Satyricon - conservatorio.ch

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Satyricon - conservatorio.ch
divertimento scenico su testo di petronio
musica di
bruno maderna
2 015
Progetto grafico: Lucia Marchetti SUPSI 2015
30.04
palazzo
dei congressi
l u g a n o 2 0 : 30
Collaborazione supsi
Conservatorio della Svizzera italiana + Scuola Teatro
Dimitri + Dipartimento ambiente costruzioni e design
Ingresso: 15 CHF /
Studenti e ragazzi fino 18 anni: entrata gratuita /
Amici del Conservatorio,
Club di Rete Due e
Lugano Card: 10 CHF
Produzione
Esecuzione musicale: Ensemble ‘900 del
Conservatorio della Svizzera italiana
Esecuzione teatrale: Studenti Bachelor of
Arts in Theatre della Scuola Teatro Dimitri
Esecuzione della scenografia: Studenti
Bachelor of Arts in Comunicazione visiva
Direzione artistica
Direttore musicale: Arturo Tamayo
Direttore assistente: Francesco Bossaglia
Regia: Nancy Fürst, Corinna Vitale
Scenografia: Franco Cavani
Regia suono: Alberto Barberis
Regia luci: Christoph Siegenthaler
SA T YRICON (19 7 3 ) B r u n o M a d e r n a (19 2 0 –19 7 3 )
capace di toccare i più svariati generi e stili, con
grande tecnica e abilità di scrittura, Maderna riuscì
a sintetizzare in modo significativo diverse posizioni
estetiche talvolta apparentemente contrapposte.
Ci stiamo avvicinando al centenario della nascita
di questo grande (anche se a volte negletto)
compositore e la nostra rassegna “900presente”
vuole rendergli omaggio presentando una delle sue
opere più significative: “Satyricon”.
Dal romanzo di Petronio, Maderna estrae alcuni
frammenti dalla scena della cena di Trimalcione
creando una serie di quadri, di piccole avventure
ed incontri tra i vari personaggi dalle tinte più
diverse; erotismo, ironia, satira sociale, sono solo
alcune delle facce di questo coloratissimo lavoro.
Nella musica scritta da Maderna si percepisce
La figura di Bruno Maderna ha riacquistato negli ultimi
anni quell’importanza che la qualità della sua
musica merita. Sebbene da sempre rientri tra le figure
chiave delle avanguardie storiche, la sua attività
di direttore e divulgatore della musica del proprio
tempo ha spesso messo in secondo piano la sua
importante attività compositiva. Maderna stesso
ha forse alimentato questa situazione dando maggiore
priorità alle opere dei suoi colleghi piuttosto
che alle sue, presentando così al pubblico esecuzioni
“imperfette” che non davano una visione nitida
del suo lavoro di compositore.
Solo dopo la sua prematura scomparsa, la figura
di Maderna iniziò a guadagnare il posto
che merita tra i compositori più importanti della
seconda metà del XX secolo. Da artista poliedrico,
LEONARDO DE LISI ,
trimalchio
una certa nostalgia (un “O alter Duft aus Märchenzeit”)
come se si trattasse di una riflessione sul passato
musicale, riletto ed attualizzato con un senso sociale
e politico. In un’intervista ad una radio olandese
un mese prima della première di quest’opera, Bruno
Maderna ha parlato della concezione di questo
lavoro come rappresentazione di una “società che
non è né migliore né peggiore, sotto molti aspetti,
di quella di oggi.” A seguito di alcune domande
dell’intervistatore sull’uso tradizionale della tecnica
compositiva rispondeva: “Si, c’è del collage, ci sono
degli effetti naturalistici, o meglio degli esagerati
effetti naturalistici; c’è una specie di atteggiamento
neo-musical e altro ancora, insomma ho cercato
di difendere in musica quello che oggi si pensa
della pop-art.
Ma come ho già detto, non credo affatto che questo
modo di comporre sia valido per altri pezzi:
va bene per me qui, perché va particolarmente bene
a Petronio. Spesso sono effetti a poco prezzo,
quasi gratuiti, ma anche quella società valeva poco.”
Non c’è in quest’opera, dunque, nessuna voglia
di risvegliare le voci e le speranze degli eterni
nostalgici che sognano un ritorno al passato; si tratta
invece di uno straordinario lavoro che ci mostra
come anche un’opera della recente avanguardia,
sostenuta da un ferreo rigore di pensiero,
sia in grado di far sorridere.
