19.90 79. L`irresistibile abbinamento con le nostrane “desperate”

EZIO ROCCHI BALBI
N
essuno, prima della
loro apparizione televisiva, avrebbe mai
osato definire “casalinga disperata” una
qualsiasi
conoscente, amica o vicina di casa. Invece, a colpi di telecomando, dal debutto americano di “Desperate Housewives”, nel 2004, a quello ticinese,
nel 2006, il termine è diventato sinonimo utilizzabile - al minimo accenno di nervosismo - per qualsiasi
donna. E lo rimarrà anche ora che la
serie è finita e già rimpiazzata negli
Usa dal nuovo tormentone “Girls”;
sempre disperate, ma giovanissime.
La definizione “casalinga disperata”,
comunque, rimarrà. E poco importa
se il quartiere residenziale di Wisteria Lane ha nulla in comune con abitazioni e agglomerati del cantone.
Alzi la mano chi non ha trovato qualche punto di contatto tra Edie, Bree,
Lynette, Susan e Gabrielle e qualche
amica, ex fidanzata, donna-manager
o politica della regione.
Vezzo comprensibile, visto che il serial tv - tra intrighi, un po’ di sesso,
tradimenti e schegge di follia - è diventato un fenomeno di costume in
www.abc.go.com
L’audience Usa e lo share Rsi
IL FEN
OMEN
O
21
28.4
22.2
17.5
18.2
13.3
12.8
13
18%
24%
28%
27%
22%
23%
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Milioni di telespettatori
Percentuale media share
2004
2005
L’irresistibile abbinamento
con le nostrane “desperate”
mezzo mondo. E di audience, naturalmente, visto che la prima stagione
americana aveva già incollato al piccolo schermo ventidue milioni di
spettatori a puntata. I segreti delle
“casalinghe” hanno fatto breccia anche in Ticino, con uno share medio
tra il 20 e il 25 per cento. Come dire
uno spettatore su quattro, anzi di più,
visto che il pubblico è a stragrande
maggioranza solo al femminile.
Chi usufruisce della pay per view ha
potuto seguire, praticamente in contemporanea con gli Usa, tutte le otto
IL
GIOCO
DEL
CONF
RO
NTO
Bree
Van de Kamp
A chi
potrebbero
somigliare le
cinque
protagoniste di
“Desperate
housewives”?
Qui le nostre
risposte.
Provate voi a
scegliere altri
personaggi
ticinesi.
È solo un gioco
Giovanna
Masoni
Quasi una donna
d’altri tempi. Seria,
impegnata, alle
spalle una famiglia
di peso. Potremmo
vederla alla testa
del Plrt o di Lugano.
Speriamo che come
Bree non incontri un
manovale della
politica che le faccia
perdere la testa
è
LA STAFFETTA
Negli Usa
considerata
erede di
“Desperate” la
nuova serie
inedita “Girls”
Susan
Delfino
è
Pelin
Kandemir
A differenza di
Susan lei è tutt’altro
che insicura.
Ma a Susan
l’accomunano il
romaticismo...,
quello politico però.
In mezzo a tante
lotte intestine
socialiste, lei resta
una genuina
idealista
stagioni che si sono appena concluse
su Fox Life. Gli altri non disperino; la
Rsi trasmetterà in chiaro l’ottava e ultima serie da metà luglio, al martedì,
tre puntate alla volta fino all’epilogo
ai primi di settembre.
[email protected]
Lynette
Scavo
è
Francesca
Bordoni
Gestire una famiglia
non è facile se si
vuol coniugare la
giornata con
impegni politici e
professionali. Lei,
come Lynette, ci
riesce molto bene
da anni, nonostante
tre figli e, da poco,
due cuccioli
Gabrielle
Solis
è
Nadia
Ghisolfi
Non ama i riflettori,
dice, ma si mette in
mostra su un
quotidiano per dire
che... non ama i
riflettori. Parlerà solo
di politica e non di
costume. Ma come
Gabrielle è bella e
intelligente. Inevitabile
non interpellarla per
l’una e l’altra cosa
"
&
% !
! ! Edie
Britt
è
Greta
Gysin
Bella,
determinanta,
indipendente. A
differenza di Edie
non è per nulla
appariscente ed è
pure simpatica.
Indispensabile per
chi come lei ha un
futuro Verde
davanti tutto da
conquistare
! # % ! " "
Si chiude il
ciclo tv del
fenomeno
“Casalinghe
disperate”.
E anche se il
cantone non
assomiglia a
Wisteria Lane,
qualche
confronto...
www.tv.com/shows/desperate-housewives
@ www.rsi.ch
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C3SOCIETÀ E COSTUME
IL CAFFÈ 10 giugno 2012