corso base di cartomanzia

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DI GRIF.INTER@CTIVE S.R.L.
CORSO BASE
DI
CARTOMANZIA
(TAROCCHI MARSIGLIESI)
DISPENSA
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INTRODUZIONE
Sin dalla notte dei tempi l’uomo ha sentito la necessità di conoscere il proprio futuro per
essere preparato ad affrontare le avversità che il destino aveva riservato a lui, ed al suo
centro di interessi (famiglia, comunità, stato etc.).
Conoscere per deliberare! Questo imperativo regola il pensiero e l'azione dell'uomo
saggio che, prima di assumere una qualsiasi decisione, prima di compiere qualsivoglia
azione, valuta razionalmente tutti gli elementi, gli aspetti ed i dati di cui dispone per
prevedere gli effetti che saranno prodotti dalle differenti opzioni di scelta a sua
disposizione.
Ma l'uomo saggio è anche a conoscenza delle molteplici variabili, delle sorprese
inaspettate che il Fato gli riserverà in futuro, variabili e sorprese in grado, molto spesso
di ostacolare la realizzazione del migliore e più accurato dei progetti.
La ragione profonda del desiderio di conoscere il futuro, risiede nell'aspirazione
dell'uomo saggio di entrare in possesso di tutti i dati, elementi ed aspetti di ogni
situazione, comprese le variabili future, al fine di essere in grado di compiere le proprie
scelte con la consapevolezza e con la serenità della piena conoscenza.
Solo pochi individui, tuttavia, erano dotati del "potere", della saggezza e della
sensibilità di interpretare e predire il futuro. A questi uomini, sostanzialmente ritenuti
quali tramiti tra la dimensione umana e quella divina, è sempre stato riservato un posto
di primissimo piano nelle diverse forme civiltà e società succedutesi nel tempo. Anche
se indicati con appellativi diversi (sciamani, stregoni, sacerdoti etc. etc.) coloro che si
mostravano in grado di predire il futuro si guadagnavano il totale rispetto, per non dire
la venerazione degli altri membri della società.
L'attività divinatoria, in poche parole, era affidata a coloro che avevano la possibilità di
partecipare completamente sia della dimensione umana che di quella divina, per dirla in
breve, alla classe sacerdotale.
Con l’affermazione del potere temporale della Chiesa di Roma su tutto il Mondo
Occidentale, tuttavia, le varie tecniche divinatorie vennero osteggiate e contrastate,
anche con impressionante ferocia. Vennero bollate quali pratiche pagane e contrarie alla
Vera Dottrina. Coloro che le praticavano vennero indicati quali eretici, streghe o,
comunque, soggetti in contatto col demonio.
La ragione di un tale atteggiamento della gerarchia ecclesiastica deve essere ricercata
nella necessità di sopprimere le religioni alternative e di impossessarsi del potere ancora
detenuto dalle classi sacerdotali delle religioni antiche, che all’epoca custodivano
gelosamente poteri e tecniche della divinazione.
Ma nonostante la tenacia, la ferocia e l'impiego di uomini e mezzi profusi dalla Chiesa
per distruggere le pratiche divinatorie e per estirparle dalla coscienza dei popoli, l’uomo
ha continuato a sentire la necessità di conoscere in anticipo il proprio futuro e le
pratiche divinatorie, frutto della saggezza e delle immense conoscenze degli “Antichi”,
seppur clandestinamente, hanno continuato, senza soluzione di continuità, ad esistere e
prosperare sino ai giorni nostri. Zingare, sibille, “streghe” ed “iniziati” hanno
mantenuto vive le diverse tecniche, affinate e perfezionate nel tempo, ed hanno
contribuito, in modo determinante, a tramandarle sino ai giorni nostri..
Gli strumenti utilizzati per l'attività divinatoria furono nel tempo i più diversi: pietre,
aruspici, interiora di animali (in Etruria, ad esempio, vi erano scuole dedicate
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all’insegnamento della tecnica di “lettura” delle interiora tramite le contrazioni
dell’animale sezionato), erbe e funghi in grado di indurre uno stato di trans etc..
L’utilizzo della “CARTA” nella divinazione, invece, risale ad epoca relativamente
recente: i primi cenni storici, infatti, risalgono al secolo XI (d.c..) E' provato, infatti, che
l'uso delle carte in Europa è anteriore all'anno 1240, anno in cui il Sinodo di Worchester
vietò il gioco delle "NAIBI"' (gioco di carte simile ai tarocchi: vi è chi sostiene che Naibi
sia addirittura l'antico nome dei tarocchi).
I TAROCCHI
Con il termine TAROCCHI si indicano alcuni differenti mazzi di carte utilizzati per la
meditazione e per la divinazione che, seppur fondati su medesimi concetti, differiscono
tra loro (tarocchi marsigliesi, piemontesi, liguri, fiorentini etc.etc.)
Non potendo descriverli tutti, è bene chiarire che le descrizioni che seguiranno
riguarderanno i TAROCCHI MARSIGLIESI (ai quali si farà riferimento indifferentemente
con i termini: "carte", "arcani", "lame", "tarocchi").
Le teorie sull'origine dei TAROCCHI sono molteplici e varie. Alcuni sostengono che
derivino da giochi portati in Occidente da Marco Polo o che risalgano al tempo di
Carlo VI, il principe pazzo, e della sua graziosa innamorata Madamigella Odette (e,
dunque, dalle prime tavole dipinte a mano da Giacomino Gringonneur).
Vi è poi, chi li fa risalire alla NAIBI spagnole (gioco di carte e percorso di preparazione
morale, culturale e spirituale imposto ai figli della migliore aristocrazia spagnola), e chi,
invece, li considera un'evoluzione della trasposizione delle lettere dell'alfabeto ebraico
all'interno di una scacchiera..
La teoria più accreditata, infine, afferma che i tarocchi siano l'evoluzione storica delle
TAVOLE DI THOT: 78 tavolette di origine egizia nelle quali sarebbe stato sintetizzato il
LIBRO DI TOTH, antico testo della Conoscenza, della Vita e della Morte, cui era affidato
il compito di trasmettere ai posteri la storia dell'umanità nella sua completezza, per il
tramite di una simbologia diretta alla rappresentazione del passato, del presente e del
futuro dell'uomo ed alla rivelazione dei "segreti" del giusto percorso.
Gli Arcani Maggiori dei tarocchi, in buona sostanza, altro non sarebbero, che il prodotto
della costante opera di adattamento alle epoche ed ai costumi succedutisi nel tempo,
delle tavole in questione.
Con ogni probabilità la diffusione dei tarocchi in Europa è da accreditare alle
popolazioni nomadi (zingari) ed alle varie campagne militari combattute dalle
popolazioni europee in Oriente.
Nonostante la varietà di opinioni difformi in merito alla loro origine, tutti concordano
sul fatto che i tarocchi rivelano all'uomo conoscenze, principi, valori ed idee che
permettono di afferrare le leggi d'evoluzione dei fenomeni.
Sono riconosciuti quale potente strumento di meditazione utile alla comprensione delle
leggi universali che da sempre governano l'uomo ed il suo mondo. Se bene interpretati
permettono di capire l'evoluzione di molti fenomeni. Ispirati e formati a conoscenze,
valori ed idee antichissime ed immutabili, tracciano il percorso esoterico di crescita
basato sul concetto fondamentale del "conosci te stesso" (solo chi riuscirà a conoscere
sé stesso, potrà raggiungere la completa conoscenza e la totale affermazione spirituale).
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Oltre alla crescita personale i tarocchi, dunque, rendendo comprensibili le leggi
dell'evoluzione universale, consentono di interpretare i diversi fenomeni e di anticiparne
gli effetti: consentono, in buona sostanza, l'esercizio dell'attività divinatoria.
Non spaventi tutto ciò: l'universalità della simbologia dei tarocchi facilita grandemente
la loro lettura.
I tarocchi sono costituiti da 78 differenti carte (o Lame): 22 Arcani Maggiori e 56
Arcani Minori.
Gli Arcani Maggiori costituiscono l’insieme di carte più importante e significativo del
mazzo, poiché rappresentano il giusto percorso iniziatico per raggiungere la piena
conoscenza di sé stessi: rappresentano, per dirla in breve, l’intero ciclo di evoluzione
spirituale dell’uomo.
Questo percorso si apre con il BAGATTO (1° Arcano, che rappresenta la separazione
della materia dal “Caos Iniziale” e la conseguente nascita dell'uomo), prosegue con i
vari livelli di crescita sino ad arrivare, con IL MONDO (21° ARCANO), alla completa
conoscenza degli elementi fondamentali - aria, terra, acqua e fuoco - ossia, di tutto ciò
che ci circonda, e delle regole e leggi che li governano.
Ma gli Arcani Maggiori, come detto, sono 22 ed il percorso di evoluzione è ciclico: non
a caso il 22° Arcano, il “MATTO”, altro non rappresenta che il Caos: quanto a dire che
chi non riesce a completare proficuamente il suo cammino spirituale, torna all’inizio di
tutti gli eventi: al Grande Caos appunto. Allo stesso tempo, dunque, IL MATTO,
rappresenta la fine e l'inizio del percorso, ed afferma il principio binario che governa
tutti gli elementi: l'esistenza di una cosa è prova assoluta dell'esistenza del suo
contrario.
Nel loro insieme le 22 lame si riferiscono ai principi dell’universo e, durante la
divinazione, indicano le cause degli avvenimenti e le azioni dell’uomo.
Gli Arcani Minori, invece, rappresentano gli effetti di tali azioni.
E’ evidente, dunque, che l’interazione tra azione ed effetto descriverà con estrema
precisione il divenire degli eventi e le viarie possibilità di interazione con il Destino.
I tarocchi, si badi, non si limitano a descrivere fatti o a prevedere avvenimenti, ma
consigliano l’individuo affinchè possa affrontare il proprio avvenire con piena
cognizione di causa adottando la scelta più giusta per ogni problema.
Che senso avrebbe, altrimenti, la cartomanzia, se non vi fosse la reale possibilità di
intervenire positivamente sul susseguirsi degli eventi?
Come potrebbe essere spiegato il millenario successo di questa tecnica divinatoria, se
chi richiede un consulto si dovesse poi trovare nella condizione di assistere impotente al
fluire del proprio destino?
Spesso viene fatta un gran confusione sulla coesistenza del libero arbitrio di cui l'uomo
è dotato e la cosiddetta Preveggenza Divina.
Si dice, in poche parole che se Dio conosce sin d'ora l'intero percorso della nostra vita,
questo deve essere necessariamente già scritto: vi sarebbe, dunque, per tutti, un Destino
inalterabile.
Se così fosse, tuttavia, l'uomo non avrebbe affatto il libero arbitrio, la potestà di
decidere quale percorso seguire, quale scelta operare etc. etc. ; se così fosse, poi,
nemmeno i tarocchi avrebbero alcun senso, potendo al massimo prevedere il futuro
senza fornire all'uomo la possibilità di modificarlo in meglio.
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La realtà è ben diversa: libero arbitrio umano e Preveggenza Divina (come è stato da
tempo dimostrato - si veda S. Agostino) coesistono tranquillamente poiché l'essere
umano e Dio hanno differenti collocazioni spazio temporali.
LINEA DI DIO
LINEA DELL'UOMO
Pa
----
Pa
|
Pr
|
Fu
----
Fu
E' facile notare, osservando lo schema, come nell'attimo che per l'essere umano
rappresenta il presente, passano passato, presente e futuro per quel che riguarda la
dimensione spazio temporale di Dio.
Quanto a dire che se è vero che Dio conosce da tempo l'intero percorso della nostra vita
ed ogni nostra scelta, è perché li ha già potuti osservare, li ha già visti.
Non vi è dunque un Destino immodificabile, ma un percorso fatto di libere scelte
dell'uomo (che spesso possono essere aiutate e migliorate con l'utilizzo ad esempio dei
tarocchi).
