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Programma: Banca d‟Alba la banca dei Soci La Banca dei Soci 47.590 La più grande compagine sociale nel Credito Cooperativo italiano 1998 18 filiali in Torino e Provincia 1998 La Banca in numeri 70 filiali 460 risorse 8,3 miliardi 132.000 clienti 14.006 Soci presenti all‟Assemblea 2014 Vantaggi economici per la compagine sociale Condizioni vantaggiose Prodotti innovativi Plafond BCE per le aziende Mutuo prima casa Vantaggi socio-sanitari Cinque centri medici Visite specialistiche Terapie fisioterapiche Giornate di prevenzione Un milione di terapie gratuite erogate ai Soci in 20 anni Iniziative di prevenzione Iniziative sociali Iniziative culturali „„Banca d‟Alba al fianco delle imprese‟‟ Stefano Porrino Responsabile Ufficio Estero „„Banca d‟Alba al fianco delle imprese‟‟ SIAMO PARTE DI UN GRANDE GRUPPO BANCARIO Con 20,5 miliardi di Euro di Patrimonio Forte attore del sistema bancario internazionale Circa 4.450 sportelli, 2.500 corrispondenti Transazioni in Euro e in 22 divise estere (anche CNY) „„Banca d‟Alba al fianco delle imprese‟‟ Offrire servizi di supporto all‟internazionalizzazione delle aziende locali per superare barriere, distanze ed ostacoli. Al Vostro fianco per affrontare i rischi e cogliere le opportunità. „„Banca d‟Alba al fianco delle imprese‟‟ • Incassi e Pagamenti: Bonifici, Assegni, Addebiti diretti in tutti i 28 paesi Europei, C/C in divisa • Incassi Contro Documenti (C.A.D.) • Finanziamenti • • Anticipi all‟esportazione Finanziamenti all‟importazione • Cambi e operazioni di Copertura del Rischio di Cambio (in 22 divise compreso CNY) • Crediti Documentari Import • Crediti Documentari Export (ed eventuale Conferma) „„Banca d‟Alba al fianco delle imprese‟‟ • Garanzie bancarie internazionali (La garanzia è un impegno autonomo indipendente dal rapporto di debito principale e dal contratto stipulato tra il creditore e il debitore) • • • • BID/TENDER BOND: Garanzie rilasciate a fronte di impegni a sottoscrivere un contratto qualora la controparte accettasse l’offerta. ADVANCE PAYMENT BOND (per restituzione di un pagamento anticipato): assicura all’acquirente il rimborso di somme pagate anticipatamente nel caso in cui il venditore non adempisse alle sue obbligazioni contrattuali di fornitura/spedizione. PERFORMANCE BOND (per la buona esecuzione obblighi contrattuali): consente al beneficiario di ottenere il rimborso di una somma (valore della garanzia) qualora la controparte non adempia alle obbligazioni contrattuali previste RETENTION MONEY BOND (a sostituzione di depositi cauzionali): il beneficiario può ottenere il rimborso dell’importo garantito nel caso in cui il fornitore non produca il verbale di collaudo definitivo che attesta la corretta esecuzione della fornitura. „„Banca d‟Alba al fianco delle imprese‟‟ • Valutazione preventiva clienti/fornitori in tutto il mondo (Informazioni Commerciali ) e Recupero Crediti insoluti (accordo con CREDITREFORM) • Portale per l‟internazionalizzazione SCOUTING GATE per ricerche partner all‟estero, ricerche di mercato, informazioni su normative e costi • Assicurazione dei Crediti (accordo con EULER HERMES) • Partnership con SACE e SIMEST „„Il Piemonte nel Mondo‟‟ • • • • Nel 2014 le esportazioni del Piemonte si sono attestate a 42,8 miliardi di Euro, in crescita del 3,3% rispetto al 2013. Nel 2014 la quota piemontese sull‟export nazionale è salita al 10,9% rispetto al 10,7% dell‟anno precedente, facendo del Piemonte la quarta regione esportatrice dopo Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Il principale contributo positivo deriva dal comparto dei mezzi di trasporto (autoveicoli, rimorchi, semirimorchi) (+ 5,2%), prodotti alimentari (+ 6 %), meccanica (+ 1,8%) e industrie manifatturiere (+ 20,9%) con un posto di rilievo per la gioielleria dell‟area di Alessandria. Dal lato delle importazioni, in un contesto di contrazione degli acquisti all‟estero a livello nazionale, il Piemonte ha sperimentato un incremento del 3,1%, per un valore di 27,8 miliardi di euro (8,3% del totale nazionale). Nei primi mesi del 2015 si è confermata la dinamica positiva del commercio estero del Piemonte, con tassi di crescita sia delle esportazioni (+ 9,6%) che delle importazioni (+ 7,6%), nettamente superiori alla media nazionale (rispettivamente + 5,0 e + 4,7 %) „„Tunisia‟‟ • L'Italia è il secondo partner commerciale della Tunisia con un saldo commerciale in attivo. Siamo il secondo cliente e il secondo fornitore della Tunisia, con un interscambio bilaterale nel 2014 pari a circa 5,5 miliardi di euro. Storicamente, l‟Italia è anche il secondo investitore in Tunisia (con una quota di mercato pari al 16%). • Secondo le statistiche delle competenti Agenzie nazionali (API e FIPA), risultano attive nel Paese oltre 800 imprese, con oltre 60mila persone e rappresentano quasi un terzo del totale delle imprese a partecipazione straniera. • L‟Italia è presente nel settore manifatturiero, costruzioni e grandi opere, componentistica automotive, bancario, trasporti, meccanico, elettrico, agro-alimentare, farmaceutico. „„Tunisia - Cambio‟‟ „„Tunisia - Import‟‟ 350000000,0 300000000,0 Volumi IMPORT 250000000,0 200000000,0 2011 import 2012 import 150000000,0 2013 import 2014 import 100000000,0 50000000,0 Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Provincia FLUSSI IMPORT PIEMONTE - TUNISIA Biella VCO Piemonte „„Tunisia - Export‟‟ 350000000,0 300000000,0 Volumi EXPORT 250000000,0 200000000,0 2011 export 2012 export 150000000,0 2013 export 2014 export 100000000,0 50000000,0 Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Provincia FLUSSI EXPORT PIEMONTE - TUNISIA Biella VCO Piemonte „„Tunisia‟‟ Le principali corrispondenti ARAB BANKING CORPORATION ARAB TUNISIAN BANK BANQUE TUNISO-LIBYENNE BANQUE DE L'HABITAT BANQUE INTERNATIONALE ARABE DE TUNISIE BANQUE NATIONALE AGRICOLE ATTIJARI BANK BANQUE DE TUNISIE BANQUE DE TUNISIE ET DES EMIRATS AMEN BANK CITIBANK N.A. NORTH AFRICA INTERNATIONAL BANK SOCIETE TUNISIENNE DE BANQUE TUNIS INTERNATIONAL BANK UNION BANCAIRE POUR LE COMMERCE ET L'INDUSTRIE (GROUPE BNP PARIBAS) UNION INTERNATIONALE DE BANQUE „„Russia‟‟ • L‟Italia è il secondo partner commerciale della Russia in Europa (dopo la Germania) e il quarto a livello mondiale. Secondo dati Istat/Eurostat, nel 2013 le esportazioni italiane nella Federazione Russa hanno raggiunto il loro massimo storico, con 10,8 miliardi di Euro. • Resta un elevato saldo negativo della bilancia commerciale, dovuto alle nostre importazioni dalla Russia (20 miliardi di Euro) principalmente di idrocarburi e materie prime. • L‟incertezza legata alla soluzione della crisi ucraina, le sanzioni e le misure di ritorsione adottate rispettivamente dall‟Unione Europea e dalla Russia hanno determinato un aumento del rischio-Paese della Federazione. • Il blocco delle importazioni di beni alimentari potrebbero rappresentare un incentivo alle produzioni locali. • Importante anche la presenza di banche italiane nella Federazione, attualmente otto tra cui anche ICCREA, in grado di accompagnare le imprese in tutte le fasi della loro presenza nel mercato russo, compresa quella dello start-up. • La percezione del “Made in Italy” presso il pubblico russo é legata prevalentemente al settore agroalimentare, alla moda, al design e alle nostre eccellenze in altri campi – macchinari, tecnologia, beni industriali intermedi – che riguardano circa il 50% delle nostre esportazioni nella Federazione Russa. „„Russia - Cambio‟‟ „„Russia - Import‟‟ 80000000,0 70000000,0 60000000,0 Volumi IMPORT 50000000,0 2011 import 40000000,0 2012 import 2013 import 30000000,0 2014 import 20000000,0 10000000,0 Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Provincia FLUSSI IMPORT PIEMONTE - RUSSIA Biella VCO Piemonte „„Russia - Export‟‟ 900000000,0 800000000,0 700000000,0 Volumi EXPORT 600000000,0 500000000,0 2011 export 2012 export 400000000,0 2013 export 2014 export 300000000,0 200000000,0 100000000,0 Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Provincia FLUSSI EXPORT PIEMONTE - RUSSIA Biella VCO Piemonte „„Russia‟‟ Le principali corrispondenti ABSOLUT BANK OJSC AKIBANK ALFA-BANK AVANGARD BANK URALSIB BANK OAO VNESHECONOMBANK AVERS BANK COMMERCIAL BANK OF MOSCOW ZAO CITIBANK, MOSCOW EUROAXIS BANK JOINT STOCK COMMERCIAL BANK FIRST CZECH-RUSSIAN BANK LLC GAZPROMBANK (OPEN JOINT-STOCK COMPANY) WOORI BANK MOSCOW UNICREDIT BANK ZAO CB MOSKOMMERTSBANK NOMOS BANK INTERNATIONAL BANK OF ST.PETERSBURG PLC MDM BANK (OPEN JOINT-STOCK COMPANY) MOSCOMPRIVATBANK PROBUSINESSBANK OJSC PROMSVYAZBANK RUSSIAN