Profilo economico della Lituania e della Contea di Panevezys

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Profilo economico della Lituania e della Contea di Panevezys
PANORAMICA GENERALE E PROFILO
ECONOMICO DELLA LITUANIA
Area del mar baltico
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Principali settori economici e specializzazione industriale
Negli ultimi anni, la Lituania è diventata una delle principali mete per gli
investitori esteri e un centro competitivo per le fonti di produzione nella
regione. Questo è dovuto principalmente al fatto che la Lituania rappresenta
un’alternativa altamente specializzata, efficiente e a basso costo alla
produzione occidentale, oltre che un forte e solido trampolino di lancio verso
gli enormi mercati dell’Est. A questo si aggiungono un’imponente crescita
economica, una valuta stabile e attraenti incentivi per gli investitori nelle
Free Economic Zones (Zone di Libero Commercio - FEZ) e i Parchi
Industriali lituani, che nell’insieme fanno della Lituania la località più
importante della regione baltica.
La Lituania possiede una delle economie con la crescita più rapida
dell’Europa centrale e orientale, all’interno della quale il settore privato
produce attualmente oltre l’80% del PIL del Paese. La sua base industriale,
ben sviluppata, comprende aziende di elettronica, chimica, macchine
utensili, trasformazione dei metalli, materiali edili, prodotti alimentari e
industria leggera, compresi manifatture di tessuti, abbigliamento, mobili ed
elettrodomestici, ed è completata dai forti settori dei trasporti e dei servizi.
Andamento dell’economia
La Lituania, con i suoi 3,5 milioni di abitanti, è un Paese aperto e in rapida
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crescita che ha tutto quello che serve per sfruttare al meglio la sua posizione
strategica al centro di tre enormi mercati. In poco più di un decennio di
indipendenza, la Lituania ha fatto un enorme passo in avanti e ha ormai
raggiunto un avanzato stadio di trasformazione.
Lo sviluppo è stato rapido. Circa un anno fa, la famosa banca di
investimento Goldman Sachs ha descritto il rapido sviluppo della Lituania
definendolo “il missile balistico baltico”. Recentemente nuove parole di
elogio sono state spese per la Lituania alla luce di indicatori economici da
record. Il giornale austriaco Wirtshafstsblatt ha pubblicato un articolo
intitolato “La Lituania sta diventando la tigre del Baltico”, citando una
straordinaria crescita del PIL e bassi deficit del bilancio e inflazione. Il
Fondo Monetario Internazionale, dopo aver valutato il progresso e
l’andamento economico della Lituania, ha definito il Paese “una stella
nascente della regione”.
Il merito del rendimento economico del Paese va in gran parte al dinamico
settore privato lituano, orientato all’internazionalità. Nel periodo
relativamente breve dall’indipendenza, gli uomini d’affari lituani hanno
dimostrato, in molti settori, una straordinaria imprenditorialità, iniziativa,
capacità di adottare le prassi commerciali occidentali, nonché l’abilità di
competere sui mercati occidentali.
Ampio riconoscimento hanno ricevuto i grandi passi avanti compiuti dalla
Lituania verso l’ingresso nell’Unione Europea e nella NATO, e al tempo
stesso il processo di adesione all’UE ha aiutato il Paese a migliorare il
proprio sistema legale, fiscale e doganale – un grande vantaggio per gli
uomini d’affari. Tutto questo, inoltre, è positivo anche per gli investimenti;
di fatto investire in Lituania è ormai parte integrante delle strategie di
sviluppo commerciale su scala europea.
Tasso di crescita del PIL e PIL pro capite
La Lituania, un’economia di esportazione aperta, è riuscita ad accelerare la
crescita mantenendo al tempo stesso l’inflazione a livelli molto bassi. Il
prodotto interno lordo è cresciuto del 9.7 % nel 2003 ed era del 6.7 % per
l’anno 2004. Si prevede che mantenga lo stesso tasso di crescita (intorno al
6.5% - 7.5%) anche negli anni a venire.
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Prodotto interno lordo della Lituania, 1996-2004, miliardi di €
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt
Crescita del prodotto interno lordo della Lituania, 1996-2004, %
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt
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Prodotto interno lordo della Lituania pro capite, 1996-2004, €
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt
Dati demografici
La Lituana ha una popolazione totale di 3.5 milioni di abitanti, ed è
all’83.5% lituana, al 6.7% polacca, al 6.3% russa, e al 3.5% di altra
provenienza (ebrei, bielorussi, ucraini, lettoni, ecc.). Il 67% dei cittadini vive
nelle aree urbane, dando al Paese una densità di popolazione pari a 53.5
persone per km2.
Rapporto tra maschie femmine (sex ratio):
• alla nascita: 1.06 maschi/femmine
• sotto i 15 anni: 1.05 maschi/femmine
• 15-64 anni: 0.95 maschi/femmine
• 65 anni e oltre: 0.52 maschi/femmine
• popolazione totale: 0.89 maschi/femmine (stime 2005)
Composizione in base all’età:
• 0-14 anni: 16.1% (297.271 maschi/282.269 femmine)
• 15-64 anni: 68.7% (1.206.731 maschi/1.264.359 femmine)
• 65 anni e oltre: 15.2% (186.979 maschi/359.008 femmine) (stime del
2005.)
Principali centri urbani:
• Vilnius (542.300 abitanti)
• Kaunas (378.900)
• Klaipeda (192.900)
• Siauliai (133.900)
• Panevezys (119.700)
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Importazioni / Esportazioni
Volume d’affari del commercio estero
La Lituania persegue una politica di commercio estero liberista, che ha
favorito la rapida crescita del commercio estero registrata negli ultimi anni.
Nel 2003, le esportazioni lituane sono cresciute più rapidamente delle
importazioni e il deficit del commercio estero è diminuito del 1.8%. Nel
2003, rispetto al 2002, le esportazioni lituane sono aumentate del 9.1%,
mentre la crescita delle importazioni è stata del 6%.
Volume d’affari del commercio estero 1997-2004, in milioni di €
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Commercio estero per prodotto
Nel 2003, in testa alle esportazioni lituane c’erano i prodotti minerari, con un
volume di esportazioni pari a 1.261 miliardi di € (il 19.6% sulle esportazioni
totali). Nel 2003, rispetto al 2002, le esportazioni di prodotti minerari sono
aumentate del 13.6%.
Al secondo posto, ci sono i mezzi di trasporto, con un volume di esportazioni
pari a 982.2 milioni di € (15.3%). Nel 2003, rispetto al 2002, le esportazioni
di mezzi di trasporto sono aumentate del 4.3%.
Tessuti e prodotti tessili costituiscono il 13.6% della struttura totale delle
esportazioni, macchinari e apparecchiature l’11.1%, e i prodotti
dell’industria chimica il 6.6%.
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Esportazioni della Lituania per prodotto, 2003
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
La Lituania importa soprattutto macchinari e apparecchiature che compongono
il 18.6% del volume totale delle importazioni (1.634 miliardi di €).
Nel 2003, rispetto al 2002, le importazioni di macchinari e apparecchiature sono
aumentate del 14.1%. I prodotti minerari costituiscono il 18.1% della struttura
totale delle importazioni (1.586 miliardi di €). Nel 2003, rispetto all’anno
precedente, le importazioni di prodotti minerari sono aumentate dell’8.8%.
I mezzi di trasporto costituiscono 15.6% della struttura totale delle
importazioni, i prodotti dell’industria chimica, l’8.6%, tessuti e prodotti
tessili, il 7.4%, i metalli base e relativi articoli il 6.0%, plastica e relativi
articoli, il 5.3%.
Importazioni della Lituania per prodotto, 2003
Fonte:Dipartimento lituano di Statistica
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Commercio estero per Paese
Nel 2003, l’UE è stato il principale partner commerciale, per quanto riguarda
esportazioni e importazioni, della Lituania (42% delle esportazioni totali e il
44.5% delle importazioni totali) e i Paesi candidati incidevano per il 19.3%
sulle esportazioni e l’11.8% sulle importazioni. Le esportazioni verso la
Comunità degli Stati Indipendenti (CIS) costituivano il 17% delle
esportazioni totali e il 25.3% delle importazioni.
Il commercio con i Paesi dell’UE sta diventando sempre più importante
nell’attività commerciale lituana. Nel periodo 1996-2003, la quota delle
esportazioni lituane verso l’UE è aumentata dal 32.9% al 42%. Nel 2003, le
esportazioni lituane verso l’UE erano valutate 2.699 miliardi di €. Nel 2003,
rispetto al 2002, le esportazioni verso l’UE sono diminuite del 5.2%. La
Lituania esporta nell’UE prodotti tessili, prodotti minerari, mezzi di
trasporto, macchinari e apparecchiature, articoli di fabbricazione mista,
legno e articoli in legno, prodotti dell’industria chimica.
I Paesi della CIS rimangono ancora i principali mercati per le esportazioni
lituane. Nel periodo 1996-2003, la quota delle esportazioni lituane verso i
Paesi della CIS è scesa dal 45.4% al 17%. Le esportazioni lituane verso i
Paesi della CIS nel 2003 erano valutate 1.088 miliardi di € e, rispetto al
2002, sono scese del 3.7%.
Esportazioni suddivise per gruppi di Paesi, 1996-2003
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
I maggiori mercati delle importazioni lituane sono i Paesi dell’UE. La quota
delle importazioni provenienti dai Paesi dell’UE nel periodo 1996-2003 è
cresciuta dal 42.4% al 44.5%. Nel 2003 le importazioni dall’UE erano
valutate 3.9 miliardi di € e, rispetto al 2001, sono aumentate del 5.8%. La
Lituania importa dall’UE soprattutto macchinari e apparecchiature, prodotti
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tessili, diversi mezzi di trasporto, prodotti dell’industria chimica, plastica e
gomma, prodotti minerari, metalli di base e articoli di metalli base.
Nel 2003, rispetto al 2002, le importazioni dalla CIS sono aumentate del
3.1% ed erano valutate 2.221 miliardi di €. I Paesi della CIS sono importanti
fornitori di materie prime. La Lituania importa dalla CIS soprattutto risorse
energetiche (petrolio, gas), legname, nonché metalli ferrosi e non ferrosi.
Questi andamenti prevarranno per un tempo considerevolmente lungo, in
quanto qualsiasi cambiamento sarebbe molto costoso.
Importazioni per gruppi di Paesi, 1996-2003
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Nel 2003, le principali destinazioni delle esportazioni lituane erano la
Svizzera (11.7%), la Russia (10.1%), la Germania (9.9%) e la Lettonia
(9.7%).
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Struttura delle esportazioni per Paese, 2003
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
I principali importatori partner erano Russia (22.2%), Germania (16.2%),
Polonia (5.2%) e Italia (4.4%).
Struttura delle importazioni per Paese, 2003
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
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Principali partner commerciali della Lituania, 1997-2003 (% di volume
d’affari totale)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Effetti dell’adesione all’UE sul commercio estero della Lituania
Il Commercio estero della Lituania non risentirà molto dell’ingresso del
Paese nell’Unione Europea. Prima di aderire all’UE, la Lituania perseguiva
una politica commerciale liberistica e aveva in essere Accordi di libero
scambio (Free Trade Agreement) con i Paesi UE, EFTA, nonché con la
Turchia e l’Ucraina. Gli scambi con questi Paesi costituiscono circa il 70%
del commercio estero della Lituania. Dopo l’ingresso della Lituania nell’UE,
le condizioni commerciali con questi Paesi non cambieranno, dal momento
che anche molti di questi Paesi sono ormai entrati a far parte dell’UE e con
gli altri, tranne l’Ucraina, l’UE ha Accordi di libero scambio.
Dal 1 maggio 2004, la Lituania gode inoltre, in qualità di membro dell’UE,
delle preferenze stipulate negli accordi commerciali tra l’UE e alcuni Paesi
terzi. Gli scambi commerciali del Paese con Israele, le Isole Faeroer e il
Messico sono regolati dagli Accordi di Libero Commercio UE con questi
Paesi. La Lituania gode attualmente di condizioni commerciali molto più
favorevoli con i Paesi del Mediterraneo e dei Balcani.
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Mercato del lavoro e disoccupazione
Oltre due terzi della forza lavoro lituana – 1.6 milioni - è impiegata nel settore
privato. Il 42% degli impiegati lituani ha un diploma di istruzione superiore, il
24% un’istruzione specializzata (diplomi tecnici).
Retribuzioni
I costi della forza lavoro lituana sono tra i più bassi dell’Unione Europea.
Dal 1 maggio 2004, lo stipendio minimo mensile è di 500 LTL (€ 145), lo
stipendio orario minimo è di 2.95 LTL (€ 0,9). Nel quarto trimestre del 2004,
lo stipendio mensile medio lordo era di 1.310 LTL (€ 379).
Stipendi mensili medi nei Settori industriali, 2004 4° trimestre
Settore
Stipendio
Trasporto e comunicazioni 1.396LTL (€404)
Costruzioni
1.359LTL (€ 394)
Manifatturiero
1.224LTL (€ 355)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Più alto stipendio mensile medio per settore, 2004 4° trimestre
Settore
Stipendio
Istituzioni amministrative
3.248LTL (€ 941)
Intermediazione finanziaria
2.640 LTL (€ 765)
Fondi pensionistici e di assicurazione e
2.121 LTL (€ 614)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Più basso stipendio mensile medio per settore, 2004 4° trimestre
Settore
Salario
Agricoltura, caccia e silvicoltura
1,022 LTL (€ 296)
Manifattura del legno e dei prodotti in legno 910 LTL (€ 264)
Alberghi e ristoranti
818 LTL (€ 237)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
N.B: I datori di lavoro versano un contributo di previdenza sociale del 31%
sullo stipendio lordo.
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Disoccupazione registrata * (media annuale) 1995-2004, %
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt
* dati dell’ufficio di collocamento (dal primo gennaio 2004, l’ufficio di
collocamento ha tenuto il conteggio mensile del rapporto tra le persone disoccupate
registrate e la popolazione in età da lavoro, in modo da rilevare gli eventuali
cambiamenti del mercato del lavoro interno dei comuni. Fino al 2004, era stato
calcolato il tasso di disoccupazione, cioè il rapporto tra disoccupazione e forza
lavoro).
Tasso di inflazione
Inflazione in Lituania, 1993-2004, %
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt
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Tasso di cambio
La riforma del settore bancario statale è cominciata nel 1992 con
l’introduzione di un sistema bancario standard a due livelli, formato da una
banca centrale e dalle banche commerciali. Le banche commerciali hanno
ampliato di molto la loro gamma dei servizi, comprendenti leasing,
assicurazioni, gestione del patrimonio e attività bancaria d’investimento. Le
carte di credito sono diventate sempre più importanti in Lituania. Nel 1993,
la Lituania ha introdotto la Litas (LTL). Nel 1994 è stato istituito un
Currency Board, ai sensi del quale l’ammontare di Litas in circolazione è
ancorato alla riserva aurea e alle riserve di valuta estera detenute dalla Banca
di Lituania. Il cambio Litas/Dollaro USA è fermo dal 1994, rendendola una
delle valute più stabili di tutti i Paesi dell’Europa centrale e orientale. Il 2
febbraio 2002 la Lituania ha fissato nuovamente le Litas rispetto all’Euro al
tasso di 3,4528 LTL/EUR, ponendo quindi fine alla parità Litas-Dollaro
USA che durava da quasi 8 anni. Le Litas rimarranno in circolazione per
qualche altro anno in vista di essere sostituite dall’Euro nel 2007-2008.
