Signorile - Conservatorio Tito Schipa

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Signorile - Conservatorio Tito Schipa
BIOGRAFIA COMPLETA
Mirko Signorile nasce nel febbraio del ’74, e si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e lode presso il
Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Allo studio dei compositori classici ben presto affianca lo studio del jazz.
Il suo incontro con il sassofonista Gaetano Partipilo, in occasione dei Corsi di Jazz tenuti da Roberto Ottaviano
presso il “N. Piccinni”, segna la nascita di un’intesa musicale dalla quale scaturisce dapprima la formazione del
gruppo elettrico The Misfits, e a seguire, la nascita degli Urban Society con Partipilo leader, nonché quella del
sestetto The Institute di cui egli stesso è leader.
Nel ’97 Signorile frequenta i seminari estivi di Siena Jazz con Enrico Rava, il quale gli assegna la borsa di studio
come miglior pianista partecipante.
L’anno seguente collabora al progetto discografico “Ecco” del Quartetto Moderno (Mirko Signorile/Mauro
Gargano/Pasquale Bardaro) edito Schema Records, diretto artisticamente dal dj produttore Nicola Conte. Si
esibisce con artisti come Enrico Rava, Paolo Fresu, Franco Ambrosetti, Nicola Stilo, Gianluca Petrella,
Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani.
Nel ‘99 si perfeziona a New York con Richie Beirach ed avvia la sua collaborazione con la prestigiosa etichetta
discografica Soul Note di Giovanni e Flavio Bonandrini.
Il 2002 è l’anno del tour con la cantante brasiliana Rosalia De Souza che lo porta ad esibirsi sui palchi dei più
importanti festival europei (Roma, Milano, Torino, Madrid, Lisbona, Le Canarie, El Hierro, Skopie); suona con
Nicola Conte a Mosca e San Pietroburgo e si esibisce con Dave Liebaman, Greg Osby, Dave Binney.
Nel 2003, il giornalista Pino Saulo lo invita a suonare negli studi della Rai per la trasmissione radiofonica
“Invenzioni a due voci” diretta dal critico Michele Mannucci. In Rai si esibisce in diretta anche con gli Urban
Society e i Pow Wow. Il 2003 è anche l’anno della pubblicazione di “In full Life“ (Soul Note), primo disco a suo
nome registrato con la band “The Institute”, votato dalla critica come uno dei migliori dischi dell’anno (Musica
Jazz).
Nel 2004, entra a far parte con Gianluca Petrella, Roberto Dani e Giovanni Maier del quintetto “Pow Wow”di
Roberto Ottaviano il cui cd viene votato come miglior disco dell’anno (Audio Review). Diversi sono gli impegni
discografici: registra con Nicola Conte, con Gaetano Partipilo & Urban Society, con il Quintetto del sassofonista
Roberto Ottaviano, con l’ensamble del bassista Pierluigi Balducci, con i Cabaret Noir, con il percussionista Pippo
D’Ambrosio.
Nasce il SynerJazz Trio, nuova band del pianista, con il contrabbassista Giorgio Vendola ed il batterista Vincenzo
Bardaro, basata sull’interplay e sulla completa sinergia musicale.
Si esibisce al festival jazz di Clusone. Da questo concerto viene prodotto da Soul Note un cd “Live in Clusone” in
cui oltre al SynerJazz Trio è documentata una improvvisazione estemporanea del New Trio di M.Signorile,
Giovanni Falzone e Gaetano Partipilo. Inizia la collaborazione con la registra Maria Luisa Bigai nello spettacolo
Il Gallo al Guinzaglio.
Nel 2005, registra la colonna sonora del cortometraggio “La baracca” del regista Pietro Marcello che verrà
proiettata alla Biennale di Venezia. Viene invitato a suonare a L’Opera di Lyon con il contrabbassista Riccardo
Del Fra. Esce il suo secondo cd “The Magic Circle”(Soul Note) che ottiene successo di critica sia in Italia che
all’estero. La critica gli conferisce il premio come secondo miglior nuovo talento italiano (“Top Jazz” di Musica
Jazz).
Il 2006 è l’anno del Giappone; due tour a distanza di due mesi. Il primo con il SynerJazz Trio a Tokyo, il secondo
in duo con Pasquale Bardaro a Kyoto e Takashima.
