relazione sulla gestione
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relazione sulla gestione
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E LUCANIA 1/1/ - 31/12/2001 RELAZIONE SULLA GESTIONE RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2001 La nostra Fondazione, con decorrenza luglio 1997, ha dismesso la partecipazione azionaria detenuta nella CARICAL S. p. A., successivamente conferita in Banca Carime. Deve, perciò, fare affidamento solo sui proventi rivenienti dalla gestione del patrimonio, con tutte le incertezze legate agli andamenti della economia e dei mercati. Nel triennio 97/2000, in verità, ha potuto disporre di entrate certe, dal momento che il corrispettivo della dismissione, 132 miliardi, dopo avere ripianato il debito di circa 2 miliardi e 500 milioni contratto con Carical SpA (la partecipazione in Carical SpA, dal conferimento 1992 alla totale dismissione 1997 non ha mai dato utili per le note difficoltà della Banca) è stato così investito: - lire 111 miliardi e 100 milioni in obbligazioni triennali a reddito fisso del 6% lordo con cedole semestrali, emesse dalla Carical SpA con garanzia dell’acquirente Cariplo, concordate al momento della dismissione; - lire 18 miliardi e 400 milioni in quote di fondi Magna Graecia e Ala della Fondigest SpA del gruppo Cariplo. E difatti, nei tre esercizi precedenti la Fondazione ha potuto destinare alle erogazioni la somma complessiva di 5.996.000.000. Contestualmente ha provveduto ad accantonare al fondo di integrità patrimoniale la somma di 4.735.000.000 ed ai fondi di stabilizzazione delle erogazioni e per le erogazioni nei settori rilevanti 1.231.000.000. A parte gli accantonamenti previsti per il volontariato. Nel dicembre 1999, sulla base degli accordi intervenuti al momento della dismissione della partecipazione azionaria, la Fondazione ha rilevato da Banca Carime, nella quale intanto era confluita CARICAL S. p. A., la sede di Corso Telesio 17, per un importo complessivo di L.6 miliardi IVA compresa. Il che ha contribuito ad un ulteriore incremento del patrimonio ove si consideri che l’importo corrisposto si riferisce al valore di libro (5 miliardi) e non a quello di mercato (circa 12 miliardi). Intanto con il 31 maggio 2000, proprio in coincidenza con l’approvazione del nuovo statuto, sono giunte a scadenza le obbligazioni triennali e sono venute meno, conseguentemente, le entrate certe assicurate dalle cedole semestrali. La liquidità è stata immediatamente affidata in gestione, anche sulla base dei vincoli del vecchio regolamento, ad Intesa Asset Management, insieme con la somma riveniente dallo smobilizzo delle quote dei fondi precedentemente sottoscritti. Il mandato conferito al gestore è stato ispirato a criteri di assoluta prudenza se è vero che esso prevedeva una esposizione complessiva nel comparto azionario entro il limite massimo del 20% dell’intero patrimonio. I mercati finanziari, però, cominciarono a fare registrare segnali di debolezza, che si sono accentuati nella seconda metà dell’anno 2000 con picchi elevati in coincidenza con la chiusura dell’esercizio. Questa circostanza ha indotto gli Organi della Fondazione, che intanto erano stati ricostituiti, sulla base delle nuove disposizioni statutarie, ad impostare, a partire dal gennaio2001, una diversa linea di gestione patrimoniale, privilegiando, previo smobilizzo della parte in attivo (100 miliardi) del patrimonio affidato al gestore Intesa Asset Management, investimenti obbligazionari a medio termine a reddito fisso, per una parte consistente della liquidità e a ricercare, per la restante parte, forme di gestione affidate ad uno o più gestori autorizzati, capaci di assicurare un minimo di reddito garantito. E difatti, il Consiglio di Amministrazione, nel rispetto delle linee guida dettate dall’Organo di Indirizzo, ha provveduto, utilizzando il supporto tecnico-professionale di un esperto appositamente nominato, alle decisioni di merito. In particolare ha deliberato di: a) affidare in gestione patrimoniale al gestore Banca Commercio Industria la somma di Lire 30.000.000.000 con un contratto che prevede la garanzia del patrimonio investito, un minimo di reddito garantito (2%) e la fondata prospettiva di realizzare rendimenti annui intorno al 6% anche attraverso meccanismi incentivanti per il gestore; b) lasciare al gestore Intesa Asset Management la parte non smobilizzata del patrimonio gestito circa 29 miliardi di cui l’80% era stato impegnato nel comparto azionario; c) investire in obbligazioni a reddito fisso emesse da società affidabili circa 60.000.000.000; d) destinare la restante somma pari a 11 miliardi alla acquisizione di strumenti finanziari non immobilizzati (operazioni in pronti contro termine e quote “fondo Magna Graecia monetario”) Sono scelte che complessivamente evidenziano una strategia di investimento caratterizzata da: - scarsa propensione al rischio, anche attraverso una diversificata composizione del portafoglio; - fondata possibilità di conseguire l’obiettivo di un rendimento intorno al 5% netto, avendo come riferimento un orizzonte temporale di 3 / 4 anni. Lo stesso mandato conferito ai gestori è stato ispirato alla preoccupazione di tutelare complessivamente l’integrità del patrimonio, rispettando nella scelta dei fondi di investimento il principio della diversificazione. Ed i gestori hanno adottato strategie rispettose di detto principio pur nell’ambito della autonomia di cui essi dispongono. In proposito si evidenzia che il Gestore Intesa Asset Management (oggi Nextra investment management sgr), in occasione del rimbalzo successivo al precedente crollo dei mercati determinato dai tragici eventi dell’11 settembre 2001, ha proceduto ad alleggerire di circa il 13% la componente azionaria, stabilizzandone il peso al di sotto del 70% dell’intero portafoglio (circa 29 miliardi). E ciò con l’intento di un eventuale rientro, nella quota massima dell’80/85%, a fronte di uno scenario più disteso e rassicurante. Cosa che è avvenuta, proprio all’inizio dell’anno 2002 che si è aperto con una prospettiva di cauto ottimismo per i mercati azionari. E di fatti tra la seconda metà di gennaio e la prima settimana di febbraio 2002, il Gestore ha ritenuto di dover ricostituire la quota di portafoglio azionario, precauzionalmente alleggerita agli inizi di ottobre 2001, riportandone il peso a valori prossimi al benchmark. Nella ricomposizione del portafoglio, sulla base delle analisi condotte da un proprio comitato interno, nella ricomposizione del portafoglio ha privilegiato la componente europea. L’esercizio 1 gennaio – 31 dicembre - 2001, con investimenti patrimoniali prima descritti, non ha fatto registrare i rendimenti complessivamente ipotizzati ed attesi, soprattutto per quanto riguarda la parte del patrimonio rimasta in gestione ad Intesa Asset Management, in attesa di una congiuntura più favorevole. La debolezza della economia e dei mercati, che nel corso dell’anno si è ulteriormente aggravata rispetto alle difficoltà già emerse durante l’anno precedente, ha inciso negativamente sui rendimenti complessivi, penalizzando in maniera particolare gli investimenti azionari. Di qui la minusvalenza fatta registrare dalla gestione affidata ad Intesa Asset Management, quasi interamente assorbita dai risultati degli investimenti in obbligazioni a reddito fisso, dalla gestione di Banca Popolare Commercio e Industria, i cui risultati comunque sono inferiori alle attese, e dai proventi del fondo monetario. Complessivamente i proventi lordi rivenienti dall’investimento del patrimonio ammontano a Lire 5,482 miliardi, così distribuiti: · Proventi da titoli obbligazionari L. 2.487 miliardi; · Proventi da operazioni P/T L. 1.057 miliardi; · Proventi da Fondi comuni mobiliari L. 279 milioni · Proventi dalla gestione patrimoniale L. 929 milioni; · Proventi dall’immobile L. 310 milioni; · Interessi su giacenze c/c L. 261 milioni; · Altri redditi L. 159 milioni. Il dato è sicuramente inferiore alle previsioni anche se l’obiettivo del rendimento del 5% era stato fissato con riferimento ad un orizzonte temporale più lungo rispetto all’esercizio di una sola annualità. Va anche detto, a conferma della realistica previsione del possibile raggiungimento dell’obiettivo prefissato, che in questi primi mesi del nuovo anno si è potuta constatare la ripresa, anche se lenta, dei mercati finanziari. L’ultimo resoconto dei gestori lo conferma. In particolare la parte di investimento affidata alla gestione di Intesa Asset Management (oggi Nextra) evidenzia un recupero di circa Lire 600 milioni. Il che autorizza una previsione certamente ottimistica sulla possibilità di un integrale recupero delle perdite “virtuali” accusate al 31.12.2001. Una previsione, del resto, che è in linea con le valutazioni generali degli analisti, pur se non si deve dimenticare che, per gli ultimi due esercizi, esse sono state smentite dai fatti, anche a causa della continua insorgenza di pesanti emergenze internazionali. Il Consiglio di Amministrazione, sulla base di un costante monitoraggio dell’andamento dei mercati e del nostro portafoglio, effettuato anche dal consulente, ha improntato in termini molto prudenziali la politica delle erogazioni. Infatti, già dai primi mesi dell’anno, è emerso che difficilmente, stante l’andamento negativo dei mercati e le prevedibili conseguenze penalizzanti sul fronte dei pur contenuti investimenti azionari effettuati dal gestore Intesa Asset Management, si sarebbe conseguito l’obiettivo del rendimento complessivo ipotizzato in sede di documento programmatico annuale. La somma complessivamente deliberata per le erogazioni, sulla base dell’orientamento prudenziale, è pari a Lire 1.184.407.445 che corrisponde all’incirca agli accantonamenti effettuati nell’esercizio 2000 nel fondo di stabilizzazione delle erogazioni e nel fondo di erogazione nei settori rilevanti. Bilancio di missione Il territorio di riferimento, che, caso unico nel sistema delle Fondazioni di origine bancaria, comprende due intere Regioni - la Calabria e la Lucania - nella graduatoria dei bisogni diffusi e rilevanti ha sempre collocato al primo posto la necessità di cospicui investimenti nei settori riconducibili alla macro area della formazione/istruzione e della diffusione della cultura. Questi dati di conoscenza, acquisiti nel tempo, anche attraverso le domande di finanziamento pervenute direttamente o in risposta ad un bando di partecipazione capillarmente diffuso dalla Fondazione, sono stati doverosamente tenuti presente nella elaborazione dei documenti programmatici, triennale ed annuale, e nella conseguente prassi erogativa. E’ stato fatto nel passato ed anche nel corso dell’ultimo esercizio. La vastità della domanda e la impossibilità di un suo generale accoglimento, anche a causa della ristrettezza delle risorse disponibili, hanno imposto rigorose misure selettive previa valutazione comparativa delle iniziative da finanziare. E ciò sulla base di criteri oggettivi predeterminati e fissati in un apposito Regolamento dell’attività erogativa deliberato dall’Organo di Indirizzo. Tali criteri, peraltro, sono stati portati a conoscenza di tutti i soggetti potenzialmente interessati attraverso la pubblicazione sul sito Internet della Fondazione di cui sono state fornite tutte le necessarie coordinate. Sono anche sintetizzati sul modello di domanda, predisposto a seguito dell’approvazione del Regolamento e pubblicato, anch’esso, sul sito Internet. Per quanto riguarda le richieste di finanziamento di progetti e iniziative proposti dall’esterno, i criteri di individuazione e di selezione, tengono conto, in modo particolare: a) dell’affidabilità del soggetto richiedente e della esperienza maturata nello stesso settore di attività e nella realizzazione di progetti analoghi; b) del grado di incidenza in termini di utilità sociale della iniziativa proposta anche con riferimento al numero dei fruitori dei benefici ipotizzati; c) della coerenza interna del progetto, avendo riguardo ai mezzi utilizzati in relazione agli obiettivi perseguiti; d) della originalità del progetto o iniziativa e della relativa capacità di perseguire in modo efficiente ed efficace i fini verso cui è diretta la erogazione; e) dell’esistenza di altri soggetti che finanziano il medesimo progetto e della consistenza dei loro finanziamenti, rispetto ai quali l’erogazione richiesta alla Fondazione assuma la natura di un cofinanziamento che, in ogni caso, tranne motivate eccezioni, non può essere superiore al 50% del costo complessivo; f) della completezza della documentazione fornita; g) del livello di visibilità assicurato alla Fondazione in tutte le fasi dell’iniziativa e della disponibilità ad agevolare le attività di controllo eventualmente decise dagli Uffici della Fondazione. Gli interventi deliberati, nel rispetto dei criteri prima descritti, ammontano complessivamente a L.1.184.407.445 di cui sono stati effettivamente erogate L. 773.907.000. Il totale deliberato, a causa del mancato raggiungimento dei rendimenti preventivati, ha gravato interamente sulla disponibilità dei fondi per l’attività d’Istituto L.1.231.577.772 costituiti negli esercizi precedenti. Le erogazioni deliberate, analiticamente rendicontate nell’elenco allegato che fa parte integrante della presente relazione, si riferiscono a: a) interventi realizzati direttamente dalla Fondazione; b) progetti e iniziative proposti da soggetti diversi. Essi, in ogni caso, hanno toccato anche altri settori, per come emerge dalla rendicontazione allegata, pur se in misura assai più contenuta rispetto a quelli della macro area della Istruzione/Formazione/Cultura. Gli obiettivi complessivamente raggiunti sono in linea con la missione che la Fondazione si è data e con le attese del territorio di riferimento che considera i settori della Formazione, dell’Istruzione e della Cultura come un volano dello sviluppo, anche economico, delle comunità sociali interessate. Certo, i processi culturali e formativi sono lunghi e dispiegano i loro effetti, anche sotto il profilo del rapporto costo/benefici, nel medio e lungo periodo. Perciò, in linea di massima, è più opportuno parlare di obiettivi attesi che di obiettivi realizzati. Qui di seguito vengono descritti in maniera più analitica gli interventi più significativi, riferiti ad iniziative interne o a progetti proposti dall’esterno. Tra i primi, merita di essere ricordata la Mostra dedicata alla pittura astratta del secondo novecento dal titolo “da Art Club al Gruppo degli Otto”. Si è trattato di un secondo importante appuntamento con le avanguardie della seconda metà del secolo scorso, dopo quello dedicato, circa due anni prima, a “Il Fronte nuovo delle Arti”. Entrambi, questi eventi sono stati accompagnati dalla redazione e dalla pubblicazione dei relativi cataloghi, che sono stati distribuiti gratuitamente ai visitatori e soprattutto alle scolaresche che, numerosissime, sulla base di una programma specifico destinato proprio alle Scuole, hanno avuto modo di visitarle a Cosenza e a Matera dove sono state esposte per 45 giorni in ciascuna sede. Le scolaresche delle due Regioni sono state guidate dai loro Docenti di Storia dell’Arte. Questi avevano precedentemente visionato la Mostra che, con la consegna del catalogo era stata illustrata dal Direttore Artistico il quale ne aveva curato gli allestimenti dalla individuazione degli autori alla scelta delle opere. I due eventi, che hanno fatto registrare un grosso successo di critica e di pubblico, sono finalizzati alla creazione del progetto Museo dell’Arte Contemporanea, che avrà sede nello storico palazzo della Fondazione già sede della vecchia Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania. Un’idea forte che consentirà ai giovani della Calabria e della Lucania ed a tutti gli appassionati di venire a contatto con le grandi espressioni dell'arte novecentesca, anche attraverso gli strumenti multimediali di cui il Museo Polo dinamico di formazione e di