Guida dell`amministratore Revisione D SaaS Email Archiving

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Guida dell'amministratore
Revisione D
SaaS Email Archiving
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AVVISO AGLI UTENTI: LEGGERE ATTENTAMENTE IL TESTO DEL CONTRATTO RELATIVO ALLA LICENZA ACQUISTATA, CHE STABILISCE LE CONDIZIONI
GENERALI PER L'USO DEL SOFTWARE CONCESSO IN LICENZA. NEL CASO IN CUI NON SI SAPPIA CON ESATTEZZA QUALE TIPO DI LICENZA È STATO
ACQUISTATO, CONSULTARE I DOCUMENTI DI VENDITA E ALTRI DOCUMENTI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DELLA LICENZA O ALL'ORDINE DI
ACQUISTO ACCLUSI ALLA CONFEZIONE DEL SOFTWARE O RICEVUTI SEPARATAMENTE IN RELAZIONE ALL'ACQUISTO MEDESIMO (SOTTO FORMA DI
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ACCETTANO INTEGRALMENTE I TERMINI DEL CONTRATTO, NON INSTALLARE IL SOFTWARE. SE PREVISTO DAL CONTRATTO, L'UTENTE POTRÀ
RESTITUIRE IL PRODOTTO A MCAFEE O AL PUNTO VENDITA DA CUI È STATO ACQUISTATO ED ESSERE INTERAMENTE RIMBORSATO.
2
Sommario
Prefazione
5
Informazioni sulla presente guida . . . . . . . . . .
Destinatari . . . . . . . . . . . . . . . .
Convenzioni . . . . . . . . . . . . . . . .
Contenuto della guida . . . . . . . . . . . .
Ricerca della documentazione sul servizio di McAfee SaaS
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5
5
5
6
6
1
Email Archiving
7
2
Gestione dell'archivio e-mail
9
Risorse e informazioni sulla configurazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
3
Configurazione di Email Archiving
Autorizzazione delle modifiche alle impostazioni
Prima configurazione dell'archivio . . . . . .
Aggiunta dell'indirizzo e-mail del primo revisore
Modifica delle impostazioni di archiviazione . .
4
11
di
.
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archiviazione . . . . . . . . . . . . . . .
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. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Creazione e gestione di origini e-mail
11
12
12
13
15
Configurazione della connessione per l'origine e-mail . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Configurazione degli avvisi per le origini e-mail . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Upgrade o sostituzione del server e-mail . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
5
Archiviazione dei messaggi della cronologia
21
Utilizzo di più origini email della cronologia per migliorare le prestazioni di importazione . . . . .
Configurazione di un server e-mail per archiviare i messaggi della cronologia . . . . . . . . .
Configurazione di un'origine e-mail cronologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Archiviazione di messaggi della cronologia che includono tipi di formato diversi . . . . . . . . .
6
Ricerca nell'archivio
25
Miglioramento dei risultati di ricerca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Evitare le parole non significative . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Utilizzo della ricerca semplice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Individuazione di e-mail mediante la ricerca semplice . . . . . . . . . . . . . . . .
Utilizzo della ricerca avanzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ricerca di messaggi e-mail mediante la ricerca avanzata . . . . . . . . . . . . . . .
Regole per la ricerca multilingue . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Regole per i caratteri speciali in una ricerca nell'intestazione . . . . . . . . . . . . .
Ricerca mediante ID archivio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Individuazione di e-mail mediante Ricerca ID archivio . . . . . . . . . . . . . . . .
Visualizzazione di un messaggio e-mail archiviato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Visualizzazione di un messaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Salvataggio delle ricerche per un utilizzo successivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Salvataggio di una ricerca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Esecuzione di una ricerca salvata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
22
22
23
23
25
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31
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36
36
37
37
37
37
38
3
Sommario
Esportazione di messaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Linee guida per i file ZIP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Visualizzazione di file .eml . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Esportazione di messaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7
Eliminazione dei messaggi
41
Eliminazione dei messaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dettagli sul ruolo del responsabile della conformità dei servizi di archiviazione . . . . . . . . .
8
38
39
39
39
Impostazione della conservazione per i gruppi
41
42
43
Creazione di un gruppo e aggiunta di una conservazione di gruppo . . . . . . . . . . . . . . 44
Ripristino della durata di conservazione globale di un gruppo . . . . . . . . . . . . . . . . 44
9
Gestione della conservazione legale
45
Funzionamento della conservazione legale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Attivazione e disattivazione della conservazione legale globale . . . . . . . . . . . . . . .
Attivazione della conservazione legale globale . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Disattivazione della conservazione legale globale . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aggiunta ed eliminazione di conservazioni legali specifiche dell'utente . . . . . . . . . . . .
Aggiunta di una nuova conservazione legale specifica dell'utente . . . . . . . . . . .
Aggiornamento di una conservazione legale specifica dell'utente . . . . . . . . . . . .
Eliminazione di una conservazione legale specifica dell'utente . . . . . . . . . . . . .
10
Generazione di rapporti
49
Esecuzione di un rapporto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Applicazione di filtri a un rapporto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Visualizzazione dei dettagli relativi ai rapporti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Download di un rapporto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
49
50
50
50
11
Download dell'add-in per l'archiviazione
53
12
Domande frequenti
55
13
Risoluzione dei problemi
59
Risoluzione dei problemi relativi alla connettività . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Messaggi di errore comuni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Problemi relativi alla casella e-mail del diario di Exchange Server . . . . . . . . . . . . . .
Problemi relativi alle origini e-mail cronologiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Una limitazione nota di Exchange Server 2003 influisce sui dati cronologici . . . . . . . . . .
14
4
45
45
46
46
46
47
48
48
59
62
63
64
64
Convenzioni dell'interfaccia utente
67
Indice
69
Prefazione
La presente guida fornisce le informazioni per la configurazione, l'utilizzo e la manutenzione del
servizio McAfee SaaS.
Sommario
Informazioni sulla presente guida
Informazioni sulla presente guida
In questa sezione sono riportate informazioni sui destinatari della guida, sulle convenzioni tipografiche
e le icone utilizzate, nonché sulla struttura della guida stessa.
Destinatari
La documentazione McAfee SaaS ha carattere prettamente settoriale e si rivolge pertanto a una
specifica categoria di destinatari.
Le informazioni contenute in questa guida si rivolgono principalmente a:
•
Amministratori: si occupano della configurazione e della gestione di specifiche funzionalità di un
servizio.
Convenzioni
Nella presente guida sono utilizzate le seguenti icone e convenzioni tipografiche.
Titolo del libro o Enfasi
Titolo di un libro, capitolo o argomento; introduzione di un nuovo
termine; enfasi.
Grassetto
Un testo fortemente evidenziato.
Input dell'utente o
Percorso
Comandi e altro tipo di testo digitato dall'utente; percorso di un
programma o cartella.
Codice
Interfaccia utente
Un esempio di codice.
Termini utilizzati nell'interfaccia utente, tra cui opzioni, menu, pulsanti
e finestre di dialogo.
Collegamento ipertestuale blu Un collegamento in tempo reale a un argomento o sito web.
Nota: ulteriori informazioni, ad esempio un metodo alternativo di
accesso a un'opzione.
5
Prefazione
Suggerimento: raccomandazioni e consigli.
Importante/Attenzione: consigli preziosi per proteggere il
computer, l'installazione del software, la rete, l'azienda o i dati.
Contenuto della guida
La guida è organizzata in modo da facilitare la ricerca delle informazioni necessarie.
La guida è divisa in sezioni funzionali, il cui scopo è aiutare l'utente a raggiungere gli obiettivi
desiderati durante l'utilizzo del servizio McAfee SaaS. Ogni sezione è ulteriormente suddivisa in capitoli
che raggruppano le informazioni in base alla funzionalità e alle attività associate. È pertanto possibile
accedere direttamente all'argomento contenente le informazioni necessarie per conseguire i propri
obiettivi.
McAfee fornisce le informazioni necessarie durante ciascuna fase di implementazione del servizio,
dall'installazione all'utilizzo quotidiano e alla risoluzione dei problemi. Dopo il rilascio
dell'aggiornamento di un servizio, le relative informazioni vengono aggiunte al sito di assistenza su
McAfee SaaS Email and Web Security Support.
Attività
6
1
Accedere alla pagina relativa al sito web di assistenza su McAfee SaaS Email and Web Security
Support all'indirizzo http://support.mcafeesaas.com/.
2
In Informazioni di base, fare clic su Materiali di riferimento
3
In Reference Materials, scorrere fino alle informazioni desiderate:
•
Miglioramenti al servizio e Note di rilascio
•
Materiali di formazione
•
Guide di riferimento ai servizi
1
Email Archiving
Email Archiving è un servizio basato su cloud che consente di archiviare automaticamente i messaggi
e-mail in una posizione centralizzata sicura. Inoltre, consente di effettuare ricerche nelle e-mail
archiviate per individuare e recuperare rapidamente i messaggi desiderati.
Figura 1-1 Architettura di Email Archiving
7
1
Email Archiving
8
2
Gli Amministratori clienti si occupano delle seguenti attività: configurazione degli utenti e dei server
e-mail e gestione delle origini e-mail nella Control Console.
Risorse e informazioni sulla configurazione
Prima di eseguire qualsiasi attività nella Control Console, è opportuno che gli Amministratori clienti
consultino la documentazione pertinente.
Tabella 2-1 Elenco di controllo relativo ai documenti sulla configurazione
Documento
Scopo
Email Archiving Guida di attivazione
del servizio
Fornisce una panoramica del processo di configurazione e
attivazione. Include anche informazioni sull'accesso e sulla
connettività specifiche per il cliente.
Account Management Administrator
Guide (Guida per l'amministratore
della gestione account)
Descrive le operazioni di configurazione degli utenti e della
Control Console necessarie per la configurazione di Email
Archiving.
Esaminare le informazioni seguenti:
• Gestione dei domini
• Gestione degli utenti e di altri amministratori
Email Archiving Quick Setup Guide
for Microsoft Exchange Server
(Guida rapida all'installazione di per
Microsoft Exchange Server)
Fornisce informazioni importanti sulla configurazione dei server
email, operazione preliminare alla configurazione della
connettività dei servizi email in Email Archiving.
Selezionare la guida appropriata per il server utilizzato:
• Exchange Server 2000
9
2
Risorse e informazioni sulla configurazione
10
3
Prima di iniziare a utilizzare il servizio Email Archiving, è necessario eseguire la procedura richiesta,
che comprende la selezione delle opzioni Percorso archiviazione dati, Durata conservazione dati in archivio ed
Eliminazione selettiva. È inoltre necessario aggiungere almeno un revisore delle modifiche dell'archivio.
Sommario
Autorizzazione delle modifiche alle impostazioni di archiviazione
Prima configurazione dell'archivio
Modifica delle impostazioni di archiviazione
Autorizzazione delle modifiche alle impostazioni di
archiviazione
Un revisore delle modifiche dell'archivio è una persona che riceve dall'amministratore l'autorizzazione
per esaminare e quindi approvare o rifiutare le modifiche apportate alle impostazioni di Archiviazione in
Email Archiving.
Gestione dell'approvazione modifiche
Gli Amministratori clienti e i ruoli di livello superiore gestiscono l'elenco di indirizzi e-mail di
approvazione tramite la sezione Approvazione modifica della scheda Archiviazione.
•
Gli Amministratori possono aggiungere e rimuovere gli indirizzi e-mail in base alle necessità. Il
numero massimo di revisori è 10.
•
È necessario verificare la validità di ogni nuovo indirizzo prima di approvarlo e autorizzarlo come
nuovo revisore.
•
Una volta aggiunto il primo revisore, tutte le successive modifiche dell'elenco di indirizzi e-mail
devono essere approvate da un revisore delle modifiche dell'archivio esistente.
Il processo di approvazione
Il processo di approvazione in genere comporta i seguenti passaggi.
1
Un Amministratore apporta una modifica alle impostazioni per la conservazione globale,
l'eliminazione selettiva o l'elenco di revisori delle modifiche dell'archivio.
2
A ogni revisore delle modifiche dell'archivio viene inviata una notifica e-mail in cui viene richiesto di
approvare o rifiutare la modifica.
3
Un revisore delle modifiche dell'archivio risponde all'e-mail approvando o rifiutando la modifica. È
richiesta una sola risposta.
11
3
4
Tutti i revisori delle modifiche dell'archivio vengono informati della decisione del primo revisore
tramite e-mail.