Nel 2007, compone con Marco Messina dei 99Posse la colonna sonora del nuovo documentario di Pietro Marcello
“Il passaggio della linea” in concorso per quell’anno al “Festival di Venezia”. Partecipa alla realizzazione del
primo cd di Luca Aquino “Sopra le nuvole” (Emarcy/Universal) e suona con il “Distant City” di Davide Viterbo.
Partecipa alla realizzazione del cd “Antigone” di Barbara De Dominicis, del cd “My Miles” di Cesare Dell’Anna
e del primo cd dei Taranta Virus.
Nel 2008, collabora con Erica Mou, Maurizio Quintavalle e Luisiana Lorusso. Si esibisce in Ucraina con
Stefania Dipierro.
Nel 2009, esce il suo nuovo cd “Clessidra” (Emarcy/Universal) votato da ArgoJazz “miglior cd dell’anno” e grande
successo di vendite in Italia. Si esibisce con il trombettista vietnamite Cuong Vu in un tour estivo italiano e con la
cantante Giovanna Carone con la quale registra per l’etichetta Digressione Contemplattiva “Betàm Soul”, l’anima
del canto yiddish”, un progetto dedicato alla musica yiddish e al dolore e alla gioia di vivere nonostante tutto.
Nel 2010 esce “SynerJazz Trio” prodotto dall’etichetta milanese Stradivarius e consegue l’Italian Jazz Awards per
la sezione “miglior musicista dell’anno”. Il premio gli viene conferito dal direttore artistico Samuel J.Morris durante
il concerto all’interno del Locus Festival. Ancora molto impegnata è la sua attività discografica con gli Urban
Society – “Upgreading” (Jazz Engine) – e con Paola Arnesano, con la quale registra “Police Songbook” (Four), un
disco omaggio alla musica dei Police.
Nel 2012 incide con Giovanna Carone, “Far Libe” (Digressione Music), una nuova produzione discografica
dedicata alla musica yiddish. Collabora (con Gaetano Partipilo, Raffaele Casarano, Marco Bardoscia e Fabio
Accardi), alla realizzazione dell’album “Puglia Jazz Factory” che viene presentato nell’ edizione 2012 del
“Medimex”. Ed è in tour con il sassofonista di jazz-flamenco spagnolo Jorge Pardo & Mocambo.
Il 30 Novembre 2012 esce il nuovo capitolo della sua discografia, “Magnolia” per l’etichetta Auand “piano series”.
Il cd viene recensito positivamente dalla critica (Jazzit, All about Jazz, Jazz Convention) e trova un’entusiasmante
accoglienza del pubblico soprattutto in occasione dell’uscita del video clip ufficiale “Come burattini”, un cartone
animato ideato da Giuseppe Laselva.
Intensa è l’attività concertistica che porta Signorile in tour per tutta la penisola ( Blue Note, Auditorium Parco della
Musica) e a Bruxelles, Parigi e Strasburgo.
Collabora con Giuliano Sangiorgi, Eugenio Finardi, Roberto Gatto e Don Pasta, e nell’agosto del 2013 presenta
al Locus Festival il progetto “Locus mood” con Marco Messina e i Vertere String Quartet. Un progetto
ambizioso che unisce il jazz, l’elettronica e la classica dando vita a brani dalle sonorità originali e attuali.
Attualmente impegnato nella realizzazioni di nuovi progetti discografici ( con Giovanna Carone, Locus Mood e
Piano Solo), ha realizzato “Piano Paradiso” una raccolta di brani pianistici dall’intento didattico. E’titolare della
cattedra di pianoforte jazz pre-accademico presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
Ha realizzato nel 2014, con Giuseppe De Trizio, Adolfo La Volpe e Paolo Pace, le musiche per lo spettacolo di
Giusy Frallonardo “Hell in the Cave” , stabile presso le grotte di Castellana.
Nello stesso anno sempre in duo con Giovanna Carone, ha registrato MIRAZH, progetto discografico liberamente
ispirato a Le Città Invisibili di Italo Calvino con 13 composizioni originali scritte dallo stesso Mirko Signorile e
presentato a Bari, al Teatro Forma, nel mese di novembre.
Nella primavera del 2015 esce per Auand Records “Soundtrack Cinema” il primo suo primo disco in piano solo
che racchiude composizioni originali e libere interpretazioni di colonne sonore.