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III AGGIORNAMENTO MARZO 2013 (comprende e
III AGGIORNAMENTO MARZO 2013 (comprende e sostituisce i precedenti) GRECIA EGEA Edizioni il Frangente III edizione 2010 ISBN 978-‐88-‐87297-‐48-‐5 _____________________________________________________________________________________ Pagina 19 REGOLAMENTAZIONE SUI SERBATOI DELLE ACQUE NERE IN GRECIA Il direttivo europeo sulla nautica da diporto si limita a consigliare ai costruttori navali di prevedere i serbatoi per le acque reflue o il relativo spazio di alloggiamento, e almeno per ora non esiste l’obbligo di doverli installare a bordo (anche se è stato previsto un emendamento che li rende obbligatori per le barche nuove a partire dal 2013). Tuttavia alcuni paesi dell’Unione Europea (EU) non sono al passo con queste direttive. Fin dal 1985 la legge greca prevedeva l’obbligo dei serbatoi delle acque nere per le “imbarcazioni professionali”. Credo che nel 2004 Spagna e Grecia lo abbiano trasformato in legge per tutte le barche nuove. In Grecia la dimensione minima del serbatoio è di 10 litri a persona (moltiplicato per il numero massimo di persone ammesse a bordo), per cui una barca che può portare sei persone deve avere un serbatoio di 60 litri. Non esiste al momento una legge specifica sull’argomento per le vecchie barche private, anche se alcune località della Spagna e della Francia sono vietate alle unità che ne sono prive. In pratica le barche prive di serbatoi non sono conformi alle leggi sull’inquinamento. Per quanto attiene l’aspetto legale, queste leggi sono un argomento a parte rispetto ai serbatoi delle acque reflue, in quanto toccano le normative europee sulla qualità delle acque costiere e in particolare le strutture con base a terra. È sottinteso che tutte le discariche non regolamentari a contatto con le acque costiere e interne sono vietate, ma le informazioni sono vaghe per quanto riguarda le imbarcazioni. Pertanto vi è una sorta di sconnessione tra le leggi europee e le normative nazionali per le unità marittime che non rientrano nelle normative MARPOL (applicabili unicamente alle unità superiori a 200 tonnellate di stazza lorda o quelle che portano oltre 15 passeggeri). In Grecia la guardia costiera o la polizia portuale possono sanzionare chiunque venga sorpreso ad inquinare le acque, il che comprende carburante, acqua di sentina oliosa o acque nere – e fin qui la cosa è ovvia. In un porto “pulito” dove ci sono bagnanti coloro che inquinano saranno sanzionati. Le autorità sono tenute a rispondere a ogni denuncia di inquinamento di qualsiasi genere, tuttavia i provvedimenti variano da un luogo all’altro. Lo scarico dei serbatoi deve avvenire ad almeno 6 miglia di distanza dalla costa a una velocità di almeno 4 nodi. Le sanzioni variano a seconda del tipo di inquinamento, se è considerato accidentale o deliberato, e del luogo. Recentemente a uno scarico accidentale di diesel è stata applicata una sanzione pecuniaria di 500 euro – e questa è la cifra minima (5000 euro la massima). La sanzione non limita tuttavia la responsabilità di chi inquina, il quale può anche essere portato in tribunale per rispondere a eventuali costi aggiuntivi, ad esempio la pulizia del tratto costiero. Ho sempre avuto un gran da fare a far notare alle barche quanto sia sconveniente scaricare l’acqua della toilette in baie o porti del Mediterraneo. Mi stupisco non poco quando sento pareri avversi e c’è chi lo fa a cuor leggero in acque dove la gente fa il bagno. Il fatto che