Liberi dal fumo - Trentino Salute

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Liberi dal fumo - Trentino Salute
Vivere liberi dal fumo:
Quanto si guadagna?
Il fumo è una dipendenza pericolosa che coinvolge ancora un
numero elevato di persone anche giovani, sia negli ambienti di
vita che di lavoro.
Se nel mondo, all'improvviso un fumatore su due smettesse di
fumare, nei prossimi 25 anni si preverrebbero 30 milioni di morti
premature.
A non fumare ci si guadagna certamente in salute ma anche in
altri aspetti della vita quotidiana.
Questo pieghevole vuole far riflettere il fumatore (e chi gli sta
vicino) sull'opportunità di abbandonare l’abitudine.
Un cocktail
micidiale
Un piccolo test per la valutazione
della dipendenza da nicotina
Ecco cosa assorbe il tuo corpo
quando fumi:
1. Al mattino, dopo quanto tempo dal risveglio fumi la tua
prima sigaretta?
A. Entro i primi 5 minuti
B. Tra i primi 6 e i primi 30 minuti
C. Tra i primi 31 e i primi 60 minuti
D. Dopo i primi 60 minuti
la nicotina: crea dipendenza;
il monossido di carbonio:
ostacola l'azione dei muscoli e
del cervello;
l'arsenico e i derivati del
cianuro… dei veri e propri
veleni;
Il fumo crea dipendenza
l'acetone, proprio quello per
togliere lo smalto dalle unghie!
Solitamente si inizia a fumare da giovani per curiosità o per
imitazione; poi diviene un'abitudine che è molto difficile abbandonare. Il fumo genera infatti dipendenza fisica, cioè una sensazione di malessere che viene sedata solo con una altra sigaretta.
In alcune circostanze (dopo pranzo, dopo il caffè, quando si è
nervosi) i tempi vengono scanditi con la rituale boccata di fumo.
Tra le 4000 sostanze contenute nel fumo di sigaretta, la
nicotina, forse la meno pericolosa di tutte, è responsabile di
questo fenomeno a causa del quale è molto difficile smettere.
la formaldeide: un gas irritante
impiegato dalle industrie nella
lavorazione delle stoffe, carta,
legno e coloranti;
il catrame: si deposita nei
bronchi e nei polmoni e può
provocare il cancro;
l'ammoniaca: un gas tossico… dall'odore caratteristico!
Quali sono i danni
I problemi non finiscono qui
La malattie legate al fumo
rappresentano una vera
epidemia dei tempi moderni.
Ogni anno in Italia più di
80.000 persone muoiono
per tumori, malattie cardiovascolari e respiratorie
causate dal fumo.
Il fumo rappresenta in tutti i
paesi industrializzati la
principale causa di morte
evitabile e il rischio è tanto
maggiore quanto è più
giovane l'età in cui si inizia.
Questo molti lo sanno, ma c'è
dell'altro.
I denti tendono ad ingiallire, la
pelle invecchia più velocemente, tosse e raucedine
rappresentano le compagne
di vita del fumatore; insomma, l'aspetto generale della
persona viene a poco a
poco compromesso anche
perché il fumo aumenta la
concentrazione di monossido
di carbonio nel sangue
riducendo l'ossigenazione
dei tessuti.
È confermato che il fumo riduce
la fertilità sia nell'uomo che
nella donna. In gravidanza
produce aborti spontanei,
crescita ritardata anche mentale del feto divenuto fumatore
involontario ancora prima di
nascere. Tuttavia i danni
maggiormente documentati
sono quelli sui bambini che
convivono con fumatori: otiti,
bronchiti e crisi d'asma. Al fumo
dei genitori può essere associata anche la morte improvvisa in culla. Queste malattie
aumentano percentualmente
se a fumare sono entrambi i
genitori. Il cosiddetto "fumo
passivo" si fa sentire anche
sugli adulti ed è per questa
ragione che in molti luoghi vige
il divieto di fumare. Si sa che
l'odore del fumo è molto penetrante negli abiti, nelle case e
nelle auto. Molte sono le
persone che non lo sopportano. L'odore rimane nell'alito e
nella saliva: bacia un non
fumatore e prova la differenza.
Provincia Autonoma di Trento - Guide rapide per la salute n. 7
additivi chimici come l'acido
silicico, carbonico, acetico,
formico, benzoico; il diossido di
titanio; prodotti sbiancanti delle
ceneri; acceleratori di combustione, ecc.;
il polonio 210: una sostanza
radioattiva. Fumare 30 sigarette al giorno equivale, in un
anno, a 300 radiografie al
torace;
tante altre sostanze irritanti,
tossiche e cancerogene.
Sicuro di gradire questo
cocktail?
Fonte: www.ministerosalute.it,
dall’opuscolo “Piccola guida per il
successo” della Lega Italiana per la
lotta contro i Tumori.
2. Hai difficoltà a non fumare nei luoghi in cui è vietato
(es. cinema, biblioteche)?
