Monumenti ed edifici storici
Transcript
Monumenti ed edifici storici
Smart Guide Avignone Data di pubblicazione: 14/03/2017 Tag più popolari Arte e cultura Enogastronomia Mete romantiche Verde e natura Shopping Viaggi studio Bici friendly Cosmopolita Divertente Elegante Il meglio secondo voi Paragrafi Monumenti ed edifici storici.................................................................... Musei..................................................................................................... Vie, Piazze e Quartieri........................................................................... Attrazioni................................................................................................ Natura e Sport....................................................................................... Vita notturna.......................................................................................... Giudizio degli utenti............................................................................... 2 3 4 4 5 6 7 1. Palazzo dei Papi (Monumenti ed edifici storici) 2. Ponte Saint Benezet (Monumenti ed edifici storici) 3. Festival del Teatro (Attrazioni) 4. Fiume Rodano (Natura e Sport) 5. Isola della Barthelasse (Natura e Sport) 6. Le delizie della Camargue (Attrazioni) 7. Mura antiche (Monumenti ed edifici storici) 8. Cattedrale (Monumenti ed edifici storici) 9. Musée du Petit Palais (Monumenti ed edifici storici) 10. Epicurium (Musei) 11. Consigli Utili (Cucina e vini) 12. Place de l'Horloge (Vie, Piazze e Quartieri) 13. Rue des Teinturiers (Vie, Piazze e Quartieri) 14. Museo Calvet (Musei) 15. Eglise Saint-Pierre (Monumenti ed edifici storici) 16. Ricorrenze Annuali (Eventi e Manifestazioni) 17. Consigli Utili (Vita notturna) 18. Collection Lambert (Musei) 19. Hôtel de Ville (Monumenti ed edifici storici) 20. Opéra-Théâtre (Teatri) Redazione Per quanto la redazione di PaesiOnLine lavori costantemente al controllo e all'aggiornamento delle informazioni turistiche, invitiamo i nostri lettori a verificare personalmente tutte le notizie di viaggio prima della partenza; pertanto si declina ogni responsabilità per qualunque situazione spiacevole o dannosa derivante dall'uso delle informazioni riportate sul sito. Pagina 1 PaesiOnLine.it Smart Guide Monumenti ed edifici storici Mura antiche Palazzo dei Papi Il Palazzo dei Papi di Avignone è uno dei più grandi e importanti edifici gotici medievali in Europa. Si tratta, in realtà, di due palazzi distinti: il Vecchio, eretto da Papa Benedetto XII, e il Nuovo, voluto da Papa Clemente VI. All'interno, da non perdere la visita alla Chapelle St. Jean e alla Chapelle St. Martial, per ammirare gli affreschi di Matteo Giovanetti, così come alla Sala Banchetti (immensa) e lo studio di Clemente VI. Purtroppo, a causa di razzie durate secoli, la maggior parte delle sale sono vuote, ma gli affreschi presenti rendono tuttavia l'idea di come doveva essere il palazzo nel suo periodo migliore. Nel Museo del Petit Palais vi è un eccellente collezione di dipinti religiosi italiani dal XIII al XVI secolo. Le mura antiche che circondano il borgo storico di Avignone furono costruite nel 1355, durante il pontificato di Papa Innocenzo VI. I lavori furono necessari per allontanare le bande di mercenari che si dirigevano ad Avignone a caccia delle ricchezze della Chiesa, e furono terminati nel 1370 sotto Urbano V. Le imponenti muraglie, lunghe 4,3 km erano originariamente alte 8 metri, con grandi rilievi e merlature, ed erano rinforzate da 35 torrette grandi e 50 più piccole, con sette porte che permettevano l'accesso al centro città. Le acque della Durance e della Sorgue alimentavano i fossati e permettevano la sopravvivenza