ews - Turismo Itinerante

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ews - Turismo Itinerante
TURISMO
all’aria aperta
Settimanale - Anno 19° N. 163
Gruppo Editoriale Turismo Itinerante srl
di Claudio Domenico D’Orazio
Direzione e Redazione
Gruppo Editoriale Turismo Itinerante srl
Sede: Via di Vittorio, 104
60131 Ancona
Tel./Fax 071 2901272
E-mail: [email protected]
Responsabile della Pubblicità
Giampaolo Adriano
cell. 338 9801370
[email protected]
Sommario
Ufficio Abbonamenti
[email protected]
Tel./Fax: 071 2901272
La Redazione:
News
pag.
News sulla circolazione stradale
pag. 10
6
News dal mondo del caravanning
pag. 12
Uno sguardo sul mondo
pag. 18
Direttore
Alberto Bignami
[email protected]
Collaboratori:
Luciana Bernucci, Salvatore Braccialarghe,
- Terme Catez: paradiso termale 365 giorni all'anno pag. 20
Dario Brignole, Domenico Carola, Antonio Castello,
Vittorio Dall’Aglio, Isabella Cicconi, Franco Dattilo,
Franca Dell’Arciprete Scotti, Pier Francesco Gasperi,
On the road
Antonella Fiorito, Giuseppe Lambertucci,
pag. 26
- Affascinante Zara: storia, natura, emozoni da vivere pag. 34
- Pista ciclabile della Drava
Maurizio Socci
Mariella Belloni, Rodolfo Bartoletti,
Benessere
- Alpi Bavaresi: un angolo di autenticità
Direttore responsabile
pag. 38
Eventi e mostre
pag. 42
Prossimi appuntamenti
pag. 44
In valigia
pag. 46
Angelo Lo Rizzo, Emanuele Maffei,
Guerrino Mattei, Camillo Musso, Paolo Peli,
Gianni Picilli, Riccardo Rolfini,
Roberto Rovelli, Marisa Saccomandi,
Gianantonio Schiaffino, Lamberto Selleri,
Beppe Tassone, Tania Turnaturi,
Roberto Vitali, Sara Rossi
Turismo Itinerante è a disposizione degli aventi diritto con i
quali non è stato possibile comunicare, nonchè per eventuali
involontarie omissioni o inesattezze nella citazione delle
Confedercampeggio
pag. 48
fonti delle illustrazioni e dei brani riprodotti.
Foto, CD Rom e manoscritti, anche se non utilizzati,
A.C.T.Italia
pag. 50
non vengono restituiti.
N
ews
Magica Sassonia tra concerti e notti nei castelli
Un sito internet aiuta a programmare le proprie vacanze alla scoperta delle residenze barocche del principe Augusto II “Il Forte” che in occasione del Dresden
Music Festival (11.5.-2.6.) ospiteranno diversi concerti
L
a Sassonia - nel cuore
dell’Europa centrale, al
crocevia di grandi culture, là
dove nel medioevo si intersecavano più volte le strade
commerciali tra il Baltico e
l’Adriatico, tra la Russia e le
Fiandre. La Sassonia è una
terra di contrasti, una regione
il cui scenario è meraviglioso.
La sua capitale è Dresda,
detta la “Firenze sul fiume
Elba”, ma il suo territorio spazia dalle laboriose grandi
città minerarie fino i piccoli villaggi ricchi di romanticismo,
supera valli e montagne, prati
e boschi, palazzi e castelli,
case padronali e dimore, arti
e mestieri, musica classica.
Ma tra molte bellezze artistiche e paesaggistiche, il suo
coronamento è la “Svizzera
sassone”, dove il fiume Elba
ha intagliato il percorso attraverso il cuore di questo paesaggio unico al mondo.
E se durante una visita guidata in un castello fossero i muri
a parlare? Chissà quante storie avrebbero da raccontarci
le mille fortezze, tenute da
caccia, residenze estive, ville
e giardini del principe
Augusto II, chiamato il Forte, il
Giusto e anche Re Sole!
Perché anche lui, come l’illuminato sovrano francese,
6 TURISMO
all’aria aperta
ebbe un regno lungo e felice,
durante il quale trasformò
Dresda e i suoi dintorni nella
moderna città barocca che è
ancora oggi sotto gli occhi
dei milioni di visitatori che
ogni anno attraversano la
regione. Avvezzo ai divertimenti e spinto da un forte interesse per l’arte e la cultura, il
sovrano regnò dal 1670 al
1733 con saggezza e accolse a corte numerosi architetti e
artisti di grande fama. Tra i
tanti, l’architetto Matthäus
Daniel Pöppelmann, il più
importante rappresentante
dell’arte barocca in Sassonia,
il quale ebbe molti incarichi
da Augusto II, per via della
sintonia artistica che li legava.
A lui affidò la progettazione e
la ristrutturazione di alcuni dei
principali castelli sassoni tra i
quali il Moritzburg, sontuosa
fortezza che si specchia nel
lago, lo Zwinger, il castello di
Pillnitz e tanti ancora, tutti ispirati alla gioia di vivere barocca. Dinanzi a un tesoro culturale così vasto, non è sempre
facile orientarsi, per questo la
Sassonia propone svariati itinerari culturali, pensati per
guidare i visitatori, passo per
passo, alla scoperta del tema
che più li interessa. C’è n’è,
infatti, per tutti i gusti e per
tutte le età, basta visitare il sito
web
www.schloesserlandsachsen.de e scegliere quale
dei tanti viaggi intraprendere.
Come ad esempio seguire le
tracce di Augusto il Forte o del
suo successore al trono
Federico II, oppure attraversare il genio artistico di
Pöppelmann o ripercorrere la
storia del conte Wackerbarth.
Tutto al femminile, invece, è
l’itinerario dedicato alle
donne del regno, come la
contessa Cosel, amante di
Augusto per lungo tempo e
poi inaspettatamente caduta
in disgrazia. A disposizione
dei turisti c’è anche la
SchlösserlandPASS, tessera
che permette l’ingresso per 10
giorni in 40 edifici a soli 20
euro, inoltre consente di usufruire di sconti per famiglie e
sulle notti negli hotel aderenti.
Per maggior informazioni:
Sassonia
Marketing
&
Turismo, Christina Czach,
Germania/Dresda tel. +49
(0) 351/ 4917023
email: [email protected]
www.facebook.com/Sassoni
aturismo
www.sassoniaturismo.it
Mariella Bellloni
News
Il giro d’Italia sale sul muro:
Ca’ del Poggio prepara lo spettacolo
I
l 16 maggio, in occasione
della dodicesima tappa, il
Giro d’Italia s’inerpicherà
sulla suggestiva salita di San
Pietro di Feletto. Lo aveva già
fatto nel 2009 e, come allora, il Muro di Ca’ del Poggio
(1,3 km con pendenza media
del 15%) rappresenterà un
momento da ricordare. Un tripudio di folla e tifo nel cuore
delle colline del Conegliano
Valdobbiadene
Prosecco
Docg, dove la passione per
la bicicletta è saldamente
radicata.
La dodicesima tappa del Giro
d’Italia 2013 scatterà da
Longarone, ai piedi delle
Dolomiti Bellunesi. Sarà una
8 TURISMO
all’aria aperta
frazione breve, ma intensa 127 i chilometri di gara - che
si concluderà a Treviso e avrà
come clou proprio il transito
sul Muro di Ca’ del Poggio,
dove sarà anche collocato un
Gran premio della montagna.
“Grazie ad un’intelligente
azione di marketing territoriale, il Muro di Ca’ del Poggio
è ormai diventato una vera e
propria attrazione turistica spiega il direttore del
Consorzio Marca Treviso,
Alessandro Martini -. Manca
un mese al passaggio del
Giro d’Italia, ma il Sistema
Turistico trevigiano sta già
ricevendo un gran numero di
richieste d’informazioni e mol-
tissime riguardano proprio il
passaggio sul Muro e l’offerta
turistica della zona”.
In occasione del transito del
Giro d’Italia, sul Muro di Ca’
del Poggio verrà installato uno
schermo gigante che permetterà di assistere alle fasi
salienti della corsa e all’arrivo
della tappa a Treviso. Molte
le prenotazioni anche per il
Giardino del Poggio, annesso
al Ristorante Relais Ca’ del
Poggio, un punto d’osservazione privilegiato sul transito
della corsa rosa, che non
mancherà di attirare appassionati e grandi ospiti.
La Giornata
Mondiale del Libro
e del Diritto d’Autore
A
Cosenza, nella prestigiosa Sala delle Udienze di
Palazzo Arnone, sede della
Soprintendenza per i Beni
Storici,
Artistici
ed
Etnoantropologici
della
Calabria e della Galleria
Nazionale di Cosenza, è stata
celebrata
la
Giornata
Mondiale del Libro e del Diritto
d’Autore.
Hanno partecipato all’iniziativa, moderata da Silvio Rubens
Vivone: Adriano Ritacco, presidente
nazionale
della
Federazione Italiana dei Club e
Centri
Unesco;
Rosanna
Caputo, storico d’arte in servizio presso la Soprintendenza
Bsae della Calabria; Rita
Fiordalisi e Adele Bonofiglio,
funzionari MiBac e Mario
Vicino, autore di alcuni volumi
sul patrimonio artistico calabrese.
N
ews
sulla circolazione stradale
Rubrica a cura di Domenico Carola, Docente di Diritto sulla Circolazione
Adulti alla guida distratti dagli sms
Per scrivere messaggini non si guarda la strada per 4.6 secondi
G
li adulti si distraggono
scrivendo sms mentre
guidano più degli adolescenti.
Se ne sono accorte le associazioni americane che realizzano spot per promuovere la
guida sicura, di solito rivolti
proprio ai giovani. E invece
non sono loro i più distratti
come conferma anche un sondaggio: il 49% degli adulti ha
ammesso di scrivere sms mentre guida, contro il 43% degli
adolescenti con patente. Per
tutti valgono le stesse scuse
10 TURISMO
all’aria aperta
spiegano coloro che si occupano di promuovere la sicurezza stradale. Si scopre che le
persone tendono a giustificarsi
dicendo che c'è molto traffico,
che non vanno veloce che
sono fermi ad un semaforo.
