Associazione guide e scout cattolici italiani gruppo “Cremona 2

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Associazione guide e scout cattolici italiani gruppo “Cremona 2
Associazione guide e scout cattolici italiani
gruppo “Cremona 2” – Via Mella 3 - Cremona
presso Parrocchia di Cristo Re
a g e s c i
associazione guide e scout cattolici italiani
gruppo “Cremona 2” – Via Mella 3 - 26100 Cremona
VADEMECUM PER GENITORI
utile anche a lupetti, esploratori e guide, rovers e scolte, e perché no anche ai capi.
Scopo del vademecum è di spiegare ai "non addetti ai lavori" e ricordare "agli addetti",
alcuni aspetti di metodo ed organizzativi che spesso si dimenticano: se potete, quindi,
non gettatemi via.
AGESCI, un’associazione educativa aperta a ragazzi e ragazze fra gli 8 e i 21
anni.
Un progetto di crescita per diventare autonomi, responsabili delle proprie
scelte, capaci di vivere meglio con gli altri e per gli altri.
Un ambiente accogliente, disponibile, dove si sta allegri, si sperimentano occasioni di avventura, di vita all'aperto, di solidarietà e di servizio.
Una proposta di formazione cristiana attraverso esperienze di
approfondimento, di ricerca, di preghiera.
Adulti e ragazzi, divisi in tre momenti educativi (branche), che vivono insieme
con gusto lo stesso gioco che porta tutti a crescere.
Aspetti metodologici
Le Branche
Lupetti
una proposta educativa
per i bambini/e
dagli 8 agli 11 anni
Un ambiente di fantasia nell'atmosfera della "giungla", una storia che prende
fino a far diventare protagonisti, con uno spirito di "famiglia felice", nel gioco e
nella vita all'aperto.
La proposta di crescita attraverso il gioco comporta assunzione di
responsabilità e conquista di capacità, fa esercitare attivamente il fisico, fa
scoprire un modo di vivere insieme nella gioia e insegna a preoccuparsi degli
altri oltre che di se stessi.
In quest’ambiente s’innesta anche l'educazione cristiana: si conosce e
s’incontra Gesù come fratello, come amico, come maestro in una fase di
crescita in cui anche i Sacramenti sono sentiti come incontro vero con Lui.
Il nome "lupetto" viene dall'ambiente fantastico del "Libro della giungla" di R.
Kipling.
Tale esperienza termina, con il passaggio negli esploratori (maschi) o guide
(femmine), al compimento degli 11 anni o dopo aver frequentato la 1^ media.
Impegni
- Incontro settimanale la domenica mattina dalle ore 9 alle ore 12,30 (una
domenica al mese, di solito, è libera)
- "caccia", attività all’aperto (fine settimana o domenica), con periodicità
variabile
- vacanze di branco estive della durata di 8/10 giorni in accantonamento
- attività invernale per il C.d.A. durante le vacanze di Natale
I capi dei Branchi
Branco della Liana Gigante
Domenico Moccia
Teresa Caffi
Paolo Truglia
Giulia Tomaghelli
Maurilio Martinetti
cell.
cell.
cell.
cell.
338 1648523
338 7898574
339 1699124
348 6093002
Branco del Nuovo Richiamo (Boschetto)
Benedetta Carini
cell. 328 5594551
Sara Melis
cell. 334 8990048
Stefano Carlino
cell. 345 4471377
Glossario
cucciolo
lupetto
promessa
= nuovo entrato nel branco pronto a conquistare il "pelo"
= cucciolo che ha pronunciato la promessa
= momento in cui il lupetto, dopo aver superato alcune prove,
s’impegna, davanti al branco, a fare del proprio meglio per
migliorarsi, per aiutare gli altri, e per osservare la legge del
branco.
pelo
= uniforme
branco
= comunità di cuccioli, lupetti e adulti educatori (capi) che
giocano a "fare del proprio meglio"
Akela
= il lupo capo del branco
Mowgli
= il cucciolo d'uomo accolto ed accettato dai lupi
Bagheera = la pantera nera astuta, forte ed audace ma anche dolce e cortese. Con saggi consigli guida Mowgli nella vita della giungla
Baloo
= l'orso bruno, maestro della legge. Guida saggia e sincera
insegna la legge ai cuccioli del branco (personaggio impersonato
dall'Assistente)
Fratel Bigio = fratello di tana di Mowgli
Raksha
= mamma lupa
Chil
= il migliore degli avvoltoi, esempio di disponibilità e cortesia.
