BROCHURE L`Isola delle Storie 2012
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BROCHURE L`Isola delle Storie 2012
ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT COMUNE DI GAVOI PROVINCIA DI NUORO L e storie sono mondi che ridisegnano i confini. Il centro si sposta, le barriere si annullano, il tempo si dilata, la vita scorre. Il corpo sente ciò che le parole raccontano, verità sussurrate a bassa voce per avere il tempo di metabolizzarne l’essenza. Il mondo letterario diventa narrazione e sensazione fisica unite in un corpo che prova emozioni, quelle che rendono la lettura un’esperienza unica e differente per ciascuna persona. Giovedì 28 giugno 2012 BINZADONNIA - GIARDINO COMUNALE VIALE REPUBBLICA Ore 21.30 Inaugurazione Ore 22.00 IL TROMBETTIERE di e con David Riondino accompagnato da Riccardo Pittau alla tromba PROGRAMMA RAGAZZI PROGRAMMA ADULTI LABORATORI Venerdì 29 giugno 2012 PRELUDI MUSICALI Duo Zara Agus TROMBA: Dario Zara LAUNEDDAS: Nicola Agus Precede l’incontro Omaggio ad Andrea Zanzotto, legge Eros Miari Ore 10.00 S’ANTANA ‘E SUSU DAL BALCONE Michael Braun incontra Peter Probst Traduce Soledad Ugolinelli In collaborazione con il Goethe Institut Ore 12.00 Scuola Elementare Le storie di Giulio Coniglio Con Ugo Vicic e Febe Sillani PER TUTTI Precede l’incontro preludio musicale Omaggio ad Andrea Zanzotto, legge Eros Miari Ore 12.00 SANT’ANTIOCRU SULLA FELICITÀ Giovanni Maria Bellu incontra Meinhard Miegel e Giorgio Boatti Traduce Soledad Ugolinelli In collaborazione con il Goethe Institut Ore 16.00 BINZADONNIA - GIARDINO COMUNALE Precede l’incontro preludio musicale READING Dentro Con Sandro Bonvissuto 3 Ore 16.00 - 16.30 Scuola Elementare READING Il bambino sottovuoto Con Marina Massironi DAI 6 AI 100 ANNI Ore 16.30 Scuola Elementare Creare è un dovere? Incontro con Pietro Corraini e Ilaria Rodella PER TUTTI Precede l’incontro Omaggio ad Andrea Zanzotto, legge Anselmo Roveda Ore 17.15 PIAZZA MESUBIDDA SCRITTURE GIOVANI Chiara Valerio incontra Alessandro Stellino ed Eva Rossmann Traduce Soledad Ugolinelli Letture di Alessandro Melis in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura di Roma e Liberos Ore 18.00 Scuola Elementare Da che parte stare I bambini che diventarono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Incontro con Alberto Melis Conduce Eros Miari Letture di Della Passarelli PER TUTTI Precede l’incontro preludio musicale Omaggio ad Andrea Zanzotto, legge Anselmo Roveda Ore 19.30 SANT’ANTIOCRU STORIE DI ALTRI LUOGHI Alessandra Casella incontra Tess Gerritsen Traduce Juana Sommermann Weber Ore 20.00 Scuola Elementare Rap-porti Spettacolo a cura di Teresa Porcella e Gianfranco Antuono Con i ragazzi della scuola media di Gavoi PER TUTTI Precede l’incontro Omaggio ad Andrea Zanzotto, legge Anselmo Roveda Ore 22.30 SANT’ANTIOCRU POVERA PATRIA Un incontro con Filippo La Porta e Antonio Pascale 4 Sabato 30 giugno 2012 PRELUDI MUSICALI YAKAMOZ DUO CHITARRA: Gianfranco Delussu BASSO ELETTRICO: Mauro Medde Precede l’incontro Omaggio a Tonino Guerra, legge Eros Miari Ore 10.00 S’ANTANA ‘E SUSU DAL BALCONE Alessandra Casella incontra Evelina Santangelo Ore 12.00 Scuola Elementare Dov’eri? Là. Diritti…qua! Con Massimiliano Maiucchi PER TUTTI Precede l’incontro Preludio musicale Omaggio a Tonino Guerra, legge Anselmo Roveda Ore 12.00 SANT’ANTIOCRU SULL’INADEGUATEZZA Giovanni Maria Bellu incontra Michael Braun, Marco Belpoliti e Carlo A. Martigli Ore 16.00 BINZADONNIA - GIARDINO COMUNALE Precede l’incontro preludio musicale READING Così in terra Con Davide Enia accompagnato da Riccardo Pittau alla tromba Ore 16.00 -16.30 Scuola Elementare READING Il bambino sottovuoto con Marina Massironi DAI 6 AI 100 ANNI Ore 16.30 Scuola Elementare Carlo alla scuola per draghi Incontro con Philippe-Henri Turin Conduce Eros Miari Traduce Patrick Le Masson Letture di Teresa Porcella PER TUTTI Precede l’incontro Omaggio a Tonino Guerra, legge Anselmo Roveda Ore 17.15 PIAZZA MESUBIDDA SCRITTURE GIOVANI Chiara Valerio incontra Dan Lungu e Giovanni Montanaro Traduce Ileana M. Pop Letture di Alessandro Melis in collaborazione con l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e Liberos 5 Ore 18.00 Scuola Elementare Il sogno, l’ascolto, la bugia: tre diritti da rendere ai bambini Incontro con Arianna Papini Conduce Anselmo Roveda Letture di Della Passarelli PER TUTTI Precede l’incontro preludio musicale Omaggio a Tonino Guerra, legge Eros Miari Ore 19.30 SANT’ANTIOCRU POVERA PATRIA Filippo La Porta incontra Alessandro D’Avenia Ore 20.00 Scuola Elementare Festa a ballo Guida le danze Antonio Di Pietro Partecipano gli autori e il pubblico di Gavoi PER TUTTI Precede l’incontro Omaggio a Tonino Guerra, legge Eros Miari Ore 22.30 SANT’ANTIOCRU STORIE DI ALTRI LUOGHI Matteo Galli incontra Friedrich Christian Delius Traduce Soledad Ugolinelli In collaborazione con il Goethe Institut Dopo la mezzanotte BINZADONNIA - GIARDINO COMUNALE IL DOPO FESTIVAL: Digestivo con l’autore, versano il mirto gli ospiti del festival… Domenica 1 luglio 2012 PRELUDI MUSICALI MOK-DUO CHITARRA: Matteo Dessì PERCUSSIONI: Matteo Leone Precede l’incontro Omaggio ad Antonio Tabucchi legge Marina Massironi Ore 10.00 S’ANTANA ‘E SUSU DAL BALCONE Alessandra Casella incontra Sandra Petrignani Ore 12.00 Scuola Elementare Bimbosauri e Rimosauri Incontro con Chicco Gallus e Pia Valentinis Conduce Anselmo Roveda Letture Eros Miari PER TUTTI Precede l’incontro preludio musicale Omaggio ad Antonio Tabucchi legge Marina Massironi 6 Ore 12.00 SANT’ANTIOCRU SULLA SUPERBIA Giovanni Maria Bellu incontra Chiara Valerio e Luca Beatrice Ore 16.00 BINZADONNIA GIARDINO COMUNALE Precede l’incontro preludio musicale READING L’innocenza di Giulio. Andreotti non è stato assolto Con Giulio Cavalli Ore 16.00 - 16.30 Scuola Elementare READING Il bambino sottovuoto Con Marina Massironi DAI 6 AI 100 ANNI Ore 16.30 Scuola Elementare Tutti zitti parliamo di diritti Incontro con Della Passarelli Conduce Anselmo Roveda PER TUTTI Precede l’incontro Omaggio ad Antonio Tabucchi legge Marina Massironi Ore 17.15 PIAZZA MESUBIDDA SCRITTURE POETICHE Un incontro con Serge Pey e Jacek Napiorkowski Introducono gli autori Alberto Masala e Jaroslaw Mikolajewski Traduce Patrick Le Masson in collaborazione con l’Istituto di Cultura Polacco Ore 18.30 Scuola Elementare Chiama il diritto, risponde il dovere! Spettacolo a cura di Gianfranco Antuono e Teresa Porcella con i bambini della Scuola Elementare di Gavoi PER TUTTI Precede l’incontro preludio musicale Omaggio ad Antonio Tabucchi legge Marina Massironi Ore 19.30 SANT’ANTIOCRU L’autore che chiude la IX edizione del Festival sarà comunicato il giorno dell’inaugurazione. 7 LABORATORI Venerdì 29 giugno 2012 Ore 9.00 - 10.00 Scuola Elementare - Aula 1 Il dettato di coniglio Laboratorio di illustrazione con Febe Sillani PER BAMBINI DAI 4 AI 6 ANNI Su prenotazione - max 25 iscritti Ore 9.00 - 10.00 Scuola Elementare - Aula 2 Le parole per stare insieme Incontro-laboratorio con Vanna Cercenà e Pietro Corraini PER BAMBINI DAI 7 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 9.00 - 11.00 Scuola Elementare - Aula 3 Puzzledirdov Il libro dei diritti e dei doveri dei bambini Laboratorio d’arte a cura di Gianni Atzeni PER BAMBINI DAI 6 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 9.30 - 11.30 Scuola Elementare - Palco esterno Danze collettive e balli gioco Laboratorio di balli popolari Con Antonio Di Pietro PER BAMBINI DAI 3 AI 5 ANNI ACCOMPAGNATI DA UN ADULTO Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Gazebo Il giardino della fantasia Laboratorio di scultura con Monica Sarsini PER BAMBINI DAI 7 AI 100 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Aula 4 L’oca e i suoi diritti Laboratorio a cura del Consorzio per la Pubblica Lettura S.Satta Con Tiziana Contu e Daniela Pomata PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 16 iscritti Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Aula 1 Non c’è Costituzione senza partecipazione Laboratorio con Della Passarelli e Anselmo Roveda PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 12 ANNI Su prenotazione - max 30 iscritti Ore 11.00 - 13.00 Scuola Elementare - Aula 2 Questa casa non è un albergo A cura del Museo MAN di Nùoro con Gianluca Mele PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 7 AGLI 11 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti 8 Ore 16.30- 17.30 Scuola Elementare - Aula 1 Io, io… e gli altri? Laboratorio con Ugo Vicic e Febe Sillani PER BAMBINI DAI 7 AI 9 ANNI Su prenotazione - max 25 iscritti Ore 16.30- 17.30 Scuola Elementare - Aula 2 A come alfabeto, B come bambino Laboratorio con Massimiliano Maiucchi PER BAMBINI DAI 7 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 16.30- 18.30 Scuola Elementare - Gazebo Il giardino della fantasia Laboratorio di scultura con Monica Sarsini PER BAMBINI DAI 7 ai 100 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Sabato 30 giugno 2012 Ore 9.00 - 10.00 Scuola Elementare - Aula 1 Celestino e i suoi amici Laboratorio con Febe Sillani PER BAMBINI DAI 4 AI 6 ANNI Su prenotazione - max 25 iscritti Ore 9.00 - 10.00 Scuola Elementare - Aula 2 Ada decide. Noi pure! La partecipazione per bambini e ragazzi Laboratorio di partecipazione civile con Anselmo Roveda e Della Passarelli PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 12 ANNI Su prenotazione - max 25 iscritti Ore 9.00 - 11.00 Scuola Elementare - Aula 3 Puzzledirdov Il libro dei diritti e dei doveri dei bambini Laboratorio d’arte a cura di Gianni Atzeni PER BAMBINI DAI 6 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 9.30 - 11.30 Scuola Elementare - Palco esterno Danze collettive e balli gioco Laboratorio di balli popolari Con Antonio Di Pietro PER BAMBINI DA 6 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Gazebo Il giardino della fantasia Laboratorio di scultura con Monica Sarsini PER BAMBINI DAI 7 AI 100 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Aula 4 Mini guerriglia gardening A cura dell’Associazione L’Aleph con Evelise Obinu ed Emanuele Ortu PER BAMBINI DAI 3 AI 5 ANNI Su prenotazione - max 15 iscritti 9 Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Aula 1 Diritto e rovescio Laboratorio con Pia Valentinis PER BAMBINI DAGLI 8 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 11.00 - 13.00 Scuola Elementare - Aula 2 Sbagliando si impara A cura del Museo MAN di Nùoro con Pasqualina Schintu PER BAMBINI DAI 7 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 16.30 - 17.30 Scuola Elementare - Aula 1 Piantala! A cura dell’Associazione L’Aleph Con Evelise Obinu e Francesca Succu PER BAMBINI DAI 3 AI 5 ANNI Su prenotazione - max 15 iscritti Ore 16.30 - 17.30 Scuola Elementare - Aula 2 Ad ognuno la sua bandiera Laboratorio di costruzione di bandiere con Febe Sillani PER BAMBINI DAI 6 AGLI 8 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 16.30- 18.30 Scuola Elementare - Gazebo Il giardino della fantasia Laboratorio di scultura con Monica Sarsini PER BAMBINI DAI 7 ai 100 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Domenica 1 luglio 2012 Ore 9.00 - 10.00 Scuola Elementare - Aula 1 Chi vorresti essere? Laboratorio con Arianna Papini PER BAMBINI DAI 3 AI 6 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 9.00 - 10.00 Scuola Elementare - Aula 2 A come alfabeto, B come bambino Laboratorio con Massimiliano Maiucchi PER RAGAZZI DAI 7 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 9.00 - 11.00 Scuola Elementare - Aula 3 Puzzledirdov Il libro dei diritti e dei doveri dei bambini. Laboratorio d’arte a cura di Gianni Atzeni PER BAMBINI DAI 6 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 9.30 - 11.30 Scuola Elementare - Palco esterno Danze collettive e balli gioco Laboratorio di balli popolari Con Antonio Di Pietro PER TUTTI - Su prenotazione - max 20 iscritti 10 Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Gazebo Il giardino della fantasia Laboratorio di scultura con Monica Sarsini PER BAMBINI DAI 7 AI 100 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Aula 4 Questa casa non è un albergo A cura del Museo MAN di Nùoro con Gianluca Mele PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 7 AGLI 11 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 10.30 - 12.00 Scuola Elementare - Aula 1 Seriale ma non serioso Laboratorio con Pietro Corraini e Ilaria Rodella PER RAGAZZI DAI 10 AI 13 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 11.00 - 13.00 Scuola Elementare - Aula 2 Sbagliando si impara A cura del Museo MAN di Nùoro con Pasqualina Schintu PER BAMBINI DAI 4 AI 6 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 16.30- 17.30 Scuola Elementare - Aula 1 L’oca e i suoi diritti Laboratorio a cura del Consorzio per la Pubblica Lettura S. Satta Con Tiziana Contu e Daniela Pomata PER BAMBINI DAGLI 8 AI 10 ANNI Su prenotazione - max 16 iscritti Ore 16.30- 17.30 Scuola Elementare - Aula 2 Giochi dal mondo Con Antonio Di Pietro PER BAMBINI DAI 9 AI 12 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti Ore 16.30- 18.30 Scuola Elementare - Gazebo Il giardino della fantasia Laboratorio di scultura con Monica Sarsini PER BAMBINI DAI 7 AI 100 ANNI Su prenotazione - max 20 iscritti L’accesso ai laboratori è consentito previa prenotazione on line per la metà dei posti disponibili. L’altra metà dei posti è prenotabile in loco durante ciascuna giornata del festival secondo i seguenti orari: mattina: dalle 8.30 alle 10.30 pomeriggio: dalle 16.00 alle 16.30 Chi si è prenotato, deve essere alla Scuola Elementare 15 minuti prima dell’inizio del laboratorio scelto, così da consentire un regolare afflusso alle attività. Chi non si presenta entro i termini indicati, perde automaticamente il diritto a partecipare al laboratorio. Per le prenotazioni on line inviare mail a [email protected] o contattare il numero: 389 1518600 11 SA DOMO ‘E TIU MAODDI Via Eleonora, angolo Via Sant’Antioco SPAZIO LIBEROS La comunità dei lettori Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12 e dalle 17.00 alle 19.00 Spazio Lìberos è una terra di frontiera e di scambio. Ci si incontrano libri che passano di mano nell’angolo book crossing, ma anche autori che firmano, giornalisti che scrivono, lettori che si iscrivono al social network Liberos.it o che semplicemente si riposano sul divano tra un incontro e l’altro MOSTRE, SPETTACOLI E CINEMA MOSTRE Museo Comunale - Ex Casa Lai Via Margherita Dal 29 giugno al 1 luglio 2012 dalle 10.00 alle 22.00 IL MAN ALL’ISOLA DELLE STORIE DNA La Collezione Opere della collezione permanente A cura del MAN - Museo d’Arte Provincia Nùoro SU PALATU_FOTOGRAFIA OSPITE A GAVOI Dall’esilio. Giovane collezione fotografica. Selezione di fotografie originali di giovani autori sardi, italiani ed europei esposte nel tempo presso gli spazi di Su Palatu ‘e sas iscolas e donate all’associazione. A cura di Salvatore Ligios e Sonia Borsato. In collaborazione con l’Associazione Su Palatu_Fotografia Tessiture sarde - I Tappeti di Aldo Rossi Era il 1988 quando l’architetto Aldo Rossi (19311997), s’imbattè in una diversità che lo turbò, costringendolo a confrontare le proprie categorie spaziali e temporali con quelle dell’antica civiltà sarda, che ai suoi occhi sembravano elaborate in assenza della Storia. Nacque, così, il progetto Tessiture Sarde: una serie di disegni e quindi di tappeti, realizzati dalla Cooperativa Tessile di Zeddiani. Grazie a Banca di Sassari, impegnata a valorizzare le eccellenze sarde nella cultura, nell’arte e nell’artigianato, queste magnifiche testimonianze dell’incontro tra contemporaneo e arcaico, tra grande architettura e grande artigianato saranno in mostra nell’ambito del Festival Isola delle Storie di Gavoi. Disegni e tappeti racconteranno l’affascinante parabola visiva che, partendo da una visione fortemente personale di Rossi, arriva a liberare il senso stesso dell’arcaicità. A cura della Banca di Sassari 12 MOSTRE ALL’APERTO Centro storico di Gavoi Dal 29 giugno al 1 luglio 2012 Istranzadura A cura di Daniela Zedda In esposizione lungo le strade del paese le fotografie degli ospiti della VIII edizione del Festival di Gavoi. I rituali dell’ospitalità hanno attraversato il tempo e Daniela Zedda li ha riprodotti nei ritratti degli ospiti stranieri, nelle case e nelle strade di Gavoi dove, secondo il rito, s’istranzu diventa straniero accolto. MOSTRE DI ILLUSTRAZIONE Scuola Elementare - via Salvatore Canio Dal 29 giugno al 1 luglio dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 IO, IO, IO… E GLI ALTRI? MOSTRA ITINERANTE SUI DIRITTI DEI BAMBINI a cura di Nicoletta Costa I bambini sentono spesso parlare di diritti, ma non altrettanto spesso vengono aiutati nel delicato passaggio dalla conoscenza del diritto alla consapevolezza del dovere che ne deriva. Il classico esempio sono gli sprechi e la tendenza a non prendersi cura dell’ambiente. Sanno che cibo e acqua gli spettano (come i giocattoli e i vari materiali di consumo) e che strade e verde sono di tutti, ma non capiscono che buttare via la roba o sporcare un marciapiede danneggia la comunità, e alla fine si ritorce contro di loro. I nostri piccoli futuri cittadini sembrerebbero quindi tristemente avviati a diventare consumatori passivi e inquinatori. Per fortuna c’è chi si ostina a informarli e educarli. In questa ottica nasce la mostra “Io, io, io… e gli altri?”, che abbina messaggi verbali e messaggi figurati. Parole e immagini, il binomio più efficace per proporre ai più giovani anche argomenti seri e complessi. La mostra, voluta inizialmente da Nicoletta Costa e da un gruppo di illustratori e autori che collaborano al giornalino “Giulio Coniglio”, sarà l’occasione per riesaminare i diritti dell’infanzia, dai diritti basilari legati alla sopravvivenza in condizioni decorose (traguardo planetario ancora lontano), a quelli forse meno evidenti ma altrettanto fondamentali. Si pensi ad esempio al diritto dei bambini delle società cosiddette evolute a non essere sfruttati e bersagliati dalla pubblicità, specialmente televisiva. O il diritto a essere educati come cittadini del mondo, imparando la solidarietà, la tolleranza, il rispetto, grazie alla capacità di ragionare con la propria testa. O il diritto di non essere travolti dall’ansia degli adulti, perennemente in fermento e poco presenti qui e ora. Gli illustratori e autori sono Nicoletta Costa e Vivian Lamarque, Febe Sillani e Stefano 13 Bordiglioni, Raffaella Bolaffio e Francesca Longo, Agostino Traini e Ugo Vicic, Adriano Gon e Susanna Tamaro, Manuela Triboli e Fabrizio Calì, Giulia Orecchia, Giovanna Zeboli, Anna Curti e Sofia Gallo, Giusi Quarenghi e Gabriela Rodriguez e altri. ATTENTI AL FINALE! Carta, colori e plasticità insolite danno un corpo leggero all’ironia. A cura di Monica Sarsini Le scatole di Monica Sarsini racchiudono in poco spazio fiabe e miti rovesciando la prospettiva di visione, cui siamo stati abituati. La piccola fiammiferaia incendia il mondo, Biancaneve e la matrigna fanno comunella ammazzando il principe e i nani e via via. Una risata intelligente sugli stereotipi regalataci sotto forma di scultura. Per grandi e piccoli che sanno essere liberi. MOSTRA BIBLIOGRAFICA CHIAMA IL DIRITTO RISPONDE IL DOVERE. I DIRITTI E I DOVERI DI TUTTI: storie, immagini, musica e film per raccontare regole e diritti. A cura del Consorzio per la Pubblica Lettura S. Satta di Nùoro e della cooperativa L’Aleph Un viaggio tra libri e film alla ricerca di personaggi, umani ed animali, protagonisti di vecchie e nuove storie che mettono in discussione i ruoli tradizionali, le convenzioni sociali e tracciano una nuova strada per un futuro migliore, per i domani che verranno. La mostra bibliografica è stata pensata per bambini e adulti. I visitatori troveranno racconti, romanzi, albi illustrati, filastrocche di autori che, un po’ sul serio un po’ con il sorriso, ci regalano le parole per stare insieme, nella vita di tutti i giorni, nel rispetto degli altri e del mondo che ci circonda. SPETTACOLI Giovedì 28 giugno 2012 - Ore 22.00 Giardino comunale Binzadonnia Viale Repubblica IL TROMBETTIERE di e con David Riondino accompagnato da Riccardo Pittau alla tromba Il trombettiere, la storia quasi vera di Giovanni Martini Pochi lo conoscono, ma lui c’è stato: con Garibaldi e il generale Custer nei momenti più salienti della storia. Un uomo italiano e la sua tromba. A disegnarne le vicende, Milo Manara. A recitarne le gesta, David Riondino accompagnato dalla tromba di Riccardo Pittau. “Ecco Giovanni Martini, analfabeta sonoro, trascinato per amore tra i vortici del destino. Sol14 dato Garibaldino, divenne poi trombettiere nel Settimo Cavalleggeri. Viaggiò per terre lontane: a Nuova York, all’Avana. (Incredibile ma vero)” Le vicende di questo anonimo musicista, che viaggia dall’Italia all’America, sfiora eventi storici e combatte a fianco di grandi personaggi, sospinto dalla necessità più che da un preciso ideale. È in controluce la storia di tutti i musicisti anonimi, che accompagnano suonando le vicende della Storia, e che più che essere al servizio di una bandiera sono al servizio della Musica. Che magari compongono brani innovativi, che magari sono dei geni, ma che non lasciano traccia di sé; altri formalizzeranno le loro invenzioni, le loro intuizioni. “La musica, quella vera, va dove c’è l’erba buona”: la storia di Giovanni Martini è il racconto di un viaggio, o meglio di una fuga rocambolesca e favolosa che lo porta a unirsi a Garibaldi e ai Mille. Attraversa l’oceano per sottrarsi a una condanna, si arruola nel Settimo Cavalleggeri del generale Custer e scappa dalla tragedia che si consuma a Little Big Horn. Infine eccolo a Cuba, di nuovo al centro della battaglia, e poi a Nuova York. Compagna instancabile e fedele, la sua tromba, intorno alla quale - e attraverso la quale - Riondino e Manara costruiscono uno scenario fatto di suoni, umori, colori, in cui si intreccia la musica popolare di paesi e continenti diversi, quel melting pot di primo Novecento che ha portato alla nascita del jazz. Accanto alle “decime” di David Riondino infatti, Milo Manara ha raffigurato i volti, il clima e le passioni. Giovanni Martini fu testimone emigrante e protagonista. Venerdì 29 giugno 2012 ore 20.00 Scuola Elementare - via Salvatore Canio RAP-PORTI Spettacolo a cura di Gianfranco Antuono e Teresa Porcella Con i ragazzi della Scuola Media di Gavoi Rapporti tra persone e luoghi, tra persone e persone, tra persone e parole. Le relazioni che fanno essere una comunità, dette in forma di rap dai ragazzi delle scuole medie di Gavoi. Un condensato di parole, musica, immagini per dire e dirsi con ritmo e immediatezza. Sabato 30 giugno 2012 ore 20.00 Scuola Elementare - via Salvatore Canio FESTA A BALLO Guida le danze Antonio Di Pietro Partecipano gli autori e il pubblico di Gavoi. Come un tempo, la danza torna ad essere più che supporto, motivo di festa. Una serata insolita, dove lo spettacolo lo farà la gente di Gavoi, il pubblico, gli autori, gli operatori: tutti riuniti insieme, con un capodanza Antonio Di Pietro - capace di far ballare anche i sassi. E di sassi, si sa, a Gavoi ce ne sono tanti... 