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Investimento estero diretto
Investimento estero diretto cumulativo in Lituania a partire dal 1
gennaio 2005 (miliardi di €)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Investimento estero diretto cumulativo per Paese a partire dal 1 gennaio
2005 (milioni di €)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
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Investimento estero diretto cumulativo per Paese a partire dal 1 gennaio
2005 (% del totale)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Investimento estero diretto cumulativo per settore a partire dal 1
gennaio 2005
Settore
Somma (€ milioni) % della somma totale
Manifatturiero
1.594
34%
Commercio
748
16%
Intermediazione finanziaria 677
14.4%
Servizi comunicazione
672
14.3%
Immobili
399
8.5%
Altro
600
12.8%
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
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Investimento estero diretto per attività, a partire dal 1 gennaio 2005 (%
del totale)
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica
Garanzie per l’investimento estero
Le leggi lituane sull’investimento sono conformi agli standard dell’Unione
Europea, con una nuova Legge sulle Società e un nuovo Codice civile entrati
in vigore nel 2001.
Accordi bilaterali per la promozione e la tutela dell’investimento sono già stati
stipulati con Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Italia, Danimarca, Grecia,
Germania, Estonia, Israele, Kazakistan, Cina, Corea del Sud, Lettonia, Polonia,
Paesi Bassi, Norvegia, Francia, Romania, Finlandia, Svezia, Svizzera, Turchia,
Regno Unito, Ucraina, Venezuela, Slovenia, Argentina, USA, Australia,
Bielorussia, Belgio-Unione Economica del Lussemburgo, Kuwait, Moldavia,
Portogallo, Russia, Uzbekistan, Ungheria, Islanda, Hashemite Regno di
Giordania e Vietnam. Sono in vigore inoltre l’Accordo sull’uso della valuta
locale e l’Accordo sulla tutela legale per garanzie per l’investimento estero tra
l’Agenzia per la garanzia degli investimenti multilaterali (MIGA) e la Lituania.
Non ci sono limiti al rimpatrio dei profitti ricavati dai guadagni sulla valuta
(sia in valuta straniera che in valuta locale). Sono garantiti i diritti di
prelevare profitti, royalties e interessi in valute convertibili.
La proprietà è protetta dall’espropriazione – si può espropriare solamente in
circostanze eccezionali dietro immediato risarcimento al valore di mercato in
valuta convertibile.
Privatizzazione
Fondo per la proprietà statale
Il Fondo lituano per la proprietà statale (SPF www.vtf.lt) è stato istituito
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all’inizio del 1998 (in sostituzione dell’Agenzia di privatizzazione) come ente
esecutivo per la privatizzazione delle proprietà statali e comunali. Il Fondo
prepara gli elenchi delle società candidate alla privatizzazione, che in seguito
saranno approvati dal governo. I funzionari del SPF rappresentano gli interessi
statali nelle imprese, le preparano per la privatizzazione, cercano potenziali
acquirenti, redigono tutti i documenti necessari all’acquisto – transazioni di
vendita, trattano con gli investitori e si accertano che i nuovi proprietari
soddisfino i requisiti per la privatizzazione specificati nei contratti.
Il 7 luglio 1998, è stato firmato il più grosso contratto di privatizzazione
degli stati baltici, che ha portato all’acquisto del 60% di AB Lietuvos
Telekomas (Telecom Lituania) da parte di Amber Teleholdings, un
consorzio formato dalla società svedese Telia e dalla società finlandese
Sonera. Per 510 milioni di Dollari USA, con l’impegno a investire ulteriori
200 milioni di Dollari USA.
In futuro, la privatizzazione delle altre proprietà statali, la vendita di piccoli
pacchetti di azioni sarà indirizzata più verso investitori lituani, piccole e
medie imprese, che saranno privatizzate soprattutto mediante gara pubblica.
Nel novembre 1997, il parlamento lituano ha approvato una nuova Legge
sulla privatizzazione delle proprietà statali e comunali (società statali di
copertura e altre proprietà). La legge prevede che tutti gli investitori
(nazionali ed esteri) abbiano gli stessi diritti di acquisire proprietà statali (il
testo completo della legge è disponibile all’indirizzo http://www.vtf.lt).
Numero di entità privatizzate, 1996-2004
Fonte: Dipartimento lituano di Statistica , http://www.vtf.lt.
La Legge prevede 6 metodi di privatizzazione:
• Sottoscrizione pubblica di azioni: Il prezzo è determinato mediante
l’interazione tra domanda e offerta. Le azioni possono essere
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•
•
•
•
•
vendute sulla NSEL (Borsa Nazionale Lituana) attraverso una
società di mediazione statale o in occasione di una vendita
organizzata dal SPF.
Asta pubblica: i beni sono venduti a chi offre il prezzo più alto
durante un’asta pubblica.
Gara pubblica: i beni sono venduti all’offerente che presenta la
proposta migliore in un’offerta formale scritta, tenendo conto di tutte
le condizioni del piano di privatizzazione.
Trattative dirette: se a un’asta o a un’offerta prende parte un solo
offerente, ovvero se nessun altro offerente soddisfa i criteri stabiliti
dal piano di privatizzazione, i beni possono essere venduti mediante
trattative dirette tra il SPF e l’offerente.
Affitto con opzione di acquisto: si può indire una gara pubblica per
offerte di noleggio di beni fino a 25 anni. Il pagamento dell’affitto
annuale è determinato dall’accordo di privatizzazione.
Cessione del controllo statale o comunale di un’impresa mediante
l’emissione di obbligazioni convertibili o nuove azioni da
contribuzioni addizionali, che possono portare alla riduzione delle
azioni con diritto di voto di proprietà statale o comunale nel capitale
autorizzato della società.
Diritto di proprietà
Acquisizione di immobili
• La legislazione attuale non prevede alcun sostanziale divieto
all’acquisto, leasing o qualsiasi altra forma di disposizione di immobili
da parte di persone fisiche o legali, tranne per quanto riguarda le
restrizioni relative all’acquisto di lotti di terreno.
• I soggetti stranieri (persone fisiche e legali), la cui origine corrisponde ai
criteri dell’Integrazione europea e transatlantica e che sono impegnati in
attività commerciali registrate in Lituania, hanno il diritto di acquistare i
lotti di terreno, destinati ad uso non agricolo, necessari alla costruzione
e/o all’utilizzo di edifici, strutture e attrezzature finalizzati ad attività
commerciali dirette.
• Il 7 marzo 2002 il Parlamento lituano (Seimas) ha approvato alcuni
emendamenti all’Articolo 47 della Costituzione della Repubblica
Lituana che permettono alle persone legali di acquistare lotti di terreno a
scopo agricolo.
Gestione degli immobili
I principali enti incaricati di gestire le questioni riguardanti possesso, uso e
cessione di immobili sono: le Amministrazioni dei Governatori di Contea, i
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Comuni, il Centro statale del Registro delle Imprese (http://www.kada.lt),
l’Ufficio centrale delle ipoteche (http://www.lhr.lt).
Garanzie sull’Investimento estero
Gli investimenti esteri non possono essere nazionalizzati o requisiti. Le
proprietà potrebbero essere espropriate, previo risarcimento, solamente nei
casi previsti dalla legge e in conformità con le norme universalmente
riconosciute del diritto internazionale.
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PROFILO ECONOMICO DELLA REGIONE
Panoramica generale e infrastrutture
La Contea di Panevezys è situate nel nord-est della Lituania ed è la quarta
contea della Lituania per estensione, con un’area di 788 mila ha. Città e
insediamenti occupano 20.2 mila ha, imprese industriali e strade occupano
14.5 mila ha, i terreni coltivati occupano 482.2 mila ha, le foreste 210.9 mila
ha, le acque 20 mila ha, e le altre aree 40.6 mila ha.
La contea ha una rete di trasporti ben sviluppata. Vilnius, la capitale della
Lituania, può essere raggiunta in 1.5 ore percorrendo in macchina
l’autostrada A2. La distanza che separa il centro della Contea di Panevezys
dal porto marittimo, che non gela mai, di Klaipeda è di 240 km e la distanza
dal porto di Riga in Lettonia di 150 km. La linea ferroviaria, attraversando i
distretti di Panevezys, Kupiskis, e Rokiskis, connette Panevezys alla regione
di Kaliningrad (Federazione Russa), Daugavpils (Lettonia) e Mosca
(Federazione Russa). La ristrutturata autostrada internazionale E67 Via
Baltica, parte del sistema di autostrade transeuropeo, garantisce un comodo
accesso ai Paesi scandinavi, nonché all’Europa Centrale e Occidentale.
Principali settori economici e specializzazione industriale
La Contea di Panevezys è una regione con un’industria e un’agricoltura ben
sviluppate. Le 105 imprese industriali danno lavoro a più di 17 mila persone.
La forza sui mercati stranieri delle imprese industriali della regione cresce
sempre più ogni anno e attualmente oltre il 61% della produzione venduta
viene esportato, soprattutto in Europa, Asia e CIS. I prodotti più esportati
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sono: tubi per TV a colori, lino e prodotti di vetro, e indumenti.
17 imprese della Contea hanno più di 500 dipendenti, 66 imprese ed enti
hanno tra i 150 e i 500 dipendenti. La maggior parte delle imprese della
regione è tuttavia di piccole (fino a 10 dipendenti) e medie (fino a 50
dipendenti) dimensioni.
Negli ultimi anni, si registra una crescita, ancora in atto, di servizi e
commercio. Il maggior numero di nuove imprese e nuovi posti di lavoro è
creato in questi settori. Più del 57% di tutte le imprese della Contea,
soprattutto di piccole e medie dimensioni, lavora nel settore dei servizi.
Il settore agricolo della Contea di Panevezys è uno dei più forti della
Lituania. In questa Contea, si produce oltre il 20% del grano, l’11% delle
barbabietole da zucchero, il 16% dei bovini, il 10% del pollame, il 20% della
produzione di latte del Paese.
L’organizzazione senza fini di lucro VI “Tatulos programa” attiva nella
Contea, è orientata verso un’agricoltura ecologica e sicura per l’ambiente,
fornisce aiuti finanziari agli agricoltori e alle imprese che si sforzano di
coltivare ecologicamente, e vende i prodotti ecologici certificati di cui c’è
richiesta. Questo programma sta per essere realizzato nel nord della Lituania.
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STRUTTURA INDUSTRIALE
PRODUZIONE VENDUTA
Produzione industriale nel Paese
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IN
BASE
ALLA
Tasso di crescita del PIL e PIL pro capite
La Contea di Panevezys contribuisce con oltre 860 milioni di euro è la quarta
per input al Prodotto Interno Lordo del Paese, con un PIL pro capite di 3
mila euro. Circa il 7% della produzione totale dell’industria lituana è
fabbricato in questa Contea.
Mercato del lavoro
La Contea di Panevezys ha una popolazione di oltre 320,8 mila abitanti, la
maggioranza dei quali è lituana. Il centro della Contea è Panevezys, situata a
metà strada tra due capitali baltiche – Vilnius e Riga (Lettonia).
Il sistema di istruzione e riqualificazione professionale nella Contea è
sufficiente a soddisfare le richieste degli abitanti e lo sviluppo dell’industria.
Perciò nel mercato del lavoro della Contea di Panevezys è disponibile molta
manodopera specializzata e il costo del lavoro è il 10% inferiore rispetto alla
media del Paese. Attualmente ci sono circa 181 mila persone attive nella
Contea di Panevezys, ossia il 56,4% circa di tutti gli abitanti della Contea.
Recentemente, l’occupazione degli abitanti in base ai settori economici sta
cambiando. Il numero di persone occupate in agricoltura, caccia e
selvicoltura, industria e costruzioni si sta riducendo mentre il numero di
coloro che lavorano nel settore dei servizi è in rapida crescita. La maggior
parte delle persone è impiegata nei settori dei dispositivi ed equipaggiamenti
radio, TV, per le comunicazioni, cucito e tessili, alimentare, bevande.
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Investimento estero diretto
La Contea di Panevezys è la regione lituana che più attrae gli investitori
esteri, subito dopo le contee delle principali città lituane – Vilnius, Klaipeda,
e Kaunas. Oltre il 4% di tutti gli investimenti fatti in Lituania sono qui
concentrati. Per incoraggiare gli imprenditori e le aziende a investire nei
comuni della regione, la Contea di Panevezys concede privilegi fiscali sui
terreni e affitta terreni a imprese nazionali ed estere. Il carico fiscale e la
durata della sua applicazione dipende dal numero di nuovi posti di lavoro
creati.
Nella Contea di Panevezys sono attive con successo oltre 130 imprese con
capitale estero proveniente da 30 paesi stranieri. Capitale tedesco è investito
in 21 imprese, capitale russo in 16, statunitense in 11, svedese in 10, polacco
in 10, irlandese in 9. I principali investitori provengono da Svizzera, Polonia,
Svezia, Turchia, Finlandia, Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti d’America,
Irlanda e Danimarca. Tra le aziende lituane con i più grandi importi di
investimento ci sono quattro imprese della Contea di Panevezys.
Le seguenti aziende estere hanno investito in aziende della città di
Panevezys, costituendo in totale quasi 90 milioni di euro di investimento
estero diretto (FDI):
• Azienda tedesca "Schmitz Cargobull" (closed joint-stock "Schmitz
Cargobull Baltic")
• Azienda turca "Profilo Sanayi Ve Ticaret" a.s. (società di capitali
"Ekranas")
• Azienda svizzera "Farimex" s.a. (società di capitali "Ekranas")
• Azienda svedese "Bofors Carl Gustaf (società di capitali "Stigma")
• Azienda britannica "Paragon Import Export Limited" (società di capitali
"Metalo Zenklai")
• Aziende norvegesi: "Siva Scan Industrier" a/s (società di capitali "Siva
Scan-investment") e "Spilka International" (società di capitali "Siva
Spilka Baltic")
Nella città di Panevezys è in funzione il Parco industriale norvegese, l’unico
di tutta la Lituania. Si trova nel territorio dell’ex società Precise Mechanics
Company a Panevezys. Occupa 14 000 m2. Nel parco sono attive sei aziende
impregnate nella produzione di tessuti e mobili.
25
VENDERE NEL PAESE: COME PENETRARE IL
MERCATO
Macchinari meccanici e industriali
Opportunità di investimento
All’inizio del 2004, l’investimento estero diretto (FDI) totale nelle
manifatture lituane specializzate di prodotti metallici, macchinari e
apparecchiature era di 39 milioni di EUR (3% del FDI totale nell’industri
manifatturiera lituana).