Kaa
= il pitone compagno di caccia di Mowgli sempre disponibile
Won-tolla
Hati
Ferao
Shere Khan
Bandar-log
C.d.A.
VVLL
tana
QdC
caccia
VdB
famiglia felice
Ambiente
fantastico
ad aiutarlo.
= lupo che pur vivendo lontano dal branco conosce e
accetta la legge.
= l'elefante: silenzioso, autorevole custode della legge,
signore della pace, esempio di calma, sicurezza e forza.
= il picchio rosso. Col canto annuncia il tempo della parlata
nuova.
= la tigre, detto lungri, in altre parole zoppo. Nemica
dichiarata di Mowgli.
= il popolo senza legge (scimmie). Rappresentano la
degenerazione di chi non vive secondo una legge.
= consiglio degli anziani - formato dai lupetti che saliranno
al reparto.
= vecchi lupi: i capi.
= stanza/ambiente dove i lupetti si ritrovano per le loro
attività.
= quaderno di caccia. Raccoglie impressioni, riflessioni,
disegni di tecniche scout,… strettamente RISERVATO.
= attività d’osservazione, di scoperta, di gioco, di comunità
svolta all'aperto di varia durata (1/2 giornata - 1 giornata con pernottamento).
= vacanze di branco di 8/10 giorni in accantonamento, solitamente 2° quindicina di Agosto
= clima sereno e gioioso basato su fiducia e lealtà che da
sicurezza.
= tema in cui sono
immerse le attività
del branco.
parola maestra = frasi che richiamano
un "valore" ed invita
ad
un
comportamento
parlata nuova = canto degli animali a
primavera.
Sestiglia
= suddivisione del
branco in gruppi di
6/7
lupetti
contraddistinti
da
colori (bianchi, neri,
fulvi,
bruni,
pezzati...).
prede
= prove da superare
per il raggiungimento di un obiettivo
lupo d/legge,
lupo d/rupe,
lupo anziano
= momenti che segnano le varie tappe sulla pista del
lupetto
grande urlo
= indica l'appartenenza del lupetto al branco
festa di
primavera
= incontro con altri lupetti della provincia o zona scout
Esploratori - Guide
dai 12 ai 16 anni
lo scoutismo
si vive in squadriglia
I veri protagonisti sono i ragazzi. I capi
sono presenti indirettamente attraverso
i capi squadriglia.
La squadriglia si riunisce, inventa,
programma e realizza le sue attività.
Svolge, in piena autonomia, "uscite" in
cui vive quanto ha programmato, gioca,
prega, riflette, cucina, costruisce.
Il reparto non è solo un insieme di squadriglie ma è soprattutto una comunità
di ragazzi/e e capi, unita dalla stessa legge che propone un modo di vivere
fraterno e leale con tutti.
Tutto quanto è poi sperimentato e vissuto intensamente durante i 12/14 giorni
di campo estivo, dormendo sotto le tende, dove i ragazzi imparano a badare a
se stessi: primo passo per essere veramente utili agli altri; dove si sperimenta
la vita quotidiana con gli altri, dove si ha l'occasione privilegiata di vivere in
diretto contatto col creato e di scoprire i ritmi della natura, il silenzio, le stelle...
Impegni
- incontro settimanale di tutto il reparto la domenica mattina dalle 9 alle 12
- incontro di squadriglia in giorno e ora comoda a tutti gli squadriglieri
- incontro settimanale o quindicinale dell'alta sq.
