Profilo economico della Lituania e della Contea di Panevezys
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Profilo economico della Lituania e della Contea di Panevezys
PANORAMICA GENERALE E PROFILO ECONOMICO DELLA LITUANIA Area del mar baltico 1 Principali settori economici e specializzazione industriale Negli ultimi anni, la Lituania è diventata una delle principali mete per gli investitori esteri e un centro competitivo per le fonti di produzione nella regione. Questo è dovuto principalmente al fatto che la Lituania rappresenta un’alternativa altamente specializzata, efficiente e a basso costo alla produzione occidentale, oltre che un forte e solido trampolino di lancio verso gli enormi mercati dell’Est. A questo si aggiungono un’imponente crescita economica, una valuta stabile e attraenti incentivi per gli investitori nelle Free Economic Zones (Zone di Libero Commercio - FEZ) e i Parchi Industriali lituani, che nell’insieme fanno della Lituania la località più importante della regione baltica. La Lituania possiede una delle economie con la crescita più rapida dell’Europa centrale e orientale, all’interno della quale il settore privato produce attualmente oltre l’80% del PIL del Paese. La sua base industriale, ben sviluppata, comprende aziende di elettronica, chimica, macchine utensili, trasformazione dei metalli, materiali edili, prodotti alimentari e industria leggera, compresi manifatture di tessuti, abbigliamento, mobili ed elettrodomestici, ed è completata dai forti settori dei trasporti e dei servizi. Andamento dell’economia La Lituania, con i suoi 3,5 milioni di abitanti, è un Paese aperto e in rapida 2 crescita che ha tutto quello che serve per sfruttare al meglio la sua posizione strategica al centro di tre enormi mercati. In poco più di un decennio di indipendenza, la Lituania ha fatto un enorme passo in avanti e ha ormai raggiunto un avanzato stadio di trasformazione. Lo sviluppo è stato rapido. Circa un anno fa, la famosa banca di investimento Goldman Sachs ha descritto il rapido sviluppo della Lituania definendolo “il missile balistico baltico”. Recentemente nuove parole di elogio sono state spese per la Lituania alla luce di indicatori economici da record. Il giornale austriaco Wirtshafstsblatt ha pubblicato un articolo intitolato “La Lituania sta diventando la tigre del Baltico”, citando una straordinaria crescita del PIL e bassi deficit del bilancio e inflazione. Il Fondo Monetario Internazionale, dopo aver valutato il progresso e l’andamento economico della Lituania, ha definito il Paese “una stella nascente della regione”. Il merito del rendimento economico del Paese va in gran parte al dinamico settore privato lituano, orientato all’internazionalità. Nel periodo relativamente breve dall’indipendenza, gli uomini d’affari lituani hanno dimostrato, in molti settori, una straordinaria imprenditorialità, iniziativa, capacità di adottare le prassi commerciali occidentali, nonché l’abilità di competere sui mercati occidentali. Ampio riconoscimento hanno ricevuto i grandi passi avanti compiuti dalla Lituania verso l’ingresso nell’Unione Europea e nella NATO, e al tempo stesso il processo di adesione all’UE ha aiutato il Paese a migliorare il proprio sistema legale, fiscale e doganale – un grande vantaggio per gli uomini d’affari. Tutto questo, inoltre, è positivo anche per gli investimenti; di fatto investire in Lituania è ormai parte integrante delle strategie di sviluppo commerciale su scala europea. Tasso di crescita del PIL e PIL pro capite La Lituania, un’economia di esportazione aperta, è riuscita ad accelerare la crescita mantenendo al tempo stesso l’inflazione a livelli molto bassi. Il prodotto interno lordo è cresciuto del 9.7 % nel 2003 ed era del 6.7 % per l’anno 2004. Si prevede che mantenga lo stesso tasso di crescita (intorno al 6.5% - 7.5%) anche negli anni a venire. 3 Prodotto interno lordo della Lituania, 1996-2004, miliardi di € Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt Crescita del prodotto interno lordo della Lituania, 1996-2004, % Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt 4 Prodotto interno lordo della Lituania pro capite, 1996-2004, € Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt Dati demografici La Lituana ha una popolazione totale di 3.5 milioni di abitanti, ed è all’83.5% lituana, al 6.7% polacca, al 6.3% russa, e al 3.5% di altra provenienza (ebrei, bielorussi, ucraini, lettoni, ecc.). Il 67% dei cittadini vive nelle aree urbane, dando al Paese una densità di popolazione pari a 53.5 persone per km2. Rapporto tra maschie femmine (sex ratio): • alla nascita: 1.06 maschi/femmine • sotto i 15 anni: 1.05 maschi/femmine • 15-64 anni: 0.95 maschi/femmine • 65 anni e oltre: 0.52 maschi/femmine • popolazione totale: 0.89 maschi/femmine (stime 2005) Composizione in base all’età: • 0-14 anni: 16.1% (297.271 maschi/282.269 femmine) • 15-64 anni: 68.7% (1.206.731 maschi/1.264.359 femmine) • 65 anni e oltre: 15.2% (186.979 maschi/359.008 femmine) (stime del 2005.) Principali centri urbani: • Vilnius (542.300 abitanti) • Kaunas (378.900) • Klaipeda (192.900) • Siauliai (133.900) • Panevezys (119.700) 5 Importazioni / Esportazioni Volume d’affari del commercio estero La Lituania persegue una politica di commercio estero liberista, che ha favorito la rapida crescita del commercio estero registrata negli ultimi anni. Nel 2003, le esportazioni lituane sono cresciute più rapidamente delle importazioni e il deficit del commercio estero è diminuito del 1.8%. Nel 2003, rispetto al 2002, le esportazioni lituane sono aumentate del 9.1%, mentre la crescita delle importazioni è stata del 6%. Volume d’affari del commercio estero 1997-2004, in milioni di € Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Commercio estero per prodotto Nel 2003, in testa alle esportazioni lituane c’erano i prodotti minerari, con un volume di esportazioni pari a 1.261 miliardi di € (il 19.6% sulle esportazioni totali). Nel 2003, rispetto al 2002, le esportazioni di prodotti minerari sono aumentate del 13.6%. Al secondo posto, ci sono i mezzi di trasporto, con un volume di esportazioni pari a 982.2 milioni di € (15.3%). Nel 2003, rispetto al 2002, le esportazioni di mezzi di trasporto sono aumentate del 4.3%. Tessuti e prodotti tessili costituiscono il 13.6% della struttura totale delle esportazioni, macchinari e apparecchiature l’11.1%, e i prodotti dell’industria chimica il 6.6%. 6 Esportazioni della Lituania per prodotto, 2003 Fonte: Dipartimento lituano di Statistica La Lituania importa soprattutto macchinari e apparecchiature che compongono il 18.6% del volume totale delle importazioni (1.634 miliardi di €). Nel 2003, rispetto al 2002, le importazioni di macchinari e apparecchiature sono aumentate del 14.1%. I prodotti minerari costituiscono il 18.1% della struttura totale delle importazioni (1.586 miliardi di €). Nel 2003, rispetto all’anno precedente, le importazioni di prodotti minerari sono aumentate dell’8.8%. I mezzi di trasporto costituiscono 15.6% della struttura totale delle importazioni, i prodotti dell’industria chimica, l’8.6%, tessuti e prodotti tessili, il 7.4%, i metalli base e relativi articoli il 6.0%, plastica e relativi articoli, il 5.3%. Importazioni della Lituania per prodotto, 2003 Fonte:Dipartimento lituano di Statistica 7 Commercio estero per Paese Nel 2003, l’UE è stato il principale partner commerciale, per quanto riguarda esportazioni e importazioni, della Lituania (42% delle esportazioni totali e il 44.5% delle importazioni totali) e i Paesi candidati incidevano per il 19.3% sulle esportazioni e l’11.8% sulle importazioni. Le esportazioni verso la Comunità degli Stati Indipendenti (CIS) costituivano il 17% delle esportazioni totali e il 25.3% delle importazioni. Il commercio con i Paesi dell’UE sta diventando sempre più importante nell’attività commerciale lituana. Nel periodo 1996-2003, la quota delle esportazioni lituane verso l’UE è aumentata dal 32.9% al 42%. Nel 2003, le esportazioni lituane verso l’UE erano valutate 2.699 miliardi di €. Nel 2003, rispetto al 2002, le esportazioni verso l’UE sono diminuite del 5.2%. La Lituania esporta nell’UE prodotti tessili, prodotti minerari, mezzi di trasporto, macchinari e apparecchiature, articoli di fabbricazione mista, legno e articoli in legno, prodotti dell’industria chimica. I Paesi della CIS rimangono ancora i principali mercati per le esportazioni lituane. Nel periodo 1996-2003, la quota delle esportazioni lituane verso i Paesi della CIS è scesa dal 45.4% al 17%. Le esportazioni lituane verso i Paesi della CIS nel 2003 erano valutate 1.088 miliardi di € e, rispetto al 2002, sono scese del 3.7%. Esportazioni suddivise per gruppi di Paesi, 1996-2003 Fonte: Dipartimento lituano di Statistica I maggiori mercati delle importazioni lituane sono i Paesi dell’UE. La quota delle importazioni provenienti dai Paesi dell’UE nel periodo 1996-2003 è cresciuta dal 42.4% al 44.5%. Nel 2003 le importazioni dall’UE erano valutate 3.9 miliardi di € e, rispetto al 2001, sono aumentate del 5.8%. La Lituania importa dall’UE soprattutto macchinari e apparecchiature, prodotti 8 tessili, diversi mezzi di trasporto, prodotti dell’industria chimica, plastica e gomma, prodotti minerari, metalli di base e articoli di metalli base. Nel 2003, rispetto al 2002, le importazioni dalla CIS sono aumentate del 3.1% ed erano valutate 2.221 miliardi di €. I Paesi della CIS sono importanti fornitori di materie prime. La Lituania importa dalla CIS soprattutto risorse energetiche (petrolio, gas), legname, nonché metalli ferrosi e non ferrosi. Questi andamenti prevarranno per un tempo considerevolmente lungo, in quanto qualsiasi cambiamento sarebbe molto costoso. Importazioni per gruppi di Paesi, 1996-2003 Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Nel 2003, le principali destinazioni delle esportazioni lituane erano la Svizzera (11.7%), la Russia (10.1%), la Germania (9.9%) e la Lettonia (9.7%). 9 Struttura delle esportazioni per Paese, 2003 Fonte: Dipartimento lituano di Statistica I principali importatori partner erano Russia (22.2%), Germania (16.2%), Polonia (5.2%) e Italia (4.4%). Struttura delle importazioni per Paese, 2003 Fonte: Dipartimento lituano di Statistica 10 Principali partner commerciali della Lituania, 1997-2003 (% di volume d’affari totale) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Effetti dell’adesione all’UE sul commercio estero della Lituania Il Commercio estero della Lituania non risentirà molto dell’ingresso del Paese nell’Unione Europea. Prima di aderire all’UE, la Lituania perseguiva una politica commerciale liberistica e aveva in essere Accordi di libero scambio (Free Trade Agreement) con i Paesi UE, EFTA, nonché con la Turchia e l’Ucraina. Gli scambi con questi Paesi costituiscono circa il 70% del commercio estero della Lituania. Dopo l’ingresso della Lituania nell’UE, le condizioni commerciali con questi Paesi non cambieranno, dal momento che anche molti di questi Paesi sono ormai entrati a far parte dell’UE e con gli altri, tranne l’Ucraina, l’UE ha Accordi di libero scambio. Dal 1 maggio 2004, la Lituania gode inoltre, in qualità di membro dell’UE, delle preferenze stipulate negli accordi commerciali tra l’UE e alcuni Paesi terzi. Gli scambi commerciali del Paese con Israele, le Isole Faeroer e il Messico sono regolati dagli Accordi di Libero Commercio UE con questi Paesi. La Lituania gode attualmente di condizioni commerciali molto più favorevoli con i Paesi del Mediterraneo e dei Balcani. 11 Mercato del lavoro e disoccupazione Oltre due terzi della forza lavoro lituana – 1.6 milioni - è impiegata nel settore privato. Il 42% degli impiegati lituani ha un diploma di istruzione superiore, il 24% un’istruzione specializzata (diplomi tecnici). Retribuzioni I costi della forza lavoro lituana sono tra i più bassi dell’Unione Europea. Dal 1 maggio 2004, lo stipendio minimo mensile è di 500 LTL (€ 145), lo stipendio orario minimo è di 2.95 LTL (€ 0,9). Nel quarto trimestre del 2004, lo stipendio mensile medio lordo era di 1.310 LTL (€ 379). Stipendi mensili medi nei Settori industriali, 2004 4° trimestre Settore Stipendio Trasporto e comunicazioni 1.396LTL (€404) Costruzioni 1.359LTL (€ 394) Manifatturiero 1.224LTL (€ 355) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Più alto stipendio mensile medio per settore, 2004 4° trimestre Settore Stipendio Istituzioni amministrative 3.248LTL (€ 941) Intermediazione finanziaria 2.640 LTL (€ 765) Fondi pensionistici e di assicurazione e 2.121 LTL (€ 614) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Più basso stipendio mensile medio per settore, 2004 4° trimestre Settore Salario Agricoltura, caccia e silvicoltura 1,022 LTL (€ 296) Manifattura del legno e dei prodotti in legno 910 LTL (€ 264) Alberghi e ristoranti 818 LTL (€ 237) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica N.B: I datori di lavoro versano un contributo di previdenza sociale del 31% sullo stipendio lordo. 12 Disoccupazione registrata * (media annuale) 1995-2004, % Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt * dati dell’ufficio di collocamento (dal primo gennaio 2004, l’ufficio di collocamento ha tenuto il conteggio mensile del rapporto tra le persone disoccupate registrate e la popolazione in età da lavoro, in modo da rilevare gli eventuali cambiamenti del mercato del lavoro interno dei comuni. Fino al 2004, era stato calcolato il tasso di disoccupazione, cioè il rapporto tra disoccupazione e forza lavoro). Tasso di inflazione Inflazione in Lituania, 1993-2004, % Fonte: Dipartimento lituano di Statistica, www.std.lt 13 Tasso di cambio La riforma del settore bancario statale è cominciata nel 1992 con l’introduzione di un sistema bancario standard a due livelli, formato da una banca centrale e dalle banche commerciali. Le banche commerciali hanno ampliato di molto la loro gamma dei servizi, comprendenti leasing, assicurazioni, gestione del patrimonio e attività bancaria d’investimento. Le carte di credito sono diventate sempre più importanti in Lituania. Nel 1993, la Lituania ha introdotto la Litas (LTL). Nel 1994 è stato istituito un Currency Board, ai sensi del quale l’ammontare di Litas in circolazione è ancorato alla riserva aurea e alle riserve di valuta estera detenute dalla Banca di Lituania. Il cambio Litas/Dollaro USA è fermo dal 1994, rendendola una delle valute più stabili di tutti i Paesi dell’Europa centrale e orientale. Il 2 febbraio 2002 la Lituania ha fissato nuovamente le Litas rispetto all’Euro al tasso di 3,4528 LTL/EUR, ponendo quindi fine alla parità Litas-Dollaro USA che durava da quasi 8 anni. Le Litas rimarranno in circolazione per qualche altro anno in vista di essere sostituite dall’Euro nel 2007-2008. 