Arturo Tamayo
operistico a livello internazionale,
alla guida di Claudio Desderi deve
la sua formazione lirica
a cui sono seguiti i suoi importanti
debutti soprattutto
nell’opera barocca e classica
(i protagonisti
delle opere monteverdiane),
numerosi ruoli di baritenore
in Handel (Tamerlano,
Rodelinda, Alcina, Rodrigo),
Gasparini (Bajazet)
e Vivaldi (Giustino) fino ai tenori
mozartiani (Idomeneo,
Don Ottavio, Lucio Silla,
Alessandro Magno e Tito)
e al teatro musicale moderno
e contemporaneo (tra i suoi ruoli
più riusciti il personaggio
di Tom Rakewell nella “The Rake’s
Progress” di Stravinsky,
Trimalchio nel “Satyricon” di
Maderna, il barone Laubardemont
nei “Diavoli di Loudun”
di Penderecki, Dona Pasqua
nel “Campiello” di Wolf-Ferrari,
Male Chorus in “The Rape
of Lucretia” e Bob Boles in “Peter
Grimes” di Britten,
l’Inquisitore in “Gesualdo
considered as a murderer”
di Luca Francesconi). Nel 2009
la EMI ha inserito
un brano dal “Giustino” di Vivaldi
interpretato da De Lisi
(per la direzione di Alan Curtis)
nel cofanetto “100 Best tenor
voices”. Ha cantato
con la direzione di prestigiosi
maestri, come Gavazzeni, Prêtre,
Maag, Plasson,
Lloyd-Johnson, Luisi, Vasary,
Gorli, Pfaff, Bartoletti,
Bellugi, Rattle, Christie, Malgoire,
Curtis e Aprea. Insegna
Musica Vocale da Camera
al Conservatorio di Firenze.
È conosciuto come uno dei più
importanti interpreti
del repertorio vocale da camera
in Italia, per una carriera
ormai trentennale in questo campo
a livello internazionale
(Europa, Brasile, Argentina, USA,
Giappone, Russia),
preceduta da studi sotto la guida
di maestri come Gérard Souzay,
Dalton Baldwin,
Elly Ameling, Irwin Gage, Ileana
Cotrubas e iniziata vincendo
alcuni concorsi prestigiosi, quale
il premio Hugo Wolf
a Stoccarda, il Walter Gruner
di Londra, il Grand Prix Ravel
di Saint-Jean-de-Luz, il Concorso
Seghizzi di Gorizia
e il Concorso di Conegliano Veneto,
fino al Gran premio
del Lied del Concorso internazionale di ’s-Hertogenbosch,
Olanda, nel 1994.
Tra i numerosi CD, l’integrale
delle liriche da camera
di Respighi per la Channel Classics.
Molto attivo anche in campo
al BFM e di Despina
nel Così fan tutte di Mozart. Come
solista, oltre ad aver
preso parte ad alcune produzioni
con vari ensemble
barocchi, ha cantato Dutilleux
al Victoria Hall,
Aperghis e Scelsi nella stagione
“900presente” presso
l’Auditorio Stelio Molo RSI
Lugano–Besso,
Mundry per la Radio
della Svizzera Romanda e per
il Festival Archipel,
Berio per la Città di Ginevra
e, ripetutamente,
il Pierrot Lunaire di Schoenberg.
Claire frequenta
attualmente il MAS (Master
of Advanced Studies in Music,
Performance and Interpretation)
in musica contemporanea
al Conservatorio
della Svizzera italiana sotto la
guida di Luisa Castellani;
esegue abitualmente in concerto
brani di repertorio
contemporaneo, lirico e jazz;
è inoltre spesso interprete
di brani sperimentali per voce
e diversi strumenti
che essa stessa scrive per concerti
e performance all’interno
dei festival di arte contemporanea.
È risultata finalista
del concorso Mahler di Ginevra
nel 2014. È interprete di numerosi
lavori sperimentali
per voce e strumenti
che scrive per svariati festival di
arte contemporanea.
Collabora, in vista
di progetti a lungo termine,
con artisti plastici
contemporanei e parallelamente
agli studi “accademici”,
orientati a una formazione professionale nell’ambito
di produzioni teatrali, Claire
prosegue nella formazione
del canto jazz,
musica attraverso la quale
ha scoperto
la propria vocazione di cantante.