***
Sebbene la lettura dei tarocchi non sia affatto difficile (grazie all'universalità della
simbologia utilizzata), per utilizzarli correttamente si dovrà raggiungere la loro intima
comprensione, occorrerà stabilire un legame vivo ed attivo con gli Arcani sino a
sentirne ed a condividerne l'essenza nel nostro intimo più profondo.
Questo stadio potrà essere raggiunto esclusivamente con il continuo studio ed il loro
costante utilizzo sia ai fini del completamento del personale percorso di crescita, sia
quale strumento di interpretazione degli effetti futuri di ogni fenomeno.
Il responso dei tarocchi, si badi, è sempre esatto: l’esatta interpretazione, viceversa, è
affidata, alla preparazione, all’esperienza, ma soprattutto alla sensibilità del cartomante.
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LA PREPARAZIONE DEL MAZZO
Per iniziare ad utilizzare proficuamente la tecnica divinatoria dei tarocchi, l’aspirante
cartomante dovrà, anzitutto, scegliere con estrema attenzione il mazzo di carte e
curarne, poi, la corretta preparazione.
Per preparazione del mazzo si intendono quell'insieme di procedure che permetto la
CONSACRAZIONE del mazzo e che indicano le regole fondamentali cui ci si deve attenere
sia nell'atto di MESCOLARE fra di loro gli Arcani, sia nella loro DISPOSIZIONE sul piano di
lettura.
Tutto ciò andrà eseguito con scrupolo, precisione e concentrazione massima sulla base
delle procedure innanzi descritte.
CONSACRAZIONE DEL MAZZO
La consacrazione del mazzo di tarocchi consente di stabilire un legame forte tra
l'individuo ed i suoi tarocchi, eliminando ogni influenza negativa proveniente
dall’esterno.
Una volta consacrato il mazzo apparterrà al soggetto così come il soggetto apparterrà al
suo mazzo. Solo questo binomio perfetto consentirà responsi attendibili e precisi.
Sarà bene, inoltre, ripetere ciclicamente il cerimoniale di consacrazione, per evitare che
i numerosi influssi negativi del mondo esterno possano indebolire nel tempo la
comunione tra tarocchi ed individuo.
Le tecniche di consacrazione sono le più varie ed ogni cartomante sosterrà la propria
come la migliore. In realtà ogni metodo è efficace se dettato dalla sensibilità del singolo
individuo.
Vi descriverò, pertanto, il mio cerimoniale di consacrazione, invitandovi, tuttavia, ad
ascoltare, nel corso del vostro percorso di crescita, il vostro intimo profondo per
ricercare la procedura o il cerimoniale a voi più adatto ed efficace.
Non crediate che ogni mazzo di tarocchi sia uguale ed egualmente efficace nelle vostre
mani: nella scelta del mazzo, pertanto, cercate di affidarvi esclusivamente alla vostra
sensibilità ed all'istinto. Non fermatevi al primo incontro e non perdetevi nella bellezza,
ricchezza e singolarità delle diverse raffigurazioni (per facilitare l'esclusione di tali
elementi fuorvianti, affidatevi al contatto delle mani mantenendo gli occhi chiusi).
Procuratevi, poi, gli altri oggetti necessari al completamento del cerimoniale: 2 bracieri
riempiti con incenso in grani, sale grosso, 4 candele, una bussola, acqua benedetta, un
panno di seta bianco, ed un tavolo (che utilizzerete, da lì in avanti, esclusivamente quale
piano di lettura dei vostri tarocchi).
Il cerimoniale dovrà svolgersi in una serata (dalle ore 18 alle ore 24: si faccia
attenzione, tuttavia, a non superare mai la mezzanotte) caratterizzata da Luna crescente.
Prima di procedere alla consacrazione vera e propria dovrete preparare voi stessi,
purificandovi con un’accurata pulizia (è preferibile fare un bagno che favorisce un
momento di concentrazione, consentendo anche la purificazione interiore) ed
abbigliandovi con indumenti preferibilmente di colori chiari, evitando di indossare
ornamenti metallici (quali orologi, anelli, collane etc.).
Si raccomanda alle aspiranti cartomanti di non procedere al cerimoniale di
consacrazione durante il ciclo mestruale.
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Procedete, poi, alla preparazione del cerimoniale orientando, con l’ausilio della bussola,
il tavolo di lettura verso il nord (fate in modo, cioè, che la vostra posizione dietro al
tavolo vi veda guardare perfettamente verso il nord).
Descrivete, poi, sul pavimento attorno al tavolo una porzione di cerchio utilizzando il
sale grosso, facendo attenzione a che i due estremi non si tocchino: lasciate, cioè, una
apertura che vi consenta di entrare ed uscire senza violare i confini del cerchio.
Ponete il mazzo dei tarocchi, rivolto verso il basso, al centro del tavolo; disponete, poi,
sul pavimento, le 4 candele posizionandole in corrispondenza dei punti cardinali, ed i
due incensieri, uno sul tavolo ed uno sul pavimento, in modo da descrivere una linea
retta che unisca le carte alla candela posta a nord.
Ponete, infine, il recipiente con l’acqua benedetta ed il panno di seta bianca sul tavolo
accanto a quella che sarà la vostra postazione.
Fatto tutto ciò entrare all’interno del cerchio e procedere alla sua chiusura, curando, da
questo momento, di non oltrepassarne mai i suoi confini con nessuna parte del vostro
corpo.
Accendete, dunque, le 4 candele (partendo da quella posta a nord e procedendo in senso
orario) e poi l’incenso (prima quello posto sul pavimento e poi quello sul tavolo) ed
alfine prendete posizione dietro al tavolo rivolti verso il nord..
La prima parte del cerimoniale consiste nella raffigurazione simbolica, per il tramite del
mazzo, delle fasi iniziali e finali del percorso iniziatico: sparpagliate il mazzo sul piano
di lettura – mantenendo con le mani un senso rotatorio ORARIO - (in modo da creare il
GRANDE CAOS) e poi ricomponetelo (raffigurando, così, l’ORDINE NATURALE).
La seconda parte consiste nella consacrazione vera e propria di ogni singolo Arcano e
dell’intero mazzo (con l’ausilio del vostro Santo protettore o dell’Angelo Custode o di
quella presenza spirituale che veglia su di voi – nella formula, pertanto, sostituite i
puntini con il nome di questa presenza superiore): sollevate la prima carta, giratela ed
osservatene l’immagine. Passate l'Arcano tra i fumi d'incenso, per ottenerne la
purificazione, e con la massima concentrazione pronunziate la formula rituale:
“IO TI CONSACRO NEL NOME DI ……………
IMPEGNANDOMI AD UTILIZZARTI ESCLUSIVAMENTE
A SCOPI BENEFICI E PER IL BENE DEL PROSSIMO.”.
Riponete, poi, la carta girata verso il basso a fianco del mazzo e ripetete tutto ciò per le
rimanenti 77 carte.
All'esito di tale operazione l’intero mazzo si sarà ricomposto sul piano di lettura. Con
l'indice della mano destra, intinto nell'acqua benedetta, disegnate il simbolo della croce
sul dorso del mazzo
Sollevate, quindi, l’intero mazzo e mescolatelo sette volte; tagliatelo, dunque, in due
mazzetti ed invertitene l’ordine; riponete, infine, con cura il mazzo nel panno di seta
bianca e prendetelo con entrambe le mani ripetendo ancora una volta la formula rituale .
Riposto il mazzo sul piano di lettura, spegnete le candele (curando di seguire l'ordine di
accensione) e, lasciando che l’incenso bruci sino ad esaurimento, aprite con la mano
destra il cerchio di sale, in modo da poterne uscire senza violarne il confine.
Al termine del cerimoniale il mazzo, all'interno dell'involucro di seta, andrà esposto alla
luce diretta della Luna (su di un balcone o su un davanzale, senza frapposizione di vetri)
per l’intera notte.
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Tramontata la Luna, alle prime luci dell’alba, il vostro mazzo sarà pronto. Rammentate
di riporlo sempre nel panno di seta al termine di ogni utilizzo.
La consacrazione del mazzo consente, come si è detto, di creare un legame forte tra
l'individuo e le sue carte. Solo il cartomante esperto, quello cioè che nel corso del tempo
avrà affinato la propria sensibilità ad ogni singolo Arcano (e ciò a prescindere dal
mezzo cartaceo), potrà utilizzare anche mazzi diversi, non consacrati ovvero consacrati
da altri iniziati (in tal caso, tuttavia, curerà, prima di ogni altra cosa, di simulare il
GRANDE CAOS e l’ORDINE NATURALE, sparpagliando gli Arcani per poi ricomporli in un
unico mazzo).
COME MESCOLARE GLI ARCANI FRA LORO
Fondamentale per il corretto utilizzo dei tarocchi è l'assoluto rispetto di alcuna regole.
Per prima cosa dovrete segnare ogni singolo Arcano in modo da poterne riconoscere il
lato “ALTO” (detto anche “diritto”) e quello “BASSO” (detto anche rovescio). Tale
procedura si rende assolutamente necessaria in particolare per gli Arcani Minori che,
normalmente, raffigurano immagini simmetriche. E’ bene chiarire sin d’ora, infatti, che
ogni singolo Arcano ha diversi significati a seconda che lo sia estratto per il verso
“diritto” o per quello “rovescio”.
Prima di ogni cosa mescolate il mazzo per sette volte, tagliatelo ed osservate le carte dei
due mazzetti: quella del primo vi indicherà la situazione attuale, quella del secondo,
invece, la sua evoluzione nel futuro (com’è - come diverrà). Ricomponete poi, il mazzo
invertendo l'ordine dei mazzetti. Siete pronti, ora, a procedere all'estrazione degli
Arcani..
COME DISPORRE GLI ARCANI SUL PIANO DI LETTURA
E' importante, specie per cartomanti alle prime armi e dunque privi della necessaria
esperienza e sensibilità, che l'utilizzo dei tarocchi si svolga nel medesimo luogo ove si è
proceduto alla consacrazione del mazzo e sullo stesso tavolo.
Ciò facilita la concentrazione (poiché ogni elemento esterno ed estraneo è noto e non
attira attenzioni particolari) necessaria a rafforzare il vincolo stretto con gli Arcani
all’atto della consacrazione.
Per poter interpretare i segni e le premonizioni che i tarocchi forniscono, occorre
procedere all'estrazione dei singoli Arcani e comporli nei “giochi” (termine con il quale
si intende ogni precisa e specifica disposizione delle carte sul piano di lettura), siano
essi quelli classici e tradizionali, ovvero quelli che il cartomante (di grande esperienza)
creerà in base ai dettami della propria sensibilità.
Si raccomanda, in ogni caso, di procedere alla disposizione delle carte nei vari giochi
seguendo sempre un percorso in senso orario, al fine di assecondare la forza
dell’ORDINE NATURALE che ha sconfitto il GRANDE CAOS.
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GLI ARCANI
La lettura ed interpretazione dei tarocchi si basa sulla conoscenza della singole carte e
sulla loro intima comprensione. Tanto maggiore saranno conoscenza ed intima
comprensione, tanto maggiore, accurato e preciso sarà il responso della divinazione.
Prima di passare alla descrizione di ogni singola carta ci pare opportuno fornire al
lettore l’elenco completo degli Arcani, che, oltre a fornire una visione completa del
mazzo, si rivelerà utile strumento per l’apprendimento.
GLI ARCANI MAGGIORI
Gli Arcani Maggiori sono 22 e forniscono al cartomante la descrizione
dell’evento/azione.
1. IL BAGATTO
12. L’IMPICCATO (o L’APPESO)
2. LA PAPESSA
13. LA MORTE
3. L’IMPERATRICE
14. LA TEMPERANZA
4. L’IMPERATORE
15. IL DIAVOLO
5. IL PAPA
16. LA TORRE
6. L’INNAMORATO (o GLI AMANTI)
17. LE STELLE
7. IL CARRO
18. LA LUNA
8. LA GIUSTIZIA
19. IL SOLE
9. L’EREMITA
20. IL GIUDIZIO
10. LA RUOTA
21. IL MONDO
11. LA FORZA
22. IL MATTO
Il Matto è detto anche “Arcano senza numero” ad indicare che costituisce
contemporaneamente la fine e l'inizio del ciclo iniziatico.