14 Investimento estero diretto Investimento estero diretto cumulativo in Lituania a partire dal 1 gennaio 2005 (miliardi di €) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Investimento estero diretto cumulativo per Paese a partire dal 1 gennaio 2005 (milioni di €) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica 15 Investimento estero diretto cumulativo per Paese a partire dal 1 gennaio 2005 (% del totale) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Investimento estero diretto cumulativo per settore a partire dal 1 gennaio 2005 Settore Somma (€ milioni) % della somma totale Manifatturiero 1.594 34% Commercio 748 16% Intermediazione finanziaria 677 14.4% Servizi comunicazione 672 14.3% Immobili 399 8.5% Altro 600 12.8% Fonte: Dipartimento lituano di Statistica 16 Investimento estero diretto per attività, a partire dal 1 gennaio 2005 (% del totale) Fonte: Dipartimento lituano di Statistica Garanzie per l’investimento estero Le leggi lituane sull’investimento sono conformi agli standard dell’Unione Europea, con una nuova Legge sulle Società e un nuovo Codice civile entrati in vigore nel 2001. Accordi bilaterali per la promozione e la tutela dell’investimento sono già stati stipulati con Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Italia, Danimarca, Grecia, Germania, Estonia, Israele, Kazakistan, Cina, Corea del Sud, Lettonia, Polonia, Paesi Bassi, Norvegia, Francia, Romania, Finlandia, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito, Ucraina, Venezuela, Slovenia, Argentina, USA, Australia, Bielorussia, Belgio-Unione Economica del Lussemburgo, Kuwait, Moldavia, Portogallo, Russia, Uzbekistan, Ungheria, Islanda, Hashemite Regno di Giordania e Vietnam. Sono in vigore inoltre l’Accordo sull’uso della valuta locale e l’Accordo sulla tutela legale per garanzie per l’investimento estero tra l’Agenzia per la garanzia degli investimenti multilaterali (MIGA) e la Lituania. Non ci sono limiti al rimpatrio dei profitti ricavati dai guadagni sulla valuta (sia in valuta straniera che in valuta locale). Sono garantiti i diritti di prelevare profitti, royalties e interessi in valute convertibili. La proprietà è protetta dall’espropriazione – si può espropriare solamente in circostanze eccezionali dietro immediato risarcimento al valore di mercato in valuta convertibile. Privatizzazione Fondo per la proprietà statale Il Fondo lituano per la proprietà statale (SPF www.vtf.lt) è stato istituito 17 all’inizio del 1998 (in sostituzione dell’Agenzia di privatizzazione) come ente esecutivo per la privatizzazione delle proprietà statali e comunali. Il Fondo prepara gli elenchi delle società candidate alla privatizzazione, che in seguito saranno approvati dal governo. I funzionari del SPF rappresentano gli interessi statali nelle imprese, le preparano per la privatizzazione, cercano potenziali acquirenti, redigono tutti i documenti necessari all’acquisto – transazioni di vendita, trattano con gli investitori e si accertano che i nuovi proprietari soddisfino i requisiti per la privatizzazione specificati nei contratti. Il 7 luglio 1998, è stato firmato il più grosso contratto di privatizzazione degli stati baltici, che ha portato all’acquisto del 60% di AB Lietuvos Telekomas (Telecom Lituania) da parte di Amber Teleholdings, un consorzio formato dalla società svedese Telia e dalla società finlandese Sonera. Per 510 milioni di Dollari USA, con l’impegno a investire ulteriori 200 milioni di Dollari USA. In futuro, la privatizzazione delle altre proprietà statali, la vendita di piccoli pacchetti di azioni sarà indirizzata più verso investitori lituani, piccole e medie imprese, che saranno privatizzate soprattutto mediante gara pubblica. Nel novembre 1997, il parlamento lituano ha approvato una nuova Legge sulla privatizzazione delle proprietà statali e comunali (società statali di copertura e altre proprietà). La legge prevede che tutti gli investitori (nazionali ed esteri) abbiano gli stessi diritti di acquisire proprietà statali (il testo completo della legge è disponibile all’indirizzo http://www.vtf.lt). Numero di entità privatizzate, 1996-2004 Fonte: Dipartimento lituano di Statistica , http://www.vtf.lt. La Legge prevede 6 metodi di privatizzazione: • Sottoscrizione pubblica di azioni: Il prezzo è determinato mediante l’interazione tra domanda e offerta. Le azioni possono essere 18 • • • • • vendute sulla NSEL (Borsa Nazionale Lituana) attraverso una società di mediazione statale o in occasione di una vendita organizzata dal SPF. Asta pubblica: i beni sono venduti a chi offre il prezzo più alto durante un’asta pubblica. Gara pubblica: i beni sono venduti all’offerente che presenta la proposta migliore in un’offerta formale scritta, tenendo conto di tutte le condizioni del piano di privatizzazione. Trattative dirette: se a un’asta o a un’offerta prende parte un solo offerente, ovvero se nessun altro offerente soddisfa i criteri stabiliti dal piano di privatizzazione, i beni possono essere venduti mediante trattative dirette tra il SPF e l’offerente. Affitto con opzione di acquisto: si può indire una gara pubblica per offerte di noleggio di beni fino a 25 anni. Il pagamento dell’affitto annuale è determinato dall’accordo di privatizzazione. Cessione del controllo statale o comunale di un’impresa mediante l’emissione di obbligazioni convertibili o nuove azioni da contribuzioni addizionali, che possono portare alla riduzione delle azioni con diritto di voto di proprietà statale o comunale nel capitale autorizzato della società. Diritto di proprietà Acquisizione di immobili • La legislazione attuale non prevede alcun sostanziale divieto all’acquisto, leasing o qualsiasi altra forma di disposizione di immobili da parte di persone fisiche o legali, tranne per quanto riguarda le restrizioni relative all’acquisto di lotti di terreno. • I soggetti stranieri (persone fisiche e legali), la cui origine corrisponde ai criteri dell’Integrazione europea e transatlantica e che sono impegnati in attività commerciali registrate in Lituania, hanno il diritto di acquistare i lotti di terreno, destinati ad uso non agricolo, necessari alla costruzione e/o all’utilizzo di edifici, strutture e attrezzature finalizzati ad attività commerciali dirette. • Il 7 marzo 2002 il Parlamento lituano (Seimas) ha approvato alcuni emendamenti all’Articolo 47 della Costituzione della Repubblica Lituana che permettono alle persone legali di acquistare lotti di terreno a scopo agricolo. Gestione degli immobili I principali enti incaricati di gestire le questioni riguardanti possesso, uso e cessione di immobili sono: le Amministrazioni dei Governatori di Contea, i 19 Comuni, il Centro statale del Registro delle Imprese (http://www.kada.lt), l’Ufficio centrale delle ipoteche (http://www.lhr.lt). Garanzie sull’Investimento estero Gli investimenti esteri non possono essere nazionalizzati o requisiti. Le proprietà potrebbero essere espropriate, previo risarcimento, solamente nei casi previsti dalla legge e in conformità con le norme universalmente riconosciute del diritto internazionale. 20 PROFILO ECONOMICO DELLA REGIONE Panoramica generale e infrastrutture La Contea di Panevezys è situate nel nord-est della Lituania ed è la quarta contea della Lituania per estensione, con un’area di 788 mila ha. Città e insediamenti occupano 20.2 mila ha, imprese industriali e strade occupano 14.5 mila ha, i terreni coltivati occupano 482.2 mila ha, le foreste 210.9 mila ha, le acque 20 mila ha, e le altre aree 40.6 mila ha. La contea ha una rete di trasporti ben sviluppata. Vilnius, la capitale della Lituania, può essere raggiunta in 1.5 ore percorrendo in macchina l’autostrada A2. La distanza che separa il centro della Contea di Panevezys dal porto marittimo, che non gela mai, di Klaipeda è di 240 km e la distanza dal porto di Riga in Lettonia di 150 km. La linea ferroviaria, attraversando i distretti di Panevezys, Kupiskis, e Rokiskis, connette Panevezys alla regione di Kaliningrad (Federazione Russa), Daugavpils (Lettonia) e Mosca (Federazione Russa). La ristrutturata autostrada internazionale E67 Via Baltica, parte del sistema di autostrade transeuropeo, garantisce un comodo accesso ai Paesi scandinavi, nonché all’Europa Centrale e Occidentale. Principali settori economici e specializzazione industriale La Contea di Panevezys è una regione con un’industria e un’agricoltura ben sviluppate. Le 105 imprese industriali danno lavoro a più di 17 mila persone. La forza sui mercati stranieri delle imprese industriali della regione cresce sempre più ogni anno e attualmente oltre il 61% della produzione venduta viene esportato, soprattutto in Europa, Asia e CIS. I prodotti più esportati 21 sono: tubi per TV a colori, lino e prodotti di vetro, e indumenti. 17 imprese della Contea hanno più di 500 dipendenti, 66 imprese ed enti hanno tra i 150 e i 500 dipendenti. La maggior parte delle imprese della regione è tuttavia di piccole (fino a 10 dipendenti) e medie (fino a 50 dipendenti) dimensioni. Negli ultimi anni, si registra una crescita, ancora in atto, di servizi e commercio. Il maggior numero di nuove imprese e nuovi posti di lavoro è creato in questi settori. Più del 57% di tutte le imprese della Contea, soprattutto di piccole e medie dimensioni, lavora nel settore dei servizi. Il settore agricolo della Contea di Panevezys è uno dei più forti della Lituania. In questa Contea, si produce oltre il 20% del grano, l’11% delle barbabietole da zucchero, il 16% dei bovini, il 10% del pollame, il 20% della produzione di latte del Paese. L’organizzazione senza fini di lucro VI “Tatulos programa” attiva nella Contea, è orientata verso un’agricoltura ecologica e sicura per l’ambiente, fornisce aiuti finanziari agli agricoltori e alle imprese che si sforzano di coltivare ecologicamente, e vende i prodotti ecologici certificati di cui c’è richiesta. Questo programma sta per essere realizzato nel nord della Lituania. 22 STRUTTURA INDUSTRIALE PRODUZIONE VENDUTA Produzione industriale nel Paese 23 IN BASE ALLA Tasso di crescita del PIL e PIL pro capite La Contea di Panevezys contribuisce con oltre 860 milioni di euro è la quarta per input al Prodotto Interno Lordo del Paese, con un PIL pro capite di 3 mila euro. Circa il 7% della produzione totale dell’industria lituana è fabbricato in questa Contea. Mercato del lavoro La Contea di Panevezys ha una popolazione di oltre 320,8 mila abitanti, la maggioranza dei quali è lituana. Il centro della Contea è Panevezys, situata a metà strada tra due capitali baltiche – Vilnius e Riga (Lettonia). Il sistema di istruzione e riqualificazione professionale nella Contea è sufficiente a soddisfare le richieste degli abitanti e lo sviluppo dell’industria. Perciò nel mercato del lavoro della Contea di Panevezys è disponibile molta manodopera specializzata e il costo del lavoro è il 10% inferiore rispetto alla media del Paese. Attualmente ci sono circa 181 mila persone attive nella Contea di Panevezys, ossia il 56,4% circa di tutti gli abitanti della Contea. Recentemente, l’occupazione degli abitanti in base ai settori economici sta cambiando. Il numero di persone occupate in agricoltura, caccia e selvicoltura, industria e costruzioni si sta riducendo mentre il numero di coloro che lavorano nel settore dei servizi è in rapida crescita. La maggior parte delle persone è impiegata nei settori dei dispositivi ed equipaggiamenti radio, TV, per le comunicazioni, cucito e tessili, alimentare, bevande. 24 Investimento estero diretto La Contea di Panevezys è la regione lituana che più attrae gli investitori esteri, subito dopo le contee delle principali città lituane – Vilnius, Klaipeda, e Kaunas. Oltre il 4% di tutti gli investimenti fatti in Lituania sono qui concentrati. Per incoraggiare gli imprenditori e le aziende a investire nei comuni della regione, la Contea di Panevezys concede privilegi fiscali sui terreni e affitta terreni a imprese nazionali ed estere. Il carico fiscale e la durata della sua applicazione dipende dal numero di nuovi posti di lavoro creati. Nella Contea di Panevezys sono attive con successo oltre 130 imprese con capitale estero proveniente da 30 paesi stranieri. Capitale tedesco è investito in 21 imprese, capitale russo in 16, statunitense in 11, svedese in 10, polacco in 10, irlandese in 9. I principali investitori provengono da Svizzera, Polonia, Svezia, Turchia, Finlandia, Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti d’America, Irlanda e Danimarca. Tra le aziende lituane con i più grandi importi di investimento ci sono quattro imprese della Contea di Panevezys. Le seguenti aziende estere hanno investito in aziende della città di Panevezys, costituendo in totale quasi 90 milioni di euro di investimento estero diretto (FDI): • Azienda tedesca "Schmitz Cargobull" (closed joint-stock "Schmitz Cargobull Baltic") • Azienda turca "Profilo Sanayi Ve Ticaret" a.s. (società di capitali "Ekranas") • Azienda svizzera "Farimex" s.a. (società di capitali "Ekranas") • Azienda svedese "Bofors Carl Gustaf (società di capitali "Stigma") • Azienda britannica "Paragon Import Export Limited" (società di capitali "Metalo Zenklai") • Aziende norvegesi: "Siva Scan Industrier" a/s (società di capitali "Siva Scan-investment") e "Spilka International" (società di capitali "Siva Spilka Baltic") Nella città di Panevezys è in funzione il Parco industriale norvegese, l’unico di tutta la Lituania. Si trova nel territorio dell’ex società Precise Mechanics Company a Panevezys. Occupa 14 000 m2. Nel parco sono attive sei aziende impregnate nella produzione di tessuti e mobili. 