Insieme in Liguria_7giu10

*Insieme in Liguria_7giu10
7-06-2010
9:23
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Teatro seriamente comico...
Lunaria Teatro
Il malato immaginario
di Molière
Ultimo dei capolavori di Molière in un allestimento che ha riscosso il
favore della critica e del pubblico. Storia di un malato vero e delle sue
malattie false (forse!). Intuizione di uno scrittore geniale che ha anticipato i tempi del nostro “male oscuro” e che tanto inchiostro ha fatto
spargere da parte di medici, psichiatri, psicologi, sociologi, scienziati e
ciarlatani.“la commedia perfetta” è incentrata su un protagonista e una
“corona” di personaggi antagonisti che danno vita ad una macchina comica che è nello stesso tempo “pensosa” e umana oltre ad essere una
feroce critica della“mala sanità” di tutti i tempi.
LA TRAMA
La storia narra di Argante il “malato immaginario” del titolo. Tutte le vicende infatti ruotano
intorno al suo essere malato. C’è chi approfitta
della sua convinzione per tentare di derubarlo
delle sue ricchezze, come la moglie e i molti
dottori che speculano sulla sua presunta malattia.Argante ritiene che il modo migliore per curarsi sia far sposare sua figlia con il figlio di un
noto medico. Ma la figlia Angelica è innamorata di un altro ragazzo che si
finge maestro di canto per cercare di dichiarare il suo amore. A favore di
Angelica si schiera anche la governante, Tonietta, che però non riesce a
convincere il padre che ha così deciso:“ o il figlio del dottore, o il convento” . Grazie ad alcune mosse strategiche organizzate dalla governante e
dal fratello dello stesso Argante, Beraldo, Angelica e Cleante possono finalmente convolare a nozze nell’inevitabile lieto fine.
Così la critica: “Il malato immaginario” è l’ultima commedia scritta nel
1673 da Moliere, tanto malato da morire quasi in scena alla quarta rappresentazione. È, dunque, una suprema sfida dell’arte comica, con cui un
vero malato sbeffeggia un finto malato sferrando il suo ennesimo attacco
ai medici, che ha sempre disprezzato per la loro ignoranza. L’impostazione
registica ha curato l’adattamento privilegiando l’aspetto comico con concessioni alla farsa e creando uno spettacolo molto divertente, la cui durata di novanta minuti scorre veloce e senza intoppi. (Clara Rubbi - Corriere
Mercantile 16 Luglio 2009)
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Mario Marchi
Graziella Cerri
Anna Nicora
Andrea Benfante
Paolo Drago
Arianna Comes
Barbara Alesse
Yuri D’agostino
Fabrizio Maiocco
Regia:
Daniela Ardini
Scena:
Giorgio Panni
Giacomo Rigalza
Costumi:
Maria Angela Cerruti
Luci e fonica:
Alessio Panni
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Teatro seriamente comico...
