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Poste Italiane - Sped. in A.P. - Reg. Libero-Rovigo CPO
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Editoriale
Caso e necessità
Clima Uponor
Sistemi radianti per il raffrescamento
e il riscaldamento…ritorno alle radici (parte 2)
Uponor Siccus:
Massima efficienza, minimi tempi di posa
Acqua Uponor
Uponor Sistema Modulare con Wipex e Q&E
periodico di informazione, aggiornamento
e formazione a cura di
Approfondimento
Certificazione energetica:
criteri e indicazioni tecniche
dei protocolli utilizzati in Italia
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EDITORIALE
Caso e necessità
di Sergio Bonalumi - Direttore Generale Uponor Italia
■
2.500 anni fa, un soldato ateniese
di nome Filippide percorse correndo oltre 42Km (esattamente 42,195) per annunciare all’agorà di Atene l’inaspettata
vittoria sui persiani (nella battaglia di Maratona, da cui l’origine del nome della celebre
corsa a piedi).
Le buone notizie, i risultati positivi, anche
se inattesi o poco probabili o difficili da ottenere, non arrivano quasi mai per caso, come invece molti tendono a pensare. Soldati e generali
ateniesi ci credevano, si erano preparati, erano
pronti al sacrificio ed erano consapevoli che si
stavano giocando la libertà e il futuro del proprio essere come popolo e come città-Stato.
In altri termini, erano fortemente motivati.
Chiunque porta a termine una Maratona o una
fatica analoga, indipendentemente dal tempo
impiegato, ci riesce perché si è preparato ed è
spinto da una fortissima motivazione.
In Uponor abbiamo, fra le altre, una buona,
anzi ottima, notizia, che non è arrivata per
caso. Le nostre iniziative di formazione e promozione, rivolte esclusivamente a installatori e
progettisti che si sono validati attraverso il Numero Verde o iniziative precedenti, continuano
ad avere un notevole successo e un numero sempre crescente di adesioni. E’ in corso in questi
giorni l’invio del nuovo listino (per coloro che
hanno aderito alla nostra ultima iniziativa Informati&Risparmia) e sono allo studio nuove
iniziative per il 2011, anno che dedicheremo alla
presentazione dei vantaggi di due soluzioni installative, una per il sanitario, l’altra per il ri-
scaldamento radiante. Ringraziamo sinceramente tutti coloro che hanno aderito, i quali
continueranno a beneficiare di un trattamento
privilegiato ed esclusivo su tutto ciò che andremo a realizzare nel prossimo futuro.
Allo stesso modo, anche le cattive notizie
non arrivano quasi mai per caso. Tutti si lamentano del fatto che in questo settore i margini
si sono ridotti e la qualità del lavoro è peggiorata. Certamente sì, soprattutto se molti dei
protagonisti, fanno di tutto per trasformare le
opportunità di sviluppo, come ad esempio i sistemi di riscaldamento radiante (più lavoro,
migliore qualità della vita, minore impatto
energetico, migliori edifici, impianti più efficienti, abbinamento con fonti rinnovabili) in
un’ennesima e inutile attività di vendita di puri
componenti (dei quali inevitabilmente finiscono per parlare di prezzo).
Quale è il valore di un impianto radiante di
riscaldamento? La somma dei suoi componenti
oppure il risultato della prestazione garantita
da un sistema ben funzionante? O ancora la
somma dei danni che può causare un impianto
che non funziona come dovrebbe? Gli impianti
di condizionamento radiante sono fondamentali nell’equilibrio energetico di una casa. Andrebbero progettati (da chi è abilitato a farlo)
tenendo conto di tutti i fattori tecnici al contorno (non solo le dimensioni, ma l’esposizione
solare, i rivestimenti, i serramenti…); spiegati
(a chi li deve utilizzare) e installati a regola
d’arte (da chi è abilitato a farlo). Sempre più
spesso, purtroppo, assistiamo a molte chiac-
Uponor più n. 14 - Dicembre 2010
Rivista trimestrale - Iscrizione al Tribunale di Rovigo, n. 7/2007 Reg. Stampa
Direttore Editoriale: Sergio Bonalumi - Direttore Responsabile: Lucio Taschin
Redazione: Mariella Andreasi, Sara Colognesi, Lorenza Minzoni
Hanno collaborato: Vladimiro Barocco, Stefano P. Corgnati, Luca Rollino, Marco Soranzo
chiere, ma su nulla di tutto questo (perché pochi
ne hanno la competenza tecnica), e senza alcuna capacità propositiva del sistema nel suo
complesso e delle sue prestazioni. A pagarne le
conseguenze è l’ignaro acquirente finale, che si
accorgerà al primo inverno che il riscaldamento
non funziona come dovrebbe, la regolazione è
inesistente o approssimativa, nessuno ha progettato il suo impianto né ha calcolato il bilancio termico e soprattutto nessuno è in grado di
aiutarlo. A questo punto inizia l’italica attività
dello “scaricabarile”, con qualche goffo tentativo di arrivare fino al produttore (che è responsabile della conformità dei prodotti, non della
progettazione degli impianti, né dell’installazione a regola d’arte).
E se poi i margini si riducono e la qualità
del lavoro peggiora, non avviene per caso, né è
colpa della solita globalizzazione. Dicevano che
ognuno è causa del suo male…appunto.
Insieme a tutta la struttura Uponor, restiamo a vostra disposizione per aiutarvi, e aiutarci, a costruire un futuro migliore e a fare in
modo che, non per caso, arrivino buone notizie.
Auguri!
[email protected]
Stampato su carta Revive 50:50
50% cellulose provenienti da foreste
gestite in maniera responsabile
e 50% di fibre riciclate.
Produzione editoriale: www.gieffeedizioni.it
Contatti: Uponor Srl - Via Leonardo da Vinci, 418 - 45021 Badia Polesine (RO)
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CLIMAUPONOR
Recenti sviluppi
Sistemi radianti per il raffrescamento
e il riscaldamento…ritorno alle radici
Stefano P. Corgnati, Luca Rollino
TEBE Research Group - Dipartimento di Energetica - Politecnico di Torino
Sistemi radianti e comfort interno
■
Un impianto di condizionamento ha
come fine specifico il mantenimento delle appropriate condizioni di comfort all’interno di un ambiente confinato.