si tratti di materia biodegradabile è del tutto irrilevante – non si deve fare! A mio parere nelle acque chiuse e trafficate del Mediterraneo l’uso dei serbatoi delle acque nere dovrebbe essere obbligatorio, indipendentemente dalle normative locali. Indubbiamente le normative europee sull’inquinamento provocato da acque luride stanno migliorando la qualità delle acque in tutto il Mediterraneo e, pur essendoci ancora molto da fare, credo che questi sforzi debbano essere accettati e supportati da tutti i naviganti. Il trattamenteo delle acque grigie è cosa diversa. Potenzialmente sono più pericolose per l’ambiente, ma più difficili da trattenere a bordo, pertanto l’argomento è delicato. La mia soluzione è quella di usare detergenti non inquinanti in modo da minimizzare il danno da fosfati e altre sostanze chimiche. Per ora non vedo come sia possibile realizzare in pratica un sistema di stoccaggio di acque grigie sulle imbarcazioni di piccola e media taglia. Fino ad oggi non ho mai avuto notizia di sanzioni somministrate dalle autorità greche per lo scarico di acque grigie. Pagina 38 CANALI DI PREVISIONE VHF Ionio Egeo NW Egeo NE Egeo centrale Egeo SW Egeo SE Kritiko 02, 27, 28, 83, 85 82, 85 23, 60 01, 25, 85 04, 25, 27, 85 03, 23, 24, 63 04, 27, 83, 8 Pagina 82 ERMIONI Lavori in corso sul lato N del porto N, vicino al campo da calcio. Un nuovo marina in costruzione, che si prevede di ultimare neò 2014. Il progetto non dovrebbe interessare gli ormeggi del vecchio porto. www.cnmarinas.com Pagina 89 PORTO NUOVO DI SPETSAI L’ondeggiamento causato dalle barche taxi spesso causa un forte rollio agli ormeggi; tenersi ben scostati dalla banchina. Pagina 98 LEONIDHION L’estremità S del frangiflutti è stata danneggiata da una burrasca (gennaio 2012). Pagina 113 MERIKHA Ora i traghetti occupano il lato esterno del frangiflutti. Pagina 126 KASTRO I lavori proseguono. Fondo sporco (catene) segnalato a circa 40m dal molo, tra i due fumaioli della centrale elettrica. Pagina 136 LIVADHI – NISOS SERIFOS I lavori alla banchina sono stati ultimati. Dare fondo all’esterno dell’area di balneazione in 8-12m d’acqua. Acqua ed energia elettrica in banchina. Ufficio postale nella chora. Pagina 137 AK KIKLOPS L’allevamento ittico è stato spostato sul lato E di Ak Spathi, ma presso il capo rimangono comunque tracce dell’allevamento. ORMOS KOUTALA Le marcature per le catene possono non essere facilmente individuabili. Pagina 138 KAMARES Ancorare al fondo della baia all’esterno dell’area di balneazione, delimitata da boe luminose lampeggianti. Cancellare la frase “Meglio usare il grippiale poiché il fondo è sporco di vecchi ormeggi”. ORMOS VATHI Ancoraggio in 5-10m d’acqua all’esterno dell’area di balneazione e dei gavitelli. A terra, provviste essenziali. Pagina 140 PLATI YALOS Attualmente le barche ormeggiano all’inglese alla banchina W. Il porto è stato dragato, ma le profondità sono irregolari, 3-7m. Fondo di roccia e alghe. Pagina 142 STENON ANDIPAROU Alle imbarcazioni con pescaggio elevato si sconsiglia di affrontare il canale; per le altre, è meglio avere un membro di equipaggio che controlli a prua e tenere un occhio fisso all’ecoscandaglio. Il canale sul lato W di N. Remmatonisi presenta un fondale minimo di 3,5m per cui si consiglia si tenersi al centro. Il canale sul lato E di Remmatonisi è più basso. ANDIPAROS Le barche in transito possono ancorare e portare una lunga cima a terra sul frangiflutti S, distanti dall’attracco dei traghetti. Pagina 143 PAROIKIA Gli ormeggi