luoghi - Collegio Ipasvi Siena

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luoghi - Collegio Ipasvi Siena
Play è una parola semplice che contiene tanti mondi: il teatro, la musica, il gioco.
I suoi molteplici significati e la sua immediatezza riassumono efficacemente quel che Straligut
offre con i propri corsi di teatro a Siena e Monteroni d'Arbia.
Professionalità, qualità artistica, varietà di stimoli, divertimento, contesti accoglienti.
Un'offerta formativa completa, che parte dall'infanzia e arriva all'età adulta, con la bella novità
dei corsi di teatro, musica e gioco rivolti ai bambini. Una squadra di docenti qualificati,
costruita riunendo in un progetto coerente alcune delle più valide esperienze nella didattica
teatrale del territorio senese.
Strutture adeguatamente attrezzate (Danza nel Mondo a Siena e Supercinema a Monteroni
d'Arbia) per realizzare i corsi nelle migliori condizioni possibili. Workshop di artisti di spicco
della scena teatrale emergente.
A teatro si sta al buio, e ci si sta insieme. Crediamo che il valore più profondo della didattica
teatrale sia forse la possibilità di imparare a stare insieme davanti a ciò che non si conosce.
Perchè passi la paura del buio.
Vi aspettiamo.
LUOGHI
Il Supercinema di Monteroni d'Arbia è una sala polivalente situata nel
centro del paese e attrezzata per spettacoli teatrali, concerti musicali,
proiezioni cinematografiche, corsi e laboratori, eventi in genere. La
struttura è dotata di una sala con parquet, palcoscenico, impianto
audio e luci, foyer, servizi igienici, retropalco.
Dal 2013 è la sede della residenza artistica "Play 2013-2015" di Straligut
Teatro. Via San Giusto 407, Monteroni d'Arbia
A Siena Play è ospite de La Danza nel Mondo, scuola di danza che da
moltissimi anni lavora a livello professionale nell'ambito della
formazione sul territorio senese. La struttura e' dotata di due grandi
sale, uno spazio per il riscaldamento, spogliatoi femminili e maschili,
bagni con docce e una sala per studiare e fare i compiti. E' a
disposizione di allievi e genitori una connessione wi-fi.
Via dell'Artigianato 2/a, Siena
DOCENTI
Caterina Boschi
dopo aver conseguito il diploma di Oboe, si è dedicata all'educazione musicale dell'infanzia,
seguendo i principali corsi di propedeutica musicale (Gordon-Dalcroze-Rff). Dal 2001 è
educatrice musicale nei nidi, nelle scuole dell'infanzia e primarie e in varie scuole di musica.
Monica Rinaldi
si forma come attrice presso TeatrO2 (esperienza decennale) e Ares Teatro. Si specializza nella
didattica teatrale rivolta ai bambini, e da anni tiene corsi per i più piccoli a Monteroni d'Arbia e
Buonconvento.
Francesco Chiantese
attore e regista, svolge da 14 anni l'attività di pedagogo teatrale. Si è formato con (tra gli altri):
E. Barba, G. Varley, R.Carreri, F. Di Francescantonio, M. Marceau, Y. Oida, M. Curicchio
esplorando i vari aspetti del teatro contemporaneo.
Ivo Grande
nasce a Taranto nel 1975. Nel 1995, a Siena, incontra il Teatro e ne rimane fologorato. Non si
riprenderà più. Dal 1998 entra a far parte del Centro di produzione e ricerca teatrale laLut, in
cui lavora come attore e regista. Al lavoro nel teatro affianca quello di insegnante di Lettere.
Francesco Pennacchia
Laureato in Storia del Teatro. Socio fondatore, nel 1995, del centro di ricerca e produzione
teatrale LaLut di Siena. Da allora lavora prevalentemente come attore, talvolta come regista,
sia con LaLut, sia con numerose altre compagnie teatrali italiane.
Anna Amato
nasce a Siena nel 1977. Attrice, si diploma nel 2000 all'Accademia d'Arte Drammatica “Silvio
D'Amico” di Roma, dove consegue anche la laurea in Pedagogia Teatrale. Lavora tra gli altri con
M.Fabbri, M.Avogadro, L.Ronconi. Fondatrice, insieme a M.Andreoli e M.Riondino, della
Compagnia Circo Bordeaux.
