Cistite e calcoli vescicali - Ambulatorio Veterinario S.Giorgio in Bosco

Cistite e calcoli vescicali
I gatti sono predisposti a soffrire di infiammazioni e infezioni all’apparato urinario. La maggior parte di questi
problemi richiedono una gestione a lungo termine per impedire che si ripetano, perciò è molto importante
diagnosticare la causa del problema con precisione in modo da pianificare un'efficace terapia ed evitare
l’errore di limitarsi ad una terapia sintomatica senza aver individuato con precisione la causa del problema.
Indipendentemente dalla causa dei problemi alla vescica, i sintomi sono tendenzialmente sovrapponibilii:
- la vescica è infiammata causando una minzione frequente (fanno spesso pipì, magari in piccole quantità)
- si possono osservare sforzi e dolore durante minzione (il gatto può vocalizzare e lamentarsi)
- le urine possono essere molto torbide o contenere sangue,
- il gatto può urinare in posti insoliti e tende a leccare con eccessiva insistenza i genitali.
Nei gatti maschi, a causa della conformazione anatomica dell’uretra, si può verificare l'ostruzione dell'uretra
stessa. Questa è una situazione di emergenza e necessita di un trattamento immediato teso prima a
diminuire la tensione della vescica svuotandola per poi indagare le cause sottostanti. In caso di rottura della
vescica il gatto può morire nel giro di poche ore.
Le principali cause di cistite sono:
- cristalli di struvite,
- calcoli di ossalato,
- cistite idiopatica.
Occasionalmente si riscontrano altre cause, come le infezioni batteriche della vescica e i tumori alla vescica,
soprattutto in gatti anziani o immunodepressi.
Calcoli e cristalli
La formazione di cristalli nell'urina si verifica quando la concentrazione di determinate sostanze raggiunge il
livello di saturazione. Si formano così inizialmente dei piccoli cristalli che poi si aggregano formando i calcoli.
Il fatto che i cristalli restino disciolti o cristallizzino dipende da molti fattori come ad esempio la funzionalità
renale, la concentrazione di tali sostanze nel sangue, la concentrazione dell’acqua nell’urina, il pH dell’urina,
ecc
Cristalli di struvite
Sono i cristalli più comuni presenti nei gatti. Sono costituiti da magnesio, ammoniaca e fosfato e nei gatti,
differentemente da quanto avviene nei cani, tendono a formarsi di continuo indipendentemente dalla
presenza o meno di infezioni vescicali. Se i cristalli si aggregano e formano microscopici calcoli, simili a
granelli di sabbia, provocano l’infiammazione della vescica. Il pus e le cellule vescicali danneggiate
"incollano" insieme questi cristalli, che possono formare un tappo che nei gatti maschi blocca facilmente
l'uretra, il condotto che permette all'urina di uscire dalla vescica. Questa ostruzione, come detto sopra,
rappresenta sempre un’urgenza. Se si osserva il gatto che si mette in posizione per urinare, ma non riesce a
emettere urina o emette solo poche gocce, lo si deve far visitare subito, per verificare che non abbia
un’ostruzione dell’uretra. La terapia consiste nell’anestetizzare il paziente somministrando le terapie di
supporto per via endovenosa liberando contestualmente l’uretra attraverso specifiche manualità. Gli episodi
di ostruzione possono essere molto frequenti ecco perché talvolta è necessario applicare un catetere urinario
fisso collegato ad un sistema chiuso per la raccolta delle urine. Tale procedura, quando necessaria, necessità
però obbligatoriamente il ricovero del gatto per alcuni giorni. Se, nonostante tutte le procedure e le terapie,
compresa la terapia dietetica, le ostruzioni dovessero ripresentarsi, si dovrà prendere in considerazione
l’opzione chirurgica detta uretrotomia perineale. La prevenzione, effettuata somministrando una dieta
specifica che mantiene l’urina acida, è solitamente efficace. L'acqua deve sempre essere a disposizione,
perché diminuisce la concentrazione di queste sostanze nell'urina. Il valore di pH dell'urina è un fattore molto
importante. Un basso pH (acidità) dell'urina impedisce la formazione di cristalli di struvite. Un buon mangime
per gatti favorisce la formazione di urine acide; al contrario, gli alimenti commerciali di bassa qualità, ricchi
di proteine vegetali, favoriscono la formazione di urine alcaline e quindi la formazione di struvite.
Apparato urinario normale
di gatto ((C)Hill's Pet
Nutrition)
Ostruzione del pene
causata da un tappo di
cristalli di struvite ((C)Hill's
Pet Nutrition)
Calcoli di ossalato di calcio
La formazione di questa tipologia di calcoli è legata sostanzialmente a fatori genetici. La condizione è più
comune nei gatti di razza Persiana, Burmese e Himalayana, e più frequente nei maschi rispetto alle femmine.
Tali calcoli possono essere eliminati solo per via chirurgica che rappresenta tuttavia l’aspetto più semplice. La
parte più complicata è infatti data dall’evitare che tali calcoli che riformino e per ottenere ciò è fondamentale
una dieta adeguata (preferibilmente con cibo umido) con esami delle urine periodici per valutare il pH
dell’urina e l’eventuale ricomparsa di cristalli di ossalato di calcio.
Cistite idiopatica
Si tratta di una forma di infiammazione della vescica che si verifica senza che siano identificabili cristalli,
calcoli, batteri o eventuali altre cause riconoscibili. È il problema vescicale più comune nei gatti giovani. Si
ritiene che sia causata da un’anomalia dell’innervazione della vescica e una permeabilità anormale della
parete della vescica, che permette all’urina di penetrare gli strati interni della parete causando infiammazione
e dolore. I sintomi non sono specifici e sono simili a quelli degli altri problemi vescicali. Nell'urina possono
essere presenti pus e sangue e la minzione è dolorosa e frequente. Il gatto tende a urinare fuori dalla
cassetta sporcando in giro per casa. Anche se sintomi possono essere gravi, talvolta si risolvono nel giro di
pochi giorni. Nei casi lievi possono ripresentarsi solo poche volte l'anno, ma in alcuni gatti l'infiammazione
può essere quasi continua. Si ritiene che lo stress possa svolgere un ruolo importante in questa patologia.
Nella maggior parte dei casi i gatti colpiti rispondono ai farmaci utilizzati per i problemi comportamentali
(antidepressivi). Questi possono diminuire lo stress, come pure rilassare il muscolo vescicale e ridurre
l'infiammazione. Molto utile è anche la somministrazione di analgesici, per lenire il dolore legato alla cistite.
La somministrazione di diete umide permette di aumentare l’ingestione di acqua, diluendo l’urina e quindi il
suo effetto irritante sulla parete vescicale.