione degli stessi, estensione del servizio a tutto il perimetro delle superfici calpestabili, luoghi d’incontro più
comuni, cantine, fogne, autorimesse e luoghi umidi. Ripetizione dell’intervento a distanza di 20 giorno al costo di
€ 100,00 ad intervento oltre IVA 22%.
ZANZARA TIGRE:
Il servizio prevede trattamenti con idonei prodotti, da effettuarsi con scadenza quindicinale in tutti i pozzetti per la
raccolta di acqua piovana e griglie dove ristagna acqua,
per la durata di mesi sei ed un totale di 15 interventi al
costo complessivo di € 298,00 oltre IVA 22%.
DERATTIZZAZIONE:
Il servizio prevede, come da normativa sanitaria vigente,
tre “passaggi” obbligati; controllo, trattamento, monitoraggio. Per controllo s’intende un’accurata ispezione dell’ambiente dove vengono localizzati i punti di ingresso, le zone
e presenza di cibo e acqua. Il trattamento si esegue con
uso adeguato di esche ed apposite trappole. Il monitoraggio completo dell’area interessata per sondare l’eventuale
permanenza di roditori. Il costo per il posizionamento di
erogatori di esche è di € 85,00 oltre IVA 22%. La ricollocazione delle esche, bimestrale, è di € 34,00 oltre IVA 22%.
RILIEVO SIFONE FIRENZE
Costo per rilievo del Sifone tipo Firenze, come da normativa del Comune di Bologna, comprendente servizio fotografico, produzione piantina 1:200, rilievo diametro canalizzazione, punto presunto di immissione nel collettore comunale: € 220,00 oltre IVA 22%.
Per informazioni:
Venturi Bruno Autotrasporti e Spurghi Srl
Via Parmeggiani 14 - 40011 Anzola Emilia (Bologna)
tel. 051.733030 - fax 051.734375
e-mail: [email protected] - www.venturibruno.it
ASCOMinforma • 89
finanziamenti
EUROPROGETTAZIONE
& ACCESSO FINANZIAMENTI
NAZIONALI E COMUNITARI
Accedere ai finanziamenti nazionali e comunitari
rappresenta oggi più che mai un’opportunità per
progettare o rilanciare la propria attività d’impresa
L
o specifico servizio che Confcommercio Ascom Bologna offre attraverso professionisti di
cui si avvale, è rappresentato dal
monitoraggio dei finanziamenti e
bandi, nazionali ed europei, di maggiore interesse per le PMI e, dunque, la loro presentazione alle
aziende attraverso schede informative che colgano i caratteri identificativi di ciascuna proposta.
Descrivere l’idea progettuale di ciascuna azienda è cura e analisi
dell’europrogettista che elabora, in
sinergia con l’imprenditore, la domanda di partecipazione.
Ma quale è la possibilità reale, oggi,
per un’impresa di realizzare progetto sostenibile?
In questo periodo di crisi economica, guardare ai mercati esteri è essenziale, ma non per spostare altrove le sedi logistiche delle nostre
aziende impoverendo la qualità del
prodotto legata fortemente al nostro più rinomato brand, il Made in
Italy.
Guardare ai mercati esteri in questo
momento significa, dopo un’attenta
analisi dei mercati e delle opportunità finanziarie nazionali ed euro-
pee, credere ancora fortemente nel
nostro prodotto ed alla sua unicità
riconosciuta per propria ricercatezza in tutto il mondo.
Ebbene, gli ambiti in cui i finanziamenti si stanno maggiormente indirizzando sono l’internazionalizzazione e la tecnologia.
Quando parliamo di internazionalizzazione non dobbiamo necessariamente pensare ad uno spossessamento, smantellamento e rilocalizzazione dell’azienda in un luogo diverso da quello nel quale ci troviamo.
Si può pensare all’internazionalizzazione come ad una vetrina virtuale a
Parigi, a New-York, ad Hong-Kong, a
Shangai……..