15 Domenica 1 luglio 2012 ore 18.30 Scuola Elementare - via Salvatore Canio CHIAMA IL DIRITTO, RISPONDE IL DOVERE! Spettacolo a cura di Gianfranco Antuono e Teresa Porcella con i bambini della Scuola Elementare di Gavoi Diritti e doveri raccontati dai bambini delle elementari di Gavoi sotto forma di piccoli sketch in versi, a partire dalle rime di Anna Sarfatti. Un modo per cantarsela e dirsele proprio tutte, ma con allegria. SPAZIO CINEMA Biblioteca comunale - Via Don Bosco Venerdì 29 giugno 2012 Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 In collaborazione con l’Umanitaria - Cineteca Sarda Piccola grande Tinke di Morten Kohiert (Danimarca/Svezia 2002 Durata 92’) Larus, un giovane pastore di mucche, trova nella foresta una bambina sporca e affamata, Tinke. Dandole del cibo riesce a conquistare la sua fiducia e la piccola gli confessa che i suoi genitori sono morti e il corpo della madre è ancora in casa. Larus decide di aiutare Tinke a seppellire la mamma e di portarla con sé alla fattoria dove lavora. Tinke, con il suo carattere deciso, porterà un grande cambiamento nella fattoria prima di andare in cerca del nonno, l’unico membro della famiglia che le è rimasto. La gabbianella e il gatto di Enzo D’Alò (Italia 1998 Durata 75’) Rimasta intrappolata in una distesa di petrolio nei Mari del Nord, la gabbiana Kengah riesce a trascinarsi fino al terrazzo di una casa dove un grosso gatto nero, Zorba, sta dormendo. La gabbiana morente deposita un uovo e lo affida al gatto, facendosi promettere che non lo mangerà, e che farà nascere il suo piccolo, che se ne occuperà e gli insegnerà a volare. Ma appena uscita dall’uovo, la nuova nata, la gabbianella Fortunella, detta Fifi, vedendo Zorba pensa di essere un micio. E allora tutto si complica... Dalle ore 15.45 alle ore 17.45 CORTI D’AUTORE INDIPENDENTI DA TUTTO IL MONDO A Cura di Skepto international film festival Per bambini dai 6 ai 10 anni Guns and Lollipop di AA.VV. (Italia 2009), animazione, durata 3’ Il Buono, il Brutto, il Cattivo… ed un Bambino??? Ma che cosa ci fa un bambino nel bel mezzo di un duello? Il custode di Ludovica Gibelli e Marco Di Gerlando (Italia 2011), fiction, durata 12’ Secondo gli anziani del luogo è meglio stare lontani 16 da quel vecchio castello: il perfido custode non vuole nessuno al suo interno, soprattutto bambini… Il trucco di Riccardo Banfi (Italia 2009), fiction, durata 4’ Un trucco per fermare il tempo… prima di andare a scuola. Frontiers di Hermes Mangialardo (Italia 2009), spot-animazione, durata 3’ Due bimbi vorrebbero giocare insieme, ma le barriere ideologiche, religiose e razziste cercano di impedirlo. Riusciranno a superare queste barriere con la loro fantasia? Per ragazzi dagli 11 ai 13 anni Presentati coi fiori di Federico Lubino e Pierpaolo De Santo (Italia 2011), commedia, durata 4’ Cosa accade quando i genitori devono conoscere i partner dei propri figli? E come reagirebbero all’incontro con un compagno/a di etnia diversa da quella del proprio figlio? Said e Sara stanno per affrontare un momento chiave per ogni coppia di giovani ma, certe volte, le apparenze ingannano… Sas Fruntudas di Mauretto Buttu (Italia 2011), storico-culturale, durata 12’ Azione di protesta condotta nel 1917 a Dorgali da un gruppo di sole donne ai danni del Monte Granatico. Il pane della memoria di Giacomo Andrico (Italia 2009), fiction, durata 19’ Un giorno cinquanta bambini vengono caricati su un treno e deportati verso destinazione ignota. Volevo le Snaik di Alfredo Sguglio e Luana Galluccio (Italia 2009), tragicomico, durata 20’ Il film è la storia di Umile Pascazzi, un adolescente la cui vita è controllata dalla vacua ossessione per i prodotti di consumo griffati, di cui ha maniacale conoscenza e desiderio; ogni individuo è letto in base alle griffe. La frustrazione che gli deriva dall’impossibilità economica di possedere autentici prodotti griffati lo fa sentire inadeguato e inferiore agli altri… Per giovani adulti e adulti giovani Nonna si deve asciugare di Alfredo Covelli (Italia 2011), commedia, durata 15’ Un’anziana partigiana che ha combattuto la Battaglia di Gorizia nel 1943 e ha trascorso la sua esistenza nelle terre del Collio diventando una grande produttrice di vino, muore. I familiari si riuniscono nella casa di famiglia per la lettura del testamento, ma scoprono una brutta sorpresa: la donna ha lasciato tutta la sua ricchezza al popolo. Ora i familiari sono pronti a tutto pur d’entrare in possesso della ricca eredità. Ma qual è la vera eredità che la donna consegna al futuro? Solo un cuore sincero sarà in grado di trovarla. 17 Smile di Matteo Pianezzi (Italia 2011), drammatico, durata 8’ Dietro al trucco di un clown, si nasconde sempre un uomo con una storia: una storia personale, magari allegra o magari affatto divertente, come invece il suo trucco e il suo abbigliamento suggerirebbero. Se poi il clown è anche un mimo, non potremo chiedergli di raccontarcela, perché non ci risponderebbe. L’unica cosa che resta da fare è seguirlo per vedere dove ci porta, in modo da scoprire che il clown, il mimo e l’uomo sono la stessa persona, indissolubilmente. Dripped di Leo Verrier (Francia 2010), animazione, durata 9’ Primi anni 50 a New York. Jack appassionato d’arte visita i musei per rubare e mangiare i dipinti. Ne mangia talmente tanti che diventano rari, dovrà iniziare a dipingerne da solo per sopravvivere… Sabato 30 giugno 2012 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15.45 alle ore 17.45 La levatrice - tra la vita e la morte di Dagmar Hirtz (Austria/Germania 2009) drammatico, durata 90’ Sceneggiatura di Peter Probst. Tratto dal libro di Peter Probst “Die Hebamme” (La levatrice) Tirolo, 1813. Nei bigotti paesini di montagna la mancanza di igiene viene sostituita dal timore di Dio. L’ostetrica Rosa Koelbi è impegnata nella lotta contro la febbre puerperale e l’ignoranza degli uomini. Quando sua sorella Anna rimane incinta al di fuori del matrimonio, entrambe si rifugiano dal giovane medico Gennaro Kauner nella clinica ostetrica del consigliere sanitario Aigner. Quando una donna incinta muore durante un’operazione, Rose desidera…. Il coinvolgente dramma sul conflitto impari tra il sapere che deriva dall’esperienza delle donne di fede ingenua e la scienza, ha preso parte al concorso per l’assegnazione del 3satZuschauerpreis (Premio 3sat del pubblico). LA LIBRERIA DELLE STORIE Tutti i libri degli autori del festival saranno in vendita negli stand allestiti dalla Libreria del Festival nelle vie principali del paese e nello spazio ragazzi alla Scuola Elementare BIBLIOBUS Alla Scuola Elementare stazionerà il Bibliobus della Cooperativa per i Servizi Bibliotecari di Nùoro, con giochi e animazioni. SOSTIENI IL FESTIVAL È APERTA LA CAMPAGNA TESSERAMENTO. Potete dare un contributo all’associazione nei luoghi degli incontri. 18 OSPITI Gianfranco Antuono Nasce a La Spezia, dove si diploma al Conservatorio Giacomo Puccini, prima in fagotto e poi in Musica Jazz. Collabora con diverse orchestre sinfoniche e formazioni da camera, suona il basso elettrico in alcune formazioni, eseguendo numerosi concerti in Italia e all’estero (Germania, Francia), insieme ad artisti di fama internazionale. Ha all’attivo tre cd e, nel 2002, con il gruppo Les Anarchistes, vince il premio Ciampi per il miglior debutto discografico. Dal 2002 tiene corsi didattici nelle scuole e dal 2009 dirige l’Orchestra multietnica giovanile Icaro Byb con il patrocinio della Regione Toscana. Gianni Atzeni Nato a Cagliari nel 1947, avvia il suo percorso artistico nel 1976 spinto dal desiderio di approfondire gli aspetti propri della pratica pittorica e grafica. Maestro incisore, esperto nelle tecniche calcografiche, ama realizzare a mano libri d’autore e offre la sua esperienza, maturata nel campo della stampa originale, guidando sia gli adulti sia i ragazzi che desiderano scoprire come si stampa con i sistemi che hanno preceduto l’avvento dell’era digitale. Collabora con il Festival letterario di Gavoi sin dalla sua prima edizione, sia come allestitore degli spazi espositivi ragazzi, sia come animatore di laboratori, fra cui quello pensato per la mostra dei Libri Pulcini di Alberto Casiraghy nel 2007. Luca Beatrice Nato a 1961 a Torino critico d’arte, è docente all’Accademia Albertina di Torino, nel 2009 ha curato il Padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Ha pubblicato volumi e saggi sulla giovane arte italiana, tra cui Nuova Scena (G. Mondadori 1995), Nuova Arte Italiana (Castelvecchi 1998), la monografia dedicata a Renato Zero, dal titolo Zero, (Baldini Castoldi Dalai 2007). È autore del libro Da che arte stai? Una storia revisionista dell’arte italiana (Rizzoli 2010) e del volume incentrato sul rapporto tra musica e arte Visioni di suoni (Arcana 2010), mentre nel 2011 ha curato con Marco Bazzini Live! (Rizzoli 2011) e pubblicato Gli uomini della Signora (Dalai 2011), un omaggio alla “sua” Juventus. Collabora con Il Giornale, scrive inoltre sul settimanale Torino Sette de La Stampa e sulle riviste Arte e Rumore. Curatore dell’XI, XII e XIII edizione del Premio Cairo, è Presidente del Circolo dei Lettori di Torino. Nel 2012 è uscito il suo nuovo libro Pop. L’invenzione dell’artista come star, edito da Rizzoli. 19 Giovanni Maria Bellu (Cagliari, 1957) Ha avviato l’attività giornalistica in Sardegna e nel 1988 è passato a Repubblica dove, da inviato speciale, ha seguito il caso Gladio, il caso Ustica, le nuove inchieste sulla strage di Piazza Fontana, l’omicidio di Ilaria Alpi e il caso Priebke individuando il quarto uomo della strage delle fosse Ardeatine (file acquisito dal centro Wiesenthal). Nel 2001 ha risolto il mistero del ‘naufragio fantasma’. Per questa inchiesta, che ha ispirato il romanzoreportage Fantasmi di Portopalo, nel 2002 ha vinto il premio Saint Vincent e nel 2005 il premio Vittorini per la narrativa. Condirettore de l’Unità di Concita De Gregorio dal 2008, nel luglio del 2011 ha fondato Sardegna24. Nel gennaio 2012, dopo la chiusura del giornale, ha ripreso residenza in Sardegna ed ha fondato l’associazione culturale Asibiri, per l’ecologia dell’informazione. Il suo romanzo L’uomo che volle essere Peron (Bompiani 2008), è stato di recente pubblicato in Francia dalle edizioni Actes Sud. Con Bebo Storti e Renato Sarti ha scritto l’opera teatrale La nave fantasma (Premio Gassman 2005 per il miglior testo teatrale italiano). È presente nei Meridiani del giornalismo italiano. Marco Belpoliti Saggista e scrittore, tra i suoi libri più recenti: La prova (Einaudi 2007), La foto di Moro (Nottetempo 2008), Diario dell’occhio (Le Lettere 2008), Il tramezzino del dinosauro (Guanda 2008), Il corpo del capo (Guanda 2009), Pasolini in salsa piccante (Guanda 2010), La canottiera di Bossi (Guanda 2012). Collabora a La Stampa e l’Espresso; insegna all’Università di Bergamo; con Elio Grazioli dirige la collana Riga presso Marcos y Marcos. Ha curato l’edizione delle Opere di Primo Levi presso Einaudi (1997) e diversi libri dello scrittore torinese. Insieme a Stefano Chiodi coordina la rivista e casa editrice nel web DOPPIOZERO www. doppiozero.com Giorgio Boatti Giornalista (collabora al quotidiano La Stampa di Torino) e scrittore, è autore di libri e inchieste sulla storia recente del nostro Paese. Ha pubblicato tra l’altro: Piazza Fontana. 12 dicembre 1969: il giorno dell’innocenza perduta (Einaudi); Preferirei di no. Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini (Einaudi); La terra trema. Messina 28 dicembre 1908. I trenta secondi che cambiarono l’Italia, non gli italiani (Mondadori); Bolidi. Quando gli italiani incontrarono le prime automobili (Mondadori). Nella primavera di quest’an20 no ha pubblicato Sulle strade del silenzio. Viaggio per monasteri d’Italia e spaesati dintorni (Laterza). Sandro Bonvissuto Nato a Roma il 1° giugno del 1970 diplomato al liceo, laureato in filosofia alla Sapienza col vecchio ordinamento e con tesi in estetica. Separato, due figli, molti lavori alle spalle oggi cameriere alla trattoria La sagra del vino a Roma via Marziale, 5. Esordio con Dentro (Einaudi). Booksweb.Tv Ideata e diretta da Alessandra Casella, autrice e conduttrice televisiva, nonché critico letterario e autrice di romanzi, Booksweb.tv è un punto di riferimento per tutti gli amanti della lettura e per gli addetti ai lavori, ma la sua formula esclusiva - è l’unica televisione interamente fatta dagli scrittori per i lettori - e il vasto gradimento dimostrano come sia di stimolo anche per i non lettori. Booksweb.tv è infatti pensata per comunicare il piacere della lettura in modo assolutamente trasversale, con una ricetta fatta di ritmo, interattività e grande coinvolgimento del pubblico. Il palinsesto è strutturato per incontrare i gusti e soddisfare le curiosità più diverse, con un approccio serio e qualificato, ma con una comunicazione molto diretta e un linguaggio semplice. Complessivamente, la library di Booksweb.tv include più di 3000 video originali, per oltre 700 ore di palinsesto, dei quali circa il 40% realizzati con autori stranieri: nessuna televisione al mondo, tradizionale e non, può vantare un simile archivio. Al progetto Booksweb.tv collaborano decine di autori e autrici italiani, tra i quali Chiara Beretta Mazzotta, Gianni Biondillo, Fabio Bonini, Stefano Bortolussi, Elisabetta Bucciarelli, Marco Buticchi, Pepa Cerutti, Raul