“Fondo librario Paola Albanese” Biblioteca

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Giugno 2014
Catalogo volumi
“Fondo librario Paola Albanese”
Biblioteca comunale
Nicotera
Toni Morrison
Ingeborg Bachmann
Doris Lessing
A
Autore: Abbà, Luisa et al.!
Titolo: La coscienza di sfruata
Cià: Milano
Editore: Gabriele Mazzoa
Anno: 1977
Sinossi: L’analogia tra sessismo e razzismo s’intensifica man mano che i movimenti di
loa degli afroamericani acquistano maggiore visibilità: diverse esperienze femministe
dell’epoca si riferiscono a questi movimenti. Il femminismo italiano riprende a sua volta
l’analogia, come testimonia in maniera emblematica la copertina della quarta edizione de
La coscienza di sfruata raffigurante la silhouee di Angela Davis in manee: i temi dello
sfruamento e assoggeamento delle donne da parte del sistema patriarcale, affrontati
nel testo, sono simbolizzati dalla sovrapposizione di “donna” e “nera”.
Nota: dono di Annamaria Mariani. Aprile 2014
Autore: Abécassis, Éliee
Titolo: Sefardita
Cià: Milano
Editore: Tropea
Anno: 2010
Sinossi: Si può sfuggire al proprio destino? A ciò che è stato scelto per te? Se lo domanda
Esther Vital - la protagonista del romanzo - ebrea sefardita, francese, nata a Strasburgo.
Un'identità multipla che la porta a una ricerca esistenziale che ha origine nella sua infanzia,
e che oscilla sempre nel dissidio tra fedeltà alla tradizione e istinto libertario. Ormai donna,
ora sceglie l'amore come possibilità di evasione e parte per Israele decisa a sposare Charles
Halévy. Ma proprio nel luogo delle antiche origini culturali è raggiunta da tuo quello
che pensava di essersi lasciata alle spalle, e si ritrova di nuovo immersa nella complicata
storia famigliare, legata alle sue radici sefardite. Alla vigilia delle nozze, vestita con il tradizionale abito porpora da sposa sefardita, insieme ai canti, ai colori, alle cerimonie rituali,
Esther scopre anche le voci insinuanti, l'ombra del maleficio, le loe interne. I destini di due
famiglie si incrociano e gli antichi segreti verranno rivelati. Araverso la ricerca delle origini, Eliee Abécassis esplora con emozione e consapevolezza leeraria la storia degli ebrei
marocchini - dall'Inquisizione fino all'epoca contemporanea - le rivalità, le differenze interne e la cultura comune, e ci offre in una narrazione fresca e sincera in cui trova spazio
il grande romanzo del mondo sefardita.
Autore: Agus, Milena
Titolo: La contessa di ricoa
Cià: Roma
Editore: noetempo
Anno: 2009
Sinossi: Tre sorelle occupano tre appartamenti di un palazzo nobiliare, un tempo tuo
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loro, nell’antico quartiere Castello di Cagliari.
Nota: dono di Santino Salerno. Marzo 2014
Titolo: La contessa di ricoa
Cià: Roma
Editore: noetempo
Anno: 2009
Sinossi: Tre sorelle occupano tre appartamenti di un palazzo nobiliare, un tempo tuo
loro, nell’antico quartiere Castello di Cagliari.
Nota: dono di Valerio Morucci e Donatella Ajello. Marzo 2014
Titolo: Mentre dorme il pescecane
Cià: Roma
Editore: noetempo
Anno: 2005
Sinossi: La storia di una famiglia, la famiglia Sevilla Mendoza, sarda "sin dal paleolitico
superiore", padre, madre, figlio, figlia, zia e nonna. Chi narra è la figlia che ama un uomo
sposato dai gusti perversi, ma di amore si parla molto, e si parla molto di sesso, e di morte,
e di Dio, di cui non si riesce mai a decidere se c'è o non c'è, se vuole o non vuole, e della
vita, che è come stare in bocca a un pescecane, che a volte si addormenta, e allora, se hai
fortuna, riesci a sgusciarne fuori.
Autore: Albanese, Dora
Titolo: Non dire madre
Cià: Matelica
Editore: Hacca
Anno: 2009
Sinossi: Nel Sud postbellico, nella Lucania “interna” tra Stigliano e Matera, il tema della
maternità e della femminilità è indagato e sviscerato con franchezza.
Autore: Aleramo, Sibilla
Titolo: Amo dunque sono
Cià: Milano
Editore: Feltrinelli
Anno: 1998
Sinossi: Quarantatre leere d'amore spedite all'amato, per formare, assieme alle sue risposte il romanzo del loro amore.
Nota: dono di Melina Campisi. Giugno 2014
Sibilla Aleramo
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Autore: Allende, Isabel
Titolo: D’amore e d’ombra
Cià: Milano
Anno: 1990
Sinossi: Questo romanzo di Isabel Allende usa come sfondo l'inquieto scenario della società cilena, ma la storia che ci narra acquista subito un tono originale e diverso da quello
che caraerizzava il romanzo precedente - si traa non più di una saga familiare dalle risonanze epiche, bensì del sorgere tra due giovani, impegnati entrambi in una indagine
giornalistica, di una affeuosa amicizia che lentamente si trasforma in un amore destinato
a consolidarsi in circostanze ostili. Tuo ruota, fin dagli inizi, intorno a una ragazza, Evangelina, in preda a periodici stati di trance che raccolgono intorno a lei una piccola folla di
devoti e di curiosi. Irene e Francisco, intenti a indagare sul misterioso fenomeno, sono testimoni involontari dell'intervento di un gruppo di militari che pretendono di ricondurre
alla ragione 'la famosa ragazzina'. Evangelina reagisce alla brutale intrusione ridicolizzando l'ufficiale che comanda i militari, e da questo episodio, apparentemente banale,
prende l'avvio un'inquietante vicenda perché Evangelina, di lì a poco sequestrata dalle
forze di polizia, viene data per 'scomparsa'. I due giovani si meono alla sua ricerca e sono
presto costrei a percorrere una triste trafila che li porta dai commissariati alle carceri,
dalla morgue ai campi di concentramento, mentre l'ombra di una spietata diatura si proiea sempre più minacciosamente sulle loro indagini, volte a scoprire realtà che il regime
militare intende celare. Sebbene quelle realtà non rivelino nulla che Francisco già non sappia, per Irene la scoperta ha una diversa portata, perché ella è costrea a uscire dal mondo
proteivo che l'aveva circondata e a posare lo sguardo sull'orrore.
Nota: dono di Stella Muzzupappa. Maggio 2014
Titolo: D’amore e ombra
Cià: Milano
Anno: 1998
Sinossi: Questo romanzo di Isabel Allende usa come sfondo l'inquieto scenario della società cilena, ma la storia che ci narra acquista subito un tono originale e diverso da quello
che caraerizzava il romanzo precedente - si traa non più di una saga familiare dalle risonanze epiche, bensì del sorgere tra due giovani, impegnati entrambi in una indagine
giornalistica, di una affeuosa amicizia che lentamente si trasforma in un amore destinato
a consolidarsi in circostanze ostili. Tuo ruota, fin dagli inizi, intorno a una ragazza, Evangelina, in preda a periodici stati di trance che raccolgono intorno a lei una piccola folla di
devoti e di curiosi. Irene e Francisco, intenti a indagare sul misterioso fenomeno, sono testimoni involontari dell'intervento di un gruppo di militari che pretendono di ricondurre
alla ragione 'la famosa ragazzina'. Evangelina reagisce alla brutale intrusione ridicolizzando l'ufficiale che comanda i militari, e da questo episodio, apparentemente banale,
prende l'avvio un'inquietante vicenda perché Evangelina, di lì a poco sequestrata dalle
forze di polizia, viene data per 'scomparsa'. I due giovani si meono alla sua ricerca e sono
presto costrei a percorrere una triste trafila che li porta dai commissariati alle carceri,
dalla morgue ai campi di concentramento, mentre l'ombra di una spietata diatura si proiea sempre più minacciosamente sulle loro indagini, volte a scoprire realtà che il regime
militare intende celare. Sebbene quelle realtà non rivelino nulla che Francisco già non sap3
pia, per Irene la scoperta ha una diversa portata, perché ella è costrea a uscire dal mondo
proteivo che l'aveva circondata e a posare lo sguardo sull'orrore.
Titolo: La figlia della fortuna
Cià: Milano
Anno: 1999
Sinossi: Eliza, la protagonista del romanzo, viene abbandonata ancora neonata sulla soglia di casa di tre fratellli inglesi - Jeremy, John e Rose - da tempo trasferitisi a Valparaiso,
che decidono di adoarla. La giovane Rose impartisce una perfea educazione anglosassone a Eliza, nella speranza di offrirle un sereno futuro, coronato da un buon matrimonio.
Ma la ragazza si innamora perdutamente di Joaquin Andieta, un giovane scapestrato, anch'egli figlio illegiimo. Alla notizia che in California è stato scoperto l'oro, Joaquin decide
di salpare in cerca di fortuna. Eliza decide quindi di seguire Joaquin, imbarcandosi clandestinamente su una nave direa a San Francisco.
Nota: dono di Anna Massenzio. Aprile 2014
Titolo: Paula
Cià: Milano
Anno: 1998
Sinossi: Paula, nata il 22 oobre 1963, è una ragazza felice, innamorata del marito, appassionata del suo lavoro. La sua è una vita semplice, che non ha niente a che vedere con
quella di sua madre Isabel. Due donne, due destini diversi. Improvvisamente Paula si ammala di una malaia gravissima, la porfiria, che la trascina in un coma da cui non c'è ritorno. Isabel accorre al suo capezzale per cercare di traenerla in vita, o forse per
accompagnarla dolcemente verso la fine... Con la scriura la madre-scririce cerca di "distrarre la morte", cerca di trovare un senso a una tale insensata tragedia: grazie alla magia
della parola evoca tui i componenti della sua esuberante e bizzarra famiglia perché circondino Paula, superando i confini individuali di vita e di morte.
Nota: dono di Chiara Rinzivillo. Aprile 2014
Autore: Anedda, Antonella
Titolo: Salva con nome
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 2012
Sinossi: Raccolta di poesie
Autore: Arendt, Hannah
Titolo: Rahel Varnhagen: storia di una donna ebrea
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Hannah Arendt
Cià: Milano
Editore: Net
Anno: 2004
Sinossi: Rahel Varnhagen nacque a Berlino nel 1771 e morì nel 1833. La sua è la storia di
un'ebrea tedesca imbevuta dello spirito dell'Illuminismo che cercò in tui i modi di assimilarsi alla società circostante e di entrare a far parte ed appropriarsi della cultura tedesca.
Amica dei grandi intelleuali tedeschi del Romanticismo, visse gli anni dell'invasione napoleonica. Di fronte all'antisemitismo imperante, alla fine della sua vita le origini ebraiche
divennero per lei qualcosa da rivendicare, e non più da cancellare. Nell'unica, rigorosa
biografia che ha scrio, Hannah Arendt espone il suo pensiero critico sull'assimilazione
ebraica e, insieme, traccia un affresco del rapporto tra ebrei e società tedesca dell'epoca.
Nota: dono di Pierluigi Sullo. Maggio 2014
Autore: Aanasio, Daniela
Titolo: Soo il sole
Cià: Roma
Editore: Empirìa
Anno: 1998
Nota: dono di Maria Adelaide Sanna. Marzo 2014
Autore: Avallone, Silvia
Titolo: Acciaio
Cià: Milano
Editore: Rizzoli RCS Libri
Anno: 2010
Sinossi: Nei casermoni di via Stalingrado a Piombino avere quaordici anni è difficile. E
se tuo padre è un buono a nulla o si spezza la schiena nelle acciaierie che danno pane e disperazione a mezza cià, il massimo che
puoi desiderare è una serata al painodromo, o avere un fratello
che comandi il branco, o trovare il tuo nome scrio su una panchina. Lo sanno bene Anna e Francesca, amiche inseparabili che
tra quelle case popolari si sono trovate e scelte. Quando il corpo
adolescente inizia a cambiare, a esplodere soo i vestiti, in un
posto così non hai alternative: o ti nascondi e resti tagliata fuori,
oppure sbai in faccia agli altri la tua bellezza, la usi con violenza
e speri che ti aiuti a essere qualcuno. Loro ci provano, convinte
che per sopravvivere basti loare, ma la vita è feroce e non si
piega, scorre immobile senza vie d'uscita. Poi un giorno arriva
l'amore, però arriva male, le poche certezze vanno in frantumi e
anche l'amicizia invincibile tra Anna e Francesca si incrina, sanguina, comincia a far male. Silvia Avallone racconta un'Italia in
cerca d'identità e di voce, apre uno squarcio su un'inedita periferia operaia nel tempo in
cui, si dice, la classe operaia non esiste più. Premio Campiello Opera Prima 2010.
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Autore: Aykol, Esmahan
Titolo: Hotel Bosforo
Cià: Palermo
Editore: Sellerio
Anno: 2010
Sinossi: Kati Hirschel ha due passioni: i libri gialli e Istanbul. Per unire questi due grandi
amori, la giovane tedesca ha deciso di aprire una libreria di romanzi gialli nella capitale
turca, dove vive da più di dieci anni. Alla libreria dedica ogni energia ma l’arrivo in cià
di una sua vecchia amica di Berlino, Petra Vogel, che è diventata una famosa arice, le dà
una grande occasione per meere alla prova le sue abilità di detective. Petra è a Istanbul
per girare un film. Ma appena due giorni dopo l’arrivo il regista, il mediocre Karl Müller,
viene trovato morto nella vasca da bagno della sua suite all’Hotel Bosforo, ucciso da un
asciugacapelli caduto in acqua. Petra è sospeata del delio, anche perché si mormora di
una relazione tra lei e Karl Müller. L’indagine sembra muoversi molto lentamente soo la
guida del commissario di polizia Batuhan molto arao da Kati.
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B
Autore: Bachmann, Ingeborg
Titolo: Il trentesimo anno
Cià: Milano
Editore: Adelphi
Anno: 1985
Sinossi: Giunto al suo trentesimo anno, il
Ingeborg Bachmann
protagonista del racconto che dà il titolo a questo libro avverte che sta entrando in una zona
della vita dove i nomi si scollano dalle cose, le
cose vagano sospese, la spinta a muoversi si
arresta per un lungo momento. Qualcosa di simile è sointeso nella nascita di questo libro: dopo aver sbalordito con la precoce perfezione e felicità delle sue liriche, Ingeborg Bachmann sembrò ritrarsi, dopo i trent'anni, in
un suo nuovo regno della prosa, che qui si manifesta per la prima volta (1961). Ed è un
mondo doloroso, ambiguo, investito da onde di delirio. Ma soprauo è un mondo dove
nulla viene lasciato nella cornice dei suoi significati prestabiliti. Qui sui fai, sulle minuzie
di un processo o su un grandioso sentimento, si posa uno sguardo ardente e lucido, come
se tuo ciò che esiste venisse messo alla prova di un'altra possibilità, forse quella a cui
Musil alludeva chiamandola "l'altro stato". Lei oggi, questi racconti rivelano con neezza
certi caraeri che sfuggivano ai primi leori ammirati. Innanzituo l'agilità e trasparenza
della lingua, che rimanda a "una sorta di dolcezza austriaca", quel clima in cui la Bachmann
stessa riconosceva la sua unica affinità con Rilke. Poi la sicurezza nello sfuggire alle innumerevoli stoltezze che donne e uomini si raccontano sui loro rapporti. Infine la capacità di
lasciar trasparire, dietro ogni vicenda, l'ombra di una "partenza verso l'assoluto".
Nota: dono di Stefano Punturiero. Aprile 2014
Autore: Bachmann, Ingeborg
Titolo: Poesie
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2014
Nota: dono di Angela Alessandri. Marzo 2014
Autore: Badalamenti, Gabriella
Titolo: Come l’oleandro
Cià: Palermo
Editore: Sellerio
Anno: 2002
Sinossi: Una biografia, fortemente fantastica, ma modellata sulla figura storica di un
uomo d'onore. La vicenda di Faro Badalamenti, così come lui la consegnò alla moglie di
suo nipote che la racconta, si svolse in una delle zone che gli storici candidano ad essere
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territorio originario della mafia. Da sempre braccato per via di un omicidio giovanile, Faro
vive alla macchia in montagna, guidato dalla saggezza primitiva che gli deriva dal patrimonio di regole pratiche del sapere ancestrale siciliano. Vive in realtà un destino da patriarca cui lo consegna precocemente una faida familiare, un'esistenza avventurosa in cui
si alternano sfide feroci e paci precarie, soo il dominio angoscioso del tradimento violento
che non risparmia neppure il leo nuziale.
Nota: dono di Francaserena Carlei. Marzo 2014
Autore: Ballestra, Silvia
Titolo: Il compagno di mezzanoe
Cià: Milano
Editore: Rizzoli
Anno: 2002
Sinossi: Viaggio iniziatico all’indietro di tre amici, appassionato diario del passaggio
dall’adolescenza all’età adulta, all’orizzonte l’università e la difficile via dell’indipendenza.
Autore: Ballestra, Silvia
Titolo: Joyce L.: una vita contro
Cià: Milano
Editore: Baldini&Castoldi
Anno: 1996
Sinossi: È emozionante poter leggere questo libro e scoprire fino a che punto l'esistenza
di una persona possa essere vera e magnifica: i sentimenti dell'onestà e del coraggio, di
cosa significhi essere leali o saper assumere su di sé, nei momenti di più pressante necessità, l'estremo rischio, poterli riconoscere come incarnati nella persona stessa, nel deato
della voce, nella moralità del tono. Chiunque scorra queste pagine costituite dal domandare di una giovane e consapevole narratrice qual è Silvia Ballestra e dal rispondere e argomentare di una persona come Joyce Salvadori Lussu, sente, con estrema chiarezza,
quanto tuo questo è vero. Dalla Firenze degli anni Venti, con le camicie nere che s'apprestano a conquistare brutalmente il potere, all'esilio in Europa durante i Trenta, agendo a
fianco del proprio compagno, il leggendario Emilio Lussu; dalla Heidelberg universitaria
araversata dalla furia inveiva di Hitler, alla politica clandestina, alla guerra antifascista
combauta in Italia coi partigiani; dalle loe di liberazione in Kurdistan o in Angola, alla
militanza a favore della pace. È straordinario restare in compagnia delle parole di Joyce,
essere ospitati nel procedere del suo pensare, comprendere in che modo limpidissimo ci
parla una vita; scoprire in che senso profondo tuo questo ci riguarda e ha a che vedere
con noi, la nostra contemporaneità, i nostri anni a venire.
Autore: Bandini, Giovanna
Titolo: Nudo di ragazza
Cià: Milano
Editore: Frassinelli
Anno: 2000
Sinossi: Romanzo di formazione di Bianca, bambina di cinque anni, poi ragazzina di tre8
dici, poi ancora ragazza di venti che progressivamente si accorge di essere una “femmina”.
Autore: Barbery, Muriel
Titolo: L’eleganza del riccio
Cià: Roma
Editore: edizioni e/o
Anno: 2009
Sinossi: Parigi, rue de Grenelle numero 7. Un elegante palazzo abitato da famiglie dell'alta borghesia. Ci vivono ministri, burocrati,
maitres à penser della cultura culinaria. Dalla sua guardiola assiste
allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée,
che appare in tuo e per tuo conforme all'idea stessa della portinaia: grassa, sciaa, scorbutica e teledipendente. Niente di strano,
dunque. Tranne il fao che, all'insaputa di tui, Renée è una coltissima autodidaa che adora l'arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Cita Marx,
Proust, Kant... dal punto di vista intelleuale è in grado di farsi beffe dei suoi ricchi e boriosi padroni. Ma tui nel palazzo ignorano le sue raffinate conoscenze, che lei si cura di
tenere rigorosamente nascoste, dissimulandole con umorismo sornione. Poi c'è Paloma,
la figlia di un ministro ouso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca
di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno).
Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di soocultura adolescenziale come tue le altre, segretamente osservando con sguardo critico e
severo l'ambiente che la circonda. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l'uno dell'impostura dell'altro, si incontreranno solo grazie all'arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che
saprà smascherare Renée.
Nota: dono di Daniele Adamo. Aprile 2014
Autore: Baresani, Camilla
Titolo: L’imperfezione dell’amore
Cià:Milano
Editore: Bompiani - RCS libri
Anno: 2005
Sinossi: Il racconto della storia appassionata e burrascosa di una russa ferocemente capitalista e di un italiano, che di quel capitalismo è l’esito indecente, come un’indagine sull’amore e al tempo stesso uno sguardo sulla Mosca di oggi.
Autore: Barile, Laura
Titolo: Il resto manca: storie mediterranee
Cià: Torino
Editore: Nino Aragno
Anno: 2003
Sinossi: Storie di ebrei tra diaspora e assimilazione nei quartieri labirintici di Alessandria
d’Egio, a Mostar in procinto di essere distrua, nel quartiere londinese di Mayfair, cer9
niere di questo mosaico sono un’autobiografia emblematica e una rileura del mito di
Orfeo e Euridice.
Autore: Barreno, Maria Isabel; Horta, Maria Teresa; Costa Maria Velhoda
Titolo: Le nuove leere portoghesi
Cià: Milano
Editore: Rizzoli
Anno: 1977
Sinossi: Un aacco violento alla morale dominante. Il libro, composto da leere, poesie
e saggi brevi, denunciava la condizione di oppressione in cui vivevano le donne portoghesi, con particolare aenzione alla sfera della sessualità e criticava aspramente le guerre
coloniali. Usava la denuncia per infrangere il paradigma sociale vigente. L’opera fece scandalo, le autrici furono portate in tribunale e accusate di pornografia e offesa alla morale
pubblica e il libro venne sequestrato. La censura delle Novas Cartas Portuguesas ebbe
vaste ripercussioni a livello internazionale. Molte femministe insorsero contro i rappresentanti portoghesi all’estero, organizzarono manifestazioni di protesta e scrissero ufficialmente al governo portoghese. L’ambasciata portoghese in Olanda fu occupata da un
gruppo di manifestanti. Le tre Marie – così erano state ribaezzate le scririci portoghesi
– furono assolte il 7 maggio del 1974. Il processo alle autrici delle Novas Cartas Portuguesas
contribuì all’avvento di grandi conquiste, all’interno del più ampio processo di liberazione
innescato dalla Rivoluzione dei garofani: la libertà di espressione e di pensiero e la libera
creazione artistica. Il libro, tradoo e pubblicato in vari Paesi, favorì la nascita di una nuova
coscienza sociale che rifiutava in toto la discriminazione in base al sesso e che esigeva la
creazione di norme che la impedissero, rivendicazione che divenne uno degli ideali della
Rivoluzione e che trovò la propria consacrazione nella Costituzione del 1976.
Nota: dai libri di Paola. 2013
Autore: Berlinguer, Giuliana
Titolo: Agata e i suoi
Cià: Milano
Editore: Rizzoli
Anno: 1994
Sinossi: Che cosa puoi provare a tredici anni a scivolare improvvisamente da un tranquillo ménage familiare, fao di amici, nonni, scuola, cinema e panini, alla realtà feroce dei
sequestri, dei ricai, della mafia? E scoprire che tuo padre e tua madre sono i registi di un
rapimento, i direori di un' organizzazione di stampo mafioso? Agata ha tredici anni
quando il mondo comincia a crollarle addosso, s'imbae nella tragedia, ma riesce a sopravvivere al dolore con la forza della sua ostinazione. È una sconfia mancata che ha il
sapore di una catarsi.
Autore: Bermani, Cesare
Titolo: Volare al sabba: una ricerca sulla stregoneria popolare
Cià: Roma
Editore: DeriveApprodi
10
Anno: 2008
Sinossi: Dagli inizi degli anni Sessanta, sulla scia delle ormai classiche ricerche di Ernesto
de Martino sul mondo magico dell'Italia del Sud, Cesare Bermani ha condoo una lunga
ricerca sul campo, ricostruendo l'universo magico imperniato sulla figura della strega, ancora presente fino alla metà del Novecento, a partire dal caso di un paese dell'Abruzzo. I
comportamenti che definiscono una strega, le sue trasformazioni animali, i suoi voli sciamanici, il suo gioco con i bambini al sabba; la funzione dei maghi, i rituali di difesa, le fatture, l'"invidia", i morti che tornano, il "mazzemarille" e il lupo mannaro vengono qui
esaminati in un lavoro che coniuga la ricerca storica e antropologica con un'analisi di tipo
psico-antropologico. La ricerca mee in luce non solo le radici greco-romane del mondo
magico dell'Italia del Sud, ma anche la presenza di elementi di sciamanesimo d'origine
centro-europea e di fenomeni assai simili a quelli dei "benandanti" a cavallo tra Cinquecento e Seicento studiati da Carlo Ginzburg.
