BS1_CARTELLA_Giugno2013_2 DatiFY2012
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CARTELLA STAMPA BENI STABILI SIIQ Maggio 2013 BENI STABILI SIIQ: Un gruppo leader nel real estate italiano ed europeo Beni Stabili SIIQ è da oltre cento anni protagonista del mercato immobiliare italiano. Fondata nel 1904, dal luglio 2007 è diventata parte integrante del gruppo immobiliare Foncière des Régions. Il patrimonio immobiliare della Società - al 31 dicembre 2012 – è pari a 4,269 miliardi di Euro, ed è composto da immobili situati nelle più grandi città del Nord e Centro Italia, prevalentemente investito nel settore uffici e retail. Beni Stabili SIIQ è quotata alla Borsa di Milano, dal 1999, e di Parigi, dal 2010, e ha due sedi operative a Roma e Milano. Azionariato BENI STABILI SIIQ L’azionariato di Beni Stabili SIIQ è caratterizzato da una presenza internazionale importante che vede, oltre a Foncière des Régions, una quota rilevante di investitori istituzionali esteri. Il Top Management di BENI STABILI SIIQ Nel percorso di affermazione e crescita di Beni Stabili SIIQ, Aldo Mazzocco, Amministratore Delegato della Società e Directeur General Delegue di Foncière des Régions, è affiancato dal Chief Operating Officer (COO), Stefano Vittori, dal Chief Financial Officer (CFO), Luca Lucaroni, e dal Head of Business Development & Telecom Italia Portfolio, Alexandre Astier. 1 Le attività di BENI STABILI SIIQ A livello patrimoniale, il valore complessivo del portafoglio immobiliare gestito da Beni Stabili SIIQ risulta pari a € 4,269 miliardi (al 31/12/2012) ed è gestito attraverso le seguenti Business Unit: - - - BU Core Portfolio: gestisce un portafoglio di circa € 3,835 mld, pari al 89% del portafoglio complessivo ed è composto principalmente da immobili destinati a uffici locati con rendimenti di mercato, con contratti di affitto di lunga durata e con conduttori di elevato standing; BU Development Portfolio gestisce un portafoglio di circa € 0,241 mld, pari al 6% del portafoglio complessivo e si occupa delle nuove costruzioni e della gestione del portafoglio di immobili e delle aree da valorizzare mediante significativi interventi di riqualificazione. BU Dynamic Portfolio gestisce un portafoglio di circa € 0,194 mld, pari al 5% del portafoglio complessivo ed è gestito con l’obiettivo di ottimizzare il valore dei singoli immobili (valorizzazione e/o dismissione); Oltre all’attività diretta sul portafoglio di proprietà, Beni Stabili SIIQ, attraverso la controllata Beni Stabili Gestioni SGR promuove, costituisce, e gestisce fondi di investimento immobiliare. Ad oggi, Beni Stabili Gestioni SGR gestisce sia fondi retail, sia fondi riservati a investitori istituzionali, anche di natura speculativa per un totale di 13 fondi immobiliari per AuM (Asset under Management) complessivi di € 1,5 mld. Il portafoglio di BENI STABILI SIIQ (al 31/12/2012) 2 Breakdown * del portafoglio di BENI STABILI SIIQ (al 31/12/2012 con valorizzazione asset ) * A livello geografico e per destinazione d’uso 3 Le Sedi di BENI STABILI SIIQ Milano, Via Carlo Ottavio Cornaggia 10 Ubicato in pieno centro, ma in una zona quieta e tranquilla, l’immobile è stato ristrutturato nel 2011 per divenire, da agosto, headquarters milanese di Beni Stabili SIIQ. La peculiarità della collocazione rende ottimale l’accessibilità ai mezzi pubblici. Roma, Via Piemonte 38 L'immobile è stato completamente ristrutturato nelle parti interne nel 2004 per adibirlo a Sede romana di Beni Stabili SIIQ. Ubicato nel centro storico di Roma, è ottimamente servito dai mezzi pubblici e dalla viabilità urbana. 