Camping tende e roulotte a 5 stelle
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Camping tende e roulotte a 5 stelle
la Repubblica 3$-6# 4"#"50 "(0450 * QJBDFSJ ".*$* .*&* 6O DBQQVDDJP QFS JM GBMDP QFMMFHSJOP &-&/" 45"/$"/&--* * L FALCO pellegrino ha un cappuccio di piume nere sulla testa, simile a quello che indossavano, appunto, i fedeli in pellegrinaggio. A differenza del gheppio, al quale somiglia, non è capace di quella figura aerea chiamata lo “spirito santo”, che consiste nel rimanere sospeso, apparentemente immobile, con le ali spalancate. Ma non gli importa: il falco pellegrino non ha bisogno di tanta ridicola ostentazione di bravura. E’ un animale serio, e si accompagna infatti alla stessa femmina per tutta la vita. Solo nel caso resti vedovo si decide a scegliere un nuovo partner. Lo stesso vale per le femmine, che si distinguono dal maschio perché più grandi. Il falco pellegrino è un predatore. Coi suoi 380 chilometri l’ora in picchiata è anche l’animale più veloce del mondo. Sensibile all’addestramento, è da sempre compagno dell’uomo nella caccia. Gli antichi egizi lo ritrassero negli affreschi, Dante lo cita decine di volte nella sua Commedia e Federico II ne fu grande appassionato. Tanto che, si dice, importò dagli arabi la pratica del burqa. Che, nel caso del falco, sarebbe quel cappuccio che gli viene messo sulla testa per evitare che si distragga. Il burqa sostituì la ciliatura, cioè la cucitura delle palpebre, che aveva lo stesso scopo ed era un po’ più fastidiosa. Ma non troppo. I campeggi anno 2015 sono moderni centri di villeggiatura, dedicati a viaggiatori hi-tech e informati, dove scegliere tra tante tipologie abitative diverse e attività per tutta la famiglia. Come il veneto Centro Vacanze Union Lido (foto), Bella Italia sul Garda, Isolino in Piemonte, Centro Turistico San Nicola in Puglia, Bella Pineta in Sardegna, Camping Del Sole in Lombardia o Prà delle Torri a Caorle. Fino al Camping Marina di Venezia, dove, accanto alle tende, i più esigenti potranno presto riservare una delle trentadue casette firmate dal designer Matteo Thun, con salotto, cucina, due camere e due bagni. Per la gioia degli ecologisti, le nuove strutture sono concepite nel massimo rispetto ambientale, assecondando le regole del risparmio energetico, tra pannelli fotovoltaici e impianti di riciclo dell’acqua piovana, materiali riciclabili e cucina organica. Come il Misool Eco Resort in Indonesia: tredici bungalow sul mare dell’arcipelago di Raja Ampat, dove staccare la spina tra cucina vegetariana, yoga, ambiente zen e un mare da sogno. O come l’Ecopod Boutique Retreat, tra le colline scozzesi, con tende hi-tech sostenibili. Non mancano soluzioni eccentriche. Vedi il BaseCamp Hostel di Bonn, che al posto di poco ª3*130%6;*0/& 3*4&37"5" $PNPEJUË F MVTTP FDPMPHJB F IJ UFDI UVUUF MF OPWJUË & B 7FOF[JB DBTFUUF GJSNBUF 5IVO .