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Poste Italiane - Sped. in A.P. - Reg. Libero-Rovigo CPO uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:40 Pagina 1 Editoriale Caso e necessità Clima Uponor Sistemi radianti per il raffrescamento e il riscaldamento…ritorno alle radici (parte 2) Uponor Siccus: Massima efficienza, minimi tempi di posa Acqua Uponor Uponor Sistema Modulare con Wipex e Q&E periodico di informazione, aggiornamento e formazione a cura di Approfondimento Certificazione energetica: criteri e indicazioni tecniche dei protocolli utilizzati in Italia uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 16:59 Pagina 2 uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 16:59 Pagina 3 dicembre 2010 EDITORIALE Caso e necessità di Sergio Bonalumi - Direttore Generale Uponor Italia ■ 2.500 anni fa, un soldato ateniese di nome Filippide percorse correndo oltre 42Km (esattamente 42,195) per annunciare all’agorà di Atene l’inaspettata vittoria sui persiani (nella battaglia di Maratona, da cui l’origine del nome della celebre corsa a piedi). Le buone notizie, i risultati positivi, anche se inattesi o poco probabili o difficili da ottenere, non arrivano quasi mai per caso, come invece molti tendono a pensare. Soldati e generali ateniesi ci credevano, si erano preparati, erano pronti al sacrificio ed erano consapevoli che si stavano giocando la libertà e il futuro del proprio essere come popolo e come città-Stato. In altri termini, erano fortemente motivati. Chiunque porta a termine una Maratona o una fatica analoga, indipendentemente dal tempo impiegato, ci riesce perché si è preparato ed è spinto da una fortissima motivazione. In Uponor abbiamo, fra le altre, una buona, anzi ottima, notizia, che non è arrivata per caso. Le nostre iniziative di formazione e promozione, rivolte esclusivamente a installatori e progettisti che si sono validati attraverso il Numero Verde o iniziative precedenti, continuano ad avere un notevole successo e un numero sempre crescente di adesioni. E’ in corso in questi giorni l’invio del nuovo listino (per coloro che hanno aderito alla nostra ultima iniziativa Informati&Risparmia) e sono allo studio nuove iniziative per il 2011, anno che dedicheremo alla presentazione dei vantaggi di due soluzioni installative, una per il sanitario, l’altra per il ri- scaldamento radiante. Ringraziamo sinceramente tutti coloro che hanno aderito, i quali continueranno a beneficiare di un trattamento privilegiato ed esclusivo su tutto ciò che andremo a realizzare nel prossimo futuro. Allo stesso modo, anche le cattive notizie non arrivano quasi mai per caso. Tutti si lamentano del fatto che in questo settore i margini si sono ridotti e la qualità del lavoro è peggiorata. Certamente sì, soprattutto se molti dei protagonisti, fanno di tutto per trasformare le opportunità di sviluppo, come ad esempio i sistemi di riscaldamento radiante (più lavoro, migliore qualità della vita, minore impatto energetico, migliori edifici, impianti più efficienti, abbinamento con fonti rinnovabili) in un’ennesima e inutile attività di vendita di puri componenti (dei quali inevitabilmente finiscono per parlare di prezzo). Quale è il valore di un impianto radiante di riscaldamento? La somma dei suoi componenti oppure il risultato della prestazione garantita da un sistema ben funzionante? O ancora la somma dei danni che può causare un impianto che non funziona come dovrebbe? Gli impianti di condizionamento radiante sono fondamentali nell’equilibrio energetico di una casa. Andrebbero progettati (da chi è abilitato a farlo) tenendo conto di tutti i fattori tecnici al contorno (non solo le dimensioni, ma l’esposizione solare, i rivestimenti, i serramenti…); spiegati (a chi li deve utilizzare) e installati a regola d’arte (da chi è abilitato a farlo). Sempre più spesso, purtroppo, assistiamo a molte chiac- Uponor più n. 14 - Dicembre 2010 Rivista trimestrale - Iscrizione al Tribunale di Rovigo, n. 7/2007 Reg. Stampa Direttore Editoriale: Sergio Bonalumi - Direttore Responsabile: Lucio Taschin Redazione: Mariella Andreasi, Sara Colognesi, Lorenza Minzoni Hanno collaborato: Vladimiro Barocco, Stefano P. Corgnati, Luca Rollino, Marco Soranzo chiere, ma su nulla di tutto questo (perché pochi ne hanno la competenza tecnica), e senza alcuna capacità propositiva del sistema nel suo complesso e delle sue prestazioni. A pagarne le conseguenze è l’ignaro acquirente finale, che si accorgerà al primo inverno che il riscaldamento non funziona come dovrebbe, la regolazione è inesistente o approssimativa, nessuno ha progettato il suo impianto né ha calcolato il bilancio termico e soprattutto nessuno è in grado di aiutarlo. A questo punto inizia l’italica attività dello “scaricabarile”, con qualche goffo tentativo di arrivare fino al produttore (che è responsabile della conformità dei prodotti, non della progettazione degli impianti, né dell’installazione a regola d’arte). E se poi i margini si riducono e la qualità del lavoro peggiora, non avviene per caso, né è colpa della solita globalizzazione. Dicevano che ognuno è causa del suo male…appunto. Insieme a tutta la struttura Uponor, restiamo a vostra disposizione per aiutarvi, e aiutarci, a costruire un futuro migliore e a fare in modo che, non per caso, arrivino buone notizie. Auguri! [email protected] Stampato su carta Revive 50:50 50% cellulose provenienti da foreste gestite in maniera responsabile e 50% di fibre riciclate. Produzione editoriale: www.gieffeedizioni.it Contatti: Uponor Srl - Via Leonardo da Vinci, 418 - 45021 Badia Polesine (RO) Tel. +39 0425 596811 - Fax +39 0425 596899 - [email protected] - www.uponor.it