AGRICULTURAL BANK RAIFFEISENBANK ZAO SBERBANK (SEVERO-ZAPADNY HEAD OFFICE) SBERBANK (DALNEVOSTOCHNY HEAD OFFICE) SBERBANK (SREDNERUSSKY HEAD OFFICE) SBERBANK SMP BANK UNIASTRUM BANK DEVELOPMENT CAPITAL BANK JSC VTB BANK BANK 'WESTLB VOSTOK' (ZAO) „„Banca d‟Alba al fianco delle imprese‟‟ Ufficio Estero I nostri contatti Stefano Porrino 0173/659364 366/9003335 Gabriella Grom 0173/659375 Arianna Balbo 0173/659280 Paolo Monticone 0173/659292 Davide Scanavino 0173/659235 [email protected] 29 ottobre 2015 Massimo MELICONI RESPONSABILE PRODOTTI E SERVIZI COMPLEMENTARI PRODOTTI E SERVIZI COMPLEMENTARI M. Meliconi Estero G. Filiaci Operativo Agevolazioni V. Ricciuti Agevolazioni S. Di Cicco Crediti Documentari e Garanzie Internazionali G. Del Brocco Export e Internazionalizzazione B. Cassola Service Agevolazioni L. Zarlenga Assicurazioni L. Persiani Ufficio Rappresentanza Russia R. Giuppa Ufficio Rappresentanza Tunisia B. Cassola Specialisti Estero G. De Luca N. Soccio S. Giordano 2 INDICE 3 4 7 8 9 13 14 L’azienda Chi siamo La nostra missione La storia In sintesi Le società controllate Le succursali 15 16 18 21 23 25 26 28 31 34 Le soluzioni Il sistema di servizi integrato Finanziamenti Leasing Factoring Locazione operativa e finanziaria, finanziamenti finalizzati Servizi Small Ticket Estero Finanza straordinaria Derivati, agevolazioni, servizi assicurativi 3 CHI SIAMO La Banca dell’economia reale “ Iccrea BancaImpresa è la banca corporate del Credito Cooperativo (BCC), un grande sistema bancario italiano, nato come espressione diretta dei territori, da sempre punto di riferimento del tessuto sociale e imprenditoriale del Paese. ” 4 CHI SIAMO La Banca dell’economia reale Iccrea BancaImpresa offre consulenza strategica, servizi, soluzioni finanziarie e di credito alle imprese di ogni dimensione e settore Finanziamenti Leasing finanziario Estero Finanza Straordinaria Factoring Leasing operativo Derivati, Agevolazioni, Servizi Assicurativi 5 Il Gruppo bancario Iccrea Iccrea BancaImpresa è controllata da Iccrea Holding, capogruppo delle società che offrono prodotti e servizi specialistici per il network delle BCC. 6 LA STORIA Il valore della cooperazione 1977 1993 1999 2011 Nasce Agrileasing per la fornitura di servizi di leasing al sistema delle Casse Rurali Artigiane Le Casse Rurali Artigiane si trasformano in Banche di Credito Cooperativo (BCC) Agrileasing acquisisce lo status di Banca, mantenendo la specializzazione nel leasing al servizio delle imprese clienti del Credito Cooperativo Banca Agrileasing diventa Iccrea BancaImpresa e si conferma come banca corporate in grado di rispondere a ogni esigenza delle imprese 7 IN SINTESI I numeri del Credito Cooperativo Un network di 371 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali 4.450 sportelli (14,6% degli sportelli bancari italiani) presenti in 2.697 Comuni, e in 101 Province Struttura cooperativistica con circa 1.200.000 soci Oltre 6,9 milioni di clienti Circa 37.000 dipendenti Dati al 30/06/15 8 IN SINTESI I numeri del Credito Cooperativo 200,2 miliardi di euro La provvista diretta complessiva (+2,6% contro il +1,8% del sistema bancario complessivo) 135,5 miliardi di euro Gli impieghi economici (-0,1% annuo contro il +0,3% del sistema bancario complessivo) 86,5 miliardi di euro Impieghi economici alle imprese (-1,7% contro il -1,9% del sistema bancario complessivo) 20,5 miliardi di euro Il patrimonio (capitale e riserve) (+1,3% rispetto all’anno precedente) Dati al 30/06/15 9 CHI SIAMO I numeri Iccrea BancaImpresa Iccrea BancaImpresa è leader nella locazione finanziaria. Ha 530 dipendenti 775 mln Oltre Oltre 8,3 di euro 260.000 miliardi Il patrimonio contratti per oltre 44 mld di euro gli impieghi Il 90% del volume d’affari deriva dalla relazione con le BCC Rating BB nel lungo termine da Standard & Poors BBB nel lungo termine da Fitch Ratings Dati al 22/12/14 10 Capitale sociale e Azionariato 63,87% Iccrea Holding 35,41% Iccrea Banca 0,63% BCC - CR 0,08 Banche non appartenenti a Federazioni Capitale sociale interamente versato pari a EURO 674.765.258,55 11 LE SOCIETA’ CONTROLLATE Più valore alla specializzazione Iccrea BancaImpresa offre i servizi di factoring e small ticket attraverso due società specializzate. 100% Pro - Solvendo Pro – Soluto Maturity Indiretto Factoring Enti Pubblici Export Factoring 100% Small ticket Locazione operativa Locazione finanziaria Finanziamento finalizzato 12 LE SUCCURSALI La presenza sul territorio 15 succursali Ancona Bari Bologna Bolzano Brescia Firenze Milano Padova Palermo Roma Salerno Torino Trento Treviso Udine 2 uffici 2 uffici Pescara Rende Tunisi Mosca di rappresentanza all’estero 13 IL SISTEMA DI SOLUZIONI INTEGRATO Una risposta a ogni esigenza Esigenze delle imprese Acquisizione beni mobili e immobili ed eventuale copertura assicurativa Investimenti di medio e lungo termine Consulenza specialistica Supporto su progetti infrastrutturali, acquisizioni, ristrutturazioni, aggregazioni, passaggi generazionali, progetti energetici Le soluzioni di Iccrea BancaImpresa e controllate Leasing finanziario Leasing operativo Finanziamenti Mutui Crediti Speciali Assicurazioni Finanza Straordinaria 14 IL SISTEMA DI SOLUZIONI INTEGRATO Una risposta a ogni esigenza Esigenze delle imprese Le soluzioni di Iccrea BancaImpresa e controllate Apertura ai mercati esteri: investimenti, partner commerciali, nuove sedi, partecipazione a gare e commesse, garanzie sui pagamenti Export Finance Crediti Documentari e Garanzie Internazionali, Internazionalizzazione Accesso a contributi e garanzie Agevolazioni Gestione del credito commerciale, del rischio di tasso di interesse Factoring Derivati 15 IL SISTEMA DI SOLUZIONI INTEGRATO Estero Consulenza globale e servizi finanziari a supporto di ogni esigenza delle imprese orientate ai mercati esteri. Un partner qualificato per transazioni commerciali, partecipazione a gare internazionali e finanziamento di commesse all'estero, investimenti finalizzati alla creazione di unità produttive o distributive estere, grazie ad una completa gamma di prodotti finanziari, servizi e consulenza di: • Export Finance • Crediti Documentari e Garanzie Internazionali • Internazionalizzazione Inoltre il network di banche partner ed il presidio di aree strategiche dell'Unione Europea, del Centro Est Europa, dei paesi BRIC e del Mediterraneo, consentono di ottenere informazioni sui mercati e sulle opportunità che questi offrono. www.forestero.it il sito internet del Gruppo bancario Iccrea dedicato all'offerta estera. 16 Trade Finance 17 Crediti Documentari Generalmente la PMI che operano in abito internazionale si trovano a far fronte a due esigenze fondamentali: 1. Assenza di rapporto fiduciario tra le parti (ridurre o eliminare il rischio di credito derivante dall’operazione commerciale); 2. Rispetto degli obblighi contrattuali (fornitura della merce e pagamento entro i termini previsti). Per ovviare a tali inconvenienti, le parti ricorrono ad alcuni strumenti creditizi offerti dalle Banche che principalmente sono rappresentati dai seguenti servizi: • CREDITI DOCUMENTARI • GARANZIE INTERNAZIONALI 18 Lettera di credito • È una obbligazione irrevocabile – assunta dalla banca, per conto dell’ordinante (compratore), in nome proprio e pertanto AUTONOMA dal rapporto sottostante – di pagare al beneficiario (venditore) un determinato importo, – condizionata alla presentazione da parte del beneficiario di documenti connessi alla fornitura che risultino conformi alle prescrizioni del credito. 19 La conferma della Lettera di credito E’ una obbligazione irrevocabile, emessa solitamente dalla banca designata, si aggiunge a quello della banca emittente, sostanzialmente copre il rischio paese e il rischio banca emittente 20 Smobilizzo Lettere di Credito PRESUPPOSTI PER LO SMOBILIZZO PRO-SOLUTO DELLA L/C •La L/C prevede il pagamento differito; •Presentazione dei documenti in utilizzo del Credito Documentario; •Esame dei documenti in conformità alla L/C ed alle Norme emanate dalla CCI ( Pubbl. 600 – Pubbl. 681 – Opinions); •Presentazione dei documenti alla Banca Emittente; •Accettazione dei documenti da parte della Banca Emittente; VANTAGGI PER L’ ESPORTATORE •Incasso a vista del valore attuale dell’importo utilizzato/dilazionato della L/C già qualche giorno dopo il rilascio dell’impegno a pagare emesso dalla Banca Estera; •Trasferimento di tutti i rischi insiti nella sopradescritta operazione alla Banca che esegue lo Smobilizzo Pro-soluto; •Aumento della liquidità; 21 Focus sulle Garanzie Internazionali COS’È UNA GARANZIA? La garanzia consiste nell’obbligazione atta ad assicurare l’adempimento di una prestazione o il pagamento di un importo in favore di un creditore qualora l’obbligato principale non adempia ai suoi obblighi. PRINCIPALI TIPOLOGIE 1. GARANZIE ATTIVE: Sono quelle emesse da residenti all’estero in favore della Banca o altro nominativo residente in Italia. 