documentazione, sarà dotato. La Fondazione ha anche deliberato la realizzazione di stages formativi e di orientamento scolastico destinati agli studenti delle penultime classi degli Istituti professionali con l’intento di agevolare il difficile passaggio dei giovani dalla Scuola al mondo del lavoro. L’iniziativa, che risponde ad una esigenza molto diffusa nelle due Regioni di riferimento, mira anche a stimolare la capacità di progettare autonomamente attività produttive sulla base di una preliminare indagine degli spazi offerti dal mercato prendendo anche a modello le aziende presso le quali si realizzeranno gli stage formativi programmati dalle istituzioni scolastiche interessate. La capacità, in definitiva, di trasferire i saperi acquisiti sul fronte del “saper fare”, verso cui tendono le ipotesi di riforma del sistema scolastico italiano. Tra i progetti proposti da soggetti esterni appaiono meritevoli di una particolare sottolineatura quell’appresso indicati: - Premio internazionale “Luigi De Franco” (25 milioni). Il premio, cofinanziato dalla Fondazione, dal Comune di Altomonte, che ne è il promotore e l’organizzatore, è intitolato a Luigi De Franco illustre studioso della filosofia rinascimentale e segnatamente dell’opera di Bernardino Telesio, è rivolto agli studiosi di storia della filosofia nazionale ed internazionale che presentano una monografia su un tema filosofico annualmente prescelto dalla commissione esaminatrice. Si tratta di un evento importante che coinvolge anche le scuole invitate ad approfondire il tema del premio con ricerche coordinate dai docenti che aderiscono all’iniziativa. Duplice, quindi, l’obiettivo: - · incentivare gli studi filosofici su tematiche legate, direttamente o indirettamente, alla ricerca di Luigi De Franco recentemente scomparso; · offrire ai giovani della scuola cosentina una occasione di approfondimento culturale. Premio internazionale “Universum” (15 Milioni) Il premio organizzato dall’Associazione Centro di Solidarietà Internazionale Giovanni XXIII di Potenza è cofinanziato dalla Fondazione, dall’Amministrazione Comunale di Potenza, dall’Amministrazione Provinciale di Potenza, dalla Regione Basilicata. Esso consiste nel riconoscimento che, annualmente viene conferito a grandi personalità che, in Italia e all’estero, abbiano acquisito eccezionali meriti nei vari settori di attività e hanno dato lustro alla nostra epoca. Il premio, che tra l’altro prevede la consegna di una preziosa “statuina”, nel corso di una cerimonia pubblica aperta anche agli studenti della scuola secondaria, persegue efficacemente l’obiettivo di offrire ai giovani esempi di comportamenti virtuosi sui quali costruire la convinzione che il lavoro, l’impegno, la ricerca e lo studio rappresentano l’unico itinerario possibile per raggiungere la piena affermazione della propria personalità e per concorrere al perseguimento del bene comune. - Premio Letterario “Palmi” (10 milioni) Il premio cofinanziato dalla Fondazione, dalla Fondazione Bonino-Puleio di Messina, dalla Regione Calabria, dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, è organizzato al Comune di Palmi, nell’ambito di un vasto programma di attività tese a promuovere la cultura in tutte le sue forme espressive. Esso è suddiviso in tre sezioni, narrativa, saggistica e giornalismo e si propone come obiettivo prioritario il mantenimento e il potenziamento dei livelli culturali conseguiti dalla città di Palmi, utilizzando l’occasione del Premio per promuovere incontri e dibattiti su tematiche di sicuro interesse e di grande attualità. Prevede anche il coinvolgimento attivo degli studenti delle scuole superiori delle alle quali l’Amministrazione Comunale fornisce le opere finaliste selezionate dalla giuria. Gli studenti dell’ultimo anno danno vita ad una loro giuria ed indicano, sulla base di una valutazione critica resa pubblica nel corso della manifestazione conclusiva, le loro preferenze. Si tratta, quindi, di una importante occasione di crescita culturale per l’intera comunità calabrese e per il mondo della scuola della città di Palmi. - Rassegna Internazionale della Cultura e delle Tradizioni Popolari, Pignola (10milioni) La rassegna internazionale della cultura e delle tradizioni popolari, organizzata dal circolo culturale “Il Portale”, di Pignola (Potenza) è giunta ormai alla 18° edizione. Si tratta di un appuntamento culturale importante, cofinanziato da diversi Enti. Esso, tra l’altro, prevede la partecipazione di diversi gruppi giovanili provenienti da paesi europei ed extraeuropei. Obiettivo è quello di affermare e promuovere le risorse ambientali paesaggistiche, storiche e culturali della Basilicata, anche al fine di provocare significative ricadute economiche attraverso la incentivazione del turismo culturale. - IX Centenario della morte di S. Bruno (15 milioni) In occasione del IX centenario della morte di S. Bruno di Colonia, fondatore dell’ordine “Certosino”, morto in Calabria nella Certosa di Serra S. Bruno è stato predisposto, dal Comune di Serra S. Bruno d’intesa con la Regione Calabria e l’università della Calabria, un ricco programma di celebrazione inserito nelle celebrazioni nazionali del 2001 con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 12 gennaio 2001. La Fondazione ha partecipato ai finanziamenti con un contributo “finalizzato alla istituzione di una eventuale borsa di studio per una ricerca sulla personalità e l’opera di S. Bruno o, in alternativa, alla pubblicazione di un catalogo della mostra prevista dal programma”. E ciò al fine di evitare che di un evento di sì grande rilievo storico e culturale, una volta spente le luci della ribalta delle manifestazioni, non resti nulla. Programma di sviluppo dell’attività sociale della Fondazione ed Enti strumentali. Il documento programmatico triennale approvato dal Consiglio Generale nella seduta del 15 ottobre 2001 sulla base di una preliminare indagine dei bisogni rilevanti presenti sul territorio delle due Regioni di riferimento, considera prioritari gli investimenti nei settori della Istruzione/Formazione, della valorizzazione dei beni culturali, della diffusione della cultura, dai quali possono derivare effetti positivi anche sul fronte della occupazione giovanile che è obiettivo prioritario verso cui tendere. A tal fine è prevista la possibilità che la Fondazione predisponga periodicamente, per i settori considerati rilevanti, “programmi specifici” di attività ed appositi “bandi di erogazione” nei quali precisare gli obiettivi peculiari da perseguire, le linee guida della attività erogativa, le risorse disponibili, la misura massima dei singoli finanziamenti accordabili. Sul fronte, invece, delle iniziative dirette, il documento, prevede la piena realizzazione del “Museo dell’Arte Contemporanea”: un Polo Didattico formativo capace di utilizzare gli strumenti più avanzati della tecnologia multimediale con un taglio pluridisciplinare. L’iniziativa, per la quale è stata già predisposto il progetto di massima, ha trovato molti consensi negli ambienti culturali delle due Regioni ed è stata anche verificata la disponibilità di soggetti esterni a concorrere concretamente con atti di liberalità alla sua “costruzione”. Il documento prevede, inoltre, un impegno particolare sul fronte della valorizzazione dei beni culturali, anche attraverso la predisposizione di itinerari turistico-culturali da mettere a disposizione delle scuole presenti su tutto il territorio nazionale al fine di incrementare il turismo scolastico che, attualmente, tocca solo marginalmente, come flusso d’entrata, la Calabria e la Basilicata. Il diploma universitario in lingue straniere con specializzazione turistico-culturale istituito dal dipartimento di linguistica della Università della Calabria nell’anno accademico 1999/2000 , cofinanziato dalla Fondazione, assicura le professionalità necessarie da utilizzare nel settore con significative ricadute occupazionali. Sul piano operativo, un contributo efficace alla realizzazione di tale obiettivo sarà dato dalla Società di Servizi CEPACUD s.r.l. (Centro di promozione Attività Culturali e di Documentazione) costituita a fine esercizio interamente partecipata dalla Fondazione con un capitale sociale di L. 96.813.500 (Euro 50.000,00). Tale società ha sede legale nel palazzo di proprietà della Fondazione ed ha per oggetto tra l’altro “la progettazione di iniziative per la diffusione della conoscenza e la valorizzazione dei beni artistici storici ed ambientali, e delle tradizioni popolari della Calabria e della Basilicata nonché “la promozione del turismo culturale con particolare riferimento a quello scolastico”. I programmi di sviluppo dell’attività sociale della Fondazione prevedono anche il rafforzamento della operatività dello S.D.I.P.A.- Scuola di Direzione Aziendale per le Imprese e la Pubblica Amministrazione – un Ente strumentale cui la Fondazione partecipa insieme con la Camera di Commercio di Cosenza e la Università della Calabria. Esso ha sede nel palazzo della Fondazione, non ha fini di lucro ed ha per oggetto la promozione, predisposizione, organizzazione e realizzazione di corsi, di master ed altre attività di formazione professionali dirette alla diffusione delle conoscenze attinenti alla cultura manageriale nelle imprese e alla introduzione dei principi di efficacia e di efficienza nella Pubblica Amministrazione. Il fondo consortile di L. 400.001.000, così distribuito: · Fondazione Carical 200.000.000 · C.C.I.A.A. CS 200.000.000 · Università della Calabria 1.000 L’Università della Calabria è statutariamente impegnata a fornire beni e servizi nella misura di Lire 200.000.000. La Fondazione detiene il controllo del Consorzio ai sensi dell’art. 6 comma 3 lett. b) del Decreto Legislativo n.153 del 17.5.1999 in virtù dell’accordo stipulato con la Camera di Commercio di Cosenza che le consente di subordinare al proprio assenso la nomina o la revoca della maggioranza degli amministratori. A differenza del CEPACUD s.r.l., che non ha ancora iniziato le sue attività, lo S.D.I.P.A. opera già da tre anni ed ha al suo attivo l’espletamento di due master finalizzati, entrambi, alla formazione di manager per la Pubblica Amministrazione. Essi hanno coinvolto complessivamente più di cinquanta giovani laureati prevalentemente in discipline economico-giuridiche, alcuni dei quali hanno già avuto proposte di contratti di lavoro. L’ultimo esercizio ha chiuso con un utile di L. 27.348.788 (Euro 10.189,00) come risulta dal bilancio al 31-12-2001 approvato dall’Assemblea in data 27/02/2002. C’è, quindi, una linea di continuità e di coerenza tra il programma di sviluppo, legato anche alla piena operatività degli enti strumentali appena descritti, e l’attività erogativa svolta. Una linea che mira a rendere concreto il principio della sussidiarietà, dal momento che i finanziamenti accordati coprono, al massimo, il 50% del costo delle singole iniziative proposte dall’esterno e presuppongono, perciò, il coinvolgimento di altri soggetti finanziatori. Questa scelta, che è chiaramente indicata sul modello di domanda, disponibile per tutti gli interessati, allarga la platea di possibili fruitori delle risorse della Fondazione e consente, grazie al concorso di altri partners, la realizzazione di progetti di più ampio respiro. Inoltre, essa responsabilizza i promotori delle iniziative, li stimola ad evitare, già in sede di progettazione, l’improvvisazione ed il pressappochismo e li “costringe” a puntare su scelte di qualità. Il che, è, comunque, un contributo alla crescita culturale del territorio di riferimento che è parte integrante della “missione” della Fondazione. L’elenco allegato contiene la descrizione analitica di tutte le iniziative finanziate nel corso dell’esercizio, descritte, singolarmente, da una scheda che ne illustra la natura, l’importo, le finalità dichiarate, gli obiettivi perseguiti o raggiunti. SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2001 31.12.2001 Lire ATTIVO 1. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI a) beni immobili - di cui strumentali 2. 3. Differenze Lire 0 6.009.625.400 3.103.712,50 58.600.380.560 30.264.570,83 71.434.397.589 36.892.787,47 129.682.422.963 - 58.248.025.374 6.009.625.400 200.000.000 + 58.400.380.560 296.813.500 296.813.500 58.303.567.060 STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI a) Strumenti finanziari affidati in Gestione patrimoniale Individuale b) strumenti finanziari quotati di cui: - titoli di capitale c) Strumenti finanziari non quotati di cui: fondi comuni mobiliari italiani 31.12.2000 Lire 6.009.625.400 6.009.625.400 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE a) partecipazioni in società strumentali - di cui: - partecipazioni di controllo b) titoli di debito 31.12.2001 Euro 56.576.986.794 278.411.700 278.411.700 14.578.999.095 14.578.999.095 4. CREDITI 188.382.425 97.291,40 3.606.313.113 - 3.417.930.688 5. DISPONIBILITA' LIQUIDE 174.892.540 90.324,46 551.571.324 - 376.678.784 6. RATEI E RISCONTI ATTIVI 2.198.781.434 1.135.575,84 0 + 2.198.781.434 71.584.262,50 140.049.932.800 - 1.443.472.852 Totale dell'attivo 138.606.459.948 SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2001 31.12.2001 Lire PASSIVO 1. PATRIMONIO NETTO 2. a) Fondo di dotazione b) Riserva obbligatoria c) Riserva per l'integrità del patrimonio d) Disavanzo portato a nuovo FONDI PER L'ATTIVITA' D'ISTITUTO a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni 3. 136.350.989.117 31.12.2000 Lire 70.419.409,03 136.735.860.000 Differenze Lire - 384.870.883 135.100.000.000 701.083.000 934.777.000 - 384.870.883 104.354.118 53.894,4 1.238.761.563 - 1.134.407.445 1.014.271.093 523.827,3 1.238.780.000 - 224.508.907 104.354.118 EROGAZIONI DELIBERATE a) nei settori rilevanti 31.12.2001 Euro 1.014.271.093 4. FONDO PER IL VOLONTARIATO 677.727.000 350.016,78 677.727.000 0 5. DEBITI 459.118.620 237.114,98 158.804.237 + 300.314.383 138.606.459.948 71.584.262,5 140.049.932.800 - 1.443.472.852 129.737.964.649 133.180.831.987 - 3.442.867.338 Totale del passivo Conti d’ordine Beni presso terzi 129.737.964.649 Conto Economico al 31 dicembre 2001 1. 2. Risultato delle gestioni patrimoniali individuali di cui: commissioni di gestione Interessi e proventi assimilati: a) da immobilizzazioni finanziarie b) da strumenti finanziari non immobilizzati c) da disponibilità liquide Lire - 2.705.687.419 Euro - 1.397.370,93 41.579.617 + 3.541.425.240 + 1.828.993,50 2.175.741.634 1.175.666.853 190.016.753 3. Svalutazione netta di strumenti finanziari non immobilizzati - 162.012.275 - 83.672,31 4. Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati + 49.726.407 + 25.681,55 5 Oneri finanziari e di gestione del patrimonio a) per servizi di consulenza b) per costi servizi bancari c) per diritti custodia - 53.858.667 - 27.815,68 + 310.400.500 + 160.308,48 - 1.129.728.897 - 583.456,28 6 Altri proventi 7 Oneri amministrativi a) per il personale b) compensi e rimborso spese Amministratori c) compensi e rimborso spese Sindaci d) compensi e rimborso spese Consiglio Generale e) consulenze e collaborazioni esterne f) ammortamenti g) altri oneri 50.975.400 2.693.273 189.994 392.212.597 204.245.119 101.297.912 170.461.692 17.108.523 1.924.900 242.478.154 8 Proventi straordinari + 106.273.782 + 54.885,83 9 Imposte e tasse - 341.409.554 - 176.323,32 Disavanzo dell’esercizio - 384.870.883 - 198.769,22 NOTA INTEGRATIVA STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO Principi di redazione e criteri di valutazione Il bilancio, che rappresenta l’intera rendicontazione della Fondazione, è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla relativa nota integrativa ed è stato redatto con l’osservanza delle vigenti disposizioni di legge attenendosi al rispetto, nella forma e nella sostanza, dei principi di chiarezza, trasparenza e precisione onde poter fornire in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’Ente. Il documento ha recepito, in materia di bilancio e scritture contabili, quanto particolarmente disposto dal D.lgs. 17 maggio 1999, n.153, applicando le norme civilistiche espressamente in esso richiamate. In particolare, giusta nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 28 marzo 2002 – prot. n. 513146 -, nelle more dell’emanazione del regolamento per la redazione dei bilanci previsto dall’art.9, comma 5, del citato D.lgs., nella predisposizione del documento sono state adottate le indicazioni contenute nell’Atto di indirizzo del Ministero del Tesoro del 19 aprile 2001, cui compete la vigilanza delle Fondazioni costituite ex lege 23.12.1998, n.461. Nella nota integrativa, inoltre, mediante prospetti e raffronti vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare – come già detto – la dovuta rappresentazione veritiera e corretta. La forma scalare del conto economico evidenzia, opportunamente, il risultato della gestione patrimoniale-finanziaria del patrimonio, nonché gli oneri sostenuti per la gestione amministrativa, necessaria per il funzionamento dell’Ente. La gestione erogativa effettuata nel corso dell’esercizio, in particolare, è analiticamente illustrata in apposito prospetto con riferimento alle rispettive poste del conto economico. Il prospetto è riclassificato in modo da evidenziare le erogazioni dell’anno diversificandole da quelle deliberate e stanziate negli anni precedenti, ma erogate nell’esercizio, nonché quelle stanziate nell’esercizio ma da erogare successivamente. Facendo riferimento ai principi e criteri contabili in vigore – basati in prospettiva della continuazione dell’attività – gli stessi sono stati applicati nel rispetto primario del principio di prudenza: Ø I debiti e i crediti iscritti in bilancio sono valutati al valore nominale. Ø I titoli azionari quotati sono valutati al minor valore tra il costo di acquisto ed il valore di mercato risultante alla data di chiusura dell’esercizio. Nel conto economico risulta iscritta la relativa svalutazione. Ø Le partecipazioni sono iscritte tra le immobilizzazioni. Ø La partecipazione in società strumentale, unitamente ad altra partecipazione, è valutata al costo di acquisto. Ø Le immobilizzazioni finanziarie sono valutate al minor valore tra il costo di acquisizione ed il presumibile valore di realizzo. Ø Le gestioni patrimoniali individuali, affidate a soggetti abilitati, sono rappresentate in conformità ai rendiconti ricevuti: · nello stato patrimoniale mediante contabilizzazione riepilogativa; · nel conto economico con l’appostamento del risultato finale della gestione alla data di chiusura dell’esercizio; · nella nota integrativa con il dettaglio dei dati forniti dal gestore con la rendicontazione a fine esercizio. Ø Interessi e proventi sono esposti nel conto economico al netto della ritenuta fiscale a titolo d’imposta o d’acconto operata dal sostituto d’imposta, nonché al netto dell’imposta sostitutiva operata sul capital gain; ritenute e imposte rimaste a carico a titolo definitivo, stante la natura non commerciale dell’Ente. Ø I costi e le spese sono imputati al lordo dell’imposta sul valore aggiunto, non essendo l’Ente soggetto d’IVA. Ø Proventi ed oneri sono rilevati nel rispetto del principio di competenza e del principio di prudenza in funzione della conservazione del valore del patrimonio. Ø Non sono state effettuate compensazioni di partite. Ø Le voci dell’attivo risultano rettificate direttamente per ammortamento (immobilizzazioni materiali) e per svalutazione (strumenti finanziari). Ø Non si è provveduto al calcolo della quota di ammortamento dell’immobile. Ø Ø Il bilancio è redatto in Lire; alcuni valori significativi sono espressi anche in Euro. Il solo stato patrimoniale presenta ai fini comparativi i valori dell’esercizio precedente, non ritenendo compatibile un eventuale raffronto dei valori del conto economico, stante la diversa durata dell’esercizio in corso (12 mesi) rispetto al precedente (20 mesi). Informazioni sullo Stato Patrimoniale Sezione Attivo 1) Immobilizzazioni materiali e immateriali 6.009.625.400 L’immobilizzazione materiale è riferita al fabbricato strumentale – sito in Cosenza Corso Telesio, 17 – a suo tempo acquisito mediante cessione diretta a titolo oneroso da parte della Società bancaria conferitaria Carime p.A. Il cespite è esposto in bilancio al proprio valore netto, ossia al costo storico meno il fondo di ammortamento esistente all’inizio del 2001. Nel corrente esercizio si è ritenuto di non calcolare alcuna quota di ammortamento anche perché l’emanando regolamento potrebbe non consentire l’ammortamento dei mobili. Il costo storico include il prezzo originario di acquisto , le spese ad esso sussidiarie e complementari di diretta imputazione ed è stato aumentato – con il consenso del Collegio Sindacale – delle spese straordinarie di ristrutturazione sostenute che hanno incrementato il valore del cespite. Costo di acquisto Oneri fiscali (IVA) Spese notarili Costi iscritti in bilancio ad incremento del valore del cespite Totale costo storico Meno fondo ammortamento Valore netto 5.000.000.000 1.000.000.000 9.756.400 91.469.000 6.101.225.400 91.600.000 6.009.625.400 È da rilevare che il valore netto esposto è di gran lunga inferiore al valore di mercato del cespite (11,7 miliardi). 2) Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie in bilancio sono riferite a: a) Partecipazioni del 100% nella società a responsabilità limitata con unico socio Centro di promozione attività culturali e di documentazione – Ce.P.A.Cu.D. Srl – costituita nel corso dell’esercizio – che dovrà operare per la diretta realizzazione degli scopi statutari perseguiti dalla Fondazione. La partecipazione è iscritta al costo di acquisto di Lire 96.813.500 - l’importo di 200.000.000 è relativo alla partecipazione detenuta nel consorzio SDIPA – Scuola di Direzione per le Imprese e la Pubblica Amministrazione -. La partecipazione è stata valutata al costo di acquisto. b) i titoli di debito – iscritti in bilancio al costo di acquisto di Lire 58.303.567.060 – sono riferiti esclusivamente a titoli obbligazionari di cui ne è stata deliberata espressamente l’acquisizione e destinati ad essere utilizzati durevolmente dall’Ente. L’elenco analitico dei titoli è riportato nell’allegato prospetto. (Allegato A/1) 3) Strumenti finanziari non immobilizzati a) Gestione patrimoniale individuale: il complessivo importo di Lire 56.576.986.794 è costituito da: - Lire 25.764.140.499 che rappresenta il valore del patrimonio, affidato in gestione individuale ad “ Intesa Asset Management SGR”, alla data del 31 dicembre 2001, per come risulta esposto nel relativo “rendiconto e situazione della gestione” del gestore (Allegato A/2). Il minor valore rispetto al patrimoni conferito (29.282.674.213) è stato contabilizzato negli oneri dell’esercizio ed ha concorso negativamente nella determinazione della voce del conto economico “Risultato delle gestioni patrimoniali individuali” - Lire 30.812.846.295 che rappresenta il valore del patrimonio, affidato in gestione individuale a Banca Popolare Commercio e Industria s.c.r.l. Milano, alla data del 31 dicembre 2001, per come risulta esposto nel relativo “rendiconto e situazione della gestione” del gestore (Allegato A/3). Il maggiore valore rispetto al patrimonio conferito (30.000.000.000) – al netto dell’imposta sostitutiva – è stato contabilizzato nei proventi dell’esercizio ed ha concorso positivamente nella determinazione della voce del conto economico “Risultato delle gestioni patrimoniali individuali”. b) Strumenti finanziari quotati: l’ importo di Lire 278.411.700 è riferito ad investimento in titoli azionari quotati i quali sono stati valorizzati al minore tra il costo di acquisto risultante in bilancio pari a 392.307.665 ed il valore di mercato pari a 278.411.700 determinato, prudenzialmente, con l’applicazione delle specifiche quotazioni risultanti sul mercato regolarmente alla data del 31 dicembre (cfr. voce 3 del conto economico). Di conseguenza, è stata operata una svalutazione pari a 162.012.275 rimasta a carico del conto economico. Ove successivamente dovessero venir meno i motivi della rettifica effettuata, sarà operato apposito ripristino di valore. c) Strumenti finanziari non quotati. L’importo di Lire 14.578.999.095 è riferito ad investimento in fondi comuni mobiliari valorizzati all’importo della data di chiusura dell’esercizio. Il maggior valore di Lire 279.306.582 rispetto all’investimento effettuato è stato portato a beneficio del conto economico sotto la voce “Rendimento quote fondi comuni” (cfr. Allegato A/4). 4) Crediti Lire 188.382.425 Euro 97.291,40 Somme di competenza della Fondazione non riscosse alla data di chiusura dell’esercizio – esposte al valore nominale – come di seguito specificate: Fitti attivi Lire 63.616.000 Euro 32.854,92 Competenze maturate su giacenze c/c Lire Indennità requisizione Lire 105.850.500 Euro 54.667,22 Rimborsi costi energia elettrica Lire 11.059.000 Euro 5.711,50 Rimborsi costi riscaldamento Lire Rimborsi costi manutenzione ordinaria Lire 470.000 Euro 242,73 Deposito cauzionale Lire 1.000.000 Euro 516,46 Altre Lire 100.000 Euro 51,65 Totale Lire 188.382.425 Euro 97.291,40 1.378.925 Euro 4.908.000 712,16 Euro 2.534,77 5) Disponibilità liquide - Giacenza al 31 dicembre su c/c presso Banca Carime SpA, funzionale per le correnti esigenze di Cassa L.52.580.682 € 27.155,66 - Giacenza al 31 dicembre su c/c presso Banca Antonveneta, funzionale per le correnti esigenze di Cassa L.122.311.858 € 63.168,80 6) Ratei e risconti attivi L. 2.198.781.434 € 1.135.575,84 Sono iscritti nella voce i proventi rivenienti dalle obbligazioni (immobilizzi), di competenze dell’esercizio in corso ma esigibili nel corso dell’esercizio 2002, alla scadenza delle relative cedole. Sezione Passivo 1) Patrimonio netto L. 136.350.989.117 € 70.419.409,03 L. 135.100.000.000 € 69.773.327,07 Costituito da: a) Fondo di dotazione Accoglie il realizzo della cessione della partecipazione azionaria nella società conferitaria pari a 132 miliardi più il saldo del “Fondo di integrità patrimoniale” avente natura patrimoniale – pari a 3,1 miliardi, trasferito al “Fondo di dotazione” nel bilancio al 31.12.2000. b) Riserva obbligatoria L. 701.083.000 € 362.079,15 Accoglie il primo accantonamento effettuato nell’esercizio 2000 nella misura del 15% dell’avanzo. Nessun accantonamento è stato effettuato nell’esercizio in corso atteso il disavanzo registratosi. c) Riserva per l’integrità del patrimonio L. 934.777.000 € 482.772,03 Accoglie il primo accantonamento effettuato nell’esercizio 2000 determinato nella consentita maggior misura del 20% dell’avanzo al principale scopo di realizzare una più incisiva azione di tutela del valore del patrimonio. d) Disavanzo portato a nuovo - L. 384.870.883 - € 198.769,22 Evidenzia il disavanzo dell’esercizio per come, analiticamente ed in forma scalare, esposto nel conto economico. A causa della nota congiuntura negativa dei mercati finanziari, il disavanzo è stato sostanzialmente determinato dal risultato negativo di parte dei mezzi disponibili affidata in gestione patrimoniale individuale che, in aggiunta ai normali oneri amministrativi, ai quasi irrilevanti oneri di gestione del patrimonio stesso e agli oneri tributari, ha assorbito gli interessi e i proventi ( L. 5,5 miliardi lordi circa) rivenienti dall’investimento della parte del patrimonio dell’Ente in immobilizzazioni materiali e finanziari, nonché in strumenti finanziari non immobilizzati. 2) Fondi per l’attività d’Istituto L. 104.354.118 € 53.894,40 a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni L. 104.354.118 € 53.894,40 Il fondo, costituito con le residue disponibilità dell’esercizio 2000. prudenzialmente accantonate per l’attività futura di gestione ed in funzione di contenere la variabilità delle erogazione in un orizzonte temporale pluriennale, registra quanto residuato dopo l’utilizzo dell’importo di Lire 664.407.445. Detto utilizzo, unitamente all’altro utilizzo delle disponibilità risultanti nel “Fondo per le erogazioni dei settori rilevanti” (L.520.000.000) è stato effettuato a totale copertura delle “Erogazioni deliberate nell’esercizio” (L.1.184.407.445), considerato che il disavanzo d’esercizio registratosi non consentiva la destinazione di somme all’attività istituzionale di erogazione. La movimentazione dei “fondi per l’attività” d’istituto è debitamente riportata nell’allegato A/5 “movimentazione delle riserve e dei fondi”. 3) Erogazioni deliberate Lire 1.014.271.093 Euro 523.827,30 Rappresentano una posizione di debito della fondazione verso i terzi a seguito di deliberazioni assunte nel corrente esercizio, nonché di deliberazioni assunte in esercizi precedenti ma non ancora effettivamente erogate alla data di chiusura dell’esercizio 2001, per come di seguito specificato: Situazione al 1° gennaio 2001 1.238.780.000 Incrementi per importi deliberati 1.184.407.445 Decrementi per erogazioni effettuate nell’esercizio 1.408.916.352 Di cui: a carico dell’esercizio 773.907.445 già a carico esercizio precedente 635.008.907 639.776,48 611.695,40 727.644,57 Situazione al 31 dicembre 2001 (come da prospetto (A) analitico) 523.827,30 1.014.271.093 Tra gli incrementi sono compresi 395 milioni per intervento diretto nel settore Istruzione, deliberato nell’esercizio precedente a valere sulle disponibilità economiche dell’esercizio corrente. Tra i decrementi sono inclusi 50 milioni riferiti ad erogazione già a carico del conto economico di esercizio precedente e revocata nel corso del 2001 con contestuale accredito dell’importo al “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni”. L’importo complessivo del debito per erogazioni deliberate è suddiviso nei seguenti settori di intervento: 417.500.000 215.620,76 Istruzione e formazione Ricerca 99.371,093 51.320,89 Sanità Assistenza e beneficenza Arte e cultura Totale 301.000.000 46.400.000 150.000.000 1.014.271.093 155.453,53 23.963,60 77.468,53 523.827,30 Nell’esercizio sono stati, inoltre, deliberati due interventi diretti nel settore Istruzione e Formazione per complessivi 470 milioni a valere sulle disponibilità economiche dell’esercizio 2002 e, pertanto, non compresi fra gli importi esposti. Il disavanzo d’esercizio registratosi non ha consentito la destinazione di somme all’attività istituzionale di erogazione. A totale copertura delle deliberazioni prese nel corso dell’esercizio, per complessive Lire 1.184.407.445, si è provveduto ad utilizzare completamente (L. 520.000.000) il “Fondo erogazioni settori rilevanti” e, parzialmente (L. 664.407.445), il “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni”, (cfr. Allegato A/5). 4) Fondo per il volontariato L. 677.727.000 € 350.016,78 Registra il totale degli accantonamenti destinati al volontariato anno per anno, ai sensi della legge 266/91 per come di seguito specificato: - Accantonamento esercizio 1997/1998 - Accantonamento esercizio 1998/1999 - Accantonamento esercizio 1999/2000 L. 160.300.000 L. 385.000.000 L. 132.427.000 € 82.788,04 € 198.835,91 € 68.392,84 L’accantonamento relativo all’esercizio 2000 risulta determinato per come disposto nel relativo atto di indirizzo. Nessun accantonamento è stato effettuato nell’esercizio 2001 atteso il disavanzo registratosi. 