Come? Si chiama e-commerce, questa possibile tecnologia.
Mentre non è più possibile aspettare sgravi fiscali da manovre politi-
che miopi sulle attuali e concrete
esigenze imprenditoriali e fare bene
è un’urgenza già da ieri.
Ecco allora come sostenere la propria italianità senza rimanere stritolati in un impasse privo di soluzione
politica.
La risposta è sempre nella lungimiranza delle nostre azioni e attraverso cui possiamo essere ancora orgogliosi della nostra creatività italiana.
Si chiama visione applicata alla
realtà. Il risultato non è un’utopia,
ma un progetto realizzato, forte del
proprio carattere. Si chiama coraggio di ripensarsi innovativi.
Per informazioni su questo
servizio è possibile contattare
l’Avv. Irene Giglione
cell. 3494436347
[email protected]
ASCOMinforma • 91
credito
BANCA DI ITALIA
SINTESI DEL BOLLETTINO ECONOMICO N. 2,
APRILE 2014 E DEL RAPPORTO SULLA
STABILITÀ FINANZIARIA N. 1, MAGGIO 2014
Pubblichiamo
di seguito la Sintesi del Bollettino Economico integrata da elementi del Rapporto sulla
Di segui
Stabilità Finanziaria a cura di Banca di Italia, che spiega l’andamento e le prospettive economicofinanziarie del nostro Paese. Riassumendo:
n In Italia vi sono segnali di una lenta estensione della ripresa in particolare per grandi imprese industriali che esportano ma con una prima positiva tendenza anche nei servizi.
n I consumi rimangono ancora deboli anche se si registra una modesta ripresa nell’immatricolazione
di autovetture.
n L’inflazione è scesa ulteriormente, toccando livelli ai minimi storici mentre la disoccupazione ha
raggiunto il 13%.
n La dinamica del credito è ancora debole tuttavia si registrano primi timidi segnali di miglioramento,
in particolare per i prestiti alle famiglie.
La ripresa globale prosegue ma
emergono nuovi rischi - L’espansione dell’attività economica mondiale
e del commercio prosegue, ma con
segnali di debolezza in alcuni paesi
emergenti; in Cina l’indebitamento
del settore privato costituisce un
fattore di rischio. L’impatto delle
tensioni con la Russia a seguito della crisi ucraina è stato finora contenuto; l’eventuale inasprimento di tali tensioni potrebbe ripercuotersi
sull’area dell’euro attraverso i prezzi e le forniture di energia e, in misura minore, mediante gli scambi
commerciali con la Russia.
Nell’area dell’euro migliorano rapidamente i mercati finanziari... - Sui
mercati finanziari dell’area dell’euro
si sono accentuati l’aumento dei
prezzi delle obbligazioni e la riduzione dei premi per il rischio; vi hanno
contribuito soprattutto il venir meno
dei timori di disgregazione dell’Unione monetaria e i progressi nell’aggiustamento delle economie nazionali, ma anche gli ingenti afflussi di
capitali in uscita dai paesi emergenti alla ricerca di investimenti più sicuri. In Italia i rendimenti dei BTP
decennali hanno toccato in termini
nominali il livello più basso dalla loro introduzione nel 1991. Lo scorso
14 febbraio l’agenzia Moody’s ha rivisto da negativo a stabile l’outlook
per l’Italia.
92 • ASCOMinforma
...ma l’inflazione è più bassa del
previsto - In un quadro di crescita
ancora moderata e diseguale, l’inflazione nell’area dell’euro si conferma sostanzialmente inferiore alle
previsioni recentemente elaborate.
In marzo è diminuita allo 0,5 per
cento, riflettendo sia le componenti
di fondo sia quelle più volatili; nelle
proiezioni dell’Eurosistema lo scostamento dalla definizione di stabilità dei prezzi potrebbe protrarsi fino
al 2016, rendendo più difficoltoso il
riassorbimento degli squilibri e dell’indebitamento nei paesi dell’area.