- uscite di sq. con periodicità e durata variabile (un giorno – fine settimana)
- uscite di reparto con periodicità e durata variabile (un giorno – fine
settimana)
- campo S. Giorgio (patrono) fine settimana in aprile/maggio
- campo estivo di 12/14 giorni in tenda – solitamente 2° quindicina di Agosto
- campo invernale di alta sq. in accantonamento
I capi del Reparto
Matilde Passamonti
Matteo Dal Conte
Marco Marigliano
Eleonora Barbieri
Leonardo Saulle
cell.
cell.
cell.
cell.
cell.
338 9607823
338 3014826
340 5035101
393 1052637
345 9537372
Glossario
Squadriglia
Novizio
c. sq.
v.c.sq.
Reparto
Legge
= comunità di 7/8 ragazzi/e di varie età. Vive in autonomia e
realizza, con l'aiuto dei capi, imprese ideate dai ragazzi
= lupetto o ragazzo/a appena entrato nel reparto e impegnato a
superare le prove per pronunciare la promessa
= capo squadriglia: animatore della squadriglia si assume la responsabilità di coordinare gli squadriglieri e di essere amico di
tutti
= vice capo sq.: collabora con il c.sq. nelle decisioni utili a tutta
la sq.
= formato da 3/4 squadriglie è una comunità di ragazzi e capi
uniti dalla stessa legge
= 10 articoli semplici ma impegnativi che propongono un modo
di vivere fraterno e leale con tutti
promessa
= impegno dei ragazzi/e a fare del proprio meglio per aiutare
gli altri, osservare la legge e compiere il proprio dovere verso
Dio e il proprio Paese
impresa
= attività di reparto, di sq. o alta sq. vissuta da tutti in
proporzione alla loro maturità e finalizzata al raggiungimento
di un obiettivo. Si conclude con una realizzazione
uscita di sq.
= attività all'aperto (domenica o fine settimana) in cui la sq., in
autonomia, vive quanto ha programmato
consiglio di sq. = composto da tutti i membri della sq. prendono decisioni sull'attività o impresa di sq., ne verifica gli obiettivi e lo stile
tenuto e stabilisce traguardi successivi
consiglio capi
= formato dai c.sq. (talvolta dai vice c.sq.), dai capi e dall'assistente. Organizza, gestisce e verifica la vita del reparto
consiglio d/ legge = composto da capi e tutti i ragazzi del reparto. Verifica, al termine di un impresa o attività, l'impegno del reparto e di ogni
ragazzo/a rispetto ai contenuti della legge
alta squadriglia = ambiente educativo riservato ai "più grandi" del reparto
A.E.
= assistente ecclesiastico: un capo tra i capi che testimonia la
sua scelta di sacerdote
P.P.
= progressione personale - progetto di ogni ragazzo/a alla
scoperta della propria vocazione attraverso l'individuazione di
mete concrete da
raggiungere
e
verificabili da tutta la
comunità
sentiero
= traduzione parziale,
nel metodo scout,
della P.P. attraverso il
raggiungimento di tre
tappe
tappe
= della ”scoperta”,
della “competenza” e
della “responsabilità”.
S’ispirano a momenti
successivi
della
maturità dei ragazzi
specialità
= possibilità di sviluppare le proprie capacità o abilità da
mettere a disposizione degli altri
hike
= "uscita" individuale o a coppie che si svolge verso la fine del
sentiero scout. E' richiesto: responsabilità, autonomia,
competenze.
B.A.
= buona azione - quotidiano impegno dello scout verso chi
ha bisogno
S.Giorgio
zona
= protettore degli scout - incontro con altri scouts della provincia
o zona scout
= suddivisione territoriale. La nostra zona comprende i gruppi
Agesci di: Cremona, Crema, Soncino, Codogno, Lodi, S. Angelo
Lodigiano, Orio Litta, Casalmaiocco.
Rover/Scolte
per orientarsi e
prepararsi alle grandi scelte
della vita di adulti
La branca ha due momenti educativi: il noviziato e la comunità del clan.
Il noviziato: un gruppo di coetanei che vivono con i capi un anno di graduale
impegno individuale di conoscenza, di apertura agli altri, di esperienze per
imparare a scegliere responsabilmente.