Fingersi malati è a sua volta una malattia, che rende inetti, ciechi, sciocchi e più egoisti che mai. È la
lettura che Daniela Ardini ha affidato al protagonismo venato di simpatia di Mario Marchi. Allestimento davvero godibile e ben prosciugato. Il pregio e il miglior esito del riuscito vorticare di interpreti attorno all’ipocondriaco perduto tra vasi
e unguenti sta nella sordidezza senza scampo che
traspare dall’insieme. (Margherita Rubino - La Repubblica 23 Luglio 2009)
LUNARIA TEATRO
Lunaria Teatro, associazione culturale fondata a
Genova nel 1990 dalla regista Daniela Ardini, lo
scenografo Giorgio Panni e l’attore Maggiorino
Porta. Deve il suo nome al testo Lunaria di Vincenzo Consolo, dichiarando con questa scelta la
preferenza per il teatro di poesia e per la drammaturgia contemporanea. È saldamente radicata al
territorio d’appartenenza. Sviluppa la sua attività in
campo nazionale. Produzione spettacoli e relativo circuito: fra il 1991 e il 2009 ha prodotto
una grande varietà di pièce come Aminta di T.Tasso, Prometeo di Eschilo, Il sole nero tratto da novelle di Pirandello, Storie!! tratto da due racconti
di I. Bachman, Liguria segreta: delle cose dei Doria
e delle cose dei Fieschi e per un progetto di valorizzazione dei Beni Monumentali tramite le tecniche dello spettacolo Immaginare il Palazzo ambientato nei saloni del Palazzo Doria Spinola a Genova. Nel 1997 La zattera di H. Mueller nella versione italiana di S. Vertone. Nel 1998 in coproduzione con il Festival della Magna Grecia di Taranto
propone La donna di sabbia di T. B. Jelloun. Nel
2000 realizza Gesù di C.Th. Dreyer nell’adattamento di A.Trionfo, progetto Giubileo della Regione Liguria. Nel 2002 allestisce Salgariade dalla vita
e le opere di Emilio Salgari e Bastiano e Bastiana di
Mozart. Nel 2003 Medea in diretta ( Albini-FaggiArdini) e Viaggiatori immobili (da La Regina disadorna di M. Maggiani). Nel 2004 produce Viaggio
nella mente dal testo di A. Lurija, Il ritorno di Ulis-
se in patria di C. Monteverdi in coproduzione con
il Teatro Carlo Felice di Genova, Cuntu per Lunaria dall’opera di Vincenzo Consolo con Vincenzo
Pirrotta; nel 2005 Gradiva di W. Jensen e S. Freud;
nel 2006 Dr.Jekyll e Mr. Hyde da Stevenson e Aulularia da Plauto. Nel 2007 Ecuba, studio per un Euripide mediatico (di Albini-Ardini), Dracula da Bram
Stoker. Nel 2008 Nanin, un Oliver Twist alla ligure
e Aspettando Godot di Samuel Beckett. Nel 2009
Schiller, La congiura del Fiesco; Moliere Il malato
immaginario; Oreste all’incontrario studio per un
eroe contemporaneo di U. Albini e D. Ardini. Organizzazione festival e rassegne: dal 1994 allestisce e organizza lo spazio teatrale estivo in
Piazza San Matteo a Genova, in collaborazione con
l’Abbazia di S. Matteo. Dal 1998 cura in questa
piazza del Centro Storico di Genova l’organizzazione del Festival in una notte d’estate - percorsi, contenitore a carattere multidisciplinare
ogni anno incentrato su un tema, un mese di spettacoli per chi rimane in città, di cui sta programmando nel 2010 la tredicesima edizione. Sono stati ospiti tra gli altri: il regista T.Terzopoulos, Alla
Demidova, Giorgio Albertazzi,Anna Proclemer, Elisabetta Pozzi. Nel 2007 inizia e prosegue nel 2008
e 2009 il progetto Cinqueterre - I luoghi dell’anima che prevede il rapporto tra drammaturgia e religioni con ospitalità internazionali (T.Ben
Jelloun, Moni Ovaia, Dacia Maraini, Alessandro Haber e molti altri). Attività didattica - per le
scuole medie e medie superiori: realizza dal 2000
cicli di conferenze-spettacolo sulla storia del teatro che vengono effettuate in diversi teatri di Genova. Attività dell’Archivio Trionfo: 2002 collaborazione all’edizione del libro Il teatro di Trionfo
edito dalla Ubulibri a cura di Franco Quadri; nel
2004 realizza una mostra fotografica sugli spettacoli realizzati da Aldo Trionfo nel Teatro della Borsa d’Arlecchino; nel 2006 la mostra sulle scenografie di Giorgio Panni; collaborazione alla presentazione di Il Teatro della Borsa d’Arlecchino e Aldo
Trionfo per De Ferrari Editore.
Lunaria Teatro Associazione Culturale - Piazza San Matteo 18 - 16123 Genova
www.lunariateatro.it - [email protected] - Tel / Fax : 010 247 7045 - 010 254 3450 - Cell: 339 297 6192
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