25 VENDERE NEL PAESE: COME PENETRARE IL MERCATO Macchinari meccanici e industriali Opportunità di investimento All’inizio del 2004, l’investimento estero diretto (FDI) totale nelle manifatture lituane specializzate di prodotti metallici, macchinari e apparecchiature era di 39 milioni di EUR (3% del FDI totale nell’industri manifatturiera lituana). Libero commercio nell’UE Dopo l’ingresso nell’UE (1 maggio 2004) non ci sono più restrizioni sugli scambi commerciali all’interno della Comunità. Il libero commercio offrirà molte nuove possibilità alle manifatture di prodotti metallici, macchinari e attrezzature. Nuove possibilità di sviluppo dei canali di fornitura est-ovest. Si stanno sviluppando canali di fornitura nelle industrie specializzate in trasformazione di metalli, macchinari e apparecchiature: materie prime fornite dalle aziende russe, prodotti e componenti semifiniti fabbricati in Lituania sono forniti ai clienti industriali dell’Europa occidentale. Specializzazione in nicchie di mercato e relativa possibilità di sfruttamento Il 78% delle imprese industriali specializzate in trasformazione dei metalli, macchinari e apparecchiature sono di piccole dimensioni (fino a 50 dipendenti) e sono flessibili per adattarsi alle specifiche necessità del cliente in una determinata nicchia di mercato, laddove la produzione di massa non sarebbe conveniente. Queste imprese spesso progettano e producono i prodotti sulla base dei singoli ordini, contribuendo così allo sviluppo dei prodotti industriali. L’esperienza degli investitori esteri Investimenti di successo da parte di aziende internazionali come ACGNystrom, Rautaruukki, ABB, VAE AG, e Odense Steel Shipyard Ltd. (gruppo A.P.Moller), ecc. nell’industria della trasformazione dei metalli, macchinari e apparecchiature dimostrano quanto sia attraente questo settore, nonché le sue possibilità per ulteriori investimenti. 27 Andamento del settore e principali aziende Nel 2002, i principali partner commerciali per le esportazioni di macchinari e apparecchiature sono stati: Turchia (16%), Russia (14%), Francia (14%) e Germania (10%). Nella prima metà del 2002, in Russia sono stati esportati il 18% di tutti i macchinari e le apparecchiature meccaniche, per un valore di 19.7 milioni di EUR, verso la Germania il 9%, per un valore 9.6 milioni di EUR , e verso la Lettonia il 13%. Le importazioni di macchinari e apparecchiature meccaniche provenivano per lo più da Russia (39.3 milioni di EUR ovvero il 11% delle importazioni), Germania (73.9 milioni di EUR ovvero il 20%), e Italia (43 milioni di EUR ovvero il 12%). L’andamento di importazioni-esportazioni dimostra che le imprese specializzate in trasformazione dei metalli, macchinari e apparecchiature funzionano con successo sui mercati esteri, il che a sua volta dimostra il potenziale di crescita. Predominate è il commercio di ferro e acciaio, dei prodotti in alluminio e macchinari. Le seguenti imprese possono essere considerate i maggiori esportatori nell’industria lituana della trasformazione dei metalli, macchinari e apparecchiature: Baltijos Laivu Statykla AB (costruzioni in metallo per navi), Snaige UAB (impianti di refrigerazione), Nemunas AB (filo metallico e articoli in filo metallico), Kauno Ketaus Liejykla AB (leghe in ghisa), Vingriai AB (macchinari per la lavorazione di legno e metallo e altri prodotti in metallo fabbricati). I principali importatori del settore sono: Azovlitas UAB, Kazameta UAB, Lytagra UAB, e Rannila Steel Vilnius UAB. Manifattura di apparecchiature prodotti in metallo, esclusi macchinari e La manifattura di prodotti in metallo, esclusi macchinari e apparecchiature, comprende la manifattura di prodotti e costruzioni in metallo. 28 La domanda di profili in alluminio e altre costruzioni in metallo è in diretta relazione con la crescita dell’industria di macchinari e apparecchiature. I principali acquirenti di profili in alluminio e altri metalli sono le aziende che sono riuscite a penetrare nei mercati esteri. I prodotti più vendibili sono costruzioni in metallo fuori standard, compresi i profili in metallo. Benché i profili fuori standard siano costosi, essi permettono agli acquirenti di risparmiare soldi e tempo nel processo produttivo, semplificando la costruzione di un articolo e diminuendo l’importo dei materiali. Il principale leader del settore delle costruzioni in metallo è Baltijos Laivu Statykla AB, specializzata nella produzione di costruzioni in metallo per l’industria delle spedizioni. Baltijos Laivu Statykla AB ha fatto grandi investimenti per modernizzare le attrezzature, costruire nuove officine per la pulizia e la pittura, fondare un centro di progettazione di barche, riuscendo in questo modo ad aumentare l’efficienza della produzione di costruzioni in acciaio. L’impresa si è recentemente concentrata nella produzione di sovrastrutture e grandi blocchi in costruzione a Odense destinati ai trasportatori intermodali marittimi (container carriers). Baltijos Laivu Statykla AB è il più grande esportatore di costruzioni in metallo dell’industria della trasformazione dei metalli. L’impresa esporta il 95-97% della sua produzione, soprattutto in Danimarca, Germania, Paesi Bassi, ecc. Nemunas AB produce prodotti in metallo (filo metallico, chiodi, ecc.). Le esportazioni costituiscono il 75% delle vendite totali. Vienybe AB produce costruzioni in metallo per mobili. Le sue principali esportazioni sono costruzioni in metallo per le imprese tedesche produttrici di mobili, valvole e caldaie a combustibile solido da esportare nella CIS. Vildeta UAB è specializzata nella produzione di vari tipi di casseforti, cassette in metallo e mobili archivio di ottima qualità. Nel 2001, è stato assegnato a Vildeta UAB il certificato BVQI dall’ente di certificazione internazionale attestante che il suo sistema di gestione della qualità è conforme ai requisiti ISO 9001. I principali clienti della produzione sono imprese, organizzazioni e fondazioni statali lituane, banche, nonché ditte e soggetti privati. Parte della produzione viene esportata negli Stati baltici, in Ucraina, e nella Regione di Kaliningrad (Russia). Quest’anno l’azienda produrrà oltre 30 modelli di casseforti placcate in acciaio e altri prodotti. Gli specialisti dell’impresa progettano e lanciano nuovi modelli usando tecnologie innovative e all’avanguardia, e materiali di qualità. Vildeta AB presta grande attenzione alla ricerca di nuovi clienti e cerca di soddisfarne le esigenze. La penetrazione del mercato internazionale ha garantito il successo dell’impresa. 29 Produzione di macchinari e apparecchiature La produzione di macchinari e apparecchiature comprende la manifattura di attrezzature per la produzione, dispositivi di riscaldamento e refrigerazione, ecc., destinati a vari settori dell’industria e ai privati. Il successo delle imprese impegnate in queste attività è dimostrato dai dati statistici: vendite aumentate del 25% nel 2002 e del 2% nel 2003. Snaige UAB è il principale produttore ed esportatore di refrigeratori e celle frigorifere, con un fatturato annuale di circa 57.3 milioni di EUR. Circa il 90% della produzione viene esportato sui mercati dell’Europa occidentale, orientale e centrale. La sua produzione principale comprende refrigeratori e celle frigorifere sia domestici che per uso commerciale. I suoi sistemi di gestione della qualità e gestione della tutela ambientale sono conformi agli standard internazionali. Ogni anno, l’impresa investe in media 4.3 milioni di EUR in nuove tecnologie. Snaige AB si sforza di produrre prodotti che non solo soddisfino le esigenze dei clienti, ma che siano anche pienamente conformi ai requisiti ecologici. L’impresa produce annualmente diversi nuovi modelli di refrigeratori. Vingriai UAB produce vari tipi di macchine utensili universali per la lavorazione del legno e la fresatura, nonché altre complesse parti di montaggio. È una delle più promettenti imprese lituane. AB Vingriai è la sola società degli Stati baltici in grado di offrire servizi di montaggio ai sensi delle condizioni per le camere pulite (clean-room) in classe 1000. La diverse macchine utensili sono destinate a clienti locali ed esteri; tuttavia il loro principale mercato sono la Germania e la Polonia. L’impresa produce inoltre complesse parti di montaggio, costruzioni e assembla attacchi per Danimarca, Svezia, Israele, ecc. Le esportazioni negli ultimi anni hanno costituito il 90% della produzione totale. Nel 2002, l’impresa ha introdotto i sistemi di gestione della qualità e gestione della tutela ambientale, EN ISO 9001:2001 e LST EN ISO 14001. L’azienda prevede di ricevere presto la certificazione del marchio CE. Astra AB esporta container e altri prodotti in acciaio inossidabile in Polonia, Germania, Paesi Bassi, Italia e Russia. Kazlu Rudos Metalas AB è specializzata nella produzione di caldaie a biocombustibile. L’impresa produce caldaie domestiche e commerciali, per le quali offre anche i relativi servizi di istallazione e manutenzione. Questo è un settore molto promettente, perché le caldaie a doppia combustione prodotte dall’impresa sono altamente vendibili. Le tecnologie con cui sono prodotte permettono agli utenti di avere una minore perdita di calore, e quindi un riscaldamento maggiore, rispetto ad apparecchi analoghi. Ulteriori informazioni sulle aziende dell’industria di lavorazione metalli, macchinari e attrezzature possono essere reperite presso: 30 Associazione dei strumentazione costruttori di macchine produttori di A. Vienuolio str. 8 - 409, LT-01104 Vilnius, Lithuania Telefono/Fax: +370 5 231 25 20 E-mail: [email protected] www.mpa.lt Lavorazione del legno e mobili Opportunità di investimento I requisiti essenziali per lo sviluppo del settore, il suo orientamento alle esportazioni, i suoi costi di gestione, ecc. si combinano per fornire attraenti opportunità di ulteriore investimento nell’industria lituana del legno e del mobile. L’attuale investimento estero diretto ammonta a 93 milioni di EUR. Il veloce sviluppo di questa industria sta creando nuove opportunità per ulteriori investimenti e per lo sviluppo di progetti congiunti. Società internazionali, come Ochoco Lumber, StoraEnso, IKEA, Laura Ashley, Habufa, Kappa Packaging, e SCA Packaging operano con successo in Lituania e hanno in programma di espandere ulteriormente le proprie attività. Diversi sono i motivi e le opportunità d’investimento • Competitività crescente Investimenti nello sviluppo della produttività e delle specializzazioni. L’aumento della produttività è una delle tendenze future del settore. Gli investimenti nella produzione specializzata, caratterizzata da un assortimento limitato, potrebbero portare a un’attività imprenditoriale di successo. Questo risultato potrebbe essere raggiunto sviluppando progetti congiunti con i principali produttori del settore, nonché con piccole aziende o attraverso investimenti ex-novo. • Disponibilità di abilità ed esperienza già maturate Lo sviluppo delle piccolo imprese. Come già ricordato in precedenza, ci sono oltre 800 piccole e medie (fino a 50 dipendenti) aziende nell’industria. Alcune di queste sono in grado di sviluppare le loro esportazioni e un certo livello di dimensioni, ma la maggior parte è orientata al mercato interno. È ragionevole e consigliabile investire nello sviluppo di queste aziende per stimolarne la capacità di esportazione e la specializzazione, dal momento che hanno già sviluppato le abilità di base, l’infrastruttura e l’esperienza necessarie. • Disponibilità di manodopera specializzata a costi competitivi Investimenti nella produzione con alti costi del lavoro. In Lituania, i costi della manodopera, anche nel caso di specialisti altamente specializzati, sono competitivi. In alcune aree specifiche dell’industria 31 del legno e del mobile (intaglio, restauro, prodotti personalizzati, ecc.), la possibilità di reperire manodopera specializzata è un fattore molto importante. La disponibilità di tale manodopera rende l’industria del legno e del mobile lituana molto attraente per gli investimenti. Investimenti nello sviluppo di prodotti industriali per il settore del mobile Sviluppo di prodotti a valore aggiunto. Attualmente il settore del legno e dei prodotti in legno è dominante nell’industria del mobile. Il legname rotondo è il suo principale prodotto di esportazione. Al tempo stesso, il settore del mobile sta crescendo, così come la richiesta di diverse materie prime e accessori. La crescente produzione di legno compensato e truciolato illustra questa possibilità. Disponibilità di fornitori collegati all’industria e possibilità di un loro ulteriore sviluppo Crescenti opportunità di sviluppare un gruppo. La crescente industria del legno e del mobile sta rendendo necessari diversi servizi e la produzione di accessori e materie prime. Le industrie della plastica, del vetro e del metallo stanno fornendo diversi prodotti all’industria del legno e del mobile. Perciò questa industria in crescita, dotata di grande potenziale, sta creando l’opportunità di investire e sviluppare attività ad essa correlate. Investimenti ex-novo (green-field) nei mercati dell’Europa occidentale e orientale. La posizione geografica della Lituania e la disponibilità delle risorse necessarie per lo sviluppo dell’industria del legno e del mobile suggeriscono nuove opzioni di investimenti: • • • - posizione e ambiente industriale vantaggiosi rendono attraente la Lituania per gli investimenti Fondare nuovi impianti di produzione specializzati per creare esportazioni verso i mercati dell’Europa occidentale. La forza attrattiva di simili investimenti può essere illustrato dal progetto congiunto IKEA e Klaipedos Mediena AB. Klaipedos Mediena AB è uno dei principali produttori di truciolato e legno compensato