I parametri ambientali interni riguardano, come ben espresso dalla recente
norma UNI EN 15251, i seguenti quattro
aspetti:
•
•
•
•
temoigrometrico,
qualità dell’aria,
acustico,
illuminotecnico.
L’uso di sistemi radianti garantisce non
solo l’aumento del comfort termoigrometrico, ma può incidere positivamente anche
sulla qualità dell’aria e sul comfort acustico.
Vediamone più nel dettaglio i motivi e le
possibili applicazioni.
Comfort termoigrometrico
L’uso di un sistema radiante è estremamente utile poiché consente di agire sulla
temperatura operativa, parametro che dipende dalla temperatura dell’aria e dalla
temperatura media radiante delle pareti.
Inoltre rispetto ad un tradizionale impianto
di riscaldamento/raffrescamento che agisce prevalentemente sugli scambi termici
convettivi, un impianto radiante può raggiungere lo stesso livello di temperatura
operativa ad una temperatura dell’aria più
bassa in regime di riscaldamento e più alta
in raffrescamento. E questo significa ottenere lo stesso livello di comfort ma con minori dispersioni termiche, in quanto viene
diminuita la differenza di temperatura tra
aria interna ed aria esterna.
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Peraltro, sono proprio ragioni legate al
comfort a dettare delle limitazioni alla temperatura superficiale di un pannello radiante: le temperature delle superfici che
racchiudono un ambiente devono necessariamente mantenersi entro determinati
range. Ad esempio, come espresso dalla
norma UNI EN ISO 7730, la temperatura
superficiale del pavimento deve essere
compresa tra 19°C e 29°C.
Se invece la superficie radiante è una parete, la massima temperatura deve essere
compresa tra 35°C fino a 50°C in funzione
della posizione degli occupanti rispetto alla
parete e imponendo forti limitazioni a tale
parametro qualora si immagini che questi
ambienti possano essere occupati da bambini e anziani.
Le limitazioni sulla temperatura del soffitto
sono invece legate a situazioni di discomfort dovute ad asimmetria radiante.
Quest’ultimo problema, sebbene ormai con
le attuali tecnologie praticamente assente,
poteva presentarsi con sistemi radianti mal
calibrati, in particolare nei casi in cui si
avesse soffitto caldo e pavimenti freddi.
Rilievi in campo hanno dimostrato invece
come con sistemi radianti si mantenga uniforme la temperatura dell’aria in ambiente,
evitando l’insorgere di forti gradienti verticali di temperatura e quindi di stratificazione.
Qualità dell’aria
L’uso di sistemi radianti influisce anche
sulla percezione della qualità dell’aria. Infatti viene prodotta una minor movimentazione di polveri rispetto a sistemi
puramente convettivi, che sono peraltro
anche più critici per l’insorgere di correnti
d’aria in ambiente.
Inoltre, per quanto riguarda il terminale impiantistico non ne è richiesta la specifica
pulizia, come avviene invece per radiatori
e ventilconvettori.
Non si devono poi trascurare recenti studi
che dimostrano come basse temperature
associate a contenuti valori di umidità determinino una percezione migliore della
qualità dell’aria (Figura 1) [5]
Infine, grazie alla presenza di temperature
superficiali più alte, è minore il rischio di
condensazione superficiale e di conseguenti formazioni di muffe.
Si segnala comunque che proprio il rischio
di condensazione è determina le limitazioni
dei sistemi radianti in regime di raffrescamento. Proprio per questo, i sistemi radianti sono spesso abbinati (anche in
riscaldamento) a impianti ad aria primaria.
Relativamente alle strategie di ventilazione, l’impianto radiante è abbinato non
solo a sistema a miscelazione, ma molto
studiato e proficuo è il caso di abbinamento con ventilazione a dislocamento.
Comfort acustico
Uno dei problemi dei tipici impianti di climatizzazione ad aria è il rumore causato
dalla movimentazione e dall’immissione
dell’aria in ambiente. Per ovviare a questo,
si cerca di limitare la velocità dell’aria nei
condotti, diminuendo però spesso le potenzialità del sistema nella rimozione dei
carichi termici.
Una soluzione vincente è fornita dall’impiego di sistemi radianti accoppiati ad un
impianto ad aria. Il sistema radiante infatti,
coprendo parte dei carichi sensibili, consente una diminuzione della portata d’aria
immessa, con conseguente possibilità di
minimizzazione delle problematiche acustiche.
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CLIMAUPONOR
Bibliografia
[1] Causone, F., Corgnati, S.P., Filippi, M.,
2008. Radiant cooling ceiling panels to
reduce room loads in glassed building,
Conegno AICARR Internazionale AICARR 2008, Milano, marzo 2008
[2] Corgnati, S.P., Fracastoro, G.V., Nielsen,
P.V., Perino, M., 2002. Interazione tra sistemi di raffrescamento radiante e di
ventilazione, Convegno AICARR “Distribuzione e movimento dell’aria in ambiente confinato: energia, benessere,
rumore”, Padova – 18 giugno; Bari – 27
settembre; Catania – 11 ottobre 2002
[3] Corgnati, S.P., Filippi, M., Ventilazione a
dislocamento con soffitti radianti freddi,
CDA settembre 2005
[4] d’Ambrosio Alfano, F.R., Liotti, F., 2004.