1. GARANZIE PASSIVE: Sono quelle rilasciate da residenti Italiani in favore di Banche estere o altri nominativi residenti all’estero. 22 22 Garanzie Internazionali “a Prima Richiesta” • Nel commercio internazionale vengono largamente utilizzate ed accettate le garanzie a prima richiesta “on first demand” che prevedono per la fase di escussione, la condizione della presentazione di una richiesta scritta e/o di altri documenti specifici, senza che il garante sia chiamato a decidere se l’ordinante ed il beneficiario hanno o meno adempiuto alle loro obbligazioni contrattuali sottostanti. • La Banca garante, si limiterà al ricevimento ed alla verifica della dichiarazione del beneficiario e degli eventuali documenti richiesti (es. copia della fattura, copia del documento di trasporto, ecc.) secondo i principi di letteralità e formalismo, prima di effettuare il pagamento, fatti salvi comunque i principi nazionali in materia di escussione abusiva o fraudolenta della garanzia. L’ultimo corpo normativo emanato dalla CCI di Parigi è rappresentato dalle “Norme Uniformi per le Garanzie a Prima Richiesta (URDG) Pubbl. 758”. VANTAGGI PER IL CLIENTE • Questo tipo di garanzia privilegia il“Beneficiario” in quanto lo stesso non è condizionato ad altri adempimenti, ma è tenuto a formulare la richiesta di escussione in conformità con quanto previsto nel testo della garanzia; • E’ la massima espressione di una garanzia autonoma. 23 23 Garanzie Contrattuali o Bondistica Nei contratti internazionali e particolarmente in quelli stipulati con Enti pubblici o connessi a gare d’appalto, vigono diversi tipi di garanzie, queste le principali: • BID / TENDER BOND – GARANZIE A FRONTE DI OFFERTE E/0 GARE D’APPALTO Garanzie rilasciate a fronte di impegni a sottoscrivere un contratto qualora la controparte accettasse l’offerta presentata dal “fornitore”. Generalmente emesse in relazione a partecipazioni a gare d’appalto pubbliche. • ADVANCE PAYMENT BOND – GARANZIA DI RESTITUZIONE DI PAGAMENTO ANTICIPATO Assicura al committente il rimborso delle somme da lui pagate anticipatamente rispetto alle forniture o all’inizio dei lavori e che il fornitore deve restituire a fronte della mancata fornitura o mancata esecuzione dei lavori. • PERFORMANCE BOND – GARANZIA DI BUONA ESECUZIONE DEI LAVORI E/O REGOLARE FORNITURA DELLE MERCI Consente al committente di ottenere un pronto risarcimento qualora il fornitore non ottemperi alle condizioni contrattualmente previste. Ha natura di penale. • RETENTION MONEY BOND – GARANZIE SOSTITUTIVE DI DEPOSITI CAUZIONALI Consente di svincolare subito importi che altrimenti verrebbero regolati, a termini di contratto, solo dopo il compimento di eventuali collaudi o il completamento dei lavori. Tali importi sono, di solito, nell’ordine del 5%-10% dell’importo contrattuale. Tutte queste tipologie possono beneficiare dell’ assicurazione SACE in % variabili mediamente fino al 50. 24 Struttura temporale e percentuali % del valore BB = 5% (bid bond) periodo di gara 6 mesi APB = 10% (advance payment bond PB = 10% (performance bond) 30 periodo di costruzione 36 mesi RMB = 5% (retention money bond) MB = 5% (manteinance bond) periodo di maintenance 36 mesi 25 20 data di completamento 15 APB Fine manutenzione RMB 10 PB 5 BB MB RMB 0 25 Export Finance 26 Finanziamenti Import e Anticipo Export FINANZIAMENTI IMPORT ANTICIPO EXPORT Finanziamenti rivolti ad Aziende che acquistano dall’estero che possono così far fronte alle esigenze finanziarie della società, equilibrando i flussi di cassa in attesa della vendita dei prodotti Finanziamenti destinati alle Aziende che operano con controparti estere, che possono così ottenere fondi per fronteggiare il circolante in attesa della realizzazione della fornitura Max 12 mesi Max 12 mesi * L'importo finanziato non supera normalmente il 50% del valore dell'operazione commerciale risultante dalla documentazione esibita. Possono anche essere erogati dalle Bcc e controgarantiti da Iccrea BancaImpresa. 27 Finanziamenti agevolati Le principali tipologie di finanziamenti all’esportazione sono le seguenti: Credito fornitore (supplier’s credit) - Pro-solvendo - Pro-soluto Credito acquirente (buyer’s credit) - Credito legato (tied) - Credito aperto (open) 28 Credito Fornitore Finanziamenti concessi all'esportatore italiano per lo smobilizzo di crediti dilazionati dallo stesso concessi all'importatore estero a fronte di esportazioni di beni e servizi di origine italiana o per la realizzazione di lavori all'estero. Questa tipologia creditizia può essere realizzata attraverso due tecniche: - la cessione «pro-solvendo» - La cessione «pro-soluto» dei titoli rappresentativi del credito 29 Sconto Pro-Soluto di effetti internazionali assistito da voltura di polizza Sace Prodotto studiato per le esigenze delle PMI esportatrici che si pone come un'operazione alternativa al forfaiting con la particolarità della presenza di una polizza SACE a copertura del rischio di credito (rischio politico e rischio commerciale) Consente all'assicurato, ottenuta da la copertura assicurativa per il rischio di credito, di trasferire i benefici a favore di una banca o di un intermediario finanziario (voltura di polizza), ai fini dello sconto pro-soluto dei titoli di credito (Promissory Notes o Bill of Exchange) o assimilabili La banca infatti, se l’esportatore ha ottenuto da SACE la copertura degli effetti oggetto del contratto commerciale, è disponibile a scontare gli effetti su base pro-soluto con contestuale voltura della polizza SACE 30 30 Sconto Pro-Soluto di effetti internazionali assistito da voltura di polizza Sace Beneficiari: Aziende produttrici di beni semi-strumentali, strumentali ed impiantistica che intendono proporre al Cliente estero una dilazione di pagamento per facilitare la conclusione della trattativa commerciale. Vantaggi per l’esportatore: - elimina dal proprio bilancio il rischio controparte estera - migliora i propri indici di liquidità; - possibilità di negoziare la vendita; l'esportatore concede all’acquirente estero maggiori dilazioni di pagamento perché assistito da garanzia del credito; - costi vantaggiosi rispetto al normale mercato del forfaiting. Per IBI e Bcc: - ponderazione pari a zero nel calcolo dei coefficienti patrimoniali previsti dagli accordi di Basilea per la parte garantita da SACE; - alta percentuale di copertura assicurativa SACE 31 31 Credito Acquirente: principali parti coinvolte Esportatore Società italiana che vende merci/servizi o esegue lavori all’estero anche attraverso una sua controllata/collegata estera Acquirente Società estera che acquista merci, servizi e/o lavori da società italiana e/o lavori da società italiana e/o da una controllata/collegata estera IBI Concede un finanziamento ad una controparte estera per il pagamento di esportazioni di merci/servizi o esecuzione di lavori, sottoscritto da impresa italiana o loro controllata/collegata estera SACE SACE gruppo assicurativo-finanziario attivo nell’export credit, nell’assicurazione del credito, nella protezione degli investimenti, nelle garanzie finanziarie, nelle cauzioni e nel factoring, controllata al 100% da Cassa Depositi e Prestiti 32 32 Credito Acquirente Si tratta di finanziamenti (o linee di credito) concessi a favore di acquirenti esteri direttamente o per il tramite di una banca estera o di enti pubblici esteri (del paese dell’acquirente) destinati al parziale regolamento (per un massimo dell'85%) del valore del contratto dell’esportazione per forniture di beni di investimento di produzione italiana. Se concessi direttamente all’importatore estero può essere acquisita, ove ritenuto opportuno, la garanzia di una banca estera ovvero di un ente pubblico estero. Detto credito verrà utilizzato per pagare l'esportatore su ordine del debitore contro presentazione di documentazione attestante l'avvenuta esportazione. La caratteristica peculiare del credito all'acquirente è l'assoluta astrattezza del credito stesso rispetto alla sottostante fornitura di merci e servizi, a cui pure risulta legato per la destinazione dei fondi messi a disposizione. Detta astrattezza risulta l'elemento che fa prediligere, agli operatori finanziari il ricorso allo stesso, piuttosto che ad altri strumenti tipici dell'export-finance. 