5) DEBITI Lire 459.118.620 Euro 237.114,98 Rappresentano gli importi dovuti a terzi – esposti al loro valore nominale – per come di seguito specificato: · · · · · Debito verso Erario per ritenute Irpef operate e non ancora versate Lire 18.895.856 Euro 9.740,30 Debito verso Inps per ritenute previdenziali operate e non ancora versate Lire 2.771.485 Euro 1.431,35 Debito verso Carime SpA per rimborso costo Personale in distacco Lire 58.071.456 Euro 29.991,40 Compensi amministratori e sindaci di competenza dell’esercizio, non ancora pagati Lire 96.740.527 Euro 49.962,31 Debito verso Erario per ritenuta fiscale a titolo d’imposta su ratei attivi cedole obbligazioni maturate al 31/12/2002 Lire 250.767.296 Euro 129.510,50 · Debitori verso tersi per spese rappresentanza Lire 30.000.000 Euro 15.493,71 · Debitori verso terzi per pulizia locali Lire Totale Conti d’ordini 1.872.000 Euro 966,81 Lire 459.118.620 Euro 237.114,98 Lire 129.737.964.649 Beni presso terzi a) Quote di fondi comuni mobiliari-costituenti la gestione patrimoniale presso “Intesa Asset Management SGR” b) Azioni quotate in custodia ed amministrazione presso Banca Carime SpA c) Titoli costituenti la gestione patrimoniale presso Banca Popolare Commercio e Industria d) Obbligazioni non quotate in custodia ed Amministrazione presso Banca Carime SpA e Banca Antonveneta SpA e) Quote fondi comuni mobiliari presso “Intesa Asset Management SGR” 25.764.140.499 278.411.700 30.812.846.295 58.303.567.060 14.578.999.095 Informazioni sul Conto Economico 1. Risultato delle gestioni patrimoniali individuali Rileva il risultato algebrico dei risultati delle due seguenti gestioni patrimoniali affidate a: a) Intesa Asset Management/SGR al lordo delle commissioni di gestione pari a Lire 41.579.617 b) Banca Popolare Commercio e Industria al netto dell’imposta sostitutiva sul capitale gain pari a Lire 116.120.900 Risultato Complessivo delle due gestioni Lire - 3.518.533.714 Euro - 1.817.171,01 + 812.846.295 + 419.800,08 - 2.705.687.419 - 1.397.370,93 2. Interessi e proventi assimilati a) da immobilizzazioni finanziarie 2.175.741.634 La posta accoglie gli interessi, costituiti dalle cedole riscosse o maturate nel periodo di competenza, derivanti dall’investimento in titoli obbligazionari costituenti le immobilizzazioni finanziarie. b) da strumenti finanziari non immobilizzati 1.175.666.853 L’importo assomma i rendimenti netti dei diversi investimenti effettuati in operazioni pronti contro termine per complessive Lire 896.360.271, nonché il maggiore valore di lire 279.306.582, registratosi a chiusura esercizio, delle quote di fondi comuni di investimento mobiliare sottoscritte e possedute dalla Fondazione (cfr. Allegato A/4) c) da disponibilità liquide 190.016.753 Sono i rendimenti netti rivenienti dalle giacenze sui conti correnti ordinari di gestione in essere presso Banca Carime S.p.a e Banca Antonveneta. I proventi sono stati esposti al netto delle ritenute fiscali operate a titolo d’imposta e delle imposte sostitutive sul capitale gain per complessive Lire 541.421.219, debitamente e separatamente annotate in contabilità. 4. Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati La voce rileva la sommatoria di proventi netti rivenienti dalla limitata e marginale attività di negoziazione titoli azionari di cui alla voce di bilancio “strumenti finanziari quotati non immobilizzati” L’importo di Lire 49.726.407 è al netto delle imposte sostitutive ammontanti a Lire 4.476.467 5. Oneri finanziari e di gestione del Patrimonio Per servizi di consulenza Per costi servizi bancari Per diritti custodia titoli Totale Lire 50.975.400 2.693.273 189.994 53.858.667 Euro 26.326,60 1.390,96 98,12 27.815,68 6. Altri proventi Nella posta è contabilizzato quanto di competenza dell’esercizio quali i “Fitti Attivi” per lire 225.550.000 e quali “Indennità di requisizione” per lire 84.850.500. 7. Oneri amministrativi Lire 1.129.728.897 Euro 583.456,28 La Fondazione non ha dipendenti propri e si avvale di personale staccato da Banca Carime SpA. La tipologia dei costi sostenuti sono riportati qui di seguito nel dettaglio: Spese per il personale Compensi e rimborsi spese Amministratori Compensi e rimborsi spese Sindaci Compensi e rimborsi spese Consiglio Generale Consulenze collaborazioni esterne Ammortamenti Altri (acquisti di materiale e fornitura servizi) Assicurazioni 21.134.000 Cancelleria e stampati 12.218.328 Contributi Previdenziali 26.433.409 Postali 2.700.580 Energia Elettrica 11.059.000 Corsi e convegni 7.185.900 Lire 392.212.597 204.245.119 101.297.912 170.461.692 17.108.523 1.924.900 242.478.154 Euro 202.560,90 105.483,80 52.316,01 88.036,12 8.835,81 994,13 125.229,52 Spese di rappresentanza Manutenzione ordinaria Contributi associativi Periodici e pubblicazioni Sicurezza aziendale Telefoniche Pulizie locali Riscaldamento 33.832.920 24.116.320 23.133.800 3.111.900 26.541.197 17.010.800 26.576.000 7.424.000 237.324.484 1.129.728.897 583.456,28 Vengono, inoltre, fornite, alcune specifiche informazioni relative alle voci: Spese per il personale La voce accoglie il costo delle unità distaccate presso la Fondazione e rimborsato alla conferitaria Banca Carime SpA, nonché il compenso del Direttore Generale. Con il prossimo esercizio, detto costo sarà notevolmente abbattuto per via dell’assunzione di due unità in sostituzione del personale precedentemente in distacco. Compensi al Consiglio Generale – agli Amministratori – ai Sindaci Nelle rispettive voci vengono accolte le indennità, medaglie di presenza ed i rimborsi di spese liquidati nel corso dell’esercizio, compreso quanto di competenza, anche se non liquidato alla data di chiusura. Ammortamenti ordinari Registra il totale ammortamento nell’esercizio del costo di acquisto di alcune attrezzature funzionali del costo modesto e a utilizzazione limitata nel tempo. L’ammortamento, effettuato con l’aliquota del 100%, è stato possibile alla luce della non esistenza di vincoli relativi ad aliquote fiscali. Assicurazioni Trattasi del premio polizza relativa all’assicurazione degli Organi Collegiali a copertura dei rischi connessi alla funzione, nonché degli oneri relativi alla copertura assicurativa dell’immobile di proprietà contro i rischi dell’incendio, furti ed eventi speciali. Contributi previdenziali La voce rileva parte del contributo Inps ex lege 335/95 rimasta a carico dell’Ente. I contributi previdenziali relativi al personale in distacco sono compresi nei costi rimborsati a Carime e rilevanti alla voce “personale”. Consulenze e collaborazioni esterne La voce registra gli oneri per consulenze e collaborazioni esterne riferite a: Prestazioni di carattere contabile fiscale (12,5 milioni); altre 4,6 milioni. Corsi e Convegni Rileva i costi di iscrizione ed i rimborsi delle spese per la partecipazione a corsi di aggiornamento, nonché a convegni. Contributi associativi Trattasi della quota di adesione all’Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane ACRI. Sicurezza aziendale Riporta il totale dei costi e degli oneri degli interventi adottati, in base alla normativa vigente, per il miglioramento della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro. Rappresentanza L’importo indicato è sostanzialmente costituito dal costo di acquisizione del libro strenna 2001 (30 milioni). 8. Proventi Straordinari Rileva l’importo della retrocessione effettuata da Banca Carime Spa di parte delle commissioni effettuate sui fondi promossi e gestiti da Intesa SGR inseriti nel portafoglio della gestione patrimoniale individuale della Fondazione per complessive Lire 96.579.542, nonché sopravvenienze attive per Lire 9.694.330 9. Imposte e tasse Imposta reddito persone giuridiche – IRPEG Lire 194.014.000 Euro 100.199,87 Imposta regionale attività produttiva - IRAP 56.485.000 29.172,07 Imposte indirette 21.205.554 10.951,75 Imposta comunale immobili – ICI 49.415.000 25.520,72 Tassa rifiuti saldi urbani 20.290.000 10.478,91 341.409.554 176.323,32 Totale ** * ** Proposta per la sistemazione del disavanzo dell'esercizio di L.384.870.883 appostato quale posta negativa del patrimonio netto. Considerato che - per come illustrato nella nota integrativa - il disavanzo trae origine dalla svalutazione di strumenti finanziari dati in gestione patrimoniale operata, in via prudenziale, sui valori figuranti alla data di chiusura, e non dall'effettivo realizzo di una perdita, ed accertato che la medesima gestione patrimoniale, sulla svalutazione operata in bilancio, ha già recuperato, dall'inizio dell'anno ad epoca corrente, un importo di poco oltre i 600 milioni, si è del parere di non dover eliminare il disavanzo registratosi con l'attribuzione dello stesso a riduzione del patrimonio, ma di deliberare di portare a nuovo detta posta negativa con il conseguente e contestuale obbligo di destinare, in via prioritaria, parte dell'avanzo che si registrerà nel conto economico dell'esercizio 2002, alla eliminazione della stessa. 3. Svalutazione netta di strumenti finanziari non immobilizzati Lire 162.012.275 - Euro 83.672,36 L'importo rileva il minor valore delle azioni di proprietà, rivenienti dall'attività di compravendita, tra costo in bilancio ed il relativo valore di mercato alla chiusura dell'esercizio. Azioni di proprietà al 31.12.01 Numero azioni Costo bilancio Costo bilancio Prezzo rif. Prezzo rif. Valore mercato Valore mercato Rett.valore in Lire in Euro Lire Euro Lire Euro Lire Rett. Valore Euro 113731 Olivetti ord. 67.500 265.317.397 137.025,00 2.784 1,438 187.920.000 97.052,58 77.397.397 39.972,42 11117 1.300 126.990.268 65.585,00 69.609 35,95 90.491.700 46.735,06 36.498.568 18.849,94 392.307.665 202.610,00 143.787,64 113.895.965 58.822,36 zero zero 17.640,00 7.210,00 24.850,00 83.672,36 St. microel ord. Saldo come da c/2.01.001 278.411.700 Nel corso dell'esercizio sono stata svalutate le seguenti azioni: 147274 CWUC 147274 CWUC 90.000 70.000 34.155.803 13.960.507 17.640,00 7.210,00 380 199 0,196 0,10 zero zero Rettifica di valore portata a carico del conto economico quale svalutazione Azioni In bilancio all'01/01/01 più incrementi per acquisti meno decrementi per realizzi meno svalutazioni in corso esercizio Saldo contabile meno svalutazioni per adeguamento al valore mercato a fine esercizio Situazione come in Bilancio 31/12/2001 Lire 399.748.750 335.613.680 294.938.455 48.116.310 392.307.665 113.895.965 278.411.700 Euro 206.453,00 173.330,00 152.323,00 24.850,00 202.610,00 58.822,36 143.787,64 34.155.803 13.960.507 48.116.310 162.012.275 Allegato A/4 c) Strumenti finanziari non quotati Quote Carifondo Magna Graecia Monetario 18 maggio 2001- sottoscritte quote 09 luglio 2001 – sottoscritte quote 30 ottobre 2001 – rimborsate quote 14 novembre 2001 – sottoscritte quote n. n. n. n. 306.173,679 583.200,387 - 25.500,000 63.623,429 - Totale delle quote possedute al 31 dicembre 2001 n. 927.497,495 - Valore di ogni quota . € 8,118 Pari a lire € 7.529.429,66 14.578.999.095 lire lire 14.299.692.513 279.306.582 - Valore del capitale investito Costo di acquisto delle quote Differenza positiva Delta positivo contabilizzato nel conto economico. Esercizio 1 gennaio - 31 dicembre 2001 Allegato A\5 Movimentazione delle riserve e dei fondi 01/01/2001 Fondo di dotazione Riserva obbligatoria Riserva per integrità patrimonio Fondo per il volontariato Fondo beneficenza Fondo erogazione settori rilevanti Fondo stabilizzazione erogazioni Totale 135.100.000.000 701.083.000 934.777.000 677.727.000 7.183.791 520.000.000 711.577.772 138.652.348.563 Variazione in + 57.183.791 57.183.791 Variazione in - 7.183.791 520.000.000 664.407.445 1.191.591.236 31/12/2002 135.100.000.000 701.083.000 934.777.000 677.727.000 0 0 104.354.118 137.517.941.118 Movimentazione: Fondo di beneficenza: il saldo, giusta delibera, è affluito al "Fondo di stabilizzazione delle erogazioni" avendo medesimo fine. Fondo erogazioni settori rilevanti: è stato totalmente utilizzato a copertura di parte delle erogazioni deliberate nel corso dell'esercizio. Fondo stabilizzazione delle erogazioni: risulta incrementato per complessive £ 57.183.791 costituite dal giro del saldo "Fondo di beneficenza" (7,183,791) e dalla revoca di erogazione deliberata in esercizio precedente e mai effettuata (50.000.000) a) Progetti elaborati direttamente dalla Fondazione Progetto Museo – Mostra sulla pittura astratta in Italia L. 395.367.445 Nel corso dell’anno (dal 10 marzo al 25 aprile al Palazzo della Fondazione a Cosenza e dal 12 maggio al 13 giugno al Palazzo dell’Annunziata a Matera) si è svolto il secondo evento espositivo che ha concluso la rivisitazione, su basi rigorosamente scientifiche delle avanguardie artistiche del secondo Novecento. Anche questa iniziativa (che ha avuto come direttore artistico il Prof. Luca Massimo Barbero, dell’Università di Venezia e come coordinatore esecutivo il Dott. Niccoli. direttore della omonima Galleria d’Arte di Parma), come quella dedicata a “Il Fronte Nuovo delle Arti”, svoltasi nell’autunno del 1999, ha trovato entusiastiche accoglienze, sia da parte degli studiosi che da parte dei giovani, soprattutto delle scuole secondarie e rientra nell’obiettivo riguardante la creazione del Museo dell’Arte Contemporanea, in base a un progetto specifico elaborato dalla Fondazione. Circa seimila sono state complessivamente le presenze, con il coinvolgimento, in particolare, dei professori di storia dell’arte e degli alunni delle scuole secondarie che si sono recati a visitare la mostra, anche dalle altre province, per assistere ad una lezione “visionando” direttamente le opere d’arte esposte. I dipinti della mostra riguardavano il periodo dell’astrattismo italiano dal 1945 al 1952. Il titolo “Da Art Club al gruppo degli Otto” non riesce a rendere immediata l’idea della quantità di artisti coinvolti. La presenza di circa 100 dipinti, tra cui molte opere inedite,accompagnate da un ampio catalogo, curato dal Prof. Barbero e da Sileno Salvagnini, con saggi dei migliori critici d’arte su quel movimento (Caramel, Gisella Conte, Crispolti, Enrica Torelli Landini e Luisa Somaini), ha permesso di conoscere un percorso scientifico che presenta i nomi noti e meno noti al grande pubblico di questi gruppi sorti in Italia, appena uscita dal dramma della guerra. A partire dal 1945 in Italia si ha nel mondo delle arti visive un incredibile proliferare di movimenti, di proclami, di manifesti, di riunioni e raggruppamenti cui prendono parte le nuove leve di artisti finalmente liberi di sperimentare e di conoscere le avanguardie straniere a loro, precedentemente, precluse. La mostra, quindi, oltre a presentare opere di artisti quali Afro, Accardi, Birolli, Burri, Capogrossi, Dorazio, Morlotti, Prampolini, Santomaso, Severini, Soldati, Turcato, Vedova e molti altri ha avuto modo di presentare artisti meno celebri, ma non meno importanti, i quali contribuirono enormemente alla nascita ed alla diffusione della nuova arte, orientata verso la composizione astratta, spesso in risposta al nascente Nuovo realismo. Si ha la possibilità di fare un excursus di storia dell’arte, partendo dai quadri presenti nelle sale romane espositive dell’Art Club, all’esperienza di Forma 1, i cui protagonisti avviano una nuova ricerca di polemica e di creazione tesa a creare nuovi legami con l’arte di avanguardia tradizionale. Si passa, poi, alle sezioni dedicate all’Astrattismo classico, che viene riscoperto come uno dei punti cardine della ricerca astratta italiana e dove si possono analizzare opere degli aderenti, per lo più sconosciuti, al gruppo Origine. Di grande originalità anche la sezione dedicata al MAC (Movimento Arte Concreta) ed, infine, l’ultima sezione della Mostra è stata dedicata al Gruppo degli Otto, fondato da Lionello Venturi nel 1952 che riunisce artisti che maturano la decisione di fondare il proprio operato su di una ricerca non figurativa, che, negli anni successivi, sarebbe sfociata nelle avanguardie dell’arte formale. Progetto Museo della Fondazione non fa che confermare le attuali attenzioni su questi movimenti che, negli ultimi anni sono stati protagonisti di mostre ed esposizioni sul territorio nazionale, fornendo al pubblico del territorio coinvolto un’occasione unica in cui per la prima volta queste ricerche si confrontano contemporaneamente, formando un completo tracciato delle principali esperienze di avanguardia dell’arte destinata a formare i grandi maestri del passato recente. Realizzazione di stages formativi e di orientamento scolastico L.74.000.000 I tirocini formativi e di orientamento sono un’interessante opportunità per agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e per realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro. Il tirocinio è indubbiamente lo strumento più semplice per entrare