in caso di attacco. Nel XIX secolo, il progetto di demolizione delle mura per l'avanzamento urbano fu evitato grazie all'opera dello scrittore Prosper Mérimée, all'epoca conservatore dei Monumenti. Rank: 1/21 Indirizzo: Place du Palais, Avignon Rank: 7/21 Indirizzo: Avignon, France Ponte Saint Benezet Cattedrale Monumenti ed edifici storici Monumenti ed edifici storici Il Ponte Saint Bénezet, patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO e comunemente noto anche come Ponte di Avignone, affonda le sue radici nella leggenda: il giovane pastore Bénezet giunse in città dicendo di essere stato mandato da Dio per costruirvi, appunto, un ponte. Nel Medioevo divenne luogo di passaggio per i pellegrini provenienti dalla Spagna e dall'Italia. Attualmente è visibile più della metà della struttura originaria, più volte distrutta nel corso del tempo, in particolare la torre di guardia e la caratteristica cappella medievale dedicata a San Nicola protettore dei marinai, presso cui sostavano i Papi per pregare e lasciare l'elemosina. È possibile anche visitare un piccolo museo sulla storia di questo monumento storico attraverso oggetti, documenti ed illustrazioni d'epoca. La Cattedrale di Notre-Dame des Doms è la grande cattedrale cattolica di rito romano che si trova nella parte nord di Avignone, entro le mura medievali della città. Fu costruita su una protuberanza rocciosa chiamata il "Rocher des Domes", sulla riva sinistra del Rodano, affianco al Palazzo dei Papi. In stile romanico-provenzale, risalente al 1150, fu ingrandita nel XIV e XVII secolo attraverso la costruzione di cappelle laterali, ed è considerata tra le chef d’œuvre del romanico-provenzale. Monumenti ed edifici storici Monumenti ed edifici storici Rank: 2/21 Indirizzo: Pont d'Avignon, Boulevard de la Ligne, Avignon Monumenti ed edifici storici Rank: 8/21 Indirizzo: Palais Square, Avignon Musée du Petit Palais Il Musée du Petit Palais si trova, già dal 1796, nell'ala nord del Palazzo dei Papi, nella residenza dell'arcivescovo di Avignone datata al XIV secolo. Ospita circa 1000 opere, di cui oltre 300 di artisti italiani, il che la rende una delle più vaste collezioni al mondo di questo genere. A essi si aggiungono inoltre numerosi quadri degli artisti della scuola d’Avignone provenienti dal musée Calvet, e risalenti al Medioevo e al Rinascimento. Tra i nomi più celebri, sicuramente quello di Sandro Botticelli (Vergine e il Bambino) e Vittore Carpaccio (Santa conversazione). Vi si trovano inoltre statue dell'epoca avignognese e monumenti funerari, tra i quali quelli di Giovanni XXII e Innocenzo VI. Di epoca romana si trovano dei capitelli delle chiese di Avignone e particolarmente opere del chiostro della Cattedrale di Notre-Dame des Doms risalenti al XIII secolo. Rank: 9/21 Indirizzo: Palais Square, Avignon Pagina 2 PaesiOnLine.it Smart Guide luogo pedagogico e ludico al contempo, che accompagna il visitatore nell'universo vivente, in uno spazio di scoperta sensoriale dove l'acqua è l'elemento fondamentale per la frutta, la verdura, la vita in generale. Esso comprende uno spazio museologico e dei giardini (piantagioni, serre e bacini idrografici) per circa un ettaro nel quale il percorso, segnalato da video, mostra il viaggio dei prodotti naturali dal seme fino alla tavola. Il museo, inoltre, organizza attività collaterali al dedicato, compresi dei corsi di cucina per grandi e piccini, che possono così completare e migliorare il loro approccio alla gastronomia consapevole. Rank: 10/21 Indirizzo: Cité de l'alimentation, Pierre Bayle St, Avignon Hôtel de Ville Monumenti ed edifici storici L'Hôtel de Ville è situato sulla place de l'Horloge, nel centro storico di Avignone. Fu costruito nel