Approvazione triennio 2014/2016

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Approvazione triennio 2014/2016
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE
SPESE DI FUNZIONAMENTO DOTAZIONI STRUMENTALI 2014-2016
(ex art. 2, commi 594 e seguenti, della Legge Finanziaria 2008)
Piano triennale (2014 - 2016) con azioni finalizzate alla razionalizzazione e contenimento delle
spese derivanti dall'utilizzo di:
(1) beni immobili ad uso abitativo e di servizio
(2) dotazioni strumentali – fotocopiatori
(3) dotazioni strumentali informatiche e apparecchi di telefonia
(4) autovetture di servizio – autoparco
(1) BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO
Responsabile Servizio Programmazione Gestione Patrimonio
Misure in corso
Per gli adempimenti previsti ci si basa sulla completa ricognizione degli immobili di proprietà
dell’Ente e delle locazioni sia attive che passive, e delle relative banche dati elaborate su supporto
informatico. Si fa quindi riferimento al data-base inerente l’Inventario dei Beni Immobili
Comunali, nonché ai registri informatizzati delle concessioni/locazioni attive e passive.
Gli elenchi di cui il Comune dispone potranno essere rielaborati una volta definiti i criteri e le
modalità con Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, come previsto all’art. 1 comma
591, della Legge 24.12.2007, n. 244.
Misure previste
Le misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo dei suddetti beni immobili si inquadrano
nelle linee di azione sotto riportate:
− progetto di Logistica degli spazi comunali
− ottimizzazione locazioni passive
− partnership pubblico-privato
− ottimizzazione concessioni e locazioni attive
Il Comune attraverso una programmazione integrata che investe il complesso delle attività
immobiliari dell’Ente (Progetto di Logistica, Piano alienazioni e valorizzazioni, obiettivi di
ottimizzazione delle gestioni attive e passive) si pone l’obiettivo di valorizzare e razionalizzare
sempre più il proprio patrimonio, sia per superare l’eccessivo frazionamento dei propri uffici e
servizi, ma anche con l’obiettivo di contenere i costi di gestione e per migliorare il rapporto con
l’utenza.
1) Progetto di Logistica degli spazi comunali
Nel corso del triennio 2014 – 2016 si completerà gradualmente l'attuazione del progetto di
Logistica degli spazi comunali approvato dall'Amministrazione comunale nel dicembre 2011,
teso alla definizione dell'utilizzo degli spazi comunali in maniera strettamente legata alle
variazioni della organizzazione del personale avvenuta con la Macrostruttura. Tale progetto verrà
inoltre ampliato in relazione alla volontà di pervenire sempre più ad un migliore utilizzo di quelle
che sono già sedi istituzionali ed al contempo prenderà in considerazione anche nuovi contenitori
(appena restaurati o acquisiti considerati particolarmente strategici nell'ambito del progetto
generale).
La proposta logistica è coerente con gli obiettivi principalmente perseguiti dall’Amministrazione
Comunale tramite la propria riorganizzazione:
1
- ottimizzazione dei processi e delle sinergie lavorative tra i dipendenti;
- risposte al cittadino in quanto principale fruitore dei servizi offerti dal Comune;
- dismissione/valorizzazione o messa a reddito dei beni non più utilizzati al fine di ottimizzare
la gestione del patrimonio e reperire risorse economiche aggiuntive necessarie per attuare il
programma delle Opere Pubbliche.
2) Ottimizzazione locazioni passive
Il Comune di Forlì ha attivato il monitoraggio completo, su base informatica di tutte le
concessioni e locazioni passive, avviando un controllo di gestione finalizzato al contenimento dei
costi entro i parametri standard del mercato immobiliare desunti dall’Osservatorio Immobiliare
pubblicato periodicamente dall’Agenzia del Territorio (O.M.I.).
La spesa complessiva contrattuale netta riferita al 31.12.2013 è risultata pari a circa € 763.000,
relativa a n. 20 immobili.