all’interno del porto hanno corpi morti rinviati in banchina o alle boe. Pagina 148 NAOUSA MARINA Attualmente il marina non ha una gestione propria e le barche locali occupano la maggior parte degli ormeggi. Non ci sono gavitelli, né servizi. Pagina 149 PISO LIVADHI Il porto è invaso da unità locali, pescherecci e barche turistiche. Pagina 152 NAXOS MARINA VHF Ch 69. Ormeggiare dove indicato dal capitano del porto che è molto disponibile. Corpi morti rinviati in banchina. A qualche barca viene chiesto di usare l’ancora. Buona tenuta del fondo in porto. Buono il ridosso presso la maggior parte degli ormeggi. Con forte meltemi si forma un po’ di risacca, fastidiosa ma che non costituisce pericolo. Colonnine di acqua ed energia elettrica presso tutti gli ormeggi. Pagina 153 ORMOS KALANDO Nel punto del piano dove è riportato “Lavori in corso” ora vi è un porticciolo con un frangiflutti in pietra e pontile (la foto lo riporta in parte). Profondità in Metri N. NAXOS Raffiche N 2 4 + + + + 4 45 Órmos 75 Kalando 35 2 4 45 10 5 10 20 0 100 10 200 Metri ÓRMOS KALANDO F36°55’·95N 25°28’·37E WGS84 Pagina 154 NISOS DHENOUSSA: ORMOS STAVROS MARINA Il porto in Ormos Stavros è abbastanza confortevole e ridossato anche con vento da NW 20. Entrando, il lato E del molo di sinistra con fanale rosso E è usufruibile per tutta la sua lunghezza (28m circa), profondità 5m, ormeggio all'inglese. Il lato S deve rimanere libero per il traghetto grande di linea. Il molo N di fronte alla taverna è interamente banchinato. Lasciare liberi i primi 15m a sinistra per il traghetto piccolo (navetta Scopelitis) evidenziati con pittura gialla. I rimanenti 40m circa sono usufruibili di poppa al molo con propria ancora – fondali di 3m dallo spigolo a sinistra fino a circa metà banchina, poi risalgono a 2,50m. Bella spiaggia di sabbia, ideale per un paio di giorni tranquilli, poco turismo. (informazioni ricevute da Diego Bianchi 08/07/2011) Pagina 158 NISOI KOUFONISIA Villaggio di Koufonisia: tutto il testo va sostituito con: è stato costruito un porto con ormeggi per le barche in transito. La darsena è piuttosto piccola, perciò è meglio essere pronti con tutto quando si entra. L’ingresso è largo appena 15m, con massicciate di roccia su entrambi i lati. Una volta all’interno, ormeggiare di poppa o di prua seguendo le direttive degli addetti. Corpi morti in banchina. Buona la protezione, ma può formarsi un po’ di risacca con venti forti. Colonnine di acqua ed energia elettrica, per cui è richiesta una modesta tariffa. A terra, provviste limitate e trattorie. Pagina 160 KATAPOLA (N. Amorgos) Profondità in Metri N 20 s/a 15 12 10 Chora 3 3 6 2 6 3 4 3 0 2 5 Traghetto 10 5 3 Vento prevalente 11 50 Metri 5 1 3 2 5 Trattorie Traghetto Piazza Negozi Trattorie/Bar KATÁPOLA F36°49’·69N 25°51’·77E WGS84 Ormeggiare di poppa tra i due attracchi dei traghetti. Il traghettino che occupa l’ormeggio interno cala un’ancora fino a una certa distanza. Le barche che ormeggiano alla banchina dovranno calare non più di 40m d’ancora per evitare di impigliarsi con quella del traghetto. Sportello Bancomat. Pagina 165 ADHAMAS Ormeggiare di poppa o di prua sul lato SW del molo di levante o sulla nuova estensione del pontile. Corpi morti presso qualche ormeggio. Pagina 169 KARAVOSTASI Ridosso sostituire il testo con: discreto ridosso dal meltemi, ma quando il vento è prolungato in banchina si instaura una risacca che può risultare insostenibile per tutte le barche, salvo quelle di grandi dimensioni. Esposta a SE-E. Ancoraggio Con