Ma la cosa che si tende a
dimenticare è che tutti noi dobbiamo essere in grado di reagire a quello che fanno gli
altri. Loro potrebbero andare
veloce, essere ubriachi. E'
stato calcolato che in media
per ricevere o spedire un sms
si staccano gli occhi dalla strada per 4,6 secondi. Su un'auto che viaggia a circa 90 chilometri orari significa percorrere ad occhi chiusi la lunghezza di un intero campo da calcio. Si guida per il 90% con la
vista, il 5% col tatto e un altro
5%con l'udito spiegano gli
istruttore di guida. Così ogni
volta che non si guarda la strada in macchina si riduce la
propria capacità di controllare
il veicolo del 90%.
News sulla circolazione stradale
La sicurezza dei pedoni
D
al 6 al 12 maggio
2013 si terrà la
Seconda Settimana Mondiale
della Sicurezza Stradale promossa dalle Nazioni Unite e
dedicata quest’anno alla sicurezza dei pedoni. L’evento
intende portare l’attenzione su
questo tema, attraverso azioni
concrete che consentano di
raggiungere l’obiettivo definito
per il decennio 2011-2020,
salvare 5 milioni di vite. Il ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti, in collaborazione
con l’Anci, invitano tutti i
Comuni italiani ad aderire
all’iniziativa che ha un duplice
scopo. Da un lato uno a breve
termine, che consiste nel prevenire durante la settimana incidenti stradali che coinvolgano
i pedoni. Dall’altro uno a
lungo termine, con l’avvio di
un processo strutturale di
miglioramento della sicurezza
della circolazione pedonale.
Per aderire alla ‘Settimana’
ogni Comune deve assumere
impegni concreti, simbolici ma
anche strutturali, di valorizzare
e condividere progetti e azioni
in fase di realizzazione. E
nello stesso tempo, mostrare
gli effetti di questi impegni
attraverso la condivisione dei
dati di incidentalità che saranno raccolti durante la
Settimana. Si può prendere
visione di materiale informativo
collegandosi al sito www.sicurezzastradale.anci.it(sezione
“Seconda settimana mondiale
della sicurezza stradale) su cui
si possono consultare alcuni
strumenti operativi utili per offrire indicazioni e idee per l’adesione alla Settimana.
TURISMO
all’aria aperta
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N
ews
dal mondo del caravanning
Assistenza tecnica: una priorità per Hobby
I
nuovi caravan e camper
sono sempre più complessi. Costruiti con nuovi materiali e utilizzando nuove tecniche
di produzione viene richiesto,
a chi deve lavorare su questi
prodotti, il più alto livello di
competenza e precisione.
Questa esperienza non è
necessaria solo ai dipendenti
dello stabilimento produttivo,
ma anche presso i centri di
vendita e assistenza dislocati
sul territorio nazionale ed estero.
Al fine di offrire ai propri clienti in tutto il mondo un servizio
impeccabile, Hobby aggiorna regolarmente i suoi partner
commerciali internazionali
presso la sede di Fockbek, nel
Nord
della
Germania.
Centinaia di persone, tra tecnici e personale di officina,
sono state invitate a Fockbek
per prendere familiarità con le
nuove tecniche e metodi di
intervento. Al corso di formazione più recente hanno preso
parte per lo più tecnici provenienti da Regno Unito e
Belgio, con la partecipazione
anche di quattro responsabili
di officina giapponesi, inviati
insieme a un interprete dal
Paese del Sol Levante, dove
Hobby, soprattutto con la
caravan Premium, è molto
popolare tra gli appassionati
di turismo all’aria aperta.
Oltre a conoscenze teoriche
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all’aria aperta
sui diversi modelli di camper e
caravan, una parte del corso
prevede esercizi pratici per i
partecipanti, destinati all’apprendimento delle principali
tecniche di riparazione, a
cominciare dalla scocca in
sandwich e dal corretto smontaggio e rimontaggio delle
parti in plastica. Molto importante è anche la conoscenza
della tecnologia BUS, che
permette di integrare tutte le
funzioni dei diversi componenti elettrici ed elettronici e
gestirli attraverso un’unità di
controllo centrale. Per poter
rilevare gli errori nel sistema
ed essere in grado di risolvere i problemi con interventi
mirati, è richiesta la conoscenza dettagliata della rete elettrica di bordo e delle sue utenze. Anche questa attività si
svolge attraverso esercizi pratici, così da garantire a tutti la
piena assimilazione delle
conoscenze tecniche e la possibilità di offrire un’assistenza
di alto livello, in tutti i Paesi
dove è presente il marchio
Hobby.
News dal mondo del caravanning
Thetford: da 40 anni in Europa
A
Etten Leur, in Olanda, 40
anni
fa
Thetford
dall’America apriva la prima
sede in Europa, questo passo
diede inizio a un percorso di
sviluppo verso i mercati di tutto
il mondo che ha portato il
Gruppo a diventare fornitore
leader a livello mondiale di
impianti sanitari fissi e portatili,
di fornelli e piani cottura, di frigoriferi ad assorbimento applicati a caravan e autocaravan.
Con sedi commerciali in Usa,
Inghilterra, Germania, Francia,
Italia, Spagna, Lussemburgo,
Svezia e Australia e stabilimenti produttivi in USA, Olanda,
Gran Bretagna e Cina,
Thetford oggi conta circa
1000 dipendenti.
L’importante traguardo verrà
celebrato nel corso dell’intero
anno con numerose iniziative
estese a tutti i mercati di riferimento del Gruppo. Già dal
mese di marzo sulle comunicazioni dell’azienda e sul sito ufficiale campeggia un logo speciale, che celebra i 40 anni
del marchio e sul quale svettano le parole “Numero uno al
mondo”. Nella fornitura di
sistemi sanitari per veicoli
ricreazionali, Thetford è, infatti,
leader indiscusso a livello mondiale. Ma la leadership di
Thetford è forte anche per
quanto riguarda i prodotti chimici per la cura e la manutenzione delle toilette e per i frigoriferi. Va ricordato, naturalmente, che Thetford è stato l’inventore della toilette portatile Porta
Potti e del sistema a cassetta,
soluzione che ha rivoluzionato
il settore permettendo ai campeggiatori di tutto il mondo di
semplificare le operazioni di
scarico delle acque nere. La
qualità e l’innovazione presenti nei prodotti Thetford sono
testimoniate anche dagli innumerevoli riconoscimenti che
sono stati conferiti all’azienda
negli anni. Quelli più recenti
sono il Premio Caravaning
Design per Porta Potti
Excellence (2012/2013) e il
premio per le migliori prestazioni di un additivo per toilette
per Aqua Kem Blue (2012).
Forte di una storia ricca di successi commerciali, di apprezzamenti da parte di pubblico,
stampa e giurie di tecnici ed
esperti, la nuova creatività pubblicitaria celebra l’eccellenza
dei prodotti Thetford dedicati
alla cura e alla manutenzione
del veicolo ricreazionale.
“Scegli il meglio, scegli
Thetford” è un claim efficace e
in pieno accordo con la mission del Gruppo che è quella
di offrire prodotti di qualità,
affidabili, ecosostenibili e facili
da usare.
TURISMO
all’aria aperta
13
News dal mondo del caravanning
La differenza “Tecnoled”
“T
ra led e led,
Tecnoled fa la differenza” è uno slogan coniato
nel 2005 e ancor più valido
oggi, in un mercato preso
d’assalto da prodotti di scarsa
qualità. Tecnoled, grazie alla
sua selezione unica, garantisce tonalità sempre uguali sui
suoi led, anche se acquistati
in tempi diversi. Inoltre dedica
grande attenzione alla qualità
dei circuiti elettronici di controllo, così che non interferiscano con altri apparati elettronici di bordo e garantiscano perfetta funzionalità, lunga
durata e corrette temperature
di esercizio.
L’azienda di Pontassieve si
distingue nettamente dai normali importatori, che non
14 TURISMO
all’aria aperta
avendo le competenze necessarie per eseguire valutazioni
e selezioni dei led utilizzati,
basano la loro strategia sulla
ricerca di fornitori con prezzi
molto bassi. A differenza
delle lampade alogene, che
non presentano significative
differenze tra le diverse varietà presenti sul mercato, i led
sono componenti sofisticati e
arrivano a differenziarsi in
maniera sensibile in termini di
qualità e affidabilità a seconda
della
provenienza.
Emblematico a questo proposito è il caso dei Led
Micropower, l’innovativa tecnologia messa a punto dal
colosso giapponese Citizen
Electronics e utilizzata da
Tecnoled già dalla scorsa sta-
gione, che oggi rappresenta
in assoluto lo standard di riferimento nel campo dell’illuminazione a led per qualità,
livelli di luminosità e durata.
Qualità e affidabilità sono
ormai universalmente riconosciute e anche le case costruttrici di veicoli ricreazionali,
che in passato si rivolgevano
al mercato cinese, in virtù dei
prezzi estremamente bassi, si
stanno sempre più orientando
verso i prodotti Tecnoled.
Infatti, passato il momento
della rincorsa al prezzo ci si è
accorti che è molto più importante affidarsi ad un interlocutore serio e preparato, in
grado di affiancare il cliente
in ogni momento, non solo
all’atto dell’acquisto. Questi
News dal mondo del caravanning
principi valgono non solo per
i prodotti ideati per il primo
impianto, ma anche per quelli destinati all’aftermarket,
ambito nel quale è importantissimo poter contare su prodotti di pregio, frutto di tecnologie avanzate e in grado di
garantire affidabilità e durata.
Molto importante, a questo
proposito, la selezione unica
operata da Tecnoled, ossia
l’accurata scelta che consente
di ottenere costanza nella
tonalità di luce tra diversi prodotti della stessa varietà,
magari acquistati in tempi
diversi. È un aspetto importante che va tenuto nella giusta
considerazione e che soprattutto i costruttori stanno dimostrando
di
apprezzare.
