Qui Casale 11 - Comune di Casale sul Sile
Transcript
Qui Casale 11 - Comune di Casale sul Sile
n° 11 Essere Comune progetto grafico: SE Servizi Editoriali - stampa: L’Artegrafica snc - Casale sul Sile (TV) M ai come in questo periodo si comprende che essere comune significa appartenere ad un territorio con i suoi confini, le sue tradizioni, la sua storia, la sua gente che sa relazionarsi con gli altri territori, le altre tradizioni, le altre storie, le altre genti. Siamo entrati nell’era delle reti non solo telematiche, ma specialmente di rapporti, di confronto, di collaborazione che favoriscono la crescita e anche la soluzione dei problemi di un territorio. Amministrare ora significa dare servizi e opere al proprio paese utilizzando le proprie risorse e recuperandone altre attraverso convenzioni e accordi di programma con altri enti. Casale, ad esempio, non avrebbe potuto affrontare da solo il grande problema della viabilità se non avesse “portato a casa” con le opere complementari al Passante la messa in sicurezza di via Schiavonia, e il Terraglio Est, se non avesse stipulato un accordo con l’azienda Sile Piave per la realizzazione della pista ciclopedonale Lughignano Casale, se non avesse concordato con il P.I.R.U.E.A. Perziano la pista ciclopedonale lungo via Belvedere. Si è parlato tanto di queste opere, e per chi >> Il Sile dall’alzaia antistante villa Mantovani, a Lughignano. In questo numero Adottato il piano degli interventi urbanistici a pag. 4 In autunno apre l’asilo nido a pag. 5 A Conscio pedoni e ciclisti più sicuri a pag. 6 Villaggio Ungheria: dai progetti ai lavori a pag. 10 NO al termovalorizzatore a pag. 11 Lo Stato garantisca una scuola di qualità >> continua a pag. 3 a pag. 14 3 >> SOMMARIOSOMMARIOSOMM pag. 1 Essere Comune pag. 4 Adottato il piano degli interventi urbanistici pag. 5 In autunno apre l’asilo nido pag. 6 A Conscio ciclisti e pedoni più sicuri. pag. 8 Lavori in corso. pag. 10 Villaggio Ungheria: dai progetti ai lavori. pag. 11 NO al termovalorizzatore. pag. 12 La Biblioteca comunale. pag. 13 Anno scolastico 2009/2010: pag. 14 G Lo Stato garantisca una scuola di qualità G Migrazioni di ieri e di oggi Servizi scolastici di trasporto e mensa pag. 15 Sere d’Estate. pag. 16 Il Governo mette in ginocchio il settore sociale. pag. 17 Lo Sportello di assistenza finanziaria. pag. 18 Lo Sportello Energia Comune: Casale sceglie il solare pag. 19 Lo sportello per i diritti degli animali. pag. 20 G La lotta contro le zanzare. G Spazzamento stradale meccanizzato pag. 21 Notizie da Casale sul Sile. segue dalla copertina le sta aspettando forse l’attesa si sta facendo troppo lunga, ma le opere pubbliche seguono dei procedimenti burocratici così lunghi e complessi che per giungere alla progettazione esecutiva e all’appalto dei lavori occorrono anni di lavoro. È giunto finalmente il momento in cui si passa dalle parole ai fatti: i lavori di via Schiavonia stanno per essere appaltati, il progetto del Terraglio Est è in commissione V.I.A. per la valutazione di impatto ambientale, i lavori della pista Lughignano-Casale sono stati appaltati, i lavori su via Belvedere cominciano a giorni. Al loro compimento queste opere daranno lustro e benessere al nostro comune e quindi tutti dimenticheranno i tempi di attesa e anche le Desideriamo ricordare che questa pubblicazione è stata resa possibile grazie al fondamentale apporto degli Operatori Economici ai quali va il nostro più vivo ringraziamento. Qui Edizioni QUI EDIZIONI Edizione di Casale sul Sile n° 11 - giugno 2009, periodicità: semestrale Proprietario Editore: SE Servizi Editoriali srl Indirizzo della redazione: Via Roma, 246 - 33019 Tricesimo (UD) Tel. 0432.797480 - Fax 0432.797298 Direttore responsabile: Silvano Bertossi tiratura: 5.200 copie - finito di stampare: giugno 2009 Redazione: Giorgio Marcoleoni - Ufficio stampa: comune di Casale sul Sile Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001 www.quiedizioni.it E-mail: [email protected] Nessuna parte della pubblicazione è riproducibile senza il consenso dell’editore. >> La chiesa e il campanile di Casale sul Sile viste dal fiume. polemiche che hanno accompagnato le fasi della programmazione: polemiche che sono legittime quando provengono da privati cittadini che si vedono penalizzati nelle loro proprietà per la realizzazione dell’opera e che sono gratuite e strumentalizzate quando provengono da pubblici amministratori che in periodo elettorale usano le opere pubbliche come oggetti di scontro politico. Scopo di chi amministra è raggiungere l’obiettivo che risponde ai bisogni della sua gente, il resto si deve comprendere perché appartiene alle logiche della politica e alle regole della dialettica. Bruna Battaglion Sindaco di Casale sul Sile 4 5 Battaglion: «Abbiamo dato a tutti la possibilità proporre trasformazioni urbanistiche accolte o respinte con una specifica motivazione». La gestione sarà affidata ad una cooperativa sociale, ma il Comune garantirà la qualità del servizio e il rispetto dei criteri di ammissione. Adottato il piano degli interventi urbanistici In autunno apre l’asilo nido C’è tempo fino al 20 luglio per presentare eventuali osservazioni. Tutte le famiglie con figli da 0 a 3 anni riceveranno una lettera con le informazioni su organizzazione del servizio, costi e modalità d’iscrizione. I I l 14 maggio il Consiglio comunale di Casale sul Sile ha adottato il P.I. Piano degli Interventi che indica quale parte del PAT (Piano di assetto del Territorio) sarà attuata nei prossimi 5 anni. Hanno votato a favore del provvedimento i consiglieri di maggioranza, contro il rappresentante di “Casale ai cittadini”, mentre i consiglieri di PdL e Lega Nord si sono astenuti. «Sono molto soddisfatta per la conclusione di un lavoro lungo e impegnativo che attraverso scelte urbanistiche ben precise risponde ai bisogni della nostra comunità, prevedendo le opere ed i servizi per i cittadini futuri e colmando le gravi carenze determinate dalla gestione urbanistica del passato – sottolinea il sindaco Bruna Battaglion – La principale caratteristica del PAT e adesso del Piano degli Interventi è la concertazione a “porte aperte” delle scelte, sia con altri Enti pubblici, sia con i cittadini, le categorie economiche, forze sociali e associazioni. Tutti hanno potuto partecipare e fare proposte di trasformazione urbanistica che sono state esaminate una ad una e accolte o respinte con una specifica motivazione». «Non abbiamo la pretesa di aver fatto un lavoro perfetto, ma sicuramente perfettibile – aggiunge l’assessore all’urbanistica Emiliano Simonetto – Pertanto invito chiunque a formulare osservazioni che potranno solo migliorare un lavoro che a mio avviso è già buono». Per favorire la partecipazione e far conoscere i contenuti del P.I., si sono svolti un incontro con i professionisti del settore edilizio e tre assemblee pubbliche con i cittadini, che hanno tempo fino al 20 luglio per presentare eventuali osservazioni. «Questo Piano prevede il raggiungimento di 15.500 abitanti in 10 anni, di cui circa 2.000 nei prossimi cinque. Affronta temi che a Casale sul Sile in passato non erano mai stati studiati e modifica radicalmente le modalità d’intervento, perché mette fine alla speculazione edilizia e impone il concetto per cui chi realizza per sé deve dare qualcosa alla collettività. – sottolinea Simonetto - La progettazione non è più demandata al privato, ma prevede sempre un controllo del pubblico, perché lo sviluppo sia armonico e utile a tutto il Comune e ai suoi cittadini. Attraverso gli accordi pubblico-privato e altre modalità previste dalla legge, tutti gli interventi di trasformazione urbanistica sono subordinati all’attuazione di interventi d’interesse pubblico: la sede della protezione civile, strade e verde pubblico, piste ciclabili, cessioni di aree per opere pubbliche, realizzazione o sistemazione di strutture comunali». «Le scelte attuate incidono profondamente sulla vivibilità del nostro territorio perché prevedono la drastica diminuzione dei miniappartamenti; il significativo aumento delle aree a standard, come le aree verdi rad- doppiate e quelle di parcheggio portate a 3 (2 private 1 pubblica) per ogni unità residenziale; l’aumento delle superfici drenanti e a giardino creando parchi urbani e non fazzoletti