La comunità del clan: luogo e tempo di scelta, di fedeltà e di responsabilità
verso se stessi e verso la comunità attraverso lo sviluppo di un progetto
personale di crescita.
Strada - Comunità - Servizio: sono gli elementi del metodo da cui derivano le
varie attività della branca.
Strada: un mezzo e un impegno per acquistare e far crescere capacità di
osservazione, di accoglienza, di autonomia, di conoscenza, di essenzialità.
Comunità: luogo dove si scopre e matura la propria vocazione, dove ognuno
può contare sugli altri. Non un insieme di individui ma insieme di relazioni fra
individui.
Servizio: scelta impegnativa ma concreta per la crescita individuale. Impegno
di collaborazione volontaria, gratuita e costante in situazioni molto diverse:
dall'assistenza agli anziani, all'animazione di bambini portatori di handicap, …
E' occasione di incontro con realtà diverse, ampliamento delle proprie conoscenze e competenze, speranza di incidere sulla realtà, gesto concreto di solidarietà e di amore cristiano.
Impegni






incontro periodico di catechesi
riunione di noviziato e di clan
servizio individuale o di gruppo
route estiva o campo di lavoro
campo invernale
uscite
I capi del Noviziato e del Clan
Noviziato Maria Chiara Della Salda
Davide Lucchini
Clan
Cristina Carli
Nadia Bessi
Giovanni Viarengo
cell. 333 9700810
cell. 346 4745808
cell. 333 6193720
cell. 339 4266197
cell. 327 3771008
Glossario
Noviziato
= momento di preparazione alle scelte - dura un anno
Clan
= momento delle scelte
route o campo
mobile
= più giorni di cammino con pernottamento in località diverse
campo di lavoro = lavoro manuale a favore di altri
capitolo
= momento di sintesi su un argomento che si è voluto
conoscere ed approfondire con conclusioni operative che
impegnano ogni singolo e la comunità
veglia
= modo per incontrare gli altri e renderli partecipi delle proprie
riflessioni. Solitamente a conclusione di un capitolo
impresa
= attività pratica dove si vive l'avventura, la comunità, la
scoperta e nuove competenze. Rivolta soprattutto al noviziato
hike
= momento individuale di avventura, di riflessione, di incontro
con gli altri vissuto in stile di stretta essenzialità
challenge
deserto
carta di clan
= incontro con altri rovers dove prevale la sfida tecnica e
fisica sia con se stessi sia nei confronti degli altri. Attività del
noviziato
= esperienza individuale di silenzio e preghiera
= documento scritto e rinnovabile per la progressione del
singolo e del clan dove vi si chiariscono le caratteristiche del
clan stesso, i valori da vivere e testimoniare e il risultato delle
esperienze vissute
settimana
comunitaria
= periodo di 4/6 giorni di autogestione (studio, lavoro, spesa,
pranzo, cena, pulizie, notte, incontri formativi,...) fatto fuori
casa
firma dell'impegno = si effettua nel corso del primo anno di clan. Chi intende
impegnarsi secondo le indicazioni della carta di clan firma la
"carta" stessa
partenza
= tutto, nello scoutismo, è rivolto a questo momento: la
partenza. Chi sceglie di vivere la vita nello stile dei valori
cristiani e scout che ha esperimentato: solidarietà, servizio,
impegno nella chiesa e nella comunità civile, chiede la
partenza. Tale stile di vita può essere testimoniato a favore
dell'associazione, e si entra in comunità capi, oppure rivolto
alla società e al territorio.
La Comunità Capi (Co.Ca.)
Adulti con il piacere
del gioco,
dell'avventura,
del servizio che ...
... credono di dover far fruttare i pochi talenti che Dio ha concesso loro,
mettendosi a disposizione di bambini, ragazzi e giovani. Persone che credono
che il domani può essere migliore dell'oggi e che in ogni ragazzo c'è sempre
almeno il 5% di buono che aspetta solo una mano per diventare 60-80-90%.
Comunità unita da un "patto associativo" che è l'insieme di idee ed esperienze
maturate nell'associazione e che s’impegna a rispettare facendone
fondamento del suo servizio educativo e della formazione personale
permanente.