Grande attenzione deve essere rivolta anche alla progettazione dei circuiti elettronici di
controllo, che nei prodotti di
basso costo, soprattutto di
importazione cinese, rivelano
molti limiti e provocano interferenze con altri apparati elettronici di bordo, ad esempio i
televisori, a causa di una compatibilità elettromagnetica non
ottimale. Da non trascurare,
inoltre, sempre a proposito di
scarsa qualità nella progettazione e realizzazione della
circuiteria elettronica, la funzionalità e la durata, ma
anche la temperatura di esercizio, spesso troppo elevata
per la tecnologia a led (che
proprio nelle basse temperature trova uno dei suoi tanti
punti di forza) e che arriva a
compromettere l’affidabilità
degli stessi componenti. I prodotti Tecnoled riportano il marchio CE e sono pertanto conformi alle disposizioni comunitarie che ne disciplinano tutto
il ciclo di vita, dalla progettazione alla fabbricazione, dall’immissione sul mercato all’utilizzo e allo smaltimento.
Queste certificazioni sono
eseguite da laboratori specializzati e comportano dei costi,
ma è un valore aggiunto di
cui anche il cliente finale, e
non solo quello professionale,
dovrebbe essere a conoscenza. Diventa pertanto importante anche per Tecnoled, affidarsi a centri vendita preparati, in grado di trasmettere questi valori alla propria clientela.
Anche con questa finalità, è
nata nel dicembre 2012 una
collaborazione commerciale
con NCA Camping, azienda
specializzata nella distribuzione e con una grande esperienza nel settore.
TURISMO
all’aria aperta
15
News dal mondo del caravanning
Nasce il nuovo sito Arca
S
u www.arcacamper.it dal
1° maggio è online il
nuovo sito Arca. Una grafica
sobria, con immagini in movimento molto accattivanti corredate da aforismi profondi e
toccanti, che rispecchiano la
vision dello storico costruttore
di Pomezia: costruire "motorcaravan nati per proteggere i
clienti in ogni clima, per durare nel tempo grazie alla robustezza delle strutture, per fare
innamorare con la qualità dei
materiali, la completezza
delle dotazioni, le finiture di
esterni e interni".
Il team di Arca, formato
dall'AD Mauro Guglielmini,
dal responsabile marketing
Mauro Trefolello e dal responsabile per il mercato Italia,
Luca Mercatucci ha comunicato in una nota stampa congiunta che "è nato un progetto
che riguarda il presente e il
futuro della comunicazione
Arca e interpreta in chiave più
evoluta i canali di contatto
con il pubblico. La chiave del
progetto è il sito www.arcacamper.it e la necessità di renderlo compatibile tecnicamente con le piattaforme disponibili (computer, tablet, smarthphone). L’osservazione dei
clienti della conoscenza, la
valutazione critica del modo
di comunicare Arca, sono
stati alla base della formazione di un gruppo di lavoro specifico, che ha raccolto feedback e suggerimenti dai clienti, dalla rete di vendita e dai
partner della comunicazione".
La data del 1° maggio, fanno
sapere ancora i manager di
Arca è "un omaggio al lavoro
che ha prodotto questo manufatto virtuale, un omaggio al
Vostro e nostro Lavoro di tutti i
giorni, un omaggio all’idea
che se sapremo interpretare il
primo
articolo
della
Costituzione della Repubblica
Italiana avremo sempre fatto il
nostro dovere. L'Italia è una
Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità
appartiene al popolo, che la
esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Art. 1 La
Costituzione
della
Repubblica Italiana".
A Vicopisano una nuova area di sosta
S
abato 4 maggio alle ore
10.30 l’amministrazione
Comunale inaugurerà la nuova
area sosta attrezzata per camper a Vicopisano, in provincia
di Pisa. La nuova area sosta si
trova in piazza Comunardo
Ferrucci ed è attrezzata con
illuminazione pubblica, scarico
acque e wc chimici, rifornimento acqua, collegamento wi-fi
gratuito e videosorveglianza.
L’area sorge in una zona di
16 TURISMO
all’aria aperta
accesso al borgo medievale di
Vicopisano, facilmente raggiungibile a piedi lungo il percorso ciclo pedonale che in
10 minuti conduce al centro
del paese. Una seconda area
di sosta camper, non attrezzata, sorge lungo il Rio Magno
nelle immediate vicinanze del
centro storico.
Vicopisano, tipico borgo toscano ai piedi del Monte Pisano,
conserva le vestigia medievali
e la possente Rocca progettata
dall’insigne architetto Filippo
Brunelleschi. Vicopisano è un
ottimo punto di partenza per la
visita delle maggiori città
toscane (Pisa 15 km, Firenze
65 km, Lucca 30 km, Volterra
45 km…) e per gli appassionati di mountain bike con i percorsi sul Monte Pisano.
Maggiori informazioni su
www.viconet.it/turismo
U
no sguardo sul mondo
Rubrica a cura di Franca Dell’Arciprete Scotti
Il Quarnero:
atmosfere mitteleuropee e paesaggi mediterranei
N
on solo mare nell’offerta turistica del Quarnero. La regione della Croazia che si distende intorno al suo golfo larghissimo, il più grande dell’Adriatico, tra isole e terraferma.
Qui il mare è splendido, le acque color smeraldo, le trasparenze infinite.
Ma il Quarnero merita una visita, anche fuori stagione, per
molti altri intriganti motivi. Non a caso questa zona è stata,
fino ai primi anni del ‘900, luogo di riposo di re e imperatori dell’Impero Austro Ungarico. Nell’arco del golfo si apre la
“perla” di Abbazia (Opatija), con le sue meraviglie architettoniche da togliere il fiato: ville private, ora in parte diventate pubbliche, immerse, quasi nascoste, in una vegetazione lussureggiante di palme, agavi, bouganvillee, magnolie, pini e fichi d’India. La passeggiata lungo il mare ad
Abbazia è una continua scoperta di costruzioni in stile liberty o eclettico, fine ‘800 e primi ’900,
come se la Vienna Imperiale si fosse distesa sulla riva dell’Adriatico. Qui venivano a curarsi i
nobili dell’Impero, qui venivano a svernare, lasciando i lunghi inverni grigi del nord, per godere il sole e la luce mediterranea. (www.kvarner.hr)
Langhe: il Monastero di Cherasco è storia
S
ituata nel cuore delle Langhe, tra
vigneti e colline che si alternano a
castelli e borghi storici, tra profumi di fiori,
di vino e di tartufi che si mescolano ai colori della terra e agli odori della natura,
Cherasco offre al viaggiatore scenari incredibili e panorami mozzafiato sull’intera
catena alpina, fino al Monviso. Tra le vie
perpendicolari d'impostazione romana la
storia porta il proprio respiro: qui, infatti,
furono firmati il Trattato di Cherasco, nel 1631, e l'armistizio tra Napoleone Bonaparte e Vittorio
Amedeo III di Savoia, nel 1796. Il passato si rispecchia nei palazzi austeri e la cultura riaffiora
tra le mura, il castello e le chiese. È in questo scenario che sorge il Monastero di Cherasco, fondato nel XVI secolo dai Padri Somaschi e riportato al suo antico splendore dopo un attento restauro. Soggiornare al Monastero di Cherasco significa trovare rifugio in un’oasi di pace e tranquillità: il cambio di destinazione d’uso ha mantenuto intatta l’antica vocazione religiosa della struttura ridando vita agli affreschi dello scalone d’onore e accostando l’antico stile degli arredi ad
elementi moderni. Il monumentale complesso ospita il Somaschi Hotel, prestigioso hotel 4 stelle
del Marachella Gruppo, che gestisce anche l’ottimo Marachella Ristorante. (www.monasterocherasco.marachellagruppo.it)
18 TURISMO
all’aria aperta
Uno sguardo sul mondo
Queyras: cinquanta sfumature di verde
A
lla scoperta del Parco Naturale Regionale del
Queyras, il più alto d’Europa: a piedi, in bicicletta
o a dorso d’asino.
Vette che superano i 3000 metri, 600 chilometri di sentieri segnalati ed oltre 2500 camosci. Il Queyras – nelle
Hautes-Alpes francesi – vanta una natura incontaminata e
rigogliosa: foreste di larici, laghi alpini, prati in fiore, pernici bianche e i leggendari colli dell’Agnello e
dell’Izoard, mete culto del Tour de France. Per una vacanza estiva eco-sostenibile ad alta quota, all’insegna di sport, relax e benessere. Il Parco Naturale
Regionale del Queyras è situato ai piedi del versante francese del Monviso. L’area è composta
da 8 paesini caratteristici, tra i più belli dell’Arco Alpino, tra cui Saint Véran, il comune più alto
d’Europa (2040m). Precursore in materia di turismo “verde”, il Queyras è riconosciuto per il suo
impegno nel turismo sostenibile. Soleggiato 300 giorni l’anno, in estate offre molteplici attività a
contatto con la natura: dal parapendio alla via ferrata; dallo slittino al biathlon estivo (tiro con
fucile e corsa a piedi); dal rafting – praticabile lungo il fiume Guil – ad un parco acrobatico con
divertenti percorsi avventura in altezza da albero ad albero, ponti corda e “salti Tarzan”.
(www.queyras-montagne.com)
L’Oman di Originaltour
S
ono 1700 km di costa pressoché deserta, lì
dove l’Oceano Indiano si confonde con il
Mare Arabico, un’identità nazionale che ancora si
riconosce nelle antiche tradizioni, oasi spettacolari,
fiordi e baie incantate, mercati dal fascino coinvolgente, antiche fortificazioni, deserti che al tramonto si colorano di rosa: tutto questo, e molto altro, è
il Sultanato dall’Oman firmato Originaltour.
Per concedersi qualche giorno di assoluto relax in
riva al mare, lontani dalla routine quotidiana, l’operatore ha selezionato alcuni hotel e resort in Oman
di varie categorie e per tutti i budget, in grado di
rispondere al meglio alle esigenze di coppie in
vacanza, sposi in viaggio di nozze, famiglie con
bambini, gruppi di amici, ragazzi giovani, terza
età e appassionati di subacquea.
Le proposte suggerite, della durata di 8 giorni e 6
notti, sono valide da maggio ad agosto. Le partenze sono previste dai principali aeroporti italiani.
(www.originaltour.it)
TURISMO
all’aria aperta
19
Benessere
Slovenia
TERME CATEZ: paradiso
termale 365 giorni all'anno
Immerso in una natura rigogliosa, il centro termale è un vero mondo delle acque
e del benessere. Un luogo ideale per incontri d’affari e ricorrenze speciali
B
envenuti nella calda
regione delle sorgenti
naturali di acqua termale curativa, castelli e grandi
vini.