in contatto con le aziende, per imparare “sul campo”, per farsi conoscere. Il Progetto della Fondazione riguarda la realizzazione di stages formativi e di orientamento scolastico destinati ad una trentina di studenti delle ultime classi di istituti professionali e tecnici da scegliersi tra quelli presenti nella provincia di Cosenza. Indipendentemente dagli esiti occupazionali che ne possono derivare, l’inserimento in una organizzazione aziendale è importante per le relazioni che ne possono derivare. E’ un momento formativo da sfruttare, quindi è determinante scegliere un tirocinio di qualità che arricchisca il Curriculum e le proprie competenze concrete. Per le aziende è uno strumento che facilita la preselezione del personale senza che ciò comporti obblighi di assunzione. Al termine del tirocinio, l’azienda è tenuta a certificare l’esperienza svolta. Non configurandosi come rapporto di lavoro, tra l’altro, il tirocinio non comporta la cancellazione dalle liste di collocamento. Per quanto riguarda l’attività di organizzazione, coordinamento e tutoraggio è stata affidata ad operatori dell’associazione di insegnanti G.I.D.A. (Gruppo Insegnanti Didattica Attiva). Quest’ultima garantisce la presenza di un tutor per azienda come responsabile didatticoorganizzativo delle attività. Le attività svolte nel corso di un tirocinio possono avere valore di credito formativo e, ove certificato dalle strutture promotrici, possono essere riportate nel curriculum dello studente per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. L’attività si svolgerà dal 15 giugno al 15 luglio 2002. Per gli studenti lo stage offrirà la possibilità di: svolgere un’esperienza lavorativa direttamente in una situazione; farsi conoscere nel contesto specifico; instaurare relazioni professionali che possano in seguito favorire l’inserimento nel mondo del lavoro. Le aziende avranno l’opportunità di: preselezionare eventuale personale senza obbligo di assunzione;segnalare al mondo della scuola quali sono le richieste dell’impresa in termini di formazione; dare sostanza all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, attuando il raccordo tra processo formativo e impresa. Per la realizzazione del progetto, l’associazione G.I.D.A. si assume, tra l’altro, i compiti di: contattare le associazioni imprenditoriali di categoria per l’individuazione delle aziende utili al progetto; prendere contatti con le aziende scelte per verificarne la disponibilità a partecipare al progetto; effettuare sopralluoghi nelle aziende per verificarne l’idoneità e l’utilità ai fini del progetto; contattare le scuole che potrebbero essere interessate agli stages; scegliere gli studenti, in collaborazione con le scuole selezionate, contattando, se è il caso, anche le famiglie; fornire assistenza e tutoraggio agli stagisti; effettuare il coordinamento dell’attività degli stages; curare la campagna di comunicazione e promozione dell’iniziativa; organizzare un convegno per presentare i risultati raggiunti alla fine dell’esperienza; effettuare la raccolta e l’organizzazione dei materiali per una eventuale pubblicazione di atti e documentazione dell’iniziativa. b) Progetti o iniziative proposti da soggetti esterni Settore Istruzione/Formazione Premio Letterario Grinzane Cavour L. 50.000.000 Contributo alla iniziativa riguardante l’attivazione di giurie scolastiche (che si aggiungono alle altre undici esistenti in Italia e a quelle (otto) presenti all’estero) in due istituti di scuola superiore di Cosenza e Matera. In particolare ad essere stati interessati dell’iniziativa sono stati il Liceo Scientifico “G.B. Scorza” di Cosenza e il Liceo Scientifico “Dante Alighieri” di Matera. Le Giurie istituite nelle scuole suddette hanno avuto, con un ruolo di primo piano, il compito di scegliere, tra gli autori selezionati, i due supervincitori (uno italiano e uno straniero) del Premio. Due studenti dei due istituti hanno trascorso due giorni nel cuore delle Langhe ed hanno poi partecipato alla cerimonia di premiazione della XX edizione del Premio. L’iniziativa rientrava nelle finalità della Fondazione, che persegue una politica di diffusione della cultura fra i giovani, nel caso specifico attraverso la promozione della lettura di testi di narrativa contemporanea, che non rientrano nei programmi scolastici: un modo per rendere i giovani protagonisti dei processi culturali della società contemporanea. Fondo Euro Mediterraneo L. 3.000.000 Meeting intergovernativo ONU sulla difesa dell’ambiente marino e delle zone costiere da tenersi a Cosenza. In seno alla Convenzione di Barcellona, sono state programmate una serie di riunioni intergovernative del Programma Ambiente delle Nazioni Unite, finalizzate alla difesa dell’ambiente marino e delle zone costiere del bacino del Mediterraneo. Una di queste si terrà a Cosenza, nel corso dei prossimi mesi. L’argomento trattato sarà il SAP (Strategic Action Program) che vedrà riuniti i delegati di: Governi europei e mediterranei, Agenzie specializzate delle Nazioni Unite, Organizzazioni Internazionali e NGO ambientaliste. Questi organismi avranno il compito di definire entro il 2005 le opzioni tecniche ed istituzionali necessarie per garantire, in modo definitivo, entro il 2025, l’eliminazione dal Mediterraneo di oltre due milioni di tonnellate di scarichi civili ed industriali inquinanti. UNICAL – Progetto “Origini”: soggiorni culturali L. 30.000.000 Contributo per soggiorni culturali di studenti calabresi in Canada e di studenti canadesi d’origine calabrese presso l’Università della Calabria. L’Unical ha stipulato con le principali Istituzioni Accademiche del Canada una Convenzione finalizzata ad una solida e duratura fruizione di vantaggi reciproci. L’iniziativa è partita dalla Fondazione Culturale calabro-canadese per dare corpo ad alcune attività di tipo socio-culturale che si sono svolti nel mese di luglio scorso e che hanno previsto stages “incrociati” di studenti canadesi presso l’Unical e viceversa. Il soggiorno culturale in Calabria per studenti canadesi di origine calabrese è durato complessivamente una trentina di giorni per sedici studenti. Gli studenti sono stati alloggiati presso la foresteria “Socrates” del Centro Residenziale e in alloggi e maisonnettes della frazione Arcavacata di Rende. Per ciascuna coppia di studenti è stato messo a disposizione un tutor con buona conoscenza dell’inglese ed esperto in almeno una delle materie di studio previste dal soggiorno. L’attività principale durante il soggiorno è stata la frequentazione di un corso di italiano di circa 60 ore e di seminari tematici sulle seguenti materie: Arti figurative in Calabria, Archeologia e siti archeologici in Calabria, Aspetti del folklore e ricorrenze religiose, la natura e la biodiversità in Calabria, Mafia e Società, Società ed economia in Calabria. Circa 10 dei 20 giorni sono stati dedicati a visite guidate e itinerari di interesse culturale: Calabria bizantina e magno-greca, visita ad Altomonte e Lungro, Parco del Pollino, visita al Parco Nazionale della Calabria nella Sila grande, visita alla Certosa di Serra San Bruno, Visita al parco Nazionale d’Aspromonte e a Capo Vaticano e Scilla. Fondazione “Roberta Lanzino”- Progetto Pollicino seconda edizione L .20.000.000 La Fondazione ha deciso di finanziare la seconda edizione del progetto “Pollicino. Oltre il Disagio, verso la Gioia”. Il Progetto, che ha il patrocinio dell’UNICEF nazionale e la collaborazione dell’Associazione Italiana Donne Medico, si è articolato, nell’anno scolastico 2001-2002, in un corso sperimentale di formazione per le allieve e gli allievi delle classi III – IV e V degli Istituti scolastici ad indirizzo pedagogico “Lucrezia della Valle” di Cosenza e “De Vincenti” di Rende, su temi quali il disagio infantile, l’abuso all’infanzia, modalità di ascolto e di tutela; strategie di intervento didattico; la rete dei servizi. “Pollicino”, che dà il titolo al progetto, rappresenta tutti i bambini che chiedono attenzione e aiuto e la cui richiesta spesso resta inevasa, per le difficoltà degli adulti di porsi in ascolto attento dei loro silenzi.“Oltre il disagio, verso la gioia”, sottotitolo del progetto, intende sottolineare all’attenzione degli studenti orientati verso un’attività professionale legata al mondo dell’infanzia, l’importanza della scuola nella fase del recupero della gioia, da intendersi come condizione di normalità per ciascun bambino e ciascuna bambina. Direzione Didattica 7° Circolo di Cosenza - Contributo per viaggio di istruzione L. 1.000.000 Contributo finalizzato alla realizzazione di un viaggio di istruzione programmato. La manifestazione ha fatto seguito a quella realizzata, nel mese di febbraio scorso, incentrata sulla valorizzazione del Risparmio, inteso come acquisizione di atteggiamento mentale e comportamento volto al perseguimento di determinate finalità. UNICAL Rettorato Contributo per meeting L. 5.000.000 Contributo per sostenere il NATO-ASI che si è tenuto a Tetouan (Marocco). La richiesta è finalizzata alla buona riuscita del meeting scientifico internazionale , che si è tenuta dal 1 all’11 settembre dello scorso anno in Marocco, che riguardava la Spettrometria di Massa (Chimica), organizzato dall’UNICAL. Il tema era “New Frontiers in Mass Spectrometry. Recent Development in Istrumentation and Applications”. La Fondazione è stata inserita nella locandina della Scuola Nato tra i patrocinatori. Naturalmente nelle successive brochures il risalto è stato maggiore, con un ottimo ritorno di immagine. Editore Pellegrini e Prof. Rocco Mario Morano - Acquisto pubblicazione L. 2.040.000 Il progetto riguarda il patrocinio e il contributo per la pubblicazione dei volumi programmati nella collana di critica, didattica e testi letterari denominata “Iride”. L’Editore e il Prof Morano, Direttore della Collana hanno chiesto un contributo per la pubblicazione di dieci volumi programmati o da programmare, nell’arco di un triennio, affidati a insigni studiosi di Lingua e Letteratura Italiana e Comparata di varie Università del mondo. Tra i titoli in corso di stampa e quelli previsti e concordati con gli Autori nell’arco di un triennio: Giorgio Barberi Squarotti, Poesia del Novecento. I miti e il sacro; Dante Della Terza, Ethos e scrittura. Ritratti di critici e scrittori europei e americani del Novecento; François Livi, Lo specchio rotto e la città fittizia. Dal mondo di provincia al mito di Parigi nella poesia italiana del primo Novecento; Rocco Mario Morano, Miti e tradizione letteraria. Pietro Aretino da autore a personaggio in epoche seriori; Maria de las Nieves Muniz Muniz, Struttura e riscrittura nel libro dei “Canti” saggio sulla poesia del Leopardi; Guido Nicastro, “Sogni e favole io fingo” gli inganni e i disinganni del teatro in musica; François Orsini, Pirandello e l’Europa; Michel Rossner, Pirandello ovvero la relatività del mito; Francesco Spera, Metamorfosi del linguaggio tragico, dalla tragedia classica al dramma romantico; Mario Verdone, Drammaturgia e arte totale, L’avanguardia internazionale, Autori Teorie Opere. La prima opera pubblicata è stata quella di François Orsini, Pirandello e l’Europa, di cui sono state acquistate ottanta copie. Fondazione “A. Guarasci” - Pubblicazione Atti seminario “La Calabria nel ‘900” L. 10.000.000 Nel corso dello scorso novembre si è svolto, presso la Fondazione “A. Guarasci” un seminario su “La Calabria nel 900”, al quale hanno partecipato illustri relatori con prestigiosi interventi.. L’argomento offre alla Calabria un elevato contributo culturale rivolto principalmente ai giovani. Accademia montaltina degli “Inculti” - Ristampa di alcune opere di P.A. Foscarini L. 5.000.000 In occasione del IV centenario della nascita dell’Accademia, si è tenuto alla fine dello scorso anno un convegno su Foscarini e la Cosmologia moderna, unitamente al bando per una borsa di studio, da finanziare a cadenza biennale, dal titolo “Letteratura e scienza in Paolo Antonio Foscarini”. L’Accademia, in occasione della ristampa di alcune opere del suddetto, ha chiesto e ottenuto dalla Fondazione il patrocinio e un finanziamento per la pubblicazione. Inoltre è stata allestita una mostra bibliografica nei locali della Biblioteca Civica, con stampa di un catalogo illustrativo, avente una funzione di guida alla riscoperta dell’Illuminismo scientifico in Calabria. Rivista “Abitacolo” - Stampa numero 2 Rivista Abitacolo L. 2.000.000 Contributo per la pubblicazione del secondo numero della rivista, dedicato al tema dell’architettura come forma d’arte, con scritti di prestigiosi uomini di cultura, della critica, dell’architettura e dell’arte nazionale e internazionale. Coop. Sociale a r.l. “Meristema” - “Integrazione e qualità del nuovo” L. 30.000.000 Il contributo è stato concesso per assicurare continuità all’attività rivolta alla riabilitazione e all’integrazione dei soggetti portatori di handicap e/o in disagio scolastico e sociale. Il primo progetto finanziato ha riscosso numerosi consensi presso gli operatori e soprattutto presso le famiglie dei disabili, le quali, grazie all’impegno finanziario della Fondazione, hanno potuto fruire degli interventi specialistici di un équipe socio-sanitaria attestata a livello nazionale, il cui metodo d’approccio al problema della disabilità, non trova ancora eguali riscontri nella provincia di Catanzaro e nell’intera Regione . Gli stages dello scorso dicembre hanno riguardato: un corso di formazione culinaria, un programma per l’insegnamento dell’uso dell’Euro a soggetti con difficoltà di apprendimento nell’area logico/matematica, un programma di conoscenza del mezzo informatico, uso di software didattici, un laboratorio di espressione artistica per l’apprendimento di tecnico graficopittoriche, la manipolazione di materiali, la decorazione di soggetti natalizi con allestimento di presepi. Associazione Amici della Musica “F. Cilea”. Festival pianistico L. 8.000.000 Finanziamento concesso per un Festival pianistico. Alla manifestazione hanno partecipato illustri pianisti, famosi a livello internazionale, tra cui il prodigioso sedicenne ucraino Roman Rabinovich, già esibitosi con la Israel Philarmonic Orchestra,sotto la direzione del grande Zubin Mehta. Sono stati eseguiti brani tratti da Opere di Girolamo Frescobaldi, L.v. Beethoven, J.S. Bach, B. Bartok, Arnold Schoenberg, C. Debussy, M. Ravel, I. Stravinskj. Associazione Culturale Jonica Roccella Jonica -“Esplorazioni” Master Classes e Workshops di Jazz L. 40.000.000 Il progetto ricalca quello degli anni passati con l’istituzione di una scuola di perfezionamento musicale, destinata a giovani prevalentemente calabresi e meridionali che, dopo accurate selezioni, sono chiamati ad esibirsi con solisti di fama mondiale ospiti del Festival Jazz di Roccella Jonica Quattro giornate di musica, vissute con intensità, che dopo un omaggio dedicato a Fabrizio De Andrè ha visto esibirsi, tra gli altri Ettore Fioravanti, Paolo Damiani, John De Leo, Enrico Rava, I Quintorigo, Jamaladeen Tacuma, David Fiuczynski, Raul Colosimo, il senegalese Omar Pene & Le Super Diamond de Dakar, ma soprattutto Louis Sclavis, Marilyn Mazur e il brasiliano Egberto Gismonti. Comune di Chiaromonte (PZ) - Esposizione museale degli Enotri della Valle del Sinni L. 80.000.000 Il finanziamento al progetto “Esposizione museale sugli aspetti antropologici della popolazione Enotria della Valle del Sinni (Necropoli di Chiaromonte), in provincia di Potenza, redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune, sotto la diretta consulenza della Soprintendenza Archeologica di Basilicata, comprende il completamento strutturale ed architettonico di una struttura esistente , lo studio osteologico, l’allestimento interno con reperti e pannelli espositivi, la sistemazione dell’area esterna con l’inserimento di un scultura in marmo del noto artista di origine lucana Marino Di Teana. Il progetto, estremamente innovativo, rappresenta un esempio unico in Italia di valorizzazione delle