ministero delle infrastrutture e dei trasporti

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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE
CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
IL COMANDANTE GENERALE
PREMESSO CHE
con contratto rep. 170/2005 in data 31.5.2005 stipulato con la TELECOM Italia SpA
con sede in Milano, Piazza degli Affari n.2, sono stati disciplinati i servizi resi dalle
stazioni radio costiere inerenti alla sicurezza della navigazione ed alla salvaguardia
della vita umana in mare, per il periodo 1.2.2005 - 13.12.2006, verso il corrispettivo di €
21.827.071,50;
il predetto contratto è stato approvato con il decreto dirigenziale n. 381 in data
7.6.2005, registrato alla Corte dei Conti in data 28.7.2005, Reg. 8 Fg.317, e che con il
medesimo provvedimento è stato assunto il conseguente impegno di spesa sui capitoli
di bilancio 2740 e 2741 per gli esercizi finanziari 2005-2006;
- alla stregua delle previsioni dell'articolo 10 del citato contratto, l'Amministrazione si è
avvalsa, sino al 31 dicembre 2008, dell'esercizio del diritto di opzione, verso il
corrispettivo giornaliero di € 32.051,50, assunto quale costo giornaliero per
l'erogazione dei soprarichiamati servizi radiomarittimi da parte della Società Telecom;
alla scadenza del ripetuto atto negoziale e delle relative prestazioni opzionali, questa
Amministrazione, avrebbe voluto procedere all'affidamento dei servizi in parola
mediante l'espletamento di apposita, ulteriore procedura concorsuale;
la particolare incisività dei tagli di bilancio contenuti nelle varie manovre di
contenimento della spesa pubblica non hanno, però, consentito, sino a tutto il 2013,
l'esperimento di alcuna nuova gara;
la TELECOM Italia SpA, unico soggetto titolare di apposita autorizzazione generale, ai
sensi dell'articolo 159 del decreto legislativo I agosto 2003, n. 259 - Codice delle
comunicazioni elettroniche, per l'istallazione e l'esercizio di una rete di stazioni
costiere, ha, comunque, continuato nello svolgimento dei servizi di cui trattasi e ciò al
fine di garantirne l'espletamento, senza soluzione di continuità, tenuto conto della
intrinseca caratteristica di obbligatorietà degli stessi, alla stregua della normativa
nazionale ed internazionale di riferimento (Emendamenti 1988 alla Convenzione
SOLAS 1974/83, ratificata e resa esecutiva con Legge 23.5.1980, n. 313);
l'Amministrazione ha reiteratamente rappresentato nelle sedi opportune, che,
nonostante la citata natura obbligatoria ed essenziale conferita al servizio dalla
normativa nazionale ed internazionale, la carenza delle necessarie risorse economiche
ha reso impossibile sia la mera gestione corrente dei servizi stessi, che l'avvio di
qualsiasi ipotesi di migliora mento/rimodulazione delle modalità di espletamento;
- a seguito dei predetti, reiterati interventi, con legge 27 dicembre 2013, n. 148, sono
state allocate, nel Bilancio di previsione dello Stato, per il triennio 2014-2016, risorse
economiche idonee a garantire l'espletamento dei servizi in questione nel pieno
rispetto del vigente quadro normativo contabile;
nelle more delle già avviate attività finalizzate anche all'eventuale individuazione di
ipotesi, alternative al l'esterna lizzazione tout court, di assunzione, integralmente o
parzialmente autonoma, del servizio in questione, occorre, comunque, garantirne,
senza soluzione di continuità, il regolare espletamento;
CONSIDERATO
che la TELECOM Italia SpA, in quanto unico soggetto titolare di apposita
autorizzazione generale, ai sensi dell'articolo 159 del decreto legislativo agosto 2003, n.
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