di verde che non servono a nulla e a nessuno – continua l’assessore all’urbanistica – E’ un Piano che parla e dialoga con i promotori privati che parteciperanno alla creazione della città e non saranno semplici speculatori. Il Piano garantisce la sostenibilità delle scelte fatte, in quanto ogni previsione è stata oggetto di valutazione ambientale, che è una delle ragioni per cui alcune aree sono state rese edificabili, mentre altre non lo sono proprio perché presentano problematiche importanti dal punto di vista idraulico o ambientale in genere. La sostenibilità è riaffermata anche dalla scelta di non procedere ad un’urbanizzazione selvaggia del nostro territorio, ma di limitare le nuove aree, all'interno di quei parametri rigidi definiti dal PAT.» l prossimo autunno sarà aperto l’asilo nido adiacente alla scuola dell’infanzia statale di via Monte Nero. In questi giorni sono in corso le procedure per l’affidamento della gestione ad una cooperativa sociale, individuata sulla base di una selezione espletata seguendo le direttive della Regione Veneto. Subito dopo il Comune invierà ai genitori di tutti i bambini di età compresa tra 0 e 3 anni una lettera nella quale saranno illustrati l’organizzazione del servizio, i costi delle rette, le modalità per l’iscrizione. Nel frattempo procedono anche i lavori di completamento dell’edificio. «Con l’apertura dell’asilo nido comunale situato in via Monte Nero, accanto alla Scuola dell’Infanzia statale, l’Amministrazione comunale risponde concretamente alle esigenze delle molte giovani coppie che hanno la difficoltà di conciliare l’attività lavorativa con la custodia e l’educazione dei figli – sottolinea il Sindaco Bruna Battaglion – Il nido sarà un luogo di vita e relazioni, gradevole e accogliente, non solo per i bambini, ma anche per gli operatori e gli stessi genitori. I 60 bambini, dai 3 mesi ai 3 anni, saranno accolti in spazi accuratamente progettati e arredati per crescere con esperienze e autonomie proprie della loro età. Oltre all’ambiente un progetto educativo favorirà il loro sviluppo globale, offrendo stimoli per la crescita e lo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo e sociale, promuovendo le relazioni, l’autonomia, l’apprendimento e la creatività». I criteri generali per il funzionamento dell’asilo nido sono stati approvati dal Consiglio comunale il 2 aprile scorso. Le linee guida, il regolamento ed i criteri di selezione del gestore sono stati definiti considerando anche le indicazioni emerse dall’indagine conoscitiva promossa dall’Amministrazione comunale nello scorso mese di febbraio, alla quale hanno risposto 180 nuclei familiari, circa la metà dei quali interessati ad usufruire del servizio. Accogliendo la richiesta di flessibilità degli orari formulata dai genitori, sarà prevista Più spazio per la scuola d’infanzia. Oltre all’asilo nido, nel “Polo scolastico per l’infanzia di via Monte Nero” è in fase di completamento anche il 2° stralcio della scuola per l’infanzia, che prevede la realizzazione degli spazi destinati ad ospitare altre 2 sezioni, che si aggiungeranno alle 4 inaugurate nel settembre 2007. L’ultimazione dei lavori è prevista entro la fine dell’autunno e consentirà alla sezione attualmente “ospitata” a Lughignano di entrare nella propria sede definitiva. Nel plesso di via Monte Nero rimarranno comunque disponibili gli spazi necessari per ospitare un’eventuale ulteriore sezione qualora se ne presentasse la necessità. un’organizzazione in moduli a tempo pieno o part-time, con la possibilità di un ulteriore prolungamento del servizio. La scelta della cooperativa che gestirà la struttura è stata fatta tenendo conto dei due aspetti ritenuti più importanti sia dall’Amministrazione comunale, sia dai genitori che hanno risposto al questionario: la garanzia di qualità ed il costo. Pertanto le offerte sono state valutate assumendo come indicatore principale il progetto psico-pedagogico, seguito dalla proposta sui costi del servizio, fermo restando che tutti i partecipanti alla selezione hanno dovuto fornire precise garanzie di affidabilità e professionalità del personale e della cooperativa nel suo complesso. Pur ricorrendo alla gestione esterna, il Comune manterrà un controllo diretto sulla qualità ed efficienza del servizio, inoltre stabilirà i criteri di ammissibilità dei bambini, con precedenza per quelli residenti a Casale sul Sile e definirà, con una delibera di Giunta, l’ammontare delle rette, in rapporto al costo del servizio ed ai contributi erogati dalla Regione Veneto e dal Comune, compatibilmente con le disponibilità di bilancio. A tale proposito va ricordato che l’Amministrazione comunale ha già deciso di destinare all’abbattimento delle rette dell’asilo nido il contributo del 5 per mille delle imposte sui redditi che i contribuenti devolveranno al comune di Casale sul Sile. >> Nelle foto i lavori di costruzione del 2° stralcio del Polo scolastico per l’infanzia di via Monte Nero 6 Sono stati ultimati i lavori di costruzione della pista ciclopedonale e riasfaltatura di via Peschiere. A Conscio ciclisti e pedoni più sicuri L’assessore Criveller: «Adesso ci si può spostare da un’estremità all’altra del centro abitato senza correre pericoli». S ono oramai prossimi alla conclusione i lavori di urbanizzazione e messa in sicurezza di via Peschiere, nella frazione di Conscio, rimangono infatti da completare soltanto la segnaletica, già in corso di esecuzione e la piantumazione delle aiuole. «Dopo la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale i lavori sono praticamente ultimati, rimane in sospeso soltanto la piantumazione delle aiuole, che però intendiamo rinviare all’autunno, per evitare che le nuove piante subiscano gli effetti negativi della calura estiva – precisa l’assessore ai lavori pubblici Daniele Criveller – Si tratta di un intervento del valore di quasi un milione di euro, importante per vari aspetti in quanto va oltre la semplice realizzazione delle opere di urbanizzazione. L’aspetto indubbiamente più importante è la sistemazione di una strada che era in condizioni oramai insostenibili a causa del grave degrado e siamo riusciti a individuare anche la soluzione migliore per rendere più sicuro il “punto nero” costituito dall’incrocio con via Bigone. Proprio perché vogliamo garantire sicurezza lungo tutta la parte abitata della via, rispetto al progetto originario la pista ciclopedonale è stata prolungata di una cinquantina di metri in direzione di Dosson». «Un secondo motivo di soddisfazione è che adesso è cambiata la stessa qualità della vita nella frazione di Conscio – aggiunge l’assessore - prima la via Peschiere, a causa del traffico intenso, non era una strada di collega- mento, ma un elemento di separazione della frazione, molti anziani rinunciavano a spostarsi, oppure lo facevano con grande difficoltà, perché intimoriti dal traffico intenso, anche di mezzi pesanti. Adesso ci si può spostare da un’estremità all’altra del centro abitato senza correre pericoli». «Come terzo elemento positivo – conclude Criveller - vorrei sottolineare il miglioramento dal punto di vista estetico, perché la presenza della pista ciclopedonale e delle aiuole rende questa strada molto simile ad un percorso cittadino. L’immagine di Conscio non è più quella di alcune case lungo una strada che attraversa la campagna, ma un centro urbano, con una configurazione ben precisa della viabilità e un luogo da vivere». Dopo il prolungamento deciso a lavori in corso, la pista ciclopedonale, completamente asfaltata, ha una lunghezza complessiva di circa 1.120 metri, una larghezza media di due metri e mezzo ed è separata dalla carreggiata veicolare da un’aiuola insormontabile. Per l’attraversamento del canale Bigonzo è stata realizzata una passerella completamente separata dalla strada. Nel corso dei lavori è stata ricostruita anche la rete dell’illuminazione pubblica. La riasfaltatura, comprensiva della sistemazione del sottofondo, chiusini e altri dissesti, è stata invece eseguita lungo l’intero percorso di via Peschiere, dal confine con il comune di Casier sino all’incrocio con via Schiavonia, per un totale di circa 3 chilometri e 200 metri. >> La passerella sul Bigonzo. >> La sistemazione dell’incrocio con via Bigone. >> Veduta verso il cimitero >> La zona antistante il capitello dell’Apparizione. 