percorso culturale e formativo sulle perle veneziane

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percorso culturale e formativo sulle perle veneziane
PERCORSO CULTURALE E FORMATIVO
SULLE PERLE VENEZIANE
Al Corso che si è tenuto dall’8 al 13 aprile
2013, nella Scuola del Vetro Abate Zanetti, di
Murano, leader internazionale nella formazione e
lavorazione del vetro artistico veneziano, vi
hanno partecipato anche Tura Bevitori, responsabile del gruppo Femminile di Creatività e Abilità Manuale “El Fassoleton” ed Elena Pugliese
Žužić, responsabile del gruppo Modi di Moda, sezioni artistiche della Comunità degli Italiani
“Dante Alighieri” di Isola d’Istria. L’interessante iniziativa è stata offerta dall’Associazione
Veneziani nel Mondo di Venezia.
CULTURA E STORIA DELLE PERLE VENEZIANE
Lunedì 8 aprile ha avuto inizio il progetto “Cultura e
storia delle perle veneziane”, organizzato dall’Associazione
Veneziani nel Mondo, con il contributo della Regione del
Veneto - D.D.R. n° 318/2012, ai sensi della L. R. 15/1994
“Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria
e nella Dalmazia” e con la compartecipazione della
C.C.I.A.A. di Venezia e della Provincia di Venezia, Soci
dell’Associazione Veneziani nel Mondo.
Si tratta di un’iniziativa rivolta a due appartenenti della
Comunità degli Italiani “Dante Alighieri” di Isola d’Istria,
Slovenia, e a due appartenenti della Comunità Italiana del
Inizio del Corso: due immagini con le
Montenegro.
quattro corsiste: due della C.I. Dante
Alighieri di Isola e due della Comunità
Il percorso verte sulla storia delle perle di vetro e sulla
Italiana del Montenegro.
loro lavorazione a Venezia con particolare attenzione
all’influenza sociale, specie nella popolazione femminile,
che tale lavorazione ha avuto dal ‘700 ai giorni nostri.
Contemporaneamente è prevista un’adeguata formazione
per la lavorazione delle perle a lume, delle perle da canna
e delle perle soffiate e filigrana. Durante la lavorazione
saranno affiancate nozioni storiche per ogni differente tipo
di perla.
Il programma, che si svolge presso la Scuola del
Vetro Abate Zanetti di Murano – Venezia, è arricchito con
visite guidate ai laboratori di lavorazione delle perle, al
Museo del Vetro, visite istituzionali al Comune e alla
Provincia di Venezia.
La conclusione si è tenuta sabato 13 aprile a Palazzo
Balbi, con la cerimonia finale e l’esposizione dei risultati
del percorso, la consegna degli attestati alla presenza di
Roberto Ciambetti, Assessore Regionale alla Cooperazione Transfrontaliera, Alessia Fuga, coordinatrice e
docente, Dr. Diego Vecchiato, della Direzione Relazione
Internazionale, Derek Donadini, Consigliere di Amministrazione della Scuola del Vetro Abate Zanetti e allo
staff, presidenza e consiglieri dell’Associazione Veneziani nel Mondo.
Loredana Flego
Resp. Progettazione, Amministrazione, Bilancio
CORSO DELLE PERLE A CANNA O PERLE A LUME
A VENEZIA
UNA SETTIMANA INDIMENTICABILE
Tutte le perle che sono state ritrovate nel ‘500 in America, Africa e in altri luoghi, provenivano da Venezia. Non
si possono quantificare le perle che sono state portate
da Venezia in tutto il mondo.
Nel secolo XIX le PERLE A LUME ci chiamavano CANTELIER. Le perle decorate ad occhi erano ricercatissime e
magiche per le popolazioni. La più famosa e costosa era
la perla ROSETTA. Con questo tipo di perla venivano
comperati gli schiavi.