http://web.uponor.it/news/ il link per abbonarsi gratuitamente alla newsletter di Uponor 3 uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 16:59 Pagina 4 dicembre 2010 CLIMAUPONOR Recenti sviluppi Sistemi radianti per il raffrescamento e il riscaldamento…ritorno alle radici Stefano P. Corgnati, Luca Rollino TEBE Research Group - Dipartimento di Energetica - Politecnico di Torino Sistemi radianti e comfort interno ■ Un impianto di condizionamento ha come fine specifico il mantenimento delle appropriate condizioni di comfort all’interno di un ambiente confinato. I parametri ambientali interni riguardano, come ben espresso dalla recente norma UNI EN 15251, i seguenti quattro aspetti: • • • • temoigrometrico, qualità dell’aria, acustico, illuminotecnico. L’uso di sistemi radianti garantisce non solo l’aumento del comfort termoigrometrico, ma può incidere positivamente anche sulla qualità dell’aria e sul comfort acustico. Vediamone più nel dettaglio i motivi e le possibili applicazioni. Comfort termoigrometrico L’uso di un sistema radiante è estremamente utile poiché consente di agire sulla temperatura operativa, parametro che dipende dalla temperatura dell’aria e dalla temperatura media radiante delle pareti. Inoltre rispetto ad un tradizionale impianto di riscaldamento/raffrescamento che agisce prevalentemente sugli scambi termici convettivi, un impianto radiante può raggiungere lo stesso livello di temperatura operativa ad una temperatura dell’aria più bassa in regime di riscaldamento e più alta in raffrescamento. E questo significa ottenere lo stesso livello di comfort ma con minori dispersioni termiche, in quanto viene diminuita la differenza di temperatura tra aria interna ed aria esterna. 4 Peraltro, sono proprio ragioni legate al comfort a dettare delle limitazioni alla temperatura superficiale di un pannello radiante: le temperature delle superfici che racchiudono un ambiente devono necessariamente mantenersi entro determinati range. Ad esempio, come espresso dalla norma UNI EN ISO 7730, la temperatura superficiale del pavimento deve essere compresa tra 19°C e 29°C. Se invece la superficie radiante è una parete, la massima temperatura deve essere compresa tra 35°C fino a 50°C in funzione della posizione degli occupanti rispetto alla parete e imponendo forti limitazioni a tale parametro qualora si immagini che questi ambienti possano essere occupati da bambini e anziani. Le limitazioni sulla temperatura del soffitto sono invece legate a situazioni di discomfort dovute ad asimmetria radiante. Quest’ultimo problema, sebbene ormai con le attuali tecnologie praticamente assente, poteva presentarsi con sistemi radianti mal calibrati, in particolare nei casi in cui si avesse soffitto caldo e pavimenti freddi. Rilievi in campo hanno dimostrato invece come con sistemi radianti si mantenga uniforme la temperatura dell’aria in ambiente, evitando l’insorgere di forti gradienti verticali di temperatura e quindi di stratificazione. Qualità dell’aria L’uso di sistemi radianti influisce anche sulla percezione della qualità dell’aria. Infatti viene prodotta una minor movimentazione di polveri rispetto a sistemi puramente convettivi, che sono peraltro anche più critici per l’insorgere di correnti d’aria in ambiente. Inoltre, per quanto riguarda il terminale impiantistico non ne è richiesta la specifica pulizia, come avviene invece per radiatori e ventilconvettori. Non si devono poi trascurare recenti studi che dimostrano come basse temperature associate a contenuti valori di umidità determinino una percezione migliore della qualità dell’aria (Figura 1) [5] Infine, grazie alla presenza di temperature superficiali più alte, è minore il rischio di condensazione superficiale e di conseguenti formazioni di muffe. Si segnala comunque che proprio il rischio di condensazione è determina le limitazioni dei sistemi radianti in regime di raffrescamento. Proprio per questo, i sistemi radianti sono spesso abbinati (anche in riscaldamento) a impianti ad aria primaria. Relativamente alle strategie di ventilazione, l’impianto radiante è abbinato non solo a sistema a miscelazione, ma molto studiato e proficuo è il caso di abbinamento con ventilazione a dislocamento. Comfort acustico Uno dei problemi dei tipici impianti di climatizzazione ad aria è il rumore causato dalla movimentazione e dall’immissione dell’aria in ambiente. Per ovviare a questo, si cerca di limitare la velocità dell’aria nei condotti, diminuendo però spesso le potenzialità del sistema nella rimozione dei carichi termici. Una soluzione vincente è fornita dall’impiego di sistemi radianti accoppiati ad un impianto ad aria. Il sistema radiante infatti, coprendo parte dei carichi sensibili, consente una diminuzione della portata d’aria immessa, con conseguente possibilità di minimizzazione delle problematiche acustiche. uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 16:59 Pagina 5 dicembre 2010 CLIMAUPONOR Bibliografia [1] Causone, F., Corgnati, S.P., Filippi, M., 2008. Radiant cooling ceiling panels to reduce room loads in glassed building, Conegno AICARR Internazionale AICARR 2008, Milano, marzo 2008 [2] Corgnati, S.P., Fracastoro, G.V., Nielsen, P.V., Perino, M., 2002. Interazione tra sistemi di raffrescamento radiante e di ventilazione, Convegno AICARR “Distribuzione e movimento dell’aria in ambiente confinato: energia, benessere, rumore”, Padova – 18 giugno; Bari – 27 settembre; Catania – 11 ottobre 2002 [3] Corgnati, S.P., Filippi, M., Ventilazione a dislocamento con soffitti radianti freddi, CDA settembre 2005 [4] d’Ambrosio Alfano, F.R., Liotti, F., 2004. La qualità degli ambienti