Satyricon - conservatorio.ch
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Satyricon - conservatorio.ch
divertimento scenico su testo di petronio musica di bruno maderna 2 015 Progetto grafico: Lucia Marchetti SUPSI 2015 30.04 palazzo dei congressi l u g a n o 2 0 : 30 Collaborazione supsi Conservatorio della Svizzera italiana + Scuola Teatro Dimitri + Dipartimento ambiente costruzioni e design Ingresso: 15 CHF / Studenti e ragazzi fino 18 anni: entrata gratuita / Amici del Conservatorio, Club di Rete Due e Lugano Card: 10 CHF Produzione Esecuzione musicale: Ensemble ‘900 del Conservatorio della Svizzera italiana Esecuzione teatrale: Studenti Bachelor of Arts in Theatre della Scuola Teatro Dimitri Esecuzione della scenografia: Studenti Bachelor of Arts in Comunicazione visiva Direzione artistica Direttore musicale: Arturo Tamayo Direttore assistente: Francesco Bossaglia Regia: Nancy Fürst, Corinna Vitale Scenografia: Franco Cavani Regia suono: Alberto Barberis Regia luci: Christoph Siegenthaler SA T YRICON (19 7 3 ) B r u n o M a d e r n a (19 2 0 –19 7 3 ) capace di toccare i più svariati generi e stili, con grande tecnica e abilità di scrittura, Maderna riuscì a sintetizzare in modo significativo diverse posizioni estetiche talvolta apparentemente contrapposte. Ci stiamo avvicinando al centenario della nascita di questo grande (anche se a volte negletto) compositore e la nostra rassegna “900presente” vuole rendergli omaggio presentando una delle sue opere più significative: “Satyricon”. Dal romanzo di Petronio, Maderna estrae alcuni frammenti dalla scena della cena di Trimalcione creando una serie di quadri, di piccole avventure ed incontri tra i vari personaggi dalle tinte più diverse; erotismo, ironia, satira sociale, sono solo alcune delle facce di questo coloratissimo lavoro. Nella musica scritta da Maderna si percepisce La figura di Bruno Maderna ha riacquistato negli ultimi anni quell’importanza che la qualità della sua musica merita. Sebbene da sempre rientri tra le figure chiave delle avanguardie storiche, la sua attività di direttore e divulgatore della musica del proprio tempo ha spesso messo in secondo piano la sua importante attività compositiva. Maderna stesso ha forse alimentato questa situazione dando maggiore priorità alle opere dei suoi colleghi piuttosto che alle sue, presentando così al pubblico esecuzioni “imperfette” che non davano una visione nitida del suo lavoro di compositore. Solo dopo la sua prematura scomparsa, la figura di Maderna iniziò a guadagnare il posto che merita tra i compositori più importanti della seconda metà del XX secolo. Da artista poliedrico, LEONARDO DE LISI , trimalchio una certa nostalgia (un “O alter Duft aus Märchenzeit”) come se si trattasse di una riflessione sul passato musicale, riletto ed attualizzato con un senso sociale e politico. In un’intervista ad una radio olandese un mese prima della première di quest’opera, Bruno Maderna ha parlato della concezione di questo lavoro come rappresentazione di una “società che non è né migliore né peggiore, sotto molti aspetti, di quella di oggi.” A seguito di alcune domande dell’intervistatore sull’uso tradizionale della tecnica compositiva rispondeva: “Si, c’è del collage, ci sono degli effetti naturalistici, o meglio degli esagerati effetti naturalistici; c’è una specie di atteggiamento neo-musical e altro ancora, insomma ho cercato di difendere in musica quello che oggi si pensa della pop-art. Ma come ho già detto, non credo affatto che questo modo di comporre sia valido per altri pezzi: va