33 Credito Acquirente Nell'ambito del credito all’acquirente, conosciuto anche come "credito finanziario", avremo : • un credito legato (“tied”) • un credito aperto (“open”) Credito legato ("tied"): quando il finanziamento è specificamente destinato al regolamento di una singola specifica fornitura (usualmente grandi impianti, lavori di dimensioni rilevanti o flusso di forniture continue nel tempo) e la relativa convenzione di credito non può che seguire dettagliatamente le caratteristiche del contratto commerciale sottostante sul quale viene costruita. La concessione è legata, in particolare, alla valutazione del progetto commerciale, della sua fattibilità, del suo valore economico e della capacità di realizzazione da parte dell'esportatore. 34 Credito Acquirente: principali termini e condizioni del Finanziamento Importo ammesso Fino all’85% dell’importo del contratto commerciale + fino al 100% del premio. Almeno il 15% dell’importo del contratto (down payment) deve essere pagato tramite risorse proprie dell’Acquirente o tramite finanziamenti commerciali entro il punto di partenza del credito (in linea con le regole Consensus) Periodo di rimborso Fino a 8,5 anni per i progetti nei paesi Categoria Consensus I e fino a 10 anni per i progetti nei paesi Categoria Consensus II, in linea con l’oggetto della fornitura e l’importo del finanziamento. Termini di rimborso diversi sono applicabili in linea con le caratteristiche dei progetti inclusi negli accordi settoriali disciplinati dal Consensus Tasso di interesse Il Finanziamento può essere a tasso variabile (Euribor/Libor + spread) o a tasso fisso. Per i finanziamenti a tasso variabile è fissato un limite massimo di spread che può essere ammesso a copertura. Per i finanziamenti a tasso fisso è possibile applicare il tasso CIRR con la partecipazione di Simest 35 35 Credito Acquirente: vantaggi Per l’Esportatore • Certezza dei pagamenti • rafforzamento dell'offerta commerciale tramite un pacchetto finanziario a termine e condizioni competitive, grazie alla possibilità di consentire all’acquirente estero il pagamento della fornitura dilazionandola in più anni. • In via indicativa il prodotto è adatto per operazioni di importo >€ 5 mln Per il Debitore Ottenere migliori condizioni di finanziamento a condizioni vantaggiose in termini di durata, costo e tasso di interesse. Possibilità di lasciare inalterate per la parte garantita le linee di fido complessivamente disponibili presso il sistema bancario. Per IBI e Bcc Ponderazione pari a zero nel calcolo dei coefficienti patrimoniali previsti dagli accordi di Basilea per la parte garantita da SACE Possibilità di «liberare» risorse per ulteriori impieghi Valore aggiunto nella valutazione congiunta IBI-SACE del rischio Paese, debitore estero ed esportatore ed impatto ambientale 36 Internazionalizzazione 37 Credit Enhancement Accordo tra BCC e Sace 100 milioni di euro per finanziamenti a supporto dell’ Internazionalizzazione delle PMI clienti delle BCC Quota garantita da SACE Ponderazione 0 Garanzia Sace sino al 70% dei finanziamenti 38 38 Imprese Finanziabili La Garanzia può essere rilasciata a favore di imprese che: a. Siano costituite in forma di società di capitali (requisito derogabile a particolari condizioni per Imprese che redigono il bilancio secondo quanto stabilito dalla IV direttiva CEE), comunque che abbiano almeno bilanci relativi a due esercizi completi (non start-up); b. Siano qualificabili come PMI ovvero abbiano un fatturato ≤ € 250,00 mln (*) c. Abbiano sede legale, direzione e parte sostanziale delle attività produttive in Italia d. Realizzino un fatturato export almeno pari al 10% del fatturato complessivo (requisito derogabile per progetti che presentino un chiaro ed univoco carattere di internazionalizzazione) e. Presentino un rating Alvin Star compreso tra 1 e 6 (*) Il 50% del Plafond impegnato deve essere destinato alle PMI ed il restante 50% ad imprese con un fatturato comunque non superiore a € 250,00 mln 39 39 Garanzie Internazionalizzazione PMI: Attività finanziabili Sono finanziabili le seguenti attività di investimento in Italia e all’estero: a. b. c. d. e. f. g. h. i. j. k. l. m. n. o. Costi di impianto ed ampliamento Costi promozionali e pubblicitari Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati in bilancio Diritti di brevetto industriale e diritti per utilizzo delle opere dell’ingegno Spese per tutelare il “Made in Italy” (marchi, brevetti, applicazione denominazione origine controllata) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Acquisto o ristrutturazione di beni immobili (anche ad uso ufficio) Costi relativi all’acquisto di terreni Acquisto, riqualificazione o rinnovo degli impianti e macchinari Acquisto o rinnovo di attrezzature industriali e commerciali Spese per partecipare a fiere internazionali tenute in Italia Spese per partecipare e fiere e mostre all’estero Spese per acquisire partecipazioni non finanziarie in imprese estere Spese relative a consulenze specialistiche per la predisposizione di accordi di cooperazione e Joint Venture con imprese estere (valutazione fiscale, legale, finanziaria, progettazione ed engineering) Spese relative all’approntamento di beni e/o servizi o l’esecuzione di lavori commissionati da committenti esteri (capitale circolante *) * Il mutuo non potrà essere utilizzato per l’approntamento di contratti di fornitura all’estero che risultino già presenti nel portafoglio dell’impresa beneficiaria alla data di erogazione del finanziamento. La quota di mutuo destinata al finanziamento non potrà eccedere il 20% del totale dell’importo mutuato. SACE –Sede di Venezia 40 40 Struttura Finanziamento Tutti i finanziamenti erogati dalle BCC e Iccrea BancaImpresa e garantiti da SACE presentano la medesima struttura standard: MUTUO CHIROGRAFARIO IMPORTO GARANTITO EROGAZIONE PRE AMMORTAMENTO AMMORTAMENTO E DURATA MUTUI IMPORTO MINIMO E MASSIMO REMUNERAZIONE Eventuali garanzie personali o reali a discrezione della Banca erogante a richiesta di SACE Garanzia a prima richiesta sul capitale ed interessi (nel limite del costo di provvista per max 2 rate trimestrali insolute) In un’unica soluzione Pre-ammortamento tecnico: max 90 gg. per allineare la scadenza al primo trimestre solare successivo all’erogazione Massimo 96 mesi. Il premio assicurativo è pagato solo su base “up-front” Importo minimo ammesso: Importo massimo ammesso: Tasso variabile: Spread: 200.000 euro 5.000.000 euro Euribor trimestrale correlato al rating dell’impresa 41 41 Capitale Circolante Accordo tra BCC e Sace 30 milioni di euro per finanziamenti a B/T a supporto dell’ Internazionalizzazione delle PMI clienti delle BCC Quota garantita da SACE Ponderazione 0 Garanzia Sace sino al 70% dei finanziamenti 42 42 Imprese Finanziabili La Garanzia può essere rilasciata a favore di imprese che: a. Siano costituite in forma di società di capitali (requisito derogabile a particolari condizioni per Imprese che redigono il bilancio secondo quanto stabilito dalla IV direttiva CEE), comunque che abbiano almeno bilanci relativi a due esercizi completi (non start-up); b. Siano qualificabili come PMI ovvero abbiano un fatturato ≤ € 250,00 mln (*) c. Abbiano sede legale, direzione e parte sostanziale delle attività produttive in Italia d. Realizzino un fatturato export almeno pari al 10% del fatturato complessivo (requisito derogabile per progetti che presentino un chiaro ed univoco carattere di internazionalizzazione) e. Presentino un rating Alvin Star compreso tra 1 e 6 (*) Il 50% del Plafond impegnato deve essere destinato alle PMI ed il restante 50% ad imprese con un fatturato comunque non superiore a € 250,00 mln 43 Scopo dei finanziamenti Di seguito vengono riportate le differenze/analogie con i prodotti: Garanzia per l’internazionalizzazione PMI e Pre-shipment. a) costi promozionali e pubblicitari b) costi di ricerca e sviluppo c) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno d) spese per tutelare il “Made in Italy”, quindi per marchi e brevetti e per l’applicazione della denominazione di origine sui prodotti e) concessioni, licenze, marchi e diritti simili f) spese per partecipare a fiere internazionali tenute in Italia g) spese per partecipare a fiere e mostre all’estero h) attivo circolante (materie prime, semilavorati), relativo ad operazioni di export i) anticipazioni su crediti commerciali export o di contratti di fornitura export (limitatamente all’80% dell’intero costo di produzione/approntamento della/e commessa/e) Internazionalizzazione Costi R&D non capitalizzati Internazionalizzazione No limite 20% dell’importo