09/07/2016 Il Giorno ed. Milano
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09/07/2016 Il Giorno ed. Milano
Eleonora Abbagliato Una Carmen sensuale A Como l'esibizione della ballerina siciliana que esibendo fierezza e sensualità a spigoli acuti, quella pop dello svedese Mats Ek, in cui è lei, la femme fatale, a fumare il sigaro, quella flamenca di Antonio Gades, diventata anche un film di grande successo. LA S I G A R A I A Una sexy Abbagnato danza Carmen -COMO- "CARMEN", storia di passioni mortali, è un tema- e un personaggio- ideale per ricavarne balletti. Alcune versioni sono ormai passate alla storia, quella anni '40 di Roland Petit per una piccantissima Zizi Jeanmaire in guepière, quella cubana che ballerine più che autorevoli come Alicia Alonso e Maja Plisteskaja hanno portato ovun- MA C'È UNA "Carmen" italiana che ritorna a vivere in tour, starring Eleonora Abbagnato, che do pò Spoleto Festival arriva domenica 10 al teatro Sociale di Como, ore 21. L'autore è Amedeo Amodio che la creò nel 1995 per l'Aterballetto di Reggio Emilia, di cui era direttore e coreografo. La nuova produzione a cura di Daniele Cipriani, che recupera scene e costumi originali di Luisa Spinatelli, si vale della bionda étoile palermitana dell'Opera de Paris, che dall'anno scorso guida il ballo all' Opera di Roma. Di certo Carmen si adatta al temperamento della Abbagnato, che è ben nota anche per aver preso parte a popolari trasmissioni televisive e per la sua autobiografia, "Un angelo sulle punte", storia di una ragazza che ha saputo da sempre dove voleva arrivare. QUESTA "CARMEN", che la vede ora nel ruolo del titolo, è di- MEDIA versa da altre trattazioni perché inizia da quando, in palcoscenico, si smontano le scene del balletto e, a poco a poco, tutti quelli che hanno lavorato da dietro le quinte si immedesimano nelle figure della vicenda, incarnandone i fantasmi. Sarà comunque sempre lei, la sigaraia volitiva e sensuale, il motore della vicenda, conducendo il gioco trasgressivo che porterà tutti al drammatico esito finale. Partner di Eleonora, come infelice e tradito Don José, è Alexandre Gasse, pure dell'Opera parigina. La cifra che Amodio ha privilegiato nella sua scrittura coreografica è quella di una "solitudine tragica e selvaggia", a partire dal racconto d'amore funesto di Prosper Merimée. La musica è quella spagnoleggiante di Georges Bizet, adattata e aumentata da interventi aggiuntivi di Giuseppe Cali, a segnare i momenti di doppia vita, quella della trama e quella del momento di vuoto, dopo la chiusura del sipario, in cui la si ripercorre come in punto di morte, quando la vita- si dice - scorre tutta insieme ancora una volta nella memoria. Teatro Sociale di Como, domenica 10 luglio ore 21,30 Elisa Guzzo Vaccarino INSIEME Eleonora Abbagnato è C a r m e n . Nella foto è con Alexandre Gasse che interpreta la figura di Don José Si sono formati entrambi all'Opera di Parigi MEDIA SABATO 9 LUGLIO 2016 I L SPETTACOLI E SOCIETÀ1 GIORNO XXI I Pomerìggi alle Stelline al Chiostro della Magnolia Myung-Whun Chung con la Scala all'Expo Musica sull'Acqua Inaugurazione con Lorde Appuntamento con l'Orchestra de I Pomeriggi alle Stelline. Nella cornice del Chiostro della Magnolia risuoneranno le note del Concerto per violoncello e orchestra n. I di Haydn, interpretate dal talentuoso Andrea Favalessa (Primo violoncello). Sul podio il maestro Manuel Busto. Il Teatro alla Scala si trasferisce