Consulta il piano - Comune di Messina
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Consulta il piano - Comune di Messina
CITTÀ DI MESSINA Consultazione pubblica per il piano locale di Open Government della città di Messina Introduzione • Per 30 giorni, dal 20 dicembre al 20 gennaio, il piano locale di Open Government della città di Messina, le cui azioni sono illustrate in questa pagina e nelle slide allegate, sarà in consultazione pubblica. • I singoli cittadini, le associazioni e i movimenti sono chiamati a fornire suggerimenti, integrazioni e pareri inviando una mail all’indirizzo [email protected] • Tutti gli interventi saranno resi pubblici su questa pagina. • Al termine della consultazione, l’amministrazione produrrà un report per comunicare quali suggerimenti sono stati accolti, quali no e perché. • Per la produzione del report, l’amministrazione comunale costituirà un gruppo di valutazione a cui potranno partecipare cittadini e associazioni che ne faranno richiesta. Il contesto • Il piano locale di Open Government della città di Messina è illustrato dal progetto MEGA PA (Messina Governo Aperto - Il Piano d’Azione). • Il progetto prevede la realizzazione di una serie di azioni che favoriscano la trasparenza dell’attività istituzionale e la partecipazione dei cittadini. • L’operazione si inserisce a pieno titolo nel paradigma dell’Open Government, quel modello di evoluzione della governance democratica che sostiene, anche attraverso l’innovazione tecnologica, processi decisionali appunto più trasparenti, partecipativi e collaborativi al fine di accrescerne l’efficacia e di prevenire la corruzione. • Il progetto è finanziato nell’ambito dell’Asse I - Agenda Digitale del PON Metro, con circa 1 milione di euro. • La versione in consultazione, già presentata in conferenza stampa lo scorso luglio e recentemente approvata dall’Agenzia della Coesione del Ministero dello Sviluppo, è frutto del lavoro di un tavolo tecnico-partecipato promosso dall’amministrazione per selezionare proposte da inserire nel programma operativo della Città Metropolitana per PON Metro. In particolare, la proposta è stata lanciata dall’associazione Parliament Watch Italia, in collaborazione con le associazioni Lo Stretto Digitale e Start UP Messina, Agoghé Innovazione Sociale e il Dipartimento di Scienze Cognitive Psicologiche Pedagogiche e degli Studi Culturali dell’Università di Messina. • Il piano si inserisce in un contesto nazionale e internazionale di azioni di Open Government con cui il Comune di Messina si è fin qui confrontato. Ecco le tappe: • Nel 2011 il presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama ha lanciato l’iniziativa internazionale denominata Open Government Partnership (OGP). • OGP lavora oggi in 80 nazioni e con centinaia di organizzazioni della società civile. • OGP mira a ottenere impegni dai Governi in termini di promozione della trasparenza, di sostegno alla partecipazione civica, di lotta alla corruzione e di diffusione, dentro e fuori le Pubbliche Amministrazioni, di nuove tecnologie a sostegno dell’innovazione. • A livello nazionale gli impegni sono contenuti nei Piani d’Azione che ogni Governo produce ogni due anni. A settembre il Ministero della Pubblica Amministrazione ha lanciato il terzo piano d’azione nazionale di Open Government (clicca per visualizzarlo). Il piano d’azione locale esprime azioni coerenti con il piano nazionale. • Il Comune di Messina svolge il ruolo di ente locale pilota in due delle azioni del Piano nazionale di Open Government: Open Data (azione 1) e Strategie per la partecipazione (azione 14). • Il piano oggi in consultazione è stato presentato al recente Summit mondiale di OGP, a Parigi dal 7 al 9 dicembre, durante i lavori dedicati al programma di collaborazione di OGP con i governi locali. (clicca per saperne di più). Messina ha chiesto e ottenuto di partecipare a questo programma, al quale ha avuto accesso dallo scorso aprile. • Dal 2017 saranno lanciati da OGP una serie di piani d’azione locali nell’ottica di un rafforzamento degli interventi di Open Government nei territori. La città di Messina , grazie alla partecipazione al programma dedicato ai governi locali, candiderà il piano qui in consultazione per questo processo di validazione internazionale. Il piano locale di Open Government - le azioni (cfr. con il Piano Nazionale allegato) 1) Open Data e Amministrazione Trasparente Qualunque dato trattato da una pubblica amministrazione deve essere reso facilmente accessibile, fruibile e riutilizzabile per tutti coloro che intendono servirsene. Una corretta strategia genera benefici in termini di trasparenza, integrità, sviluppo economico e competitività. In ambito Open Data, il Comune di Messina attuerà le soluzioni individuate nell’ambito dei lavori dell’azione 1 (Agenda Nazionale partecipata per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico) del piano nazionale OGP, in cui il Comune è Ente Locale Pilota. In tal senso, il Comune ha già avviato i lavori di costituzione del Team “Open Data e Amministrazione Trasparente”, che opererà secondo le Linee Guida per l’Agenda Digitale Italiana 2016 integrate con la descrizione di alcune specificità locali del processo. Nell’ambito dell’azione 1, il Comune individuerà anche i Dataset Strategici e un cronoprogramma di pubblicazione. Il Comune di Messina considera sin da ora strategici, oltre a quelli già segnalati nei Risultati Attesi dell’azione 1, i dati relativi alle decisioni politiche, alla spesa pubblica, al bilancio e ai processi amministrativi. Ai fini della pubblicazione il comune appronterà un portale Open Data in CKan e contemporaneamente sperimenterà una versione “light” in JKan, adatta all’esportazione in comuni più piccoli. In ambito Amministrazione Trasparente, il Comune intende adottare le soluzioni individuate dall’azione 8 del piano OGP Amministrazione (più) Trasparente. L’obiettivo è stabilire e attuare procedure per un adeguamento definitivo a schemi standard per la pubblicazione di documenti, informazioni e dati allo scopo di favorire forme diffuse di accesso e controllo da parte dei cittadini. 