8 9 Lavori in corso CASERMA CARABINIERI E CENTRO CIVICO Prosegue a ritmo sostenuto la realizzazione delle opere pubbliche previste dal P.I.R.U.E.A. (Piano Integrato di Riqualificazione Urbanistica Edilizia e Ambientale) dell’area “ex Cristallerie Perziano”. Nell’edificio della caserma dei carabinieri è stata ultimata la struttura edilizia e installati gli impianti, rimangono da eseguire la posa dei serramenti ed i lavori di finitura, mentre sono in stato molto avanzato i lavori di costruzione dell’adiacente Centro Civico e stanno per essere avviati anche quelli relativi alla viabilità interna dell’area (strade e parcheggi). «Quello dell’area “Perziano” è uno dei pochi esempi, forse l’unico, di un P.I.R.U.E.A. nel quale l’edificazione degli edifici residenziali non è ancora iniziata e invece le opere da cedere al Comune sono praticamente terminate, anzi probabilmente sarebbero già state ultimate se i lavori nell’edificio destinato al distretto sanitario e alla sede dell’AVIS non avessero subito una sospensione di parecchi mesi a causa dei tempi lunghi impiegati dall’Ente “Parco del Sile” per esprimere il proprio parere sullo spostamento di alcune tramezze interne - sottolinea l’assessore all’urbanistica Emiliano Simonetto – Adesso la situazione si è sbloccata e l’impresa intende procedere nel più breve tempo possibile». Nel frattempo, dopo l’acquisizione di tutti i pareri (Provincia, Parco del Sile, enti vari) e definite le procedure tecniche e amministrative, è iniziata la costruzione, sempre a carico >> Il cantiere per la costruzione degli spogliatoi degli impianti sportivi di via Belvedere. vede la realizzazione di tre spogliatoi due dei quali destinati ad altrettante squadre ed il terzo riservato all’arbitro, tutti dotati di servizi igienici e gruppi docce e quello per i direttori di gara, nel quale ci sarà un locale con doccia e servizio igienico riservato ad eventuali arbitri di sesso femminile. Completano il fabbricato l’infermeria e la centrale termica. Il costo complessivo dei nuovi spogliatoi è di 398 mila euro, totalmente a carico del Comune, sarà costruito lungo il muro di cinta che separa il campo sportivo da via Belvedere, in continuità rispetto ai fabbricati già esistenti. «L’avvio del cantiere conclude un iter amministrativo avviato dal precedente assessore e risponde ad una reale necessità del territorio – sottolinea l’assessore ai lavori pub- Al Parco delle Vecchie Pioppe è stata realizzata un’area attrezzata con numerosi nuovi giochi per i bambini e alcune panchine in legno per gli adulti. L’area è divisa in due zone, in quella per i bambini fino a 5/6 anni sono stati installati un’altalena nido in corda, due giochi a molla, uno scivolo e una casetta completa di “cucinetta” e arredi; nella parte per i bambini più grandi c’è una teleferica per scendere dalla collinetta appesi alla carrucola e un’altalena a sei posti. Allo scopo di garantire la sicurezza degli utiliz- >> Le aree giochi del Parco delle Vecchie Pioppe, quella per ragazzi (foto a sinistra) e per bambini fino a 5/6 anni (foto a destra). zatori, il terreno sottostante i giochi è ricoperto con una pavimentazione in materiale antitrauma. Per il completamento dell’arredo del parco è prevista la posa della cartellonistica informativa. Il costo dell’intervento realizzato al Parco delle Vecchie Pioppe è di circa 45 mila euro. AMPLIAMENTO CIMITERO CAPOLUOGO >> Gli edifici pubblici del P.I.R.U.E.A. Perziano visti dall’interno della lottizzazione, a sini stra la caserma dei carabinieri, a destra il centro sociale. dei privati che stanno realizzando il P.I.R.U.E.A. “Perziano”, della pista ciclopedonale lungo via Belvedere, dagli impianti sportivi (incrocio con via Verdi) sino alla rotatoria all’incrocio con via Nuova Trevigiana. SPOGLIATOI VIA BELVEDERE Sempre in via Belvedere, ma nell’area degli impianti sportivi situati sul lato opposto della strada, sono iniziati e procedono speditamente i lavori per la costruzione di un nuovo edificio al servizio dei campi di calcio. Il progetto pre- PARCO DELLE VECCHIE PIOPPE blici Daniele Criveller – Gli spogliatoi dei campi di calcio saranno raddoppiati, come ha chiesto il “Football Club Casale” per poter rispondere al forte aumento di giovani, che partecipano alle attività sportive. Rispetto al progetto originario è stata prevista anche l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, a testimonianza della volontà di contribuire concretamente all’uso di fonti energetiche rinnovabili». Per fare spazio al cantiere, durante i lavori sono stati eliminati una decina di posti auto del parcheggio antistante via Belvedere, compensati da una trentina di spazi per la sosta delle vetture appositamente creati nell’adiacente via Verdi. L’ultimazione degli spogliatoi è prevista nel dicembre 2009. Con la consegna del cantiere all’impresa esecutrice, sono di fatto iniziati i lavori del primo stralcio dell’ampliamento del cimitero del capoluogo e per la realizzazione di un vialetto ciclopedonale di raccordo tra il percorso esistente lungo lo scolo Bigonzo a Nord e l’area di parcheggio situata tra il cimitero e via Piave. L’ampliamento viene eseguito in attuazione del Piano Cimiteriale, che prevede il raddoppio del cimitero esistente allo scopo di ricavare soprattutto nuove aree per le inumazioni, che è l’esigenza più urgente dell’Amministrazione al fine di soddisfare le richieste di sepoltura a terra. Il progetto del primo stralcio prevede la costruzione del nuovo muro di cinta dell’area di ampliamento sul lato est, verso la rotatoria stradale situata all’incrocio fra via Belvedere e via Nuova trevigiana. Inoltre sarà predisposto un campo per le sepolture a terra, realizzati i percorsi interni alla nuova area cimiteriale e costruite le principali reti di sottoservizi (scarichi acque bianche, illuminazione pubblica esterna e interna e luci votive, allacciamento linea idrica e scarichi fognari dei futuri blocchi >> Il cimitero di Casale sul Sile, sull’area a destra nella foto sarà costruito l’ampliamento. servizi). Per l’esecuzione dei lavori è prevista una spesa complessiva di 300 mila euro, totalmente a carico dell’Amministrazione comunale. SEGNALAZIONI DI GUASTI ALL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA L’Amministrazione comunale ricorda che, nonostante frequenti attività di controllo e verifica sul territorio, non sempre i guasti agli impianti di illuminazione vengono rilevati tempestivamente. Pertanto, ai fini di un rapido intervento di riparazione, è importante la collaborazione dei cittadini, che possono inviare le segnalazioni: AL COMUNE ai numeri telefonici: 0422.784511 (centralino) 0422.784524 (uff. LLPP) 0422.784509 (Fax) oppure al servizio segnalazione guasti online accessibile dalla home page del sito Internet www.comunecasale.tv.it ALLA DITTA “GEMMO spa” utilizzando i seguenti numeri verdi gratuiti telefono 800.33.99.29 fax 800.33.88.12 per segnalazioni relative al guasto di punti luce su strade, piazze o aree verdi pubbliche oppu- BOMBONIERE - ARGENTERIA - FEDI NUZIALI re la necessità di ripristino urgente di pali e armature stradali danneggiati da incidenti stradali. Si ricorda che le segnalazioni devono sempre riportare: G comune di appartenenza (se inoltrate alla ditta Gemmo) G indirizzo G l’indicazione di massima del guasto (lampada spenta o lampeggiante, palo incidentato, pericolante, storto; cavo scoperto, tranciato, ecc.) Le segnalazione inoltrate tramite fax, se scritte a mano, devono essere in carattere stampatello. 