confinati non industriali: il discomfort termoigrometrico, in Ital Med Lav Erg 2004, PI-ME, Pavia, 2004 [5] Fanger, P.O., Ipsen, B.M., Langkilde, G., Olesen, B.W., Christensen, N.K., Tanabe, S., 1985. Comfort limits for asymmetric Figura 1 - Percentuale di insoddisfatti della qualità dell’aria in funzione di temperatura e umidità relativa thermal radiation, in Energy and Buildings 8 (1985), pp. 225-236 [6] Norma UNI EN 7730, Moderate thermal environments - Determination of the PMV and PPD indices and specification of the conditions for thermal comfort [7] Olesen, B.W., 2007. New European standards for design, dimensioning and testing embedded radiant heating and cooling systems, Clima 2007 Well-Being Indoors, Helsinki, 10-14 giugno 2007 5 uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 16:59 Pagina 6 dicembre 2010 CLIMAUPONOR Uponor Siccus Massima efficienza, minimi tempi di posa Uponor presenta Uponor Siccus, il nuovo pannello con installazione a secco, ideale anche per parete. ■ Montaggio semplice, ingombro ridotto, configurazione flessibile: quel che serve per partire con la ristrutturazione della Vostra casa. Rinnovare in modo veloce Un sistema attuale adatto agli edifici da rinnovare: il sistema radiante Uponor Siccus offre la soluzione ottimale per intervenire nei vecchi edifici. Con le sue lastre isolanti a secco (spessore 25 mm), l’installazione è rapida e pulita; inoltre, Uponor Siccus è calpestabile immediatamente dopo la posa. Inserite le lamelle conduttrici, stesa la tubazione e posizionato il foglio di polietilene, si procede a realizzare un piano di ripartizione, ad esempio con strato singolo di lastre in fibrocemento o doppio di gesso rivestito (raggiungendo uno spessore totale del sistema di circa 50 mm), su cui realizzare la pavimentazione con le consuete tipologie di rivestimento (ceramica, parquet, moquette, linolleum, ecc.), con massima resistenza termica Rλ,B = 0,15 m²K/W. • Un sistema semplice e leggero Il sistema radiante Uponor Siccus è costituito da soli tre componenti principali: il pannello isolante, le lamelle termoconduttrici in alluminio e le tubazioni. Queste vengono collocate rapidamente e saldamente negli incavi del pannello isolante e delle lamelle di alluminio. Il sistema Uponor Siccus utilizza la tubazione Uponor evalPEX 14x2,0 mm con barriera antidiffusione dell'ossigeno secondo la normativa DIN 4726 o Uponor MLCP 14x2,0 mm., ideali per ottimizzare le dimensioni dei circuiti, lo spessore di posa e la flessibilità di installazione. Uponor raccomanda l’abbinamento con un adeguato strato ripartitore a secco, in modo da contenere il peso del sistema in soli 25 Kg/m² circa. Questo accorgimento rende possibili installazioni su solai con ridotta portanza (come quelli in legno). Inoltre, una soluzione costruttiva di massa limitata è ideale per una rapida regolazione della temperatura, minimizzando gli effetti di inerzia termica. • Flessibile e adattabile Le scanalature già integrate nei pannelli isolanti Uponor Siccus accolgono facilmente le lamelle termoconduttrici metalliche e le tubazioni Uponor evalPEX 14x2,0 mm o MLCP 14x2,0 mm. Il pannello è facile da tagliare e presenta un tracciato specifico per le tubazioni di passaggio. Nel caso in alcune zone sia necessario prevedere il tracciato delle tubazioni al di fuori delle canalature già predisposte, è sufficiente l’impiego della speciale Fresa Siccus elettrica per crearne delle nuove perfettamente a misura. • Facile da posare Le lastre isolanti si posano direttamente sullo strato di supporto grezzo o con pa- 6 vimentazione esistente, eventualmente interponendo un isolamento supplementare, ove necessario. Occorre soltanto verificare preventivamente le tolleranza di planarità, in modo che siano conformi alle normative di riferimento, come DIN 18202. A seconda del tipo di massetto prescelto (a secco o umido), sarà possibile accettare tolleranze più o meno restrittive. Le lamelle termo conduttrici sono realizzate in alluminio e dotate di pratici pretagli per un veloce adattamento. Si inseriscono nei tratti rettilinei delle scanalature dei pannelli isolanti e hanno la doppia funzione di supporto per la tubazione e di diffusori di calore. Il passo di posa della tubazione è adattabile a seconda del fabbisogno termico dell’ambiente. È possibile scegliere una distanza di 150, 225 o 300 mm. L’installazione si completa con la stesura di un foglio di polietilene che separa il sistema radiante dal soprastante massetto di ripartizione dei carichi. • Risparmia peso e spazio Quando si è alle prese con la ristrutturazione di un vecchio edificio, ma spesso anche nel caso di quelli nuovi, si arriva spesso ad affrontare il problema di trovare lo spazio per installare l’impianto radiante, avendo a disposizione solo un piccolo spessore. I PLUS • Ridotto spessore di installazione • Installazione a pavimento e a parete a secco • Costruzione leggera • Installabile in locali con pavimentazioni esistenti senza demolizioni • Rapida risposta alla regolazione della temperatura grazie alla massa ridotta uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:00 Pagina 7 dicembre 2010 CLIMAUPONOR Uponor Siccus si accontenta di uno degli spessori più ridotti del mercato: circa 50 mm con un normale strato di ripartizione a secco. Uponor Siccus non necessita nemmeno di intervenire rimuovendo il vecchio rivestimento, se è sufficientemente liscio (secondo le normative di riferimento) e la soletta ha adeguata portanza. • Un solo sistema per pavimento e parete Maggiore è la superficie radiante, maggiori sono i vantaggi. I benefici effetti sul comfort ottenuti grazie alla climatizzazione a pavimento col sistema