f si ACA II primo giorno:La Città Vecchia,il Quartiere

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f si ACA II primo giorno:La Città Vecchia,il Quartiere
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II primo giorno:La Città Vecchia,il Quartiere Ebraico,il Ponte Carlo
Piazza della Città Vecchia
II cuore del centro storico di Praga è la Piazza della Città Vecchia. La piazza è stata magnificamente
restaurata ed è un buon punto di partenza per iniziare la vostra visita di Praga. Vi troverete le guglie gotiche
della Chiesa del Tyn che si ergono sopra la piazza, la statua del riformatore Jan Hus e, su) lato opposto,
l'orologio astronomico sul Municipio della Città Vecchia. Arrampicatevi in cima alla torre del municipio e
godrete di una magnifica vista della piazza ed anche oltre.
Intorno alla Piazza della Città Vecchia Camminate lungo le strade che escono dalla piazza, la
grande Parizskà, l'affascinante Tynska che conduce ad Ungelt, la sempre trafficata Melantrichova che vi porterà
a piazza Venceslao... Scendete lungo Celetnà alla Torre delle Polveri, una delle storiche porte della Città
Vecchia. Collegata alla torre troverete la Casa Municipale, il più prestigioso edificio Art Nouveau di Praga.
Il Quartiere EbraiCOII Quartiere Ebraico non è lontano dalla Piazza della Città Vecchia e sarebbe
consigliato visitarlo in combinazione con il tour di Stare mèsto. Il Museo ebraico amministra i seguenti luoghi: la
Maislova synagoga, la Pinkasova synagoga, la sinagoga spagnola, il vecchio cimitero ebraico, la Klausova
synagoga e la Sala Cerimonie.
Il Ponte Carlo Vi consigliamo di attraversare il Ponte Carlo durante il vostro primo giorno perché poi
vorrete probabilmente avere tempo per farlo di nuovo. Il nostro suggerimento è quello di attraversarlo la notte
per godere della splendida vista del Castello illuminato. Inoltre, la notte il ponte non sarà molto affollato.
Ricordatevi che durante il giorno è possibile salire sulle torri che si trovano su entrambe i lati del Ponte, in
particolare, vi raccomandiamo la torre sul lato della Città Vecchia. Troverete ulteriori informazioni in riguardo
sulla pagina dedicata al Ponte Carlo.
Il secondo giorno: Borgo del Castello, Quartiere piccolo
La mattina è un buon momento per visitare il borgo del Castello (Hradcany) e continuare poi per il
Quartiere piccolo (Mala Strana). Prendete il tram 22 o 23 da Malostranské nàmèstì e scendete a
Pohofelec. Vi ritroverete così al di sopra del Castello e da lì potrete scendere verso il Quartiere
pìccolo.
Iniziate la vostra visita con il monastero di Strahov. Un piacevole percorso da seguire, dopo la visita a Strahov,
è quello che vi porterà all'ingresso dell'area del Castello scendendo lungo la Loretànskà fino a Hradéanské
nàmèsti (Piazza del Castello). Lungo il percorso vi potrete fermare al santuario dì Loreto. Sulla collina non
troverete un singolo castello ma una serie di edifici, qualche chiesa ed un centinaio di anni di storia. Prima di
varcare l'entrata del castello, dirigetevi alla vostra destra per godervi una bella vista di Praga dall'alto. Per
ulteriori dettagli riguardanti il Castello di Praga, visitate la nostra pagina dedicata al Castella. Dopo aver
esplorato l'area del castello, attraversatene i giardini o prendete la Nerudova giù fino a Malostranské
nàmèsti, il cuore del Quartiere piccolo. Trascorrete un pò tempo sull'Isola di Kampa che si trova proprio a
lato del Ponte Carlo. Attraversate il parco e godetevi la vista del ponte e dei fiume. Trascorrete il resto della
giornata passeggiando per le pittoresche vie del Quartiere piccolo.
Il terzo giorno: ITINERARIO LIBERTY
La Casa Municipale si trova vicino alla Torre delle Polveri, all'intersezione delia Via Na Prikope e Piazza
deila Repubblica.
