Programma Serge Tisseron 12 Novembre 2010

Comune di Forlì
CENTRO STUDI PER IL BENESSERE E LA SALUTE MENTALE DEL BAMBINO
E DELL’ADOLESCENTE DI FORLI’
Con la Collaborazione di ASS.I.PRO.V
GIORNATA DI STUDIO
Mattino:
BAMBINI/ADOLESCENTI E VIDEOGIOCHI:
CULTURE O “ADDICTION”
Pomeriggio:
“CHI HA PAURA DEI VIDEOGIOCHI ?”
Con la partecipazione di:
SERGE TISSERON
Psichiatra, Psicoanalista, Direttore di Ricerca - Università Parigi X
VENERDI’ 12 NOVEMBRE 2010
Partecipazione gratuita - Iscrizione obbligatoria
Aula Magna della Facoltà di Psicologia
Piazza Aldo Moro, 90 - Cesena
Informazioni, Programma e Iscrizione: www.associazionepareimi.it
Tel: 0543 32202 - e-mail: [email protected]
Programma
Ore 8.30: Registrazione dei partecipanti
Ore 9.00: Saluto Presidente Centro Studi
Davide Drei
Saluto Preside della Facoltà di Psicologia
Fiorella Giusberti
Ore 9.20: Introduzione ai lavori
Catherine Hamon
Chairman: Elvira Cicognani
Ore 9.30: - La relazione dei bambini/adolescenti con le immagini: perché
cercano le immagini (in generale) e i giochivideo (in particolare)?
- Bambini e Adolescenti e le media: nuove culture?
SergeTisseron
Ore 11.00: Pausa
Ore 11.15: Le nuove reti sociali su Internet: nuove sfide
Serge Tisseron
Ore 12.15: Discussione con i partecipanti
Ore 13.00: Pausa
Chairman: Gabriella Tronconi
Ore 14.30: - L’uso eccessivo dei giochivideo: perché e cosa fare
- Dalla cultura del libro alla cultura dei “schermi video
Serge Tisseron
Ore 16.00: Pausa
Ore 16.15: - La cultura del “Serious Game”
- Presentazione della ricerca italo-francese “Studio delle modalità
d’uso dei videogiochi nel bambino e nell’adolescente”
Serge Tisseron
Ore 17.15: Discussione con i partecipanti
Ore 18.00: Chiusura dei lavori
PRESENTAZIONE DEL CONVEGNO
La diffusione rapida di Internet e l’estensione di questo “mondo virtuale”
rappresenta una vera e propria rivoluzione che tocca tutti gli ambiti della nostra
quotidianità. Si può ipotizzare che si tratta di un vero salto evolutivo che cambia
già le relazioni che l’uomo intrattiene con se stesso e con il mondo.
Il Centro Studi per il Benessere e la Salute Mentale del Bambino e
dell’Adolescente propone una nuova giornata di studio sull’uso dei videogiochi e,
più in generale, sugli “schermi video” da parte dei bambini e degli adolescenti.
Gli adulti sono preoccupati di fronte a questa nuova situazione in cui
sentono di “perdere il controllo” sulla vita dei loro figli che sentono minacciati da
pericoli vari: dipendenza, perdita del senso della realtà, violenza...
I videogiochi rappresentano una minaccia per la costruzione della
personalità dei ragazzi? I legami familiari sono minacciati da queste nuove
tecnologie? Possiamo parlare di dipendenze o l’uso eccessivo è solo un sintomo
di problematiche più complesse? Una riflessione comune, al di là dei pregiudizi,
per porre le basi di una prevenzione precoce ed efficace.
Il Convegno è rivolta a:
Medici di famiglia, Pediatri, Psicologi, Psichiatri, Neuropsichiatri Infantili,
Psicoterapeuti, Logopedisti, Insegnanti, Educatori professionali, Pedagogisti,
Sociologi.