della Lituania. Nell’agosto 2002, è stato realizzato un progetto a lungo termine per la produzione di mobili da ufficio in tavole laminate. - Opportunità di sviluppo delle catene di fornitura e distribuzione Integrare le aziende lituane in diverse catene di fornitura e distribuzione tra i mercati dell’Europa occidentale e orientale. In questo caso, le aziende locali dell’industria del legno e del mobile potrebbero entrare a far parte della catena e giocare un ruolo limitato. Nel caso di esportazioni sui mercati dell’Europa dell’Est, le aziende locali potrebbero fungere da centri di assemblaggio e preparazione finale dei prodotti. Nel caso di fornitura degli approvvigionamenti, il 32 settore lituano del legno e dei prodotti in legno potrebbe essere utile allo sviluppo di materie prime per l’industria del mobile. Questo creerebbe l’opportunità di sviluppare un’efficiente infrastruttura logistica locale. - Sviluppo di un progetto congiunto nella Regione di Kaliningrad Progetti congiunti per penetrare il mercato russo. Le barriere commerciali internazionali costituiscono un significativo ostacolo. Per eliminarle, si potrebbero sviluppare progetti congiunti nella Regione Kaliningrad. L’industria lituana del legno e del mobile potrebbe fungere da fornitrice delle materie prime, abilità tecniche, esperienza e risorse gestionali necessarie a progetti di successo. Simili investimenti sono stati messi in programma da IKEA e Klaipedos Mediena AB nei loro piani di sviluppo della loro collaborazione. Le attuali tendenze di sviluppo dell’industria, i fattori coinvolti nella creazione del potenziale di crescita dell’industria e le agevolazioni alle esportazioni disponibili illustrano la forza attrattiva dell’industria e dimostrano le varie opportunità di investimento e sviluppo di nuovi progetti. Andamento del settore e principali aziende L’industria manifatturiera lituana è sostenuta dalle sue industrie tradizionali, una delle quali è l’industria del legno e del mobile, che è oggi una delle manifatture a più rapido sviluppo. L’industria del legno e del mobile e quella della carta danno lavoro a oltre 43 mila persone in oltre 2500 aziende. L’importanza dell’industria all’interno dell’economia lituana è indiscutibile. L’industria crea oltre il 10% del valore aggiunto lordo e incide per il 13% sulle esportazioni totali lituane. È inoltre una delle industrie che dimostrano come sia possibile adattarsi ai mercati dell’Europa occidentale e raggiungere il successo grazie allo sviluppo delle esportazioni. L’industria lituana di produzione del legno è attualmente rappresentata da 10 grandi aziende che nel 2003 hanno prodotto e venduto il 36% dell’intera produzione dell’industria di produzione del legno. La maggior parte di queste aziende non solo stanno incrementando i loro volumi di produzione, ma anche modernizzando rapidamente il processo produttivo. Un’importante caratteristica dell’industria del legno e del mobile lituana è che poche società holding hanno integrato i maggiori produttori dei diversi settori. Queste società holding sono: Ø SBA Grupe (Akmena AB, Karige UAB, Kauno Baldai AB, Klaipedos Baldai AB, e Silutes Baldai AB); Ø Libros Grupe (AMG UAB, Dailinta UAB, Dirvonu Lentpjuve UAB, Dominga Hardwood UAB, Dominga Mill UAB, e Venta AB); Ø Vakaru Medienos Grupe (Giriu Bizonas UAB, Kronolitas UAB, Klaipedos Mediena AB, Interflex UAB, e Sakuona UAB); 33 Ø Baltijos Baldu Grupe (BBG) (Dilikas UAB, Freda UAB, e Wood Team Production UAB 34 Maggiori produttori della produzione di legno Azienda Produzione mln. EUR Dipendenti 2001 2002 2003 2001 2002 2003 39 1. SBA Holding mobili 47,8 57,9 76,1 2423 2794 3048 2. Libra Holding mobili, parquet 32,2 50,9 62,3 1125 1477 1741 3. Vakaru medienos pannelli, mobili grupe 46,2 47,8 52,2 2168 2412 1797 4. Pajurio mediena 18,3 29,2 34,9 316 504 480 4,6 12,3 29,3 577 930 1304 5. Baltijos grupe segatura baldu mobili 6. Vilniaus baldai mobili 17,8 23,5 25,4 917 864 783 7. Grigiskes carta, pannelli 22,2 22,5 23,1 1134 1110 965 16,2 19,2 20,2 509 411 365 10,0 13,5 15,9 266 252 276 21,6 19,9 14,8 145 148 144 8. kartonas Klaipedos cartone 9. Narbutas ir Ko mobili 10. Ochoco Lumber segatura 236,8 297,3 254,2 9580 10902 10897 Attualmente, la concentrazione della produzione sta prendendo piede soprattutto nell’industria del mobile, mentre nell’industria della fresatura a sega ci sono 300 imprese, pochissime delle quali davvero grandi. Le 7 principali aziende (con più di 100 dipendenti) producono e vendono il 24% della produzione totale dell’industria della segatura. Principali produttori di mobili Vendite, EUR mln. Numero dipendenti di Quota di esportazione, % 1 Klaipedos baldai 30,0 707 86,7 2. Vilniaus baldai 25,4 783 96,9 3. Silutes baldai 21,6 889 96,1 4. Venta 17,6 985 89,9 5. Freda 17,2 541 93,1 6. Narbutas ir Ko 16,2 324 57,1 7. Klaipedos mediena 14,2 448 99,6 8. Kauno baldai 12,7 600 82,6 9.Dilikas 7,4 435 82,7 10. Karige 7,0 475 90,1 168,9 6147 Principali produttori di segatura, 1000 m3 1999 2000 2001 2002 2003 1. Pajurio mediena 32,7 62,7 71,2 135,1 156,2 2. Ochoco Lumber 67,4 91,1 75,3 67,8 53,9 3. Juodeliai 10,3 20,5 40,0 52,4 47,9 6,0 8,5 17,9 31,4 28,0 6. G.Kaminskas’ company 21,0 24,4 20,1 17,4 37,9 7. Nemora Group 14,7 17,6 12,4 17,1 17,4 4. Dominga Mill Maggiori informazioni sulle aziende dell’industria lituana della lavorazione del legno e del mobilepossono essere reperite presso: Associazione “Lietuvos mediena” (“Legno della Lituania”) Savanoriu pr. 178, LT-03154 Vilnius, Lithuania Telefono: + 370 5 2137325 Fax: + 370 5 2137326 E-mail: [email protected] www.mpa.lt 36 Sistema moda: abbigliamento e indumenti sportivi Opportunità di investimento La Lituania opera già da oltre dieci anni in condizioni economiche di mercato e ha perciò acquisito esperienza e abilità in fatto di concorrenza e commercializzazione. Nell’industria dei tessuti e dell’abbigliamento la lunga esperienza, specialisti altamente specializzati, costi competitivi, e altri fattori assicurano una produzione di alta qualità e costi competitivi. In Lituania, tessuti e abbigliamento vengono prodotti utilizzando tecnologie avanzate e sono certificati in conformità con gli standard ISO, affidabili, collaudati e a buon mercato. Sono disponibili diverse alternative di investimento in questa industria • Investimenti e lavoro con piccole imprese e aziende più grandi Un mercato interno in rapida crescita, la favorevole posizione geografica, la possibilità di produrre prodotti tessili e abbigliamento a costi competitivi con specialisti altamente qualificati, i costi energetici e della manodopera ridotti, offrono eccellenti possibilità agli investitori. Molte aziende dell’industria tessile e dell’abbigliamento hanno maturato esperienza nella produzione di prodotti tessili e indumenti, esperienza che le mettono in condizione di garantire flessibilità e produzione di qualità. Gli investimenti fatti nell’industria tessile e dell’abbigliamento ammontavano a 120 milioni di EUR (a partire dal 1 gennaio 2003). I principali paesi investitori sono Germania, Regno Unito e Danimarca. • Investimenti nella modernizzazione delle attrezzature per creare prodotti destinati all’esportazione. Gli impianti di produzione sono stati parzialmente rinnovati e ci sono numerose imprese dove le attrezzature disponibili sono conformi ai più moderni requisiti. Le più avanzate tecnologie di produzione sono costose e gli investimenti in quest’area sono stati finora insufficienti. Andamento del settore e principali aziende Principali distributori di abbigliamento Apranga AB, Levuo AB (nome commerciale: Imitz), Utenos trikotazas AB and Satrija AB (nome commerciale: Canda), Audimas AB, Baltmano prekyba AB (nome commerciale Monton), Lelija AB, Edmundas & Co UAB (ECG) (catena di negozi: E-5 Mode), Limada UAB, e VPMarket e supermercati RIMI. Apranga AB è la più grande azienda commerciale lituana del settore dell’abbigliamento; essa detiene il 25-30% del mercato commerciale dell’abbigliamento. Possiede 18 moderni negozi con 7 500 m2 di spazio 37 espositivo nelle cinque più grandi città della Lituania. Ogni anno, in media, dà lavoro a 240 persone. Nel 2002, Apranga ha registrato un fatturato di EUR 75 milioni. La catena di vendita al dettaglio di Apranga comprende tre reti di negozi (nomi commerciali: Apranga, Aprangos Galerija, e City), due negozi con marche di abbigliamento diverse (MANGO, HUGO BOSS) e una boutique (Mados Linija). L’azienda sta sviluppando con successo stretti legami con solidi partner come Hugo Boss, Joop!, Ittiere Group, Strellson, Roy Robson, Betty Barclay, Caractere, Gerard Darel, Mexx, Morgan, Tom Tailor, S.Oliver, Mango, Hucke Group, L-Fashion Group, Lloyd, ecc. L’azienda ha oltre 200 fornitori di abbigliamento provenienti da Lituania, Germania, Francia, Italia, Danimarca, Paesi Bassi, e altri Paesi europei. 38 I principali distributori di abbigliamento Azienda Apranga UAB Vendita e servizi, migliaia di € 2003 2002 23457.5 18489.9 Num. dipendenti 415 43 Levuo UAB n.a. n.a. 268 E-5 mode Baltic, Ltd. - 3 148 57 Utenos trikotazo prekyba UAB Lelija UAB - 5 833 101 19097.8 19215.1 3195 20983.5 17853.9 660 Audimas UAB Satrija UAB 10383.2 7243.7 731 Indirizzo Telefono / fax E-mail / Website Direttore generale Kirtimu 51, LT-2028 Vilnius Ramygalo s 151, LT-5300 Panevezys Draugyste s 15B, LT-3031 Kaunas Basanavici aus 122, LT-4910 Utena Paneriu 43, LT-2006 Vilnius Raudondv ario pl. 80, LT-3026 Kaunas Vilniaus 5, LT-4400 Raseiniai (5) 23 90 808 / (5) 23 90 800 [email protected] Rimantas Perveneckas Amministratore delegato www.apranga.lt (45) 43 10 58 / (45) 43 17 36 [email protected] Grazina Jasinskiene Amministratore delegato (37) 35 25 55 / (37) 35 25 55 [email protected] Sigitas Zemaitis Direttore (389) 51 445 / (389) 69 358 [email protected] www.utenostrikotazas.lt (5) 23 30 761 / (5) 21 35577 [email protected] Nijole Dumbliauskiene Amministratore delegato Gene Zaveckiene Managing director (37) 30 25 00 / (37) 30 25 25 [email protected] (428) 70 610 / (428) 70 611 www.audimas.com; www.audimas.lt [email protected] www.satrija.lt Ona Balzekiene Amministratore delegato Egle Gruodiene Amministratore delegato Principali partner commerciali nel Settore delle calzature (%), 2003 Esportazioni Finlandia Estonia Germania Svezia Regno Unito Lettonia Danimarca Altro Importazioni Cina Germania Italia Altro Polonia Danimarca Estonia 7% 5% 8% 8% 12% 19% 23% 18% 19% 18% 15% 24% 12% 6% 6% Fonte: Associazione dell’industria lituana tessile e dell’abbigliamento Fonte: Associazione dell’industria lituana tessile e dell’abbigliamento Per maggiori informazioni sulle aziende lituane dell’industria tessile, dell’abbigliamento e della moda si rimanda al seguente indirizzo: Associazione delle industrie lituane tessili e dell’abbigliamento Saltoniskiu str. 29/3 LT-08105 Vilnius Lithuania Telefono: +370 5 2790131 / 2721323 Fax: +370 5 2721127/ 2734787 E-mail: [email protected] www.latia.lt 40 INVESTIRE NEL PAESE Fondi strutturali UE Panoramica generale A partire dal 31 dicembre 2004 sono stati annunciati gli inviti di proposte per tutte le misure previste dagli SPD (Dialoghi di programmazione delle strategie). Durante il primo anno di attuazione degli SPD, sono state ricevute 2090 domande per un valore di 1.077 MEUR, mentre lo stanziamento globale di Fondi Strutturali UE e cofinanziamenti nazionali per il periodo 2004-2006 è appena più alto – 1.204 MEUR. Il valore degli aiuti chiesti nelle domande ai sensi delle prime quattro priorità era maggiore di quanto stanziato nel 2004. La prima priorità degli SPD, "Sviluppo dell’infrastruttura sociale ed economica", ha riscosso particolare successo. Il valore delle domande presentate ai sensi di questa priorità, infatti, è stato pari al 238% degli stanziamenti per il 2004 e al 123% degli stanziamenti complessivi per il periodo 2004-2006. Le domande presentate ai sensi della misura 1.1, "Miglioramento dell’accessibilità e della qualità del servizio dell’infrastruttura dei trasporti", assommano a 293 M di EUR mentre lo stanziamento triennale complessivo per questa misura è inferiore – 459 M di EUR (l’ammontare richiesto superava gli stanziamenti per il periodo 20042006 del 55%). Soddisfacente anche il procedimento ai sensi della terza priorità, "Sviluppo del settore produttivo": sono state presentate 216 domande per un valore di 262 M di EUR (87% dello stanziamento complessivo degli SPD). Ai sensi della quarta priorità "Sviluppo rurale e delle zone di pesca" sono state presentate 883 domande per 97 M di EUR (9% dello stanziamento complessivo degli SPD per il periodo 2004-2006). Infine, ai sensi della priorità "Assistenza tecnica", ci sono state 20 domande per 1,93 M di EUR. Progetti approvati Alla fine del 2004, sono stati approvati 263 progetti per un valore di 268 M di EUR. Ciò equivale al 22% dello stanziamento complessivo per gli SPD per gli anni 2004–2006. Fino alla fine del 2004, erano stati approvati: • 193 progetti ai sensi della prima priorità "Sviluppo dell’infrastruttura sociale ed economica", per un valore di 179 M di EUR; • 15 progetti ai sensi della terza priorità "Sviluppo del settore produttivo", per un valore di 57 M di EUR; • 17 progetti ai sensi della quinta priorità "Aiuti tecnici", per un valore di 41 1.5 M di EUR. La maggior parte dei progetti approvati, soprattutto in termini di valore, è ai sensi della prima priorità, e tra questi la maggioranza ai sensi della misura sull’infrastruttura dei trasporti (50 progetti per 136 M di EUR) pari al 72 % dello stanziamento complessivo previsto per questa misura per gli anni 2004–2006. Inoltre, 85 progetti non molto grandi sono stati approvati ai sensi della misura per lo sviluppo dell’infrastruttura del mercato del lavoro, dell’istruzione, della formazione professionale, degli enti di studio e ricerca e dei servizi sociali. Contratti firmati Durante il primo anno di attuazione degli SPD, sono stati firmati 80 Accordi di Finanziamento (Contratti), per un valore totale di 121 M di EUR, cioè circa il 10 % degli stanziamenti complessivi