Comune, Territorio e Servizi Lendinara ieri, oggi, domani Sport
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Comune, Territorio e Servizi Lendinara ieri, oggi, domani Sport
Luglio 2015 Numero unico in attesa di autorizzazione ... L’informazione che non c’era!!! Comune, Territorio e Servizi pag. 2-15 Lendinara ieri, oggi, domani pag. 16-23 Sport, Musica e Spettacolo pag. 24-27 Luglio 2015 I Like Lendinar@ Orario ricevimento Assessori Luigi VIARO Sindaco Mercoledì: Giovedì: 9:00 - 12:00 17:00 - 18:30 su appuntamento Federico AMAL V. Sindaco - Assessore Nabeel BASSAL Assessore Giovedì: 15:30 - 17:00 su appuntamento Mercoledì: 9:00 - 13:00 su appuntamento Sandra FERRARI Assessore Lunedì: 9:30 - 12:30 Lorenzo VALENTINI Assessore Giovedì: 8:00 - 10:00 su appuntamento Francesca ZEGGIO Assessore Giovedì: 9:00 - 12:00 su appuntamento Numeri utili e di emergenza NUMERI UTILI Municipio Biblioteca 0425-605611 0425-604343 Asilo Nido 0425-642945 0425-605651 0425-63017 Uff. amministrativi 2 Protez. Civile Sportello Polifunzionale Polizia Locale 0425-606085 0425-605610 EMERGENZE 328-8021612 0425-605620 NUMERI DI EMERGENZA Carabinieri Polizia di Stato Vigili del Fuoco 112 113 115 Guardia di Finanza 117 Emergenza sanitaria Corpo forestale Viaggiare Informati Soccorso Stradale 118 1515 1518 803.116 I Like Lendinar@ Luglio 2015 AREA VASTA L’intesa tra i comuni continua Il territorio si fa semplice Cari lettori, bentornati tra le pagine di I Like Lendinar@! Come promesso, siamo ancora qui, rinnovati e motivati più che mai, per raccontare le avventure della nostra città. Ci siamo fatti attendere qualche mese, è vero, ma è altrettanto vero che fretta e perfezionismo non sono mai stati grandi amici. Nel frattempo, abbiamo assistito, a detta dei social, ad «una delle migliori fiere degli ultimi anni». Un successo non scontato per la Fiera di San Marco, che ha appena compiuto 409 anni. E se vi sembrano pochi, andate a raccontarlo al Festival di Sanremo, che dopo soli 65 anni ha dato prova dei primi acciacchi. E poi c’è lei, Lendinara-Profili, l’opera donata dagli Amici auto d’epoca e ideata da Davide Caleffi: un capolavoro che di notte illumina uno scorcio di Riviera Mazzini, ripercorrendo i profili dei palazzi più simbolici della città, in un gioco di luci e ombre tanto suggestivo quanto ammaliante. Un pezzo d’arte che incorona la bella Atene del Polesine, proprio lì, dinanzi ad un ristrutturato e fiero Palazzo Boldrin, tornato a splendere e ad illuminare le menti dei lendinaresi, e non. Chi di noi non viene assalito dalla nostalgia, ripensando ai lunghi pomeriggi trascorsi nella saletta della biblioteca, tra i libri e le ricerche scolastiche? Chissà se la generazione di internet conosce queste emozioni ... Lungi da me processare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, sia chiaro. Ma il profumo delle pagine dei libri, sappiamo ancora cos’è? Siamo ancora in grado di provare quel brivido, una volta entrati in una biblioteca? Come disse Northrop Frye, “La macchina tecnologicamente più efficiente che l’uomo abbia mai inventato è il libro”. Silvia Previato Direttore Responsabile Il sindaco Luigi Viaro Semplificazione del territorio e unione dei servizi: sono questi gli obiettivi cardine dell’azione promossa dall’Amministrazione comunale, che in questi mesi ha mosso passi importanti in tal senso, ragionando di area vasta principalmente con i comuni di Lusia, San Bellino, Villanova del Ghebbo e Badia Polesine per quanto concerne l’area adiacente il casello autostradale della Valdastico. «Sarebbe prematuro parlare oggi di fusione dei comuni – spiega il sindaco Luigi Viaro – È prioritario preparare gradualmente il cittadino a compiere consapevolmente questo passo. I tempi ci obbligano a razionalizzare le risorse, e semplificare i servizi è l’unica via percorribile. In questi mesi – prosegue il primo cittadino – insieme ai colleghi sindaci abbiamo dimostrato che la volontà di muoverci in tale direzione poggia su fondamenta reali. I dipendenti comunali stessi comprendono la necessità di un cambio di mentalità». Dalla programmazione delle iniziative alla lettura del bilancio, dalla pianificazione urbanistica ed edilizia alla gestione associata della Tari, dal servizio di Polizia locale alla gestione finanziaria e contabile: è questo il cambio di passo promosso dal Comune di Lendinara. «Non dobbiamo correre – conclude Viaro – È nostro dovere dimostrare ai cittadini i benefici che possono derivare da tali scelte». CONVENZIONI ATTIVE t GVO[JPOJ GPOEBNFOUBMJ F TFSWJ[J -FOEJOBSB -VTJB F Villanova del Ghebbo); t TFSWJ[JP EJ QPMJ[JB