risorse archeologiche ed antropiche del territorio, e costituirà una notevole attrattiva culturale per i visitatori del Parco Nazionale del Pollino. Il progetto è cofinanziato dal Comune di Chiaromonte(PZ), dalla Comunità montana “Alto Sinni” di Senise, dall’Ente Parco Nazionale del Pollino e dalla Regione Basilicata. UNICAL Dipartimento di Organizz. Az. - Rivista “Diritto pubblico comparato ed europeo” L. 5.000.000 Il finanziamento è dovuto al fatto che, a partire da quest’anno, sono venuti i meno i finanziamenti ad una rivista, che annovera tra i suoi collaboratori i migliori esperti di diritto italiano e internazionali, da parte della Banca Regionale Europea. La redazione calabrese, i cui membri (tra i quali il prof. Silvio Gambino) fanno parte del Dipartimento di Organizzazione aziendale dell’UNICAL, ha avuto delle difficoltà a reperire fondi per la pubblicazione di ricerche da inserire sulla rivista “Diritto pubblico comparato ed europeo”. La rivista ha una sua diffusione in tutte le sedi universitarie più prestigiose in Italia e all’estero ed è la tribuna più autorevole per pubblicazioni riguardanti il settore scientifico del Diritto pubblico comparato. Circolo Culturale “Popilia” – Progetto “Opre Roma” L. 6.000.000 Il finanziamento è stato concesso ad un progetto che ha inteso promuovere la realizazazione di azioni finalizzate a migliorare la qualità della vita e le opportunità di sviluppo personale per un gruppo di minori di origine Rom, residenti nel territorio della città di Cosenza. Il progetto denominato “Opre Roma”, che nella lingua Rom significa “Alzati, uomo libero”, si richiama alle prime parole dell’inno internazionale di questo popolo, nel quale si narra la storia drammatica di questa etnìa. Le azioni realizzate sono state: - la realizzazione di un’attività di doposcuola; - la programmazione di un’uscita mensile in gruppo dei partecipanti all’attività di doposcuola, con finalità culturali; - la promozione di un campo estivo nello scorso mese di luglio presso la casa “Cittadella del Sole” in località Quaresima di Aprigliano nei pressi della pre-Sila; - la realizzazione di attività sportive (torneo di calcetto e attività di atletica leggera). I destinatari sono stati i minori di etnìa Rom, residenti a Cosenza, di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Si tratta, quindi, di quei bambini che frequentano (o dovrebbero frequentare) le classi dalla seconda elementare alla terza media inferiore. Tutte le attività previste dal progetto sono state realizzate basandosi esclusivamente sul servizio volontario dei componenti stabili dell’Associazione Circolo Culturale “Popilia” e di altri volontari occasionali. A.C.I. di Cosenza - “Educazione stradale” Quarto ciclo L. 5.000.000 Il progetto finanziato rispecchia quelli degli anni scorsi. L’A.C.I. di Cosenza ha organizzato diverse manifestazioni nell’ambito dell’attività rivolta all’educazione stradale. Nel corso di questo ciclo si sono svolte le seguenti iniziative: - Corsi di educazione stradale per formare gli insegnanti; - Giornate di promozione nelle scuole con la partecipazione di testimonial; - Concorso grafico-letterario riservato alle scuole sulla sicurezza stradale; - Giochi a quiz per gli studenti delle scuole superiori; - Prove di abilità riservate ai ragazzi delle scuole medie su circuiti appositamente predisposti; - Giornate di sensibilizzazione all’uso del casco (concorso e premiazione dei ragazzi con la consegna dei caschi firmati da atleti e campioni). Una nuova manifestazione è stata introdotta lo scorso anno e si è svolta il 28 luglio. L’A.C.I. ha presentato la campagna estiva sulla sicurezza stradale per informare gli automobilisti, scegliendo uno dei weekend più difficili della stagione. Cinquemila adesivi e libretti informativi sono stati distribuiti dai rappresentanti dell’Associazione e delle Istituzioni. Comune di Cosenza - “La scuola all’opera” L. 60.000.000 Nell’ambito della stagione lirica 2001 il Comune di Cosenza ha previsto, accanto a opere che fanno parte del tradizionale repertorio operistico italiano, una serie di progetti didatticoformativi. La Fondazione ha scelto di finanziare il progetto riguardante “La scuola all’opera”. Il progetto si è svolto con la collaborazione del Laboratorio musicale della scuola media “Misasi” di Cosenza e si è rivolto alle scuole elementari e medie inferiori e superiori di Cosenza e provincia. Il “Teatro Rendano” ha istituito, visto il successo avuto nella passata stagione, per ogni opera in programma una recita denominata “Anteprima scuola”. I partecipanti sono spettatori privilegiati, fermo restando che ogni “Anteprima” è stata comunque aperta anche a quelle scuole che non hanno aderito al progetto. “La scuola all’opera” ha realizzato una serie di attività didattiche e concertistiche rivolte ad alunni e docenti per la preparazione alle opere del cartellone del Rendano. Per i docenti sono stati realizzati incontri preliminari finalizzati all’aggiornamento e all’approfondimento culturale per quanto riguarda:l’apprendimento organizzativo, la progettualità, l’animazione, la ricerca, le nuove opportunità valutative, la preparazione psicopedagogica, metodologica-didattica, per area disciplinare e la preparazione ai linguaggi di altre discipline. Per gli studenti sono stati attivati diversi campi di attività finalizzati alla conoscenza dello spettacolo lirico e per una sua “interiorizzazione”: -Guida all’ascolto, che ha visto anche l’esecuzione dal vivo dei brani più famosi e salienti di ogni opera: -incontri con gli operatori (registi, scenografi, direttori d’orchestra, cantanti, ecc.); -produzione di materiali didattici per la diffusione dell’esperienza (video, ecc.): -partecipazione alle rappresentazioni; -sintesi dell’attività prodotta con relazioni, saggi, disegni, interviste, ecc.; -produzione creativa:teatro dei pupi. Il progetto non si è esaurito nell’arco dei tre mesi della Stagione lirica, ma ha impegnato gli studenti sino alla fine dell’anno scolastico 2001-2002. Il progetto ha coinvolto il DAMS dell’Università della Calabria e il Conservatorio “Giacomantonio” di Cosenza. Convegno di Cultura “Maria Cristina di Savoia” - XIII Edizione Premio “R.Manzini” L. 10.000.000 Contributo dato al Convegno di Cultura “Maria Cristina di Savoia” di Cosenza, che in collaborazione con l’UNICAL, ha organizzato la XIII edizione del premio giornalistico “Raimondo Manzini”. Anche per questa edizione è stata creata una Sezione speciale riservata agli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie superiori della Calabria e della Basilicata. Il tema proposto era “Il viaggio in tutti i tempi ed in ogni cultura è considerato mezzo di conoscenza e di elevazione e purificazione spirituale. Utilizzando una tecnica giornalistica di propria scelta, il candidato rediga un servizio sul viaggio di Dante o di uno dei suoi personaggi”. I partecipanti sono tenuti a seguire un seminario di tecnica di scrittura giornalistica, secondo un calendario che è stato divulgato e affisso nelle bacheche delle scuole Medie superiori. La Fondazione ha sostenuto la realizzazione della IV edizione del Premio “Manzini”, Sezione Giovani, finanziando n.6 borse di studio e concesso un contributo per le spese generali del Premio. Liceo Polifunzionale “Lucrezia della Valle” Cosenza – Opuscolo “La scuola informa e orienta” L. 1.500.000 Contributo per la stampa di un opuscolo informativo sull’offerta formativa della scuola. L’iniziativa mira ad informare e ad orientare nel tempo gli alunni delle scuole medie e le rispettive famiglie di Cosenza e del suo hinterland. L’opuscolo avrà foto e notizie storiche divulgative, al fine di favorire una scelta consapevole e ben orientata dei percorsi scolastici offerti da questo Istituto. Settore Arte e Cultura Associazione I.C.U. Cosenza – “Primavera Unical” L. 5.000.000 Finanziamento all’associazione Impegno Cattolico Universitario di Cosenza per un progetto (cofinanziato dal C.A.M.S.) che ha visto l’organizzazione, presso l’UNICAL, di attività a sfondo ludico-culturale nel corso di sei serate durante il mese di luglio. Il programma si è così articolato: una proiezione del cortometraggio “La lezione” di Giovanni Sole , una serata dedicata a musiche e balli caraibici, una serata allietata da musiche e canti popolari, un’altra dedicata all’osservazione del cielo primaverile, una serata dedicata alla proiezione del mediometraggio “Il canto dei patrioti” di Giovanni Sole che si riferisce alla spedizione dei fratelli Bandiera in Calabria e, infine, è stata allestita una mostra di fotografie. Le serate, con cadenza settimanale, hanno avuto come obiettivo l’incontro tra docenti, personale non docente e studenti dell’Ateneo al fine di una maggiore interazione e conoscenza tra le diverse componenti umane dell’Università, al fine di migliorare la vita culturale e sociale della stessa. Comune di Altomonte – Premio Internazionale “Luigi De Franco” L. 25.000.000 Terza partecipazione della Fondazione al Premio per un concorso annuale su un argomento riguardante la storia della Filosofia, aperto a studiosi italiani e stranieri, dedicato a Luigi De Franco, insigne docente di Filosofia, autore della prima traduzione dell’opera di Bernardino Telesio “De Rerum Natura”. Per l’edizione del prossimo anno si vuole richiamare una maggiore attenzione dei capi di istituto delle scuole medie superiori per un ulteriore coinvolgimento degli studenti sui temi e nelle varie fasi del Premio. Finora da parte del mondo della scuola non c’è stata l’attenzione dovuta che la serietà dell’iniziativa e la qualità delle proposte meritavano. La cultura si costruisce e si diffonde anche attraverso il canale di un Premio. Specialmente quando il Premio non vuole essere (e non è, come in questo caso) un’occasione di mondanità. Associazione Culturale I.R.F.E.A. di Cassano all’Jonio – Premio “Stepan Zavrel” L. 2.000.000 Finanziamento alla seconda edizione del Premio d’illustrazione per l’infanzia “Stepan Zavrel”, organizzato dall’Associazione Culturale I.R.F.E.A. di Cassano all’Jonio. La fiaba, appartenente alle culture del Mediterraneo, da illustrare, raccolta ed elaborata da Serafino Spiaggia, era “La fata dal telaio d’oro”, fiaba della tradizione orale sarda (non a caso tra le associazioni coinvolte era presente la casa editrice Papiros di Nuoro). Anche quest’anno l’obiettivo di divulgare il patrimonio culturale dell’area mediterranea attraverso l’illustrazione per l’infanzia è stato raggiunto, grazie alla partecipazione dei bambini e delle loro famiglie, delle scuole, delle associazioni e delle case editrici che si occupano delle pubblicazioni di opere per l’infanzia. Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia – I normanni e la provincia di Vibo L. 10.000.000 Concessione del patrocinio e contributo per un incontro internazionale di tutte le città europee a tradizione normanna. In occasione del nono centenario della morte di Ruggero d’Altavilla e San Bruno di Colonia si è svolto un Convegno internazionale sul tema “I Normanni e la provincia di Vibo Valentia”. La Fondazione ha finanziato la pubblicazione degli atti del Convegno, ritenendo la presenza normanna e certosina nel vibonese il crocevia di uno dei fenomeni più importanti della storia europea. Comune di Palmi - Premio letterario Palmi VII Edizione L. 10.000.000 Per il secondo anno consecutivo viene concesso un contributo per la VII edizione del Premio “Palmi”, diviso in quattro Sezioni (Narrativa, Saggistica, Giornalismo, Sezione Internazionale “I Sud del Mondo” (sponsorizzata dalla Fondazione Bonino-Pulejo di Messina) riservato ai neo laureati delle Università meridionali. Gli obiettivi del progetto obbediscono a due esigenze prioritarie, la prima di carattere generale, che tende alla rivitalizzazione e al mantenimento dei livelli alti conseguiti nel tempo dalla città di Palmi nei diversi campi del sapere per merito dei suoi numerosi intellettuali, l’altra, più specificamente, vuole ricordare, indicandoli ai giovani studenti, cittadini che, con la loro opera, hanno onorato la città, le hanno conferito prestigio, ammirata considerazione, e veicolato il buon nome fuori e oltre la Calabria. Le finalità e la valenza del progetto proposto, vanno pertanto ricercati e visti nell’ottica di un’occasione di studio e di ricerca e in un incentivo per le nuove generazioni all’emulazione di modelli che operano nel mondo delle arti e delle scienze. Circolo di Cultura e di Relazioni Internazionali, Villa S. Giovanni - Premio Calabria (Letteratura – Giornalismo – Scienze) L. 8.000.000 Finanziamento alla 39° edizione del “Premio Internazionale Calabria che si è svolto a Villa S. Giovanni nella seconda metà di ottobre. Il Circolo, che opera dal 1963, ha pubblicato otto volumi di viaggiatori francesi in Calabria con il testo originale ristampato dopo 250 anni e destinato agli studenti delle scuole superiori e delle Università. Nel settore della letteratura italiana e dialettale, sono state pubblicate opere che riguardano la presenza di scrittori calabresi e di poeti dialettali calabresi ed ora un’opera sui beni culturali calabresi che tendono all’offerta di una lettura agevole del Medioevo e del Feudalesimo in Calabria, degli artisti calabresi o operanti in Calabria dal ‘400 ad oggi, delle grotte e chiese rupestri, dei Monasteri, dei Conventi e delle Chiese. Tra i premiati: l’editore Rosario Rubbettino (alla memoria), Francesco Sabatini, Walter Freeman, Juan Octave Prenz, Pierluigi Magnaschi, Elisabetta Piqué,Raffaele Milani, Giancarlo Licata, Vincenzo Castaldo e Mariateresa Noto. Centro di Solidarietà Sociale “Il Ponte” (Pz) – Vademecum della famiglia nella città di Potenza (VII edizione) L. 1.000.000 Contributo all’associazione “Il Ponte” per la realizzazione di un Vademecum, giunto ormai al settimo anno di vita, in numero di 10 mila copie, che viene diffuso gratuitamente nella città di Potenza e nei Comuni della Provincia. Lo scopo della pubblicazione è quello di fornire utili indicazioni ai cittadini, alle famiglie e al mondo dell’associazionismo, attraverso uno strumento agevole che permette di muoversi all’interno di un apparato pubblico e privato, denso di procedure, leggi e regolamenti ecc. a volte anche difficili da capire. Pro Loco di Potenza - “Suoni del Basento” e “Storica Leggendaria Processione dei Turchi” L. 30.000.000 Finanziamento alla Pro Loco, che, in collaborazione con la Regione Basilicata, l’Amministrazione Comunale di Potenza, l’Azienda di Promozione Turistica della Basilicata, la Camera di Commercio di Potenza e l’Associazione culturale e Ricreativa San Luca Branca, ha chiesto un contributo per le due manifestazioni. La prima (giunta alla sua V edizione) continua la tradizione ormai consolidata (non a caso negli anni appena trascorsi si sono esibiti i cantanti Teresa De Sio e Angelo Branduardi) nel panorama delle rassegne di musica etnica nel CentroSud Italia, che nel corso degli anni ha saputo innovare ed affinare la sua formula fino a far assumere alla manifestazione le caratteristiche di un vero e proprio evento; la seconda attrae, da diversi anni, sempre più visitatori provenienti da fuori regione, a testimonianza della bontà di un lavoro che nel corso degli anni ha saputo far lievitare l’interesse degli appassionati di tradizioni popolari e di giochi storici. Al fianco della tradizionale “Processione” la Pro Loco ha cercato di ampliare le manifestazioni di contorno, creando “Il Palio delle sei Porte –La Giostra degli Anelli”, capace di far riempire in ogni ordine di posti lo stadio cittadino da parte di spettatori entusiasti e partecipi. Grazie a queste manifestazioni Potenza e la Basilicata sono diventate un crocevia di esperienze, stili, culture diverse: la crescita qualitativa e quantitativa dell’offerta è sinonimo di ulteriore apertura della regione verso l’esterno nel ricevere e proporre idee che abbiano nel “confronto” una chiave di lettura vincente. Centro di Solidarietà Giovanni XXIII di Potenza – Premio