La qualità degli ambienti confinati non
industriali: il discomfort termoigrometrico, in Ital Med Lav Erg 2004, PI-ME,
Pavia, 2004
[5] Fanger, P.O., Ipsen, B.M., Langkilde, G.,
Olesen, B.W., Christensen, N.K., Tanabe,
S., 1985. Comfort limits for asymmetric
Figura 1 - Percentuale di insoddisfatti della qualità dell’aria in funzione di temperatura e umidità relativa
thermal radiation, in Energy and Buildings 8 (1985), pp. 225-236
[6] Norma UNI EN 7730, Moderate thermal
environments - Determination of the
PMV and PPD indices and specification
of the conditions for thermal comfort
[7] Olesen, B.W., 2007. New European
standards for design, dimensioning and
testing embedded radiant heating and
cooling systems, Clima 2007 Well-Being
Indoors, Helsinki, 10-14 giugno 2007
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CLIMAUPONOR
Uponor Siccus
Massima efficienza,
minimi tempi di posa
Uponor presenta Uponor Siccus, il nuovo pannello con installazione a secco, ideale anche per
parete.
■
Montaggio semplice, ingombro ridotto, configurazione flessibile: quel
che serve per partire con la ristrutturazione
della Vostra casa.
Rinnovare in modo veloce
Un sistema attuale adatto agli edifici da rinnovare: il sistema radiante Uponor Siccus
offre la soluzione ottimale per intervenire
nei vecchi edifici.
Con le sue lastre isolanti a secco (spessore
25 mm), l’installazione è rapida e pulita;
inoltre, Uponor Siccus è calpestabile immediatamente dopo la posa.
Inserite le lamelle conduttrici, stesa la tubazione e posizionato il foglio di polietilene, si procede a realizzare un
piano di ripartizione, ad esempio
con strato singolo di lastre in fibrocemento o doppio di
gesso rivestito (raggiungendo uno spessore totale del sistema di
circa 50 mm), su
cui realizzare la
pavimentazione con
le consuete
tipologie di rivestimento (ceramica, parquet, moquette, linolleum, ecc.), con massima resistenza termica Rλ,B = 0,15 m²K/W.
• Un sistema semplice e leggero
Il sistema radiante Uponor Siccus è costituito da soli tre componenti principali: il
pannello isolante, le lamelle termoconduttrici in alluminio e le tubazioni.
Queste vengono collocate rapidamente e
saldamente negli incavi del pannello isolante e delle lamelle di alluminio. Il sistema
Uponor Siccus utilizza la tubazione Uponor
evalPEX 14x2,0 mm con barriera antidiffusione dell'ossigeno secondo la normativa
DIN 4726 o Uponor MLCP 14x2,0 mm.,
ideali per ottimizzare le dimensioni dei circuiti, lo spessore di posa e la flessibilità di
installazione. Uponor raccomanda l’abbinamento con un adeguato strato ripartitore a
secco, in modo da contenere il peso del sistema in soli 25 Kg/m² circa. Questo accorgimento rende possibili installazioni su solai
con ridotta portanza (come quelli in legno).
Inoltre, una soluzione costruttiva di massa
limitata è ideale per una rapida regolazione
della temperatura, minimizzando gli effetti
di inerzia termica.
• Flessibile e adattabile
Le scanalature già integrate nei pannelli isolanti Uponor Siccus accolgono facilmente le
lamelle termoconduttrici metalliche e le tubazioni Uponor evalPEX 14x2,0 mm o
MLCP 14x2,0 mm. Il pannello è facile da tagliare e presenta un tracciato specifico per
le tubazioni di passaggio.
Nel caso in alcune zone sia necessario prevedere il tracciato delle tubazioni al di fuori
delle canalature già predisposte, è sufficiente l’impiego della speciale Fresa Siccus
elettrica per crearne delle nuove perfettamente a misura.
• Facile da posare
Le lastre isolanti si posano direttamente
sullo strato di supporto grezzo o con pa-
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vimentazione esistente, eventualmente interponendo un isolamento supplementare,
ove necessario.
Occorre soltanto verificare preventivamente
le tolleranza di planarità, in modo che siano
conformi alle normative di riferimento,
come DIN 18202. A seconda del tipo di
massetto prescelto (a secco o umido), sarà
possibile accettare tolleranze più o meno restrittive. Le lamelle termo conduttrici sono
realizzate in alluminio e dotate di pratici
pretagli per un veloce adattamento.
Si inseriscono nei tratti rettilinei delle scanalature dei pannelli isolanti e hanno la
doppia funzione di supporto per la tubazione e di diffusori di calore. Il passo di posa
della tubazione è adattabile a seconda del
fabbisogno termico dell’ambiente.
È possibile scegliere una distanza di 150,
225 o 300 mm. L’installazione si completa
con la stesura di un foglio di polietilene che
separa il sistema radiante dal soprastante
massetto di ripartizione dei carichi.
• Risparmia peso e spazio
Quando si è alle prese con la ristrutturazione di un vecchio edificio, ma spesso
anche nel caso di quelli nuovi, si arriva
spesso ad affrontare il problema di trovare
lo spazio per installare l’impianto radiante,
avendo a disposizione solo un piccolo spessore.
I PLUS
• Ridotto spessore di installazione
• Installazione a pavimento e a parete
a secco
• Costruzione leggera
• Installabile in locali
con pavimentazioni esistenti
senza demolizioni
• Rapida risposta
alla regolazione
della temperatura grazie
alla massa ridotta
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CLIMAUPONOR
Uponor Siccus si accontenta di uno degli
spessori più ridotti del mercato: circa 50 mm
con un normale strato di ripartizione a
secco. Uponor Siccus non necessita nemmeno di intervenire rimuovendo il vecchio
rivestimento, se è sufficientemente liscio
(secondo le normative di riferimento) e la
soletta ha adeguata portanza.
• Un solo sistema per pavimento
e parete
Maggiore è la superficie radiante, maggiori
sono i vantaggi. I benefici effetti sul comfort ottenuti grazie alla climatizzazione a
pavimento col sistema Uponor Siccus sono
amplificati nelle applicazioni a parete.
Utilizzato sulle pareti esterne, il sistema
Uponor Siccus annulla la sensazione sgradevole proveniente da una superficie che
normalmente sarebbe più fredda, massimizzando la sensazione di comfort.
In alcuni casi può essere conveniente abbinare la climatizzazione radiante a pavimento
con quella a parete: ad esempio dove la superficie orizzontale disponibile sia scarsa,
ma la sensazione di comfort termico richiesta sia comunque elevata, come accade
spesso nelle stanze da bagno.