MPDBMF EVSBUB EJ BOOJ -FOEJOBSB Lusia e Villanova del Ghebbo); t HFTUJPOF 5"3* -FOEJOBSB -VTJB F 7JMMBOPWB EFM Ghebbo); tPSHBOJ[[B[JPOFHFOFSBMFEFMMBNNJOJTUSB[JPOFHFTUJPOFöOBO[JBSJBDPOUBCJMFFDPOUSPMMP-FOEJOBSBF-VTJB tQJBOJöDB[JPOFVSCBOJTUJDBFEFEJMJ[JBEJBNCJUPDPNVnale; partecipazione alla pianificazione territoriale di MJWFMMPTPWSBDPNVOBMF-FOEJOBSB-VTJBF7JMMBOPWBEFM Ghebbo); tBEFTJPOFBMMB4UB[JPOFVOJDBBQQBMUBOUFQFSJ$PNVOF EFM1PMFTJOFJTUJUVJUBEBMMB1SPWJODJBEJ3PWJHP 3 Luglio 2015 I Like Lendinar@ POLITICHE SOCIALI Al vaglio le strategie per responsabilizzare la persona Autonomia, vero investimento Individuare delle nuove linee guida da attuare nell’ottica della promozione del Welfare Generativo: è questa la sfida che vede impegnato l’Assessorato alle Politiche Sociali, nel tentativo di ridisegnare l’impianto del sostegno alle fragi lità. L’affievolimento delle risorse pubbliche, che si è riscontrato negli ultimi anni, ha obbligato gli amministratori locali a cercare soluzioni adeguate alle problematiche sociali. «Se per decenni abbiamo potuto assecondare le esigenze dei meno fortunati attraverso l’erogazione di contributi volti a far fronte alle spese di gestione domestica - spiega l’assessore Federico Amal - ora siamo chiamati a valutare la necessità di pensare e progettare strategie atte alla responsabilizzazione delle persone, creando percorsi Il vicesindaco Federico Amal formativi che diano l’opportunità di riconsolidare una propria autonomia». Si muove in tal direzione l’azione di ridimensionamento nell’erogazione di contributi a pioggia, a fronte della possibilità di promuovere progetti che determinino l’impegno della persona in lavori utili alla comunità. Prendono così il via nel 2015 i corsi di formazione collegati alle istanze di ri chiesta di sostegno da parte dei cittadini. «Queste azioni vogliono generare un beneficio concreto alla persona ed alla collettività - conclude l’assessore Solo dando risposte concrete saremo capaci di creare un circolo virtuoso, valorizzando le potenzialità delle persone e delle risorse pubbliche». LAVORI PUBBLICI Nel mirino, percorsi verdi e pavimentazione della piazza La torre civica si fa più sicura Procede la messa in sicurezza, il restauro ed il risanamento conservativo della Torre civica che si affaccia TVQJB[[B3JTPSHJNFOUP La fine dei lavori slitta però a fine luglio, mentre nel frattempo è in atto la pedonalizzazione di via Cesare Battisti. I tanto attesi interventi alla torre, eseguiti dalla ditta Versab Restauri srl di Badia Polesine, hanno subito rallentamenti a causa della sistemazione esterna, non prevista nel progetto iniziale, che porterà, previa l’approvazione in sede di bilancio di previsione, ad un consolidamento degli angoli esterni. A complicare le cose c’ha pensato la Sovrintendenza, che per il consolidamento della struttura ha disposto l’utilizzo del legno al posto del cemento armato, decretando un aggravio 4 della spesa pari al 30%. L’intervento, oltre ad aumentare il carattere antisismico della Torre, prevede un rinforzo del piano terra, dove sono stati segnalati dei cedimenti della parete intermedia, un irrobustimento del tetto e delle scale che portano ai piani superiori, con sostegno ai quattro solai. Prolungata fino al termine dei lavori la scelta, nata dal confronto tra i commercianti e gli amministratori, di trasformare la regolamentazione della sosta sul “liston”, da area soggetta a parcometro ad area disciplinata da disco orario, nei giorni feriali dalle ore 8 alle 20. L’obiettivo comune, emerso nell’assemblea pubblica promossa dall’Amministrazione, è quello di riqualificare il commercio cittadino attraverso il riordino della viabilità e dell’arredo urbano. Al centro del progetto, la limitazione del traffico automobilistico, la costruzione di percorsi verdi ed il rifacimento della pavimentazione EJQJB[[B3JTPSHJNFOUPFWJB$BWPVS A completare l’opera, lo studio di soluzioni efficaci al completamento della pista ciclabile, interrotta all’altezza della piazza, e la promessa di sollecitare i proprietari della tristemente ribattezzata “casa dei fantasmi” di via Battisti, affinché provvedano ad individuare un rimedio apprezzabile per l’intera comunità. La ristrutturazione della Torre Civica Luglio 2015 I Like Lendinar@ COMMERCIO Determinante contributo regionale pari a 241.500 euro Nuovo volto al centro storico Lendinara si avvia al rinnovamento, e per farlo avrà a disposizione un contributo regionale di 241.500 euro che l’Amministrazione comunale si è aggiudicata partecipando al bando finalizzato all’individuazione dei Distretti commerciali. Obiettivo ultimo