del finanziamento Pre-shipment Inclusione di anticipazioni su crediti commerciali export 44 44 Struttura Finanziamento Tutti i finanziamenti erogati dalle BCC e Iccrea BancaImpresa e garantiti da SACE presentano la medesima struttura standard: MUTUO CHIROGRAFARIO IMPORTO GARANTITO EROGAZIONE PRE AMMORTAMENTO Eventuali garanzie personali o reali a discrezione della Banca erogante a richiesta di SACE Garanzia a prima richiesta sul capitale ed interessi In un’unica soluzione Pre-ammortamento tecnico: max 90 gg. per allineare la scadenza al primo trimestre solare successivo all’erogazione AMMORTAMENTO E DURATA MUTUI Con cadenze trimestrali. Massimo 18 mesi meno un giorno. Il premio assicurativo è pagato solo su base “up-front” IMPORTO MINIMO E MASSIMO Importo minimo ammesso: Importo massimo ammesso: REMUNERAZIONE Tasso variabile: Spread: 200.000 2.500.000 euro euro Euribor trimestrale correlato al rating dell’impresa 45 45 “Intercompany” Finanziamenti a società estere con garanzia della “Casa Madre” italiana • Finanziamenti ordinari, a tassi di mercato, concessi a imprese estere sussidiarie di imprese italiane, destinati al sostegno dell’attività e assistiti da garanzia della capogruppo italiana • Tale tipologia, permette di supportare i gruppi industriali negli investimenti esteri, consentendo alle loro controllate e consociate di ottenere condizioni di finanziamento migliori rispetto a quelle dei paesi in cui operano • Necessità legal opinion 46 46 “Intercompany” Società estera finanziata Fidejussione almeno pari al 100% dell’importo finanziato Società controllata al 100% Società «Casa Madre» italiana garante 47 SIMEST L.100/90 Di seguito una sintesi delle principali caratteristiche dell'agevolazione offerta da Simest, ex L.100/90, per la costituzione di imprese all'estero in paesi extra UE. A chi è rivolta: • Società di capitali, società di persone, cooperative, consorzi, associazioni di imprese. Finanziamenti concessi prioritariamente alle PMI • Tutti i settori (manifatturiero, commerciale e servizi). Preferenzialmente, in imprese estere attive nello stesso settore di attività dell'impresa italiana richiedente, o in settori situati nell'ambito del concetto di «filiera» In cosa consiste: • • SIMEST partecipa al capitale di rischio di società promosse da imprese italiane nei paesi non appartenenti all'UE attraverso: 1. la propria partecipazione diretta (fino al 25%) 2. la partecipazione aggiuntiva con il Fondo pubblico di Venture Capital (fino al 49%) A fronte di una simile partecipazione, SIMEST eroga un contributo agli interessi a valere sul finanziamento bancario che la società italiana stipulerà per finanziare la propria quota di partecipazione (l'importo agevolabile del finanziamento è limitato al 90% del 51% del capitale dell'impresa estera) 1,115% (OTTOBRE 2015) 48 SIMEST L.133/08 Inserimento commerciale su mercati esteri Finanziamento a tasso agevolato, a valere su un fondo a carattere rotativo, erogato direttamente da SIMEST a impresa italiana per la realizzazione di programmi di inserimento commerciale sui mercati esteri (extra UE). Durata 6 anni, di cui 2 di preammortamento. A chi è rivolta: • Imprese (sia società di capitali sia di persone) di qualsiasi dimensione, che abbiano sede legale in Italia e che operino da almeno 3 anni • Settori: esclusi tutti i settori delle Sez. A e B e alcuni della sez. C della classificazione ATECO 2007 Caratteristiche richieste per il programma di investimento all’estero: • Finalità: lancio e diffusione di nuovi prodotti e servizi o acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti Si deve concretizzare necessariamente nell'apertura di strutture (uffici, magazzini, show room ecc.) volte ad assicurare, in prospettiva, la presenza stabile nei mercati di riferimento • Spese ammissibili: Sono finanziabili a tasso agevolato spese di struttura (costituzione e funzionamento delle strutture permanenti, ecc.); per azioni promozionali (fiere, pubblicità, formazione, consulenze, ecc.); per interventi vari (pari al 25% del totale) • Inserite nel preventivo di spesa presentato al momento della domanda a SIMEST • Approvate dal Comitato di SIMEST (l’importo deliberato da Simest non può essere aumentato • Sostenute nel periodo di realizzazione del programma dall’Azienda • Durata del programma : max 2 anni • Gestione: Diretta; tramite partecipata locale; tramite trader locale a contratto. 1,17% poi agevolato 0,50 % (OTTOBRE 2015) 49 SIMEST L.133/08 Studi di fattibilità, prefattibilità e assistenza tecnica L.133/08 – STUDI DI FATTIBILITA’, PREFATTIBILITA’ E ASSISTENZA TECNICA Studi di prefattibilità/fattibilità, programmi di assistenza tecnica collegati a investimenti all’estero Solo paesi extra Unione Europea Importo finanziabile: 100% dell’importo delle spese indicate nel preventivo, comunque non superiore al 12,5% della media del fatturato degli ultimi 3 esercizi Al massimo € 100.000 per studi collegati ad investimenti commerciali; € 200.000 per studi collegati ad investimenti produttivi; € 300.000 per assistenza tecnica Durata: max 5 anni di cui 2 anni di preammortamento Tasso: fisso. Tasso di riferimento UE nel periodo di preammortamento e 15% del tasso di riferimento nel periodo di rimborso 1,17 % poi agevolato 0,50 % (OTTOBRE 2015) 50 SIMEST L.133/08 Patrimonializzazione PMI esportatrici Per avere la scheda prodotto dettagliata o maggiori informazioni sulle novità della Patrimonializzazione contatta l’ufficio INTERNAZIONALIZZAZIONE [email protected] o [email protected] 51 51 International Desk Area M.E.N.A. (Middle Est North Africa) Area C.E.E. (Centro Est Europa + Russia) GRUPPO DELLE STRUTTURE CAMERALI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE Paesi B.I.C. (Brasile India Cina) 52 International Desk • Accordo con l’Associazione delle Camere di Commercio italiane all’estero • 76 Camere di Commercio italiane all’estero • 50 paesi coperti • Accordo quadro tra Iccrea Holding e le principali agenzie speciali per l’Internazionalizzazione del sistema camerale 53 Sistemi di pagamento e «Correspondent Banking» • Ampia gamma di prodotti che consentono transazioni cross-border con la massima sicurezza e rapidità: – Pagamenti nelle principali divise mondiali – Incassi e pagamenti europei secondo gli standard Sepa Direct Debit e Sepa Credit Transfer – Incassi elettronici sulla Francia (LCR) e sulla Spagna (IEF) • «Correspondent Banking» – Stabilisce relazioni con realtà bancarie internazionali – Fornisce supporto alle attività internazionali del mondo cooperativo – Facilita la definizione delle modalità di regolamento dei contratti commerciali – Partecipa alla risoluzione di problematiche legate ai contratti commerciali – Attiva contatti diretti con controparti bancarie favorevolmente conosciute 54 Factoring estero • Mira allo smobilizzo ed alla gestione del circolante “estero” • Benefici per l'esportatore: – – – – incremento del fatturato valutazioni mirate su clientela estera e relativi mercati protezione contro il rischio di insolvenza pivot per rapporti internazionali • Servizio offerto attraverso BCC Factoring, che aderisce alla catena “I.F.G.-International Factor Group” (più di 160 factor in oltre 60 paesi) e opera nell’ambito dell’UNICO Banking Group 55 Progetto CINA • L’Italia è il 15° partner commerciale della Cina a livello mondiale e 4°a livello europe L’unione dei tre fiumi principali di Ningbo • Settori di punta: meccanica strumentale, moda, auto e manifatturiero • Oltre 2.000 imprese italiane presenti in Cina, con 600 siti produttivi • Presenza nella città di Ningbo, regione Zhejiang, principali porto della Cina non distante da Shanghai • Accordo con NINGBO DEDALO BUSINESS MANAGEMENT CO.LTD • Azioni di sviluppo su aziende sui abbigliamento, arredocasa, automazione settori “4A”: alimentare, 56 Progetto USA Veduta di Chicago • Gli USA sono il 3° mercato di sbocco per l’export italiano e primo mercato al mondo per capacità attrattiva di investimenti esteri • Significativa la presenza di 3.000 imprese italiane anche in termini di produzione e commercializzazione in loco • Interesse per il territorio nordamericano (USA e Canada) nella zona dei grandi laghi (Illinois) • Azioni di sviluppo su aziende nei settori alimentare, abbigliamento, arredo casa, automazione 57 Gruppo bancario Iccrea Membro dell’UNICO Banking Group 1 cittadino europeo ogni 4 è cliente di una banca cooperativa membro dell’UNICO • UNICO Banking Group • • 8 Gruppi Bancari centrali dei sistemi di Credito Cooperativo europei 7 Paesi europei + Svizzera 125 milioni di clienti Obiettivi: • Scambio opinioni su temi tecnico/operativi • Scambio di esperienze • Condivisione di opportunità di business. 