Universum L. 15.000.000 E’ stato concesso per i terzo anno un sostegno economico al “Premio Internazionale Universum” (giunto alla 28° edizione), ambito riconoscimento conferito a grandi personalità che, in Italia ed all’estero, abbiano acquisito eccezionali meriti nei diversi settori di attività, dando lustro alla nostra epoca. Tra i premiati negli scorsi anni l’attuale Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, Sandro Pertini, i “Nobel” Rita Levi Montalcini e Carlo Rubbia, i chirurghi Christian Barnard e Michael De Batey,gli attori Michele Placido e Giulietta Masina, gli scultori Giacomo Manzù e Pietro Cascella, il Governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, l’oncologo Umberto Veronesi, i registi Mario Monicelli e Lina Wertmuller, il giornalista Bruno Vespa, i giuristi Giovanni Conso ed Ettore Gallo, il ricercatore Luc Montagnier, i pittori Renato Guttuso e Salvatore Fiume, altri prestigiosi esponenti del mondo letterario, artistico, scientifico e sociale. Pro Loco “il Portale” di Pignola(PZ) –Rassegna Internazionale della cultura e delle tradizioni popolari L. 10.000.000 Contributo in occasione di manifestazioni, in occasione della XVIII edizione della rassegna, alle quali hanno partecipato gruppi giovanili provenienti da vari paesi europei ed extraeuropei. Obiettivo dell’iniziativa è quello di affermare e promuovere le grandi risorse ambientalipaesaggistiche e storico-culturali della Basilicata. Circa dodicimila spettatori (molti provenienti dalle regioni vicine) hanno preso parte alle manifestazioni. Tra queste: una serie di balletti folkloristici presentati da gruppi provenienti dal Messico, dalla Georgia e dall’ Ucraina; un concerto di musica etnica brasiliana di Irio De Paula e la rappresentazione dell’opera lirica di Gioacchino Rossini “Il barbiere di Siviglia”. Tantissime sono state le attestazioni di compiacimento espresse da autorevoli personalità intervenute, da turisti e da tanta gente comune. Per i 140 giovani ospiti stranieri sono state organizzate visite ed escursioni ad alcuni centri della regione di interesse storico/culturale, naturalistico e archeologico. Comitato Nazionale per le Celebrazioni del IX Centenario della morte di San Bruno di Colonia L. 15.000.000 Il finanziamento è stato concesso per le manifestazioni in onore di San Bruno di Colonia.Ricorre il IX Centenario della morte di San Bruno di Colonia, fondatore dell’Ordine Certosino, il quale finì i suoi giorni in Calabria nella Certosa delle Serre, nella località detta appunto Serra San Bruno. A partire dagli inizi di giugno si sono svolte le celebrazioni promosse dal Comune di Serra san Bruno, d’intesa con la Regione Calabria e l’UNICAL. Tale evento è stato inserito nelle Celebrazioni Nazionali del 2001 con Decreto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali del 12 gennaio 2001. Tra le iniziative, promosse dal Comitato, di cui fa parte il Presidente di questa Fondazione Prof. Mario Bozzo: una mostra di celebri opere provenienti dai principali musei italiani e stranieri ed altri eventi che, partendo da Colonia, hanno interessato oltre alla Calabria, Parigi, Reims, Grenoble, Milano e Roma, che furono le tappe principali della vita di san Bruno, celebre maestro a Reims ove ebbe come scolaro Papa Urbano II. ANTA (Associazione Nazionale per la Tutela dell’Ambiente) - Convegno sul tema “L’ambiente come possibilità di lavoro” L. 2.000.000 Contributo al Convegno che si è tenuto nel corso del mese di giugno presso la Casa delle Culture di Cosenza e che ha avuto come obiettivo principale quello di affrontare l’annoso problema dell’Ambiente e della disoccupazione nell’Italia del Sud. C’è stata la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni calabresi (Regione, Provincia e Comune di Cosenza ), nonché di varie forze sociali e delle altre associazioni ambientalistiche. Tra i temi trattati quelli dello sviluppo turistico/ambientale della Calabria, la certificazione ambientale, i rifiuti come “opportunità” e non come problema. Fondazione G.Stancati – Progetto “Unità nella diversità” L. 11.000.000 Nel X anniversario della morte del dodicenne Giuseppe Stancati, primo donatore di organi in Calabria, La Fondazione, a lui intitolata, organizza nell’anno 2000 una serie di iniziative nell’ambito del progetto “Unità nella diversità” Memoria – scuola – arte – solidarietà. La Fondazione ha deciso di finanziare la pubblicazione di un volume di attività e memoria poetica dei dieci anni di commemorazioni dell’anniversario della morte e un cortometraggio per sensibilizzare la cultura della donazione. Teatro Musicale “Città di Cosenza”- Lavoro teatrale “Il Regno del Sole” L. 1.000.000 Contributo all’Associazione Teatro Musicale giovani che ha inserito nella sua programmazione un lavoro in tre atti dal titolo “Il Regno del Sole…..ovvero….il tesoro secondo Alarico”, scritto da Carlo Grillo, laureatosi al DAMS, presso l’Università della Calabria. L’opera nasce dall’esigenza di “riscoprire” i valori autentici della Calabria attraverso un attento lavoro di ricerca e di rielaborazione dei dati raccolti, per dar vita ad una fase successiva di “rivalutazione” in cui si diffonda la consapevolezza che tutto ciò che appartiene al corpus delle tradizioni orali rappresenta un grosso patrimonio da custodire e da tramandare soprattutto alle nuove generazioni. Associazione culturale “Altro Sud” – Mostra fotografica di Luigi Di Gianni L. 10.000.000 La Fondazione ha deciso di dare un finanziamento ad una manifestazione, cui danno un contributo anche il Ministero dei Beni Culturali, la Regione Basilicata e il Parco Nazionale del Pollino. L’associazione “Altro Sud” promuove ogni anno una iniziativa “Parchi in festa”, che estesa dall’Aspromonte al Pollino, ha riscosso larghi consensi di pubblico e un’attenzione particolare dagli organi di informazione. La prossima edizione, che è stata estesa fino al Cilento e al Gargano, materializzerà una sorta di itinerario culturale capace di guidare il visitatore alla scoperta delle bellezze nascoste nelle aree interne del mezzogiorno. La manifestazione si è conclusa con la mostra fotografica e la pubblicazione di un volume dal titolo “Tra magia e realtà: il meridione nell’opera di Luigi Di Gianni” e ha avuto un carattere “itinerante”, che ha interessato anche le città di Matera e Potenza. L’iniziativa ha visto la partecipazione di studiosi del livello di Luigi Lombardi Satriani e Clara Gallini e ricade di più all’interno del territorio lucano, non fosse altro per l’attenzione privilegiata accordata da Di Gianni, il primo e più importante etnodocumentarista, seguace della scuola di Ernesto de Martino, al mondo religioso e popolare della Basilicata. Centro studi di Diritto Fallimentare Cosenza – Convegno internazionale L. 15.00.000 Contributo erogato al Centro Studi di Diritto fallimentari e Societario di Cosenza che, nel mese di settembre, ha visto lo svolgersi di un convegno, con la partecipazione di insigni studiosi provenienti da ogni parte d’Europa, sul tema “Crisi d’impresa e procedure concorsuali in Italia e in Europa – Prospettive di Riforma”. Il finanziamento ha riguardato le spese per il convegno e la pubblicazione degli atti. Questo avvenimento rappresenta l’ulteriore fase di un percorso di studi che riguarda gli stadi patologici dell’impresa e i rimedi che l’ordinamento appresta a tutela dei terzi e del mercato, nonché i rimedi per il recupero dell’impresa in crisi ad una sua corretta operatività economica. In questa direzione si muovono i Centri di studio di Diritto fallimentare del nostro Paese, la cui attuale attività di ricerca è volta alla predisposizione di un “Progetto di riforma della Legge Fallimentare” seguendo gli indirizzi di politica legislativa emergenti dagli altri Paesi europei e dalle stesse istituzioni comunitarie. Associazione culturale e micologica Giffonese – IX Sagra del Fungo L 3.000.000 Finanziamento per l’istituzione di una borsa di studio riservata a studenti universitari iscritti alla Facoltà di Agraria, su tutto il territorio nazionale, in collaborazione e con il patrocinio scientifico della facoltà di Agraria di Reggio Calabria sul tema “Le piante micorrizate e la produzione dei funghi commestibili” nell’ambito della IX Sagra del Fungo organizzata dall’Associazione culturale e micologica di Giffoni (RC). La manifestazione ha assunto, in questi ultimi anni, un grande interesse per l’importanza del tema che si prefigge di studiare, come è provato dalla sempre maggiore partecipazione dei cittadini del territorio, di studiosi e cultori della micologia. Una parte del contributo è destinato anche ad un concorso cui hanno partecipato gli alunni delle scuole elementari e medie sul tema “La sagra: momento di aggregazione sociale, di richiamo, di scambi culturali e di continuità nelle tradizioni popolari”. Centro Italiano di Studi “Le Calabrie” – Toponomastica e monumenti della città di Cosenza L. 50.000.000 La Fondazione si è assunta, parzialmente, l’onere della pubblicazione del volume sulla “Toponomastica e Monumenti della città di Cosenza” con carta stradale e tematica e CD Rom, che è in via di ultimazione, dopo un lavoro che ha impegnato gli autori per più di tre anni. Il volume, redatto dall’Arch. Iole Gambardella e dall’Ing. Massimo De Luca, nasce, dopo circa dieci anni di studi sulla toponomastica cittadina; studi iniziati con l’approfondimento dei volumi sulla città di Cosenza dell’Abate Pacichelli, del Parrasio e dell’Andreotti, pubblicati in epoche passate e degli studi più recenti del Borretti e dello Stancati, proseguito con una lunga ricerca sul territorio, utilizzando informazioni e documenti custoditi negli archivi di alcuni studiosi. Il volume sarà arricchito da foto d’epoca ed anche da foto recenti che potranno permettere il confronto e la documentazione di come fosse la città all’inizio del secolo e come è adesso agli inizi del terzo millennio, momento in cui si prepara ad affrontare importanti cambiamenti. Il volume, per mezzo delle carte aggiornate e revisionate susciterà anche un interesse turistico per tutti coloro che desiderano conoscere Cosenza e la sua storia e visitarla in modo “scientifico” e “ragionato”. La Fondazione donerà un centinaio di copie del volume a Biblioteche, Dipartimenti universitari e studiosi che lo richiederanno. Provincia di Matera - Gran Galà dei Sassi – III Edizione L. 30.000.000 Il contributo è stato dato alla Provincia di Matera che è fra le poche in Italia ad avere un’Orchestra Sinfonica, che, pur se composta da giovanissimi, da diversi anni svolge un’apprezzabile attività artistica. Nel giorno dell’Epifania si è svolto il Gran Gala dei Sassi, manifestazione di grande spessore culturale. Nelle precedenti edizioni hanno assistito allo spettacolo oltre mille persone provenienti da tutto il circondario e si sono avuti apprezzamenti da parte di tutta la società materana. Grande risalto è stato dato dai mezzi di comunicazione di massa e critica e pubblico hanno tributato grandi consensi. La notevole valenza culturale della manifestazione, cui hanno partecipato, nel passato, Katia Ricciarelli, Michele Mirabella, Paola Saluzzi, Francesca Patané, Andrea Giordana vari interpreti del teatro, della musica e del cinema italiano, ha procurato alla Fondazione un ottimo ritorno di immagine. Avv. Caccuri Baffa - Collezione privata di cartoline raffiguranti Cosenza L. 11.000.000 La Fondazione ha deciso l’acquisto della collezione privata di cartoline, di proprietà dell’Avv. Caccuri Baffa, raffiguranti la città di Cosenza, che per la quantità e la qualità, potrebbero costituire un vero e proprio archivio fotografico della città. Le cartoline sono edite dalla fine dell’ottocento ai primi anni ’50. Si tratta di 346 esemplari che il proprietario ha raccolto nell’arco di quaranta anni di ricerca, acquistandoli sui mercatini di tutta Italia e contattando i migliori commercianti del settore. Si scopre che dietro nomenclature pressoché sconosciute si celano alcune delle strade oggi più frequentate del centro di Cosenza. Parti considerevoli di città sono ormai cambiate e sono da contemplare con interesse. Strade deserte, non contaminate dal traffico caotico, edifici, ormai decrepiti, raffigurati nel loro antico splendore, esercizi, piazze, giardini frequentati da persone in abiti allora in voga a testimoniare un periodo che non c’è più. Sono raffigurazioni che si fermano agli anni ’50, partendo dal secolo precedente e che raccontano dei cambiamenti e dell’evolversi della città. Circa trecentocinquanta foto, ferme a guardare un tempo, una stagione, che celano qualche rarità o anche qualche piccolo errore. Errori che venivano commessi perché si trattava, nella maggior parte dei casi, di stampe effettuate fuori città. Settore Ricerca IMSEB-CNR di Cosenza - Pubblicazione del volume contenente i sunti dei contributi scientifici al XIV Congresso nazionale dell’Associazione Antropologica Italiana L. 7.000.000 Contributo per la pubblicazione del volume contenente i sunti dei contributi scientifici all’ImsebCNR che ha curato, nel corso del mese di settembre, l’organizzazione del XIV Congresso Nazionale dell’Associazione Antropologica Italiana, svoltosi in provincia di Cosenza in località Croce di Magara di Spezzano Piccolo. E’ la prima volta che questo evento accade nell’Italia Meridionale continentale. La manifestazione ha visto la partecipazione di circa 300 specialisti provenienti da tutte le Università Italiane. Nel corso della manifestazione si è tenuta una tavola rotonda su “L’insegnamento dell’Antropologia nelle scuole medie inferiori e superiori” con la presenza di esperti del mondo didattico e scientifico. Facoltà di Architettura di Reggio Calabria – Pubblicazione Atti I Forum internazionale di studi “Le città del Mediterraneo” L. 6.000.000 Finanziamento alla Facoltà di Architettura per la pubblicazione degli atti del Convegno tenutosi a Reggio Calabria, il 3-5 giugno 1998, organizzato dal Dipartimento di Architettura e Analisi della Città Mediterranea dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Questo Forum è nato con la logica di ricercare attorno alla città mediterranea, creando un punto di riferimento per chi lavora su questo particolare ambito principalmente nell’area dell’architettura, dell’urbanistica, della storia, della rappresentazione, ma anche in quelle limitrofe della geografia e dell’ecologia, fino alla pittura, alla letteratura e al cinema. La pubblicazione raccoglierà al suo interno saggi di illustri studiosi del Mediterraneo riferiti ai temi su cui è stato costruito il Forum divisi in sette sezioni, per un totale di circa 500 pagine, con una parte a colori dove saranno illustrati gli esiti degli studi sulle città e sulle architetture del Mediterraneo condotti all’interno del Dipartimento. Il volume dovrebbe essere presentato in occasione del II Forum che si terrà nei prossimi mesi. Parrocchia San Rocco-Montalbano Jonico. Pubblicazione ricerca L. 3.000.0000 In occasione del quarto centenario della fondazione del Convento dei Cappuccini di Montalbano Jonico (MT) è stato concesso un finanziamento per la pubblicazione di una ricerca storicosociale sulla presenza dei Cappuccini a Montalbano J., realizzata da studiosi locali, attingendo a fonti rigorosamente scientifiche. Le leggi del 17 febbraio 1861 e del 7 luglio 1866 non hanno cancellato l’impronta lasciata dagli Organi Religiosi, né i loro conventi che rimangono non solo a ricordo di un glorioso passato, ma costituiscono solide componenti di attrazione turistica per tanti visitatori. La componente artistico-architettonica del Convento dei Cappuccini della cittadina lucana è, ancora oggi, argomento di studio da parte di tanti appassionati cultori e ricercatori di storia. Non a caso, si è svolto nel corso dell’anno, un Convegno di studi sulla storia, l’arte e l’importanza sociale del convento di Montalbano Jonico. Settore Assistenza Associazioni San Pancrazio, La Tenda e La Spiga di Cosenza, Agape di Marconia (Pisticci), il