5
Se approvata, la modifica viene registrata nel rapporto Configurazione dell'archiviazione.
Se è la prima volta che si utilizza Email Archiving, prima di iniziare ad archiviare messaggi è
necessario completare il processo di configurazione.
Prima di iniziare
Per completare il processo di configurazione, è necessario essere un utente con privilegi di
Amministratore clienti o superiori.
Attività
Per le definizioni delle opzioni, fare clic su Guida in linea nell'interfaccia.
1
Selezionare la scheda Email Archiving.
Si viene reindirizzati automaticamente alla scheda Configurazione | Archiviazione.
2
Selezionare il Percorso archiviazione dati desiderato.
3
Selezionare la Durata conservazione dati in archivio.
4
Se necessario, scegliere se attivare la funzione Eliminazione selettiva.
5
Fare clic su Salva.
Viene visualizzato un messaggio di conferma della selezione. A questo punto, il Percorso archiviazione
dati viene salvato ma non bloccato. È possibile modificare questo valore finché le origini e-mail non
vengono attivate. Successivamente, il valore diventa definitivo.
6
Fare clic su OK.
Si viene reindirizzati automaticamente alla scheda Origini e-mail.
Effettuare le operazioni seguenti:
•
Aggiungere gli utenti seguendo le istruzioni fornite in Gestione account.
•
Aggiungere e attivare le origini e-mail.
•
Aggiungere almeno un revisore delle modifiche dell'archivio in Approvazione modifica.
È necessario aggiungere almeno l'indirizzo email di un revisore delle modifiche dell'archivio alla
sezione Approvazione modifica della finestra. L'Amministratore può iniziare ad aggiungere il proprio
indirizzo email. Dopo avere aggiunto un indirizzo email, le restanti opzioni della scheda Archiviazione
diventano attive ed è possibile effettuare ulteriori modifiche.
Prima di iniziare
Per aggiungere l'indirizzo e-mail di un revisore, è necessario essere un Amministratore
clienti o ricoprire un ruolo di livello superiore.
12
3
Per le definizioni delle opzioni, fare clic su ? nell'interfaccia.
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Configurazione | Archiviazione.
2
Scorrere fino ad Approvazione modifica, immettere un indirizzo e-mail valido nel campo Indirizzo e-mail del
revisore e fare clic su Aggiungi.
3
Fare clic su Salva.
Viene effettuata una verifica della richiesta e viene inviata un'e-mail all'indirizzo immesso.
4
Eseguire il client e-mail e aprire l'e-mail da Email Archiving.
5
Fare clic sul link Convalida.
Si viene reindirizzati a una nuova pagina web in cui viene verificato che l'indirizzo e-mail sia stato
immesso come revisore.
6
Tornare a Email Archiving.
Potrebbe essere necessario eseguire di nuovo l'accesso per aggiornare la pagina oppure fare clic
sulla scheda Email Archiving.
7
Selezionare Email Archiving | Configurazione | Archiviazione per visualizzare le modifiche.
Tutte le opzioni diventano attive e l'indirizzo e-mail viene aggiornato nell'elenco Approvazione modifica con
lo stato Verificato.
Una volta completato il processo di configurazione, è possibile tornare alle impostazioni di
archiviazione in qualsiasi momento per apportare ulteriori modifiche.
Prima di iniziare
Per poter effettuare ulteriori modifiche delle impostazioni di archiviazione, è necessario
completare la configurazione iniziale e aggiungere almeno un revisore delle modifiche
dell'archivio.
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Configurazione | Archiviazione.
2
Modificare le impostazioni in base alle specifiche esigenze.
•
Selezionare un nuovo Percorso archiviazione dati.
Il Percorso archiviazione dati è modificabile se non è stata ancora attivata un'origine e-mail.
•
Selezionare una nuova Durata conservazione dati in archivio.
13
3
•
Attivare o disattivare Eliminazione selettiva.
•
Aggiungere o rimuovere un revisore delle modifiche dell'archivio in Approvazione modifica.
Informare gli altri utenti che verranno aggiunti e che riceveranno un'e-mail di verifica.
3
Fare clic su Salva.
Le modifiche verranno applicate solo dopo il salvataggio.
Il valore modificato resta bloccato finché non viene approvato o rifiutato da un revisore delle modifiche
dell'archivio. I nuovi revisori delle modifiche dell'archivio devono verificare il proprio indirizzo e-mail
prima di poter essere approvati o rifiutati. È necessario aggiornare la pagina ed eseguire di nuovo
l'accesso per visualizzare le modifiche dello stato.
14
4
L'aggiunta e la conservazione di origini e-mail consente a Email Archiving di recuperare e-mail dai
server e-mail e di memorizzare i messaggi nell'archivio.
In Email Archiving una origine e-mail corrisponde a una casella e-mail del diario su un server e-mail.
Con la funzionalità di inserimento nel diario di Microsoft Exchange, viene registrata una copia, o diario,
di tutti i messaggi e-mail inviati e ricevuti elaborati da Exchange Server. L'inserimento nel diario
garantisce l'acquisizione e archiviazione dei destinatari degli elenchi di distribuzione e dei destinatari in
Ccn. Exchange Server invia il messaggio e-mail copiato in una casella e-mail dedicata denominata
casella e-mail destinataria del diario, ubicata anch'essa in Exchange Server. Il servizio, quindi,
recupera il messaggio e-mail dalla casella e-mail destinataria del diario e lo archivia.
Ogni database Exchange può avere la propria casella e-mail del diario. È possibile avere più caselle
e-mail del diario in un unico server e più server nello stesso ambiente in uso. Dopo l'attivazione, Email
Archiving interroga ogni origine e-mail a intervalli di 15 minuti per verificare la presenza di messaggi.
Viene quindi eseguito il pull dei nuovi messaggi in archivi ridondanti fuori sede.
La gestione delle origini e-mail consiste nella creazione e conservazione delle origini e-mail per le
origini attive e della cronologia.
Sommario
Configurazione della connessione per l'origine e-mail
Configurazione degli avvisi per le origini e-mail
Upgrade o sostituzione del server e-mail
Per consentire le comunicazioni tra Email Archiving e il server email, aggiungere un'origine email e
configurarne le opzioni di connessione. Le origini email sono richieste sia per le caselle email del diario
attive, sia per i messaggi della cronologia.
Prima di iniziare
Attenersi alle seguenti linee guida:
•
Per configurare o modificare un'origine e-mail, è necessario essere un Amministratore
clienti.
•
Accertarsi che la casella e-mail sia stata configurata correttamente sul server e-mail.
•
Prima di aggiungere e attivare la prima origine e-mail, è necessario configurare gli
utenti in Gestione account.
15
4
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Configurazione | Origini e-mail.
2
Fare clic su Nuovo.
Se si tratta della prima origine email, viene visualizzato un messaggio. Prima di impostare le origini
email creare gli utenti in Gestione account. Fare clic su OK per continuare o su Annulla se gli utenti
non sono stati ancora configurati.
Figura 4-1 Finestra Nuova origine e-mail
3
Configurare le opzioni desiderate in Connessione.
Le opzioni disponibili consentono a Email Archiving di comunicare con il server e-mail.
4
Scegliere se richiedere una convalida da parte dell'autorità di certificazione.
5
Specificare se l'origine email è applicabile ai messaggi della cronologia.
Questa opzione richiede uno spazio di archiviazione aggiuntivo per i messaggi della cronologia.
6
Indicare se si desidera attivare la nuova origine e-mail.
Si noti che il pulsante Salva non è al momento attivo.
7
Impostare un eventuale periodo di attesa per l'origine email.
La durata minima del periodo di attesa deve essere di almeno 30 minuti, ma non deve superare le
10 ore.
8
Verificare la connessione al server e-mail, se necessario.
Il pulsante Salva è ora attivo.
16
9
4
Salvare l'origine email:
•
Per salvare un'origine email non attiva, completare prima i campi Nome server, Porta e Nome utente
casella email.
•
Per salvare un'origine email attiva, completare tutti i campi, selezionare Attiva e fare clic su
Verifica connettività.
a
Verificare le selezioni effettuate.
b
Fare clic su Salva.
La finestra Nuova origine e-mail si chiude.
L'origine e-mail è ora configurata per il trasferimento dei messaggi e-mail dal server e-mail
all'archivio.
La configurazione di avvisi per le origini e-mail consente di ricevere notifiche automatiche in caso di
problemi di connettività, autenticazione, ingest o coda diario dell'origine e-mail.
Prima di iniziare
•
Per configurare o modificare un'origine e-mail, è necessario essere un Amministratore
clienti.
•
È necessario completare e salvare tutte le impostazioni di Origine e-mail necessarie
nella scheda Connessione prima di configurare gli avvisi.
17
4
Attività
1
Aprire un'origine e-mail e fare clic sulla scheda Avvisi.
Figura 4-2 Scheda Avvisi della finestra Origini e-mail
2
Completare il modulo e fare clic su Salva.
È possibile effettuare l'upgrade della versione di Exchange Server sul server e-mail o sostituire un
server e-mail esistente e verificare nel contempo che tutti i messaggi e-mail siano stati archiviati
correttamente.
Prima di iniziare
L'utente deve essere in grado di eseguire attività sul server e-mail e di modificare le origini
e-mail nella Control Console.
Attività
18
1
Disattivare la funzione di invio e ricezione dei messaggi e-mail da parte del server.
2
Monitorare la casella e-mail del diario fino a quando tutti i messaggi e-mail sono stati selezionati e
rimossi da Email Archiving.
3
4
Aprire la Control Console e deselezionare l'impostazione Attiva in ciascuna origine e-mail che punta
al server precedente.
In tal modo è possibile evitare che Email Archiving tenti di importare messaggi e-mail dalle caselle
e-mail del diario durante l'upgrade.
4
Completare l'upgrade e verificare che sia disattivata la funzione di invio e ricezione di messaggi
e-mail da parte del server fino al completamento dell'inserimento nel diario.
5
Una volta completato l'upgrade e attivata la funzione di inserimento nel diario, consentire il flusso
dei messaggi e-mail verso il server.
6
Aprire la Control Console e modificare le origini e-mail in modo che utilizzino l'indirizzo e il formato
e-mail corretti del nuovo server.
7
Attivare, verificare e salvare ogni origine e-mail.
8
a
Selezionare Attiva.
b
Fare clic su Verifica connettività per verificare che Email Archiving possa stabilire la connessione al
server.
c
Fare clic su Salva.
Monitorare le caselle e-mail del diario per verificare che i messaggi e-mail siano importati
correttamente.
Dopo essere stata attivata, l'origine e-mail viene interrogata per verificare la presenza di nuovi
messaggi entro 15 minuti circa.
19
4
20
5
Archiviazione dei messaggi della
cronologia
Il processo relativo all'origine e-mail può essere utilizzato anche per l'archiviazione dei dati cronologici.
Tuttavia, i due processi presentano differenze sostanziali.
L'archiviazione dei messaggi della cronologia può essere utilizzata per:
•
Messaggi email salvati prima di attivare Email Archiving.
•
Messaggi e-mail salvati al di fuori del processo di inserimento nel diario di Exchange.
•
Messaggi e-mail salvati in file .pst.
•
Messaggi e-mail che si trovano ancora su Exchange Server.
Cosa differenzia l'archiviazione dei dati cronologici?
•
I messaggi della cronologia vengono archiviati per un intervallo di tempo indefinito, mentre i
messaggi e-mail standard vengono memorizzati in base al periodo di conservazione.
•
Il numero totale dei messaggi della cronologia archiviati è limitato allo spazio di archiviazione
previsto dal Contratto di servizio.
Processo di archiviazione dei messaggi della cronologia
Quando l'origine email della cronologia è attiva, il sistema esegue il processo di ingest di tutti i
messaggi che sono stati spostati nella casella della cronologia sul server email. Quando un messaggio
viene spostato nell'archivio, viene eliminato dalla casella email. Questo processo continua fino a
quando la casella email risulta vuota o lo spazio di archiviazione della cronologia è pieno.
Email Archiving disattiva automaticamente l'origine email della cronologia quando viene raggiunto il
limite massimo di archiviazione dei dati della cronologia. Per continuare, acquistare altro spazio di
archiviazione e riattivare l'origine email della cronologia.