Libero commercio nell’UE
Dopo l’ingresso nell’UE (1 maggio 2004) non ci sono più restrizioni sugli
scambi commerciali all’interno della Comunità. Il libero commercio offrirà
molte nuove possibilità alle manifatture di prodotti metallici, macchinari e
attrezzature.
Nuove possibilità di sviluppo dei canali di fornitura est-ovest.
Si stanno sviluppando canali di fornitura nelle industrie specializzate in
trasformazione di metalli, macchinari e apparecchiature: materie prime
fornite dalle aziende russe, prodotti e componenti semifiniti fabbricati in
Lituania sono forniti ai clienti industriali dell’Europa occidentale.
Specializzazione in nicchie di mercato e relativa possibilità di
sfruttamento
Il 78% delle imprese industriali specializzate in trasformazione dei metalli,
macchinari e apparecchiature sono di piccole dimensioni (fino a 50
dipendenti) e sono flessibili per adattarsi alle specifiche necessità del cliente
in una determinata nicchia di mercato, laddove la produzione di massa non
sarebbe conveniente. Queste imprese spesso progettano e producono i
prodotti sulla base dei singoli ordini, contribuendo così allo sviluppo dei
prodotti industriali.
L’esperienza degli investitori esteri
Investimenti di successo da parte di aziende internazionali come
ACGNystrom, Rautaruukki, ABB, VAE AG, e Odense Steel Shipyard Ltd.
(gruppo A.P.Moller), ecc. nell’industria della trasformazione dei metalli,
macchinari e apparecchiature dimostrano quanto sia attraente questo settore,
nonché le sue possibilità per ulteriori investimenti.
27
Andamento del settore e principali aziende
Nel 2002, i principali partner commerciali per le esportazioni di macchinari
e apparecchiature sono stati: Turchia (16%), Russia (14%), Francia (14%)
e Germania (10%). Nella prima metà del 2002, in Russia sono stati esportati
il 18% di tutti i macchinari e le apparecchiature meccaniche, per un valore di
19.7 milioni di EUR, verso la Germania il 9%, per un valore 9.6 milioni di
EUR , e verso la Lettonia il 13%.
Le importazioni di macchinari e apparecchiature meccaniche provenivano
per lo più da Russia (39.3 milioni di EUR ovvero il 11% delle importazioni),
Germania (73.9 milioni di EUR ovvero il 20%), e Italia (43 milioni di EUR
ovvero il 12%).
L’andamento di importazioni-esportazioni dimostra che le imprese
specializzate in trasformazione dei metalli, macchinari e apparecchiature
funzionano con successo sui mercati esteri, il che a sua volta dimostra il
potenziale di crescita. Predominate è il commercio di ferro e acciaio, dei
prodotti in alluminio e macchinari.
Le seguenti imprese possono essere considerate i maggiori esportatori
nell’industria lituana della trasformazione dei metalli, macchinari e
apparecchiature: Baltijos Laivu Statykla AB (costruzioni in metallo per
navi), Snaige UAB (impianti di refrigerazione), Nemunas AB (filo metallico
e articoli in filo metallico), Kauno Ketaus Liejykla AB (leghe in ghisa),
Vingriai AB (macchinari per la lavorazione di legno e metallo e altri prodotti
in metallo fabbricati).
I principali importatori del settore sono: Azovlitas UAB, Kazameta UAB,
Lytagra UAB, e Rannila Steel Vilnius UAB.
Manifattura di
apparecchiature
prodotti
in
metallo,
esclusi
macchinari
e
La manifattura di prodotti in metallo, esclusi macchinari e apparecchiature,
comprende la manifattura di prodotti e costruzioni in metallo.
28
La domanda di profili in alluminio e altre costruzioni in metallo è in diretta
relazione con la crescita dell’industria di macchinari e apparecchiature. I
principali acquirenti di profili in alluminio e altri metalli sono le aziende che
sono riuscite a penetrare nei mercati esteri. I prodotti più vendibili sono
costruzioni in metallo fuori standard, compresi i profili in metallo. Benché i
profili fuori standard siano costosi, essi permettono agli acquirenti di
risparmiare soldi e tempo nel processo produttivo, semplificando la
costruzione di un articolo e diminuendo l’importo dei materiali.
Il principale leader del settore delle costruzioni in metallo è Baltijos Laivu
Statykla AB, specializzata nella produzione di costruzioni in metallo per
l’industria delle spedizioni. Baltijos Laivu Statykla AB ha fatto grandi
investimenti per modernizzare le attrezzature, costruire nuove officine per la
pulizia e la pittura, fondare un centro di progettazione di barche, riuscendo in
questo modo ad aumentare l’efficienza della produzione di costruzioni in
acciaio. L’impresa si è recentemente concentrata nella produzione di
sovrastrutture e grandi blocchi in costruzione a Odense destinati ai
trasportatori intermodali marittimi (container carriers).
Baltijos Laivu Statykla AB è il più grande esportatore di costruzioni in
metallo dell’industria della trasformazione dei metalli. L’impresa esporta il
95-97% della sua produzione, soprattutto in Danimarca, Germania, Paesi
Bassi, ecc.
Nemunas AB produce prodotti in metallo (filo metallico, chiodi, ecc.). Le
esportazioni costituiscono il 75% delle vendite totali.
Vienybe AB produce costruzioni in metallo per mobili. Le sue principali
esportazioni sono costruzioni in metallo per le imprese tedesche produttrici
di mobili, valvole e caldaie a combustibile solido da esportare nella CIS.
Vildeta UAB è specializzata nella produzione di vari tipi di casseforti,
cassette in metallo e mobili archivio di ottima qualità. Nel 2001, è stato
assegnato a Vildeta UAB il certificato BVQI dall’ente di certificazione
internazionale attestante che il suo sistema di gestione della qualità è
conforme ai requisiti ISO 9001. I principali clienti della produzione sono
imprese, organizzazioni e fondazioni statali lituane, banche, nonché ditte e
soggetti privati. Parte della produzione viene esportata negli Stati baltici, in
Ucraina, e nella Regione di Kaliningrad (Russia). Quest’anno l’azienda
produrrà oltre 30 modelli di casseforti placcate in acciaio e altri prodotti. Gli
specialisti dell’impresa progettano e lanciano nuovi modelli usando
tecnologie innovative e all’avanguardia, e materiali di qualità. Vildeta AB
presta grande attenzione alla ricerca di nuovi clienti e cerca di soddisfarne le
esigenze. La penetrazione del mercato internazionale ha garantito il successo
dell’impresa.
29
Produzione di macchinari e apparecchiature
La produzione di macchinari e apparecchiature comprende la manifattura di
attrezzature per la produzione, dispositivi di riscaldamento e refrigerazione,
ecc., destinati a vari settori dell’industria e ai privati.
Il successo delle imprese impegnate in queste attività è dimostrato dai dati
statistici: vendite aumentate del 25% nel 2002 e del 2% nel 2003.
Snaige UAB è il principale produttore ed esportatore di refrigeratori e celle
frigorifere, con un fatturato annuale di circa 57.3 milioni di EUR. Circa il
90% della produzione viene esportato sui mercati dell’Europa occidentale,
orientale e centrale. La sua produzione principale comprende refrigeratori e
celle frigorifere sia domestici che per uso commerciale.
I suoi sistemi di gestione della qualità e gestione della tutela ambientale sono
conformi agli standard internazionali. Ogni anno, l’impresa investe in media
4.3 milioni di EUR in nuove tecnologie. Snaige AB si sforza di produrre
prodotti che non solo soddisfino le esigenze dei clienti, ma che siano anche
pienamente conformi ai requisiti ecologici. L’impresa produce annualmente
diversi nuovi modelli di refrigeratori.
Vingriai UAB produce vari tipi di macchine utensili universali per la
lavorazione del legno e la fresatura, nonché altre complesse parti di
montaggio. È una delle più promettenti imprese lituane. AB Vingriai è la
sola società degli Stati baltici in grado di offrire servizi di montaggio ai sensi
delle condizioni per le camere pulite (clean-room) in classe 1000.
La diverse macchine utensili sono destinate a clienti locali ed esteri; tuttavia
il loro principale mercato sono la Germania e la Polonia. L’impresa produce
inoltre complesse parti di montaggio, costruzioni e assembla attacchi per
Danimarca, Svezia, Israele, ecc. Le esportazioni negli ultimi anni hanno
costituito il 90% della produzione totale. Nel 2002, l’impresa ha introdotto i
sistemi di gestione della qualità e gestione della tutela ambientale, EN ISO
9001:2001 e LST EN ISO 14001. L’azienda prevede di ricevere presto la
certificazione del marchio CE.
Astra AB esporta container e altri prodotti in acciaio inossidabile in Polonia,
Germania, Paesi Bassi, Italia e Russia.
Kazlu Rudos Metalas AB è specializzata nella produzione di caldaie a
biocombustibile. L’impresa produce caldaie domestiche e commerciali, per
le quali offre anche i relativi servizi di istallazione e manutenzione. Questo è
un settore molto promettente, perché le caldaie a doppia combustione
prodotte dall’impresa sono altamente vendibili. Le tecnologie con cui sono
prodotte permettono agli utenti di avere una minore perdita di calore, e
quindi un riscaldamento maggiore, rispetto ad apparecchi analoghi.
Ulteriori informazioni sulle aziende dell’industria di lavorazione
metalli, macchinari e attrezzature possono essere reperite presso:
30
Associazione dei
strumentazione
costruttori
di
macchine
produttori
di
A. Vienuolio str. 8 - 409, LT-01104 Vilnius, Lithuania
Telefono/Fax: +370 5 231 25 20
E-mail:
[email protected]
www.mpa.lt
Lavorazione del legno e mobili
Opportunità di investimento
I requisiti essenziali per lo sviluppo del settore, il suo orientamento alle
esportazioni, i suoi costi di gestione, ecc. si combinano per fornire attraenti
opportunità di ulteriore investimento nell’industria lituana del legno e del
mobile. L’attuale investimento estero diretto ammonta a 93 milioni di EUR.
Il veloce sviluppo di questa industria sta creando nuove opportunità per
ulteriori investimenti e per lo sviluppo di progetti congiunti.
Società internazionali, come Ochoco Lumber, StoraEnso, IKEA, Laura
Ashley, Habufa, Kappa Packaging, e SCA Packaging operano con successo
in Lituania e hanno in programma di espandere ulteriormente le proprie
attività.
Diversi sono i motivi e le opportunità d’investimento
• Competitività crescente
Investimenti nello sviluppo della produttività e delle specializzazioni.
L’aumento della produttività è una delle tendenze future del settore. Gli
investimenti nella produzione specializzata, caratterizzata da un
assortimento limitato, potrebbero portare a un’attività imprenditoriale di
successo. Questo risultato potrebbe essere raggiunto sviluppando
progetti congiunti con i principali produttori del settore, nonché con
piccole aziende o attraverso investimenti ex-novo.
• Disponibilità di abilità ed esperienza già maturate
Lo sviluppo delle piccolo imprese. Come già ricordato in precedenza, ci
sono oltre 800 piccole e medie (fino a 50 dipendenti) aziende
nell’industria. Alcune di queste sono in grado di sviluppare le loro
esportazioni e un certo livello di dimensioni, ma la maggior parte è
orientata al mercato interno. È ragionevole e consigliabile investire nello
sviluppo di queste aziende per stimolarne la capacità di esportazione e la
specializzazione, dal momento che hanno già sviluppato le abilità di
base, l’infrastruttura e l’esperienza necessarie.
• Disponibilità di manodopera specializzata a costi competitivi
Investimenti nella produzione con alti costi del lavoro. In Lituania, i
costi della manodopera, anche nel caso di specialisti altamente
specializzati, sono competitivi. In alcune aree specifiche dell’industria
31
del legno e del mobile (intaglio, restauro, prodotti personalizzati, ecc.),
la possibilità di reperire manodopera specializzata è un fattore molto
importante. La disponibilità di tale manodopera rende l’industria del
legno e del mobile lituana molto attraente per gli investimenti.
Investimenti nello sviluppo di prodotti industriali per il settore del mobile
Sviluppo di prodotti a valore aggiunto. Attualmente il settore del legno e
dei prodotti in legno è dominante nell’industria del mobile. Il legname
rotondo è il suo principale prodotto di esportazione. Al tempo stesso, il
settore del mobile sta crescendo, così come la richiesta di diverse
materie prime e accessori. La crescente produzione di legno compensato
e truciolato illustra questa possibilità.
Disponibilità di fornitori collegati all’industria e possibilità di un loro
ulteriore sviluppo Crescenti opportunità di sviluppare un gruppo. La
crescente industria del legno e del mobile sta rendendo necessari diversi
servizi e la produzione di accessori e materie prime. Le industrie della
plastica, del vetro e del metallo stanno fornendo diversi prodotti
all’industria del legno e del mobile. Perciò questa industria in crescita,
dotata di grande potenziale, sta creando l’opportunità di investire e
sviluppare attività ad essa correlate.
Investimenti ex-novo (green-field) nei mercati dell’Europa occidentale e
orientale. La posizione geografica della Lituania e la disponibilità delle
risorse necessarie per lo sviluppo dell’industria del legno e del mobile
suggeriscono nuove opzioni di investimenti:
•
•
•
-
posizione e ambiente industriale vantaggiosi rendono attraente la
Lituania per gli investimenti
Fondare nuovi impianti di produzione specializzati per creare
esportazioni verso i mercati dell’Europa occidentale. La forza
attrattiva di simili investimenti può essere illustrato dal progetto
congiunto IKEA e Klaipedos Mediena AB. Klaipedos Mediena
AB è uno dei principali produttori di truciolato e legno
compensato della Lituania. Nell’agosto 2002, è stato realizzato
un progetto a lungo termine per la produzione di mobili da
ufficio in tavole laminate.
-
Opportunità di sviluppo delle catene di fornitura e distribuzione
Integrare le aziende lituane in diverse catene di fornitura e
distribuzione tra i mercati dell’Europa occidentale e orientale. In
questo caso, le aziende locali dell’industria del legno e del mobile
potrebbero entrare a far parte della catena e giocare un ruolo limitato.
Nel caso di esportazioni sui mercati dell’Europa dell’Est, le aziende
locali potrebbero fungere da centri di assemblaggio e preparazione
finale dei prodotti. Nel caso di fornitura degli approvvigionamenti, il
32
settore lituano del legno e dei prodotti in legno potrebbe essere utile
allo sviluppo di materie prime per l’industria del mobile. Questo
creerebbe l’opportunità di sviluppare un’efficiente infrastruttura
logistica locale.
