Afghanistan, Pakistan, Iran, Iraq

Viaggio a
Kandahar
• Regista iraniano
Mohsen Makhmalbaf (se
non vi ricordate il nome
è lo stesso)
• Ambientato nell’agosto
1999, girato nel 2000,
premiato a Cannes nel
2001
• Uscito in Italia
nell’ottobre 2001 (vi dice
qualcosa la data?)
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Viaggio a
Kandahar
• Un viaggio di conoscenza e di
denuncia
• L’eclisse, il buio del burka come
metafora dell’oscurantismo
(=opposizione irrazionale ad ogni
forma di progresso) del regime dei
talebani afghani
• Girato sotto il regime del presidente
iraniano moderato Khatami. Alcune
scene sono state girate in
Afghanistan di nascosto
• Accusato da qualcuno di
“estetismo” (eccessiva ricerca della
bellezza, dell’eleganza formale)
2
Particolare attenzione
alle condizioni della
donna e dell’infanzia
Una curiosità: l’attore
che interpreta il medico è
un americano ricercato
per avere ucciso un
dissidente iraniano
Viaggio a
Kandahar
“Un paese dove la donna, che
negli anni '70 vestiva con la
minigonna e giocava a pallavolo
negli stadi e nelle palestre è ora
costretta sotto un ampio e
anonimo burka che la nasconde
senza pietà togliendole ogni diritto,
condannandola ad una tormentosa
ignoranza e ad una crudele
solitudine. Un paese dove ai
bambini si insegna ad avere paura
delle bambole, perchè perdute
sulla
sabbia
potrebbero
nascondere delle mine antiuomo e
strappar loro gambe e braccia.”
3
Volume 1
pagina 153
Confina con:
•Iran a ovest
•Pakistan a est
•Tre repubbliche ex
sovietiche a nord
Turkmenistan,
Uzbekistan, Tajikistan
•Anche con la Cina per
un brevissimo tratto per
cui passava la via della
seta
Afghanistan
•Più di 650.000 Kmq
(più del doppio
dell’Italia)
•Prevalentemente
montuoso
•31 milioni di abitanti
•Numerosi gruppi etnici
che parlano lingue
diverse (prevale il
Pashtu)
•Capitale Kabul
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Volume 1
pagina 153
Afghanistan
•E’ un paese poverissimo ma
in posizione strategica
fondamentale: di lì passava
la via della seta (dalla Cina
all’Occidente) ed ora
passano gli oleodotti che
vanno dalla repubbliche ex
sovietiche ai porti del
Pakistan
•Molto diffusa la
coltivazione dell’oppio
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Storia recente
Afghanistan
•Monarchia Indipendente fin dal ‘700,
ma a lungo sottoposto all’influenza di
Inghilterra e Russia
•Nel 1973 l’ultimo re viene cacciato
da un cugino con colpo di stato.
Mohammed Zahir Shah, per
40 anni re dell’Afghanistan.
E’ morto nel 2007 in
Afghanistan dopo essere
vissuto per 29 anni in esilio
a Roma
•Nel 1978 prende il potere il partito
comunista e l’anno dopo l’Unione
Sovietica invade il paese.
•I Mujaheddin (musulmani armati e
addestrati dagli Stati Uniti) attuano la
resistenza armata
6
Afghanistan
•Alle Olimpiadi di Mosca del 1980 gli Stati
Uniti (e altri paesi) non partecipano per
protesta contro l’invasione dell’Afghanistan.
•Nel 1989 i sovietici si ritirano lasciando un
paese disseminato di mine antiuomo.
Continua la guerre civile fra le diverse
fazioni dei Mujaheddin, alimentata anche da
odi etnici.
•Negli anni ’90, con l’aiuto del Pakistan, si
impongono sul 90% del territorio i Talebani
(o Taliban) esponenti dell’Islam più fanatico,
provenienti soprattutto dalla zona di
Kandahar e capeggiati dal misterioso Mullah
Omar. Solo l’estremo nord resiste.
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Afghanistan: il regime dei Talebani
•I Telebani impongono una rigida
interpretazione della Shari’a ed un
rigido controllo dei comportamenti.