bene per me qui, perché va particolarmente bene a Petronio. Spesso sono effetti a poco prezzo, quasi gratuiti, ma anche quella società valeva poco.” Non c’è in quest’opera, dunque, nessuna voglia di risvegliare le voci e le speranze degli eterni nostalgici che sognano un ritorno al passato; si tratta invece di uno straordinario lavoro che ci mostra come anche un’opera della recente avanguardia, sostenuta da un ferreo rigore di pensiero, sia in grado di far sorridere. Arturo Tamayo operistico a livello internazionale, alla guida di Claudio Desderi deve la sua formazione lirica a cui sono seguiti i suoi importanti debutti soprattutto nell’opera barocca e classica (i protagonisti delle opere monteverdiane), numerosi ruoli di baritenore in Handel (Tamerlano, Rodelinda, Alcina, Rodrigo), Gasparini (Bajazet) e Vivaldi (Giustino) fino ai tenori mozartiani (Idomeneo, Don Ottavio, Lucio Silla, Alessandro Magno e Tito) e al teatro musicale moderno e contemporaneo (tra i suoi ruoli più riusciti il personaggio di Tom Rakewell nella “The Rake’s Progress” di Stravinsky, Trimalchio nel “Satyricon” di Maderna, il barone Laubardemont nei “Diavoli di Loudun” di Penderecki, Dona Pasqua nel “Campiello” di Wolf-Ferrari, Male Chorus in “The Rape of Lucretia” e Bob Boles in “Peter Grimes” di Britten, l’Inquisitore in “Gesualdo considered as a murderer” di Luca Francesconi). Nel 2009 la EMI ha inserito un brano dal “Giustino” di Vivaldi interpretato da De Lisi (per la direzione di Alan Curtis) nel cofanetto “100 Best tenor voices”. Ha cantato con la direzione di prestigiosi maestri, come Gavazzeni, Prêtre, Maag, Plasson, Lloyd-Johnson, Luisi, Vasary, Gorli, Pfaff, Bartoletti, Bellugi, Rattle, Christie, Malgoire, Curtis e Aprea. Insegna Musica Vocale da Camera al Conservatorio di Firenze. È conosciuto come uno dei più importanti interpreti del repertorio vocale da camera in Italia, per una carriera ormai trentennale in questo campo a livello internazionale (Europa, Brasile, Argentina, USA, Giappone, Russia), preceduta da studi sotto la guida di maestri come Gérard Souzay, Dalton Baldwin, Elly Ameling, Irwin Gage, Ileana Cotrubas e iniziata vincendo alcuni concorsi prestigiosi, quale il premio Hugo Wolf a Stoccarda, il Walter Gruner di Londra, il Grand Prix Ravel di Saint-Jean-de-Luz, il Concorso Seghizzi di Gorizia e il Concorso di Conegliano Veneto, fino al Gran premio del Lied del Concorso internazionale di ’s-Hertogenbosch, Olanda, nel 1994. Tra i numerosi CD, l’integrale delle liriche da camera di Respighi per la Channel Classics. Molto attivo anche in campo al BFM e di Despina nel Così fan tutte di Mozart. Come solista, oltre ad aver preso parte ad alcune produzioni con vari ensemble barocchi, ha cantato Dutilleux al Victoria Hall, Aperghis e Scelsi nella stagione “900presente” presso l’Auditorio Stelio Molo RSI Lugano–Besso, Mundry per la Radio della Svizzera Romanda e per il Festival Archipel, Berio per la Città di Ginevra e, ripetutamente, il Pierrot Lunaire di Schoenberg. Claire frequenta attualmente il MAS (Master of Advanced Studies in Music, Performance and Interpretation) in musica contemporanea al Conservatorio della Svizzera italiana sotto la guida di Luisa Castellani; esegue abitualmente in concerto brani di repertorio contemporaneo, lirico e jazz; è inoltre spesso interprete di brani sperimentali per voce e diversi strumenti che essa stessa scrive per concerti e performance all’interno dei festival di arte contemporanea. È risultata finalista del concorso Mahler di Ginevra nel 2014. È interprete di