L'entrata consiste in una vasta area sporgente con una tettoia splendidamente decorata e sormontata da
una cupola, la facciata è costituita da un frontone ad arco ornato da due sculture ec! un mosaico. Belle le
statue m bronzo che sostengono le lanterne della tettoia, mentre davvero splendido è il suo interno. Ai
primo piano si trova la Saia Smetana con una capienza di 1500 spettatori, decorata sontuosamente con,
stucchi, statue allegoriche, pitture alla pareti e medaglioni che raffigurano grandi compositori,
Degno di particolare nota è i! salone Primatorsky, una stanza circolare sormontata da una cupola piatta
dipinta interamente dal grande Alfons Mucha con terni nazionalistici trattati in modo simbolico e
allegorico. Anche le vetrate che ornano il frontone 30 arco dei portale sono realizzate secondo un disegno
di Mucha, Altrettanto belle sono quelle presenti nella Sala Rìeger.
Altri dipinti di Mucha sono presenti nello splendido Salone del Sindaco, m particolare s! soffitto decorato
con una enorme aquila che sovrasta figure umane ed alberi da frutta.
Ci spostiamo poco (ontano da qui per continuare li nostro itinerario, in quello che viene considerato i!
cuore deiia città, Piazza San Vencesfao. Ora, nella parte alta deiìa pia/za, sotto il Museo (luogo dove un
tempo vi era una delie più importanti porte medioevali della città), c'è la Statua equestre di San
Vencesiao circondato dai quattro patroni cechi.
Nella parte bassa,invece, si trova una delle prime case di stile Liberty, la casa Peterka risalente ai 1899,
una delie prime ad essere realizzate per opera dell'architetto Jan Kotera, la cui parte centrale è opera
dello sculture Stantslav Sucharda ed è decorata da tipici motivi floreali i! cui colore, delicato e sobrio, sì
intona con quello dell'intonaco.
Lungo piazza San Vencesiao, un esempio mirabile di Liberty è l'Hotel Europa, edificato nei 1889 per
l'adora proprietario Viten Hauner e poi ricostruito in stile liberty negli anni 1903-1904.
Ritornando verso Piazza dell'Orologio, prendiamo la bella strada che porta verso iì Cimitero ebraico,
ricca di bei negozi firmati, Viale Parizska. Sulla parte sinistra troviamo bei palazzi Sn stile liberty e
neorinascimentali le cui facciate si susseguono uniformi, lussuose ed evocative delia belle epoque
praghese.. Questa strada, e queiie adiacenti (via Siroka e via Kaprova ad esempio), sono una pìccola
opera d'arte sulla quale veramente troppo dovrebbe essere scritto e descritto.
La prossima tappa a la Stazione centrale, che porta ora iì nome eli Francesco Giuseppe, vicino Piazza
Vencesiao, dietro il parco Vrchiicky, uno dei rari esempi di architettura di interesse pubblico a Praga,
edificata alla fine dei 1800.
Altri due quartieri quasi sconosciuti e degni di nota nell'ambito deììe bellezze liberty dì Praga sono il
quartiere dì Vinorady e quello vicino di Zizkov, ne! XIX entità autonome situate ad est, dietro le mura
deila città, è possibile raggiungerli da! centro tramite la metro A scendendo dopo due fermate, a Namesti
Miru (piazza delia pace). Si svilupparono entrambi tra la fine de! XIX secolo e l'inizio dei XX secolo, per la
crescente domanda di abitazioni dovuta allo sviluppo delia città. Un eccellente opera in stile liberty
dell'architetto Aiois Censky è d Teatro dì Vinhorady, dietro fa chiesa di Santa Ludmiila, la cui facciata è
impreziosita da mascheroni ed altre sculture tipiche dell'epoca, con pilastri a motivi di foglie e con delle
lanterne sospese. Anche l'interno è riccamente decorato e tutta ìa struttura è realizzata in pietra come il
Teatro Nazionale.
Avvicinandosi a Narnesti Miru, gli edifici sono sempre più realizzati secondo lo stile liberty, con maschere,
nastri e corone di stucco, ma la via'più interessante di Vinhorady è via Polka, che unisce via Itaiska ai
giardino Rieger ed è costellata di case degli inizi del XX secolo, dalie facciate asimrnetriche e
superbamente decorate, alcune con mosaici, che danno un'impressione di grande plasticità e movimento.
Da visitare anche Via Chopin e via Siavikova con le loro ricche e pittoresche case, e via Svinante, dove al
civico .1527 si ammira uno splendido portale sormontato da una tettoia di legno e decorato con splendidi
pavoni e corone di stucco.
4 giorno passeggiate e shopping
- castello di Vysehrad con il suo famoso cimitero.
- Prendete la funicolare fino alla sommità della
collina di Peifin e godetevi la grandiosa
panoramica e passeggiate poi attraverso
il giardino di rose.