- Sviluppo di un progetto congiunto nella Regione di Kaliningrad
Progetti congiunti per penetrare il mercato russo. Le barriere
commerciali internazionali costituiscono un significativo ostacolo. Per
eliminarle, si potrebbero sviluppare progetti congiunti nella Regione
Kaliningrad. L’industria lituana del legno e del mobile potrebbe
fungere da fornitrice delle materie prime, abilità tecniche, esperienza e
risorse gestionali necessarie a progetti di successo. Simili investimenti
sono stati messi in programma da IKEA e Klaipedos Mediena AB nei
loro piani di sviluppo della loro collaborazione.
Le attuali tendenze di sviluppo dell’industria, i fattori coinvolti nella
creazione del potenziale di crescita dell’industria e le agevolazioni alle
esportazioni disponibili illustrano la forza attrattiva dell’industria e
dimostrano le varie opportunità di investimento e sviluppo di nuovi progetti.
Andamento del settore e principali aziende
L’industria manifatturiera lituana è sostenuta dalle sue industrie tradizionali,
una delle quali è l’industria del legno e del mobile, che è oggi una delle
manifatture a più rapido sviluppo. L’industria del legno e del mobile e quella
della carta danno lavoro a oltre 43 mila persone in oltre 2500 aziende.
L’importanza dell’industria all’interno dell’economia lituana è indiscutibile.
L’industria crea oltre il 10% del valore aggiunto lordo e incide per il 13%
sulle esportazioni totali lituane. È inoltre una delle industrie che dimostrano
come sia possibile adattarsi ai mercati dell’Europa occidentale e raggiungere
il successo grazie allo sviluppo delle esportazioni.
L’industria lituana di produzione del legno è attualmente rappresentata da 10
grandi aziende che nel 2003 hanno prodotto e venduto il 36% dell’intera
produzione dell’industria di produzione del legno. La maggior parte di
queste aziende non solo stanno incrementando i loro volumi di produzione,
ma anche modernizzando rapidamente il processo produttivo.
Un’importante caratteristica dell’industria del legno e del mobile lituana è
che poche società holding hanno integrato i maggiori produttori dei diversi
settori. Queste società holding sono:
Ø SBA Grupe (Akmena AB, Karige UAB, Kauno Baldai AB, Klaipedos
Baldai AB, e Silutes Baldai AB);
Ø Libros Grupe (AMG UAB, Dailinta UAB, Dirvonu Lentpjuve UAB,
Dominga Hardwood UAB, Dominga Mill UAB, e Venta AB);
Ø Vakaru Medienos Grupe (Giriu Bizonas UAB, Kronolitas UAB,
Klaipedos Mediena AB, Interflex UAB, e Sakuona UAB);
33
Ø
Baltijos Baldu Grupe (BBG) (Dilikas UAB, Freda UAB, e Wood Team
Production UAB
34
Maggiori produttori della produzione di legno
Azienda
Produzione
mln. EUR
Dipendenti
2001 2002 2003 2001
2002
2003
39
1. SBA Holding
mobili
47,8
57,9
76,1
2423
2794
3048
2. Libra Holding
mobili, parquet
32,2
50,9
62,3
1125
1477
1741
3. Vakaru medienos pannelli, mobili
grupe
46,2
47,8
52,2
2168
2412
1797
4. Pajurio mediena
18,3
29,2
34,9
316
504
480
4,6
12,3
29,3
577
930
1304
5. Baltijos
grupe
segatura
baldu mobili
6. Vilniaus baldai
mobili
17,8
23,5
25,4
917
864
783
7. Grigiskes
carta, pannelli
22,2
22,5
23,1
1134
1110
965
16,2
19,2
20,2
509
411
365
10,0
13,5
15,9
266
252
276
21,6
19,9
14,8
145
148
144
8.
kartonas
Klaipedos cartone
9. Narbutas ir Ko
mobili
10. Ochoco Lumber segatura
236,8 297,3 254,2 9580
10902 10897
Attualmente, la concentrazione della produzione sta prendendo piede soprattutto
nell’industria del mobile, mentre nell’industria della fresatura a sega ci sono 300 imprese,
pochissime delle quali davvero grandi. Le 7 principali aziende (con più di 100 dipendenti)
producono e vendono il 24% della produzione totale dell’industria della segatura.
Principali produttori di mobili
Vendite,
EUR
mln. Numero
dipendenti
di Quota
di
esportazione, %
1 Klaipedos baldai
30,0
707
86,7
2. Vilniaus baldai
25,4
783
96,9
3. Silutes baldai
21,6
889
96,1
4. Venta
17,6
985
89,9
5. Freda
17,2
541
93,1
6. Narbutas ir Ko
16,2
324
57,1
7. Klaipedos mediena
14,2
448
99,6
8. Kauno baldai
12,7
600
82,6
9.Dilikas
7,4
435
82,7
10. Karige
7,0
475
90,1
168,9
6147
Principali produttori di segatura, 1000 m3
1999
2000
2001
2002
2003
1. Pajurio mediena
32,7
62,7
71,2
135,1
156,2
2. Ochoco Lumber
67,4
91,1
75,3
67,8
53,9
3. Juodeliai
10,3
20,5
40,0
52,4
47,9
6,0
8,5
17,9
31,4
28,0
6. G.Kaminskas’ company
21,0
24,4
20,1
17,4
37,9
7. Nemora Group
14,7
17,6
12,4
17,1
17,4
4. Dominga Mill
Maggiori informazioni sulle aziende dell’industria lituana della lavorazione
del legno e del mobilepossono essere reperite presso:
Associazione “Lietuvos mediena” (“Legno della Lituania”)
Savanoriu pr. 178, LT-03154 Vilnius, Lithuania
Telefono:
+ 370 5 2137325
Fax:
+ 370 5 2137326
E-mail:
[email protected]
www.mpa.lt
36
Sistema moda: abbigliamento e indumenti sportivi
Opportunità di investimento
La Lituania opera già da oltre dieci anni in condizioni economiche di
mercato e ha perciò acquisito esperienza e abilità in fatto di concorrenza e
commercializzazione. Nell’industria dei tessuti e dell’abbigliamento la
lunga esperienza, specialisti altamente specializzati, costi competitivi, e altri
fattori assicurano una produzione di alta qualità e costi competitivi. In
Lituania, tessuti e abbigliamento vengono prodotti utilizzando tecnologie
avanzate e sono certificati in conformità con gli standard ISO, affidabili,
collaudati e a buon mercato.
Sono disponibili diverse alternative di investimento in questa industria
• Investimenti e lavoro con piccole imprese e aziende più grandi
Un mercato interno in rapida crescita, la favorevole posizione
geografica, la possibilità di produrre prodotti tessili e abbigliamento a
costi competitivi con specialisti altamente qualificati, i costi energetici e
della manodopera ridotti, offrono eccellenti possibilità agli investitori.
Molte aziende dell’industria tessile e dell’abbigliamento hanno maturato
esperienza nella produzione di prodotti tessili e indumenti, esperienza
che le mettono in condizione di garantire flessibilità e produzione di
qualità. Gli investimenti fatti nell’industria tessile e dell’abbigliamento
ammontavano a 120 milioni di EUR (a partire dal 1 gennaio 2003). I
principali paesi investitori sono Germania, Regno Unito e Danimarca.
• Investimenti nella modernizzazione delle attrezzature per creare prodotti
destinati all’esportazione.
Gli impianti di produzione sono stati parzialmente rinnovati e ci sono
numerose imprese dove le attrezzature disponibili sono conformi ai più
moderni requisiti. Le più avanzate tecnologie di produzione sono costose
e gli investimenti in quest’area sono stati finora insufficienti.
Andamento del settore e principali aziende
Principali distributori di abbigliamento
Apranga AB, Levuo AB (nome commerciale: Imitz), Utenos trikotazas AB
and Satrija AB (nome commerciale: Canda), Audimas AB, Baltmano
prekyba AB (nome commerciale Monton), Lelija AB, Edmundas & Co UAB
(ECG) (catena di negozi: E-5 Mode), Limada UAB, e VPMarket e
supermercati RIMI.
Apranga AB è la più grande azienda commerciale lituana del settore
dell’abbigliamento; essa detiene il 25-30% del mercato commerciale
dell’abbigliamento. Possiede 18 moderni negozi con 7 500 m2 di spazio
37
espositivo nelle cinque più grandi città della Lituania. Ogni anno, in media,
dà lavoro a 240 persone.
Nel 2002, Apranga ha registrato un fatturato di EUR 75 milioni. La catena di
vendita al dettaglio di Apranga comprende tre reti di negozi (nomi
commerciali: Apranga, Aprangos Galerija, e City), due negozi con marche di
abbigliamento diverse (MANGO, HUGO BOSS) e una boutique (Mados
Linija).
L’azienda sta sviluppando con successo stretti legami con solidi partner
come Hugo Boss, Joop!, Ittiere Group, Strellson, Roy Robson, Betty
Barclay, Caractere, Gerard Darel, Mexx, Morgan, Tom Tailor, S.Oliver,
Mango, Hucke Group, L-Fashion Group, Lloyd, ecc. L’azienda ha oltre 200
fornitori di abbigliamento provenienti da Lituania, Germania, Francia, Italia,
Danimarca, Paesi Bassi, e altri Paesi europei.
38
I principali distributori di abbigliamento
Azienda
Apranga
UAB
Vendita e servizi,
migliaia di €
2003
2002
23457.5
18489.9
Num.
dipendenti
415
43
Levuo
UAB
n.a.
n.a.
268
E-5 mode
Baltic, Ltd.
-
3 148
57
Utenos
trikotazo
prekyba
UAB
Lelija
UAB
-
5 833
101
19097.8
19215.1
3195
20983.5
17853.9
660
Audimas
UAB
Satrija
UAB
10383.2
7243.7
731
Indirizzo
Telefono / fax
E-mail / Website
Direttore generale
Kirtimu
51,
LT-2028
Vilnius
Ramygalo
s 151,
LT-5300
Panevezys
Draugyste
s 15B,
LT-3031
Kaunas
Basanavici
aus 122,
LT-4910
Utena
Paneriu
43,
LT-2006
Vilnius
Raudondv
ario pl. 80,
LT-3026
Kaunas
Vilniaus 5,
LT-4400
Raseiniai
(5) 23 90 808 /
(5) 23 90 800
[email protected]
Rimantas Perveneckas
Amministratore
delegato
www.apranga.lt
(45) 43 10 58 /
(45) 43 17 36
[email protected]
Grazina Jasinskiene
Amministratore
delegato
(37) 35 25 55 /
(37) 35 25 55
[email protected]
Sigitas Zemaitis
Direttore
(389) 51 445 /
(389) 69 358
[email protected]
www.utenostrikotazas.lt
(5) 23 30 761 /
(5) 21 35577
[email protected]
Nijole
Dumbliauskiene
Amministratore
delegato
Gene Zaveckiene
Managing director
(37) 30 25 00 /
(37) 30 25 25
[email protected]
(428) 70 610 /
(428) 70 611
www.audimas.com;
www.audimas.lt
[email protected]
www.satrija.lt
Ona Balzekiene
Amministratore
delegato
Egle Gruodiene
Amministratore
delegato
Principali partner commerciali nel Settore delle calzature (%), 2003
Esportazioni
Finlandia
Estonia
Germania
Svezia
Regno Unito
Lettonia
Danimarca
Altro
Importazioni
Cina
Germania
Italia
Altro
Polonia
Danimarca
Estonia
7%
5%
8%
8%
12%
19%
23%
18%
19%
18%
15%
24%
12%
6%
6%
Fonte: Associazione dell’industria lituana
tessile e dell’abbigliamento
Fonte: Associazione dell’industria lituana
tessile e dell’abbigliamento
Per maggiori informazioni sulle aziende lituane dell’industria tessile,
dell’abbigliamento e della moda si rimanda al seguente indirizzo:
Associazione delle industrie lituane tessili e dell’abbigliamento
Saltoniskiu str. 29/3 LT-08105 Vilnius Lithuania
Telefono:
+370 5 2790131 / 2721323
Fax:
+370 5 2721127/ 2734787
E-mail:
[email protected]
www.latia.lt
40
INVESTIRE NEL PAESE
Fondi strutturali UE
Panoramica generale
A partire dal 31 dicembre 2004 sono stati annunciati gli inviti di proposte per
tutte le misure previste dagli SPD (Dialoghi di programmazione delle
strategie). Durante il primo anno di attuazione degli SPD, sono state ricevute
2090 domande per un valore di 1.077 MEUR, mentre lo stanziamento
globale di Fondi Strutturali UE e cofinanziamenti nazionali per il periodo
2004-2006 è appena più alto – 1.204 MEUR. Il valore degli aiuti chiesti
nelle domande ai sensi delle prime quattro priorità era maggiore di quanto
stanziato nel 2004.
La prima priorità degli SPD, "Sviluppo dell’infrastruttura sociale ed
economica", ha riscosso particolare successo. Il valore delle domande
presentate ai sensi di questa priorità, infatti, è stato pari al 238% degli
stanziamenti per il 2004 e al 123% degli stanziamenti complessivi per il
periodo 2004-2006. Le domande presentate ai sensi della misura 1.1,
"Miglioramento dell’accessibilità e della qualità del servizio
dell’infrastruttura dei trasporti", assommano a 293 M di EUR mentre lo
stanziamento triennale complessivo per questa misura è inferiore – 459 M di
EUR (l’ammontare richiesto superava gli stanziamenti per il periodo 20042006 del 55%).
Soddisfacente anche il procedimento ai sensi della terza priorità, "Sviluppo
del settore produttivo": sono state presentate 216 domande per un valore di
262 M di EUR (87% dello stanziamento complessivo degli SPD). Ai sensi
della quarta priorità "Sviluppo rurale e delle zone di pesca" sono state
presentate 883 domande per 97 M di EUR (9% dello stanziamento
complessivo degli SPD per il periodo 2004-2006).
Infine, ai sensi della priorità "Assistenza tecnica", ci sono state 20 domande
per 1,93 M di EUR.
Progetti approvati
Alla fine del 2004, sono stati approvati 263 progetti per un valore di 268 M
di EUR. Ciò equivale al 22% dello stanziamento complessivo per gli SPD
per gli anni 2004–2006. Fino alla fine del 2004, erano stati approvati:
• 193 progetti ai sensi della prima priorità "Sviluppo dell’infrastruttura
sociale ed economica", per un valore di 179 M di EUR;
• 15 progetti ai sensi della terza priorità "Sviluppo del settore produttivo",
per un valore di 57 M di EUR;
• 17 progetti ai sensi della quinta priorità "Aiuti tecnici", per un valore di
41
1.5 M di EUR.
La maggior parte dei progetti approvati, soprattutto in termini di valore, è ai
sensi della prima priorità, e tra questi la maggioranza ai sensi della misura
sull’infrastruttura dei trasporti (50 progetti per 136 M di EUR) pari al 72 %
dello stanziamento complessivo previsto per questa misura per gli anni
2004–2006. Inoltre, 85 progetti non molto grandi sono stati approvati ai
sensi della misura per lo sviluppo dell’infrastruttura del mercato del lavoro,
dell’istruzione, della formazione professionale, degli enti di studio e ricerca
e dei servizi sociali.