degli SPD per il periodo 2004– 2006. La maggior parte dei contratti sono per la priorità 1, "Sviluppo dell’infrastruttura economica e sociale". A causa della natura intensiva della valutazione del progetto e del processo di approvazione, la maggior parte dei contratti sarà firmata all’inizio del 2005. Gestione dei Fondi Strutturali UE in Lituania Ai sensi del Regolamento del Consiglio (CE) N. 1260/1999 del 21 giugno 1999 e alla Risoluzione del Governo N. 649 del 31 maggio 2001 sull’amministrazione dei Fondi Strutturali UE in Lituania così come modificata dalla Risoluzione del Governo N. 1166 dell’11 settembre 2003, è stata creata la seguente struttura per la gestione dei Fondi Strutturali UE in Lituania: Autorità di Gestione – ente responsabile per l’efficace ed efficiente pianificazione, attuazione e monitoraggio delle misure finanziate da Fondi Strutturali UE e co-finanziamenti nazionali. Le funzioni dell’Autorità Direttiva sono svolte dal Dipartimento per la Gestione dei Programmi UE del Ministero delle Finanze. Autorità di Pagamento – ente responsabile della contabilità di Fondi Strutturali UE e co-finanziamenti nazionali. Le funzioni dell’Autorità addetta ai pagamenti sono svolte dal Dipartimento Fondi Nazionali del Ministero delle Finanze. Enti Intermedi – enti responsabili di pianificare, attuare e monitorare le effettive misure finanziate da Fondi Strutturali UE e co-finanziamenti nazionali. Le funzioni degli Enti Intermedi sono svolte da: • Ministero dell’Ambiente – nel campo della tutela ambientale; 42 • • • • • • • Ministero dei trasporti – nel campo dello sviluppo dell’infrastruttura dei trasporti; Ministero dell’Economia – nei campi di imprese e industria, energia e turismo, sviluppo del turismo; Ministero della Previdenza Sociale e del Lavoro – nel campo dell’integrazione sociale; Ministero dell’Istruzione e della Scienza – nel campo dello sviluppo delle risorse umane; Ministero della Sanità – nel campo della salute; Ministero dell’Agricoltura – nei campi di agricoltura, sviluppo rurale e zone di pesca; Comitato di Sviluppo della Società delle Informazioni del Governo della Repubblica di Lituania – nel campo dello sviluppo della società dell’informazione. Agenzie di Attuazione – enti responsabili di gestire e controllare la realizzazione dei progetti delle effettive misure finanziate dai Fondi Strutturali UE. Le funzioni delle Agenzie di Attuazione sono svolte da: • Agenzia per la Gestione dei Progetti Ambientali del Ministero dell’Ambiente per i progetti ambientali; • Direzione degli Investimenti nei Trasporti per i progetti che riguardano i trasporti; • Agenzia Lituana per il Sostegno alle Attività Imprenditoriali per progetti relativi allo sviluppo delle attività imprenditoriali, energia e turismo; • Fondazione per il Sostegno dei Programmi di Sviluppo delle Risorse Umane per progetti relativi allo sviluppo delle risorse umane e integrazione sociale; • Agenzia Nazionale di Pagamento del Ministero dell’Agricoltura per progetti agricoli, di sviluppo rurale e relativi alle zone di pesca; • Agenzia Centrale per la Gestione dei Progetti per i progetti di infrastruttura nei campi della sanità, dell’istruzione e della scienza e della protezione sociale, per progetti di assistenza tecnica e sviluppo dei servizi di informazione. Comitato di Controllo – il principale ente di controllo dell’attuazione degli SPD. Il comitato dovrà essere istituito secondo i principi di partenariato e dovrà comprendere enti governativi, ONG e rappresentanti della Commissione Europea. Con la Risoluzione del Governo N. 1476 del 27 novembre 2003 sull’istituzione del Comitato di controllo temporaneo degli SPD, è stata approvata la composizione istituzionale del Comitato di controllo temporaneo. La composizione personale del Comitato è stata 43 approvata dall’Ordinanza del Ministero delle Finanze N. 1K-302 sulla composizione personale del Comitato di controllo temporaneo per il controllo dell’attuazione delle SPD. La prima riunione del Comitato di controllo temporaneo è stata predisposta per il mese di febbraio 2004. Le norme di Gestione e Finanziamento dei Progetti finanziati dai Fondi Strutturali UE sono state approvate dal Ministero delle Finanze il 31 maggio 2004. GESTIONE DEI FONDI STRUTTURALI UE IN LITUANIA Potenziamento della capacità amministrativa Oltre alla creazione della struttura amministrativa, grande attenzione è stata data al potenziamento della capacità amministrativa per gestire, programmare e valutare i programmi finanziati dai Fondi Strutturali. Numerosi progetti PHARE e bilaterali forniscono assistenza agli enti lituani nella preparazione della gestione dei Fondi Strutturali UE. Un grande contributo è stato dato dai Programmi Preparatori Speciali per la gestione dei Fondi Strutturali (SPP I, SPP II e SPP III) finanziati da PHARE. Inoltre, l’ente Lituano di pubblica amministrazione sta erogando corsi di formazione su vari aspetti della politica strutturale dell’UE e sul Fondi Strutturali. Basi legislative Dal 2001 il Governo della Repubblica di Lituania ha adottato diverse decisioni che definiscono l’attuale e futura struttura per la gestione sia degli aiuti pre-ingresso UE sia dei Fondi strutturali. 44 Principali azioni legislative lituane per la preparazione della gestione dei Fondi strutturali dell’UE Risoluzione del Governo n. 323 del 5 Marzo 2002 sul potenziamento della capacità amministrativa degli enti governativi di gestione dei Fondi Strutturali UE; Risoluzione del Governo n. 188 del 7 febbraio 2002 sull’istituzione di una Commissione di Supervisione e un Gruppo di Lavoro per la preparazione di una bozza del Documento unico di programmazione lituano per il periodo 2004–2006; Risoluzione del Governo n. 569 del 16 maggio 2001 sull’introduzione del sistema di contabilità nazionale europeo; Risoluzione del Governo n. 649 del 31 maggio 2001 sull’amministrazione dei Fondi strutturali UE in Lituania così come modificata dalla Risoluzione del Governo n. 1166 dell’11 settembre 2003; Risoluzione del Governo n. 1026 del 24 agosto 2001 sull’amministrazione del Fondo di coesione in Lituania. Decreto del Ministero delle Finanze n. 1K-204 del 24 maggio 2004 sulle norme di amministrazione e finanziamento dei Progetti finanziati dai Fondi strutturali UE sono state approvate dal Ministero delle Finanze il 31 maggio 2004. Ambito degli Aiuti ENTE INTERMEDIO MINISTERO DEI TRASPORTI MINISTERO DELL’AMBIENTE AREA DI SUPPORTO 1.Miglioramento dell’accessibilità e della qualità dei servizi dell’Infrastruttura dei Trasporti 2. Miglioramento della qualità ambientale e prevenzione dei danni all’ambiente AGENZIA DI ATTUAZIONE Direzione degli Investimenti nei Trasporti [email protected] Agenzia per la gestione dei progetti ambientali [email protected] 3. Assicurazione di stabilità, accessibilità e aumentata efficienza della fornitura di energia Agenzia lituana per MINISTERO 4. Infrastruttura e servizi del turismo pubblico il sostegno alle DELL’ECONOMIA 5. Sostegno diretto delle attività commerciali attività commerciali 6. Miglioramento dell’ambiente commerciale [email protected] Centro per il 7. Sviluppo dell’occupazione MINISTERO DELLA sostegno ai 8. Sviluppo delle competenze della forza PREVIDENZA programmi per lo lavoro e dell’abilità ad adattarsi ai cambiamenti SOCIALE E DEL sviluppo delle 9. Prevenzione dell’esclusione sociale e LAVORO risorse umane integrazione sociale [email protected] 45 ENTE INTERMEDIO MINISTERO DELLA PREVIDENZA SOCIALE E DEL LAVORO con MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DELLA SCIENZA AREA DI SUPPORTO 10. Sviluppo dell’infrastruttura di mercato del lavoro, istruzione, formazione professionale, istituti di studio e ricerca, e servizi sociali (Complementare alle misure sostenute dal FSE) 11. Miglioramento della qualità delle risorse MINISTERO umane nella ricerca scientifica e innovazioni DELL’ISTRUZIONE E 12. Sviluppo delle condizioni per DELLA SCIENZA l’apprendimento permanente AGENZIA DI ATTUAZIONE Agenzia Centrale per la Gestione dei Progetti [email protected] Centro per il Sostegno dei Programmi per lo Sviluppo delle Risorse Umane [email protected] 13. Investimento nelle holding agricole 14. Sostegno dei giovani agricoltori 15. Miglioramento della lavorazione e commercializzazione dei prodotti agricoli 16. Promozione dell’adattamento e sviluppo dell’area rurale 17. Silvicoltura MINISTERO Agenzia nazionale 18. Leader + misura tipo DELL’AGRICOLTURA di pagamento 19. Addestramento [email protected] 20. Azioni riguardanti la flotta da pesca 21. Protezione e sviluppo delle risorse acquatiche, acquicoltura, strutture per i porti da pesca, lavorazione e commercializzazione e pesca dell’entroterra 22. Altre azioni (relative alle zone di pesca) MINISTERO DELLA 23. Ristrutturazione e potenziamento degli enti SANITA’ sanitari COMITATO DI SVILUPPO DELLA SOCIETA’ DELLE INFORMAZIONI 24. Miglioramento dell’ambiente commerciale 25. Sostegno della gestione dei Programmi, Monitoraggio e controllo dell’attuazione MINISTERO DELLE (ERDF) FINANZE 26. Pubblicità e valutazione dei Programmi (ESF) 46 Agenzia Centrale per la Gestione dei Progetti [email protected] Supporto statale delle PMI Fondi di Sviluppo delle PMI comunali La Legge sulle Piccole e Medie Imprese ha istituito entità commerciali di piccole e medie dimensioni (in seguito PMI) e forme di assistenza ad esse rivolte. Una delle forme di assistenza è il sostegno finanziario usando le risorse di fondi per la promozione delle piccole e medie imprese. Gli enti comunali (governi locali) possono concedere un aiuto finanziario per lo sviluppo delle piccole e medie imprese usando i fondi per la promozione delle PMI. I comuni hanno cominciato a fornire aiuto finanziario alle PMI nel 1998. Inizialmente, 26 comuni su 56 totali hanno fornito fondi per promuovere le PMI, nel 2000 il numero dei comuni che sostenevano le PMI era passato a 41 su 60 totali, e nel 2005 era cresciuto a 56. Altri comuni forniscono sostegno alle PMI stanziando una quota dei fondi ricevuti dalla privatizzazione di beni o altre risorse comunali. Nel periodo 1998-2004, è aumentato il numero di comuni che devono pagare fondi per le PMI, nonché l’importo totale dei fondi per la promozione delle PMI. La tabella sottostante riassume l’utilizzo dei fondi per le PMI nel periodo 1998-2004: Anno Numero di fondi per le PMI Importi dei fondi per le PMI utilizzati (LTL milioni) 1998 26 1,5 1999 32 2,4 2000 35 2,5 2001 43 3,6 2002 52 4 2003 54 4,3 2004 56* 4,9 * I comuni delle città di Vilnius, Kaunas e Klaipeda non hanno stanziato fondi per la promozione delle PMI, tuttavia sostengono le PMI attraverso i fondi provenienti da privatizzazione e da altre fonti. I comuni del Distretto di Moletai non hanno stanziato fondi per la promozione delle PMI. 47 Nell’anno 2005, i comuni hanno in programma di stanziare circa 7.8 mln LTL per lo sviluppo delle PMI. Le principali tendenze di utilizzo di questi fondi continuano a rimanere invariate. Come negli anni precedenti, i comuni useranno queste risorse per prestiti privilegiati, sussidi di interesse, promozione della creazione di nuovi posti di lavoro, sostegno alle misure di sviluppo alle imprese, vale a dire organizzazione di conferenze, fiere, missioni commerciali, promozione della divulgazione di informazioni commerciali e altro. L’aiuto finanziario fornito dai fondi municipali per la promozione delle PMI può essere usato dalle piccole e medie entità presenti sul territorio dei rispettivi comuni. CSC Investment and Business Guarantees, INVEGA Al fine di migliorare le possibilità di finanziamento alle imprese, il Governo lituano ha istituito un istituto di garanzia – UAB “Investiciju ir verslo garantijos” (CSC Investment and Business Guarantees, INVEGA). INVEGA è stato fondato ed è controllato dal Ministero dell’Economia, fornisce garanzie per i prestiti bancari alle PMI e gestisce i sussidi per gli interessi sui prestiti per le PMI. INVEGA fornisce garanzie per i prestiti d’impresa alle banche che concedono crediti alle imprese di micro, piccole e medie dimensioni, con al massimo 100 dipendenti, che soddisfano le condizioni stabilite dalla legge sulle Piccole e Medie Imprese. Nel marzo 2004, INVEGA ha firmato un accordo di rigaranzia con il Fondo europeo per gli investimenti (in seguito – il FEI), ai sensi del quale il FEI si è impegnato a risarcire il 50 per cento delle garanzie sul prestito in caso di perdite subite. INVEGA fornisce garanzie per crediti di investimento (sui propri beni a lungo termine) e beni attuali (per procurare la materia prima e altri materiali), emettendo una garanzia fino al 50 % dell’importo, in caso di prestito per completare il patrimonio attuale, e fino all’80 % di un prestito di investimento. INVEGA emette inoltre garanzie per prestiti concessi per la realizzazione di progetti finanziati dai Fondi strutturali dell’UE. Per tali prestiti, il limite dell’impegno di INVEGA è pari al 50 % dell’importo del prestito. Il prestito massimo assicurato da una garanzia emessa da INVEGA è di 2 milioni di LTL. Nel caso in cui la garanzia sia emessa per la realizzazione di progetti finanziati dai Fondi Strutturali UE, il prestito massimo assicurato da una garanzia può essere di 3 milioni di LTL. INVEGA non fornisce garanzie per prestiti eventualmente usati per attività non sostenute, così come stabilite dal Governo nell’elenco dei tipi di attività non sostenibili dallo stato. INVEGA inoltre non fornisce garanzie per prestiti 48 che saranno usati a scopi personali (non commerciali). Un uomo d’affari che desideri ricevere un prestito garantito da INVEGA deve fare domanda a una banca, che accetta di concedergli un prestito garantito da una garanzia emessa INVEGA, e negoziare i termini del prestito (l’importo del prestito, la valuta, durata, programma di rimborso, tasso di interesse e altre disposizioni). La banca, nel decidere se concedere il prestito, considererà se un’obbligazione è una garanzia appropriata. Se decide che sono necessarie ulteriori garanzie, si rivolgerà a INVEGA chiedendo l’emissione