Montanari, Roberto Mussapi, Roberta Schira, Nicoletta Vallorani, Andrea Vitali, Antonio Zoppetti e molti altri che si stanno via via inserendo, con nuove idee e nuove proposte. Booksweb.tv è seguita mensilmente da quasi 200.000 visitatori unici, con un trend di crescita costante. Michael Braun Nato nel 1957, ha studiato e conseguito il dottorato in scienze politiche presso l’Università di Duisburg; dal 1996 lavora in Italia come giornalista freelance e dal 2000 è corrispondente della Taz. Alessandra Casella Milanese, è un personaggio di difficile collocazione: attrice, scrittrice, critica, giornalista, ama definirsi semplicemente una “comunicatri21 ce”. Dopo gli studi universitari e teatrali (a Milano e a New York) lavora per anni in teatro. Il successo televisivo le arriva come attrice comica, nello storico La TV delle ragazze. Dopo diversi sceneggiati, film e varietà televisivi, ad Alessandra viene affidata la conduzione di una trasmissione imperniata sulla sua grande passione: la lettura. Nasce così A tutto volume, alla quale seguirà una trasmissione radiofonica quotidiana su Radio Italia, in cui continua a parlare dei suoi amati libri, e Bravo chi legge, striscia quotidiana di presentazioni librarie su RAI DUE. Per undici anni ha curato la rubrica letteraria sul settimanale Oggi. Nel 2001 ha pubblicato il romanzo Un anno di Gloria e sta lavorando al suo secondo romanzo. È ideatrice e direttore editoriale di BOOKSWEB.TV, l’unica WEBTV interamente dedicata ai libri, riscontrando un crescente successo dal dicembre 2007. Giulio Cavalli Nato a Milano nel 1977, scrittore e autore teatrale, fonda a Lodi nel 2001 la compagnia Bottega Dei Mestieri Teatrali. Con i suoi spettacoli e i suoi interventi è in prima linea contro la criminalità organizzata e il malaffare nella politica. Nel corso degli anni ha subito intimidazioni e minacce, oggi vive sotto scorta. Cavalli è autore del libro Linate 8 ottobre 2001: la strage (Edizioni XII 2007); per Editori Riuniti pubblica Fronte del palco (2010), librointervista scritto con Sergio Nazzaro; nell’ottobre 2010 esce Nomi, Cognomi e infami (Edizioni Ambiente, Collana Verdenero). Nel 2012 per Chiarelettere ha pubblicato L’Innocenza di Giulio. Andreotti e la mafia. L’ultimo spettacolo, coprodotto con il Teatro della Cooperativa di Milano è L’innocenza di Giulio - Andreotti non è stato assolto, per la regia di Renato Sarti, scritto in collaborazione con Gian Carlo Caselli e Carlo Lucarelli e con le musiche di Cisco. Cavalli collabora con Il Fatto Quotidiano. Dall’aprile 2010 è stato eletto consigliere regionale candidato indipendente nella lista di IDV in Lombardia. Ha aderito successivamente al gruppo di Sinistra Ecologia e Libertà. Vanna Cercenà È nata a Firenze e oggi vive nella campagna toscana. Ricorda fra le ore più belle della sua infanzia quelle trascorse fra le pagine di un libro. La voglia di scrivere è nata dal desiderio di trasmettere anche ad altri quelle stesse emozioni; ha cominciato giovanissima, poi malgrado gli apprezzamenti, ha abbandonato il genere “narrativa”, limitandosi a saggi e relazioni inerenti il suo intenso lavoro nella scuola. L’incontro con un gruppo di autori con cui ha contribuito alla stesura di testi 22 dedicati a bambini e ragazzi sulla educazione alla intercultura e alla legalità, ha riacceso la voglia di scrivere per narrare. Sono così nati in pochi anni, quasi a compensare il tempo perduto, racconti e romanzi pubblicati da Fatatrac, Einaudi Ragazzi, E.L. Manni, Lapis, che hanno ricevuto premi e riconoscimenti. www.vannacercena.it Consorzio per la Pubblica lettura S. Satta di Nùoro È un Consorzio di enti locali, Comune e Provincia di Nùoro, la più antica istituzione culturale del centro Sardegna, creata per assicurare i servizi bibliotecari e informativi a tutti i cittadini. Il Consorzio gestisce il Sistema Bibliotecario Urbano di Nùoro e coordina il Sistema Bibliotecario Territoriale del Nuorese e delle Baronie, per un totale di trenta Comuni. Ogni anno oltre cento iniziative di promozione della lettura, 5.000 iscritti, 70.000 prestiti, 92.000 presenze, 180.000 documenti, una squadra di operatori pubblici e privati al servizio dei cittadini, per la democrazia della conoscenza, per lo sviluppo delle comunità e del territorio. Per saperne di più e per il catalogo: www.bibliotecasatta.it Pietro Corraini Nato a Mantova nel 1981, si è laureato in Disegno Industriale (laurea specialistica in Comunicazione dei Beni Culturali) al Politecnico di Milano, dove vive e lavora. Coordina workshop, per bambini e adulti, in scuole e musei di tutto il mondo (Stati Uniti, Giappone, Korea, Messico, Spagna, Francia, Italia). Progetta e cura allestimenti per Festivaletteratura, Salone del Gusto, Book Design Space, Festival della Filosofia. È art director delle Edizioni Corraini e dirige la rivista Un Sedicesimo. Si occupa di design editoriale e comunicazione poco coordinata per varie aziende tra cui Alessi e Illy. Autore del Manuale di immagine non coordinata, ha pubblicato per Il Sole24ore, il New York Times, Moleskine e La Gazzetta dello Sport. Insegna alla Bauer di Milano al corso di Comunicazione Visiva e di Illustrazione e al MiMaster. Alessandro D’Avenia Nasce a Palermo nel 1977. Laureato e dottorato in Lettere classiche, insegna Lettere in un liceo milanese ed è sceneggiatore. Ama insegnare e scrivere. Sul suo blog www.profduepuntozero.it scrive: «Studio, leggo (di tutto, dai fumetti a Dostoievskij), scrivo, faccio sport, guardo film e serie, e curo il mio blog. Tutto il tempo che posso lo dedico agli amici. Mi puoi trovare per le strade della città, in bicicletta, un me23 raviglioso ferrovecchio nero, che non è una semplice bici, ma un modo di stare al mondo e guardare la realtà... Non ho la pretesa di insegnare niente a nessuno (a parte i miei alunni, che cerco di mettere nelle condizioni di imparare, più che insegnare loro qualcosa…), ma di testimoniare il fatto che la vita ha sempre il miglior copyright». Bianco come il latte, rossa come il sangue è il suo primo romanzo uscito con Mondadori nel 2010, seguito nel 2011 dalla pubblicazione di Cose che nessuno sa (Mondadori). Friedrich Christian Delius Nato a Roma nel 1943, cresciuto in Assia, oggi vive tra Berlino e Roma. Conclusi gli studi di germanistica nel 1970, viene assunto come lettore nel Wagenbach-Verlag e poi nel 1973 nel Rotbuch-Verlag. Dal 1978 è scrittore freelance. Fra i suoi romanzi e racconti più conosciuti si citano: Mogadischu Fensterplatz (1987, Mogadiscio. Cronaca di un dirottamento), Die Birnen von Ribbeck (1991, La ballata di Ribbeck), Der Sonntag, an dem ich Weltmeister wurde (1994, La domenica che vinsi i mondiali), Der Spaziergang von Rostock nach Syrakus (1995, La passeggiata da Rostock a Siracusa), Mein Jahr als Mörder (2004, Il mio anno da assassino), Die Minute mit Paul McCartney (2005, Il minuto con Paul McCartney), Bildnis der Mutter als junge Frau (2006, Ritratto della madre da giovane). Nell’estate del 2009 è stato pubblicato Die Frau, für die ich den Computer erfand (La donna per cui inventai il computer) e nel 2011 veniva dato alle stampe il saggio Der Held und sein Wetter. Ein Kunstmittel und sein ideologischer Gebrauch im Roman des bürgerlichen Realismus (L‘eroe e il suo tempo atmosferico. Un artificio e il suo uso ideologico nel romanzo del realismo borghese). Delius è stato più volte premiato, tra i tanti si citano il Fontane-Preis, il Joseph-BreitbachPreis e nel 2011 ha ricevuto il prestigioso Georg Büchner Preis. È membro della Deutsche Akademie für Sprache und Dichtung (Accademia Tedesca per la Lingua e la Poesia) e dell’Accademia delle Arti di Berlino. I suoi libri sono tradotti in 16 lingue. Antonio Di Pietro Pedagogista ludico. Ha pubblicato con i principali editori italiani (La meridiana, Carocci, Erickson, Armando, Giunti, Kaleidos). È referente nazionale del LudoCemea - Gruppo di ricerca e azione dei CEMEA italiani, membro del gruppo internazionale di ricerca Jeux et Pratiques Ludiques dei CEMÉA francesi. Collabora con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Firenze. Fra le sue pubblicazioni: Ludografie. Ri24 flessioni e pratiche per lasciare tracce con il gioco (2003), Reffo riffo riffo rero. Giochi ritmici di mani con Gianfranco Staccioli (2006), Giochi e giocattoli di una volta (2007), Giocare ai tavolieri. Itinerari ludici nelle culture con Luciano Franceschi (2009). www.antoniodipietro.eu Duo Zara Agus Dario Zara classe 1992 inizia a suonare nel 2006. Nel 2007 vince la borsa di studio Nuoro Jazz, in seguito si cimenta nel blues funk ska suonando con la Big Band di Carrus e Nonnis. Nicola Agus classe 1982 inizia il suo percorso musicale tra musica colta, oboe classica barocca e la musica sarda tradizionale. Allievo di Luigi Lai mescola le launeddas alla musica rom (collaborando con Alexian Santino Spinelli) e al flamenco. Polistrumentista si misura con i generi blues, jazz, funk, rock, dance, pop, hip hop, soul e commerciale. Studia alla Facoltà di Etnomusicologia del Conservatorio di Cagliari. Davide Enia Nato a Palermo nel 1974. È autore di Italia-Brasile 3 a 2 (Sellerio), maggio ‘43 e Scanna (Ubulibri), I capitoli dell’infanzia (Fandango). Come attore, regista e autore di teatro vince, tra gli altri, il premio UBU, premio Tondelli, premio ETI, premio Mezzogiorno, premio Gassman. Per RadioRai2 scrive e interpreta Rembò (Fandango). Nel 2011 pubblica il suo primo romanzo, Così in terra (Dalai), venduto in 16 paesi. Vive e cucina a Palermo. Forum Austriaco di Cultura Roma Nella sua sede costruita ai margini di Villa Borghese dall’architetto austriaco Karl Holey, il Forum Austriaco di Cultura Roma è una piattaforma che funge da scambio artistico e scientifico tra Italia ed Austria e si impegna a presentare il mondo culturale austriaco cercando di trasmettere un’immagine ricca e molteplice dell’Austria contemporanea. Gli sforzi sono tesi alla realizzazione di un programma di alta qualità che proponga un’offerta mirata. La vasta gamma di attività presentate (sempre ad ingresso libero) abbraccia mostre, convegni, letture, presentazioni cinematografiche e concerti, tutte iniziative organizzate dal Forum in cooperazione con partner italiani o europei con sede a Roma. Il Forum si propone, infine, anche come punto d’incontro tra artisti e organizzazioni culturali austriache e italiane grazie alla molteplicità di progetti in tutti i settori dell’arte e della creatività contemporanea. 