*$0- 1"44"3*&--0 ' -" 5&/ %&/ ;" UGGIRE dalla confusione delle metropoli per rifugiarsi nella natura. È una vacanza che sa di libertà quella in campeggio. Alla ricerca di pace, relax e socialità. Il tutto low cost. Una tradizione lunga un secolo, molto amata anche ai giorni nostri. Sono due milioni – secondo un sondaggio effettuato da Assocamping Confesercenti - gli italiani che hanno scelto il camping per le vacanze. Con un aumento generale delle presenze rispetto allo scorso anno e incrementi del 10 per cento in alcune località, come Calabria e Liguria. Il merito va alla bellezza degli scenari naturali, ma non solo. «Le strutture ricettive all’aria aperta si stanno sempre più evolvendo - spiega Monica Saielli, Presidente di Assocamping Confesercenti - sono in grado di offrire servizi qualitativamente elevati e confortevoli apprezzati sia dalla clientela italiana che da quella straniera». Benvenuti nell’era del camping 2.0, dove i comfort non bastano mai. Che si scelga il mare, il lago, la montagna, la classica tenda, la roulotte o uno chalet rustico, la vacanza in campeggio non è più un’esperienza da Giovani Marmotte. A disposizione degli ospiti ci sono piscine olimpioniche, animazione, spiagge private, risto- $BNQJOH UFOEF FSPVMPUUF BTUFMMF */'0(3"'*$" %* "//"-*4" 7"3-055" ranti e bar, campi da tennis e calcetto. Il wi-fi è garantito ovunque. E talvolta c’è persino il centro benessere. La giornata è scandita da corsi di giardinaggio, cucina o bricolage, sessioni di yoga e ginnastica in acqua, gare, degustazioni e spettacoli. Dimenticate l’avventura spartana di una volta: «All’interno di queste strutture – continua Assocamping Confesercenti - si trova ogni tipo di plus: case mobili, bungalow, piscina, ristoranti, bar, insomma veri e propri villaggi con attività per gli ospiti. Non mancano, poi, complessi di lusso che propongono tende a cinque stelle con arredi glam e ogni tipo di comfort». la Repubblica 4"#"50 "(0450 5&33";;* '*03*5* "ODIF JO WBTP JM GJDP SFHBMB EPMDF[[B 1"0-0 1&+30/& 2 UEST’ESTATE così calda e così secca è un vero Shangri-là per i fichi dei nostri giardini, forse non tanto per le piante, che sebbene rustiche e di bocca buona un po’ di acqua la gradiscono sempre, specialmente se giovani, ma di sicuro per i frutti, straordinariamente dolci e zuccherini. Pianta mediterranea per eccellenza, il fico è il simbolo di una biodiversità che tutto sommato resiste, soprattutto grazie alla scarsa serbevolezza dei suoi frutti che ne rende difficile la coltivazione intensiva. Dal fico “Piombinese”, diffusissimo in Maremma, con i suoi grandi fioroni blu violacei, al “Dottato”, dal sapore tra i più delicati, dal “Paradiso”, il cui nome già dice tutto, alle numerose varietà di “Brogiotto”: sono centinaia e centinaia le possibilità, partendo dai fichi più precoci, come il “Monaco”, fino al più tardivo di tutti, il “Pendolino”, che può in alcune zone protrarsi fino ai primi geli invernali. Se coltivarli in giardino è davvero facile, basta una posizione ben assolata e riparata dai venti, qualsiasi sia il terreno a disposizione, i fichi sono piante che possono dare grandi soddisfazioni anche in vaso. Ugo Fiorini, dei Vivai Belfiore di Lastra a Signa, consiglia in questo caso frequenti irrigazioni e un buon mix di terriccio, argilla, cornunghia e letame ben maturo. -"116/5".&/50 7*450 " /&8 :03, -B 4QF[JB MJODSPDJP EFJ NBSJ 2VBOUB BSUF OFJ UBUVBHHJ UFNQPSBOFJ ª3*130%6;*0/& 3*4&37"5" "/%3&" 7*4$0/5* 4 6 multiforme di proposte che partono dalla cultura del mare. Ecco in sintesi estrema l’anima della Festa della Marineria che si svolgerà a La Spezia fra il 27 e il 30 agosto. Serie di eventi fittissimi, fra incontri, spettacoli, cibo, scienza. Quattro le grandi aree in mostra alla festa. In primo luogo la sezione “Spettacoli”, dove fra gli altri sono in programma le performance di Ascanio Celestini, Luca