all'Expo. Myung-Whun Chung (nella fato) sarà sul podio dell'Area Expo - Teatro Open Air (Rho) stasera alle ore 21.30. Il maestro dirigerà la Nona di Beethoven. Sul palco l'Orchestra e il Coro della Scala con i quattro solisti. All'Abbazia di Piona a Colico (Le) stasera alle 21 inaugurazione ufficiale del Festival Musica sull'Acqua (Lago di Como, fino al 24) con il concerto-omaggio alla musica francese fra Otto e Novecento. Solisti d'eccezione con il pianista Louis Lortie (nella foto), Francesco Senese al violino. Simone Briatore alla viola. "CARMEN", storia di passioni mortali, è un tema- e un personaggio- ideale per ricavarne balletti. Alcune versioni sono ormai passate alla storia, quella anni '40 di Roland Petit per una piccantissima Zizi Jeanmaire in guepière, quella cubana che ballerine più che autorevoli come Alicia Alonso e Maja Plisteskaja hanno portato ovunque esibendo fierezza e sensualità a spigoli acuti, quella pop dello svedese Mats Ek, in cui è lei, la femme fatale, a rumare il sigaro, quella ilamenca di Antonio Gades, diventata anche un film di grande successo. Gli altri cast Alla Scala dall'11 al 15 Luglio nei ruoli diOdette/Odile e Siegfried si alternano Nicoletta Manni con Timofej Andrijashenko, Vittoria Valerio con Claudio Coviello (prima foto dal basso) e Martina Arduino (da sola al centro) con Nicola DelFreo (in alto) MA C'È UNA "Carmen" italiana che ritorna a vivere in tour, starring Eleonora Abbagnato, che do pò Spoleto Festival arriva domenica 10 al teatro Sociale di Como, ore 21. L'autore è Amedeo Amodio che la creò nel 1995 per l'Aterballetto di Reggio Emilia, di cui era direttore e coreografo. La nuova produzione a cura di Daniele Cipriani, che recupera scene e costumi originali di Luisa Spinatelli, si vale della bionda étoile palermitana dell'Opera de Paris, che dall'anno scorso guida il ballo all' Eleonora Abbagnato Una Carmen sensuale A Como l'esibizione della ballerina siciliana Opera di Roma. DÌ certo Carmen si adatta al temperamento della Abbagnato, che è ben nota anche per aver preso parte a popolari trasmissioni televisive e per la sua autobiografìa, "Un angelo sulle punte", storia di una ragazza che ha saputo da sempre dove voleva arrivare. LA S I G A R A I A Una sexy Abbagnato danza Carmen MEDIA QUESTA "CARMEN", che la vede ora nel ruolo del titolo, è diversa da altre trattazioni perché inizia da quando, in palcoscenico, si smontano le scene del balletto e, a poco a poco, tutù quelli che hanno lavorato da dietro le quinte si immedesimano nelle figure della vicenda, incarnandone i fantasmi. Sarà comunque sempre lei, la sigaraia volitiva e sensuale, il motore della vicenda, conducendo il gioco trasgressivo che porte- rà rutti al drammatico esito finale. Partner di Eleonora, come infelice e u_adito Don José, è Alexandre Gasse, pure dell'Opera parigina. La cifra che Amodio ha privilegiato nella sua scrittura coreografica è quella di una "solitudine tragica e selvaggia", a partire dal racconto d'amore funesto di Prosper Merimée. La musica è quella spagnoleggiante di Georges Bizet, adattata e aumentata da interventi aggiuntivi di Giuseppe Cali, a segnare i momenti di doppia vita, quella della trama e quella del momento di vuoto, dopo la chiusura del sipario, in cui la si ripercorre come in punto di mone, quando la vita- si dice - scorre tutta insieme ancora una volta nella memoria. Teatro Sociale di Como, domenica 10 luglio ore 21,30 Elisa Guzzo Vaccarino