GLI ARCANI MINORI
Gli Arcani Minori, complessivamente 56, descrivono, invece, gli effetti degli
eventi/azioni indicati dagli Arcani Maggiori.
Queste 56 carte si suddividono in quattro gruppi (comunemente detti “SEMI”)
costituiti ciascuno da 14 carte.
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I quattro semi presenti nei tarocchi marsigliesi sono:
BASTONI
COPPE
SPADE
DENARI (detti
anche ORI)
Si dice che ogni seme rappresentasse, in origine, le classi sociali di cui si
componeva la società dell’epoca: CLERO, NOBILTÀ, BORGHESIA e CLASSE
CONTADINA.
Ogni seme è composto da 10 carte numerate (dal 1 al 10) e da quattro “figure”:
FANTE
CAVALLO
REGINA
RE
(cui si assegna il numero 11),
(cui si assegna il numero 14).
Nel prosieguo ci occuperemo dell’illustrazione del significato di ogni singolo
Arcano, delle possibili chiavi di lettura e delle varie interazioni. Verranno, anche,
illustrati i “GIOCHI TRADIZIONALI”, e cioè le figure, le forme ed i disegni che il
cartomante dovrà descrivere sul piano di lettura con le carte estratte per procedere
alla divinazione o alla personale meditazione.
Inutile aggiungere che solo un costante esercizio consente al cartomante di
acquisire la sensibilità necessaria ad interpretare il responso degli Arcani
adattandolo ai diversi settori di interesse dell’uomo: amore, salute, lavoro etc.
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GLI ARCANI MAGGIORI
I 22 Arcani Maggiori, che indicano gli eventi e le azioni dell’uomo, possono
essere suddivisi in 5 differenti gruppi: disponete le carte, in ordine numerico, su
due file orizzontali, secondo lo schema seguente:
ioniche positive
doriche positive
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
|
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
ioniche negative
doriche negative
Si renderanno, così, evidenti alla vista i 5 diversi gruppi omogenei.
dalla 1 alla 5
dalla 7 alla 11
dalla 12 alla 16
dalla 18 alla 22
le carte 6 e 17
ioniche positive
doriche positive
doriche negative
ioniche negative
carte della scelta
Le carte IONICHE, siano esse positive o negative, sono carte di pensiero. Indicano,
cioè, idee, progetti, astratte costruzioni mentali etc. etc..
Le carte DORICHE, di contro, evidenziano fatti e situazioni concrete che dovranno
verificarsi.
Le carte 6 e 17, dette carte di scelta, rappresentano il confine o il punto di incontro
tra gli altri gruppi di Arcani. Rappresentano, dunque, entrambi gli opposti
contemporaneamente: maschile e femminile, positivo e negativo, buio e luce, la
"via secca" e la "via umida" etc. etc. .
Dallo schema disegnato per suddividere la Lame in gruppi omogenei si può anche
notare come la prima fila, quella dei gruppi positivi, rappresenti un pensiero che si
concretizza in azione. Ogni azione giusta e corretta viene necessariamente
preceduta da una fase progettuale, dalla costruzione mentale, dalla valutazione dei
pro e dei contro. La prima fila (detta anche la "PRIMA VIA"), in buona sostanza,
rappresenta il percorso spirituale corretto: l’ORDINE NATURALE.
La seconda fila (detta anche la "SECONDA VIA"), quella dei gruppi negativi, indica,
invece un’azione dettata dal mero istinto, e dunque, priva della fase progettuale.
Quando è l’azione a generare il pensiero non ci si potrà aspettare altro che effetti
negativi. La seconda fila, dunque, rappresenta il GRANDE CAOS quale antitesi
dell’ORDINE.
2
LE CARTE DELLA PRIMA VIA
La "Prima Via", detta anche “via secca”, è costituita dalle Lame positive, siano
esse ioniche o doriche (dalla n°1 alla n° 11 ad eccezione della n° 6 - Innamorato che per ragioni di ordine numerico, verrà comunque trattata in questa sezione).
Tutto ciò che esprimo e rivelano avrà significato positivo. L'inizio del percorso di
conoscenza e crescita, infatti, non può che avere significato positivo.
E' questa l'indicazione del percorso esatto, della via diritta; è la fase
dell'intuizione, della comprensione e della crescita:
l'iniziato, infatti, ha la formidabile intuizione di intraprendere il percorso
(1
Bagatto);
scopre il valore dello studio e la capacità di crescita insita in esso (2 Papessa);
percepisce la forza insita in lui di dominio sugli eventi e sugli istinti
(3
Imperatrice e 4 Imperatore)
ed acquisisce, dunque, la saggezza (5 Papa)
necessaria a compiere la scelta giusta in virtù della quale conosce le gioie del
trionfo (7 Carro).
Al termine di questa fase l'iniziato può tirare le somme avendo acquisito la facoltà
di discernimento tra le cose giuste e quelle sbagliate (8 Giustizia), la
consapevolezza di sé stesso, della propria spiritualità e delle potenzialità di cui
dispone (9 Eremita). Ha, inoltre, compreso la vacuità e temporaneità delle cose
materiali e la sua facoltà di imporre il proprio dominio sulla materia (Ruota) e
sugli eventi (Forza).
3
1 - IL BAGATTO
"…e prese, dunque, corpo il primo uomo, Adamo, l’inizio della
vita e del percorso di vittoria dell’ORDINE
sul CAOS, della ragione sulla follia.
Dal caos si separarono materia e forma. Il nuovo uomo, seppur
smarrito di fronte alla realtà che lo circonda e che non conosce,
è, tuttavia, fiero della sua stessa esistenza …"
SIGNIFICATO AL DIRITTO
E’ in arrivo un nuovo inizio nel settore della vita quotidiana oggetto della
richiesta (lavoro, salute, amore etc.). La carta può anche indicare un
miglioramento di una situazione se quella estratta successivamente apparterrà al
gruppo delle doriche positive (carte di azione positiva).
SIGNIFICATO AL ROVESCIO
Blocco negli inizi: sarà necessario fermarsi ed attendere fasi più propizie che
verranno indicate dagli Arcani successivi. Indica anche una perdita, un furto, ed
ammonisce di non fidarsi di un giovane amico.
SIMBOLOGIA
La figura è quella di un giovane uomo, dall’apparente età di 25 / 30 anni,
raffigurato dietro ad un tavolo sorretto da tre gambe. Il tavolo rappresenta il
mondo materiale, ed il fatto che poggi solo su tre gambe ci suggerisce l’instabilità
del mondo in cui viviamo, la mutabilità della materia, l'inaffidabilità delle cose
non governate dalla ragione.
Il giovane raffigurato è un ciabattino, per simboleggiare la creatività dell'uomo.
Dinanzi a sé, sul tavolo, il giovane uomo ha a disposizione tre attrezzi di lavoro,
ciascuno dei quali, rappresenta un’arma, una virtù, necessaria per il cammino
intrapreso: la spada (che rappresenta il coraggio, l’azione, la necessità di osare), la
coppa (che rappresenta la saggezza, il potere di scegliere correttamente) e la
moneta (che rappresenta il silenzio, l’interiorità, la meditazione).
Il giovane iniziato viene raffigurato con un copricapo a forma di 8 (indice delle
infinite possibilità del pensiero), nell'atto di reggere una bacchetta (che
simboleggia il potere statico.
L'iniziato è dotato del potere ma non ne ha ancora compreso regole e
meccanismi).
CORRISPONDENZA ASTROLOGICA
CORRISPONDENZA PATOLOGICA
Mercurio (Pianeta)
Braccia, spalle, vista e testa in genere
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2 - LA PAPESSA
"… e la luce lunare pervase l’iniziato e lo condusse verso
l’ignoto, l’immaginario e l’occulto.
Nella seconda tappa del suo percorso spirituale l’uomo,
l’iniziato comincia a studiare il mondo che lo circonda, nel
tentativo di comprendere la ragione ultima del suo cammino,
che gli è ancora oscura …"
Intuizione, introspezione, ricerca e studio, la progettazione del percorso che
conduce a nuove conoscenze. Questo Arcano ci ricorda l’importanza della mente,
della meditazione, ci invita a prestare attenzione a tutti gli aspetti di ogni
questione. Se associata all’Arcano 17 (Le Stelle) rivela l’imminenza di una
nascita.
SIGNIFICATO A ROVESCIO
Errore di percorso, errata o insufficiente progettazione, incapacità di
introspezione. Rivela l’ostacolo costituito da una donna perfida o da maldicenze.
Se associata all’Arcano 17 (Le Stelle) predice un aborto.
SIMBOLOGIA
La figura è quella di una donna matura, seduta in posizione precaria, con in mano
il libro della conoscenza. Regge nella mano sinistra due chiavi, una d’oro ed una
d’argento, la prima a simboleggiare l’intelletto e la ragione, la seconda, l’intuito e
l’occulto.
Alle spalle della donna vi sono due colonne che rappresentano il sistema binario
che tutto governa (il sistema della necessaria esistenza degli opposti: se dico buio,
affermo comunque l’esistenza della luce). Fra le colonne vi è un velo che
rappresenta la cosiddetta “verità celata”: sta all’iniziato riuscire a far cadere il
vero ed a raggiungere, quindi, la piena conoscenza.
La donna è raffigurata con una corona in testa che rappresenta la volontà, la fede e
la determinazione necessarie per raggiungere lo scopo.
Luna
Stomaco, digestione, epidermide in
genere, sudorazione.
5
3 - L’IMPERATRICE
"…l’iniziato prese, dunque, coscienza della propria intelligenza
e della potenza di tale dote, comprendendo che costituirà il
fulcro centrale nel cammino di crescita interiore e di
miglioramento di tutto ciò che lo circonda.
Comprende di avere la forza e la possibilità di piegare la
materia e lo stesso mondo per farne una casa comoda e sicura
costruita a misura delle sue necessità …"
L’intelligenza, la sapienza e la saggezza, una donna di grandi e profondi valori,
l’esattezza del percorso intrapreso. Suggerisce la necessità di mantenere umiltà
nella valutazione delle situazioni così da individuarne con facilità gli aspetti
benefici e quelli malefici.
SIGNIFICATO A ROVESCIO
Donna perfida, l’infedeltà del partner, cattivi consigli e l’erroneità del percorso o
della scelta. Suggerisce di non riporre eccessiva fiducia in nuove amicizie in
particolare femminili.
SIMBOLOGIA
La figura è quella di una donna più giovane della Papessa, che nella mano destra
tiene un blasone con incisa un’aquila (ad indicare il percorso verso l’evoluzione)
ed in quella sinistra uno scettro inclinato (ad indicare il possesso del potere ma
l’incapacità di usarne nel modo corretto). Ai suoi piedi vi è una mezza luna ad
indicare il superamento dello stadio della Papessa, ma il colore rosso che domina
l’intera raffigurazione indica che ci si lascia ancora trascinare eccessivamente
dall’istinto.
Venere (pianeta)
Gola, reni, seno, , costato, pelle,
bronchi.
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4 - L’IMPERATORE
"… e l’iniziato inizia a comprendere le modalità di utilizzo del
potere che è innato in sé, percepisce la futilità, la fragilità e la
transitorietà delle cose materiali.
Comprende la necessità di abbandonare il proprio
egocentrismo per aprirsi a nuovi amori, a nuove conoscenze
sorrette dalla fede nell’umanità. Conosce e comprende la
grandezza della fratellanza …"
L’imperativo, il comando, il potere, l’uomo che lavora per lo Stato e per le
Istituzioni. Può indicare anche fratelli e/o sorelle: in buona sostanza la famiglia.