Autore: Bernieri, Claudio
Titolo: Veneri di strada: sessant’anni di prostituzione in Italia dalle voci
protagoniste
Cià: Roma
Anno: 2002
Sinossi: Veneri di strada è il montaggio di uno straordinario repertorio di testimonianze
di prostitute, transessuali, proteori, clienti. L’effeo narrativo è quello di un romanzo-reportage o di una singolare sceneggiatura da film-verità. Queste storie di vita si snodano
dalle «case chiuse» degli anni Trenta fino alla recente prostituzione di strada con il protagonismo di extracomunitarie, spesso schiavizzate dai racket delle varie mafie, provenienti
da tui i continenti. Un’umanità sommersa, a trai chiassosa e festante, a trai triste e dolente, si racconta senza pudore e senza censure: sfilano i bordelli anteguerra e postguerra,
con le «signorine», le «maîtresse», le «quindicine», «i saloini rossi riservati», le «marchee». Poi, dopo la loro chiusura, l’obbligatorio trasferimento della prostituzione nelle
strade, negli alberghi a ore, nelle saune, nei club privé, fino ai recenti telefoni erotici. La
voce epica e corale del mercato del piacere nell’Italia degli ultimi sessant’anni.
Nota: dono di Sergio Bianchi. 2013
Autore: Bha, Sujata
Titolo: Il colore della solitudine
Cià: Roma
Editore: Donzelli
Anno: 2005
Autore: Blixen, Karen
Titolo: Ehrengard
Cià: Milano
Editore: Adelphi
11
Anno: 1984
Sinossi: Pubblicato postumo nel 1963, e qui per la prima volta tradoo in italiano, Ehrengard è stato giudicato «la conclusione trionfale» dell'opera della Blixen – e di fao si potrebbe facilmente includere in un'ideale lista dei racconti perfei di ogni tempo.
Riprendendo gesti e scenari del suo primo libro, le See storie gotiche, ma immeendoli
in un gioco se possibile ancora più affilato, in una occulta matematica delle immagini, la
Blixen ci racconta qui la storia della splendida vergine guerriera Ehrengard e del demoniaco piore Cazoe, che vuole sedurla – ma senza neppure sfiorarla, facendola solo arrossire di complicità (così vuole la sua suprema perversione di artista) –, mentre intorno
a loro e araverso di loro si intreccia una contorta trama dinastica, in un felice, piccolo
regno da operea. Il tema kierkegaardiano della seduzione e dell'estetico si mescola a
quello mitologico del «bagno di Diana». Ma la Blixen, sempre ironica e metafisica, ci offre
qui una variazione che rovescia tui i termini come un guanto, svelandoci la seduzione del
seduore e l'inganno di cui è viima eterna l'ingannatore – e alla fine lasciandoci con una
sorpresa abbagliante, quale solo potrebbe mostrarci un grande prestigiatore prima che il
sipario lo nasconda. In quella sorpresa è il segreto del libro: un imprevisto rossore, un Alpenglühen, che è quell'insolito irradiarsi di luce sulle cime delle montagne dopo il tramonto: «Dopo di che spariscono, e non si può immaginare nulla di più drammatico: hanno
tradito la loro più intima essenza e ormai non possono che annientarsi». Scrio in una prodigiosa estate di San Martino dalla Blixen vecchia e malata, sulla soglia della morte.
Autore: Blixen, Karen
Titolo: Leere dall’Africa 1914-1931
Cià: Milano
Editore: Adelphi
Anno: 1987
Sinossi: Nel gennaio 1914 Karen Dinesen sbarcava nel porto di
Mombasa, sposandosi il giorno stesso con il barone Bror Blixen. Nel
1931 ripartiva dall’Africa, col cuore spezzato, dopo aver perso ogni
speranza di continuare a reggere la sua piantagione nel Kenya. Fra
queste due date avviene un lungo dramma, con intermezzi incantati,
che ben conoscono tui i leori de La mia Africa.
Autore: Block, Francesca Lia
Titolo: Angeli pericolosi
Cià: Roma
Editore: Elliot
Anno: 2007
Sinossi: Weetzie Bat è una ragazzina con i capelli colorati, un giubboo nero da motociclista, vive
a Los Angeles e cerca l'amore perfeo. Non nella cià che conosciamo, almeno non esaamente,
ma in una landa fatata dove tuo è possibile, dove si sposano luci e ombre, oscurità e splendore.
Assieme ai suoi amici, Weetzie parte per trovare il fidanzato e la vita dei suoi sogni, tra tentazioni
e pericoli terreni e ultraterreni, fate e tossici e spacciatori e vampiri e rockstar, piacere e dolore
e tenerezza, zucchero filato e rasoi, in una prova insuperabile di realismo magico.
Nota: dono di Simonea e Sofia Negri. Giugno 2014
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Autore: Boggio, Maricla
Titolo: Ogni sera della vita
Cià: Roma
Editore: Aracne
Anno: 2013
Sinossi: La carriera di aore di teatro di Gianluca si fa specchio del clima inquinato della
nostra epoca. Amore, intrigo e potere si intrecciano in un viluppo di prevaricazione in cui
l’arte conta poco. Una conclusione tragica rivela la forza del teatro come superamento del
proprio vissuto.
Autore: Bompiani, Ginevra
Titolo: La stazione termale
Cià: Palermo
Editore: Sellerio
Anno: 2012
Sinossi: Due coppie di donne soggiornano in una stazione termale: una bambina con la
zia, e due vecchie amiche. Fra le due coppie si intrecciano tanti fili. Ognuna ha il suo segreto, che la bambina, come un piccolo segugio inventa e stana.
Autore: Bonansea, Graziella
Titolo: Tre inverni
Cià: Milano
Editore: La Tartaruga
Anno: 2005
Sinossi: C'e un ragazzo, Michele, un fiume lento e insidioso, una chiaa sulla quale il ragazzo lavora, un mondo di barcaioli che vivono alla giornata. Un maino, un uomo chiede
un passaggio. È un ebreo praghese, di mestiere violoncellista. Per fatale necessità, l'uomo
salirà ancora sull'imbarcazione e, lentamente, seguendo il baito del fiume, svelerà la sua
storia. In una fredda noe di guerra, la sua famiglia è stata portata in un campo di sterminio. Lui l'ha scampata, ma è rimasto inchiodato a una scena ossessiva: un bambino di dieci
anni che aspea la madre perduta. Guidato dalla musica, ha cercato la sua famiglia nelle
cià d'Europa. Alla fine, ritroverà la sorella più grande, la più bella, segnata da un passato
di prostituta in un bordello.
Autore: Borghi Liana; Manieri, Francesca; Pirri, Ambra, a cura di
Titolo: Le cinque giornate lesbiche in teoria
Cià: Roma
Editore: Ediesse
Anno: 2011
Sinossi: I sei saggi qui raccolti analizzano i concei fondamentali del femminismo lesbico
riprendendo, in forma ampliata e rivista, gli interventi discussi agli incontri della sezione
«Teoria» durante le Cinque Giornate Lesbiche (Roma, 2-6 giugno 2010). Riannodano un filo
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interroo che va dalla riflessione tra passato e presente sul lesbofemminismo (Bianca Pomeranzi) all’insegnare a pensare araverso il genere (Elisa Arfini), all’asimmetria di potere
tra donne e uomini come risultato dell’eterosessualità obbligatoria (Ambra Pirri), alla decostruzione della logica binaria e agli interrogativi sulla temporalità che la teoria queer
impone (Francesca Manieri e Olivia Fiorilli), alle nuove forme di controllo biopolitico sui
corpi araverso il regime farmaco-pornografico (Beatriz Preciado), alle domande che la
teoria degli affei pone alle comunità lesbiche nel tempo delle passioni tristi (Liana Borghi).
Autore: Boero, Paola
Titolo: ius sanguinis: rabbia, impotenza e speranza nella punta dello stivale
Cià: Reggio Calabria
Editore: Cià del Sole
Anno: 2009
Sinossi: Quaro storie. Quaro personaggi al femminile. Quaro vite per raccontare
quella Calabria in cui lo ius sanguinis si trasforma da dirio di sangue in potere del sangue.
Autore: Broyelle, Claudia
Titolo: La metà del cielo: il movimento di liberazione della donna nella Cina
di Mao
Cià: Milano
Editore: Bompiani
Anno: 1974
Sinossi: Tra i pregi maggiori dell’opera occorre segnalare, a parte l’accuratezza descriiva
e la massa enorme di informazioni, la mancanza di una presa di posizione ideologica preconcea e, in certo modo, la sospensione del giudizio politico, il quale quindi viene lasciato
totalmente al leore. Sono questi gli elementi che fanno di questo libro un contributo fondamentale sulla conoscenza della Cina e anche al dibaito occidentale sulla condizione
femminile.
Autore: Bruzzichelli, Pia; Algini, Maria Luisa, a cura di
Titolo: Donna, cultura e tradizione: con i contributi di Dacia Maraini, Roberta Fossati, Immacolata Mazzonis, Carla Ravaioli, Elena Gianini Belloi, Adriana Zarri
Cià: Milano
Anno: 1976
Sinossi: I materiali raccolti in questo volume, ripresi dal convegno sulla donna tenuto
alla Ciadella, Assisi, nel 1975, costituiscono una testimonianza del cammino diseguale e
difficile della crescita della coscienza femminista.
Nota: dono di Loredana Facciolà. Aprile 2014
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Autore: Bruzzichelli, Pia; Algini, Maria Luisa, a cura di
Titolo: Donna, cultura e tradizione: con i contributi di Dacia Maraini, Roberta Fossati, Immacolata Mazzonis, Carla Ravaioli, Elena Gianini Belloi, Adriana Zarri
Cià: Milano
Anno: 1976
Sinossi: I materiali raccolti in questo volume, ripresi dal convegno sulla donna tenuto
alla Ciadella, Assisi, nel 1975, costituiscono una testimonianza del cammino diseguale e
difficile della crescita della coscienza femminista.
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C
Autore: Cacucci, Pino
Titolo: ¡Viva la vida!
Cià: Milano
Anno: 2010
Sinossi: Si traa di un monologo che mee in scena l'appassionata
esistenza di Frida Kahlo "dea" dalla protagonista dal vertice estremo
dei suoi giorni. Mentre corre verso la morte, Frida torna ai patimenti
della sua reclusione forzata (ripetutamente ingessata e condannata all'immobilità), ai suoi lucidi deliri artistici di pirice affamata di colore,
alla sua relazione con Diego Rivera. In poche pagine c'è il Messico, c'è il risveglio dell'immaginazione, c'è la storia di una donna, c'è la rincorsa di una passione mai spenta per un
uomo. La sintesi infuocata di un'esistenza.
Nota: dono di Emanuela Adamo. Aprile 2014
Autore: Calle-Gruber, Mireille …[et al.] ; a cura di Cenerini, Lucia
Titolo: Il mestiere di scrivere: Colee, Simone de Beauvoir, Marguerite Duras
Cià: Foggia
Editore:Bastogi
Anno: 1983
Sinossi: Colee, Simone de Beauvoir, Marguerite Duras: tre figure ben note che si prestano a documentare, nella loro successione cronologica e nella loro identificazione con
particolari momenti culturali, altreanti fasi del romanzo francese del Novecento. Il libro
si articola su quaro saggi.
Nota: dono di Catia Pastura. Marzo 2014
Autore: Camboni, Marina; Maciocia, Stefania; Tessitore, Vioria a cura di
Titolo: Progeo Virgina Woolf: parole, immagini
Cià: Roma
Editore: Quaderni del Centro Studi donnawomanfemme
Anno: 1985
Sinossi: È creativo il processo della leura? In che rapporto si colloca con il processo della
scriura? Su queste semplici domande un’idea di speacolo per le magiche strade della parola al seguito del più grande detective della leeratura contemporanea: Virginia Woolf.
Autore: Capriolo, Paola
Titolo: Una di loro
Cià: Milano
Editore: Bompiani
Anno: 2001
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Sinossi: Uno studioso di estetica si reca in un albergo di montagna per scrivere in tranquilla solitudine. Nelle passeggiate incontra strane persone. A poco a poco gli si svela l’esistenza di un legame tra queste cupe figure. La graduale esplorazione di questa realtà avrà
un effeo sempre più sconvolgente sulla coscienza dello studioso.
Autore: Capriolo, Paola
Titolo: Il pianista muto
Cià: Milano
Editore: Bompiani – RCS libri
Anno: 2009
Sinossi: In un paese sul mare, in Inghilterra, l’infermiera Nadin trova un misterioso giovane e lo porta nell’ospedale psichiatrico in cui lavora, dove viene assistito. Il giovane, che
non parla non scrive e non ha identità, messo di fronte ad un pianoforte suona meravigliosamente come non avesse fao altro nella vita mentre il mondo si interroga sul mistero dell’uomo sorto dal nulla. Il segreto che il pianista muto cela è evanescente come la musica
in cui esprime l’insondabile realtà del proprio inconscio.
Autore: Castaldi, Marosia
Titolo: Per quante vite
Cià: Milano
Anno: 1999
Sinossi: Dora Spengel non vuole levare la polvere, quel che rimane di oggei e persone,
di affei dispersi. Abita in una strada che contiene le vite di tui i suoi abitanti fino all'ultimo respiro e sembra non finire mai, dove non cessano di andare e venire camion carichi
di materiale edile che ricostruiscono le case, i negozi, i traffici, i commerci e le vite. Dora
trasloca in continuazione, cambia lavoro, sale e scende le scale, ha una figlia di carne e una
figlia di polvere. Ovunque vada, si alza dentro la sua casa un altissimo paravento blu su
cui incolla leere, bigliei di morti e di vivi, fondi di caffé, le ali di un angelo di pietra, rimasugli di zucchero, la foto di un bambino, elenchi del telefono, pagine di libri...
Autore: Castellina, Luciana
Titolo: La scoperta del mondo
Cià: Roma
Editore: noetempo
Anno: 2011
Sinossi: Luciana Castellina, militante e parlamentare comunista, fra i quaordici e i dicioo anni ha tenuto un diario che racconta la sua iniziazione politica: dal giorno in cui, il
25 luglio 1943, a Riccione, la partita di tennis con la sua compagna di scuola Anna Maria
Mussolini viene interroa perché la figlia del Duce deve scappare (suo padre è stato appena arrestato a Roma), a quando si iscrive al PCI. In mezzo, l'evoluzione di una ragazza
dei Parioli, con gli occhi aperti sul mondo e sulla storia, titubante nei suoi pensieri e curiosa
di capire, i primi viaggi a Praga e nella Parigi del dopoguerra, i primi compagni, il primo
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gioioso lavoro, insieme a tanti coetanei di tua Europa, per costruire una ferrovia nella
Jugoslavia di Tito, le domande, le ribellioni, le scoperte di uno spirito impaziente di prendere forma. Questo diario, rivisitato e arricchito, ha mantenuto tua la sua freschezza e la
forza della sua testimonianza su un pezzo di storia decisivo per la generazione postbellica.
Autore: Centro Donne Anti Violenza Messina
Titolo: Libere di cambiare strada…: l’esperienza del progeo “Dal buio alla
luce” a Messina 2001-2002
Cià: Messina
Editore: Print Service
Anno: 2002
Sinossi: Il progeo “Dal buio alla luce” nasce d auna riflessione avviata all’interno del
CEDAV a partire da una sensibilità specifica rivolta alla soggeività compressa delle persone trafficate. La drammaticità con cui si manifesta il fenomeno ha indoo l’associazione
a esprimere pensieri ed approntare azioni volte ad aiutare le donne viime della traa.
Nota: dono di Carmen Currò. Maggio 2014
Autore: Chebel, Malek
Titolo: La cultura dell’harem: erotismo e sessualità nel Maghreb
Cià: Milano
Editore: Leonardo
Anno: 1992
Sinossi: Con un approccio che coniuga antropologia, etnografia e psicoanalisi, l'autore indaga i fantasmi che popolano l'universo erotico maghrebino maschile e femminile: quelli
maschili dalla voracità sessuale e quelli femminili che rinviano alle figure della lacerazione.
Viene così sollevato il velo sull'aspeo più segreto della vita di società come quelle maghrebine ancora soggee alle leggi dell'islam mentre non sfuggono agli assalti della modernità.
Nota: dono di Aida Bressi. Febbraio 2014
Autore: Chevalier, Tracy
Titolo: Strane creature
Cià: Vicenza
Editore: Neri Pozza
Anno: 2009
Sinossi: È il 1811 a Lyme, un piccolo villaggio del Sussex.
Un giorno sbarcano nel villaggio le sorelle Philpot. Vengono
da Londra, sono eleganti, vestite alla moda, sono bizzarre
creature per gli abitanti di quella costa spazzata dal vento.
Margaret, dicioo anni, riccioli neri e braccia ben tornite, sorprende costantemente tui coi suoi turbanti verdolini sconosciuti alle ragazze di Lyme, che se ne vanno in giro ancora
con grevi vestiti stile impero. Louise, meravigliosi occhi grigi
e grandi mani, coltiva una passione per la botanica che è incomprensibile in quel piccolo mondo dove alle donne è dato
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solo di maritarsi e accudire i figli. Ma è soprauo Elizabeth, la più grande delle Philpot,
a costituire un'eccentrica figura in quel paesino sperduto sulla costa. Ha venticinque anni.
Dovrebbe comportarsi come una sfortunata zitella per l'età che ha e l'aspeo severo che si
ritrova, ma se ne va in giro come una persona orgogliosamente libera e istruita che non si
cura affao di civeare con gli uomini. In paese ha streo amicizia con Mary Anning, la
figlia dell'ebanista. Quand'era poco più che una poppante, Mary è stata colpita da un fulmine. La donna che la teneva fra le braccia e le due ragazze accanto a lei morirono, ma lei
la scampò. Prima dell'incidente era una bimba quieta e malaticcia. Ora è una ragazzina
vivace e sveglia che passa il suo tempo sulla spiaggia di Lyme, dove dice di aver scoperto
strane creature dalle ossa gigantesche, coccodrilli enormi vissuti migliaia di anni fa.
Autore: Chiappano, Alessandra
Titolo: I lager nazisti: guida storico-didaica
Cià: Firenze
Editore: La Giuntina
Anno: 2008
Sinossi: Centinaia di giovani, insegnanti, familiari di ex deportati, operatori culturali,
persone sensibili alle tematiche della memoria e alla sua trasmissione visitano ogni anno
i campi dove sono stati rinchiusi e hanno perso la vita milioni di ciadini europei, tra cui
migliaia di italiani. Spesso queste visite avvengono senza una informazione adeguata sul
piano storico. Questo libro si propone di ricostruire la storia, le condizioni di vita, i sacrifici
e le sofferenze di coloro che la barbarie nazista aveva deportato da ogni paese d'Europa.
Dopo una introduzione generale in cui si ripercorre la storia del sistema concentrazionario
voluto dal nazismo, viene esaminata la vicenda di ciascuno dei principali campi, senza dimenticare alcuni soocampi divenuti tristemente famosi. Una particolare aenzione è stata
dedicata ai due maggiori campi situati in Italia: Fossoli, presso Carpi, e la Risiera di San
Sabba a Trieste.
Autore: Chisté, Lucia; Del Re, Alisa; Forti, Edvige
Titolo: Oltre il lavoro domestico: il lavoro delle donne tra produzione e riproduzione
Cià: Milano
Anno: 1979
Sinossi: Tre saggi che analizzano le modificazioni che storicamente ha avuto il lavoro
complessivo delle donne nell’evoluzione del rapporto produzione-riproduzione, a partire
dal percorso tracciato dalle loe. Come si configura oggi la riproduzione di forza-lavoro?
A cosa alludono le leggi sulla parità uomo-donna? Come si articola l’aacco che il capitale
sta sferrando alle condizioni materiali di vita delle donne?
Autore: Cioni, Marcella
Titolo: La porta tra i delfini
Cià: Palermo
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Editore: Sellerio
Anno: 2002
Sinossi: Il protagonista di questo nuovo romanzo di Marcella Cioni è un palazzo, Palazzo
Berlari. Labirinto di esistenze e castello dei destini incrociati, dalle "stanze non contabili",
l'edificio passa di proprietà e diventa la sede di una brulicante stratificazione di personaggi
e storie, come un alveare con al suo centro un nucleo di abitanti più stabile e un'ape regina,
Nora, la nuova proprietaria, psicologa e psicoterapeura, collezionista di abiti Chanel.
Autore: Cirillo, Lidia, et al.!, a cura di
Titolo: Sebben che siamo donne: femminismo e loa sindacale nella crisi
Cià: Roma
Editore: Edizioni Alegre
Anno: 2011
Sinossi: Il fascicolo fa parte di una collana che si propone di meere a disposizione delle
donne che desiderano fare politica per le donne strumenti agili di intervento e indicazioni
per un successivo approfondimento dei temi; di recuperare parte del lavoro e della riflessione femminista; di dar voce alle nuove generazioni e alle loro domande, così diverse da
quelle del passato anche recente.
Autore: C.I.S.A. – M.L.D.; Roccella, Eugenia, a cura di
Titolo: Aborto facciamolo da noi
Cià: Roma
Editore: Napoleone
Anno: 1975
Sinossi: Una proposta di loa per l’aborto libero e gratuito in struure sanitarie pubbliche
e un traamento alternativo per le donne.
Autore: Ciadini, Eore et al.!
Titolo: Il tempo del sogno: storia della fecondazione in vitro
Cià: Palermo
Editore: Sellerio
Anno: 1984
Autore: Conserva, Rosalba
Titolo: Casa Bàrnaba
Cià: San Cesario di Lecce
Editore: Manni
Anno: 2004
Sinossi: Una storia corale negli anni Cinquanta. Sullo sfondo la cultura contadina nel
Sud alla vigilia della speculazione edilizia degli anni Sessanta. La grande Storia accompa20
gna la piccola storia di un paese che si trasforma nelle pietre e nei sentimenti.
Autore: Conti, Laura
Titolo: Sesso e educazione
Cià: Roma
Editore: Editori Riuniti
Anno: 1975
Sinossi: Scopo del libro: ovvero, la spontaneità è difficile ma si può imparare. Rispondere
con sincerità alle prime domande infantili “scabrose” non è sufficiente, occorre rispondere
con naturalezza; e questo è molto difficile. Eppure c’è modo per educare se stessi a parlare
del sesso senza quelle timidezze e quell’imbarazzo che il bambino sa intuire.
Autore: Corona, Marina
Titolo: I raccoglitori di luce
Cià: Milano
Editore: Jaca Book
Anno: 2006
Autore: Corradi, Laura
Titolo: Nuove amazzoni: il movimento delle donne contro il cancro al seno
Cià: Roma
Anno: 2004
Sinossi: Cosa hanno in comune le storie delle donne raccontate in questo libro? Hanno
in comune una diagnosi di cancro ricevuta personalmente o da una persona cara. E la decisione di dichiarare guerra al cancro, facendo di questa loa un motivo centrale della loro
esistenza. Nel Cancer Movement (il movimento contro il cancro), che si è sviluppato negli
ultimi anni in tui gli Stati Uniti, loano fianco a fianco donne di diversa provenienza sociale, etnica e politica, di diverso credo religioso e preferenze sessuali, per opporsi ai "produori" di cancro, agli inquinatori e ai loro fiancheggiatori, e per combaere politiche
sanitarie ouse e discriminanti.
Autore: Corso, Raffaele
Titolo: Pai d’amore e pegni di promessa: con una appendice di scrii rari
Cià: Palermo
Editore: Edikronos
Anno: 1981
Sinossi: Araverso l’aenta osservazione e l’analisi di costumanze che, in Calabria, connotano i riti nuziali – dai “messaggi di giocondi amori” al rito del ceppo; dalla cerimonia
della vestizione della sposa alla “scapigliata” e al “piacium”, la “lista degli oggei che la
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fanciulla recherà nella casa nuziale” – Raffaele Corso, in questa raccolta di studi, impreziosita da un’appendice di scrii sparsi e rari, sa davvero delineare lo svolgimento dell’istituto matrimoniale, come offrire un exemplum di recupero di una materia che, se la
demologia italiana ha solo talvolta riguardato, è, invece, degna di un preciso traeggio, nel
segno della storia.
Autore: Cotronei Silvestri, Maria
Titolo: Fogghj di luna
Cià: Catanzaro Sala
Editore: Industria Grafica Silipo& Lucia stampatore
Anno: 1993
Sinossi: Raccolta di poesie.
Autore: Crispino, Anna Maria, a cura di
Titolo: Esperienza storica femminile nell’età moderna e contemporanea: ai
del seminario, parte seconda
Cià: Roma
Editore: Unione Donne Italiane, Circolo La Goccia Roma
Anno: 1989
Sinossi: L'Udi romana 'La Goccia' ha coinvolto nel progeo studiose di differenti discipline e provenienti da varie aree del femminismo italiano nell'intento di conoscere e definire meglio il percorso di consapevolezza compiuto e di costruire il racconto della storia
del 1800 e del 1900 per 'farne patrimonio comune'. Nel secondo volume (a cura di Anna
Maria Crispino) le relatrici affrontano gli anni Sessanta fino agli anni Oanta. Dai vari
aspei e radici del neofemminismo (Pia Bruzzichelli, Francesca Molfino, Maria Luisa Boccia, Viola Angelini e Alma Sabatini) al rapporto con la Nuova Sinistra (Adriana Perroa,
Maria Serena Sapegno) fino ai temi dell'uguaglianza e della differenza, del corpo e della
sessualità (Paola Di Cori, Ida Dominĳanni, Miki Staderini, Bianca Pomeranzi) oppure del
rapporto dell'Udi con il femminismo (Anita Pasquali, Lidia Menapace) o con la scienza e
le norme (Silvia Tozzi, Cristina Cilli, Gioia Longo) e della "doppia militanza". I saggi intrecciano testimonianze e riflessioni, memoria e competenze rendendo omaggio al protagonismo delle differenti esperienze e diverse generazioni del femminismo italiano.