Monitoraggio dell'archiviazione dei messaggi della cronologia
Email Archiving utilizza la funzionalità di avviso Origine email per generare notifiche automatiche quando
lo spazio di archiviazione disponibile è esaurito o è stato superato. Per ricevere notifiche sullo stato
dello spazio di archiviazione della cronologia, attivare gli avvisi.
Inoltre, è possibile eseguire le seguenti operazioni:
•
Verificare la presenza di messaggi in attesa di essere archiviati nella casella della cronologia del
server e-mail.
•
Visualizzare la scheda Panoramica per verificare che l'origine email sia attiva.
•
Nella scheda Panoramica controllare il valore del campo Utilizzo dell'archiviazione dei dati cronologici.
21
5
Utilizzo di più origini email della cronologia per migliorare le prestazioni di importazione
Sommario
Utilizzo di più origini email della cronologia per migliorare le prestazioni di importazione
Configurazione di un server e-mail per archiviare i messaggi della cronologia
Configurazione di un'origine e-mail cronologica
Archiviazione di messaggi della cronologia che includono tipi di formato diversi
Utilizzo di più origini email della cronologia per migliorare le
prestazioni di importazione
Il tempo necessario per importare i messaggi email della cronologia dipende dalle risorse disponibili
del server email e della connessione Internet. La creazione di più origini email della cronologia
consente di ridurre il tempo necessario per completare un'importazione cronologica di grandi
dimensioni.
Per migliorare le prestazioni dell'importazione, provare a seguire i suggerimenti seguenti:
•
Per importazioni superiori a qualche centinaia di GB, provare a gestire i dati della cronologia su un
server dedicato temporaneo. Questa strategia consente di dedicare la massima quantità di I/O del
server/disco all'importazione, riducendo l'impatto sull'ambiente di produzione.
•
Provare a creare più caselle di posta in arrivo sul server temporaneo, ognuna popolata con una
quantità uniforme di dati della cronologia e con un'origine email cronologica separata.
•
I clienti possono verificare che l'infrastruttura e la larghezza di banda della rete del "percorso
critico" siano prive di colli di bottiglia critici.
Configurazione di un server e-mail per archiviare i messaggi
della cronologia
Per archiviare i messaggi della cronologia è necessario create un'apposita casella e-mail della
cronologia sul server e-mail.
Prima di iniziare
•
Tutti i messaggi della cronologia devono avere lo stesso formato.
In caso di una combinazione di messaggi con diario busta e senza diario busta,
potrebbero verificarsi problemi di archiviazione o le ricerche effettuate in Email
Archiving potrebbero generare risultati imprevisti.
22
•
La casella email della cronologia sul server non può essere una casella email del diario.
•
La casella email della cronologia non può appartenere a un utente attivo dal momento
che tutti i relativi messaggi verranno eliminati dopo l'archiviazione.
•
Non inoltrare o inviare messaggi alla casella e-mail della cronologia. Questa operazione
modifica le informazioni relative a mittente e destinatario, nonché altri metadati dei
messaggi.
•
Per conservare una copia dei messaggi della cronologia oltre alla versione archiviata,
copiarli all'esterno della casella email dei messaggi della cronologia.
5
Attività
1
Creare una casella e-mail per i messaggi e-mail della cronologia sul server e-mail.
2
Copiare i messaggi che si desidera archiviare nella casella e-mail della cronologia.
I messaggi possono provenire dalle caselle e-mail dell'utente o dai file .pst dell'utente.
Una volta copiati tutti i messaggi, è possibile accedere a Email Archiving e creare una nuova origine
email della cronologia.
È possibile configurare un'origine e-mail per archiviare i messaggi della cronologia.
Prima di iniziare
Accertarsi che la casella e-mail sia stata configurata correttamente sul server e-mail per
l'archiviazione dei messaggi della cronologia.
Seguire le linee guida riportate per la creazione di un'origine email della cronologia:
•
Utilizzare il tipo Formato messaggio corrispondente alla versione di Exchange che ha originariamente
inserito i messaggi nel diario. In caso contrario, selezionare il tipo di formato Generico.
•
Selezionare sempre Cronologica.
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Configurazione | Origini e-mail, quindi fare clic su Nuova.
Viene visualizzata la finestra Nuova origine e-mail.
2
Completare il modulo e fare clic su Salva.
Archiviazione di messaggi della cronologia che includono tipi di
formato diversi
Per archiviare i messaggi della cronologia è necessario che questi siano tutti dello stesso tipo. In
presenza di una combinazione di messaggi di formati differenti, separarli e archiviarli nelle origini
email corrispondenti.
Prima di iniziare
Rivedere le informazioni per la gestione dei server e-mail e la configurazione delle origini
e-mail.
Attività
1
Creare una casella email della cronologia separata sui server email per ogni tipo di formato.
2
Organizzare i messaggi in ciascuna delle caselle e-mail della cronologia corrispondenti sui server
e-mail.
3
In Email Archiving creare un'origine e-mail che punti alla prima casella e-mail della cronologia.
4
Impostare il tipo Formato messaggio sul formato appropriato.
23
5
24
Archiviazione di messaggi della cronologia che includono tipi di formato diversi
5
Attivare l'origine email e archiviare tutti i messaggi nella casella email associata.
6
Ripetere l'operazione per ciascuno dei formati restanti.
6
La creazione di una ricerca consente di trovare, visualizzare ed esportare messaggi e-mail attualmente
memorizzati nell'archivio.
Per creare una ricerca, digitare i dati conosciuti sul messaggio (o sui messaggi) nei campi dei criteri e
fare clic su Cerca.
Sommario
Miglioramento dei risultati di ricerca
Evitare le parole non significative
Utilizzo della ricerca semplice
Utilizzo della ricerca avanzata
Ricerca mediante ID archivio
Visualizzazione di un messaggio e-mail archiviato
Salvataggio delle ricerche per un utilizzo successivo
Esportazione di messaggi
È possibile migliorare i risultati della ricerca seguendo alcune linee guida e procedure consigliate.
Utilizzare la giusta combinazione di termini di ricerca e funzionalità di filtraggio per trovare
rapidamente le email necessarie.
Regole della ricerca di base
•
Compilare almeno un campo di ricerca per iniziare una nuova ricerca. Maggiore è il numero di
campi compilati e più specifica sarà la ricerca, ovvero più limitato sarà il numero di risultati.
•
Per i campi di ricerca non viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole. La ricerca di Sales
Reports equivale alla ricerca di sales reports.
•
Scegliere con attenzione i termini di ricerca. Utilizzare parole o frasi che possono trovarsi
esclusivamente nel messaggio che si desidera trovare. Evitare l'uso di parole o frasi comuni come
un, uno e il.
Altre regole per le ricerche complesse
•
La maggior parte dei caratteri speciali (compresi +-&!><) vengono interpretati come testo normale
se utilizzati all'interno di una parola o di una frase; altri caratteri speciali (compreso #) vengono
ignorati.
•
È possibile effettuare ricerche con i caratteri jolly asterisco finale (*) e punto interrogativo (?) .
L'utilizzo di un asterisco consente di cercare uno o più caratteri, mentre con il punto interrogativo si
cerca un singolo carattere.
25
6
•
È possibile eseguire una ricerca fra gli indirizzi e-mail utilizzando l'intero indirizzo, il solo dominio o
qualsiasi parte dell'indirizzo.
•
Selezionare Frase, Qualsiasi parola o Tutte le parole per determinare il modo in cui deve essere
interpretato il testo immesso.
Linee guida per i caratteri speciali
•
Non utilizzare i caratteri speciali da soli.
•
Alcuni caratteri speciali sono consentiti e possono essere interpretati come testo normale se inclusi
in una stringa alfanumerica.
•
I caratteri speciali all'inizio o alla fine di una stringa vengono spesso ignorati.
Tabella 6-1 Caratteri speciali interpretati come testo normale
Carattere speciale
Nome
+
Segno più
-
Trattino
&
E commerciale
|
Barra
!
Punto esclamativo
)
Parentesi chiusa
(
Parentesi aperta
{
Parentesi graffa aperta
}
Parentesi graffa chiusa
[
Parentesi quadra aperta
]
Parentesi quadra chiusa
^
Accento circonflesso
"
Virgolette
~
Tilde
:
Due punti
Ricerche con caratteri jolly
La ricerca in archivio supporta due tipi di caratteri jolly, l'asterisco (*) e il punto interrogativo (?),
inseriti all'interno o alla fine di una stringa.
•
Un carattere jolly non può essere inserito all'inizio di una stringa di testo.
•
Si consiglia di non inserire un carattere jolly all'inizio di un termine di ricerca e di non utilizzarlo con
un numero limitato di caratteri. Ad esempio, il termine di ricerca cavallo* restituisce risultati più
rapidi e precisi rispetto a c* o c*l.
•
I caratteri jolly non possono essere utilizzati nella ricerca di frasi.
La combinazione di caratteri jolly e caratteri speciali può causare incongruenze nei risultati della ricerca.
Ad esempio, .doc* e doc* restituiscono risultati differenti.
Esempi di ricerca con caratteri jolly asterisco (*)
L'asterisco (*) consente di eseguire la ricerca di uno o più caratteri.
26
6
Tabella 6-2 Esempi di ricerca con caratteri jolly asterisco (*)
Termine di ricerca
Restituisce...
greg*
greg, gregs, gregg, gregory, gregorian
gre*
greg, gregs, gregg, gregory, gregorian
pina, pinta, pinza
pi*a
pina, pila, pizza, pirata
*pin
Non consentito
Esempi di caratteri jolly punto interrogativo (?)
Il punto interrogativo (?) consente di eseguire la ricerca di caratteri singoli.
Tabella 6-3 Esempi di caratteri jolly punto interrogativo (?)
Termine di ricerca
Restituisce...
greg?
gregs, gregg
pin?
pino, pina
pi?a
pila, pina
p??no
piano, panno, pruno
?pin
Non consentito
Indirizzi e-mail
I campi Da e Destinatario consentono di cercare indirizzi email nei campi A e Da dell'intestazione del
messaggio. È possibile cercare un indirizzo email completo ad esempio [email protected],
solo la parte locale (Giuseppe.Rossi) o solo il dominio (esempio.it). È inoltre possibile cercare
all'interno della parte locale e del dominio utilizzando parti di ogni frase come Giuseppe, Rossi,
esempio o com.
Utilizzare le diverse opzioni di ricerca in modo strategico per espandere o restringere i risultati della
ricerca.
•
Utilizzare l'indirizzo completo per limitare i risultati a un indirizzo specifico.
•
Utilizzare la parte locale per trovare tutti i messaggi associati a un determinato nome o
account utente.
•
Utilizzare la parte di dominio per trovare tutti i messaggi associati a un determinato
dominio.
•
Utilizzare solo le parti di un indirizzo per espandere la ricerca e trovare tutti gli indirizzi
associati a uno o più termini.
All'interno di un indirizzo email è possibile cercare una parte o un termine di cui è stato modificato il
tipo di testo o l'uso delle maiuscole/minuscole.
•
Testo separato da un carattere speciale.
•
Passaggio da lettere maiuscole a lettere minuscole e viceversa.
•
Passaggio da caratteri alfabetici a caratteri numerici e viceversa
È possibile utilizzare i caratteri jolly con termini di ricerca all'interno di un indirizzo email.
27
6
Non è possibile effettuare ricerche in base a una combinazione di termini di ricerca che non
costituiscono una parte locale, un dominio o un indirizzo completo.
Tabella 6-4 Ricerche dell'indirizzo email: [email protected]
Ricerca di
I termini di ricerca validi includono...
parti
dell'indirizzo
email...
I termini di ricerca non validi
includono...
Indirizzo
email
completo
• [email protected] • [email protected]
Parte locale
• GiuseppeM.Ros
si7
• Rossi
• Giuseppe
• 7
• [email protected]
• GiuseppeM
• Rossi7
• GiuseppeM.Rossi
• M
Dominio
• esempio.secondario.it
• esempio.secondario
• esempio
• esempio.it
• secondario
• it
In alcuni casi, viene visualizzato un nome con l'indirizzo email. Ad esempio, Giuseppe Rossi
<[email protected]>. In questo caso, la ricerca del nome Giuseppe o del cognome Rossi restituisce
messaggi associati a Giuseppe Rossi e all'indirizzo email [email protected].