Impegni





incontri periodici di Co.Ca.
attività con le branche (LC – EG – RS)
attività capi di zona (prov. Cremona e Lodi)
campi di formazione
incontri fra educatori dell'oratorio
Capi del Gruppo
Marco Binotti
Marco Piccioni
Nadia Bessi
don Diego Pallavicini A.E. Criste Re
don Maurizio Ghilardi A.E. Boschetto
Giuseppe Viero
cell. 348 7967622
cell. 340 2433034
cell. 339 4266197
tel. 0372 32326
tel. 0372 459639
tel. 0372 32221
Aspetti organizzativi
Censimento
Noi scouts chiamiamo "censimento" l'iscrizione annuale all'associazione.
Essa avviene mediante il versamento di una quota annualmente fissata dal
Consiglio Generale dell'associazione.
Il censimento deve essere effettuato ed inviato alla segreteria centrale
entro il 31 dicembre di ogni anno poiché con tale data cessa sia la copertura
assicurativa garantita dal censimento dell'anno precedente, sia la possibilità
della copertura assicurativa per i nuovi soci poiché questi ultimi sono coperti
da assicurazione per il periodo 1° settembre 31 dicembre solo se il
censimento è inviato entro il 31
dicembre di ogni anno.
Il censimento si trasmette alla
segreteria centrale in unico invio
quando tutti gli associati hanno
versato la quota di adesione.
I moduli di censimento, unitamente alla quota annua e al
consenso al trattamento dei
dati, devono essere consegnati entro il 15/12/2015.
Si invita quindi a voler
provvedere puntualmente a quanto sopra per non penalizzare chi si
comporta puntualmente.
La quota censimento per il 2016 è di €. 50,-- (per i fratelli la quota d’iscrizione
è ridotta a €. 45- cad.) così suddivisa:
€. 40,00
alle
segreterie
centrale
e
regionale
per
contribuire
all'organizzazione dell'associazione, all'invio della rivista mensile,
alla copertura assicurativa....
€. 10,00
al nostro gruppo per l'organizzazione: acquisto di materiale di uso
comune (tende, materiale tecnico vario, fazzolettone di gruppo, distintivi, ecc. …)
Assicurazione
L'associazione, a livello nazionale, ha
stipulato le seguenti polizze applicabili
solo durante l'attività scout:
 infortuni: copre gli infortuni accorsi ai
soci
 responsabilità civile: assicura i soci
per danni provocati involontariamente
a terzi
Uniforme
Noi scouts vestiamo una "divisa" che, più
opportunamente, chiamiamo "UNIFORME".
Indossiamo l'uniforme perché:
 è pratica per il tipo di vita all'aperto che
svolgiamo
 rappresenta l'appartenenza ad un’associazione nazionale e la fratellanza
universale con i milioni di scouts sparsi
in tutto il mondo
 testimonia uno stile, cioè indica agli
altri un certo modo di essere e di vivere, testimonianza questa che deve
continuare anche senza uniforme.
L'uniforme, come a fianco descritta, è
obbligatoria per gli iscritti all'AGESCI.
Nei casi di difficoltà economiche della famiglia, il gruppo scout può intervenire
integralmente o parzialmente per la spesa relativa all'acquisto dell'uniforme.
L'uniforme è venduta solo in alcuni negozi (cooperative scout regionali).
Il gruppo scout Cremona 2 offre, nel mese di novembre, la possibilità di
acquistare l'uniforme.
Uniforme per lupetti/e
Uniformi per E/G - R/S - Capi
berretto verde
camicia azzurra e/o polo
pantaloni blu di velluto
calzettoni blu lana/cotone
cintura con fibbia
maglione lana blu
camicia azzurra e/o polo
pantaloni blu di velluto
calzettoni blu lana/cotone
cintura con fibbia
maglione lana blu
Quando si veste l'uniforme, proprio perché è UNIFORME, s’invitano gli iscritti
ad evitare di indossare capi di abbigliamento diversi da quelli indicati (es.
calze bianche, magliette multicolori, ecc.) questi vanno bene per le attività da
campo.
come NON portare l'uniforme
Il fazzolettone di gruppo, nel nostro caso con il colore giallo e blu, è
consegnato gratuitamente al lupetto, all'esploratore o guida, al rover o scolta
al momento della promessa.