25 Matteo Galli (1960) Professore Ordinario di Letteratura Tedesca dal 2001 presso l’Università di Ferrara. Ha scritto quattro libri, Invito alla lettura di Elias Canetti (1986), La catabasi del Buonannulla. Saggio sullo “Zauberberg” di Thomas Mann (1994), L’officina segreta delle idee. E. T. A. Hoffmann e il suo tempo (1999), Edgar Reitz (2006) e curato quattro volumi sul rapporto fra cinema e storia (2004), sul terrorismo (2006), sui miti di fondazione (2008) e sui romanzi famigliari (2010). Ha pubblicato circa 70 saggi sulla letteratura tedesca e sul cinema tedesco. Ha tradotto numerose opere di letteratura tedesca, fra le altre Pietre Colorate di Adalbert Stifter (1991), Notturni di E. T. A. Hoffmann (1997), quattro libri di Uwe Timm, La scoperta della currywurst (2003), Rosso (2005), La notte di San Giovanni (2007), Penombra (2011) e di Julia Franck La strega di mezzogiorno (2008). Chicco Gallus È nato a Cagliari nel 1962. Per mestiere fa il “copy”, quello che scrive i titoli e i testi delle pubblicità. Per qualche anno ha tenuto una rubrica quotidiana, per nulla seria, prima su ePolis, un quotidiano nazionale, e poi su uno regionale, Sardegna24. Nel 2011 ha pubblicato Rimosauri, con le illustrazioni di Francesco Chiacchio, un libretto di filastrocche in cui i dinosauri si raccontano in prima persona. Nel 2012 ha pubblicato Filastrocche di benvenuto, con le illustrazioni di Francesco Chiacchio e Pia Valentinis. Sono le filastrocche per ogni bambino e ogni bambina che nasce. Sono scritte a partire dai nomi, provando a immaginare tutte le cose belle che il futuro regalerà a ciascuno questi bambini Tess Gerritsen È una scrittrice statunitense. Laureata alla Stanford University si è poi specializzata in medicina interna a San Francisco. Dopo una breve carriera nel mondo della medicina si è dedicata a tempo pieno all’attività di scrittrice, pubblicando in Italia per Longanesi Il prezzo (1996), Forza di gravità (2000), Il chirurgo (2003), Lezioni di morte (2004), Corpi senza volto (2006), Il sangue dell’altra (2007), Sparizione (2008), Il club Mefistofele (2009), Madame X (2010) e Il Silenzio del ghiaccio (2011). Con Il chirurgo ha vinto il Rita Award nel 2003 e, con Sparizione, il Nero Wolfe Award nel 2008. Tradotta in 37 lingue, è stata definita da Publischers Weekly “La regina del medical suspense”. La serie tv Rizzoli & Isles tratta dai suoi romanzi è sbarcata in Italia nel 2011 sul canale Mya di Mediaset Premium. The 26 Silent Girl è l’ultimo capitolo delle inchieste di Jane Rizzoli e Maura Isles pubblicato in Italia a Maggio 2012, sempre da Longanesi, con il titolo di La Fenice Rossa. Vive con la sua famiglia nel Maine. Goethe Institut Uno dei principali obiettivi delle sette sedi italiane del Goethe Institut è quello di presentare al pubblico italiano il panorama letterario contemporaneo tedesco. Il Goethe Institut contribuisce all’organizzazione di premi letterari, festival, workshop, eventi dedicati a traduttori, incontri e letture. Favorisce con azioni concrete la collaborazione letteraria tra la Germania e l’Italia, sostenendo la cooperazione tra le case editrici dei due paesi, contribuendo economicamente alle traduzioni e mettendo a disposizione delle scuole il proprio bagaglio di competenze. Negli ultimi tre anni oltre trentacinquemila persone hanno avuto la possibilità di conoscere e approfondire la conoscenza degli autori tedeschi contemporanei, tra gli altri: Uwe Timm, Martin Walser, Christoph Hein, Jakob Hein, Feridun Zaimoglu, Daniel Kehlmann, Ilija Trojanow, Ingo Schulze, Sasa Stanisic, Antje Ravic Strubel, Wladimir Kaminer, Falco Hennig, Durs Grünbein, Thomas Brussig e Petra Reski. Il grande successo di presenze alle iniziative promosse dal Goethe Institut ha confermato l’interesse e la curiosità dei lettori italiani nei confronti delle nuove tendenze letterarie tedesche. Il “Goethe”, altresì, promuove la letteratura servendosi di un portale esclusivamente dedicato ad essa www.goethe.de/letteratura_tedesca che nel 2008 ha registrato una media mensile di dodicimila visite. Info: www.goethe.de/italia Ipotesi Cinema È il progetto diretto da Ermanno Olmi, ha sede a Bologna dal 2001 dopo vent’anni di attività a Bassano del Grappa. IpotesICinema mira alla scoperta e alla valorizzazione di nuovi talenti con un percorso di apprendimento molto innovativo, che prevede l’ideazione e la realizzazione, da parte dei partecipanti, di un’opera cinematografica attraverso la postazione per la memoria che privilegia i tempi “naturali del reale” piuttosto che la sua accelerazione artificiale: stabilisce e coltiva relazioni con il mondo per cercare di restituire, attraverso il mezzo video e in modo non falsamente oggettivo, un autentico racconto dei rapporti esistenti tra gli esseri umani, gli spazi in cui vivono, la loro storia vissuta. Nel 2004 il collettivo di ipotesICinema ha presentato al Festival del Cinema di Venezia un opera collettiva titolata Osolemio-Autoritratto Italiano nella sezione Corto Cortissimo come Evento Speciale. I ragazzi di ipotesICinema filmano e documentano il Festival di Gavoi sin dalla sua prima edizione. 27 Istituto polacco di cultura L’Istituto Polacco di Roma fondato nel 1992, è una missione diplomatica del ministero degli affari esteri il cui obiettivo principale è la diffusione della cultura e della storia polacche, nonché la promozione del dialogo fra la Polonia e l’Italia nel campo della cultura, dell’educazione, della ricerca e della vita sociale. Tra i compiti dell’Istituto vi sono la presentazione di mostre e film, l’organizzazione di conferenze, incontri, spettacoli e concerti. Negli ultimi anni l’Istituto Polacco ha offerto al pubblico italiano numerosi incontri con artisti, scrittori e intellettuali come Wislawa Szymborska, Ryszard Kapuscinski, Adam Michnik, Slawomir Mrozek, Tomasz Stanko, Marcel Lozinski, Zbigniew Rybczynski. Ogni anno in vari luoghi di Roma, organizza il festival della cultura polacca Corso Polonia. Un importante campo di attività dell’Istituto rimane l’editoria, ovvero la collaborazione con le case editrici italiane attente alla letteratura polacca. Di conseguenza, è sempre più facile trovare nelle librerie volumi dei classici moderni e dei giovani, da Herbert, Gombrowicz, Lem, a Marek Krajewski, Jacek Napiórkowski o Tomasz Różycki. Significative sono le scoperte italiane dei grandi scrittori finora meno conosciuti in Italia come Hartwig, Rozewicz, Moczarski. L’istituto, inoltre, patrocinia manifestazioni e iniziative ritenute meritevoli di apprezzamento per le loro finalità culturali, scientifiche, educative o celebrative. www. istitutopolacco.it Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia Fu inaugurato il 2 aprile 1930 su inziativa del sommo storico romeno Nicolae Iorga ed è noto al pubblico anche come la Casa Romena di Venezia. Dal 2003, con la fondazione dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia fa parte della rete degli istituti culturali romeni all’estero. Oltre all’obiettivo primario della propria attività persegue la promozione dei valori culturali della Romania all’estero. L’IRCRU Venezia continua in modo creativo la tradizione scientifica e di ricerca voluta dal suo fondatore, Nicolae Iorga, attraverso la redazione delle due pubblicazioni dell’Istituto (Annuario dell’Istituto Romeno di Cultura Umanistica e Ricerca di Venezia e Quaderni della Casa Romena di Venezia), l’insegnamento dei corsi di lingua, letteratura e cultura romena nell’ambito della convenzione con l’Università Ca’ Foscari, l’accoglienza e il tutorato dei borsisti “Nicolae Iorga”, i partenariati con istituzioni italiane di insegnamento e di ricerca. Al presente, 28 l’IRCRU di Venezia è partner e organizzatore della partecipazione della Romania alla Biennale d’Arte e Architettura di Venezia, al Salone Internazionale del Libro di Torino, al Festival Internazionale di Poesia di Genova, al Festival Internazionale di Letteratura di Mantova. Le principali direttive della strategia culturale dell’IRCRU per il 2010-2012 sono l’espansione dell’attività in tutto il territorio italiano, i partenariati con prestigiose istituzioni culturali d’Italia, la promozione della letteratura romena e delle traduzioni in lingua italiana, l’inserimento delle presenze romene in eventi a carattere internazionale d’Italia. Ziga Koritnik Ha lavorato per 18 anni come cameraman nella TV nazionale Slovena realizzando diversi documentari e un film di fantasia. Da quattro anni lavora come libero professionista in vari e molteplici rami della fotografia: teatro, ritratto, foto di gruppo, di interni, documentari. Immortala immagini di musicisti dal 1987. Fotografo di fama internazionale specializzato nella fotografia di spettacolo, in particolare in ambito jazz, è ospite fisso di moltissimi festival in tutto il mondo. Dal 1996 è fotografo ufficiale del Skopje jazz festival (Macedonia). Documenta attraverso le sue foto il Festival Letterario della Sardegna L’Isola delle Storie (2007, 2008, 2010, 2011) e il festival Musica sulle bocche dal 2009. Ha realizzato più di 30 mostre personali e ha partecipato a più di 24 mostre collettive. Alcune di queste sono state realizzate a New York (Kavehaz gallery 2001 e Vision jazz festival 2006), al Saalfelden Jazz Festival in Austria (1996 and 2003) e al Penang jazz festival (2011) in Malaysia. Nell’autunno 2012 terrà workshops e mostre a Hong Kong in Cina e a Macao. Le sue fotografie sono state utilizzate per diverse opere discografiche e pubblicate da numerosi media, tra cui: Time Out, Jazz Times, Jazziz, Signal to Noise, Village Voice, All About Jazz, Downbeat, Jazznyt, New York Times, e il giapponese Jazznin gli ha dedicato 16 pagine. Ha pubblicato Jazzy-ga! (1996), un libro di fotografie sul Jazz, Un punto di luce (2009) relativo al Carnevale Sardo di Gavoi e Jezero/ The Lake (2009), sul meraviglioso lago Bohinj in Slovenia. Attualmente è alla ricerca di una casa editrice che pubblichi i suoi ultimi lavori: una visione di insieme dei suoi lavori fotografici nella musica e sul Fiore Sardo. www.zigakoritnik.com. L’Aleph La società cooperativa L’Aleph si è costituita nel 1985 ed è composta da assistenti di biblioteca, documentaristi, archivisti e animatori culturali. Dal 1987 è attiva nella gestione di biblioteche comunali e nella catalogazione di materiale documentario di enti locali, di centri di documentazione, di biblioteche univer29 sitarie. Dal 1999 collabora con il centro regionale di documentazione biblioteche per ragazzi nelle sue attività di catalogazione bibliografica, di promozione della lettura, di aggiornamento per bibliotecari comunali e scolastici e di collaborazione con strutture sanitarie e sociali del territorio. Collabora con il Festival della Letteratura di Gavoi, il Festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie. Come componente dello staff del CRDBR ha partecipato alle seguenti manifestazioni: Fiera del libro per ragazzi di Bologna, Fiera del libro di Torino, Festival di Teulada, Festival di Castelsardo, Festival letterario UNIVERSI di Santadi. Filippo La Porta È nato a Roma, dove vive. Collabora a quotidiani e riviste, tra cui il Domenicale del Sole24ore, Il Messaggero, l’Espresso. È autore di un documentario per RaiCinema su Berlino. Tra i suoi libri ricordiamo La nuova narrativa italiana (Bollati Boringhieri 1995), Maestri irregolari (Bollati Boringhieri 2007), Dizionario della critica militante con Giuseppe Leonelli (Bompiani 2007), È un problema tuo (Gaffi 2009), Meno letteratura, per favore! (Bollati Boringhieri 2010), Un’idea dell’Italia. La cronaca nazionale nei libri (Aragno 2012). In uscita nel 2012 Pasolini (Il Mulino) e Poesia come esperienza (Fazi). Foto © Daniela Zedda Patrick Le Masson Nasce a Moutiers (Francia) da padre bretone e madre savoiarda nel 1961. Studia Storia e Storia dell’Arte a l’Université de Grenoble e si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze dell’Educazione. Lavora in questa città come interprete-traduttore e doppiatore-speaker di lingua francese per i maggiori produttori video bolognesi fino alla nascita della seconda figlia nel 2001. Decide allora di trasferirsi in un ambiente più consono alla crescita di un bambino e sceglie la Sardegna dove vince il Concorso Ordinario a cattedra per l’insegnamento della lingua e letteratura francesi. Da quell’anno vive ad Alghero e insegna nelle scuole superiori della Provincia di Sassari dove cura e segue i programmi europei di mobilità transnazionali. Dal 2006 ha integrato la squadra del Centro Linguistico di Ateneo dell’Università di Sassari in qualità di esperto linguistico per la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Liberos È il network della filiera letteraria sarda. Mette insieme autori e editori, librai e bibliotecari, associazioni e lettori. Opera in tutta l’isola per stimolare grandi e piccoli alla lettura e consolidare e ampliare le relazioni esistenti tra le persone che condividono il piacere di leggere. 