Le donne devono portare il burka,
non possono andare a scuola né
lavorare; gli uomini devono portare la
barba. Non c’è libertà di stampa,
proibiti televisione, cinema, musica.
•Ospitalità al terrorista Bin Laden ed
ai capi di Al Qaeda.
•Grande emozione in tutto il mondo
per la distruzione a cannonate dei
Budda giganti, antichi di oltre 1800
anni. Il più alto misurava 53 metri, fu
preso a cannonate per un mese intero.
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Afghanistan: dai Talebani ai giorni nostri
•Singolare ruolo del Pakistan
(presidente Musharraf), per lungo
tempo amico sia degli americani sia dei
Talebani. Dopo l’8 settembre è stato
costretto a scegliere.
•L’Iran, sciita, pur nemico degli
americani, è sempre stato ostile
all’Afghanistan dei Talebani (sunniti).
•Pochi giorni prima dell’11 settembre
era stato ucciso in un attentato suicida il
“leone del Panshir” Massud l’eroico
capo dei ribelli del nord, nemico prima
dei sovietici e poi dei Talebani.
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Afghanistan: dai Talebani ai giorni nostri
•2001: un mese dopo l’11 settembre le truppe
statunitensi e britanniche attraverso il
Pakistan invadono l’Afghanistan.
•Rovesciano il regime, con l’aiuto delle
truppe antitalebane dell’Alleanza del Nord,
ma non riescono a catturare né Bin Laden né
il Mullah Omar.
•Viene proclamata la Repubblica Islamica
dell'Afghanistan filoccidentale e moderata,
con presidente Hamid Karzai (foto).
•Si insediano nel paese truppe Nato al fine di
sostenere il debole potere centrale.
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Afghanistan: situazione attuale
•Fra le truppe Nato in Afghanistan ci sono
oltre 2000 italiani (novembre 2007).
•I Talebani, passati alla guerriglia, si sono
riorganizzati ed hanno intrapreso con
successo azioni militari e terroristiche.
•Bande armate e criminali comuni
controllano intere regioni del paese. Il
governo Karzai controlla Kabul e pochi
altri territori, ogni anno i morti sono
ancora migliaia.
•I contadini hanno ripreso a coltivare
l’oppio, proibito dai Talebani.
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Pakistan
•Confina con Iran, Afghanistan,
Cina, India.
•A nord, le catene dell’Hindukush e
del Karakorum (monte K2). A sudovest l’altopiano del Belucistan. A
sud-est la valle dell’Indo.
•Le montagne al confine con
l’Afghanistan sfuggono al controllo
di ogni governo (qui si nascondono
alcuni dei capi di Al Qaeda).
•Le montagne al confine con l’India
(Kashmir) sono al centro di una
contesa che dura da decenni, con
numerosi scontri.
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Pakistan
•800.000 kmq, 155 milioni di
abitanti in rapida crescita.
Sesto paese del mondo:
secondo alcuni calcoli, nel
2050 sarà il terzo.
•Capitale Islamabad (500.000
abitanti). Altre città Karachi
(12 milioni di abitanti),
Lahore (5 milioni)
Rawalpindi (1 milione).
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Pakistan
•Religione: islamica sunnita (è
il paese musulmano più
popoloso dopo l’Indonesia).
•Lingua: urdu, inglese.
•Reddito pro capite molto
basso, ma in forte crescita.
Elevato analfabetismo,
specialmente femminile.
•Il Pakistan ha la bomba
atomica (unico paese
musulmano al mondo).
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Storia recente
del Pakistan - I
•L’Impero indiano (colonia
inglese) diventa indipendente
nel 1947
•Si formano due
stati: India a
maggioranza indù e
Pakistan a
maggioranza
islamica
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Pakistan
occidentale
•Dal 1947 il Pakistan fu
composto da due grandi
territori.
•La divisione fra India e
Pakistan comportò esodi di
massa, violenze e conflitti
armati con centinaia di migliaia
di morti.
•Tre guerre fra India e Pakistan
per il Kashmir. La pace non è
mai stata firmata.
