lingua e letteratura italiana
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PIANO DI LAVORO ITALIANO IV AFM/SIA 2016 /2017 Situazione della classe Nulla di sostanzialmente nuovo rispetto a quanto già emerso l’anno scorso: taluni alunni mostrano una discreta preparazione di base e buone capacità di comprensione e rielaborazione, nonché una certa consapevolezza della necessità di un impegno tenace per raggiungere i traguardi previsti. Particolarmente apprezzabile, soprattutto in alcunI, è la vivace reattività, la prontezza, a volte entusiastica, nell’accogliere e analizzare, sia pur senza particolare approfondimento, le varie problematiche. Per queste ragioni mi sentirei di definire sostanzialmente aperta, e quasi ariosa, coinvolgente e cordiale, l’interazione didattica con questi studenti. Certo, l’entusiasmo non può far dimenticare l’esistenza di alcuni problemi di fondo derivanti da un approccio talora troppo semplicistico ad alcune problematiche che richiederebbero pazienti attitudini analitiche e interiorizzazioni più complesse Obiettivi trasversali Favorire l’interdisciplinarità Rafforzare il possesso di strumenti adeguati per esercitare l’autonomia formativa Promuovere percorsi di approfondimento e attività di ricerca individuale o di gruppo su tematiche indicate dal docente o liberamente scelte dall’alunno. Obiettivi disciplinari Educazione linguistica Promuovere - il potenziamento delle capacità comunicative orali e scritte; - l’attitudine all’autoformazione permanente, attraverso la capacità di apprendere in modo autonomo. Lo studente dovrà essere in grado di produrre testi scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni, disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare i linguaggi specifici. Educazione letteraria Promuovere - la conoscenza diretta dei testi sicuramente rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con altre letterature, soprattutto europee. Lo studente dovrà essere in grado di analizzare e interpretare i testi letterari dimostrando di saper - condurre una lettura diretta del testo, come prima forma di interpretazione del suo significato; - collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni; - mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità e formulare un proprio motivato giudizio critico; - riconoscere i caratteri specifici del testo letterario e la sua fondamentale polisemia; - conoscere e utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione delle opere letterarie. Criteri di valutazione Conoscenza specifica degli argomenti Padronanza del lessico specifico Comprensione dei problemi proposti Analisi /sintesi Rielaborazione personale dei contenuti Valutazione prima prova (tipologia A) Analisi del testo Comprensione del contenuto complessivo del testo Comprensione del lessico utilizzato, del significato delle parole e dei loro collegamenti logici Individuazione dei significati Individuazione degli elementi intratestuali Individuazione degli elementi extratestuali Punteggiatura, ortografia, morfosintassi Proprietà lessicale Struttura del discorso Valutazione prima prova (tipologia B: ARTICOLO DI GIORNALE) Contestualizzazione delle fonti. Approfondimento degli argomenti. Utilizzazione dei parametri comunicativi (destinatario, titolo, collocazione, impostazione e correttezza morfosintattica). Utilizzazione delle informazioni e conoscenze. Valutazione delle informazioni. Rielaborazione delle informazioni e delle conoscenze. Sviluppo critico delle questioni proposte. MODULO 0 L’ETA’ UMANISTICO-RINASCIMENTALE LA CULTURA DELLE CORTI. Obiettivi Conoscenze I concetti di Umanesimo e di Rinascimento; i tempi e i luoghi. Razionalismo e atteggiamento scientifico nella cultura e nelle arti. L’artista come intellettuale umanista. Il cortigiano e il chierico. Le