Nel pittoresco luogo
dove il fiume Sava incontra
Krka, il fiume più bello della
Dolenjska, sorge Brezice, una
vivace e moderna città, che
secoli fa, era il bastione difesa
contro le invasioni dei Turchi,
mentre oggi è insieme alle
Terme Catez, il secondo più
grande centro turistico. Le sor20 TURISMO
all’aria aperta
genti termali sono state scoperte alla fine del 18° secolo; al
presente sono attive 11 trivellazioni di acqua termale, che
sgorga dalla profondità di
300 fino a 600 m ed il cui
flusso ammonta a 60 litri al
secondo ad una temperatura,
che varia dai 42° fino ai 63°
C. Le acque sono indicate per
la cura delle malattie reumatiche infiammatorie (artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artropatie da cristalli), stati
dopo le lesioni e operazioni
del sistema locomotorio, malattie muscolatori e neurologiche
(malattie e stati ginecologici
(cura postoperatoria del cancro alla mammella).
Le terme sono circondate da
una natura rigogliosa e si trovano in un complesso che contiene 3 alberghi di varie categorie, un ampio campeggio
aperto tutto l'anno, bellissime
villette nel villaggio degli
appartamenti, Sauna Parco
Benessere
con 8 tipi di sauna diverse,
Centro Sport & Ricreazione,
Centro Salute & Benessere e
Centro Spa & Wellness con i
trattamenti e programmi di
rilassamento. Nei centri vengono proposti vari tipi di massaggi, dai tradizionali agli acquatici, orientali e tui-na, ayurveda, programmi a base di
alghe e di sali marini, trattamenti per il viso, massaggi con
pietre vulcaniche, massaggi
alla maniera indiana, diversi
impacchi per il corpo. Solo
alle Terme Catez potete trovare
l’indimenticabile
percorso
Bagni Romano-Irlandesi, trattamento per dolori di schiena
watsu-shiatsu nell'acqua e un
massaggio rilassante al castellano.
Il centro termale è un vero
mondo delle acque e del
benessere: due grandi acquaparchi con le varie piscine
all'aperto – Riviera Termale
Estiva ed coperte – Riviera
Termale Invernale. La Riviera
Termale è un paradiso sia per
bambini che per adulti: piscine
dalle forme irregolari, scivoli,
piscine con onde, cascate,
l'isola dei pirati, nave pirata,
sorgenti calde, idromassaggi,
l'albergo di avventure, e tanto
altro di più. Quest'anno Vi
aspetta anche una grande
NOVITA': attrazione alla
Riviera Termale Estiva, acquascivolo Rally Termale, dove i
nostri visitatori proveranno una
vera scarica di adrenalina sulle
grandi ciambelle.
Nelle vicinanze a 8 km , presso il castello di Mokrice, si
trova un campo da golf con
18 buche.
Terme Catez è un grande centro per gli incontri d'affari, ceri-
monie e ricorrenze speciali.
Come si raggiunge: autostrada A4 Venezia-Trieste, di qui
autostrada
slovena
A1
Ljubljana- Visnja Gora, cioè E
70 fino a Brezice – Terme
TURISMO
all’aria aperta
21
Slovenia - TERME CATEZ
Catez. Dal confine italiano
190 km
CAMPEGGIO TERME CATEZ
Secondo
la
valutazione
dell'ADAC, il CAMPEGGIO
***** TERME CATEZ è stato
il migliore campeggio in
Slovenia anche nel 2013.
Dispone di 250 piazzole per i
camper, caravan e tende e di
3 blocchi sanitari. Le piazzole
sono delimitate dagli arbusti,
hanno la superficie fino a 90
mq e soddisfanno così l'alto
standard. Sono attrezzate con
gli attacchi elettrici, alcune
anche con la presa d’acqua.
Con l'aiuto di un blocco sanitario ben riscaldato è possibile
usufruire del campeggio
TUTTO L'ANNO. A disposizione anche i servizi privati – i
clienti che vogliono avere il
22 TURISMO
all’aria aperta
bagno privato possono affittarlo per il loro soggiorno. è dotato di camper service, allaccio
per la corrente e connessione
WI-FI (gratuito).
Dispone anche di vilaggio
appartamenti, tende indiane,
palafitte e carrozza dei cowboy - novità dell'anno 2012.
Tutti i clienti hanno già comprese le entrate nelle piscine di
Riviera Termale invernale oppure estiva che si trovano nelle
immediate vicinanze del campeggio. Da quest'anno anche
l'offerta supplementare: tiro
con l'arco.
Nel complesso si trovano
anche:
- casino Catez
- centro Sport & Ricreazione
con bowling, squash, tennis,
simulatore golf, palestra, badminton
- mini golf, pista mini carting
- negozio self service, ristoranti
alla Riviera Termale, pasticceria Urska,
- ristorante Grill con possibilità
di prima colazione o mezza
pensione,
- ufficio postale, farmacia, bancomat, telefono, cambio valute
ALTRI TIPI DI SISTEMAZIONE
ALL'INTERNO DEL CAMPEGGIO
IL VILLAGGIO INDIANO
Poco distante dalla Riviera
Termale Estiva, è il posto ideale per le vacanze piene di
avvenimenti particolari per tutte
le generazioni. Il Villaggio
Indiano, con i 100 posti letto
totali, è posto ideale per le
vacanza famigliari, escursioni
delle scolaresche, programmi
Benessere
team-building,
programmi
della scuola nella natura ed
altre avventure.
Allestimento tende: 4 letti
(200x80) - Tavolino con 4
sedie - 4 armadietti - Mini
cucina (armadietto con vasellame - mini-bar, cucina elettrica
ed il recipiente per acqua) - 1
bidone della spazzatura Davanti alla tenda: tavolo in
legno massiccio con panche e
barbecue.
Gli Indiani d'oggi potranno utilizzare i moderni impianti sanitari nella vicinanza immediata
delle tende.
legno. Le casette sono costruite
con materiali naturali creando
così una sensazione del tutto
familiare, mentre il terrazzo in
legno con una incantevole
vista sul lago offre il relax totale ed il piacere della vita
all'aperto. Ogni casetta è
adatta per 4-5 persone.
Il Golfo dei Pirati trovasi nelle
vicinanze immediate del
Villaggio
Indiano,
del
Campeggio, degli appartamenti e della Riviera Termale
Estiva ed è adatto alle famiglie
con bambini, coppie romantiche, partecipanti ai programmi del team building e per tutte
le persone alla ricerca delle
vacanze un po' insolite.
GOLFO DEI PIRATI
PALAFITTE SUL LAGO
Il complesso di 20 casette galleggianti è sito sul lago artificiale ed è collegato con la terraferma tramite il ponte di
TURISMO
all’aria aperta
23
Slovenia - TERME CATEZ
Arredamento delle casette
galleggianti: dimensioni: 5m x
5m - angolo cottura - letto
matrimoniale con un letto supplementare ed un letto a due
piazze soppalcato - terrazzo in
legno con un tavolino e delle
sdraie
VILLAGGIO APPARTAMENTI
Il villaggio con gli appartamenti dispone di 430 confortevoli
casette turistiche, che sara arri-
chito da 30 nuovi appartamenti di lusso, è particolarmente adatto per le famiglie, che
desiderano trascorrere le
vacanze insieme.
Gli appartamenti, inclusi nella
categoria
con tre stelle,
dispongono di un' area abitabile di 47 metri quadrati.
Al pianterreno dello stabile si
trova il soggiorno, elegantemente arredato, fornito di una
ricevente TV con ricezione dei
programmi via cavo ed il telefono,la connessione Internet
wireless e' gratuita, il bagno
(doccia, fon), due camere da
letto nella mansarda (2+3
letti), l'atrio ed il parcheggio
nell' immediata vicinanza dello
stabile.
L'AVVENTURA WILD WEST
Soggiorno in una vera carrozza da cowboy, sarà un'avventura indimenticabile per le
Gastronomia
Accoglienti “gostilne” (trattorie) e agriturismi si aggiugono al mosaico di
offerte, di piatti locali e vini, come arrosto di tacchino con “mlinci”, l'arrosto di maiale, la carne del cavallo di Posavje, selvaggina, funghi, nocciole, papavero o grano saraceno, dolce di formaggio, pane dolce di
grano saraceno con ricotta, prelibatezze che non possono mancare sulle tavole delle nostre
casalinghe. Tra i numerosi vini, Bizeljcan e Cvicek sono i più famosi. Sulle strade del vino si
possono trovare graziose case vicino queste strade che rivelano l'anima non solo attraverso il
vino, ma anche con altre buone cose, che vengono prodotte in casa, nelle stalle, nei frutteti, nei
luoghi di affumicatura, con canzoni, usi e costumi come tesoro etnico.
24 TURISMO
all’aria aperta
Benessere
Dintorni, escursioni
Le Terme Catez vantano una ricca
offerta delle attività sportive e
ricreative. Oltre alle nuotate nelle
piscine delle Riviere Termali e oltre
i giochi della pallavolo sulla sabbia, minigolf, corsa con i pedallini,
tiro con l'arco, Le Terme Catez
sono un punto ideale per brevi passegiate oppure per brevi gite sui
colli vicini. è possibile navigare e
pescare nel fiume Krka, da soli o
con gruppi organizzati, c’è anche la possibilità di passegiare a cavallo attraversando il bellissimo paesaggio, passeggiare sulla vicina collina San Vid. Per gli amatori di golf, c’è anche un
campo da golf cui percorso si snoda tra le secolare vegetazione del parco al castello di mokrice. Nelle Terme Catez si possono noleggiare delle biciclette con cui si può conoscere i dontorni cosparsi dai castelli, le vicine colline piene di vigneti.