Ponte di Potenza e Federazione Mo.V.I. di Potenza L. 10.000.000 Finanziamento a sei Associazioni di volontariato di Cosenza, Pisticci e Potenza per avere organizzato l’estate scorsa tre campi-scuola estivi per famiglie affidatarie, educatori di comunità di tipo familiare, operatori del pubblico e del privato-sociale. Con questa scelta si è puntato ad offrire maggiori opportunità di partecipazione alle associazioni coinvolte, in considerazione della crescita della richiesta registrata nell’anno precedente. Ai due campi-scuola di Viggianello hanno partecipato complessivamente 108 adulti e 39 bambini-ragazzi.In tutte e due le iniziative formative la riflessione e la ricerca hanno messo a fuoco lo spazio della fantasia negli ambiti dell’accogliere, dell’educare, del giocare, del progettare, oltreché nel rispondere a nuovi bisogni sociali. Si è parlato di fantasia non in contrapposizione alla dimensione razionale dell’impegno solidale, ma come fantasia creativa che “sa guardare oltre”, dare slancio, aprire nuovi orizzonti, attivare risorse nascoste, far scoprire il possibile contributo di soggetti trascurati, aiutare a leggere bisogni nuovi. Tra l’altro si è preso coscienza, attraverso l’esperienza dei partecipanti, quanto sia vitale, per attivare una fantasia creativa, il mettersi in ascolto dei bambini e dei ragazzi e delle loro famiglie, con i quali si entra in relazione in contesto di degrado. E’ questo il punto di partenza per imparare ad offrire loro relazioni significative, opportunità educative efficaci e accoglienze capaci di accantonare formule e schemi del passato. ACRI - Costituzione fondo finalizzato ad assistere la comunità italo-americana, compresi gli italiani domiciliati negli Usa vittime dei tragici fatti dell’11.9.2001 L. 20.000.000 La Fondazione ha raccolto l’appello dell’ACRI per stanziare una somma per fornire un sostegno economico ai figli di età non superiore a 30 anni, degli italiani, compresi quelli domiciliati in U.S.A., il cui genitore sia perito ovvero abbia subito un’invalidità permanente a causa degli atti terroristici dell’11 settembre 2001 che hanno colpito le città di New York e di Washington. Le somme raccolte saranno affidate, con vincolo di destinazione, alla National Italian American Foundation (NIAF). La suddetta NIAF utilizzerà i fondi raccolti per dare un sostegno economico agli esponenti della comunità italo-americana ed agli italiani, anche domiciliati negli U.S.A., che, a causa degli atti terroristici dell’11 settembre 2001, siano divenuti orfani, ovvero a quei soggetti che, a seguito dei predetti atti, si siano venuti a trovare in una situazione di grave disagio economico. Ente Parrocchia S. Maria Maggiore e San Leoluca Duomo di Vibo Valentia L. 22.500.000 Contributo straordinario per le opere sociali gestite dall’Ente Parrocchia S. Maria Maggiore e San Leoluca, ubicate presso il Duomo di Vibo Valentia. Su richiesta di S. Ecc. Monsignor Onofrio Brindisi, la Fondazione ha deciso di finanziare la distribuzione, per sei mesi, di pasti quotidiani agli ospiti della casa di accoglienza “Il Samaritano”. Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi di Reggio Calabria L 2.000.000 Finanziamento per garantire il superamento dei fattori che ostacolano la piena integrazione sociale e lavorativa dei minorati della vista. Il progetto prevede attività di: accompagnamento, lettura, assistenza domiciliare ai più bisognosi, registrazioni su cassette di libri, giornali e riviste, digitazione di testi su computer per la successiva trascrizione in sistema Braille, assistenza agli studenti, aiuto nelle attività sportive, organizzazione di attività ricreative, collaborazione nelle attività amministrative e burocratiche dell’associazione stessa. Situazione dell'attività istituzionale Allegato A 1 gennaio - 31 dicembre 2001 Settore Istruzione/Formazione N. Data delibera 25 1 46 186 4 238 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 24/11/1998 250 64 17 21 15 9 69 96 101 79 114 29/03/1999 19/04/1999 15/09/1999 07/12/1999 07/12/1999 07/12/1999 07/12/1999 07/12/1999 28/02/2000 28/02/2000 28/04/2000 28/04/2000 Richiedente Meristema Coop.sociale Movimento Bambino Onlus Civitas Solis Liceo "Galluppi" CZ UNICAL C.I.R.D. Prefettura di CZ Centri Operativi Misti CEPACUD C. Drammaturgia Europea "ven. Maria Cristina di Sav." Ist. per gli studi storici Ass. cult. Sirio Agorà Kroton Caritas Dioc. Potenza Scuola Media "Telesio" Osservatorio sulla crim. Altro Sud Premio "Luigi Accattatis" Ordine dei Minimi debito al 1/1/2001 erogato su erogato su delibere assunte data della debito al delibere nell'anno 2001 erogazione 1/01/2001 anno 2001 10.000.000 10.000.000 5.000.000 13.000.000 10.000.000 20.000.000 50.000.000 giro a Fondo stab. 72.000.000 1.000.000 2.000.000 9.000.000 25.000.000 45.000.000 9.500.000 2.680.000 5.000.000 3.000.000 20.000.000 07/07/2001 09/03/2001 10.000.000 10.000.000 06/02/2001 12/06/2001 31/12/2001 10.000.000 10.000.000 50.000.000 04/09/2001 23/05/2001 09/02/2001 02/07/2001 06/06/2001 22/03/2001 9.000.000 15.000.000 45.000.000 9.500.000 2.680.000 5.000.000 da erogare in lire 0 0 5.000.000 13.000.000 10.000.000 0 0 72.000.000 1.000.000 2.000.000 0 10.000.000 0 0 0 0 3.000.000 20.000.000 da erogare in euro 2.582,28 6.713,94 5.164,57 37.184,90 516,46 1.032,91 5.164,57 1.549,37 10.329,14 - Settore Istruzione/Formazione Data delibera N. 115 Richiedente 28/04//00 Fondazione "Seminara" 117 123 145 137 136 149 28/04/2000 28/04/2000 29/06/2000 29/06/2000 29/06/2000 21/07/1999 UNICAL "Rivista Sc.e Vita" UNICAL Convegno Pol. E Ist. UNICAL Sc. Univers. Estiva Prov. di Catanzaro "Opera prima" Fondazione "Lanzino" 153 155 93 1 2 5 12 19 21 22 30 31 32 37 39 21/07/2000 21/07/2000 28/09/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 25/06/2001 25/06/2001 Comune di Tarsia Comune di San Fili Fondazione Carical-Mostra Premio Grinzane Cavour Fondo Euro Mediterraneo Unical - Prog. "Origini" Dir.Didattica 7° Circolo Casa Editrice Pellegrini Fondazione "A.Guarasci" Accademia degli inculti Fondazione Lanzino Abitacolo Meristema Assoc. "F. Cilea" Assoc. Cult. Jonica 47 18 25/06/2001 Comune di Chiaromonte 27/07/2001 Unical Meeting in Marocco debito al 1/1/2001 erogato su erogato su delibere assunte data della debito al delibere nell'anno 2001 erogazione 1/01/2001 anno 2001 50.000.000 4.000.000 15.000.000 15.000.000 60.000.000 10.000.000 18.000.000 3.000.000 5.000.000 395.367.445 50.000.000 3.000.000 30.000.000 1.000.000 2.040.000 10.000.000 5.000.000 20.000.000 2.000.000 30.000.000 8.000.000 40.000.000 80.000.000 5.000.000 13/04/2001 03/08/2001 04/09/2001 20.000.000 20.000.000 10.000.000 05/02/2001 06/09/2001 30/01/2001 30/08/2001 22/03/2001 09/03/2001 diverse 03/08/2001 02/07/2001 60.000.000 10.000.000 12.000.000 6.000.000 3.000.000 5.000.000 da erogare in lire 0 4.000.000 15.000.000 15.000.000 0 0 395.367.445 50.000.000 3.000.000 02/08/2001 20/12/2001 2.040.000 10.000.000 26/10/2001 28/12/2001 04/09/2001 10.000.000 2.000.000 18.000.000 03/08/2001 01/10/2001 20.000.000 20.000.000 03/08/2001 5.000.000 0 0 0 0 0 0 30.000.000 1.000.000 0 5.000.000 10.000.000 0 12.000.000 8.000.000 0 80.000.000 0 da erogare in euro 2.065,83 7.746,85 7.746,85 15.493,71 516,46 2.582,28 5.164,57 6.197,48 4.131,66 41.316,55 - Settore Istruzione/Formazione N. 81 82 83 85 96 99 100 Data delibera 27/07/2001 27/07/2001 27/07/2001 27/07/2001 19/11/2001 28/12/2001 21/12/2001 Richiedente debito al 1/1/2001 Rivista di Diritto pubblico Circolo Culturale "Popilia" ACI Cosenza Comune di Cosenza Realizz. stages formativi Liceo Lucrezia della Valle Conv. Maria Cristina Savoia Totali relativi al settore istruzione/form. erogato su erogato su delibere assunte data della debito al delibere nell'anno 2001 erogazione 1/01/2001 anno 2001 5.000.000 6.000.000 5.000.000 60.000.000 74.000.000 1.500.000 10.000.000 492.180.000 842.907.445 20/11/2001 da erogare in lire da erogare in euro 60.000.000 5.000.000 6.000.000 5.000.000 0 74.000.000 1.500.000 10.000.000 2.582,28 3.098,74 2.582,28 38.217,81 774,69 5.164,57 322.180.000 595.407.445 417.500.000 215.620,76 Settore Ricerca N. 232 3 120 144 155 68 135 85 60 146 16 44 89 Data delibera 11/09/1998 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 07/12/1999 07/12/1999 29/06/2000 31/05/2001 25/07/2001 27/07/2001 Richiedente UNICAL Lettere IMSEB - CNR CALAB Ass. Ind. CS-MT-PZ UNICAL Ingegneria CCIIA Matera Conservatorio "Cilea" Unical Fac. di Farmacia Circolo Vibonese Stampa Comune di Gallicchio Ass. Antropologica Italiana Univ. Archit. Reggio Cal. Parrocchia San Rocco Totali relativi al settore ricerca debito al 1/1/2001 erogato su erogato su delibere assunte data della debito al delibere nell'anno 2001 erogazione 1/01/2001 anno 2001 41.200.000 50.000.000 44.000.000 50.000.000 20.000.000 100.000.000 14.000.000 30.000.000 10.000.000 20.000.000 03/04/2001 31/05/2001 10/04/2001 10/04/2001 100.000.000 7.000.000 6.000.000 3.000.000 379.200.000 50.000.000 44.000.000 50.000.000 16.000.000 09/10/2001 30/01/2001 31/08/2001 06/12/2001 30/11/2001 8.828.907 10.000.000 20.000.000 7.000.000 6.000.000 282.828.907 13.000.000 da erogare in lire da erogare in euro 41.200.000 0 0 0 20.000.000 0 14.000.000 21.171.093 0 0 0 0 3.000.000 21.278,02 10.329,14 7.230,40 10.933,96 1.549,37 99.371.093 51.320,89 Settore Sanità N. 81 99 89 169 12 Data delibera 13/11/1998 13/11/1998 13/11/1998 26/02/1999 07/12/1999 Richiedente A.I.L. Potenza Unità Radiologia Cosenza Associazione "Cuore Vivo" Ospedale Oncologico Rion. Università di Catanzaro Totali relativi al settore sanità debito al 1/1/2001 erogato su erogato su delibere assunte data della debito al delibere nell'anno 2001 erogazione 1/01/2001 anno 2001 5.000.000 10.000.000 58.000.000 250.000.000 3.000.000 326.000.000 22/03/2001 0 da erogare in lire 25.000.000 25.000.000 0 da erogare in euro 5.000.000 10.000.000 33.000.000 250.000.000 3.000.000 2.582,28 5.164,57 17.043,08 129.114,22 1.549,37 301.000.000 155.453,53 Settore Assistenza e Beneficenza N. 48 144 60 61 74 91 92 94 95 Data delibera 10/12/1997 28/02/2000 29/06/2000 25/06/2001 25/06/2001 06/07/2001 27/07/2001 27/07/2001 08/10/2001 08/10/2001 Richiedente Acri ( a fav. Terremotati) Fondaz. Don Gnocchi Coop. Marchiafava Sig. Girolamo Gozzi Sig. Valerio Bevacqua Parrocchia S.Maria Magg. Unione Vol. pro ciechi Mo.V.I. ed altre associaz. De Luca Camine A.C.R.I. (Fondo per vitt.USA) Totali relativi al settore assistenza debito al 1 genn. 2001 delibere assunte data della erogato su erogato su nell'anno 2001 erogazione debito 2001 delib. 2001 5.000.000 20.000.000 16.400.000 11/05/2001 1.000.000 1.000.000 22.500.000 2.000.000 10.000.000 5.000.000 20.000.000 41.400.000 61.500.000 5.000.000 da erogare in lire 12/07/2001 12/07/2001 03/09/2001 03/09/2001 1.000.000 1.000.000 22.500.000 2.000.000 26/10/2001 15/11/2001 5.000.000 20.000.000 0 20.000.000 16.400.000 0 0 0 0 10.000.000 0 0 51.500.000 46.400.000 5.000.000 da erogare in euro 10.329,14 8.469,89 5.164,57 23.963,60 Settore Arte e Cultura Data delibera N. Richiedente erogato su erogato su delibere assunte data della debito al delibere nell'anno 2001 erogazione 1/01/2001 anno 2001 debito al 1/1/2001 4 24 25 49 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 31/05/2001 Impegno Cattolico Univers. Comune di Altomonte Ass. cult. IRFEA Pro loco Potenza 5.000.000 25.000.000 2.000.000 30.000.000 40 43 46 50 52 58 55 64 66 67 68 73 36 63 97 98 25/06/2001 25/06/2001 25/06/2001 25/06/2001 25/06/2001 25/06/2001 06/07/2001 06/07/2001 06/07/2001 06/07/2001 06/07/2001 06/07/2001 08/10/2001 21/12/2001 21/12/2001 21/12/2001 Comune di Palmi Circolo di Villa S.Giovanni Centro di solid."Il Ponte" Centro Giovanni XXIII Pro loco Pignola Ass.per la tutela dell'amb. IX Centenario San Bruno Fondazione "Stancati" Teatro Città di Cosenza Altro Sud Centro Studi di Diritto Ass. Micologica Giffonese I Normanni e la prov. di Vibo Centro studi "Le Calabrie" Provincia di Matera Prof.Corrado Caccuri Baffa 10.000.000 8.000.000 1.000.000 15.000.000 10.000.000 2.000.000 15.000.000 11.000.000 1.000.000 10.000.000 15.000.000 3.000.000 10.000.000 50.000.000 30.000.000 11.000.000 Totali relativi al settore arte e cultura TOTALI GENERALI 11/07/2001 06/09/2001 30/08/2001 28/06/2001 06/09/2001 5.000.000 25.000.000 2.000.000 15.000.000 15.000.000 30/11/2001 06/09/2001 12/10/2001 10/10/2001 15/10/2001 8.000.000 1.000.000 15.000.000 10.000.000 2.000.000 28/12/2001 1.000.000 05/10/2001 15.000.000 da erogare in lire da erogare in euro 0 0 0 0 10.000.000 0 0 0 0 0 15.000.000 11.000.000 0 10.000.000 0 3.000.000 10.000.000 50.000.000 30.000.000 11.000.000 5.164,57 7.746,85 5.681,03 5.164,57 1.549,37 5.164,57 25.822,84 15.493,71 5.681,03 0 264.000.000 114.000.000 150.000.000 77.468,53 1.238.780.000 1.184.407.445 635.008.907 773.907.445 1.014.271.093 523.827,30 Relazione del Collegio Sindacale Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d'esercizio della Fondazione al 31/12/2001 redatto dal Consiglio di Amministrazione ai sensi di legge e da questi regolarmente comunicato al Collegio sindacale unitamente alla loro Relazione sulla gestione. Lo stato patrimoniale evidenzia un disavanzo dell'esercizio di L. 384.870.883. e si riassume nei seguenti valori: Attività Patrimonio Fondo di dotazione Riserve Disavanzo dell'esercizio Patrimonio Netto Fondo stabilizzazione erogazioni Passivita' Totale a pareggio 138.606.459.948 135.100.000.000 1.635.860.000 384.870.883 136.350.989.117 104.354.118 2.151.116.713 138.606.459.948 Il Conto Economico presenta, in sintesi, i seguenti valori: Proventi Finanziari Altri proventi Negoziazione strumenti finanziari Risultato della gestione patrimoniale individuale Svalutazione strumenti finanziari Spese di funzionamento Imposte e tasse oneri finanziari e di gestione Proventi straordinari Disavanzo dell'esercizio 3.541.425.240 310.400.500 49.726.407 -2.705.687.419 -162.012.275 -1.129.728.897 -341.409.554 -53.858.667 106.273.782 -384.870.883 Il nostro esame sul bilancio è stato svolto secondo i Principi di comportamento del Collegio sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti, e in conformità a tali principi, abbiamo fatto riferimento alle norme di legge che disciplinano il bilancio d'esercizio interpretate e integrate dai corretti principi contabili enunciati dai Consigli nazionali dei Dottori commercialisti e dei Ragionieri . Il Collegio Sindacale richiama inoltre l'attenzione su quanto segue: I Sindaci danno atto di avere esaminato la contabilizzazione delle erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio, concordando sulla procedura di utilizzo dei fondi: “Fondo stabilizzazione erogazione” e “Fondo erogazione settori rilevanti”, attese le situazioni di bilancio che ne hanno suggerito tale utilizzo. Nel corso dell'esercizio abbiamo proceduto al controllo sulla tenuta della contabilità, al controllo dell'amministrazione e alla vigilanza sull'osservanza della legge e dell'atto costitutivo, partecipando alle riunioni del Consiglio Generale e del Consiglio di amministrazione, ed effettuando le verifiche ai sensi dell'art. 2403 del Codice civile. Sulla base di tali controlli non abbiamo rilevato violazioni degli adempimenti civilistici, fiscali, previdenziali o statutari. Si attesta inoltre che la Relazione sulla gestione rispetta il contenuto obbligatorio ex art. 2428 del Codice civile, corrispondendo con i dati e le risultanze del bilancio e fornendo un quadro completo e chiaro della situazione aziendale. A nostro giudizio il sopramenzionato bilancio, corredato della Relazione sulla gestione, corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili e la valutazione del patrimonio sociale è stata effettuata in conformità ai criteri dell'art. 2426 del Codice civile. Esprimiamo pertanto parere favorevole alla sua approvazione, nonché alla proposta degli amministratori in merito al rinvio a nuovo della perdita d'esercizio. Il Presidente SCARNATI RENATO Il Sindaco effettivo VIGGIANO MICHELE Il Sindaco effettivo GRAZIADIO GIUSEPPE