Uponor Siccus sono amplificati nelle applicazioni a parete. Utilizzato sulle pareti esterne, il sistema Uponor Siccus annulla la sensazione sgradevole proveniente da una superficie che normalmente sarebbe più fredda, massimizzando la sensazione di comfort. In alcuni casi può essere conveniente abbinare la climatizzazione radiante a pavimento con quella a parete: ad esempio dove la superficie orizzontale disponibile sia scarsa, ma la sensazione di comfort termico richiesta sia comunque elevata, come accade spesso nelle stanze da bagno. La particolare flessibilità del sistema Uponor Siccus, associata al suo basso spessore di installazione, consente realizzare il sistema per il pavimento e di integrare ciò che serve a parete, pur continuando ad utilizzare i medesimi componenti. Un pannello adatto ad ogni superficie per il Vostro comfort • Uponor Siccus è un sistema leggero: a seconda del tipo di strato di ripartizione dei carichi, il peso può essere contenuto in circa 25 Kg/m². Concepito per la massima praticità con materiali testati e di alta qualità • Pannello isolante Semplicissimo da installare, il pannello isolante è fornito in un’unica misura: già provvisto di scanalature, è fatto di polistirene espanso (EPS) e si sagoma con un cutter. Le possibili distanze di posa dei tubi sono 150, 225 e 300 mm. Non è necessario aggiungere altri pezzi per le curve o le tubazioni passanti: lungo uno dei lati del pannello sono già presenti le scanalature adatte. VANTAGGI Un sistema invisibile: gli elementi radianti sotto la superficie di finitura della parete consentono la massima libertà e creatività di arredamento e decorazione della Vostra casa. La temperatura delle superfici più elevata rispetto ai sistemi di climatizzazione tradizionali consente di percepire lo stesso livello di comfort mantenendo una temperatura dell’aria più contenuta. Minor inquinamento interno I sistemi radianti non funzionano muovendo le masse d’aria, ma facendo percepire il calore direttamente dalle superfici calde. Così si minimizza la circolazione della polvere negli ambienti, con la conseguenza di respirare un’aria più sana. Per questo sono consigliati in particolare a tutti coloro che sono allergici alla polvere. Affidabilità e semplicità di gestione I moduli di climatizzazione tradizionali esterni sono spesso soggetti a operazioni di manutenzione; i sistemi radianti Siccus integrati a pavimento o a parete sono sicuri ed affidabili e non necessitano di operazioni successive all’installazione. • Tubazione Uponor evalPEX La tubazione Uponor evalPEX (PE-Xa) 14x2,0 mm in polietilene reticolato secondo il metodo Engel, è conforme alle norme UNI EN 15875 e dotata di barriera antiossigeno secondo DIN 4726. Questa tubazione, estremamente flessibile, può essere posata rapidamente all’interno delle scanalature dei pannelli isolanti Siccus e delle lamelle termo conduttrici. In alternativa, è disponibile la tubazione in multistrato Uponor MLCP 14x2,0 mm. Il comfort dei sistemi radianti anche per applicazioni a parete • Superfici libere, ambienti sani, economia d’esercizio Tutti i vantaggi di un impianto radiante applicati alla parete: Uponor Siccus mantiene inoltre le sue caratteristiche di semplicità di installazione e leggerezza anche quando non è possibile utilizzare il pavimento per l’impianto di climatizzazione. • Per tutte le pareti Essendo realizzato con pannelli in EPS, il sistema Uponor Siccus limita le dispersioni di potenza termica verso l’esterno dell’ambiente. Può quindi essere utilizzato sia per le pareti interne che su quelle esterne, contenendo gli spessori di isolamento necessari. Un investimento che ripaga I sistemi radianti Uponor Siccus valorizzano l’immobile, che acquisisce un valore aggiunto. • Lamelle termoconduttrici Le lamelle termoconduttrici in alluminio garantiscono un sostegno perfetto per le tubazioni e provvedono inoltre a distribuire uniformemente il calore sull’intera superficie del pavimento. Le lamelle sono facilmente adattabili: agendo sui due pre-tagli è possibile ridurle alla misura più adatta per essere installate. 7 uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:00 Pagina 8 dicembre 2010 CLIMAUPONOR DEM: Gestione Dinamica dell’Energia La parola all’installatore Nel 2010, Uponor ha lanciato DEM – Gestione Dinamica dell’Energia, l’innovativo sistema di controllo radio senza fili, un nuovo concetto per la regolazione della temperatura ambiente. Abbiamo voluto chiedere l’opinione di un professionista, Andrea Lanza titolare della ditta Termoconfort di Ovada in provincia di Alessandria, che ha toccato con mano l’efficienza di Uponor DEM. ■ Risparmio di tempo, efficienza energetica, massimo comfort: la Gestione Dinamica dell'Energia DEM esalta i vantaggi dell'impianto di climatizzazione radiante. Uponor ha sviluppato l’esclusiva tecnologia DEM, capace di monitorare con continuità il comfort della casa e l'efficienza energetica con cui opera l'impianto a pannelli. Il Sistema di Controllo Radio senza fili di Uponor con tecnologia DEM controlla la casa nel suo insieme e, contemporaneamente, ogni singola stanza. Calcola ed aggiorna istante per istante il minimo quantitativo di energia necessaria a mantenere la temperatura ambiente stabile bilanciando automaticamente l'intero sistema. Ricerche dimostrano che un impianto a pannelli radianti è più efficiente di un impianto a radiatori almeno del 5%. E con la tecnologia DEM è possibile ottenere un incremento della sua efficienza fino ad un ulteriore 5% rispetto ai sistemi di controllo della temperatura convenzionali. Andrea Lanza ha avuto modo di sperimentare la tecnologia DEM durante un recente progetto per la