Autore: Crucii, Nadia
Titolo: Berlino 1940: la convocazione
Editore: Cià del Sole
Anno: 2010
Sinossi: La storia vera del regista tedesco Veit Harlan e del più famoso film antisemita Jud
Süss, considerato il capitolo più infame della cinematografia tedesca, il film che più di tui
ha rappresentato e diffuso la propaganda antisemita del regime nazista, definito dal giovane Michelangelo Antonioni, "potente, incisivo, efficacissimo, ripreso in maniera impeccabile, fin troppo". Un romanzo che racconta il sogno di un uomo e di una nazione che
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pensavano di poter vivere e creare, senza fare i conti con la storia.
Autore: Cutrufelli, Maria Rosa
Titolo: Donna perché piangi? Imperialismo e condizione femminile nell’Africa nera
Cià: Milano
Editore: Mazzoa
Anno: 1976
Sinossi: L’analisi della struura delle società africane evidenzia l’interdipendenza che
esiste (in Africa come in Europa) fra condizione sociale della donna e sfruamento del suo
lavoro da parte del sistema capitalistico.
Titolo: Il denaro in corpo: uomini e donne: la domanda di sesso commerciale
Cià: Milano
Editore: Marco Tropea
Anno: 1996
Sinossi: Perché lo fai? E' questa l'eterna domanda che l'uomo, il mondo in genere, rivolge
alla prostituta. Solo negli ultimi anni la domanda ha cambiato destinatario, e qualcuno ha
osato chiedere al cliente: e tu, perché lo fai? In effei non c'è nulla di ovvio, nulla di scontato nel diffuso bisogno maschile di sesso commerciale. Anche se per molti il sesso a pagamento è una normale abitudine di vita, quando si traa di raccontare questa esperienza,
di descrivere i desideri che inducono a cercarla, le emozioni che l'accompagnano, allora la
cosa si fa difficile. Maria Rosa Cutrufelli ha osato porre la questione direamente ai "consumatori". Uomini, naturalmente. Ma se il mercato della prostituzione ammee l'altra
metà del cielo solo come "merce", quello della pornografia ha da tempo individuato le
donne come clienti. Prima di prendere posizione pro o contro l'inarrestabile produzione
pornografica, vale la pena di prestare orecchio alle testimonianze delle consumatrici del
porno, che tentano di dare voce e senso a un'esperienza tanto più inquietante quanto più
inconfessabile. L'indagine di Maria Rosa Cutrufelli si chiude con una limpida riflessione
che gea un po' di luce sulla complessità dell'esperienza vissuta degli intervistati, e sulla
zona d'ombra dentro ciascuno di noi.
Titolo: L’invenzione della donna: miti e tecniche di uno sfruamento
Cià: Milano
Anno: 1977
Sinossi: Alla nuova presa di coscienza e alle rivendicazioni delle donne la cultura patriarcale reagisce col tentativo di mascherarne l’oppressione, ma anche e soprauo di
renderne acceabile lo sfruamento. La donna, risospinta a forza e rinchiusa nei limiti di
una ben costruita “femminilità”, continua a essere musa e ispiratrice per i poeti fantasiosi,
sesso vorace e cervello di gallina per gli altri. Di qui la necessità di un’analisi della sua mi23
tologia e dei meccanismi coercitivi della “mistica della femminilità”.
Titolo: L’invenzione della donna: miti e tecniche di uno sfruamento
Cià: Milano
Editore: Mazzoa
Anno: 1974
Sinossi: Alla nuova presa di coscienza e alle rivendicazioni delle donne la cultura patriarcale reagisce col tentativo di mascherarne l’oppressione, ma anche e soprauo di
renderne acceabile lo sfruamento. La donna, risospinta a forza e rinchiusa nei limiti di
una ben costruita “femminilità”, continua a essere musa e ispiratrice per i poeti fantasiosi,
sesso vorace e cervello di gallina per gli altri. Di qui la necessità di un’analisi della sua mitologia e dei meccanismi coercitivi della “mistica della femminilità”.
Autore: Cvetaeva, Marina I.
Titolo: Poesie
Cià: Milano
Anno: 2011
Nota: dono di Fulvia Toscano. Dicembre 2013
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D
Autore: de Beauvoir, Simone
Titolo: Una donna spezzata
Cià: Torino
Editore: La Biblioteca di Repubblica su licenza Einaudi
Anno: 2002
Sinossi: Monique ha sempre creduto
Simone de Beauvoir
nel suo matrimonio. Soprauo, ha sempre creduto nel suo ruolo di moglie:
muoversi sicura per casa, gestire la vita
familiare, provvedere agli altri con la certezza di essere necessaria. Ma è bastata
una frase di Maurice: "C'è una donna". E
se Monique è tradita dal marito, la madre di Philippe lo è dal figlio, che al progressismo
materno preferisce lo spirito pratico e conservatore della moglie. Murielle, invece, non ha
né mariti né figli con cui scontrarsi: due matrimoni finiti male e il suicidio della figlia la
condannano a una solitudine che la rende cruda e volgare, astiosa verso il mondo e verso
un Dio che forse non c'è. Tre racconti, tre donne, tre crisi.
Autore: Deiana, Elera et al.!
Titolo: Dizionario sessuato della lingua italiana
Cià: Roma
Editore: Avvenimenti
Anno: 1994
Sinossi: La crescente femminilizzazione della società non ha corrispondenza sul piano
simbolico, non trova trascrizione, per esempio, in quel fondamentale meccanismo di ordine simbolico delle cose che è la lingua.
Autore: Delaisi de Parseval, Geneviève
Titolo: Padre al padre
Cià: Milano
Editore: Bompiani
Anno: 1982
Sinossi: Dopo una documentata rassegna dei lavori etnologici sulla paternità e di quelli
psicanalitici sulla sua patologia, l’autrice rivolge la domanda ai direi interessati. I loro
racconti fanno emergere un vissuto sorprendentemente ricco di fantasie, emozioni, conflii
legati all’infanzia. E soprauo dimostrano una straordinaria similarità dei fantasmi maschili e femminili.
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Autore: Delĳani, Sahar
Titolo: L’Albero dei fiori viola
Cià: Milano
Editore: Rizzoli
Anno: 2013
Sinossi: Una vecchia casa con il portone azzurro, strea tra i palazzi della moderna Teheran. E al centro del cortile, un magnifico albero di jacaranda. È qui, soo un tripudio di
fiori dalle mille sfumature di rosa e di viola, che si intrecciano le storie di Maman Zinat,
Leila, Forugh, Dante, Sara e tanti altri. Membri della stessa famiglia perseguitata da un
regime brutale. Voci di un paese esaltato dalla Rivoluzione e subito inghioito dall’abisso
della tirannia. La giovane Azar, arrestata per motivi politici, partorisce al cospeo della sua
carceriera una bimba bellissima: Neda. Capace, con la sua sola presenza, di ridare speranza
anche a chi credeva di averla persa per sempre. Maman Zinat aspea che le sue figlie vengano rilasciate dal carcere e intanto cresce i tre nipotini, tessendo con silenziosa tenacia i
sogni e le paure di tre generazioni. E per due amanti – Leila e Ahmad – separati dalla Storia, altri due trovano il modo di tendersi finalmente la mano. Nata nella prigione di Evin,
a Teheran, Sahar Delĳani mescola realtà e finzione in questo potente e ispirato primo romanzo. Che prende spunto dalle vicissitudini della sua famiglia per disegnare il ritrao di
un popolo affamato di libertà.
Nota: dono di Mimmo Cortese. Giugno 2014
Autore: Dickinson, Emily
Titolo: Non c’è nave che possa come un libro
Cià: Firenze
Editore: Giunti
Anno: 2011
Sinossi: Raccolta di poesie (illustrazioni di Brunella
Baldi)
Nota: dono di Nicolea Rossi. Aprile 2014
Autore: Dickinson, Emile
Titolo: Tue le poesie
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 1998
Nota: dono di Franca Boari. 2013
Emily Dickinson
Autore: Diotima
Titolo: Oltre l’uguaglianza: le radici femminili dell’autorità
Cià: Napoli
Editore: Liguori
Anno: 1995
Sinossi: Autrice del libro è la comunità filosofica di Diotima, nata presso l'Università di
Verona nel 1984 e composta da singole donne accomunate da una pratica comune di rela26
zione. Lo scopo del libro, che si articola in cinque saggi, è quello d'indagare le radici femminili dell'autorità. Diotima si interroga sulla crisi di fine secolo, che è anche una crisi di
fine millennio. Il discredito ha colpito uomini e istituzioni della politica. Il disordine sociale
e personale deriva da una mancanza di senso dell’autorità il cui bisogno, spesso, è stato
usato dal potere con intenti conservatori, se non reazionari, per consolidarsi facendo fuori
il gusto della libertà. La ricerca è partita dalla scoperta che è possibile distinguere fra autorità e potere, e accordare il bisogno simbolico di autorità con l’amore della libertà. Questa
è, in breve e in grande, la sua scommessa. In ciò è stata favorita da alcune circostanze: dall’esistenza del movimento politico delle donne, dal vantaggio di ragionare sull’autorità all’interno di una pratica, e, infine, dal fao di aver individuato una vicinanza femminile al
senso libero dell’autorità.
Autore: D.i.Re, a cura di
Titolo: Potenziare i centri, rafforzare le donne
Cià: Roma
Editore: D.i.Re Donne in Rete contro la Violenza
Anno: 2012
Sinossi: Conoscere i centri antiviolenza, il loro lavoro, la loro passione, le loro difficoltà
economiche. Un percorso itinerante che conduce e fa conoscere tante realtà.
Autore: Djebar, Assia
Titolo: Donne d’Algeri: nei loro appartamenti
Cià: Firenze
Editore: Giunti
Anno: 1988
Sinossi: Un affresco dedicato alle donne algerine sullo sfondo di un secolo di storia: dalla
fine dell'Oocento al presente, in un coro di voci, grida, preghiere, risate e sussurri che
chiedono ascolto. La Djebar ci offre la realtà complessa di un paese islamico dove le donne
hanno loato per liberare la patria dal dominio coloniale, episodi e frammenti in cui la riflessione critica si alterna alla suggestione del racconto e l'onda emotiva s'intreccia con la
lucidità analitica.
Autore: Dowling, Colee
Titolo: Il complesso di Cenerentola: la segreta paura delle donne di essere
indipendenti
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 1989
Sinossi: Sole, sposate o fidanzate; donne in carriere o casalinghe; sofisticate signore di
cià o semplici contadine; vedove, separate o divorziate; moderne o d'altri tempi. Cosa
hanno in comune queste donne tra loro? Il fao che ciascuna di esse agisce molto al di
soo delle proprie possibilità; il fao che tue vivono aspeando: una persona più forte,
cioè un uomo, che le sostenga, le guidi e le protegga. In questa fatale aesa, faa di timori
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reconditi ed insicurezze ancestrali, dubbi paralizzanti e dolorosi silenzi, risiede il "complesso di Cenerentola". Ogni donna lo ha conosciuto, ogni donna ha imparato, fin da bambina, a conviverci. Ma ora una donna insegna che invece è possibile superarlo, scrollarsi
di dosso secoli di pregiudizi e stereotipi per accorgersi che le donne da sole possono cavarsela bene, anzi benissimo.
Autore: Duby, Georges; Pierrot Michelle; a cura di Schmi Pantel, Pauline
Titolo: Storia delle donne: l’Antichità. Vol. 1
Cià: Bari
Editore: Laterza
Anno: 2003
Sinossi: Un grande affresco storico, un'opera pionieristica, che ha suscitato un enorme interesse in Italia e nel mondo. Georges Duby e Michelle Perrot sono due maestri riconosciuti
della storiografia contemporanea. Pauline Schmi Pantel insegna Storia antica all’università di Amiens.
Autore: Duby, Georges; Pierrot Micelle; a cura di Klapisch Zuber, Cristiane
Titolo: Storia delle donne: il Medioevo. Vol. 2
Cià: Bari
Editore: Laterza
Anno: 2005
Sinossi: Un grande affresco storico, un'opera pionieristica, che ha
suscitato un enorme interesse in Italia e nel mondo. Georges Duby
e Michelle Perrot sono due maestri riconosciuti della storiografia
contemporanea. Cristiane Klapisch Zuber è direrice di studi del
Centre de Recherches Historiques.
Nota: dono di Emanuela Adamo. Maggio 2014
Autore: Duby, Georges; Pierrot Michelle; a cura di Zemon Davis, Natalie;
Farge, Arlee
Titolo: Storia delle donne: dal Rinascimento all'età moderna. Vol. 3
Cià: Bari
Editore: Laterza
Anno: 2009
della storiografia contemporanea. Natalie Zemon Davis è professore emerito di Storia all'Università di Princeton. Arlee Farge è "Directrice de recherche" presso il Cnrs.
Autore: Duby, Georges; Pierrot Micelle; a cura di Fraisse, Geneviève
Titolo: Storia delle donne: l’Oocento. Vol. 4
28
Cià: Bari
Editore: Laterza
Anno: 2007
della storiografia contemporanea. Geneviève Fraisse è Chargée de recherches per le discipline filosofiche presso il Cnrs.
Autore: Duby, Georges; Pierrot Michelle; a cura di Thébaud, Françoise
Titolo: Storia delle donne: il Novecento. Vol. 5
Cià: Bari
Editore: Laterza
Anno: 2007
della storiografia contemporanea. Françoise Thébaud è una delle maggiori specialiste di
storia delle donne del XX secolo.
Autore: Dueñas, María
Titolo: La noe ha cambiato rumore
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 2010
Sinossi: Sira Quiroga è una giovane sarta nella Madrid degli anni Trenta, sta per sposarsi
e avviarsi a un destino senza imprevisti quando perde la testa per un carismatico imprenditore e, prima che scoppi la Guerra Civile, lascia la Spagna per trasferirsi con lui in Marocco. Ma qui si ritrova presto sola, ingannata e piena di debiti. Raggiunto il proteorato
spagnolo di Tetuàn, con l'aiuto di alcuni improbabili amici Sira riesce ad aprire un atelier
di alta moda che, grazie al suo gusto e alla sua forza di volontà, diventa il punto di riferimento per le signore più ricche e influenti della cià. Una clientela all'apparenza insospettabile, ma che nasconde dei segreti. E qui il destino di Sira subisce una svolta
imprevedibile, intrecciandosi con quello di un variegato gruppo di personaggi, alcuni dei
quali storicamente esistiti. Saranno loro a dare a Sira la possibilità di riscaarsi, di ricostruire pezzo a pezzo il suo destino.
Autore: Dviri, Manuela
Titolo: Vita nella terra di lae e miele: Israele: storia di donna qualunque in
tempi difficili
Cià: Milano
Editore: Ponte alle Grazie
Anno: 2004
Sinossi: La scelta di lasciare l’Italia e trasferirsi in Israele e rimanervi; il dolore per la perdita di un figlio giovanissimo, soldato nell’esercito israeliano; la baaglia pacifista e le accuse di tradimento e opportunismo. Una testimonianza forte che racconta uno dei più
tragici conflii del nostro tempo.
30
E
Autore: Ehrenreich, Barbara
Titolo: Una paga da fame: come non si arriva a fine mese nel paese più ricco
del mondo
Cià: Milano
Anno: 2002
Sinossi: Milioni di americani, e non solo, lavorano ogni giorno duramente in cambio di
salari modestissimi. Nel 1998, Barbara Ehrenreich decide per un paio di anni di fare la loro
stessa vita, per cercare di capire meglio cosa c'è dietro le retoriche che invocano la fine
dello stato sociale. Lascia la sua bella casa, rinuncia a utilizzare le sue carte di credito e lo
status di intelleuale e giornalista. Si mee a cercare lavoro e accea di fare la cameriera,
la donna delle pulizie, la commessa. Da queste sue esperienze, ricava un libro che racconta
in presa direa l'America dei bassi salari, con le sue storie di solidarietà minuta e di grande
umanità, ma anche la vita grama di tui i giorni e gli stratagemmi disperati per sopravvivere.
Autore: El Khayat, Rita
Titolo: L’acqua è lo sguardo della terra: l’acqua elemento di pace
Cià: Pescara
Editore: Tracce
Anno: 2011
Autore: Ensler, Eva
Titolo: I monologhi della vagina
Cià: Milano
Editore: Marco Tropea
Anno: 2000
Sinossi: I "Monologhi" si sviluppano intorno agli argomenti naturalmente associati alla
vagina (sesso, mestruazioni, parto) come a quelli, dolorosi e scoanti, dell'aualità (violenze, pulizia etnica). Ma cercano anche di dare una risposta a domande più fantasiose: "Se
la tua vagina parlasse, cosa direbbe?"; oppure: "Se la tua vagina si vestisse, cosa indosserebbe?"
Autore: Ernaux, Annie
Titolo: Il posto
Cià: Roma
Editore: L’orma
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Anno: 2014
Sinossi: La storia di un uomo - prima contadino, poi operaio, infine gestore di un bar-drogheria in una cià della provincia normanna - raccontata con precisione chirurgica, senza
compatimenti né miserabilismi, dalla figlia scririce. La storia di una donna che si affranca
con dolorosa tenerezza dalle proprie origini e scrive dei suoi genitori alla ricerca di un
ormai impossibile linguaggio comune. Una scriura tesissima, priva di cedimenti, di una
raffinata semplicità capace di rendere ogni singola parola affilata come un coltello. Il posto
è un romanzo autobiografico che riesce, quasi miracolosamente, nell'intento più ambizioso
e nobile della leeratura: quello di far assurgere l'esperienza individuale a una dimensione
universale, che parla a tui noi di tui noi.
Nota: dono di Franca Boari. Maggio 2014
32
F
Autore: Fallaci, Oriana
Titolo: Niente e così sia
Cià: Milano
Editore: Bur
Anno: 1997
Sinossi: "La vita cos'è?" Alla vigilia della par-
Oriana Fallaci
tenza per il Vietnam come inviata de "L'Europeo", nell'autunno del 1967, Oriana Fallaci tenta
di rispondere alla domanda della sorellina Elisabea: "La vita è il tempo che passa tra il momento in cui si nasce e il momento in cui si
muore". Ma la risposta le sembra incompleta e
l'interrogativo la accompagna durante il lungo
viaggio. All'arrivo a Saigon l'atmosfera è sospesa, surreale. L'agenzia France Press direa
da Francois Pelou sembra l'unico tramite con il
resto del Paese ed è da quella base che la Fallaci
si muove per testimoniare l'insensatezza della
guerra: dalla baaglia di Dak To all'offensiva
del Tet e all'assedio di Saigon, gli orrori del conflio sono annotati giorno dopo giorno nel suo
diario. C'è il rifiuto: "Perché quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell'uomo". Quando, dopo un anno, la Fallaci torna nella sua
Toscana e ritrova la piccola Elisabea, una risposta per lei ce l'ha. "La vita è una condanna
a morte. E proprio perché siamo condannati a morte bisogna araversarla bene, riempirla
senza sprecare un passo, senza addormentarci un secondo, senza temer di sbagliare, di
romperci, noi che siamo uomini, né angeli né bestie, ma uomini." Premio Bancarella 1970.
Autore: Fauve-Chamoux, Antoinee; Fialová, Ludmilla édité par
Titolo: Le phénomène de la domesticité en Europe, XVI-XX siècles
Cià: Praga
Editore: Acta Demographica
Anno: 1997
Sinossi: lavoro domestico, europa preindustriale e industriale, sociologia, demografia
Nota: dono di Giuseppe Restifo. Marzo 2014
Autore: Fiume, Giovanna
Titolo: La vecchia dell’aceto: un processo per veneficio nella Palermo di fine
Seecento
Cià: Palermo
Editore: Gelka
33
Anno: 1990
Sinossi: Nella Palermo di fine Seecento una vecchia mendicante, nota come “la vecchia
dell’aceto”, vende la sua acqua miracolosa ad alcune donne desiderose di disfarsi dei mariti. La cultura popolare interpreta questa strana forma di divorzio come “magia” o “stregoneria”. Ma il maleficio è in realtà un veneficio. La pozione, spacciata come lozione contro
i pidocchi, è arsenico e la donna viene condannata a morte da un tribunale illuminista.
Una storia avvincente, dove uomini e donne del popolo raccontano la loro vita sessuale e
coniugale con le parole che un cancelliere di tribunale verbalizzò più di duecento anni fa
e che l’Autrice ricostruisce araverso lunghe ricerche di archivio.
Autore: Fornari, Franco
Titolo: Carmen adorata: psicoanalisi della donna demoniaca
Cià: Milano
Editore: Longanesi
Anno: 1985
Sinossi: L'autore ripercorre, ao per ao, la vicenda della Carmen di Meilhac-HalévyBizet, interpretando simbolicamente le principali situazioni affeive del libreo e la loro
interazione dinamica. Fornari definisce il suo approccio «teoria dei codici affeivi». Si
traa di un'indagine in cui le dinamiche profonde, disposte a struura concentrica, appaiono pensate in termini di contrapposizione. Dalla prima opposizione generale, natura/cultura, si discende alla contrapposizione tra codice femminile e codice maschile. Ognuno di
questi due termini si scinde poi a sua volta: così il codice femminile (in definitiva più complesso, sfuggente ed affascinante di quello maschile) presenta la contrapposizione fra legge
materna e legge femminile; cioè da un lato l'amore come dedizione e protezione, dall'altro
l'amore come passione violenta e irriducibile alle leggi della società. Entrano insomma «in
scena i due codici fondamentali che travagliano l'anima femminile: essere donna ed essere
madre». Una contrapposizione che, radicalizzata, vede da un lato la donna divina e dall'altro la donna demoniaca. In questo gioco dialeico Carmen, che rappresenta «la terribilità dell'amore come potenza totalmente naturale», è la viima sacrificale, incarnando «il
conflio tragico fra la legge della cultura e la legge della natura».
Autore: Fresca, Giulia
Titolo: Sognatore di Algoritmi
Cià: Cosenza
Editore: Pellegrini
Anno: 2009
Sinossi: Il mondo è un grande intreccio.... piccolo e fio di opportunità per ritrovare nell'altro un po' di se stessi Quale sarà la memoria del vissuto di questi anni tenuto conto che
la comunicazione è sempre più virtuale ed effimera? Sms, chat line, webcam, hanno preso
il posto delle leere e solo le email, se conservate, potranno restituire un piccolo "tesoro".
È ciò che Laurie e Désirée troveranno nel 2035 in un "vecchio" cd-rom. Al suo interno un
"Diario" molto speciale che le trasporterà, silenti speatrici di pagine riservate, indietro
nel tempo araverso una fia corrispondenza di "leere informatiche" tra Antoñejo e Jodie.
Email conservate pazientemente in ordine cronologico, inviate ed aese come antiche missive, alle quali "allegare" racconti, articoli, quotidianità ma soprauo emozioni, senti34
menti, riflessioni e soffi poetici. Un uomo e una donna, due vite allo specchio, iniziano il
loro viaggio parallelo per uno scherzo algoritmico generato da un motore di ricerca, divenendo esploratori di tematiche sensibili (politica, guerra, criminalità, violenza sull'infanzia
e sulle donne, Shoah, legge Basaglia) e reconditi desideri dell'animo. A fare da cornice la
tecnologia ed il suo linguaggio, dove sogno ed algoritmo rappresentano le facce di una
stessa medaglia ed i puntini, uniti nell'immaginario dell'infinito... che sospendono ed aendono... "un mondo reale dell'inconscio".
Autore: Friedan, Bey
Titolo: La mistica della femminilità
Cià: Milano
Editore: Edizioni di Comunità
Anno: 1978
Sinossi: La mistica della femminilità fu pubblicato per la prima volta nel 1963, un anno
decisivo per i movimenti radicali e democratici statunitensi, durante il quale iniziarono le
prime marce pacifiste su Washington e i sit-in contro la segregazione razziale. Durante
quel periodo di profonda messa in discussione dello status quo, la Friedan ridefinì il ruolo
della donna, geando le basi teoriche e politiche della "seconda ondata" del femminismo,
quella del 1968. In questo testo l'espressione "mistica della femminilità" indica il modello
marito-figli-casa che veniva imposto senza tener conto delle reali aspirazioni a una vita
lavorativa e sociale diversa e paritaria. Un modello che doveva essere superato con la nascita di una nuova identità femminile, in sintonia con i rapidi cambiamenti culturali ed
economici, e che richiedeva alla classe dirigente maschile il libero accesso delle donne a
tui i campi professionali.