10 11 Il Consiglio comunale, all’unanimità, ha adottato il progetto urbanistico di riqualificazione urbana dell’intera area e approvato il progetto preliminare di 3 nuovi edifici. Il 26 maggio i tre Consigli comunali si sono riuniti in seduta congiunta per ribadire la volontà di difendere cittadini e ambiente dal progetto di Unindustria. Villaggio Ungheria: dai progetti ai lavori Casale, Marcon e Quarto: ferma e assoluta contrarietà al termovalorizzatore di Bonisiolo Tutti gli attuali residenti, seppure con gradualità, saranno ricollocati nei nuovi alloggi. N ella seduta del 2 aprile, il Consiglio comunale di Casale sul Sile ha adottato, all’unanimità, il piano di riqualificazione urbana, in parziale variante al P.R.G., del villaggio “Ungheria libera”, che prevede la demolizione di 13 dei 17 edifici di edilizia residenziale pubblica realizzati negli anni ’50, per creare lo spazio destinato alla costruzione di un nuovo quartiere residenziale, con caratteristiche urbanistiche radicalmente diverse, costituito da nuovi alloggi nei quali saranno ricollocati tutti gli attuali residenti, più quelli che potranno insediarsi nei nuovi alloggi previsti dallo strumento urbanistico adottato ieri. «Provo una soddisfazione enorme nel vedere che un progetto finora rimasto sulla carta inizia a diventare realtà. Questo è il momento in cui dalle parole si passa ai fatti e con coraggio si inizia ad affrontare il risanamento del villaggio “Ungheria libera”, credo sia importante che l’intero Consiglio comunale abbia condiviso questa opportunità – sottolinea il sindaco Bruna Battaglion – Già con il primo stralcio daremo una risposta reale alla domanda di alloggi di edilizia residenziale pubblica o convenzionata del nostro territorio e contemporaneamente avvieremo il recupero di un’area che attualmente è in condizioni di grave degrado. L’operazione non è facile, perché la quasi totalità degli alloggi sono abitati e quindi bisogna programmare le demolizioni e le nuove costruzioni in modo tale da avere in ogni momento la disponibilità di un numero di alloggi sufficiente per garantire una casa a tutti gli attuali inquilini, seppure attraverso una serie di graduali trasferimenti. Inoltre sono necessarie risorse economiche rilevanti, che non possono essere garantite soltanto dal Comune. È anche per questo motivo che partecipiamo, già con il primo stralcio, ad un bando di finanziamento della Regione Veneto e dello Stato ed inoltre stipuleremo convenzioni con i privati». Contemporaneamente al progetto complessivo, il Consiglio comunale ha approvato il progetto preliminare del primo stralcio dell’inter- vento che prevede la demolizione di 3 dei 17 edifici esistenti e la costruzione di altrettanti fabbricati, uno dei quali di proprietà comunale, che sarà utilizzato per ricollocare gli inquilini già residenti nell’ambito del villaggio “Ungheria libera” e gli altri 2 da assegnare, tramite bando di gara, ad imprenditori privati che si impegnino ad affittare gli alloggi a canoni convenzionati e sostenibili. Per la realizzazione del primo stralcio dell’intervento di riqualificazione è previsto un investimento di circa 4 milioni 300 mila euro, comprensivo del costo dei 3 edifici e delle opere di urbanizzazione. >> IlVillaggio Ungheria negli anni ’50 e nel progetto di riqualificazione. I 4 edifici dell’ultima fila in alto a destra saranno conservati, gli altri demoliti per far posto ai nuovi fabbricati evidenziati in colore giallo nel disegno in basso. Casale sul Sile ha già destinato 10 mila euro allo studio dell’impatto ambientale degli inceneritori di Bonisiolo e Silea. «R ibadire in ogni sede la ferma e assoluta contrarietà alla costruzione di due inceneritori a Bonisiolo di Mogliano Veneto e Silea; proseguire uniti le iniziative in difesa dei propri cittadini e territori». È l’impegno espresso, all’unanimità, dai Consigli comunali di Casale sul Sile, Marcon e Quarto d’Altino, che il 26 maggio si sono riuniti al palazzetto dello sport di Marcon per una seduta congiunta nel corso della quale sono state esaminate le ricadute sul territorio del progetto di “Sistema di termovalorizzazione alimentato con rifiuti speciali non pericolosi” presentato da Unindustria, attraverso la propria società “Iniziative Ambientali srl”. Nel corso del dibattito, al quale hanno assistito alcune centinaia di cittadini provenienti dai tre comuni, i sindaci, gli assessori all’Ambiente ed i numerosi consiglieri di maggioranza e minoranza intervenuti, hanno illustrato le ragioni dell’opposizione agli impianti, ribadendo la richiesta alla Regione Veneto ed in particolare alla Commissione VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) di essere coinvol- ti a pieno titolo in tutte le fasi di esame dei progetti. A tale scopo i tre comuni si sono impegnati a promuovere la costituzione di una commissione composta dai sindaci, assessori e rappresentanti dei consigli comunali di tutti i comuni interessati, dalle province di Treviso e Venezia e dall’Ente Parco del Sile. Al termine della seduta è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno nel quale sono illustrate in maniera molto articolata le ragioni dell’opposizione dei tre comuni al progetto di Unindustria. Tra i principali motivi di contrarietà i Consigli comunali indicano l’assenza di un piano regionale per i rifiuti speciali, ma anche il fatto che gli impianti di Bonisiolo e Silea verrebbero collocati in aree che non sono destinate ad attività industriali, già soggette all’impatto di grandi infrastrutture, situate a ridosso di centri abitati e aree d’interesse ambientale, ad iniziare dal Parco del Sile. Altre considerazioni negative scaturiscono dal fatto che la potenzialità dei due impianti è ben maggiore di quella necessaria per smaltire i rifiuti speciali prodotti dalle industrie del Veneto. I tre comuni hanno inoltre ribadito l’adesione al principio delle “6R” dell’obiettivo “Rifiuti Zero”: Responsabilità, Risparmio Energetico, Riuso, Riciclo, Raccolta differenziata, Ricerca di nuovi metodi di smaltimento e produzione di energia. Nella seduta del 28 aprile il Consiglio comunale di Casale sul Sile, all’unanimità, ha destinato 10 mila euro alla realizzazione di uno studio sull’impatto ambientale degli inceneritori. 12 13 Biblioteca Comunale Segnalibro dell’AVIS Venerdì I° Maggio, in occasione della “Festa dei Fiori”, è stato presentato e distribuito il segnalibro realizzato dall’AVIS di Casale sul Sile in collaborazione con l’Amministrazione comunale e il Comitato di gestione della Biblioteca. Un’occasione di positiva collaborazione per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione di sangue e creare un legame tra Cultura e Solidarietà. TRASPORTO SCOLASTICO Spritz letterari Il prossimo autunno a villa Bembo Caliari, sede della Biblioteca comunale, riprenderanno gli “spritz letterari”, l’iniziativa domenicale che offre la possibilità di conoscere i servizi proposti dalla struttura culturale e visionare i nuovi libri. Un momento di incontro, lettura, socializzazione, «assaporando l’aperitivo principe nella nostra terra: lo spritz». Gli incontri, organizzati dal Comitato di gestione della Biblioteca e dall’Assessorato comunale alla Cultura, si svolgeranno alle ore 11:30 del 20 settembre, 18 ottobre e 22 novembre. I cittadini di Casale sul Sile sono invitati a partecipare. to ai bambini da 4 a 8 anni. La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione che gli interessati potranno effettuare in Biblioteca comunale dal mese di ottobre. Letture animate per bambini Nel mese di novembre ritornerà “L’Albero delle fiabe”, il ciclo di letture animate dedica- Mostra mercato del libro Dal 21 al 29 novembre Villa Bembo Caliari ospiterà la tradizionale “Mostra mercato del libro”, un’occasione per conoscere e acquista- re a prezzo scontato le ultime novità librarie e partecipare alle iniziative culturali promosse dal Comitato di gestione della Biblioteca e Anno scolastico 2009/2010: Servizi scolastici di trasporto e mensa dall’Assessorato comunale alla Cultura. La mostra sarà inaugurata sabato 21 novembre, alle ore 16:30. Alcune fermate (segnalate dalle apposite tabelle stradali) sono state modificate, si invitano gli utenti quindi a verificare la dislocazione delle stesse prima dell’iscrizione al servizio. Le modifiche si daranno per conosciute ed accettate al momento della sottoscrizione della domanda di iscrizione al servizio così come il regolamento per il servizio del trasporto scolastico vigente ed eventuali successive modifiche allo stesso, visionabile presso il Comune, sul sito internet del Comune e depositato presso la segreteria dell’istituto Comprensivo Statale di Casale sul Sile. Le modalità di pagamento rimangono uguali, come sotto riportato, il costo del trasporto sco- lastico è quello dello scorso anno e cioè: Abbonamento ANNUALE con le seguenti modalità: • euro 130,00 da pagare in unica soluzione entro il 15 novembre 2009; dal 2° figlio sarà applicata una riduzione di euro 20,00 • euro 150,00 da pagare in tre rate trimestrali euro 