Alimentazione del cane atleta Qualsiasi tipo di esercizio impegna l
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Alimentazione del cane atleta Qualsiasi tipo di esercizio impegna l
Alimentazione del cane atleta Qualsiasi tipo di esercizio impegna l'apparato attendibili, muscolare in misura superiore alle prestazioni tengono conto della necessità di un apporto richieste per l'attuazione di una vita normale. calorico differenziato in rapporto al tipo di Le condizioni di impegno dell'organismo sono lavoro praticato. Così si dovranno distinguere le naturalmente differenti, sia in senso qualitativo corse veloci praticate dai levrieri dalle prove di che media durata (agility) o ripetute (field trials); il quantitativo, a seconda del tipo e anche se comunque arbitrarie, dell’intensità del lavoro svolto. lavoro continuo, prolungato dei cani da soccorso Un’alimentazione equilibrata è quindi condizione da quello dei cani da caccia (discontinuo, essenziale per la copertura del fabbisogno prolungato) energetico prolungato). In realtà, oltre al tipo di lavoro e e commisurata plastico alle sue dell'individuo specifiche e va necessità alla durata e dei nel cani tempo, da slitta (intenso, intervengono altri (entità dell'attività muscolare svolta, condizioni fattori, fra i quali la velocità di esecuzione. Ne ambientali, ecc.). deriva Nello stesso tempo non bisogna dimenticarsi l’attivazione dei diversi meccanismi energetici che il lavoro e la competizione inducono, al pari nel corso di un lavoro, dipendono non solo dal di percorso, ma anche dalla velocità e dalla durata altri fattori, psicologico e uno stress pertanto, un’alimentazione fisiologico nell’ambito bilanciata, si e di dovranno prendere in esame le necessarie considerazioni per la prevenzione ed il recupero dallo stress sistemico, muscolare, ossidativo indotto da un’attività fisica più o meno intensa. Un primo aspetto che deve essere affrontato è quello relativo alla corretta definizione delle che il dispendio energetico e nel tempo. Meccanismi energetici in relazione all’attività fisica Attività Anaerobiosi alattica +++ + Aerobiosi lattica + +++++ Aerobiosi Agility #0 ++++ ++ Field trial #0 ++ +++ Soccorso Caccia #0 #0 #0 #0 ++++ ++++ Corse slitta #0 #0 +++++ Salto Corsa levrieri #0 ++ necessità energetiche. Infatti un insufficiente apporto energetico provoca una rapida Fig. 1: Meccanismi energetici correlati al tipo di comparsa della fatica, mentre un'eccessiva attività. assunzione energetica predispone nel breve Per una definizione del fabbisogno di Energia periodo ad un minor rendimento e nel lungo Metabolizzabile, periodo all'obesità. l’equazione EM= 110 x kg0.75 , rispetto a quella Nel cane atleta un preciso calcolo dell’aumento proposta dall’ NRC del fabbisogno calorico si presenta difficile, tenderebbe perché calorico. notevolmente variabile. Misure a appare più adeguata (EM= 132 x kg0.75), che sovrastimare il fabbisogno In linea generale, i fabbisogni energetici di un il cane sottoposto ad un’ora di lavoro risultano un’attività superiori del 10 %, mentre l’aumento è stimato metabolismo lipidico e soltanto per una piccola del 40-50 % se il lavoro si protrae per alcune percentuale dal metabolismo dei carboidrati. ore nel corso della giornata. Diversamente da quanto osservato negli atleti Ad esempio per un soggetto del peso di 20 kg umani, con un fabbisogno calorico di mantenimento pari carboidrati” a 1000-1100 kcal/d di EM (110 kcal EM/kg0.75), resistenza si dovrebbe calcolare un apporto fino a 1400- un’andatura rigida per eccessiva produzione di 1600 kcal/d di EM a seconda dell’intensità e acido lattico il che risulta particolarmente della durata del lavoro. evidente nel corso di un lavoro prolungato non Altri fattori, quali le condizioni ambientali, la sostenuto razza, la risposta del singolo soggetto alle (rabdomiolisi). diverse sollecitazioni esterne (stress), possono Nonostante accrescere le necessità energetiche. Pertanto i effettuati fabbisogni sono dinamici