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27-07-2016 Data STYLE.CORRIERE.IT Pagina Foglio 1 / 3 CERCA NEL SITO STREET ELEGANZA MODA STYLE TOP PERSONE OROLOGI CLASS HOME »TOP CLASS Mattarella e il monito sul referendum: «Discussioni surreali come i Pokemon» GIUSEPPE VICINO, IL GIGANTE BUONO DEL CANOTTAGGIO: “BREXIT A RIO” Napoletano, 23 anni, è il capovoga del 4 senza. L'equipaggio campione del mondo punta a detronizzare i britannici che da Sidney 2000 portano a casa l'oro olimpico. D I GIACOMO FASOLA (TESTO) I MATTIA ZOPPELLARO (FOTO) Bill incorona Hillary: «È la donna di cui ha bisogno l'America» CORRIERETV Higuain sbarca a Torino, pollice in su e sciarpa bianconera al collo: folla di tifosi in delirio Il video LEGGI ANCHE DIANE ARBUS: GLI SCATTI INEDITI PARLA LA NUMERO UNO DELLA SCHERMA RIO 2016: MA CHE BEL MATCH! LE SEXY COPPIE DI RIO 2016 LA MAGIA OLIMPICA RACCONTATA... WHO SHOT SPORTS: LA FOTOGRAFIA SPORTIVA FRESCHI DI STAMPA Giuseppe Vicino è un leader naturale. Lo si capisce da come parla, da come È alla prima Olimpiade: cosa si aspetta? Mi aspetto di trovare il mondo in un solo Paese, l’unione di tutti gli sport in un unico Canottaggio PARLA LA NUMERO UNO DELLA SCHERMA (S)VESTITI IN SPIAGGIA... 098100 Rio de Janeiro tenterà il colpo grosso: sconfiggere la barca britannica che vince l’oro, ininterrottamente, dai Giochi di Sidney 2000. La “sua” finale è in programma l’11 agosto alle 13,30. IN BIKINI MA SEMPRE CONNESSE Codice abbonamento: racconta la sua vita da canottiere. A 23 anni, il gigante napoletano (un metro e 95 per 92 chili) è capovoga dell’equipaggio italiano del 4 senza che alle Olimpiadi di STYLE.CORRIERE.IT Data 27-07-2016 Pagina Foglio 2 / 3 posto. Alcuni compagni mi hanno raccontato le loro esperienze. Dicono che negli ultimi 300 metri di gara c’è un boato che ti stona e ti dà la carica per lo sprint finale: come se fossi in uno stadio, con tutto il pubblico dalla tua parte. Lei e il suo equipaggio (Matteo Castaldo, Matteo Lodo, Marco Di Costanzo) siete campioni del mondo e andrete in Brasile da favoriti. È un peso oppure un vantaggio? Molti lo vedono come un peso, e in effetti dal punto di vista mediatico può esserlo: se hai vinto il campionato mondiale tutti si aspettano l’oro, e già il secondo posto – che di per sé sarebbe un ottimo risultato – diventa una delusione. È scaramantico? Molto. Infatti preferisco non dire qual è il vero obiettivo della spedizione… Dove avete messo l’asticella? Essere fra le sei barche che disputeranno la finale è obbligatorio: una volta arrivati lì, vogliamo conquistare una medaglia. In questi quattro anni abbiamo sempre cercato di migliorarci, ora ci siamo. Chi sono gli avversari che temete di più? La Gran Bretagna: da Sidney 2000, quando arrivarono primi con due decimi di vantaggio sull’Italia, vincono sempre loro. I britannici possono vantare una tradizione che non ha eguali. È vero che ai Mondiali li abbiamo battuti, ma si trattava di un altro equipaggio. Qual è il suo ruolo in barca? Sono capovoga, il leader e la mente dell’equipaggio. I miei compiti sono dare il ritmo e far rispettare la tattica che abbiamo deciso prima della gara. È importante avere sensibilità Capita spesso di litigare coi compagni? Durante i periodi di carico sei talmente sfinito che può nascere una discussione pure se il Canottaggio Codice abbonamento: È molto diverso uno sport di squadra da uno individuale? Beh, in una disciplina individuale c’è bisogno di più tenacia: sei solo, devi trovare le motivazioni da solo. Nello sport di squadra, invece, si dividono oneri e onori: magari siamo meno gratificati, ma anche più agevolati secondo me. 098100 nella remata, sentire la barca. Ed è anche fondamentale che gli altri membri dell’equipaggio si fidino di me. Data STYLE.CORRIERE.IT 27-07-2016 Pagina Foglio 3 / 3 compagno non ti passa l’acqua… E lo stesso accade quando la gara si sta avvicinando: più è vicina più sale la tensione, vuoi essere perfetto in ogni dettaglio ma magari sei troppo stanco. Noi canottieri, comunque, abbiamo questa particolarità: che i litigi cominciano e finiscono in barca, appena scesi andiamo a berci una cosa insieme. Come vi state allenando per i Giochi? Nei periodi di carico facciamo otto ore al giorno fra barca, stretching, corsa, bici e pesi. Nei periodi di scarico, un paio d’ore. Da ottobre siamo in ritiro: tre settimane tutti insieme e una a casa. Negli ultimi due mesi, ho passato a Napoli appena due giorni… Ha già pensato a cosa farà dopo Rio? Si eleggerà un nuovo presidente federale e si ripartirà: il futuro dell’equipaggio dipenderà molto dal risultato in Brasile. Ma di certo farò due o tre mesi di pausa per sciogliere i nodi che nel frattempo si sono formati nel cervello. TAG ITALIA 4 SENZA ARMANI OLIMPIADI AUTO SPORTIVE RIO 2016 BRASILE CANOTTAGGIO EA7 GIOCHI GIUSEPPE VICINO RIO DE JANEIRO SPORTSWEAR OLIMPIADI CINEMA 2016 2016 L'EPOPEA DI JESSE OWENS DIVENTA FILM Canottaggio LO STILE IN VERSIONE OLIMPICA PARLA LA NUMERO UNO DELLA SCHERMA Codice abbonamento: ANTEPRIMA 098100 LEGGI ANCHE