4 La storia di BENI STABILI SIIQ 1999 Beni Stabili nasce dalla spin-off immobiliare del Gruppo Sanpaolo IMI nell’ottobre 1999. Nel novembre successivo viene quotata alla Borsa di Milano 2000 Beni Stabili conclude “il deal dell’anno”. Acquista parte del patrimonio immobiliare di Telecom Italia (circa 2.900 milioni di euro), insieme a Lehman Brothers e a Telecom stessa, che viene conferito in una società di nuova costituzione denominata Imser (Beni Stabili al 45%, le restanti rispettivamente al 15% e al 40%).Nei primi mesi del 2001, Imser viene a sua volta scissa in due distinte società: • La prima con 2.000 milioni di euro di immobili e controllata da Beni Stabili al 60% e per il restante 40% da Telecom Italia, mantiene la denominazione di Imser e rientra nel portafoglio strategico del Gruppo. Gli immobili sono affittati allo stesso Gruppo Telecom con contratti di affitto di lungo periodo e rendimenti superiori alla media di mercato. • La seconda società, denominata Telemaco Immobiliare, con un patrimonio immobiliare di circa 800 milioni di euro, partecipata al 45% da Beni Stabili, al 15% da Lehman Brothers e al 40% da Telecom Italia, viene inserita nel portafoglio di trading del Gruppo Beni Stabili, pronto per essere valorizzato e venduto nel mercato con ottime plusvalenze. 2001 Nel luglio la Cfi-Compagnia Finanziaria d’Investimento S.p.A. acquista il 29,4% del capitale Sociale dai precedenti maggiori azionisti di Beni Stabili, diventandone azionista di riferimento. Di conseguenza Beni Stabili cambia management e strategia. La Cfi è una società immobiliare il cui azionariato è composto da diciannove azionisti del Nord-Est italiano, tra cui spiccano i nomi di Leonardo del Vecchio, Gilberto Benetton e di altri importanti imprenditori. 2002 Si concludono tre importanti operazioni: • la vendita della società Telemaco, con utili superiori alle aspettative che permettono a Beni Stabili di distribuire un dividendo straordinario; • la scissione di Imser, che consente a Beni Stabili di essere unica proprietaria dei 1.200 milioni di euro di immobili affittati a Telecom Italia, e la conseguente cartolarizzazione degli stessi; • l’acquisto di sei immobili facenti parte del patrimonio immobiliare di Banca Intesa. 2003 Si conclude un’altra importante operazione: l’acquisto di 45 immobili di Banca Intesa, in joint venture con la banca stessa. Obiettivo di questa operazione è la vendita totale del portafoglio acquisito, entro un periodo di tre-cinque anni, con l’obiettivo di ottenere adeguate plusvalenze. 2004 • Compagnia Finanziaria di Investimento viene acquistata al 100% da Leonardo Finanziaria Srl (Società controllata al 100% da Leonardo Del Vecchio). • Beni Stabili conclude l’acquisizione di otto immobili del portafoglio Prada. Per la prima volta il Gruppo Beni Stabili acquisisce immobili ubicati all’estero. • Opa: il 6 settembre la Leonardo Finanziaria srl (di proprietà di Leonardo del Vecchio), avendo superato la soglia del 30% nel capitale sociale di Beni Stabili, lancia una Offerta Pubblica di Acquisto obbligatoria 5 promossa ai sensi dell’art. 106 del Testo Unico ed avente ad oggetto l’intero flottante di Beni Stabili. Periodo d’offerta 25 ottobre 2004 - 16 novembre 2004. Prezzo dell’offerta € 0.634 per azione. L’8 novembre 2004 la Leonardo Finanziaria annuncia l’intenzione di incrementare il prezzo dell’offerta portandolo da € 0.634 a € 0.691 per azione. Il periodo di offerta viene prolungato fino al 18 novembre 2004. Il Cda di Beni Stabili, coordinato da quattro advisor (JP Morgan, Lehman Brothers, Ubs, Lazard Real Estate) e coordinati dal professor Pellegrino Capaldo, dichiara non fair i prezzi dell’offerta. • Beni Stabili acquista dalle Ferrovie Real Estate un complesso immobiliare ad uso ufficio-direzionale, composto da 2 torri e una piastra commerciale, nel centro di Milano adiacente la Stazione Garibaldi. Le due torri sono affittate a società del Gruppo Ferrovie dello Stato. 2005 • Beni Stabili acquista 8 immobili dal gruppo Fiat: 4 immobili, acquistati attraverso una joint-venture investment tra Beni Stabili e Fiat , rispettivamente all'83% e al 17% , diventano parte del patrimonio investment di Beni Stabili, restando affittati al Gruppo Fiat con contratti di lungo periodo. Gli altri 4, invece, sono acquistati attraverso una joint venture development partecipata da Beni Stabili (42,5%), Fiat (15%) e Gefim (42%) saranno ristrutturati e valorizzati in un breve periodo di tempo. • Beni Stabili vende un pacchetto di immobili pari a circa il 45% del suo portafoglio trading ai gruppi Carlyle e Opere. 