e le correzioni sono nell’alimentazione del cane atleta siano riferiti suggerite dalle a condizioni estreme (cani da slitta), si può condizioni di forma fisica raggiunte e dallo dedurre quindi che la somministrazione di una stato generale di salute. dieta ad elevato tenore lipidico in tutti i E’ importante sottolineare come il rendimento soggetti sottoposti ad un’attività fisica molto di un soggetto sottoposto a qualunque attività intensa, aumenta la disponibilità degli acidi fisica sia condizionato inoltre dal tipo di grassi per il metabolismo ossidativo dei muscoli alimentazione che ha ricevuto durante la fase di e limita il consumo di glicogeno, ritardando la crescita. E’ risaputo infatti che un aumento comparsa della velocità di crescita, determinato per maggiore disponibilità degli acidi grassi si esempio dalla somministrazione di alimenti non associa inoltre ad un incremento dei depositi bilanciati e molto energetici ai cuccioli in fase intracellulari di trigliceridi, utili soprattutto di crescita può contribuire all’insorgenza di per la fornitura immediata di acidi grassi non alterazioni scheletriche, come l’osteocondrosi e esterificati (NEFA) durante la prima fase del la displasia e compromettere in ultima analisi le lavoro, prestazioni fisiche dell’animale adulto. respiratoria dei mitocondri. I carboidrati e i lipidi rappresentano la fonte Dunque la possibilità di migliorare la resistenza energetica principale per il muscolo. Alcuni alla fatica, di aumentare la concentrazione studi tuttavia hanno evidenziato come all’incirca energetica ed indicate soprattutto 70-90 % fisica nel e dell’energia cane prolungata il prima e di una un la gara la del ad senso un della di di riduce la degli dei della oltre di studi grassi affaticamento. aumento dieta “carico allenamento parte sull’impiego dal comparsa adeguato maggior per deriva cosiddetto favorisce da necessaria La superficie alla elevata appetibilità e digeribilità, depongono a favore va sottolineato il ruolo di quelli a corta e media dell’impiego di grassi nell’alimentazione del cane catena, particolarmente ricchi negli oli di cocco atleta. L’apporto dovrebbe variare fra il 20 e il e di palma, perché più facilmente digeribili e più 40 % della sostanza secca: ad esempio mentre rapidamente per un soggetto impegnato in prove di agility il ossidativi. contributo calorico dei lipidi dovrebbe essere La riduzione dei livelli ematici di solo leggermente superiore rispetto a quello di sarebbero infatti la conseguenza di un rapido un soggetto in condizioni di mantenimento (ca. metabolismo degli acidi grassi a corta e media 35 % dell’Energia Metabolizzabile), per un catena a corpi chetonici da cui un risparmio del soggetto impegnato in un lavoro molto più glucosio ed un miglioramento nelle performance intenso (es. cane da caccia) tale contributo può di resistenza. raggiungere anche il 55-60 % . Non va dimenticato inoltre un adeguato apporto La maggiore concentrazione calorica apportata di acidi grassi essenziali (AGE), avendo cura dai mantenere un giusto equilibrio fra gli acidi grassi comporterà inoltre una utilizzabili durante i processi lattato ridistribuzione nell’ambito delle altre sostanze grassi ω-6 ed ω-3. nutritive al fine di mantenere un adeguato Tab. 1: Fabbisogni in lipidi di un soggetto atleta. rapporto di queste con l’energia (Figura 2). Distribuzione delle sostanze nutritive nelle diete per cani sedentari e in attività fisica grassi proteine grassi proteine fibra fibra carboidrati Fabbisogni di grassi (% S.S.) in relazione all’attività fisica Mantenimento Attività moderata Attività media Attività intensa 5-10 12-20 20-30 35-40 C6-C12 --- 2.5-5 5-7 8-10 AGE n-6 1 2 3 3 AGE n-3 0.2 0.4 0.6 0.6 Grassi tot. carboidrati Sedentario Attivo Pertanto, in considerazione dell’importante ruolo dietetico degli AGE e delle condizioni di Fig. 2: Distribuzione delle sostanze nutritive in stress di cani sottoposti relazione al tipo di attività svolta. particolarmente intensa viene