XIX secolo al posto della Torre municipale, trasformata in beffroi e ben conservata nella struttura neonata dell'Hotel. Il balcone della facciata è sostenuto da un ampio colonnato monumentale. L'edificio fu inaugurato il 24 settembre 1856 alla presenza di Napoleone III. Rank: 19/21 Indirizzo: 13 Rue de l'Hôtel de ville, Le Pontet Musée Calvet Musei Musei Il Museo Calvet ad Avignone è un illustre museo storico che ha avuto l'onore di essere inserito nella lista dei 32 musei classici di Francia. Sito presso l’Hôtel de Villeneuve-Martignan, di stile franco-italiano e risalente al XVII secolo, è tra tutti l'hotel più bello e particolare d’Avignone. Fu aperto grazie alla collezione di Esprit Calvet, un medico del XVIII secolo ed esponente dell'Età dei Lumi, che donò oltre dodicimila oggetti alla città di Avignone. Le collezioni del museo appartengono a varie diramazioni dell'arte, come l’archeologia, le belle arti (pittura, scultrua e disegno dal XVI al XX secolo), le arti decorative (orafa, porcellana, tappezzeria, ferro battuto e via dicendo) e l'etnologia di Asia, Oceania ed Africa. Nel tempo, il Museo si è ulteriormente arricchito con doni e trasferimenti dei beni statali, ed oggi ospita anche una collezione di arte moderna, nella grande Salle Victor Martin. A causa dell'enorme quantità di reperti conservati, solo una parte di questa è sempre visibile, ma il Museo organizza frequentemente esposizioni temporanee su temi diversi. Rank: 14/21 Indirizzo: 65 Rue Joseph Vernet, Avignon Epicurium Musei L’Epicurium di Avignone è il primo museo in Europa consacrato al mondo della frutta e della verdura, dell'alimentazione vegetariana e dei sistemi di produzione agricola. Si tratta di un Pagina 3 PaesiOnLine.it Smart Guide Rue des Teinturiers Vie, Piazze e Quartieri La Rue des Teinturiers è una stradina pittoresca della città vecchia di Avignone, attraversata dal fiume Durance. Parte dalle mura antiche e segue il percorso del canale Sorgue fino all'incrocio con Rue des Lices. La strada è molto bella durante tutto l'anno, ma assume un particolare pregio durante l'estate, quando il fresco che viene dal canale e gli alberi che gettano ombra rendono una sosta in uno dei bar e ristoranti molto piacevoli, così come durante il Festival, che anima la città. Nel Medioevo, il nome della strada non era ufficialmente riconosciuto, ma divenne consuetudinario nei secoli a venire, e si consolidò in maniera tale da farlo ufficializzare solo molti anni dopo. Rank: 13/21 Indirizzo: Rue des Teinturiers, Avignon Vie, Piazze e Quartieri Place de l'Horloge Vie, Piazze e Quartieri La Place de l’Horloge fu il luogo nel quale sorse il Foro, mentre nel Medioevo venne chiamata place du Mazel, dal nome dei macellai che vi si installavano durante i giorni di mercato. Il primo orologio pubblico, che diede successivamente il nome alla piazza, fu installato nel 1471 sulla torre del Livrée d’Albano, divenuto poi sede dell’Hôtel de Ville (Municipio). Modificata e ingrandita nel corso dei secoli, è divenuta il cuore vibrante della vita avignonese. Grandi ristoranti terrazzati, panchine all'ombra di platani secolari, ma anche spettacoli durante i giorni del Festival e attrazioni nel periodo natalizio la rendono un luogo irrinunciabile per turisti e locali. Sulla piazza, oltre al Municipio, si trova il Teatro municipale costruito nel 1825 e il «Monumento della riunione di Avignone e del Comtat Venaissin alla Francia», inaugurato nel 1891. Rank: 12/21 Indirizzo: Place de l'Horloge, 84000 Avignon, France Attrazioni Festival del Teatro Attrazioni Il Festival del Teatro, che si svolge ogni anno ad Avignone durante il mese di luglio, per me ha almeno la stessa importanza del Palazzo dei Papi, l'attrazione