del percorso è la crescita del territorio dal punto di vista della ricettività e dell’ospitalità, attraverso una riqualificazione turistico-culturale che mira, tra le cose, alla promozione delle tipicità locali. L’iniziativa, che ha accolto l’adesione di alcune attività commerciali lendinaresi, trova consolidamento nella stretta intesa tra Amministrazione comunale e La conferenza stampa presenziata dall’assessore regionale Isi Coppola imprese del commercio e dei servizi, allargando la collaborazione a partner privati, Pro Loco e numerosi soggetti impegnati nell’aggiornamento professionale per gli operatori del settore. La riqualificazione del centro storico avverrà in termini di arredo, illuminazione, verde pubblico, servizi di pulizia e sicurezza. E ancora, ristrutturazione del patrimonio edilizio destinato al commercio, adozione di misure urbanistiche volte a migliorare l’accessibilità, la fruibilità commerciale e turistica dei luoghi, predisposizione di appositi itinerari di attrattività, con mappatura delle zone di attrazione turistica, formazione e informazione per gli addetti alle attività commerciali, turistiche e del tempo libero. Questi sono solo alcuni dei punti salienti del percorso che darà una nuova fisionomia al centro storico, riallacciandosi al progetto Lendinara città ospitale. In regia, l’assessore al commercio Sandra Ferrari. DIFFERENZIATA Il progetto porterebbe una evidente riduzione sulle utenze ϐǡ L’Amministrazione comunale ha più volte ribadito la volontà di rivedere il servizio di raccolta differenziata, attualmente organizzato col sistema porta a porta, nell’intento di andare incontro alle utenze domestiche e commerciali. A tal fine, l’assessore all’Ambiente Lorenzo Valentini ha avviato uno studio di fattibilità e progettazione, insieme all’ente di raccolta, con l’obiettivo di abbattere i costi e migliorare la comodità di conferimento dell’utenza, attuando un sistema di controllo puntuale e in grado di rispondere a criteri di ta riffazione altrettanto precisi. Stando a quanto reso noto dall’Assessore, direttamente impegnato nella fase di analisi, il potenziale nuovo progetto apporterebbe notevoli mi- L’assessore Lorenzo Valentini gliorie anche in termini di salute e sicurezza sul lavoro nell’attività di raccolta. Tra i benefici presi in analisi, si evidenzia la possibilità di ottimizzare i trasporti attraverso l’abbattimento di alcuni costi di manutenzione e carburante, permettendo un evidente risparmio. In aggiunta, si eviterebbe l’accumulo di rifiuti domestici, con un abbattimento dei disservizi per mancato ritiro, in attesa della data di raccolta stabilita da calendario, rendendo i ritiri molto più flessibili. Ma non finisce qui. Dal nuovo piano emergerebbe anche un minor impatto ambientale, in linea con le direttive del Paes 1JBOPEB[JPOFQFS l’energia sostenibile). «Il progetto è in fase di perfezionamento, ma l’intenzione è quella di trovare la via migliore per offrire ai cittadini la possibilità di un reale risparmio – spiega Valentini – Tra le cose, stiamo ragionando anche con i comuni limitrofi per valutare insieme la fattibilità di un intervento condiviso, che ci consentirebbe di gestire al meglio il servizio sul territorio». 5 Luglio 2015 I Like Lendinar@ ATTIVITÀ PROMOZIONALI No alle sovrapposizioni, sì al dialogo con i vicini Un anno di eventi...unici! Un calendario unico degli eventi per garantire una programmazione più oculata: è questo l’obiettivo dell’Assessorato alle attività promozionali. Il progetto nasce dal desiderio di dare massima visibilità a tutte le manifestazioni, evitando doppioni o vuoti nella programmazione. «Così facendo daremo soddisfazione a tutti – spiega l’assessore Francesca Zeggio – Attraverso la coordinazione offriremo, a lendinaresi e non, la possibilità di vivere tutto l’anno la città, attuando una forma di semplificazione che ci permetterà di razionalizzare le risorse pubbliche, quelle dei privati e delle attività commerciali che, calendario L’assessore Francesca Zeggio degli eventi alla mano, saranno in grado di ottimizzare l’intervento economico annuale. «Stiamo dialogando in tal senso anche con i vicini comuni di Lusia, Villanova del Ghebbo, Fratta Polesine e San Bellino, nell’ottica dell’area vasta che ormai da tempo accende la nostra sensibilità – prosegue Zeggio – Saper programmare insieme significa favorire un’omogenea visitazione dei nostri paesi. Un passo in più in direzione del concetto di ospitalità e collaborazione». Obiettivo massimo del percorso sarà l’ideazione di iniziative stabili e non occasionali, in grado di diventare autentici