Nel caso di "scambio", smarrimento, …. o fazzolettone di gruppo consumato,
l’interessato è tenuto ad acquistarne, con sollecitudine, uno nuovo.
Costo € 5,00.
stili a confronto
I distintivi sono consegnati dai capi al momento del superamento delle prove
di tappa o al raggiungimento degli obiettivi fissati con i capi stessi.
Dove applicare i distintivi (riservato, solitamente, alle mamme)
Nei casi di difficoltà economiche della famiglia, il gruppo scout può intervenire
integralmente o parzialmente per la spesa relativa all'acquisto dell'uniforme.
L'uniforme è venduta solo in alcuni negozi (cooperative scout regionali).
Il gruppo scout Cremona 2 offre, in loco, la possibilità di acquistare l'uniforme
ed
Vacanze di branco per Lupetti/e
Campo estivo/invernale per Esploratori e Guide
Route/campo di lavoro o servizio per Rovers e Scolte
La partecipazione a tali attività non è obbligatoria.
Non sono però un "optional"!
La scelta personale di vivere l'avventura scout implica, nel limite del possibile,
la partecipazione a tutte le attività in programma.
Un anno d’attività senza partecipare ai campi non ha senso, così come non ha
senso partecipare ai campi senza aver partecipato alle attività.
I campi scout non sono il campeggio normalmente inteso o la colonia estiva!
I campi estivi vogliono essere:
- un momento privilegiato nell'attività educativa e di vita comunitaria delle
branche, in spirito di essenzialità
- la sintesi di un anno di lavoro
- un’occasione di maggior contatto con Gesù attraverso la natura
- un momento per stimolare nei ragazzi il desiderio di fare meglio
- un'apertura verso un nuovo anno d’attività
- un banco di prova delle capacità tecniche maturate
- i campi rispondono ad esigenze d’autonomia, avventura, condivisione,
semplicità ed essenzialità.
Località del campo
Leggi nazionali, regionali, locali, numero dei partecipanti, disponibilità del terreno, comodità dei rifornimenti, ecc. ecc... ci limitano sempre più nella ricerca
di nuove località. Date le difficoltà nel reperire località e accantonamenti per il
campo scout o le vacanze di branco, considerato inoltre il numero dei ragazzi
censiti e quindi le caratteristiche di capienza che gli accantonamenti o i campi
devono possedere, s’invitano i genitori a voler confermare per tempo la
partecipazione dei propri figli alle attività estive.
Sicurezza al campo
Il campo coinvolge ogni ragazzo con quel tanto d’avventura che è insito nel
campo stesso. Pur consapevoli del rischio d’eventuali ed imprevedibili
incidenti minori, è impegno prioritario dei capi garantire la massima sicurezza
nelle attività. Una maggior sicurezza è data anche dalla conoscenza, da parte
dei capi, di eventuali patologie e terapie in atto, intolleranze, allergie,... a cui
sono soggetti i partecipanti al campo stesso.
Genitori al campo e cellulare
In occasione dei campi estivi i genitori chiedono spesso, di poter far visita ai
campi stessi o di poter telefonare. Pur condividendo i desideri e le ansie dei
genitori, riteniamo, considerata la breve durata dei campi e le esperienze fatte
in tanti anni di campeggi, che tale possibilità disturbi non poco il clima di
comunità, di festa, di lavoro, di accoglienza e di sacrificio che si crea al
campo. Si ritiene inoltre inutile l’uso del cellulare al campo. La vita al
campo richiede piccoli o grandi sacrifici che, a casa, non sempre sono richiesti
o sono facilitati dall’ambiente domestico.
Interrompere anche solo con una telefonata o con la visita al campo questo
clima, lascia una traccia e con difficoltà si riesce a riprendere il clima
instaurato precedentemente.