Insegnante di canto
lirico, Claire è docente di musica
presso la scuola pubblica.
M a r c e l o M a r c h e tt i
Sacco, Habinnas
Nato in Brasile, ha qui intrapreso
lo studio del pianoforte
con i maestri Yara Caznók,
Fábio Caramuru,
Armando Fava Filho
e Regina Schlochauer.
Tra il 2004 e il 2009 ha studiato
chitarra sotto la guida
di Carlos Pachiega,
con approccio sia alla
musica classica che
all’improvvisazione nel jazz.
Dal 2003 al 2010 ha cantato
nel coro giovanile
della scuola municipale di musica
di São Paulo, condotta
dalla maestra Mara Campos;
contemporaneamente,
dal 2006 al 2010, ha fatto parte
del coro Collegium
Musicum di São Paulo, condotto
dal maestro Abel Rocha
e anche, dal 2007 al 2009,
del CoralUSP, condotto dal
maestro Alberto Cunha.
Negli anni 2011 e 2012 ha cantato
nel coro giovane
statale di São Paulo, condotto
dai maestri Naomi
Munakata e Fernando Tomimura.
A Maggio/Giugno del 2011
ha preso parte ad una tournée
in Polonia col coro Academia
Concerto, condotto
dal maestro Altamiro Bernardes,
esibendosi nell’International
Choir Festival Mundus Cantat,
a Sopot e in altre
città polacche.
Dal 2010 al 2012
ha studiato canto
col maestro Juvenal de Moura
e, dal 2012 al 2013,
col maestro Lenine Santos.
Nel 2012 si è laureato
in direzione di coro presso
la facoltà di musica FIAM/FAAM,
dove ha studiato con i maestri
Abel Rocha, Sérgio
Assumpção e Emiliano Patarra.
Nel 2014 ha eseguito brani
di autori contemporanei quali
G. F. Haas e H. Birtwistle
presso l’Auditorio Stelio Molo RSI
Lugano–Besso, nell’ambito
della rassegna “900presente”
del Conservatorio
della Svizzera italiana. Attualmente
frequenta il Master of Arts
in Music Performance in canto
presso il Conservatorio
della Svizzera italiana,
sotto la guida delle maestre Luisa
Castellani e Barbara Zanichelli.
Renato Cadel,
Eumolpus
di Ugo Nastrucci, Paul O’Dette
e Michele Pasotti. Basso-baritono,
ha iniziato lo studio
del canto sotto la guida
di Sherman Lowe. Attualmente
frequenta il Master of Arts
in Music Performance
presso il Conservatorio
della Svizzera italiana nella classe
di Luisa Castellani.
Ha approfondito l’interpretazione
del repertorio vocale
barocco con Alfredo Bernardini,
Luca Pianca, Lia Serafini
e Barbara Zanichelli, e lo studio
della polifonia rinascimentale
con Diego Fratelli, Giuseppe
Maletto e Walter Testolin.
Si è formato come gregorianista
presso i corsi internazionali
dell’A.I.S.C.Gre. a Cremona
e Venezia studiando, fra gli altri,
con Giacomo Baroffio, Giovanni
Conti, Johannes
Berchmans Göschl, Elena
Vadori e Maurizio Verde.
Accanto alla formazione musicale,
ha svolto studi letterari
e umanistici: conseguita la maturità
classica, si è laureato
con lode in Filosofia presso
l’Università di Pavia,
discutendo una tesi sul pensiero
monastico del XII secolo.
Svolge attività concertistica
in qualità di solista,
corista e continuista; ha inciso
per Amadeus, Brilliant
Classics, Glossa e Sony-Deutsche
Armonia Mundi.
Ha fondato e dirige la Schola
Gregoriana Sancti Augustini
ed è cofondatore del Quartetto
di Liuti da Milano.
Collabora, fra gli altri, con gruppi
quali Accademia
Montis Regalis, Coro Filarmonico
Maghini, Ensemble
Zefiro, Ghislieri Choir & Consort,
I Turchini, La Magnifica
comunità, Orchestra De Sono,
Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI, diretto
da A. Bernardini,
E. Casazza, A. De Marchi, A. Florio,
N. McGegan e G. Prandi.
Si è esibito in diverse rassegne
italiane (fra le quali
Antiqua, Bologna Festival, Concerti
della Fondazione Fodella,
Mantova Musica Antica, MITO,
Pavia Barocca,
Settimane Barocche di Brescia)
e in prestigiosi festival
europei (AMUZ Anversa, Festival
Baroque de Pontoise,
Festival d’Ambronay, Festival
de la Chaise-Dieu,
Festival de musique de Besançon,
Festival de Sablé,
Festival Enescu di Bucarest,
Innsbrucker Festwochen
der Alte Musik, Oude Muziek
Utrecht, Royaumont
saison musicale).