consigliato un Una volta definito l’apporto di lipidi nella dieta, apporto fino a 50 mg/kg con un rapporto ω-6 ed una particolare attenzione dovrà essere inoltre ω-3 = 5/6:1. prestata alla qualità dei grassi, al fine di Poiché uno dei fattori che influenzano il osservare un corretto equilibrio fra acidi grassi metabolismo ossidativo dei grassi è la loro a lunga catena saturi ed insaturi e quelli a concentrazione corta/media catena (Tabella 1). A tale proposito adottare strategie nutrizionali tese a favorire ematica, ad appare un’attività importante la massima diffusione di tali sostanze può favorire l’utilizzazione periferica del attraverso la cellula muscolare, per esempio glucosio, la captazione degli aminoacidi a livello introducendo gradualmente i grassi nella dieta muscolare con un aumento della massa magra e almeno un mese prima della stagione della riduzione della massa grassa. massima di Nei soggetti sottoposti ad un'attività fisica controllare il peso degli animali al fine di intensa vi è indubbiamente un aumento del evitare eccessivi ingrassamenti. fabbisogno di proteine rispetto a soggetti Ciò consentirebbe un progressivo adattamento sedentari, a causa dell’aumento del consumo e enzimatico ed ormonale all’utilizzo dei grassi: a della tale proposito si ricorda infatti che il quadro dell’aumento di utilizzo di proteine ai fini ormonale che si determina nel corso dell’attività energetici. Secondo alcuni autori il contributo fisica (riduzione dei livelli ematici di insulina ed degli aminoacidi per scopi energetici può essere aumento dei livelli di glucagone, catecolamine, valutabile intorno al 5-15 %. cortisolo) Tab. 2: Fabbisogni proteici di un soggetto attività fisica favorisce l’utilizzazione delle e avendo la cura produzione riserve di e carboidrati nonché la mobilizzazione delle riserve lipidiche. sintesi di proteine muscolari nonché sportivo. Fabbisogni di proteine raccomandati in relazione all’attività fisica Benché, come in precedenza sottolineato, la Proteine Mantenimento Attività moderata Attività media Attività intensa sottoposti a notevole attività fisica risulti meno g/1000 kal EM 50 60-70 70-80 80-90 efficace rispetto ai grassi, la reintegrazione di % EM 20 30 35 35-40 zuccheri al termine di un lavoro può risultare % S.S. 20-27 30-32 33-35 35-40 somministrazione di carboidrati nei cani vantaggiosa. Nell’ambito del metabolismo glucidico un ruolo Tuttavia nei soggetti impegnati in attività importante quanto fisiche meno intense oppure che utilizzano il costituente del fattore di tolleranza al glucosio metabolismo aerobio o anaerobio a seconda (GTF), sostanza presente come complesso di dell'impegno richiesto (es. agility), è necessario coordinazione tra il cromo, l’acido nicotinico e contenere l'apporto proteico in modo da non gli e provocare un sovraccarico metabolico, con un cisteina, che facilita il legame tra insulina e ulteriore carico di lavoro per i meccanismi di recettore insulinico, ottimizzandone l’attività. detossicazione. Poiché il lavoro così come altre situazioni che L’apporto proteico deve essere valutato anche inducono una condizione di stress, si può da un punto di vista qualitativo. In tal senso un evidenziare un deficit marginale di cromo. Un ruolo adeguato apporto nella dieta (200 ppm) perciò aminoacidi a catena ramificata (valina, leucina, è aminoacidi svolto glicina, dal cromo acido in glutammico importante viene esercitato dagli isoleucina). Il catabolismo ossidativo di tali muscolare e migliorando le performance. aminoacidi Durante uno sforzo fisico di notevole intensità determina disponibilità di infatti maggiore e glutamina che i processi di disidratazione, soprattutto se il lavoro viene compito di svolto in condizioni di temperatura ed umidità trasportare le sostanze azotate (ammoniaca) elevate. Questa infatti influenza negativamente dal muscolo al fegato per la trasformazione in l’omeostasi elettrolitica ed il bilancio anioni urea. cationi dell’organismo, favorendo il rischio