punti di riferimento nella programmazione del territorio. «Per fare il salto di qualità – conclude l’assessore – sarà fondamentale per le associazioni vivere tutte le iniziative come fossero proprie, gettando le basi di un’armonia realmente condivisa». POLIZIA LOCALE ǡ ǯϔ La nuova sede è alle porte Il Corpo intercomunale di Polizia locale e amministrativa fra i comuni di Lendinara, Lusia e Villanova del Ghebbo, avviato con l’attuale amministrazione il primo dicembre scorso, è formato in tutto EBOPWFBHFOUJEJDVJTFUUFEJ-FOdinara, uno di Lusia e uno di Villanova del Ghebbo), ai quali si aggiunge un’impiegata amministrativa. Si tratta di una scelta più radicale rispetto alle convenzioni, in quanto comporta un unico comando, con un centro unico di spesa. Tra gli obiettivi, vantaggi in termini di efficienza, efficacia ed economicità di gestione nell’ambito delle funzioni di vigilanza, ed un miglioramento della prevenzione e dei controlli in materia di sicurezza e 6 Il comandante Natale Dallagà tutela del territorio e dei cittadini. Il comune di Lendinara, capofila per la gestione del servizio associato, svolge il ruolo di referente e coordinatore ai fini organizzativi, gestionali e contabili. La scelta della gestione associata del servizio, a detta del comandante Natale Dallagà, sembra dare i primi frutti. «Siamo ancora in fase sperimentale – spiega – ma i riflessi positivi non mancano, soprattutto nelle aree che prima erano pressoché scoperte». Ma le novità non finiscono qui. A bilancio approvato, infatti, il comando del Corpo intercomunale troverà infatti una nuova sistemazione nell’ex sede del Giudice di Pace, in piazzale Kennedy. Lo stabile, di proprietà del Comune, offrirà locali più ampi, all’interno dei quali troverà ospitalità un nuovo vigile in mobilità, e data la sovrapposizione degli ambiti operativi, il servizio Commercio. E a proposito di commercio, il 25 giugno, l’Amministrazione e gli uffici hanno augurato un felice congedo a Natalino Chiandotto, dopo quasi 37 anni di servizio a Lendinara. Luglio 2015 I Like Lendinar@ OBIETTIVO Convenzioni e opportunità In linea con l’evoluzione normativa degli ultimi anni, che prevede convenzioni di funzioni e servizi per i comuni al di sotto dei 5mila abitanti, il Comune di Lendinara ha designato una delegazione composta dalla presidenza del Consiglio comunale insieme ai capigruppo e ai presidenti delle tre commissioni consiliari permanenti. Lo scopo è quello di favorire un tavolo di confronto con le Amministrazioni dei comuni di San Bellino, Fratta Polesine, Lusia e Villanova del Ghebbo. Alla base del progetto sta la volontà di creare una rete unica fra i comuni, dove sponsorizzare le rispettive eccellenze a partire dalle singole peculiarità. Renzo Dainese Queste le premesse che, attraverso il dialogo e il dibattito permanenti, possono creare un punto di attrazione, facendo dell’area un riferimento per il territorio polesano, in grado di garantire come obbiettivo ultimo una serie di servizi adeguati e migliorativi per i cittadini. «Il nostro territorio si avvia ad abbandonare gradualmente la logica dei confini fisici, in favore di una visione più globale delle macro problematiche – spiega il presidente del consiglio comunale, Renzo Dainese – L’eccezionalità sta nel fatto che il dialogo con gli altri enti viene promosso non solo da chi ha ruoli di governo esecutivo: è infatti il consiglio comunale nella sua interezza a confrontarsi con i territori limitrofi, garantendo la massima rappresentanza e trasparenza alla comunità. Ognuno è attore di un percorso di scelta che un territorio non deve subire dall’alto, bensì intraprendere con consapevolezza e condivisione – conclude Dainese –. Il concetto di area vasta va inteso come un’opportunità». M5S Operativa l’applicazione per il Decoro urbano proposta dal consigliere Tecnologia, Sambinello c’è Il Comune di Lendinara è attivo su Decoro Urbano, l’applicazione gratuita che consente un filo diretto con i cittadini, permettendo loro di segnalare rifiuti abbandonati, buche sul manto stradale, affissioni abusive, atti di vandalismo, problemi di segnaletica stradale e incuria nelle zone verdi. «Abbiamo proposto al Comune di aderire gratuitamente al servizio web 2.0, che coniuga le tradizionali segnalazioni sul decoro urbano alle nuove tecnologie – spiega il consigliere Federico Sambinello –. Si tratta di uno strumento capace di sensibilizzare il cittadino al rispetto della città, attraverso un coinvolgimento diretto che agevolerà l’amministrazione nel com- Il consigliere Federico Sambinello pito di monitorare il territorio in maniera