Il #Ricordo come strumento di engagement nel Native

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Il #Ricordo come strumento di engagement nel Native
Il #Ricordo come strumento di engagement
nel Native Advertising
Mario Antonaci
Milano, 12 novembre 2015
Il nostro progetto territoriale
LA NOSTRA
MISSION
Diffusione
calendario di
eventi culturali
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delle attività
del territorio
Racconto di
storie e
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utilizzo Canali
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su 13 Canali Social
COLLABORIAMO
con 4 Radio e 3 TV
I PALINSESTI
Migliaia Di Eventi
Oltre 30.000 Post
> 500 Interviste e Articoli
Geert Lovink
“Ossessioni collettive - Critica dei social media”
Facebook dilaga e «colonizza il tempo reale»
E’ un errore sovrapporre l’onda tracimante di Facebook con l’idea (e la
pratica) di social network. Ne è sicuramente l’espressione più impattante ma
il fenomeno è molto più articolato e rappresenta una straordinaria
opportunità di comunicazione sostanziale, basata cioè su partecipazione e
condivisione.
Come affrontare il problema, visto che comunque esiste un sovraccarico
informativo che induce disorientamento?
Si tratta di creare nell’infosfera quelle dinamiche che rivelano reale
interazione sociale, producendo un’informazione che rappresenti il valore di
comunità di pratica condivisa, in via direttamente proporzionale a ciò che si
fa, agendo nei territori, ad esempio.
Dati ed informazioni sono il nuovo «oro nero»
La comunicazione digitale sarà
lo strumento tecnologico più
importante del secolo…
I nuovi mercati richiedono
nuove competenze e nuove
«grammatiche
comunicative»
“It might be nice in the future to get some ads going to offset the
cost of the servers” (Mark Zuckerberg, marzo 2004)
Uno dei primi
esempi di Ads su
Facebook! (2005)
La Coca-Cola come «amico»: le aziende dialogano con gli utenti (2007)
Le featured stories nel feed delle notizie(2012)
Facebook:
Facebook le inserzioni «Carosello» (2014)
Facebook Slideshow
potente come un video,
leggero come una foto (2015)
Economico
«Leggero»
Non fa di te
un marketer!
Il ricordo e la storia come forma di comunicazione
Gli oggetti di culto che «fanno moda»
Anni ‘80
Oggi
Il ricordo e la storia come forma di comunicazione
«L’evoluzione della specie»
Anni ‘80
Oggi
Il ricordo e la storia come forma di comunicazione
Il ricordo e la storia come forma di comunicazione
Ovvero: «non tutte le ciambelle riescono col buco»
Anni ‘80
Oggi
Il ricordo e la storia come forma di comunicazione
Ripercorrere la storia per
presentare il nuovo prodotto
(CONTINUITA’)
Identificazione di un ben
determinato target di
clienti (IDENTITA’)
Massima efficacia del
messaggio (LEGGIBILITA’)
LA CITROEN DS
FANPAGE FB CON 1500 FAN
QUASI 1000 LIKE PER OLTRE 200K VISUALIZZAZIONI
180 COMMENTI
OLTRE 1500 CONDIVISIONI
IL DISILLUSO
LA PRAGMATICA
Dai vostri commenti vedo
con piacere che nessuno
soffriva di mal d’auto. Le
sospensioni mi facevano
morire. .
«La mitica auto
dell'ispettore Ginko...io mi
dovetti accontentare della
BX19..»
IL GOMMISTA
Ricordo che nel 1984 quando i
pneumatici della mia DS erano alle tele
(i mitici Michelin XAS asimmetrici...)
come le mie finanze......mi vidi
costretto a montare quattro gomme
chiodate che avevo trovato ad un
mercatino.... Fortunatamente era
novembre e quindi si potevano usare: ci
passai pure la revisione, costruendo
quattro paraspruzzi artigianali.... Una
sera mi trovai a salire di corsa al Colle
di Tenda (la galleria chiudeva dalle 22
alle 6...) sotto una nevicata pazzesca....
Con quelle quattro gomme chiodate la
DS si guidava come un go kart e
quando c'era
IL POETA
«1975 Roma Amsterdam
tutta una tirata, confort
pazzesco per l'epoca
sembrava di viaggiare su
una nuvola!!!»
IL NOSTALGICO
Quando partii nel 1985 per un viaggio in Spagna con una D Super5
il mio meccanico mi disse: "portati un cacciavite e un paio di pinze,
che se si ferma ti conviene staccare le targhe e la piastrina del
telaio e tornare in treno....." ......fatti più di 5000 km e ritornato con
targhe e piastrina al loro posto.....dopo un anno,
ahimè....tamponato una Duna (da non crederci....) sollevandola da
terra di un metro.... Lui....niente.....la povera DS con il lungo muso
schiacciato e il serbatoio del liquido idraulico bucato......morale:
alzata con la mitica levetta la macchina al massimo livello (che
bloccava di fatto le sospensioni) aggiunsi due litri del famoso LHM e
ripartito per altri 20 km....alla fine senza freni (frenavo con il freno a
mano...) senza sterzo, ma riportata a casa!!!! Venduta così ad un
appassionato che la voleva restaurare, ma ahimè colpita nel suo
piazzale dall'alluvione del '94 !!!! Non so se è risorta.....
IL «CIAO» PIAGGIO
FANPAGE FB E LINKEDIN
IL «CIAO» PIAGGIO
L’ESPERTO
Bello! questo dovrebbe
essere per il mercato
francese o svizzero ... ha il
freno davanti a ganasce
come le bici!
FANPAGE FB E LINKEDIN
L’AMICO
Il ciao di un mio amico era
raffreddato ad acqua.
Aveva 65cc carb 15/15 (o
forse 19?) Accensione a
kick start e faceva i 110
km/h
L’IDEALISTA
Praticamente un mito!
Quattro pezzi di lamiera
stampata e saldata insieme,
che nascondevano un
motore largo solo 10 cm...
LE «NESTED NEWS»
SLIDE MARIO
GRAZIE
Mario ANTONACI
[email protected]