Storia recente
del Pakistan - II
Pakistan
orientale
(poi Bangladesh)
•Nel 1971 il Pakistan
orientale proclama
l’indipendenza con il nome
di Bangladesh.
16
Storia recente del
Pakistan - III
•In 60 anni di storia si sono succeduti
governi democratici (ma accusati di
corruzione) e colpi di stato militari.
•Numerosi episodi di violenza: il
presidente Zulfikar Alì Bhutto fu
deposto e poi impiccato con l’accusa
di avere fatto uccidere un avversario
politico (1979). Il generale Zia, suo
successore, esplose misteriosamente in
volo con l’aereo che lo trasportava
(1988).
•Benazir Bhutto, figlia dell’ex
presidente, a soli 35 anni diventa
primo ministro. Prima donna in un
paese musulmano (1988-90 e 199396). Accusata di corruzione, si dimette
e poi si rifugia all’estero.
17
Storia recente del
Pakistan - IV
La famiglia Bhutto
•Al centro il padre Zulfikar
(impiccato nel 1979)
•In alto il fratello Shahnawaz,
morto misteriosamente in Francia
nel 1985.
•In basso a destra Benazir (19532007).
•In basso a sinistra il fratello
Mortaza, avversario politico di
Benazir, ucciso nel 1996. Della sua
morte alcuni accusarono la sorella.
18
Storia recente del
Pakistan - V
•In questi 60 anni il Pakistan è sempre stato
alleato degli Stati Uniti, anche per
contrapposizione all’India filosovietica.
•Pakistan e Stati Uniti hanno fornito armi e basi
ai guerriglieri antisovietici dell’Afghanistan. Ma
così hanno favorito la crescita del
fondamentalismo islamico.
•Il generale Musharraf prende il potere nel 1999
con un colpo di stato. Amico sia dei talebani che
degli Usa, è poi costretto a fornire agli Americani
le basi per l’invasione dell’Afghanistan (2001).
Ma molti lo accusano di non impegnarsi
adeguatamente contro il terrorismo.
•Gli Americani costringono Musharraf a
dimettersi da capo delle forze armate e indire
elezioni presidenziali per l’8 gennaio 2008.
19
Storia recente
del Pakistan VI
•18 ottobre 2007: la Bhutto, sostenuta
dagli Americani, rientra in Pakistan per
partecipare alle elezioni. Appena scesa
dall’aereo a Karachi scampa
miracolosamente ad un attentato suicida.
Ma ci sono 139 morti e 600 feriti.
•Dell’attentato viene incolpata Al Qaeda.
Ma molti accusano Musharraf, quanto
meno per non avere fornito adeguata
protezione.
•Il secondo attentato (Rawalpindi, 27
dicembre), riesce e Benazir viene uccisa.
•Alla Bhutto succedono il marito ed il
figlio diciannovenne (foto) Le elezioni
per il rinnovo del parlamento (febbraio
2008) vengono vinte dal loro partito e
dagli altri partiti di opposizione. Ma
Musharraf rimane presidente.
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Iran
•Oltre un milione e seicentomila
chilometri quadrati (oltre cinque volte
l’Italia).
•Capitale Teheran (11 milioni di
abitanti)
•Bagnato a nord dal mar Caspio, a sud
da golfo Persico e golfo di Oman
(mare Arabico, oceano Indiano)
•Confini: Iraq, Turchia, Armenia,
Azerbaigian Turkmenistan,
Afghanistan, Pakistan
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Iran
•Culla di un’antichissima civiltà:
l’impero Persiano
•70 milioni di abitanti
•Lingua: Persiano (o farsi o parsi)
•Religione islamica sciita
•Clima arido, territorio occupato in
gran parte da un grande altopiano
•Quarto produttore al mondo di
petrolio
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Iran: storia recente
•Fino al 1979 lo scià Mohammad Reza
Pahlavi esercita il potere assoluto con
l’appoggio degli Americani.
•Rovesciato da una rivolta popolare, lo
scià va in esilio negli Stati Uniti.
Lo scià era anche un
re del gossip.