A. Sì
B. No
3. Qual è la sigaretta a cui avresti più difficoltà a rinunciare?
A. La prima della giornata
B. Un'altra
4. Quante sigarette fumi in media al giorno?
A. 10 o meno
B. Da 11 a 20
C. Da 21 a 30
D. 31 o più
5. Fumi a intervalli più ravvicinati nelle prime ore del
mattino che non durante il resto del giorno?
A. Sì
B. No
6. Fumi se sei malato e costretto a rimanere a letto quasi
tutto il giorno?
A. Sì
B. No
Punteggi: domanda 1 (a. 3, b. 2, c. 1, d. 0); domanda 2 (a. 1, b. 0);
domanda 3 (a. 1, b. 0); domanda 4 (a. 0; b. 1; c. 2; d. 3);
domanda 5 (a. 1; b. 0); domanda 6 (a. 1; b. 0).
Punteggio totalizzato: ______
Interpretazione (del punteggio totalizzato)
Da 0 a 3: Dipendenza bassa. Puoi riuscire a smettere di fumare con la
tua forza di volontà.
Da 4 a 6: Dipendenza media. Per smettere di fumare hai bisogno della
tua volontà, del prodotto adatto e di materiale informativo.
Da 7 a 10: dipendenza alta. Per smettere di fumare ci vorranno la tua
volontà, un prodotto adatto, del materiale informativo e il supporto del
tuo medico e del tuo farmacista.
Fonte: www.fumo.it (Test di Fagerström per la valutazione della
dipendenza da nicotina)
Guide Rapide per la Salute 7 - 2002 - Assessorato Politiche sociali e Salute
Provincia Autonoma di Trento - Servizio Programmazione e Ricerca Sanitaria
Via Gilli 4 - 38100 Trento - tel. 0461 494037 - fax 0461 494073 - [email protected]
Ideazione e coordinamento redazionale ed editoriale: Vittorio Curzel. Testo a cura di Enrico Nava Servizio Educazione alla Salute dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari - Trento.
Copertina ed editing: Attilio Pedenzini. Stampa Poligrafica San Faustino SpA (BS)
Ma quanto
mi costi?
Calcola quanto spendi al
giorno per le sigarette:
______ euro al giorno
Moltiplica la cifra per 365
per ottenere la tua spesa
annua:
______ euro all'anno
Moltiplica questa ultima cifra
per 10 e saprai a quanto
ammonta la tua spesa
sull'arco di 10 anni:
______ euro in 10 anni
E ora rifletti… e fai una lista
di tutto quello che potresti
acquistare con i soldi
risparmiati.
1° alternativa:
______________________
2° alternativa:
______________________
3° alternativa:
______________________
4° alternativa:
______________________
5° alternativa:
______________________
Fonte: www.ministerosalute.it,
dall’opuscolo “Piccola guida per
il successo” della Lega Italiana
per la lotta contro i Tumori.
Il Progetto “Comunicazione
per la salute” dell’Assessorato
alle Politiche sociali e alla
Salute della Provincia
Autonoma di Trento
è “Realizzazione riconosciuta
di Qualità per l’innovazione
amministrativa e la
comunicazione con i cittadini”
dalla Associazione Italiana
della Comunicazione Pubblica
e Istituzionale.
Cosa si guadagna
a non fumare
Dopo aver smesso di fumare il guadagno è facilmente riscontrabile.
Meno tosse e malattie respiratorie, un aspetto più gradevole,
denti più bianchi e pelle più fresca.
Scomparsa di quel cattivo odore dalla casa, dagli abiti e
dall'automobile.
Più efficienza fisica e capacità di sopportare gli sforzi fisici "senza
che ti manchi il fiato". Una passeggiata in montagna, una
pedalata in bicicletta, una partita a tennis saranno più alla portata.
Ma andiamo per gradi:
già dopo 12 ore il monossido di carbonio è scomparso dal sangue e la respirazione appare migliore;
dopo 2-3 giorni odori e sapori vengono apprezzati molto più
intensamente e incomincia a farsi strada una sensazione generale di benessere;
dopo 3 settimane gli sforzi fisici vengono tollerati meglio e senza
quel fastidioso affanno;
dopo 3 mesi comincia a scomparire anche la tosse che ha
accompagnato sin qui l'ex fumatore perché si è ricostituita la
mucosa respiratoria;
dopo 1 anno il rischio di avere un infarto si è dimezzato;
dopo 5 anni anche quello di avere un tumore legato al fumo si è
ridotto alla metà;
dopo 10 anni i rischi sono simili a quelli dei non fumatori.
Alcuni accorgimenti
per smettere
Decidi il giorno in cui vuoi smettere e dal quel momento
abbandona completamente le sigarette;
elimina pacchetti di sigarette, accendini, posacenere e altri
oggetti che possono ricordarti il fumo;
informa i tuoi amici o parenti che hai deciso di smettere: loro
ti possono dare una mano;
presta attenzione a quelle occasioni che solitamente
associavi alla sigaretta;
se ti viene la crisi, respira profondamente, bevi un bicchiere
d'acqua a attendi quei pochi minuti che bastano a farla
cessare;
se non ce la fai a resistere puoi chiedere al tuo medico che ti
prescriva prodotti a base di nicotina: la loro efficacia è
ampiamente dimostrata;
non frequentare ambienti in cui ci sono fumatori;
fai una dieta sana con frutta e verdura e incrementa l'attività
fisica;
non ti preoccupare se aumenti un po' di peso perché
riacquisterai presto quello iniziale;
non ti preoccupare se ci hai già provato altre volte senza
successo: questa potrebbe essere quella buona.