58 FORESTERO http://estero.bcc.it • • • • Intranet Per Gestori Corporate e Imprese IBI Per colleghi BCC ISCRIVETEVI ALLA NEWSLETTER! • Internet • Per Clienti http://www.forestero.it 59 RUSSIA E TUNISIA. AFFRONTARE I RISCHI E COGLIERE LE OPPORTUNITA’ CON BANCA D’ALBA FOCUS SU TUNISIA E NORD AFRICA - 29 OTTOBRE 2015 L’Export dell’Italia nei paesi del Mediterraneo Export ‘14 Ranking ‘14 Quota mercato Export Italiano ‘14 5,3% Marocco 1,4 mld € 46° Algeria 4,3 mld € 21° 10,3% (11,4% Francia) Tunisia 3,3 mld € 28° 14,5% (18,3% Francia) Egitto 2,8 mld € 33° 4,6% (7,8% Germania) Turchia 9,8 mld € 10° 5,0% (9,2% Germania) Fonte: Elaborazioni IBI su dati Sace (13,5% Spagna) 3 Gli IDE (Investimenti Diretti) dell’Italia nei paesi del Mediterraneo N. Imprese Provincia della casamadre italiana Marocco 177 MI, TO, RM, MO, BG, PD, VR, BS, MB, TV, … Algeria 98 MI, RM, BS, FC, TO, MO, PD, PR, VI, … Tunisia 416 MI, RM, TO, VI, VR, BG, TV, AN, NA, BO, … Egitto 127 MI, RM, BG, MO, TO, PR, CN, RA, TV, VA, … Turchia 134 MI, TO, TV, BO, RM, BG, GE, MO, PR, AN, … Fonte: Elaborazioni IBI su dati Aida 4 Presenza diretta nel Maghreb • Iccrea BancaImpresa è presente in Tunisia con un proprio Ufficio di Rappresentanza. L’Ufficio, posizionato a Tunisi nel quartiere di Berges du Lac, ha l’obiettivo di supportare le tante imprese italiane presenti in Tunisia, con investimenti sia di carattere commerciale che produttivo • L’ufficio rappresenta, inoltre, un punto di ingresso («hub») per tutta la sponda sud del Mediterraneo. La vicinanza geografica e culturale consente, infatti, di supportare al meglio le imprese italiane che esportano o investono in tutta l’area • Rapporti consolidati con le agenzie di promozione degli investimenti esteri in Tunisia (FIPA) e in Marocco (AMDI) 5 5 Presenza diretta nel Maghreb TUNISIA - Ufficio di Rappresentanza di Iccrea BancaImpresa Immeuble Mazars, Rue du Lac Ghar El Melh Les Berges du Lac - Tunisi Tel. 00216 71962388 Fax: 0039 06 72078037 6 Prodotti e servizi Estero Crediti Documentari e Garanzie Internazionali • Crediti Documentari import • Crediti Documentari export • Crediti Documentari Conferme – Silent Confirmation – Smobilizzo Pro-soluto L/C – Reimbursement Undertaking • Stand-by L/C • Garanzie internazionali e Bondistica • Garanzie Internazionali “a Prima Domanda” • Rilascio di Controgaranzie Export Finance • Finanziamenti M/L assistiti da garanzia SACE (Credit Enhancement) • Finanziamenti B/T assistiti da garanzia SACE (Capitale Circolante) • Fin-Import • Fin Export • Credito acquirente • Credito fornitore • Sconto pro-soluto con voltura di polizza SACE • Export Factoring Internazionalizzazione • Finanziamento intercompany • Finanziamento agevolato per costituzione imprese all’estero ex L.100/90 Simest • Fidejussioni per finanziamenti Simest (L.100/90, L.133/08) • Advisory per Internazionalizzazione (L.100/90; L.133/08; …) • “International Desk” per accesso ai servizi offerti dai partner bancari e consulenziali • Pagamenti nelle principali valute • Negoziazioni in cambi e metalli preziosi 7 Supporto per sviluppo commerciale in Turchia CASO 1 • • • • • Azienda: cliente BCC pugliese Fatturato: 1,5 mln. Settore: prodotti per cosmetica Dimensioni: PMI Richiesta: Interessata a supporto per sviluppare mercato turco ATTIVAZIONE CONTATTO CON CAMERA COMMERCIO ITALO TURCA E OTTENIMENTO NOMINATIVI UTILI DA SVILUPPARE 8 8 Supporto per sviluppo commerciale in Turchia • Ottenimento elenchi selezionati di: • Centri di bellezza ed estetica • Farmacie e parafarmacie • Grossisti settore farmaceutico • Importatori di prodotti cosmetici 9 Missione di «business scouting» CASO 2 • • • • • Azienda: cliente BCC Fatturato: 4 mln. Settore: stampi e stampaggio plastica Dimensioni: PMI Richiesta: Interessata a valutare investimento diretto in Tunisia ORGANIZZATA UNA MISSIONE DI 3 GIORNI IN TUNISIA 10 10 Missione di «business scouting» 11 11 Consulenza per internazionalizzazione CASO 3 • Azienda: cliente BCC • Fatturato: 10 mln. • Settore: produzione e commercializzazione zanzariere in Tunisia e Maghreb • Dimensioni: PMI • Richiesta: Consulenza per accesso finanziamento agevolato Simest per «inserimento commerciale in Tunisia» ADVISORY PER FINANZIAMENTO SIMEST (€400.000) + RILASCIO FIDEJUSSIONE (€100.000 12 Consulenza per internazionalizzazione L.133/08 – INSERIMENTO COMMERCIALE SU NUOVI MERCATI Inserimento commerciale sui mercati esteri (apertura di strutture per il lancio e la diffusione di nuovi prodotti e servizi o per l’acquisizione di nuovi mercati) Solo paesi extra Unione Europea Importo finanziabile: max 85% dell’investimento totale, comunque non superiore al 25% della media del fatturato degli ultimi 3 esercizi Ammissibili spese di struttura, spese per azioni promozionali, altre spese per interventi vari (max il 25% del totale delle spese). Sono ammissibili all’intervento agevolativo le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda fino a 24 mesi dopo la stipula del contratto di finanziamento Durata: max 6, incluso 2 anni di preammortamento. Previsto un anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento Tasso: fisso. Tasso di riferimento UE nel periodo di preammortamento e 15% del tasso di riferimento nel periodo di rimborso 1,17% poi agevolato 0,50% (OTT 2015) 13 13 1.Spese di struttura 2.Spese per azioni promozionali 3.Spese per Interventi vari 14 14 14 Legge 100/1990 CASO 4 • Azienda: cliente BCC • Fatturato: 15 mln. • Settore: facciate continue e coperture vetrate per edilizia • Dimensioni: PMI • Richiesta: Finanziamento, ai sensi della L.100/90 Simest, per patrimonializzare la new.co. tunisina FINANZIAMENTO IN POOL CON BCC PER € 1.123.000 (8 ANNI), PER SVILUPPO PROGETTO TUNISIA + RILASCIO FIDEJUSSIONE € 70.000 15 Legge 100/90 1,115% (OTT 2015) L.100/90 COSTITUZIONE DI IMPRESE ALL’ESTERO Ha lo scopo di favorire l’internazionalizzazione delle imprese, agevolandone l’ingresso in mercati (extra UE) ad elevato potenziale. Prevede la partecipazione di Simest/Finest (come sleeping partner) al capitale di rischio della partecipata estera per durata max 8 anni. 1.Consente di condividere il rischio potenziale con un partner istituzionale, fornisce una garanzia per il partner estero e migliora lo standing complessivo del progetto 2. E’ anche il presupposto per poter accedere al contributo in conto interessi a valere sul finanziamento concesso all’impresa italiana da banca italiana - Contributo corrisposto direttamente alle imprese - Durata del finanziamento agevolato max 8 anni, incluso preammortamento di 36 mesi - Importo agevolabile: 90% della quota di partecipazione dell’impresa italiana, max 51% del capitale dell’impresa estera 16 16 Finanziamenti «Intercompany» CASO 5 • • • • • Azienda: cliente BCC Fatturato: 200 mln. Settore: lamierini magnetici tranciati Dimensioni: Media Impresa Richiesta: Finanziamento per circolante direttamente sulla controllata tunisina, localizzata ad Hamam Zriba FINANZIAMENTO ALLA SOC. TUNISINA DI € 500.000, DURATA 18 MESI, PER CIRCOLANTE, CON GARANZIA CASAMADRE 17 Finanziamenti “Intercompany” Finanziamento Società estera finanziata Fidejussione almeno pari al 120% dell’importo finanziato Società controllata al 100% Società «Casa Madre» italiana garante 18 18 Plafond per L/C import Tunisia CASO 6 • Azienda: cliente BCC (Sardegna) • Fatturato: 200 mln. • Settore: azienda operante nel settore cerealicolo/zootecnico e energie rinnovabili (impianto a biomasse) • Dimensioni: PMI • Richiesta: Emissione L/C per operazione di importazione dalla Tunisia di sansa di olive (combustibile per impianto) PLAFOND PER EMISSIONE L/C IMPORT, INTERAZIONE CON BANCA TUNISINA (BIAT) E CON L’ESPORTATORE TUNISINO PER GLI ASPETTI TECNICI 19 I partner IBI in Tunisia ISTITUZIONALI ITALIA CAMERE COMMERCIO ISTITUZIONALI ESTERO BANCHE (grazie all’attività di Correspondent Banking di Iccrea Banca) 20 Finanziamenti agevolati a imprese italiane che realizzano JV in PVS • • • • • • • Crediti agevolati per imprese italiane che intendano costituire imprese miste in paesi in via di sviluppo Tunisia tra i paesi ammissibili La finalità è di partecipare al capitale di rischio di nuove imprese sviluppate con soci locali Il credito agevolato non può superare il 70% della quota capitale dell’impresa italiana nella nuova società nel paese estero Il Partner locale deve partecipare per almeno il 25% al capitale di rischio Durata, minimo 3 anni massimo 8 anni. Max 10 milioni di euro Fondo di garanzia, ormai operativo Art. 7 L.49/1987, ora Art. 27 L.125/2014 21 