Autore: Fruero, Carlo
Titolo: Donne informate sui fai
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 2006
Sinossi: Oo donne, e ciascuna ha visto o sentito uno spicchio dei "fai" in questione,
ciascuna porta al leore ciò che sa, o crede di sapere, o non sa di sapere, o finge di non sapere. Oo voci, incalzanti, divaganti, intenerite, rabbiose, pietose, che si susseguono, si intrecciano, si smentiscono lungo quella freccia che il narratore ha scagliato a partire dal
cadavere di una misteriosa ragazza, "Milena la bellissima, Milena la santa santissima" (dice
qualcuno acidamente di lei). Misteriosa sul momento, perché dalla banca dati dell'Arma
arriva in poche ore quanto serve all'inchiesta. Resta sospeso il perché: un truce delio di
malavita, forse. Una resa dei conti, una lezione. O forse un ingorgo più torbido, uno sbocco
tortuosamente, crudelmente vendicativo a più alto e insospeabile livello.
G
Autore: Garavini, Fausta
Titolo: Storie di donne
Cià: Milano
Editore: Bompiani - RCS libri
Anno: 2012
Sinossi: Quindici racconti di epoca diversa, per lo più inaesi ritrai di volti femminili.
Autore: Giachei, Diego
Titolo: Nessuno ci può giudicare: gli anni della rivolta al femminile
Cià: Roma
Anno: 2005
Sinossi: Diego Giachei è un uomo e ha scelto di dedicare il proprio lavoro di storico alla
ricostruzione di quella rivoluzione dei costumi, delle relazioni, degli affei e dell'intera
società che fu "la rivolta delle donne" tra l'inizio degli anni Sessanta e la fine dei Seanta.
L'analisi di quasi un ventennio per descrivere l'irruzione del corpo femminile (nelle canzoni, nella moda, nella cultura popolare), la crisi del modello famigliare (con il dirio al
divorzio e l'emancipazione delle donne), la rivoluzione sessuale (la diffusione degli anticoncezionali e la rivendicazione di una sessualità femminile), l'avvento del femminismo
(e il suo intrecciarsi con la politica radicale).
Autore: Ginatempo, Nella, a cura di
Titolo: Donne del Sud: il prisma femminile sulla questione meridionale
Cià: Palermo
Editore: Gelka
Anno: 1993
Sinossi: Questo volume raccoglie gli Ai del Convegno su «Donne del Sud», promosso
dalla sezione A.I.S. (Associazione Italiana di Sociologia) «Riproduzione sociale, vita quotidiana, soggei colleivi» e svoltosi a Messina dal 28 al 30 maggio 1992, presso il Dipartimento di Teoria e Analisi dei Fenomeni Sociali e Politici. Il Convegno recava un sootitolo
inusuale: «Il prisma femminile sulla questione meridionale». Perché il prisma femminile
applicato alla questione meridionale? Perché spesso, finora, quando si è studiato il Mezzogiorno, le donne sono state soggei muti e/o soggei evanescenti.
Autore: Gordimer, Nadine
Titolo: Un ospite d’onore
Cià: Milano
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Anno: 1985
Sinossi: Un'opera grande e complessa, uno splendido affresco
di un'Africa giovane e antica in cui, alla storia, si intrecciano le
storie private di tanti personaggi: africani bianchi, che vivono in
una situazione di precario privilegio, neri emergenti, avviati a
un conformismo totalizzante, e una massa dilaniata tra il legame
con l'eredità tribale e le esigenze di un progresso imposto dall'esterno. Sopra le altre, la storia d'amore di Bray - un ex funzionario coloniale, espulso dal paese per le sue simpatie nei
confronti dei rivoluzionari neri e ora invitato dal nuovo governo
ad assistere alle celebrazioni per l'indipendenza - e Rebecca, una
storia sul filo di una sessualità che si fa volta a volta aspra e delicata, intensa e contenuta.
Autore: Grandes, Almudena
Titolo: Cuore di ghiaccio
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2010
Sinossi: Il giorno della sua morte, Julio Carrión, ricco uomo d'affari che ha fao fortuna
all'epoca del franchismo, lascia ai suoi figli un patrimonio considerevole, ma anche un'eredità fia di ombre, con molti punti
oscuri nel suo passato. Non aveva mai amato ricordare la sua
giovinezza, né tantomeno i suoi trascorsi nella División Azul. Al
suo funerale, nel marzo del 2005, il figlio Àlvaro, l'unico che non
ha voluto occuparsi dell'aività di famiglia, rimane sorpreso
dalla presenza di una sconosciuta giovane e araente. Forse l'ultima amante del padre? Raquel Fernàndez Perea, dal canto suo,
figlia e nipote di esiliati repubblicani in Francia, conosce benissimo il passato della sua famiglia e soprauo non è mai riuscita
a dimenticare un misterioso episodio della sua infanzia: una
volta aveva accompagnato il nonno a casa di persone che non
aveva mai visto prima, con cui evidentemente era rimasta una
questione ancora aperta...
Autore: Grandes, Almudena
Titolo: Gli anni difficili
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2011
Sinossi: Juan Olmedo e Sara Gómez sono due vicini di casa in un complesso residenziale
a Rota, un paese sulla costa di Cadice. Entrambi vengono da Madrid e si sono lasciati alle
spalle un passato di amori contrastati, di sofferenza, che a poco a poco riaffiora. Juan ha
vissuto un amore impossibile per la donna che ha sposato suo fratello, e dalla quale ha
avuto una figlia. Sara, a sua volta, soraa bambina ai suoi genitori per essere prima adot37
tata da una famiglia dell'alta borghesia e poi rispedita nella casa natale, in cui è ormai
un'estranea, è animata da sentimenti di vendea, consapevole dell'impossibilità di fuggire
al proprio destino. Ma tuo può cambiare.
Autore: Graziano, Rosa
Titolo: Madre Nazarena Magone: una presenza femminile accanto a Padre
Annibale Maria di Francia
Cià: Soveria Mannelli
Editore: Rubbeino
Anno: 2010
Sinossi: Padre Annibale e Madre Nazarena intessono un’alleanza della carità, rivelandosi
come i due volti di Dio: padre e madre.
Autore: Greer, Germaine
Titolo: L’eunuco femmina: la donna alla ricerca dell’identità perduta
Cià: Milano
Editore: Bompiani
Anno: 1976
Sinossi: Nel 1970 Germaine Greer scrive The Female Eunuch, testo di grande successo destinato a diventare un classico del femminismo angloamericano. Il Movement americano
è a quel tempo articolato in tre correnti principali. La prima, il cui punto di riferimento è
Bey Friedan, è un movimento democratico-borghese impegnato nel promuovere una politica integrazionista. La seconda è la corrente delle femministe marxiste. La Greer si colloca nella terza, il Radical Feminism di Kate Mille e S. Firestone, corrente principale del
Movement che pone al centro della propria riflessione politica il rapporto uomo-donna e
la famiglia. La tesi della Greer è che la liberazione della donna consiste nel rivalutare sé
stessa, riappropriandosi della propria energia. La donna ha infai perso la sua identità
umana e sessuale: è un eunuco femmina. Se il dogmatismo della scienza indica lo stato
delle cose come inevitabile e naturale, è compito del femminismo meere in dubbio e criticare le convinzioni per quanto concerne la normalità femminile.
Autore: Gregson, Jessica
Titolo: La fabbrica degli angeli
Cià: Milano
Editore: Garzanti
Anno: 2008
Sinossi: 1914, uno sperduto villaggio della pianura ungherese. La superstizione avvolge
il paese con la sua cappa soffocante. Basta poco per essere tacciati di stregoneria e di peccato. Basta essere donne e non seguire le rigide regole del villaggio deate dagli uomini.
Basta non avere un marito, fare figli fuori del matrimonio o essere orfane. Come Sari, ragazza sedicenne che, da quando ha perso i genitori, abita con l'anziana levatrice del villaggio. Il caraere introverso e la dimestichezza con le erbe l'hanno marchiata indelebilmente
agli occhi degli altri paesani come una strega. Ma ora tuo sta per cambiare. E scoppiata
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la prima guerra mondiale, gli uomini sono partiti per il fronte e il villaggio è diventato la
sede di un campo di prigionia di ufficiali. Ad assisterli vanno le donne del paese insieme
a Sari, le cui conoscenze erboristiche sono molto utili nella cura dei feriti. Giorno dopo
giorno si profilano tradimenti e nuove storie d'amore: finalmente le donne sono libere di
amare. Ma quanto può durare? Non molto, perché con la fine della guerra gli uomini fanno
ritorno, determinati a riprendersi con la violenza ciò che hanno perduto. Alle donne non
resta altra scelta che difendersi. Sari è l'unica che sa come fare, ma il prezzo da pagare per
la libertà è molto alto.
Nota: dono di Simonea e Sofia Negri. Maggio 2014
Autore: Gualtieri, Mariangela
Titolo: Bestia di gioia
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 2010
39
H
Autore: Hall, Radclyffe
Titolo: Il pozzo della solitudine
Cià: Milano
Editore: Corbaccio
Anno: 1999
Sinossi: Sir Philip e Lady Gordon aspeano la nascita di un figlio ed erede. Quando invece nasce una femmina la chiamano comunque Stephen. La bambina rivela ben presto atteggiamenti diversi da quelli delle sue coetanee. Raggiunta la maturità Stephen si
innamorerà di un’altra donna. Quando venne pubblicato nel 1928 in Inghilterra, il romanzo
creò scalpore e costò all’autrice una denuncia per oscenità.
Autore: Hassan, Sirad Salad
Titolo: La donna mutilata
Cià: Firenze
Editore: Loggia de’ Lanzi
Anno: 1996
Sinossi: Questo agile volumeo di cento pagine riesce ad offrire, in un paio d'ore di lettura, una visione complessiva del fenomeno delle mutilazioni genitali ai danni delle donne
nel mondo e in particolare in Italia. Chiarisce in cosa consistano le diverse tipologie di mutilazione - circoncisione, recensione, infibulazione, intermedio -, le età in cui vengono inflie, le etnie interessate, accostando dati statistici a un'indagine sul campo svolta
recentemente in Toscana prendendo come campione le donne somale immigrate residenti
a Firenze, Pisa, Arezzo e Lucca. Lo studio privilegia un approccio di tipo sanitario e si sofferma quindi sui danni fisici e sulle conseguenze permanenti delle mutilazioni denunciate,
sostenendo che queste informazioni siano le più adeguate a vincere le resistenze culturali
ed ideologiche delle popolazioni che le praticano. Allo stesso tempo riferisce quali siano
le motivazioni e gli scopi dichiarati dai sostenitori di tali pratiche, sgombrando il campo
da dubbi ed equivoci.
Autore: Hassoune, Jamila
Titolo: La libraia di Marrakech
Cià: Messina
Editore: Mesogea
Anno: 2012
Sinossi: Un'infanzia che trascorre tra le mura di casa, ma insieme a tanti libri. Poi la casa
diventa una libreria, a Marrakech, e un giorno la libreria impara a camminare, diventa
una carovana che porta libri, storie, autori in giro per i villaggi del Nord Atlante e del Sud
del Marocco. Potrebbe essere la trama di un racconto fantastico... uno dei tanti che vengono
da questo antichissimo paese, invece è una storia vera, quella di Jamila Hassoune, libraia
di Marrakech e libraia nomade. Un'avventura iniziata negli anni Novanta che continua
ancora e che viene qui narrata in forma di breve autobiografia e in una lunga conversa40
zione con Santina Mobiglia. La voce di Jamila si alterna con le immagini che documentano
gli incontri delle Carovane del libro e ripercorre, insieme alla sua storia, temi e momenti
cruciali del Marocco contemporaneo.
Autore: Highsmith, Patricia
Titolo: I due volti di gennaio
Cià: Bompiani
Editore: Milano
Anno: 2000
Sinossi: Un pomeriggio come tanti, tre esistenze si incrociano nel corridoio di un albergo
greco. Quella di Chester, truffatore quarantenne americano, di sua moglie Colee, giovane,
bella e inquieta e di Rydal, un ragazzo in fuga dai fantasmi del passato. In pochi minuti,
quanto basta per nascondere il cadavere di un ispeore greco, le vite dei tre non sono più
le stesse. Rydal, per noia e curiosità, si offre di aiutare Chester e Colee a nascondersi e fuggire, ma in un crescendo di seduzione e fascinazione, nessuno dei tre ha più soo controllo
le proprie emozioni e i propri istinti. E quando Chester si rende conto che la moglie sta per
cedere al fascino del giovane amico, prepara una terribile vendea nel labirinto del palazzo
di Cnosso.
Autore: Highsmith, Patricia
Titolo: Piccoli racconti di misoginia
Cià: Milano
Anno: 1984
Sinossi: Finte invalide, vere assassine, presunte artiste, mitomani convinte. Fatue ballerine,
religiose fanatiche, scririci incallite. Donne assolutamente prolifiche, viime per vocazione,
carnefici per scelta. Mogli, amanti, madri, figlie, suocere, in diverso modo insopportabili, inevitabilmente votate a incontrarsi con il delio, destinate a essere soppresse o a sopprimere. In
questa raccolta di racconti Patricia Highsmith traccia con dissacrante ironia un feroce catalogo
di nemiche: un repertorio di donne tue diverse e tue ugualmente detestabili, di cui vengono
svelati e catalogati manie, vizi, difei, con assoluta libertà e spesso con odio sincero.
Autore: Hikmet, Nazim
Titolo: Poesie d’amore
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 1984
Autore: Hillesum, Ey
Titolo: Diario 1941-1943
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Cià: Milano
Editore: Adelphi
Anno: 1987
Sinossi: Una giovane donna olandese affida, nel 1941, ad un diario la cronaca della sua complessa
vicenda interiore. Mentre tua l'Europa vive il dramma della persecuzione e delle deportazioni di
massa, Ey Hillesum, ebrea e destinata a trovare la morte ad Auschwitz, narra con lucidità la sua
avventura di liberazione spirituale e la conquista, araverso le streoie dell'occupazione nazista di
una felicità che, ben lungi dal costituire una fuga dall'epoca, si traduce in arricchimento e forza vitale. Ai divieti imposti alla sua gente Ey risponde con una crescita incontenibile, in grado di dar
forza e fiducia a chi le vive accanto; nelle sue pagine capaci di allegria, che nulla nascondono o addolciscono dell'orrore di quei giorni, la guerra e la storia esteriore affiorano gradualmente in funzione della tensione introspeiva, fino ad assumere un ruolo centrale come testimoni di riflesso
della baaglia vioriosa condoa da Ey Hillesum contro le loro forze. Nel diario è anche la storia
della creazione di un'opera d'arte - che non nascerà - di cui l'autrice, conscia del suo talento, si sa
capace ed a cui si prepara rigorosamente ponendo aenzione ad ogni brano della vita sua ed altrui
e indagando la sostanza e le possibilità della scriura.
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I
Autore: Irigaray, Luce
Titolo: Questo sesso che non è un sesso: sulla condizione sessuale, sociale e
culturale delle donne
Cià: Milano
Anno: 1978
Sinossi: Come interpretare il funzionamento della società a partire dallo sfruamento
dei corpi sessuati delle donne? Come possono queste agire nella politica? Devono o no intervenire nelle istituzioni?
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L
Autore: La 27esima ora, a cura di
Titolo: Questo non è amore: venti storie raccontano la violenza domestica
sulle donne
Cià: Venezia
Editore: Marsilio
Anno: 2013
Sinossi: Sono troppe le donne uccise in Italia dal compagno o ex compagno. Numeri che
raccontano un’emergenza nazionale. Anche perché gli omicidi, spesso, sono l’ultimo ao
di anni di abusi, vessazioni, maltraamenti. Storie quotidiane, ci insegna la cronaca. Storie
che possono capitare a chiunque. Araverso il racconto di ogni protagonista, i fai, le emozioni, le boe, si svelano le cause scatenanti e le dinamiche di coppia. Episodi ripetuti di
maltraamenti alternati a "pentimenti" del partner. E la tragedia sempre in agguato. Tuo
questo avviene nella "normalità" e nella convinzione che la violenza riguardi altri. Ma a un
certo momento accade "qualcosa" per cui le donne capiscono che così non può continuare.
Che cosa? Ogni storia ha una sua "chiave" che la tiene inchiodata alla violenza e una che
la porta a non voler più subire. Qualche volta quel maledeo meccanismo si rompe prima
che sia troppo tardi. Le protagoniste, raccontandosi, affrontano quella violenza subdola
che colpisce le donne nel momento in cui dicono "no", soraendosi ai ruoli imposti da
qualcosa che è nato come amore. Ma che non lo è più. Violenza fisica e anche psicologica
che araversa le classi sociali e spesso coinvolge i figli. Dalle autrici del blog del Corriere.it
La 27esima ora.
Autore: Lagorio, Gina
Titolo: La spiaggia del lupo
Cià: Milano
Editore: Garzanti
Anno: 1977
Sinossi: Nei contraddiori e inquieti anni Seanta, la giovane Angela non è bella, ma
sembra airare inconsapevolmente gli sguardi di ragazzi e adulti. Da un lato s'identifica
con una Liguria poeticamente rivissuta, a partire dallo scoglio "scavato in alto, come una
testa su un corpo di bestia accovacciata ma pronta a scaare" che dà il titolo al romanzo;
ma s'identifica anche con la Milano lacerata e violenta in cui approderà. Fedele al proprio
"corpo d'amore", Angela si gea caparbiamente nella realtà, con tua sé stessa, senza
grandi gesti, senza rimorsi né regressioni. Affronta libertà e solitudine, amore e sesso,
come qualcosa da acceare e vivere con laica responsabilità, e pure con una disposizione
di fondo intimamente religiosa. Storia della formazione di una coscienza, "La spiaggia del
lupo" è uno dei capolavori di Gina Lagorio. In queste pagine la felicità della scriura scarica il simbolo e vitalizza la parabola in un romanzo denso di accadimenti, di personaggi
e di emozioni.
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Autore: Lahiri, Jhumpa
Titolo: Una nuova terra
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2010
Sinossi: Oo storie che ci portano da Cambridge e Seale
fino all'India e alla Thailandia, entrando nelle esistenze di sorelle, fratelli, padri, madri, nipoti e figli, amici e amanti. Come
spesso accade nei racconti della scririce indiana, anche in
queste pagine la situazione di partenza viene spesso rovesciata da un colpo di scena, uno scao che cambia la prospettiva. I temi che ricorrono in queste pagine sono quelli a lei cari:
la difficoltà dell'integrazione anche per gli immigrati di seconda generazione, il senso di estraniamento, di non appartenenza, il trauma del passaggio, di quello che si è lasciato
indietro e di quelio che ancora non si è completamente fao proprio.
Autore: Lander, Leena
Titolo: Venga la tempesta
Cià: Milano
Editore: Mondolibri su licenza Iperborea
Anno: 1999
Sinossi: Cos'è accaduto il giorno in cui Vida ha dato alla luce il secondo figlio Olavi, mentre la sua piccola Aino viene trovata annegata in un ruscello e Sean, l'uomo amato, è sparito
senza spiegazioni dalla sua vita? Qual è il legame tra questi eventi? Molti anni dopo la nipote di Vida, Iris, giornalista in crisi coniugale ed esistenziale, si ritrova suo malgrado
coinvolta in quel misterioso passato cui sente di appartenere. Spinta a interrogarsi, scende
nei soerranei della propria memoria, dove le si rivelano frammenti di vite appassionate
in perenne confronto con l'amore, la follia e il desiderio di espiazione.
Autore: Le Brun, Annie
Titolo: Mollate tuo (facciamola finita col femminismo)
Cià: non indicata
Editore: edizioni del sole nero
Anno: 1978
Sinossi: Edizione pirata, stampata probabilmente in una tipografia romana, della controversa opera di Annie Le Brun [Titolo originale: Lachez tout (1977). Printed by Real Free
Press - Oude Nievwstraat 10 (Amsterdam)], pubblicata dal Sole Nero poco prima dell'edizione ufficiale Arcana - intitolata Disertate! - con differente traduzione.
Autore: Legato, Federica
Titolo: È quello che vidi negli occhi di Annee…
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Editore: Cià del sole
Anno: 2013
Sinossi: Una scriura a metà strada tra prosa e poesia, e per questo molto evocatrice.
Autore: Le Guin, Ursula K.
Titolo: L’occhio dell’airone
Cià: Milano
Editore: elèuthera
Anno: 1997
Sinossi: È una deliziosa favola post-moderna... ma è soprauo un piccolo gioiello di letteratura utopica. Utilizzando il genere fantascientifico, di cui è riconosciuta maestra, la
scririce americana "sperimenta" i problemi d'una società nonviolenta in situazione confliuale. Su un pianeta dell'esilio, i discendenti di una migrazione di gandhiani, libertari
ed egualitari, si scontrano con una colonia di ex-coai di dirio comune, violenti e autoritari... Il volume include anche il racconto Il giorno prima della rivoluzione.
Autore: Lessing, Doris
Titolo: Amare, ancora
Cià: Milano
Anno: 2007
Sinossi: I due giovani uomini dei quali, uno dopo l'altro,
Sarah s'innamora, fanno sì che lei, ormai donna anziana, riviva
i propri passaggi di crescita, dall'amore immaturo e infantile
(Bill, bello e androgino) a quello maturo, Henry. Gli struggimenti e gli ardenti desideri dell'innamorarsi hanno le loro origini nella brama d'amore della prima infanzia. Al centro di
questo romanzo c'è la deliziosa quanto caparbia Julie Vairon,
una ragazza francese della Martinica, una 'donna libera' molto
in anticipo rispeo al suo tempo, una musicista, un'artista, la
cui vita viene ricostruita araverso i suoi diari.
Nota: dono di Lucia Pierlorenzi. Marzo 2014
Titolo: Il sogno più dolce
Cià: Milano
Anno: 2002
Sinossi: Anni fai di speranze, di loe, di sofferenze. Di grandi sogni. Sono gli anni sessanta e il clan Lennox sembra non volersi o non potersi risparmiare nessuna contraddizione. I giovani, che rompono i tradizionali vincoli e chiedono libertà, vengono considerati
dalle generazioni più vecchie come persone seriamente danneggiate. E Julia, la matriarca
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del clan, ne conosce anche il motivo: "Non è possibile passare araverso due orribili guerre
e poi dire: 'È finita, adesso si torna alla normalità'. Si sono accartocciati, i nostri figli, sono
figli della guerra". Donne straordinarie, Julia e Frances, infinitamente diverse ma unite per
la protezione della prole, combaono per i "ragazzi" contro tui gli ostacoli, il peggiore è
il Compagno Johnny, padre dei ragazzi, figlio di Julia ed ex marito di Frances. "La rivoluzione viene prima delle questioni personali" è il suo moo recitato mentre deposita mogli
scartate e figli danneggiati nella grande casa di Julia. È al tavolo della sua cucina che si abbevera tanto di adulazioni adolescenziali quanto di minestra a sbafo, prima di sparire per
non addossarsi alcuna responsabilità. Aorno a quello stesso tavolo, sorta di centro emozionale della casa, i figli di Julia e i loro amici si siedono e mangiano, scherzano, si vantano
dei furti compiuti, dibaono le ideologie correnti, si lamentano delle proprie famiglie,
delle istituzioni, invocano un mondo migliore. Sognano. E quando si svegliano, dopo tanti
sogni, è tuo diverso: sono già gli anni Oanta.
Titolo: L’abitudine di amare
Cià: Milano
Anno: 2006
Sinossi: "L'abitudine di amare": questo il filo conduore dei racconti di Doris Lessing. Se
ognuno si riconosce nei diversi protagonisti dei racconti e, soprauo, riconosce la "necessità" del rapporto amoroso, non potrà non riconoscere quel complesso sentimento, spesso
indagato in leeratura, che si accompagna al possesso dell'oggeo d'amore.
Titolo: Racconti africani
Cià: Milano
Anno: 2000
Sinossi: Lo sfondo a questi undici racconti, certamente tra i più suggestivi che siano mai
stati scrii sull'Africa, è il grandioso e lussureggiante paesaggio della Rhodesia, l'auale
Zimbabwe, dove Doris Lessing trascorse l'infanzia e l'adolescenza quando questa regione
faceva parte dell'impero britannico. Le vicende si svolgono in anni in cui la questione razziale, non ancora esplosiva, incomincia ad
affacciarsi alla coscienza dei figli e dei nipoti dei primi coloni inglesi: emblematico
è il racconto intitolato Il vecchio Capo
Mshlanga, in cui una ragazza inglese nata
e cresciuta soo "l'antico sole africano" si
rende conto, a poco a poco, dell'infondatezza dei pregiudizi dei bianchi e scopre
l'insopportabile solitudine alla quale ella
stessa è condannata dalla barriera razziale. Vi sono racconti in cui è centrale il
dramma dei neri, defraudati dalle terre e
Doris Lessing
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costrei ad assistere impotenti alla disgregazione del loro mondo tribale e ve ne sono altri
in cui è messa a fuoco l'insicurezza serpeggiante tra i bianchi, soffocati dalla meschinità di
un ambiente sociale gheizzante e conformista. In questa splendida raccolta, che evoca
magistralmente i sintomi di una crisi di coscienza di portata storica, Doris Lessing ha saputo delineare un dramma che, infine, assume un valore universale: "L'Africa ti insegna
che l'uomo è una piccola creatura, in mezzo a tante creature, in un grande panorama."
