OFT_Novembre 2012_Comunicato Stampa

COMUNICATO STAMPA
Orchestra Filarmonica di Torino
Stagione 2012-13
martedì 20 novembre 2012
Torino, Conservatorio “G. Verdi”
ore 21
Orchestre de Chambre de Genève
David Greilsammer direttore e pianoforte
L’ORCHESTRE DE CHAMBRE DE GENEVE
Wolfgang Amadeus Mozart
Due interludi da Thamos, re d’Egitto K. 345
György Ligeti
Ramifications per orchestra d’archi
Henry Purcell
Suite dalle musiche di scena per Abdelazer di Ahpra Behn
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 23 in re maggiore K. 181
Concerto n. 9 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra K. 271 “Jeunehomme”
Per il mese di novembre NON è prevista la consueta prova generale della domenica
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Per il secondo appuntamento 2012-13, l’Orchestra Filarmonica di Torino, da sempre attenta anche alle
eccellenze ed alle novità di respiro internazionale, ospita per la prima volta nella nostra città la
prestigiosa Orchestre de Chambre de Genève. La formazione svizzera è nota per la sua identità unica,
per l’originalità dei suoi programmi e per il virtuosismo nell’affrontare tanto il repertorio barocco e
classico quanto quello contemporaneo. Alla guida, il pianista e direttore israeliano David Greilsammer,
dal 2009 directeur musical della formazione e considerato tra i più audaci artisti della sua generazione: il
pubblico di Torino l’ha scoperto nel giugno dello scorso anno, quando insieme all’Oft ha presentato il
programma “Mozart contro Rameau”, entusiasmando la platea.
La serata sarà dunque un’occasione unica per il pubblico dell’Oft, in costante aumento grazie anche alla
riuscita campagna abbonamenti, per intrecciare le orecchie con il pubblico d’oltralpe e per lasciarsi
ispirare da un programma variegato.
Aprono il concerto pagine di raro ascolto, tratte dall’amplissimo catalogo mozartiano. Due interludi scritti
da un Mozart ventitreenne per le musiche di scena del dramma Thamos, re d’Egitto, brillante prova di
come il genio di Salisburgo avesse assimilato le novità stilistiche apprese durante il suo viaggio a Parigi.
Con un’incursione nel repertorio contemporaneo per archi soli, segue Ramifications dell’ungherese György
Ligeti, conosciuto dal grande pubblico anche per l’utilizzo di suoi brani nelle colonne sonore di alcuni film
di Kubrick (Odissea nello spazio, Shining, Eyes Wide Shut). La pagina – composta secondo la tecnica
della micropolifonia – con la sua fitta trama sonora al tempo stesso statica e dinamica può esprimere
l’impalpabile senso di inquietudine dell’uomo contemporaneo.
Dedicata al teatro anche la successiva Suite composta da Henry Purcell per il dramma Abdelazer, da cui
emergono tutta l’inventiva e la capacità evocativa del compositore inglese.
Chiudono il concerto due opere di Mozart: la Sinfonia n. 23 in re maggiore e il Concerto per pianoforte
“Jeunehomme”, primo vero capolavoro mozartiano tra i concerti pianistici. Grande attesa dunque per la
prova di David Greilsammer, in veste di direttore e solista, che saprà convincere il pubblico con la sua
lettura avvincente
Biglietti in vendita presso la sede dell’Orchestra Filarmonica di Torino (via xx settembre 58 – lun-merc-ven ore 9.3013.30 mar-gio ore 14-18) e mezz’ora prima del concerto presso il Conservatorio “G. Verdi”, a euro 21, 15, 8.
Per informazioni tel. 011 533387 – [email protected]
I protagonisti
Conosciuta per la sua identità unica e la sua originalità, l’Orchestre de Chambre de Genève propone
fin dalla sua nascita una programmazione che valorizza la varietà e l'eccellenza. Molti direttori e solisti di
fama sono stati presenti nelle diverse stagioni della OCG, tra cui Armin Jordan, Thierry Fischer, Michael
Hofstetter, June Anderson, Natalie Dessay, Fazil Say, Patricia Kopatchinskaja, Aldo Ciccolini, Avi Avital.