Notissime la terza
moglie Soraya e la
quarta Farah Diba
(nella foto). Vedi
www.farahpahlavi.org
•In Iran prende il potere la fazione
religiosa più estremista capeggiata
dall’ayatollah Khomeini, capo del clero
sciita. Nasce la Repubblica Islamica
dell’Iran.
•I collaboratori dello scià vengono
fucilati; il nuovo regime emana leggi che
puniscono con la pena di morte
l’adulterio e la bestemmia.
23
Il regime di Khomeini
•Viene imposto alle donne il velo.
•Novembre 1979: Invasione dell’ambasciata
americana a Teheran. 54 americani vengono tenuti
in ostaggio per oltre un anno.
•Saddam Hussein, presidente dell’Irak, appoggiato
dagli Americani e da vari altri paesi cerca di
approfittare della debolezza del nuovo regime e
invade l’Iran che però resiste. La guerra dura otto
anni (1980-1988).
•Fatwa (condanna religiosa) contro Salman
Rushdie.
24
Dopo la morte di Khomeini
•Khomeini muore nel 1989. Si scatena la lotta
politica per la successione fra islamici moderati e
radicali.
•Khatami, un religioso di orientamento moderato,
viene eletto due volte presidente (1997 - 2005),
con un programma di modernizzazione nella
politica interna e di distensione nella politica
estera. Ma la sua autorità è fortemente limitata dal
“Capo supremo” che è un religioso radicale ed ha
di fatto poteri superiori a quelli del presidente.
•Il film che abbiamo visto si inquadra nel clima di
apertura voluto da Khatami.
25
Iran: situazione attuale
•Con le elezioni del 2005 ha ripreso il potere la
fazione più radicale e antioccidentale guidata dal
nuovo presidente Ahmadinejād.
•Ahmadinejād sta favorendo ricerche in campo
nucleare. Gli Americani sono allarmati perché
temono che voglia dotare l’Iran dell’atomica.
•Bush ha più volte rivolto lanciato allarmi e rivolto
minacce all’Iran. Ci sono state numerose voci
secondo cui gli Usa preparavano, dopo la guerra
all’Irak, una nuova “guerra preventiva” contro
l’Iran.
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Iraq (o Irak)
•430.000 chilometri quadrati
•Al centro la grande pianura
alluvionale (la Mesopotamia) del
Tigri e dell’Eufrate che
confluiscono nello Shatt-el-Arab
•Confina con Kuwait, Arabia
Saudita, Giordania, Siria, Turchia,
Iran.
•Città: Baghdad, Bassora
•Bagnato per un breve tratto dal
Golfo Persico
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Iraq (o Irak)
•27 milioni di abitanti.
•Lingua: arabo. Al nord,
un’importante minoranza parla il
curdo.
•Religione islamica. Secondo alcune
fonti prevalgono gli sciiti, secondo
altre i sunniti. Minoranze cristiane
(cattolici, ortodossi, nestoriani).
•Grande produttore di petrolio, non
ha però potuto a lungo giovarsene per
l’embargo dell’Onu decretato nel
1990 per l’invasione del Kuwait e
revocato nel 2003.
28
•Culla delle più antiche
civiltà del mondo
(Sumeri, Babilonesi,
Assiri). Poi, soggetta
all’impero persiano.
Iraq: storia
•Sotto gli Abbassidi, Baghdad fu capitale del
mondo arabo e sede dei califfi. Poi, fece parte
dell’Impero Ottomano.
•Dopo la fine dell’Impero Ottomano, l’Iraq
diventò un regno sotto il controllo degli Inglesi.
Da sinistra: bassorilievo raffigurante il re babilonese
Hammurabi, la mitica torre di Babele, una moschea
29
Iraq: storia recente
•Ucciso nel 1958 l’ultimo re, l’Irak diventa una
repubblica.
•Dopo una serie di colpi di stato, prende il potere il
partito Ba’th, di ispirazione laica e socialista, in cui
poi emerge il giovane Saddam Hussein che nel
1979 diventa presidente (ma di fatto dittatore),
nonostante l’ostilità di sciiti e curdi.
•Nel 1980, con l’appoggio degli Stati Uniti, le
truppe irachene invadono l’Iran.