più capillare e puntuale». All’utente basterà inviare una segnalazione, registrandosi al servizio ed utilizzando Decoro urbano dal proprio pc, o tramite applicazioni smartphone. In materia di sicurezza, alla luce del crescente numero di furti e degli organici sempre più esigui a disposizione delle forze dell’ordine, il Movimento cinque stelle ha avanzato una mozione con la quale suggerisce opportuni addestramenti per i corpi di polizia, considerando di accrescere gli interventi notturni su tutto il territorio. Approvata invece la mozione sulle azioni contenitive e le limitazioni al gioco d’azzardo, con la quale i 5 stelle hanno chiesto all’amministrazione comunale di emettere un’ordinanza che imponga limiti di orario alle slot machine collocate nei bar ed alle sale gioco. Un’azione coordinata da sottoporre all’attenzione del Consiglio dei sindaci, per sensibilizzare tutto il territorio, anche attraverso un’adeguata campagna informativa. 7 Luglio 2015 I Like Lendinar@ CONSULTE Al centro, organizzazione e sicurezza Sistemazione delle strade in via Oslavia, un punto luce ed una protezione della lampada in via Piave e la riparazione di un pozzetto Enel in via La Malfa: sono questi alcuni degli interventi già realizzati nell’area sud del capoluogo, ai quali si sono sommati la messa in sicurezza della strada e dei marciapiedi in via Castel Trivellin, e l’installazione di un punto luce e delle linee del gas mancanti in via Arzarello basso. Tra le segnalazioni, si inseriscono invece il problema fognario e le buche pericolose in via dei Bersaglieri, nonché la sistemazione dell’adiacente parco giochi e del marciapiede dissestato. «L’intenzione è quella di creare una vera e propria zona residenziale, dotata di un’appropriata segnaletica, con migliorie all’assetto stradale ed una maggior vigilanza dei cestini ubicati nel parco, troppo spesso confusi con i cassonetti della differenziata» spiega il presidente della Consulta del Capoluogo Sud, Luciano Conti. Alle necessità fino ad ora elencate, vanno ad aggiungersi un miglioramento della viabilità in via Amendola ed una messa in sicurezza della curva all’altezza dell’oratorio di Sant’Antonio, dove scarseggia l’illuminazione a causa di un malfunzionamento delle luci lampeggianti. «Abbiamo adottato un metodo nostro nella gestione di questo ruolo - precisa il presidente Ogni consigliere ha un incarico specifico, ed ogni cittadino può compilare un modulo per le segnalazioni, che sarà poi protocol- IL DIRETTIVO Presidente Luciano Conti Vicepresidente Alessandro Munari Segretario Bruno Pettini Consiglieri Silvano Biancucci 4BMWBUPSF1BMNB%BWJEF3VCJOJ Stefano Bronzolo, Dario Ongetta, Margherita Tiberio lato e affidato all’Amministrazione comunale». Il consiglio direttivo ha inoltre deciso di definire giorni ed orari di apertura della propria sede, all’ex stazione ferroviaria di via L. Fava: i cittadini potranno rivolgersi alla stessa tutti i lunedì ed i venerdì, dalle ore 17 alle 19. Ramodipalo gioca e si tinge di verde Servirà oltre 1 milione e 475mila euro per il compimento del progetto generale del campo di rugby a 3BNPEJQBMPWBSBUPEJSFDFOUFEBMMB Giunta. Al momento l’Amministrazione comunale, escludendo la possibilità di un intervento di tale portata, resta concentrata sul primo stralcio funzionale che è pari a 753mila euro. Nel completamento del progetto si procederà per fasi, partendo da una prima trance di circa 250mila euro che serviranno a bonificare l’area e a realizzare la recinzione, le docce e parte degli spogliatoi. La zona di gioco, che sarà destinata a rugby, ed eventualmente a calcio ed altre discipline sportive, è attualmente fuori uso a causa di un avvallamento di circa un metro che ha provocato il ristagno dell’acqua. Per rimettere a nuovo l’area, permetten8 done così l’utilizzo, sarà adottato un apposito sistema di drenaggio, progettato dall’architetto incaricato, Gianluca Trentini. Il Comune nel frattempo si guarda intorno per trovare le risorse necessarie, e per fare questo parteciperà ad un bando, nel tentativo di accaparrarsi un finanziamento a tasso zero da 150mila euro dall’Istituto per il Credito sportivo. Altri 50mila euro saranno invece finanziati dalla Federazione 3VHCZ NFOUSF TUBOEP B RVBOUP riferito da Pierluigi Begossi, neopresidente della Consulta di Rasa, Ramodipalo e Sabbioni, una parte potrebbe derivare dalla convenzione che verrà siglata con la BioPower. Nel progetto più ampio sarebbe inoltre prevista un’illuminazione idonea alla riviera dell’Adigetto. IL DIRETTIVO Presidente Pierluigi Begossi Vicepresidente Riccardo Sinigaglia Segretario Matteo