ristrutturazione di una 8 scuola materna in provncia di Alessandria che accoglie bambini con necessità particolari. La scelta è caduta su un sistema di controllo della temperatura che fosse semplice da installare ma, soprattutto che fosse in grado di gestire il comfort termico ideale per un ambiente frequentato quotidianamente da bambini, senza il problema di dover continuamente regolare manualmente il termostato. Il sistema di Controllo Radio senza fili Uponor, infatti, richiede solamente tre componenti base: i termostati, l'interfaccia e l'Unità di Base. uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:00 Pagina 9 dicembre 2010 CLIMAUPONOR La chiave del sistema è la tecnologia innovativa. L’interfaccia diretta fa da guida attraverso il set up e l’attivazione. Una volta impostata, la tecnologia DEM opererà da sola. L'installazione è estremamente semplice poiché tutti i cavi e le viti di montaggio richieste sono fornite insieme ai vari componenti. I termostati che servono più canali possono essere registrati contemporaneamente; il raggio di trasmissione migliorato rispetto al passato offre maggior libertà di posizionamento per termostati e antenne. Il nuovo Sistema di Controllo Radio senza fili con tecnologia DEM: quali vantaggi ha riscontrato in generale con il nuovo sistema? “Il nuovo sistema DEM ha un vantaggio primario, oltre al buon funzionamento, che è quello di adattarsi ad ogni tipo di impianto, risolvendo una moltitudine di pro- blematiche: dalle minime a seri problemi che si possono riscontrare solo dopo l'installazione dell'impianto.” La tecnologia DEM è, infatti, studiata per rendere la vita più semplice a tutti: installatori ed utenti. Gli installatori possono ultimare i lavori in tempi più brevi grazie alla tecnologia che li aiuta nel controllo e nel bilanciamento dell'impianto. Gli utenti possono godere immediatamente del giusto comfort, senza preoccuparsi delle oscillazioni della temperatura esterna. Come Le è parso il procedimento di installazione? Il sistema è agevole e facile? Stima di avere risparmiato tempo rispetto ad una installazione tradizionale? Il sistema DEM integra molteplici funzionalità di monitoraggio e controllo del comfort e dell’efficienza di funzionamento. Come valuta in particolare sia dal punto di vista della fase di installazione che in quella di uso la funzione di bilanciamento automatico? Inoltre, con la tecnologia DEM il sistema monitora costantemente il comportamento energetico dell’abitazione e le esigenze di comfort dei suoi abitanti, prevedendone l'evoluzione nel tempo e adeguando di conseguenza il suo funzionamento. Come dicevo prima, la fase di installazione è a dir poco semplice: con questa funzione si risolvono molti problemi. “Io personalmente ho installato solo il sistema DEM e credo che non prenderò in considerazione altri sistemi.” Al contrario dei sistemi standard di controllo, non si spegne quando la temperatura sale troppo per poi riaccendersi quando si abbassa, dovendo vincere continuamente l’inerzia termica delle strutture. La capacità di adattamento preventivo del sistema lo rende più flessibile ed insieme più affidabile nella risposta nella gestione dell'energia e del comfort in ogni possibile situazione. 9 uponor_piu_14_2_Layout 1 03/12/10 12:13 Pagina 10 dicembre 2010 CLIMAUPONOR Tubazioni PE-Xa - Raccordi Uponor Sistema Modulare con Wipex e Q&E Il WIPEX e i giunti Q&E sono stati sviluppati specialmente per l’utilizzo con tubi Uponor evalPEX ed evalPEX Q&E. La connessione Uponor PE-Xa al sistema modulare: unico e innovativo. ■ Tubazioni Uponor PEX - per sistemi sicuri per acqua potabile I tubi Uponor PEX per installazioni per acqua potabile sono prodotti in tre gamme di dimensioni per due tipi di tubi. Per i mercati non scandinavi, le dimensioni più usate sono quelle standard ISO. Tubazioni Uponor evalPEX ed evalPEX Q&E, tubazioni di adduzione per riscaldamento, tubazioni pre-isolate I tubi Uponor evalPEX ed evalPEX Q&E sono usati per connessioni a radiatore e linee di adduzione per sistemi di riscaldamento, e quindi con barriera anti-diffusione dell’ossigeno EVOH (Alcol Etil Vinilico). Questo strato è estruso all’esterno del tubo Uponor PEX. I tubi Uponor evalPEX ed evalPEX Q&E soddisfano il requisito di resistenza alla diffusione dell’ossigeno (DIN 4726). Uponor Sistema Modulare con WIPEX e Q&E È uno sviluppo del Sistema Modulare che rende possibile combinare il Sistema Modulare MLC con raccordi WIPEX e Q&E. 10 Questa nuova gamma di raccordi combina i vantaggi dei due sistemi WIPEX e Q&E. Un edificio prende vita I sistemi Plumbing sono le arterie dell’edificio e riforniscono ogni angolo e fessura con poca o tanta acqua calda o fredda a seconda delle richieste. Le persone dipendono da questi sistemi, i quali sono il cuore pulsante che aiuta gli interi edifici a funzionare senza giunti. Migliorare questa connessione vitale è una grossa responsabilità, una grossa sfida e molto lavoro. Immagina un nuovo tipo di sistema plumbing In edifici terminati, i tubi dell’acqua sono nascosti nelle pareti e nei soffitti. Spesso non seguono le principali direttive ma sono adattati all’architettura oppure aggirano altri tubi o cavi. Il sistema Uponor modulare è la soluzione perfetta per tali situazioni e soddisfa i principali requisiti per un sistema plumbing di qualità. Tutto ciò di cui c’è bisogno per i sistemi plumbing da un’unica risorsa Come un kit di costruzione, l’unico sistema Uponor modulare fornisce tutto ciò che serve per sistemi di connessione tubo. In futuro solo pochi differenti elementi saranno necessari per soddisfare tutte le tue aspettative. Nuove possibilità per tutto, dalla pianificazione