di una garanzia e la presentazione di tutti i documenti necessari. L’uomo d’affari pagherà a INVEGA, per l’emissione della garanzia, un compenso forfait pari all’1% dell’importo della garanzia (l’effettivo pagamento per l’emissione della garanzia è il 3 %, ma lo Stato risarcisce i 2/3 di questo compenso). Nel caso in cui la garanzia sia emessa per un prestito concesso per la realizzazione di progetti finanziati da Fondi Strutturali dell’UE, l’uomo d’affari deve pagare un compenso forfait pari al 3% dell’importo della garanzia. INVEGA gestisce inoltre il pagamento parziale degli interessi per i prestiti che ha precedentemente garantito. Il 50 percento della somma degli interessi pagati alla banca dalle PMI è risarcito, ma non oltre il 5% del tasso di interesse sul prestito. CSC Investment and Business Guarantees Gedimino av. 38/2 LT-01104 Vilnius, Lithuania Telefono: (+370~5) 2107510 Fax: (+370~5) 2107511 E-mail: [email protected] Compagnia di assicurazione lituana di importazioni ed esportazioni, LEID In Lituania, possono essere forniti servizi di assicurazione del credito, appartenenti alla classificazione delle assicurazioni non vita. I servizi di assicurazione del credito e le relative operazioni sono forniti da UAB draudimo imone Lietuvos eksporto ir importo draudimas (Compagnia di assicurazione lituana di importazioni ed esportazioni, LEID). La LEID è stata istituita il 3 dicembre 1997. Missione della LEID: • Migliorare il rendimento delle aziende e aumentare la loro competitività sui mercati esteri, assicurando le esportazioni di beni e servizi contro i rischi coinvolti; • Migliorare le capacità delle entità economiche lituane per sviluppare il 49 commercio sul mercato lituano riducendo il rischio di mancato pagamento per i beni consegnati e i servizi forniti. Compagnia di assicurazione lituana di importazioni ed esportazioni (LEID) Vilniaus str. 23 LT-01119 Vilnius, Lithuania Telefono: (+370~5) 2791727 Fax: (+370~5) 2791754 E-mail [email protected] Aiuti a PMI e investitori esteri L’Agenzia lituana per lo sviluppo delle piccole e medie imprese (SMEDA) L’Agenzia lituana per lo sviluppo delle piccole e medie imprese (SMEDA) è stata fondata nel 1996 come organismo senza fini di lucro finalizzato alla creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo delle piccole e medie imprese. Nel luglio 1997 la SMEDA è stata riorganizzata in ente pubblico. Il proprietario, e più alta autorità direttiva di SMEDA, è il Ministero dell’Economia della Repubblica di Lituania. L’autorità direttiva collegiale, che coordina le attività di SMEDA, è il Consiglio di amministrazione. La missione di SMEDA è lo sviluppo delle piccole e medie imprese attraverso la promozione e l’incoraggiamento di imprese competitive. SMEDA è responsabile di: • analisi dell’ambiente economico per lo sviluppo delle piccole e medie imprese in Lituania; • aggiornamento e diffusione delle informazioni sullo sviluppo delle piccole e medie imprese in Lituania; • produzione e distribuzione di pubblicazioni per gli imprenditori lituani; • fornitura di informazioni riguardanti le opportunità di finanziamento alle imprese; • raccolta e analisi di informazioni statistiche relative alle piccole e medie imprese; • gestione del portale web e dell’Internet supply exchange di SMEDA; • produzione e distribuzione di bollettini mensili per la comunità commerciale; • organizzazione e gestione di consulenza sussidiaria e formazione per gli imprenditori; • fornitura di sostegno e informazioni metodologici, coordinazione delle attività dei Centri di Informazione Commerciali e Incubatori 50 • Commerciali sostenuti dallo stato; partecipazione ai programmi e progetti nazionali e internazionali. Agenzia Lituana per lo Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese (SMEDA) Gedimino ave. 38/2 LT-01104 Vilnius, Lithuania Telefono: (+370~5) 2619227 Fax: (+370~5) 2619207 E-mail: [email protected] Agenzia lituana per il supporto delle attività commerciali (LBSA) L’Agenzia lituana per il supporto delle attività commerciali (LBSA) è un ente pubblico fondato dal Ministero dell’Economia come agenzia di attuazione per gestire e amministrare gli aiuti finanziari forniti dai Fondi Strutturali dell’Unione Europea e i programmi nazionali di sostegno. In qualità di agenzia di attuazione è responsabile della gestione del progetto e del controllo dell’attuazione dei progetti delle misure finanziate dai fondi strutturali UE e dai co-finanziamenti nazionali. LBSA, in quanto agenzia dipendente dal Ministero dell’Economia in qualità di ente intermedio, è responsabile della gestione delle seguenti misure per il Documento unico di programmazione: I PRIORITA’: SVILUPPO DELL’INFRASTRUTTURA SOCIALE ED ECONOMICA 1.2 Misura: Assicurare la stabilità, l’accessibilità e l’aumentata efficienza della fornitura di energia III PRIORITA’: SVILUPPO DEL SETTORE PRODUTTIVO 3.1 Misura: Supporto diretto alle imprese 3.2 Misura: Miglioramento dell’ambiente commerciale 3.4 Misura: Infrastruttura e Servizi del Turismo Pubblico Durante il periodo 2004-2006, 320 milioni di EUR saranno concessi per attuare queste misure. Le risorse per il sostegno finanziario sono ricavate dal Fondo europeo di sviluppo regionale (ERDF), che fornisce supporto alle regioni UE, e da fondi nazionali. In conformità con i requisiti di finanziamento generali, ERDF finanzia: • investimenti nella produzione per assicurare l’occupazione a lungo termine; • investimenti nelle infrastrutture (strade, telecomunicazioni, energia) per collegare le regioni centrali dell’UE con la periferia; • investimenti per rianimare le regioni industriali e agricole in crisi; • creazione di posti di lavoro e sostegno delle piccole e medie imprese 51 • (consulenza alle imprese, ricerca di mercato, R&D); sviluppo di tecnologie, infrastruttura locale. Agenzia lituana per il supporto delle Attività commerciali (LBSA) Gedimino av. 38/2 LT-01104 Vilnius, Lithuania Telefono: (+370~5) 2687401 Fax: (+370~5) 2687409 E-mail: [email protected] Agenzia lituana per lo sviluppo (LDA) L’Agenzia lituana per lo sviluppo (LDA) è un organismo del settore pubblico professionale le cui funzione principale è la promozione dell’investimento estero e delle esportazioni lituane. I Dipartimenti Investimenti, Esportazioni e Informazioni e PR offrono una vasta gamma di servizi per soddisfare le esigenze di investitori ed esportatori in egual misura. Il Dipartimento Investimenti accompagna passo a passo gli investitori nel processo di insediamento e operatività nel Paese, facilitando queste operazioni. Fornisce informazioni iniziali, prepara contratti, aiuta a trovare partner e siti ex-novo. Inoltre, l’Agenzia lavora a stretto contatto con i governi locali e regionali di tutta la Lituania per soddisfare le esigenze di investitori su base locale. Il Dipartimento Esportazioni è la principale fonte di informazioni sui fornitori in outsourcing e la ricerca di partner commerciali in Lituania. Il suo staff organizza studi di settore e lavora con clienti esteri per promuovere le esportazioni dei prodotti lituani, offre consulenza per trasformare le ditte locali in esportatori di successo. Il Dipartimento Informazioni e PR fornisce informazioni di prima mano sulla situazione economica generale e il clima economico, svolge ricerche e analisi di mercato, pubblica e distribuisce materiale promozionale. Come membro dell’Euro Info Centre Network è pronta a informare e consigliare le PIM su acquis communautaire dell’UE, programmi di cooperazione o aiuta a trovare partner commerciali. La LDA ha due uffici di rappresentanza in Germania e uno in Italia impegnati sia nella promozione delle esportazioni e in attività di attrazione degli investimenti. Agenzia lituana per lo sviluppo (LDA) Dipartimento Investimenti, Dipartimento pubbliche relazioni e informazioni Sv. Jono 3 52 Esportazioni, Dipartimento LT-01123 Vilnius, Lithuania Telefono: (+370~5) 2627438 Fax: (+370~5) 2120160 E-mail: [email protected] Ufficio di rappresentanza in Italia: Foro Buonaparte 76, 20121 Milano, Italia Cellulare: (39) 333 5346 933 E-mail: [email protected] Agenzia centrale per la gestione dei progetti (CPMA) L’Agenzia centrale di gestione dei progetti (CPMA) è un ente, fondato dal Ministero delle Finanze lituano, la cui funzione è assicurare una gestione efficiente di prestiti sovrani, fondi per l’assistenza finanziaria e altri fondi erogati da Unione Europea, istituti finanziari internazionali e altri donatori internazionali e locali. L’agenzia: • amministra i Fondi strutturali dell’Unione Europa per le seguenti misure del Documento unico di programmazione lituano: o ristrutturazione e aggiornamento degli enti sanitari; o sviluppo dell’infrastruttura di mercato del lavoro, istruzione, formazione professionale, istituti di ricerca e studio, e servizi sociali; o sviluppo dei servizi e dell’infrastruttura delle tecnologie di informazioni; o gestione e attuazione dei programmi e sostegno dei programmi (ERDF); o comunicazione e pubblicità del programma (ESF). • amministra i progetti PHARE dell’UE; • amministra la concessione di prestiti ai comuni, agli enti del settore pubblico e governativi, nonché ai proprietari di case per la realizzazione di progetti di investimento in ambiente, riscaldamento centralizzato distrettuale, fornitura idrica e trattamento delle acque reflue, gestione dei rifiuti solidi, infrastruttura dei trasporti, efficienza dell’energia e altri settori; • fornisce supporto nella preparazione dei progetti, identificazione delle fonti finanziarie, perizia, reperimento, valutazione dell’attuazione dei progetti e costruzione della capacità; • assiste gli enti governativi e comunali lituani nell’istituire prassi affidabili in materia di edilizia abitativa, sviluppo dell’infrastruttura comunale, efficienza dell’energia e altri settori. L’agenzia fornisce servizi e assistenza a una vasta gamma di soggetti pubblici e privati: • ministeri e altri istituti governativi; 53 • comuni e imprese comunali; • proprietari di case e associazioni dei proprietari di case; • imprese private; • istituzioni di ricerca e formazione. L’agenzia è attualmente coinvolta nella realizzazione di: • progetti finanziati dai Fondi Strutturali UE; • progetti e programmi PHARE dell’UE; • programma di sviluppo dell’infrastruttura comunale 2000–2004; • efficienza dell’energia / progetto pilota in materia di edilizia abitativa; • progetto per l’efficienza energetica del settore pubblico; • progetto per lo sviluppo dell’istruzione, componente C: migliorare l’efficienza energetica e le condizioni di apprendimento delle scuole pubbliche; • programma di rinnovamento degli istituti di ricerca e universitari 2003 2006. L’agenzia realizza i progetti in stretta collaborazione con: • ministeri e altri enti governativi lituani; • la delegazione della Commissione Europea in Lituania; • Banca Mondiale / Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (IBRD); • Nordic Investment Bank (NIB); • Banca di Investimento Europeo (EIB); • istituzioni finanziarie e governative di Danimarca, Svezia, Finlandia, Paesi Basi e Giappone; • comuni e associazioni delle autorità locali della Lituania; • aziende di consulenza, progetto e costruzione, compreso associazioni di settore rilevanti; • università e altre istituzioni scientifiche e di formazione. Agenzia Centrale per la Gestione dei Progetti (CPMA) S.Konarskio str. 13 LT-03109 Vilnius, Lithuania Telefono: (+370~5) 2514400 Fax: (+370~5) 2514401 E-mail: [email protected] Banche e accesso al credito Banche commerciali Per banca commerciale si intende un istituto di credito autorizzato, dietro licenza, a ricevere depositi e altri fondi pagabili da parte di partecipanti del 54 mercato non professionisti e di concedere i relativi prestiti, con il diritto di fornire altri servizi finanziari, garantendone il rischio e la responsabilità. I fondatori di una banca possono essere persone fisiche e giuridiche – residenti sia nella Repubblica della Lituania che in paesi esteri – e banche estere. In Lituania operano le seguenti banche commerciali: 1. AB Hansabankas 2. AB Ukio Bankas 3. AB Bankas SNORAS 4. AB "NORD/LB Lietuva" 5. AB Parex Bankas 6. AB Siauliu Bankas 7. AB Vilniaus Bankas 8. AB Sampo Bankas 9. UAB Medicinos Bankas Fondamentale per i clienti di una banca è la sua affidabilità, nonché la sua capacità di soddisfare le loro esigenze. Ogni banca commerciale perciò cerca di: • rafforzare la propria posizione finanziaria; • stabilire e coltivare relazioni a lungo termine con i clienti; • fornire una vasta gamma di servizi e prodotti attraenti (per esempio, carte di pagamento) di alta qualità e svilupparli. Ogni banca commerciale può svolgere le seguenti operazioni bancarie: • aprire un conto in valuta nazionale o estera; • accettare depositi (depositi a risparmio, deposito a tempo, deposito esigibile) in valuta nazionale o estera; • svolgere operazioni in contanti (accettazione di contante alla cassa e pagamento di contante dalla cassa, accettazione di effetti di incasso); • comprare, vendere e cambiare diverse valute estere; • fare pagamenti internazionali (ordini di pagamento internazionali, lettere di credito e assegni) mediante corrispondenti bancari; • mediare nel processo di acquisizione e vendita di titoli governativi della Repubblica di Lituania e di quote di aziende e imprese; • comprare, vendere e raccogliere assegni nominali e traveller cheque e cambiali; • concedere prestiti e crediti; • fornire informazioni e consulenze su attività bancarie, finanze e gestire le questioni relative agli investimenti dei clienti; • emissioni di titoli e garanzie (garanzie una tantum e a lungo termine) e altre obbligazioni di garanzia (raccomandazioni bancarie); • emettere e servire carte di pagamento; • affittare casseforti individuali, cassette individuali e accettare oggetti di 55 valore e titoli in custodia. I servizi e le operazioni sono forniti e svolte agli onorari stabiliti dalla banca e i clienti possono chiedere informazioni su questi onorari in una qualsiasi delle banche commerciali scelte. Ci sono servizi e operazioni forniti e svolti gratuitamente (per esempio, apertura e servizio di un conto). Filiali di banche estere Una filiale di una banca estera è una suddivisione di una banca istituita in un paese straniero e operante in Lituania per conto di tale banca, che svolge almeno una delle operazione bancarie previste ai sensi dell’autorizzazione della banca, e per le cui operazioni commerciali e attività tale banca sarà responsabile nella misura di tutti i suoi beni. Nel 2000, una banca finlandese, la Nordea Bank Finland Plc, ha aperto una filiale in Lituania, e nel gennaio 2001 una banca tedesca, la VEREINS UND WESTBANK AG. Uffici di rappresentanza di banche estere Per ufficio di rappresentanza di una banca estera si intende una suddivisione territoriale di una banca costituita in un paese straniero che rappresenta la banca ma non svolge alcuna operazione bancaria e non si dedica ad alcuna altra attività commerciale economica. In Lituania sono attivi 3 uffici di rappresentanza di banche estere: 1. Ufficio di rappresentanza della banca polacca Raiffeisen bank Polska S.A. in Vilnius. 