Nel 1855 BUSSOLIN brevettò
la canna a gas
(che arrivava a
1000 – 1700°
C). Prima veniva
Le Corsiste ospiti dell’Assessore alla
Pubblica Istruzione della Provincia di
Venezia, dott. Claudio Tessari, al centro
con il presidente dell’Associazione
Veneziani nel Mondo, dott. Bruno Moretto
usato il grasso animale che fu sostituito dal cannello ad aria, con
750 – 800° C.
AVVENTURINA
Al Comune di Venezia le Corsiste sono
è un vetro creato
state accolte dall’Assessore alla Mobilità,
dott. Ugo Bergamo.
a Murano, composto da micropagliuzze di rame, che luccicano e sono di color verde.
PERLERA era una lavoratrice di alto livello (con parenti
nel settore) e lavora in casa.
Foto di gruppo a Palazzo Balbi, dove si è
IMPIRALESSA è colei che infilava le perle, cioè l’ultimo
tenuta la cerimonia finale e sono stati
consegnati gli attestati alle corsiste. In
atto di lavorazione delle perle.
primo piano, con la giacca chiara,dott.ssa
Durante la perLoredana Flego, Responsabile
manenza a VeProgettazione, Amministrazione e Bilancio
nezia abbiamo
dell’Associazione Veneziani nel Mondo.
fatto visita
a una delle ultime IMPIRALESSE di perle di Venezia;
al Museo del Vetro di Murano;
alla Fabbrica di Vetro Vivarini a Murano
al Palazzo
della Regione VeElena Pugliese Zuzic, orgogliosa, mostra il
neta;
suo attestato. In primo piano il presidente
al Comudell’Associazione Veneziani nel mondo,
ne
di
Venezia;
dott. Bruno Moretto.
al Laboratorio della docente Alessia Fuga di Murano;
e partecipato
alla Cerimonia finale, dove ci sono stati assegnati
gli attestati di partecipazione al Corso;
alla Cena di gala al Lions Club Lido di Venezia.
Nella foto l’Assessore Regionale alla
Cooperazione Transfrontaliera, dott.
Roberto Ciambetti, mentre consegna
l’attestato a Tura Bevitori.
Le nostre impressioni
È stata un’esperienza bellissima. La nostra simpatica docente Alessia Fuga, della Scuola Abate
Zanetti è stata molto paziente con noi e ci ha insegnato diverse tecniche di lavorazione delle
perle.
Assieme a noi erano anche due signore di
Cattaro (Montenegro). Abbiamo subito legato
e formato una squadra affiatata.
Un ringraziamento a parte va indirizzato al
presidente dell’Associazione Veneziani nel
Mondo, Bruno Moretto e alla segretaria, Loredana Flego. Due persone squisite che sono
stati i nostri Angeli Custodi. Erano sempre con
noi. Ci hanno viziate e coccolate per tutta la
settimana. Grazie a loro ci siamo sentite
veramente come delle principesse.
Venezia è incantevole e noi abbiamo subito il
suo fascino. Ma tutto è stato preparato nei
minimi particolari per farci sentire come a
casa nostra, compreso l’Albergo “Al Sofiador”
Sempre a Palazzo Balbi, con immenso orgoglio,
di Murano, con gestori e personale sempre
abbiamo esposto le nostre perle, cioè quelle create
disponibili. Un’esperienza indimenticabile che
con le nostre mani, in seguito ai preziosi insegnamenti
speriamo di poter ripetere.
dell’ottima docente Alessia Fumo. Tutto ciò è
naturalmente accaduto grazie all’opportunità che ci è
stata offerta dall’Associazione Veneziani nel Mondo,
che non finiremo mai di ringraziare e ai nostri due
“Angeli Custodi”, che in questo caso si chiamano
BRUNO MORETTO e LOREDANA FLEGO e che ci hanno
assistito e coccolato dall’arrivo a Venezia, fino al
momento della nostra partenza.
Tura Bevitori ed Elena Pugliese Žužić
Comunità degli Italiani “Dante Alighieri”
di Isola d'Istria