Autore: Levi-Montalcini, Rita
Titolo: Elogio dell’imperfezione
Cià: Milano
Editore: Dalai
Anno: 2001
Sinossi: Elogio dell'imperfezione è un'autobiografia, un bilancio dell'operato di Rita LeviMontalcini, dove ampio spazio viene dato alla scoperta dell'NGF e alle ricerche che hanno
portato la scienziata a ricevere il Premio Nobel per la Medicina. "L'imperfezione", dice la
Montalcini, "ha da sempre consentito continue mutazioni di quel meraviglioso e quanto
mai imperfeo meccanismo che è il cervello dell'uomo. Ritengo che l'imperfezione sia più
consona alla natura umana che non la perfezione." L'imperfezione è dunque una componente fondamentale dell'evoluzione. Dagli anfibi all'Homo Sapiens, il cervello dei vertebrati si è sempre prestato a un miglioramento, a un cambiamento, mentre negli invertebrati
è nato così perfeo da non entrare nel gioco delle mutazioni, tanto è vero che i trilobiti
vissuti centinaia di milioni di anni fa non sono essenzialmente diversi dagli insei, dagli
artropodi di oggi. Ecco perché l'imperfezione "merita un elogio".
Autore: Lispector, Clarice
Titolo: Legami familiari
Cià: Milano
Anno: 1986
Sinossi: I racconti della Lispector sono visivamente degli scavi, che appaiono come luoghi
tombali con una loro gelida freddezza marmorea. Ma dietro la levigata e immacolata superficie della lastra nascondono un brulicare feroce e talora terribile di vita e di vite che
vorrebbero uscire, vorrebbero liberarsi e liberare quelli e soprauo quelle (perché la Lispector è una scririce molto femminile: per la sensibilità, per i personaggi, per lo stile) a
cui appartengono. Ma questo non accade. Il titolo Legami familiari è quanto mai appropriato nel rendere l’insieme della tematica comune ai 13 racconti. Perché il filo conduore
è costituito da quelle cose misteriose, sordamente oscure e opache che sono appunto i “legami familiari”, dove legami, qui, è tu’altro che foriero di tenerezza. Le famiglie della Lispector sono delle prigioni nelle quali e dalle quali non ci si slega, salvo buarsi a capofio
nelle profondità della propria anima per cercarvi rifugio e spiegazioni ma dove, per contrasto, osservandosi spietatamente, si avverte ancora di più la desolazione. In questo senso
la Lispector è lontana anni luce dalla “solarità” dei personaggi e delle famiglie che abitano
tanta leeratura sudamericana e brasiliana, pur ambientando luoghi, personaggi, eventi
in quel mondo, in cui lei era cresciuta e viveva.
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Autore: Lonzi, Carla
Titolo: Sputiamo su Hegel
Cià: Milano
Editore: et al.
Anno: 2010
Sinossi: Questo volume raccoglie gli scrii firmati personalmente da Carla Lonzi e quelli
firmati colleivamente dal gruppo Rivolta Femminile che, dalla primavera del 1970 ai
primi mesi del 1972, segnarono una roura teorica con "il monologo della civiltà patriarcale".
Nota: dono di Franca Boari. Marzo 2014
Autore: Losada, Isabel
Titolo: Datemi rea, qualcosa si può fare (per cambiare il mondo)
Cià: Milano
Editore: Fetrinelli
Anno: 2006
Sinossi: Isabel parte per il Tibet. Fra incontri e scontri con la realtà cinese, ingenuità ed
esperienze più radicali, buffi sconforti e impennate di indignazione, interazioni con polizioi, ministri, ambasciatori, vegetariani, anarchici, scalatori, l'intrepida Isabel arriva dal
Dalai Lama per imparare che il viaggio è appena cominciato.
Autore: Lussu, Joyce
Titolo: Padre, Padrone, Padreterno: breve storia di schiave e matrone, villane
e castellane, streghe e mercantesse, proletarie e padrone
Cià: Milano
Anno: 1976
Sinossi: Joyce Lussu traccia una contro-storia delle donne dall'età romana al Novecento
inquadrando la condizione femminile nel percorso dello scontro di classe in Occidente.
Autore: Lux, Erika
Titolo: Ruderi dell’inquietudine
Cià: Torino
Editore: Genesi
Anno: 2012
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M
Autore: Macciocchi, Maria Antoniea
Titolo: La donna “nera”: “consenso” femminile e fascismo
Cià: Milano
Anno: 1977
Sinossi: Vi fu consenso femminile di mass al fascismo, e se vi fu quale ne fu l’origine? Con
quale ideologia il fascismo storico cercò di oenere questo consenso? Quando come e perché e in quale misura le donne italiane hanno resistito al fascismo? Sono queste le domande
alle quali risponde Maria Antoniea Macciocchi
Autore: Maffei, Macrina Marilina
Titolo: Donne di mare
Cià: Pai
Editore: Pungitopo
Anno: 2013
Sinossi: Hanno pescato di noe e di giorno, varato le barche, tirato le reti, salpato le nasse
e trascinato le imbarcazioni a secco. Gestualità maschili, ai usuali fra gli uomini di mare,
qui tuavia si traa di donne. Sono le pescatrici e le donne di mare della Sicilia, di un
luogo particolare dell'Isola: l'arcipelago delle Eolie. Forti, coraggiose, audaci, le donne eoliane, sino alla prima metà del Novecento, hanno sfidato quotidianamente il mare per
mantenere se stesse e le loro famiglie. Sembrerebbe l'invenzione, magari affascinante, di
una studiosa, è invece la realtà di un territorio che ha coinvolto i destini di molte generazioni di donne. Pressoché dimenticate dalla storia insulare, le donne di mare ritornano
oggi a reclamare il loro dirio alla memoria. E lo fanno araverso questo libro che raccoglie
le loro voci, le loro storie. D'altronde, qual è il senso simbolico di un molo, di una calea,
di un porticciolo se svanisce per sempre l'immagine delle donne con le schiene curve e le
mani stree sui remi che si allontanano nel mare eoliano? Donne che hanno imparato a
dare il nome ai venti e a leggere le ore nelle stelle...
Nota: dono di Franca Boari. Febbraio 2014
Autore: Maîtresse Nikita; Schaffauser, Thierry
Titolo: Fiere di essere puane
Cià: Roma
Anno: 2009
Sinossi: No, non abbiamo papponi. No, non siamo state violentate da piccole, né dopo.
No, non siamo tossicodipendenti. No, non siamo mai state costree a prostituirci. No, non
soffriamo di sindrome post-traumatica. No, non siamo infelici. Sì, abbiamo una vita sentimentale. Sì, abbiamo amiche e amanti. Sì, loiamo contro le discriminazioni. Sì, esercitiamo un mestiere stigmatizzato. Sì, abbiamo scelto questa professione. Sì, vogliamo gli
stessi dirii degli altri ciadini. Un libro che sfata i luoghi comuni che di volta in volta in50
dicano nella prostituzione una forma di asservimento, una piaga sociale, un'emergenza da
gestire come ordine pubblico. Un testo scrio da due prostitute, protagoniste di un movimento che si vuole erede dei movimenti femministi e omosessuali, per chiedere rispeo e
dirii per quelle e quelli che hanno scelto di esercitare questa professione. Qui le prostitute
prendono parola in prima persona e trasformano l'insulto in orgoglio.
Autore: Makaping, Geneviève
Titolo: Traieorie di sguardi: e se gli altri foste voi
Cià: Soveria Mannelli (CZ)
Editore: Rubbeino
Anno: 2001
Sinossi: La questione del razzismo araverso la narrazione di episodi quotidiani che
spesso conosciamo ma altreanto spesso ci ostiniamo a non prendere sul serio. Perché non
accadono a noi.
Autore: Mancini, Ortensia duchessa di Mazzarino
Titolo: I piaceri della stupidità
Cià: Palermo
Editore: Sellerio
Anno: 1987
Sinossi: Per essere perfea, ad Ortensia Mancini nipote del Cardinale Mazzarino gran
dama della Corte di Luigi XIV, mancava solo lo spirito. I Mémoires raccontano della vita
di fuggitiva da un marito di alta nobiltà e preda di becere e tormentose manie. Le mancava
l'intelligenza, ma aveva un'invincibile vocazione al divertimento e la forza di cavarlo da
ognuna delle molte avventure in cui veniva a trovarsi. I Mémoires de la Duchesse de Mazarin furono pubblicati, con notevole successo, nel 1675.
Autore: Maraini, Dacia
Titolo: Bagheria
Cià: Milano
Editore: Corriere della Sera su licenza BUR
Anno: 1999
Sinossi: Bagheria è un racconto affidato alla memoria. L'autrice, bambina, arriva in Sicilia
dopo aver trascorso due anni in un campo di concentramento giapponese. Con infantile
intensità vive la scoperta delle proprie origini, della nobile famiglia materna, così radicata
in quel paesaggio fao di palazzi baronali e case che sembrano reggersi una all'altra. Nell'omertà delle pareti domestiche si consumano rapporti tortuosi, dove il prezzo da pagare
ricade sempre sulle donne, sacrificate alla "legge" dell'onore in una società che tuo sa,
ma finge di non vedere.
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Titolo: Buio
Cià: Milano
Editore: BUR
Anno: 2004
Sinossi: Cos'è il buio per un bambino se non l'imma-
Dacia Maraini
gine dell'altro che si insinua nel suo sguardo infantile
quando la fiducia si trasforma drammaticamente in timore e paura? Cos'è il buio se non l'afasia di un corpo
ancora non sviluppato nel momento in cui esso incontra quel qualcosa di incomprensibile e misterioso che costituisce il comportamento sessuale
dell'adulto? E' possibile cancellare questo buio senza uccidere il bambino che è in ciascuno
di noi? Dodici storie che raccontano della violenza sull'infanzia e sull'adolescenza. Premio
Strega 1999.
Titolo: Donna in guerra
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1984
Sinossi: Dacia Maraini è riuscita a rappresentare non solo l'ansia di riscao di una donna,
ma anche le tensioni sociali e le rivolte dei giovani. Un ritorno in una Sicilia disgregata
moralmente, l'incontro con un gruppo di giovani extraparlamentari, la loa politica e di
classe come mezzo di impegni per gli altri e di autorealizzazione personale.
Titolo: La grande festa
Cià: Milano
Editore: Rizzoli
Anno: 2011
Sinossi: È un linguaggio profondo e complesso quello con cui ci parlano coloro che abbiamo
amato e non sono più con noi, ineffabile come il paese che abitano. I sogni e i ricordi sono il
solo passaggio per questo luogo in cui le epoche della vita si confondono, "un'isola sospesa
sulle acque, dai contorni sfumati e frastagliati". Così, araverso il filtro essenziale della memoria e del sogno, Dacia Maraini ci racconta in questo libro intenso e intimo come "Bagheria"
coloro che ha amato, che l'hanno amata e che vivono ora solo araverso i ricordi: "nel giardino
dei pensieri lontani" rievoca e incontra la sorella Yuki, il padre Fosco, Alberto Moravia, Giuseppe Morei - l'ultimo compagno scomparso prematuramente per una malaia crudele l'amico carissimo Pasolini e un'inedita e fragile Maria Callas. Perché il racconto ha il potere
di accogliere e abbracciare come in una grande festa le persone amate, restituendo al momento
della fine, che oggi sempre più si tende a negare, a nascondere, quel sentimento estremo di
bellezza e consolazione che gli è proprio. Dacia Maraini ci regala una storia sincera e struggente, un ritrao memorabile di sé che mescola affei privati e pubblici, felicità e dolore.
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Titolo: Memorie di una ladra
Cià: Milano
Editore: Bur
Anno: 1999
Sinossi: Memorie di una ladra si ispira a una donna, Teresa, che la Maraini ha incontrato
in carcere nel 1969 e ne racconta con ironia, simpatia e semplicità le quasi oneste imprese
ladresche. Ma questo romanzo è anche il ritrao di una Italia povera ma inventiva, intenta
alla difficile arte della sopravvivenza. Da questo romanzo è stato trao l'omonimo film
straordinariamente interpretato da una splendida Monica Vii direa dal grande regista
Carlo De Palma.
Nota: dono di Stella Muzzupappa. Maggio 2014
Autore: Mazzantini, Margaret
Titolo: Non ti muovere
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 2003
Sinossi: Una giornata di pioggia e di uccelli che
sporcano le strade, una ragazza di quindici anni che
scivola e cade dal motorino. Una corsa in ambulanza
verso l'ospedale. Lo stesso dove il padre lavora come
chirurgo. È lui che racconta l'accerchiamento terribile e minuzioso del destino. Il padre in
aesa, immobile nella sua casacca verde, in un saloo aiguo alla sala operatoria. E in
questa aesa, gelata dal terrore di un evento estremo, quest'uomo, che da anni sembra essersi accomodato nella sua quieta esistenza di stimato professionista, di tiepido marito di
una brillante giornalista, di padre distrao di un'adolescente come tante, è di colpo messo
a nudo, scorticato, costreo a raccontarsi una verità straniata e violenta. Parla a sua figlia
Angela, parla a se stesso. Rivela un segreto doloroso, che sembrava sbiadito dal tempo, e
che invece torna vivido, lancinante di luoghi, di odori, di oscuri richiami. Con precisione
chirurgica Timoteo rivela ora alla figlia gli scompensi della sua vita, del suo cuore, in un
viaggio all'indietro nelle stazioni interiori di una passione amorosa che lo ha trascinato
lontano dalla propria identità borghese, verso un altro se stesso disarmato e osceno. Premio Strega 2002.
Autore: Mazzucato, Francesca
Titolo: Hot Line: storia di un’ossessione
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1996
Sinossi: Lorena ha scelto una professione scomoda: quella di telefonista erotica. Tue le
noi, per tre mesi, in un piccolo appartamento di Modena, procura orgasmi via cavo a uomini di ogni età e classe sociale. Molti chiedono di conoscerla di persona, e una noe lei
cede... "Hot Line" non è solo la storia di un'avventura estrema, ma anche un intreccio di
ossessioni: oltre a quella per il sesso virtuale c'è un'ossessione di unità, un'ossessione amo53
rosa e l'arazione per i luoghi marginali: stazioni, bar, centri commerciali, la Parigi del
metro e dei quartieri periferici, Bologna avvolta nelle nebbie, col suo soopassaggio che
sembra una piscina...
Autore: Mead, Margaret
Titolo: Sesso e temperamento: in tre società primitive
Cià: Trento
Editore: Il Club del libro
Anno: 1981
Sinossi: In che misura la natura umana è malleabile? In che misura i trai maschili e femminili sono determinati dal sesso? Secondo Margaret Mead è la cultura, e non la biologia,
la forza principale che forma la personalità individuale di maschi e femmine in qualsiasi
società. E sono quindi i modelli culturali ad aribuire ruoli e inclinazioni a uomini e donne.
"Sesso e temperamento" venne pubblicato per la prima volta nel 1935 ed è considerato un
classico dell'antropologia.
Autore: Merfeld, Mechthild
Titolo: L’emancipazione della donna e la morale sessuale nella teoria socialista
Cià: Milano
Anno: 1976
Sinossi: Al primato dell’economia nella teoria socialista la Merfeld guarda in termini critici là dove a suo avviso non è adeguatamente riconosciuto quanto la repressione della
struura istintuale umana contribuisca alla conservazione del sistema alienato. L’emancipazione della donna dal suo ruolo di oggeo di sfruamento materiale e sessuale presuppone perciò il mutamento delle struure economiche esitenti e insieme il superamento
della morale sessuale repressiva.
Autore: Merini, Alda
Titolo: L’altra verità: diario di una diversa
Cià: Milano
Editore: Rizzoli
Anno: 2000
Sinossi: Il diario non è un documento, né una testimonianza sui dieci anni trascorsi dalla scririce in manicomio. Uno spazio in cui irrompe il naturale inferno e il
naturale numinoso dell’essere umano.
Autore: Mernissi, Fatima
Titolo: La terrazza proibita: vita nell’harem
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Alda Merini
Cià: Firenze
Editore: Giunti
Anno: 1997
Sinossi: ''Venni al mondo nel 1940 in un harem di Fez, cià marocchina...''. Così Fatima
Mernissi, una della voci femminili più eloquenti del mondo musulmano, apre quest'intensa memoria d'infanzia. Il contrasto fra tradizione e modernizzazione che sovverte la
società marocchina in quegli anni è ben presente nella narrazione di Fatima, dove la vita
privata e quella pubblica s'intrecciano costantemente e felicemente: ne è nato un libro seducente e provocatorio, delicato e drammatico al tempo stesso, che fa giustizia degli stereotipi negativi così come delle visioni idealizzanti dell'harem e ci coinvolge in una
dimensione affascinante, in cui il desiderio di una piena libertà femminile si mescola all'orgogliosa difesa della propria cultura d'origine.
Autore: Mianiti, Mariangela
Titolo: Una noe da entraîneuse: lavori, consumi, affei narrati da una reporter infiltrata
Cià: Roma
Anno: 2005
Sinossi: Trentaquaro racconti per descrivere quei lavori di cui tui parlano ma che nessuno davvero conosce: l'accompagnatrice, il venditore, l'agente matrimoniale, il mago,
l'operatore telefonico di un call center erotico. L'Italia degli ultimi dieci anni vista con gli
occhi del lavoro precario, dell'affeo precario, del consumo precario.
Autore: Minicuci, Maria
Titolo: Il segreto ovvero della verginità violata
Cià: Soveria Mannelli
Editore: Rubbeino
Anno: 1988
Sinossi: Ricerca antropologica sulle struure familiari (ruolo della donna e condizione
femminile) in un universo di violenza e soosviluppo in provincia di Reggio Calabria.
Autore: Mistrea, Angeles
Titolo: Strappami la vita
Cià: Milano
Anno: 1997
Sinossi: La bella e vivace Catalina sposa giovanissima il generale Andrés Ascensio, uomo
potente e più vecchio di lei che ha militato nella Rivoluzione messicana e diventa poi governatore dello Stato di Puebla. Via via che il prestigio e le ricchezze del marito crescono,
così come i suoi intrallazzi politici e il numero delle sue amanti e dei relativi figli, Catalina
si ritrova sempre più sola e insofferente nella parte di moglie impeccabile di un politico
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senza scrupoli. E quando incontrerà il musicista Carlos Vives, la sua vita sarà travolta da
una passione irresistibile come le note di un bolero dal titolo profetico, Strappami la vita.
Autore: Mitchell, Juliet
Titolo: La condizione della donna: il nuovo femminismo
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1972
Sinossi: La condizione della donna è un libro scrio da Juliet Mitchell, collaboratrice della
Università di Leeds e lei stessa appartenente al Women's LIberation Workshop, nel quale
l'autrice si occupa di spiegare quali siano state le cause della fondazione del Women's Liberation Movement, quale tipo di movimento politico possa rappresentare, anche in prospeiva futura, quali siano le sue strategie a breve e a medio termine. La Mitchell risponde
a questi interrogativi grazie alla sua esperienza di militanza e alla sua necessità di analizzare criticamente le origini e gli sviluppi del movimento. Per fare questo, l'autrice, esamina
l'atmosfera degli anni sessanta, focalizza la sua aenzione sulla struura e sulla organizzazione del movimento in vari paesi, sulle relazioni con i movimenti studenteschi, sui rapporti con il movimento e la ideologia hippy e sulle concatenazioni con il Black Power. La
Mitchell si sofferma, quindi, sulle struure sociali e familiari, che negli anni della pubblicazione de libro, determinavano una certa oppressione sulle donne.
Autore: Mitchell, Juliet
Titolo: Psicoanalisi e femminismo: Freud, Reich, Laing e altri punti di vista
sulla donna
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1976
Sinossi: Juliet Mitchell cerca di tracciare a grandi linee i precei generali della psicoanalisi
e di inserire poi in questo insieme il discorso particolare sulla femminilità. Per l’originalità
dell’impostazione critica, l’ampiezza dei riferimenti e l’equilibrio dell’esposizione, il volume, che la Mitchell definisce uno “strumento di lavoro”, si offre come un utile punto di
partenza per l’approfondimento e la discussione dei complessi problemi affrontati.
Autore: MLD-Partito Radicale; Teodori, Maria Adele a cura di
Titolo: Contro l’aborto di classe
Cià: Roma
Editore: Savelli
Anno: 1975
Sinossi: Conferenza nazione sull’aborto, Roma, 24/26 gennaio 1975. Interventi e materiali
che ricostruiscono la baaglia radicale, e lo scenario dei partiti politici italiani.
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Autore: Monroy, Beatrice
Titolo: Oltre il vasto oceano: memoria parziale di bambina
Cià: Roma
Editore: Avagliano
Anno: 2013
Sinossi: È la grande epopea di una famiglia aristocratica. Figlia di due scienziati che spostavano la loro residenza in riferimento al loro lavoro scientifico, la protagonista, assieme
alle sorelle, cresce con strane regole e con la sensazione di essere ovunque straniera e nello
stesso tempo abitatrice di ogni mondo. Al centro c’è Palermo. Luogo di partenza e luogo
di approdo. Intorno a questa cià, c’è stata quindi la misteriosa storia aristocratica della famiglia, i Monroy, con avventure fanfarone, racconti mitici da ascoltare nel silenzio del
grande cerchio famigliare. Da Masaniello a Luchino Visconti, dai Mille al terremoto del Belice, sono molti i personaggi e i fai noti evocati nel libro. Vi ritroviamo anche molti luoghi,
la Spagna, l’America, le Galapagos, Bergamo, Milano, Napoli. Il libro ha una struura originale e mescola narrazione storica a memoria personale.
Nota: dono di Fulvia Toscano. Aprile 2014
Autore: Montero, Maya
Titolo: L’ultima noe a leo con te: un romanzo erotico
Cià: Milano
Anno: 1992
Sinossi: Una coppia di cinquantenni, Fernando e Celia, partono per una crociera: il soggiorno forzato a bordo della nave scatena l'immaginario erotico dei due protagonisti che
vivono le proprie esperienze sessuali separatamente. E' a terra che si consumano gli ai
sessuali perchè è a terra che l'erotismo si potenzia a contao con la natura.
Autore: Moore, Susanna
Titolo: Dentro
Cià: Milano
Editore: Guanda
Anno: 1998
Sinossi: Com'è potuta finire in una storia simile, Frannie? Lei, in quel bar ci era capitata
per caso, con un suo allievo. Cornelius a volte è così insistente, quando decide di volerla
riaccompagnare a casa. Però a lei Cornelius piace: la incuriosiscono quel suo slang di ragazzo nero, le sue parole fae a brandelli colorati dalla violenza del quartiere newyorkese
dove è nato. E perché Malloy e Rodriguez, i due polizioi che indagano sull'assassinio di
Angela Sands, stanno seguendò Frannie? Come sanno che lei ha visto la ragazza se non si
trovavano in quel bar? Ma Frannie ricorda che la ragazza dai capelli rossi non era sola nel
seminterrato del bar...
Autore: Morante, Elsa
Titolo: L’isola di Arturo
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Cià: Milano
Editore: Mondolibri su licenza Einaudi
Anno: 1999
Sinossi:. Il romanzo è un'esplorazione aenta della prima realtà verso le sorgenti non inquinate della vita. L'isola nativa rappresenta una felice reclusione originaria e, insieme, la
tentazione delle terre ignote. L'isola, dunque, è il punto di una scelta e a tale scelta finale,
araverso le varie prove necessarie, si prepara qui, nella sua isola, l'eroe ragazzo-Arturo.
È una scelta rischiosa perché non si dà uscita dall'isola senza la traversata del mare materno; come dire il passaggio dalla preistoria infantile verso la storia e la coscienza. Premio
Strega 1957
Autore: Morini, Cristina
Titolo: La serva serve: le nuove forzate del lavoro domestico
Cià: Roma
Anno: 2001
Sinossi: Chi sono le nuove forzate del lavoro domestico? Chi accudisce anziani abbandonati dalle loro famiglie? Chi lava i panni sporchi di casalinghe ossessive? Chi intraiene
bambini viziati che ormai hanno tuo? Sono le colf, le collaboratrici domestiche, le infermiere, le baby sier emigrate da paesi lontani e giunte in Italia per cercare di entrare nel
dorato mondo del lavoro occidentale.
Autore: Morrison, Toni
Titolo: Amatissima
Cià: Milano
Editore: Sperling & Kupfer
Anno: 1996
Sinossi: Un romanzo di grande intensità, in cui si narra la vita di Sethe, una giovane e indomabile donna di colore che, negli anni precedenti alla Guerra Civile, si ribella alla propria schiavitù e fugge al Nord, verso la libertà. La sua vicenda si intreccia con quella di altri
personaggi in un racconto che, "si insinua nei meandri del tempo, lasciando scaturire ora
qua ora là il non deo, scaglie di ricordi troppo penosi per essere contenuti, dolorosi frammenti di memoria". Con questo libro Toni Morrison ha voluto rivolgere un invito ai bianchi
e agli afroamericani: "Tornare a quella parte della propria storia che troppi hanno rimosso,
dimenticato, lasciato inspiegato, ignorato".