E’ prevista la traduzione consecutiva
RELATORE: Serge Tisseron
(Psichiatra, Psicanalista, Direttore di Ricerca - Università di Parigi X, Nanterre).
Si è sempre interessato alla “sottocultura” dei fumetti, dei murales e delle
telenovelas. Per lui, l’immagine è altrettanto importante del testo. La sua tesi di
medicina sulla “Storia della Psichiatria” è un fumetto. E’ Autore di: “Tintin chez
le psycanalyste” (1985), e di “Secrets de famille, mode d’emploi” (1996).
Più in generale, le sue ricerche si orientano in tre direzioni: i segreti familiari
legati ai traumi e alle loro conseguenze, le relazioni che l’uomo stabilisce con le
diverse forme di immagine, il modo in cui le nuove tecnologie cambiano le nostre
relazioni con gli altri, con noi stessi, con il tempo, con lo spazio e con la
conoscenza stessa.
Serge Tisseron ha costruito una teoria sulla ricezione delle immagini che si
basa in gran parte sul corpo (“Psychanalyse dell’immagine, des premiers traits
au virtuel”, 1995). Egli si è interrogato sulle relazioni che ognuno stabilisce con i
fumetti (“Psychanalyse de la bande déssinée, 1987), con la fotografia (“Le
mystère de la chambre claire”, 1995), con la télévisione (“Comment Hichcock
m’a guéri”, 2003) e con il computer (“Virtuel mon amour” et “Qui a peur des
jeux vidéo”, 2008).
I suoi libri sono tradotti in quattordici lingue et il suo stile, semplice e
conciso, contribuisce a trasformare i suoi libri in “best sellers”. Nel 2001, ha
ricevuto il “Premio del Libro” della televisione francese e nel 2002 il “Premio della
Accademia delle Scienze Morali e Politiche”. Egli stesso è fumettista e Autore di
libri per bambini.
Nel 2007, ha sostenuto una campagna contro la televisione per i bambini di
età inferiore ai tre anni, contribuendo alla decisione, da parte del Ministero della
Sanità francese, di rendere obbligatoria la segnalazione su tutti i canali televisivi
della pericolosità della televisione sui bambini piccoli, compresi tanti programmi
considerati superficialmente adatti ai bambini di questa fascia d’età.
Libri tradotti in italiano:
 “La felicità dell’immagine”, Napoli: Editoriale scientifica, 1998.
 “Guarda un pò! Immaginazione del bambino e civiltà dell’immagine”, Milano:
G. Feltrinelli Editore, 2006.
 “Verità e menzogna delle emozioni”, Milano: Ponte alle grazie, 2006
Segreteria Scientifica:
Elvira Cicognani
(Università degli Studi di Bologna - Facoltà di Psicologia)
Catherine Hamon
(Associazione Pareimi)
Alessandra Morgagni (A.U.S.L. Forlì)
Gabriella Tronconi
(Comune di Forlì)
Viviana Venturi
(Associazione Pareimi)
“Bambini/Adolescenti e Videogiochi”
12 Novembre 2010
Scheda di iscrizione obbligatoria
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Nome……………………………………………………………………………………………
Via……………………………………………………………………n…..……………………
Città…………………………………………………………………...Cap…………………..
Tel…………………………………………………Cell………………………………………..
Fax…………………………………………………E-mail……………………………………
Professione……………………………………………………………………………………
Da inviare a:
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Per posta: Associazione Pareimi, Via Bruni, 32 - 47121 Forlì.
Per email: [email protected]
Trattamento dati e privacy (Legge 196/2003):
Il sottoscritto fornisce all’Associazione Pareimi ai sensi del DGL 196/2003 art. 7,13,23 il proprio
consenso affinché tali dati personali, come pure quelli che potranno essere richiesti in futuro ad
integrazione dei suddetti, vengano trattati e comunicati a terzi esclusivamente per scopi inerenti
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