Rigolin Consiglieri Giorgio Rossi, Donatella Pastore, Giuliano Milani, Gabriele Giurato, Enrico Furegato, Fabio Bellato Tra le richieste avanzate dalla Consulta, si inseriscono anche un computer portatile ed un telefono cellulare con sim, l’asfaltatura di via M.L. King, l’urbanizzazione dell’area ex Archimede Project Srl, un cuscinetto berlinese in fase di analisi e l’illuminazione pubblica su via Sabbioni Argine, che da sola costerà 12mila euro. Luglio 2015 I Like Lendinar@ CONSULTE Si parte dalla segnaletica orizzontale Viabilità, sicurezza stradale e recupero della piazza di Molinella: sono queste le tematiche affrontate dalla Consulta di Valdentro, Treponti, Molinella ed Arzarello, alla presenza degli assessori Sandra Ferrari e Nabeel Bassal. A queste, si sono sommate la necessità di mettere in sicurezza alcuni punti critici a Treponti e la richiesta di vari punti luce in prossimità dei passaggi a livello a Valdentro e in via Treponti Molinella. L’Amministrazione dal canto suo ha provveduto al ripristino dell’asfaltatura di tratti di via Arzarello, rimandandone al futuro il completamento, in linea con la scelta di attuare un piano di interventi frazionati e frammentari, anziché agire solo in caso di completa disponibilità. Una maggiore sicurezza è stata richiesta anche a Valdentro, e ciò ha portato al posizionamento di una staccionata nel IL DIRETTIVO Presidente Tiziana Romanato Vicepresidente Nicola De Luca Segretario Gabriele Labio Consiglieri Davide Bianchi Claudio Tomanin Carlo Baissarda, Antonio Brancaglion tratto di ciclabile lungo l’Adigetto, a ridosso del ponte. Nel breve periodo, come assicurato da Bassal, ci sarà il rifacimento della segnaletica orizzontale per tutto il territorio della consulta, mentre è allo studio un progetto a livello intercomunale per interventi manutentivi e per una migliore fruibilità. In attesa di risposta, la tempistica inerente la conversione in zona a traffico limitato per i residenti del tratto di via Valdentro in direzione Fratta TUSBEB CBTTB -BTTFTTPSF Lorenzo Valentini si è infine prodigato per garantire la sicurezza in materia di potatura degli alberi. «Sia io che i miei collaboratori abbiamo preso con serietà ed entusiasmo il ruolo di veicolatori di proposte e segnalazioni, per dare voce agli abitanti della nostra frazione e per fare da spalla al Comune nel monitoraggio del territorio» ha chiarito il presidente Tiziana Romanato, che si è detta intenzionata a portare avanti il forte impegno profuso dal suo predecessore. E lo ha dimostrato subito, in occasione di “Tutti in bici”, la tradizionale pedalata ecologica che ha radunato un centinaio di ciclisti alla scoperta del territorio, per un totale di 20 km. Via Saguedo, i lavori partono nel 2016 Via Saguedo centro potrà essere sistemata, ma nell’arco di tre anni attraverso tre diversi stralci. Questo è quanto emerso dal sopralluogo dell’assessore ai Lavori pubblici Nabeel Bassal, che ha ribadito l’intenzione della Giunta di sistemare ogni anno una strada del centro e una nelle frazioni, secondo le disponibilità delle casse comunali. Secondo le prime ipotesi, i lavori in via Saguedo centro partiranno il prossimo anno. Bocciata al momento anche la richiesta di punti luce in via Fornace Vecchia e in via Crosara, mentre hanno beneficiato di un intervento tempestivo i lampioni di tutte le vie segnalate, insieme alla riparazione di una colonna dell’elettricità danneggiata. Tra le esigenze evidanziate da Stefano Pegoraro, presidente della Consulta di Saguedo, Campomarzo e Barbuglio, quella di un mercato settimanale, ipotesi sulla quale stanno ragionando la Polizia Locale e l’assessore al Commercio Sandra Ferrari. Il mercato, proposto per consentire agli abitanti della zona, soprattutto alle persone anziane, di poter acquistare alimentari senza dover percorrere chilometri, potrebbe essere programmato per il giovedì mattina. Per ora, si inizierà con un ambulante di generi alimentari che passerà il venerdì porta a porta proponendo i propri prodotti. Tra le istanze proposte all’attenzione della Giunta, ci sono anche quelle relative ai problemi di visibilità che rendono opportuna l’installazione di specchi: è il caso dell’incrocio tra via Campomarzo e via Vegri, di quello tra via Arzaron e via Lunga e della curva di via Arzaron, che si trova al confine tra i comuni di Lendinara e Lusia. In materia di sicurezza, l’amministrazione comunale ha IL DIRETTIVO Presidente Stefano Pegoraro Vicepresidente Fabio Cestarollo Segretario Martina Meneghini Consiglieri Francesco Orlando, Giuseppe Guolo, Francesco Pasello, Nicolas Lovisari manifestato la volontà di installare un sistema di videosorveglianza che, posto all’entrata e all’uscita del territorio comunale, possa monitorare i veicoli che vi circolano. È arrivato l’ok EBMMB 3FHJPOF TVM QSPHFUUP EJ WJEFPsorveglianza presentato, insieme al comune di Lusia per un importo pari a 70mila euro. Nel frattempo , senza creare allarmismo, la Consulta ha invitato a mantenere alta l’attenzione. 