forte meltemi ci sono violenti colpi di vento con vortici da svariate direzioni, che possono renderlo insostenibile. Un rubinetto dell’acqua presso la banchina ormeggi, anche se i rifornimenti possono essere limitati. Carburante tamite una piccola cisterna. Bombole del gas e forniture nautiche essenziali da una stazione di servizio vicino alla chora. Pagina 170 ORMOS SKALA (N. Sikinos) Il porto si insabbia e viene periodicamente dragato. A volte in porto si rilevano fondali di appena 1.5m. Pagina 185 LAVRION Non si può usare l’ancora, corpi morti presso la maggior parte degli ormeggi. La darsena N è solo per le barche locali. La darsena NW in genere è per le unità stanziali e per il charter. Ormeggio non di fianco, ma solo di poppa alla banchina NW. Pagina 193 ALIVERION (KARAVOS) Ormeggiare alla banchina N. In alternativa provare verso la l’estremità del frangiflutti S. Attenzione ai vecchi ormeggi che ingombrano il fondo. Si consiglia il grippiale. Ridosso completo e buona protezione dai venti meridionali sul frangiflutti S. Pagina 196 KHALKIS YACHT CLUB Una buona alternativa all’ancoraggio nel porto sud. Ormeggiare di poppa o di prua a uno dei pontili,o di fianco in banchina ovunque ci sia spazio e rivolgersi all’ufficio dello yacht club nell’angolo NW di Ormos Voukari. Fondale minimo di 3m nella parte esterna della baia e intorno ai pontili. KHALKIS PORTO NORD Colonnine di acqua e corrente. Carte prepagate reperibili al periptero nelle vicinanze. Attenzione ai bassifondi lungo la banchina E nella parte settentrionale del porto. Pagina 204 OREI Colonnine di acqua e corrente. Chiavette prepagate reperibili presso la polizia portuale. Pagina 205 ORMOS PTELEOU -‐ AHILIO Nell’angolo NE della baia sono stati realizzati un frangiflutti e una banchina comunale. Qui stanziano le barche di una flottiglia charter, ma se ci sono posti liberi le barche in transito possono ormeggiare. Corpi morti, colonnine di acqua e corrente. In alternativa attraccare di poppa all’esterno degli ormeggi della società charter. Con la brezza pomeridiana vi entra un po’ di mare, che però di solito si smorza la sera. Insostenibile l’ormeggio alla banchina comunale con burrasche dal settore settentrionale, ma a ridosso del molo N la protezione è buona. Pagina 213 KOUKOUNARIES L’area riservata alla balneazione è stata ampliata, perciò si può ancorare solo all’esterno di questa zona in 812m d’acqua. Pagina 214 ORMOS PLATANIA Nella baia ci sono gavitelli da ormeggio. Dare fondo all’esterno dei gavielli in 10-12m d’acqua. Pagina 215 SKIATHOS Il pontile è di solito riservato alle flotte charter. L’estremità N della banchina comunale è occupata dalle barche turistiche, il resto della banchina a N dell’attracco dei traghetti è usato dalle barche in transito. In alternativa dare fondo, distanti dal tratto di mare vicino all’aeroporto e alla zona manovre dei traghetti. Infatti alcuni traghetti necessitano di molto spazio per manovrare, specialmente quando c’è vento. Le barche che ostruiscono questa zona dovranno spostarsi. Colonnine di acqua e corrente in banchina, ma non tutte funzionano. Pagina 217 NEA KLIMA Il vecchio porticciolo è stato recentemente completato con finanziamenti europei. Nuova diga foranea in massi diretta a SW. Interno completamente banchinato, con anelli , bitte e colonnine da cui è possibile avere sia acqua che elettricità ( attualmente gratuitamente). Non ci sono corpi morti. Possibile l'ormeggio di fianco in banchina o con propria ancora su fondo di sabbia buon tenitore. Poche