più giustamente famosa della città francese. Quello del Festival è sicuramente il momento migliore per visitare Avignone: l'atmofera è imperdibile. L'unica pecca? C'è troppa scelta e bisogna mettere in conto una visita di più giorni, almeno tre o quattro. Rank: 3/21 Indirizzo: Cloître Saint-Louis, 20 Rue du Portail Boquier, Avignon Pagina 4 PaesiOnLine.it Smart Guide Le delizie della Camargue Attrazioni A due passi da Avignone: La Camargue è un territorio compreso nel dipartimento Bouches du Rhone (regione Provenza). E' un luogo ricco di natura selvatica, nel quale vivono rare specie di uccelli, cavalli e tori allo stato brado, e di leggiadri fenicotteri rosa. Qui si trova il Delta del Rodano, un fiume che un tempo era impetuoso e temibile, ora calmato grazie ad ingegnose opere idrauliche. La località principale della Camargue è Saintes Maries de la Mer, raggiungibile in auto da Arles in poco più di mezz'ora (30 km). Il paesaggio della Camargue è influenzato dalla presenza del Rodano: paludi si alternano a risaie e saline e percorrendo la strada che proviene da Arles è molto facile scorgere nei pascoli e nei prati i cavalli color crema ed i tori tipici che popolano questo ambiente. A Saintes Maries de la Mer è possibile conoscere la Camargue ed il Delta del Rodano attraverso delle entusiasmanti mini-crociere sul fiume, che permettono di ammirare i cavalli ed i tori domati dai Guardian, e scoprire alcune rarità di uccelli presenti quasi esclusivamente in questa zona. La visita a Saintes Maries de la Mer è molto piacevole, perché, curiosando fra i tanti negozietti tipici provenzali, si possono scoprire e degustare le delizie di questa terra selvaggia: Il RISO: la Camargue produce un riso di eccellente qualità. Il Delta, zona paludosa baciata dal sole, è il luogo ideale per la coltivazione di questo cereale, che ha ottenuto il marchio AOC (denominazione di origine controllata) con il nome "Riso della Camargue". In Camargue sono attive più di 180 coltivazioni di riso, che producono diverse qualità di riso: rotondo, lungo, integrale, rosso. Ogni anno in settembre si svolge la sagra Le Primizie del Riso di Arles. Il TORO della Camargue: Alcuni tori della Camargue animano le corse camarguaise, delle corride molto meno cruente di quelle che si svolgono in Spagna, dove il toro esce dall'arena vivo e vegeto. Altri tori, invece, sono destinati alla tavola, e la loro carne è di ottima qualità. I tori vengono allevati in libertà, quindi si alimentano con le erbe della Camargue. Perciò la loro carne risulta molto meno grassa di quella bovina. Con la carne di toro di Camargue (Taureau de Camargue, riconosciuto con marchio AOC) si realizza una variante del celebre stufato provenzale: la gardiane. La carne viene marinata con il vino. La TELLINA: La tellina, piccola conchiglia, conosciuta anche con il nome di Pagina 5 "fagiolino di mare" si trova essenzialmente nella zona del Delta del Grande Rodano. E' una specialità culinaria, molto in voga nei ristoranti di Les Saintes Maries de la Mer, ognuno dei quali la prepara seguendo proprie ricette. Si può degustarla come aperitivo, alla marinara, in insalata condita con salsa vinaigrette al limone o salsa al pomodoro, oppure semplicemente cruda. Il SALE: Sin dai tempi dei romani questo prezioso alimento era prodotto in Camargue ed esistevano già allora delle vie commerciali per la distribuzione dell'oro bianco. Ancora oggi in Camargue sono presenti importanti saline, capaci di produrre milioni di tonnellate di sale all'anno. Il MOSCATO: Vino dolce e molto gradevole, ve lo serviranno freschissimo, quasi ghiacciato. A quanto pare, si sposa a meraviglia con un prodotto tipico d'eccellenza francese: il fois gras. L'ACQUAVITE