S’invitano perciò i genitori a non fornire, i propri figli, di telefono cellulare ed
osservare tali consigli che riteniamo essere esperienze educative sia per i
ragazzi, che per i genitori stessi.
Quando le condizioni lo permettono si organizzano “giornate per i genitori” al
fine di condividere tali esperienze.
Gestione economica
La gestione economica del gruppo scout è lasciata alla cura di un capo,
esperto contabile, che amministra le attività.
Una corretta e programmata gestione ci permette di:
- realizzare l'attività educativa che il gruppo scout programma;
- individuare le risorse economiche che effettivamente servono (non i soldi per
i soldi, bensì i soldi per realizzare qualcosa che serve);
- sviluppare le capacità d’autofinanziamento.
Nelle "entrate" figurano:



parte di quota del censimento annuo;
forme d’autofinanziamento (vendita calendari, uniforme, ecc. ecc.);
eventuali saldi attivi su bilancio di campi e attività di gruppo;
Nelle "uscite" figurano:
 acquisto materiale ed attrezzature
(tende,
fazzolettoni,
distintivi, libri...)
 materiale per i giochi
 telefono, posta, fotocopie, cancelleria varia
 eventuali saldi passivi su
bilancio di campi e attività di
gruppo;
 contributi per i partecipanti ai
campi di formazione e campi
di branca
Non volevamo farVi conoscere il metodo
scout minuto per minuto: lo scoutismo si
apprende vivendolo!
Solo renderVi partecipi, sommariamente, di
alcuni aspetti.
Vi ringraziamo per il tempo che ci avete
dedicato e, con una forte stretta di mano Vi
salutiamo.
la comunità capi
Cremona, ottobre 2016
Gruppo Agesci “Cremona 2” in numeri
Anno
1969
1970
1971
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
lupetti esploratori
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
39
40
52
45
50
47
44
42
27
34
45
48
50
59
49
65
76
83
74
14
20
24
25
23
25
28
28
34
40
55
65
53
57
46
45
39
31
38
41
46
49
37
34
40
37
32
28
21
26
29
guide
rovers
scolte
capi
totale
0
0
0
0
0
0
0
0
0
40
63
75
63
52
41
38
22
21
22
27
27
28
29
32
40
35
46
52
34
27
24
0
0
0
0
0
5
5
12
0
17
19
19
17
11
19
19
19
23
13
19
15
17
15
20
21
18
14
10
7
8
10
0
0
0
0
0
0
0
0
0
7
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17
14
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3
5
5
9
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7
12
14
14
18
11
14
19
15
10
3
3
2
2
3
3
4
4
5
8
12
15
14
18
19
20
35
21
19
17
15
14
17
18
20
24
23
27
27
26
26
17
23
26
27
26
33
37
44
39
112
159
184
200
195
191
179
168
148
141
155
141
149
155
166
185
191
175
196
184
185
173
Anno
lupetti esploratori
guide
rovers
scolte
capi
totale
12
27
166
2000
67
25
23
12
2001
68
23
21
15
11
33
171
2002
59
28
25
24
14
31
181
2003
58
25
32
18
12
30
175
2004
67
21
33
14
16
30
181
2005
70
31
28
18
14
30
191
2006
100
40
37
21
13
33
244
2007
92
37
24
21
23
36
233
2008
70
44
34
16
22
32
218
2009
76
35
42
24
22
29
228
2010
82
27
34
26
22
33
224
2011
71
21
31
13
18
30
184
2012
76
19
29
15
18
25
182
2013
66
26
36
10
19
26
183
2014
69
26
31
9
15
22
172
2015
79
29
18
8
16
26
176
2016
70
25
17
11
11
20
154
Non chiedeteci di fare miracoli: non li sappiamo fare!
I nostri gruppi vivono tra le mille difficoltà e le contraddizioni della società di
oggi.
Noi capi abbiamo i limiti propri del volontariato (impegni di lavoro, di studio, di
famiglia, non siamo professionisti, …) non considerateci i maghi per i problemi
dei giovani di oggi.
Se volete in ogni caso darci la vostra amicizia e fiducia, vi ringraziamo.
la comunità capi
2016 - 2017