Rivela anche la solidità degli immobili o l’imminenza di una eredità. Se è
associata all’Arcano Giustizia (al rovescio) può indicare multe o contravvenzioni
o il pagamento di debiti.
Abuso di potere, egoismo, egocentrismo, falsità nei rapporti interpersonali.
SIMBOLOGIA
La figura rappresenta un uomo seduto stabilmente che guarda verso destra (= > il
mondo materiale). Ha in mano uno scettro in posizione verticale ad indicare il suo
grande potere sulla materia. Conosce tutti gli elementi (terra, aria, acqua e fuoco)
ma ne utilizza solo uno, o meglio solo una porzione di questo: lo zolfo.
Ai suoi piedi vi è il blasone dell’imperatrice, ad indicare il maggior grado di
evoluzione raggiunto.
Con l’imperatore il potere comincia ad indirizzarsi verso la spiritualità.
Ariete (segno zodiacale)
Testa e collo, cervicale, stati ansiosi,
patologie nervose.
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5 - IL PAPA
"… e l’uomo divenne il tramite tra i propri simili e Dio; acquisì le
Tavole della Saggezza, della Spiritualità e della Verità. Acquisì,
dunque, consapevolezza della propria capacità di migliorare o di
peggiorare, operando semplicemente delle scelte.
Comprese di essere arbitro di sé stesso. Scopri, insomma, il
“libero arbitrio” e le responsabilità che ne derivano…"
Il discernimento tra il bene ed il male, il libero arbitrio, la scelta . Suggerisce di
ascoltare i consigli di una persona matura. Indica la buona fede e la bontà.
Mala fede, errore nel giudizio, nell’arbitrio e nella scelta, falsità della fede seguita
o della guida spirituale prescelta.
SIMBOLOGIA
La figura rappresenta una persona matura o anziana, stabilmente seduta, con
innanzi a sé due giovani che rappresentano la FEDE ATTIVA (la tendenza a
ricercare spiegazioni esaurienti ai dogmi – S. Tommaso) e la FEDE PASSIVA (che
indica la tendenza a credere a tutto ciò che ci viene detto).
Alle sue spalle si ritrovano le due colonne già viste nella Papessa, ma prive del
velo, ad indicare, dunque, la possibilità di conoscere la verità. Con la mano destra
il Papa fa un cenno di monito per ricordare di guardarsi dai falsi profeti. Nella
mano sinistra tiene un bastone (la pastorale) con tre piccole aste trasversali che
rappresentano la contemporaneità del potere sul mondo fisico (potere temporale),
animico e spirituale.
Sul capo porta una tiara a tre strati su uno dei quali è inciso un pentagramma
rivolto verso l’alto, ad indicare il percorso di elevazione verso la dimensione
divina.
Questo Arcano, in breve, indica la capacità dell’iniziato di costituire l’anello di
congiunzione tra le dimensioni umana e divina.
Toro (segno zodiacale)
Gola, bronchi, bocca, tonsille, apparato
circolatorio.
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6 - L'INNAMORATO
"… e l’iniziato venne costretto a scegliere tra due percorsi;
preferì avventurarsi in quello più arduo ma allo stesso tempo
foriero di infinitamente maggiori opportunità di miglioramento, di
crescita e di affermazione …"
Rappresenta la necessità e l’ineluttabilità di operare delle scelte la cui esattezza o
erroneità ci verrà indicata dagli Arcani circostanti. La carta può indicare anche
notizie o novità dalla portata non ancora precisata.
Scelte errate, gravi perdite di danaro, rotture affettive temporanee.
SIMBOLOGIA
E’ questo il primo Arcano di passaggio. Si nota il sole che irradia e profonde
energie verso il basso ove si trovano tre figure: quello al centro è Ercole che,
conclusi gli studi presso il centauro Chirone, si trova a dovere scegliere tra le virtù
ed i piaceri della vita rappresentati rispettivamente da una donna ben vestita e con
la testa incoronata, e da una donna mesta e miserabile. Sopra le tre figure si scorge
un cupido pronto a scoccare la freccia in direzione della scelta più comoda, ad
indicarci la necessità di non sottovalutare gli elementi e le forze esterne.
Gemelli (segno zodiacale)
Braccia e mani, spalle, patologie
allergiche.
2
7 - IL CARRO
"… e finalmente l’iniziato raggiunse e salì sul carro della
Vittoria. Saliti i molti gradini raggiunse infine il piano della
Vittoria, della Realizzazione e dell’Unione, comprendendo
pienamente il peso e la portata degli errori in cui spesso
incorrono gli esseri umani…"
Risoluzione, riuscita, vincita, la firma di un nuovo contratto, nuove opportunità.
Accanto al 10 o all’Asso di Ori indica una vera vincita in danaro. In relazione
all’amore indica la solidità dell’unione.
Fase critica, incompatibilità personali ed ostacoli nel lavoro, discussioni e litigi
negli affetti.
SIMBOLOGIA
La figura rappresenta un giovane uomo su una biga trainata da due cavalli che
rappresentano le polarità del mondo. Poiché egli tiene in mano le redini di
entrambi ci indica che controlla tali polarità.
Attorno al giovane vi sono 4 assi trasversali che indicano gli elementi
fondamentali (aria, acqua, terra e fuoco).
Il giovane tiene in mano un bastone che non supera il baldacchino, a significare
che utilizza del suo potere senza mai superare il confine dei propri limiti.
Consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti costituiscono l’origine,
la base stessa del successo personale.
Cancro (segno zodiacale)
Stomaco, pelle, articolazioni, reni, stati
depressivi.
3
8 – LA GIUSTIZIA
"…e, dunque, l’iniziato pose sulla bilancia giustizie ed ingiustizie,
correttezze ed iniquità incontrate nel corso del cammino…"
Indica le cause vinte, gli obiettivi raggiunti, l’elevazione, la giustizia in senso
spirituale.
Indica la perdita di cause, gli obiettivi mancati, la giustizia in senso materiale. In
associazione con altre carte può indicare il pagamento di tasse impreviste.
Associata all’Imperatore ed alle lame di spade segnale l’imminente arrivo di un
controllo da parte di un’Istituzione Statale.
SIMBOLOGIA
La figura che ci si presenta è quella di una donna alata che, con la mano sinistra
impugna una spada (ad indicarci il suo potere di distribuire premi e punizioni), e
con la destra sorregge una bilancia (ad indicarci il suo potere di valutare, nel bene
o nel male, le azioni degli esseri umani).
La donna è raffigurata con la corona in testa, ad indicare i grandi valori morali di
cui dispone.
La carta porta una predominanza dei colori verde e giallo, a simboleggiare,
rispettivamente, la speranza (e, dunque, la perenne esistenza di un’ulteriore
possibilità, o la possibilità di riparare agli errori commessi) e l’illuminazione (e,
dunque, la predisposizione dell’iniziato ad azioni giuste).
Bilancia (segno zodiacale)
Reni, stomaco, articolazioni, testa.
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9 – L’EREMITA
"… l’iniziato si trova, ora, solo con sé stesso ed è in grado di
comprendere appieno il suo intimo, le sue necessità
spirituali ed il suo cammino.
Riesce, così, ad avviarsi verso la comprensione della
Creazione e della Trinità …"
Il tempo, lunghe attese, la necessità dell’isolamento, profonda saggezza, grande
spiritualità.
Lunghissimi periodi di attesa, false ideologie, ipocrisia, percorso errato.
SIMBOLOGIA
La carta ci mostra la figura di un vecchio viandante che tiene in mano una
lanterna la cui luce è leggermente offuscata dal suo stesso mantello: tutto ciò ci
chiarisce che le verità della vita vanno apprese e conosciute per gradi e che non
bisogna mai cedere alle lusinghe della fretta e dell’istinto che porterebbero
unicamente all’offuscamento del vero percorso di crescita spirituale.
Nell’altra mano il vecchio viandante tiene un bastone con il quale sorregge il suo
cammino, ad indicarci la necessità di usufruire (dopo averle conosciute e
comprese) di tutte le energie presenti nel mondo che ci circonda.
La presenza della barba sul volto dell’eremita ci indica la saggezza, la profonda
capacità di introspezione e di ricerca interiore.
Vergine (segno zodiacale)
L'intestino, lo stomaco, la
deambulazione.
5
10 – LA RUOTA
"…e seppe cogliere le opportunità di crescita, superando le
incertezze e colmando, in tal modo, la sua essenza di profonda
conoscenza e di grande potere …"
Fortuna temporanea, piccole vincite, occasioni favorevoli.
Occasioni fortunate che per nostra colpa svaniscono.
SIMBOLOGIA
La figura rappresenta una ruota con sette raggi (che ci ricorda il settenario
cabalistico), che viene azionata da una manovella (che rappresenta la volontà ed il
potere di Dio su ogni avvenimento).
Attorno alla ruota sono raffigurate due figure mitologiche: HERMANUBI (o Nettuno
- Dio del mare) e TIFONE (o Eolo – dio del vento) ad indicarci che il successo
presuppone la conoscenza e l’intima padronanza dei due elementi Acqua ed Aria.
La ruota è sormontata da una giustizia che ci rammenta il superiore controllo di
ogni nostra attività.
Giove (pianeta)
Gonfiori, ritenzione idrica, aumento di
peso.
6
11 – LA FORZA
"…senza alcuno sforzo l’iniziato piegò e sconfisse il
nemico ed apprese l’intimo significato del sacrificio, della
privazione e dell’impossibilità …"
Indica il possesso dei mezzi e poteri necessari per affrontare e superare qualsiasi
ostacolo. Simboleggia la forza fisica, mentale ed interiore.
La mancanza della forza ci condurrà all’inevitabile sconfitta.
SIMBOLOGIA
La figura è quella di una giovane donna che indossa un cappello a forma di 8 (ad
indicare le illimitate possibilità del pensiero e della ragione). La donna si accinge
ad aprire le mascelle di un leone senza alcun apparente sforzo.
La carta è caratterizzata dal predominio dei colori blu (colore del cielo, simbolo di
energia cosmica, di moralità e di purezza) e rosso (indice di forza e passione).
Leone (segno zodiacale)
Disturbi cardiaci in genere.
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LE CARTE DELLA SECONDA VIA
Se l'iniziato di fronte alla scelta impostagli dal Destino (6 l'innamorato) non
avesse operato la scelta giusta si sarebbe trovato a percorrere una via - la seconda
-ben più faticosa e complessa.
La "Seconda Via" è costituita dalle Lame, sia ioniche che doriche, negative (dalla
n° 12 alla n° 22 ad eccezione della n° 17 - Le Stelle - carta di scelta che verrà
comunque trattata in questa sezione), ma non per questo esprime negatività.
Questi Arcani, infatti, rivelano all'iniziato le insidie che si incontrano lungo il
percorso di crescita, ed il grado della loro pericolosità che sarà tanto più alto
quanto più forte sarà la tentazione di cedere alle lusinghe della materialità,
dell'avidità, della superbia. Costituiscono, pertanto un severo ammonimento per
l'iniziato che, avendo in sé la capacità di dominare la materia e gli eventi, la forza
dominare sé stesso e la facoltà di discernimento fra bene e male, fra giusto ed
errato, dovrà prestare l'attenzione massima e profondere il massimo sforzo per
evitare di consentire ai suoi istinti più bassi di prevalere sulla RAGIONE.
Se prevarrà la ragione, l'iniziato giungerà al traguardo finale, al premio (il mondo)
alla superiore conoscenza, se, di contro, prevarrà l'istinto, l'iniziato tornerà al
punto di partenza determinando la supremazia del CAOS sull'ORDINE.
L'ultimo Arcano, infatti, (il Matto) rivela che il fallimento nel cammino di crescita
riporta l'iniziato all'originario Caos iniziale.
Ma il Matto è anche il primissimo degli Arcani (si ricordi quanto detto sulla
ciclicità), e rappresenta, dunque, l'inizio del percorso iniziatico.
Ecco, infine, che gli Arcani della Seconda Via rivelano la più dolce delle verità,
quello che può essere considerato il messaggio più rassicurante e, cioè che:
vi è sempre un'altra opportunità.