2006 • Beni Stabili acquisisce il portafoglio dell'ex fondo Comit per €1.106 milioni. Il portafoglio è suddiviso in "Investment" per €561 milioni e "Trading" per 545 milioni, di cui l’81% già venduto. • Emissione di un prestito obbligazionario convertibile per 476 milioni di Euro. • Creazione di RGD, una JV paritetica con IGD per l'acquisizione e valorizzazione di centri commerciali già esistenti 2007 • In Febbraio Del Vecchio (Delfin sarl) - azionista di riferimento di Beni Stabili con il 34,9% - firma un accordo con Foncière des Régions (società quotata immobiliare francese) per conferire in quest'ultima la sua partecipazione in Beni Stabili, diventando conseguentemente uno degli azionisti di Foncière des Régions. • Il 4 Maggio a seguito della ratifica dell'accordo, Foncière des Régions diventa azionista di maggioranza di Beni Stabili con il 34,6% lanciando una OPS sul totale delle azioni di Beni Stabili. Il periodo di OPS andrà dal 14 Giugno al 16 Luglio. • Il 23 Luglio (settlement day) si conclude l'OPS di FdR, che raggiunge il 68,1% del capitale sociale di Beni Stabili. • Il cambio dell'azionista di riferimento garantisce maggiore impulso all'attività di Beni Stabili e la società rimane focalizzata nel segmento uffici/retail nelle principali città del centro-nord Italia. • In Maggio Beni Stabili si aggiudica la gara per l'acquisizione del Portafoglio del Fondo Immobili Pubblici (FIP 1) a un prezzo pari a € 181 milioni. Il portafoglio FIP è composto da 20 immobili tutti ad uso terziario, locati al 100% all'Agenzia del Demanio con contratti di affitto in gran parte di lunga durata e un entry yield pari a circa il 5,4%. • In Luglio Beni Stabili e Greenway Costruzioni creano una joint Venture (Beni Stabili Development MilanoGreenway SpA) partecipata rispettivamente all'80% e al 20%, focalizzata nell'acquisto di aree edificabili e complessi immobiliari di medie dimensioni, con prevalente destinazione terziaria, localizzati in Lombardia, da ristrutturare e/o sviluppare. • In Ottobre Beni Stabili acquista il 17,62% di Torino 05 Investment da Fiat Partecipazioni per un importo pari a 10,3 milioni di euro, diventando unico azionista della società. Il portafoglio è composto da 5 immobili, quattro dei quali con destinazione uffici/succursali affittati a Fiat Partecipazioni, e un quinto, con 6 destinazione d'uso ufficio, locato al Gruppo Intesa San Paolo. • In Novembre Beni Stabili Development Milano Greenway acquista da un gruppo di imprenditori immobiliari milanesi e dal fondo Tergeste di Polis SGR, un'area di circa 75.000mq a Milano, in zona Ripamonti, per € 88 milioni. L'acquisto rientra nel lancio dell'attività di "captive development", finalizzata alla creazione di una pipeline di nuovi uffici. Contestualmente all'acquisizione, Beni Stabili Development Milano Greenway firma un contratto preliminare con Lagare SpA (società immobiliare milanese) per la vendita del 37,83% dell'area, a un prezzo corrispondente al proquota del prezzo d'acquisto. 2008 • In aprile RGD acquisisce una porzione significativa della galleria del centro commerciale “Le Fornaci” di Beinasco, alle porte di Torino. Il prezzo di acquisto totale, al netto del leasing, è di € 17,6 milioni ed è soggetto a un conguaglio entro la fine del 2009 in funzione della redditività del centro. • Nel mese di Maggio Beni Stabili Development Milano Greenway S.p.A. firma il closing per l’acquisto di un’area di circa mq 17.000 a Milano tra le vie Schievano e Santander. Il prezzo pattuito è pari a € 22,9 milioni. • Nel mese di Giugno Beni Stabili firma i contratti preliminari per la vendita ad investitori privati di tre immobili siti nel centro di Milano. Il primo, sito in Corso di Porta Nuova, viene venduto ad un prezzo di €73,5 milioni a fronte di un valore di libro di € 51,1 milioni; il secondo, sito in Corso Matteotti, viene venduto a un prezzo di € 120 milioni, a fronte di un valore di bilancio di € 98,8 milioni; il terzo adiacente al Duomo in Via Mazzini, ad un prezzo pari a € 46 milioni a fronte di un valore di libro di € 42,5 milioni. Inoltre firma il preliminare anche per la vendita di un immobile sito in Venezia, nelle vicinanze dell’Accademia, in Sestriere Dorsoduro 1047, ad un prezzo pari a € 7,3 milioni. • Nel corso dell'esercizio 2008 Beni Stabili vende (tra preliminari e rogiti) immobili per un totale di € 385,75 milioni; a conferma di un mercato italiano ancora moderatamente attivo nonostante un contesto economico e finanziario molto difficile. Tutti i contratti di compravendita dei 19 immobili sono stati stipulati a prezzi superiori al valore determinato dai valutatori indipendenti alla data del 30 giugno 2008. 