STRALIGUT TEATRO
Straligut Teatro opera nell’ambito della produzione culturale dal 2004,
tenendo come nucleo centrale della sua attività il teatro in tutte le sue
possibili declinazioni (didattica, produzione, organizzazione di
festival e rassegne).
Il teatro, inteso come insieme di pratiche performative, sceniche e
culturali rappresenta il mezzo e insieme il fine dell’impegno sociale
dell’Associazione.
Il radicamento nel territorio di riferimento (Siena e provincia)
permette a Straligut Teatro di intessere rapporti duraturi con la
cittadinanza e le istituzioni e al contempo di diventare un punto di
riferimento locale e nazionale per le realtà teatrali emergenti più
interessanti. L’impegno culturale riflette quello professionale: entrambi hanno alla loro base i
principi guida di trasparenza, valorizzazione delle risorse umane, partecipazione civile,
ricerca artistica.
L'impegno nella didattica teatrale si inserisce in questo quadro. L'obiettivo è quello di mettere
a sistema le molte valide esperienze che già esistono in quest'ambito, nell'ottica di creare una
filiera della formazione teatrale completa, in grado di soddisfare tutte le esigenze degli allievi:
dai bambini e gli adolescenti a chi si avvicina per la prima volta al mondo del teatro, da chi lo
considera una passione a chi lo ha scelto come proprio percorso professionale e di vita.
CONTATTI E COSTI
Info 0577374025 – 3313022101 (lun-ven 9.30-18.30)
[email protected] www.straligut.it
Play è ideato da Straligut Teatro
Progetto parte della residenza "Play "13-15" di Straligut Teatro presso il Comune di Monteroni d'Arbia
Retta mensile per tutti i corsi € 40,00
Quota di iscrizione annuale € 20,00
Sconto del 25% sulla reta mensile per gli iscritti IPASVI
Prima lezione gratuita
BAMBINI 4-5 ANNI
(da Gennaio)
"Musica è gioco"
Docente: Caterina Boschi
Fascia d'età: 4-5 anni
Date e orari da definire
Il corso mira a far apprendere i principi fondamentali della musica sotto forma di gioco. Obiettivo di
questo laboratorio è quello di stimolare i bambini verso la produzione musicale utilizzando il corpo, la
voce e lo strumentario didattico. Nelle attività la componente ludica ed il contesto fantastico
interagiscono coinvolgendo l'immaginazione e le emozioni.
Contenuti del corso:
- Giochi ritmici (Body percussion, sonorizzazione di danze, utilizzo dello strumentario didattico);
Giochi
di
movimento
(Danze
popolari,
coreografie,
movimento
espressivo);
- Giochi di percezione sonora (Sviluppo dell'attenzione udutiva, ascolto emotivo e strutturale);
- Giochi cantati (esplorazione ed uso informale della voce, differenze fra parlato e cantato, canti
accompagnati).
BAMBINI 6-10 ANNI
“A Ritmo di teatro”
Docenti: CaterinaBoschi, Monica Rinaldi
Fascia d'età: 6-10 anni
Siena: lunedì 17.30/ 19.00
Monteroni d'Arbia: mercoledì 17.30/19.00
Un corso che nasce dall’esigenza di voler creare un connubio perfetto tra due mondi di vedere e ascoltare,
di interpretare e capire tutto ciò che ci circonda con gli occhi dei ragazzi che molto spesso non riescono a
tirar fuori. I ragazzi si sentiranno accolti e stimolati in un ambiente dove potranno conoscere l’importanza
dell’espressione mimica, vocale e corporea , che li avvicinerà a piccoli passi a quelle che sono poi le
discipline teatrali di base quali: dizione e impostazione della voce, espressione corporea e recitazione,
regole principali per calcare il palcoscenico con il "giusto ritmo".