all’installazione L’innovativo sistema Uponor modulare riduce entrambi, il progetto ed il lavoro di costruzione, perché ci sono meno componenti da immagazzinare, processare e pianificare, anche perché è più veloce e più facile connettere i tubi. I PLUS • Soluzione veloce ed economica • Assemblaggio facile • Dotazione standard di attrezzatura (manuale) • Sistema di montaggio sicuro e affidabile • Facile combinazione tra MLCP and PE-Xa • Quasi 80 approvazioni e certificazioni in tutto il mondo certificano la nostra tecnica e la nostra qualità uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:00 Pagina 11 dicembre 2010 ACQUAUPONOR Quick & Easy La parola all’installatore Come fare un bagno in modo rapido, con grande facilità di posa e con un occhio rivolto anche al contenimento dei costi? Per Giovanni Bedon dell’Isedra Impianti di Cusano Milanino non vi sono dubbi. Chiediamo a chi usa il sistema Uponor Quick & Easy di darci la sua opinione dopo aver toccato con mano questo innova- Ho provato con successo anche diametri più importanti senza avere alcun intoppo. tivo sistema di giunzione. ■ Uponor Quick & Easy è un sistema di raccordi brevettati. La giunzione si ottiene espandendo a freddo il tubo Uponor PEX con l'anello di rinforzo già calzato e con attrezzatura Uponor specifica. La memoria termica e meccanica garantiscono l'esecuzione di una giuntura inscindibile. “Uponor Quick & Easy è davvero la soluzione migliore - afferma l’imprenditore milanese -. Per noi che facciamo circa il 90% dei nostri lavori su edilizia residenziale è la scelta che ci convince di più. Ancora meglio da quando Uponor ha introdotto nel tempo anche la raccorderia in plastica che ha fatto diventare il sistema decisamente competitivo e unico!” Non ho nemmeno problemi di reperibilità di magazzino e per noi il gioco è stato semplice: affidarci ad Uponor.” Una storia di un passaggio generazionale che ha davvero radici nel tempo. Il padre, un rodigino trapiantato in provincia di Milano, ha avviato, insieme con altri soci, la prima impresa poi trasformatasi in Isedra che oggi Bedon e Gavazzoni sentono davvero loro. “E’ così – esclama Bedon – anche se il mestiere dell’idraulico è davvero cambiato nel tempo. E’ un po’ un luogo comune ma oggi è più difficile di alcuni anni fa.” Un messaggio ai figli più piccoli appassionati di hockey su ghiaccio? “Non so cosa augurarmi per loro. In questo momento propendo affinchè facciano qualcos’altro. Poi, che vi devo dire, se avranno bisogno io sarò sempre qua ad aspettarli!” Bedon, socio con Fabio Gavazzoni, dell’impresa che fu del padre, oggi meritatamente pensionato a 86 anni, arriva a conoscere il polietilene fin dalla fine degli anni’80 quando nella ricerca di un’alternativa al ferro ha scoperto la funzionalità del tubo in plastica e particolarmente del PEX di Uponor. “Il tubo PEX è stato e continua ad essere alla base delle nostre scelte di installazione idriche. Con Quick & Easy abbiamo avuto ottimi riscontri nell’ottica del sistema integrato con la stessa tubazione. 11 uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:00 Pagina 12 dicembre 2010 APPROFONDIMENTO Certificazione energetica: criteri e indicazioni tecniche dei protocolli utilizzati in Italia di Marco Soranzo - Esperto di certificazione energetica - Esse Ti Esse srl I protocolli di certificazione energetica attualmente presenti nel nostro paese sono molti e diversi: CasaClima, Breeam, Itaca, Leed Italia, Passivhouse. ■ Nonostante una diffusione preponderante di Casa Clima, si stanno affermando gli standard anglosassoni Breeam e Leed che, da aprile 2010, è in versione italiana, e Itaca, che si affida alla metodologia SBMethod, anch’essa di derivazione anglosassone. Di riferimento anche il metodo tedesco del Passivhaus Institut e ispiratore del protocollo altoatesino. Sviluppato nel 1990 dal BRE Global Limited, BREEAM è un sistema britannico di valutazione ambientale. BREEAM è l’acronimo di Building Research Establishment Environment Assessment Method e fornisce un sistema di qualità indipendente, valutato da professionisti, che è conforme ai sistemi ISO 9001 e 14001 per la revisione e valutazione delle prestazioni. I crediti attraverso i quali un edificio è valutato sono raggruppati nel seguente numero di categorie: Gestione, Salute e benessere, Energia, Trasporti, Sistemi idrici, Materiali, Rifiuti, Utilizzo del suolo ed ecologia, Inquinamento, Innovazione. Queste categorie sono poi divise ulteriormente a seconda della tipologia di edificio valutato. Il protocollo CasaClima privilegia invece la scelta di interventi che, al fine di contenere i fabbisogni di riscaldamento e climatizzazione, vanno ad agire in primis sull’efficienza energetica dell’involucro edilizio ossia sull’isolamento termico. Il protocollo CasaClima prevede una classificazione degli edifici in classi di prestazione energetica in base al fabbisogno calcolato di calore annuo per riscaldamento riferito alla superficie netta riscaldata o indice termico 12 (dalla classe B - indice termico ≤ 50 kWh/m²a alla classe Gold - indice termico ≤ 10 kWh/m²a). Oltre all’indice termico, il protocollo di certificazione prevede anche il calcolo del rendimento energetico complessivo del sistema edificio-impianti espresso in fabbisogno annuo di energia primaria per riscaldamento, acqua calda, illuminazione, raffrescamento (in kWh/m²a) e in indice di emissione di CO2 equivalente (in kg/m²a). Protocollo ITACA ed SBTool sono strumenti di valutazione derivante dalla matrice scientifica risultato della ricerca Green Building Challenge, essendo basati entrambi sulla medesima metodologia, e si completano in modo da offrire a livello