La particolare flessibilità del sistema Uponor
Siccus, associata al suo basso spessore di installazione, consente realizzare il sistema
per il pavimento e di integrare ciò che serve
a parete, pur continuando ad utilizzare i
medesimi componenti.
Un pannello adatto ad ogni
superficie per il Vostro comfort
• Uponor Siccus è un sistema leggero: a
seconda del tipo di strato di ripartizione dei
carichi, il peso può essere contenuto in circa
25 Kg/m².
Concepito per la massima
praticità con materiali testati
e di alta qualità
• Pannello isolante
Semplicissimo da installare, il pannello isolante è fornito in un’unica misura: già provvisto di scanalature, è fatto di polistirene
espanso (EPS) e si sagoma con un cutter.
Le possibili distanze di posa dei tubi sono
150, 225 e 300 mm. Non è necessario aggiungere altri pezzi per le curve o le tubazioni passanti: lungo uno dei lati del
pannello sono già presenti le scanalature
adatte.
VANTAGGI
Un sistema invisibile: gli elementi
radianti sotto la superficie di finitura
della parete consentono la massima
libertà e creatività di arredamento e
decorazione della Vostra casa.
La temperatura delle superfici più
elevata rispetto ai sistemi di climatizzazione tradizionali consente di percepire lo stesso livello di comfort
mantenendo una temperatura dell’aria più contenuta.
Minor inquinamento interno
I sistemi radianti non funzionano
muovendo le masse d’aria, ma facendo percepire il calore direttamente dalle superfici calde.
Così si minimizza la circolazione della
polvere negli ambienti, con la conseguenza di respirare un’aria più sana.
Per questo sono consigliati in particolare a tutti coloro che sono allergici
alla polvere.
Affidabilità e semplicità
di gestione
I moduli di climatizzazione tradizionali esterni sono spesso soggetti a
operazioni di manutenzione; i sistemi
radianti Siccus integrati a pavimento
o a parete sono sicuri ed affidabili e
non necessitano di operazioni successive all’installazione.
• Tubazione Uponor evalPEX
La tubazione Uponor evalPEX (PE-Xa)
14x2,0 mm in polietilene reticolato secondo
il metodo Engel, è conforme alle norme UNI
EN 15875 e dotata di barriera antiossigeno
secondo DIN 4726.
Questa tubazione, estremamente flessibile,
può essere posata rapidamente all’interno
delle scanalature dei pannelli isolanti Siccus
e delle lamelle termo conduttrici.
In alternativa, è disponibile la tubazione in
multistrato Uponor MLCP 14x2,0 mm.
Il comfort dei sistemi radianti
anche per applicazioni a parete
• Superfici libere, ambienti sani,
economia d’esercizio
Tutti i vantaggi di un impianto radiante applicati alla parete: Uponor Siccus mantiene
inoltre le sue caratteristiche di semplicità di
installazione e leggerezza anche quando
non è possibile utilizzare il pavimento per
l’impianto di climatizzazione.
• Per tutte le pareti
Essendo realizzato con pannelli in EPS, il sistema Uponor Siccus limita le dispersioni di
potenza termica verso l’esterno dell’ambiente.
Può quindi essere utilizzato sia per le pareti
interne che su quelle esterne, contenendo
gli spessori di isolamento necessari.
Un investimento che ripaga
I sistemi radianti Uponor
Siccus valorizzano
l’immobile, che acquisisce
un valore aggiunto.
• Lamelle termoconduttrici
Le lamelle termoconduttrici in alluminio garantiscono un sostegno perfetto per le tubazioni e provvedono inoltre a distribuire
uniformemente il calore sull’intera superficie del pavimento.
Le lamelle sono facilmente adattabili:
agendo sui due pre-tagli è possibile ridurle
alla misura più adatta per essere installate.
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CLIMAUPONOR
DEM: Gestione Dinamica dell’Energia
La parola all’installatore
Nel 2010, Uponor ha lanciato
DEM – Gestione Dinamica dell’Energia, l’innovativo sistema di
controllo radio senza fili, un
nuovo concetto per la regolazione
della temperatura ambiente.
Abbiamo voluto chiedere l’opinione di un professionista, Andrea Lanza titolare della ditta
Termoconfort di Ovada in provincia di Alessandria, che ha toccato
con mano l’efficienza di Uponor
DEM.
■
Risparmio di tempo, efficienza
energetica, massimo comfort: la
Gestione Dinamica dell'Energia DEM esalta
i vantaggi dell'impianto di climatizzazione
radiante. Uponor ha sviluppato l’esclusiva
tecnologia DEM, capace di monitorare con
continuità il comfort della casa e l'efficienza energetica con cui opera l'impianto
a pannelli.
Il Sistema di Controllo Radio senza fili di
Uponor con tecnologia DEM controlla la
casa nel suo insieme e, contemporaneamente, ogni singola stanza. Calcola ed aggiorna istante per istante il minimo
quantitativo di energia necessaria a mantenere la temperatura ambiente stabile bilanciando automaticamente l'intero
sistema.
Ricerche dimostrano che un impianto a
pannelli radianti è più efficiente di un impianto a radiatori almeno del 5%.
E con la tecnologia DEM è possibile ottenere un incremento della sua efficienza
fino ad un ulteriore 5% rispetto ai sistemi
di controllo della temperatura convenzionali. Andrea Lanza ha avuto modo di sperimentare la tecnologia DEM durante un recente
progetto per la ristrutturazione di una
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scuola materna in provncia di Alessandria
che accoglie bambini con necessità particolari.
La scelta è caduta su un sistema di controllo della temperatura che fosse semplice
da installare ma, soprattutto che fosse in
grado di gestire il comfort termico ideale
per un ambiente frequentato quotidianamente da bambini, senza il problema di
dover continuamente regolare manualmente il termostato.
Il sistema di Controllo Radio senza fili Uponor, infatti, richiede solamente tre componenti base: i termostati, l'interfaccia e
l'Unità di Base.