Titolo: Amatissima
Cià: Milano
Anno: 1998
Sinossi: Un romanzo di grande intensità, in cui si narra
Toni Morrison
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la vita di Sethe, una giovane e indomabile donna di colore che, negli anni precedenti alla
Guerra Civile, si ribella alla propria schiavitù e fugge al Nord, verso la libertà. La sua vicenda si intreccia con quella di altri personaggi in un racconto che, "si insinua nei meandri
del tempo, lasciando scaturire ora qua ora là il non deo, scaglie di ricordi troppo penosi
per essere contenuti, dolorosi frammenti di memoria". Con questo libro Toni Morrison ha
voluto rivolgere un invito ai bianchi e agli afroamericani: "Tornare a quella parte della
propria storia che troppi hanno rimosso, dimenticato, lasciato inspiegato, ignorato".
Titolo: Amatissima
Cià: Milano
Anno: 2013
Sinossi: Un romanzo di grande intensità, in cui si narra la vita di Sethe, una giovane e indomabile donna di colore che, negli anni precedenti alla Guerra Civile, si ribella alla propria schiavitù e fugge al Nord, verso la libertà. La sua vicenda si intreccia con quella di altri
personaggi in un racconto che, "si insinua nei meandri del tempo, lasciando scaturire ora
qua ora là il non deo, scaglie di ricordi troppo penosi per essere contenuti, dolorosi frammenti di memoria". Con questo libro Toni Morrison ha voluto rivolgere un invito ai bianchi
e agli afroamericani: "Tornare a quella parte della propria storia che troppi hanno rimosso,
dimenticato, lasciato inspiegato, ignorato".
Nota: dono di Mariella Boari. Aprile 2014
Autore: Munro, Alice
Titolo: Danza delle ombre felici
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 2013
Sinossi: «Mi resi conto che alcune cose dovevano essere scrie da me». Sono le parole di
Alice Munro a proposito di Danza delle ombre felici, la sua prima raccolta di racconti, pubblicata nel 1968. Vi si trovano i personaggi, i luoghi, le situazioni e le case, i sentimenti e
le cose che, decennio dopo decennio, hanno saputo ricostruire un mondo la cui mappa
imperfea contiene il movimento del tempo e la cruda bellezza di ogni vita. Oggi Alice
Munro ha percorso la miriade di sentieri indicati dalle sue storie. Questo libro segna l'inizio
del cammino. Tanto basterebbe per farne una tappa cruciale nell'opera di una grande autrice che parla soovoce e che soovoce ci ha svelato, senza mai sciuparli, molti dei suoi
segreti e quasi tui i nostri.
Nota: dono di Franca Boari. Febbraio 2014
Autore: Munro, Alice
Titolo: Nemico, amico, amante
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 2005
Sinossi: In questa raccolta la Munro conferma le sue qualità narrandoci una manciata di
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esistenze dove avvenimenti inaesi o particolari dimenticati modificano il corso delle cose. Una cameriera dai capelli rossi,
nuova arrivata in una vecchia dimora, viene per caso coinvolta
nello scherzo di una ragazzina. Una studentessa universitaria si
reca per la prima volta in visita a un'anziana zia e, riconoscendo
un mobile di famiglia, scopre un segreto di cui non era a conoscenza. Una paziente giovane e in fin di vita trova un'inaspeata
speranza di proiearsi nel futuro. Una donna ricorda un amore
brevissimo e che tuavia ha modificato per sempre il suo vivere.
Alice Munro
Nota: dono di Stefano Punturiero. Aprile 2014
Autore: Muraro, Luisa
Titolo: Dio è violent
Cià: Roma
Editore: noetempo
Anno: 2012
Sinossi: Un’analisi sull’uso della violenza in una società in cui è venuta meno la narrazione salvifica del contrao sociale. E un invito a finirla con la politica inefficace davanti
ai problemi e impotente davanti ai prepotenti. Un pamphlet incendiario sul perché e sul
come si può combaere senza odiare, disfare senza distruggere, loare senza farsi distruggere.
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N
Autore: Nafisi, Azar
Titolo: Leggere Lolita a Teheran
Cià: Milano
Editore: Adelphi
Anno: 2007
Sinossi: Nei due decenni successivi alla rivoluzione di Khomeini, mentre le strade e i
campus di Teheran erano teatro di violenze barbare, Azar Nafisi ha dovuto cimentarsi nell'impresa di spiegare a ragazzi e ragazze, esposti in misura crescente alla catechesi islamica,
una delle più temibili incarnazioni del Satana occidentale: la leeratura. È stata così costrea ad aggirare qualsiasi idea ricevuta e a inventarsi un intero sistema di accostamenti
e immagini che suonassero efficaci per gli studenti e, al tempo stesso, innocui per i loro occhiuti sorveglianti. Il risultato è un libro che, oltre a essere un ao d'amore per la leeratura, è anche una beffa giocata a chiunque tenti di proibirla.
Autore: Nannicini, Adriana a cura di
Titolo: Le parole per farlo: donne al lavoro nel postfordismo
Cià: Roma
Anno: 2002
Sinossi: Per il femminismo degli anni Seanta l'emancipazione coincideva con l'ingresso
nel mondo del lavoro e con l'assunzione di ruoli non più marginali e subordinati, in apparenza un obieivo raggiunto. Di cosa parlano allora le donne di questo libro, così diverse
per età, reddito, cultura, esperienze lavorative e politiche? Della ricerca di parole per "fare",
parole che consentano di raccontare e confrontare le esperienze femminili, di ridefinire se
stesse al lavoro, usando, per superarlo, il lessico del precariato della new economy, del lavoro dipendente e di quello autonomo ad alta responsabilità. Parole che condizionano la
vita, le relazioni tra donne, i rapporti con l'altro sesso dentro e fuori il lavoro.
Autore: Némirovsky, Irène
Titolo: Il calore del sangue
Cià: Milano
Editore: Adelphi
Anno: 2008
Sinossi: Questa volta Irène Némirovsky punta il suo obieivo non già sul milieu dell'alta
borghesia ebraica in cui è cresciuta, né su quello dei ghei dell'Europa orientale, bensì sul
piccolo, angusto, greo mondo della provincia francese. Il quadro è, in apparenza, di
quieta, finanche un po’ scialba agiatezza campagnola: la figlia di due ricchi proprietari terrieri sta per sposare l'erede di un'altra famiglia in tuo e per tuo simile, un bravo ragazzo,
come si dice, innamorato e devoto. Eppure bastano poche note stridenti (che l'autrice è
abilissima a insinuare fin dalle prime pagine) per farci intuire che dietro la compaa, liscia
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superficie di perfea felicità agreste - in cui sembra che ogni sentimento si sia come pietrificato - si spalancano voragini insospeate: nessuno, insomma, è al riparo dalla passione,
dalla violenza, persino dal delio, quando è spinto e travolto dal "calore del sangue".
Autore: Nin, Anaïs
Titolo: Il delta di Venere
Cià: Milano
Editore: Bompiani
Anno: 1978
Sinossi: Un misterioso collezionista di libri nel 1940 offrì a Henry Miller cento dollari al mese
per scrivere dei racconti erotici. Miller cominciò entusiasta, ma si stancò presto e passò l'incarico
all'amica Anaïs Nin che aveva bisogno di soldi. "Cominciai a scrivere ironicamente, divenendo
così improbabile, bizzarra ed esagerata che pensai che il vecchio si sarebbe accorto che stavo facendo una caricatura della sessualità" ricorda Anaïs Nin. "Passavo i giorni in biblioteca a studiare
il Kama Sutra, ascoltavo le avventure più spinte degli amici... Tue le maine, dopo colazione,
mi sedevo a scrivere la mia dose di pornografia". Solo ogni tanto riceveva una telefonata dal
mandante. Una voce diceva: "Va bene. Ma lasci perdere la poesia e le descrizioni di tuo quello
che non è sesso. Si concentri sul sesso". Nacquero così questi racconti erotici che si possono meritatamente annoverare tra le opere della leeratura erotica di maggior successo.
Autore: Notari, Luciana
Titolo: Il destino della foglia
Cià: Milano
Editore: Crocei
Anno: 2003
Autore: Notaro, Sandra Maria
Titolo: giallo, arancione e viola
Cià: Roma
Editore: Nuova Impronta
Anno: 1998
Autore: Nothomb, Amélie
Titolo: Sabotaggio d’amore
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2012
Sinossi: È la storia della guerra surreale che impegna e allieta i figli dei diplomatici stranieri a Pechino nel gheo di San Li Tun, all'inizio degli anni Seanta. Su questo sfondo si
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muove lo sguardo pungente della protagonista, una bambina di see anni precocissima,
presa fra una sorprendente consapevolezza, le corse in biciclea e la scoperta del primo,
perturbante amore.
Nota: dono di Lina Lizcano Manrique. Aprile 2014
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O
Autore: Oggero, Margherita
Titolo: Così parlò il nano da giardino
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 2006
Sinossi: Il Gerbido Vecchio, da tempo immemore patria dei pacifici gerbilli, deve essere
abbandonato: al suo posto sorgerà infai un canile di lusso, e le ruspe sono già pronte a
scavare e distruggere. Su consiglio dell'amico Gongolo, saggio nano da giardino, le piccole
creature si meono quindi in cammino per il Gerbido Nuovo, un luogo distante ma ospitale presidiato da Golem, spaventapasseri un po' burbero costruito e poi abbandonato da
un bambino deluso di non aver vinto il primo premio in un concorso truccato. Ma quando,
dopo mille avventure e non pochi contraempi, raggiungeranno la terra promessa, per i
coraggiosi gerbilli la sfida più grande sarà appena cominciata. Una storia fia di echi leerari e di giochi di parole ma in superficie liscia e spensierata.
Autore: Oggero, Margherita et al.!
Titolo: Non è un paese per donne: racconti di straordinaria normalità
Cià: Milano
Anno: 2011
Sinossi: Chi sono le donne italiane di oggi? Ad ascoltare la TV e a leggere i giornali, domina l'immagine della "donna-corpo": escort, modelle prestate alla politica, donne belle a
ogni costo che usano la propria avvenenza come merce di scambio. Ma a guardarsi aorno,
nella realtà quotidiana, queste donne sono la minoranza. Esiste, e va per la maggiore, un
altro modello di donna, la "donna normale". Come le protagoniste dei racconti compresi
in questa antologia, scrii da autrici diversissime per età, formazione, provenienza geografica, ma unite da un unico obieivo: offrire un'istantanea dai toni molteplici comici, drammatici, ironici, teneri... - della condizione femminile nell' Italia del Duemila. Storie
straordinariamente autentiche nelle quali ogni donna non potrà non riconoscersi.
Autore: Okasanen, Sofi
Titolo: Le vacche di Stalin
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2012
Sinossi: Un Nord che in realtà è un Occidente, una porta verso la libertà e il benessere:
questo, una volta, era il confine tra Estonia e Finlandia. Ben lo sanno Katariina e Anna,
madre e figlia. La prima ha rinunciato a successo e ambizioni per seguire oltre frontiera il
suo amore finlandese e una volta giunta in quell'agognata terra ha cercato in ogni modo
di cancellare qualunque indizio del suo passato estone, ossessionata dal terrore di essere
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spiata, scoperta e denunciata. La figlia riversa su di sé la medesima ansia di controllo totale
e si autoimpone l'obieivo della perfezione fisica araverso una dieta folle, in cui a colossali abbuffate di zuccheri seguono lo straziante godimento del vomito e l'affannoso tentativo di eliminare qualsiasi traccia dei propri sforzi. Un regime spietato, una fissazione che
la assorbe completamente, che domina la sua vita come un despota assoluto e le impedisce
di avere un lavoro, amicizie, relazioni normali. Dall'Estonia in loa contro l'invasione russa
alle deportazioni nei campi siberiani, dal cupo dominio sovietico degli anni Seanta fino
al crollo del comunismo e ai nostri giorni.
Autore: Otsuka, Julie
Titolo: Venivamo tue per mare
Cià: Torino
Editore: Bollati Boringhieri
Anno: 2013
Sinossi: Una voce forte, corale e ipnotica racconta la
vita straordinaria di migliaia di donne, partite dal
Giappone per andare in sposa agli immigrati giapponesi in America. È lì, su quella nave affollata, che
le giovani, ignare e piene di speranza, si scambiano
le fotografie dei mariti sconosciuti, che immaginano
insieme il futuro incerto in una terra straniera. A quei
giorni pieni di trepidazione, seguirà l’arrivo a San
Francisco; la prima noe di nozze; il lavoro sfibrante,
chine a raccogliere fragole nei campi e a strofinare i
pavimenti delle donne bianche; la loa per imparare
una nuova lingua e capire una nuova cultura; l’esperienza del parto e della maternità, con l’impegno a
crescere figli che alla fine rifiuteranno le proprie origini e la propria storia; il devastante arrivo della guerra, l’aacco di Pearl Harbour e la decisione di Franklin D. Roosevelt di considerare i ciadini americani di origine giapponese come potenziali nemici e internarli nei
campi di lavoro. Fin dalle prime righe, la voce colleiva inventata dall’autrice aira il lettore dentro un vortice di storie fae di speranza, rimpianto, nostalgia, paura, dolore, fatica,
orrore, incertezza, senza mai dargli tregua, dando vita a un libro essenziale e prezioso.
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P
Autore: Padmanabhan, Manjula et al.!
Titolo: Rose d’India: racconti di scririci indiane
Cià: Roma
Editore: edizioni e/o
Anno: 1996
Sinossi: novelle e racconti indiani, antologia leeratura narrativa indiana
Autore: Palombo, Valeria
Titolo: L’ora delle ragazze alfa
Cià: Roma
Editore: fermento
Anno: 2009
Sinossi: La prima ondata del femminismo ha conquistato il dirio di voto. La seconda la
libertà sessuale. Adesso è il momento della terza: negli Stati Uniti e in gran parte d'Europa
le donne stanno oenendo la parità anche sul lavoro, nello sport e nei posti chiave della
politica, della cultura e dell'economia. La spallata definitiva? A 60 anni dal saggio di Simone de Beauvoir, il secondo sesso, parrebbe proprio di sì, nonostante le brusche frenate,
le violenze, i pregiudizi e gli ostacoli che ancora gli si pongono sul cammino. Protagoniste
di questa nuova epoca, le cosiddee ragazze Alfa, colte, decise, poco ideologizzate, ma
molto determinate a prendersi il loro posto nel mondo. Questo saggio si ispira a una frase
di Rahel Varnhagen, che confessò a un'amica: «Per noi non c'è alcun posto, alcun ruolo,
alcun titolo ufficiale da esibire nel mondo». Le fa eco, nel 2008, Alice Schwarzer che, paragonando le donne agli ebrei, afferma: «Per noi non c'è patria, ma per questo siamo ciadine
del mondo». Benché la Schwarzer, sia molto critica verso questa nuova "onda" femminile,
la situazione continua a migliorare. In questo saggio si ricostruisce come le donne li hanno
conquistati.
Nota: dono di Fulvia Toscano. Marzo 2014
Autore: Parker, Dorothy
Titolo: Uomini che non ho sposato
Cià: Milano
Anno: 1995
Sinossi: Tra una telefonata e una chiacchiera, tra un party e un pranzo, un peegolezzo
e un segreto, gli uomini e le donne di Dorothy Parker si inseguono da un capo all'altro
della cià più eccitante del mondo, l'eterna New York, dove in quegli anni perduti si balla
il charleston e si beve di nascosto nei bar più malfamati a causa del proibizionismo. Eppure, anche nella loro fatuità, questi allegri personaggi non si stancano di darci piccole e
grandi lezioni di vita.
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Autore: Parrella, Valeria
Titolo: Lo spazio bianco
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 2008
Sinossi: Maria ha superato da poco i quarant'anni, vive a Napoli, lavora come insegnante in una scuola serale e un giorno, al sesto mese
appena di gravidanza, partorisce una bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale. Dietro l'oblò dell'incubatrice
Maria osserva le ore passare su quel piccolo corpo come una sequenza di possibilità. Niente è più come prima: si ritrova in un
mondo strano di medicine, donne accoltellate, aese insensate sui divanei della sala
d'aspeo, la speranza di portare sua figlia fuori da lì. Nei giorni si susseguono le mense
con gli studenti di medicina, il dialogo muto con i macchinari e soprauo il suo lavoro:
una scuola serale dove camionisti faticano su Dante e Leopardi per conquistarsi la terza
media. La circonda e la tiene in vita un mondo pericolante: quello napoletano, dove la tragedia quotidiana si intreccia con la farsa, un mondo in cui il degrado locale è solo la lente
d'ingrandimento di quello nazionale.
Autore: Pérez-Pérez, Luisa
Titolo: I miei capitani
Cià: Torino
Editore: Bollati Boringhieri
Anno: 1994
Sinossi: L'autrice ci fa seguire in questo libro le vicende di un gruppo familiare spagnolo negli
anni tra la repubblica e la guerra civile. Accanto ai familiari compaiono figure di amici ciascuno
dei quali compendia in sé un romanzo compiuto: l'appassionato e contorto Luis che vorrebbe
emulare i francesi nell'esplorazione del patrimonio iico delle coste marocchine; la stupenda
Pilar, che nei passi della sua danza evoca la sfida mortale della corrida; e, in brevi apparizioni,
un Federico Garcia Lorca che pochi o nessuno di noi ha "visto" così da vicino.
Autore: Perna, Raffaella
Titolo: Arte, fotografia e femminismo in Italia negli anni Seanta
Cià: Milano
Editore: postmedia books
Anno: 2013
Sinossi: Gli italiani tendono a soovalutare le proprie capacità, anche nell'arte ci sono interi capitoli inesplorati. Raffaella Perna è andata alla ricerca di artiste spesso dimenticate
che hanno segnato una stagione importante con lavori che volevano evidenziare l'ideologia
soesa ai rapporti di potere che segnano la relazione tra uomo e donna, mostrando l'illusorietà di qualsiasi visione neutra della realtà. Il libro ripercorre l'esperienza della militanza
artistica femminista partendo dall'analisi delle opere e dei contesti espositivi, ponendo in
luce storie spesso rimaste ai margini del sistema dell'arte.
Nota: Aprile 2014
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Autore: Petrignani, Sandra
Titolo: Ultima India
Cià: Vicenza
Editore: Neri Pozza
Anno: 2006
Sinossi: Una donna, accompagnata dal fedele
Ayyappam, percorre la patria del Buddha svuotata delle certezze dell'Occidente e alla ricerca di un nuovo senso dell'esistenza. Dalla giungla
del Periyar a Benares, dal favoloso parco dei templi di Khajuraho a Bombay, da Pondicherry all'agognato incontro con Sai Baba, da Cochin a Sarnath, da Matangesvara alla cià-utopia di Auroville, Sandra Petrignani descrive le tappe simboliche di un viaggio che ci restituisce tuo il
fascino dell'India, innanzi tuo la vertigine che, nel "paese dell'anima", afferra il viaggiatore occidentale "nell'abbandonare la presa, nel lasciarsi spogliare di tuo, nel diventare agnello". E, parallelamente alla descrizione reale dei luoghi, si confronta con le mille stratificazioni culturali,
da Kipling a Hesse, da Henri Michaux a Pasolini, da Manganelli a Tabucchi, a Moravia che
hanno creato un'India parallela, un'India dell'immaginario altreanto reale di quella vera. Ricognizioni, colloqui, insegnamenti, cedimenti, aese, impressioni, sensazioni, rimpianti, immagini terribili e lievi, il libro è un intreccio di riflessione leeraria e reportage.
Autore: Pieroni Bortoloi, Franca
Titolo: Alle origini del movimento femminile in Italia 1846-1892
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1975
Sinossi: Lo studio della Pieroni Bortoloi, condoo araverso un’aenta analisi della
stampa femminile e operaia, di opuscoli, memorie e testimonianze diverse, mee in luce
l’importanza, nelle varie correnti politiche del secolo scorso, della rivendicazione paritaria
della donna, fino a pochi anni fa quasi completamente ignorata o svalutata.
Autore: Pieroni Bortoloi, Franca
Titolo: Socialismo e questione femminile in Italia 1892-1922
Cià: Milano
Editore: Mazzoa
Anno: 1974
Sinossi: Che cos’è stato nei primi decenni del Novecento il femminismo italiano? Quale
il suo significato politico? Quali le sue interne articolazioni? E, d’altra parte, il movimento
operaio e socialista come ha impostato la sua politica nei confronti della questione femminile? Quali motivi ideali, quali necessità obieive ispiravano l’azione delle donne socialiste? A queste domande vuol rispondere questo libro.
Autore: Piñeiro, Claudia
Titolo: Betibù
Cià: Milano
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Anno: 2010
Sinossi: La Maravillosa è un Country Club, quartiere chiuso e controllato da guardiani e severe misure di sicurezza, con campo da golf e lussuose abitazioni: un microcosmo dove sembra sia obbligatoria la serenità, se non proprio la felicità. Ma la vita
del prestigioso club viene sconvolta quando, nella sua lussuosa villa, Pedro Chazarreta viene trovato con la gola tagliata e un coltello in mano. Il presunto suicidio, però,
suscita dubbi, e un giornale si ostina a voler approfondire la vicenda. Vengono incaricati di indagare Nurit, dea Betibú, scririce, considerata la “dama nera” delle lettere argentine, e un giovane cronista inesperto. I due sono affiancati da Jaime Brena,
un altro giornalista molto più navigato, ma messo da parte perché considerato anziano; insieme formano un'improbabile ma riuscitissima squadra d'investigazione.
Pian piano il mistero si infiisce, i tre scoprono che la morte di Chazarreta è legata ad
altre morti, apparentemente accidentali, di alcuni suoi vecchi compagni di scuola,
uniti da un oscuro passato e da un orribile crimine. E ora qualcuno sembra essersi
preso il disturbo di vendicare quest'antica hybris. Chi si nasconde dietro questa intricata faccenda?
Autore: Piñeiro, Claudia
Titolo: Tua
Cià: Milano
Anno: 2012
Sinossi: Buenos Aires. Inés, moglie di Ernesto - irreprensibile dirigente di successo
-, trova per caso nella ventiquarore del marito un biglieo d'amore scrio con il rosseo e firmato "Tua". Una sera decide di seguirlo fino al parco Bosques de Palermo
dove lui e la sua amante si sono dati appuntamento. Iniziano a discutere, lui la spinge
violentemente, la donna cade, sbae la testa contro un sasso e muore. Inés torna a
casa ben decisa a fare il possibile per coprire il marito, salvare le apparenze e il matrimonio. "Tua" è un thriller psicologico vertiginoso, che incalza il leore fin dalle
prime righe: un meccanismo a orologeria che non risparmia colpi di scena sorprendenti. Il terribile ritrao in giallo di una normale famiglia borghese.
Autore: Pinkola Estés, Clarissa
Titolo: Donne che corrono coi lupi: il mito della Donna Selvaggia
Cià: Milano
Anno: 1993
Sinossi: Il libro-culto che ha cambiato la vita di milioni di donne. Aingendo alle
fiabe e ai miti delle più diverse tradizioni culturali, Clarissa Pinkola Estés fonda una
psicanalisi del femminile aorno alla straordinaria intuizione della Donna Selvaggia,
intesa come forza psichica potente, istintuale e creatrice, lupa ferina e al contempo
materna, ma soffocata da paure, insicurezze e stereotipi.
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Autore: Pitzorno, Bianca
Titolo: La bambinaia francese
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 2006
Sinossi: La storia di Sophie Gravillon comincia nella Parigi colta, spietata e rivoluzionaria
di primo Oocento e rischia di concludersi all'Ospedale di mendicità quando a oo anni
rimane orfana. Interviene però una famosa stella dell'Opera, Céline, che finge di assumerla
come bambinaia della figlia Adele. A casa sua Sophie conoscerà Toussaint, un ragazzino
proveniente dalle Antille, e insieme a lui avrà il privilegio di essere istruita dal padrino di
Céline, un vecchio marchese dalle idee illuministe. Alla morte del marchese seguiranno
una serie di avventure fra Francia e Inghilterra. Un romanzo storico denso di riferimenti
alla cultura del tempo.
Autore: Plath, Sylvia
Titolo: Ariel: the restored edition
Cià: New York
Editore: HarperCollins
Anno: 2005
Sinossi: Raccolta di poesie (in inglese)
Sylvia Plath
70
R
Autore: Ravera, Camilla
Titolo: Breve storia del movimento femminile in Italia
Cià: Roma
Editore: Editori Riuniti
Anno: 1978
Sinossi: Il punto di partenza è uno degli ultimi temi traati da Engels nel capitolo “La famiglia” all’interno de L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato: il ruolo
giocato dal capitalismo nell’emancipazione della donna. Quando il capitalismo inizia a
svilupparsi e si avvia l’industrializzazione, anche la donna è chiamata a prendere parte alla
generazione del profio. Dopo millenni di oppressione, però, la donna entra nel processo
produivo come un soggeo di serie B. Insieme ai bambini è largamente soopagata e lavora in condizioni disumane, che minano il suo – già precario – benessere psicofisico. La
borghesia ha interesse a diffondere prove presunte della sua inferiorità proprio per mantenere una quota di lavoro più ricaabile, che spesso fa concorrenza anche agli stessi uomini lavoratori. All’oppressione del genere femminile, quindi, si unisce anche
l’oppressione di classe in forma direa.