barche locali. Provviste complete a pochi metri dal porto. Possibile connessione Internet WiFi chiedendo la password alla macelleria. (informazioni ricevute da M. Vecchietti 17/05/2012). Il porto originario è stato completamente ristrutturato e ampliato. Ormeggiare alla banchina NW. Fondali di 35m nell’avamporto, che risalgono a 2m scarsi nella darsena originaria. Buona protezione dal meltemi, ma insostenibile con i venti settentrionali. Colonnine di acqua e corrente in banchina. Disponibili delle chiavette per l’energia elettrica. Carburante mediante una piccola autocisterna. Negozi di generi alimentari e trattorie in paese. Pagina 219 ORMOS STAFILOS L’area di balneazione è stata ampliata, perciò si dovrà ancorare in 10-12m. LIMIN SKOPELOU Colonnine di acqua e corrente in banchina, a pagamento. Pagina 220 ALONNISOS La banchina NE è riservata alle barche in transito. Pagina 224 STENI VALA Insenatura protetta dal meltemi ed esposta solo a E-SE. Pagina 229 LIMIN LINARIA La sola opera ultimata è l’ampliamento della banchina nella parte SE del porto. Tutti gli altri progetti sono al momento bloccati. La banchina ampliata è riservata alle barche in transito. Ormeggiare di poppa, di prua o di fianco su ambo i lati, distanti dalla scialuppa di salvataggio. Le barche molto grandi ormeggiano di poppa, previa autorizzazione, alla banchina esterna dei traghetti. Eorgazione di acqua ed energia elettrica, previo pagamento della tassa comunale di ormeggio. Carburante mediante una piccola autocisterna. N 0 100 50 Metri Vento prevalente 5 Assetto finale del porto in magenta 5 10 ra Ccho 10 20 20 Gavitelli 8 7 4 a Tr 6 5 gh Fl.WRG.2·5s 6/4M 3 3 2 35 Pe sch ere cci 15 to et 4 CG 3 4 Supermercato 35 Trattorie (cospicua) Profondità in Metri LINARIA F38°50´·58N 24°32´·04E WGS84 Pagina 230 MARINA BAIA DI ACHILLE Il porto è terminato, ma è isolato, privo di servizi, ad eccezione di qualche rubinetto dell’acqua. L’interno del porto tende a insabbiarsi, con fondali di 5m all’ingresso e all’incirca 2-4m all’interno. Protezione completa dentro il porto. Con calma piatta si potrebbe entrare per un’esplorazione generale. Pagina 232 PSAROPOULI – EVIA 38°59’·0N 23°22’·4E Un porticciolo peschereccio all’estremità N della lunga spiaggia sabbiosa di Ormos Vasilikos, 10M a S di Koukounaries sull’isola di Skiathos. Attenzione a Vrak Mirmingonisia nell’avvicinamento da N. La maggior parte degli ormeggi sono occupati dalle unità stanziali, ma una barca di piccole dimensioni potrebbe trovare posto accostandosi a un peschereccio. Profondità di 3-6m. Discreto ridosso dal meltemi una volta all’interno, anche se nell’area di avvicinamento si forma mare. Possibilità di provviste e trattore in paese. Pagina 241 NEA MOUDHANIA La banchina è stata estesa a completamento del lato N del porto. Pare che le rocce e i bassifondi siano stati dragati a circa 2m, anche se i grossi blocchi di cemento per i pontili riducono la profondità in alcuni punti. I tre nuovi pontili di fronte alla banchina N sono di solito o vfddccupati dalle barche locali stanziali. Colonnine di acqua e corrente presso alcuni ormeggi. Pagina 243 SANI MARINA Il canale di accesso è profondo 2.5-2.6m. Fascia 5 dei diritti di ormeggio. Covenienti le tariffe invernali. Pagina 244 NEA SKIONI Profondità irregolari verso il lato E del porto. No carburante in banchina, ma disponibile con una minicisterna. Pagina 245 NIKITAS Fondali di 2-4m all’ingresso, che diminuiscono agli ormeggi interni. I pontili di solito sono occupati dalle barche