28
6
Esempi di ricerca di indirizzi e-mail
Tabella 6-5 Esempi di ricerca di indirizzi e-mail
Termine di ricerca
Restituisce...
leo
• Leo Bianchi
<[email protected]>
• Leo Verdi
<[email protected]>
• Leonardo Rossi
<[email protected]>
• Pino Rossi
<[email protected]
>
• Leo Rossi
<[email protected]>
• Pino Verdi
<[email protected]>
• Leo Verdi
<[email protected]>
leo rossi
• Leo Bianchi
<[email protected]>
• Pino Verdi
<[email protected]>
• Leonardo Rossi
<[email protected]>
• Pino Rossi
<[email protected]>
• Leo Rossi
<[email protected]>
• Giuseppe Rossi
<[email protected]>
• Leo Verdi
<[email protected]>
• GigiR
<[email protected]>
• Leo Verdi
<[email protected]>
• Pino Bianchi
<[email protected]>
• Pino Rossi
<[email protected]
>
impresa.it
• Leo Bianchi <[email protected]>
• Giuseppe Rossi <[email protected]>
filiale.impresa.it
• Giuseppe Rossi <[email protected]>
[email protected]
• Mario Verde <[email protected]>
le*
• Leo Verdi
<[email protected]>
• Bruno levi
<[email protected]
>
• Leandro Neri
<[email protected]>
• Pino Verdi
<[email protected]>
• Pino Rossi
<[email protected]
>
• Mario Tozzi
<[email protected]
>
29
6
Ricerca con le opzioni Frase, Qualsiasi parola o Tutte le parole
La ricerca in archivio consente di cercare parole o frasi specifiche all'interno di un messaggio email. È
inoltre possibile applicare regole agli stessi campi di testo per filtrare i risultati Quando si immettono
più termini di ricerca in un campo di testo, è possibile trattarli come una frase esatta, come singoli
termini o come gruppo di termini.
Nelle ricerche evitare l'uso di parole comuni come un, uno o il. Generalmente la ricerca ignora le parole
comuni. Utilizzare invece parole e frasi specifiche delle email che si desidera visualizzare o scaricare.
•
Ricerca con l'opzione Frase: consente di trovare le e-mail contenenti la frase esatta con le parole
esattamente nell'ordine specificato.
•
Ricerca con l'opzione Qualsiasi parola: consente di trovare le e-mail contenenti una o più parole
specificate, indipendentemente dall'ordine.
•
Ricerca con l'opzione Tutte le parole: consente di trovare le e-mail contenenti tutte le parole
specificate in qualsiasi ordine.
Non è possibile utilizzare i caratteri jolly in una ricerca di frasi.
Esempi di ricerca con le opzioni Frase, Qualsiasi parola o Tutte le parole
La ricerca dei termini milano memo restituisce serie di risultati diverse a seconda di come
si applicano le regole.
30
6
Tabella 6-6 Ricerca di milano memo con le opzioni Frase, Qualsiasi parola o
Tutte le parole
Regola
Restituisce il testo...
Ma non...
Frase
• martedì milano memo
• milan
o
trasp
orti
mem
o
• trasp
orti
mem
o
• firenz
e
mem
o
• firenz
e
trasp
orti
• milano memo risposta
• mem
o per
milan
o
Qualsiasi parola
Tutte le parole
• martedì
milano
memo
• firenze
memo
• milano
memo
risposta
• memo
per
milano
• milano
trasporti
memo
• trasporti
memo
• firenze trasporti
• martedì milano memo
• firenze memo
• milano memo risposta
• firenze trasporti
• milano trasporti memo
• trasporti memo
• memo per milano
Le parole non significative comprendono parole di uso comune che vengono ignorate dal sistema
quando si effettua una ricerca in quanto è difficile che restituiscano risultati univoci. Quando si imposta
una ricerca, è consigliabile utilizzare parole e frasi specifiche dei messaggi e-mail che si desidera
trovare, evitando parole e frasi generiche o utilizzate molto frequentemente. In Email Archiving sono
supportate diverse lingue ed è disponibile un elenco di parole non significative per ciascuna lingua.
Le opzioni di ricerca semplice consentono di cercare i messaggi archiviati in modo rapido.
È possibile specificare uno o più criteri di ricerca, tra cui il mittente e/o il destinatario del messaggio
e-mail, la data di invio del messaggio e le parole o le frasi incluse nel messaggio.
31
6
Individuazione di e-mail mediante la ricerca semplice
Utilizzare il modulo di ricerca per trovare i messaggi e-mail in base a un indirizzo, a un intervallo di
date o a un testo.
•
Compilare un campo per trovare i messaggi corrispondenti a un unico valore.
•
Compilare più campi per trovare i messaggi corrispondenti a tutti i valori.
•
Combinare campi aggiuntivi con una ricerca di tipo Testo messaggio per filtrare i risultati in una ricerca
Frase, Qualsiasi parola o Tutte le parole
•
Quando si seleziona Frase, non è possibile utilizzare i caratteri jolly.
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Messaggi archiviati.
La ricerca viene visualizzata per impostazione predefinita.
2
3
Compilare uno o più dei seguenti campi:
•
Da
•
Destinatario
•
Intervallo date
•
Testo messaggio
Fare clic su Cerca.
I messaggi e-mail corrispondenti ai criteri di ricerca vengono visualizzati nel riquadro Risultati.
Esempi di ricerca
Nell'esempio seguente vengono confrontati i risultati di due ricerche simili, una eseguita con
l'opzione Frase e l'altra effettuata con l'opzione Qualsiasi parola in una ricerca Testo messaggio.
32
6
Tabella 6-7 Esempi di ricerca
Criteri
Restituisce...
Non...
• Destinatario:
[email protected]
I messaggi inviati a
Pino tra luglio e
ottobre 2009
contenenti la frase
milano memo.
• I messaggi inviati a Pino nel
giugno 2009 contenenti la frase
milano memo.
• Intervallo date:
dall'01/07/2009
all'01/11/2009
• Testo messaggio con
Frase: milano memo
• Destinatario:
[email protected]
dall'01/07/2009
all'01/11/2009
Qualsiasi parola:
milano memo
• I messaggi inviati a Stefano tra
luglio e ottobre 2009
contenenti la frase milano
memo.
Pino tra luglio e
ottobre 2009
contenenti le parole
milano o memo,
comprese le
seguenti stringhe:
giugno 2009 contenenti le
parole milano o memo,
comprese le seguenti stringhe:
milano memo, viaggio a
milano,firenze memo.
• milano memo
contenenti le parole milano o
memo, comprese le seguenti
stringhe: milano memo,viaggio
a milano,firenze memo.
• viaggio a milano
• firenze memo
• Destinatario:
[email protected]
dall'01/07/2009
all'01/11/2009
Tutte le parole: milano
memo
• I messaggi inviati a Pino
nell'agosto 2009 contenenti la
frase memo per milano.
Pino tra luglio e
ottobre 2009
contenenti le parole
milano e memo nella
riga dell'oggetto,
comprese le
seguenti stringhe:
giugno 2009 contenenti
entrambe le parole milano e
memo nella riga dell'oggetto,
comprese le seguenti stringhe:
milano memo e memo per
ufficio di milano.
• milano memo
• La posta inviata a Pino tra
contenente una sola delle
parole milano o memo nella
riga dell'oggetto, comprese le
seguenti stringhe: convention
di milano, viaggio a milano,
firenze memo.
• memo per ufficio
di milano
• memo relativo a
software milano
contenenti entrambe le parole
nella riga dell'oggetto,
comprese le stringhe milano
memo, memo per l'ufficio di
milano e memo relativo al
software di milano.
• I messaggi inviati a Pino tra
contenenti la parola milano
nella riga dell'oggetto e memo
nel corpo del messaggio.
33
6
Le opzioni di ricerca avanzata consentono agli utenti con privilegi di Amministratore clienti di definire
criteri di ricerca per una vasta tipologia di elementi contenuti nei messaggi archiviati rispetto ai criteri
di ricerca semplice. Questa funzione consente di conseguenza una maggiore precisione nelle ricerche.
Le opzioni di ricerca avanzata consentono di effettuare ricerche nei messaggi in base a:
•
Intestazione del messaggio
•
Riga dell'oggetto
•
Corpo del messaggio
•
Corpo dell'allegato
Inoltre, è possibile cercare dati all'interno dei metadati del messaggio, come ad esempio:
•
Nomi degli allegati
•
Dimensioni del messaggio
Ricerca di messaggi e-mail mediante la ricerca avanzata
Le opzioni di ricerca avanzata consentono di creare ricerche più complesse e perfezionare i termini di
ricerca.
•
Applicare Frase, Qualsiasi parola e Tutte le parole per specificare le regole appropriate per ciascun campo:
Intestazione, Oggetto, Corpo, Contenuti allegato.
•
Applicare Tutte o Qualsiasi se si desidera impostare regole per tutti i quattro campi per la ricerca dei
contenuti.
•
La combinazione di Tutte e Frase restringe ulteriormente la sfera di ricerca.
•
La combinazione di Qualsiasi e Qualsiasi parola restringe limitatamente la ricerca.
•
I caratteri jolly non possono essere utilizzati per la ricerca di tipo Frase.
Attività
1
2
Selezionare Ricerca avanzata nel riquadro Criteri.
3
Completare uno dei seguenti campi per effettuare la ricerca in base all'indirizzo e-mail o alla data:
4
5
34
•
Da
•
Destinatario
•
Intervallo date
Completare i campi desiderati del messaggio, Intestazione, Oggetto, Corpo o Contenuti allegato, per cercare
il contenuto del messaggio.
a
Selezionare Tutte o Qualsiasi per restringere i termini di ricerca.
b
Immettere le parole da cercare in ciascun campo, in base alle necessità.
c
Selezionare Frase, Qualsiasi parola o Tutte le parole per perfezionare i criteri di ricerca.
Immettere un Nome allegato per cercare i messaggi a cui è allegato un file specifico.
6
Selezionare l'opzione Dimensioni messaggio (KB) e digitare un valore o un intervallo di valori per le
dimensioni, in KB.
7
Fare clic su Cerca.
6
I messaggi e-mail corrispondenti ai criteri di ricerca vengono visualizzati nel riquadro Risultati.
Esempi di ricerca avanzata
Negli esempi che seguono vengono confrontati i risultati di due ricerche simili in cui si
utilizzano i criteri Tutte, Qualsiasi, Frase e Qualsiasi parola per la ricerca del contenuto desiderato.
Gli esempi riportati mostrano come combinazioni diverse possano generare ricerche più
generiche o più specifiche.
Tabella 6-8 Esempi di ricerca
Criteri
Restituisce i messaggi e-mail che
includono...
• Corrispondenza: Tutti
• milano memo nella riga dell'oggetto.
• Oggetto con Frase: milano memo
e
• Corpo con Frase: totali vendite
• totali vendite nel corpo dell'oggetto.
Qualsiasi combinazione di milano e memo
nella riga dell'oggetto:
• Oggetto con Qualsiasi parola: milano
memo
• milano memo
• milano trasporti
• firenze memo
e
• milano memo nella riga dell'oggetto.
• Oggetto con Frase: milano memo
o
Qualsiasi combinazione di milano e memo
nella riga dell'oggetto:
• Oggetto con Qualsiasi parola: milano
memo
• milano memo
• milano trasporti
• firenze memo
o
Regole per la ricerca multilingue
La ricerca avanzata consente di cercare nell'oggetto, nel corpo del messaggio, nel contenuto
dell'allegato e nei nomi degli allegati parole e frasi di più lingue. La funzione non è applicabile alla
ricerca nelle intestazioni.
Nell'intestazione è possibile effettuare solo la ricerca di testo in inglese.
35
6
Regole per i caratteri speciali in una ricerca nell'intestazione
L'intestazione di un messaggio e-mail include una varietà di informazioni che è possibile cercare.
Tuttavia, esistono specifiche restrizioni quando si utilizzano caratteri speciali nei termini di ricerca.
Attenersi alle seguenti linee guida quando si effettua la ricerca nei campi Intestazione o Testo messaggio:
•
Non è possibile cercare un carattere speciale a sé stante.
•
È possibile cercare testo che include caratteri speciali quando essi appartengono a una stringa
alfanumerica.
•
Il punto (.) e il simbolo della "a commerciale" (@) inseriti in un termine da cercare vengono
interpretati come spazio vuoto.
•
La maggior parte dei caratteri speciali viene ignorata se digitata all'inizio o alla fine di una stringa.
•
La ricerca multilingue non è supportata per la ricerca nelle intestazioni.