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CLIMAUPONOR
La chiave del sistema è la tecnologia innovativa. L’interfaccia diretta fa da guida attraverso il set up e l’attivazione.
Una volta impostata, la tecnologia
DEM opererà da sola.
L'installazione è estremamente semplice poiché tutti
i cavi e le viti di montaggio
richieste sono fornite insieme
ai vari componenti.
I termostati che servono più canali
possono essere registrati contemporaneamente; il raggio di trasmissione migliorato rispetto al passato offre maggior
libertà di posizionamento per termostati e
antenne.
Il nuovo Sistema di Controllo Radio
senza fili con tecnologia DEM: quali
vantaggi ha riscontrato in generale
con il nuovo sistema?
“Il nuovo sistema DEM ha un vantaggio
primario, oltre al buon funzionamento, che
è quello di adattarsi ad ogni tipo di impianto, risolvendo una moltitudine di pro-
blematiche: dalle minime a seri problemi
che si possono riscontrare solo dopo l'installazione dell'impianto.”
La tecnologia DEM è, infatti, studiata
per rendere la vita più semplice a
tutti: installatori ed utenti.
Gli installatori possono ultimare i lavori in tempi più brevi
grazie alla tecnologia che li
aiuta nel controllo e nel bilanciamento dell'impianto.
Gli utenti possono godere immediatamente del giusto comfort,
senza preoccuparsi delle oscillazioni della
temperatura esterna.
Come Le è parso il procedimento di installazione? Il sistema è agevole e facile? Stima di avere risparmiato tempo
rispetto ad una installazione tradizionale?
Il sistema DEM integra molteplici funzionalità di monitoraggio e controllo
del comfort e dell’efficienza di funzionamento.
Come valuta in particolare sia dal
punto di vista della fase di installazione che in quella di uso la funzione
di bilanciamento automatico?
Inoltre, con la tecnologia DEM il sistema
monitora costantemente il comportamento
energetico dell’abitazione e le esigenze di
comfort dei suoi abitanti, prevedendone
l'evoluzione nel tempo e adeguando di
conseguenza il suo funzionamento.
Come dicevo prima, la fase di installazione
è a dir poco semplice: con questa funzione
si risolvono molti problemi.
“Io personalmente ho installato solo il sistema DEM e credo che non prenderò in
considerazione altri sistemi.”
Al contrario dei sistemi standard di controllo, non si spegne quando la temperatura sale troppo per poi riaccendersi
quando si abbassa, dovendo vincere continuamente l’inerzia termica delle strutture.
La capacità di adattamento preventivo del
sistema lo rende più flessibile ed insieme
più affidabile nella risposta nella gestione
dell'energia e del comfort in ogni possibile
situazione.
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CLIMAUPONOR
Tubazioni PE-Xa - Raccordi
Uponor Sistema Modulare
con Wipex e Q&E
Il WIPEX e i giunti Q&E sono
stati sviluppati specialmente per
l’utilizzo con tubi Uponor evalPEX
ed evalPEX Q&E. La connessione
Uponor PE-Xa al sistema modulare: unico e innovativo.
■
Tubazioni Uponor PEX - per sistemi sicuri per acqua potabile
I tubi Uponor PEX per installazioni per
acqua potabile sono prodotti in tre gamme
di dimensioni per due tipi di tubi. Per i
mercati non scandinavi, le dimensioni più
usate sono quelle standard ISO.
Tubazioni Uponor evalPEX
ed evalPEX Q&E, tubazioni
di adduzione per riscaldamento,
tubazioni pre-isolate
I tubi Uponor evalPEX ed evalPEX Q&E
sono usati per connessioni a radiatore e
linee di adduzione per sistemi di riscaldamento, e quindi con barriera anti-diffusione dell’ossigeno EVOH (Alcol Etil
Vinilico).
Questo strato è estruso all’esterno del tubo
Uponor PEX.
I tubi Uponor evalPEX ed evalPEX Q&E
soddisfano il requisito di resistenza alla diffusione dell’ossigeno (DIN 4726).
Uponor Sistema Modulare
con WIPEX e Q&E
È uno sviluppo del Sistema Modulare che
rende possibile combinare il Sistema Modulare MLC con raccordi WIPEX e Q&E.
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Questa nuova gamma di raccordi combina
i vantaggi dei due sistemi WIPEX e Q&E.
Un edificio prende vita
I sistemi Plumbing sono le arterie dell’edificio e riforniscono ogni angolo e fessura
con poca o tanta acqua calda o fredda a
seconda delle richieste.
Le persone dipendono da questi sistemi, i
quali sono il cuore pulsante che aiuta gli
interi edifici a funzionare senza giunti.
Migliorare questa connessione vitale è una
grossa responsabilità, una grossa sfida e
molto lavoro.
Immagina un nuovo tipo di sistema
plumbing
In edifici terminati, i tubi dell’acqua sono
nascosti nelle pareti e nei soffitti.
Spesso non seguono le principali direttive
ma sono adattati all’architettura oppure
aggirano altri tubi o cavi.
Il sistema Uponor modulare è la soluzione
perfetta per tali situazioni e soddisfa i principali requisiti per un sistema plumbing di
qualità.
Tutto ciò di cui c’è bisogno per i sistemi plumbing da un’unica risorsa
Come un kit di costruzione, l’unico sistema
Uponor modulare fornisce tutto ciò che
serve per sistemi di connessione tubo.
In futuro solo pochi differenti elementi saranno necessari per soddisfare tutte le tue
aspettative.
Nuove possibilità per tutto,
dalla pianificazione all’installazione
L’innovativo sistema Uponor modulare riduce entrambi, il progetto ed il lavoro di
costruzione, perché ci sono meno componenti da immagazzinare, processare e pianificare, anche perché è più veloce e più
facile connettere i tubi.
I PLUS
• Soluzione veloce ed economica
• Assemblaggio facile
• Dotazione standard di attrezzatura
(manuale)
• Sistema di montaggio sicuro e affidabile
• Facile combinazione tra MLCP and
PE-Xa
• Quasi 80 approvazioni
e certificazioni in tutto
il mondo certificano
la nostra tecnica
e la nostra qualità
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dicembre 2010
ACQUAUPONOR
Quick & Easy
La parola all’installatore
Come fare un bagno in modo
rapido, con grande facilità di posa
e con un occhio rivolto anche al
contenimento dei costi?