Autore: Reed, Evelyn
Titolo: Sesso contro sesso o classe contro classe? Il mito dell’inferiorità della
donna
Cià: Roma
Editore: Savelli
Anno: 1975
Sinossi: Pamphlet nato con intento polemico nei confronti delle analisi sulla condizione
della donna di stampo marcatamente sociologico così diffuse nell’ambito della cultura
americana. L’autrice, militante marxista, si propone di rintracciare nei fondamenti del materialismo storico quegli agganci che pongano fine al mito dell’inferiorità della donna.
Autore: Roccella, Eugenia; Scaraffia, Lucea, a cura di
Titolo: Italiane: dall’Unità d’Italia alla prima guerra mondiale; Volume I
Cià: Roma
Editore: Presidenza del Consiglio dei ministri: Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria
Anno: 2004
Sinossi: Italiane è un dizionario biografico in tre volumi, che riunisce le donne di maggior
rilievo nella storia d'Italia, dall'Unità ad oggi. Nasce per iniziativa del ministero per le Pari
Opportunità: raccontare la vita e le opere delle donne, celebri e meno celebri, di diverso
orientamento politico e culturale, che hanno contribuito in modo determinante alla storia
del nostro paese e alla sua modernizzazione. L'opera - di agevole leura, grazie alle prestigiose firme che si sono prestate alla scriura delle biografie, ma anche di aento rigore
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informativo - vuole colmare, senza la pretesa d'essere esaustiva, una lacuna della nostra
memoria storica, richiamando l'aenzione sul ruolo che nella crescita sociale e civile nazionale ha avuto la maggioranza degli italiani: le donne.
Titolo: Italiane: dalla prima guerra mondiale al secondo dopoguerra; Volume II
Cià: Roma
Anno: 2004
Titolo: Italiane: dagli anni Cinquanta ad oggi; Volume III
Cià: Roma
Anno: 2004
Autore: Romano, Lalla
Titolo: Le parole tra noi leggere
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1969
Sinossi: Fino a che punto una madre aiuta o mee in difficoltà un figlio negli anni della
sua formazione? Si può raccontare il rapporto tra una madre e un figlio? Un confronto tra
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generazioni nel segno di un coraggio morale che non si ferma davanti alle verità più difficili. Il romanzo ha vinto il Premio Strega 1969.
Autore: Roncaglia, Silvia
Titolo: Caro Johnny Depp: diario di una teenager pazza d’amore
Cià: Roma
Editore: Fanucci
Anno: 2005
Sinossi: Sara è una collezionista di frasi. Sara ha la camera tappezzata di manifesti di Johnny Depp. Sara ha il calendario con le foto di Johnny Depp. Sara conosce tui i film e ogni
notizia sulla vita di Johnny Depp. Ma per Sara Johnny è qualcosa di più: è l'interlocutore
immaginario di decine di leere in cui lei si svela, s'interroga, racconta il suo mondo di
quaordicenne alle prese con ideali, sogni, paure e problemi di tui i giorni. Tra due fratelli, uno troppo adulto e saggio, l'altro troppo ingenuo e influenzabile, tra un'amica troppo
grassa e una zia troppo psicologa, una madre troppo apprensiva e un padre troppo assente, si svolge la vita di Sara, troppo presa da Johnny Depp per affrontare la realtà. Finché
un giorno...
Autore: Rosenbaum, Lisa Pearl
Titolo: Ogni giorno qualcosa comincia
Cià: Milano
Anno: 2006
Sinossi: 1901: nel cimitero ebreo di Zokof, una piccola cià della campagna polacca, si rifugia il giovane Itzik. Poco prima aveva difeso alcuni bambini ebrei dalle percosse di Jan
Nowak, un notabile della ciadina. Purtroppo Jan Nowak è caduto dalla carrozza e le
ruote lo hanno ucciso. Accusato dell' omicidio e inseguito dai polacchi, Itzik scappa a Varsavia e da qui parte per l'America. 1991. Nathan Linden riceve un invito dall'università di
Varsavia a tenere una leura sui principi della democrazia. Nathan è il figlio di Itzik, che
in America aveva trovato lavoro come paneiere e si era sposato. Spinto da un istinto irrazionale, Nathan decide di andare alla ricerca delle proprie origini. Inizia così un viaggio
a ritroso nel tempo in cui verrà coinvolta anche sua figlia Ellen.
Autore: Roy, Arundhati
Titolo: Guida all’impero per la gente comune
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2003
Sinossi: Il volume è una raccolta di saggi sui grandi temi sui quali
Arundhati Roy è impegnata in prima persona: dalla baaglia per la
democrazia in India, con una analisi della classe politica indiana che ha
corroso il midollo della democrazia parlamentare laica per il proprio
tornaconto eleorale; agli spaventosi "giochi nucleari" in cui sono coin73
volti India e Pakistan; al come contrastare l'Impero, che non è soltanto il governo statunitense e i suoi satelliti europei, la Banca mondiale o il fondo monetario internazionale, ma
è qualcosa di più. In molti paesi l'Impero ha generato sooprodoi pericolosi: nazionalismo, fanatismo religioso, fascismo e terrorismo.
Autore: Roy, Arundhati
Titolo: In marcia con i ribelli
Cià: Parma
Editore: Guanda
Anno: 2012
Sinossi: Nitido e scrio a macchina, il biglieo in busta sigillata infilato soo la porta
confermava l'appuntamento. Arundhati Roy aspeava questa notizia da mesi, era pronta:
doveva farsi trovare al tempio di Ma Danteshwari nell'orario e nel giorno stabiliti, con la
macchina fotografica, il tika e una noce di cocco. In questo modo il pericoloso ribelle adivasi che avrebbe incontrato, a sua volta provvisto di cappellino, rivista hindi "Outlook" e
banane, avrebbe potuto riconoscerla. Ad accoglierla, però, c'era un ragazzino dall'aria tutt'altro che minacciosa, e per giunta senza giornale né banane, veloce spuntino consumato
per ingannare l'aesa. Molto poco professionale per chi costituiva "la più grande minaccia
per la sicurezza interna" dell'India, come sostenuto senza mezzi termini dal primo ministro
Chidambaram in persona. Comincia così questa coraggiosa e sorprendente ricognizione
araverso un'India sconosciuta, il cui orizzonte fisico ed economico negli ultimi decenni
è stato completamente ridisegnato dalle multinazionali. Con la connivenza del governo,
le grandi aziende si sono impadronite delle terre, delle foreste, delle vite delle popolazioni
locali in maniera del tuo illegiima e anticostituzionale. Ma i poveri di questi villaggi
hanno deciso di fare fronte comune e di unirsi alla ribellione maoista per guidare la più
grande democrazia del mondo verso un futuro alternativo al capitalismo selvaggio e all'avidità dilagante.
Autore: Russo, Cynthia
Titolo: La casa del vento
Cià: Venezia
Editore: Marsilio
Anno: 2010
Sinossi: L’intenso e tormentato rapporto tra una figlia e il padre, nel momento in cui il dolore di una preannunciata morte consuma non solo gli affei e gli equilibri familiari, ma
anche quelli personali.
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S
Autore: Sabatini, Alma, a cura di
Titolo: Il sessismo nella lingua italiana
Cià: Roma
Editore: Presidenza del Consiglio dei ministri
Anno: 1999
Sinossi: Con l’espressione sessismo linguistico si fa riferimento alla nozione linguistic
sexism elaborata negli anni ’60-’70 negli Stati Uniti nell’ambito degli studi sulla manifestazione della differenza sessuale nel linguaggio. Era emersa infai una profonda
discriminazione nel modo di rappresentare la donna rispeo all’uomo araverso
l’uso della lingua, e di ciò si discuteva anche in Italia soprauo in ambito semiotico
e filosofico. Nel 1987 l’uscita di un rivoluzionario volumeo, Il sessismo nella lingua
italiana di Alma Sabatini, pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, allarga il dibaito all’ambito sociolinguistico e arriva a interessare araverso la stampa
anche il grande pubblico. Lo scopo del lavoro era politico e si riallacciava a quello di
(ri)stabilire la “parità fra i sessi” – obieivo all’epoca di primaria importanza – araverso il riconoscimento delle differenze di genere (inteso come gender, conceo elaborato anch’esso in ambito statunitense, cioè l’insieme delle caraeristiche
socioculturali che si legano all’appartenenza a uno dei due sessi). Al linguaggio viene
riconosciuto un ruolo fondamentale nella costruzione sociale della realtà e, quindi,
anche dell’identità di genere maschile e femminile: è perciò necessario che sia usato
in modo non “sessista” e non privilegi più, come fa da secoli, il genere maschile né
tanto meno continui a tramandare tua una serie di pregiudizi negativi nei confronti
delle donne, ma diventi rispeoso di entrambi i generi.
Autore: Sagan, Françoise
Titolo: Un po’ di sole nell’acqua gelida
Cià: Milano
Editore: Club degli Editori su licenza Bompiani
Anno: 1969
Sinossi: Lui è giovane, brillante e ha la fama di un inguaribile rubacuori: è Gilles Lantier,
giornalista parigino dell'agenzia "France Presse", e convive con una collega americana. Ma
quando si ritrova stanco di questa relazione decide di rifugiarsi a Limoges, in casa della
sorella Odile. La vita in provincia non sembra giovargli molto finché non conosce una giovane donna sposata e senza figli, Nathalie, che si innamora di lui a prima vista. Del tuo
guarito, Gilles torna a Parigi con la donna che per lui lascia definitivamente il marito. Ma
dopo un breve periodo di felicità, tra i due affiorano i contrasti provocati dall'egoismo di
Gilles. Dopo aver sentito una bauta di Gilles che dichiara ad un amico di poter ormai
fare a meno di lei, Nathalie si uccide. Davanti al suo corpo inanimato Gilles piange. Forse
cambierà.
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Autore: Sapienza, Goliarda
Titolo: L’arte della gioia
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 2009
Sinossi: L'arte della gioia è un libro postumo: giaceva da vent'anni abbandonato in una
cassapanca e, dopo essere stato rifiutato da molti editori, venne stampato in pochi esemplari da Stampa Alternativa nel 1998. Ma soltanto quando uscì in Francia ricevee il giusto
riconoscimento. Nel romanzo tuo ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale
e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana in
cui si fondono carnalità e intelleo. Modesta nasce in una casa povera ma fin dall'inizio è
consapevole di essere destinata a una vita che va oltre i confini del suo villaggio. Ancora
ragazzina è mandata in un convento e successivamente in una casa di nobili dove, grazie
al suo talento e alla sua intelligenza, riesce a convertirsi in aristocratica araverso un matrimonio di convenienza. Tuo ciò senza smeere di sedurre uomini e donne di ogni tipo.
Amica generosa, madre affeuosa, amante sensuale: Modesta è una donna capace di scombinare ogni regola del gioco pur di godere del vero piacere, sfidando la cultura patriarcale,
fascista, mafiosa e oppressiva in cui vive. "L'arte della gioia" è l'opera scandalo di una scrittrice. È un'autobiografia immaginaria. È un romanzo d'avventura. È un romanzo di formazione. Ed è anche un romanzo erotico, e politico, e psicologico. Insomma, è un romanzo
indefinibile, che conquista e sconvolge.
Nota: dono di Franca Boari. Marzo 2014
Autore: Sapio, Roberta
Titolo: Prostituzione: dirio e società
Cià: Rimini
Editore: NdA Press
Anno: 2007
Sinossi: Dal Dirio ai dirii: alla ricerca di una soluzione al "nodo irrisolto" della prostituzione, questo libro dà voce ai lavoratori del sesso e, oltre a ricostruire 200 anni di storia
del dirio intorno al tema, procede con le proposte, la storia e gli esempi, nel tentativo di
fare chiarezza intorno alla questione del sesso al lavoro. Solo riconoscendo autonomia e dirii si potrà combaere la criminalità organizzata e risolvere gli eventuali problemi di ordine pubblico. Accompagnano il testo interviste a prostitute, bibliografia, scrii e
documenti a cura del Comitato per i Dirii civili delle prostitute, un'intervista a Roberta
Tatafiore e a Pia Covre e i più recenti documenti prodoi dalla rete europea delle Sex Workers.
Autore: Saraceno, Chiara
Titolo: Dalla parte della donna: la questione femminile nelle società industriali avanzate
Cià: Bari
Editore: De Donato
Anno: 1974
Sinossi: Diagnosi impietosa e manifesto programmatico, questo saggio fornisce un’imma76
gine realistica della condizione della donna nelle società industriali avanzate – capitalistiche e di transizione – radicandone l’analisi nei concreti rapporti sociali che ne condizionano
duramente il ruolo, ne motivano la protesta, la schierano stabilmente nella loa di liberazione di tui gli sfruati.
Autore: Schine, Cathleen
Titolo: Sono come lei
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 2003
Sinossi: Sono come lei racconta la storia di tre donne, intimamente legate nel bene e nel
male. Sono madri e figlie la cui vita prende una svolta inaspeata quando la passione e la
malaia irrompono con forza nella loro esistenza. Elizabeth, giovane studiosa di Flaubert,
viene convocata a Hollywood da un brillante produore cinematografico che le commissiona una sceneggiatura ispirata a Madame Bovary. Il tema dell'adulterio è un soggeo
delicato per chi, come lei, è refraaria a sposarsi pur essendo legata da anni allo stesso
uomo. Le cose si complicano quando sua madre, una donna dolce e accomodante, le chiede
di aiutarla perché la nonna, un'eccentrica e viziata oantenne, ha scoperto di avere un tumore alla pelle del viso.
Autore: Schneider, Helga
Titolo: La baracca dei tristi piaceri: il sesso forzato come strategia del nazismo
Cià: Milano
Editore: Salani
Anno: 2009
Sinossi: Un dramma lungamente taciuto: quello delle prigioniere dei lager nazisti selezionate per i bordelli costruiti all'interno stesso dei campi di concentramento, con l'ipocrita
e falsa giustificazione di voler limitare l'omosessualità tra i deportati. Donne i cui corpi
venivano esposti ai sadici abusi delle SS e dei prigionieri maschi - spesso veri e propri
relii umani che malgrado tuo preferivano rinunciare a un pezzo di pane per scambiarlo
con pochi minuti di sesso. Donne che alla fine della guerra, schiacciate dall'umiliazione e
dalla solitudine, invece di denunciare quella tragedia fecero di tuo per nasconderla e seppellirla dentro di sé. In questo capitolo della memoria storica personale e colleiva, Helga
Schneider continua, con lucidità e compassione, ma anche con implacabile giudizio, a dare
testimonianza di ciò che è accaduto perché non si ripeta mai più.
Autore: Sclavi, Marianella
Titolo: La signora va nel Bronx
Cià: Milano
Editore: Anabasi
Anno: 1994
Sinossi: Una donna italiana, bianca, insegnante universitaria di Arte dell'ascolto, da anni
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residente a Manhaan, decide di andare nel Sud del Bronx, per vedere di persona come si
vive, cosa si pensa "dall'altra parte della barricata". In tre mesi di permanenza raccoglie una
quantità di informazioni sulle forze positive e costruive del Bronx, sui nuovi pionieri urbani. Il libro si colloca nel punto di incrocio fra il romanzo verità e l'etnografia urbana e
narra l'incontro-scontro fra l'autrice, la sua cultura, le sue aspeative e gli straordinari organizzatori di comunità che la guidano dentro la vita quotidiana del Sud del Bronx, raccontandole dove e come sono riusciti a rendere abitabile e perfino amabile un intero
quartiere.
Autore: Scoppeone, Sandra
Titolo: Caivo sangue
Cià: Roma
Editore: e/o
Anno: 2006
Sinossi: Lo scenario è quello della ciadina americana di Jefferson, in Virginia, stato del
sud in cui divisioni di classe e di razza sono ancora radicate. A Jefferson è sparita una ragazzina: Julie, sedici anni. Si occupa del caso Lucia Dove, che in quanto donna è costrea
ad affermare e difendere quotidianamente le proprie capacità di fronte allo sceicismo e
alle critiche di un mondo profondamente maschilista.
Titolo: Donato & figlia
Cià: Roma
Editore: e/o
Anno: 2004
Sinossi: Un serial killer pugnala suore nelle strade di New York. Potrà essere caurato
prima che compia l'ennesimo brutale omicidio e prima che il caso venga tolto alla squadra
direa dal tenente Dina Donato? Una strana squadra in cui una giovane donna comanda
see 'stagionati' soufficiali e agenti della polizia newyorkese tra i quali, circostanza inaudita, lo stesso padre di Dina, il sergente Michael Donato.
Titolo: Vendi cara la pelle
Cià: Roma
Editore: e/o
Anno: 2000
Sinossi: Ritorna per risolvere un nuovo caso mozzafiato Lauren Laurano, la detective
gay newyorkese creata dalla penna della scririce italo-americana Sandra Scoppeone. In
questa nuova avventura Lauren, che ha imparato ad usare Internet, aiuta un'amica accusata di omicidio, mentre lei stessa è perseguitata da uno stupratore riemerso dal suo passato. Intanto s'innamora della giovane Alex e il rapporto con Kip, la sua compagna
psicanalista, entra in crisi...
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Autore: Segal, Lore
Titolo: Shakespeare’s Kitchen
Cià: Napoli-Roma
Editore: Cargo
Anno: 2010
Sinossi: Ilka Weisz ha appena acceato un lavoro al Concordance Institute, un centro di
ricerca in un angolo bucolico del Connecticut direo da un affascinante studioso, Leslie
Shakespeare. Costrea a lasciare, suo malgrado, le amicizie di New York, vive lo sradicamento, il disagio e le difficoltà di un inserimento nella nuova comunità che stenta ad accoglierla: come tanti nuovi arrivati, all'inizio viene respinta dai colleghi; tuavia, non tarda
a farsi nuove amicizie. Ed è proprio la cucina dei coniugi Shakespeare a diventare il luogo
in cui confluiscono le tredici storie streamente collegate che compongono il romanzo, e
diventa una sorta di agorà in cui si concentrano le discussioni, i peegolezzi, i segreti di
tui i personaggi. È anche il luogo che più calorosamente accoglie Ilka, spaesata e sola, che
stringe un forte legame con la coppia e vive un amore clandestino con Leslie Shakespeare.
Lore Segal evoca il soile dramma della solitudine, il conforto che può suscitare l'amicizia
intima tra adulti, la felicità dell'innamoramento.
Autore: Sereni, Clara
Titolo: Eppure
Cià: Milano
Anno: 1995
Sinossi: Ogni vita è araversata da aree grigie, aimi in cui un deaglio mancante incrina
la routine e dà inizio alla trasformazione. A volte è poco più di un piccolo sliamento, da
isolare e dimenticare. Altre volte è il principio di un crollo senza fine. Questo libro racconta
undici piccole o grandi tragedie lee araverso le sfumature di una quotidianità crudele
per silenzio, violenza, mancanza di ascolto. Una nonna rivive un trauma della propria infanzia araverso la nipote. Una coppia in luna di miele vede infrangersi il proprio sogno
di felicità al check-in di un aeroporto. Eppure anche in un mondo tanto desolato riesce a
filtrare la luce calda di una buona speranza. Lieve come il ballo di un vecchio clochard
che, calzando le sue scarpe nuove, trova la forza di riabbracciare l'amore della propria
vita.
Autore: Serrano, Marcela
Titolo: Arrivederci piccole donne
Cià: Milano
Anno: 2004
Sinossi: Sono cugine ma si sentono sorelle, sono clonate dalle
eroine di Piccole donne: Nieves, Ada, Luz e Lola. I loro genitori
hanno dilapidato la fortuna ereditata dall'antenato José Joaquín Martínez. Quando erano bambine si riunivano con Oliviero, il fratellastro di Luz, nella proprietà familiare gestita dalla zia che manteneva
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l'oziosa parentela. Poi, il colpo di stato dell'11 seembre 1973 in Cile, l'arresto di Oliviero
e l'esilio di Ada a Londra, innamorata di Oliviero e rivale di Lola. Quando inizia il romanzo, nel 2002, la famiglia è sparsa per il mondo e le cugine sono in aesa di rincontrarsi.
Una saga ricca di soigliezze psicologiche femminili e accenti epocali: il Cile degli anni Settanta, Londra, Parigi, l'aentato alle Torri Gemelle.
Titolo: L’albergo delle donne tristi
Cià: Milano
Anno: 2004
Sinossi: Araverso l'esperienza della protagonista Floreana, l'autrice ci introduce in un
insolito rifugio per donne emotivamente ferite, situato in un'isola nel Sud del Cile. L'albergo è gestito da Elena, personaggio tanto più fiero e credibile quanto più porta incisi sul
viso i segni di una guerra vinta con il dolore. Per un periodo di tre mesi, le ospiti dell'albergo hanno la possibilità di trovare conforto araverso la conoscenza di persone affini per
vulnerabilità, lontano dal mondo dei giudizi e dei rimproveri, da amori autolesionistici. La
varietà dei casi umani che emerge dalla narrazione è un invito alla spontaneità, alla sincerità anche a costo della sofferenza, alla voglia di vivere meendosi sempre in gioco.
Titolo: Quel che c’è nel mio cuore
Cià: Milano
Anno: 2002
Sinossi: Camila, cilena di nascita e rifugiata da anni negli Stati Uniti, è una reporter. Ha
appena perso il figlio, è disperata, in crisi con il marito e incapace di chiedere l'aiuto della
madre perché nutre nei suoi confronti un devastante senso di inferiorità. Malgrado tuo,
accea di fare un reportage in Messico. Qui, in una sperduta ciadina i cui abitanti sostengono il ribelle zapatista Marcos, incontra Reina de Barcelona. La vicenda di questa
donna coraggiosa susciterà in Camila riflessioni e confronti e la incoraggerà a riavvicinarsi
alla madre e al marito.
Autore: Shafak, Elif
Titolo: La bastarda di Istanbul
Cià: Milano
Editore: BUR, RCS Libri
Anno: 2013
Sinossi: Istanbul non è una cià, è una grande nave. Una nave dalla roa incerta su cui
da secoli si alternano passeggeri di ogni provenienza, colore, religione. Lo scopre Armanoush, giovane americana in cerca nelle proprie radici armene in Turchia. E lo sa bene chi
a Istanbul ci vive, come Asya, diciannove anni, una grande e colorata famiglia di donne alle
spalle, e un vuoto al posto del padre. Quando Asya e Armanoush si conoscono, il loro è
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l'incontro di due mondi che la storia ha visto scontrarsi con esiti terribili: la ragazza turca
e la ragazza armena diventano amiche, scoprono insieme il segreto che lega il passato delle
loro famiglie e fanno i conti con la storia comune dei loro popoli. Elif Shafak, nuova protagonista della leeratura turca, affronta un tema ancora scoante: quel buco nero nella coscienza del suo paese che è la questione armena. Simbolo di una Turchia che ha il coraggio
di guardarsi dentro e di raccontare le proprie contraddizioni.
Autore: Siebert, Renate
Titolo: Le donne, la mafia
Cià: Milano
Editore: il Saggiatore
Anno: 1997
Sinossi: Questa riflessione cerca di guardare alla mafia da un’angolazione sinora poco
indagata. Ci si interroga sulle implicazioni soggeive, sulla dimensione etica della convivenza quotidiana con un fenomeno che volendo o no riguarda tui. Si cerca di comprendere a partire da un punto di vista di donna e si vuole dare voce alle donne che per un
motivo o l’altro si sono trovate invischiate in faccende di mafia.
Autore: Simonei, Gianni-Emilio
Titolo: La suonatrice di theremin: l’insurrezione di Kronstadt nei ricordi di
Anastasĳa S. musicista e cuoca
Cià: Roma
Anno: 2007
Sinossi: Kronstadt, 1921, Russia. Una rivolta durata appena 18 giorni si chiude nel modo
più crudele. L'insurrezione degli anarchici dell'isola del mar Baltico viene sedata dalle
guardie rosse, guidate da Leon Trotzski, a pochi anni di distanza dalla Rivoluzione d'oobre. Anastasĳa S. è sopravvissuta a quel massacro e si è rifugiata a Parigi. Dal suo esilio,
si dipana il filo di un racconto che si perde nelle mense piene di fumo di marinai vocianti,
nelle merende infantili con formaggio bianco e mirtilli consumate sulle scogliere del Baltico, nelle strade di Mosca e Pietrogrado. Anastasĳa S. è una donna sola, esiliata, scampata
a una delle disavventure del Novecento. Suona il violino e a Parigi lavora in un ristorante
russo. I suoi ricordi riportano in superficie i frammenti di un dolore sopito, tanto più forte
quanto causato dalla ferocia di un'armata che si credeva amica. Una quotidianità di piccole
cose, preparare un blinis o suonare una cracoviana, diventa il modo per elaborare un luo
che, prima di essere personale, è quello di un intero secolo di tragedie.