corti e l’organizzazione della cultura. Le idee e l’immaginario degli umanisti: la concezione del tempo e dello spazio; il rapporto antichi/moderni, la fortuna, il piacere, la gloria, l’esaltazione della parola, la missione del saggio. La prima fase dell’Umanesimo fiorentino: l’ “Umanesimo civile”. Firenze nell’età di Lorenzo. La lirica in volgare di Poliziano. Nascita del teatro profano. La fabula di Orfeo. Le stanze per la giostra. Poliziano e Botticelli. PETRARCHISMO E ANTIPETRARCHISMO: PIETRO BEMBO - GASPARA STAMPA – VERONICA FRANCO – FRANCESCO BERNI Approfondimento: Arte e Malinconia Competenze riconoscere i modelli culturali (tempo, valori, ecc) che caratterizzano la civiltà umanistico-rinascimentale; analizzare le origini di un fenomeno letterario in rapporto alle istituzioni politiche; operare confronti su temi e contenuti; saper comprendere un testo e individuare i temi e i motivi dominanti della letteratura umanistico-rinascimentale; saper riconoscere il ruolo dell’intellettuale umanistico-rinascimentale;saper riconoscere alcuni generi letterari. Strumenti, Metodologie, Verifiche: testo di storia della letteratura, audiovisivi, fotocopie. lezione frontale, lettura guidata dei testi, lavoro di gruppo, integrazione appunti. discussione e riflessione, produzione di un testo e/o questionario. Tempi: SETTEMBRE MODULO VII INCONTRO CON L’OPERA ORLANDO FURIOSO Obiettivi Conoscenze La tradizione cavalleresca a Ferrara. Ideazione e stesura del Furioso. La trama del poema: la vicenda epica e quella romanzesca. La tradizione epica ( o carolingia) e la tradizione romanzesca ( o arturiana) nel Furioso. La voce del narratore: Ariosto demiurgo e Ariosto personaggio. Armonia e ironia. La ricezione: Cervantes, Borges, Calvino. Competenze Collocare l’opera nel contesto storico-culturale e letterario; rendersi conto del testo nella sua struttura complessiva. Analizzare temi e tecniche narrative ( amore–follia, quệte, entrelacement, etc.) Saper individuare gli aspetti della celebrazione epica e cortigiana presenti nel Furioso. “Orientarsi” nel labirinto spaziale e temporale del poema. Riflettere sulla persistenza della figura del cavaliere e sul suo significato per l’immaginario collettivo; riconoscere le caratteristiche formali del genere in cui è presente tale figura; individuare continuità e differenze nella rappresentazione dell’ideale cavalleresco; saper operare un confronto tra i personaggi: il cavaliere – cortigiano in Boiardo e Ariosto e il cavaliere della fede in Tasso. Confrontare testi del passato con l’immaginario letterario e filmico contemporaneo. Proposte di approfondimento : Ludovico Ariosto e Italo Calvino. Lettura integrale del Cavaliere inesistente Testi: Proemio, canto I, ottave 1 -16 Il palazzo di Atlante, canto XII, ottave 4 - 22 Metodologia, Strumenti e Verifiche Vedi Modulo I TEMPI OTTOBRE Modulo I IL TEATRO IN EUROPA E IN ITALIA NEL SEICENTO E NEL SETTECENTO Obiettivi L’ Inghilterra e il teatro elisabettiano. L’opera di William Shakespeare. (Particolare riferimento a Amleto, Otello, Macbeth, Re Lear). Il secolo d’oro del teatro spagnolo. Pedro Calderon de la Barca. Il classicismo francese e le sue forme. Moliere e Racine Il teatro regolare italiano tra ‘500 e ‘600. La Commedia dell’arte : le maschere. Il teatro italiano all’inizio del ‘700: la scena e la società. Le riforme del teatro settecentesco. I caratteri fondamentali della riforma goldoniana. Competenze: consolidare le capacità di analisi dei testi teatrali. Individuare i temi e le linee principali delle poetiche degli autori; esprimere un’interpretazione personale, motivandola con riferimento ai testi; riconoscere le fasi evolutive nella produzione di Goldoni. Saper confrontare il ritratto analitico della psicologia affettiva e comportamentale che Goldoni