numerosi lavori sperimentali per voce e strumenti che scrive per svariati festival di arte contemporanea. Collabora, in vista di progetti a lungo termine, con artisti plastici contemporanei e parallelamente agli studi “accademici”, orientati a una formazione professionale nell’ambito di produzioni teatrali, Claire prosegue nella formazione del canto jazz, musica attraverso la quale ha scoperto la propria vocazione di cantante. Insegnante di canto lirico, Claire è docente di musica presso la scuola pubblica. M a r c e l o M a r c h e tt i Sacco, Habinnas Nato in Brasile, ha qui intrapreso lo studio del pianoforte con i maestri Yara Caznók, Fábio Caramuru, Armando Fava Filho e Regina Schlochauer. Tra il 2004 e il 2009 ha studiato chitarra sotto la guida di Carlos Pachiega, con approccio sia alla musica classica che all’improvvisazione nel jazz. Dal 2003 al 2010 ha cantato nel coro giovanile della scuola municipale di musica di São Paulo, condotta dalla maestra Mara Campos; contemporaneamente, dal 2006 al 2010, ha fatto parte del coro Collegium Musicum di São Paulo, condotto dal maestro Abel Rocha e anche, dal 2007 al 2009, del CoralUSP, condotto dal maestro Alberto Cunha. Negli anni 2011 e 2012 ha cantato nel coro giovane statale di São Paulo, condotto dai maestri Naomi Munakata e Fernando Tomimura. A Maggio/Giugno del 2011 ha preso parte ad una tournée in Polonia col coro Academia Concerto, condotto dal maestro Altamiro Bernardes, esibendosi nell’International Choir Festival Mundus Cantat, a Sopot e in altre città polacche. Dal 2010 al 2012 ha studiato canto col maestro Juvenal de Moura e, dal 2012 al 2013, col maestro Lenine Santos. Nel 2012 si è laureato in direzione di coro presso la facoltà di musica FIAM/FAAM, dove ha studiato con i maestri Abel Rocha, Sérgio Assumpção e Emiliano Patarra. Nel 2014 ha eseguito brani di autori contemporanei quali G. F. Haas e H. Birtwistle presso l’Auditorio Stelio Molo RSI Lugano–Besso, nell’ambito della rassegna “900presente” del Conservatorio della Svizzera italiana. Attualmente frequenta il Master of Arts in Music Performance in canto presso il Conservatorio della Svizzera italiana, sotto la guida delle maestre Luisa Castellani e Barbara Zanichelli. Renato Cadel, Eumolpus di Ugo Nastrucci, Paul O’Dette e Michele Pasotti. Basso-baritono, ha iniziato lo studio del canto sotto la guida di Sherman Lowe. Attualmente frequenta il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera italiana nella classe di Luisa Castellani. Ha approfondito l’interpretazione del repertorio vocale barocco con Alfredo Bernardini, Luca Pianca, Lia Serafini e Barbara Zanichelli, e lo studio della polifonia rinascimentale con Diego Fratelli, Giuseppe Maletto e Walter Testolin. Si è formato come gregorianista presso i corsi internazionali dell’A.I.S.C.Gre. a Cremona e Venezia studiando, fra gli altri, con Giacomo Baroffio, Giovanni Conti, Johannes Berchmans Göschl, Elena Vadori e Maurizio Verde. Accanto alla formazione musicale, ha svolto studi letterari e umanistici: conseguita la maturità classica, si è laureato con lode in Filosofia presso l’Università di Pavia, discutendo una tesi sul pensiero monastico del XII secolo. Svolge attività concertistica in qualità di solista, corista e continuista; ha inciso per Amadeus, Brilliant Classics, Glossa e Sony-Deutsche Armonia Mundi. Ha fondato e dirige la Schola Gregoriana Sancti Augustini ed è cofondatore del Quartetto di Liuti da Milano. Collabora, fra gli altri, con gruppi quali Accademia Montis Regalis, Coro Filarmonico Maghini, Ensemble