Il castello di Brezice del XVI secolo contiene la mostra-museo, che da la possibilità di approfondire la conoscenza della regione attraverso lunghe cavalcate. Da Bizeljsko si segue la strada
del vino attraverso Pisece e Sromlje. A Bizeljsko si trova un altro castello e numerose cantine
“Repnice” che sono delle cavità, scavate nella sabbia silicic, bagnate dal Mar Pannonico milioni di anni fa, devono il loro nome alle rape, perchè un tempo in questi locali venivano conservate le rape e gli altri prodotti dei campi. Oggi indentro ci sono solo i vini di alta qualità e
potete fare un bel assaggio i nostri viticoltori.
famiglie con bambini e per gli
ospiti in ricerca di nuove
avventure dei cowboy vicino
agli Indiani. Concedetevi un
soggiorno entusiasmante nella
carrozza da cowboy, dotata
da 4 posti letto, mini-cucina e
minibar.
Per informazioni:
Terme Catez d.d.
Topliska 35 - SI
8251 Catez ob Savi
SLOVENIA
Tel. +386 (0)7 49 36 700
[email protected]
www.terme-catez.si
TURISMO
all’aria aperta
25
On the Road
Alpi Bavaresi:
un angolo di autenticità
26 TURISMO
all’aria aperta
On the Road
L
Le due “Perle Alpine” tedesche, Berchtesgaden
e Bad Reichenhall, sono immerse nel paesaggio
romantico e rilassante delle Alpi Bavaresi, tra
laghi, boschi e antiche miniere di sale
Testo e foto di Franca Dell’Arciprete Scotti
a barca scivola
lentamente
sul
Lago Konigssee,
“il lago dei re”,
spinta dal suo motore elettrico.
Il silenzio avvolge questo lago
romanticissimo circondato dal
luccichio delle Alpi Bavaresi
coperte di neve. Acqua limpida e color smeraldo, picchi
biancheggianti, boschi fitti di
abeti, rive disabitate. E poi la
penisola suggestiva di San
Bartholoma, con la sua chiesa
dalle cupole rosse e il palazzo
di caccia dei re di Baviera. In
questo scenario idillico il silenzio non può mancare. Rispetto
per l'ambiente e attenzione
all'ecosistema hanno spinto la
Compagnia di navigazione
del lago Konigssee a dotarsi
di barche elettriche non inquinanti. Ecco uno dei motivi per
cui questa zona e in particolare le due cittadine di
Berchtesgaden
e
Bad
Reichenhall, uniche due in
Germania, sono entrate a far
parte del consorzio Alpine
Pearls, un club prestigioso che
raccoglie, nell’arco delle Alpi,
le località ideali per vacanze
di qualità, ecocompatibili, con
tutti i comfort e soprattutto
senza auto. Due cittadine deliziose poste in quell'angolo di
Baviera che si incunea esattamente nei territori austriaci a
pochissimi chilometri da
Salisburgo.
www.alpinepearls.com Qui la mobilità
dolce é normale: in autobus o
in treno si raggiungono le
TURISMO
all’aria aperta
27
Alpi Bavaresi - GERMANIA
mete più incantevoli, incluso il
famoso Obersalzberg con il
”nido dell'aquila”. Dal 2008,
grazie alla tessera di soggiorno, si possono utilizzare i
mezzi di trasporto pubblici
gratuitamente. Inoltre molti cen28 TURISMO
all’aria aperta
tri di noleggio propongono
biciclette e biciclette elettriche
da utilizzare sulle ottime piste
ciclabili, mentre le soluzioni
TrenoBici permettono di spostarsi comodamente anche a
lunghe distanze senza usare
l'auto privata. I treni numerosi
offrono in tutta la zona grandiosi panorami montani e
vedute pittoresche di città storiche.
Tutte da scoprire, anche a
piedi, le due “perle alpine”
tedesche.
Berchtesgaden
era
già
dall'800 una meta ambita per
ospiti importanti come re bavaresi, artisti e nobili. Oggi i
moderni turisti passeggiano
piacevolmente tra le vie del
centro storico tra gli edifici in
stile rococò decorati da graffiti colorati, la chiesa parrocchiale con le due torri e il
Castello Reale che é ancora
sede della nobile famiglia
Wittelsbach e testimonia la storia del casato reale bavarese.
Nei sobborghi esterni di
Berchtesgaden, nelle viscere
della montagna, si apre la
miniera di salgemma, che invita a fare un viaggio nel sale e
nel tempo. La visita è davvero
intrigante: si svolge con un trenino, con una zattera di legno
sul lago sotterraneo, con un
grande scivolo che fa lanciare
urla di emozione. Si scoprono
così tutti i segreti della lavorazione del sale e di questa
miniera che è tuttora in funzione. www.salzzeitreise.de
L’altra
“perla”,
Bad
Reichenhall, divenuta ricca
grazie alle sorgenti saline che
venivano sfruttate fin dal
Medioevo, ricevette il termine
Bad, “terme”, diventando una
famosa cittadina termale. Il
On the Road
sale, l'”oro bianco”, come si
diceva anticamente, fonte di
ricchezza per la città, veniva
recuperato e sfruttato in modo
geniale. Nella Alte Saline,
monumento di archeologia
industriale di importanza europea, costruita nel 1834, si visita la cappella in stile neo romanico, la sala macchine storica
e il sistema di gallerie sotterranee con le sorgenti di acqua
salina, il cosiddetto “complesso
delle
sorgenti”.
Davvero
impressionanti le due gigantesche ruote ad acqua del diametro di 13 metri e un peso di
15 tonnellate l'una, che girano
ininterrottamente da quasi due
secoli, la vasta rete di gallerie
e grotte sotterranee. Qui i
minatori hanno svolto per secoli il loro lavoro, con l'ausilio di
macchine sempre più avanzate, che incanalavano l'acqua
salata e la spingevano in una
rete di tubazioni fino alla ebollizione, evaporazione e raffinazione del sale. La scritta sulla
pompa “Reich an Hall” significa “ricca di sale”. Da quando
è stato costruito, circa 170
anni fa, questo impianto di
estrazione di acqua salina funziona giorno e notte e il segnale della campanella, che suona
a intervalli regolari, indica al
guardiano della sorgente che
tutto va bene. Incredibile pensare che nel 1260, al posto
delle pompe e delle ruote,
c'erano dei servi che stando
sulle scale portavano l'acqua
salina la luce del giorno con
Alpi Bavaresi - GERMANIA
30 TURISMO
all’aria aperta
l'aiuto di secchi di cuoio. Bad
Reichenhall conserva ancora
tutto il fascino di questi centri
termali ben frequentati tra fine
‘800 e primi ‘900 dalla nobiltà europea: viali alberati,
grandi parchi e giardini di ville
signorili, padiglioni in stile
liberty come il Kurhaus Reale
dalle sale sontuose. Nel centro
storico il municipio affrescato
con personaggi simbolici che
alludono alla storia e alle virtù
della cittadina, mentre il quartiere medievale che si snoda
intorno alla piazza di San
Floriano offre case autentiche
del ‘600 dai classici tetti a
spiovente. La cattedrale di San
Zeno, fondata secondo la leggenda da Carlo Magno, è la
più grande basilica della
Baviera meridionale, caratterizzata da un bellissimo portale romanico. Proprio grazie
alle sue ricchezze naturali di
acqua salina, che scaturisce
dalla profondità dei monti e
consente trattamenti speciali,
di grande effetto energetico
Bad Reichenhall è diventata
famosa come moderno centro
wellness alpino di prima categoria. Ne sono testimonianza
le grandiose Rupertus Therme,
adiacenti ad un vasto parco
pubblico, che prendono il
nome da San Ruperto, il patrono delle miniere di sale alpino.
Il complesso termale permette
di scegliere la propria area
wellness personale tra una
varietà di saune, il fitness center e l'area "Sport and Family"
On the Road
più adatta a gruppi familiari,
dove bambini si divertono e i
genitori possono rilassarsi indisturbati. Naturalmente la base
dei trattamenti è l'acqua salata
delle saline locali. www.rupertustherme.de
In questo angolo di Baviera si
apre il Parco Nazionale di
Berchtesgaden, creato nel
1978 per lasciare intatta e
spontanea la natura senza l'intervento dell'uomo. Qui si trovano ancora angoli selvaggi
diventati rarissimi nell'aria mitteleuropea. Vari punti informativi sia in centro città, sia in alcune località del parco, permettono di scoprire sentieri, passeggiate, livelli di difficoltà, aree
ricreative e le molte specie animali e vegetali che sono protette. Paradiso per tutti gli sportivi,
il parco offre divertimenti sia
d'estate
che
d'inverno.
Sciatori, appassionati di snowboard e amanti di slittino trovano piste, impianti di risalita e
comprensori sciistici che si possono raggiungere comodamente con gli autobus di linea.
Affascinanti e romantiche le
gite in slitta trainate dai cavalli, che portano lentamente ad
una riserva dove si vedono i
cervi al pascolo, o le escursioni guidate con le ciaspole, lontano dalla confusione delle
piste. Si cammina sulla neve
candida immersi nel silenzio,
seguendo percorsi solitari, circondati da un superbo paesaggio montano. Piccole chiese isolate, dai campanili affu- Alpi Bavaresi - GERMANIA
solati o dalle cupole a cipolla,
sottolineate da profili rossi sulla
calce bianca si stagliano contro quei panorami grandiosi di
montagne e boschi. Una tra
tutte é la famosa parrocchia di
Ramsau, che già nell'800 fu
soggetto preferito dai pittori
che si riunirono in questo piccolo villaggio delle Alpi bavaresi. Le loro opere che ritraggono gli scorci più belli della
zona e delle montagne, costituiscono un percorso originale
del sentiero intorno al lago. Le
copie sono esposte su cavalletti, esattamente nella posizione
in cui l'occhio dell'artista
aveva fissato quei panorami.
In questo scenario idillico e
rasserenante delle Alpi bavaresi, tra montagne grandiose e
piccoli laghi romantici, si apre
dal 1999 un Centro di
Documentazione permanente
estremamente interessante sul
Nazionalsocialismo.
Commissionato dallo Stato
bavarese all'Istituto di Storia
Contemporanea di MonacoBerlino, il Centro Studi è l'unica esposizione al mondo che
coglie tutti gli aspetti del
Nazionalsocialismo e contribuisce a stroncare rigurgiti di
questa ideologia, se mai
potessero
verificarsi.