offre attraverso il personaggio della Locandiera con altri profili di figure femminili incontrate nel Modulo sul Romanzo del Settecento*: la Pamela di Richardson, la Moll Flanders di Defoe, la Giulia di Rousseau. Individuare i principali aspetti della consonanza del teatro goldoniano con il clima culturale illuminista. * Svolgerò sincronicamente i moduli i e III. Testi tratti da Shakespeare: Amleto, Macbeth; ( fonti, struttura, personaggi e temi). Amleto. un mito letterario moderno: proiezione di film (Fanny e Alexander di Ingmar Bergman) Lettura di testi critici. (Kermode e Kott) . Approfondimento Il “mito” di Don Giovanni e la sua evoluzione dalle commedie secentesche a Mozart: L’ingannatore di Siviglia e convitato di pietra di Tirso de Molina; il Don Giovanni di Molière; Il Don Giovanni di Mozart -Da Ponte. Da Ponte, Il dissoluto punito ossia il Don Giovanni, Atto II, scena 17; Testo di riferimento U. Curi, Filosofia del Don Giovanni, Milano 2002; Don Giovanni. Variazioni sul mito, Venezia 2005. Visione/ Ascolto Mozart, Don Giovanni Losey – Raimondi ( parti) Metodologia, Strumenti e Verifiche Inquadramento dei vari problemi e delle linee argomentative in un contesto storico e culturale articolato. Illustrazione dell’argomento partendo, ove possibile, dalla lettura diretta dei testi e offrendo gli strumenti concettuali che possano avviare a un collegamento tra passato e presente Guida all’analisi dei testi scelti. Libro di testo, testi di consultazione, fotocopie. Esplicitazione orale di quanto acquisito. Discussione in classe. Produzione scritta: analisi testuale, recensione teatrale, articolo di giornale. Verifiche orali: interrogazione Correzione e autocorrezione dei prodotti. Socializzazione dei risultati. Batteria di prove per l’accertamento dell’avvenuta acquisizione delle metodologie elaborative richieste. Tempi Novembre MODULO II IL SECOLO DEL BAROCCO Obiettivi Conoscenze Conoscere la fisionomia storico-culturale del Seicento. Il concetto di Barocco. Il mutamento nella concezione del mondo. La nascita dell’immaginario moderno. Gli intellettuali e le istituzioni della cultura. La poesia. Forme e codici: la metafora. La crisi del modello petrarchista. Giovan Battista Marino Il marinismo. Giacomo Lubrano. La poesia barocca in Europa. Competenze Riconoscere i modelli culturali (tempo, valori, ecc) che caratterizzano la civiltà europea del Seicento; analizzare le origini di un fenomeno letterario in rapporto alle istituzioni politiche; operare confronti su temi e contenuti; riflettere sul nuovo modo di concepire e rappresentare la percezione sensibile, saper comprendere un testo e individuare i temi e i motivi dominanti della letteratura barocca; saper riconoscere il ruolo dell’intellettuale nell’età del Barocco. Approfondimento: il Barocco e la poesia del Novecento. Walter Benjamin e il Barocco. Le radici dell’Avanguardia Giovan Battista Marino, Onde dorate; Giacomo Lubrano, L’ipocondriaco simile al verme John Donne, “Due o tre volte ti amai senza conoscerti” W.Shakespeare . “ Dovrò paragonarti a un giorno d’estate?”; “Due amori io possiedo, di conforto e disperazione” Tempi: DICEMBRE Verifiche scritte e orali: interrogazione e analisi di testo. MODULO III IL ROMANZO EUROPEO DEL SETTECENTO OBIETTIVI Conoscenze Le origini e la codificazione del genere. Conoscere alcune delle opere e degli autori più significativi che hanno segnato lo sviluppo del genere romanzesco. Competenze / capacità 1) Consolidare le abilità di analisi del testo letterario acquisite negli anni precedenti, in particolare: a) applicazione della nozione di “genere” b) riconoscimento dei principali elementi della costruzione del testo narrativo: fabula, intreccio, motivi e temi, caratterizzazione di personaggi e ambienti, focalizzazione. 