Zefiro, Ghislieri Choir & Consort, I Turchini, La Magnifica comunità, Orchestra De Sono, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, diretto da A. Bernardini, E. Casazza, A. De Marchi, A. Florio, N. McGegan e G. Prandi. Si è esibito in diverse rassegne italiane (fra le quali Antiqua, Bologna Festival, Concerti della Fondazione Fodella, Mantova Musica Antica, MITO, Pavia Barocca, Settimane Barocche di Brescia) e in prestigiosi festival europei (AMUZ Anversa, Festival Baroque de Pontoise, Festival d’Ambronay, Festival de la Chaise-Dieu, Festival de musique de Besançon, Festival de Sablé, Festival Enescu di Bucarest, Innsbrucker Festwochen der Alte Musik, Oude Muziek Utrecht, Royaumont saison musicale). Nato nel 1987, si è diplomato in Liuto con lode sotto la guida di Massimo Lonardi presso l’Istituto “F. Vittadini” di Pavia. Approfondisce la letteratura liutistica e la pratica del basso-continuo frequentando vari corsi Claire Michel de Haas, Fortunata In seguito agli studi di filosofia, francese, canto lirico e un diploma di maestra elementare, Claire Michel de Haas ottiene il Master per l’insegnamento del canto lirico presso l’HEM di Ginevra. Ha interpretato i ruoli di Fortuna nell’Incoronazione di Poppea i quadri di satyricon Lady Luck Quartilla, sacerdotessa: “Pensiamo d’essere così intelligenti, pensiamo d’essere così saggi, ma quando meno te l’aspetti, arriva la grande sorpresa. Sta la fortuna in cielo e noi siamo i suoi trastulli. Versate il vino! Bevete amici!” C r i s i d e II L’amante ardente canta Estasi d’amore. Scintilla Moglie di Habinnas provocatrice, adulatrice. Food Machine Improvvisazione orchestrale. Carriera di Trimalchio Trimalchio, padrone di casa, racconta della sua strepitosa carriera di “self-made man”. L’elogio presuntuoso cresce terminando in un’orgia di cifre sempre più astronomiche. Fortunata Fortunata, moglie di Trimalchio, si vanta del marito straricco, al confronto col quale tutti sembrano dei vermi. Fa la spavalda, come se controllasse tutto, anche lo stesso Trimalchio. Love’s ecstasy Criside e Niceros, coppia di amanti. Trimalchio e le flatulenze Trimalchio con delle spiegazioni colorite si giustifica per il suo comportamento sconcio. Fortunata eD Eumolpus Fortunata corteggia il filosofo Eumolpus poiché considera la cultura una suppellettile molto chic. Eumolpus fuga Eumolpus sfugge da Fortunata e si trincera dietro vaniloqui filosofici. Trimalchio e le flatulenze (strumentale). L a M a t r o n a d i Ef e s o Habinnas, amico di Trimalchio, narra la storia di una vedova della città greca di Efeso. Fedele al marito anche dopo la sua morte, la matrona di Efeso continua a vegliare, piangere e digiunare al sepolcro del marito. Il destino vuole che nei pressi del sepolcro venga giustiziato un ladrone. Il soldato che fa la guardia al corpo appeso sulla croce trova la donna in lacrime e cerca di consolarla; non impiegherà molto tempo a sedurla, colmando così la sua astinenza. Durante i loro incontri notturni però qualcuno approfitta per prendere il corpo del ladrone. Scoperto il misfatto, il soldato preferirebbe uccidersi piuttosto che affrontare un tale disonore, ma la donna esclama: “No! Non permetteranno gli dei ch’io veda ad un tempo i cadaveri dei due soli uomini che io abbia amato. filarmoniche rumene. Nel 2007 riceve una borsa di studio dal Ministero della Cultura rumeno per proseguire gli studi superiori all’estero. Studia successivamente con Viorica Cortez a Parigi, Rachel Bersier a Fribourg e Christinne Solhosse al Consevatoire Royal di Bruxelles, dove