I1 riformismo ambrosiano finisce in lite La Quercia

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DS. CEX FOLENlANO MlRABELLl RESTA SALDO IN SELLA
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DI
M n ~ c oA L F ~ E R1 ~
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I1 riformismo ambrosiano finisce in lite
La Quercia si perde tra Penati e Panzeri
Milano. Cronistoriadi un rom- della questione settentxionale>>.
picapo. Quello della Quercia miI panzeriani, a1 contrario, dilanese. In cui i? ormai guerra tra i con0 che ccpenati lunedi ha rovedue dioscuri, Antonio P w r i e sciatoil tavolo solo perch6 ha perHippo Penati Ma andiarno con so la battaglia intern. In sostanordine. L'esito della direzione di za: c c x la stella polare dev'esere il
lunedi sera b tutto fuorchk sor- documento di giugno, beh, il perprendente. Gih a giugno, il presi- corso awiato ne b il coerente
dente della Provincia Penati era svolgunento. All'insegna del ririentrato solo all'ultimo minuto lancio, in raccordo con il Botteghmo, delta mtruzione del nu@
I sul documento mess0 a punto
I dalla segreteria Ds Ma se allora vo soggettopolitico e di un -0I fu messa una pezza, quel rientro vanimento della segreteria punall'ultimo minuto su un docu- tando d a tempistica che sgommento comunque impost0 a for- bra tino a12009 il camp0 da altre
za dai riformisti ambrosiani al se- scadenze elettorali, permettendo
! gretario Mirabelli era evidente- di lavorare s e m fretta per costmire una nuova classe duigente
I mente basato su un fragile armistizio tra Panzeri e Penati.Insom- realmente riformista,). Certo, con
ma, quando lunedi nel corso del gradualisno. <hecNonsi pub infatti
' parlamentino Ds convocato per scornpariree ricompaire 5 minuvotare la nuova segreteria, Penati ti prima del voto in direzione per
ha detto di non volersi assumere poi rovesciare il tavolo dicendo
la responsabilitil di
che il documento b
un'operazione politi
troppo timido. Le m e
ca cansewatrice, a
vanno costruite insieSi 8 r o b
me, senza protagonirib-,
in cui si elu
I'alteanzo
dono i temi su cu
smi e con umiltb.
In mezzo ai due
avremrno dovutc
sancita sulla
dioscuri, c'i? poi il secodrontarci cia tern
rnozione Fasgino gretario provinciale
PO)),si k ritornati all
I vecchia c o n t r a p
Franco Mirabelli, che
none. Non a caso, fiieri ha chiarito la pro, nit0 il discorso, Penati ha lasciato pria posizione: <<I1 gruppo diripolemicamente la direzione,sen- gente di Milano - ha detto - non
za votare la proposta della nuova B impegnato in una guerra con il
segreteria avanzata dallo stew presidente della Provincia.ThttaI Mirabelli, che poi b passata a via ritengo ingenerose le critiche
avanzate da Penati. Credo che si
' rnappioranza.
Ma se questi sono i fatti,come debba misurare sulla proposta
interpretarli? A questo punto le politica che abbiamo avanzato:
versioni si dividono e ogni fazione abbiamo costruito una segreteria
1 interna alla Quercia tira aqua al che ramglie anche generazioproprio mulino. I penatiani dice nalmente le esigenze che abbiano che hecadla partita della segrete- mo di fronte, e ci& proseguire
ria si b creato l'improprio ase nella costruzione del Partito dePanzeri-Mirabelli-Quartiani che mocratico, affrontare una fase
mira a taghare fuori Filipp, a cui nuova a Milano e arrivare alle
k stato sottopto un documento elezioni di primavera con un rinpremtto e troppo timido,,. Peg- novamento vero, cogliendo i ligio. checuna segreteria cosi costrui- rniti che si sono verifrcati duranta,non sarebbe nemmeno in gra- te le elezioni amministrative~.
do di garantire l'applicazione del
Insomma, un coditto in piedocumento di giugno,cid il rilan- na regola. E tuttavia, perch6 tuta 0 riformista del partito, il tema
to si sblocchi, b necesario far
della CWmetropolitans, del par- dialogare i due dioscuri. La loro
tito democratico, appoggiato solo divisione b evidentemente pera prole dal segretaio MirabeUi,e sonalistica. Sulla constatazione
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che questo gruppo dirigente non
possa piu passare indenne ogni
sconfitta elettorale, entrambi ,
convergono. Solo che Panzeri b
per la gradualitil, vuole erodere ,
dall'intemo il consenso alla parte piu consewatrice del partito.
Penati vorrebbe invece rovesciare il tavolo non fidandosi piu dei
maneggi delle burocrazie partitiche. Ma soprattutto Panzeri non
vuole che sia Penati da solo a dare le carte, cosi chiede che le de- I
cisioni vengano prese collegial- '
mente, c i d nell'unico mod0 pos- I
sibile per controllarlo, E su quest0 metro k dispoSto ad aearsi 1
tatticamente con Mirabelli, anche a costo di passare per un frenatore del Partito democratico.
Penati, al contrario,b tentato dalla scorciatoia personalistica che
gli garantisce il suo ruolo di inquilino di p a l m Isiibardi. Cos'l facendo i due favoriscono Mirabelli, ex Folena boy, che entrambi vorrebbero commissariare se non sostituire,ma che invece pub tranquillamente conti- 1
nuare a manovrare sfruttando il
cuneo aperto tra i due rivali
Come m a ? Dacile &lo.
E' evidente che l'alleanza che si
era stretta sulla mozione Fassino,
si t ormai rotta. Penati sembra
deciso a g i m e la propria partita
fuori dalla direnone del partito, in
attesa del congress0 di primavera. I
Appellandosi direttamente agli
Mtti e sfruttando la sua forza
mediatica. Dentro la segreteria, al
contrariqil vero vincitore sembra I
essere Antonio Panzeri,che porta
dentro nella nuova squadra un 1
po' di fedelissimi.Mentre il rnirabelliano Matteo Bianchi diventa
coordinatore della segreteria al
posto di Carlo Cerami. I1 che vuole dire che con l'uscita del super
riformista Cerami, non c'k nessuno penatiano nei ruoli chiave della Quercia. E cod si preannuncia
il prossimo scontro: perchk,quando il segretario cittadino Majorino al prossirno congress0 lascexi
la carica, difticilmente Penati
vorrh su quella poltrona una persona a lui ostile. m
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