2) Riconoscere le varie tipologie di romanzo in rapporto sia al tema (romanzo filosofico, romanzo di formazione, romanzo sentimentale, romanzo libertino) che alla struttura narrativa (romanzo epistolare, romanzo – saggio). 1) Riconoscere la funzionalità delle scelte stilistiche in rapporto alle intenzioni comunicative dell’autore. 2) Individuare gli elementi di innovazione al genere apportati da Sterne. Approfondimento: il romanzo epistolare: la fase illuminista (Lettere persiane,), la fase preromantica ( I dolori del giovane Werther; Giulia o la nuova Eloisa)) 3) Riconoscere la vitalità del romanzo come genere e la sua continuità nella tradizione letteraria, con particolare riferimento all’opera di Richardson, Austen, Rousseau, Goethe. Laclos 4) Orientarsi nel panorama della grande stagione del romanzo inglese del Settecento. 5) Acquisire un metodo per l’inquadramento di un genere letterario all’interno di un preciso contesto storico e culturale. 11) Riconoscere le scelte stilistiche individuali nell’ambito della codificazione del genere 12) Comprendere le relazioni tra fenomeno letterario e società 13) Comprendere gli elementi di affinità tra culture diverse 14) Localizzare i centri di elaborazione culturale. Metodologia, Strumenti e verifiche: vedi modulo I Verifiche orali e scirtte: interrogazioni e /o questionario a domande aperte Tempo previsto: GENNAIO MODULO IV UGO FOSCOLO Obiettivi: Conoscenze La vita dell’autore. La fisionomia storico-culturale del secondo Settecento e del primo Ottocento. L’estetica neoclassica. Le poetiche dominanti del Neoclassicismo e le controtendenze anticlassiciste e preromantiche. L’Ortis e la tradizione del romanzo epistolare. Confronto: I dolori del giovane Werther di Goethe. Il rapporto di Foscolo con l’Illuminismo. I Sonetti e le Odi. Dei Sepolcri: il progetto di una poesia “nazionale”. Struttura e contenuto. Temi, modelli e stile. Il classicismo foscoliano: la poesia come argomentazione e come confronto con la storia. La componente autobiografica. Le Grazie. L’utopia estetica foscoliana. La sublimazione romantica e neoclassica della donna. Competenze Acquisire un metodo per affrontare un autore, per leggerne l’opera e per analizzarne poetica, temi e stile. Chiarire gli elementi fondamentali dell’opera e della personalità di Foscolo e comprenderne l’importanza e il significato storico. Consolidare le abilità di analisi del testo poetico acquisite negli anni precedenti, in particolare: riconoscimento dei principali elementi della costruzione del testo poetico: il ritmo e il metro, i principali tipi di verso, le figure retoriche, lo stile come rapporto individuo-sistema linguistico, l’intertestualità interna e esterna. Esprimere un’interpretazione personale, motivandola con riferimento ai testi. Comprendere l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella biografia; consolidare le capacità di analisi dei testi poetici. Individuare i temi e le linee principali della poetica; esprimere un’interpretazione personale, motivandola con riferimento ai testi; riconoscere le fasi evolutive nella produzione dell’autore.. Testi: l’ode “all’Amica risanata”; scelta di sonetti; sequenze tratte dai Sepolcri ( ma possibilmente tutto il Carme) e dalle Grazie. Approfondimento: Aspetti della “sfortuna” di Foscolo nel Novecento Letture integrali (da svolgere a casa nel periodo natalizio): Foscolo, Le ultime lettere di Jacopo Ortis J. W.Goethe, I dolori del giovane Werther Metodologia Strumenti e Verifiche Vedi modulo I Verifiche orali e scritte: analisi di testo e interrogazione Tempi gennaio – febbraio MODULO IV IL ROMANTICISMO EUROPEO Obiettivi Conoscenze L’Europa preromantica. Definizione di Preromanticismo. La poesia lirica nell’Europa preromantica. Definizione e caratteri del Romanticismo: date e luoghi. Le poetiche