50,00 per ogni trimestre da pagare entro il 15 ottobre 2009 – 15 gennaio 2010 – 15 aprile 2010; dal 2° figlio sarà applicata una riduzione di euro 20,00 (ultima rata euro 30,00) Abbonamento MENSILE euro 30,00 per ogni mese di fruizione da pagare entro il 15 del mese I pagamenti dovranno essere effettuati presso il Tesoriere Comunale, UNICREDIT CASSAMARCA filiale di Casale sul Sile. La richiesta di adesione al servizio di cui sopra, dovrà essere consegnata all’ufficio scolastico comunale compilata e sottoscritta, unitamente alla fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore ed eventualmente della liberatoria per gli alunni della scuola primaria, entro e non oltre il 30 GIUGNO 2009, mentre il relativo tesserino, opportunamente vidimato, dovrà essere ritirato presso l’ufficio scolastico, a partire dal mese di settembre 2009, previa presentazione delle ricevute del versamento della prima o unica rata. RICONSEGNATI AI RIVENDITORI entro e non oltre il 10 luglio 2009. I buoni pasto saranno distribuiti all’inizio del nuovo anno scolastico dalle ditte aggiudicatarie del servizio presso rivenditori autorizzati e siti in tutte e tre le frazioni Comunali, i cui nominativi saranno comunicati, come di consueto, con l’avvio delle lezioni scolastiche. Per ogni eventuale chiarimento l’ufficio scuola rimane a disposizione. MENSA SCOLASTICA Per quanto concerne il servizio di mensa e refezione scolastica si informa che il servizio sarà gestito nella stessa forma e con le stesse ditte dello scorso anno, NON potranno essere utilizzati gli eventuali buoni residui che vanno Eletto il Consiglio comunale dei ragazzi I >> da sin: Francesca Biondo e Bruna Battaglion >> II componenti del Consiglio comunale dei ragazzi. l 26 maggio, alla presenza del sindaco Bruna Battaglion, della dirigente scolastica Paola Rizzo, di alcuni assessori comunali e numerosi insegnanti, si è insediato il Consiglio comunale dei ragazzi di Casale sul Sile, eletto da tutte le alunne e gli alunni dell’Istituto Comprensivo. Nell’occasione l’Amministrazione comunale ha donato ai neo consi- glieri una copia della Costituzione italiana. Il Consiglio comunale dei ragazzi è composto da: Francesca Biondo (Sindaco), Giuseppe Basile, Ilenia Bedin, Riccardo Cattarin, Nicola Chinellato, Desirèe Darisi, Filippo Gavagnin, Serena Guzzo, Elena Marafatto, Alberto Mardegan, Nicolò Pagotto, Jacopo Robelli, Alessia Trovò, Riccardo Visentin, Alessandro Zago. 14 15 Lo Stato garantisca una scuola di qualità Sere d’Estate 2009 Un ordine del giorno del Consiglio comunale chiede sia garantito il tempo scuola chiesto dai genitori e la conferma dell’offerta formativa. «I l Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, anche attraverso i propri organismi regionali e provinciali, deve garantire all’Istituto Comprensivo di Casale sul Sile l’accoglimento di tutte le richieste di tempo-scuola inoltrate dalle famiglie degli alunni; il mantenimento dell’organizzazione e articolazione didattica; la conferma dell’organico, anche per le compresenze del personale docente; la prosecuzione dei piani dell’offerta formativa scelti dai genitori al momento dell’iscrizione dei figli al primo anno scolastico». Sono le principali richieste contenute nell’ordine del giorno approvato il 2 aprile scorso dal Consiglio comunale di Casale sul Sile ed inviato al Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, all’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan, agli uffici scolastici regionale e provinciale ed a tutti i Parlamentari eletti nel Veneto. Nel sottolineare che al momento dell’iscrizione dei figli la maggioranza dei genitori della scuola primaria ha chiesto di usufruire del tempo lungo di 30 ore, il Consiglio comunale esprime preoccupazione per le conseguenze negative che potrebbero derivare dall’attuazione della legge di riforma della scuola, che prevede un significativo ridimensionamento del personale scolastico docente e ausiliario, con la conseguente soppressione delle compresenze e l’aumento del numero di alunni per classe. «Dal Governo nazionale e dal Parlamento ci aspettiamo lo stesso impegno e attenzione dedicati all’istruzione pubblica dalla nostra Amministrazione comunale, che negli ultimi anni ha destinato ingenti risorse alla realizzazione delle strutture e attivazione dei servizi necessari per garantire ai nostri ragazzi una scuola di qualità – sottolinea l’assessore alle Politiche scolastiche Liana Bovolenta – Anche in recenti incontri con le istituzioni scolastiche locali abbiamo ribadito l‘impegno a sostenere l’attività dell’Istituto Comprensivo ad ogni livello: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I° grado, compresa l’attivazione di una classe a tempo pieno chiesta da 19 famiglie e tutti gli altri interventi necessari a soddisfare il costante aumento degli alunni determinato dal forte incremento della popolazione registrato in questi anni a Casale sul Sile». Tra le possibili ricadute negative delle scelte governative, il Consiglio comunale paventa le difficoltà degli insegnanti a svolgere le attività didattiche con le metodologie e gli approfondimenti adeguati al livello culturale-scientifico attualmente raggiunto; l’impossibilità di svolgere attività di laboratorio, visite guidate o progetti per favorire l’integrazione culturale e scolastica degli alunni stranieri; il rischio di non poter riservare adeguata attenzione agli alunni con disabilità. Migrazioni di ieri e di oggi Una mostra e una serata interculturale organizzate dall’Istituto Comprensivo offrono lo spunto per una riflessione sull’immigrazione a Casale sul Sile. “M igrazioni di ieri e di oggi” è il titolo del percorso formativo promosso dall’Istituto Comprensivo di Casale sul Sile allo scopo di approfondire la storia degli emigranti veneti nel mondo e riflettere sul processo che ha trasformato il territorio trevigiano “da luogo di espatrio a terra di approdi”. Nell’ambito del progetto è stata allestita la mostra storico-fotografica “L’emigrazione trevigiana e veneta nel mondo”, curata dal F.A.S.T. (Foto Archivio Storico trevigiano) e promossa una serata interculturale, che è stata anche un’occasione di analisi e confronto sull’immigrazione a Casale sul Sile. «A Casale sul Sile dobbiamo essere in grado di accogliere nel migliore dei modi le persone che >> L’inaugurazione della mostra sui migranti hanno deciso di venire a vivere in questo territorio – ha sottolineato il sindaco Bruna Battaglion – la maggior parte dei nuovi cittadini provengono dal veneziano, ma hanno comunque bisogno di essere accolti e questo bisogno è ancora maggiore per i cittadini stranieri. L’obiettivo più importante è l’integrazione che avremo attraverso la conoscenza di queste persone, e capirne origini e tradizioni, ecco perché è importante che la scuola, le strutture pubbliche e associative diventino luoghi in cui creare conoscenza e interscambio fra culture diverse». Il Sindaco ha ricordato che dal 2000 al 2008 l’incremento complessivo della popolazione a Casale sul Sile è stato del 37 %, mentre quello della popolazione straniera ha raggiunto il 359 %, da 145 a 668 persone, di cui 181 minori e con un rapporto sostanzialmente di parità fra maschi e femmine, a dimostrazione che la popolazione straniera è costituita prevalentemente da nuclei familiari. Nello stesso periodo sono stati iscritti all’anagrafe per nascita 85 cittadini stranieri, mentre 65 cittadini stranieri hanno acquisito la cittadinanza italiana. Cinema Estate 2009 al Parco delle Scuole di Casale sul Sile Giovedì 2 luglio, ore 21:00 - Italians Regia: Giovanni Veronesi, con: Carlo Verdone, Sergio Castellitto, Riccardo Scamarcio, Kseniya Rappoport, Dario Bandiera, Remo Girone Genere: Comico, Commedia (Italia 2008, dur. 116 Min.) Giovedì 9 luglio, ore 21:00 - Il giardino di limoni Regia: Eran Riklis, con: Hiam Abbass, Doron Tavory, Ali Suliman, Rona Lipaz-Michael, Tarik Copty, Amos Lavie, Amnon Wolf, Smadar Yaaron, Ayelet Robinson, Danny Leshman, Liron Baranes, Loai Nofi, Hili Yalon Ruoli ed Interpreti Genere: Drammatico (Germania, Francia, Israele 2008, dur. 106 Min.) Giovedì 16 luglio, ore 21:00 - Si può fare Regia: Giulio Manfredonia, con: Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston Genere: Commedia, Drammatico (Italia 2008, dur. 111 Min.) Giovedì 23 