L’Obersalzberg infatti fu il
secondo quartiere generale di
Hitler, accanto a Berlino. Qui
nel 1933 il Cancelliere del
Reich acquistò una casa per
villeggiatura che fece ristruttu-
L'indirizzo migliore per trascorrere qualche giorno di vacanza nelle Alpi bavaresi è l'hotel
Edelweiss di Berchtesgaden, nel cuore della cittadina, perfetto anche per una vacanza
wellness. Dopo le escursioni a piedi, in bicicletta o in barca, ci si rilassa a lungo con una
sauna nell'atmosfera rilassata della spa all'ultimo piano. Fuori delle ampie vetrate lo scenario grandioso delle montagne. Molte le possibilità di variare i trattamenti: la sauna finnica,
la sauna al sale, la biosauna. E a fine serata, ovviamente, non mancherà una lunga sosta
al ristorante con i suoi ricchi buffet, vegetariani e non, i tipici piatti bavaresi, il grande
assortimento di dolci e l'angolo pizzeria. www.edelweiss-berchtesgaden.com
Nel segno della mobilità dolce, sarebbe bene giungere in zona in treno: ottimi per questo
viaggio i treni DB , www.bahn.com/it
Info per viaggiare: Ente Nazionale Germanico per il Turismo, www.germany.travel
32 TURISMO
all’aria aperta
On the Road
rare come residenza di rappresentanza, inaugurata con il
nome Berghof. La propaganda utilizzò il grandioso scenario montano per una messa in
scena di effetto mediatico,
che proponeva Hitler come
politico vicino al popolo,
amante della natura e dei
bambini, grande uomo di
Stato e visionario solitario.
La ricca documentazione, fornita anche di video e audio,
manifesti, registrazioni e filmati in parte inediti, si conclude
poi con una visita ai bunker
sotterranei, in parte risparmiati
dai
bombardamenti
del
1945.
In cima, nel punto più panora-
mico delle Alpi Bavaresi, che
offre una visibilità di 200 chilometri intorno, si trova il
Kehlstein o “nido dell'aquila”,
la famosa fortezza costruita
per Hitler da Martin Bormann,
collegata solo in estate attraverso una strada speciale che
parte
dalla
base
dell’Obersalzberg.
Zara - CROAZIA
Affascinante Zara: storia,
natura, emozioni da vivere
34 TURISMO
all’aria aperta
On the Road
Z
Benvenuti a Zara, una città che vanta un’eccezionale storia di oltre 3000 anni e una preziosa
eredità culturale – una città che vi offrirà sempre
qualcosa di nuovo e del tutto originale, che vi
sedurrà con la sua particolare atmosfera e la sua
entusiasmante vitalità
ara, nel connubio
tra lo splendore
del suo passato
ed i bisogni di un
viaggiatore moderno, offre
numerose attrazioni turistiche:
se state cercando una sistemazione ideale, delizie
gastronomiche autoctone, luoghi di interesse culturale, strutture sportive moderne o
un’ampia scelta di programmi
escursionistici, avete scelto la
meta giusta per il vostro relax,
sport e divertimento.
La città, con la sua particolarità, attrae irresistibilmente
estimatori ed amanti dei
monumenti storici e del suo
patrimonio culturale, artisti,
turisti ma anche gli stessi cittadini. Una semplice passeggiata lungo le vie lastricate di
pietre lucide logorate dal
tempo, si trasformerà in una
passeggiata attraverso la storia, ma anche in un’occasione per assaporare la vita
moderna. Questa città-monumento, circondata dalle antiche mura, è una vera e propria testimonianza del tesoro
archeologico e monumentale
dell’epoca antica, medievale
e rinascimentale, nonché
delle numerose realizzazioni
architettoniche
moderne
come il fiore all’occhiello
della città, il primo Organo
marino al mondo. Una storia
plurisecolare fatta di devastazioni e rinascite ha lasciato
molte cicatrici sul volto della
TURISMO
all’aria aperta
35
Zara - CROAZIA
36 TURISMO
all’aria aperta
città ma anche numerose testimonianze del passato, che
oggi rappresentano il prezioso patrimonio culturale della
città. Sono stati conservati
numerosi monumenti e chiese
appartenenti a diverse epoche storiche che ci parlano
con un linguaggio artistico ed
architettonico dagli stili più
svariati. Il nucleo storico della
città conta una settantina di
questi beni culturali, mentre
altri 600 sono dislocati nei
dintorni della città.
La costa estremamente frastagliata, le isole e la natura
incontaminata rendono questo litorale una delle principali mete del turismo nautico.
L’arcipelago, che conta 24
isole maggiori e circa 300 tra
isolotti e scogli più piccoli,
assieme a 3 parchi naturali –
Telascica, Velebit e il Lago di
Vrana; e 5 parchi nazionali –
On the Road
Paklenica, i Laghi di Plitvice,
le Isole Incoronate, le Cascate
di
Krka
e
Velebit
Settentrionale, rendono Zara
e l’area circostante degne di
essere annoverate tra le più
importanti mete turistiche croate.
Sono trascorsi oramai quarant’anni da quando Alfred
Hitchcock proclamò il tramonto di Zara “il più bel tramonto
del mondo”. Condivideranno
lo stesso pensiero anche i
numerosi turisti che hanno
assistito allo spettacolo del
sole che, tramontando, si tuffa
nel mare accompagnato dalla
melodia dell’ormai famoso
Organo marino e dalle magiche luci del Saluto al Sole.
Benvenuti a Zara!
Ente turistico della Città di Zara (Zadar)
Info: 00385 23 316 166 - www.tzzadar.hr - [email protected]
TURISMO
all’aria aperta
37
Carinzia - AUSTRIA
Pista ciclabile della Drava
“Drauradweg”: un fiume di piacere
Sulla pista ciclabile lungo la Drava sembra di essere nel paese della cuccagna.
Sulla riva del fiume, nelle idilliache valli laterali e un po’ dappertutto s’incontrano trattorie tipiche che invitano a gustare le specialità tradizionali del land più
meridionale d’Austria: la Carinzia. Sulla ciclabile della Drava pedalare diventa
un piacere
Foto: © Gerdl/Zupanc/Mandl/Kärnten Werbung
Q
uando si programma
un viaggio cicloturistico sulla ciclabile
“Drauradweg”,
sarebbe
meglio aggiungere un paio di
giorni in più dello stretto necessario. E non perché le fatiche
del viaggio richiedano periodi
di recupero più lunghi, ma
perché lungo la pista, quasi a
ogni curva del fiume s’incontra
una nuova tentazione, quasi
sempre all’insegna della
buona cucina. I 222 chilometri attraverso lo splendido paesaggio
della
Carinzia,
seguendo il sinuoso corso
della Drava da occidente a
oriente, si possono percorrere
comodamente anche in quattro giorni, se non ci si ferma
mai. Ma così facendo si
perde gran parte del suo fascino.
Per esempio la magia di
Irschen, il paese delle erbe,
adagiato su di un terrazzo
inondato di sole sopra l’alta
valle della Drava. Un gioiello
nascosto di natura, tutto da
38 TURISMO
all’aria aperta
vedere, ascoltare, annusare e
assaporare. Qui crescono
erbe utili contro ogni disturbo.
Problemi
ai
ginocchi?
Conviene utilizzare la consolida (Symphytum officinale) di
Irschen. Con la tintura ricavata
dalle radici di questa pianta
dai fiori lilla, le articolazioni
tornano a lavorare sui pedali
come se fossero lubrificate.
Fra i tanti prodotti salutari ci
sono anche le grappe distillate da Walter Heregger nella
cantina del suo albergo, utilizzando piante come il calamo,
l’angelica silvestre e l’achillea,
raccolte personalmente sui
monti
del
gruppo
del
Kreuzeck.
Accompagnati dai pendii
boscosi delle Gaitaler Alpen e
dalle loro aspre cime rocciose, si pedala piacevolmente
verso Spittal, dove una nuova
tentazione rende difficile proseguire. Il Café Moser è un
irresistibile tempio dei dolci
che vizia i ciclisti con squisite
fette di strudel e focaccia
“Eisreindling”. Questa caffetteria fa parte delle 50 strutture
“Drauradwegwirt”, in cui i
On the Road
cicloturisti vengono deliberatamente viziati con tradizionali
specialità come il tortellone al
formaggio
“Kärntner
Kasnudeln”, lo speck nostrano
e il pesce della Drava. Queste
strutture offrono alloggio per
una notte, un posto sicuro
dove parcheggiare la bicicletta e locali appositi dove far
asciugare l’abbigliamento.
Lungo la pista ciclabile della
Drava bisognerebbe essere
sempre pronti a fare qualche
deviazione. Per esempio per
salire al lago Faaker See, un
incantevole specchio d’acqua
balneabile che brilla al sole
con le sue acque dal caratteristico colore turchese. Facile
innamorarsene a prima vista.
E ancor più pericoloso è cedere ai leggendari tranci di torta
alla crema e all’anatra stufata
(“Festtagsente”), con cui la trattoria Gasthaus Tschebull di
Egg am Faaker See ormai da
anni seduce buongustai provenienti da ogni parte del
mondo. Servitevi senza sensi
di colpa. Quello che si accumula a tavola da Tschebull si
può facilmente smaltire percorrendo la pista ciclabile intorno
al lago Faaker See.
Arrivando verso Villach, si
notano degli allegri spaventapasseri variopinti. Sono i
segnavia di una festa davvero
speciale. Quando i carinziani
dicono “ackern”, intendono
“far festa” e precisamente in
piena allegria per tutta l’estate
all’aria aperta, in mezzo a un
mare di 200.000 girasoli fioriti. (A Villach dal 28/06 al
28/07/2013)
E allora tutti fuori, verso i
campi della festa, in sella alla
bicicletta lungo la Drava fino a
Villach, la vivace cittadina in
cui si avverte con particolare
intensità l’influenza mediterranea. Fortunato chi ci arriva in
occasione dell’annuale sagra
folcloristica “Kirchtag” (dal
28/07 al 04/08/2013). TURISMO
all’aria aperta
39
On the Road
Carinzia - AUSTRIA
oppure all’autobus della ciclabile. Opzionale è anche il trasporto del bagaglio. Ma
anche
le 50 strutture
“Drauradwegwirt” sano i gusti
dei ciclisti.