di PERE e il TROU camarguais. Nell'azienda di distillazione Roger Granier si produce un'ottima acquavite di pere williams di Provenza e il Trou Camarguais: una bevanda di modesta gradazione alcolica (18°) realizzata con acquavite di pera, limone e piante aromatiche macerate (timo, rosmarino, salvia, angelica e pinoli). Va servito ghiacciato, fra il piatto a base di pesce e quello di carne, oppure prima del formaggio, per aiutare la digestione. Il dipartimento de Le Bouches du Rhone organizza dei soggiorni in Camargue con stage di cucina provenzale e camarguaise. La località di soggiorno è Les Saintes Maries de la Mer. Sito del dipartimento Bouches du Rhone: www.visitprovence.com Rank: 6/21 Natura e Sport Fiume Rodano Natura e Sport Il Fiume Rodano, che attraversa la città di Avignone, rappresenta esso stesso una delle maggiori attrattive della città francese. In particolare modo chi ama la natura, può vedere nella calma placida del fiume un'opportunità per fermarsi a riflettere o a rilassarsi. Una piccola pausa, a volte necessaria, prima di rituffarsi nella visita della città dei Papi o nel clima del Festival. E poi, come tutti i fiumi, dà un tocco di fascino alla città. Rank: 4/21 Indirizzo: Avignon, France PaesiOnLine.it Smart Guide Pure Lavande Natura e Sport Il sito Pure Lavande si trova presso lo Château du Bois date de 1820, a Lagarde d'Apt, 1100 metri d'altezza tra il Luberon e il Mont Ventoux. Presso la boutique di Avignone questi prodotti di grande pregio vengono venduti, a seconda delle esigenze dei clienti, che possono scegliere tra saponi, olii profumati, eau de toilette e numerose altre creazioni a base di lavanda. Rank: 21/21 Indirizzo: 61 Rue Grande Fusterie, Avignon Isola della Barthelasse Natura e Sport L'Isola della Barthelasse è un'isola che si trova nel mezzo del fiume Rodano-Rhône, e i cui pointi hanno rappresentato per quasi un secolo il confine con lo Stato pontificio durante la Cattività avignonese. L'isola dispone di un territorio di 700 ettari, e già dal XIII secolo è stata utilizzata per fini prevalentemente agricoli. Vi si accede attraverso il Pont de l’Europe o, gratuitamente, con la navetta fluviale che naviga sul Rodano. L'isola è una piccola oasi cittadina di calma e relax nella quale si può passeggiare lungo le rive mentre si osservano i panorami e i vecchi camini in lontananza. Rank: 5/21 Indirizzo: Île de la Barthelasse, Avignon Vita notturna Consigli Utili Vita notturna La città non è sicuramente la meta ideale per chi è alla ricerca del divertimento e della trasgressione, anche se è molto animata soprattutto nel periodo del festival. Rank: 17/21 Pagina 6 PaesiOnLine.it Smart Guide Giudizio degli utenti Federica - Voto: 9 "Avignone è al centro di un territorio di grande interesse artistico, culturale e paesaggistico. Oltre alla maestosa residenza dei Papi e allo storico ponte, spostandosi di pochi chilometri è possibile ammirare il "piccolo Colosseo " di Arles, il ponte romano di Pont du Gard e il villaggio - unico nel suo genere - di Les Baux de Provence. È possibile ammirare i tanto amati paesaggi che Van Gogh dipingeva nei quadri e sedersi ai tavoli del caffè da lui immortalato. Da non perdere una breve ma intensa passeggiata tra i campi di lavanda immersi nel tipico profumo della Provenza, una delle cose che la rende unica. Assolutamente d'obbligo una gita di un giorno in Camargue e un giro con il battello lungo il fiume per ammirare la natura selvaggia." Da non perdere: Palazzo dei Papi Ponte Saint Benezet Festival del Teatro Ornella - Voto: 8 "Bellissima città storica il ponte sul Rodano e il Palazzo dei Papi non sono da perdere assolutamente. Il resto della città con le sue viuzze è sicuramente da