di Un aspetto particolare del metabolismo degli rabdomiolisi, collasso e sintomi tetaniformi da aminoacidi a catena ramificata è la possibilità di esercizio. modificare i livelli dei neurotrasmettitori del E’ bene ricordare che la riduzione del volume sistema nervoso centrale. Durante l’attività plasmatico a seguito dello spostamento di fisica di sangue venoso verso i muscoli scheletrici in aminoacidi a catena ramificata nel muscolo attività e della disidratazione può ritornare ai scheletrico e conseguentemente la riduzione livelli normali soltanto dopo alcune ore dalla della reidratazione. intervengono alanina una durante detossicazione, avendo infatti, la loro consentono il maggiore richiesta concentrazione una triptofano maggiore plasmatica, diffusione Strettamente andare legato incontro all’equilibrio ad idrico una è l’equilibrio termico. In caso di aumento della ematoencefalica, in relazione alla presenza di temperatura corporea, come durante un lavoro uno stesso “carrier”. Si assiste in definitiva, ad intenso, prolungato e in condizioni di umidità un maggior flusso di triptofano nelle strutture elevate, viene infatti attivata una dispersione di cerebrali e ad un aumento della produzione di calore tramite l'evaporazione. Se tale calore serotonina di cui il triptofano è il precursore e non fosse disperso per mancanza di acqua, di negativi l’aumento progressivo della temperatura del sull’assunzione alimentare, sulla pressione del corpo provoca la comparsa del "colpo di calore". sangue e sul metabolismo energetico. Per prevenire i fenomeni di disidratazione è L’aumentata produzione di serotonina perciò opportuno determina contributo sono noti una affaticamento, gli la possibile barriera cui attraverso del è effetti precoce al contrario comparsa un di conoscere il bilancio idrico. Il apportato alla formulazione di maggiore questo da parte delle diverse vie di eliminazione apporto di aminoacidi ramificati, ridurrebbe dipende dallo stato di salute del cane, dalle l’innalzamento condizioni ambientali, dal carico di lavoro e dal dell’ammoniaca plasmatica, contrasterebbe il passaggio del triptofano e tipo di dieta. l’eccessiva produzione di serotonina, ritardando L’aumento è pari a 2 volte il fabbisogno di la mantenimento quando il soggetto è sottoposto a comparsa della sensazione di fatica 1 ora di corsa e a 4 volte se viene fatto antidiuretico lavorare per tutta la giornata. riassorbimento di acqua a livello renale. Per una valutazione empirica, ma sicuramente Per quanto riguarda le modificazioni indotte utile della perdita di acqua, ci si può basare negli ioni minerali, raramente si assiste a sulla differenza di peso corporeo prima e dopo marcate l’attività fisica svolta. Infatti il calo ponderale ematiche di potassio, sodio e cloro nelle normali è espresso per almeno l’80 % dalle perdite condizioni di lavoro. idrosaline. Alcuni autori negano l’esistenza di un reale Fra i fattori che possono influenzare le perdite deficit di potassio nel muscolo e nel sangue idriche particolare importanza assumono le dopo uno sforzo prolungato, anche se una condizioni di temperatura e di umidità che riduzione dei livelli ematici potrebbe essere la possono favorire le perdite per evaporazione conseguenza di perdite digestive dovute a fino diarrea da stress. In tal senso dunque potrebbe a 10-20 volte durante un lavoro che produce alterazioni delle un maggiore concentrazioni particolarmente intenso. rivelarsi utile un maggiore apporto con la dieta. Poiché risulta difficile conoscere l’effettivo In effetti la fuoriuscita del potassio dalle fabbisogno idrico di un soggetto al lavoro cellulari muscolari altera in maniera netta il risulta importante effettuare un programma di potenziale di membrana a riposo, determinando acclimatazione al calore, consistente in periodi diminuita eccitabilità di membrana, diminuita progressivamente più lunghi di esercizi eseguiti contrattilità, affaticamento muscolare. al caldo e lasciare sempre a disposizione