30 Dan Lungu (Romania, 1969) Sociologo, romanziere e poeta, è lo scrittore romeno contemporaneo più tradotto al mondo. Il suo primo romanzo, Raiul găinilor (Il paradiso delle galline, Manni 2010), è stato per mesi al vertice delle vendite della casa editrice francese Jacqueline Chambon. Il secondo, Sînt o babă comunistă! (Sono una vecchia comunista, Aìsara 2012), è il libro romeno più tradotto del 2009 e diventerà presto un film per la regia di Stere Gulea. I suoi ultimi romanzi sono Cum să uiţi o femeie (Come dimenticare una donna), attualmente in fase di traduzione in italiano per Zandonai, e În iad toate becurile sunt arse (All’inferno tutte le lampadine sono bruciate). Dan Lungu ha partecipato a numerosi volumi collettivi di prosa romena ed europea. Nel 2011 la Repubblica francese gli ha conferito il titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere. Massimiliano Maiucchi In arte Jully, nasce a Roma nel 1968. Dal 1990 inizia la sua attività come clown, animatore ed artista di strada, raffinando un linguaggio comico, ricco di rime e di giochi di parole. Nel 1994 è tra i fondatori dell’associazione il Flauto Magico con cui approda al Teatro Verde di Roma. Nel 1998 scrive la sua prima filastrocca e da allora non si è mai fermato (siamo a più di 1500!). Nel 2004 partecipa alla trasmissione televisiva L’Albero Azzurro. Tra i suoi libri: Il Bruco Sognatore, Emozioni per giocare, Facciamo un gioco, La Musicastrocca, Tralestelle e trallallà, Filastrocche a bocca piena, Animali in 4 rime, Filastrocca a Colori, Un Naso tutto rosso. I suoi spettacoli prevedono, oltre alla drammatizzazione delle filastrocche, libroni pop-up, guanti animati, oggetti e pupazzi, giocolerie, magie comiche, favole e canzoni da mimare. MAN Museo d’Arte Provincia Nùoro Il MAN fin dalla sua apertura, nel 1999, ha fatto propria la definizione dell’ICOM (International Council of Museums), secondo cui il museo è una istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo, aperta al pubblico, che compie ricerche sulle testimonianze materiali dell‘uomo e del suo ambiente, le acquisisce, le conserva, le comunica e soprattutto le espone a fini di studio, di educazione e di diletto. Attraverso diverse proposte culturali, il MAN cerca di illustrare dibattiti artistici e proporre alcuni spaccati dell‘epoca attuale, interrogarsi sulle nuove tendenze contemporanee, offrendo gli strumenti per instaurare 31 una relazione con l‘arte che permetta il confronto tra le testimonianze e moltiplichi i punti di vista, costruendo attorno a ogni mostra un programma di avvenimenti: conferenze, seminari, dibattiti, ricerche e studi per una comprensione approfondita delle proposte espositive senza aver paura del confronto. È l‘idea di museo come laboratorio permanente con la vocazione all‘interdisciplinarità e alla multidisciplinarità. Il MAN si impegna nell‘organizzazione della collezione d‘arte sarda (acquisizione, incremento, inventario, catalogazione, ordinamento, restauro, documentazione, ricerca e studio), nella promozione e diffusione dell’arte contemporanea nelle sue diverse forme, nella realizzazione e cura di mostre antologiche monografiche e a tema. Carlo A. Martigli Dopo gli studi classici a Livorno e la laurea in giurisprudenza, inizia a lavorare in una banca, dove in poco tempo diventa dirigente. I libri sono sempre stati la sua grande passione, legge di tutto e approfondisce in particolare due tematiche: la decadenza dell’impero romano e lo spirito del Rinascimento, specchio entrambi dell’attuale società e delle immense capacità dell’uomo di rinascere. Poiché il mondo della finanza gli sta sempre più stretto, nel 2007 si dimette da ogni incarico per dedicarsi esclusivamente alla scrittura. Il successo arriva con un thriller storico che ha venduto più di 100mila copie in Italia ed è uscito in 16 Paesi e quattro continenti: 999 L’ultimo custode (Castelvecchi) Nel gennaio 2012 pubblica con Longanesi L’eretico. Alberto Masala Sardo, vive a Bologna. Agisce in contesto internazionale nei principali luoghi della poesia e dell’arte. Da anni sperimenta in concerto con musicisti di varie provenienze. Nella scrittura usa diverse lingue ed è importante la componente dell’oralità. Pubblica in Italia, USA, Francia. È in molte raccolte, antologie e testi critici (Italia, Francia, Spagna, Germania, Ungheria, Russia, Albania, Bosnia, USA, Iraq...). Ha tradotto Jack Kerouac, Judith Malina, Lawrence Ferlinghetti, Serge Pey, Peppinu Mereu. Ha diretto progetti d’arte in Europa (Berlino, Amsterdam, Salonicco, Bologna, Asuni...). Nel suo percorso anche performance, teatro, cinema, radio (su RAI Radio3, per Storyville, ha curato le serie su Tom Waits e Allen Ginsberg). Tra le più recenti pubblicazioni ricordiamo: Mediterranea (2000); con Fabiola Ledda e Antonio Are il libro cd Proveniamo da estremi (2002); TALIBAN, i trentadue precetti per le donne (2001); Alfabeto di strade (ed altre vite) (2009). Il suo ultimo libro Geometrie di 32 libertà (terza scrittura) edito per Il Maestrale (2012) contiene due nuovi dialoghi inediti con Alessandro Giammei e Marzia D’Amico (2012), oltre a riproporre quelli con Antonio Barocci (2002) e Luca Panzavolta (1992). www.albertomasala.com Marina Massironi Attrice di teatro, cinema e televisione, nota al grande pubblico per il sodalizio con Aldo, Giovanni e Giacomo, vincitrice di un David di Donatello e di un Nastro D’Argento per il film Pane e Tulipani di Silvio Soldini. Innamorata del palcoscenico, dov’è protagonista di numerosi e diversi spettacoli di successo: I Corti, Harry ti presento Sally, Due Partite di Cristina Comencini, Sottopaga non si paga!, diretta dal premio Nobel Dario Fo. È da un paio di stagioni in scena con il monologo La donna che sbatteva nelle porte, drammaturgia e regia di Giorgio Gallione, tratto dal romanzo di Roddy Doyle. La rivedremo prossimamente sul grande schermo, protagonista con Pippo Delbono nel film Pulce non c’è di Giuseppe Bonito, tratto dall’omonimo romanzo di Gaia Rayneri. Alberto Melis È nato a Cagliari, dove risiede. Insegnante, giornalista pubblicista e scrittore, dedica quest’ultima attività soprattutto al mondo dei ragazzi, collaborando da molti anni con le maggiori case editrici italiane. Diversi suoi romanzi e raccolte di fiabe sono stati tradotti o sono in corso di traduzione in diversi paesi europei ed extraeuropei, tra i quali Francia, Spagna, Portogallo, Brasile, Polonia, Israele, Cina, Turchia e Russia. Alessandro Melis È nato nel 1978 e poi gli sono successe molte cose. Ha occupato un liceo, ha scavato la terra, e parecchi anni fa, spiace dirlo, ha torturato una mosca. Poi si è innamorato un sacco di volte, ha insegnato il greco, il teatro e altre belle sciocchezze, e ha provato ad imparare il mestiere di un grande libraio, lo sguardo di un grande uomo. Nel 2006 ha incontrato Hanife Ana, una nave partita da Istanbul per naufragare in Puglia. Nel 2008 ha fondato, insieme a Savina Dolores Massa, Gianfranco Fedele e Michele Porsia, la compagnia Hanife Ana teatro jazz, con cui ancora costruisce architetture di nebbia, litigi e bellezza. È allievo di Michael Margotta. È bello dirlo, perché è bello trovare i maestri, quelli veri. 33 Eros Miari Vive a Modena, dove è nato nel 1958. Dal 1983 si occupa di libri per ragazzi e di promozione della lettura. Nel 1999 è stato tra i fondatori della cooperativa Equilibri, per la quale costruisce progetti per biblioteche, editori, scuole e librerie, tutti finalizzati a far leggere bambini e ragazzi. Sempre nel 1999 ha pubblicato per Mondadori A che libro giochiamo?. Attualmente è responsabile del programma Bambini e Ragazzi del Salone Internazionale del Libro di Torino. È tra i fondatori del progetto Fuorilegge: rivista, sito internet e forum per mettere in rete la voglia di leggere dei giovani lettori. Per Equilibri ha di recente collaborato alla realizzazione di Strappi, collana di saggi sull’educazione alla lettura dei ragazzi. Foto © Daniela Zedda Meinhard Miegel Nato a Vienna nel 1939, è un noto scienziato sociale tedesco, pubblicista e giurista. Negli anni ‘70, parallelamente alla sua attività di docente universitario di diritto, ha lavorato come consulente dell’ex segretario generale e Ministro Presidente della Sassonia Kurt Biedenkopf; fino al 2010 è stato direttore dell’Ameranger Disput della Fondazione Ernst-Freiberger. Dal 2011 Miegel è membro della commissione d’inchiesta Crescita, benessere, qualità della vita del Bundestag tedesco e la crescita economica e il benessere della società sono di fatto le tematiche al centro delle sue tesi. Miegel critica la convinzione che il benessere di una società si fondi sulla sua crescita, e che di conseguenza il concetto di benessere e di soddisfazione sia associato ai valori materiali. Per far fronte a questo sviluppo erroneo della società, Miegel propone un concetto di benessere slegato dalla crescita economica. Dal 2007 è presidente del consiglio direttivo di Denkwerk Zukunft - Stiftung kulturelle Erneuerung (Denkwerk Zukunft - Fondazione di Rinnovamento culturale). Jarosław Mikołajewski Nato a Varsavia nel 1960, poeta, saggista, narratore. Traduttore di poesia italiana (da San Francesco, Iacopone e Dante a Pasolini, Penna e Luzi). L’ultimo suo lavoro sul campo della traduzione è Pinocchio di Collodi (2011). Nell’ambito della propria scrittura Rzymska Komedia (La Commedia Romana, cento saggi su Roma, 2011). Insignito in Italia del Premio Nazionale per la Traduzione e di Stella della Solidarietà. È direttore dell’Istituto Polacco di Roma. 34 Mok-Duo Matteo Dessì classe 1979, chitarrista autodidatta,da sempre ispirato e interessato all’improvvisazione radicale e alla ricerca sonora in tutte le sue forme, attualmente iscritto al triennio di musica jazz di Cagliari, suona in varie formazioni originali e progetti di improvvisazione. Matteo Leone nasce a Carbonia il 17/09/87. Batterista e Percussionista, suona attualmente con svariate formazioni di genere diverso. Ma sempre devoto alla ricerca stilistica e alla sperimentazione. Giovanni Montanaro (Venezia, 1983) È uno scrittore e avvocato veneziano. Ha esordito nel 2007 con La croce Honninfjord (Marsilio Editori), già finalista al premio Calvino e vincitore, tra gli altri, del Premio Vittorini Opera Prima. Nel 2009, ha pubblicato Le conseguenze (Marsilio Editori). Nel 2012 è uscito per Feltrinelli il suo terzo romanzo, Tutti i colori del mondo, lettera d’amore impossibile di Teresa Senzasogni a Vincent Van Gogh. Ha scritto racconti tra cui La brutta estate (Nuovi Argomenti) e testi teatrali: Arriva sempre la stessa lettera da Vienna; Rilke; Di Donna. Collabora con riviste e giornali, e cura rassegne ed eventi culturali a Venezia. Jacek Napiorkowski È un poeta, traduttore e autore di racconti brevi, nato nel 1966 a Rzeszów (Polonia). È redattore capo della rivista letteraria Nowa Okolica Poetów, una delle riviste più influenti in Polonia. Ha pubblicato libri di poesia come ad esempio Rozjaśnienia, Podróżna trąbie, Głupota krajobrazu, Fortepiany i Delfiny e un libro di racconti brevi dal titolo Krótki daremny bieg Tarzana. Napiórkowski ha vissuto, studiato e lavorato a New York per diversi anni. Dal 1995 è tornato a vivere in Polonia a Rzeszów. Le sue opere sono state tradotte in inglese e italiano. È padre di due figli. Arianna Papini Scrittrice, illustratrice, pittrice e arte terapeuta, studia al Liceo Artistico, alla Facoltà di Architettura di Firenze e alla Scuola Art Therapy di Bologna. Dal 1988 lavora per la casa editrice Fatatrac. Ancora studentessa collabora con il Corso di Disegno Industriale, si laurea con una tesi sul design del libro-gioco e dal 2004 al 2007 insegna Teoria dei linguaggi formali. Tiene corsi presso l’Istituto Elsa Morante e il Liceo Artistico, l’Accademia 35 Drosselmeier di Bologna, Artelier di Padova, l’A-I di Milano e l’ISIA di Urbino dove dal 2008 insegna Illustrazione. Collabora con il Master di Macerata, il MI-Master di Milano e con quello per l’editoria di Padova. Ha scritto e illustrato più di settanta libri per Nuova Italia, Fatatrac, Edicolors, Lapis, Città Aperta, Carocci, Avvenire, Coccole e caccole, Kalandraka con i quali ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Andersen e il Premio Compostela. Alcuni dei suoi libri sono coediti in Francia, in Spagna e in Inghilterra. Ha partecipato a un’ottantina di mostre tra personali e collettive, in Italia e all’estero. Antonio Pascale Nato a Napoli vive e lavora a Roma, ha scritto per Einaudi, La città distratta, La manutenzione degli affetti, Passa la bellezza e Scienza e sentimento. Per minimum fax, S’è fatta ora e Questo è il paese che non amo. L’ultimo libro è Pane e pace (Chiarelettere). Scrive per il teatro, è “intellettuale di servizio” nelle Invasioni Barbariche. Collabora con il Corriere della sera, il Mattino, il Messagero e Limes. Si occupa di divulgazione scientifica per la rivista Le Scienze e Karpos (per una nuova agricoltura). Svolge attività di conferenziere. I suoi libri hanno vinto numerosi premi e sono tradotti in Spagna, Portogallo e Francia. Della Passarelli è nata