Nato nel 1987, si è diplomato
in Liuto con lode
sotto la guida di Massimo Lonardi
presso l’Istituto
“F. Vittadini” di Pavia.
Approfondisce la letteratura
liutistica e la pratica
del basso-continuo
frequentando vari corsi
Claire Michel de Haas,
Fortunata
In seguito agli studi di filosofia,
francese, canto lirico e un
diploma di maestra elementare,
Claire Michel de Haas ottiene
il Master per l’insegnamento del
canto lirico presso
l’HEM di Ginevra.
Ha interpretato i ruoli di Fortuna
nell’Incoronazione di Poppea
i quadri di satyricon
Lady Luck
Quartilla, sacerdotessa:
“Pensiamo d’essere così
intelligenti, pensiamo
d’essere così saggi, ma
quando meno te l’aspetti,
arriva la grande sorpresa.
Sta la fortuna in cielo
e noi siamo i suoi trastulli.
Versate il vino! Bevete amici!”
C r i s i d e II
L’amante ardente canta
Estasi d’amore.
Scintilla
Moglie di Habinnas
provocatrice, adulatrice.
Food Machine
Improvvisazione orchestrale.
Carriera
di Trimalchio
Trimalchio, padrone di casa,
racconta della sua strepitosa
carriera di “self-made man”.
L’elogio presuntuoso
cresce terminando in
un’orgia di cifre sempre più
astronomiche.
Fortunata
Fortunata, moglie di
Trimalchio, si vanta del
marito straricco, al confronto
col quale tutti sembrano dei
vermi. Fa la spavalda, come
se controllasse tutto, anche
lo stesso Trimalchio.
Love’s ecstasy
Criside e Niceros, coppia
di amanti.
Trimalchio
e le flatulenze
Trimalchio con delle
spiegazioni colorite
si giustifica per il suo
comportamento sconcio.
Fortunata
eD Eumolpus
Fortunata corteggia
il filosofo Eumolpus
poiché considera
la cultura una suppellettile
molto chic.
Eumolpus fuga
Eumolpus sfugge da
Fortunata e si trincera dietro
vaniloqui filosofici.
Trimalchio
e le flatulenze
(strumentale).
L a M a t r o n a d i Ef e s o
Habinnas, amico di
Trimalchio, narra la storia
di una vedova della città
greca di Efeso.
Fedele al marito anche dopo
la sua morte, la matrona
di Efeso continua a vegliare,
piangere e digiunare
al sepolcro del marito.
Il destino vuole che nei
pressi del sepolcro venga
giustiziato un ladrone.
Il soldato che fa la guardia
al corpo appeso sulla croce
trova la donna in lacrime
e cerca di consolarla;
non impiegherà molto
tempo a sedurla, colmando
così la sua astinenza.
Durante i loro incontri
notturni però qualcuno
approfitta per prendere
il corpo del ladrone.
Scoperto il misfatto,
il soldato preferirebbe
uccidersi piuttosto che
affrontare un tale disonore,
ma la donna esclama:
“No! Non permetteranno
gli dei ch’io veda ad un
tempo i cadaveri dei due soli
uomini che io abbia amato.
filarmoniche rumene. Nel 2007
riceve una borsa
di studio dal Ministero della
Cultura rumeno per proseguire
gli studi superiori all’estero. Studia
successivamente
con Viorica Cortez a Parigi, Rachel
Bersier a Fribourg
e Christinne Solhosse
al Consevatoire Royal di Bruxelles,
dove ottene il Bachelor of Arts
in Music. Nel 2012
entra a far parte della Compagnie
des sept lieux a Losanna
e interpreta il ruolo di Prince Caprice
nell’adattamento “Le voyage
extraordinaire” dall’operetta
“Le voyage dans la lune”
di Offenbach. Nel 2013 debutta
all’Opera Royal
de Wallonie a Liège con il ruolo
del Pipistrello
in “L’enfant et les sortilèges”
di Ravel, per la regia
di Marianne Pousseur ed Enrico
Bagnoli; canta inoltre
in un recital per il festival
“Musique3” a Bruxelles.