Nel settembre 2009 David Greilsammer è stato nominato direttore musicale della formazione, scegliendo
di proseguire il lavoro iniziato dai suoi predecessori, ma anche di sviluppare progetti innovativi per
aumentare le presenze internazionali nell’organico dell’orchestra ginevrina. Grazie a questa politica l'OCG
è stata in grado di far ascoltare al suo pubblico grandi solisti della nuova generazione.
Oltre al repertorio barocco e classico, in cui è specialista, l'OCG è stata anche in grado di affrontare il
repertorio contemporaneo, grazie alle molte commissioni richieste da Greilsammer a giovani compositori
di talento. Al suo arrivo il direttore musicale ha anche creato una nuova serie di eventi chiamati "AteliersRencontres", concerti didattici che permettono allo spettatore di osservare il lavoro dell'orchestra in un
ambiente intimo e dialogare con il direttore e i musicisti.
Per la stagione 2012-2013, in occasione delle celebrazioni per il ventesimo anniversario della OCG, David
Greilsammer darà vita a eventi unici come l’esecuzione (nel ruolo di solista e direttore) di tutti i 27
Concerti per pianoforte di Mozart.
I festeggiamenti prevederanno la presenza sul podio di direttori internazionali, tra cui Arie van Beek
(primo direttore ospite), Ivor Bolton e Rinaldo Alessandrini e le collaborazioni con la Città di Ginevra Dipartimento della Pubblica Istruzione, l'Opera da Camera di Ginevra, l’Orchestre des Pays de Savoie,
l'Orchestra Filarmonica di Torino, i Cori di Ginevra del Canto Sacro e del Circolo Bach, così come con i
teatri di Sartrouville, di Benno Besson e i festival d'autunno in Normandia e Sommets Musicaux di
Gstaad.
Direttore musicale dell’Orchestra da Camera di Ginevra e direttore artistico dell’Ensemble Suedama, il
pianista israeliano David Greilsammer è considerato uno tra i più affascinanti, audaci e visionari artisti
della sua generazione.
Nato a Gerusalemme nel 1977, ha iniziato gli studi di pianoforte al Conservatorio "Rubin" nella sua città
natale. Dopo aver proseguito gli studi a Firenze e Parigi, è ritornato in Israele per perfezionarsi con il
pianista e direttore Yahli Wagman e successivamente ha proseguito gli studi alla Julliard School of Music,
dove ha inoltre lavorato con Richard Goode.
Creatore di programmi e progetti musicali innovativi, è apprezzato dal pubblico per il suo approccio
originale alla musica. Dopo aver vinto in Francia nel 2008 il premio “Giovane Musicista dell’Anno”, David
ha stupito il pubblico e la stampa con l’esecuzione completa delle Sonate di Mozart in una maratona di un
solo giorno a Parigi, progetto che ha riproposto al Verbier Festival e a Winterthur.
Nel 2006 il suo debutto discografico con i Concerti giovanili di Mozart, nel ruolo di solista e direttore, è
stato subito un grande trionfo premiato dal Daily Telegraph come “Disco dell’Anno”. A questo successo è
seguito un contratto di esclusiva con Naïve Records e il disco di pianoforte solo “Fantaisie fantasme”,
album che ha ricevuto numerosi premi discografici internazionali ed è stato lodato dal New York Times,
oltre ad essere stato selezionato dal Sunday Times tra i “Dischi dell’Anno” 2007. La sua ultima incisione
dei Concerti per pianoforte n. 22 e n. 24 di Mozart in veste di direttore e pianista con l’Ensemble
Suedama realizzata recentemente è stata molto ben recensita dal New York Times e dal Daily Telegraph.
Artista affascinante ed eterogeneo, Greilsammer è salito sul podio delle maggiori orchestre di Francia e
della Israel Chamber Orchestra di Tel Aviv; recentemente si è esibito al Lincoln Center di New York, alla
Wigmore Hall e al Kings Place di Londra e ha tenuto un recital per la Musashino Foundation di Tokyo,
oltre ad essere apparso in una serie di accattivanti progetti tra cui la prima mondiale a New York del
Triplo Concerto per pianoforte, clarinetto e narratore di Jonathan Keren in veste di direttore e pianista.
Gli è stato assegnato il Premio della Fondazione Safran e una borsa di studio della Tabor Foundation.
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Gabriele Montanaro
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