2009 • Nel mese di aprile è stato perfezionato l’acquisto da Lehman Brothers International Europe del 10% di Beni Stabili Gestioni S.p.A. SGR. L’operazione è stata effettuata attraverso la controllata Beni Stabili Property Management S.p.A., già proprietaria del 65% del capitale sociale di Beni Stabili Gestioni S.p.A. SGR. • Nel corso del primo semestre dell’esercizio Beni Stabili S.p.A. ha acquistato sul mercato secondario titoli obbligazionari emessi da Imser Securitisation 2 S.r.l. per un valore nominale complessivo di € 108,8 milioni. L'operazione ha comportato la rilevazione tra i proventi finanziari di un importo di € 40,9 milioni, pari alla differenza tra il debito contabile relativo ai titoli riacquistati ed il prezzo di acquisto (€ 61,5 milioni, esclusi interessi in corso di maturazione), al netto dei costi sostenuti per l’operazione (€ 641 mila) e la rilevazione tra gli oneri finanziari di un importo pari a € 10,3 milioni, relativo al rilascio a conto economico della quota di riserva di cash flow hedge – alle date del riacquisto - imputabile agli strumenti finanziari derivati connessi ai titoli a tasso variabile riacquistati. • Nel mese di Dicembre la joint venture Riqualificazione Grande Distribuzione ha sottoscritto un contratto preliminare per l’acquisizione, anche tramite veicoli societari, di un centro commerciale sito a Vigevano (Pavia) della superficie lorda (in termini di “gross leasable area”) di circa 16.000 mq. Il valore dell’operazione, la cui finalizzazione è prevista entro il 2011, è pari a circa € 46 milioni. • Le operazioni immobiliari più significative concluse dal gruppo nei 12 mesi del 2009 sono state:• le vendite di 29 immobili per un prezzo di vendita di € 141,9 milioni, con margini netti pari a € 4,4 milioni; • le acquisizioni di immobili per un costo complessivo di € 23,4 milioni, inclusi gli oneri (BTicino e porzione Milano-Piazza Freud). 7 2010 Le operazioni più significative concluse dal gruppo Beni Stabili nei dodici mesi del 2010 sono state: • Acquisizioni di immobili a uso ufficio e retail, anche tramite partecipazioni, per € 176,4 milioni, inclusivi dei costi di transazione. • La sottoscrizione di un preliminare di acquisto per € 25,0 milioni relativo a un immobile a uso ufficio a Milano. • La vendita di n.19 immobili (anche attraverso la vendita di partecipazioni immobiliari) per un prezzo di € 140,9 milioni; al 31 dicembre 2010 risultano in essere preliminari di vendita per un valore di carico pari a € 12,2 milioni. • Il pre-letting dell’intero complesso Garibaldi a Milano con un canone annuo a regime di € 15 milioni. • Il collocamento di n. 134.802.004 azioni proprie detenute in portafoglio, pari al 7,04% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di circa 89 milioni (0,66 €/azione),rivolto a investitori qualificati in Italia e all’estero; • Il collocamento di un prestito obbligazionario equity linked riservato a investitori qualificati in Italia e all’estero per un valore complessivo di € 225 milioni convertibile in azioni ordinarie al prezzo unitario di € 0,8580, di durata quinquennale e con cedola semestrale fissa del 3,875% per anno; • La quotazione del titolo Beni Stabili al NYSE Euronext di Parigi; • L’esercizio dell’opzione per l’adozione del regime speciale SIIQ/SIINQ con decorrenza dal 1° gennaio 2011 per la società capogruppo Beni Stabili SpA – che assume la denominazione di Beni Stabili SIIQ - e per le controllate ImSer 60, RGD e New Mall. • Il riacquisto di n. 19.688.995 titoli obbligazionari convertibili con scadenza ottobre 2011 a un prezzo medio di 99,6438% per un ammontare complessivo di € 19,9 milioni, inclusi i costi di acquisizione. 