9 Luglio 2015 I Like Lendinar@ a cura di Jacopo Sacchetto Venturini L’Indignato Locale CDA ϔ Ǥ Aumenti sì, ma al minimo IL CASO Lo scorso gennaio, la Casa albergo per anziani di Lendinara ha disposto un aumento delle rette di 70 centesimi pro-capite al giorno. La decisione ha scatenato alcune reazioni nella cittadinanza, non solo tra i famigliari dei ricoverati. Infatti, anche nel vivace panorama politico lendinarese, ci si è interrogati sulla ragione del provvedimento. La Casa albergo per anziani L’ingresso della struttura IL CHIARIMENTO «Le esigenze dell’Ente ci avrebbero imposto di aumentare le rette di 1,20 € – spiega Loris Veronese, presidente uscente della struttura –. Insieme ai colleghi del vecchio Cda abbiamo però deciso di applicare la soglia minima di aumento, in linea con la volontà di non gravare eccessivamente sulle famiglie, già duramente provate dall’attuale situazione economica». Veronese spiega inoltre che, in accordo con i revisori dei conti e con i comitati familiari, è prevista un’ulteriore verifica sulla gestione economica della Casa Albergo. Verifica, in attesa della quale si è detto ottimista: «Se le cose non peggiorano, non c’è motivo di temere la futura necessità di un ulteriore aumento, anche se, prima del bilancio consultivo di fine anno, non siamo in grado di conoscere con certezza i conti dell’Ente. Tuttavia – prosegue – la situazione non dipende solo dall’Ente e dai suoi amministratori, ma anche e soprattutto da altri soggetti, in primis l’azienda Ulss 18, con cui la Casa si relaziona per l’erogazione dei servizi offerti». Veronese ha infine valutato positivamente l’attuale funzionamento dell’Hospice, che in virtù della nuova convenzione con l’Azienda Ulss, è in grado di erogare il servizio ai malati terminali non solo per patologie oncologiche, ma anche di altra natura. 10 Il presidente uscente, Loris Veronese VERSO IL NUOVO CDA In questi giorni, a seguito delle dimissioni di due componenti del Cda, che si sono aggiunte alle due incompatibilità, il sindaco Luigi Viaro ha firmato i decreti di nomina: Renzo Smolari, Gianni Borghesan, Silvia Tagliapietra e Giovanni Rossi, insieme a Loris Veronese, unico rimasto in carica del consiglio uscente, sono i cinque componenti il nuovo Consiglio di amministrazione della struttura. Luglio 2015 I Like Lendinar@ MEDICI PIÙ ͷ;ǡ°ǣ Nuova vita per l’ex ospedale Medicina di gruppo integrata Medici più: è questo il nome del nuovo modello di assistenza delineato dal Piano 4PDJP4BOJUBSJP3FHJPOBMFDIFB-FOEJOBSBIBUSPWBUPTFEF nei locali dell’ex ospedale. Una grande novità, seguita nell’ambito dell’Azienda Ulss 18 dalle analoghe esperienze rodigine delle medicine di gruppo integrate “Commenda” e “Sacro Cuore”, e che ha previsto l’ingresso nel Punto Sanità dei nove medici di base dell’ex Utap, con loro i circa diecimila pazienti, che quotidianamente convergono nella struttura per ricette, visite e medicazioni. L’obiettivo del progetto è quello di offrire ai cittadini la possibilità di trovare una risposta continua nell’arco delle 12 ore, con la prospettiva di un miglioramento dello stato di salute attraverso interventi specifici di diagnosi e cura che rispondono a modalità più capillari e personalizzate. Gli strumenti informatici e telematici permettono inoltre lo scambio di informazioni cliniche, favorendo una continuità assistenziale tra i diversi livelli, garantendo così una visione integrata delle problematiche, centrata sul processo di cura della persona. «L’offerta di un servizio integrato e multiprofessionale potrà garantire lo spostamento dell’assistenza dall’ospedale al territorio» ha spiegato il coordinatore Michele Ferlini. Ma abituarsi al cambiamento non è semplice, soprattutto a fronte degli estenuanti tempi di attesa per sottoporsi ai prelievi del sangue, che si aggirano attorno alle due ore e mezza, con evidenti disagi per anziani e lavoratori. Le difficoltà sono in parte attenuate dalla disponibilità del personale, ma il numero insufficiente degli addetti, soprattutto al servizio di accettazione, complica notevolmente la gestione delle code. Ma ci sono anche buone notizie: gli attesi segnali dall’Ulss 18 si sono infatti concretizzati. L’intesa col Comune