del Romanticismo europeo: la tendenza al simbolismo e quella al realismo. L’immaginario romantico: il tempo e lo spazio; l’opposizione io – mondo come contrasto storico o come condizione esistenziale. Il simbolismo romantico. La poesia come rivelazione dell’assoluto. Il Romanticismo tedesco. La poesia tedesca: la generazione di Novalis e di Hölderlin. La prima generazione romantica in Inghilterra. Wordsworth e Coleridge. La seconda generazione romantica in Inghilterra: Shelley, Byron, Keats. Il Don Giovanni di Byron ( intersezione con il Modulo I) Romanticismo italiano? La tendenza al Fantastico. Il sistema delle arti e il primato della musica. Il Romanticismo musicale tedesco. Competenze Approfondire il tema della natura e i diversi significati che esso assume nell’epoca romantica. La poesia e la poetica del Sublime. I Canti di Ossian. Burke e la nuova teoria del Sublime. Sturm und Drang: canto e contemplazione della natura. La figura del Wanderer nella letteratura e nella musica.Riconoscere i modelli culturali caratterizzanti un’epoca. Comprendere gli elementi di continuità e di mutamento. Riflettere sul ruolo e la figura dell’intellettuale. Individuare gli elementi di continuità e di innovazione nella storia delle idee. Riconoscere aspetti di “attualità” nelle tematiche culturali del passato. Fornire un’interpretazione complessiva delle opere proposte. Individuare alcuni tra i principali elementi della cultura e della mentalità del tempo Analizzare i temi degli autori più rappresentativi del periodo. Testi tratti da F. Schiller, Sulla poesia ingenua e sentimentale; Hölderlin Canto del destino di Iperione: Guida all’ascolto Brahms/ Hölderlin Schicksal Lied; • Novalis, Inni alla Notte ( i primi due) Vite d’artista nei Racconti di E. T. A. Hoffmann E TA Hoffmann La gara dei cantori W. H Wackenroder, La visione di Raffaello. Scritti sulla musica: la memorabile vita del musicista Joseph Berglinger; i miracoli della musica. Testo di riferimento: W. H. Wackenroder, Scritti di poesia e di estetica, Torino 1993 Robert Schumann:. Kreisleriana Guida all’ascolto. G. Byron, Don Juan, canto I, ottave 109 – 112; J. Keats, Sulla malinconia Approfondimento: 1) Paesaggio dell’anima e dello spazio: le montagne. Il Sublime delle Alpi . Testi di Kant ( Critica del giudizio) Rousseau ( Giulia o la Nuova Eloisa), Schiller,( Del Sublime) Hölderlin, Diotima. Foscolo, (Ortis) Byron.( Pellegrinaggio del giovane Aroldo, Manfred) Coleridge, La ballata del vecchio marinaio (parte prima, vv. 41, 84) J. Keats, La belle dame sans merci; P.B Shelley, Ode al vento occidentale Natura e musica romantica: Guida all’ascolto 1. Robert Schumann. Sinfonia “Renana” 2. Franz Schubert: alcuni Lieder tratti dal ciclo Winterreise. 3. Brahms/ Goethe, Alto-Rhapsodie op.53 n.b: di gran parte dei testi presenti nel modulo sarà proposta la semplice lettura. Metodologia, Strumenti e Verifiche Vedi modulo I Tempo previsto: febbraio – marzo MODULO VI GIACOMO LEOPARDI Obiettivi: Conoscenze Il contesto storico – culturale. La vita dell’autore. Fasi e nuclei dell’opera leopardiana. Chiarire i temi fondamentali della riflessione leopardiana. Gli anni della formazione. Il “sistema” filosofico leopardiano. Illuminismo e pessimismo. La poetica: dalla poesia sentimentale alla poesia- pensiero. Le Operette morali: elaborazione e contenuto. La contaminazione e il riso. I Canti. La prima fase della poesia leopardiana Le canzoni del suicidio. Gli “idilli” La seconda fase della poesia leopardiana. I canti pisano – recanatesi. La terza fase della poesia leopardiana. Il ciclo di Aspasia. Le canzoni sepolcrali Il paesaggio dei Canti. Leopardi e i modelli della tradizione lirica. Metri, forme, stile, lingua. I Canti e la lirica moderna. La ricezione e il dibattito critico da De Sanctis al