Contratti firmati
Durante il primo anno di attuazione degli SPD, sono stati firmati 80 Accordi
di Finanziamento (Contratti), per un valore totale di 121 M di EUR, cioè
circa il 10 % degli stanziamenti complessivi degli SPD per il periodo 2004–
2006. La maggior parte dei contratti sono per la priorità 1, "Sviluppo
dell’infrastruttura economica e sociale". A causa della natura intensiva della
valutazione del progetto e del processo di approvazione, la maggior parte dei
contratti sarà firmata all’inizio del 2005.
Gestione dei Fondi Strutturali UE in Lituania
Ai sensi del Regolamento del Consiglio (CE) N. 1260/1999 del 21 giugno
1999 e alla Risoluzione del Governo N. 649 del 31 maggio 2001
sull’amministrazione dei Fondi Strutturali UE in Lituania così come
modificata dalla Risoluzione del Governo N. 1166 dell’11 settembre 2003, è
stata creata la seguente struttura per la gestione dei Fondi Strutturali UE in
Lituania:
Autorità di Gestione – ente responsabile per l’efficace ed efficiente
pianificazione, attuazione e monitoraggio delle misure finanziate da Fondi
Strutturali UE e co-finanziamenti nazionali. Le funzioni dell’Autorità
Direttiva sono svolte dal Dipartimento per la Gestione dei Programmi UE
del Ministero delle Finanze.
Autorità di Pagamento – ente responsabile della contabilità di Fondi
Strutturali UE e co-finanziamenti nazionali. Le funzioni dell’Autorità
addetta ai pagamenti sono svolte dal Dipartimento Fondi Nazionali del
Ministero delle Finanze.
Enti Intermedi – enti responsabili di pianificare, attuare e monitorare le
effettive misure finanziate da Fondi Strutturali UE e co-finanziamenti
nazionali. Le funzioni degli Enti Intermedi sono svolte da:
• Ministero dell’Ambiente – nel campo della tutela ambientale;
42
•
•
•
•
•
•
•
Ministero dei trasporti – nel campo dello sviluppo dell’infrastruttura dei
trasporti;
Ministero dell’Economia – nei campi di imprese e industria, energia e
turismo, sviluppo del turismo;
Ministero della Previdenza Sociale e del Lavoro – nel campo
dell’integrazione sociale;
Ministero dell’Istruzione e della Scienza – nel campo dello sviluppo
delle risorse umane;
Ministero della Sanità – nel campo della salute;
Ministero dell’Agricoltura – nei campi di agricoltura, sviluppo rurale e
zone di pesca;
Comitato di Sviluppo della Società delle Informazioni del Governo della
Repubblica di Lituania – nel campo dello sviluppo della società
dell’informazione.
Agenzie di Attuazione – enti responsabili di gestire e controllare la
realizzazione dei progetti delle effettive misure finanziate dai Fondi
Strutturali UE. Le funzioni delle Agenzie di Attuazione sono svolte da:
• Agenzia per la Gestione dei Progetti Ambientali del Ministero
dell’Ambiente per i progetti ambientali;
• Direzione degli Investimenti nei Trasporti per i progetti che riguardano i
trasporti;
• Agenzia Lituana per il Sostegno alle Attività Imprenditoriali per progetti
relativi allo sviluppo delle attività imprenditoriali, energia e turismo;
• Fondazione per il Sostegno dei Programmi di Sviluppo delle Risorse
Umane per progetti relativi allo sviluppo delle risorse umane e
integrazione sociale;
• Agenzia Nazionale di Pagamento del Ministero dell’Agricoltura per
progetti agricoli, di sviluppo rurale e relativi alle zone di pesca;
• Agenzia Centrale per la Gestione dei Progetti per i progetti di
infrastruttura nei campi della sanità, dell’istruzione e della scienza e
della protezione sociale, per progetti di assistenza tecnica e sviluppo dei
servizi di informazione.
Comitato di Controllo – il principale ente di controllo dell’attuazione degli
SPD. Il comitato dovrà essere istituito secondo i principi di partenariato e
dovrà comprendere enti governativi, ONG e rappresentanti della
Commissione Europea. Con la Risoluzione del Governo N. 1476 del 27
novembre 2003 sull’istituzione del Comitato di controllo temporaneo degli
SPD, è stata approvata la composizione istituzionale del Comitato di
controllo temporaneo. La composizione personale del Comitato è stata
43
approvata dall’Ordinanza del Ministero delle Finanze N. 1K-302 sulla
composizione personale del Comitato di controllo temporaneo per il
controllo dell’attuazione delle SPD. La prima riunione del Comitato di
controllo temporaneo è stata predisposta per il mese di febbraio 2004.
Le norme di Gestione e Finanziamento dei Progetti finanziati dai Fondi
Strutturali UE sono state approvate dal Ministero delle Finanze il 31
maggio 2004.
GESTIONE DEI FONDI STRUTTURALI UE IN LITUANIA
Potenziamento della capacità amministrativa
Oltre alla creazione della struttura amministrativa, grande attenzione è stata
data al potenziamento della capacità amministrativa per gestire,
programmare e valutare i programmi finanziati dai Fondi Strutturali.
Numerosi progetti PHARE e bilaterali forniscono assistenza agli enti lituani
nella preparazione della gestione dei Fondi Strutturali UE. Un grande
contributo è stato dato dai Programmi Preparatori Speciali per la gestione dei
Fondi Strutturali (SPP I, SPP II e SPP III) finanziati da PHARE. Inoltre,
l’ente Lituano di pubblica amministrazione sta erogando corsi di formazione
su vari aspetti della politica strutturale dell’UE e sul Fondi Strutturali.
Basi legislative
Dal 2001 il Governo della Repubblica di Lituania ha adottato diverse
decisioni che definiscono l’attuale e futura struttura per la gestione sia degli
aiuti pre-ingresso UE sia dei Fondi strutturali.
44
Principali azioni legislative lituane per la preparazione della gestione dei
Fondi strutturali dell’UE
Risoluzione del Governo n. 323 del 5 Marzo 2002 sul potenziamento della
capacità amministrativa degli enti governativi di gestione dei Fondi
Strutturali UE;
Risoluzione del Governo n. 188 del 7 febbraio 2002 sull’istituzione di una
Commissione di Supervisione e un Gruppo di Lavoro per la preparazione di
una bozza del Documento unico di programmazione lituano per il periodo
2004–2006;
Risoluzione del Governo n. 569 del 16 maggio 2001 sull’introduzione del
sistema di contabilità nazionale europeo;
Risoluzione del Governo n. 649 del 31 maggio 2001 sull’amministrazione
dei Fondi strutturali UE in Lituania così come modificata dalla Risoluzione
del Governo n. 1166 dell’11 settembre 2003;
Risoluzione del Governo n. 1026 del 24 agosto 2001 sull’amministrazione
del Fondo di coesione in Lituania.
Decreto del Ministero delle Finanze n. 1K-204 del 24 maggio 2004 sulle
norme di amministrazione e finanziamento dei Progetti finanziati dai Fondi
strutturali UE sono state approvate dal Ministero delle Finanze il 31 maggio
2004.
Ambito degli Aiuti
ENTE INTERMEDIO
MINISTERO DEI
TRASPORTI
MINISTERO
DELL’AMBIENTE
AREA DI SUPPORTO
1.Miglioramento dell’accessibilità e della
qualità dei servizi dell’Infrastruttura dei
Trasporti
2. Miglioramento della qualità ambientale e
prevenzione dei danni all’ambiente
AGENZIA DI
ATTUAZIONE
Direzione degli
Investimenti nei
Trasporti
[email protected]
Agenzia per la
gestione dei progetti
ambientali
[email protected]
3. Assicurazione di stabilità, accessibilità e
aumentata efficienza della fornitura di energia Agenzia lituana per
MINISTERO
4. Infrastruttura e servizi del turismo pubblico
il sostegno alle
DELL’ECONOMIA
5. Sostegno diretto delle attività commerciali attività commerciali
6. Miglioramento dell’ambiente commerciale
[email protected]
Centro per il
7. Sviluppo dell’occupazione
MINISTERO DELLA
sostegno ai
8. Sviluppo delle competenze della forza
PREVIDENZA
programmi per lo
lavoro e dell’abilità ad adattarsi ai cambiamenti
SOCIALE E DEL
sviluppo delle
9. Prevenzione dell’esclusione sociale e
LAVORO
risorse umane
integrazione sociale
[email protected]
45
ENTE INTERMEDIO
MINISTERO DELLA
PREVIDENZA
SOCIALE E DEL
LAVORO con
MINISTERO
DELL’ISTRUZIONE E
DELLA SCIENZA
AREA DI SUPPORTO
10. Sviluppo dell’infrastruttura di mercato del
lavoro, istruzione, formazione professionale,
istituti di studio e ricerca, e servizi sociali
(Complementare alle misure sostenute dal
FSE)
11. Miglioramento della qualità delle risorse
MINISTERO
umane nella ricerca scientifica e innovazioni
DELL’ISTRUZIONE E 12. Sviluppo delle condizioni per
DELLA SCIENZA l’apprendimento permanente
AGENZIA DI
ATTUAZIONE
Agenzia Centrale
per la Gestione dei
Progetti
[email protected]
Centro per il
Sostegno dei
Programmi per lo
Sviluppo delle
Risorse Umane
[email protected]
13. Investimento nelle holding agricole
14. Sostegno dei giovani agricoltori
15. Miglioramento della lavorazione e
commercializzazione dei prodotti agricoli
16. Promozione dell’adattamento e sviluppo
dell’area rurale
17. Silvicoltura
MINISTERO
Agenzia nazionale
18. Leader + misura tipo
DELL’AGRICOLTURA
di pagamento
19. Addestramento
[email protected]
20. Azioni riguardanti la flotta da pesca
21. Protezione e sviluppo delle risorse
acquatiche, acquicoltura, strutture per i porti da
pesca, lavorazione e commercializzazione e
pesca dell’entroterra
22. Altre azioni (relative alle zone di pesca)
MINISTERO DELLA 23. Ristrutturazione e potenziamento degli enti
SANITA’
sanitari
COMITATO DI
SVILUPPO DELLA
SOCIETA’ DELLE
INFORMAZIONI
24. Miglioramento dell’ambiente commerciale
25. Sostegno della gestione dei Programmi,
Monitoraggio e controllo dell’attuazione
MINISTERO DELLE
(ERDF)
FINANZE
26. Pubblicità e valutazione dei Programmi
(ESF)
46
Agenzia Centrale
per la Gestione dei
Progetti
[email protected]
Supporto statale delle PMI
Fondi di Sviluppo delle PMI comunali
La Legge sulle Piccole e Medie Imprese ha istituito entità commerciali di
piccole e medie dimensioni (in seguito PMI) e forme di assistenza ad esse
rivolte. Una delle forme di assistenza è il sostegno finanziario usando le
risorse di fondi per la promozione delle piccole e medie imprese.
Gli enti comunali (governi locali) possono concedere un aiuto finanziario per
lo sviluppo delle piccole e medie imprese usando i fondi per la promozione
delle PMI. I comuni hanno cominciato a fornire aiuto finanziario alle PMI
nel 1998. Inizialmente, 26 comuni su 56 totali hanno fornito fondi per
promuovere le PMI, nel 2000 il numero dei comuni che sostenevano le PMI
era passato a 41 su 60 totali, e nel 2005 era cresciuto a 56. Altri comuni
forniscono sostegno alle PMI stanziando una quota dei fondi ricevuti dalla
privatizzazione di beni o altre risorse comunali.
Nel periodo 1998-2004, è aumentato il numero di comuni che devono pagare
fondi per le PMI, nonché l’importo totale dei fondi per la promozione delle
PMI. La tabella sottostante riassume l’utilizzo dei fondi per le PMI nel
periodo 1998-2004:
Anno
Numero di fondi per le
PMI
Importi dei fondi per le PMI utilizzati
(LTL milioni)
1998
26
1,5
1999
32
2,4
2000
35
2,5
2001
43
3,6
2002
52
4
2003
54
4,3
2004
56*
4,9
* I comuni delle città di Vilnius, Kaunas e Klaipeda non hanno stanziato fondi per
la promozione delle PMI, tuttavia sostengono le PMI attraverso i fondi provenienti
da privatizzazione e da altre fonti. I comuni del Distretto di Moletai non hanno
stanziato fondi per la promozione delle PMI.
47
Nell’anno 2005, i comuni hanno in programma di stanziare circa 7.8 mln
LTL per lo sviluppo delle PMI. Le principali tendenze di utilizzo di questi
fondi continuano a rimanere invariate. Come negli anni precedenti, i comuni
useranno queste risorse per prestiti privilegiati, sussidi di interesse,
promozione della creazione di nuovi posti di lavoro, sostegno alle misure di
sviluppo alle imprese, vale a dire organizzazione di conferenze, fiere,
missioni commerciali, promozione della divulgazione di informazioni
commerciali e altro.
L’aiuto finanziario fornito dai fondi municipali per la promozione delle PMI
può essere usato dalle piccole e medie entità presenti sul territorio dei
rispettivi comuni.
CSC Investment and Business Guarantees, INVEGA
Al fine di migliorare le possibilità di finanziamento alle imprese, il Governo
lituano ha istituito un istituto di garanzia – UAB “Investiciju ir verslo
garantijos” (CSC Investment and Business Guarantees, INVEGA). INVEGA
è stato fondato ed è controllato dal Ministero dell’Economia, fornisce
garanzie per i prestiti bancari alle PMI e gestisce i sussidi per gli interessi sui
prestiti per le PMI.
INVEGA fornisce garanzie per i prestiti d’impresa alle banche che
concedono crediti alle imprese di micro, piccole e medie dimensioni, con al
massimo 100 dipendenti, che soddisfano le condizioni stabilite dalla legge
sulle Piccole e Medie Imprese.
Nel marzo 2004, INVEGA ha firmato un accordo di rigaranzia con il Fondo
europeo per gli investimenti (in seguito – il FEI), ai sensi del quale il FEI si è
impegnato a risarcire il 50 per cento delle garanzie sul prestito in caso di
perdite subite.
INVEGA fornisce garanzie per crediti di investimento (sui propri beni a
lungo termine) e beni attuali (per procurare la materia prima e altri
materiali), emettendo una garanzia fino al 50 % dell’importo, in caso di
prestito per completare il patrimonio attuale, e fino all’80 % di un prestito di
investimento. INVEGA emette inoltre garanzie per prestiti concessi per la
realizzazione di progetti finanziati dai Fondi strutturali dell’UE. Per tali
prestiti, il limite dell’impegno di INVEGA è pari al 50 % dell’importo del
prestito.
Il prestito massimo assicurato da una garanzia emessa da INVEGA è di 2
milioni di LTL. Nel caso in cui la garanzia sia emessa per la realizzazione di
progetti finanziati dai Fondi Strutturali UE, il prestito massimo assicurato da
una garanzia può essere di 3 milioni di LTL.