Soprattutto tieni bene a mente le ragioni che ti hanno spinto
a prendere questa decisione.
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Il percorso verso
la libertà dal fumo
La dipendenza da fumo di
tabacco è sia di tipo psicologico che fisiologico, e di
questo chi vuole smettere
di fumare e le persone a lui
vicine - i familiari, il medico,
gli amici - devono tener
conto.
Smettere di fumare vuol
dire soprattutto attivare e
sostenere un vero e proprio
processo di cambiamento,
scandito da una serie di
tappe successive, che è
bene conoscere.
Fase preriflessiva: il
fumatore non ha ancora
pensato di smettere, fuma
e riconosce solo gli effetti
positivi del fumare.
Fase di riflessione: in
questa fase il fumatore
prefigura la possibilità di
smettere ed inizia a
valutare i “pro” e i “contro”.
Fase di azione: siamo in
una fase ancora più
avanzata del processo
poiché il fumatore non
solo esamina la possibilità
di non fumare ma passa
all'azione, attivandosi nel
ricercare un aiuto oppure
non comprando più le
sigarette.
Come combattere
La crisi di astinenza
Chi ti può
Aiutare
Nei primissimi giorni può
accadere di essere colti da
crisi di astinenza: insonnia,
agitazione, mal di testa,
difficoltà di concentrazione,
affaticamento e stanchezza, aumento dell'appetito,
tosse sono alcuni dei
sintomi che possono
manifestarsi.
Il tuo medico anzitutto.
Non esitare a confidagli la tua
volontà di smettere e chiedi di
darti un supporto. Esistono in
commercio farmaci (a base di
nicotina e/o buproprione) che si
sono dimostrati efficaci nel
prevenire la crisi di astinenza.
Non ti preoccupare di assumerli con regolarità e secondo le
dosi consigliate in quanto non
sono dannosi e soprattutto i
benefici, a fronte del continuare
a fumare, sono enormi.
Esistono anche i corsi e le
terapia di gruppo durante i
quali esperti ed ex fumatori si
metteranno a tua disposizione
per motivarti e sostenerti in
questa scelta importante.
Puoi rivolgerti ai centri anti alcol
e fumo dell'Azienda sanitaria,
alla Lega per la Lotta contro i
Tumori, alle Associazioni automutuo-aiuto per conoscere in
dettaglio queste iniziative(*).
Anche i tuoi familiari, se non
fumano, ti possono dare un
grande aiuto.
Don't worry! C'è rimedio.
Cercare di rilassarsi,
condurre una vita sana,
fare attività fisica, bere
molta acqua, mangiare più
frutta e verdura, evitare
bevande stimolanti come tè
e caffè sono alcune misure
da mettere in atto fin da
subito.
Ricorda che queste crisi
vanno e vengono nei primi
giorni, ma poi divengono
sempre più rare sino a
scomparire.
(*) A chi rivolgersi
Queste sono le strutture, presenti in provincia di Trento, a cui
puoi rivolgerti:
Fase del mantenimento:
in questa fase si trovano i
fumatori che sono astinenti da più di sei mesi. Il
fumatore si sente ex
fumatore e continua a non
fumare.
Strutture dell’Azienda provinciale per i Servizi Sanitari
Fase di ricaduta: questa
fase non è sempre presente, anche se frequente. Il fumatore ricade
nell'abitudine al fumo e
ritorna nella prima fase di
cambiamento.
Fonte: www.ministerosalute.it,
dall’opuscolo “Piccola guida
per il successo” della Lega
Italiana per la lotta contro i
Tumori.
Centro Alcologia Pergine Valsugana
Tel. 0461 515263
Centro Alcologia Borgo Valsugana
Tel. 0461 753861
Centro Alcologia Riva del Garda
Tel. 0464 582670
Centro Alcologia Tione
Tel. 0465 339730
Centro Alcologia Cavalese
Tel. 0462 232374
RISPETTA GLI ALTRI!
Strutture di Volontariato
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
Tel. 0461 922733
Associazione AMA - Auto Mutuo Aiuto Trento
Trento
Tel. 0461 239640
Rovereto
Tel. 0464 435849
Se questo pieghevole non è
riuscito a convincerti, grazie
lo stesso almeno per averlo
letto fino in fondo.
Se hai deciso di continuare a
fumare, rispetta però chi non
fuma intorno a te, soprattutto i
bambini.
Nel loro inconscio rappresenti il modello di adulto che
vorranno interpretare domani, quando saranno grandi
anche loro.
Forse anche tu, qualche
volta, avresti voluto non
incominciare a fumare!