2. Ufficio di rappresentanza della banca lettone Akciju komercbanka ,,Baltikums" AB in Vilnius. 3. Ufficio di rappresentanza della banca lettone RIETUMU BANKA AB in Vilnius. Servizi finanziari I servizi essenziali forniti dalle banche commerciali alle persone che desiderano avviare una nuova attività o che già abbiano un’attività economica sono i servizi di finanziamento alle attività imprenditoriali. I principali servizi finanziari forniti sono: • prestiti; • scoperti; • garanzie e fidejussioni; • finanziamenti commerciali; • altri servizi normalmente forniti dalle banche commerciali. Prestiti La concessione di prestiti alle imprese è la funzione primaria delle banche 56 nel finanziamento alle imprese. Le banche concedono i seguenti tipi di prestiti: • prestiti a breve termine sono normalmente concessi per un periodo fino a 1 anno e generalmente per integrare il patrimonio attuale; • prestiti a medio e lungo termini sono concessi per finanziare progetti di investimento commerciale ed espandere l’attività. Questi prestiti sono concessi per un periodo superiore a 1 anno; • limiti di credito. È una particolare forma di finanziamento in cui la banca fornisce a un’attività imprenditoriale alcuni fondi che in caso di necessità la aiuteranno a far fronte alle incongruenze del flusso di cassa. Per ottenere un prestito da una banca, è necessario aprire un conto corrente presso tale banca. Quando si richiede un prestito devono essere presentati in banca i seguenti documenti: • domanda di prestito su modello fisso predisposto dalla banca; • copia di atto di costituzione della società, documenti di registrazione, statuto societario (con modifiche e aggiunte) certificati da un notaio; • autorizzazione a svolgere le attività stabilite dallo statuto societario; se le attività devono essere autorizzate ai sensi di legge; • certificato rilasciato da Sodra relativo alle responsabilità della società nei confronti del Fondo di Previdenza Sociale; • certificato rilasciato dall’Autorità fiscale statale relativo al debito della società rispetto al bilancio statale, se presente; • una lettera che spieghi l’utilizzo previsto del prestito a breve termine; • progetto di investimento e/o business plan; • rapporti finanziari: bilancio trimestrale e annuale degli ultimi due anni, conti profitti (perdite), dichiarazione dei flussi di cassa. Le società che non hanno lo status di persone giuridiche dovranno presentare le dichiarazioni dei redditi; • documenti che comprovino l’utilizzo del prestito: contratti, fatture, stime dei costi; permessi di costruzione (ricostruzione), ecc; • documenti dell’assemblea generale degli azionisti della società o dell’assemblea di qualsiasi altro corpo direttivo (in base a quanto previsto dallo statuto): 1. estratto del verbale dell’assemblea in cui è stata approvata la domanda di prestito, di impegnare i beni della Società e di autorizzare le persone a firmare gli accordi con la banca; 2. elenco degli azionisti presenti all’assemblea; 3. documenti che comprovino che gli azionisti sono stati regolarmente avvisati dell’assemblea; 4. estratto del verbale dell’assemblea del Consiglio di Amministrazione della società o di qualsiasi altro corpo direttivo autorizzato dagli 57 azionisti ad autorizzare la domanda di prestito, a impegnare i beni della società e ad autorizzare le relative persone a firmare l’accordo con la banca; 5. dichiarazione presa dei verbali dell’assemblea dell’amministrazione della società durante la quale è stato nominato il presidente della società; • copia del passaporto delle persone autorizzate a firmare l’accordo con la banca; • un biglietto con le firme campione certificate da un notaio; • l’elenco degli azionisti di una società a responsabilità limitata pubblica, società a responsabilità limitata privata (soci di una società di persone generale e società di persone limitata) con specificato il numero di quote (la proporzione delle quote) possedute da ognuno degli azionisti; • altri documenti previsti dalla banca scelta. La banca valuta il rischio e decide se concedere o no il prestito. Qualora la banca decida positivamente, il credito sarà concesso alla firma dell’accordo di credito e della registrazione di un pegno gravante su una parte delle proprietà (o altri documenti a garanzia dell’estinzione del credito) in conformità con la procedura prevista dalla legge lituana. Il prestito sarà pagato attingendo dal conto anticipazioni mediante ordini di pagamento che comprovino l’utilizzo del prestito, cosi come presentati dalla società. I suddetti ordini di pagamento dovranno essere accompagnati da documenti addizionali (fatture IVA, contratti, polizze di carico, ecc.) dove sia dichiarato lo scopo del pagamento. Per garantire il prestito, la società dovrà ipotecare una proprietà mobile o immobile presso un istituto ipotecario. Il valore della proprietà sarà stabilito da stimatori delle proprietà accettati dalla banca. La proprietà da impegnare dovrà essere assicurata in favore della banca per l’intero periodo del prestito presso una compagnia di assicurazioni accettata dalla banca. I saldi dei conti della società presso la banca, un pegno su titoli, e le obbligazioni di garanzia di parte terza forniranno un’ulteriore garanzia del rimborso del prestito. Qualora il rimborso del prestito sia garantito da un altro debitore pignoratizio, un altro garante o un’altra garanzia, questo dovrà fornire tutti i documenti richiesti dalla banca per garantire il prestito per il piano di attività (business plan) e i documenti a comprova dell’utilizzo del prestito. Il prestito può essere ripagato in rate uguali ai sensi del programma di rimborso del prestito previsto nel contratto di prestito o mediante un pagamento una tantum alla fine della scadenza del prestito. È possibile posporre il rimborso del prestito per 6-12 mesi dalla data della firma del contratto di prestito in base alla durata e alla natura del progetto finanziato. Un prestito a lungo termine può essere ripagato in rate mensili o trimestrali. Il tasso di interesse sul prestito concesso può essere fisso – lo stesso tasso 58 sarà applicato per tutto il periodo di scadenza – o fluttuante – basato sul tasso di interesse dei titoli governativi della Repubblica di Lituania o sul Tasso d’Interesse Interbancario di Londra (LIBOR) medio, più il margine bancario. Il cliente pagherà l’interesse per il prestito ricevuto mensilmente o trimestralmente ai sensi della procedura prevista dal contratto. In base ai dati della Banca di Lituania, nel settembre 2003 il tasso di interesse annuale medio in Litas era del 5.30 %, e nel settembre 2004 – 5.67 %. AB Siauliu bankas ha cominciato a concedere micro-prestiti a lungo termine che possono essere concessi senza un business plan. Inoltre, in caso di concessione di questo tipo di prestito, si applicano procedure semplificate. Scoperto Lo scoperto è un’agevolazione creditizia in cui l’accordo tra la banca e il cliente stabilisce il limite dello scoperto. Il cliente quindi avrà il diritto di prelevare fondi dal conto fino al limite stabilito ogni volta che lo desidera. Lo scoperto è previsto solo per clienti affidabili che hanno cooperato con la banca per un periodo di tempo piuttosto lungo. Lo scoperto è un efficace credito a breve termine che aiuta a pareggiare i flussi di cassa di una società e a soddisfare il bisogno di disponibilità correnti. Garanzia e sicurezza Garanzie e fideiussioni sono accordi scritti con i quali una banca si assume la responsabilità del debito o obbligo di un’altra persona verso il creditore, qualora la persona che ha ricevuto una garanzia o fidejussione manchi di adempiere ai propri obblighi o parte di essi. La garanzia è emessa usando i fondi del cliente depositati in uno speciale conto o da una linea di credito (credito concesso). Finanziamento al commercio (Trade financing) Il finanziamento al commercio è molto conveniente per le aziende nei casi in cui, a causa della specifica natura delle operazioni commerciali, non sia opportuno, in termini finanziari e temporali, usare un prestito a breve termine o uno scoperto. In caso di finanziamento al commercio, la garanzia è costituita dai beni stessi o dai documenti principali. Vilniaus Bankas Da aprile dell’anno scorso, AB Vilniaus bankas ha cominciato a fornire un nuovo servizio – Dideliu galimybiu kreditas (Credito di grandi opportunità). Questo servizio mira a soddisfare vari bisogni delle persone fisiche: • avviare un’attività; • acquistare un’auto; 59 • acquistare un lotto di terreno; • bisogni economici e altri bisogni dei consumatori. Le persone che vogliono ricevere un prestito ai sensi di questo programma non devono presentare i documenti che comprovino l’utilizzo posto come obiettivo del prestito. Le principali condizioni per la concessione del prestito: • importo del prestito – da 5 mila LTL a 200 mila LTL; • scadenza del prestito – fino a 10 anni; • tasso di interesse annuale medio – circa 4.6 %; • pegno – proprietà immobile; • il rimborso del prestito può essere posposto ai sensi dei termini specificati nel contratto di prestito. AB Bankas Snoras AB Bankas Snoras ha attuato il sistema di pagamento degli stipendi Tiltas (il Ponte). Questo sistema è stato pensato per le aziende, gli enti e le organizzazioni che hanno più di 10 dipendenti. Quando si utilizza il sistema di pagamento degli stipendi Tiltas, è sufficiente trasferire i fondi sul conto di distribuzione degli stipendi e le informazioni sugli importi degli stipendi da corrispondere ai vari dipendenti. La banca distribuirà i soldi sui conti entro 3 ore. La distribuzione degli stipendi sui conti dei dipendenti è gratuita. AB bankas Snoras può inoltre accreditare i fondi per gli stipendi se non ci sono abbastanza soldi sul conto della società il giorno di pagamento degli stipendi. Ogni mese la banca può concedere alla società un prestito in Litas pari all’importo dei fondi per gli stipendi. Il tasso di interesse annuale pagabile per i prestiti concessi ai sensi del sistema di pagamento degli stipendi Tiltas è circa 6.9 %. La società che desidera usare il servizio fornito da AB Bankas Snoras dovrà firmare un accordo con la banca. Il compenso per la preparazione dell’accordo è LTL 300. Dopo aver firmato l’accordo, la banca fornisce, gratuitamente, alla società uno speciale programma di trasmissione e decodifica dei dati. Misure di assicurazione del rischio collegato alle operazioni in valuta (Foreign Exchange Risk) Attualmente, la più popolare misura di assicurazione del rischio sui cambi esteri è un contratto a termine. Il contratto a termine è un accordo tra la banca e il cliente per comprare o vendere, in futuro, una valuta per un’altra al tasso fisso alla data dell’operazione. Un’operazione a termine rende possibile acquistare o vendere in anticipo valuta. Il contratto a termine offre copertura contro gli effetti indesiderati delle fluttuazioni del tasso di cambio estero. Se avete obblighi di pagamento o dovete ricevere soldi in una qualsiasi valuta estera a una data futura, potete 60 già oggi sottoscrivere un contratto a termine per il relativo importo della valuta. Per esempio, se una società tra tre mesi dovrà pagare 100 mila Euro, può contattare una banca e concludere un accordo di acquisto di Euro per i dollari statunitensi e l’effettivo pagamento sarà eseguito tra tre mesi. Indipendentemente dal tasso di cambio della valuta tra tre mesi, la banca riceverà i dollari statunitensi e la società euro per il tasso di cambio alla data della sottoscrizione dell’accordo. In Lituania le operazioni a termine di solito sono fatte solo in valute convertibili e in valute degli Stati baltici e dell’Europa occidentale. Indirizzi: JSC Siauliu Bankas JSC bank “Hansabankas” Tilzes str. 149 Savanoriu ave. 19 LT-76348 Siauliai LT-03502 Vilnius Telefono: +370 41 522117 Telefono: +370 5 2684444 Fax: +370 41 430774 Fax: +370 5 2132431 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] JSC Vilniaus Bank JSC Ukio Bankas Maironio str. 25 Gedimino ave. 12 LT-44250 Kaunas LT-01103 Vilnius Telefono: +370 37 301301 Telefono: +370 5 2682800 Fax: +370 37 313188 Fax: +370 5 2682333 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] JSC Bank “Snoras” JSC Sampo Bank A. Vivulskio str. 7 Gelezinio Vilko str. 18° LT-03221 VilniusTelefono: +370 5 LT-08500 Vilnius 2162770 Telefono: +370 5 2109410 Fax: +370 5 2310155 Fax: +370 5 2109409 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] JSC Medicinos bank JSC bank “NORD/LB Lietuva” J. Basanaviciaus str. 26 Pamenkalnio str. 40 LT-03601 Vilnius LT-01114 Vilnius Telefono: +370 5 2138886 Telefono: +370 5 2644800 Fax: +370 5 2139057 Fax: +370 5 2644801 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] JSC PAREX BANK Kalinausko str. 13 LT-03107 Vilnius Telefono: +370 5 2664600 Fax: +370 5 2664601 E-mail: [email protected] 61 Uffici di rappresentanza delle banche estere Representative office of ,,Akciju