Nell’ottica di ricercare tutte le occasioni per la cessazione e razionalizzazione delle locazioni
passive, nel prossimo triennio si fissano i seguenti obiettivi:
a) a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 156/2012 che prevede di sopprimere gli uffici del
Giudice di Pace di Cesena e Bagno di Romagna e di accorparli a quello di Forlì, proseguiranno le
attività tecnico-amministrative finalizzate all'individuazione di una sede idonea ad ospitare gli
uffici del personale amministrativo ed i relativi archivi.
Nell'immediato, considerato che tale trasferimento dovrà essere attuato entro aprile 2014, si
prevede di collocare provvisoriamente i Giudici di Pace di Cesena e Bagno di Romagna presso i
locali di Via Monte Santo, liberati nel frattempo dall'UNEP (ufficiali giudiziari) a seguito
dell'intervento di ristrutturazione del Palazzo di Giustizia eseguito dal Comune di Forlì.
b) attraverso l'operazione di dismissione dell'ASP OASI, che prevede il trasferimento dei beni
immobili al Comune di Forlì, potrà essere concluso il contratto di locazione passiva per l'utilizzo
del complesso immobiliare di Via Focaccia – Viale Kennedy (scuola materna ed ex studentato
universitario), con un risparmio di spesa annuo di circa € 35.000,00;
c) si prevede altresì la cessazione della concessione passiva con il Demanio dello Stato, inerente
l'utilizzo di una porzione di sede stradale in via Solombrini;
c) prosegue lo studio e l'elaborazione del progetto di riorganizzazione degli spazi comunali, con
cui si persegue l'obiettivo di ridurre gli affitti passivi, attraverso la razionalizzazione degli utilizzi
per far rientrare alcune attività all’interno di edifici di proprietà comunale.
3) Partnership pubblico-privato
L'obiettivo del Comune di Forlì è quello di ottenere la massima valorizzazione del patrimonio
pubblico attraverso accordi con soggetti privati, alla luce di quanto indicato dall'art. 58 della L.
113/2008, contenendo le spese di gestione e di investimento, anche mediante procedure di
concessione di lungo periodo.
Un immobile di proprietà comunale interessato da una procedura di valorizzazione è l'immobile
ex Cipa posto in Via Borghetto Casello per il quale, a seguito della fase di evidenza pubblica, si
prevede, nel corso del triennio di perfezionare la relativa concessione di valorizzazione
pluriennale.
In tema di valorizzazione immobiliare, è previsto l'avvio della procedura per la riqualificazione
dell'immobile comunale denominato “ex Universal” per finalità di “Housing Sociale”,
preliminare alla procedura concorsuale per la valorizzazione del bene. Tale scelta è dovuta al fatto
che la grande dimensione dell'immobile (circa 6.000 mq.), il conseguente costo di acquisto e di
successivo intervento, non hanno trovato, in questi ultimi anni, una positiva risposta nel mercato
immobiliare. In funzione dell'esito della prima fase procedurale, verranno valutate fra le possibili
alternative, l'alienazione, la concessione o il conferimento ad un fondo immobiliare.
L'intento è quello di pervenire ad un obiettivo di contenimento delle spese di gestione e di
investimento del Comune in conto capitale, con il coinvolgimento dell'investitore privato, per
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pervenire alla massima valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.
4) Ottimizzazione concessioni e locazioni attive
Il servizio patrimonio, gestisce n. 89 contratti riguardanti locazioni/concessioni attive di beni
redditizi, per un introito annuo complessivo di circa € 1.210.000,00, al 31/12/2013,
Si conferma la difficoltà in cui versa attualmente il mercato degli affitti immobiliari, che mostra
una fase di rallentamento caratterizzata da una relativa stabilità di domanda e offerta, con
problematiche congiunturali che, oltre a non incoraggiare l’avvio di nuovi esercizi e/o
l’effettuazione di investimenti, spingono i conduttori-concessionari a chiedere di rinegoziare al
ribasso i contratti già in essere.