e vive a Roma, insegna all’American University of Rome Letteratura e lingua italiana. Negli anni ‘80 ha iniziato a fare volontariato nel carcere di Rebibbia Penale, dove ha conosciuto Antonio Spinelli. Con lui e con altri detenuti e volontari, ha fondato nel 1990 la casa editrice Sinnos, che ha come obiettivo quello di pubblicare libri per bambini e ragazzi che lascino il “segno”: storie della nostra e di altre culture, libri che raccontano punti di vista diversi della realtà, capaci di mostrare come temi importanti quali partecipazione, rispetto dell’altro, regole condivise, siano fondamentali per vivere più felici e per costruire una società democratica. Ha dato vita a diversi progetti nazionali per il sostegno alla lettura, fra cui Le Biblioteche di Antonio (dedicato alla memoria di Antonio Spinelli) e I libri? Spediamoli a scuola! Sandra Petrignani È nata a Piacenza, vive in parte a Roma, in parte nella campagna umbra. Ha un figlio. Ha lavorato per il settore culturale di diversi giornali nazionali e tuttora collabora ad alcune testate. Ha esordito nella narrativa nel 1987 con il 36 romanzo Navigazioni di Circe Premio Morante opera prima e pubblicato una quindicina di libri fra cui i più recenti sono: i racconti (di fantasmi) Care presenze, i vagabondaggi La scrittrice abita qui, Ultima India editi da Neri Pozza; E in mezzo il fiume. A piedi nei due centri di Roma (Laterza); il memoir Dolorose considerazioni del cuore (Nottetempo). È tradotta in molti paesi non solo europei e ha vinto una manciata di premi. Attualmente è al lavoro su un libro dedicato agli intellettuali e agli artisti negli anni ‘50 e ‘60 a Roma: ancora una volta un vagabondaggio. Foto © Pasquale Comegna Serge Pey Poeta, scrittore, filosofo e artista visivo, Serge Pey è uno dei rappresentanti più singolari della poesia francese del XX secolo. Artista impegnato e testimone del suo tempo, rinnova nella sua arte l’happening, la poesia sonora e l’installazione. Serge Pey resta un “inclassificabile” nell’arte contemporanea. Autore di una cinquantina di libri, i suoi testi sono pubblicati dalle edizioni Dernier télégramme, Délit édition, Flammarion, Il Maestrale, La part commune e Gallimard. Teorico delle relazioni tra scrittura e corpo, è autore di una tesi dal titolo La lingua strappata, critica della ragione poetica. Serge Pey dirige il cantiere d’arte provvisoria dell’Università di Tolosa-Le Mirail. È uno dei membri dell’Unità Mista di ricerche A.C.T.E (Arte, Creazione, Teoria, Estetica) alla Sorbonne-CNRS. Riccardo Pittau Nasce a Guasila nel 1973. Apprende i primi rudimenti della tromba all’eta di 9 anni nella banda musicale di Sanluri e, parallelamente agli studi, si cimenta in attività concertistiche sia in ambito classico che con i primi gruppi rock e jazz. Trasferitosi a Bologna nel 1993 suona nei contesti più disparati: dal jazz di ricerca a quello più tradizionale, dalla salsa caraibica alla musica rom dei balcani. Nel 2001 ritorna in Sardegna. Attualmente è leader del quintetto Congregation con cui ha pubblicato V IV MMV Death Jazz, della rock band HardWin, e di progetti speciali quali L’Histoire de su Sordau. Tra gli artisti con cui collabora ed ha collaborato ricordiamo Vinicio Capossela, Roswell Rudd, Joseph “Joe” Bowie, David Murray, Zu, Gavino Murgia, Giovanni Falzone, Lester Bowie, Evan Parker, Tristan Honsinger, Steve Lacy, Roy Paci, Antonello Salis, Lawrence D. “Butch” Morris, Andy Moor. Si è inoltre esibito come solista ospite con la Boban and Marko Markovic Orkestar e con molti altri artisti, scrittori e poeti come Marcello Fois, Alberto Masala, Jack Hirshmann. È stato membro della prima orchestra sardosenegalese della storia. Ha fondato l’Orchestra Nazionale Sarda. 37 Ileana M. Pop È una giovane cagliaritana di origini bucarestine, lavora come traduttrice editoriale dal romeno e dallo spagnolo. Dopo la laurea in lingue e letterature straniere (tedesco e inglese) presso l’Università di Cagliari, studia letteratura romena all’Università di Padova e traduzione a Madrid, Milano, Roma e Bucarest. Si occupa principalmente di narrativa contemporanea e collabora da anni con l’Istituto Romeno di Cultura. Alla traduzione affianca un lavoro sistematico di scouting e promozione della letteratura romena: tra gli autori tradotti e portati in Italia si annoverano Dan Lungu, Lucian Dan Teodorovici, Nora Iuga, Dumitru Ţepeneag, Adrian Chivu e Ana Maria Sandu. Di recente è diventata la nuova voce italiana dello scrittore madrileno Pablo d’Ors. Attualmente vive tra Cagliari e Madrid. www.poptrads.com Peter Probst Nato a Monaco di Baviera nel 1957, ha studiato teologia cattolica, germanistica e letteratura italiana nella sua città natale e a Roma. È stato assistente alla regia, regista e docente presso varie accademie cinematografiche e dal 1982 ha scritto circa novanta sceneggiature, soprattutto per drammi televisivi e per polizieschi come la serie Tatort. Con la moglie Amelie Fried ha scritto la serie di gialli per bambini Taco und Kaninchen e ha collaborato al suo bestseller Schuhhaus Pallas - Wie meine Familie sich gegen die Nazis wehrte (t.l. Negozio di scarpe Pallas - Come la mia famiglia si difese dai nazisti). Per la sceneggiatura del film La levatrice - Tra la vita e la morte (produzione del ZDF) Peter Probst ha ricevuto il premio Grimme 2012. Sin dalla fondazione dell’associazione Lichterkette egli è impegnato contro la xenofobia e a favore dell’integrazione. Peter Probst vive con la sua famiglia a sud di Monaco di Baviera. David Riondino Toscano, classe 1952. Autore, cantautore, scrittore. Nasce artisticamente con la generazione dei cantautori degli anni Settanta, componendo canzoni e pubblicando dischi. Da allora, la sua attività spazia tra musica, scrittura, televisione, radio e cinema. Il teatro resta comunque la sua attività principale; un teatro all’insegna della commistione di generi fra poesia, satira, testi classici e musica dal vivo. Da alcuni anni, si occupa del recupero della tradizione orale e in toscana ha costituito la Fondazione Accademia dell’Ottava. Collabora attivamente con Stefano Bollani, Milo Manara e Dario Vergassola. www.davidriondino.it 38 Ilaria Rodella Si laurea in filosofia all’Università degli Studi di Milano. Dopo un soggiorno a New York, dove studia le sezioni didattiche dei musei (Metropolitan, Moma, Brooklyn Museum, New York Hall of Science…), osservando da vicino i laboratori e conducendo una collaborazione con il Mad Museum, capisce che i bambini, se ben indirizzati, possono essere coinvolti in qualsiasi pratica riflessiva. Tornata in Italia fonda con Francesco Mapelli i Ludosofici, laboratori di filosofia per bambini. Con i Ludosofici realizza una serie di collaborazioni con il Mart di Rovereto e con il Mambo di Bologna, è ospite di numerosi festival tra cui Festivaletteratura a Mantova e il Festival della Mente di Sarzana, lavora con le scuole, le biblioteche e librerie di tutta Italia. Gestisce inoltre la selezioni e l’attività culturale della libreria 121+ a Milano. Eva Rossmann Nata a Graz nel 1962 Eva Rossmann è una scrittrice, giornalista e una giurista costituzionalista austriaca. Impegnata nel movimento per la difesa dei diritti delle donne, la scrittrice è attivamente interessata alla vita politica del proprio paese. Nel 1997 ha sostenuto la “Österreichische Frauenvolksbegehren” e nel 1998 ha coordinato la candidatura alle elezioni presidenziali della candidata autonoma Gertraud Knoll. Oltre alla politica, la scrittrice nutre una profonda passione per la cucina e la gastronomia. Le ricerche gastronomiche necessarie alla stesura del romanzo Ausgekocht l’hanno, infatti, portata a collaborare con il ristorante Zur alten Schule in Bassa Austria (www. buchingers.at) dove tuttora lavora regolarmente dopo aver conseguito il diploma di cuoco. Eva Rossmann collabora oggi con la rivista gastronomica A la Carte e vive come libera scrittrice in Austria. Anselmo Roveda (1972) Vive a Genova in una casa affacciata sul porto. Giornalista e scrittore, indaga l’immaginario attraverso le passioni per letteratura, tradizioni popolari, lingue meno diffuse, lavoro sociale e scienze dell’educazione. È stato corrispondente dell’agenzia di stampa Redattore Sociale e direttore del trimestrale Carcere e territorio, oggi è coordinatore redazionale del mensile Andersen - Il mondo dell’infanzia e collabora a diverse testate occupandosi di società e cultura. In precedenza ha lavorato come educatore, coordinatore e amministratore nei servizi sociali di prevenzione del disagio minorile. Tra i suoi libri per giovani lettori: L’ombra del lupo (2012), Ada decide (con V. Volonté, 2011), E vallo a spiegare a Nino (2011), Una partigiana di nome Tina (2010) e Rosso papavero (2009). 39 Evelina Santangelo È nata a Palermo. Si è laureata in Lettere Moderne. Ha studiato Tecniche della Narrazione alla Scuola Holden (dove oggi insegna) e alla Cornell University (Ithaca, NY). Lavora come editor per l’Einaudi. Presso Einaudi ha pubblicato nel 2000 la raccolta di racconti L’occhio cieco del mondo (premi: Berto, Fiesole, Mondello opera prima, Chiara, Gandovere-Franciacorta), i romanzi La lucertola color smeraldo (2003), Il giorno degli orsi volanti (2005) e Senzaterra (2008). Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Disertori, Ragazze che dovresti conoscere (Einaudi, Stile libero), Principesse azzurre 2 (Oscar Mondadori) e Deandreide (Rizzoli Bur). Sempre per Einaudi ha tradotto Firmino di Sam Savage, Rock ‘n’ Roll di Tom Stoppard, e ha curato l’edizione di Terra matta di Vincenzo Rabito. Fa parte del blog letterario Nazione Indiana. Suoi articoli sono usciti sul Fatto Quotidiano. Monica Sarsini Vive e lavora a Firenze sia come scrittrice che come artista visiva. Ha pubblicato vari libri di narrativa e tiene laboratori di scrittura creativa nei licei, al Giardino dei Ciliegi e al carcere di Sollicciano. Con le detenute quest’anno ha pubblicato Alice nel paese delle domandine, una raccolta di racconti che consente di conoscere un mondo di cui siamo tenuti all’oscuro. Lavora con la carta, con la quale realizza sculture, paraventi, alberiattaccapanni, teatrini con storie di donne del mito, della fiaba e della letteratura. Ha tenuto vari laboratori con i bambini, l’ultimo dei quali è stato a Pisa in occasione della mostra Chagall e il Mediterraneo. Scioglilibro Associazione Onlus L’associazione culturale SciogliLibro onlus, nasce dall’idea che, come per le parole difficili, ripetere più volte un libro, aiuta a svelarne nuove possibilità di suono e significato. Scioglilingua del narrare e del leggere: questa l’identità dei suoi appartenenti. Il loro motto? Sciogliere libri per annodare lettori! Nata nel dicembre 2005, l’associazione svolge un’intensa attività di promozione della lettura in tutta Italia, attraverso laboratori di lettura e scrittura, formazione di insegnanti, bibliotecari e operatori del settore, organizzazione di eventi culturali e festival (ControCaos a Castelsardo), produzioni e collaborazioni editoriali, reading e spettacoli. www.scioglilibro.it Febe Sillani Vive e lavora a Trieste. È vissuta a Londra per alcuni anni, dove ha lavorato nel campo dell’animazione cinema40 tografica. Oggi si dedica all’illustrazione per l’infanzia. Molti tra i libri che ha illustrato li ha anche scritti. Pubblica in Italia, Francia, Spagna, Giappone, Cina, Corea. In Slovenia, con i suoi disegni, vengono prodotti giocattoli in legno. Anche l’UNICEF ha utilizzato le sue illustrazioni per oggettistica varia. È l’autrice delle pagine delle ricette nella rivista Giulio Coniglio. Febe inventa laboratori d’illustrazione nelle scuole e dovunque le capita di incontrare bambini che hanno voglia di divertirsi disegnando. Skepto International Film Festival Lo Skepto International Film Festival è una manifestazione competitiva, dedicata interamente ai cortometraggi, che ha l’intento di creare uno spazio di confronto e di visibilità per i filmmaker indipendenti di tutto il mondo. Il festival, nato nel 2010, ha registrato un crescente successo di pubblico e di adesioni. Per la sua terza edizione (28-31 marzo 2012) le numerosissime opere in concorso sono state presentate