Il Consiglio direttivo della BCE è determinato a ricorrere anche a strumenti non convenzionali, come l’acquisto di titoli sul mercato, per contrastare i rischi di un periodo troppo
prolungato di bassa inflazione.
In Italia vi sono segnali di una lenta
estensione della ripresa - In Italia
l’andamento della produzione industriale e le inchieste presso le imprese indicano che l’attività economica ha continuato a crescere moderatamente nei primi mesi dell’anno. La ripresa resta differenziata tra
categorie di imprese e sul territorio
nazionale, ma andrebbe estendendosi: secondo i sondaggi il miglioramento delle prospettive delle aziende industriali di maggiore dimensione e di quelle orientate verso i mercati esteri si accompagna a primi
segnali positivi anche per i servizi.
Rimane meno favorevole il quadro
nelle regioni meridionali.
Prosegue la fase di debolezza del
mercato immobiliare - I prezzi delle
abitazioni sono ancora in diminuzione; si è arrestata la discesa di quelli degli immobili non residenziali.
Sono aumentati gli investimenti di
portafoglio esteri in Italia, in titoli
sia pubblici sia privati. I tassi di interesse sono diminuiti su tutte le
scadenze.
Crescono gli ordini dall’estero - Gli
indicatori congiunturali più recenti
mostrano che il buon andamento
delle esportazioni sarebbe proseguito nel primo trimestre. Le prospettive restano nel complesso favorevoli: secondo le imprese gli ordini dall’estero sono in crescita.
A un riavvio degli investimenti si
accompagnano consumi ancora deboli... - La spesa per investimenti è
tornata gradualmente ad aumentare: i giudizi delle imprese sulle condizioni per investire si sono riportati
in linea con quelli precedenti la crisi
del debito sovrano. Vi sono inoltre
segnali di stabilizzazione degli acquisti delle famiglie, con una modesta ripresa delle immatricolazioni di
autovetture e con progressi nel clima di fiducia; la spesa per consumi
resta tuttavia molto al di sotto (qua-
credito
si l’8 per cento) del livello del 2007
e risente ancora delle prospettive
dell’occupazione.
...e condizioni sul mercato del lavoro tuttora difficili - Nonostante qualche miglioramento, le condizioni sul
mercato del lavoro rimangono difficili. La flessione dell’occupazione si
è lievemente attenuata nella seconda metà del 2013 e le ore lavorate
per addetto sono aumentate nell’industria, ma il tasso di disoccupazione ha raggiunto in febbraio il 13 per
cento. Qualora la ripresa proseguisse al ritmo moderato attualmente
delineato dalla maggior parte dei
previsori, il numero di occupati tornerebbe a crescere solo gradualmente, non prima della fine dell’anno.
Anche in Italia l’inflazione è scesa
in misura marcata - In linea con
quanto osservato nell’area dell’euro, l’inflazione armonizzata in Italia
ha continuato a diminuire più di
quanto prefigurato nei mesi scorsi,
toccando lo 0,3 per cento in marzo.
L’inflazione di fondo, calcolata al
netto delle componenti più volatili,
si è collocata allo 0,9 per cento, tra
i valori minimi nel confronto storico.
Le pressioni al ribasso riflettono in
misura rilevante la debolezza della
domanda; in prospettiva, sono confermate dalla flessione dei prezzi alla produzione e dalle intenzioni
espresse dalle imprese, che anticipano revisioni molto modeste dei listini nei prossimi mesi.
CONVENZIONI
BANCARIE DI
CONTO CORRENTE
periore a quello dell’area dell’euro
di circa 80 punti base. Alcune aziende di grande dimensione hanno sostituito con obbligazioni parte dei loro debiti verso le banche; per quelle
di minore dimensione le difficoltà di
accesso al credito, i bassi livelli di liquidità e le incertezze che ancora
caratterizzano la ripresa ciclica restano le maggiori fonti di rischio nei
prossimi mesi. Le indagini condotte
rilevano criteri di offerta più favorevoli per i prestiti alle famiglie; le condizioni di accesso al credito per le
imprese, seppur in lieve miglioramento, rimangono restrittive.