Attualmente prepara il suo diploma
di Master of Arts
in Music Pedagogy presso
il Conservatorio
della Svizzera italiana, con le maestre
Luisa Castellani
e Barbara Zanichelli.
nel 2012, Festival Internazionale
della Musica MITO
con la direzione di René Clemencic
nel Duomo di Milano
nel 2009 e nel 2013 con l’Orchestra
Esagramma, a Milano.
Ha cantato all’Opera
a Castelgrande (2000), Montreux
Choral Festival (2002), World New
Music Days (2004), Progetto
Martha Argerich (2007), Festival
SKJF (2007, 2011), Cantar di Pietre
a Monte Carasso (2011), Festival di
Musica Sacra di Cortona
(2012).
Con queste esperienze
abbraccia repertori
che spaziano tra la musica antica
e quella contemporanea.
Attualmente frequenta il 2° anno
Anna Piroli,
Criside
Barbara Brandi,
Quartilla
R e b e c c a A g a th a C a l o t a ,
scintilla
Soprano di origine rumena,
comincia a studiare
il canto lirico con il soprano Diana
Tugui e il baritono
Ioan Cherata. Durante gli studi
al Liceo Artistico
di Craiova vince alcuni concorsi
regionali e nazionali
e si esibisce sulle grandi scene
Mezzosoprano nata in Puglia,
Brindisi, nel 1987, Barbara Brandi
inizia lo studio
del pianoforte all’età di nove anni.
Nel Luglio 2012 si laurea
in Pianoforte presso
il Conservatorio “Nino Rota”
di Monopoli (BA).
Nel contempo si dedica a studi
No! È molto meglio
appendere il morto che
uccidere il vivo.”
E così senza indugiare,
fece togliere il corpo
del marito dal sepolcro
per appenderlo
alla croce.
Love’s Ecstasy
Estasi d’amore in quartetto
con Scintilla, Criside,
Niceros, Eumolpus.
Trimalchio contro
Fortunata
Trimalchio interrompe
gli amoreggiamenti di
Fortunata con Eumolpus
e la insulta furioso.
The Money
Habinnas esalta i meriti
dei soldi.
Vierzehn Millionen
Un ulteriore elogio dei
milioni da parte di Trimalchio.
Food Machine
Improvvisazione orchestrale.
Trimalchio
e il monumento
Trimalchio giura quanto
prima di liberare tutti i suoi
schiavi e di lasciare loro
un’eredità.
Vuole formulare il proprio
testamento ora affinché tutti
lo amino per ciò che lascia
loro. Proclama in dettaglio
tutti i desideri relativi al
suo monumento funebre,
compresa una tronfia
iscrizione autocelebrativa.
Lady Luck
Corteo finale.
Nasce a Mendrisio (CH) nel
novembre 1993, comincia
a cantare all’età di 5 anni nel Coro
Clairière (per il quale spesso
si esibisce quale solista)
che le permette
di collaborare con diversi artisti
di fama internazionale.
Consegue una formazione artistica
al CSIA di Lugano (2012),
affiancando lo studio
della musica nella sezione
pre-professionale
al Conservatorio della Svizzera
italiana (2009–2012)
studiando con Barbara Zanichelli.
I progetti più importanti
ai quali ha partecipato sono:
Giuramento della Guardia
Svizzera, nella Basilica di
San Pietro in Vaticano e nella Sala
Clementina davanti a Papa
Giovanni Paolo II nel 2004,
I pianeti di Gustav Holst al Palazzo
dei Congressi di Lugano
con l’Orchestra dell’Insubria
diretta da Marc Andreae
nel 2007, Te Deum di Hector
Berlioz al Paladozza
di Bologna diretto da Claudio
Abbado nel 2008,
Brundibar di Hans Krasa all’interno
della rassegna
Novecento e presente diretta
da Giorgio Bernasconi
a Lugano nel 2009, Estival Jazz
a Lugano nel concerto
di Rick Wakeman & Guy Protheroe,
con la collaborazione
di Diego Fasolis e dell’ Orchestra
della Svizzera italiana
nel 2009, Concerto di Natale Grandi
Voci per il cuore
con José Carreras e Giuliana
Castellani nel 2011,
Messa di Natale nella Basilica
della Natività a Betlemme
del Bachelor of Arts in Music
al Conservatorio della Svizzera
italiana di Lugano
sotto la guida di Luisa Castellani
e Barbara Zanichelli.
