Il caffè tra storie immagini e musica Profumi

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Il caffè tra storie immagini e musica Profumi
Il caffè tra storie immagini e musica
Ho bisogno di una pausa..Solo il tempo di un caffè.
Per riprendere il filo dei miei pensieri,
per curali, raccoglierli..
ed ascoltare il ritmo dei loro cambiamenti.
(L. Orsolini, Il tempo di un caffè)
Un caffè è tempo, tempo di sosta , di riflessione e di piacere; è spazio, spazio di incontro, di
confronto, di cultura; è rito che avvolge e dà calore; è simbolo del lavoro dell’uomo ; è
profumo di terre lontane.
Nel momento in cui si apre una biblioteca all’interno di un caffè letterario è stato naturale
per noi scegliere come tema della giornata proprio quello del caffè declinato nella sua
accezione più ampia, da bevanda vera e propria a luogo ideale in cui scambiare idee,
esperienze,passioni e letture.
E’ intorno al caffè che vi invitiamo a realizzare con noi un viaggio che attraversa linguaggi
diversi per offrire suggestioni, spunti e soddisfare curiosità.
Profumi letterari
Ore17,30
Lettura scenica sul tema del “caffè a cura di Titta Ceccano e Julia Borretti della
Compagnia Matutateatro con le musiche di Roberto Caetani.
Si leggeranno brani tratti da Antonio Pigafetta (Il mio primo viaggio intorno
al mondo), dalle commedie di Carlo Goldoni (La bottega del Caffè, La sposa persiana,
La putta onorata), stralci dalle Memorie di Casanova e da Questi fantasmi di Eduardo
De Filippo, favole, e altro ancora.
Introduce Mariarosa Santiloni.
Matutateatro
E' una compagnia di attori giovani fondata da Titta Ceccano e Julia Borretti.
La compagnia lavora da anni per la Fondazione Nievo e assieme alla Fondazione ha
collaborato con le Biblioteche di Roma preparando Viaggi Sentimentali sulla
Garbatella, sulla Piramide di Caio Cestio, su Madame de Stael e su Anna Maria
Ortese.
Sempre con la Fondazione Nievo, è intervenuta il 23 ottobre a Firenze, nell'ambito del
Festival della creatività 2008, con un Viaggio Sentimentale su Pinocchio. Lavora molto
anche nelle scuole con laboratori teatrali.
Parallelamente a queste attività, la compagnia Matutateatro crea e mette in scena
spettacoli per ragazzi e adulti.
CARASERENA
I Caraserena, gruppo romano fondato nel 2003 dai fratelli Filippo e Vanni Trentalance, da alcuni
anni attivo sulla scena della capitale, sono la voce e la chitarra di Filippo Trentalance e il
pianoforte di Vanni Trentalance, il basso di Fabio Penna, la batteria di Carlo Balestrieri e le
invenzioni vocali e polistrumentistiche di Giorgio e Manrico Andreozzi.
Messi da parte i tormenti jazzistici dei fratelli Trentalance e le efferatezze melodico-armoniche dei
cugini Andreozzi è la “canzone” a offrirsi come nuova destinazione.
Completate le prime composizioni, anche la band che le dovrà suonare inizia a prendere forma, e
dopo il passaggio e la collaborazione di diversi musicisti (Simone Maiolo, Max Riso, Andrea
Borrelli, Umberto De Santis) si forma il sestetto definitivo che avvia un’intensa attività live.
Il fortunato incontro con il produttore artistico Filippo B. De Laura genera un ulteriore impulso
alla vena compositiva del gruppo che proprio in virtù di questo nuovo sodalizio mette a punto le
prime registrazioni.
I primi riconoscimenti (miglior gruppo al concorso “Solomusicaitaliana”, finalisti ai concorsi
“Senza Etichetta” e “Biella festival”) accompagnano il gruppo fino alla vittoria del prestigioso
“Musicultura Festival 2005” (già “Premio Recanati”) e all’ulteriore assegnazione del “Premio SIAE
per la miglior musica del festival”. Nel 2006 si sono esibiti all’interno di Generazione X, la
rassegna dell’Auditorium Parco della Musica dedicata alla musica d’autore, riscuotendo un notevole
successo. Nello stesso anno hanno partecipato al concerto in omaggio a Rino Gaetano insieme a
importanti artisti italiani. Nell’estate 2008 si sono esibiti nella cavea dell’Auditorium Parco della
Musica.
Nella serata al Caffè Letterario presenteranno una canzone appositamente composta per
l’inaugurazione del “Bibliocaffè” e alcuni brani del loro album d’esordio “Ricordarsi di
annaffiare”. Canzoni che rivelano l’indole poetica del gruppo, con melodie coinvolgenti e testi mai
banali, il gusto per il gesto musicale, la sensibilità per le armonie, la ricerca della leggerezza. Tutti
veicoli di un unico, irrequieto e sfacciato desiderio di bellezza.
Dicono di loro:
Ricordarsi di annaffiare è una delle cose più originali che ci siano in giro (Ernesto Assante)
Una bella sorpresa…bravi davvero questi Caraserena (Gino Castaldo)
Undici canzoni dalla scrittura elegante e un’attenzione a temi esistenziali ma anche sociali
affrontati con intelligenza (Stefano Crippa)
I Caraserena propongono un pop raffinato con sicurezza da far invidia ad artisti navigati. Di
strada ne faranno di sicuro (Pierpaolo De Lauro)
Una sfrontata indole poetica, il gusto dell’ armonizzazione vocale, il suono degli strumenti,
definiscono i tratti di una scrittura in cerca di scorrevolezza e di inaffidabilità (Sergio Nildi)
Sei ragazzi talentuosi, intelligenti, ironici, che, direbbe Piero Ciampi, “hanno tutte le carte in
regola per essere degli artisti” (Fernando Romagnoli)
Per saperne di più:
www.caraserena.it
www.myspace.com/caraserenaofficialband
www.auditorium.com