INVEGA non fornisce garanzie per prestiti eventualmente usati per attività
non sostenute, così come stabilite dal Governo nell’elenco dei tipi di attività
non sostenibili dallo stato. INVEGA inoltre non fornisce garanzie per prestiti
48
che saranno usati a scopi personali (non commerciali).
Un uomo d’affari che desideri ricevere un prestito garantito da INVEGA
deve fare domanda a una banca, che accetta di concedergli un prestito
garantito da una garanzia emessa INVEGA, e negoziare i termini del prestito
(l’importo del prestito, la valuta, durata, programma di rimborso, tasso di
interesse e altre disposizioni). La banca, nel decidere se concedere il prestito,
considererà se un’obbligazione è una garanzia appropriata. Se decide che
sono necessarie ulteriori garanzie, si rivolgerà a INVEGA chiedendo
l’emissione di una garanzia e la presentazione di tutti i documenti necessari.
L’uomo d’affari pagherà a INVEGA, per l’emissione della garanzia, un
compenso forfait pari all’1% dell’importo della garanzia (l’effettivo
pagamento per l’emissione della garanzia è il 3 %, ma lo Stato risarcisce i
2/3 di questo compenso). Nel caso in cui la garanzia sia emessa per un
prestito concesso per la realizzazione di progetti finanziati da Fondi
Strutturali dell’UE, l’uomo d’affari deve pagare un compenso forfait pari al
3% dell’importo della garanzia.
INVEGA gestisce inoltre il pagamento parziale degli interessi per i prestiti
che ha precedentemente garantito. Il 50 percento della somma degli interessi
pagati alla banca dalle PMI è risarcito, ma non oltre il 5% del tasso di
interesse sul prestito.
CSC Investment and Business Guarantees
Gedimino av. 38/2
LT-01104 Vilnius, Lithuania
Telefono: (+370~5) 2107510
Fax: (+370~5) 2107511
E-mail: [email protected]
Compagnia di assicurazione lituana di importazioni ed esportazioni,
LEID
In Lituania, possono essere forniti servizi di assicurazione del credito,
appartenenti alla classificazione delle assicurazioni non vita. I servizi di
assicurazione del credito e le relative operazioni sono forniti da UAB
draudimo imone Lietuvos eksporto ir importo draudimas (Compagnia di
assicurazione lituana di importazioni ed esportazioni, LEID). La LEID è
stata istituita il 3 dicembre 1997.
Missione della LEID:
• Migliorare il rendimento delle aziende e aumentare la loro competitività
sui mercati esteri, assicurando le esportazioni di beni e servizi contro i
rischi coinvolti;
• Migliorare le capacità delle entità economiche lituane per sviluppare il
49
commercio sul mercato lituano riducendo il rischio di mancato
pagamento per i beni consegnati e i servizi forniti.
Compagnia di assicurazione lituana di importazioni ed esportazioni (LEID)
Vilniaus str. 23
LT-01119 Vilnius, Lithuania
Telefono: (+370~5) 2791727
Fax: (+370~5) 2791754
E-mail [email protected]
Aiuti a PMI e investitori esteri
L’Agenzia lituana per lo sviluppo delle piccole e medie imprese
(SMEDA)
L’Agenzia lituana per lo sviluppo delle piccole e medie imprese (SMEDA) è
stata fondata nel 1996 come organismo senza fini di lucro finalizzato alla
creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo delle piccole e medie
imprese. Nel luglio 1997 la SMEDA è stata riorganizzata in ente pubblico.
Il proprietario, e più alta autorità direttiva di SMEDA, è il Ministero
dell’Economia della Repubblica di Lituania. L’autorità direttiva collegiale,
che coordina le attività di SMEDA, è il Consiglio di amministrazione.
La missione di SMEDA è lo sviluppo delle piccole e medie imprese
attraverso la promozione e l’incoraggiamento di imprese competitive.
SMEDA è responsabile di:
• analisi dell’ambiente economico per lo sviluppo delle piccole e medie
imprese in Lituania;
• aggiornamento e diffusione delle informazioni sullo sviluppo delle
piccole e medie imprese in Lituania;
• produzione e distribuzione di pubblicazioni per gli imprenditori lituani;
• fornitura di informazioni riguardanti le opportunità di finanziamento alle
imprese;
• raccolta e analisi di informazioni statistiche relative alle piccole e medie
imprese;
• gestione del portale web e dell’Internet supply exchange di SMEDA;
• produzione e distribuzione di bollettini mensili per la comunità
commerciale;
• organizzazione e gestione di consulenza sussidiaria e formazione per gli
imprenditori;
• fornitura di sostegno e informazioni metodologici, coordinazione delle
attività dei Centri di Informazione Commerciali e Incubatori
50
•
Commerciali sostenuti dallo stato;
partecipazione ai programmi e progetti nazionali e internazionali.
Agenzia Lituana per lo Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese (SMEDA)
Gedimino ave. 38/2
LT-01104 Vilnius, Lithuania
Telefono: (+370~5) 2619227
Fax: (+370~5) 2619207
E-mail: [email protected]
Agenzia lituana per il supporto delle attività commerciali (LBSA)
L’Agenzia lituana per il supporto delle attività commerciali (LBSA) è un
ente pubblico fondato dal Ministero dell’Economia come agenzia di
attuazione per gestire e amministrare gli aiuti finanziari forniti dai Fondi
Strutturali dell’Unione Europea e i programmi nazionali di sostegno.
In qualità di agenzia di attuazione è responsabile della gestione del progetto
e del controllo dell’attuazione dei progetti delle misure finanziate dai fondi
strutturali UE e dai co-finanziamenti nazionali.
LBSA, in quanto agenzia dipendente dal Ministero dell’Economia in qualità
di ente intermedio, è responsabile della gestione delle seguenti misure per il
Documento unico di programmazione:
I PRIORITA’: SVILUPPO DELL’INFRASTRUTTURA SOCIALE ED
ECONOMICA
1.2 Misura: Assicurare la stabilità, l’accessibilità e l’aumentata efficienza
della fornitura di energia
III PRIORITA’: SVILUPPO DEL SETTORE PRODUTTIVO
3.1 Misura: Supporto diretto alle imprese
3.2 Misura: Miglioramento dell’ambiente commerciale
3.4 Misura: Infrastruttura e Servizi del Turismo Pubblico
Durante il periodo 2004-2006, 320 milioni di EUR saranno concessi per
attuare queste misure. Le risorse per il sostegno finanziario sono ricavate dal
Fondo europeo di sviluppo regionale (ERDF), che fornisce supporto alle
regioni UE, e da fondi nazionali. In conformità con i requisiti di
finanziamento generali, ERDF finanzia:
• investimenti nella produzione per assicurare l’occupazione a lungo
termine;
• investimenti nelle infrastrutture (strade, telecomunicazioni, energia) per
collegare le regioni centrali dell’UE con la periferia;
• investimenti per rianimare le regioni industriali e agricole in crisi;
• creazione di posti di lavoro e sostegno delle piccole e medie imprese
51
•
(consulenza alle imprese, ricerca di mercato, R&D);
sviluppo di tecnologie, infrastruttura locale.
Agenzia lituana per il supporto delle Attività commerciali (LBSA)
Gedimino av. 38/2
LT-01104 Vilnius, Lithuania
Telefono: (+370~5) 2687401
Fax: (+370~5) 2687409
E-mail: [email protected]
Agenzia lituana per lo sviluppo (LDA)
L’Agenzia lituana per lo sviluppo (LDA) è un organismo del settore
pubblico professionale le cui funzione principale è la promozione
dell’investimento estero e delle esportazioni lituane. I Dipartimenti
Investimenti, Esportazioni e Informazioni e PR offrono una vasta gamma di
servizi per soddisfare le esigenze di investitori ed esportatori in egual
misura.
Il Dipartimento Investimenti accompagna passo a passo gli investitori nel
processo di insediamento e operatività nel Paese, facilitando queste
operazioni. Fornisce informazioni iniziali, prepara contratti, aiuta a trovare
partner e siti ex-novo. Inoltre, l’Agenzia lavora a stretto contatto con i
governi locali e regionali di tutta la Lituania per soddisfare le esigenze di
investitori su base locale.
Il Dipartimento Esportazioni è la principale fonte di informazioni sui
fornitori in outsourcing e la ricerca di partner commerciali in Lituania. Il suo
staff organizza studi di settore e lavora con clienti esteri per promuovere le
esportazioni dei prodotti lituani, offre consulenza per trasformare le ditte
locali in esportatori di successo.
Il Dipartimento Informazioni e PR fornisce informazioni di prima mano
sulla situazione economica generale e il clima economico, svolge ricerche e
analisi di mercato, pubblica e distribuisce materiale promozionale. Come
membro dell’Euro Info Centre Network è pronta a informare e consigliare le
PIM su acquis communautaire dell’UE, programmi di cooperazione o aiuta a
trovare partner commerciali.
La LDA ha due uffici di rappresentanza in Germania e uno in Italia
impegnati sia nella promozione delle esportazioni e in attività di attrazione
degli investimenti.
Agenzia lituana per lo sviluppo (LDA)
Dipartimento Investimenti, Dipartimento
pubbliche relazioni e informazioni
Sv. Jono 3
52
Esportazioni,
Dipartimento
LT-01123 Vilnius, Lithuania
Telefono: (+370~5) 2627438
Fax: (+370~5) 2120160
E-mail: [email protected]
Ufficio di rappresentanza in Italia:
Foro Buonaparte 76, 20121 Milano, Italia
Cellulare: (39) 333 5346 933
E-mail: [email protected]
Agenzia centrale per la gestione dei progetti (CPMA)
L’Agenzia centrale di gestione dei progetti (CPMA) è un ente, fondato dal
Ministero delle Finanze lituano, la cui funzione è assicurare una gestione
efficiente di prestiti sovrani, fondi per l’assistenza finanziaria e altri fondi
erogati da Unione Europea, istituti finanziari internazionali e altri donatori
internazionali e locali.
L’agenzia:
• amministra i Fondi strutturali dell’Unione Europa per le seguenti misure
del Documento unico di programmazione lituano:
o ristrutturazione e aggiornamento degli enti sanitari;
o sviluppo dell’infrastruttura di mercato del lavoro, istruzione,
formazione professionale, istituti di ricerca e studio, e servizi sociali;
o sviluppo dei servizi e dell’infrastruttura delle tecnologie di
informazioni;
o gestione e attuazione dei programmi e sostegno dei programmi
(ERDF);
o comunicazione e pubblicità del programma (ESF).
• amministra i progetti PHARE dell’UE;
• amministra la concessione di prestiti ai comuni, agli enti del settore
pubblico e governativi, nonché ai proprietari di case per la realizzazione
di progetti di investimento in ambiente, riscaldamento centralizzato
distrettuale, fornitura idrica e trattamento delle acque reflue, gestione dei
rifiuti solidi, infrastruttura dei trasporti, efficienza dell’energia e altri
settori;
• fornisce supporto nella preparazione dei progetti, identificazione delle
fonti finanziarie, perizia, reperimento, valutazione dell’attuazione dei
progetti e costruzione della capacità;
• assiste gli enti governativi e comunali lituani nell’istituire prassi
affidabili in materia di edilizia abitativa, sviluppo dell’infrastruttura
comunale, efficienza dell’energia e altri settori.
L’agenzia fornisce servizi e assistenza a una vasta gamma di soggetti
pubblici e privati:
• ministeri e altri istituti governativi;
53
• comuni e imprese comunali;
• proprietari di case e associazioni dei proprietari di case;
• imprese private;
• istituzioni di ricerca e formazione.
L’agenzia è attualmente coinvolta nella realizzazione di:
• progetti finanziati dai Fondi Strutturali UE;
• progetti e programmi PHARE dell’UE;
• programma di sviluppo dell’infrastruttura comunale 2000–2004;
• efficienza dell’energia / progetto pilota in materia di edilizia abitativa;
• progetto per l’efficienza energetica del settore pubblico;
• progetto per lo sviluppo dell’istruzione, componente C: migliorare
l’efficienza energetica e le condizioni di apprendimento delle scuole
pubbliche;
• programma di rinnovamento degli istituti di ricerca e universitari 2003 2006.
L’agenzia realizza i progetti in stretta collaborazione con:
• ministeri e altri enti governativi lituani;
• la delegazione della Commissione Europea in Lituania;
• Banca Mondiale / Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo
Sviluppo (IBRD);
• Nordic Investment Bank (NIB);
• Banca di Investimento Europeo (EIB);
• istituzioni finanziarie e governative di Danimarca, Svezia, Finlandia,
Paesi Basi e Giappone;
• comuni e associazioni delle autorità locali della Lituania;
• aziende di consulenza, progetto e costruzione, compreso associazioni di
settore rilevanti;
• università e altre istituzioni scientifiche e di formazione.
Agenzia Centrale per la Gestione dei Progetti (CPMA)
S.Konarskio str. 13
LT-03109 Vilnius, Lithuania
Telefono: (+370~5) 2514400
Fax: (+370~5) 2514401
E-mail: [email protected]
Banche e accesso al credito
Banche commerciali
Per banca commerciale si intende un istituto di credito autorizzato, dietro
licenza, a ricevere depositi e altri fondi pagabili da parte di partecipanti del
54
mercato non professionisti e di concedere i relativi prestiti, con il diritto di
fornire altri servizi finanziari, garantendone il rischio e la responsabilità. I
fondatori di una banca possono essere persone fisiche e giuridiche – residenti
sia nella Repubblica della Lituania che in paesi esteri – e banche estere.
In Lituania operano le seguenti banche commerciali:
1. AB Hansabankas
2. AB Ukio Bankas
3. AB Bankas SNORAS
4. AB "NORD/LB Lietuva"
5. AB Parex Bankas
6. AB Siauliu Bankas
7. AB Vilniaus Bankas
8. AB Sampo Bankas
9. UAB Medicinos Bankas
Fondamentale per i clienti di una banca è la sua affidabilità, nonché la sua
capacità di soddisfare le loro esigenze. Ogni banca commerciale perciò cerca
di:
• rafforzare la propria posizione finanziaria;
• stabilire e coltivare relazioni a lungo termine con i clienti;
• fornire una vasta gamma di servizi e prodotti attraenti (per esempio,
carte di pagamento) di alta qualità e svilupparli.