e Orff in merito all’uso della
lingua latina nella musica profana
del Novecento. Consegue il
Diploma Accademico di I livello in
canto presso il Conservatorio
“Verdi” di Milano, con il massimo
dei voti. Approfondisce il
repertorio barocco in masterclass
con Marinella Pennicchi, Patrizia
Vaccari, Emma Kirkby,
Nata nel 1989 a Cremona, dove si
Nigel Rogers, Roberta Invernizzi.
avvia agli studi musicali e
Attualmente frequenta
coreutici presso l’Istituto Musicale il Master of Arts in Music Pedagogy
Pareggiato “Monteverdi” e
presso il Conservatorio
la Schola Cantorum Cremonensis.
della Svizzera italiana sotto la
Dopo la maturità classica si laurea
guida di Luisa Castellani
cum laude in Lettere all’Università
e Barbara Zanichelli.
Cattolica di Brescia, con
Oltre a ruoli di comprimariato in
opere di tradizione e non (Annina
una tesi triennale su Stravinskij
in Traviata, Paggio e Contessa in
Rigoletto, il Fuso ne La bella
dormiente di Respighi, la Poma
ne L’Augellin Belverde di Maderna),
si avvicina alla vocalità contemporanea cantando per la Galleria
d’Arte Moderna di Milano e
collaborando con MDI Ensemble
per workshop di giovani compositori. Selezionata da Ivan Fedele
per Biennale Musica College 2014,
debutta al Teatro Piccolo Arsenale
di Venezia nell’atto unico O-X-A
di Accursio Cortese.
Le sue più
importanti esperienze coristiche
sono state con il Circuito Lirico
Lombardo, il Coro “Maghini”
di Torino e l’OSN della Rai diretta
da E. Morricone e J. Valcuha.
Si è esibita da solista con:
Coro “Monteverdi” di Crema,
F. Bardazzi ed Ensemble San Felice
di Firenze, Coro della Facoltà
di Musicologia di Cremona, Coro
dell’Università Bicocca e altri.
Ha approfondito la recitazione
attoriale nei seminari di Silvio
Castiglioni a Santarcangelo
di Romagna e al CRT di Milano.
È stata assistente della regista
Laura Cosso nelle produzioni
di Rigoletto in Sala Verdi
e La cambiale di matrimonio di
Rossini nel Festival Ticino Musica;
ha inoltre curato regia e scene
per un allestimento giovanile
di Nozze di Figaro al Kurtheater
di Bad Ems.
umanistici terminando nel 2013
la Laurea di Primo Livello
in Lettere e Filosofia presso
la facoltà “Aldo Moro” di Bari.
Nel 2011, presso lo stesso
conservatorio, inizia
lo studio del canto lirico nella
classe della Maestra Maria Grazia
Panie nel Luglio 2014 si laurea
con lode. Masteclass:
per perfezionare la sua tecnica
ed approfondire il repertorio
operistico e barocco
segue atticamente masterclass
di perfezionamento
sul Belcanto tenute da Maria
Grazia Pani e sul repertorio
barocco tenute
da Sara Mingardo e Sonia Prina.
Si è esibita molte volte
come contralto solista negli Stabat
Mater di G.B. Pergoledi
E F.J.Haydn e negli ultimi mesi
ha cantato come contralto
nello Stabat Mater di E. d’Astorga
presso Lugano.
Frequenta il Master of Arts
in Music Pedagogy
presso il Conservatorio
della Svizzera italiana di Lugano
nella classe
della Maestra Luisa Castellani.
Richard Gibson, e il Teatro Classico alla Boston University
School of Theater
con Judith Chaffee, Joseph Gifford, Paula Langton ed Elaine Vaan Hogue.
Dopo una laurea
summa cum laude, decide
di trasferirsi in Europa
per scoprirne la cultura teatrale.
Qui studia Teatro Fisico
presso l’Accademia dell’Arte
di Arezzo, dove in seguito
torna per due anni come
insegnante di Balletto Classico
e di Teatro per gli
studenti Bachelor. Prima di
giungere in Svizzera,
studia a Berlino con il gruppo
di teatro con maschere Familie
Flöz. Lo scorso autunno
è stato invitato a Breslavia con gli
artisti del Song of the Goat
Theater. Nel corso della sua
carriera si è esibito in spettacoli
di teatro e di danza a
San Francisco, Boston, Berlino,
Arezzo, Cortona, Venezia,
Losanna e Locarno.
