La Casta di Telecom e i suoi stipendi

Transcript

La Casta di Telecom e i suoi stipendi
Venezia,02 Aprile 2008
La Casta di Telecom e i suoi stipendi
Un quadro sintetico degli emolumenti dei manager di Telecom Italia di ieri e di oggi.
Fa molto scalpore la notizia che Riccardo Ruggiero, fino a pochi mesi fa amministratore delegato di
Telecom Italia, ha percepito ben 17 milioni di euro come liquidazione. Il problema è che non è da solo: nel
2007 solo 44 dirigenti hanno ricevuto complessivamente, oltre alla liquidazione, più di 24 milioni di
euro di incentivo al licenziamento: la media individuale è di 550 mila euro per dirigente, una sorta di
"arrotondamento" della liquidazione. Per avere un'idea del trattamento economico dei dirigenti di primo
livello Telecom, cioè quelli immediatamente sotto il vertice, basta dire che 58 dirigenti nel 2007 hanno
percepito ciascuno (mediamente) 199 mila euro all'anno.
Anche il futuro è roseo per il vertice Telecom: per Galateri di Genola, presidente e Franco Bernabè,
amministratore delegato, sono previsti, rispettivamente, 1,3 milioni di euro e 1,4 di compenso fisso annuo,
più incentivazioni ulteriori legate al raggiungimento di obbiettivi. Ben lontano è il trattamento economico
dei dipendenti non dirigenti che, nel tentativo di costringere Telecom a rinnovare l'integrativo
aziendale, sciopereranno il prossimo 8 aprile.
Pier Luigi Tolardo - Quelli di Zeus - www.zeusnews.it -
Il piano Tremonti per salvare Telecom Italia
Se Giulio Tremonti ridiventerà ministro dell'Economia, è pronto un piano per
Telecom: ammortizzatori sociali e finanziamenti per la banda larga.
Giulio
Tremonti come è probabile ridiventerà ministro dell'Economia in un nuovo governo Berlusconi, ed è un
.
sostenitore del neocolbertismo: un intervento diretto dello Stato a difesa degli interessi nazionali, sostenendo attivamente
i "campioni nazionali", cioè le aziende italiane più forti - ma anche più insidiate dalla concorrenza internazionale.
L'esempio è quello francese, dove uno dei campioni nazionali è France Telecom, il cui amministratore delegato è
diventato ministro dell'Economia nell'ultimo governo Chirac.
France Telecom, pur essendo privatizzata, è rimasta sotto il controllo dello Stato francese, che possiede la maggioranza
delle azioni e nomina la maggioranza del consiglio di amministrazione. Per questo negli scorsi anni ha potuto godere di
un piano di aiuti statali, anche se l'Unione Europea non ne è stata felice e lo Stato si è fatto carico di ricollocare una parte
dei dipendenti che aveva mantenuto lo status di pubblico dipendente, perché assunto prima della privatizzazione: per
esempio un tecnico elettronico di France Telecom è andato a lavorare al Ced di un ospedale e così via. Grazie all'auto
dello stato e a una concorrenza ancora più debole che in Italia, (tanto è vero che Alice France, nonostante i prezzi più
bassi che quelli italiani, non ha avuto successo) France Telecom ha in questi giorni varcato il traguardo della copertura
Adsl del 99% del territorio nazionale, a fronte di un 80% in Italia, che nelle zone periferiche e al Sud è intorno al 50%.
Il modello France Telecom potrebbe farsi strada anche in Italia, con Tremonti ministro: un piano straordinario per la
banda larga, finanziato con i soldi pubblici della Cassa Depositi e Prestiti, ma senza alcun scorporo della Rete ma come
un finanziamento a tasso agevolato e su tempi lunghissimi, tipo quello che si concede a Comuni e Provincie per costruire
ponti e tangenziali. Il tutto sarebbe affiancato da un piano straordinario di ammortizzatori sociali, mobilità e cassa
integrazione, per i lavoratori Telecom, agganciandosi a casi come l'Alitalia. Nelle Telco italiane lo Stato
rientrerebbe insomma dalla finestra, dopo essere uscito con le discusse e poco riuscite privatizzazioni di Telecom
e Wind.
Pier Luigi Tolardo - Quelli di Zeus - www.zeusnews.it LA SEGRETERIA REGIONALE SNATER VENETO
Spolaor Luigi
Segreteria Regionale Veneto Via Rielta, 20/B Mestre (VE) tel. 333-3250091/ 331-6016035 tel./ fax. 0415349134
www.snater.it
http://xoomer.virgilio.it/snater.veneto/
[email protected]