All'uomo, dunque, è consentito anche l'errore, e mai gli sarà preclusa la via del
ravvedimento e della finale elevazione.
Alla conclusione di un percorso fallimentare, corrisponde l'inizio di un novello
cammino.
2
12 – L’APPESO
"… e conobbe anche il grande dolore, dal quale seppe trarre
indicazioni per un profondo rinnovamento
e per novelle opportunità.
Cosa importa perdere danaro dalle tasche se vi è la possibilità di
crescere …"
Sacrificio, momento di grande difficoltà imposto dal Destino e, dunque,
inevitabile.
E’ l’unica carta che estratta a rovescio indica una situazione più favorevole:
attenuazione della pena o del sacrificio.
SIMBOLOGIA
E’ la raffigurazione di un uomo appeso per una gamba a testa in giù e con le
braccia legate dietro alla schiena in una posizione che gli impedisce qualsiasi
movimento: tutto ciò ad indicare l’ineluttabilità di alcuni eventi e la necessità di
affrontarli.
Dalle tasche dell’uomo cadono delle monete, ad indicare che nell’avvio del nuovo
percorso spirituale la materia non avrà più alcuna importanza. Il percorso
dell’iniziato, ora, propone un bivio: da una parte la trasformazione e l’elevazione
e dall’altra la morte dell’anima.
Nessuna
Fratture, e blocchi funzionali in genere.
3
13 – LA MORTE
"… la fine di un ciclo corrisponde con l’inizio di un altro dove
tutto si trasformerà in un continuo miglioramento …"
E’ in atto una trasformazione della situazione richiesta, un cambiamento imposto
dal Destino e, dunque, inevitabile.
Malattia, problemi alle ossa. Se associata all’Arcano della Torre indica il decesso.
SIMBOLOGIA
La carta mostra uno scheletro con alcuni brandelli di carne ancora attaccati alle
ossa (ad indicare che la trasformazione non è ancora iniziata).
Con la falce che ha in mano la morte taglia teste incoronate e non (ad indicare che
chiunque è soggetto ad essa).
Dal terreno spuntano mani e piedi (ad indicare che le idee non muoiono mai).
Nulla si distrugge e tutto si trasforma.
Scorpione (segno zodiacale)
Tutti gli organi e le funzioni di
ricambio.
4
14 – LA TEMPERANZA
"…e così l'iniziato volle il cambiamento e lo raggiunse grazie alla
forza del suo volere, alla sua rettitudine ed alla sua elevazione
spirituale …"
Forza di volontà, cambiamenti desiderati ed inseguiti, transmutazione di una
situazione negativa in positiva (miglioramento).
Indica la necessità di fermarsi per evitare il rischio di sbagliare percorso.
SIMBOLOGIA
La figura è quella di una donna alata (ad indicarne l'elevazione) che tiene nelle
mani una brocca d'oro (razionalità) ed una d'argento (intuito).
Viene raffigurata nell'atto di mescolare i due liquidi non omogenei, ad indicarci
che anche se la situazione non ci è comprensibile e sembra essere priva di
sbocchi, seguendo il percorso corretto si riuscirà a venirne a capo (così come nella
figura si rende possibile la mescola di due liquidi non omogenei).
La prevalenza del colore rosso funge da monito: si faccia attenzione a non venire
indotti in errore da istinto e passioni.
Il vero dono, l'unicità insita nell'uomo è data ragione, contenuta della brocca
d'oro.
Sagittario (segno zodiacale)
Fegato e parte superiore delle gambe.
5
15 – IL DIAVOLO
" …e l'iniziato apprese di essere in possesso di una grande
facoltà: con la luce della ragione era, infatti, in grado di
controllare l'istinto peccatore, gli elementi ed il mondo intero
…"
Superiorità della ragione, possibilità di superare i bassi istinti. Rappresenta i vizi:
alcool, droghe etc. Associato al 10 di coppe è indicatore di omosessualità
Indica l'imminenza di patologie associate all'uso/abuso di alcool, droghe e sesso.
Indica, in ogni caso, malattie del sangue e del sistema circolatorio.
SIMBOLOGIA
La carta mostra un diavolo con la parte inferiore di origine bestiale (ad indicare i
bassi istinti) e quella superiore umana (ad indicare la supremazia della ragione).
Sulla fronte porta inciso un pentagramma con la punta rivolta verso il basso (ad
indicarci il pericolo, sempre incombente, dell'errore).
Il diavolo è posto su un piedistallo, ad indicarci la sua profonda conoscenza ed
elevatezza.
Ai suoi piedi sono raffigurati due diavoletti incatenati al piedistallo a
rappresentare le polarità mondo.
Il diavolo usa il bene per arrivare al male ed il suo potere è esclusivamente
orientato alla materia.
Plutone (pianeta)
Malattie infettive.
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16 – LA TORRE
"… ma la sete di potere portò l'iniziato a commettere l'errore di
voler a tutti i costi somigliare al proprio Creatore. E così
Babilonia crollò …"
Incidente, crollo, catastrofe, morte
Gravi malattie, decesso.
SIMBOLOGIA
Si noti il sole da cui parte il fulmine che colpisce la torre (di Babele), ossia le
illusioni degli esseri umani e la loro presunzione di assomigliare sempre più a
Dio.
Dalla Torre cadono due figure: la prima è l'architetto che l'ha costruita e l'altra e
colui che lo ha seguito.
Si notano, comunque, delle feritoie, che rappresentano le opportunità di salvezza
che comunque possediamo.
Marte (pianeta)
Lacerazioni del corpo in genere,
interventi chirurgici.
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17 – LE STELLE
"…e dalla Vergine nacque il Figlio e con lui la Bellezza,
l'insegnamento, un nuovo messaggio, un nuovo iniziato …"
Monito di attenzione. Rappresenta la nascita, la possibilità di rinnovamento, le
opportunità concesseci. Rappresenta il sacrificio per l'elevazione.
Percorsi errati, scelte sbagliate, crolli, aborto
SIMBOLOGIA
Vi è raffigurato un sole (Dio) con sette stelle (settenario cabalistico).
Si nota una giovane donna nuda vicino ad un precipizio (indice della perpetua
presenza del pericolo innanzi a noi anche se non sempre ce ne rendiamo conto)
con i mano le due brocche (d'oro per la ragione - e d'argento per l'intuito).
L'iniziato resti sempre umile e guardingo anche dopo aver raggiunto i suoi scopi.
Nella figura compaiono anche due piante: l'alloro (che simboleggia il premio) e
l'ulivo (che simboleggia la pace).
Acquario (segno zodiacale)
Gambe, polpacci, patologie della
gravidanza.
2
18 – LA LUNA
"…e l'iniziato iniziò a camminare all'indietro, come un gambero,
ed un nuovo potente ostacolo gli si parò dinanzi: il Buio …"
Indica le cose nascoste, gli ostacoli, i momenti di difficoltà, amicizie femminili
negative, fatture. Accanto al Diavolo indica che qualcuno vi sta facendo del male.
Sono riusciti a farvi del male, avete fatture su di voi. Eliminare le amicizie
negative.
SIMBOLOGIA
La Luna, collegata al segno del Cancro, indica la "via umida".
Si nota una Luna da cui grondano gocce.
Nella palude (il nostro inconscio) è immerso un gambero rosso (che simboleggia i
meccanismi presenti in noi che ci portano a ricadere nell'errore specie se non
comprendiamo la realtà).
Due torre indicano il grande pericolo, mentre i due cani che abbaiano alla Luna ci
avvertono di tenere sotto controllo il gambero e ci spronano a ricercare i
chiarimenti in noi stessi..
Pesci. (segno zodiacale)
Caviglie, piedi, deambulazione, pelle,
sudorazione, disturbi mestruali.
3
19 – IL SOLE
"… ma al Buio è sempre contrapposta la luce, vi è sempre
un'opportunità, dunque, purchè si rispettino le regole e si
conoscano i propri limiti …"
La firma di un contratto. Grande miglioramento, inizio della schiarita.
Bisogna attendere per la schiarita, difficoltà che si superano nelle unioni.
Problemi sul lavoro riferiti a rotture di contratti e società.
SIMBOLOGIA
La figura è quella di un sole (Dio) che irradia energia sia all'uomo che la merita
sia a quello che non la merita (rappresentati dai due fanciulli - ad indicare ancora
le due polarità).
L'iniziato ha finalmente raggiunto l'illuminazione, l'opportunità di comprendere la
fede ed i dogmi, ma deve attendere il giudizio per arrivare al completamento del
percorso.
Alle spalle dei fanciulli si nota un muretto (si può ancora fallire) che non deve
essere superato (attenzione alla superbia).
Ora si decide se prendere la strada del MONDO o del MATTO.
Il Sole
Pelle, circolazione e cuore.
4
20 – IL GIUDIZIO
"… ed un angelo con la tromba annunciò la fine della Grande
Babilonia, la grande meretrice che si era inebriata del sangue
dei martiri …"
Sblocco definitivo di una fase negativa in tutti i settori, notizie positive. Indica
anche i messaggi. Annunciazione. Può indicare anche l’arrivo imminente di una
lettera o di una notizia.
Attesa: è necessario sopportare ancora una lunga attesa. Lettera o notizia
spiacevole.
SIMBOLOGIA
Si notano un uomo, una donna ed un fanciullo (la Trinità) avvolti dalle fiamme
purificatrici.
Sopra di essi un Angelo annuncia con la tromba il Giudizio Divino al quale
chiunque sarà soggetto.
Saturno (pianeta)
Patologie croniche, senili, dolori
articolari.
5
21 – IL MONDO
"…l'iniziato saggio e umile ha finalmente terminato il suo
percorso d'amore e di crescita, entrando nella schiera dei pochi
eletti padroni della Grande Conoscenza …"
Armonia, fine del percorso, illuminazione totale, felicità.
Mantiene un significato positivo ma indica che bisognerà attendere per ottenere
ciò che si desidera.
SIMBOLOGIA
E' raffigurata una giovane donna nuda (la Natura) all'interno di una corona
d'alloro (il premio finale).
Sono raffigurati anche un angelo, un'aquila, un toro ed un leone (a simboleggiare i
4 elementi fondamentali: aria, acqua, terra e fuoco).
La conoscenza perfetta dei 4 elementi ci condurrà all'elevazione ricercata ed al
premio finale: DIO.
Capricorno (segno zodiacale)
Disturbi alle ossa e problemi
gerontologici.
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22 – IL MATTO
"…ma colui che nel mezzo del cammino smarrì la diritta via,
seguendo avidità, bassezze e materialità si ritrovò di nuovo ad
abitare il CAOS dal quale era partito. Ma come fulmine a ciel
sereno, gli si svelò la via di un NUOVO INIZIO …"
Genialità, follia, gli opposti. Gesti insensati da parte del partner.
Malattie mentali, psicosi, impossibilità di crescita, supremazia dell'istinto sulla
ragione.
SIMBOLOGIA
La carta ci mostrala figura di un folle viandante con in mano un bastone di cui,
però, non sa cosa farsene (ad indicare che ha, comunque, in sé il potere, la forza,
ma ha smarrito o scordato i meccanismi per giovarsene).
Sulle spalle porta un sacco legato ad un bastone: è un peso inutile (ad indicarci
che le illusioni degli esseri umani non portano a nulla).
Vi è, poi, una lince che azzanna il folle nelle parti basse (ad indicare che non
siamo più in grado di controllare gli istinti e che siamo tornati al punto di
partenza).
Le piantine in fase di crescita presenti nella figura, tuttavia, indicano la ciclicità
del percorso e dunque la più confortante delle Leggi che regolano gli elementi, le
azioni e la loro interazione nel cammino di elevazione dell’iniziato: non esiste
errore che non possa essere riparato, non esiste un fondo nel pozzo delle
opportunità. La speranza nel premio finale, l’aspirazione alla suprema conoscenza
non abbandonerà mai il nostro più profondo intimo.