ottene il Bachelor of Arts in Music. Nel 2012 entra a far parte della Compagnie des sept lieux a Losanna e interpreta il ruolo di Prince Caprice nell’adattamento “Le voyage extraordinaire” dall’operetta “Le voyage dans la lune” di Offenbach. Nel 2013 debutta all’Opera Royal de Wallonie a Liège con il ruolo del Pipistrello in “L’enfant et les sortilèges” di Ravel, per la regia di Marianne Pousseur ed Enrico Bagnoli; canta inoltre in un recital per il festival “Musique3” a Bruxelles. Attualmente prepara il suo diploma di Master of Arts in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera italiana, con le maestre Luisa Castellani e Barbara Zanichelli. nel 2012, Festival Internazionale della Musica MITO con la direzione di René Clemencic nel Duomo di Milano nel 2009 e nel 2013 con l’Orchestra Esagramma, a Milano. Ha cantato all’Opera a Castelgrande (2000), Montreux Choral Festival (2002), World New Music Days (2004), Progetto Martha Argerich (2007), Festival SKJF (2007, 2011), Cantar di Pietre a Monte Carasso (2011), Festival di Musica Sacra di Cortona (2012). Con queste esperienze abbraccia repertori che spaziano tra la musica antica e quella contemporanea. Attualmente frequenta il 2° anno Anna Piroli, Criside Barbara Brandi, Quartilla R e b e c c a A g a th a C a l o t a , scintilla Soprano di origine rumena, comincia a studiare il canto lirico con il soprano Diana Tugui e il baritono Ioan Cherata. Durante gli studi al Liceo Artistico di Craiova vince alcuni concorsi regionali e nazionali e si esibisce sulle grandi scene Mezzosoprano nata in Puglia, Brindisi, nel 1987, Barbara Brandi inizia lo studio del pianoforte all’età di nove anni. Nel Luglio 2012 si laurea in Pianoforte presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli (BA). Nel contempo si dedica a studi No! È molto meglio appendere il morto che uccidere il vivo.” E così senza indugiare, fece togliere il corpo del marito dal sepolcro per appenderlo alla croce. Love’s Ecstasy Estasi d’amore in quartetto con Scintilla, Criside, Niceros, Eumolpus. Trimalchio contro Fortunata Trimalchio interrompe gli amoreggiamenti di Fortunata con Eumolpus e la insulta furioso. The Money Habinnas esalta i meriti dei soldi. Vierzehn Millionen Un ulteriore elogio dei milioni da parte di Trimalchio. Food Machine Improvvisazione orchestrale. Trimalchio e il monumento Trimalchio giura quanto prima di liberare tutti i suoi schiavi e di lasciare loro un’eredità. Vuole formulare il proprio testamento ora affinché tutti lo amino per ciò che lascia loro. Proclama in dettaglio tutti i desideri relativi al suo monumento funebre, compresa una tronfia iscrizione autocelebrativa. Lady Luck Corteo finale. Nasce a Mendrisio (CH) nel novembre 1993, comincia a cantare all’età di 5 anni nel Coro Clairière (per il quale spesso si esibisce quale solista) che le permette di collaborare con diversi artisti di fama internazionale. Consegue una formazione artistica al CSIA di Lugano (2012), affiancando lo studio della musica nella sezione pre-professionale al Conservatorio della Svizzera italiana (2009–2012) studiando con Barbara Zanichelli. I progetti più importanti ai quali ha partecipato sono: Giuramento della Guardia Svizzera, nella Basilica di San Pietro in Vaticano e nella Sala Clementina davanti a Papa Giovanni Paolo II nel 2004, I pianeti di Gustav Holst al Palazzo dei Congressi di Lugano con l’Orchestra dell’Insubria diretta da Marc Andreae nel 2007, Te Deum di Hector Berlioz al Paladozza di Bologna diretto da Claudio Abbado nel 2008, Brundibar di Hans Krasa