Ogni banca commerciale può svolgere le seguenti operazioni bancarie:
• aprire un conto in valuta nazionale o estera;
• accettare depositi (depositi a risparmio, deposito a tempo, deposito
esigibile) in valuta nazionale o estera;
• svolgere operazioni in contanti (accettazione di contante alla cassa e
pagamento di contante dalla cassa, accettazione di effetti di incasso);
• comprare, vendere e cambiare diverse valute estere;
• fare pagamenti internazionali (ordini di pagamento internazionali, lettere
di credito e assegni) mediante corrispondenti bancari;
• mediare nel processo di acquisizione e vendita di titoli governativi della
Repubblica di Lituania e di quote di aziende e imprese;
• comprare, vendere e raccogliere assegni nominali e traveller cheque e
cambiali;
• concedere prestiti e crediti;
• fornire informazioni e consulenze su attività bancarie, finanze e gestire
le questioni relative agli investimenti dei clienti;
• emissioni di titoli e garanzie (garanzie una tantum e a lungo termine) e
altre obbligazioni di garanzia (raccomandazioni bancarie);
• emettere e servire carte di pagamento;
• affittare casseforti individuali, cassette individuali e accettare oggetti di
55
valore e titoli in custodia.
I servizi e le operazioni sono forniti e svolte agli onorari stabiliti dalla banca
e i clienti possono chiedere informazioni su questi onorari in una qualsiasi
delle banche commerciali scelte. Ci sono servizi e operazioni forniti e svolti
gratuitamente (per esempio, apertura e servizio di un conto).
Filiali di banche estere
Una filiale di una banca estera è una suddivisione di una banca istituita in un
paese straniero e operante in Lituania per conto di tale banca, che svolge
almeno una delle operazione bancarie previste ai sensi dell’autorizzazione
della banca, e per le cui operazioni commerciali e attività tale banca sarà
responsabile nella misura di tutti i suoi beni.
Nel 2000, una banca finlandese, la Nordea Bank Finland Plc, ha aperto una
filiale in Lituania, e nel gennaio 2001 una banca tedesca, la VEREINS UND WESTBANK AG.
Uffici di rappresentanza di banche estere
Per ufficio di rappresentanza di una banca estera si intende una suddivisione
territoriale di una banca costituita in un paese straniero che rappresenta la
banca ma non svolge alcuna operazione bancaria e non si dedica ad alcuna
altra attività commerciale economica.
In Lituania sono attivi 3 uffici di rappresentanza di banche estere:
1. Ufficio di rappresentanza della banca polacca Raiffeisen bank Polska
S.A. in Vilnius.
2. Ufficio di rappresentanza della banca lettone Akciju komercbanka
,,Baltikums" AB in Vilnius.
3. Ufficio di rappresentanza della banca lettone RIETUMU BANKA AB in
Vilnius.
Servizi finanziari
I servizi essenziali forniti dalle banche commerciali alle persone che
desiderano avviare una nuova attività o che già abbiano un’attività
economica sono i servizi di finanziamento alle attività imprenditoriali. I
principali servizi finanziari forniti sono:
• prestiti;
• scoperti;
• garanzie e fidejussioni;
• finanziamenti commerciali;
• altri servizi normalmente forniti dalle banche commerciali.
Prestiti
La concessione di prestiti alle imprese è la funzione primaria delle banche
56
nel finanziamento alle imprese.
Le banche concedono i seguenti tipi di prestiti:
• prestiti a breve termine sono normalmente concessi per un periodo fino a
1 anno e generalmente per integrare il patrimonio attuale;
• prestiti a medio e lungo termini sono concessi per finanziare progetti di
investimento commerciale ed espandere l’attività. Questi prestiti sono
concessi per un periodo superiore a 1 anno;
• limiti di credito. È una particolare forma di finanziamento in cui la banca
fornisce a un’attività imprenditoriale alcuni fondi che in caso di
necessità la aiuteranno a far fronte alle incongruenze del flusso di cassa.
Per ottenere un prestito da una banca, è necessario aprire un conto corrente
presso tale banca. Quando si richiede un prestito devono essere presentati in
banca i seguenti documenti:
• domanda di prestito su modello fisso predisposto dalla banca;
• copia di atto di costituzione della società, documenti di registrazione,
statuto societario (con modifiche e aggiunte) certificati da un notaio;
• autorizzazione a svolgere le attività stabilite dallo statuto societario; se le
attività devono essere autorizzate ai sensi di legge;
• certificato rilasciato da Sodra relativo alle responsabilità della società nei
confronti del Fondo di Previdenza Sociale;
• certificato rilasciato dall’Autorità fiscale statale relativo al debito della
società rispetto al bilancio statale, se presente;
• una lettera che spieghi l’utilizzo previsto del prestito a breve termine;
• progetto di investimento e/o business plan;
• rapporti finanziari: bilancio trimestrale e annuale degli ultimi due anni,
conti profitti (perdite), dichiarazione dei flussi di cassa. Le società che
non hanno lo status di persone giuridiche dovranno presentare le
dichiarazioni dei redditi;
• documenti che comprovino l’utilizzo del prestito: contratti, fatture, stime
dei costi; permessi di costruzione (ricostruzione), ecc;
• documenti dell’assemblea generale degli azionisti della società o
dell’assemblea di qualsiasi altro corpo direttivo (in base a quanto
previsto dallo statuto):
1. estratto del verbale dell’assemblea in cui è stata approvata la
domanda di prestito, di impegnare i beni della Società e di
autorizzare le persone a firmare gli accordi con la banca;
2. elenco degli azionisti presenti all’assemblea;
3. documenti che comprovino che gli azionisti sono stati regolarmente
avvisati dell’assemblea;
4. estratto del verbale dell’assemblea del Consiglio di Amministrazione
della società o di qualsiasi altro corpo direttivo autorizzato dagli
57
azionisti ad autorizzare la domanda di prestito, a impegnare i beni
della società e ad autorizzare le relative persone a firmare l’accordo
con la banca;
5. dichiarazione presa dei verbali dell’assemblea dell’amministrazione
della società durante la quale è stato nominato il presidente della
società;
• copia del passaporto delle persone autorizzate a firmare l’accordo con la
banca;
• un biglietto con le firme campione certificate da un notaio;
• l’elenco degli azionisti di una società a responsabilità limitata pubblica,
società a responsabilità limitata privata (soci di una società di persone
generale e società di persone limitata) con specificato il numero di quote
(la proporzione delle quote) possedute da ognuno degli azionisti;
• altri documenti previsti dalla banca scelta.
La banca valuta il rischio e decide se concedere o no il prestito. Qualora la
banca decida positivamente, il credito sarà concesso alla firma dell’accordo
di credito e della registrazione di un pegno gravante su una parte delle
proprietà (o altri documenti a garanzia dell’estinzione del credito) in
conformità con la procedura prevista dalla legge lituana. Il prestito sarà
pagato attingendo dal conto anticipazioni mediante ordini di pagamento che
comprovino l’utilizzo del prestito, cosi come presentati dalla società. I
suddetti ordini di pagamento dovranno essere accompagnati da documenti
addizionali (fatture IVA, contratti, polizze di carico, ecc.) dove sia dichiarato
lo scopo del pagamento.
Per garantire il prestito, la società dovrà ipotecare una proprietà mobile o
immobile presso un istituto ipotecario. Il valore della proprietà sarà stabilito
da stimatori delle proprietà accettati dalla banca. La proprietà da impegnare
dovrà essere assicurata in favore della banca per l’intero periodo del prestito
presso una compagnia di assicurazioni accettata dalla banca. I saldi dei conti
della società presso la banca, un pegno su titoli, e le obbligazioni di garanzia
di parte terza forniranno un’ulteriore garanzia del rimborso del prestito.
Qualora il rimborso del prestito sia garantito da un altro debitore
pignoratizio, un altro garante o un’altra garanzia, questo dovrà fornire tutti i
documenti richiesti dalla banca per garantire il prestito per il piano di attività
(business plan) e i documenti a comprova dell’utilizzo del prestito.
Il prestito può essere ripagato in rate uguali ai sensi del programma di
rimborso del prestito previsto nel contratto di prestito o mediante un
pagamento una tantum alla fine della scadenza del prestito. È possibile
posporre il rimborso del prestito per 6-12 mesi dalla data della firma del
contratto di prestito in base alla durata e alla natura del progetto finanziato.
Un prestito a lungo termine può essere ripagato in rate mensili o trimestrali.
Il tasso di interesse sul prestito concesso può essere fisso – lo stesso tasso
58
sarà applicato per tutto il periodo di scadenza – o fluttuante – basato sul
tasso di interesse dei titoli governativi della Repubblica di Lituania o sul
Tasso d’Interesse Interbancario di Londra (LIBOR) medio, più il margine
bancario. Il cliente pagherà l’interesse per il prestito ricevuto mensilmente o
trimestralmente ai sensi della procedura prevista dal contratto.
In base ai dati della Banca di Lituania, nel settembre 2003 il tasso di interesse
annuale medio in Litas era del 5.30 %, e nel settembre 2004 – 5.67 %.
AB Siauliu bankas ha cominciato a concedere micro-prestiti a lungo termine
che possono essere concessi senza un business plan. Inoltre, in caso di
concessione di questo tipo di prestito, si applicano procedure semplificate.
Scoperto
Lo scoperto è un’agevolazione creditizia in cui l’accordo tra la banca e il
cliente stabilisce il limite dello scoperto. Il cliente quindi avrà il diritto di
prelevare fondi dal conto fino al limite stabilito ogni volta che lo desidera.
Lo scoperto è previsto solo per clienti affidabili che hanno cooperato con la
banca per un periodo di tempo piuttosto lungo.
Lo scoperto è un efficace credito a breve termine che aiuta a pareggiare i
flussi di cassa di una società e a soddisfare il bisogno di disponibilità
correnti.
Garanzia e sicurezza
Garanzie e fideiussioni sono accordi scritti con i quali una banca si assume la
responsabilità del debito o obbligo di un’altra persona verso il creditore,
qualora la persona che ha ricevuto una garanzia o fidejussione manchi di
adempiere ai propri obblighi o parte di essi. La garanzia è emessa usando i
fondi del cliente depositati in uno speciale conto o da una linea di credito
(credito concesso).
Finanziamento al commercio (Trade financing)
Il finanziamento al commercio è molto conveniente per le aziende nei casi in
cui, a causa della specifica natura delle operazioni commerciali, non sia
opportuno, in termini finanziari e temporali, usare un prestito a breve
termine o uno scoperto. In caso di finanziamento al commercio, la garanzia è
costituita dai beni stessi o dai documenti principali.
Vilniaus Bankas
Da aprile dell’anno scorso, AB Vilniaus bankas ha cominciato a fornire un
nuovo servizio – Dideliu galimybiu kreditas (Credito di grandi opportunità).
Questo servizio mira a soddisfare vari bisogni delle persone fisiche:
• avviare un’attività;
• acquistare un’auto;
59
• acquistare un lotto di terreno;
• bisogni economici e altri bisogni dei consumatori.
Le persone che vogliono ricevere un prestito ai sensi di questo programma
non devono presentare i documenti che comprovino l’utilizzo posto come
obiettivo del prestito.
Le principali condizioni per la concessione del prestito:
• importo del prestito – da 5 mila LTL a 200 mila LTL;
• scadenza del prestito – fino a 10 anni;
• tasso di interesse annuale medio – circa 4.6 %;
• pegno – proprietà immobile;
• il rimborso del prestito può essere posposto ai sensi dei termini
specificati nel contratto di prestito.
AB Bankas Snoras
AB Bankas Snoras ha attuato il sistema di pagamento degli stipendi Tiltas (il
Ponte). Questo sistema è stato pensato per le aziende, gli enti e le
organizzazioni che hanno più di 10 dipendenti. Quando si utilizza il sistema
di pagamento degli stipendi Tiltas, è sufficiente trasferire i fondi sul conto di
distribuzione degli stipendi e le informazioni sugli importi degli stipendi da
corrispondere ai vari dipendenti. La banca distribuirà i soldi sui conti entro 3
ore. La distribuzione degli stipendi sui conti dei dipendenti è gratuita.
AB bankas Snoras può inoltre accreditare i fondi per gli stipendi se non ci
sono abbastanza soldi sul conto della società il giorno di pagamento degli
stipendi. Ogni mese la banca può concedere alla società un prestito in Litas
pari all’importo dei fondi per gli stipendi. Il tasso di interesse annuale
pagabile per i prestiti concessi ai sensi del sistema di pagamento degli
stipendi Tiltas è circa 6.9 %.
La società che desidera usare il servizio fornito da AB Bankas Snoras dovrà
firmare un accordo con la banca. Il compenso per la preparazione
dell’accordo è LTL 300. Dopo aver firmato l’accordo, la banca fornisce,
gratuitamente, alla società uno speciale programma di trasmissione e
decodifica dei dati.
Misure di assicurazione del rischio collegato alle operazioni in valuta
(Foreign Exchange Risk)
Attualmente, la più popolare misura di assicurazione del rischio sui cambi
esteri è un contratto a termine. Il contratto a termine è un accordo tra la
banca e il cliente per comprare o vendere, in futuro, una valuta per un’altra
al tasso fisso alla data dell’operazione.
Un’operazione a termine rende possibile acquistare o vendere in anticipo
valuta. Il contratto a termine offre copertura contro gli effetti indesiderati
delle fluttuazioni del tasso di cambio estero. Se avete obblighi di pagamento
o dovete ricevere soldi in una qualsiasi valuta estera a una data futura, potete
60
già oggi sottoscrivere un contratto a termine per il relativo importo della
valuta. Per esempio, se una società tra tre mesi dovrà pagare 100 mila Euro,
può contattare una banca e concludere un accordo di acquisto di Euro per i
dollari statunitensi e l’effettivo pagamento sarà eseguito tra tre mesi.
Indipendentemente dal tasso di cambio della valuta tra tre mesi, la banca
riceverà i dollari statunitensi e la società euro per il tasso di cambio alla data
della sottoscrizione dell’accordo.
In Lituania le operazioni a termine di solito sono fatte solo in valute
convertibili e in valute degli Stati baltici e dell’Europa occidentale.