stanziali, ma il capitano del porto si adopererà per trovarvi un ormeggio. NEA MARMARAS Il pontile frangionde, che ha una buona funzione nell’evitare che la brezza di regime pomeridiana faccia entrare maretta in porto, si trova in uno stato precario e necessiterebbe di un intervento. Le barche in transito potrebbero trovare posto al pontile S. Discreta la tenuta del fondo. Corpi morti a qualche ormeggio, ma per la maggior parte si deve usare anche l’ancora. Il fondo è cosparso di catene e blocchi di cemento, per cui conviene usare un grippiale rimandato a prua. Qualsiasi boetta del grippiale può impedire le manovre dei pescherecci che potrebbero investirla. Pagina 247 PORTO KOUFO Attenzione ai fondali che risalgono a 1m scarso fino a una certa distanza dalla banchina N e in alcuni punti della banchina E. Le barche in transito possono trovare posto ai moli, ma bisogna tenersi pronti a spostarsi se arrivano i pescherecci. Pagina 250 ANCORAGGI DI NISIS DHIAPOROS WP 40°13’·7N 23°46’·1E Panayia WP 40°14’·09N 23°44’·11E WGS84 Nota Profondità minima di 5m nel tratto centrale del canale a W di N. Kalogria. PANAYIA Nuovi pontili sul lato E della baia. Le barche in transito ormeggiano di poppa o di prua al pontile N. Acqua. Una trattoria. Pagina 255 IERISSOS I lati N ed E del porto ora sono banchinati. Il porto è gremito di barche locali e trovare posto è una vera fortuna. Pagina 257 STAVROS Nessun avanzamento nei lavori. Il molo è inutilizzato e anche le macchine non possono arrivare al porto. ELEVTHERON Attenzione ai bassifondi che prolungano Ak Vrasidha nell’area di avvicinamento da S. La vecchia banchina dei cargo nella parte NE della baia ora è usata solo dalle flotte dei pescherecci. Il traghetto per Skala Prinos su N. Thasos parte dalla banchina nell’angolo NW della baia. Ancorare al largo tra le due banchine nella parte N del porto dove il fondo di sabbia, fango e alghe è buon tenitore. Ottimo il ridosso dai venti settentrionali. Un cantiere vicino alla banchina dei traghetti. Il bacino di alaggio è profondo 3m, con travel-lift da 50t. Manitsas Marine: tel. + 30 25940 23180. Nota In progetto la realizzazione di un marina nell’angolo NE di fronte all’ex banchina cargo, ma non ci sono date e al momento i pontili rimangono accatastati a riva. Pagina 258 KAVALA Cancellare dal piano l’aliscafo, il traghetto e le navi cargo. Ora i traghetti utilizzano la banchina prima occupata dai cargo. Cancellare dal piano “Yacht Club” sulla banchina N; qui ora ormeggiano le barche stanziali. Colonnine di acqua e corrente in banchina. Un grande mercato vicino al molo W il sabato. Pagina 260 THASOS NEA LIMANI (Limenias) Gli aliscafi non usano più il porto. Le barche ormeggiano di poppa nell’angolo SE o all’inglese lungo il frangiflutti. Probabilmente in stagione si dovrà stare in doppia fila. Pagina 262 KALLIRAKHIS L’angolo S e SW ora è banchinato, con 2-2.5m lungo le parti esterne. Pagina 267 KAMARIOTISSA Ormeggi per il transito lungo la sezione esterna del frangiflutti. Pagina 268 THERMA 0 50 100 Metri Profondità in Metri N Fl.R.3s3M 2 <1 Insabbiamento 25 18 18 15 2 4 2 2 Traghetto <1 Paese 700m THERMA F 40˚30´·3N 25˚36´·1E Un piccolo porto pescherccio sulla costa N dell’isola Samotraki. Buona protezione dai venti prevalenti da NE. Con forti venti da NW-SW potrebbe diventare impraticabile. Il porto tende a insabbiarsi e il fenomeno intorno all’estremità del frangiflutti non si arresta. Ora i fondali misurano appena 1-1.5m in gran parte del porto e l’ingresso è largo appena qualche