2) Open Bilanci L’obiettivo è “aprire il bilancio” del Comune per renderlo accessibile e comprensibile per i cittadini. L’azione è già parzialmente implementata grazie all’adesione alla piattaforma Open Bilanci: I dettagli del preventivo 2015 del Comune di Messina (clicca per saperne di più). La piattaforma permette una visualizzazione grafica dei dati di bilancio e consente analisi e comparazioni di lungo periodo sia rispetto a bilanci precedenti, sia rispetto a documenti contabili di altri enti locali. 3) Open Municipio L’obiettivo è “pubblicare ogni atto della Giunta e del Consiglio comunale in un ambiente integrato e facilmente usabile” (azione 12, Milano Trasparente). Il Comune di Messina sta verificando l’ipotesi di adottare, a tal fine, la soluzione Open Municipio (v. esempio: senigallia.openmunicipio.it) Il team Open Data del Comune ha, tra i suoi compiti, di creare la procedura per la disponibilità dei dati necessari ad alimentare l’istanza. A completamento di questa azione, come ulteriore intervento di trasparenza sui processi decisionali, è previsto lo streaming delle attività del Consiglio Comunale. 4) Chiedi a chi eleggi L’obiettivo è favorire la possibilità di un dialogo informato, grazie ai dati esposti dal portale e tramite un sistema di domanda e risposta, tra elettori ed eletti. 5) messina.it L’obiettivo è realizzare un’unica piattaforma che integri i servizi digitali erogati dall’amministrazione. Il cittadino, secondo gli standard che saranno previsti da italia.it (azione 29 OGP), potrà conoscere lo stato di avanzamento della propria pratica; ricevere avvisi sulle prossime scadenze; effettuare e ricevere pagamenti elettronici; esprimere valutazioni sui servizi. 6) EntePOP Sulla base dei dati raccolti nei processi sopra descritti, il cittadino potrà ricevere informazioni su tutto quel che lo riguarda nel rapporto con il Comune. Lo strumento permetterà di selezionare i temi di interesse e invierà notifiche su canali come Facebook, Twitter, Telegram etc. alla pubblicazione di nuovi dati su atti, avvisi, pratiche etc. Il modello di riferimento è lo strumento Albo POP, sviluppato da Open Data Sicilia, per rendere “popolari” gli Albi Pretori degli Enti Locali (v. Albo Pretorio Comune di Messina: feeds.feedburner.com/albopopcomunemessina) 7) Open Agenda e registro dei rappresentanti d’interesse. Ogni rappresentante pubblicherà l’elenco dei propri appuntamenti, compreso di nome degli interlocutori e tema dell’incontro. Questo permetterà anche la creazione di un registro dei portatori di interesse. Il Comune di Messina intende adottare questi “strumenti di pubblicità nei rapporti tra politica, amministrazione e portatori di interesse, come elemento di trasparenza e base di fiducia per i cittadini” (azione 27, Roma Trasparente). 8) Guida al Foia Creazione di una sezione del portale dedicata alle richieste di accesso civico regolate dalle disposizioni introdotte con l’approvazione del Freedom of Information Act (FOIA), con l’obiettivo della massima semplificazione del processo, in coerenza con quanto previsto dall’azione 7 del piano OGP. 9) LibreOffice Il Comune di Messina intende sostenere l’attuazione di quanto previsto da apposita delibera di Giunta per l’adozione del software libero. 10) PartecipaME Sul tema della partecipazione, il Comune di Messina attuerà le soluzioni individuate nell’ambito dei lavori dell’azione 14 (Strategie per la partecipazione) del piano OGP, in cui il Comune è Ente Locale Pilota e dell’azione 16 (Roma collabora). In particolare, il Comune intende sostenere lo sviluppo di soluzioni tecnologiche idonee per la gestione delle iniziative di partecipazione/consultazione al livello locale, come previsto ancora dall’azione 14. 11) La formazione e la comunicazione sociale Il Comune di Messina intende sostenere un’azione di formazione rivolte ai propri dipendenti ed ai cittadini, sostenuta - per quel che riguarda la cittadinanza - da una campagna di comunicazione sociale. Si procederà alla costituzione e alla formazione di un gruppo interno alla pubblica amministrazione che, in collaborazione con il Team Open Data e Amministrazione Trasparente, sia abilitato alla governance del processo. Parallelamente la campagna di comunicazione sociale informerà i cittadini sui diritti e le opportunità della partecipazione, della trasparenza, della collaborazione e sul ruolo di innovazione e digitalizzazione. Il Comune organizzerà ogni anno la “Settimana della partecipazione e della trasparenza” per favorire la collaborazione tra PA e società civile. 12) La fase di esportazione del portale e delle pratiche promosse dal portale Il Comune di Messina intende sostenere un progetto di esportazione in altri Comuni delle pratiche sopra descritte e di eventuali altre pratiche sperimentate in altre aree. Nello spirito di questo piano, in cui il Comune ha intenzione di adottare soluzioni già sviluppate o in fase di sviluppo per le azioni previste con una conseguente razionalizzazione della spesa, si vuole restituire quanto sviluppato a Messina ad altre comunità.