luglio, ore 21:00 - The millionaire Regia: Danny Boyle, con: Anil Kapoor, Dev Patel, Mia Drake Genere: Commedia, Drammatico (Gran Bretagna, USA 2008, dur. 120 Min.) Giovedì 30 luglio, ore 21:00 - Il bambino con il pigiama a righe Regia: Mark Herman, con: Asa Butterfield, Zac Mattoon O'Brien, David Thewlis, Vera Farmiga, Rupert Friend, Richard Johnson, Sheila Hancock, Jim Norton Genere: Drammatico (Gran Bretagna, USA 2008, dur. 100 Min.) Giovedì 6 agosto, ore 21:00 - Mostri contro alieni Regia: Rob Letterman, Conrad Vernon, con: Reese Witherspoon, Hugh Laurie, Seth Rogen, Paul Rudd, Kiefer Sutherland, Rainn Wilson, Will Arnett, Stephen Colbert, Jeffrey Tambor, Renée Zellweger Genere: Animazione, Fantascienza (USA 2009, dur. 94 Min) Serata osservativa con gli Astrofili Veneti al Parco delle Vecchie Pioppe Domenica 9 agosto, alle ore 21,00 Il Gruppo “Astrofili Veneti”, con l’ausilio di proiezioni, proporrà una conferenza di Paolo Paggiaro sul tema “Le stelle cadenti” e un intervento di Gianluigi Pazienza sull’inquinamento luminoso. I cittadini potranno osservare la lune, le stelle ed alcune galassie con telescopi di alto livello messi a disposizione dai soci del gruppo, che risponderanno alle domande del pubblico. Partecipazione libera e gratuita. La Manifattura presenta: “Di queste storie sbagliate” al Parco delle Vecchie Pioppe Giovedì 13 agosto, alle ore 21,00 A 10 anni dalla scomparsa dell’indimenticato cantautore genovese Un fotoromanzo recitato, ispirato ad un libro di De Andrè, con le sue canzoni eseguite dal vivo seguirà serata di ballo con DJ e spettacolo pirotecnico BioNaturae 2009 Mercatino Multietnico al porticciolo sul fiume Sile (via San Nicolò) Domenica 27 settembre 2009 dalle ore 9,00 alle 19,00 Giornata della naturopatia, dell’alimentazione biologica e dell’artigianato naturale Mostra-mercato di prodotti agroalimentari biologici e tipici del Veneto e altre regioni italiane, anche a marchio di garanzia e certificati bio. Prodotti per l’igiene a base di materie prime naturali, oggettistica etnica, proposte per l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, libri, riviste e materiali audiovisivi sulle tematiche ecosostenibili. Sportello informativo sulla sana alimentazione. 16 17 L’assessore alla sicurezza sociale e famiglia lancia l’allarme per le difficoltà nel fronteggiare gli effetti della crisi. Fornisce gratuitamente informazioni e assistenza qualificata alle famiglie in materia finanziaria (mutui ipotecari, finanziamenti, prestiti personali, gestione depositi). Il Governo mette in ginocchio il settore sociale Lo Sportello di assistenza finanziaria L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Famiglia e il circolo AUSER “La Torre”. Le risorse messe a disposizione da Stato e Regione non sono sufficienti per rispondere alle domande di aiuto da parte delle famiglie in difficoltà. «I l Governo sta mettendo in ginocchio il settore sociale dei Comuni». A dirlo, non senza amarezza, è Paolo Cestaro, assessore alla sicurezza sociale e famiglia del comune di Casale sul Sile, il quale non nasconde la preoccupazione di fronte ad un continuo aumento delle richieste di aiuto da parte dei cittadini, al quale non corrisponde l’incremento delle risorse erogate dallo Stato. «Oramai da diversi mesi il settore sociale del nostro Comune sta vivendo le conseguenze reali della crisi economica sui nostri cittadini – aggiunge Cestaro – Sono aumentati gli accessi agli uffici di persone che vengono a chiedere aiuto perché non riescono ad arrivare alla fine del mese o pagare l’affitto e non dobbiamo pensare che si tratti soltanto di persone di origine straniera, la crisi sta colpendo molto duramente anche le famiglie italiane. Ecco allora che sempre più persone chiedono al Comune un sostegno economico, un alloggio residenziale pubblico, un aiuto per trovare una ricollocazione lavorativa. A questo si devono aggiungere i casi sociali, che di fronte alle difficoltà tendono ad aggravarsi ed anche ad aumentare e le nuove compe- tenze burocratiche che ci vengono delegate, come ad esempio il cosiddetto SGATE, il sistema che permette alle famiglie di ottenere agevolazioni sulla spesa per energia elettrica e gas, ma ci sono anche le pratiche per borse di studio, contributi per le badanti, l’assegno di cura e il contributo affitto, domande per l’assistenza domiciliare, i progetti per i giovani e gli anziani e molto altro». «Il Comune fa tutto questo per aiutare i cittadini, ma dallo Stato non riceve nulla o addirittura viene penalizzato: non possiamo fare assunzioni, i trasferimenti vengono tagliati, il Patto di stabilita limita persino la possibilità di spendere i soldi che abbiamo in cassa – continua l’assessore alla sicurezza sociale – Quando ci riuniamo in Giunta possiamo discutere fino a notte fonda per decidere se stornare qualche euro da altri settori verso il sociale, raschiare il fondo del barile, ma sono palliativi, perché le risorse del Comune sono comunque limitate. Senza un intervento deciso da parte del Governo, che deve metterci a disposizione più risorse, non riusciremo mai a rispondere ai bisogni dei nostri cittadini. Come se non bastassero le difficoltà finanziarie, Stato e Regione ci crea- no problemi anche attraverso i vincoli burocratici, costringendoci ad attendere mesi per avere le risposte necessarie ad affrontare situazioni difficili e noi siamo costretti dire di no alla gente per competenze che spettano ad altri». Contributi regionali per abbattimento barriere architettoniche La Giunta regionale del Veneto ha approvato il Piano annuale degli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che prevede l’erogazione ad enti e privati, di contributi finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche da edifici, la facilitazione della vita di relazione e l’adattamento di mezzi di locomozione privati. Le domande di contributo devono essere presentate, antro il 28 luglio 2009, al Comune, che, dopo il completamento dell’attività istruttoria, provvederà all’inoltro alla Regione Veneto. Per informazioni gli interessati possono consultare il sito www.venetosociale.it, oppure rivolgersi all’ufficio servizi sociali del Comune. Più aperture allo sportello amministrativo di Casale dell’Ulss >> La sede degli uffici dei servizi sociali in piazza all’Arma dei Carabinieri. Entro breve tempo l’orario di apertura dello sportello amministrativo di Casale sul Sile del distretto socio-sanitario sarà incrementato con una ulteriore apertura pomeridiana. La decisione è stata concordata tra l’Amministrazione comunale e il Distretto socio-sanitario, a seguito dell’incremento della popolazione e conseguentemente dei servizi. S ono molto numerose le persone che in questi mesi si sono rivolte allo “Sportello di assistenza finanziaria” che fornisce gratuitamente un servizio di informazione e assistenza qualificata alle famiglie in materia finanziaria (mutui ipotecari, finanziamenti, prestiti personali, gestione depositi). L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Famiglia e il circolo AUSER “La Torre”, che gestisce gratuitamente lo sportello, grazie alla disponibilità di un proprio volontario, esperto in materia finanziaria. Sulla decisione dell’Amministrazione comunale di avviare lo sportello di assistenza finanziaria ha inciso anche il fatto, giudicato estremamente positivo, che a gestirlo è una persona esperta che ha lavorato molti anni nel settore, la quale offre pareri e consigli da un punto di vista puramente “tecnico” e indipendente, lasciando ai singoli cittadini la scelta finale, sia sul modo di gestire i rapporti con la propria banca, sia sul tipo di operazioni finanziarie da compiere e la scelta dell’istituto di credito o società finanziaria cui rivolgersi. «La crisi economica mondiale sta mettendo a dura prova sia le imprese che i privati – osserva l’assessore alla famiglia Paolo Cestaro – A trovarsi maggiormente in difficoltà sono soprattutto le famiglie, che oltre ad essere alle prese con mutui divenuti insostenibili, risparmi a rischio e lavoro che a volte viene a mancare, molto spesso non sanno che scelte operare per evitare di aggravare ancora di più la propria situazione finanziaria e rischiano di essere vittime di comportamenti “poco trasparenti” da parte degli istituti di credito. Abbiamo perciò