Tabella 6-9 Caratteri speciali
Carattere speciale Nome
Inizio della stringa Fine della stringa
(
Parentesi aperta
Ignorato
{
Parentesi graffa aperta
Ignorato
[
Parentesi quadra aperta
Ignorato
<
Parentesi ad angolo sinistra
Ignorato
"
Virgolette
Ignorato
Ignorato
#
Cancelletto, hash, simbolo di numero Ignorato
Ignorato
)
Parentesi chiusa
Ignorato
}
Parentesi graffa chiusa
Ignorato
]
Parentesi quadra chiusa
Ignorato
:
Due punti
Ignorato
>
Parentesi ad angolo destra
Ignorato
,
Virgola
Ignorato
;
Punto e virgola
Ignorato
.
Punto
Ignorato
La ricerca di un messaggio specifico può essere effettuata mediante il relativo ID archivio univoco.
Questo tipo di ricerca è utile in caso di più messaggi con caratteristiche simili, per cui le altre opzioni
di ricerca generano troppi risultati.
Email Archiving assegna a ciascun messaggio e-mail archiviato un ID archivio univoco, semplificando
notevolmente la ricerca e il recupero di un messaggio specifico.
Individuazione di e-mail mediante Ricerca ID archivio
Utilizzare l'opzione Ricerca ID archivio per cercare un messaggio e-mail specifico mediante il relativo
ID univoco.
36
6
Attività
1
2
Selezionare Ricerca ID archivio nel riquadro Criteri.
3
Immettere un ID.
4
Fare clic su Cerca.
I messaggi e-mail che corrispondono ai criteri specificati vengono visualizzati nel riquadro Risultati.
È possibile aprire e visualizzare qualsiasi messaggio e-mail memorizzato nell'archivio direttamente dal
riquadro dei risultati di ricerca.
Sia la finestra di anteprima che la finestra del messaggio consentono di visualizzare il contenuto del
messaggio, le intestazioni ed eventuali allegati associati al messaggio e di archiviare informazioni
specifiche, compresi l'ID e la data di scadenza.
Visualizzazione di un messaggio
È possibile aprire e visualizzare i messaggi e-mail per leggerne il contenuto, recuperare gli allegati ed
esaminare i metadati e le informazioni dell'intestazione.
Prima di iniziare
Per trovare il messaggio che si desidera visualizzare, è necessario innanzitutto eseguire una
ricerca e quindi ordinare i risultati.
•
Aprire il messaggio dal riquadro Risultati effettuando una delle operazioni seguenti:
•
Fare doppio clic sul messaggio per visualizzarlo nella finestra Messaggio.
•
Selezionare un'opzione dal menu Anteprima per aprire il messaggio nel riquadro Messaggio.
Se si seleziona Anteprima, il messaggio viene visualizzato nel riquadro Messaggio. In caso contrario, viene
visualizzato in una finestra separata.
Salvataggio delle ricerche per un utilizzo successivo
È possibile salvare le ricerche eseguite regolarmente all'interno dell'archivio per riutilizzarle in un
secondo momento.
I criteri di ricerca, salvati con un nome assegnato dall'utente, possono essere utilizzati per generare
nuovi risultati ogniqualvolta l'archivio viene aggiornato.
Salvataggio di una ricerca
È possibile salvare i criteri di ricerca desiderati.
Prima di iniziare
La procedura da seguire per effettuare ricerche nel riquadro Criteri è stata descritta in
precedenza.
37
6
Attività
1
Eseguire una ricerca nel riquadro Messaggi archiviatiCriteri.
2
Fare clic su Salva.
Viene visualizzata la finestra Salva ricerca.
3
Immettere un nome nel campo Cerca nome.
La lunghezza del nome file non deve superare i 60 caratteri.
4
Fare clic su Salva.
Viene visualizzato un messaggio che conferma il corretto salvataggio della ricerca.
È possibile accedere alle ricerche salvate nella scheda Ricerche salvate.
Esecuzione di una ricerca salvata
È possibile eseguire una ricerca salvata per utilizzarne i criteri di ricerca precedentemente
memorizzati.
Prima di iniziare
Per eseguire questa operazione, è necessario aver salvato le ricerche preferite nella scheda
Messaggi archiviati.
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Messaggi archiviati | Ricerche salvate.
La scheda Ricerche salvate visualizza l'elenco delle ricerche salvate in precedenza.
2
Con l'elenco aperto, effettuare una delle seguenti operazioni:
•
Fare doppio clic sul nome della ricerca che si desidera eseguire.
•
Selezionare la casella di controllo corrispondente alla ricerca e fare clic su Modifica.
I criteri di ricerca vengono visualizzati un una nuova scheda con il nome della ricerca.
3
Controllare i criteri di ricerca salvati e apportare le modifiche desiderate, se necessario.
4
Fare clic su Cerca.
I messaggi restituiti dalla ricerca vengono visualizzati nel riquadro Risultati.
In questo riquadro è possibile eseguire altre ricerche salvate, salvare le modifiche apportate o salvare
la ricerca con un nuovo nome.
È possibile scaricare uno o più messaggi trovati durante una ricerca e visualizzarli in un client email.
Durante l'esportazione, i messaggi vengono compressi in un file .zip.
I messaggi possono essere esportati dal riquadro Risultati o dalla visualizzazione Messaggio.
38
6
Linee guida per i file ZIP
Le norme che regolano il file .zip scaricato durante l'esportazione dei messaggi determinano la
dimensione totale dei file, le email incluse, i nomi assegnati ai file delle email e il formato delle email.
•
La dimensione totale del file scaricato non può essere superiore a 2 GB. Se il set di risultati è più
grande, è necessario affinare i criteri di ricerca e limitare i risultati.
•
Al momento del download il sistema esegue nuovamente la ricerca originale. Di conseguenza il set
di messaggi del file ZIP può essere diverso dai risultati iniziali a causa delle modifiche nell'archivio.
•
I messaggi vengono memorizzati come file .eml. Ogni nome di file corrisponde all'ID di archivio
univoco del messaggio.
•
Il formato di ogni email varia in base al ruolo utente:
•
Il ruolo Utente riceve il messaggio originale.
•
Il ruolo Amministratore clienti riceve il diario busta oltre al messaggio originale incluso come
allegato.
Per estrarre i file delle email, è necessaria un'utilità per file .zip.
Visualizzazione di file .eml
I file di email scaricati sono in formato .eml e richiedono un client email compatibile.
McAfee consiglia Microsoft Outlook Express o una versione recente di Microsoft Outlook.
Tabella 6-10 Client e-mail per la visualizzazione di file .eml
Sistema operativo Client email consigliati...
Mac OS
• Microsoft Outlook 2011
• Apple Mail
• Mozilla Thunderbird
Windows
• Microsoft Outlook 2010
• Microsoft Outlook 2007 con KB 956693
Per ulteriori informazioni, consultare l'articolo all'indirizzo http://
support.microsoft.com/kb/956693
• Microsoft Outlook Express
• Microsoft Windows Live Mail
• Mozilla Thunderbird
Linux
Mozilla Thunderbird
È possibile scaricare i messaggi email dall'archivio e visualizzarli nel proprio client email. Questa
opzione è disponibile sia nel riquadro Risultati (per più messaggi) che nella visualizzazione Messaggio
(per i singoli messaggi).
Prima di iniziare
Elementi necessari:
•
Utilità .zip per estrarre i messaggi e-mail scaricati
•
Client e-mail in grado di visualizzare i file .eml
39
6
Attività
1
Eseguire una ricerca nel riquadro Criteri.
2
Effettuare una delle seguenti operazioni per selezionare i messaggi da scaricare.
Opzione
Definizione
Esporta tutti nel riquadro Risultati
Fare clic su Esporta | Esporta tutti per scaricare tutti i risultati di
ricerca.
Esporta selezionati nel riquadro Risultati
Fare clic sulla casella di controllo corrispondente a ciascun
messaggio di interesse e quindi su Esporta | Esporta selezionati
per scaricare i risultati di ricerca selezionati.
Esporta nella visualizzazione Messaggio Fare doppio clic sul messaggio oppure selezionare il
messaggio e fare clic su Anteprima. Quindi fare clic su Esporta
per scaricare il singolo messaggio.
Nel browser viene visualizzata una finestra di dialogo.
3
Seguire le istruzioni del browser per aprire o salvare il file.
Il file viene salvato nel sistema locale.
4
Individuare il file e aprirlo utilizzando l'utilità .zip.
Viene visualizzato il file ZIP e il relativo contenuto.
5
Estrarre i messaggi dal file ZIP e salvarli in una cartella.
I singoli messaggi sono ora memorizzati nel sistema locale.
È possibile aprire e visualizzare i messaggi nel client e-mail.
40
7
Un responsabile della conformità dei servizi di archiviazione può eliminare uno o più messaggi
dall'archivio, inclusi i messaggi della cronologia. In tal modo è possibile garantire la conformità alle
leggi locali sulla privacy da parte dell'azienda.
Sommario
Dettagli sul ruolo del responsabile della conformità dei servizi di archiviazione
Il responsabile della conformità dei servizi di archiviazione può eliminare i messaggi dall'archivio
mediante le opzioni di Elimina nel riquadro relativo ai risultati della ricerca di Messaggi archiviati.
Prima di iniziare
•
Il ruolo Responsabile della conformità dei servizi di archiviazione deve essere assegnato
dall'utente con privilegi di Amministratore clienti.
•
È necessario disattivare la conservazione legale. Il menu Elimina non è attivo quando è
attivato Conservazione legale.
•
Perfezionare i criteri di ricerca restringendo il campo a meno di 10.000 messaggi.
Attività
1
La ricerca viene visualizzata per impostazione predefinita.
2
Eseguire una ricerca nel riquadro Criteri.
41
7
Dettagli sul ruolo del responsabile della conformità dei servizi di archiviazione
3
Effettuare una delle operazioni che seguono per selezionare i messaggi da eliminare:
Per...
Eseguire questa operazione...
Elimina tutti
Selezionare Elimina | Elimina tutti per eliminare tutti i messaggi
presenti nei risultati della ricerca.
Elimina selezionati
Selezionare la casella di controllo corrispondente a ogni
messaggio e fare clic su Elimina | Elimina selezionati per eliminare i
risultati della ricerca selezionati.
4
Rivedere il messaggio e fare clic su OK per procedere.
I messaggi sono ora in coda in attesa dell'eliminazione e il menu Elimina è temporaneamente
disattivato.
Il completamento del processo di eliminazione richiede 15 minuti. Una volta completato, i messaggi
selezionati per l'eliminazione non verranno più visualizzati nei risultati della ricerca e il menu Elimina
diventerà attivo.
Verrà visualizzato un messaggio di conferma del completamento del processo di eliminazione.
Dettagli sul ruolo del responsabile della conformità dei servizi
di archiviazione
L'utente a cui è assegnato il ruolo di responsabile della conformità dei servizi di archiviazione si occupa
dell'eliminazione dei messaggi dall'archivio. Il responsabile della conformità dei servizi di archiviazione
ha il compito di garantire la conformità dell'azienda alle normative locali sulla privacy.
•
L'assegnazione del ruolo deve essere effettuata da un Amministratore clienti.
•
L'utente con questo ruolo è l'unico che può accedere e utilizzare la funzionalità di eliminazione
selettiva.
•
L'utente non può gestire le origini e-mail
•
L'utente può accedere a tutte le altre funzionalità dell'Amministratore clienti disponibili in Email
Archiving
Quando si utilizza l'add-in per l'archiviazione, i responsabili della conformità dei servizi di archiviazione
possono gestire esclusivamente il proprio account e-mail. Questa limitazione si applica anche agli
Amministratori clienti e a tutti gli altri ruoli utente.
42
8
Impostazione della conservazione per i
gruppi
In Email Archiving è possibile creare regole di conservazione e applicarle a gruppi specifici di utenti.
Ciò consente di rispettare in modo più puntuale i requisiti di conformità rispetto alle regole predefinite
impostate per la conservazione globale.
Figura 8-1 Scheda Email Archiving nella finestra Modifica gruppo
•
I gruppi vengono gestiti nella scheda Gestione account.
•
In Gestione account è necessario creare nuovi gruppi specifici per la conservazione anziché riutilizzare
gruppi esistenti.
•
Quando un utente è membro di più gruppi, all'utente in questione viene applicata la durata di
conservazione maggiore.
•
Le modifiche alla conservazione di gruppo vengono sottoposte allo stesso processo di approvazione
utilizzato per configurare l'archiviazione in Email Archiving.