acqua E’ noto che, a seguito di uno sforzo le cellule fresca di bevanda in modo che l’animale possa muscolari si rigonfiano captando acqua, con autoregolarsi nell’assunzione. aumento della osmolarità, della concentrazione Al fine di ridurre le perdite idriche e di extracellulare di sodio e cloro, dell’urea e della favorire risultati creatinina del plasma dovuto a diminuzione del con la filtrato glomerulare. base di muscolari si liberano dell’acqua e rapidamente la una interessanti rapida sono somministrazione reidratazione stati di ottenuti soluzioni a cellule un rapido assorbimento e da un'azione osmotica mentre l’acqua espulsa dalla cellule muscolari si attiva. accumula d’azione con cui il nell’interstizio ritorna le concentrazione meccanismo sodio termine glicerolo, che come è noto è caratterizzato da Il di Al con un normale, ripristino glicerolo ridurrebbe le perdite idriche non è tardivo del volume plasmatico, influenzando completamente che negativamente i tempi di recupero. In tal senso l’azione possa essere la conseguenza di un l’aggiunta di piccole moderate quantità di glucidi aumento e della conosciuto: è secrezione possibile di ormone sodio all’acqua di bevanda velocizza l’assorbimento dell’acqua rispetto all’acqua pura, perché il trasporto accoppiato glucosio-sodio insolubili riducono l’assorbimento del calcio stimola l’assorbimento dell’acqua per azione stesso. osmotica. L’apporto di cloruro di sodio deve essere Le variazioni delle concentrazioni plasmatiche alquanto limitato nella dieta dei cani impegnati di magnesio dipendono soprattutto dalla durata in attività di lavoro in quanto, come è noto, la del lavoro. Lavori di breve durata provocano sudorazione infatti concentrazione interdigitali e pertanto le perdite di sodio sono ematica di magnesio, valutabile intorno al 10-20 molto ridotte. Per contro un eccessivo apporto % in relazione ai valori di ematocrito, mentre di sale potrebbe stimolare la poliuria e la lavori polidipsia una di aumento durata della superiore e di intensità è limitata provocando solo un negli spazi ulteriore variabile (es cani da caccia), determinano una peggioramento del quadro di disidratazione, riduzione della magnesiemia di 2-5 mg/L. Tale nelle diverse situazioni climatiche. riduzione influenza in particolare la frazione Lo sforzo fisico aumenta l’incidenza dello libera del magnesio ematico (circa il 65 % del stress ossidativo a carico delle cellule muscolari totale). Poiché il Mg viene utilizzato in quantità per l’incremento della produzione dei ROS. Si elevata dagli eritrociti, dalle cellule muscolari e potrebbe dunque determinare un accumulo di dagli adipociti e, poiché le riserve organiche di prodotti di lipoperossidazione, a loro volta magnesio risultano molto limitate, la condizione responsabili di danni e modificazioni strutturali di ipomagnesiemia che può risultare da una e funzionali a carico dell'apparato locomotore e lavoro di altri organi e tessuti. particolarmente intenso e di lunga durata, può essere responsabile di spasmi Come osservato in medicina umana, le attività muscolari (di tipo tetaniforme), in particolare della nei soggetti poco allenati e che vanno incontro aumentare durante un'attività fisica regolare, ad intensa lipolisi tissutale. probabilmente per l'esposizione costante delle Inoltre un aumento dei livelli di magnesio nella cellule ai ROS, da cui si evince anche nel cane dieta di cani impegnati in attività fisica, l'importanza di un continuo allenamento nei sarebbe soggetti sottoposti ad un'attività fisica. giustificato anche dal maggiore SOD e della catalasi tendono ad apporto di grassi nella razione che, come è noto, Un modo possibile di proteggere l’organismo influenzano negativamente la digeribilità e la dalla stimolazione ossidativa è fornire con la disponibilità del magnesio. diete un adeguato apporto di Un maggiore apporto di lipidi con la dieta, azione antiossidante, quali le vitamine E e C, il suggerisce anche un aumento dei livelli di calcio, selenio