Urano (pianeta)
Disturbi mentali e del comportamento.
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GLI ARCANI MAGGIORI ED I GIOCHI LORO DEDICATI
L'utilizzo dei tarocchi sia a scopo meditativo che per fini divinatori, prevede
l'estrazione degli Arcani dal mazzo e la loro disposizione sul piano di lettura in
modo da formare costruzioni o disegni ben determinati che vengono
comunemente indicato con il termine "GIOCO".
Il cartomante di particolare esperienza e sensibilità potrà creare giochi nuovi e
diversi ogni volta, prestando attenzione a ciò che gli verrà suggerito dalle stesse
carte per il tramite del suo profondo intimo indissolubilmente legato all'essenza
stessa degli Arcani.
Per quanti, invece, si sono da poco avvicinati ai tarocchi e non hanno ancora
raggiunto quella particolare sensibilità, sarà opportuno procedere a disporre gli
Arcani estratti nei diversi "giochi" tradizionali giunti a noi dalla secolare
esperienza degli Antichi, con la garanzia dell'efficacia certificata, per così dire, da
quanti, ben prima di noi, hanno intrapreso il percorso, lo hanno correttamente
compiuto pervenendo alla Grande Conoscenza.
Se l'osservanza delle regole che governano la disposizione delle carte (nei giochi
tradizionali) facilita l'apprendimento della padronanza del mezzo di meditazione e
divinazione costituito dal mazzo di carte, la loro aperta violazione, indicando
superbia e scarsità di rispetto nei secolari valori e conoscenze racchiuse nei
tarocchi, non potrà che portare al totale fallimento non solo nell'utilizzo delle
carte ma anche nel proprio personale percorso di crescita.
Solo la Grande Conoscenza e la totale comunione con gli Arcani consente la
creazione di giochi nuovi.
Sia che i tarocchi vengano utilizzati a scopo personale quale strumento di
meditazione, sia che se ne intenda fare uso per fini divinatori, ogni gioco
(utilizzo) dovrà essere preceduto da un momento di intensa concentrazione. Tanto
minore sarà il vostro grado di esperienza ed sensibilità, tanto più lungo sarà il
periodo di concentrazione di cui avrete bisogno per liberare la vostra mente dalla
negativa influenza di elementi estranei, dalle materialità del contingente e
consentire, così, al vostro intimo più profondo, alla vostra spiritualità di
richiamare con vigore il legame stabilito con gli Arcani al momento della
consacrazione del mazzo.
Solo dopo aver raggiunto la necessaria concentrazione, si potrà prendere il mazzo
dei tarocchi estraendolo dal panno nel quale era avvolto, per riporlo sul piano di
lettura.
Prima di ogni altra cosa, si dovrà sempre procedere a mescolare gli Arcani fra di
loro per sette volte consecutive, si taglierà, quindi, il mazzo e lo si ricomporrà
invertendo l’ordine delle due metà. Nel caso di utilizzo dei tarocchi a favore di un
consultante, l’operazione del taglio del mazzo dovrà essere a lui riservata.
Solo ora, si potrà procedere alla preparazione dei vari giochi facendo attenzione di
sollevare le carte sempre con la mano sinistra (il mazzo potrà essere mantenuto
nella destra o appoggiato sul tavolo).
2
1- GIOCO DELLA CROCE
Per la lettura di passato, presente, futuro prossimo e futuro lontano si potrà
utilizzare il gioco della croce, utilizzando i soli Arcani Maggiori.
1
14
2
15
3
7
6
5
4
8
9
10
11
17
12
16
13
Si procederà, anzitutto, alla preparazione del mazzo separando gli Arcani Minori
e mettendoli da parte.
Si procederà, poi, alla mescola degli Arcani fra di loro (che andrà ripetuta per 7
volte consecutive), al taglio del mazzo ed all'inversione dell'ordine dei due
mazzetti.
Si estrarranno, ad uno ad uno, i 17 Arcani necessari, si scopriranno e si riporranno
nelle posizioni indicate dallo schema fornito avendo cura di seguire rigidamente
l'ordine numerico stabilito.
La lettura del gioco è molto semplice:
le carte poste nelle posizioni 1 - 2 - 3 ci daranno informazioni sul passato;
l'Arcano in posizione 4 (la "SINTESI" - esso è infatti il punto di congiunzione
tra passato presente e futuro) ci darà informazioni sulla personalità;
le carte poste nelle posizioni 5 - 6 - 7 ci diranno del presente;
le carte poste nelle posizioni 8 - 9 - 10 ci mostreranno il futuro prossimo;
le carte poste nelle posizioni 11 - 12 - 13 ci riveleranno il futuro lontano;
le carte, infine, poste nelle posizioni 14 - 15 - 16 - 17 forniranno consigli per
affrontare correttamente il futuro, o risposte a precise domande formulate da
chi ha richiesto il consulto.
Per concludere si procederà alla somma algebrica dei numeri corrispondenti agli
Arcani estratti per ottenere indicazioni sul destino finale.
Alle volte può risultare utile fornire alle carte un "testimonio" (inserendo nella
posizione della sintesi una foto, un oggetto personale, un indumento etc. etc.) per
facilitare il collegamento tra il mazzo e la situazione oggetto della richiesta.
3
2 – IL GIOCO DI O. WIRTH
E’ questo il metodo interpretativo del noto iniziato Wirth, ed è particolarmente
indicato in caso di domande specifiche che necessitano di risposte particolarmente
chiare.
Esaurite le operazioni di mescola e taglio il cartomante chiederà a colui che ha
richiesto Il responso di scegliere un numero tra 1 e 22.
Ottenuta la risposta inizierà a contare le carte dalla sommità del mazzo ed estrarrà
quella corrispondente al numero fornitogli. La girerà per scoprire di quale Arcano
si tratta (se lo segnerà su un foglio di carta) e lo reinserirà nel mazzo.
Ripeterà questa operazione (ogni volta preceduta da mescola e taglio) per altre tre
volte.
Fatto ciò prenderà le carte estratte e le poserà secondo il seguente schema:
3
1
5
2
4
La lettura del gioco è molto semplice:
La carta in posizione 1 (I PRO) segnala tutto ciò che è a favore del soggetto, tutto
ciò che lo aiuta nella questione richiesta.
La carta in posizione 2 (I CONTRO) rivela le negatività, tutto ciò che il soggetto
non avrà a sua disposizione nella questione richiesta.
La carta in posizione 3 (IL GIUDICE) segnala ciò che il Destino pone sul cammino
del soggetto nella questione richiesta, indipendentemente dalla sua volontà.
La carta in posizione 4 (LA SENTENZA) indica ciò che accadrà
A questo punto occorrerà sommare tra di loro i numeri corrispondenti agli Arcani
estratti e ridurre il risultato ottenuto entro il limite del 22 (se il risultato della
somma è superiore al 22 si sommeranno tra di loro le cifre che compongono tale
numero, riducendo, in tal modo, il risultato entro il limite indicato: se la somma
fosse 45 si sommeranno il 4 ed il 5 ottenendo il 9). Si estrarrà, dunque, l’Arcano
corrispondente al numero così ottenuto e lo si poserà al centro della croce, nella
posizione 5..
Questa carta (IL CONSIGLIO) indicherà il modo di agire onde ottenere il massimo
risultato possibile.
4
3 – GIOCO DEL “SÌ” E DEL “NO”
Gioco in grado di fornire risposte ad una domanda per volta. Per rispondere a
varie richieste lo si dovrà ripetere tante volte quante siano le questioni avanzate.
Eseguite le operazioni di mescola e taglio, occorrerà chiedere a colui che ha
richiesto il responso di concentrarsi sulla questione richiesta e dire il primo tra i
numeri compresi tra 1 e 22 che gli sarà venuto alla mente.
Si procederà, dunque, a disporre gli Arcani, in sei file orizzontali, osservando il
seguente schema:
I
1
2
3
4
5
II
7
8
9
10
11
III
12
13
14
15
IV
16
17
18
V
19
20
VI
21
6
22
Una volta posate tutte le carte occorrerà verificare in quale fila è uscita quella
corrispondente al numero indicato dal consultante e quindi interpretarne il
significato tenendo presente che ad ogni fila corrisponde un preciso significato.
Se pertanto la carta è uscita nella fila:
la risposta sarà - sì prestissimo
I
la risposta sarà - no mai
II
III la risposta sarà - sì ma fra molto tempo
IV la risposta sarà - sì, per amore
la risposta sarà - sì, grazie agli altri
V
VI la risposta sarà - no, per il destino
Nel caso la carta prescelta sia l’ultima del mazzo, e sia, dunque, stata posata in
posizione 22 significa che il risultato SI o NO dipenderà direttamente dalla sfera
del volere del consultante e dalle sue capacità.
5
4 – GIOCO DEL KAPLAN
Questo gioco è indicato a fornire, su di una specifica questione, una visione
completa e totale.
Per il gioco del Kaplan occorrerà che sia il consultante a mescolare i soli Arcani
Maggiori per un numero di volte che, concentrandosi sull’oggetto dell’indagine,
gli verrà indicato dal suo intimo.
Senza tagliarlo, il consultante porgerà il mazzo al cartomante che, a sua volta,
solleverà, girerà e poserà le prime 10 carte seguendo il seguente schema:
10
3
9
6
1
2
4
8
5
7
Per l’interpretazione occorrerà tenere presente che:
- LA CARTA IN POSIZIONE
- la carta in posizione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
indica
indica
indica
indica
indica
indica
indica
indica
INDICA LA SITUAZIONE AL PRESENTE
l’influenza immediata
la meta o il destino
gli elementi base del passato
gli avvenimenti recenti
l’influenza futura o il consiglio
il soggetto e l’argomento richiesto
i fattori ambientali
le intime emozioni
10
indica
il risultato finale
Si procederà, poi, all’estrazione dei 4 OCCULTI, utilizzando il metodo di calcolo
suggerito per il gioco di Wirth, sommando i numeri corrispondenti agli arcani
secondo lo schema sottostante ed interpretando le carte frutto di tali somme nel
modo seguente:
1 + 2= sintesi del presente;
3 + 6= esame delle cause che porteranno il consultante a quel destino;
4 + 5= i motivi che hanno indotto il consultante a trovarsi nell’attuale situazione;
7 + 8 + 9 + 10 = le cause che hanno portato il soggetto al risultato finale.
6
DI GRIF.INTER@CTIVE S.R.L..
CORSO BASE
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7
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GLI ARCANI MINORI
I 56 Arcani Minori si suddividono in quattro gruppi (comunemente detti “SEMI”)
di 14 carte ciascuno:
BASTONI
COPPE
DENARI (DETTI ANCHE ORI)
SPADE
Ogni seme è composto da 10 carte numeriche (contrassegnate dai numeri dall'1 Asso - al 10) e da quattro “figure”:
FANTE
CAVALLO
REGINA
RE
(cui si assegna il numero 14).
***
Ogni singola carta fornirà indicazioni specifiche e particolari, sempre nell'ambito,
tuttavia, delle generali caratteristiche di rivelazione ed indicazione, cui il seme è
dedicato.
Come per gli Arcani Maggiori anche a queste carte corrispondono significati
diversi a seconda che vengano estratte per il verso DIRITTO o per quello ROVESCIO
(da ciò la necessità di provvedere, prima di ogni altra cosa, a segnare ogni carta
per essere, poi, in grado di comprendere il verso di estrazione - specie per gli
Arcani Minori che sono spesso costituiti da immagini simmetriche e dunque
identiche per entrambi i versi).
Mentre gli Arcani Maggiori indicano gli eventi, le loro cause e le azioni
dell'individuo, nella tecnica divinatoria gli Arcani Minori forniscono indicazioni
gli effetti di tali cause, eventi ed azioni, con l'eccezione delle figure che possono
anche indicare la presenza, attiva e/o passiva, di altri soggetti nel campo di
indagine.