metro. Se non viene dragato, probabilmente non verrà aperto per tutto il 2012. Trattorie. Il paese di Therma si trova circa 700m a S del porto. Pagina 273 MIRINA Vento PM prevalente AM N 5 Castello 2 6 6 5 10 25 <1 6 7 7 4 5 Q.R.3M 65 7 20 Fl.R.3s15m6M s/a 10 3 10 65 <1 2 20 8 22 30 Mirina 12 20 15 Órmos Tourkikos Yialos 10 Fl.G.3s10m5M 2 5 6 6 6 20 Banchina commerciale 55 Traghetti Chiesa (cospicua) * s/a 4 6 * 3 Progetto marina <1 * 2 Piccolo promontorio 0 50 100 200 Metri Profondità in Metri MIRINA F39°52´·31N 25°02´·91E WGS84 I lavori che erano in corso per la costruzione di un nuovo molo sul lato N dell’ingresso della baia sono stati ultimati. I traghetti non usano più la banchina sul lato N del porto, ma quella commerciale sul lato S. Chiavette prepagate per l’erogazione di acqua ed energia elettrica disponibili presso la polizia portuale. Pagina 276 PORTO DI MOUDHROS Due nuovi pontili nella parte S del porto. Fondali di 2-3m, a tratti irregolari. Colonnine di acqua e corrente. Pagina 278 ORMOS KOTSINAS Tutto il lato SW della baia, compreso il molo delle barche da pesca, è costellato di rocce, con fondali inferiori a 1m. Pagina 281 MITILINI Il marina ora ha una nuova gestione in partnership con la società Setur Marinas che gestisce otto marina in Turchia. Pontili a finger per barche fino a 15m di lunghezza. Corpi morti per gli yacht più grandi. Fascia 2/3 dei diritti di ormeggio. Consultare il sito internet per verificare nuovi sviluppi e servizi nel marina. VHF ch 12 per le autorità portuali – ch 71 per il marina. Marina tel. + 30 22510 54000 Email [email protected] www.mytilene-marina.gr Pagina 290 PLOMARION Le barche ormeggiano alla banchina N. Non c’è erogazione di energia elettrica. Insostenibile con venti meridionali. Pagina 292 SKALA LOUTRA Ancoraggio in 7-10m su fondo di fango/argilla, ottimo tenitore. Raffiche nella baia quando soffia il meltemi. Lavori in corso nel porto, con una nuova banchina e frangiflutti, ma è piccolo e probabilmente non ci sarà molto spazio per le barche in transito. Pagina 313 FOURNOI Di solito il porto è occupato dalle barche locali ed è difficile trovare posto. Poros Fournon: fondali di 13-20m al centro. Difficile individuare il passaggio da S fino a che non ci si trova nelle immediate vicinanze. Pagina 314 KLADHARIDHI Le raffiche intorno al capo soffiano quasi al traverso sulle barche ancorate con una cima a terra nella parte N della baia. Le profondità sono elevate, e c’è un solo gavitello da ormeggio, per cui si dovrà calare l’ancora in 15-20m. Anche con un forte meltemi il vento gira intorno alla baia con raffiche da tutte le direzioni. Fondali di 3m davanti all’estremità a T del molo, dove pur essendo rafficoso, il vento non disturba molto si si accosta. Con una ripida salita si raggiunge la cima della collina e da qui si raggiunge Fournoi in 10 minuti di cammino; per tornare si può prendere un taxi. Baia S Le profondità degradano gradualmente verso la spiaggia. Ancoraggio in 5-8m su sabbia, con chiazze algose. Buona la tenuta. Col meltemi soffiano raffiche al di fuori della baia, tuttavia il ridosso è buono. Aperta a S. Ci sono altre due baie sul lato SW di Fournoi, che si prestano per essere esplorate. Pagina 319 SKALA PATMOS Nuove banchine e un pontile sono stati installati nella parte NE del porto, anche se gran parte dello spazio è occupato dalle barche stanziali; quelle in transito usano la banchina W. Pagina 321 PORTO AUGUSTA I bassifondi intorno alla banchina del traghetto sono più estesi di quanto riportato