Indirizzi:
JSC Siauliu Bankas
JSC bank “Hansabankas”
Tilzes str. 149
Savanoriu ave. 19
LT-76348 Siauliai
LT-03502 Vilnius
Telefono: +370 41 522117
Telefono: +370 5 2684444
Fax: +370 41 430774
Fax: +370 5 2132431
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
JSC Vilniaus Bank
JSC Ukio Bankas
Maironio str. 25
Gedimino ave. 12
LT-44250 Kaunas
LT-01103 Vilnius
Telefono: +370 37 301301
Telefono: +370 5 2682800
Fax: +370 37 313188
Fax: +370 5 2682333
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
JSC Bank “Snoras”
JSC Sampo Bank
A. Vivulskio str. 7
Gelezinio Vilko str. 18°
LT-03221 VilniusTelefono: +370 5 LT-08500 Vilnius
2162770
Telefono: +370 5 2109410
Fax: +370 5 2310155
Fax: +370 5 2109409
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
JSC Medicinos bank
JSC bank “NORD/LB Lietuva”
J. Basanaviciaus str. 26
Pamenkalnio str. 40
LT-03601 Vilnius
LT-01114 Vilnius
Telefono: +370 5 2138886
Telefono: +370 5 2644800
Fax: +370 5 2139057
Fax: +370 5 2644801
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
JSC PAREX BANK
Kalinausko str. 13
LT-03107 Vilnius
Telefono: +370 5 2664600
Fax: +370 5 2664601
E-mail: [email protected]
61
Uffici di rappresentanza delle banche estere
Representative office of ,,Akciju komercbanka ,,Baltikums"
Svitrigailos str. 11d
LT-03228 Vilnius
Telefono: +370 5 2339437
Fax: +370 5 2339437
Representative office of Raiffeisen Bank Polska S.A
J.Tumo - Vaizganto str. 5
LT-01108 Vilnius
Telefono: +370 5 2666600
Fax: +370 5 2666601
Representative office of JSC RIETUMU BANKA
Gedimino ave. 60
LT-01110 Vilnius
Telefono: +370 687 19988
Filiali di banche estere
Nordea Bank Finland Plc Lithuania Branch
Didzioji str. 18/2
LT-01128 Vilnius
Telefono: +370 5 2361361
Fax: +370 5 2361362
Bayerische Hypo- und Vereinsbank AG Vilniaus Branch
Vilniaus str. 35/3
LT-01119 Vilnius
Telefono: +370 5 274 53 00
Fax: +370 5 274 53 07
Ulteriori fondi di finanziamento
Le piccole e medie imprese (PMI) in espansione si trovano spesso ad
affrontare carenze di fondi per lo sviluppo del capitale e possono avere
difficoltà nell’ottenere prestiti dalle banche, in particolare a causa dell’alto
rischio delle attività; hanno quindi bisogno di ulteriori fondi di
finanziamento. In questi casi, alle PMI può essere fornito un sostegno dalle
società che operano nel settore del capitale a rischio, cioè VB Venture
Capital Management, Siauliu Bankas Investment Management, Hanseatic
Capital (una sussidiaria del Fondo baltico-americano per le imprese), il
Fondo baltico per le Piccole e Medie Imprese, il Fondo Lituano di
62
Investimento Ambientale (di seguito – i fondi). Questi fondi acquisiscono un
pacchetto di quote nelle imprese finanziate e si assumono un rischio nelle
attività delle imprese considerevolmente più alto delle banche mutuanti. I
fondi sono di solito utilizzati da PMI innovative, che chiedono investimenti
per acquistare attrezzature, avviare nuove linee di produzione o finanziare
attività ad alto rischio.
Di seguito, sono fornite alcune informazioni sui termini e le condizioni di
investimento dei Fondi, nonché alcune sul Fondo Lituano di Investimento
Ambientale che, contrariamente agli altri fondi, fornisce prestiti favorevoli e
fornisce sussidi a copertura dell’interesse sui progetti di investimento
ambientale.
SEB VB Venture Capital Management
SEB VB Venture Capital Management è una sussidiaria della SEB Vilnius
Bank che investe in azioni di imprese. Le imprese sono finanziate attraverso
l’acquisizione di nuove emissioni di azioni o l’acquisizione delle azioni degli
attuali azionisti. SEB VB Venture Capital Management fornisce inoltre
prestiti subordinati che acquisiscono il diritto di acquisire azioni delle
imprese.
SEB VB Venture Capital Management non prevede un ordine di priorità di
investimento per i vari settori economici. Sono presi in considerazione i
progetti di sviluppo per cui le imprese fanno domanda; inoltre sono
analizzati progetti di nuovi prodotti e nuovi servizi.
SEB VB Venture Capital Management applica i seguenti criteri di
eleggibilità:
• importo dell’investimento compreso tra 2 milioni e 8 milioni di LTL.
SEB VB Venture Capital Management facilita l’attrazione di ulteriori
fondi, se necessari;
• l’investimento non supera il 50% delle azioni dell’impresa;
• SEB VB Venture Capital Management dispone delle azioni per 3-7 anni,
dopo di che le vende a un altro investitore;
Mirando al riuscito sviluppo delle imprese, SEB VB Venture Capital
Management fornisce consulenza finanziaria per il reperimento di nuovi
partner commerciali.
VB Venture Capital Management
Jogailos g. 10, LT-01116 Vilnius, Lithuania
Tel. +370 5 268 24 03, fax +370 5 268 24 02
E-mail [email protected]
Siauliu Bankas Investment Management
Siauliu Bankas Investment Management, attiva nell’area del capitale di
63
rischio, offre fondi alle PMI per l’acquisizione di azioni e il rimborso di
operazioni commerciali, la ristrutturazione di imprese, lo sviluppo, ecc. Oltre
a ciò, Siauliu Bankas Investment Management fornisce servizi per
riorganizzare la struttura delle quote dell’impresa. Come istituto finanziario,
Siauliu Bankas Investment Management compra, con i propri fondi, i
pacchetti di quote che gli azionisti e l’amministrazione dell’impresa,
desiderano acquistare, anche mediante altre aziende o persone che non
possono farlo in quel momento per diversi motivi, e si impegna a rivendere
le quote oltre il termine concordato. Pur essendo diventato un azionista
dell’impresa, Siauliu Bankas Investment Management non interferisce
direttamente nella sua amministrazione benché fornisca consigli
sull’amministrazione e sull’efficace organizzazione delle attività
dell’impresa, cerchi di attirare fondi e di aumentarne fatturato e profittabilità.
Con l’incremento dei profitti dell’impresa, aumenta anche il reddito degli
azionisti, e quindi essi sono in grado di accumulare fondi per il riscatto delle
quote. Tuttavia, l’istituto finanziario essendo diventato azionista
dell’impresa diventa più attraente per banche, fondi di investimento esteri.
Per numerosi uomini d’affari questo metodo di finanziamento è più
accettabile dell’indebitamento presso una banca. Avendo preso un credito da
una banca, l’imprenditore assume il rischio di rimborso basato sulla garanzia
collaterale. Se il credito non è ripagato, la garanzia collaterale diventa
proprietà della banca. Il modello di finanziamento di Siauliu Bankas
Investment Management non prevede alcuna ipoteca o garanzia collaterale.
Siauliu Bankas Investment Management applica i seguenti criteri di
eleggibilità:
• Importo del progetto da i100 mila e i 600 mila LTL, in casi particolari –
fino a 1 milione di LTL;
• quota del progetto finanziata fino al 95%;
• durata dell’investimento da 2 a 4 anni;
• la gestione dell’impresa dovrebbe possedere la capacità di realizzare il
progetto dell’investimento.
Siauliu Bankas Investment Management
Seimyniskiu str. 1A, Vilnius, Lithuania
Tel. +370 5 272 24 77, fax +370 5 263 61 44
E-mail [email protected]
Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese
Il Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese cerca di investire nelle PMI
private lituane, lettoni ed estoni. Si investono fondi nel capitale azionario
dell’impresa, soprattutto mediante l’acquisizione di una nuova emissione di
azioni.
64
Il Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese investe in imprese attive
negli Stati Baltici in conformità con i seguenti criteri di eleggibilità:
• imprese con un fatturato non superiore ai 40 milioni di EUR, beni - 27
milioni di EUR, numero di dipendenti non superiore a 250;
• imprese privare in cerca di sviluppo;
• imprese privatizzate;
• imprese che hanno bisogno di partner, avendo risorse finanziarie o
capacità di gestione.
Il Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese investe nella proprietà degli
azionisti ai sensi dei seguenti termini e condizioni:
• investimento nell’impresa compreso tra 300 mila EUR e 1 milione di
EUR;
• le azioni acquisite sono detenute dal Fondo Baltico per le Piccole e
Medie Imprese per 3-5 anni e in seguito il Fondo vende una parte delle
sue azioni a un investitore strategico, l’amministrazione o altri azionisti
dell’impresa.
Il rappresentante del Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese partecipa
attivamente nelle attività del Consiglio degli Osservatori dell’impresa.
Il Fondo non investe in imprese le cui principali attività siano il gioco
d’azzardo, la produzione di armi e superalcolici, i servizi finanziari e attività
immobiliari che danneggino l’ambiente.
Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese
A. Gostauto str. 40, LT–01112 Vilnius, Lithuania
Tel.: + 370 5 236 27 29, + 370 5 236 27 83, fax. + 370 5 236 27 84
E-mail [email protected]
Hanseatic Capital
La missione dell’Hanseatic Capital (una sussidiaria del Fondo balticoamericano per le imprese) è finanziare lo sviluppo del settore privato dei
Paesi baltici continuando l’impegno nelle sua attività in qualità di affidabile
partner finanziario di imprese private in cerca di sviluppo.
L’Hanseatic Capital investe nelle piccole e medie imprese che occupano una
definita nicchia del mercato interno ed estero, che hanno un’amministrazione
qualificata, una prospettiva di sviluppo e che sono conformi ai criteri di
eleggibilità applicabili dall’Hanseatic Capital. Anche le imprese che si
trovano ad affrontare un problema collaterale nel fare domanda di ulteriori
finanziamento possono fare domanda.
I principali criteri di eleggibilità sono:
• investimenti per impresa compresi tra 500 mila EUR e 2,5 milioni di
EUR. Progetti che richiedono investimenti più grandi sono considerati
insieme con altri istituti, cioè potenziali investitori;
65
•
•
investimenti per 3-7 anni;
investimenti fatti sulla base di prestiti subordinati alle caratteristiche del
capitale azionario (per esempio, il prestito può essere convertito in
azioni). Entro la durata del prestito, il mutuatario paga solamente
l’interesse, mentre il capitale è ripagato alla fine della scadenza. Inoltre,
l’Hanseatic Capital fornisce prestiti subordinati con interessi alti, prestiti
convertibili, investimenti in azioni preferenziali.
I tipi di progetti finanziati dall’Hanseatic Capital
• progetti di sviluppo di produzione e servizi (investiti nella realizzazione
di produzione, capitale d’esercizio, o nell’acquisizione di altre imprese);
• finanziamento di progetti di gestione volti all’acquisizione di imprese.
L’Hanseatic Capital non investe in progetti che riguardano la costituzione o
i primi stadi di un’impresa (il fatturato annuale non deve superare 3 milioni
di LTL), né in imprese le cui attività principali siano il gioco d’azzardo, la
produzione di armi e superalcolici, i servizi finanziari, le attività immobiliari
e che danneggino l’ambiente.
Hanseatic Capital
K. Kalinausko str. 2B, LT–03107 Vilnius, Lithuania
Tel. + 370 5 262 94 00, fax + 370 5 261 46 90
E-mail: [email protected], [email protected]
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CAMERA DI COMMERCIO,
ARTIGIANATO DI PANEVEZYS
INDUSTRIA
E
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA E
ARTIGIANATO DI PANEVEZYS
Respublikos str. 34
LT-35173 Panevezys, Lithuania
Tel. (+370 45) 46 13 83 Fax (+370 45) 46 12 27
E-mail: [email protected]
Web-site: www.ccic.lt
Storia
Il 25 ottobre 1991 il Governo della Lituania ha approvato una risoluzione
sull’istituzione delle Camere di Commercio e Industria. La CCIA di
Panevezys è stata istituita l’11 dicembre 1991 con la convocazione
dell’assemblea costituente e l’elezione del primo Consiglio. Attualmente, in
Lituania sono attive cinque Camere (Vilnius, Kaunas, Klaipeda, Siauliai, e
Panevezys) e l’Associazione delle Camere lituane. Oggi sono le sole
istituzioni di auto-governo commerciale in Lituania operanti ai sensi della
legge. Le Camere lituane sono membri dell’Associazione delle Camere di
Commercio e Industria Europee (EUROCHAMBRES) e dell’Associazione
delle Camere di Commercio del Mar Baltico. Nel 1995 la CCIA Panevezys
ha fondato sue affiliate nella vicina Contea di Utena e, in seguito, ha stabilito
uffici di rappresentanza a Rokiskis e Visaginas. Attualmente La Camera di
Commercio, Industria e Artigianato di Panevezys riunisce oltre 200 membri
situati nelle Contee di Panevezys e Utena.
Servizi offerti
Informazioni e servizi:
- informazioni su fiere e mostre;
- emissione di certificati e documenti commerciali (Certificati di origine,
codice a barre EAN, Carnet ATA, certificazioni di circostanze di Forza
Maggiore, avvallo di documenti commerciali esteri);
Formazioni e consulenze:
- per gruppi speciali (staff amministrativo, contabili, dipendenti di istituti
educativi, rappresentanti delle PMI);
-
consulenze di specialisti (ispettorato del lavoro, polizia, scambio di
lavoro, avvocato, dipartimento doganale, ecc.);
- lezioni di lingua straniere (inglese, tedesco, francese).
Commercializzazione:
- promozione delle esportazioni;
- informazioni sulle industrie lituane, loro produzione e servizi;
- circolazione di informazioni usando la vecchia Camera e contatti
nazionali e internazionali appena stabiliti;
- “annuario delle esportazioni”; la Camera ha preparato il catalogo
elettronico in inglese sulle imprese locali, la loro produzione e i loro
servizi.
Promozione del commercio e della cooperazione esteri:
- la banca dati è regolarmente aggiornata con le ultime informazioni su
commercio, produzione, e servizi di ditte e aziende straniere;
- ricerca di indirizzi delle aziende, offerte commerciali, partner/clienti,
nuovi mercati;
- disporre contatti commerciali esteri nonché missioni commerciali
dall’estero;
- organizzare incontri con rappresentanti di banche, imprese, e comuni per
gli uomini d’affari;
- studi di mercato su diverse settori dell’industria in Lituania;
- i membri della Camera possono ottenere la Carta della Camera Baltica,
gratuitamente; questa carta garantisce servizi presso le Camere lettoni ed
estoni con lo stesso sconto per tutti i membri.
Politica di investimento:
- raccolta di informazioni sulle domande di investimento da parte delle
imprese regionali;
- ricerca di investitori per le imprese lituane.
Pubblicità:
- giornali quotidiani;
- giornali settimanali specializzati in argomenti commerciali;
- televisione.
Azione di lobby:
- supportare le piccole e medie imprese (PMI);
- interessi dei membri rappresentati e difesi nel Seimas (Parlamento), nelle
municipalità governative (attraverso l’Associazione) e locali.
Principali eventi della Camera:
- esposizione annuale “Expo Aukstaitija”;
- forum commerciale per i membri della Camera; presentazione di nuovi
membri (una volta al mese);
- mettere in mostra eventi dei membri della Camera (in giugno);
- assemblea generale (17 dicembre);
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-
adunata del Presidio della Camera di Panevezys (una volta al mese);
adunata del Consiglio della CCIA di Panevezys (una volta al mese);
adunate del Consiglio di Coordinazione delle contee di Panevezys e
Utena per il miglioramento dell’ambiente commerciale (ogni trimestre).
Partecipazione alle attività di altre istituzioni:
- associazione lituana delle Camere di commercio, industria e artigianato;
- servizio di consulenza commerciale di Panevezys;
- agenzia nazionale per lo sviluppo regionale;
- parco tecnologico di Panevezys;
- centro meccatronico FESTO;
- centro per le carriere Aukstaitija.
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