Per tale motivo agli Arcani Minori acquistano significato ed efficacia unicamente
interagendo con quelli Maggiori.
Non è possibile, infatti, pensare di poter interpretare gli effetti di cause, di eventi
o di azioni del tutto ignote.
L'iniziato, pertanto, avrà la possibilità di servirsi dei soli 22 Arcani Maggiori,
ovvero di utilizzare l'intero mazzo di 78 lame.
2
I BASTONI
Gli Arcani del segno di Bastoni rappresentano lo spirito di
iniziativa dell'essere umano, l'energia, il dinamismo, la volontà
d'azione e di crescita, il progresso e lo sviluppo.
I Bastoni sono legati alla sfera del sociale in senso lato, al
lavoro ed alle associazioni.
In relazione alla sfera caratteriale dell'individuo, i Bastoni
indicano spiccata propensione alle amicizie ed ai rapporti di
aiuto o collaborazione.
***
ASSO DI BASTONI
indica una nuova opportunità lavorativa, le situazioni lavorative sono stagnanti e
bisogna attendere un periodo più o
novità nel lavoro, accanto a semi
meno lungo per il miglioramento
favorevoli ottime realizzazioni in arrivo
DUE DI BASTONI
ottima introspezione lavorativa, se si fa
un’associazione lavorativa é
vantaggiosa
cattive associazioni, attendere prima di
prendere decisioni nel lavoro
TRE DI BASTONI
idee che si concretizzano e portano
guadagni. Fiuto e affari nel lavoro.
attenzione ai colleghi di lavoro, non
prendere decisioni
3
QUATTRO DI BASTONI
stabilità economica e lavorativa,
guadagni inattesi. Ottima e favorevole
l’impresa familiare
spese non previste nell’ambito
lavorativo
CINQUE DI BASTONI
si consiglia di ascoltare i suggerimenti
di persone che hanno più esperienza nel
lavoro. Ottimo auspicio
attenzione a chi vi circonda nel lavoro
ha altri propositi, non favorevoli verso
di voi
SEI DI BASTONI
scelte lavorative giuste o sbagliate a
seconda delle carte
scelte sbagliate
SETTE DI BASTONI
ottimi contratti, grandi realizzazioni,
giusti partner. Sono favorevoli nuovi
contratti
fase negativa nel lavoro che verrà presto
superata
OTTO DI BASTONI
monito di attenzione, ci saranno fasi
critiche da superare prima del
miglioramento
scogli, difficoltà, problemi legali
dell’azienda: lunga attesa prima del
superamento
4
NOVE DI BASTONI
percorso lungo nel lavoro ma esatto
il vostro egocentrismo vi farà
commettere errori nel lavoro
DIECI DI BASTONI
novità favorevoli nel lavoro ma
attenzione: potrebbero sfuggirvi –
concentrazione
si perdono occasioni
FANTE DI BASTONI
giovane collaboratore valido e sincero
potete fidarvi senza nessun problema
fate attenzione ai giovani pericolosi per
il vostro lavoro
CAVALLO DI BASTONI
spostamenti lavorativi vantaggiosi
spostamenti lavorativi inutili o negativi
REGINA DI BASTONI
donna potente molto utile per il vostro
lavoro
donna che arreca danno nel lavoro
RE DI BASTONI
uomo potente in grado di darvi grosse
soddisfazioni lavorative. Vi aiuta
uomo potente in grado di intralciare i
vostri progetti e le vostre attività
lavorative. Vi arreca danno
5
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LE COPPE
Le carte di Coppe sono legate ai sentimenti ed all'amore in
genere; rappresentano sempre situazioni affettive in atto o
da venire. Rivelano amore, felicità, gratificazione interiore
e mettono in luce tutto ciò che è legato al sentimento, dal
focolare domestico, all'amore fisico o platonico.
Contengono acqua, simbolo del piacere, ed indicano
passioni e sentimenti profondi.
In relazione alla sfera caratteriale dell'individuo, rivelano
tendenza alla solidarietà e spiccata umanità dell'individuo
***
ASSO DI COPPE
é in arrivo una nuova opportunità
affettiva o un miglioramento di quella
attuale
é necessaria una lunga attesa per
ottenere ciò di cui sopra
DUE DI COPPE
associazione unione affettiva
vantaggiosa
unione affettiva svantaggiosa
TRE DI COPPE
partner con grande acume (vantaggioso
sia negli affetti che nel lavoro)
attenzione alle malizie del vostro
partner
2
QUATTRO DI COPPE
stabilità affettiva, ottimi sentimenti,
situazione familiare favorevole
piccole incomprensioni o problemi
familiari
CINQUE DI COPPE
partner ideale, ascoltate il vostro partner
malafede sentimentale, potete subire
ingiustizie o infedeltà
SEI DI COPPE
scelte affettive da affrontare
scelte errate
SETTE DI COPPE
unioni affettive che possono condurre al
matrimonio
ostacoli affettivi che si superano
OTTO DI COPPE
la situazione attuale negli affetti
migliorerà moltissimo
rottura affettiva temporanea
3
NOVE DI COPPE
é necessaria una fase di introspezione e
di isolamento per migliorare la vostra
situazione affettiva
consigliato un lungo viaggio
DIECI DI COPPE
grande realizzazione affettiva, percorso
esatto
é necessaria una lunghissima attesa,
data la vostra instabilità
FANTE DI COPPE
é in arrivo un giovane nella vostra vita
affettiva
non fidatevi di un giovane perché
potrebbe arrecarvi danno
CAVALLO DI COPPE
spostamenti affettivi vantaggiosi
piccole perdite affettive durante gli
spostamenti
REGINA DI COPPE
donna matura e buona che dà saggi
consigli
situazione familiare armonica e positiva
con l'aiuto di parenti.
RE DI COPPE
uomo saggio
persone maliziose e interessate nei
vostri confronti, non ne ascoltate i
giudizi
4
LE SPADE
Le Spade sono simbolo della lotta, del coraggio, della forza,
dell'autorità in senso assoluto.
Rivelano la presenza ostacoli (ma superabili) indicando,
pertanto, le possibilità e le nostre capacità - forze interiori - di
superare ogni prova o vicissitudine. Possono indicare una
forza realizzatrice, ma anche distruttrice. Esprimono
l’iniziativa dell'essere umano, l'energia, il dinamismo, la
volontà d'azione e di crescita, il progresso e lo sviluppo. Gli
Arcani di questo seme sono legati alla sfera del sociale in
senso lato, al lavoro ed alle associazioni. In relazione alla
sfera caratteriale dell'individuo indica carisma, tendenza al
comando ed all'azione.
***
ASSO DI SPADE
inizio di un periodo negativo –
incidente
periodo lunghissimo - incidente
DUE DI SPADE
associazioni che portano grossi
problemi anche affettivi
non c'è soluzione alla situazione attuale
TRE DI SPADE
convinzione di avere ragione,
egocentrismo, acume errato (lutti in
famiglia)
si é commesso un grosso errore a cui
non c’è soluzione
5
QUATTRO DI SPADE
problemi per un familiare, diverbi, litigi
per eredità
CINQUE DI SPADE
lutti o malattie gravi in famiglia o nelle
persone che vi stanno a cuore
lutti di familiari arrecano grossi danni
nel vostro quotidiano vivere
SEI DI SPADE
le vostre scelte sono errate
SETTE DI SPADE
rotture totali
OTTO DI SPADE
possibilità di divorzio
divorzio o spese legali
6
NOVE DI SPADE
siete convinti che alla lunga riuscirete
ma non é così. Isolamento errato
non c’è soluzione alle vostre
convinzioni. Il vostro isolamento reca
danno anche ad altri
DIECI DI SPADE
brutte realizzazioni di vita, perdite
destino infausto
FANTE DI SPADE
persone giovani negative
che possono arrecarvi danno
Giovani che vi hanno arrecato danno
CAVALLO DI SPADE
spostamenti con possibilità
di incidenti, evitateli
spostamenti con danni
non si possono evitare
REGINA DI SPADE
donna perfida in grado di causare danni
donna perfida che vi ha causato causati
RE DI SPADE
uomo di legge o di comando. In arrivo
comunicazioni negative.
uomo perfido in grado di causare danni.
Può indicare la sconfitta in una causa.
7
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DISPENSA
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tel 02.50.90.80.70 - fax. 02/50390.80.71
I DENARI
I Denari corrispondono alle questioni materiali, pratiche e
mondane. Contrariamente a quanto si pensa è questo il seme
più negativo e non le Spade come comunemente si pensa.
Tutto, infatti, verte sull'interesse personale, sull'avidità e
sull'attaccamento alle cose materiali. Con simili valori
persino i tradimenti costituiranno la norma. Gli ostacoli al
cammino iniziatico, quelli più insidiosi, nascono proprio dal
nostro legame con la materialità. Questi Arcani rivelano le
lotte e le vittorie in campo finanziario.
In relazione alla sfera caratteriale dell'individuo rivelano
spiccato senso per gli affari e per i commerci.
***
ASSO DI DENARI
é in arrivo una nuova opportunità
economica o un miglioramento .
situazione economica stagnante
DUE DI DENARI
associazioni vantaggiose
dal punto di vista economico
associazioni economicamente
svantaggiose, attendere prima di
intraprenderle
TRE DI DENARI
idee che portano guadagni o persona di
grande acume che vi farà guadagnare
attenzione a persone che potrebbero
farvi perdere del denaro
2
QUATTRO DI DENARI
stabilità economica, guadagni inattesi,
eredità
perdite impreviste di denaro, problemi
economici con familiari
CINQUE DI DENARI
ascoltate i consigli di una persona
saggia e matura che potrebbe condurvi
ai guadagni desiderati
attenzione alla malafede di persone che
vi circondano: potrebbero consigliarvi
male e farvi perdere il vostro denaro
SEI DI DENARI
dovete decidere un investimento: se la
scelta é giusta o sbagliata lo diranno le
carte circostanti
investimenti o scelte economiche
sbagliate
SETTE DI DENARI
contratti vantaggiosi anche dal punto di
vista economico
difficoltà economica temporanea
OTTO DI DENARI
miglioramento della situazione
economica attuale
difficoltà economiche che richiedono
tempo per la risoluzione
3
NOVE DI DENARI
agite da soli per ottenere
vantaggi economici
il vostro egocentrismo vi
farà perdere denaro
DIECI DI DENARI
si presentano opportunità redditizie,
attenzione a non farvele sfuggire
si perdono occasioni favorevoli
FANTE DI DENARI
giovane che vi aiuterà a realizzare
guadagni
giovane che può arrecarvi danno
economico
CAVALLO DI DENARI
spostamenti economici vantaggiosi o
viaggi remunerativi
investimenti sbagliati o viaggi inutili dal
punto di vista economico
REGINA DI DENARI
buoni consigli da una donna saggia e
matura, che produrranno situazioni
economiche vantaggiose
attenzione a una donna in malafede,
interessata al vostro denaro o che può
farvene perdere
RE DI DENARI
uomo saggio ed esperto che può
facilitare varie situazioni. Successo
economico e lavorativo.
persona falsa e viziosa, avara e
pericolosa. Perdite di danaro dovute a
superficialità.
4
I GIOCHI CON L'INTERO MAZZO
L’interpretazione dei giochi sviluppati con l’intero mazzo dei tarocchi, comporta
una maggiore difficoltà in ragione delle smisuratamente maggiori possibilità di
interazione degli Arcani.
Occorrerà, pertanto, attendere di aver affinato esperienza e sensibilità notevoli
nell’utilizzo dei soli Arcani Maggiori, prima di cimentarsi nei giochi che di
seguito vi illustreremo.
Inutile aggiungere che le norme generali di comportamento dettate per l’utilizzo
delle Lame Maggiori opereranno rigidamente anche quando si utilizza il mazzo
completo: ricordate, pertanto, di osservare un momento di concentrazione, di
procedere alla mescola per 7 volte, al taglio del mazzo ed all’inversione delle due
parti e all’utilizzo della mano sinistra per l’estrazione delle carte.