In relazione a quanto sopra, si prefigge l’obiettivo di mantenimento degli attuali livelli di
redditività degli immobili ad uso commerciale (già superiori ai parametri medi di mercato
registrati dall'Osservatorio Immobiliare pubblicato periodicamente dall’Agenzia del Territorio),
attraverso il monitoraggio “costante” della redditività dei contratti di locazione-concessione attivi
ad uso commerciale, al fine di mantenerli in linea con i suddetti parametri in caso di rinnovi,
rinegoziazioni e nuovi contratti.
Ci si prefigge altresì l’obiettivo di ricercare tutte quelle opportunità di messa a reddito di
patrimonio comunale, integrando questa linea di azione col Progetto di Logistica complessivo che
mira a razionalizzare gli spazi comunali (ad esempio: messa a reddito dei locali della Piazzetta
Antica Pescheria ad uso commerciale-pubblico esercizio, dei locali ad uso ristorante in Piazza
Cavour, e dei locali in Piazza Cavour 14, a seguito della disdetta inviata dalla Cassa dei Risparmi
di Forlì).
Indicatori
2014- 2016
Attuazione attività programmate per le locazioni passive
SI
Mantenimento livello di redditività concessioni/locazioni attive
SI
Azioni strategiche volte alla messa a reddito del patrimonio
comunale
SI
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(2) - DOTAZIONI STRUMENTALI – FOTOCOPIATORI
Responsabile dell'Unità Servizi Informativi
Misure in corso
L’Unità Servizi Informativi e Centro Stampa in collaborazione con l'Ufficio Informatica, ha
svolto un accurato monitoraggio presso tutti gli uffici comunali per la rilevazione della mappa
precisa ed attuale dei fotocopiatori e delle stampanti in dotazione ai Servizi.
Allo stato attuale, a seguito del lavoro di riordino e razionalizzazione, sono presenti:
− n. 46 macchine multifunzione a noleggio b/n
− n. 3 macchine multifunzione a noleggio a colori
− n. 441 stampanti da tavolo
Inoltre è attivo il centro stampa comunale, dotato di n. 1 macchina per stampa in b/n e 1 macchina
stampa a colori con relativi rifinitori.
Le n. 49 macchine fotocopiatrici sono state acquisite con contratti di noleggio con il seguente
importo:
- nr.18 Xerox 5775 annuo € 31.298,40
- nr. 10 Kyocera 3040
nr. 15 Kyocera T300 € 9.881,05
- nr. 03 Kyocera 1135 € 321,76
- nr. 03 Kyocera colore € 5.215,59
TOTALE ANNUO € 46.716,80
La spesa per l'acquisto di toner e cartucce necessarie al funzionamento delle stampanti è pari a:
• € 53.152,00
In considerazione del lavoro di razionalizzazione della dotazione strumentale degli uffici svolto
nel triennio 2011 - 2013 e del contenimento effettuato sulla spesa, anche in virtù del cambiamento
delle modalità di lavoro conseguente all’informatizzazione, è possibile:
− continuare la graduale diminuzione delle stampanti da tavolo sostituendole parzialmente con
multifunzione assegnate a gruppi di dipendenti;
− ridurre i costi di acquisto di toner per le stampanti;
− migliorare il controllo di gestione attraverso la piena integrazione delle macchine ai piani con
il Centro stampa comunale, che ha un contratto con bonus di 300.000 copie a colori e
800.000 copie in b/n.