ritenuto molto utile e interessante la proposta dell’Auser di mettere a disposizione dei nostri concittadini un esperto che, in forma assolutamente gratuita, potrà consigliarli in un campo complesso quale il mercato finanziario e immobiliare». «Dopo oltre due mesi dall’avvio possiamo dire che lo “Sportello di assistenza finanziaria” è un’esperienza senza dubbio da proseguire, perché si sta rivelando molto utile per la nostra comunità – continua l’assessore alla sicurezza sociale – Questo è per l’Amministrazione comunale un motivo di soddisfazione, perché nonostante la gravità della crisi non sono molti gli Enti Locali che hanno avuto la prontezza di attivare gratuitamente un servizio per aiutare i cittadini in difficoltà a stabilire un giusto rapporto con le banche e società finanziarie». «Nella maggioranza dei casi per le persone che vengono a chiedere informazioni il problema non è la rinegoziazione dei mutui, quanto il modo per risolvere il problema delle insolvenze – aggiunge Giorgio Busato che gestisce volontariamente lo sportello – Praticamente chiedono un aiuto su quali strade seguire per ottenere un prestito da usare per pagare le rate scadute di prestiti precedenti». A tale proposito va precisato che lo “Sportello di assistenza finanziaria” non eroga finanziamenti, né contributi, ma fornisce soltanto informazioni sulle procedure che regolano i rapporti fra il cittadino cliente e la banca o società finanziaria. Lo “Sportello di assistenza finanziaria” è aperto, tutti i lunedì dalle ore 16:00 alle 18:00 e mercoledì dalle ore 9:00 alle 12:00, nella saletta accanto all’ufficio commercio, al piano terra del Municipio. 18 19 L’iniziativa promossa dal Comune per fornire informazioni sul risparmio energetico e l’uso delle energia “pulite” e rinnovabili. Molte le richieste di informazioni, consigli e suggerimenti sulla cura degli animali da affezione. “Sportello energia comune”: Casale sceglie il solare Lo sportello per i diritti degli animali É ancora possibile aderire al GAS: Gruppo di Acquisto Solare. Avviate le procedure per realizzare un’area pubblica recintata, dove i cani potranno correre liberamente senza guinzaglio. P L rimi bilanci, assolutamente positivi, per lo “Sportello energia” (vedi Qui Casale sul Sile n. 10, ndr) attivato dal comune di Casale sul Sile, con la collaborazione tecnica di Legambiente, allo scopo di fornire gratuitamente ai cittadini informazioni sulle normative più recenti relative al risparmio energetico e alle energie rinnovabili ed in particolare sulle modalità per l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica o solari termici per produrre acqua calda. Una ventina di famiglie casalesi, dopo aver consultato lo “sportello” hanno aderito al GAS (Gruppo di Acquisto Solare), ma sono molti di più, tra i quali anche qualche tecnico o titolare di impresa, i cittadini che hanno chiesto informazioni, mostrando molto interesse per un’iniziativa che intende promuovere l’uso delle energie “pulite” e rinnovabili. «Attualmente negli 8 comuni che hanno promosso “Energia Comune” gli aderenti al gruppo di acquisto sono una settantina - spiega Piero Decandia, responsabile degli sportelli energia di Legambiente – un numero che ha consentito di ottenere ottimi prezzi dal mercato del sola- re. Lo sportello, insieme agli aderenti del GAS ha elaborato un capitolato tecnico per la realizzazione degli impianti "chiavi in mano" a cui aziende e associazioni di categoria hanno risposto con più di 40 offerte economiche. Dopo un accurato esame comparativo, è stata scelta una ditta che ha presentato un’offerta di 5.000 euro/KWp, per il fotovoltaico e 900 euro/mq per il solare termico, comprensiva dell’impianto completo e della garanzia e manutenzione gratuita per 10 anni». Con questi prezzi è possibile installare un sistema fotovoltaico di circa 3 KWp, pari al fabbisogno di una famiglia di 4 persone, spendendo circa 15 mila euro, più l’IVA, circa il 20% in meno del prezzo di mercato, avendo in più la garanzia e la manutenzione decennale su tutto l'impianto. Inoltre lo sportello energia ha avviato contatti con alcuni istituti di credito disposti a finanziare l’installazione dell’impianto attraverso un prestito da ripagare attraverso il conto energia, cioè i contributi che lo Stato eroga a tutti i cittadini che installano impianti di questo tipo. Questa opportunità consentirebbe all’utente di realizzare l’impianto senza anticiparne i costi. Attualmente la ditta vincitrice della selezione sta contattando gli aderenti ai Gruppo di acquisto, per predisporre le proposte tecniche ed economiche relative a ciascun singolo impianto in base ai quali procedere poi all’installazione vera e propria. «Installando un impianto solare fotovoltaico o termico la singola famiglia può realizzare significativi risparmi sulla spesa per energia elettrica e gas metano, L’utilità ambientale può essere riassunta in un dato: una ventina di impianti fotovoltaici familiari, come quelli che potrebbero installare i cittadini di Casale aderenti al GAS, evitano l’emissione di circa una tonnellata di CO2 l’anno, pari alla quantità di CO2 assorbita in un anno da 50 alberi di medio fusto» sottolinea l’assessore all’ambiente Renzo Ganzerla. L’attività dello “Sportello Energia” è terminata nel mese di maggio, tuttavia chi fosse interessato all’adesione al Gruppo di Acquisto Solare può contattare l’indirizzo e-mail [email protected] oppure il numero telefonico 3937172147 tutti i lunedì dalle 10 alle 13 o i venerdì dalle 15 alle 18. o “Sportello per i diritti degli animali”, attivato nel novembre scorso dal Comune di Casale sul Sile, in collaborazione con l’Associazione U.N.A. (Uomo, Natura, Animali), ha già ottenuto l’apprezzamento delle decine di cittadini che ne hanno usufruito e di numerosi “addetti ai lavori”, tanto da essere diventato un esempio che presto potrebbe essere imitato da altri Comuni. La maggior parte degli utenti ha chiesto informazioni, consigli e suggerimenti sulla cura degli animali da affezione ed in qualche caso un vero e proprio aiuto per risolvere alcune situazioni di difficile convivenza tra persone e animali. «Alcuni cittadini hanno chiesto la collaborazione dello sportello per trovare persone disposte ad adottare cani o gatti. In tutti i casi è stata “trovata casa” ai cuccioli e contemporaneamente consigliata la sterilizzazione delle femmine che li avevano partoriti, in modo da evitare ulteriori gravidanze e il ripetersi del problema fra qualche mese – spiega Claudia Ive, che gestisce lo sportello – Grazie alla collaborazione fra Amministrazione comunale, Polizia Locale e settore veterinario dell’azienda Ulss sono state risolte felicemente anche le situazioni di alcune colonie di cani e gatti diventate difficili da gestire, provvedendo alla sterilizzazione delle femmine e consegna di riserve di cibo». «Lo sportello ha esaminato anche alcune segnalazioni relative a casi di cani che creavano disturbo al vicinato, per la verità riscontrando una >> Il punto informativo allestito dallo “ Sportello per i diritti degli animali” in occasione di “Fiori e colori”. situazione assolutamente nella norma – aggiunge Ive – Rispetto a questo tema va però precisato che spesso la responsabilità è anche dei padroni, che costringono l’animale a vivere in situazioni non idonee, come ad esempio cucce fatiscenti, catene troppo corte, lunghe ore in solitudine, provocando l’ovvia reazione del povero cane, che si esprime come può: abbaiando o emettendo guaiti». Nell’attività dello “Sportello” non è mancata l’attenzione verso altri animali. «È il caso di due porcellini d’India ricevuti in dono da due bambini, che si sono resi conto di non poterli più tenere perché nella loro casa lo spazio era insufficiente – racconta Claudia Ive Grazie all’educazione ricevuta dai genitori ed a scuola, i bambini hanno capito che gli animali non sono un oggetto, ma hanno bisogno di attenzioni ed un loro spazio e così, seppure a malincuore, hanno deciso di chiedere aiuto per trovare un luogo dove potessero vivere secondo la loro natura. Adesso i due porcellini d’India sono liberi di brucare e scorrazzare nel parco di una grande tenuta, assieme ad alcune centinaia di loro simili» Conclusa positivamente la fase di avvio e presentazione, lo “Sportello per i diritti degli Animali” sta predisponendo alcune iniziative quali incontri sul rapporto tra l’uomo e gli animali da affezione, la promozione della campagna per la microchippatura dei cani e progetti dedicati ai ragazzi delle scuole. Nell’ambito delle attività dello “Sportello animali” e grazie alla collaborazione di alcune aziende e un veterinario locale, sono state avviate anche le procedure amministrative per la realizzazione di un’area pubblica riservata ai cani. Una zona recintata e attrezzata, dove i cani potranno correre liberamente senza guinzaglio. lo “Sportello per i diritti degli Animali” è aperto tutti i giovedì, dalle ore 17:00 alle 18:30, nella sala giunta del Municipio. 