Per Giovanni Bedon dell’Isedra
Impianti di Cusano Milanino non
vi sono dubbi. Chiediamo a chi usa
il sistema Uponor Quick & Easy di
darci la sua opinione dopo aver
toccato con mano questo innova- Ho provato con successo anche diametri più
importanti senza avere alcun intoppo.
tivo sistema di giunzione.
■
Uponor Quick & Easy è un sistema
di raccordi brevettati.
La giunzione si ottiene espandendo a
freddo il tubo Uponor PEX con l'anello di
rinforzo già calzato e con attrezzatura Uponor specifica.
La memoria termica e meccanica garantiscono l'esecuzione di una giuntura inscindibile.
“Uponor Quick & Easy è davvero la soluzione migliore - afferma l’imprenditore milanese -. Per noi che facciamo circa il 90%
dei nostri lavori su edilizia residenziale è la
scelta che ci convince di più.
Ancora meglio da quando Uponor ha introdotto nel tempo anche la raccorderia in plastica che ha fatto diventare il sistema
decisamente competitivo e unico!”
Non ho nemmeno problemi di reperibilità di
magazzino e per noi il gioco è stato semplice: affidarci ad Uponor.”
Una storia di un passaggio generazionale
che ha davvero radici nel tempo.
Il padre, un rodigino trapiantato in provincia
di Milano, ha avviato, insieme con altri soci,
la prima impresa poi trasformatasi in Isedra
che oggi Bedon e Gavazzoni sentono davvero loro.
“E’ così – esclama Bedon – anche se il mestiere dell’idraulico è davvero cambiato nel
tempo. E’ un po’ un luogo comune ma oggi
è più difficile di alcuni anni fa.”
Un messaggio ai figli più piccoli appassionati di hockey su ghiaccio?
“Non so cosa augurarmi per loro. In questo
momento propendo affinchè facciano qualcos’altro.
Poi, che vi devo dire, se avranno bisogno io
sarò sempre qua ad aspettarli!”
Bedon, socio con Fabio Gavazzoni, dell’impresa che fu del padre, oggi meritatamente
pensionato a 86 anni, arriva a conoscere il
polietilene fin dalla fine degli anni’80
quando nella ricerca di un’alternativa al
ferro ha scoperto la funzionalità del tubo in
plastica e particolarmente del PEX di Uponor.
“Il tubo PEX è stato e continua ad essere
alla base delle nostre scelte di installazione
idriche.
Con Quick & Easy abbiamo avuto ottimi riscontri nell’ottica del sistema integrato con
la stessa tubazione.
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dicembre 2010
APPROFONDIMENTO
Certificazione energetica:
criteri e indicazioni tecniche
dei protocolli utilizzati in Italia
di Marco Soranzo - Esperto di certificazione energetica - Esse Ti Esse srl
I protocolli di certificazione energetica attualmente presenti nel
nostro paese sono molti e diversi:
CasaClima, Breeam, Itaca, Leed
Italia, Passivhouse.
■
Nonostante una diffusione preponderante di Casa Clima, si stanno affermando gli standard anglosassoni Breeam
e Leed che, da aprile 2010, è in versione italiana, e Itaca, che si affida alla metodologia
SBMethod, anch’essa di derivazione anglosassone. Di riferimento anche il metodo tedesco del Passivhaus Institut e ispiratore del
protocollo altoatesino.
Sviluppato nel 1990 dal BRE Global Limited,
BREEAM è un sistema britannico di valutazione ambientale. BREEAM è l’acronimo di
Building Research Establishment Environment Assessment Method e fornisce un sistema di qualità indipendente, valutato da
professionisti, che è conforme ai sistemi ISO
9001 e 14001 per la revisione e valutazione
delle prestazioni.
I crediti attraverso i quali un edificio è valutato sono raggruppati nel seguente numero
di categorie: Gestione, Salute e benessere,
Energia, Trasporti, Sistemi idrici, Materiali, Rifiuti, Utilizzo del suolo ed ecologia, Inquinamento, Innovazione.
Queste categorie sono poi divise ulteriormente a seconda della tipologia di edificio
valutato.
Il protocollo CasaClima privilegia invece la
scelta di interventi che, al fine di contenere i
fabbisogni di riscaldamento e climatizzazione, vanno ad agire in primis sull’efficienza
energetica dell’involucro edilizio ossia sull’isolamento termico.
Il protocollo CasaClima prevede una classificazione degli edifici in classi di prestazione
energetica in base al fabbisogno calcolato di
calore annuo per riscaldamento riferito alla
superficie netta riscaldata o indice termico
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(dalla classe B - indice termico ≤ 50
kWh/m²a alla classe Gold - indice termico ≤
10 kWh/m²a).
Oltre all’indice termico, il protocollo di certificazione prevede anche il calcolo del rendimento energetico complessivo del sistema
edificio-impianti espresso in fabbisogno
annuo di energia primaria per riscaldamento,
acqua calda, illuminazione, raffrescamento
(in kWh/m²a) e in indice di emissione di CO2
equivalente (in kg/m²a).
Protocollo ITACA ed SBTool sono strumenti di valutazione derivante dalla matrice
scientifica risultato della ricerca Green Building Challenge, essendo basati entrambi
sulla medesima metodologia, e si completano
in modo da offrire a livello nazionale un sistema integrato per la certificazione degli
edifici di tipo istituzionale e di mercato.
Il Protocollo ITACA è il sistema di valutazione
della sostenibilità ambientale degli edifici
elaborato dalle Regioni Italiane.
L’SBTool IT è lo strumento di valutazione
della sostenibilità ambientale degli edifici,
anch’esso basato sull’SBMethod e rivolto al
mercato. È stato fino a ora impiegato per attestare la prestazione di edifici commerciali,
uffici, edifici scolastici e grattacieli.