2011 Le operazioni più significative concluse da Beni Stabili SIIQ nei dodici mesi del 2011 sono state: • Acquisizioni di immobili a uso ufficio e retail per € 71,1 milioni, inclusivi dei costi di transazione, e del perfezionamento dell’acquisto del centro commerciale “Il Ducale” a Vigevano (PV) per un valore complessivo dell’immobile e dei rami d’azienda di circa € 39,9 milioni, oltre a oneri accessori e imposte. • La vendita di immobili non core e immobili del portafoglio Telecom Italia per un prezzo di circa € 92,2 (4,0% exit yield); al 31 dicembre 2011 risultano in essere preliminari di vendita per ulteriori € 26,1 milioni. • L’attività di sviluppo di nuovi immobili ha visto l’apertura del cantiere di Torino, Via Lugaro, finalizzato alla locazione che avrà inizio nel secondo semestre 2012. E’stato perfezionato l’accordo con il Comune di Milano per la definitiva trasformazione della destinazione d’uso del Complesso Garibaldi (Milano), da uffici pubblici a uffici privati. In settembre sono stati ultimati i lavori, durati 18 mesi, per la riqualificazione del’ex complesso cinematografico Excelsior a Milano consegnando a Gruppo Coin due unità commerciali sul progetto di Jean Nouvel. • Rimborso puntuale a scadenza di € 263 milioni di obbligazioni convertibili “Beni Stabili S.p.A. 2,5% 2011 Convertibili in Azioni Ordinarie”, emesse nel 2006, oltre agli interessi maturati. • Nuovo finanziamento per € 155 milioni sul Complesso Garibaldi (Milano), di cui € 82 milioni a rifinanziamento di parte del debito in scadenza a dicembre 2012. Al 31 dicembre 2011 risultano già erogati € 121 milioni e l’importo rimanente sarà erogato a finanziamento dei lavori di ristrutturazione. • Ristrutturazione di una parte di strumenti derivati di copertura finalizzata ad allungarne la durata, attraverso l’estinzione anticipata e la contestuale accensione di nuovi strumenti di copertura, per circa € 760 milioni con durata di 5 anni. Nel mese di dicembre è stato risolto positivamente il secondo grado del contenzioso per 58 milioni di Euro relativo all’operazione di acquisizione del Fondo Comit e Beni Stabili ha attivato la procedura di rimborso della somma versata nel 2010. 8 2012 • L’attività di locazione è risultata particolarmente vivace, durante il 2012, con l’attivazione di 31 nuovi contratti per circa 29.700 metri quadri corrispondenti a circa € 5,1 milioni di nuovi canoni di affitto annui a regime (a questi vanno aggiunti altri 20 contratti per rinegoziazioni su circa 32.800 metri quadri e a livelli di affitto in crescita del 4% rispetto ai canoni di locazione annui precedenti). Inoltre durante l’esercizio sono stati siglati contratti e preliminari di locazione per circa 4.800 metri quadri (circa € 1,8 milioni di nuovi canoni di locazione annui a regime) che decorreranno nel corso dei prossimi mesi, a cui vanno aggiunti circa 1.200 metri quadri di rinegoziazioni a livelli di affitto in crescita del 41% rispetto ai canoni di locazione annui precedenti. Si segnala inoltre che a fine 2012 è stato sottoscritto con il Gruppo Maire Tecnimont un atto integrativo del contratto di locazione del Complesso Garibaldi a Milano, in cui sono state sostanzialmente confermate le pattuizioni stabilite, dal contratto di locazione del 28 luglio 2010. • L’attività di vendita ha riguardato 33 immobili per un prezzo di vendita complessivo pari a € 188,5 milioni. Nel 2012 risultano rogitati € 87,5 milioni a prezzi sostanzialmente in linea con i valori di bilancio; sono inoltre in essere preliminari di vendita per ulteriori € 101,0 milioni, con una plusvalenza attesa sui valori di bilancio di circa il 4%. • Non si segnalano acquisizioni significative nel corso del 2012. • L’attività di sviluppo di nuovi immobili si è concentrata sul completamento della seconda torre del Complesso Garibaldi (Torre A) e sulla prosecuzione dei lavori relativi ai corpi complementari (Corpo C e spazi accessori), sulla ristrutturazione dell’immobile di via Lugaro a Torino, già affittato a due importanti tenant, e sui lavori relativi all’immobile di corso Federico II a L’Aquila, coperto da preliminare di vendita. • Da un punto di vista finanziario, l’attività dell’anno ha riguardato il rifinanziamento di € 514 milioni di debiti a medio/lungo termine. I principali numeri di BENI STABILI SIIQ (al 31/12/2012) 9 Per ulteriori informazioni: PMS – Financial & Corporate Communications +39 02 48000250 + 39 06 48905000 BENI STABILI SIIQ + 39 02 36664695 10