Per ulteriori informazioni sul
cicloturismo in Carinzia consultare i siti web:
www.carinzia.at/ciclismo,
www.drauradweg.com e
www.touren.kaernten.at
Questa sì che è una festa! Per
otto giorni la città si trasforma
in un grande palcoscenico
con musica popolare alpina
non-stop. Ma prima di proseguire il viaggio in bicicletta, è
d’obbligo assaggiare la speciale “Kirchtagssuppe”, una
“zuppa acida” cucinata con
abbondanti aromi, panna e
carne, e spesso accompagnata da una fetta di squisita
focaccia “Reindling”, un dolce
lievitato con tenero ripieno di
nocciole e cannella. Dopo
questa e altre prelibatezze
carinziane, pedalare lungo la
Drava diventa un piacere
40 TURISMO
all’aria aperta
sublime.
Informazioni
La ciclabile della Drava, qualificato di ciclabile a 4 stelle
dall’ ADFC (Associazioni
Ciclisti della Germania) e con
segnaletica stradale uniforme,
ha inizo in Italia, a Dobbiaco
e porta per 366 km lungo il
fiume Drava per tutta la
Carinzia fino a Maribor in
Slovenia. Circa due terzi del
percorso si trovano in
Carinzia, ma chi non vuole
rimanere tutta la distanza in
sella puó cambiare per singole tappe in treno, alla nave
Richiedete ulteriori informazioni e la rivista del camping
in italiano (gratuito) presso:
Ente Turismo della Carinzia,
Casinoplatz 1, A-9020
Velden,
Austria.
Tel.
+43/463-3000 (si parla italiano),
[email protected],
www.carinzia.at, www.camping.at (in italiano)
BEST IN TRAVEL 2013: Lonely
Planet, l'editore leader mondiale nel campo di viaggi indipendenti, nel 2013 ha inserito
la Carinzia fra le dieci migliori destinazioni del mondo. La
redazione della famosa guida
raccomanda la Carinzia
come destinazione idelae per
le famiglie e per attivitá
all'aria aperta nella natura, sia
in estate, sia in inverno. Viene
sottolineato l'ottimo rapporto
qualitá-prezzo e l'atmosfera
gioiosa e rilassata, quasi
mediterranea.
www.lonelyplanet.com
E
venti e mostre
Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi
TERZO “PREMIO ABBIATI” IN DUE ANNI
Conferimenti il 26 maggio al Teatro Donizetti di Bergamo
Di Guerrino Mattei
L
a giuria dell’Associazione Italiana Critici
Musicali, formata dai più noti
ed autorevoli giornalisti nazionali del settore, ha reso note le
motivazioni del XXXII premio
della critica musicale "Franco
Abbiati", assegnati ai migliori allestimenti, manifestazioni e
protagonisti della scena nazionale nel 2012.
A Benito Leonori, direttore tecnico della Fondazione e scenografo, è stato conferito il
“Premio Speciale” con la
seguente motivazione: “Per la
ricostruzione dell’allestimento
scenico di Josef Svoboda di
Macbeth di Verdi, realizzata
con perizia, tecniche e materiali moderni, adatti alle nuove
apparecchiature di proiezione
e di illuminazione: esemplare
esempio di restauro teatrale
finalizzato al recupero d’una
testimonianza scenica storica
altrimenti perduta, e commisurato alle dimensioni e alla
dotazione dei palcoscenici dei
teatri di tradizione”.
L’allestimento del “Macbeth”, a
cura
della
Fondazione
Pergolesi Spontini e con la
regia di Henning Brockhaus,
ha debuttato al Teatro
Pergolesi di Jesi, nel novembre
del 2012, e nel 2013 in due
tra i più importanti palcosceni42 TURISMO
all’aria aperta
ci lirici nazionali, al Teatro
Carlo Felice di Genova e al
Teatro Lirico G. Verdi di Trieste,
riportando ovunque un grandissimo successo di pubblico e
di critica.
A Leo Muscato è stato assegnato il “Premio Abbiati alla
Regia”, per gli allestimenti lirici
da lui firmati lo scorso anno in
palcoscenici nazionali tra cui,
appunto, il Teatro Pergolesi di
Jesi per la prima esecuzione in
epoca moderna dell’opera di
Spontini “La Fuga in maschera”, rappresentata lo scorso
settembre nell’ambito del
Festival Pergolesi Spontini in un
allestimento in coproduzione
tra Fondazione Pergolesi
Spontini e Teatro San Carlo di
Napoli.
Al
regista
l’Associazione Italiana Critici
Musicali ha assegnato uno dei
premi più ambiti, con questa
motivazione: “Con tre spettacoli molto diversi, si è imposto
con mano competente, origi-
nale e poetica: in Bohème a
Macerata (Sferisterio Festival)
ha colpito per la tenuta del linguaggio drammaturgico pucciniano, spostato nel clima giovane
e
fiducioso
del
Sessantotto parigino; in La
fuga in maschera, rarità di
Spontini (Jesi Festival Pergolesi
Spontini) ha giocato con leggerezza nel clima della commedia buffa; in Nabucco
(Cagliari, Teatro Lirico) ha
inventato con mezzi essenziali
la tinta corale del dramma di
Verdi.”.
La cerimonia di premiazione
dell’ “Abbiati” avrà luogo
domenica 26 maggio alle ore
17 al Teatro Donizetti di
Bergamo.
Info:
Fondazione Pergolesi Spontini
tel. 0731.202944
www.fondazionepergolesispontini.com
Eventi e mostre
LOUISE NEVELSON:
UNA GRANDE ARTISTA “FALEGNAME”
Palazzo Sciarra di Roma, fino al 21 luglio 2013
Di Guerrino Mattei
L
a Fondazione Roma inaugura la stagione primaverile 2013 nel Museo di
Palazzo Sciarra con la retrospettiva su Louise Berliawsky
Nevelson, scultrice americana
di origine russa (Pereyaslav
presso Kiev nel 1899 - New
York 1988), figura tra le più
eminenti dell’arte del XX secolo,
in cartellone fino al 21 luglio.
L’artista, emigrata giovanissima
con la famiglia negli Stati Uniti
nel1905,
stabilendosi
a
Rockland nel Maine e dal
1920 in poi a New York,
manifesta una precocissima
inclinazione all’arte. Frequenta
le grandi scuole d’arte di New
York e l’Art Students League.
Viaggia in Europa, prima a
Monaco di Baviera, dove studia con Hans Hofmann, poi in
Italia e a Parigi, e dal suo ritorno a New York, negli anni
Trenta, decide di dedicarsi interamente alla scultura fino al
1988, anno della sua scomparsa.
Louise ha sempre affermato la
sua fierezza di essere un artista
donna. “Mi sento donna, tanto
donna - asseriva - da non voler
portare i pantaloni”. A chi gli
chiedeva come lavorano i suoi
colleghi uomini rispondeva
così: “Il mio lavoro è delicato,
può sembrare vigoroso, ma è
delicato. La vera forma è deli-
cata. In esso c’è tutta la mia
vita, e tutta la mia vita è al femminile. Gli uomini non lavorano
in questo modo, diventano troppo attaccati, troppo impegnati
nel mestiere o nella tecnica”.
Le opere dell’artista quasi tutte
in legno, con interventi di altri
materiali (ferro, plastica, polistirolo, ecc.), rivelano una stretta
relazione con l’arte europea
del Novecento (cubismo,
dadaismo e surrealismo), ed in
particolar modo con le nuove
formulazioni delle avanguardie
storiche collegandosi in questo
alla poetica dadaista di Marcel
Duchamp che, negando la possibilità di delimitare l’opera
entro strette definizioni, affermava che l’arte poteva essere fatta
con qualsiasi cosa. Questi elementi costituiscono la chiave
per comprendere l’immensa
produzione di Louise Nevelson
che possedeva una forte, complessa e anticonvenzionale personalità. A tutto questo la scultrice unisce la visione pragmatica
dell’arte statunitense di quegli
anni e un nuovo sguardo verso
l’arte dei nativi americani e
delle civiltà precolombiane.
La sua ricerca compositiva è
basata sull’idea dell’assemblaggio e della sovrapposizione prospettica di forme geometriche e si caratterizza per l’impiego del legno e di parti di
mobilio recuperato per le strade di New York.
Attraverso il prelievo di oggetti
quotidiani, dipinti di nero, bianco e oro, la donna “falegname” nelle sue strutturazioni
eleva un semplice manufatto a
trascritto notarile, a testimonianza di un passaggio epocale
nel quale l’umanità ha lasciato
tracce dei suoi momenti comportamentali.
Per comprendere meglio l’opera e la sensibilità della
Nevelson basta ricordare quanto affermava: “ Mi ha interessato più il ciarpame che vedevo
dalla mia finestra di Manhattan
che la visione dei tetti di
Parigi!”.
Info:
16 aprile – 21 luglio 2013Louise Nevelson
Palazzo Sciarra
Via Minghetti, 22 - Roma
Tel. 06.697645599
www.fondazioneromamuseo.it
TURISMO
all’aria aperta
43
P
rossimi appuntamenti
“MOTOR GALLERY”: la prima mostra mercato di auto e moto d’epoca italiane
A Modena sabato 25 e domenica 26 maggio
D
ue e quattro ruote rigorosamente dal passato e
tutte italiane al 100%. Ferrari,
Maserati, Lamborghini, moto
Morini, Bugatti, De Tomaso,
Ducati, oltre a collezioni di
auto e moto d’epoca come
quelle di Mario Righini, Panini,
Stanguellini, Best Auto, Museo
Alfa Romeo, Registro storico
Fiat: sono solo alcuni degli
espositori presenti alla prima
edizione di “Motor Gallery”, a
ModenaFiere il 25 e 26 maggio, per presentare il meglio di
un grande patrimonio, tutto
made in Italy.
Una mostra mercato di auto e
moto esclusivamente italiane,
su 25.000 mq espositivi.
Musei storici e musei ufficiali di
case automobilistiche, oltre
alle più importanti collezioni di
privati sono a ModenaFiere
per dare sfoggio della storia e
della bellezza di decine di
auto e moto di prestigio. Club
privati e scuderie, oggettistica,
stampe, quadri, modellismo e
cimeli, registri d’auto, ricambistica di auto e moto, e ancora
spazi dedicati ai singoli per
vendita ed esposizione: questo
e tanto altro a “Motor Gallery”
2013. In contemporanea,
sempre a ModenaFiere, si
svolge il “Mercatino vendoscambio”, dove collezionisti e
compratori possono fare affari
su un’area a loro dedicata.