•1980-88: guerra contro l’Iran di Khomeini. Si
conclude con oltre un milione di morti (soprattutto
iraniani) e nessun mutamento territoriale. L’Irak ne
esce fortemente indebitato.
Dall’alto al basso e da sinistra a destra:
Saddam Hussein, Saddam Hussein,
Saddam Hussein, Saddam Hussein,
Saddam Hussein, Saddam Hussein,
Saddam Hussein, Saddam Hussein.
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I Guerra del Golfo
(1991)
Immagini della I Guerra del Golfo. Si parlò
della prima “guerra in diretta” per la
presenza sui campi di battaglia delle
telecamere della CNN. Nella foto piccola
G.Bush senior.
•1990: le truppe irachene invadono il
Kuwait. L’ONU intima il ritiro e proclama
l’embargo. Anche i paesi arabi, Siria e
Arabia Saudita in testa, si schierano in gran
parte contro Saddam.
•Falliti i tentativi diplomatici, nel gennaio
1991 inizia la I guerra del Golfo. Una
coalizione guidata dagli Stati Uniti,
(presidente G.Bush senior), dopo un mese di
bombardamenti, entra in Iraq e distrugge in
pochi giorni l’esercito di Saddam.
•Il Kuwait viene liberato, ma Saddam resta
al potere reprimendo nel sangue la ribellione
di sciiti e curdi.
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Dopo la I Guerra
del Golfo
•Il mancato rispetto di alcune delle condizioni di
pace dopo la I Gerra del Golfo provoca
l’inasprimento delle sanzioni ONU contro l’Iran.
Per tutti gli anni ’90 i rapporti fra Saddam e gli
Occidentali rimangono assai tesi.
2003
Sopra, George
Bush Jr. con Tony
Blair, primo
ministro britannico.
A destra i
presidenti Chirac
(Francia) e Putin
(Russia)
•USA e Inghilterra accusano Saddam di
preparare “armi di distruzione di massa”. Gli
ispettori dell’ONU vengono intralciati nelle loro
ricerche da Saddam. Più volte gli Usa
minacciano l’intervento armato. Dopo l’11
settembre 2001 la minaccia si fa più concreta.
•Nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU, la
richiesta del presidente G. Bush Jr. di
autorizzare un nuovo intervento militare in Iraq
trova favorevole solo la Gran Bretagna.
Contrarie Russia e Francia.
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II Guerra del Golfo
(2003 - ?)
Dall’alto:
•Carte da gioco
dell’esercito
americano, con
le foto dei
ricercati.
•Carro armato
USA incendiato
da una
Molotov.
•Soldati
americani nel
palazzo di
Saddam
•Il 20 marzo 2003, le truppe angloamericane (più
reparti australiani e polacchi) invadono l’Iraq. In
seguito si aggiungono piccole rappresentanze di
altri paesi fra cui l’Italia (la “coalizione dei
volonterosi”). In poche settimane giungono a
Baghdad e rovesciano il regime di Saddam. Il 1
maggio Bush proclama vinta la guerra.
•In realtà, continua la guerra sotto forma di guerra
civile e di guerriglia. Bathisti, fanatici islamisti, altri
gruppi organizzano attentati quotidiani contro gli
Americani, gli alleati, il nuovo governo. I morti
sono numerosi ogni giorno, specie fra 2006 e 2007.
•Secondo le stesse cifre ufficiali, in Iraq in questi
anni sono morti più Americani che l’11 settembre
(furono 3000). Gli iracheni morti sono almeno
100.000 (ma c’è chi dice 600.000).
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II Guerra del Golfo
Alcuni episodi
•Strage di Nassirija (novembre 2003: 16
militari italiani e 2 civili iracheni morti
nell’esplosione della caserma).
•Scandalo internazionale per il trattamento
riservato dagli Americani ad alcuni prigionieri,
qui fotografati durante le torture nel carcere di
Abu Ghraib.
•Cattura, processo ed impiccagione (2006) di
Saddam Hussein.
•Le armi di distruzioni di massa non sono state
trovate (ora quasi nessuno crede ancora che ci
fossero).
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