Misure previste
Il nuovo piano di razionalizzazione prevede:
− la progressiva eliminazione, in 3 anni, delle stampanti da tavolo, con particolare
riferimento alle macchine a colori, con alto consumo di toner e cartucce (vedi punto 3
Dotazioni strumentali informatiche e apparecchi di telefonia);
− la piena razionalizzazione della gestione delle macchine multifunzione anche attraverso la
riorganizzazione dell'assegnazione in funzione delle modifiche organizzative della
struttura comunale;
− l’integrazione delle macchine ai piani e del centro stampa comunale per contenere la
stampa esterna;
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Indicatori
anno 2014-2016
Riduzione costo acquisto toner e cartucce (€ 53.152,00)
SI’
Riorganizzazione dell'assegnazione della gestione delle macchine
multifunzione anche in funzione delle modifiche organizzative della
struttura comunale
SI’
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(3) DOTAZIONI STRUMENTALI INFORMATICHE
E APPARECCHI DI TELEFONIA
Responsabile Servizio Organizzazione Personale Informatica
Misure previste
Di seguito le nuove misure di razionalizzazione, già in uso a decorrere dall’anno in corso o in via
di attuazione:
1. Collegamenti e servizio di manutenzione dei collegamenti in Fibra Ottica tra punti di
interesse dell'Ente;
2. Dismissione numero di stampanti per Ufficio con utilizzo di stampanti di rete
3. Misure dirette a circoscrivere l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile
1) Collegamenti in Fibra Ottica tra punti di interesse dell'Ente
Stesa di fibra ottica nell'ambito Cittadino per raccordare sedi e luoghi attualmente connessi grazie
a forniture di terzi (Acantho, Fastweb, Telecom).
Si prevede di installare la Fibra ottica grazie a numerosi progetti che, interconnessi tra loro,
sviluppano una WAN di proprietà interamente comunale
Il fine è quello di fornire nuovi servizi e rimpiazzare le connessioni esistenti, che vengono ad
incidere sulle spese correnti per decine di migliaia di euro ogni anno;
Come indicatori si considera congruo valutare il numero di tratte/connessioni attualmente in
affitto da terzi dismesse ogni anno:
Indicatore
2014
2015
2016
Numero di collegamenti/tratte a canone dismesse per anno
2
0
0
Numero servizi di manutenzione dei collegamenti in fibra ottica e
rame da dismettere
2
2
0
Come previsto nella “Convenzione per i Servizi di fibra ottica spenta per le sedi cittadine del
Comune di Forlì e manutenzione dei collegamenti in fibra ottica e in rame dell'Anello Sicurezza”
in particolare all'art 4 comma 2 “Variazione consistenza tratte in fibra ottica e rame” è prevista
la possibilità di disattivazione di singoli collegamenti.
In virtù di tale possibilità nel settembre 2013 è stata richiesta la disdetta dell'affitto della tratta da
POP “Saffi” a Biblioteca Corso della Repubblica n. 72, con un risparmio pari ad €. 3.300,00 di
canone annuo, con decorrenza la 01/01/2014.
Nel corso del 2014-2015 è, inoltre, prevista la disdetta dell'affitto di un'altra tratta, ovvero da POP
“Saffi” a Sede Mercati in Via Vittorio Veneto n. 8, con previsione di risparmio di €. 3.300,00.
Per quanto riguarda il servizio di manutenzione dei collegamenti in fibra ottica e rame è altresì
prevista la disdetta, nel corso del periodo 2014-2016, della manutenzione di n. 4 tratte, per un
risparmio quantificato in €. 1.461,63 a tratta, ovvero, complessivi €. 5.846,52.
Le tratte interessate sono le seguenti:
− da Anello a Municipio (CED) – UTT – Ecologia (Igiene e Ambiente) -Vigili – Biblioteca
− da Municipio (CED) a Incrocio Mazzini/Vittorio Veneto
− da Municipio (CED) a Incrocio Viale Bologna/Ponte Porta Schiavonia
− da Municipio (CED) a Piazzale Porta Ravaldino.
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2) Dismissione numero stampanti per Ufficio con utilizzo di stampanti di rete
Il Servizio Organizzazione Personale Informatica ha rilevato che il Comune di Forlì ha in
dotazione complessivamente n. 490 dispositivi di stampa.
L'obiettivo del Servizio è la razionalizzazione dell'utilizzo di tali apparecchiature, in particolare
orientandosi per il periodo 2014-2016 verso una progressiva dismissione delle stampanti
assegnate agli Uffici, di cui si prevede la non sostituzione/riparazione in caso di guasti hardware,
e, in loro sostituzione, l'utilizzo di stampanti di rete che permette di svolgere le medesime
funzioni, garantendo in questo modo un risparmio per l'Ente.