All'interno di Motor Gallery, è
44 TURISMO
all’aria aperta
poi possibile ammirare la
grande mostra “SS9, Via
Emilia, la Strada dei Motori”
dedicata alla Motor Valley
dell’Emilia Romagna. Una
lunga galleria di 1500 mq ci
conduce in un viaggio attraverso i motori, con le migliori auto
e moto realizzate in Emilia
Romagna esposte per la prima
volta. Si va dai kart della
AllKart di Piacenza, con i quali
si sono cimentati piloti come
Jaques Villeneuve e Jarno Trulli,
al Museo Francesco Baratta di
Ravenna, dalla Dallara di
Parma alla Collezione di moto
Salsapariglia e al Museo di
auto ante guerra di San
Martino in Rio di Reggio
Emilia. E ancora le moto della
Collezione Battilani, le Morini,
il Museo Lamborghini e le
Ducati di Bologna, le Officine
Ferraresi, fino all’Autodromo
Santa Monica, la Bimota e la
Collezione Abarth delle provincie di Forlì, Cesena e
Rimini. Ma anche video,
gigantografie e Modena, con
il Museo Casa Natale Enzo
Ferrari e il Museo Ferrari di
Maranello, Maserati, De
Tomaso, Pagani, Bugatti e tanti
altri ancora.
E poi due grandi mostre collaterali, con pezzi che hanno
fatto la storia dell'automobilismo italiano: di vetture sport auto Barchetta - con la supervisione di Romano Pasini, e di
auto da Rally, selezionate da
Sergio Lelli del Circolo della
Biella.
Tra le prime una ricca rappresentanza di prestigiose e rare
vetture sport (Barchette) italiane
anni ’50: oltre alle famose
Ferrari, Maserati e Osca, una
serie di piccole Barchette
(molte di queste di soli 750
cc). Tra le auto da Rally invece, pilotate dai più grandi drivers di tutti i tempi, fanno bella
mostra di sé una Autobianchi
Abarth A112 1°Serie da
70cv, una Lancia Fulvia Hf
1600 Fanalone, una Lancia
Stratos Gr.4, una Lancia Delta
Safari, una Fiat 124 Spider
Abarth Gr.4, già di Jean Todt,
una Fiat Uno Turbo, di Ari
Vatanen e una Ferrari 308
Gr.4, tutte scrupolosamente in
livrea corsa dell’epoca.
Ma anche un’esposizione di
Cinquecento, tante altre auto
di prestigio, il Museo storico
Alfa Romeo di Arese, il
Registro Fiat di Torino, Best
Auto e lo spazio “Instant
Classic”:
nella
Galleria
Centrale troviamo esposti
modelli di auto e moto che,
già da ora, pur essendo da
poco entrati in produzione,
sono oggetto di grande attenzione per i collezionisti.
E ancora una sfilata di moda
con abiti vintage: le modelle
sfilano tra altre modelle d’eccezione, le splendide auto
Prossimi appuntamenti
d’epoca presenti al Salone, e
l’allestimento di uno spazio per
bambini, con auto e moto “ a
misura”.
E per chi vuole soddisfare la
sua voglia di velocità all’ingresso dei padiglioni di
ModenaFiere alcune Ferrari
offrono la possibilità di un giro
su uno dei bolidi in tutta sicurezza all’interno della pista di
Marzaglia.
“Motor Gallery” si svolge grazie all’importante sostegno
della Camera di Commercio
di Modena e di Promec, che
sta organizzando anche la
promozione in ambito internazionale della manifestazione.
Presenze espositive all’estero
sono già state previste al
Salone Retromobile di Parigi,
al Retro Classics di Stoccarda,
al Motor sport Expo a Brno,
oltre alle manifestazioni italiane Milano AutoClassica e
Automotoretrò di Torino. E
ancora “Motor Gallery” sarà
presente con uno stand dedicato anche al Motor Festival di
Avignone e alla Techno
Classica di Essen, avendo così
l’occasione di promuoversi e
di promuovere, grazie alla collaborazione con l’APT Emilia
Romagna, pacchetti turistici
volti a far conoscere anche
all’estero il nostro patrimonio
motoristico e il MEF.
La mostra scambio mira inoltre
a promuovere non solo tutta la
filiera automobilistica, dal battilastra al verniciatore, e la piccola imprenditoria artigianale
modenese specializzata, ma
anche i prodotti tipici del
nostro territorio.
L’evento si colloca nell’ambito
della quattordicesima edizione
di “Modena Terra di Motori”,
la più importante manifestazione automobilistica italiana “en
plein air”, a Modena dal 23
marzo al 9 giugno: una serie
di esposizioni e iniziative nelle
piazze del centro storico,
sabato 8 giugno la Notte dei
Motori e domenica 9 il
Memorial Banca Popolare
dell’Emilia Romagna, con gare
di regolarità su parte del percorso che fu il circuito storico
cittadino di Modena. Inoltre il
Museo Casa Natale Enzo
Ferrari è location di una sezione della mostra, favorisce la
promozione dell’evento e sono
previsti sconti e convenzioni
anche per il prezzo dei biglietti visitando sia il MEF che
“Motor Gallery”.
Bus navetta gratuiti sono poi
disponibili per il trasporto da
ModenaFiere al MEF. Infine
alle casse dei Supermercati
Conad e Ipermercati E.Leclerc
Conad di Modena e Bologna
e dei territori provinciali di queste città sarà possibile ritirare il
biglietto di ingresso scontato.
TURISMO
all’aria aperta
45
IN VALIGIA
Rubrica a cura di Franca Dell’Arciprete Scotti
Gc presenta la linea Gc Femme. Un orologio pensato espressamente per la donna di oggi,
in cui il design è protagonista nelle versioni silver o bicolore con placcatura oro rosa, multifunzione o cronografo. La femminilità delle linee, il particolare copricorona e i moderni
contatori si combinano con l’utilizzo di materiali pregiati. www.tcw.it
Come sempre la collezione Carpisa spazia ampiamente tra modelli,
materiali, forme, colori. Ecco allora i secchielli in tessuto jacquard, le
shopping bag, i bauletti, abbinati a portafogli in tessuto personalizzato. Bella la serie di borse, composta dalla shopping bag, il bauletto e la borsa con maniglia in materiale cerato a stampa fiorata con
particolari in materiale sintetico. www.carpisa.it
“Slow Travel” è l’ispirazione
per la collezione Napapijri:
un viaggio dal ritmo lento,
scandito dalle esperienze e
dal piacere della scoperta,
attraverso un’attitudine curiosa e positiva. Una collezione Napapijri che cresce,
stagione dopo stagione, in
termini di stile, qualità cromatica e performance materica. www.napapijri.com
La collezione Baracuta, appena acquisita da WP Lavori in Corso, presenta
giacche classiche, che restano fedeli
alle loro caratteristiche iconiche: l’effetto
"ombrello", i polsini elasticizzati, la serie
di bottoni sul colletto e la fodera in tartan Fraser. Dal punto di vista tecnico,
risultano più evolute grazie all'uso di
nuovi materiali performanti.
www.wplavori.com
Lacoste lancia Barbuda, che mixa una tela a spina di pesce con il camoscio, elegantemente rifinita con una linea sgargiante. E’ disponibile in sei colori primari, che includono il rosso,
il blu e il grigio. Una boat shoe all’avanguardia adatta ad ogni look casual primaverile, spaziando dal weekend al mare alla più quotidiana vita da città nei colori più sobri.
www.lacoste.com
Il design incontra il benessere. Nasce Stillo, il dosatore da bagno realizzato da
Alessi, e disegnato da Piero Lissoni in esclusiva per Saugella. Dal design pulito
e essenziale diventa un oggetto pratico e gradevole.
46 TURISMO
all’aria aperta
L’utile e il futile da portare in viaggio
Colore, borchie e fantasia: questi gli elementi chiave della nuova collezione Colors of California. Protagonisti indiscussi della prossima estate saranno i modelli in Jelly reinterpretati in chiave rock, arricchiti da accessori
come borchie colorate, fiocchi pitonati e grossi pois. www.artcrafts.it
Da Sephora un bagno d’oro. Lusso e texture preziose diventeranno un piacere quotidiano con questa linea per il bagno. Consistenze voluttuose e viaggi sensoriali ci aspettano grazie alla nuova fragranza sensuale e opulenta. E per una pelle divinamente
dorata, l’irresistibile Olio Glitterato.
United Colors of Benetton
interpreta le tendenze chiave
che domineranno la stagione,
secondo il colorato DNA del
marchio. Vestibilità essenziale
e precisa, materiali compatti.
In linea con il nuovo minimalismo, i capi sono sartoriali ma
al tempo stesso comodi.
www.benettongroup.com
La nuova collezione sole 2013
raccoglie tutti i tratti distintivi di
Trussardi e li reinterpreta.
L’accento cade sulla forma
della montatura e gli elementi
esclusivi del design, che è
chic, elegante e metropolitano.
I modelli si fanno ancor più leggeri e confortevoli grazie ai
materiali di primissima qualità
dell’acetato e del titanio.
www.charmant.com
Mango: contrasti di colore in uno stesso capo. Corallo brillante combinato con il fucsia oppure menta chiaro abbinato con smeraldo o mandarino con la sfumatura carota. L'elemento militare dalle linee pulite si rinnova inserendo la sfumatura limone associata a colori più militari come il kaki. www.mango.com
Nuxe: Nuxellence Jeunesse per ricaricare le cellule di energia. Contro gli attacchi provenienti dall’ambiente (stress, raggi UV, inquinamento, radicali liberi), Nuxellence
Jeunesse utilizza 3 estratti di fiori dai potenti principi attivi, che riducono e levigano
rughe e linee sottili, ridisegnando i contorni del viso.
TURISMO
all’aria aperta
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Confedercampeggio
Confederazione Italiana Campeggiatori, via Vittorio Emanuele 11 - 50041 Calenzano (FI)
tel. 055.882391 - fax 055.8825918 - [email protected] - www.federcampeggio.it
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A.C.T.Italia
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A.C.T.Italia
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