Finanziamenti agevolati a imprese italiane che realizzano imprese miste 22 Crediti d’aiuto: la linea di credito della cooperazione italiana per le PMI tunisine Art. 6 L.49/1987, ora Art. 8 L.125/2014 23 Crediti d’aiuto: la linea di credito della cooperazione italiana per le PMI tunisine 24 Video Grifoflex 25 Italia ed UE vicine alla Tunisia • 4 marzo 2014. Il neo Presidente del Consiglio Renzi a Tunisi come prima visita ufficiale all’estero. Importante segnale di attenzione verso il Paese • 18 maggio 2015. Il Presidente Mattarella visita la Tunisia ed incontra le istituzioni democratiche del paese 26 Un ponte naturale verso l’Africa, nonostante tutto 27 Grazie dell’attenzione! Bruno Cassola Responsabile Export e Internazionalizzazione Estero Via Lucrezia Romana, 41/47 – 00178 Roma Tel. +39 067207.7037 – Fax +39 067207.7037 Cell. +39 347.6419946 [email protected] www.iccreabancaimpresa.it www.forestero.it 28 28 Iccrea BancaImpresa Banca d’Alba – Torino 29 ottobre 2015 1 L’ufficio di Rappresentanza di Mosca RUSSIA – Ufficio di Rappresentanza di Iccrea BancaImpresa Bolshoy Zlatoustinsky per.1, bld.1 – 101000 Moscow TEL. +7 495.663.92.93 CEL. +7 925.446.53.13 2 Presenza diretta in Russia L’Ufficio di Mosca svolge : Funzione Istituzionale: • Rappresentanza generale del Gruppo Iccrea e relazioni con istituzioni e autorità locali • Rapporti con le banche estere presenti in Russia Funzione Commerciale: • Assistenza ai clienti corporate delle BCC e del GBI per operazioni commerciali in Russia • Sviluppo relazioni con aziende italiane presenti (o con attività) in Russia • Assistenza e consulenza alle imprese nei progetti di investimento Funzione di Studio: • Analisi del quadro economico e finanziario russo 3 Offerta di servizi in collaborazione con nostre società partner 4 Dati interscambio Italia Russia – Ice Luglio 2015 5 Indicatori macroeconomici della Federazione Russa 6 Forum investimenti internazionale di Sochi (1 – 4 ottobre 2015) La Russia si sta impegnando per diversificare la sua economia, attrarre investimenti stranieri e il business russo continua a voler lavorare con l'Europa, ma spetta a noi saper cogliere le nuove possibilità che questo mercato, nonostante le tensioni politiche, ancora offre". "La Russia sta adottando misure reali per finanziare le Pmi, per esempio con finanziamenti a tassi agevolati e leasing e sta promuovendo l'export, sfruttando il rublo basso per avere vantaggio competitivo rispetto ad altri produttori I diversi esponenti del governo hanno ammesso che non si e' fatto abbastanza per diversificare l'economia, quando il prezzo del petrolio era alto. "Ora vi e' la consapevolezza che e' necessario iniziare un nuovo percorso di indipendenza tecnologica, investire in competenze e capitale umano", In questo contributo di tecnologie e know-how l‘Italia risulta oggi indispensabile alla Russia • 7 I 20 decreti federali sull’Import substitution Il Dipartimento delle Politiche Industriali Regionali del Ministero del Commercio e dell’Industria della Federazione Russa, ha emanato a fine 2014 i 20 Decreti federali sulla “sostituzione delle importazioni”, •I settori che rappresentano delle priorità per le attività di investimento in Russia •Aerospaziale •Farmaceutico •Trasporti e Automotive . 8 Settore Aerospaziale •Il programma statale russo è stato approvato con delibera del governo № 303 dal 2014/04/15. •Medvedev ha firmato un decreto per aumentare il capitale finanziato dalle società di leasing per lo sviluppo delle vendite di aeromobili •L'attuazione del programma statale prevede un pacchetto di misure volte ad incrementare la competitività globale dell'industria aeronautica russa •Per raggiungere questo obiettivo, il programma dello Stato prevede: •attuazione di misure di sostegno statale per l'industria, al fine di stimolare la produzione e la domanda per gli aeromobili civili. •Complessivamente durante l'attuazione del programma statale è prevista la costruzione di circa 3.450 aerei, 6.100 elicotteri, più di 36.000 motori aerei e altri ricavi per circa 14 750 miliardi di rubli (oltre 200 mld di euro) 9 Settore Farmaceutico •I fondi sono previsti nel bilancio federale. •I sussidi per le imprese di diritto russe saranno relativi a costi documentati sostenuti dal 1 ° gennaio 2015 relative alla realizzazione del progetto. •Rimborsi sino al 50% dei costi totali dell'organizzazione e non più di 200 milioni di rubli ( max 3 mln di euro) •Una delle condizioni per la concessione di sovvenzioni è l'esistenza di un piano industriale, che prevede l'inizio della messa in circolazione di una sostanza farmaceutica prodotta nell'ambito del progetto entro tre anni dalla data di conclusione del contratto di concessione di sovvenzioni. •Tali agevolazioni contribuiranno a sostituire le importazioni nei settori farmaceutici e medicali, a favore di una maggiore attività di investimento delle organizzazioni russe per costruire e ammodernare gli impianti di produzione, aumentare la quota di prodotti farmaceutici e medicinali 10 Settore TrasportiAutomotive « •Sovvenzioni dal bilancio federale a favore dei produttori russi di veicoli a motore per compensare una parte dei costi connessi con il lancio e il sostegno di garanzie per i veicoli Euro 4 ed Euro 5. •Sovvenzioni per il rimborso del costo degli interessi sui prestiti contratti per la realizzazione di investimenti e di innovazione. Ovviamente si parla di interessi sui prestiti ottenuti con l'utilizzo di garanzie statali della Federazione Russa. •Sovvenzioni dal bilancio federale a favore dei produttori russi di veicoli a motore per compensare parte dei costi per i lavori di manutenzione di cui al sotto-programma della Federazione Russa "Automotive" 11 Settore Navale La Russia ha necessità di aggiornare la flotta civile, a questo proposito, il governo della Russia sta preparando misure per sostenere la cantieristica nazionale. Iniziative del ministero per aumentare la produzione cantieristica in Russia e lo sviluppo di processi di sostituzione delle importazioni. Tali misure dovrebbero promuovere la modernizzazione e il rinnovo della flotta, prodotte da società di diritto russo. 12 Contratto speciale d’investimento Il contratto speciale di investimento" approvato dal Ministero dell’Industria e del Commercio Russo è entrato in vigore nel luglio 2015. •Il contratto speciale di investimento rappresenta uno degli strumenti adottati dalla Russia per il sostegno e lo sviluppo della localizzazione della produzione industriale •Le imprese industriali che stipuleranno questo contratto per la localizzazione della produzione in Russia, godranno di • finanziamenti a tassi di interesse agevolati per la realizzazione di progetti di investimento complessi, • sostegno del fondo di sviluppo dell’industria, • garanzie di protezione a fronte di eventuali cambiamenti successivi nelle leggi federali oltre ad un vantaggio competitivo. •Questi nuovi strumenti per la localizzazione di poli produttivi ad alta tecnologia nel territorio della Federazione Russa, aprono le porte verso nuove sinergie con partners finanziari e industriali russi dove l’Italia, grazie alle migliori capacità di trasferimento di tecnologia e know-how, potra' giocare un ruolo di fondamentale importanza 13 Parchi industriali L’Associazione “Parchi Industriali” è espressione della cooperazione tra settore pubblico e privato in Russia. Riunisce nello stesso forum le compagnie di management degli stessi, le development corporations regionali, le società di consulting, di costruzione e progettazione . L’associazione rappresenta più di 100 membri e riunisce 65 parchi industriali distribuiti su 43 soggetti federali russi. 14 Missioni IBI alla XXlV Task Force Italo Russa di Cheboxsary - Risultati Iccrea BancaImpresa ha partecipato alla XXIV edizione della Task Force che si è tenuta il 15- 16 ottobre a Cheboxsary Iccrea BancaImpresa si è occupata di selezionare le imprese clienti del credito cooperativo al fine di guidarle nei B2B con aziende russe selezionate a loro volte dalle massime autorità economiche. Tavoli Tematici • Meccanica (con particolare riferimento ai settori agro-industriale e lavorazione legno) • Risparmio Energetico e Tecnologie ambientali • Tecnologie per l’Elettronica Risultati Sono stati avviati degli importanti contatti con le istituzioni locali al fine di poter proporre i nostri progetti e le nostre aziende. Seguiremo le stesse anche grazie a dei collaboratori che operano stabilmente nella regione. 