Indicatore
2014
2015
2016
Dismissione numero stampanti per Ufficio con utilizzo di stampanti
di rete
SI'
SI'
SI'
3) Misure dirette a circoscrivere l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile
Il Servizio Organizzazione Personale Informatica ha assegnato al dicembre 2013 n. 226
apparecchiature di telefonia mobile, circoscrivendone l'assegnazione ai soli casi di Personale che,
per esigenze di servizio, debba garantire pronta e costante reperibilità limitandone l'assegnazione
ed utilizzo al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l'uso.
Inoltre, sono predisposte forme di verifica, a campione, circa il corretto utilizzo delle utenze
assegnate garantendo il rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali.
Il nuovo Piano di razionalizzazione prevede la progressiva riduzione di spese telefoniche per il
periodo 2014-2016 ed il risparmio derivante sarà valutabile a consuntivo.
In particolare dalla metà del 2014 è prevista l'attivazione di una nuova Convenzione per i servizi
di telefonia fissa e mobile attivata attraverso INTERCENT-ER dalla Soc. Telecom Italia Spa per
il periodo 2014-2017.
Tale Nuova Convenzione permetterà un risparmio sulla Telefonia mobile su schede
ricaricaricabili di circa il 30% considerando come anno di riferimento il 2013.
Nello specifico, per l'anno 2014, attesa l'attivazione del servizio a metà anno è previsto un
risparmio indicativo del 15% rispetto all'anno 2013.
Per l'anno 2015, assestandosi il sistema adottato, è previsto un risparmio pari al 15% rispetto
all'anno 2013. Per l'anno 2016, ritenendosi consolidato il servizio, non si prevedono ulteriori
risparmi.
Indicatore
2014
2015
2016
Risparmio sulla telefonia mobile su schede ricaricabili (rispetto al
2013)
15%
15%
0
SI'
SI'
SI'
Assegnazione apparecchiature di telefonia mobile
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(4) AUTOVETTURE DI SERVIZIO – AUTOPARCO
Responsabile Servizio Viabilità
Misure in corso
Come negli anni precedenti si è provveduto ad una azione di razionalizzazione che ha portato ad
una assegnazione dei veicoli sulla base dei seguenti criteri:
- vetture dedicate nel caso di attività singole che comportano alte percorrenze;
- vetture ad uso plurimo per l’espletamento di attività che comportano sia un uso non continuo
e medio-alte percorrenze, sia un uso continuo ma con basse percorrenze.
Si confermano al 31/12/2013 n. 35 autovetture suddivise nei vari Servizi Comunali di cui:
n. 26 a carburante ecologico (metano) (74,3%)
n. 4 a carburante benzina (11,4%)
n. 5 a carburante gasolio (14,3%)
Misure previste:
Per il 2014 non ci saranno sostituzioni di autovetture obsolete nel rispetto della Legge
24/12/2012 n.228 e del D.L. 31/08/2013 n. 101. Il Comune di Forlì ha aderito al progetto “Mi
Muovo Elettrico – Free Carbon City”, destinato unicamente alle Pubbliche Amministrazioni,
promosso e finanziato dalla Regione Emilia Romagna, che ha per finalità il sostegno di soluzioni
sperimentali di mobilità sostenibile, in grado di concorrere alla riduzione dei consumi energetici.
Il progetto è in corso di approvazione e, se confermato, porterebbe alla sostituzione di alcuni
veicoli obsoleti con altri ecologici ad alimentazione elettrica nel 2015.
Nonostante sia previsto un aumento del chilometraggio e, di conseguenza dei consumi, per effetto
di una maggiore fruizione delle vetture dovuta alla Legge 122/2010 che vieta l'uso della propria
auto per motivi di servizio, si prevede di continuare a contenere i consumi di carburante liquido a
favore di quello ecologico (metano) rimanendo sopra la soglia del 60%.
Indicatori
2014-2016
nr. autovetture sostituite
Aumento rapporto km metano/km totali (parametro iniziale 0,634)
3
SI’
8