komercbanka ,,Baltikums" Svitrigailos str. 11d LT-03228 Vilnius Telefono: +370 5 2339437 Fax: +370 5 2339437 Representative office of Raiffeisen Bank Polska S.A J.Tumo - Vaizganto str. 5 LT-01108 Vilnius Telefono: +370 5 2666600 Fax: +370 5 2666601 Representative office of JSC RIETUMU BANKA Gedimino ave. 60 LT-01110 Vilnius Telefono: +370 687 19988 Filiali di banche estere Nordea Bank Finland Plc Lithuania Branch Didzioji str. 18/2 LT-01128 Vilnius Telefono: +370 5 2361361 Fax: +370 5 2361362 Bayerische Hypo- und Vereinsbank AG Vilniaus Branch Vilniaus str. 35/3 LT-01119 Vilnius Telefono: +370 5 274 53 00 Fax: +370 5 274 53 07 Ulteriori fondi di finanziamento Le piccole e medie imprese (PMI) in espansione si trovano spesso ad affrontare carenze di fondi per lo sviluppo del capitale e possono avere difficoltà nell’ottenere prestiti dalle banche, in particolare a causa dell’alto rischio delle attività; hanno quindi bisogno di ulteriori fondi di finanziamento. In questi casi, alle PMI può essere fornito un sostegno dalle società che operano nel settore del capitale a rischio, cioè VB Venture Capital Management, Siauliu Bankas Investment Management, Hanseatic Capital (una sussidiaria del Fondo baltico-americano per le imprese), il Fondo baltico per le Piccole e Medie Imprese, il Fondo Lituano di 62 Investimento Ambientale (di seguito – i fondi). Questi fondi acquisiscono un pacchetto di quote nelle imprese finanziate e si assumono un rischio nelle attività delle imprese considerevolmente più alto delle banche mutuanti. I fondi sono di solito utilizzati da PMI innovative, che chiedono investimenti per acquistare attrezzature, avviare nuove linee di produzione o finanziare attività ad alto rischio. Di seguito, sono fornite alcune informazioni sui termini e le condizioni di investimento dei Fondi, nonché alcune sul Fondo Lituano di Investimento Ambientale che, contrariamente agli altri fondi, fornisce prestiti favorevoli e fornisce sussidi a copertura dell’interesse sui progetti di investimento ambientale. SEB VB Venture Capital Management SEB VB Venture Capital Management è una sussidiaria della SEB Vilnius Bank che investe in azioni di imprese. Le imprese sono finanziate attraverso l’acquisizione di nuove emissioni di azioni o l’acquisizione delle azioni degli attuali azionisti. SEB VB Venture Capital Management fornisce inoltre prestiti subordinati che acquisiscono il diritto di acquisire azioni delle imprese. SEB VB Venture Capital Management non prevede un ordine di priorità di investimento per i vari settori economici. Sono presi in considerazione i progetti di sviluppo per cui le imprese fanno domanda; inoltre sono analizzati progetti di nuovi prodotti e nuovi servizi. SEB VB Venture Capital Management applica i seguenti criteri di eleggibilità: • importo dell’investimento compreso tra 2 milioni e 8 milioni di LTL. SEB VB Venture Capital Management facilita l’attrazione di ulteriori fondi, se necessari; • l’investimento non supera il 50% delle azioni dell’impresa; • SEB VB Venture Capital Management dispone delle azioni per 3-7 anni, dopo di che le vende a un altro investitore; Mirando al riuscito sviluppo delle imprese, SEB VB Venture Capital Management fornisce consulenza finanziaria per il reperimento di nuovi partner commerciali. VB Venture Capital Management Jogailos g. 10, LT-01116 Vilnius, Lithuania Tel. +370 5 268 24 03, fax +370 5 268 24 02 E-mail [email protected] Siauliu Bankas Investment Management Siauliu Bankas Investment Management, attiva nell’area del capitale di 63 rischio, offre fondi alle PMI per l’acquisizione di azioni e il rimborso di operazioni commerciali, la ristrutturazione di imprese, lo sviluppo, ecc. Oltre a ciò, Siauliu Bankas Investment Management fornisce servizi per riorganizzare la struttura delle quote dell’impresa. Come istituto finanziario, Siauliu Bankas Investment Management compra, con i propri fondi, i pacchetti di quote che gli azionisti e l’amministrazione dell’impresa, desiderano acquistare, anche mediante altre aziende o persone che non possono farlo in quel momento per diversi motivi, e si impegna a rivendere le quote oltre il termine concordato. Pur essendo diventato un azionista dell’impresa, Siauliu Bankas Investment Management non interferisce direttamente nella sua amministrazione benché fornisca consigli sull’amministrazione e sull’efficace organizzazione delle attività dell’impresa, cerchi di attirare fondi e di aumentarne fatturato e profittabilità. Con l’incremento dei profitti dell’impresa, aumenta anche il reddito degli azionisti, e quindi essi sono in grado di accumulare fondi per il riscatto delle quote. Tuttavia, l’istituto finanziario essendo diventato azionista dell’impresa diventa più attraente per banche, fondi di investimento esteri. Per numerosi uomini d’affari questo metodo di finanziamento è più accettabile dell’indebitamento presso una banca. Avendo preso un credito da una banca, l’imprenditore assume il rischio di rimborso basato sulla garanzia collaterale. Se il credito non è ripagato, la garanzia collaterale diventa proprietà della banca. Il modello di finanziamento di Siauliu Bankas Investment Management non prevede alcuna ipoteca o garanzia collaterale. Siauliu Bankas Investment Management applica i seguenti criteri di eleggibilità: • Importo del progetto da i100 mila e i 600 mila LTL, in casi particolari – fino a 1 milione di LTL; • quota del progetto finanziata fino al 95%; • durata dell’investimento da 2 a 4 anni; • la gestione dell’impresa dovrebbe possedere la capacità di realizzare il progetto dell’investimento. Siauliu Bankas Investment Management Seimyniskiu str. 1A, Vilnius, Lithuania Tel. +370 5 272 24 77, fax +370 5 263 61 44 E-mail [email protected] Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese Il Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese cerca di investire nelle PMI private lituane, lettoni ed estoni. Si investono fondi nel capitale azionario dell’impresa, soprattutto mediante l’acquisizione di una nuova emissione di azioni. 64 Il Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese investe in imprese attive negli Stati Baltici in conformità con i seguenti criteri di eleggibilità: • imprese con un fatturato non superiore ai 40 milioni di EUR, beni - 27 milioni di EUR, numero di dipendenti non superiore a 250; • imprese privare in cerca di sviluppo; • imprese privatizzate; • imprese che hanno bisogno di partner, avendo risorse finanziarie o capacità di gestione. Il Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese investe nella proprietà degli azionisti ai sensi dei seguenti termini e condizioni: • investimento nell’impresa compreso tra 300 mila EUR e 1 milione di EUR; • le azioni acquisite sono detenute dal Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese per 3-5 anni e in seguito il Fondo vende una parte delle sue azioni a un investitore strategico, l’amministrazione o altri azionisti dell’impresa. Il rappresentante del Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese partecipa attivamente nelle attività del Consiglio degli Osservatori dell’impresa. Il Fondo non investe in imprese le cui principali attività siano il gioco d’azzardo, la produzione di armi e superalcolici, i servizi finanziari e attività immobiliari che danneggino l’ambiente. Fondo Baltico per le Piccole e Medie Imprese A. Gostauto str. 40, LT–01112 Vilnius, Lithuania Tel.: + 370 5 236 27 29, + 370 5 236 27 83, fax. + 370 5 236 27 84 E-mail [email protected] Hanseatic Capital La missione dell’Hanseatic Capital (una sussidiaria del Fondo balticoamericano per le imprese) è finanziare lo sviluppo del settore privato dei Paesi baltici continuando l’impegno nelle sua attività in qualità di affidabile partner finanziario di imprese private in cerca di sviluppo. L’Hanseatic Capital investe nelle piccole e medie imprese che occupano una definita nicchia del mercato interno ed estero, che hanno un’amministrazione qualificata, una prospettiva di sviluppo e che sono conformi ai criteri di eleggibilità applicabili dall’Hanseatic Capital. Anche le imprese che si trovano ad affrontare un problema collaterale nel fare domanda di ulteriori finanziamento possono fare domanda. I principali criteri di eleggibilità sono: • investimenti per impresa compresi tra 500 mila EUR e 2,5 milioni di EUR. Progetti che richiedono investimenti più grandi sono considerati insieme con altri istituti, cioè potenziali investitori; 65 • • investimenti per 3-7 anni; investimenti fatti sulla base di prestiti subordinati alle caratteristiche del capitale azionario (per esempio, il prestito può essere convertito in azioni). Entro la durata del prestito, il mutuatario paga solamente l’interesse, mentre il capitale è ripagato alla fine della scadenza. Inoltre, l’Hanseatic Capital fornisce prestiti subordinati con interessi alti, prestiti convertibili, investimenti in azioni preferenziali. I tipi di progetti finanziati dall’Hanseatic Capital • progetti di sviluppo di produzione e servizi (investiti nella realizzazione di produzione, capitale d’esercizio, o nell’acquisizione di altre imprese); • finanziamento di progetti di gestione volti all’acquisizione di imprese. L’Hanseatic Capital non investe in progetti che riguardano la costituzione o i primi stadi di un’impresa (il fatturato annuale non deve superare 3 milioni di LTL), né in imprese le cui attività principali siano il gioco d’azzardo, la produzione di armi e superalcolici, i servizi finanziari, le attività immobiliari e che danneggino l’ambiente. Hanseatic Capital K. Kalinausko str. 2B, LT–03107 Vilnius, Lithuania Tel. + 370 5 262 94 00, fax + 370 5 261 46 90 E-mail: [email protected], [email protected] 66 CAMERA DI COMMERCIO, ARTIGIANATO DI PANEVEZYS INDUSTRIA E CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA E ARTIGIANATO DI PANEVEZYS Respublikos str. 34 LT-35173 Panevezys, Lithuania Tel. (+370 45) 46 13 83 Fax (+370 45) 46 12 27 E-mail: [email protected] Web-site: www.ccic.lt Storia Il 25 ottobre 1991 il Governo della Lituania ha approvato una risoluzione sull’istituzione delle Camere di Commercio e Industria. La CCIA di Panevezys è stata istituita l’11 dicembre 1991 con la convocazione dell’assemblea costituente e l’elezione del primo Consiglio. Attualmente, in Lituania sono attive cinque Camere (Vilnius, Kaunas, Klaipeda, Siauliai, e Panevezys) e l’Associazione delle Camere lituane. Oggi sono le sole istituzioni di auto-governo commerciale in Lituania operanti ai sensi della legge. Le Camere lituane sono membri dell’Associazione delle Camere di Commercio e Industria Europee (EUROCHAMBRES) e dell’Associazione delle Camere di Commercio del Mar Baltico. Nel 1995 la CCIA Panevezys ha fondato sue affiliate nella vicina Contea di Utena e, in seguito, ha stabilito uffici di rappresentanza a Rokiskis e Visaginas. Attualmente La Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Panevezys riunisce oltre 200 membri situati nelle Contee di Panevezys e Utena. Servizi offerti Informazioni e servizi: - informazioni su fiere e mostre; - emissione di certificati e documenti commerciali (Certificati di origine, codice a barre EAN, Carnet ATA, certificazioni di circostanze di Forza Maggiore, avvallo di documenti commerciali esteri); Formazioni e consulenze: - per gruppi speciali (staff amministrativo, contabili, dipendenti di istituti educativi, rappresentanti delle PMI); - consulenze di specialisti (ispettorato del lavoro, polizia, scambio di lavoro, avvocato, dipartimento doganale, ecc.); - lezioni di lingua straniere (inglese, tedesco, francese). Commercializzazione: - promozione delle esportazioni; - informazioni sulle industrie lituane, loro produzione e servizi; - circolazione di informazioni usando la vecchia Camera e contatti nazionali e internazionali appena stabiliti; - “annuario delle esportazioni”; la Camera ha preparato il catalogo elettronico in inglese sulle imprese locali, la loro produzione e i loro servizi. Promozione del commercio e della cooperazione esteri: - la banca dati è regolarmente aggiornata con le ultime informazioni su commercio, produzione, e servizi di ditte e aziende straniere; - ricerca di indirizzi delle aziende, offerte commerciali, partner/clienti, nuovi mercati; - disporre contatti commerciali esteri nonché missioni commerciali dall’estero; - organizzare incontri con rappresentanti di banche, imprese, e comuni per gli uomini d’affari; - studi di mercato su diverse settori dell’industria in Lituania; - i membri della Camera possono ottenere la Carta della Camera Baltica, gratuitamente; questa carta garantisce servizi presso le Camere lettoni ed estoni con lo stesso sconto per tutti i membri. Politica di investimento: - raccolta di informazioni sulle domande di investimento da parte delle imprese regionali; - ricerca di investitori per le imprese lituane. Pubblicità: - giornali quotidiani; - giornali settimanali specializzati in argomenti commerciali; - televisione. Azione di lobby: - supportare le piccole e medie imprese (PMI); - interessi dei membri rappresentati e difesi nel Seimas (Parlamento), nelle municipalità governative (attraverso l’Associazione) e locali. Principali eventi della Camera: - esposizione annuale “Expo Aukstaitija”; - forum commerciale per i membri della Camera; presentazione di nuovi membri (una volta al mese); - mettere in mostra eventi dei membri della Camera (in giugno); - assemblea generale (17 dicembre); 2 - adunata del Presidio della Camera di Panevezys (una volta al mese); adunata del Consiglio della CCIA di Panevezys (una volta al mese); adunate del Consiglio di Coordinazione delle contee di Panevezys e Utena per il miglioramento dell’ambiente commerciale (ogni trimestre). Partecipazione alle attività di altre istituzioni: - associazione lituana delle Camere di commercio, industria e artigianato; - servizio di consulenza commerciale di Panevezys; - agenzia nazionale per lo sviluppo regionale; - parco tecnologico di Panevezys; - centro meccatronico FESTO; - centro per le carriere Aukstaitija. 3