nazionale un sistema integrato per la certificazione degli edifici di tipo istituzionale e di mercato. Il Protocollo ITACA è il sistema di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici elaborato dalle Regioni Italiane. L’SBTool IT è lo strumento di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici, anch’esso basato sull’SBMethod e rivolto al mercato. È stato fino a ora impiegato per attestare la prestazione di edifici commerciali, uffici, edifici scolastici e grattacieli. Per la certificazione dei risultati ottenuti dall’applicazione di tali strumenti di valuta- zione è nato il marchio di qualità per la sostenibilità degli edifici ESIt (Edilizia Sostenibile Italia) attraverso il quale è possibile certificare gli immobili di qualsiasi destinazione d’uso e per ogni fase del ciclo di vita. Dopo il lancio di LEED Italia Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni sono in arrivo i protocolli LEED per le Scuole, LEED per gli Involucri e GBC Italia Home per il residenziale sotto i quattro piani fuori terra. Non esiste quindi un unico protocollo ma una serie di protocolli accomunati da uno schema concettuale comune che si declina in modo diverso in funzione della tipologia dell’edificio che si vuole certificare (Nuovi edifici, Scuole, Involucri, Case, Interni commerciali ecc.). Tutti i protocolli LEED identificano 4 livelli di certificazione in funzione della somma del punteggio dei crediti raggiunti: certificato (40 punti), argento (50 punti), oro (60 punti), platino (80 punti o più). Passivhaus è un modo preciso di concepire gli edifici dal punto di vista energetico, codificato dall’omonimo istituto (il Passivhaus Institut di Darmstadt in Germania) come standard di certificazione. Per Passivhaus si intende un edificio all’interno del quale, durante tutto l’anno, sono raggiunte e mantenute condizioni di comfort termoigrometrico senza ricorrere all’installazione di impianti di riscaldamento o climatizzazione. Da ciò deriva la connotazione di “passivo”: è l’edificio in sé, e non la presenza di un impianto dedicato (e quindi “attivo” con finalità di climatizzazione), a garantire condizioni di benessere termoigrometrico. Ciò che rende una generica costruzione residenziale una Passivhaus è appunto il rispetto rigoroso dei pochi requisiti di seguito elencati: fabbisogno di potenza per il riscaldamento inferiore a 10 W/m2, ermeticità dell’involucro n50 < 0,60 h-1 e fabbisogno energetico di energia primaria complessivo inferiore a 120 kWh/m2a. uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:01 Pagina 13 dicembre 2010 MERCATI Vendite & Marketing Il successo di vendita va preparato di Vladimiro Barocco - StudioCentro Marketing, Vicenza Essere preparati prima di ogni colloquio di vendita è molto importante perché chi ben comincia è… a metà dell’opera. ■ Si può essere dei geni delle vendite, conoscere a fondo tutte le tecniche ma se non si ha di fronte la persona giusta, non si ha la soluzione che serve al cliente e la proposta non viene fatta al momento opportuno l’obiettivo non sarà centrato. La preparazione parte con la ricerca delle risposte a queste domande: Cosa? Come? Quando? Chi? Dove? Perché? La risposta alla domanda Cosa? è ovvia per quanto riguarda il prodotto generico: un televisore, un’auto, un impianto di riscaldamento. Noi tutti comperiamo un’auto per molti motivi ma la scelta finale dipende dalla “personalità” dell’auto che esprime anche la nostra identità. Questo significa che il “cosa” richiede: • capacità ad argomentare con caratteristiche, benefici, speranze e sogni; • saper raccontare una storia. Quando si vende, ad esempio un’auto, si è coinvolti, allo stesso tempo, a tre livelli: • Caratteristiche. Queste, per un’auto, comprendono la cilindrata, la velocità, il modello, tipo motore, consumi, ecc. Le caratteristiche rimangono invariate qualunque sia il cliente. • Benefici. Sono relativi al come quell’auto (al centro del colloquio di vendita) migliorerà la vita del cliente che si ha di fronte, l’economicità di esercizio e altro. I benefici dell’auto dipendono da cosa il cliente sta cercando. Si costruiscono partendo dalla comprensione del cliente. • Speranze e sogni. Come vuole apparire il cliente al volante della sua auto, come vuole sentirsi. Da qui nasce la storia che il venditore deve raccontare. Nella scelta finale dell’acquisto le caratteristiche perdono l’importanza che hanno agli occhi di un tecnico mentre sono i benefici ad assumere rilevanza, in particolare quelli che interessano realmente il cliente che il venditore ha davanti. La concentrazione (solo) su questi specifici benefici fa apparire quel prodotto (auto nell’esempio) come la soluzione ricercata. La tabella nella pagina mostra l’articolazione caratteristica-beneficio-sogno. Se si presta attenzione a quello che dice (e tace) il cliente si possono costruire più argomentazioni di vendita partendo dalla stessa caratteristica. Ad esempio il bravo commesso del negozio di abbigliamento può illustrare una “qualità” dei pantaloni che sta mostrando al cliente in questo modo: “Tengono la riga a lungo (caratteri- stica) e lei, pur viaggiando molto, sarà sempre in ordine ai suoi appuntamenti (beneficio)”. Rivolgendosi alla moglie del cliente, il commesso potrà aggiungere: “ Tengono la riga e non richiedono frequenti stirature, tanta fatica risparmiata”, oppure “Più tempo libero per lei da destinare a cose più interessanti”. Questo è anche un esempio di personalizzazione del prodotto. È ovvio che il venditore deve trovare un modo più sottile per alludere a certi sogni, rispetto a quanto scritto nella tabella sotto la colonna “sogni”. Dovrà piuttosto fare riferimento