Autore: Sparaco, Simona
Titolo: Nessuno sa di noi
Cià: Firenze
Editore: Giunti
Anno: 2013
Sinossi: Quando Luce e Pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie
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prima del parto, sono al seimo cielo. Pietro indossa persino il maglione portafortuna,
quello tuo sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per
arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di "sesso a comando",
di aese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo
Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo "corto". Ha
qualcosa che non va. "Nessuno sa di noi" è la storia di un mondo che si lacera come carta
velina. E di una donna di fronte alla responsabilità di una scelta enorme. Qual è la cosa giusta quando tue le strade portano a un vicolo cieco? Che cosa può l'amore? E quante sono
le storie di luce e buio vissute dalle persone che ci passano accanto? Come le ricorderanno
le lerici della sua rubrica e le numerose donne che incontra sul web, Luce non è sola.
Autore: Staccioli, Paola; Gaggio Giuliani, Haidi
Titolo: Non per odio ma per amore: storie di donne internazionaliste
Cià: Roma
Anno: 2012
Sinossi: Non per odio ma per amore è un libro passionale. Le parole schizzano dalle pagine rivelando così l'urgenza delle due autrici di raccontare queste vicende, di condividere
con i leori la ricostruzione dei fai, di rivivere i legami di amicizia e di affeo che le hanno
unite ad alcune di loro. Di comprendere araverso le loro storie i movimenti che hanno attraversato e, in qualche modo, segnato la vita politica della nostra gioventù. Leggere questo
volume ci ricorda che in tempi non lontani abbiamo vissuto “situazioni in cui ai più puri
tuo appare in bianco e nero”. Questa certezza, questa mancanza di dubbi, questa assenza
di relativismo è una qualità che contraddistingue un combaente. Una valutazione che
questi racconti vogliono amplificare, creando una tela composta da molti elementi: una
prolungata militanza politica, l'identificazione con il processo rivoluzionario, la necessità
di esprimere in prima persona l'opposizione a regimi totalitari. E infine, traandosi di
donne, la necessità di partecipare al di là di ogni limite imposto dal proprio genere.
Autore: Susann, Jacqueline
Titolo: La Macchina dell’amore
Cià: Milano
Editore: Garzanti
Anno: 1978
Sinossi: Duro, cinico, egoista, Robin Stone fa impazzire le donne. Come Amanda, famosa
fotomodella che per lui è pronta a tuo, e viene presa, lasciata, ripresa. Ma sono tante le
donne che accompagnano l’ascesa di Stone al vertice di una grande compagnia radiotelevisiva di New York. Un romanzo ardito, che è anche un eccezionale libro di costume e dà
un’immagine cruda della giungla di cacciatori di prestigio e degli arrampicatori aziendali.
Autore: Szymborska, Wislava
Titolo: La gioia di scrivere: tue le poesie (1945-2009)
Cià: Milano
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Editore: Adelphi
Anno: 2013
Nota: dono di Franca Boari. Aprile 2014.
Autore: Szymborska, Wislawa
Titolo: Uno spasso
Cià: Milano
Editore: Scheiwiller
Anno: 2004
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T
Autore: Tatafiore, Roberta
Titolo: Sesso al lavoro: da prostitute a sex-worker: miti e realtà dell’eros
commericale
Cià: Milano
Editore: il Saggiatore
Anno: 1994
Sinossi: In un momento storico in cui si assiste all'ascesa delle cosiddee escort, nuove
improbabili figure professionali all'interno del panorama politico italiano, "Sesso al lavoro"
fornisce una puntuale fotografia della prostituzione in Italia e in Europa a cavallo del
nuovo millennio. Con un reportage sulla prostituzione che è un vero classico, l'autrice si
confronta con il punto di vista delle protagoniste di questo mercato, diviene loro amica,
adoando il metodo di un'osservazione partecipata, e restituisce una cronaca auale del
fenomeno.
Autore: The Boston Women’s Health Book Collective
Titolo: Noi e il nostro corpo: scrio dalle donne per le donne
Cià: Milano
Anno: 1979
Sinossi: «La storia di questo libro è lunga e ricca di soddisfazioni. Ebbe inizio da una discussione sul tema “Le donne e il loro corpo” svoltasi nell'ambito di un raduno di donne
a Boston, nella primavera del 1969. Erano gli inizi del movimento femminista e fu una
delle prime riunioni in cui ci incontrammo con il preciso scopo di parlare fra noi. Per molte
era la prima volta che ci si trovava insieme per parlare e pensare alla nostra vita e a ciò che
potevamo fare per modificarla. Prima della fine del raduno alcune di noi decisero di continuare a incontrarsi per proseguire la discussione... un libro che si presta a molti usi: alla
leura individuale, alla discussione in gruppo, all'organizzazione di un corso. Il libro contiene un ingente materiale sulla donna e il suo corpo, che non è reperibile altrove e che abbiamo cercato di presentare in modo nuovo: sincero, umano, immediato. Vogliamo
comunicare ad altre donne la consapevolezza e la forza che ci provengono da questo modo
di pensare e vogliamo meere in comune i sentimenti che nutriamo l'una per l'altra, sentimenti di amore e di sostegno reciproco, che dimostrano come sia possibile aiutarci a crescere e a realizzarci».
Autore: Torregrossa, Giuseppina
Titolo: Il conto delle minne
Cià: Milano
Editore: Mondadori
Anno: 2011
Sinossi: Ogni anno nonna Agata vuole accanto a sé la nipote Agatina per insegnarle i se84
greti dei dolci in onore della Santa di cui entrambe portano il nome. Mentre impastano le
cassatelle a forma di seno, le "minne", la nonna racconta il martirio della Santuzza, cui il
crudele console Quinziano, non sopportando di sentirsi respinto, fece tagliare le mammelle. La drammatica vicenda rivela una delle regole del mondo maschile: "... devi sapere
che gli uomini, se non ci provi piacere quando ti toccano, si sentono mezzi masculi, ma
guai a te se ci provi piacere, perché allora ti collocano tra le buane". Parte da qui il "cuntu",
il racconto, della storia di una famiglia siciliana e delle sue donne straordinarie. Per ciascuna di loro, fino alla piccola Agatina che dovrà diventare grande, le minne hanno un significato speciale: grandi o minuscole, aride o feconde, amate senza pudore o trascurate
da uomini disaenti, sane o malate, diventano la chiave per svelare i più intimi segreti
della femminilità e dell'orgoglio di generazioni di donne e di una in particolare, forse la
più coraggiosa.
Autore: Torregrossa, Giuseppina
Titolo: L’assaggiatrice
Cià: Soveria Mannelli (CZ)
Editore: Rubbeino
Anno: 2010
Sinossi: Rimasta sola Anciluzza si fa commerciante e apre una boega di prodoi siciliani.
Dietro il suo bancone l’appassionata commerciante troverà il gusto dell’amore gioioso e fugace.
Autore: Tortajada, Ana
Titolo: Il grido invisibile: la vita negata delle donne afghane
Cià: Milano
Anno: 2002
Sinossi: La seta ha il colore della pioggia ed è orlata con cura. A osservarlo, sembra impossibile che un indumento sia simbolo di tanto dolore, però questo è il burka che marchia
le donne afghane come esseri inferiori, indegni di guardare in faccia il mondo. Come può
essere la vita araverso un velo? Qual è il prezzo che la popolazione femminile deve pagare al regime talebano? La giornalista spagnola Ana Tortajada ci consegna la visione di
un Paese dove il governo toglie alle donne libertà e dignità: non hanno infai più dirio
all'istruzione, né ad alcuna partecipazione alla vita economica, politica e sociale.
Autore: Tristan, Flora
Titolo: Femminismo e socialismo: l’Unione operaia
Cià: Firenze
Editore: Guaraldi
Anno: 1976
Sinossi: Il progeo di Flora Tristan – l’Union ouvrière – si inserisce nel primo periodo
delle loe operaie, nei primi decenni dell’Oocento, e di fii programmi dei socialisti utopisti. Esso è un appello ai lavoratori perché si organizzino e si costituiscano come classe
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in maniera autonoma, realizzando unità abitative autogestite.
Autore: Tuzi, Federica
Titolo: Non ci lasceremo mai
Cià: Roma
Editore: Lantana
Anno: 2010
Sinossi: Stanca di rispondere alla domanda "sei maschio o femmina?" che la perseguita
da quando è una bambina, Alessandra decide di cambiare sesso e muove i suoi primi incertissimi passi nel mondo dei trans e degli ormoni. Ma a farle cambiare idea arriva Irene,
una sedicenne "open minded" grazie alla quale capisce che non desidera affao diventare
un uomo. In testa ha un solo modello: Japhy, l'eroe de "I vagabondi del dharma". E quando
i genitori di Irene impediscono alle due ragazze di continuare la loro storia, Alessandra non
trova altra soluzione che andarsene. In un lungo viaggio on the road negli Stati Uniti conoscerà donne e uomini che le indicheranno la strada, stili di vita a dir poco alternativi, il
deserto, il peyote e alla fine anche sé stessa. Vero e ironico, talvolta sinceramente spassoso,
"Non ci lasceremo mai" riflee sulla possibilità di farcela quando tuo sembra andare a rotoli, aprendosi all'imprevisto e accogliendo il punto di vista degli altri. È un libro che infonde fiducia, in sé stessi e nella vita, e che invece di puntare sui mali del mondo sceglie
di raccontare la magia degli incontri.
86
U
Autore: Undset, Sigrid
Titolo: Kristin figlia di Lavrans
Cià: Milano
Editore: Garzanti
Anno: 1968
Sinossi: Norvegia, XIV secolo. Unica figlia di un ricco e devoto possidente, Kristin viene
promessa in sposa a quindici anni; durante un viaggio a Oslo si innamora però di Erlend,
giovane affascinante dalla dubbia fama, e cede alla passione. Nonostante la ferma opposizione della famiglia, Kristin rompe il fidanzamento e sposa Erlend, per iniziare con lui
il cammino verso l'età adulta. La vita travagliata della protagonista – il matrimonio, le nascite, i lui, il rapporto con i figli, i tradimenti del marito, la solitudine e il convento – e la
sua faticosa ma costante ricerca di Dio sono il fulcro di questo racconto, mentre sullo
sfondo si staglia vivido e toccante l'affresco del Medioevo scandinavo, diviso tra le tradizioni pagane e l'affermarsi della nuova concezione cristiana dell'esistenza.
87
V
Autore: Vallejo, François
Titolo: Madame Angeloso
Cià: Palermo
Editore: Sellerio
Anno: 2005
Sinossi: Madame Angeloso, ultrasessantenne, ex proprietaria d'albergo, è travolta da un
treno nella sua vecchia Renault dove vive da quindici anni prima. Tre persone, che non la
vedono da allora, la ricordano: il figlio che la odia, la fedele figlioccia polacca, un cliente
innamorato. E dal ritrao di uno strano angelo, naufrago e rifugio di naufragi, si scopre
quanto c'è dentro una matrona di quelle locande un po' appartate.
Autore: Vannuccini, Vanna
Titolo: Rosa è il colore della Persia : il sogno perduto di una democrazia islamica
Cià: Milano
Anno: 2006
Sinossi: Racconto sull’Iran nel passaggio dal sogno originario di una democrazia islamica
della rivoluzione del 1979 al tentativo del presidente Khatami di riformare lo Stato islamico
alla vioria dell’ultra conservatore Ahmadinejad.
Autore: Vargas, Fred
Titolo: Io sono il tenebroso
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 2003
Sinossi: Arrivato alla seecentesima pagina della sua biografia di Bismark, Louis Kehlweiler, deo il Tedesco, ex investigatore del ministero degli Interni francese, si ritrova a
indagare sull'ennesimo crimine. Un serial killer uccide brutalmente donne sole in giro per
Parigi e il presunto colpevole non è che un povero di spirito, confuso e apparentemente
inoffensivo. Ma i fai, a ben guardare, non hanno mai una faccia sola. Meglio così: perché
dove le cose non sono semplici come sembrano, tuo sommato, ci si sente a casa. Il romanzo gioca a nascondino con il genere poliziesco, i suoi codici, i suoi stereotipi e produce,
in questo modo, un insospeabile effeo di realtà.
Autore: Venezia, Mariolina
Titolo: Come piante tra i sassi
Cià: Torino
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Editore: Einaudi
Anno: 2009
Sinossi: In una Basilicata arcaica soo la sua patina di modernità, il caso di un ragazzo
morto accoltellato si allarga, riportando alla luce un passato sepolto.
Autore: Viganò, Renata
Titolo: L’Agnese va a morire
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1994
Sinossi: È una delle opere leerarie più limpide e convincenti che siano uscite dall'esperienza
storica della Resistenza. Tuo e sorreo e animato da un'unica volontà, da un'unica presenza,
da un unico personaggio. Si ha la sensazione che le Valli di Comacchio, la Romagna, la guerra
lontana a poco a poco si riempiano della presenza grande, titanica di questa donna. Come se tedeschi e alleati fossero presenze sfocate di un dramma fuori dal tempo e tuo si compisse all'interno di Agnese.
Nota: dono di Sandra D’Avenio. Aprile 2014
Autore: Vinci, Simona
Titolo: Dei bambini non si sa niente
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1997
Sinossi: Questo romanzo di una esordiente racconta la storia, tua vista dall'interno, di un
eden infantile, dove anche il sesso è innocenza, che si corrompe progressivamente araverso
l'irruzione della perversione degli adulti con foto sempre più spinte. È il bambino più grande
del gruppo, il tirannico Mirko, a introdurle nei giochi che si tengono in un capannone di periferia.
Autore: Vreeland, Susan
Titolo: L’amante del bosco
Cià: Vicenza
Editore: Neri Pozza
Anno: 2004
Sinossi: Vera e propria icona, prima di Georgia O'Keeffe e Frida Kahlo, dell'arte del secolo
scorso, Emily Carr nacque in Canada, nella Columbia britannica. Appartenente al celebre
Gruppo dei See, artisti canadesi che propugnavano un ritorno della piura alla bellezza
della natura, Emily, come Artemisia Gentileschi e come numerose altre donne protagoniste
della storia dell'arte, condusse un'esistenza segnata dal drammatico conflio con le ouse
convenzioni sociali e i pregiudizi dell'epoca. Lei, donna bianca della buona società vioriana, amava vivere tra le tribù indiane della Colombia britannnica, e condividerne lo stile
di vita "selvaggio". Il ritrao di una donna che cercava di caurare nell'arte il cuore selvaggio della vita.
89
Titolo: La passione di Artemisia
Cià: Vicenza
Editore: Neri Pozza
Anno: 2003
Sinossi: La passione di Artemisia narra dell'incessante loa della prima
grande pirice celebrata e riconosciuta nella storia dell'arte: Artemisia
Gentileschi, la donna che, in un mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la sua visione dell'amore e
dell'esistenza. Violentata dal suo maestro, Artemisia subì, nel corso della sua vita, non soltanto l'onta di un processo pubblico nella Roma papalina, e l'umiliazione di un matrimonio
riparatore con Pietro Stiaesi, artista mediocre, ma anche un duro, terribile confronto con
il suo avversario più temibile: il grande piore Orazio Gentileschi, suo padre.
Titolo: La passione di Artemisia
Cià: Vicenza
Editore: Neri Pozza
Anno: 2003
Sinossi: La passione di Artemisia narra dell'incessante loa della prima grande pirice
celebrata e riconosciuta nella storia dell'arte: Artemisia Gentileschi, la donna che, in un
mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la sua visione dell'amore e dell'esistenza. Violentata dal suo maestro, Artemisia subì, nel corso
della sua vita, non soltanto l'onta di un processo pubblico nella Roma papalina, e l'umiliazione di un matrimonio riparatore con Pietro Stiaesi, artista mediocre, ma anche un
duro, terribile confronto con il suo avversario più temibile: il grande piore Orazio Gentileschi, suo padre.
Autore: Vreeland. Susan
Titolo: La ragazza in blu
Cià: Vicenza
Editore: Neri Pozza
Anno: 2004
Sinossi: Nella cantina di casa di un insegnante di matematica, Cornelius Engelbrecht, un
signore sobriamente vestito, dal caraere chiuso e dall'aeggiamento sfuggente, giace un
quadro prezioso che ritrae una ragazza vestita di blu. In un momento d'abbandono e di inconsueta familiarità, Engelbrecht confida a un amico che il quadro, palesemente risalente
al XVII secolo, è una delle opere "ignote" di Vermeer, il grande piore olandese. Suo padre,
ufficiale nazista durante la guerra, l'aveva trafugato a una famiglia ebrea.
90
W
Autore: Woolf, Virginia
Titolo: La signora Dalloway
Cià: Milano
Anno: 2009
Sinossi: Clarissa Dalloway, moglie di un deputato conserva-
Virginia Woolf
tore, prepara la sua festa per la sera; Septimus Warren Smith,
sopravvissuto alla "grande guerra", nel fraempo passeggia
con la moglie Rexia a Regent's Park in preda ai suoi deliri.
Nulla sembra legare i due, se non la cià di Londra. I due
senza incontrarsi, ma passando per gli stessi luoghi, tessono il
filo soile di corrispondenze, di echi ed emozioni che crea il romanzo.
Autore: Wollstonecra, Mary
Titolo: Il manifesto femminista: per la rivendicazione dei dirii della donna
scrio e pubblicato per la prima volta nel 1792
Cià: Milano-Roma
Editore: Edizioni Elle
Anno: 1977
Sinossi: L’elemento più incredibile di questo testo è la prescienza profetica e la straordinaria modernità di concei che vi sono espressi. Tuo, a giudizio dell’autrice,
deve essere riformato e sovvertito. Secondo la caraeristica visione utopica anglosassone che va da Tommaso Moro a Thoreau, ella afferma che occorre eliminare tui i
governanti e occorre basare le fondamenta di questa società sull’istruzione accessibile
a tui. Scrio con passione e spesso con notevole senso dell’umorismo, Il manifesto
femminista apre un vivacissimo dibaito con i massimi scriori del tempo e in particolare con Rousseau.
91
Y
Autore: Yoshimoto, Banana
Titolo: Kitchen
Cià: Milano
Anno: 1992
Sinossi: "Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina...". Così comincia il romanzo di
Banana Yoshimoto, Kitchen. Le cucine, nuovissime e luccicanti o vecchie e vissute, riempiono i
sogni della protagonista Mikage, rimasta sola al mondo dopo la morte della nonna, e rappresentano il calore di una famiglia sempre desiderata. Ma la famiglia si può non solo scegliere, ma
anche inventare. Così il padre del giovane amico Yuichi può diventare o rivelarsi madre e Mikage può eleggerli come propria famiglia, in un crescendo tragicomico di ambiguità. Con questo
romanzo, e il breve racconto che lo chiude, Banana Yoshimoto si è imposta all'aenzione del
pubblico italiano mostrando un'immagine insolita del Giappone , con un linguaggio fresco e
originale, quasi una rielaborazione leeraria dello stile dei fumei manga.
Autore: Young-Eisendrath, Polly
Titolo: Le donne e il desiderio: cosa c’è al di là della voglia di essere amate
Cià: Roma
Editore: Newton & Compton
Anno: 2000
Sinossi: Una psicologa nonché analista junghiana di fama internazionale aiuta le donne
a rivendicare il dirio al proprio autentico desiderio. Il desiderio femminile non è mai
stato esplorato in modo così profondo e provocatorio dai tempi del Secondo Sesso di Simone de Beauvoir.
Autore: Yourcenar, Marguerite
Titolo: Fuochi
Cià: Milano
Editore: Bompiani
Anno: 1993
Sinossi: Nato da "una crisi passionale", Fuochi "è un monologo personale... esteriorizzato,
disincarnato". I personaggi evocati, da Fedra ad Achille e Patroclo, appartengono tui,
tranne Maria Maddalena, all'antica Grecia, riportata però in tempi moderni. Scrio nel
1935, Fuochi trova la sua cifra poetica araverso il mito inteso come ricerca dell'assoluto
e ha le sue linee di forza nell'analisi dell'amore totale, del rischio che esso esprime per sé
e per l'altro, dell'idolatria dell'amato, della compresenza di passioni quali la giustizia e la
conoscenza.
92
Z
Autore: Zahar, Renate, a cura di
Titolo: Esiste la donna?
Cià: Milano
Editore: Il Saggiatore
Anno: 1981
Sinossi: edizione ridoa (presentata da Renate Zahar) de Il secondo sesso di Simone
de Beauvoir
Autore: Zamponi, Ersilia
Titolo: I Draghi locopei
Cià: Torino
Editore: Einaudi
Anno: 1986
Sinossi: È possibile imparare l'italiano in un modo divertente e creativo araverso i
giochi di parole? Questo libro dimostra di sì: raccoglie i materiali sperimentati durante i corsi complementari che un'insegnante piena di estro e di iniziativa ha tenuto
dal 1982 al 1985 in una scuola media sul lago d'Orta. I Draghi locopei è appunto l'anagramma della frase "giochi di parole": insieme all'anagramma i ragazzi hanno imparato ad usare altri semplici strumenti che soo i loro nomi un pò misteriosi (logogrifo,
bifronti, acrostici, metagramma) nascondono straordinarie possibilità inventive.
Autore: Zetkin, Clara
Titolo: La questione femminile e la loa al riformismo
Cià: Milano
Editore: Mazzoa
Anno: 1975
Sinossi: «Le donne tedesche non dovrebbero mai dimenticare che l’equiparazione politica non è il premio
ad una loro loa vioriosa, bensì il regalo di una rivoluzione sopportata dalle masse proletarie e che portava
scrio sul proprio stendardo: democrazia integrale e
tui i dirii al popolo. Pieni dirii anche per le donne!
Forse che noi donne non siamo popolo, la metà del popolo e in conseguenza del sacrificio di milioni di uomini
all’imperialismo, mai come ora la metà più grande del
popolo tedesco? E non siamo forse noi donne, nella
schiacciante maggioranza, popolo lavoratore che accresce la ricchezza materiale e culturale della società? Al
popolo lavoratore appartiene l’operaia di fabbrica come
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l’impiegata e la maestra, la piccola contadina, ma anche la massaia che, araverso la
sua sollecitudine e il suo lavoro, appresta e preserva la casa per i suoi piccoli ospiti;
vi appartiene innanzituo la madre il cui contributo è il massimo dei valori: una
schiaa sana e forte di corpo e di spirito la cui opera arricchisce il tesoro dell’umanità.
Al di fuori di questa grande comunità di sorelle, si situano solo quelle signore che vivono alle spese e sullo sfruamento del lavoro altrui, prive di aività autonoma; esse
non partecipano all’aumento del patrimonio sociale, ma solo al suo consumo. La rivoluzione ha procurato alle donne lavoratrici i loro dirii civili senza chiedere se la
maggioranza di esse li abbia rivendicati, senza sapere se abbiano loato per possederli. Essa ha fao sì che la loa coraggiosa delle loro avanguardie garantisse la capacità, la volontà di tue d’assolvere ai loro doveri di ciadine».
Autore: Zoccali, Denise
Titolo: Dopo il dolore… la vita continua
Cià: Delianuova
Editore: Nuove Edizioni Barbaro
Anno: 2010
Sinossi: Una ragazza di quindici anni, di Gioia Tauro, loa contro una “leucemia
acuta mieloide”. L’autrice racconta la sua storia.
Autore: Zoya; Follain, John; Cristofari, Rita
Titolo: Zoya la mia storia
Cià: Milano
Anno: 2002
Sinossi: La loa per la libertà di una giovane donna afgana, in nome di tue le donne
oppresse dai regimi totalitari islamici. La madre dovee abbandonare gli studi
quando il regime chiuse l'università alle donne, segregata in casa con la figlia, le insegnò la storia del suo Paese e le trasmise il valore del coraggio e l'amore per la democrazia. Zoya aveva 11 anni quando i sovietici lasciarono l'Afghanistan, 14 all'inizio
della guerra civile, 16 il giorno in cui i Mujaiddin uccisero i suoi genitori. Per amore
della sua terra decise di andare in Pakistan dove entrò in contao con il movimento
clandestino del Rawa. Dal 1998 tornò molte volte clandestinamente in Afghanistan
per aiutare le altre donne, organizzando scuole e assistenza medica.
94
Non c'è vascello che eguagli un libro
Per portarci in terre lontane
Né corsieri che eguaglino una pagina
Di scalpitante poesia –
È un viaggio che anche il più povero può fare
Senza paura di pedaggio –
Tanto frugale è il carro
Che porta l'anima dell'uomo –
Emily Dickinson
ciao mo’
la
95
Catalogo volumi “Fondo librario Paola Albanese”
Biblioteca comunale Nicotera
aggiornato al Giugno 2014
96
Alice Munro
Simone de Beauvoir
Alda Merini

“Fondo librario Paola Albanese” Biblioteca

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