20 21 Notizie da Casale sul Sile La lotta contro le zanzare C ome di consueto nello scorso mese di aprile l’Amministrazione comunale ha avviato il programma di prevenzione e disinfestazione contro le zanzare, mediante l’irrorazione con prodotti specifici dei tombini stradali e delle alberature delle aree pubbliche. Questa azione può essere ancora più efficace con la collaborazione dei privati. Le esperienze degli ultimi anni dimostrano che il singolo cittadino, insieme con altri cittadini e con l’amministrazione comunale, può fare molto per contrastare l’ulteriore diffusione della zanzara. Per effettuare i trattamenti contro le larve (tombini, acque stagnanti) vanno usati larvicidi del tipo Bacillus Turingensis, Diflubenzuron; contro gli insetti adulti (alberature, siepi, ecc.) si usano Deltametrina e Tralometrina (che sono prodotti non tossici né per animali o persone, né per fauna acquatica). La sola lotta chimica è comunque poco efficace, se non si eliminano tutti i possibili focolai larvali, pertanto è opportuno mettere in atto le seguenti indicazioni: • In tutte le aree esterne (terrazze, orti, giardini, cortili, ecc.) evitare la formazione di raccolte d’acqua, rimuovendo i potenziali contenitori per lo sviluppo larvale (secchi, bacinelle, barattoli, bidoni, vasi, copertoni, ecc); • Svuotare periodicamente (almeno una volta la settimana) i contenitori di uso comune (sottovasi delle piante, abbeveratoi per gli animali, annaf- fiatoi, ecc) versando l’acqua sul terreno e non nei tombini, per evitare di diffondere le uova; • Coprire con strutture rigide (reti zanzariere, teli di plastica senza avvallamenti, ecc.) eventuali contenitori di acqua inamovibili (vasche di cemento, bidoni e fusti per l’irrigazione degli orti); • introdurre nelle fontane ornamentali pesci larvivori (ad esempio i pesci rossi); • Trattare le caditoie interne ai tombini per la raccolta dell’acqua piovana, presenti in giardini e cortili, con appositi larvicidi. Dato che gli spostamenti della zanzara tigre sono piuttosto limitati, è preferibile concordare le precauzioni con i vicini ed effettuare i trattamenti in concomitanza con quelli del Comune. Programma d’intervento (indicativo in funzione delle condizioni meteorologiche) giorno/mese giugno luglio agosto settembre 1 2 3 4 trattamento antilarvale 5 6 7 8 Polizia Locale: Siglata la convenzione con i comuni limitrofi. I comuni di Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto e Preganziol hanno sottoscritto una convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di Polizia Locale. L’accordo è stato siglato in applicazione della legge regionale che prevede e favorisce l’esercizio del servizio di polizia locale in forma associata, al fine di assicurare una maggiore funzionalità ed economicità nella gestione. Nella convenzione i quattro comuni stabiliscono di utilizzare i rispettivi Corpi e Servizi di polizia Locale per svolgere in modo coor- vizi in convenzione è stato affidato al comandante della polizia Locale di Mogliano Veneto. Per l’esame delle problematiche concernenti la funzione d’indirizzo programmatico e di controllo della gestione associata del servizio di polizia, è stata istituita la Consulta dei Sindaci, mentre per il coordinamento e il raccordo delle attività è stata costituita la Conferenza dei responsabili dei servizi. Tutti gli atti relativi alle operazioni compiute saranno formalizzati dalla Polizia Locale del Comune nel cui territorio il personale si trova o si è trovato ad operare. Obbligatorio esporre il numero civico 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 L’ ufficio Anagrafe e Stato Civile ricorda che, ai sensi di legge, tutti gli edifici devono essere contraddistinti da un numero civico. Chiunque realizza un edificio deve presentare all’ufficio tecnico, edilizia privata, contestualmente alla domanda di abitabili- trattamento adulticida Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Comune di Casale sul Sile, ufficio ambiente 0422.784522 dei rifiuti e delle foglie cadute dalle piante, con la conseguenza che nel caso di piogge particolarmente intense, tali materiali potrebbero ostruire le caditoie stradali, impedendo il normale deflusso dell’acqua piovana e provocando allagamenti. Pertanto l’Amministrazione comunale invita i cittadini a non parcheggiare veicoli di qualsiasi tipo nelle vie del Barcaro, Burano, delle Grazie, Massiego, Murano e Re Ashoka, dalle ore 4:00 alle ore tà/agibilità la richiesta di attribuzione del numero civico. Pertanto il Comune invita tutti i proprietari di edifici sprovvisti di numero civico a presentare al più presto la relativa domanda all’ufficio tecnico. Se invece gli edifici sono dotati di numero civico, ma privi della tar- ghetta, quest’ultima potrà essere richiesta all’ufficio Anagrafe. I cittadini che invece hanno presentato la richiesta di attribuzione del numero civico sono invitati a recarsi all’ufficio Anagrafe per ritirare la targhetta da esporre accanto all’ingresso esterno dell’edificio. Norme per la detenzione e circolazione dei cani Spazzamento stradale meccanizzato Nelle scorse settimane l’ufficio ambiente del comune di Casale sul Sile e il Consorzio Priula hanno rivisto le procedure operative del servizio di spazzamento stradale, con particolare attenzione alle problematiche presenti in alcune vie, a causa della presenza di molti veicoli in sosta che ostacolano il lavoro delle spazzatrici meccaniche. Una situazione che impedisce sia la corretta e approfondita pulizia delle strade ai fini igienici, sia l’asporto dinato i servizi di controllo del territorio e vigilanza di quartiere; polizia stradale e infortunistica; videosorveglianza integrata. Il ruolo di coordinamento e gestione dei ser- I 11:00 dei giorni 31 luglio, 24 agosto, 28 settembre, 26 ottobre, 23 novembre e 23 dicembre. l comando della Polizia Locale di Casale sul Sile ha emanato un’ordinanza che indica le norme per la detenzione e la circolazione dei cani, anche in riferimento al provvedimento emanato dal Ministero del Lavoro, salute e politiche sociali per la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani. Tra le principali regole fissate dall’ordinanza vi sono quelle relative all’obbligo per il proprietario o detentore del cane di utilizzare sempre un guinzaglio non più lungo di un metro e mezzo, portare con sé una museruola da applicare in caso di pericolo, affidare il cane solo a persone in grado di gestirlo correttamente e assumere informazioni sulle caratteristiche fisiche ed etologiche dell’animale. Chiunque conduce un cane su aree pubbliche e parchi ha l’obbligo di raccoglierne le feci ed avere con sé strumenti idonei alla raccolta. Ogni proprietario ha l’obbligo di iscrivere il proprio cane all’anagrafe canina istituita presso i servizi veterinari dell’Azienda Ulss entro tre mesi di vita e successivamente denunciare l’avvenuta cessione, scomparsa o morte dell’animale entro 15 giorni. La Giunta comunale ha invece fissato le sanzioni da applicare nel caso di mancato rispetto dell’ordinanza sulla detenzione e circolazione dei cani, che variano da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro, in relazione alla gravità della violazione. 22 L’angolo del mangiar bene Ristorante Pizzeria “Al Gambero” Menù Speciale Estate a cura della “Locanda al Gambero” • Aperitivo della casa “Spritz del Gambero” • Antipasto del Gambero • Pepata di vongole e cozze • Tris: Linguine all’astice Spaghetti allo scoglio Tagliatelle alle cappe sante • Sgroppino alla siciliana • Grigliatina mista • Frittura sapore di mare • Contorni di stagione • Macedonia di fragole & C. ... Buon Appetito!