È stato approvato il meccanismo
unico di risoluzione delle crisi bancarie - È in corso l’esercizio di valutazione complessiva delle maggiori
banche dell’area dell’euro condotto
dalla BCE assieme alle autorità di
vigilanza nazionali. L’accordo sul
meccanismo unico di risoluzione approvato dal Parlamento europeo
consente di procedere verso l’Unione bancaria, uniformando oltre alle
responsabilità di supervisione anche quelle di risoluzione delle crisi.
Restano ora da definire rapidamente gli aspetti operativi di tale meccanismo.
La frammentazione dei mercati
bancari si è ridotta, non annullata... - I rapidi progressi sui mercati
finanziari non si sono ancora tradotti in una sostanziale riduzione della
frammentazione delle condizioni di
raccolta delle banche sui mercati all’ingrosso; i premi sui CDS relativi
alle maggiori banche italiane sono
diminuiti, in linea con quelli sui titoli
pubblici, ma restano di oltre 60 punti base sopra quelli delle banche
francesi e tedesche.
Gli interventi sulla liquidità delle
imprese hanno sostenuto l’attività
- Secondo le nostre indagini, l’accelerazione dei pagamenti dei debiti
commerciali delle Amministrazioni
pubbliche ha fornito un sostegno all’accumulazione di capitale produttivo delle imprese e alla ripresa dell’attività. Il monitoraggio del Ministero dell’Economia e delle finanze,
diffuso alla fine di marzo, indica che
i pagamenti (compresi i rimborsi fiscali) effettuati in base agli interventi legislativi approvati lo scorso
anno erano pari a oltre 23 miliardi
di euro. Le indagini qualitative segnalano che nel 2013 si è registrata una riduzione dei tempi di pagamento dei debiti, sebbene di entità
contenuta.
...e le condizioni del credito migliorano molto lentamente - Nei sondaggi più recenti le imprese segnalano una lieve attenuazione della restrizione nelle condizioni di accesso
al credito. Non si è ancora verificata
un’inversione di tendenza nella dinamica dei prestiti alle imprese. Il costo del credito per le società non finanziarie nel nostro paese resta su-
Il Governo ha presentato il DEF Nel 2013, sulla base dei dati diffusi
dall’Istat, l’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche è rimasto al 3,0 per cento del PIL, nonostante la flessione dell’attività
economica. Nei programmi del Governo presentati nel Documento di
economia e finanza 2014 l’indebitamento netto scenderebbe ulterior-
G
li imprenditori associati a
Confcommercio Ascom Bologna possono ottenere l’applicazione delle convenzioni di c/c stipulate con i seguenti Istituti di
Credito:
Carisbo, Unicredit, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca
Popolare di Milano, Banca Popolare di Verona S. Geminiano e S.
Prospero, BCC di Castenaso,
Cariparma, Emil Banca, Fineco,
Cassa di Risparmio di Ravenna,
Banca di Imola, Unipol Banca.
Per informazioni: Ufficio Credito
Tel. 051.6487602-604
[email protected]
mente al 2,6 per cento nel 2014 e
all’1,8 nel 2015: al netto degli effetti del ciclo, diminuirebbe allo 0,6
quest’anno, allo 0,1 il prossimo e
raggiungerebbe il pareggio nel
2016. Il Governo ha anche indicato
che intende introdurre a breve misure di riduzione permanente del cuneo fiscale (uno sgravio dell’Irpef
per i lavoratori con redditi bassi e
dell’IRAP per le imprese). Le risorse
sarebbero reperite in larga parte attraverso la revisione della spesa.