Attualmente si ritiene un cittadino
doc che vive in piccolo villaggio
come Verscio, dove frequenta il programma Master in
Teatro di Movimento presso la
Scuola Teatro Dimitri.
Il suo soprannome,
G. Ben, risale a 10 anni fa e da
allora non lo ha più lasciato.
L a u r a Ch a r e u n ,
Criside
Gilford Ben,
niceros
Attore, ballerino e coreografo
di San Francisco, ha studiato Musical Theatre
e Tip Tap sin dall’infanzia.
Più tardi al suo percorso di studi si
sono aggiunti il Balletto
presso la Academy of Ballet di
San Francisco, con la guida
del maestro di ballo
p a r t e c i p a n t i a l p r o g e tt o
SUPSI - DACD BAC H ELOR O F AR T S IN C o m u n i c a z i o n e v i s i v a
Grafica:
Docenti: dualroom.ch
/ Assistente: Michela
Vögeli / Studenti:
Stefania Barbarotto,
Maria Buonocore,
Laura Domenici, Thiago
Espindola, Nadia
Gianoli, Diana Iennaco,
Lucia Marchetti, Marina
Oliveira, Dewis Prior,
Edy Radice, Alessandro
Serravalle, Leonardo
Signori, Giulia Villa
Scenografia:
Docente: Franco Cavani
/ Assistente: Jessica
Gallarate / Studenti:
Valentina Berger,
Laura Buccinnà, Alexia
Chiapuzzi, Miriam
Greppi, Valentina
D’Annunzio, Ramona
Donatiello, Alice
Giambonini, Valentina
Lokumcu, Valentina
Meldi, Lara Pilcante,
Elisa Rossi
Video-Backstage:
Docente: David Induni /
Assistente: Dina Parini
/ Studenti: Riccardo
Amico, Ylenia Bruzzese,
Mirella Carbone, Paride
Dedini, Magdalena
Erny, Rebecca Guzzo,
Samanta Martinoli,
Rossella Parolo,
Davide Sala
C o n s e r v a t o r i o d e l l a Sv i z z e r a It a l i a n a
Cantanti:
Trimalchio: Leonardo
De Lisi / Fortunata:
Claire Michel de Haas
/ Habinnas: Marcelo
Marchetti Sacco /
Eumolpus: Renato Cadel
/ Scintilla: Rebecca
Agatha Calota / Criside:
Laura Chareun,
Anna Piroli / Quartilla:
Barbara Brandi /
Ensemble ‘900:
Conservatorio della
Svizzera italiana /
Flauto: Giulia Marré
Brunenghi / Oboe: Mao
Asai / Clarinetto: Alba
Dominguez Delgado /
Clarinetto basso:
Ilenia Torsello / Fagotto:
Arseniy Shkaptsov /
Corno: Jonathan Bartos
/ Tromba: Simone
Telandro / Trombone:
Francesco Parini
(ospite) / Tuba: Edoardo
Oddovero (ospite) /
Percussioni: Andrea
Tiddi, Rina Fukuda /
SCUOLA T EA T RO DIMI T RI
Pianoforte e Celesta:
Alice Baccalini /
Arpa: Chiara Pedrazzetti
(diplomata CSI) /
Violini: Sharipa
Tussupbekova, Simona
Cappabianca / Viola:
Giuseppe D’Errico /
Violoncello: Francesca
Fiore / Contrabbasso:
Sabrina Merz /
Produttore della stagione
“900presente”
e coordinatore di progetto:
Roberto Valtàncoli
Regia: Nancy Fürst,
Corinna Vitale /
Supervisione acrobazia:
Natasha Ivanova /
Regia luci: Christoph
Siegenthaler /
Creazione trucco
e supervisione costumi:
Stephanie Metzner /
Attori: Moritz Blöchlinger,
Franca Burandt, Fiona
Carroll, Alexandra
Gentile, Mirabelle
Gremaud, David Janelas,
Anna Kuch,
Aude Lorrillard, Vita
Malahova, Diana
Meierhans, Angie Müller,
Gabriel Obergfell, Sara
Uslu / Cantante: Gilford
Ben Fred, Niceros