all’interno della rassegna Novecento e presente diretta da Giorgio Bernasconi a Lugano nel 2009, Estival Jazz a Lugano nel concerto di Rick Wakeman & Guy Protheroe, con la collaborazione di Diego Fasolis e dell’ Orchestra della Svizzera italiana nel 2009, Concerto di Natale Grandi Voci per il cuore con José Carreras e Giuliana Castellani nel 2011, Messa di Natale nella Basilica della Natività a Betlemme del Bachelor of Arts in Music al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano sotto la guida di Luisa Castellani e Barbara Zanichelli. e Orff in merito all’uso della lingua latina nella musica profana del Novecento. Consegue il Diploma Accademico di I livello in canto presso il Conservatorio “Verdi” di Milano, con il massimo dei voti. Approfondisce il repertorio barocco in masterclass con Marinella Pennicchi, Patrizia Vaccari, Emma Kirkby, Nata nel 1989 a Cremona, dove si Nigel Rogers, Roberta Invernizzi. avvia agli studi musicali e Attualmente frequenta coreutici presso l’Istituto Musicale il Master of Arts in Music Pedagogy Pareggiato “Monteverdi” e presso il Conservatorio la Schola Cantorum Cremonensis. della Svizzera italiana sotto la Dopo la maturità classica si laurea guida di Luisa Castellani cum laude in Lettere all’Università e Barbara Zanichelli. Cattolica di Brescia, con Oltre a ruoli di comprimariato in opere di tradizione e non (Annina una tesi triennale su Stravinskij in Traviata, Paggio e Contessa in Rigoletto, il Fuso ne La bella dormiente di Respighi, la Poma ne L’Augellin Belverde di Maderna), si avvicina alla vocalità contemporanea cantando per la Galleria d’Arte Moderna di Milano e collaborando con MDI Ensemble per workshop di giovani compositori. Selezionata da Ivan Fedele per Biennale Musica College 2014, debutta al Teatro Piccolo Arsenale di Venezia nell’atto unico O-X-A di Accursio Cortese. Le sue più importanti esperienze coristiche sono state con il Circuito Lirico Lombardo, il Coro “Maghini” di Torino e l’OSN della Rai diretta da E. Morricone e J. Valcuha. Si è esibita da solista con: Coro “Monteverdi” di Crema, F. Bardazzi ed Ensemble San Felice di Firenze, Coro della Facoltà di Musicologia di Cremona, Coro dell’Università Bicocca e altri. Ha approfondito la recitazione attoriale nei seminari di Silvio Castiglioni a Santarcangelo di Romagna e al CRT di Milano. È stata assistente della regista Laura Cosso nelle produzioni di Rigoletto in Sala Verdi e La cambiale di matrimonio di Rossini nel Festival Ticino Musica; ha inoltre curato regia e scene per un allestimento giovanile di Nozze di Figaro al Kurtheater di Bad Ems. umanistici terminando nel 2013 la Laurea di Primo Livello in Lettere e Filosofia presso la facoltà “Aldo Moro” di Bari. Nel 2011, presso lo stesso conservatorio, inizia lo studio del canto lirico nella classe della Maestra Maria Grazia Panie nel Luglio 2014 si laurea con lode. Masteclass: per perfezionare la sua tecnica ed approfondire il repertorio operistico e barocco segue atticamente masterclass di perfezionamento sul Belcanto tenute da Maria Grazia Pani e sul repertorio barocco tenute da Sara Mingardo e Sonia Prina. Si è esibita molte volte come contralto solista negli Stabat Mater di G.B. Pergoledi E F.J.Haydn e negli ultimi mesi ha cantato come contralto nello Stabat Mater di E. d’Astorga presso Lugano. Frequenta il Master of Arts in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano nella classe della Maestra Luisa Castellani. Richard Gibson, e il Teatro Classico alla Boston University School of Theater con Judith Chaffee, Joseph