•
Per apportare modifiche, è necessario essere un partner, un cliente, un gruppo o un amministratore
del servizio di assistenza.
•
I gruppi con periodi di conservazione attivi non possono essere modificati o eliminati dal processo
Directory Integration.
Sommario
Creazione di un gruppo e aggiunta di una conservazione di gruppo
Ripristino della durata di conservazione globale di un gruppo
43
8
Impostazione della conservazione per i gruppi
Creazione di un gruppo e aggiunta di una conservazione di gruppo
Creazione di un gruppo e aggiunta di una conservazione di
gruppo
Utilizzare la funzionalità Gruppi in Gestione account per creare regole di conservazione dei gruppi per gli
utenti in Email Archiving.
Attività
1
Selezionare Gestione account | Gruppi.
2
Fare clic sul pulsante Nuovo per aprire la finestra Nuovo gruppo.
3
Digitare un Nome gruppo, quindi fare clic su Salva.
4
Selezionare il nome del gruppo, quindi fare clic su Modifica per aprire la finestra Modifica gruppo.
5
Selezionare Membri, quindi aggiungere utenti al gruppo.
6
Fare clic su Applica.
7
Selezionare Email Archiving, quindi selezionare la durata di conservazione.
8
La nuova durata di conservazione si applica a tutti i membri del gruppo.
Ripristino della durata di conservazione globale di un gruppo
Quando necessario, rimuovere il periodo di conservazione del gruppo personalizzato e ripristinare il
valore globale. Questa opzione risulta particolarmente utile quando la conservazione del gruppo o il
gruppo stesso non sono più necessari.
Attività
44
1
Selezionare Gestione account | Gruppi
2
Evidenziare il gruppo da modificare, quindi fare clic su Modifica.
3
Nella finestra Modifica gruppo, selezionare Email Archiving.
4
Nell'elenco a discesa Conservazione, selezionare il valore di conservazione globale.
5
9
L'attivazione della conservazione legale per i messaggi presenti nell'archivio consente di prevenire la
loro eliminazione dal sistema al raggiungimento della data di scadenza.
Sommario
Funzionamento della conservazione legale
Attivazione e disattivazione della conservazione legale globale
Aggiunta ed eliminazione di conservazioni legali specifiche dell'utente
Funzionamento della conservazione legale
L'attivazione di una conservazione legale sull'archivio consente di preservare tutti i messaggi e-mail
per tutta la durata della conservazione.
In Email Archiving i messaggi e-mail vengono solitamente conservati nell'archivio fino alla data di
scadenza, dopodiché vengono eliminati definitivamente. La durata dell'archiviazione di un messaggio
dipende dalla durata della conservazione dell'archivio impostata in Gestione account e tale valore viene
applicato a tutti i messaggi dei clienti.
Selezionando l'opzione Attiva la conservazione legale globale oppure applicando la conservazione legale a
utenti specifici, è possibile ignorare tale processo e conservare i messaggi, inclusi quelli scaduti,
indefinitamente. Tale operazione può rivelarsi particolarmente utile per le società o le grandi aziende
che necessitano di una garanzia di totale conformità con i regolamenti relativi alla conservazione delle
comunicazioni tramite e-mail a fini legali.
Al contrario, quando la conservazione legale viene rimossa, viene ripristinato il normale processo di
eliminazione sulla base di tutte le precedenti date di scadenza. Ciò significa che tutti i messaggi
scaduti, inclusi quelli scaduti mentre la conservazione legale era attiva, verranno automaticamente
eliminati durante il successivo processo di eliminazione.
Per ulteriori informazioni sull'impostazione della durata della conservazione dell'archivio, consultare la
Guida di gestione account.
Attivazione e disattivazione della conservazione legale globale
Attivando la conservazione legale globale, è possibile applicare una conservazione legale a tutti gli
utenti.
Sommario
Attivazione della conservazione legale globale
Disattivazione della conservazione legale globale
45
9
Attivazione della conservazione legale globale
È possibile applicare una conservazione legale a tutti gli utenti dell'archivio.
Se si attiva la conservazione legale globale mentre il processo di eliminazione è in esecuzione, vengono
salvati solo i messaggi non ancora scaduti.
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Configurazione | Conservazione legale.
2
In Conservazione legale globale selezionare Attiva la conservazione legale globale.
Viene visualizzato il messaggio di avviso Conservazione legale.
3
Fare clic su Sì per confermare la modifica.
La conservazione legale globale è stata attivata correttamente. I messaggi scaduti non verranno
eliminati dall'archivio.
Disattivazione della conservazione legale globale
È possibile rimuovere la conservazione legale globale per ripristinare il normale processo di scadenza
ed eliminazione dei messaggi.
Non è possibile recuperare i messaggi eliminati.
Attività
1
Fare clic su Email Archiving | Configurazione | Conservazione legale.
2
In Conservazione legale globale deselezionare Attiva la conservazione legale globale.
Viene visualizzato il messaggio di avviso di conservazione legale.
3
Fare clic su Sì per confermare la modifica.
La conservazione legale globale è stata disattivata correttamente. I messaggi scaduti verranno
conservati nell'archivio fino al successivo ciclo di eliminazione.
Aggiunta ed eliminazione di conservazioni legali specifiche
dell'utente
Oltre alla conservazione legale globale che si applica a tutti gli utenti, è inoltre possibile creare
conservazioni legali specifiche dell'utente che si applicano solo agli utenti selezionati.
Evitare di creare conservazioni legali specifiche dell'utente che si applicano ai nuovi utenti con un
numero elevato di messaggi e-mail esistenti. L'identificazione di tutti i messaggi e-mail da parte del
sistema può richiedere diversi giorni e, nel frattempo, alcuni messaggi possono scadere ed essere
soggetti al normale processo di eliminazione.
Se si intende applicare una conservazione legale specifica dell'utente a uno o più nuovi utenti, è
consigliabile:
46
•
Attivare Conservazione legale globale per evitare che i messaggi scadano per tutti gli utenti.
•
Utilizzare Directory Integration per sincronizzare gli account utente.
9
Sommario
Aggiunta di una nuova conservazione legale specifica dell'utente
Aggiornamento di una conservazione legale specifica dell'utente
Eliminazione di una conservazione legale specifica dell'utente
Aggiunta di una nuova conservazione legale specifica
dell'utente
È possibile creare una nuova conservazione legale specifica dell'utente per gestire messaggi e-mail
degli utenti interessati da un particolare evento. Selezionare gli utenti specifici che si desidera
includere.
Prima di iniziare
•
È necessario creare tutti gli utenti e i rispettivi alias in Gestione account prima di applicare
una conservazione legale specifica dell'utente.
•
Utilizzare Directory Integration per mantenere aggiornate le informazioni degli utenti.
•
Verificare che gli utenti siano stati presenti nel sistema per almeno 30 giorni. In
alternativa, attivare Conservazione legale globale.
•
È possibile creare fino a 16 conservazioni legali specifiche dell'utente. Ogni
conservazione legale specifica dell'utente può presentare un massimo di 128 utenti.
Attività
1
Per visualizzare le opzioni della conservazione legale, selezionare Email Archiving | Configurazione |
Conservazione legale.
2
In Conservazioni legali specifiche dell'utente fare clic su Nuovo per aprire la finestra Conservazione legale.
3
Immettere un nome univoco per l'azione di conservazione legale che consenta di identificarla
facilmente.
4
Immettere una descrizione che fornisca dettagli aggiuntivi.
5
Utilizzare il filtro per cercare utenti o gruppi specifici.
Nel caso di elenchi di indirizzi e-mail particolarmente lunghi, è possibile applicare dei filtri utilizzando
parte di un nome o di un nome dominio.
a
Immettere la stringa di ricerca.
b
Fare clic su Applica per visualizzare i risultati nell'elenco Utenti disponibili.
6
Selezionare uno o più indirizzi e-mail nell'elenco Utenti disponibili.
7
Fare clic su Aggiungi.
È possibile applicare nuovi filtri per trovare altri utenti e continuare fino a inserire nell'elenco Utenti
selezionati tutti gli utenti necessari per l'azione di conservazione legale.
8
Fare clic su Salva.
La nuova azione di conservazione legale viene aggiunta all'elenco e applicata agli utenti selezionati.
47
9
Aggiornamento di una conservazione legale specifica
dell'utente
È possibile aggiornare una conservazione legale specifica dell'utente esistente per apportare modifiche
al nome e alla descrizione o aggiornare e rimuovere utenti dall'elenco.
Prima di iniziare
•
È necessario creare tutti gli utenti e i rispettivi alias in Gestione account prima di applicare
una conservazione legale specifica dell'utente.
•
Utilizzare Directory Integration per mantenere aggiornate le informazioni degli utenti.
•
Verificare che gli utenti siano stati presenti nel sistema per almeno 30 giorni. In
alternativa, attivare Conservazione legale globale.
•
È possibile creare fino a 16 conservazioni legali specifiche dell'utente. Ogni
conservazione legale specifica dell'utente può presentare un massimo di 128 utenti.
Attività
1
2
In Conservazioni legali specifiche dell'utente selezionare dalla tabella la conservazione legale da aggiornare.
3
Fare clic su Modifica per aprire la pagina Conservazione legale.
4
Apportare le modifiche necessarie.
5
•
Aggiornare il nome e la descrizione.
•
Aggiungere o rimuovere utenti.
Fare clic su Salva.
L'azione di conservazione legale viene aggiornata e applicata agli utenti selezionati.
Eliminazione di una conservazione legale specifica dell'utente
È possibile rimuovere una conservazione legale specifica dell'utente non più necessaria ai fini legali.
Attività
1
2
In Conservazioni legali specifiche dell'utente selezionare la conservazione legale che si desidera eliminare
dalla tabella.
3
Fare clic su Elimina.
4
Fare clic su Sì per confermare l'eliminazione.
L'azione di conservazione legale viene eliminata e non viene più applicata agli utenti selezionati.
48
10
I rapporti di Email Archiving forniscono informazioni dettagliate su specifiche attività
dell'Amministratore clienti. Il contenuto di un rapporto include informazioni relative al mese corrente e
ai 30 giorni precedenti.
I rapporti consentono di:
•
Identificare ricerche che potrebbero risultare utili ma che non sono state salvate dagli
amministratori che le hanno effettuate.
•
Identificare le potenziali aree di criticità del proprio servizio di e-mail in base ai tipi di ricerca
effettuati.
•
Identificare eventuali abusi relativi alle funzionalità di ricerca dei messaggi.
Sommario
Esecuzione di un rapporto
Applicazione di filtri a un rapporto
Visualizzazione dei dettagli relativi ai rapporti
Download di un rapporto
Esecuzione di un rapporto
I rapporti forniscono informazioni dettagliate su una specifica attività dell'utente con privilegi di
Amministratore clienti.
Attività
1
Selezionare Email Archiving | Rapporti.
La scheda Rapporti disponibili visualizza l'elenco dei rapporti.
2
Selezionare un rapporto in uno dei modi che seguono.
•
Selezionare il titolo del rapporto e fare clic su Esegui.
•
Fare doppio clic sul titolo del rapporto.
Il rapporto viene visualizzato in una nuova scheda il cui titolo contiene il nome del rapporto.
49
10
Le opzioni relative ai filtri consentono di specificare determinati criteri in modo che il rapporto
contenga solo le informazioni necessarie.
Prima di iniziare
Eseguire un rapporto mediante la scheda Rapporti disponibili.
Attività
1
2
Completare almeno una delle seguenti opzioni relative ai filtri:
•
Indirizzo e-mail
•
Indirizzo IP
•
Intervallo date
Fare clic su Filtra.
Il riquadro Risultati viene aggiornato con il contenuto del rapporto filtrato.
Visualizzazione dei dettagli relativi ai rapporti
I dettagli relativi ai rapporti consentono di visualizzare informazioni aggiuntive su ciascuna voce,
inclusi i dettagli specifici delle ricerche.
Prima di iniziare
•
Selezionare una voce del rapporto e fare clic su Anteprima.
•
Fare doppio clic su una voce contenuta nel rapporto.
I dettagli vengono visualizzati in una nuova finestra.
È possibile salvare i risultati di un rapporto sull'unità disco rigido in formato file .csv.
Prima di iniziare
Attività
1
Fare clic su Scarica nel riquadro Risultati.
2
50
Seguire le istruzioni del browser per aprire o salvare il file.
10
È ora possibile aprire il file .csv in Microsoft Excel.