a chi (celebrità, anche di paese) ha già acquistato quell’auto o a prove fatte su percorsi impervi e avventurosi. Speranze e sogni non sono fantasie private, sono piuttosto immagini di come gli amici, i vicini di casa, i colleghi vedono il compratore di quel tipo di auto. 13 uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:01 Pagina 14 dicembre 2010 BREVI Le tubazioni Uponor PE-Xa tra i protagonisti dello show benefico Uponor a Extreme Makeover Home Edition Uponor ha partecipato come fornitore di materiali e installatore ad un episodio della celebre serie tv benefica Extreme Makeover: Home edition, dell’emittente televisiva americana ABC. ■ Trasmesso in Italia da SKY Uno, il programma segue la frenetica attività di un gruppo di costruttori, falegnami e arredatori che, grazie alla sforzo di migliaia di volontari, demoliscono e ricostruiscono case fatiscenti per famiglie bisognose in soli sette giorni. Il programma, dal forte contenuto emotivo, si caratterizza per scegliere famiglie o comunità duramente colpite da tragedie o calamità naturali, restituendo la speranza a chi nella vita ha perso tutto, e spesso realizzando interventi di recupero e di beneficenza a favore di interi quartieri e cittadine. In questo caso Uponor ha partecipato alla ricostruzione della scuola materna Lighhouse Christian School, nei pressi di Nashville, Tennesee, i cui diciotto edifici erano stati distrutti dalle alluvioni verificatesi nello scorso maggio. 14 La Lee Company, partner di Uponor in loco, e i dipendenti Kelly Higgins e Tripp Cates si sono uniti agli sforzi di oltre 1500 volontari che si sono avvicendati per raggiungere l’obbiettivo della ricostruzione in tempi record, installando tubazioni Uponor Pe-Xa e raccorderia Quick&Easy. L’episodio, parte della settimana stagione del programma, è andato in onda negli Stati Uniti il 7 novembre, mentre in Italia seguirà programmazione prevista da SKY Uno. Uponor in Serie A Grazie alla collaborazione con l'Agenzia Aloisi Stefano di Cesena, il logo Uponor si affaccerà per tutta la durata del campionato di Serie A di calcio 2010-2011 sul campo dell'A.C. Cesena Calcio, lo stadio "Dino Manuzzi". uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:01 Pagina 15 SEDI Tel. 039 635821 - Fax 039 6084269 Via Leonardo da Vinci 418 - 45021 Badia Polesine (RO) Viale Kennedy 19 - 20059 Vimercate (MB) AGENZIE IN ITALIA Valle d’Aosta: Erreclima - Tel. 011 9038782 - [email protected] Piemonte: CN, AT: Giuseppe Aresca - Tel. 0171 67153 [email protected] TO: Erreclima - Tel. 011 9038782 [email protected] NO, VB, VC, BI, AL: Busca Marco Tel. 0382 060017 - Cell. 392 7285883 [email protected] Liguria: Emmerre - Tel. 0185 263030 [email protected] Lombardia: MB, MI, VA, LC, SO, CO, LO: Estesa Tel. 02 91082248 - [email protected] CR, BG, BS, MN: Simply Water Tel. 0523 606290 - [email protected] PV: Busca Marco - Tel. 0382 060017 Cell. 392 7285883 - [email protected] Trentino Alto Adige: Proklima Tel. 0471 052300 - [email protected] Veneto: TV, BL, VE: Marco Polo Tel. 041 5931420 - [email protected] VR: Mauro Toffanin - Cell. 349 2602977 [email protected] PD, RO, VI: Emmegi - Tel. 049 657818 [email protected] Friuli-Venezia Giulia: Dalla Davide Tel. 0432 511972 - [email protected] Emilia Romagna: PR: Fabrizio Baglioni Cell. 335 1369181 - [email protected] RN, RA, FC: Agenzia Aloisi Tel. 0547 29432 - [email protected] BO, RE, MO, FE: Polmac - Tel. 051 404744 [email protected] PC: Simply Water - Tel. 0523 606290 - [email protected] Toscana: FI, PO, AR, SI, GR: Fabrizio Salvatore Tel. 055 2374353 - [email protected] PI, LI, MS, LU, PT: Data Rappresentanze Tel. 050 985032 - [email protected] Marche: Mataloni Stefano - Tel. 348 3822394 - [email protected] Umbria: Morelli Massimo - Tel. 0744 300900 - [email protected] Lazio: Toso Rappresentanze - Tel. 06 5053551 Cell. 335 6534815 - [email protected] Sardegna: Nuova Sardaria - Tel. 070 494006 - [email protected] Abruzzo - Molise: D.N.P. - Tel. 085 4971602 - [email protected] Campania: Nicola de Simone - Tel. 081 5267183 - [email protected] Puglia: BA, BR, BT, LE, TA: Cariglia Giacinto - Tel. 080 5494138 - [email protected] Basilicata, FG: Lobozzo Giampaolo - Tel. 0881 639327 - [email protected] Calabria: Citraro Leonardo - Tel. 0961 951618 [email protected] Sicilia: EN, ME, CT, SR, RG: Bonanno Rappresentanze Tel. 095 374903-095 374904 - [email protected] PA, TP, AG, CL: Gianpaolo Chiacchiaro - Cell. 335 5481102 [email protected] uponor_piu_14_2_Layout 1 02/12/10 17:01 Pagina 16 4ONMNQ2HBBTR KDFFDQNDDRRHAHKD ODQNFMH@OOKHB@YHNMD Il nuovo Sistema Siccus è la soluzione universa sia per il riscaldamento sia per il raffrescamento semplicità e pulizia dell’installazione a secco al tecnologia Uponor. Il sistema Siccus può essere utilizzato a parete perfettamente con massetti di ripartizione a se in gesso rivestito o fibrocemento. I pannelli iso sagomati all‘occorrenza con l‘uso di un comun al di sopra della pavimentazione esistente o su pure fissati a parete. Le lamelle conduttrici in a forniscono il supporto per la tubazione Upono Uponor MLCP e garantiscono un’efficace distr La leggerezza dei componenti fa di Uponor Sic solette con ridotta capacità portante, mentre g fetto dove le altezze di interpiano sono limitate Vantaggi V aantaggi Facile, veloce e pulito da posare grazie all’installazione completamente a secco Spessore minimo Utilizzabile a pavimento o a parete Adatto a solette con scarsa portanza Tempi e di risposta termica ridotti Installabile sulle pavimentazioni esistenti senza opere di demolizione Rapida conclusione delle operazioni di posa per ogni tipo di rivestimento w www.uponor.it ww.uponor.it