Gifford, Paula Langton ed Elaine Vaan Hogue. Dopo una laurea summa cum laude, decide di trasferirsi in Europa per scoprirne la cultura teatrale. Qui studia Teatro Fisico presso l’Accademia dell’Arte di Arezzo, dove in seguito torna per due anni come insegnante di Balletto Classico e di Teatro per gli studenti Bachelor. Prima di giungere in Svizzera, studia a Berlino con il gruppo di teatro con maschere Familie Flöz. Lo scorso autunno è stato invitato a Breslavia con gli artisti del Song of the Goat Theater. Nel corso della sua carriera si è esibito in spettacoli di teatro e di danza a San Francisco, Boston, Berlino, Arezzo, Cortona, Venezia, Losanna e Locarno. Attualmente si ritiene un cittadino doc che vive in piccolo villaggio come Verscio, dove frequenta il programma Master in Teatro di Movimento presso la Scuola Teatro Dimitri. Il suo soprannome, G. Ben, risale a 10 anni fa e da allora non lo ha più lasciato. L a u r a Ch a r e u n , Criside Gilford Ben, niceros Attore, ballerino e coreografo di San Francisco, ha studiato Musical Theatre e Tip Tap sin dall’infanzia. Più tardi al suo percorso di studi si sono aggiunti il Balletto presso la Academy of Ballet di San Francisco, con la guida del maestro di ballo p a r t e c i p a n t i a l p r o g e tt o SUPSI - DACD BAC H ELOR O F AR T S IN C o m u n i c a z i o n e v i s i v a Grafica: Docenti: dualroom.ch / Assistente: Michela Vögeli / Studenti: Stefania Barbarotto, Maria Buonocore, Laura Domenici, Thiago Espindola, Nadia Gianoli, Diana Iennaco, Lucia Marchetti, Marina Oliveira, Dewis Prior, Edy Radice, Alessandro Serravalle, Leonardo Signori, Giulia Villa Scenografia: Docente: Franco Cavani / Assistente: Jessica Gallarate / Studenti: Valentina Berger, Laura Buccinnà, Alexia Chiapuzzi, Miriam Greppi, Valentina D’Annunzio, Ramona Donatiello, Alice Giambonini, Valentina Lokumcu, Valentina Meldi, Lara Pilcante, Elisa Rossi Video-Backstage: Docente: David Induni / Assistente: Dina Parini / Studenti: Riccardo Amico, Ylenia Bruzzese, Mirella Carbone, Paride Dedini, Magdalena Erny, Rebecca Guzzo, Samanta Martinoli, Rossella Parolo, Davide Sala C o n s e r v a t o r i o d e l l a Sv i z z e r a It a l i a n a Cantanti: Trimalchio: Leonardo De Lisi / Fortunata: Claire Michel de Haas / Habinnas: Marcelo Marchetti Sacco / Eumolpus: Renato Cadel / Scintilla: Rebecca Agatha Calota / Criside: Laura Chareun, Anna Piroli / Quartilla: Barbara Brandi / Ensemble ‘900: Conservatorio della Svizzera italiana / Flauto: Giulia Marré Brunenghi / Oboe: Mao Asai / Clarinetto: Alba Dominguez Delgado / Clarinetto basso: Ilenia Torsello / Fagotto: Arseniy Shkaptsov / Corno: Jonathan Bartos / Tromba: Simone Telandro / Trombone: Francesco Parini (ospite) / Tuba: Edoardo Oddovero (ospite) / Percussioni: Andrea Tiddi, Rina Fukuda / SCUOLA T EA T RO DIMI T RI Pianoforte e Celesta: Alice Baccalini / Arpa: Chiara Pedrazzetti (diplomata CSI) / Violini: Sharipa Tussupbekova, Simona Cappabianca / Viola: Giuseppe D’Errico / Violoncello: Francesca Fiore / Contrabbasso: Sabrina Merz / Produttore della stagione “900presente” e coordinatore di progetto: Roberto Valtàncoli Regia: Nancy Fürst, Corinna Vitale / Supervisione acrobazia: Natasha Ivanova / Regia luci: Christoph Siegenthaler / Creazione trucco e supervisione costumi: Stephanie Metzner / Attori: Moritz Blöchlinger, Franca Burandt, Fiona Carroll, Alexandra Gentile, Mirabelle Gremaud, David Janelas, Anna Kuch, Aude Lorrillard, Vita Malahova, Diana Meierhans, Angie Müller, Gabriel Obergfell, Sara Uslu / Cantante: Gilford Ben Fred, Niceros