visitare. Nelle vicinanze c'è poi Roussillon, un bellissimo borgo dove poter fare una escursione sulla "via delle ocre" tra rocce che vanno dal marrone al rosso al giallo ocra bellissimo. Più a est poi c'è un piccolo borgo, Moustiers sainte Marie, abbarbicato sulla montagna e con una piccola chiesetta incastonata nella roccia. Nelle vicinanze ci sono poi le Gole del Verdone, un vero spettacolo della natura." Da non perdere: Palazzo dei Papi Ponte Saint Benezet Massimo Brancaleoni - Voto: 10 "Famigliare e austera, il Palazzo dei Papi incute soggezione, ma dona emozioni uniche. Illuminato pochissimo (forse non a caso) trasmette quel senso di soggezione che probabilmente donava ai tempi dei Papi. La piazza principale da un senso di "calore" famigliare e decisamente si respira tranquillità. Il Ponte di Bezenet sul Rodano è un altra perla di Avignone. Come lo sono i dintorni, da qui si possono raggiungere comodamente tanti altri luoghi splendidi, come la Camargue, Agues Morte, Nimes, Arles, Saint Marie de la Mer e tantissimo altro..." Da non perdere: Palazzo dei Papi Ponte Saint Benezet Musée du Petit Palais Anna Chiara Sardella - Voto: 8 "Se siete ad Avignone come meta di viaggio o come semplice punto di passaggio in un itinerario francese, vi sarà utile un buon albergo a basso costo nei pressi di Avignone: Bagatelle Hotel è non solo albergo ma anche camping, i prezzi sono contenuti perfino in alta stagione: una notte in una doppia parte da 55 euro, un letto in camerata 20 euro e tra i servizi c'è la possibilità di scegliere tra una mezza pensione o la pensione completa. L'ambiente è davvero confortevole e si trova a Ille de la Barthelasse." Anna Chiara Sardella - Voto: 8 "L'aeroporto si chiama appunto Aéroport Avignon Provence e si trova a sud-est della città, il servizio di bus navetta collega l'aeroporto al centro della città (linee TCRA), inoltre tramite queste navettes è possibile girare la città attraverso i percorsi giornalieri consultabili sulle mappe gratuite che l'Agence Commerciale TCRA mette a disposizione. Se volete noleggiare una bici, troverete numerosi negozi quali il Provence Bike dove è inoltre possibile noleggiare anche scooter, moto e bici elettriche." Giordano Rocco - Voto: 8 Pagina 7 "7.700 posti sono disponibili nei parcheggi di Avignone per chi arriva qui in auto, la metà dei quali gratuiti. Avignone ha una rete efficiente di trasporti ma uno dei mezzi più amati per spostarsi nell'"altra Roma" è la bicicletta; il servizio Velopop permette di prenotare una tra le oltre 200 biciclette nelle 18 diverse stazioni, con un prezzo a forfait di circa 1 euro al giorno. Dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, è attivo il servizio elettrico della cosiddetta "balladine"." Anna Chiara Sardella - Voto: 8 "Ad Avignone un punto di incontro serale e notturno è certamente il RedZone Dj Bar (si trova a Rue Carnot 25), frequentato per lo più da studenti: questo locale a neon colorati è diventato una vera istituzione e organizza numerosi concerti con Dj dal vivo e il bar è naturalmente sempre molto alcolico e affollato. Un altro locale degno di segnalazione è il Club Le Privè dove i ritmi della tecno e dell' house music vi accompagneranno per tutta la notte in un bagno di folla e ritmi trasgressivi." Anna Chiara Sardella - Voto: 8 "Intorno a Place de l'Horologe, troverete molti ristoranti e locali frequentati da turisti che non sempre vale la pena visitare, talvolta alquanto anonimi. Le alternative del resto sono davvero tanto ad Avignone quindi è consigliabile in questo caso, sapere prima qualcosa riguardo al posto dove vi siederete. La Fourchette a Rue Racine 17 è un ristorante molto elegante e piuttosto affollato, che può permettersi