Zingaretti e della sue colleghe Valentina Lodovini e Amanda Sandrelli. “Incontri” propone invece appuntamenti con chef come Heinz Beck, Gualtiero Marchesi, Antonia Klugmann, Filippo La Mantia. “Bambini” è lo spazio dedicato ai più piccoli con tanto di laboratori didattici. Infine “Cibo del Mare” dove la tradizione della pesca viene messa in contatto con quella della cucina legate al mare, simbolo del rapporto dell’uomo con l’acqua. comode canadesi offre roulotte dal sapore retrò. C’è il modello esotico, vintage anni Settanta e quello kitsch, la tipica Airstreem americana, la baita montana, o il bungalow in stile marinaro. E per i più esigenti c’è sempre il glamping, il glamour camping, con servizi a cinque stelle. La tendenza, che s’ispira agli incredibili eco-lodge in Sudafrica, Australia o Kenya, permette un ritorno alla vita nomade, tra giungle tropicali e spiagge selvagge, alloggiando però in accampamenti degni di sceicchi. Due cuori e una capanna, insomma, purché a cinque stelle. ª3*130%6;*0/& 3*4&37"5" N INSIEME stati i tatuaggi, non i quadri dei Grandi Maestri dell’800, ad attirare l’attenzione del pubblico un paio di settimane fa da Christie’s. C’erano più di quattrocento persone a un party organizzato dalla nota sala d’aste. Ma gli occhi più che sui Canaletto, i Rubens e i Caravaggio erano sulle spalle, gli avambracci o i polsi del trentenni e quarantenni che gremivano la sala. Per rallegrare la serata era stata ingaggiata la Tattly, una società di Brooklyn specializzata in tatuaggi temporanei. E quella sera i tatuaggi proposti erano in tema con i quadri del grandi pittori. È il trend del momento, un’idea rubata dalle festicciole per bambini e ora approdata ai party per adulti. A fare strada è Tina Roth Eisenberg, fondatrice della Tattly. Un’idea nata quattro anni fa quando la Eisenberg realizzò quanto fossero mediocri i tatuaggi temporanei collezionati da sua figlia a una festa per bambini. Da lì l’idea di contattare artisti di sua conoscenza e realizzare un catalogo con oltre 600 disegni. Un successo inaspettato soprattutto fra gli adulti tanto che ora sono in vendita alla boutique del MoMA e del Whitney Museum e disponibili anche da Urban Outfitters e Ricky’s NYC. In luglio i tatuaggi della Tattly sono stati al centro dell’attenzione durante Fashion Week a New York. Vanno forte fra le moONO delle di Wilhelmina che ha commissionato un tatuaggio con una W color oro. Un particolare design realizzato dal uber-grafico Milton Glazer viene distribuito agli eventi che si tengono alla Brooklyn Brewery. A consolidare il trend è stata anche Gwyneth Paltrow che via Instragram ha osannato i tatuaggi temporanei della Eisenberg. Uno in particolare ha conquistato l’attrice: è nero con la scritta “No Sleep till Brooklyn”. Ma il tatuaggio della Tattly che sta riscontrando maggior successo è quello di una fetta di pizza. Realizzato dall’illustratrice Julia Rothman (che per la Tattly ha disegnato 81 tatuaggi) per essere più realistico ha aggiunto l’effetto mozzarella: anziché in bocca il formaggio sembra sciogliersi sulle spalle, o sulla schiena o ovunque si scelga di applicarlo. ª3*130%6;*0/& 3*4&37"5" 5"55-: 4PQSB BMDVOF JNNBHJOJ EFJ NPEFMMJ EJ UBUVBHHJ UFNQPSBOFJ JO WFOEJUB BMMB 5BUUMZ OBUB EB VOJEFB EJ 3PUI &JTFOCFSH *M OFHP[JP TJ USPWB BM #FSHFO 4USFFU #SPPLMZO B /FX :PSL NB WFOEF J TVPJ TFU EJ UBUVBHHJ BODIF POMJOF