51
10
52
11
L'add-in per l'archiviazione è un plug-in di Microsoft Outlook che è possibile scaricare e installare nel
computer. Una volta installato, consente di eseguire ricerche nell'archivio e-mail personale
direttamente da Outlook.
Per informazioni sul download e sull'installazione dell'add-in per l'archiviazione, visitare il sito di
McAfee.
•
Visitare la pagina per il download dell'add-in SaaS Email Archiving per Microsoft Outlook
all'indirizzo http://www.mcafee.com/us/downloads/saas/archive-addin.aspx.
53
11
54
12
Domande frequenti
Di seguito sono riportate le risposte alle domande più frequenti.
Accesso a Control Console
In che modo si effettua l'accesso al sito web della Email Archiving Control Console?
L'email di benvenuto contiene tutte le informazioni necessarie per accedere alla Control Console.
In che modo una nuova risorsa dell'azienda che non conosce il nome utente e la password
di accesso alla Control Console del suo predecessore può accedere al sistema?
È necessario rivolgersi al contatto principale o al contatto tecnico indicato nel modulo degli ordini
di servizio dell'azienda per richiedere la creazione di un account o la concessione dei diritti di
accesso a un account esistente. In caso di problemi, è anche possibile contattare l'assistenza
clienti per richiedere supporto.
Perché si verifica il timeout della connessione del browser?
Il timeout della connessione del browser potrebbe verificarsi per vari motivi:
•
La connessione di rete si è interrotta a causa di inattività.
•
Il computer è entrato in pausa a causa di inattività.
•
Il browser è entrato in pausa a causa di inattività.
Quando si verifica il timeout della connessione del browser, accedere nuovamente.
Configurazione e sistema
Qual è la dimensione massima di archiviazione di un messaggio email?
Attualmente la dimensione massima è di 50 MB. I messaggi che superano tale dimensione non
possono essere archiviati.
Con quale frequenza Email Archiving sposta i messaggi dal server all'archivio?
La tempistica precisa di ciascun ciclo di polling varia in base alle condizioni dell'ambiente di Email
Archiving nonché allo stato corrente dei server email. Quando si esegue il polling dei server,
Email Archiving assegna priorità alla frequenza rispetto alla prevedibilità. In altre parole, il
sistema è opportunistico.
Questo metodo, sebbene possa comportare periodi di inattività, consente anche al sistema di
elaborare le richieste in attesa, ogni qualvolta sia possibile. Pertanto, nel complesso, in un
periodo di 24 ore il sistema può importare un numero di email maggiore rispetto a quanto
avverrebbe se venisse sottoposto a polling a intervalli regolari.
È possibile regolare l'intervallo di importazione separatamente in base all'origine email?
Non è possibile regolare l'intervallo ma è possibile definire un periodo di attesa per impedire
l'importazione durante un intervallo specificato.
Email Archiving può essere configurato solo per determinati utenti?
55
12
Domande frequenti
Poiché Email Archiving importa tutti i messaggi email presenti nella casella email del diario
definita come origine email in Email Archiving, è possibile limitare il numero di utenti presenti
nel diario inserendoli in database Microsoft Exchange distinti: uno con il diario attivato e uno
senza diario. Microsoft Exchange Server 2007 offre funzionalità di diario premium che
consentono di selezionare filtri del diario più dettagliati. Per maggiori informazioni sull'utilizzo di
questa funzionalità, consultare l'amministratore di Exchange o di Microsoft.
In che modo è possibile importare i messaggi meno recenti nell'archivio email?
È possibile esportare tutti i dati cronologici in formato .pst, tenendo nota delle dimensioni totali
dei file .pst. È necessario sottoscrivere un contratto per l'hosting dei dati cronologici con il
proprio rappresentante commerciale. Maggiori istruzioni sulla procedura da seguire verranno
inviate dopo l'elaborazione dell'ordine.
Cosa accade a Email Archiving in caso di disaster recovery del server email?
Email Archiving non è in grado di eseguire il pull dei messaggi fino alla disattivazione della
modalità di disaster recovery sul server email.
Cosa accade se Email Archiving perde la connessione al server email durante l'importazione
dei messaggi?
In caso di interruzione della connessione, il messaggio interrotto rimane sul server fino al
successivo tentativo di importazione. Il messaggio parzialmente importato viene ignorato e non
viene sottoposto a commit nell'archivio.
Ricerca
In che modo è possibile visualizzare i messaggi archiviati?
Accedere alla Control Console. Se sono attivi più servizi, accertarsi di visualizzare la sezione
Email Archiving della Control Console. Selezionare Messaggi archiviati, quindi Nuovo. Immettere
almeno un criterio di ricerca e selezionare Esegui o premere il tasto Invio.
In che modo si recupera un'immagine allegata a un messaggio?
Dopo avere recuperato e aperto il messaggio, fare clic sull'allegato per scaricarlo.
Facendo clic su un messaggio archiviato nella finestra dei risultati di ricerca, il messaggio
email non viene visualizzato. Perché?
Il riquadro di anteprima è ridotto a icona. Per aprire la finestra di anteprima, fare clic sulla
freccia doppia nel lato inferiore destro della finestra oppure fare doppio clic sul messaggio per
aprirlo in una nuova finestra.
In che modo si visualizzano i destinatari dei messaggi in Ccn?
Per visualizzare i metadati della busta, incluse le informazioni sui destinatari in Ccn, è necessario
disporre dei privilegi di Amministratore clienti. I destinatari in Ccn possono essere visualizzati
esportando il messaggio e visualizzando il testo del rapporto del diario, che contiene un elenco
completo di tutti i destinatari.
Qual è il numero massimo di messaggi elencati e visualizzati quando si effettua una
ricerca?
È possibile visualizzare tutti i messaggi che corrispondono ai criteri di ricerca specificati.
Quanti dati possono essere esportati simultaneamente?
2 GB.
Nel caso in cui un dipendente lasci l'azienda, in che modo è possibile rimuoverne l'account
e le email meno recenti dal sistema di archiviazione?
L'eliminazione arbitraria dei messaggi prima della scadenza del periodo di conservazione è
vietata. Questa limitazione intenzionale protegge l'archivio dai tentativi di manomissione.
Quale tipo di diario di Exchange è necessario per garantire un corretto funzionamento di
Email Archiving?
Email Archiving utilizza Diario busta. Questo metodo consente l'archiviazione delle intestazioni
dei messaggi P1 (intestazioni busta), che includono informazioni sui destinatari diretti, i
destinatari in Cc e Ccn e i destinatari dei gruppi di distribuzione.
56
Domande frequenti
12
Conservazione dei dati
Cosa accade dopo la scadenza del periodo di conservazione?
Una volta scaduto il periodo di conservazione di un messaggio, questo viene eliminato
definitivamente dall'archivio.
Qual è la differenza tra i dati della cronologia e i dati del diario?
•
I dati del diario includono i messaggi che vengono spostati automaticamente dal server a una
casella email del diario per l'archiviazione (in base alla data di inizio del contratto).
•
I dati della cronologia includono i messaggi creati prima della data di inizio del contratto.
Includono inoltre i messaggi che non sono presenti nel diario alla data di inizio del contratto.
Un utente con privilegi di Amministratore clienti può accedere ai messaggi email archiviati
di un utente se questo è stato eliminato da Active Directory e dai server email aziendali?
Sì. Un Amministratore clienti può aprire, esportare e sottoporre a ricerche i messaggi di un
utente eliminato.
57
12
Domande frequenti
58
13
Problemi comuni e soluzioni consigliate.
Sommario
Risoluzione dei problemi relativi alla connettività
Messaggi di errore comuni
Problemi relativi alla casella e-mail del diario di Exchange Server
Problemi relativi alle origini e-mail cronologiche
Una limitazione nota di Exchange Server 2003 influisce sui dati cronologici
Errori di connettività: descrizioni e soluzioni.
Email Archiving non ha potuto aprire un socket per recuperare l'e-mail sull'origine e-mail di
destinazione. Il motivo potrebbe essere la mancata individuazione dell'host specificato.
59
13
Causa
Soluzione
Si è verificato un errore durante il tentativo
di connessione al server e-mail. L'errore
potrebbe dipendere da uno dei motivi
seguenti:
1 Se è stato immesso un nome server, verificare
che sia corretto e che sia amministrato sul
server DNS del cliente.
• Il nome del server specificato nella
configurazione dell'origine e-mail
potrebbe essere errato.
2 Se è stato immesso un indirizzo IP nel campo
Nome server, verificare che esso sia corretto
per il server e-mail.
• È possibile che sul server e-mail non vi
sia una porta aperta per la
comunicazione IMAP o POP3.
3 Se il nome server o l'indirizzo IP è stato
immesso correttamente, verificare che la porta
IMAP o POP3 sia attivata e aperta nel server
e-mail del cliente.
• La porta IMAP o POP3 del server e-mail
potrebbe essere diversa da quella
specificata nella finestra Origini e-mail.
• È possibile che un firewall impedisca a
Email Archiving di connettersi alla porta
IMAP o POP3 del server e-mail.
• I servizi POP3 o IMAP potrebbero non
essere in esecuzione sul server e-mail.
4 In caso di utilizzo di uno o più firewall,
verificare che la porta IMAP o POP3 sia aperta
per Email Archiving (fare riferimento alla Guida
all'attivazione per l'intervallo di indirizzi IP dei
server di Email Archiving).
5 Verificare che la combinazione di porta e
protocollo specificata nella finestra Origini e-mail
corrisponda a quella in esecuzione sul server di
destinazione. Il numero di porta predefinito per
POP3 e IMAP è diverso quando si seleziona SSL
per la connessione.
6 Verificare che sul server e-mail sia in
esecuzione il protocollo corretto, IMAP o POP3.
7 Contattare l'assistenza clienti se il nome del
server o l'indirizzo IP è stato identificato
correttamente e le porte IMAP o POP3 sono
amministrate correttamente sul firewall, sul
server e-mail e nella finestra Origini e-mail.
Email Archiving non ha potuto completare l'autenticazione durante la connessione al server
dell'origine e-mail. Il motivo più probabile è l'immissione non corretta di nome utente o
password della casella e-mail.
Causa
Soluzione
Il processo di autenticazione utenti non è riuscito,
probabilmente perché è stato inserito un nome utente
o una password non corretta nella casella e-mail.
Sul server e-mail verificare che il
nome utente e la password della
casella e-mail siano corretti.
Email Archiving ha rilevato un errore di protocollo.
Causa
Soluzione
Email Archiving ha rilevato un
errore di protocollo, ad esempio un
uso non previsto del protocollo
POP3 o IMAP.
Verificare che il server e-mail supporti il protocollo
identificato nella finestra Origini e-mail per la porta
specificata nella stessa finestra.
Se il protocollo è supportato dal server e-mail per la
porta designata, contattare l'assistenza clienti.
Il server e-mail ha rilevato un errore o non ha potuto rispondere in tempo.
60
13
Causa
Soluzione
Il server e-mail ha rilevato un errore o non ha
potuto rispondere in tempo (il tempo di risposta
previsto è generalmente pari a 60 secondi).
Per controllare se si è verificato un errore,
controllare il registro degli errori, ad
esempio il registro eventi, sul server
e-mail.
Durante il tentativo di autenticazione, Email Archiving ha ricevuto una risposta di "blocco
occupato" dal server e-mail.
Causa
Soluzione
Durante il tentativo di autenticazione,
Email Archiving ha ricevuto una
risposta di "blocco occupato" dal server
e-mail. È possibile che vi siano
problemi con il server e-mail.
1 Provare a ripetere la connessione richiesta nel giro
di pochi minuti.
2 Se il messaggio di errore viene ripetuto, verificare
che il server funzioni correttamente. Potrebbe
essere necessario contattare il servizio di
assistenza tecnica del fornitore.
Email Archiving ha rilevato un errore durante la ricerca DNS iniziale e non ha potuto
effettuare la connessione.
Causa
Soluzione
Email Archiving ha rilevato un errore
durante la ricerca DNS iniziale e non ha
potuto effettuare la connessione.
1 Verificare che il nome host del server sia valido.
2 Se il nome host del server è valido, contattare
l'assistenza clienti.
Il server e-mail è occupato.
Causa
Soluzione
Il server e-mail ha
segnalato uno stato
"occupato".
1 Ripetere la connessione richiesta nel giro di pochi minuti.
2 Se il messaggio di errore viene ripetuto, verificare che il server
e-mail funzioni correttamente. Potrebbe essere necessario
contattare il servizio di assistenza tecnica del fornitore.