di chiudere il fine settimana, prepara piatti tradizionali a prezzi non eccessivi." Giuseppe Piccolo - Voto: 8 "La cucina francese sa dare magnifiche sensazioni gustative. Peccato però per il prezzo. Immancabili il foie gras, le lumache, meglio note come escargot, ma anche molto ottimo pesce. In molti ristoranti si è soliti iniziare la cena con ostriche e champagne (cosa ovviamente non molto economica). Se non conoscete il francese, armatevi di traduttore per non incorrere in brutte sorprese. Da non perdere le papaline, dolce tipico della città a base di cioccolato, zucchero e liquore all'origano." Giordano Rocco - Voto: 8 "Le specialità culinarie di Avignone, basate sugli ingredienti principali delle ricette provenziali e mediterranei (tra olio ed erbe aromatiche), sono soprattutto la Tian d'aubergines, con le melanzane fritte, e la famosa Ratatouille. Deliziose anche le specialità non tipicamente avignonesi ma che qui si possono gustare in ottime esecuzioni, come il farci provençal (le verdure ripiene alla provenzale), il daube provenzale (lo spezzatino al vino), il gratin di pomodori e le bruschette. " Bonacini Gianpiero - Voto: 9 "Io ci sono stato 5/6 volte, e ogni volta c'è sempre qualcosa che la volta prima mi era sfuggito ...notevole il centro storico, e l'atmosfera che vi regna, ...Avignone Vi stupirà ogni volta...inoltre può fare da base per le visite nei ditorni, ricchi di cose da vedere...numerose abbazie, incantevoli paesini, i campi di lavanda, etc etc .la sera rientrando si può cenare nei numerosi ristorantini che affollano il centro storico. Da provare quelli in via dei tintori (rue de tintuiries) ." Anna Chiara Sardella - Voto: 8 "Se volete passare dai sapori che Comtesse Du Barry ha preparato per voi, ecco cosa scoprirete a Rue Saint-Agricol, 25: prelibatezze tipiche da portare con voi come vino, foie gras e prodotti elaborati magistralmente nei modi più intrigati, degna della corte di Versailles. Se volete immergervi nei prodotti Oliviers & Co troverete tutto ciò che riguarda PaesiOnLine.it Smart Guide l'olio: a parte l' ottimo olio di oliva naturalmente, troverete anche sapone, cosmetici e biscotti tutti prodotti artigianalmente." Anna Chiara Sardella - Voto: 8 "Il periodo migliore per andare ad Avignone è senz'altro la stagione estiva, adatta per accompagnare le visite nei bellissimi luoghi di attrazione storico-culturale, e inoltre il periodo estivo è segnato da festival che attraggono giovani e non; in particolare nel mese di luglio arriva come ogni anno il Festival di Avignone, una manifestazione teatrale nello spazio di tre settimane, e consiste in decine di spettacoli itineranti presso gli angoli più suggestivi della città." Giordano Rocco - Voto: 8 "La Place de l'Horologe, insieme a Rue Carnot, Place du Palais e Place des Corps-Saints, sono i punti caldi della movida avignonese, soprattutto a luglio, in occasione del famoso Festival che attira migliaia di turisti di varie nazionalità da tutto il mondo. Non è il caso di aspettarsi notti folli, ma ci si può divertire sicuramente a Les Ambassadeurs e nei vari discobar come il Red Zone. Tra i pub tipici più indicati, Le Grand Cafè, le Bistrot d'Utopia, l'Eclave Bar." Giordano Rocco - Voto: 8 "Avignone è una città che attira soprattutto pellegrini e turismo culturale, quindi anche i souvenir e lo shopping sono influenzati dall'atmosfera del posto: le strade più famose sono la zona pedonale di Joseph Vernet e San Agricol, tutto il distretto di La Balance, rue de la Repubblique. I prodotti tipici dell'artigianato provenzale e avignonese sono soprattutto ceramiche e santi in terracotta, i famosi "santons" per il presepio, ognuno con la sua storia e identità." Pagina 8 PaesiOnLine.it