Novecento. Competenze Riconoscere gli elementi autobiografici nei testi proposti e utilizzarli per ricostruire il contesto familiare, sociale e culturale. Conoscere e verificare nei testi alcuni aspetti del pensiero di Leopardi (teoria del piacere, teoria delle illusioni, concetti di natura e di ragione) e la loro evoluzione. Acquisire un metodo per affrontare un autore, per leggerne l’opera e per analizzarne poetica, temi e stile. Consolidare le abilità di analisi del testo poetico acquisite negli anni precedenti, in particolare: riconoscimento dei principali elementi della costruzione del testo poetico: il ritmo e il metro, i principali tipi di verso, le figure retoriche, lo stile come rapporto individuo-sistema linguistico, l’intertestualità interna e esterna. Acquisire gli elementi di poetica (indefinito, ricordanza, poesia d’immaginazione e poesia sentimentale) Esprimere un’interpretazione personale, motivandola con riferimento ai testi. Comprendere l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella biografia. Individuare i temi e le linee principali della poetica; e riconoscere le fasi evolutive nella produzione dell’autore. Testi ( di alcuni sarà proposta una semplice lettura): da Operette morali: Coro di morti nello studio di Federico Ruysch; Dialogo di Plotino e Porfirio, Dialogo di Tristano e un amico. Dai Canti: Ultimo canto di Saffo, La sera del dì di festa, A Silvia, Canto notturno, A se stesso, La ginestra. Metodologia, Strumenti e Verifiche Vedi modulo I - Verifica sommativa: Analisi testuale Tempo previsto: marzo – aprile – maggio MODULO VII IL ROMANZO EUROPEO DEL PRIMO OTTOCENTO Obiettivi Conoscenze Il trionfo del Romanzo nel XIX secolo. La tendenza al realismo e l’eroe problematico. Modernità, romanticismo, romanzo e “prosa del mondo”. Caratteri e diffusione del genere romanzesco in Europa: ritardo e difficoltà della sua affermazione in Italia. Alcune delle opere e degli autori che hanno segnato lo sviluppo del genere romanzesco nella prima metà del XIX secolo. II romanzo storico: definizione, caratteristiche e storia. I PROMESSI SPOSI: struttura dell’opera e organizzazione della vicenda, tempo della storia e tempo del racconto, spazio e cronotopi, il sistema dei personaggi, il punto di vista narrativo. Destinatari del romanzo e problemi stilistici. La rivoluzione linguistica manzoniana. L’ideologia religiosa, il problema del male, il tema della Provvidenza Competenze 1) Consolidare le abilità di analisi del testo letterario acquisite negli anni precedenti, in particolare: c) applicazione della nozione di “genere” d) riconoscimento dei principali elementi della costruzione del testo narrativo: fabula, intreccio, motivi e temi, caratterizzazione di personaggi e ambienti, focalizzazione. 2) Riconoscere le varie tipologie di romanzo in rapporto sia al tema (romanzo filosofico, romanzo storico, di formazione, romanzo sentimentale, romanzo libertino) che alla struttura narrativa (romanzo epistolare, romanzo – saggio). Riferimento ai precedenti moduli. 6) Riconoscere la funzionalità delle scelte stilistiche in rapporto alle intenzioni comunicative dell’autore. 7) Riconoscere la vitalità del romanzo come genere e la sua continuità nella tradizione letteraria, con particolare riferimento all’opera di Goethe, Balzac, Stendhal, Hugo, Manzoni 8) Orientarsi nel panorama della grande stagione del romanzo di formazione, realista, storico. 9) Acquisire un metodo per l’inquadramento di un genere letterario all’interno di un preciso contesto storico e culturale. 11) Riconoscere le scelte stilistiche individuali nell’ambito della codificazione del genere 12) Comprendere le relazioni tra fenomeno letterario e società 13) Comprendere gli elementi di affinità tra culture diverse Testi : analisi di brani tratti da I PROMESSI SPOSI.