ADOLESCENTI E PREADOLESCENTI
“Play Station” Laboratorio teatrale per preadolescenti
Docente: Francesco Chiantese
Fascia d'età: 11-13 anni
Siena: giovedì 18.00/20.00
Monteroni d'Arbia: martedì 17.00/19.00
In lingua inglese "Io voglio giocare!" ed "io voglio recitare!" hanno lo stesso significato: “I want to play!”
Eppure tra i "giochi" di oggi ed il "teatro" la distanza sembra enorme. Ma è veramente così? Che differenza
c'è tra un videogioco ed una recita teatrale? Forse molto, forse niente!
Ma stiamo parlando di un laboratorio che mette assieme teatro e videogiochi?
Si, esattamente! Stiamo parlando di un laboratorio che vuol fornire ai ragazzi gli strumenti per far
dialogare il proprio mondo con quello degli altri, un laboratorio per cui possano finalmente dire la loro!
"In cerca di Alias” Corso per adolescenti a Siena
Docente: Ivo Grande
Fascia d'età: 14-17 anni
Orario: martedì 18.00/20.00
Attraversare l’adolescenza significa abitare una dimensione complessa, un percorso che trova il suo senso
nella ricerca e nella costruzione di una propria identità. L’acquisizione della consapevolezza di sé passa
attraverso il confronto con gli altri. Il teatro, in questo senso, si configura come un laboratorio
sull’accettazione e la valorizzazione della propria unicità. È questo il viaggio di Alias: il viaggio di un
ragazzo che mettendosi in cerca di un personaggio, finisce per trovare se stesso. Nel viaggio, passerà per
lo spazio "aperto" dedicato all'apprendimento e sperimentazione delle tecniche teatrali; e per lo spazio
"delimitato" che è proprio del teatro: quello degli attori e quello degli spettatori.
“Ascoltando il fiume” Corso per adolescenti a Monteroni d'Arbia
Docente: Francesco Chiantese
Fascia d'età: 14-17 anni
Orario: martedì 19.00/21.00
“Eppure era questa che bisognava trovare: scoprire la fonte originaria nel proprio Io, e impadronirsene!
Tutto il resto era ricerca, era errore e deviazione. (p. 31)” H.Hesse – Siddharta. Il teatro è un linguaggio;
come tutti i linguaggi si utilizza per raccontare qualcosa. Eppure il teatro ha una sua particolarità rispetto
agli altri linguaggi: lo si usa anche per ascoltare qualcosa. Del teatro due cose mi han sempre emozionato:
i silenzi e le grida; la capacità di creare silenzio, di certi attori, e quella di riuscire a fare arrivare la
propria voce in fonda alla sala. Silenzio per ascoltare, ascoltarsi, riconoscersi, scoprirsi; una voce forte
per poter raccontare, se stessi, a tutti. Fino in fondo alla sala.
ADULTI SIENA-MONTERONI
"La Maschera e il Leggio"
Docenti: Francesco Pennacchia, Anna Amato
Fascia d'età: 18+
Orario: Siena mercoledì 21.00-23.00
Monteroni martedì 21.00-23.00
Cos’è che ci colpisce quando assistiamo a una grande lettura teatrale che ci fa venire i brividi?
Perché non la si può paragonare a un semplice ascolto radiofonico? E da cosa nasce l’emozione
quando invece ci troviamo di fronte all’immedesimazione perfetta, da parte di un attore, in
qualcun altro? L’oggetto di studio del corso riguarda l’indagine sulle differenze tra due tipi di
performance teatrale: quella al leggio, quella che riguarda l’atto del leggere, e quella senza
leggio, quella che ha a che vedere con la presenza di uno o più personaggi nello spazio scenico.
Il testo sarà quindi il nostro strumento principale, per questo faremo ricorso ai grandi autori,
dagli antichi greci ai nostri contemporanei.
Una lezione al mese, tenuta da Anna Amato, sarà incentrata sull'educazione alla voce:
La voce può essere considerata come un disvelamento di sé, del proprio rapporto con ciò che si
sta dicendo e con l'interlocutore: umana necessità di una comunicazione più profonda. E non è
forse per sentirne un frammento che le persone, ancora, vanno a teatro?