15 Il sistema del Credito Cooperativo Italiano Dati Principali al 30 Settembre 2014 SETTORI ECONOMICI Migliaia € Perc. Del mercato Agricoltura, foreste and pesca 8.150.362 18.3% Produzione manifatturiera 16.158.189 7.7% Commercio 14.653.250 10.3% Trasporti 1.954.169 5.0% Turismo, hotels e pubblici servizi 6.663.741 17.9% 730.883 4.6% Attività Professionali 2.291.602 6.4% Noleggi, agenzie di viaggio, servizi alle imprese 1.280.369 6.7% 30.365.649 11.1% 4.668.165 6.0% 86.916.379 9.7% Informazioni e comunicazioni Costruzioni e industria per edilizia Altri servizi per le imprese TOTALE SETTORI ECONOMICI 16 L’attuale quadro sanzionatorio nei confronti della Federazione Russa •Il Consiglio Europeo con •- REGOLAMENTO (UE) N. 269/2014 DEL CONSIGLIO • del 17 marzo 2014 N°269 del 17/3/14, •- REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 433/2014 DEL CONSIGLIO • del 28 aprile 2014 •- REGOLAMENTO (UE) N. 833/2014 DEL CONSIGLIO • del 31 luglio 2014 •- REGOLAMENTO (UE) N. 959/2014 DEL CONSIGLIO • dell’8 settembre 2014 •- REGOLAMENTO (UE) N. 960/2014 DEL CONSIGLIO • dell’8 settembre 2014del 31 luglio 2014 ha introdotto una serie di misure restrittive nei confronti della Federazione Russa . Complessivamente i provvedimenti riguardano : • predisposizione di una black list relativa a persone fisiche e giuridiche • misure restrittive per cinque istituti di credito con sede in Russia di proprietà o controllo pubblici per oltre il 50% (divieto di finanziamenti oltre i 30 gg) • misure restrittive sulle esportazioni di beni e tecnologie a duplice uso • misure restrittive sulla fornitura di armi e materiale militare • misure restrittive sotto forma di autorizzazione preventiva sulla fornitura di determinate tecnologie per l’industria petrolifera in Russia 17 L’attuale operatività di Iccrea BancaImpresa in presenza del quadro sanzionatorio nei confronti della Federazione Russa - Export Finance – possibile previa verifica dei requisiti soggettivi ed oggettivi - Trade finance – da valutare e comunque con le Top ten banche russe, con o senza copertura di Sace a seconda del tenor richiesto. - Internazionalizzazione – senza alcun limite a supporto delle aziende italiane in collaborazione con Simest e Sace Ibi è infatti intervenuta a supporto di aziende italiane operanti nei settori - Moda - Arredamento - Meccanica - Costruzioni - Agrario 18 Le controsanzioni russe e le difficoltà del settore agroalimentare La situazione generale del settore agroindustriale russo a causa dell’embargo conseguente ai DECRETI GOVERNATIVI RUSSI N. 791/2014 E N. 826/2014 per i quali e’ stato effettuato il rinnovo per un altro anno dopo la decisione dei ministri degli Esteri europei di estendere per altri sei mesi le sanzioni alla Russia – fino al prossimo 31 gennaio - Mosca ha infatti deciso a sua volta di prolungare per un anno – il doppio del periodo delle sanzioni Ue (5 agosto 2016) – l'embargo sui prodotti europei già in atto su carne, latticini, frutta e verdura. Il conseguente danno per il ns export agro-alimentare è notizia nota e tangibile come altresì è tangibile l’importante impulso e sostegno che il Governo Russo ha impresso al settore primario e a tutte le filiere ad esso connesse allo scopo di incrementare in modo sensibile i livelli di autoapprovvigionamento alimentare. Il tutto si svolge in un contesto finanziario locale caratterizzato da elevatissimi tassi di interesse concessi dalle Banche Russe. 19 Dettaglio importazioni russe dall’Italia di Agroalimentare – Luglio 2015 20 Tendenze dei consumatori nelle nuove condizioni economiche • •La domanda di generi alimentari viene frenata dal considerevole aumento dei prezzi. • i consumatori russi stanno orientando i loro consumi verso alimenti poco costosi a discapito di altri più dispendiosi. • In questo contesto è significativa la crescita degli incassi dei discounts. • E’ in corso un processo che porterà ad una drastica razionalizzazione dei canali di distribuzione. • E’ necessario innovare ed investire in macchinari e tecniche di produzione avanzati. • Quindi per inserirsi nel mercato è necessario la creazione di joint ventures con partners russi. • La svalutazione del rublo ha reso più appetibili possibili investimenti, specialmente nel settore agroalimentare 21 Collaborazioni con partner russi: •Dal gennaio 2015 Ibi ha avviato un programma di collaborazione con GAIIT (Gruppo Agroindustriale Italiano) • Sono stati effettuati degli incontri con Confagricoltura e Fedagri per verificare la possibilità di creare sinergie di impresa tra la realtà italiana. •GAIIT è inserita nel mondo politico imprenditoriale russo ai massimi livelli di relazione, rapporti professionali nati grazie ad una collaborazione con le istituzioni italo russe portata avanti negli ultimi anni. •Da Gennaio ad oggi sono stati visionati numerosi progetti e si sono definite le “filiere” a maggiore appetibilità di business. • I principali progetti riguardano: •Settore Ortofrutticolo •Settore Mangimistico •Settore Avicolo •Settore Lattiero Caseario •Settore tabacco e produzione luppolo 22 Costo delle risorse (valori medi) TERRENO: Costo dell’affitto (49 anni) da 10 a 70 Euro per 1 ettaro all’anno Costo dell’acquisto Da 100 a 3.000 Euro per 1 ettaro RETRIBUZIONE: Personale non qualificato da 200 a 400 Euro / 1 mese ENERGIA Costo della corrente elettrica fino a 0,1 Euro/1 kW Costo del gas fino a 64 Euro/1000 mt3 Costo dell’acqua per annafiare fino a 0,21 Euro/1mt3 Personale qualificato da 400 a 1000 Euro / 1 mese 23 10 VANTAGGI DELLA CREAZIONE DELLA JOINT VENTURE IN RUSSIA La partecipazione dell’azienda аgricola italialiana nella Joint Venture in Russia premetterà di: 1. Ritornare o entrare e rafforzarsi sul costoso mercato russo indipendentemente dall’embargo vigente 2. Ricevere i sussidi e agevolazioni per il pagamento delle tasse da parte del Governo Russo essendo una società agraria 3. Ottenere le agevolazioni per il pagamento delle tasse in Russia come una joint venture 4. Aumentare i profitti attraverso i bassi costi di produzione in Russia 5. Escludere dal costo delle merci il trasporto di esportazione, i dazi e l’IVA 6. Non dipendere dai rischi politici in futuro - embargo, sanzioni, ecc. 7. Non pagare le tasse in Italia per il reddito in Russia 8. Avere la possibilità di espandere il mercato delle vendite nell'Unione doganale e in Asia 9. Avere l’elevata competitività rispetto ai produttori locali 10. Avere l'opportunità di espandere il proprio business in altri progetti industriali con il sostegno del Governo Russo 24 FARE BUSINESS IN RUSSIA Secondo il report annuale della World bank “Doing Business 2016 la Russia si colloca al 51° posto nella classifica dei Paesi dove e’ piu’ semplice far business, guadagnando 3 posizioni (l’Italia invece e’ 45° posto e perde 1 posizione rispetto all’anno precedente). •In base a diversi indici sviluppati dalla World Bank, le principali problematiche all'investimento o all’avvio di un business in Russia sono legate a: •Ottenimento di permessi di costruzione; •Allacciamento elettrico •Insediamento in parchi industriali e Special Economic Zone •Gestione controversie legate a insolvenze. 25 perché il CENTRO EST EUROPA? La c.d. «nuova Europa» dell’Est vede importanti investimenti italiani, sia di natura produttiva che commerciale Il «made in Italy» è particolarmente apprezzato e l’export italiano nell’area è cresciuto negli ultimi anni L’apertura dell’Ufficio di Rappresentanza di Mosca sottolinea l’attenzione di IBI alle aziende italiane che esportano o investono nell’area L’accordo con Raiffeisen Bank consente di integrare l’ampia offerta diretta di prodotti e servizi di IBI Numerose le operazioni concluse a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese italiane nell’area 26 • Focus Polonia La Polonia è uno dei principali mercati di destinazione dell’export italiano, con dinamiche ormai consolidate Settore meccanica strumentale, per aumento generalizzato degli investimenti 9° mercato di destinazione 68° Export Opportunity Index 6% Trend in crescita Quota mkt Italia 5% Principali competitor: DE (22%), FR (4%), ES (2%) Andamento dell’export italiano (in €, var %) Andamento dell’export italiano settore alimentare e bevande (in €, var %) 27 Focus Repubblica Ceca • La Rep. Ceca presenta dinamiche interessanti dell’evoluzione dell’export. Settore tessile e abbigliamento) per la crescente domanda ad alto valore aggiunto 20° mercato di destinazione 68° Export Opportunity Index 6% Trend in crescita Quota mkt Italia 4% Principali competitor: DE (26%), FR(3%), ES (2%) Andamento dell’export italiano (in €, var %) Andamento dell’export italiano settore alimentare e bevande (in €, var %) Fonte: SACE 28 Grazie per l’attenzione! 29