a Cagliari (sede principale del festival), Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Perugia, Barcellona e Madrid. Tra le novità dell’ultima edizione, il Premio Speciale del pubblico e il Premio dedicato alla Sostenibilità Ambientale. www.skepto.net Juana Sommermann Weber Interprete professionista dal 1971. È tra i soci fondatori dell’Associazione Milano Interpreti. Lavora con il Parlamento Europeo, la FAO, PAM, BCE, Banca dei Regolamenti internazionali, Bit e i maggiori Festival culturali internazionali. È specializzata nelle lingue italiana, spagnola, inglese e francese. Dal 2007 è l’interprete ufficiale del Festival Letterario di Gavoi. Alessandro Stellino È un critico cinematografico di professione. Nato a Nùoro nel 1973, ha studiato lettere moderne a Milano, dove risiede. Nel capoluogo lombardo cura rassegne e corsi di critica. Specializzato in Letteratura americana e cinema di ricerca, è tra gli autori del Dizionario dei film di Paolo Mereghetti. Collabora con il quotidiano La Nuova Sardegna. Ha fondato il magazine online filmidee.it, trimestrale di “resistenza cinefila” che raccoglie il meglio della giovane critica cinematografica italiana. Collabora in veste di selezionatore e programmatore al FilmMaker Film Festival di Milano, dedicato al cinema documentario e sperimentale. Ha scritto di cinema su Nocturno, Ciak, Segnocinema. Incendi (Il Maestrale 2011) è il suo primo romanzo. Su Palatu_Fotografia 41 È l’associazione culturale che, sotto varie forme giuridiche, dal 2000 lavora per promuovere e sviluppare progetti fotografici in Sardegna da inserire nei circuiti internazionali. Direttori dal 2000 al 2008 Salvatore Ligios e dal 2009 al 2011 Sonia Borsato. Dal 2011 non ha più la disponibilità della sede storica dove ha lavorato per 12 anni realizzando oltre 100 mostre fotografiche e numerose manifestazioni culturali collaterali. Nel tempo ha accumulato una importante collezione fotografica dal valore storico inestimabile. Si ricordano le 10 manifestazioni realizzate dal 2000 al 2011 che ne hanno qualificato la professionalità e il prestigio raggiunto. A Gavoi verrà presentata una selezione di fotografie originali di giovani autori sardi, italiani ed europei esposte nel tempo presso gli spazi di Su Palatu ‘e sas iscolas e donate all’associazione. Philippe-Henri Turin Nato nel 1963 a Lione, ha studiato alla scuola Emile Cohl di quella città, dove ha appreso le basi del suo mestiere. Lì ha avuto modo di incontrare alcuni artisti, poi divenuti importanti illustratori per ragazzi in Francia, come Frédérick Mansot, François Roca, Fred Bernard. Pubblica per i principali editori francesi, muovendosi sia sui libri che sul settore delle riviste. Per Seuil Jeunesse ha pubblicato alcuni libri anche come autore. Fa spesso coppia con lo scrittore Alex Cousseau e i loro libri (alcuni dei più importanti usciti per i tipi dell’Ecole des loisirs) riscuotono sempre grande successo in tutto il mondo. Carlo alla scuola per draghi, la loro ultima fatica, è un vero e proprio best seller anche in Italia. Soledad Ugolinelli Romana di nascita, un giorno, magari, maddalenina d’adozione. Dopo aver frequentato la Scuola tedesca di Roma, si laurea in interpretariato e traduzione presso l’Università Johannes Gutenberg di Magonza a Germersheim. Oggi lavora come interprete freelance per diverse istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Umanitaria - Cineteca Sarda La Società Umanitaria è un soggetto giuridico di diritto privato che agisce senza scopo di lucro sorto nel 1893 e opera per lo sviluppo educativo e socioculturale in ogni settore della vita individuale e collettiva. In Sardegna è attiva dal 1959 e nel 1963 costituisce un Ufficio Sardo per la fornitura di materiali didattici e sussidi audiovisivi, di assistenza tecnica, formazione e 42 aggiornamento ad animatori culturali e audiovisivi ed insegnanti. Dal 1967 gestisce i Centri di Servizi Culturali nelle città di Cagliari, Alghero e Iglesias. Nel 1966 ha promosso l’istituzione della Cineteca Sarda dando vita alla prima infrastruttura audiovisiva pubblica, culturale ed educativa in Italia, l’unica in Sardegna, dotata di una struttura permanente di studio e sperimentazione. Ha poi dato avvio al progetto La Sardegna nello schermo con il recupero, l’acquisizione, il restauro e la promozione dei documenti della memoria audiovisiva della regione e la realizzazione di cataloghi e guide ragionate per l’uso didattico e culturale. Dal 1996 è membro associato della FIAF (Federation International des Archives du Film), l’organismo che raggruppa le cineteche di tutto il mondo. www.umanitaria.it Pia Valentinis È nata ad Udine, ma è cagliaritana d’adozione. Dopo essersi diplomata all’Istituto d’Arte di Udine, ha partecipato a vari stage e, nella sua carriera, ha illustrato libri per bambini con case editrici nazionali (Arka, Fatatrac, Giunti, Einaudi Ragazzi, Fabbri, Nuove Edizioni Romane, Topipittori, Motta Junior, Editoriale Scienza, Orecchio acerbo, Rizzoli) e internazionali (Gakken, Grimm Press, Grandir, Libros del Zorro Rojo). Ha esposto i suoi lavori in numerose mostre, collettive e personali, e conduce laboratori di arte visiva per bambini e corsi d’illustrazione. Ha vinto la XXI edizione del Premio Andersen, il maggior riconoscimento italiano dedicato ai libri per ragazzi, nella categoria Miglior illustratore. Chiara Valerio È nata a Scauri nel 1978. Vive e lavora a Roma nella casa editrice nottetempo. È redattore di Nuovi Argomenti. Il suo ultimo libro è Spiaggia libera tutti (2010). Ha pubblicato Nessuna scuola mi consola (2009), La gioia piccola d’esser quasi salvi (2009), Ognuno sta solo (2007), e le raccolte di racconti Fermati un minuto a salutare (2006) e A complicare le cose (2003). Scrive per l’Unità, per Vanity Fair, per il Sole 24Ore, collabora con Radio3. Ugo Vicic È nato nella città della bora, della nostalgia cronica, delle contraddizioni, dove gli opposti finiscono col generare uno strano equilibrio. Ama l’ironia, il senso del grottesco, lo spirito visionario, il piacere del mistero, i colpi di scena. Scrive per lettori di ogni età. La sua ambizione è di accontentarli tutti. È stato insegnante elementare, animatore teatrale e attore, principalmente radiofonico. 43 Per la radio ha scritto racconti e sceneggiature; per il teatro drammi, commedie e molti monologhi. I suoi libri più recenti: Mitiche invenzioni grandi trovate, La vendetta delle bestiazze, Assassinio a Creta, Il caso Brankaneve, Crepi la paura! È presente nell’antologia Io, io…e gli altri? sui diritti dei bambini. Collabora con i giornalini Popotus e Giulio Coniglio. Yakamoz Duo Il nome del duo nasce dal vocabolo turco che significa “Il riflesso della luna sull’acqua”. Yakamoz duo è un progetto che matura le prime esperize nel 2007 e si concretizza negli anni. Le prime idee nascono dal frutto dell’improvvisazione modale e della sperimentazione, focalizzando l’attenzione sull’identidà del suono e sull’elaborazione di melodie e armonie talvoltà estremamente minimali. Gianfranco Delussu (Chitarra) e Mauro Medde (Basso elettrico) maturano assieme le prime esperienze musicali che confluiscono in Yakamoz duo. Daniela Zedda È nata e vive a Cagliari, dove dal 1982 si occupa professionalmente di fotografia e fotogiornalismo. Collabora con il quotidiano L’Unione Sarda dal 1983, ha rivolto il suo impegno soprattutto nel fotogiornalismo d’ambito culturale e degli spettacoli. Sensibilità per il mondo dell’arte, tecnica e istinto psicologico si sono così incontrati in una vasta e stimata produzione ritrattistica, ospitata nel corso degli anni in mostre e pubblicazioni di prestigio. Ha al suo attivo diversi ritratti per libri, promozioni editoriali e copertine di cd musicali. Nel 2002 esce il libro Deserti di colori immagini di un reportage realizzato in Eritrea. Per l’Università di Cagliari realizza le immagini del libro Kalaritana la storia dell’Università tra presente e passato (2005). Nel 2006 esce il libro Solitude galleria di ritratti dei più importanti musicisti del panorama internazionale. Nel 2008 pubblica Mastros un viaggio nelle realtà degli artigiani in barbagia. Ha realizzato due importanti personali a New York, nel settembre 2008 alla Columbia University e a marzo 2009 nella sala espositiva del New York Times. Ritrae gli ospiti del Festival di Gavoi dalla prima edizione del 2004. 44 Media Partner TISCALI Web Tv ufficiale del Festival Letterario della Sardegna 2012 Si ringrazia mOOviOOle per il servizio offerto web:http://moovioole.com Si ringrazia INFOCHANNEL TV per la copertura dell’evento www.infochanneltv.com E infine, un suggerimento: nei momenti di pausa, al bar o al ristorante concediti Un Fiore, l’aperitivo! Iniziativa in collaborazione con il Consorzio per la tutela del Fiore Sardo D.O.P. L’ISOLA DELLE STORIE È: Marcello Fois - Presidente Andreuccia Podda - Vice Presidente Soci Roberto Balloi • Ester Lai• Michele Maoddi Antonio Marchi • Enrico Mura • Michela Murgia Fabio Olmi • Maria Sabina Pira • Aurelio Pullara Giovanni Maria Sedda • Pier Gavino Sedda Mariagiovanna Serusi • Christophe Thibaudeau Ivan Urru il settore ragazzi è a cura di Teresa Porcella gestito in collaborazione con l’Associazione Scioglilibro, la Cooperativa l’Aleph e il Consorzio per la Pubblica Lettura S. Satta - Nùoro CONTATTI Sede Gavoi, Tel. 0784 52207 [email protected] Segreteria Organizzativa Cristina Cualbu, Cell. 328 8762425 [email protected] Marcella Mulas, Cell. 380 6810579 [email protected] Relazioni esterne Mariagiovanna Serusi, Cell. 380 6810570 [email protected] Coordinamento logistico Ester Lai, Cell. 380 6810530 [email protected] UFFICIO STAMPA GLASS studio, t./fax +39 0429 696333 [email protected] www.glass-studio.it Giulia Callivà, Cell. +39 331 8819045 [email protected] Francesca Zanardo, Cell. +39 328 4780660 [email protected] 45 ACCOGLIENZA Andreuccia Podda Tel. 0784 529011 / Cell. 3282820302 [email protected] FESTIVAL BAMBINI/RAGAZZI A cura di Teresa Porcella Cell. 328 6198311 [email protected] Referenti per le istituzioni scolastiche Sabina Pira, Cell 349 2614146 [email protected] Enrico Mura, Cell 329 1382968 [email protected] Libreria del Festival LIBRERIA NOVECENTO Nùoro - Via Manzoni, 35 Tel. 0784 37590 / 0784 32354 - Fax 0784 232364 L’associazione L’Isola delle Storie si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma dopo la stampa della presente pubblicazione. Le variazioni saranno prontamente comunicate. Gli spettatori presenti agli eventi acconsentono e autorizzano qualsiasi uso futuro delle eventuali riprese fotografiche, audio e video che potrebbero essere effettuate. L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione, fatta eccezione per i laboratori ragazzi. La scenografia delle sculture di Pinocchio è stata realizzata da Aurelio Pullara in collaborazione con l’associazione culturale Tabità. Ringraziamenti: Rinnoviamo il nostro ringraziamento alla popolazione di Gavoi, a tutte le associazioni locali, alle attività commerciali che hanno continuato a sostenerci e in particolare a tutti i volontari che con la loro partecipazione e il loro entusiasmo hanno reso possibile ancora una volta la realizzazione del Festival. Si ringraziano inoltre: L’Università degli Studi di Sassari e la dottoressa Elisa Deiana per le traduzioni del contenuto del sito in inglese. Il Bibliobus, il Consorzio per la Pubblica Lettura S. Satta di Nùoro, la cooperativa L’Aleph, l’Istituto Comprensivo di Gavoi e i ragazzi e le insegnanti delle scuole elementari e medie di Gavoi, Don Gesuino Corraine, l’Umanitaria - Cineteca Sarda, Skepto international Film Festival www.isoladellestorie.it L’organizzazione declina ogni responsabilità per danni a cose o persone durante la manifestazione Progetto grafico: THANIT di Paolo Carta Stampa: Arti Grafiche Pisano srl - Cagliari 46 mOOviOOle.it I LUOGHI DEL FESTIVAL S.S.128 PER LAGO DI GUSANA FONNI OVODDA VIA ROMA GAVOI PIAZZETTA MESUBIDDA SANT’ANTIOCRU S VIA S’ANTANA ‘E SUSU T ’A AN EL E ONO RA CO SA DOMO ’E TIU MAODDI ROM A MUSEO COMUNALE EX CASA LAI BIBLIOTECA COMUNALE VIA BINZADONNIA GIARDINO COMUNALE SANTU BAINZU IO NT VI A i SCUOLE ELEMENTARI PRESSO ROTONDA VIA ROM A