ecc. In relazione alla loro azione in quanto, durante i processi digestivi gli acidi complementare, infatti potrebbero stimolare grassi si legano agli ioni calcio formando saponi l’attività dei sistemi sostanze ad enzimatici che normalmente intervengono nei processi Livelli dietetici di vitamina E, Vitamina C, β carotene, selenio raccomandati dall’AAFCO antiossidativi come “scavenger” nella rimozione dei radicali liberi. Nonostante la scarsità di dati nel il cane atleta, si sottolinea il ruolo della vitamina E ed un suo adeguato apporto, in particolare nelle diete caratterizzate da elevati livelli di grassi. A tale riguardo l’NRC suggerisce un apporto di almeno 20 UI/kg di sostanza secca di α-tocoferolo acetato oppure di 6 UI/1000 kcal di EM. Nei cani sedentari non sembrano esserci correlazioni tra la concentrazione plasmatica di α-tocoferolo e concentrazioni dietetiche di vitamina E tuttavia, in superiori a quelle considerazione consigliate; dell'importante ruolo di protezione delle membrane cellulari, appare opportuno fornire ai cani impegnati in un esercizio fisico una dose supplementare di vitamina E superiore a 1 UI/kg di peso vivo. Come già sottolineato, gli animali adibiti ad un’attività lavorativa sono sottoposti a diversi stress, Le manifestazioni di questo, quando particolarmente intenso, possono comprendere la comparsa di apatia, depressione, anoressia. Diarrea, disidratazione, rabdomiolisi da sforzo, emorragie rettali possono essere altri effetti collaterali. 250-1000 mg/kg di alimento 200 mg/kg 1-1.5 mg/kg Selenio 0.11 mg/kg AAFCO, 2000 Fig. 3: Fabbisogni di alcune sostante con ruolo antiossidante. Sebbene una minore attività motoria gastroenterica possa rappresentare un fattore stimolante la secrezione gastrica, è possibile che tali fenomeni siano piuttosto la conseguenza di un rallentamento del flusso ematico a livello gastrico, in seguito alla perdita di liquidi interstiziali dovuta all’aumento dell’attività respiratoria nel corso dello sforzo fisico. Prova ne è il fatto che la riduzione delle secrezioni acide gastriche risultano più accentuate nel corso della seconda ora di lavoro. In tal senso si possono spiegare lo stato di apatia e di inappetenza che caratterizzano in particolare i soggetti sottoposti a lavori di elevata intensità e durata nelle ore immediatamente successive le prestazioni. La necessità di evitare la somministrazione di pasti abbondanti che possono provocare inutili e Un modo possibile di ridurre la condizione di stress è senza dubbio legato al controllo dell’attività digestiva. Un aumento dell’attività fisica si accompagna infatti generalmente ad alterazioni Vitamina E Vitamina C β -carotene della velocità del intestinale e dei fenomeni digestivi. transito dannosi sovraccarichi alimentari almeno nelle 45 ore che precedono o che seguono un lavoro e di fornire invece diete caratterizzate da alimenti di elevata digeribilità e distribuiti secondo programmi dell'attività fisica che in tengano modo da conto favorire prestazioni elevate ed un rapido recupero. Ecco alcuni esempi di razionamento: Esempio di razionamento Border terrier kal EM/d RPC 421 50 Attività moderata 480 60 Carne magra, g Riso cotto, g Grasso animale, g Verdure cotte, g Complemento, g 80 90 -70 30 110 80 15 60 40 Mantenimento Attività media 540 70 150 70 30 50 50 Complemento: 1/3 olio vegetale, 1/3 lievito, 1/3 IMV Esempio di razionamento Schnauzer standard kal EM/d RPC 838 50 Attività moderata 953 60 Carne magra, g Riso cotto, g Grasso animale, g Verdure cotte, g 150 200 -140 35 200 180 30 120 45 Mantenimento Complemento, g Complemento: 1/3 olio vegetale, 1/3 lievito, 1/3 IMV Esempio di razionamento Pastore tedesco Mantenimento Attività moderata Attività media kal EM/d RPC 1582 60 1800 65 2015 75 Carne magra, g Riso cotto, g Grasso animale, g Verdure cotte, g 350 430 -200 40 460 380 90 180 50 600 350 120 140 60 Complemento, g Complemento: 1/3 olio vegetale, 1/3 lievito, 1/3 IMV Attività media 1067 70 280 150 60 100 55