È essenziale che i segnali di ripresa si consolidino - Nonostante primi
segnali di miglioramento della domanda interna, il quadro economico
resta fragile. Per il progressivo riassorbimento della disoccupazione specie della componente giovanile,
più colpita dalla crisi - è necessaria
una crescita duratura e un’accresciuta capacità di innovazione delle
aziende. Occorre che le politiche
economiche sostengano la fiducia
di imprese e famiglie, proseguano
nella realizzazione delle riforme e
assicurino la riduzione del peso del
debito sul PIL, la cui velocità non dipende solo dalla gestione prudente
delle finanze pubbliche ma anche
dall’espansione dell’attività economica. Nell’area dell’euro resta essenziale contrastare l’eccesso di
disinflazione.
ASCOMinforma • 93
credito
94 • ASCOMinforma
credito
CONVENZIONE C/C
E FINANZIAMENTI
AGEVOLATI
DEUTSCHE BANK
Per gli imprenditori associati
a Confcommercio Ascom Bologna
onfcommercio Ascom Bologna e Deutsche Bank hanno siglato una convenzione di c/c rivolta agli imprenditori associati, di cui si elencano di seguito le principali caratteristiche:
C
Principali condizioni del c/c aziendale per gli associati
a Confcommercio Ascom Bologna
n
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n
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n
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n
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n
n
n
Canone mensile ....................................................................9,00 €
Spese invio e/c on line ..........................................................0,00 €
Spese invio e/c cartaceo .......................................................1,00 €
Domiciliazione utenze ............................................................0,00 €
Libretti assegni......................................................................0,00 €
N° operazioni trimestrali on line............................................Illimitate
N° operazioni trimestrali allo sportello .........................................100
Costo operazioni non comprese..............................................0,50 €
Bonifici effettuati allo sportello ..............................................1,50 €
Bonifici effettuati on line ........................................................0,50 €
On line banking .....................................................................0,00 €
Carta Pagobancomat .............................................................0,00 €
Tasso debitore fido c/c .......................................Eur 3 mesi + 6,50%
onfcommercio Ascom Bologna e Deutsche Bank hanno siglato un accordo per
offrire finanziamenti agli imprenditori associati a tassi d’interesse davvero
competitivi (2,5% alla data del 21/5/2014) e condizioni molto interessanti.
C
n
n
n
n
n
DESTINATARI:
imprese associate a Confcommercio Ascom Bologna con fatturato
fino a 5 milioni di euro.
IMPORTO MASSIMO:
tagli fissi da: 15.000,00 euro ÷ 30.000,00 euro ÷ 45.000,00 euro
FINALITA’:
piena libertà di utilizzo, senza alcun vincolo di destinazione
DURATA:
fissa: 36 mesi con rimborso in rate semestrali e 6 mesi
di preammortamento.
TASSO DI INTERESSE:
variabile: parametrato a Eur 6 mesi + 2%
(ossia 2,5% al 21/05/2014).
AVVISO AGLI
IMPRENDITORI
SU
TELEFONATE
DI ACCESSO
A CONTRIBUTI
EUROPEI
I
mprenditori nostri associati ci
segnalano di aver ricevuto, in
diverse occasioni, telefonate di
soggetti che prospettano contributi a fondo perduto per le aziende stanziati dall’Unione Europea
e delle favorevoli opportunità di
accedervi.
In merito, abbiamo direttamente
riscontrato che tali proposte telefoniche si traducono, nella sostanza, nell’invio a pagamento di
una rivista e di una card per accedere a un portale informativo,
al costo di oltre 500,00 Euro a
carico dell’imprenditore.
Riteniamo quindi opportuno informare nuovamente i nostri Associati affinché abbiano piena
consapevolezza del fenomeno
evidenziato, invitandoli a non
sottoscrivere simili proposte.
Per informazioni: Ufficio Credito
Tel. 051.6487602-604
[email protected]
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