nel piano. Pagina 322 PORTO STRETTO Nella baia W sono stati installati dei gavitelli da ormeggio a disposizione delle barche in transito che si recano nella trattoria. NISIS MARATHOS Oltre alle boe da ormeggio, sulla riva N ci sono dei pali per portare lunghe cime a terra. ORMOS LIPSO Tutti i lavori sulla banchina commerciale sono stati ultimati. Ormeggio di poppa su ambo i lati della banchina. Approvvigionamento di acqua e corrente e servizio di deposito spazzatura da Yannis. Pagina 331 LIMIN KALIMNOS E’ porto d’entrata, ma solo in estate. Pagina 327 LEROS MARINA WP 37°07’75N 26°51’3E 220 ormeggi. LOA max 50-m. Profondità 2-5m. Corpi morti presso tutti gli ormeggi. Il ridosso è completo. Fondale minimo di 5m al centro del canale di ingresso. Altri pontili per l’ormeggio installati intorno al frangiflutti. Bar nel marina. Prevista la banchina carburante, ma al momento si fa rifornimento mediante un’autocisterna. Servizi con docce. Connessione Wi-Fi. Assistenza tecnica presso il cantiere: tre travel-lift (20-50-160t) e una gru da 125t. Servizi tecnici completi di ordinaria manutenzione. Tel. +30 22470 26600/1 email [email protected] www.lerosmarina.gr VHF Ch 10. Pagina 328 PARTHENI -‐ AGMAR MARINE Fornitore nautico ben attrezzato nel cantiere. Non c’è più lo spaccio. Una trattoria poco distante, vicino all’ingresso dell’aeroporto. Pagina 319 LIMIN KALIMNOS La banchina NW è stata ampliata. Le barche ormeggiano di poppa o di prua dove più comodo. Le barche con timone sospeso profondo devono tenere conto della massicciata che a tratti riduce i fondali a 1.5-2m lungo la banchina. Buona protezione dal meltemi che soffia all’incirca dalla banchina. Con venti meridionali si sta molto meglio sulla banchina di SW. Pare che tutti i progetti per il marina siano stati posticipiati. Colonnine di acqua e corrente anche se in alcuni ormeggi servono dei cavi piuttosto lunghi. Si segnala che l’acqua non è potabile. Pagina 337 KOS I lavori all’esterno del porto di Kos sono stati ultimati. La banchina N non è più usata dalle navi cargo e le barche vi possono ormeggiare di poppa. Protezione discreta, nonostante il forte ondeggiamento sollevato dall’andirivieni di traghetti, aliscafi e barche turistiche. Rubinetto dell’acqua sulla banchina N (serve una manichetta lunga). Pagina 340 N. YIALI Il canale tra N. Yiali e N. Ay Antonios non è praticabile. Tra gli scogli giace un blocco di cemento. PALON Nota: Arrotondando il nuovo frangliflutti N ci si traverserà all’onda generata dal meltemi. I fondali verso la spiaggia risalgono, tenersi perciò più vicini al molo. Una volta attraccati, le acque sono relativamente calme. Il porto è stato dragato, per cui le profondità sono adeguate lungo le banchine N e S. Erogazione di acqua e corrente a una modesta tariffa. Docce disponibili in quasi tutte le trattorie. Noleggio di motorini e auto. Panificio. Questo è uno scalo frequentato e spesso è stracolmo fino a 45 barche. Pagina 341 ORMOS LIVADHIOU Il tratto di mare antistante la banchina comunale è stato dragato e ci sono dei gavitelli da ormeggio. Pagina 344 PETHI (Nisos Simi) E' stato costruito un molo nella parte nord della baia in corrispondenza della batimetrica dei 5 metri. Pagina 350 MARINA DI RODI Anche se la maggior parte degli edifici è stata ultimata nell’ottobre 2011, pare che i lavori abbiano subìto un rallentamento. Consultare il sito per avere le notizie aggiornate sullo stato di avanzamento di questo marina. Tel + 30 22410 37101 Email [email protected] www.rhodesmarina.com