Per la certificazione dei risultati ottenuti
dall’applicazione di tali strumenti di valuta-
zione è nato il marchio di qualità per la sostenibilità degli edifici ESIt (Edilizia Sostenibile Italia) attraverso il quale è possibile
certificare gli immobili di qualsiasi destinazione d’uso e per ogni fase del ciclo di vita.
Dopo il lancio di LEED Italia Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni sono in arrivo
i protocolli LEED per le Scuole, LEED per
gli Involucri e GBC Italia Home per il residenziale sotto i quattro piani fuori terra. Non
esiste quindi un unico protocollo ma una
serie di protocolli accomunati da uno schema
concettuale comune che si declina in modo
diverso in funzione della tipologia dell’edificio che si vuole certificare (Nuovi edifici,
Scuole, Involucri, Case, Interni commerciali
ecc.).
Tutti i protocolli LEED identificano 4 livelli di
certificazione in funzione della somma del
punteggio dei crediti raggiunti: certificato
(40 punti), argento (50 punti), oro (60
punti), platino (80 punti o più).
Passivhaus è un modo preciso di concepire
gli edifici dal punto di vista energetico, codificato dall’omonimo istituto (il Passivhaus
Institut di Darmstadt in Germania) come
standard di certificazione. Per Passivhaus si
intende un edificio all’interno del quale, durante tutto l’anno, sono raggiunte e mantenute condizioni di comfort termoigrometrico
senza ricorrere all’installazione di impianti di
riscaldamento o climatizzazione. Da ciò deriva la connotazione di “passivo”: è l’edificio
in sé, e non la presenza di un impianto dedicato (e quindi “attivo” con finalità di climatizzazione), a garantire condizioni di
benessere termoigrometrico.
Ciò che rende una generica costruzione residenziale una Passivhaus è appunto il rispetto
rigoroso dei pochi requisiti di seguito elencati: fabbisogno di potenza per il riscaldamento inferiore a 10 W/m2, ermeticità
dell’involucro n50 < 0,60 h-1 e fabbisogno
energetico di energia primaria complessivo
inferiore a 120 kWh/m2a.
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dicembre 2010
MERCATI
Vendite & Marketing
Il successo di vendita va preparato
di Vladimiro Barocco - StudioCentro Marketing, Vicenza
Essere preparati prima di ogni colloquio di vendita è molto importante perché chi ben comincia è…
a metà dell’opera.
■
Si può essere dei geni delle vendite,
conoscere a fondo tutte le tecniche
ma se non si ha di fronte la persona giusta,
non si ha la soluzione che serve al cliente e
la proposta non viene fatta al momento opportuno l’obiettivo non sarà centrato.
La preparazione parte
con la ricerca delle risposte
a queste domande:
Cosa?
Come?
Quando?
Chi?
Dove?
Perché?
La risposta alla domanda Cosa? è ovvia per
quanto riguarda il prodotto generico: un televisore, un’auto, un impianto di riscaldamento. Noi tutti comperiamo un’auto per
molti motivi ma la scelta finale dipende
dalla “personalità” dell’auto che esprime
anche la nostra identità.
Questo significa che il “cosa” richiede:
• capacità ad argomentare con caratteristiche, benefici, speranze e sogni;
• saper raccontare una storia.
Quando si vende, ad esempio un’auto, si è
coinvolti, allo stesso tempo, a tre livelli:
• Caratteristiche. Queste, per un’auto,
comprendono la cilindrata, la velocità, il
modello, tipo motore, consumi, ecc. Le
caratteristiche rimangono invariate qualunque sia il cliente.
• Benefici. Sono relativi al come quell’auto
(al centro del colloquio di vendita) migliorerà la vita del cliente che si ha di
fronte, l’economicità di esercizio e altro.
I benefici dell’auto dipendono da cosa il
cliente sta cercando. Si costruiscono partendo dalla comprensione del cliente.
• Speranze e sogni. Come vuole apparire
il cliente al volante della sua auto, come
vuole sentirsi. Da qui nasce la storia che
il venditore deve raccontare.
Nella scelta finale dell’acquisto le caratteristiche perdono l’importanza che hanno agli
occhi di un tecnico mentre sono i benefici
ad assumere rilevanza, in particolare quelli
che interessano realmente il cliente che il
venditore ha davanti. La concentrazione
(solo) su questi specifici benefici fa apparire
quel prodotto (auto nell’esempio) come la
soluzione ricercata.
La tabella nella pagina mostra l’articolazione caratteristica-beneficio-sogno.
Se si presta attenzione a quello che dice (e
tace) il cliente si possono costruire più argomentazioni di vendita partendo
dalla stessa caratteristica.
Ad esempio il
bravo commesso
del negozio di abbigliamento può
illustrare
una
“qualità” dei pantaloni che sta mostrando al cliente
in questo modo:
“Tengono la riga a
lungo (caratteri-
stica) e lei, pur viaggiando molto, sarà sempre in ordine ai suoi appuntamenti (beneficio)”. Rivolgendosi alla moglie del cliente,
il commesso potrà aggiungere: “ Tengono la
riga e non richiedono frequenti stirature,
tanta fatica risparmiata”, oppure “Più
tempo libero per lei da destinare a cose più
interessanti”. Questo è anche un esempio
di personalizzazione del prodotto.
È ovvio che il venditore deve trovare un
modo più sottile per alludere a certi sogni,
rispetto a quanto scritto nella tabella sotto
la colonna “sogni”. Dovrà piuttosto fare riferimento a chi (celebrità, anche di paese)
ha già acquistato quell’auto o a prove fatte
su percorsi impervi e avventurosi. Speranze
e sogni non sono fantasie private, sono
piuttosto immagini di come gli amici, i vicini
di casa, i colleghi vedono il compratore di
quel tipo di auto.
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dicembre 2010
BREVI
Le tubazioni Uponor PE-Xa tra i protagonisti dello show benefico
Uponor a Extreme Makeover
Home Edition
Uponor ha partecipato come
fornitore di materiali e installatore ad un episodio della celebre
serie tv benefica Extreme Makeover: Home edition, dell’emittente
televisiva americana ABC.