Ora di inizio/Ora di fine: ora non valida (nella finestra viene visualizzata una casella rossa
che segnala l'ora errata e "Ora di inizio non valida")
Causa
Soluzione
Uno o più orari specificati nel Periodo di attesa non
costituiscono un intervallo di orari corretto o gli orari non
sono espressi nel formato corretto.
Verificare che l'ora di inizio sia
precedente all'ora di fine.
Il valore non è un indirizzo IP o un nome dominio valido: server_host, value=[]
Causa
Soluzione
L'indirizzo IP o il nome del
server non è corretto.
1 Verificare che l'indirizzo sia corretto per il server e-mail.
2 Contattare l'assistenza clienti se il nome server o l'indirizzo IP
è stato identificato correttamente.
Errore interno codice 5.
Contattare l'assistenza clienti.
61
13
Comprensione e risoluzione dei problemi relativi ai messaggi di errore comuni.
Questo campo è obbligatorio. I campi obbligatori sono contrassegnati da un bordo rosso.
Causa
Soluzione
Manca una voce in uno o più campi
obbligatori.
Accertarsi di inserire tutte le voci obbligatorie nei
campi contrassegnati in rosso.
Impossibile cercare nell'email. Connessione al server di Email Archiving non riuscita. Se il
problema persiste, contattare l'amministratore dei servizi di archiviazione.
Causa
Soluzione
Email Archiving non ha potuto recuperare i dati dal proprio
server di Email Archiving per uno dei seguenti motivi:
1 Ripetere la richiesta tra
pochi minuti.
• La connessione è stata interrotta.
2 Contattare l'assistenza
clienti
• Un processo del server di Email Archiving ha rilevato un
errore.
• La richiesta di dati è danneggiata.
Impossibile cercare nell'email. Il valore massimo immesso per l'intervallo relativo alle
dimensioni del messaggio deve essere costituito da un numero.
Causa
Soluzione
Durante la ricerca in base alle dimensioni del
messaggio, è stata scelta l'opzione "Tra" ma è stato
inserito solo il valore minimo dell'intervallo.
Immettere il valore minimo e il
valore massimo per definire
l'intervallo di ricerca.
Richiesta non valida (è necessario fornire un ID, un ambito e un id_messaggio)
Causa
Soluzione
All'apertura di un messaggio, la sessione di
accesso scade.
1 Ripetere l'accesso e recuperare il messaggio.
2 Contattare l'assistenza clienti
Connessione al server di Email Archiving non riuscita. Se il problema persiste, contattare
l'amministratore dei servizi di archiviazione.
62
Problemi relativi alla casella e-mail del diario di Exchange Server
13
Causa
Soluzione
La connessione al server di Email Archiving non ha
recuperato i dati del messaggio per la visualizzazione.
1 Ripetere la richiesta tra pochi minuti.
2 Contattare l'assistenza clienti
La sessione è scaduta. Ripetere l'accesso.
Causa
Soluzione
La connessione al browser è scaduta per una serie di potenziali motivi: Accedere nuovamente
alla Control Console.
• La connessione di rete si è interrotta a causa di inattività.
• Il computer è entrato in pausa a causa di inattività.
• Il browser è entrato in pausa a causa di inattività.
Impossibile esportare l'email. Connessione al server di Email Archiving non riuscita. Se il
problema persiste, contattare l'amministratore dei servizi di archiviazione.
Causa
Soluzione
Email Archiving non ha potuto recuperare i dati dal proprio
server di Email Archiving per uno dei seguenti motivi:
1 Ripetere la richiesta tra
pochi minuti.
• La connessione è stata interrotta.
• Un processo del server di Email Archiving ha rilevato un
errore.
2 Contattare l'assistenza
clienti.
• La richiesta di dati è danneggiata.
Impossibile esportare l'email. Tentativo di esportare [] Mb. Le dimensioni massime di
esportazione sono pari a 2 GB.
Causa
Soluzione
Le dimensioni totali di tutti i
messaggi inclusi durante il
tentativo di esportare i messaggi
hanno superato il limite massimo
consentito.
1 Modificare la ricerca in modo che includa un numero
minore di messaggi da esportare.
2 Utilizzare l'opzione Esporta selezionati anziché Esporta
tutti in modo da esportare un numero minore di
messaggi alla volta.
Problemi relativi alla casella e-mail del diario di Exchange
Server
Risoluzione dei problemi relativi alle caselle e-mail del diario.
La casella e-mail del diario non si svuota mai.
I motivi per cui la casella e-mail del diario non si svuota completamente sono molteplici:
1
I messaggi in arrivo nella casella e-mail del diario durante una sessione di archiviazione
verranno elaborati solo alla sessione di archiviazione successiva.
2
I messaggi le cui dimensioni superano i 50 MB restano nella casella e-mail del diario per un
intervallo di tempo indefinito perché la dimensione massima consentita è pari a 50 MB.
63
13
3
I messaggi con una formattazione non corretta non possono essere archiviati e di
conseguenza vengono lasciati nella casella e-mail del diario. L'errata formattazione dei
messaggi può essere causata da diversi motivi:
•
Il diario non è configurato correttamente.
•
I messaggi sono inviati direttamente alla casella e-mail del diario (ignorando la funzione di
inserimento nel diario).
•
I messaggi vengono copiati direttamente nella casella e-mail del diario.
4
Il numero di messaggi inseriti nel diario è maggiore del numero massimo di messaggi che
possono essere importati durante una singola sessione di archiviazione.
5
L'importazione dei messaggi di grandi dimensioni risulta più facile durante le ore notturne,
ovvero quando le risorse del server e di rete necessarie sono in genere maggiormente
disponibili.
Risoluzione dei problemi relativi alle origini e-mail cronologiche.
Superamento dello spazio di archiviazione dei dati cronologici.
Quando si supera il limite di archiviazione dei dati cronologici, l'origine e-mail cronologica
diventa inattiva. Questo scenario si verifica nei seguenti casi:
•
L'origine e-mail cronologica non è più visualizzata nella finestra Panoramica.
•
Nella finestra Origini e-mail l'origine e-mail cronologica viene mostrata come inattiva.
•
Nella finestra di configurazione di Origini e-mail per le origini e-mail cronologiche la casella di
controllo Attiva non è selezionata.
Una limitazione nota di Exchange Server 2003 influisce sui dati
cronologici
In Exchange Server 2003 e versioni precedenti esiste una limitazione per cui alcuni messaggi
potrebbero restare invisibili agli utenti in Email Archiving.
Questo problema riguarda nello specifico gli utenti che utilizzano l'hosting dei dati cronologici di SaaS
Email Archiving con dati cronologici che hanno origine in Exchange Server 2003 o versioni precedenti.
In questi casi i dati cronologici vengono importati senza informazioni sull'indirizzo SMTP, che sono
necessarie per associare i messaggi e-mail agli account utente.
64
13
Cosa può accadere se mancano i dati sugli indirizzi SMTP
Alcuni messaggi cronologici non contengono dati relativi a indirizzi SMTP per i destinatari di e-mail e
questa condizione può causare problemi, ad esempio:
•
I messaggi interessati non vengono associati agli utenti perché nelle intestazioni dei messaggi sono
presenti indirizzi X.400 anziché SMTP. Email Archiving richiede gli indirizzi SMTP per l'associazione
degli utenti.
•
Le ricerche nell'archivio per indirizzo SMTP effettuate con il ruolo di Amministratore clienti o di
Responsabile della conformità non funzioneranno perché gli indirizzi SMTP non sono presenti nel
messaggio originale e pertanto non possono essere indicizzati. Questo problema non impedisce
l'archiviazione dei messaggi, che possono quindi essere individuati utilizzando altri criteri di ricerca.
I dati degli indirizzi SMTP potrebbero mancare in due situazioni:
•
Un destinatario interno invia un messaggio ad altri destinatari interni e i dati vengono
successivamente esportati tramite esportazione .pst (con Outlook o EXMERGE). Con l'esportazione
in formato .pst Exchange non viene forzato a eseguire una conversione dell'indirizzo da X.400 a
SMTP.
•
Un destinatario interno invia un messaggio ad altri destinatari interni e i dati vengono importati in
Email Archiving tramite IMAP o POP, ma l'account Active Directory del partecipante interno non è
più presente. Di conseguenza, la mappatura dell'indirizzo da X.400 a SMTP non può avere luogo.
Queste versioni precedenti di Exchange si basano principalmente sull'indirizzamento X.400 e
l'indirizzamento SMTP viene utilizzato solo per i messaggi che attraversano i servizi SMTP, POP o IMAP.
I messaggi interni esportati in formato .pst, quindi, non vengono convertiti in indirizzamento SMTP e i
messaggi per gli utenti non più presenti in Active Directory non possono essere mappati ai rispettivi
indirizzi SMTP.
Soluzione alternativa per le importazioni di dati cronologici
Se si importano dati cronologici in Email Archiving da Exchange Server 2003 o versioni precedenti,
assicurarsi che:
•
L'e-mail sia esportata in Email Archiving tramite POP o IMAP.
•
Sia presente un account Active Directory valido contenente un indirizzo X.400 corrispondente (a
quello presente nell'e-mail della cronologia) e almeno un indirizzo SMTP valido per ogni utente, se
si desidera l'associazione degli utenti o la ricerca degli indirizzi SMTP.
65
13
66
14
L'interfaccia utente di Email Archiving usa una serie di convenzioni comuni per visualizzare le
informazioni.
Calendari
Per compilare un campo data con i dati di un calendario.
Tabella 14-1 Opzioni di calendario
Opzione
Definizione
Freccia sinistra
Consente di spostarsi al mese precedente.
Selezione mese e
anno
Fare clic per selezionare un mese e un anno.
• Selezionare un mese.
• Selezionare dall'intervallo di anni oppure fare clic sulle frecce per vedere i dieci
anni precedenti o successivi.
• Fare clic su OK per completare la selezione.
• Fare clic su Annulla per tornare alla visualizzazione principale del calendario.
Una volta selezionato l'anno e il mese è necessario, fare clic su un giorno per
precompilare il campo data.
Freccia destra
Consente di spostarsi al mese successivo.
Selezione giorno
Fare clic su un giorno del mese per selezionare il giorno del mese e dell'anno
selezionati precedentemente.
Una volta selezionato, il calendario viene chiuso e il campo data viene
aggiornato.
Oggi
Ripristina la selezione alla data corrente.
Questo pulsante può essere facilmente confuso con un pulsante OK.
Convenzioni di tabella
Per le informazioni visualizzate in formato tabella.
67
14
Tabella 14-2 Convenzioni di tabella
Opzione
Definizione
Caselle di controllo
• Selezionare le caselle di controllo per selezionare una o più righe singole.
• Selezionare le caselle di controllo nella riga delle intestazioni per selezionare o
deselezionare tutte le righe.
Intestazioni di
colonna
Fare clic sulle intestazioni di colonna per ordinare le informazioni.
• Selezionare Ordinamento crescente per ordinare dalla A alla Z.
• Selezionare Ordinamento decrescente per ordinare dalla Z alla A.
• Selezionare Colonne e fare clic sulla casella di controllo corrispondente a un nome
di colonna per mostrare o nascondere tale colonna.
• Trascinare a rilasciare l'intestazione di colonna per riordinare la visualizzazione.
Impaginazione
Utilizzare le opzioni di impaginazione per spostarsi tra più pagine di informazioni.
• Pulsante Prima pagina: visualizza la prima pagina di dati.
• Pulsante Pagina precedente: visualizza la pagina di dati precedente.
• Campo Pagina x di y: consente di selezionare una pagina di dati specifica, dove x
è la pagina richiesta e y è il numero totale di pagine.
• Pulsante Pagina successiva: visualizza la pagina di dati successiva.
• Pulsante Ultima pagina: visualizza l'ultima pagina di dati.
• Visualizzazione di a – b di c: visualizza nella parte inferiore destra della tabella il
numero di singoli risultati, dove a è il primo risultato sulla pagina, b è l'ultimo
risultato sulla pagina e c è il numero totale di risultati su tutte le pagine.
68
Indice
C
I
Contenuto della guida 6
Convenzioni 5
Informazioni sulla presente guida 5
D
R
Ricerca della documentazione 6
Destinatari 5
69
SEWS-ARC-AG-8.1.0D04

Guida dell`amministratore Revisione D SaaS Email Archiving

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