***
IL GIOCO DEI TEMPI
Questo gioco si utilizza nel caso si debbano fornire indicazioni temporali precise
riguardo al verificarsi di un avvenimento precedentemente rivelato.
Occorre, anzitutto stabilire se è periodo richiesto deve essere misurato in giorni
ovvero in settimane, mesi, anni.
Si chiede, poi, al consultante di concentrarsi ed indicare i primi tre arcani
maggiori che gli saranno venuti ala mente.
Si procede, poi, ad estrarre dal mazzo un numero di carte pari a quello dei giorni
che compongono la settimana ( 7 ) (per le settimane 4 - e per i mesi 12)
Se uno tra gli arcani indicati dal consultante alla prima estrazione, la sua
posizione numerica indicherà il numero esatto delle unità temporali. In caso
contrario si continua valutando, però, l'unità temporale immediatamente superiore
(se era richiesto un periodo in giorni, si valuteranno le settimane …).
Se al termine della valutazione dell'anno gli arcani indicati non saranno ancora
usciti si girano tutte le carte del mazzo assegnando a ciascuna un numero
progressivo e partendo a contare dal numero 2.
La posizione numerica relativa all'estrazione del primo degli arcani indicati
rivelerà il numero di anni che passeranno prima che l'evento si verifichi.
5
IL GIOCO DELLE 12 CASE ASTROLOGICHE
Questo un gioco particolarmente indicato per indagini a vasto raggio, poiché
fornisce informazioni dettagliate su ogni aspetto della vita, materiale e spirituale
del soggetto.
Si estraggono i primi 12 Arcani del mazzo e li si posiziona sul piano di lettura in
modo da formare due righe diritte e contrapposte da 6 carte ciascuna, curando di
formare per prima la riga superiore per poi passare a quella inferiore, iniziando da
destra verso sinistra (per la superiore) per concludere da sinistra verso destra (per
la inferiore).
Si può notare che tale procedura rispetta e raffigura la legge della CICLICITÀ.
Si ripete la medesima operazione per altre due volta consecutive in modo da
formare 12 mazzetti da 3 carte ciascuno, che rappresentano e si riferiscono alle 12
CASE ASTROLOGICHE.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
La prima carta del mazzo - al termine dell'estrazione dei 36 Arcani - (detta CARTA
o DI INGRESSO) fornisce la chiave di lettura per la visione complessiva
del gioco.
DI PORTA
La lettura del gioco, infine, si basa sui seguenti riferimenti:
1°
mazzetto (o casa) -
Personalità: rivela le idee, il modo di pensare e l'insieme dei valori del
soggetto;
2°
mazzetto (o casa) -
Interessi materiali: indica questioni riguardanti denaro, beni materiali,
possesso, spese o ricavi;
3°
mazzetto (o casa) -
Studi - Piccoli viaggi - Parentele: rivela notizie relative all'attività di
studio, ed ai piccoli spostamenti. Riguarda anche le relazioni personali con
persone care (parenti . vicini di casa - amici);
4°
mazzetto (o casa) -
Casa - Focolare domestico: riguarda la casa con riguardo a questioni di
carattere sia immobiliare, che affettivo (famiglia - madre e padre);
5°
mazzetto (o casa) -
Amori - Piaceri: riguarda la sfera affettiva, i piaceri, gli svaghi ed anche i
figli;
6°
mazzetto (o casa) -
Lavoro - Salute: indica tutto ciò che può essere legato all'attività lavorativa
del soggetto, oltre allo stato di salute;
6
7°
mazzetto (o casa) -
Associazione ed correlazione con i terzi: rivela ogni questione comunque
connessa con altri soggetti - inimicizie, processi;
8°
mazzetto (o casa) -
Sessualità - Occulto - Morte: indica ogni aspetto della sessualità del
soggetto, la sua tendenza al mondo dell'Occulto - può rivelare informazioni
relative ad eredità;
9°
mazzetto (o casa) -
Lunghi viaggi - Specializzazioni : rivela informazioni circa lunghi viaggi
sia di lavoro che di piacere - riguarda anche l'approfondimento degli studi e
le specializzazioni;
10°
mazzetto (o casa) -
Successo: indica i traguardi raggiunti, le aspirazioni esaudite, il potere;
11°
mazzetto (o casa) -
Amicizie: riguarda ogni questione relativa alle relazioni personali positive;
12°
mazzetto (o casa) -
Prove della vita: rivela informazione relative ai momenti di grave difficoltà
(ricoveri ospedalieri, sacrifici etc.)
Per ogni singola questione si procede al calcolo della SINTESI (somma algebrica
del numero di ogni carta - riduzione entro il 22 - associazione con l'Arcano
Maggiore corrispondente al risultato ottenuto).
Sommando la CARTA DI PORTA con le 12 SINTESI, si ottiene quella necessaria per
leggere la valutazione globale e complessiva del gioco.
7
CORSO BASE
DI
CARTOMANZIA
DISPENSA
10
tel 02.50.90.80.70 - fax. 02/50390.80.71
IL GIOCO DEL TESTIMONE
Quando non si ha alcuna informazione sulla persona oggetto dell'indagine si dovrà
procedere alla lettura del gioco del TESTIMONE.
Eseguite le operazioni preliminari si estraggono 12 arcani e li si posizionano
secondo lo schema e nell'ordine seguente:
1
10
11
12
2
3
13
9
8
4
5
6
7
Il gruppo 1-2-3 è dedicato al passato;
il gruppo 10-11-12 è dedicato al presente;
il gruppo 4-5-6 è dedicato al futuro prossimo;
il gruppo 7-8-9 è dedicato al futuro lontano;
La valutazione di ogni gruppo va eseguita dopo aver determinato la SINTESI con la
solita procedure.
Il numero ottenuto per il tramite della somma delle 4 sintesi, indicherà l'Arcano da
inserire nella posizione 13 che permetterà la valutazione complessiva del gioco.
2
IL GIOCO DELLA PIRAMIDE DELLA SALUTE
Nella valutazione dello stato di salute presente e futuro di un soggetto, appare
particolarmente indicato il gioco della PIRAMIDE.
Terminate le operazioni preliminari si estraggono 10 carte e le si dispongono sul
piano di lettura in modo da formare la figura di una piramide, curando di
rispettare l'ordine seguente:
2
10
9
8
3
1
4
7
6
5
Ogni singola carta fornisce informazioni con riferimento alla parte del corpo cui è
dedicata la posizione nella quale è stata disposta secondo questo schema:
2 - testa e suoi organi
10 - gola, collo, braccio sinistro ;
3 - vie ed apparato respiratorio, braccio destro;
9 - parte superiore del costato
1 - scheletro centrale, apparato circolatorio, cuore;
4 - faringe, imboccatura dello stomaco
8 - gamba sinistra
7 - stomaco, fegato, milza e pancreas
6 - vie urinarie ed apparato genitale;
5 - gamba destra
Si tenga presente che l'arcano rovesciato è indice di situazioni particolarmente
gravi.
Per una considerazione globale procedere al calcolo ed alla valutazione della
SINTESI con le solita procedura.
3
CONCLUSIONI
Dall’esame del percorso iniziatico del tarocco si nota subito come i processi di
inizio e fine siano di facile interpretazione, mentre le vera difficoltà è costituita
dal susseguirsi degli avvenimenti che, sottoposti alle leggi universali da un lato e
dal libero arbitrio dall’altro, possono, alternativamente, seguire “le due vie”.
Solo il cartomante esperto è in grado di cogliere immediatamente il “percorso” del
soggetto di cui si sta occupando.
L’aspirante deve, invece, procedere con la massima attenzione e valutare ogni
interazione di carte che gli si presenti, prendendo in considerazione ogni
differente via interpretativa, per scegliere, alla fine, quella che si integrerà con gli
altri elementi a sua disposizione.
Dovete immaginare il mazzo come un insieme di pensieri, azioni ed effetti e
considerare che la sua composizione numerica (78 carte), che certo non può essere
casuale, è caratterizzata dai due numeri 7 e 8, dove il sette rappresenta il periodo
della Creazione di tutte le cose, mentre l’otto, il giorno successivo, il futuro, la
possibilità di elevazione o il crollo.
Se considerati nel loro insieme (7+8=15) richiamano l’istinto ed il fatto che il
percorso, in base alle scelte dell’individuo (si noti ancora: 1+5=6 le scelte) porterà
al buio o alla luce, verso il Sole o verso la Luna.
***
Identico processo si applicherà alle azioni (22 – gli arcani maggiori): la doppia
introspezione (2 + 2) porta all’interpretazione di ciò che ci circonda (4 elementi);
agli effetti (56 arcani minori) dove il giusto (5) arbitrio (6) consente di percorrere
la via diritta ed attribuisce all’iniziato una grande forza (5+6=11) per superare i
vari ostacoli, portandolo verso un nuovo inizio (1+1), verso il ricongiungimento
all’essenza, verso Dio.
***
Quale conclusione dello straordinario strumento di meditazione e divinazione,
non ci resta che tentare di attirare la vostra attenzione su qualche particolare che
vi aiuterà ad entrare in perfetta sintonia con i tarocchi, e con le immutabili leggi
che governano tutti gli elementi, le loro mutazioni ed il susseguirsi dell'ordinato
divenire, che sono in essi contenute e da essi possono essere rivelate.
Tenete sempre presente la regola del perfetto binomio, per la quale l'affermazione
dell'esistenza di una cosa costituisce prova e richiamo anche del suo contrario e
quella della ciclicità del divenire.
4
Ripensate, ora, allo schema con il quale vi abbiamo illustrato gli Arcani Minori e
la loro suddivisione in positivi e negativi (via secca e via umida – prima via e
seconda via).
01
22
ioniche positive
02
03
04
05
06
|
17
07
doriche positive
08
09
10
11
21
20
19
18
16
15
14
13
12
ioniche negative
doriche negative
E' facile notare che le due vie si contrappongono e che, dunque, vi sarà una
necessaria interazione (a prescindere che siano stati estratti entrambi) tra le carte
sulla stessa verticale.
Nella tecnica interpretativa non si può proprio prescindere da questo rapporto che
rappresenta il fondamento dell'intero Creato.
***
Si tenga presente, inoltre, che altra legge fondamentale è quella dell'unione di
forza: sulla base di tale regola l'interpretazione delle carte estratte dovrà anche
passare per la preventiva prevalenza di significati: se prevalgono numericamente
carte positive, il responso sarà di segno positivo, sarà negativo, invece, in caso
contrario.
***
Osservate, infine, con attenzione la correlazione tra Arcani Maggiori ed Arcani
Minori: non potrete non notare che i secondi sono la diretta derivazione dei primi
(il 2 di bastoni andrà, dunque, interpretato tenendo conto delle caratteristiche
generali del segno e di quelle dell'Arcano Maggiore n° 2 La Papessa), ed il loro
scopo è quello di fornire precisazioni sui responsi dati dagli Arcani Maggiori .
***
Sebbene la lettura dei tarocchi non sia affatto difficile, per utilizzarli
correttamente si dovrà raggiungere la loro intima comprensione, occorrerà
stabilire un legame vivo ed attivo con gli Arcani sino a sentirne ed a condividerne
l'essenza nel nostro intimo più profondo.
Questo stadio potrà essere raggiunto esclusivamente con il continuo studio ed il
loro costante utilizzo sia ai fini del completamento del personale percorso di
crescita, sia quale strumento di interpretazione degli eventi futuri e dei loro effetti.
A questo punto non rimane altro che esortarvi alla pratica ed all'esercizio continui
e caparbi per via dei quali potrete, superando i vari stadi (contatto, familiarità,
sintonia ed intima comprensione), raggiungere la perfetta comunione con le carte,
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con quelle immense verità, dunque, che la superiore conoscenza degli "Antichi"
ha in esse racchiuso per permettere che fossero tramandate attraverso i secoli
dagli uomini saggi.
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corso base di cartomanzia

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