■ Trasmesso in Italia da SKY Uno, il programma segue la frenetica attività di un
gruppo di costruttori, falegnami e arredatori che, grazie alla sforzo di migliaia di volontari, demoliscono e ricostruiscono case
fatiscenti per famiglie bisognose in soli
sette giorni. Il programma, dal forte contenuto emotivo, si caratterizza per scegliere famiglie o comunità duramente
colpite da tragedie o calamità naturali, restituendo la speranza a chi nella vita ha
perso tutto, e spesso realizzando interventi
di recupero e di beneficenza a favore di interi quartieri e cittadine.
In questo caso Uponor ha partecipato alla
ricostruzione della scuola materna Lighhouse Christian School, nei pressi di Nashville, Tennesee, i cui diciotto edifici erano
stati distrutti dalle alluvioni verificatesi
nello scorso maggio.
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La Lee Company, partner di Uponor in
loco, e i dipendenti Kelly Higgins e Tripp
Cates si sono uniti agli sforzi di oltre 1500
volontari che si sono avvicendati per raggiungere l’obbiettivo della ricostruzione in
tempi record, installando tubazioni Uponor
Pe-Xa e raccorderia Quick&Easy.
L’episodio, parte della settimana stagione
del programma, è andato in onda negli
Stati Uniti il 7 novembre, mentre in Italia
seguirà programmazione prevista da SKY
Uno. Uponor in Serie A
Grazie alla collaborazione con l'Agenzia
Aloisi Stefano di Cesena, il logo Uponor si
affaccerà per tutta la durata del campionato di Serie A di calcio 2010-2011 sul
campo dell'A.C. Cesena Calcio, lo stadio
"Dino Manuzzi".
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SEDI
Tel. 039 635821 - Fax 039 6084269
Via Leonardo da Vinci 418 - 45021 Badia Polesine (RO)
Viale Kennedy 19 - 20059 Vimercate (MB)
AGENZIE IN ITALIA
Valle d’Aosta: Erreclima - Tel. 011 9038782 - [email protected]
Piemonte: CN, AT: Giuseppe Aresca - Tel. 0171 67153
[email protected]
TO: Erreclima - Tel. 011 9038782
[email protected]
NO, VB, VC, BI, AL: Busca Marco
Tel. 0382 060017 - Cell. 392 7285883
[email protected]
Liguria: Emmerre - Tel. 0185 263030
[email protected]
Lombardia:
MB, MI, VA, LC, SO, CO, LO: Estesa
Tel. 02 91082248 - [email protected]
CR, BG, BS, MN: Simply Water
Tel. 0523 606290 - [email protected]
PV: Busca Marco - Tel. 0382 060017
Cell. 392 7285883 - [email protected]
Trentino Alto Adige: Proklima
Tel. 0471 052300 - [email protected]
Veneto: TV, BL, VE: Marco Polo
Tel. 041 5931420 - [email protected]
VR: Mauro Toffanin - Cell. 349 2602977
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PD, RO, VI: Emmegi - Tel. 049 657818
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Friuli-Venezia Giulia: Dalla Davide
Tel. 0432 511972 - [email protected]
Emilia Romagna: PR: Fabrizio Baglioni
Cell. 335 1369181 - [email protected]
RN, RA, FC: Agenzia Aloisi
Tel. 0547 29432 - [email protected]
BO, RE, MO, FE: Polmac - Tel. 051 404744
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PC: Simply Water - Tel. 0523 606290 - [email protected]
Toscana: FI, PO, AR, SI, GR: Fabrizio Salvatore
Tel. 055 2374353 - [email protected]
PI, LI, MS, LU, PT: Data Rappresentanze
Tel. 050 985032 - [email protected]
Marche: Mataloni Stefano - Tel. 348 3822394 - [email protected]
Umbria: Morelli Massimo - Tel. 0744 300900 - [email protected]
Lazio: Toso Rappresentanze - Tel. 06 5053551
Cell. 335 6534815 - [email protected]
Sardegna: Nuova Sardaria - Tel. 070 494006 - [email protected]
Abruzzo - Molise: D.N.P. - Tel. 085 4971602 - [email protected]
Campania:
Nicola de Simone - Tel. 081 5267183 - [email protected]
Puglia: BA, BR, BT, LE, TA:
Cariglia Giacinto - Tel. 080 5494138 - [email protected]
Basilicata, FG:
Lobozzo Giampaolo - Tel. 0881 639327 - [email protected]
Calabria: Citraro Leonardo - Tel. 0961 951618
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Sicilia: EN, ME, CT, SR, RG: Bonanno Rappresentanze
Tel. 095 374903-095 374904 - [email protected]
PA, TP, AG, CL: Gianpaolo Chiacchiaro - Cell. 335 5481102
[email protected]
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ODQNFMH@OOKHB@YHNMD
Il nuovo Sistema Siccus è la soluzione universa
sia per il riscaldamento sia per il raffrescamento
semplicità e pulizia dell’installazione a secco al
tecnologia Uponor.
Il sistema Siccus può essere utilizzato a parete
perfettamente con massetti di ripartizione a se
in gesso rivestito o fibrocemento. I pannelli iso
sagomati all‘occorrenza con l‘uso di un comun
al di sopra della pavimentazione esistente o su
pure fissati a parete. Le lamelle conduttrici in a
forniscono il supporto per la tubazione Upono
Uponor MLCP e garantiscono un’efficace distr
La leggerezza dei componenti fa di Uponor Sic
solette con ridotta capacità portante, mentre g
fetto dove le altezze di interpiano sono limitate
Vantaggi
V
aantaggi
Facile, veloce e pulito da posare grazie all’installazione completamente a secco
Spessore minimo
Utilizzabile a pavimento o a parete
Adatto a solette con scarsa portanza
Tempi
e
di risposta termica ridotti
Installabile sulle pavimentazioni esistenti senza opere di demolizione
Rapida conclusione delle operazioni di posa per ogni tipo di rivestimento
w
www.uponor.it
ww.uponor.it