di Lendinara ha determinato la disponibilità di uno spazio adiacente da adibire a centro prelievi, e con l’integrazione del personale, si dovrebbero raggiungere risultati soddisfacenti. Il taglio del nastro in occasione dell’inaugurazione DOVE Piano terra di via Montegrappa, 1 ORARI DI APERTURA Dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 Il sabato dalle 8 alle 10 COME CONTATTARLI Tel. 0425/605300 Gli interni di un ambulatorio LO STAFF La squadra è formata dal team di nove medici di medicina generale dell’ex Utap: Antonio Menardo, Giorgio Zoppellaro, Paolo Fasiol, Federico Ferracin, Francesco Scarmignan, Michele Ferlini, Alessandra Galante, Michele Roccato e Luisa Baratella 11 Luglio 2015 I Like Lendinar@ COLOMBINO ǡ Dopo il bilancio, nuovi interventi È stato ultimato nel quartiere Colombino il primo dei tre interventi fissati dall’Amministrazione comunale con lo scopo di favorire un regolare smaltimento dell’acqua piovana in eccesso, osteggiando così il fenomeno degli allagamenti che per anni hanno duramente e regolarmente colpito la zona. I lavori hanno permesso il ripristino di una vecchia condotta delle acque piovane, che parte da via Trieste, scaricando l’acqua in uno scolo nella zona di via Perlasca. La vecchia linea di sforo, deterioratasi nel corso degli anni, è stata sostituita da un nuovo dispositivo, partendo da un pozzetto della linea già esistente in via Trieste, precisamente all’incrocio con via Gorizia. A completare il progetto, è stata disposta la posa di 7 pozzetti per ispezione, ai quali si aggiunge un’apposita tubazione di circa 100 metri che farà confluire nello scolo di via Perlasca le acque piovane in eccesso. «Lo scopo dell’intervento, costato al Comune 9mila euro, è quello di alleggerire la pressione della condotta e agevolare il deflusso delle acque lungo tutta la linea di via Trieste, Gorizia e Trento» ha spiegato l’assessore all’ambiente Lorenzo Valentini. La spesa per la realizzazione del secondo intervento, che prenderà il via a seguito dell’approvazione del bilancio, ammonta a circa 41mila euro, di cui 14mila a carico del Comune, mentre la rimanenza sarà finanziata da Polesine Acque. CULTURA ͺ ǯ Ǥ° Bagatin saluta la sua biblioteca Si è concluso lo scorso febbraio l’impegno lavorativo di Pier Luigi Bagatin, che ha lasciato, dopo 34 anni, il suo incarico di direttore della biblioteca comunale di Lendinara. Era il primo gennaio del 1981 quando Bagatin si assunse la guida della biblioteca: giornalista pubblicista, laureato in Lettere antiche presso l’università di Padova, Direttore della rivista Beni culturali e ambientali in Polesine e socio ordinario dell’Accademia dei Concordi, si deve a lui la catalogazione e il riordino dei fondi antichi che provengono dai vari lasciti, primo fra tutti quello di Gaetano Baccari. A lui si devono inoltre le acquiTJ[JPOJ EJ WBSJ BDIJWJ BMDVOJ JO DPmodato d’uso) che fanno della biblioteca di Lendinara una re12 La cerimonia di commiato dello scorso febbraio in Municipio altà ben diversa da quella che solitamente contraddistingue un piccolo paese. Numerose sono state inoltre le pubblicazioni su figure di rilievo, dai Canozi ad Alberto Mario e Jessie White, passando per Buffetti, senza trascurare i due preziosi libri nati da varie collaborazioni e incentrati sulla ricchezza artistica di Lendinara, noti come Il libro rosso e Il libro blu, attualmente introvabili. «Parlo a nome mio e dell’ultimo comitato della biblioteca quando affermo che è stato gratificante lavorare con Pier Luigi, che per anni ci ha omaggiati della sua presenza attenta e misurata» ha commentato Vanna Boraso, presidente della struttura. «L’amore di Bagatin per Lendinara si riflette ancora una volta nella sua volontà di proseguire la collaborazione come volontario con l’Amministrazione comunale, e nella scelta di continuare ad essere il curatore dell’archivio del critico d’arte Giuseppe Marchiori» aggiunge il sindaco Luigi Viaro, che esclude la possibilità di nuovi concorsi, pensando piuttosto di affidare la biblioteca ad una figura già formata. I Like Lendinar@ Luglio 2015 PALAZZO BOLDRIN Computer, consultazioni e area ricerche sono ora al piano terra La Biblioteca torna ad illuminare Il taglio del nastro 23 maggio 2015: una data che i lendinaresi non dimenticheranno. Dopo quattro anni e mezzo di lavori, Palazzo Boldrin riapre al pubblico, fresco di restauro, ristrutturazione e una funzionalità tutta nuova. L’attuale disposizione dei locali prevede infatti al piano terra i servizi bibliotecari, e quindi computer, sala per bambini, reparto consultazione quotidiani e periodici e ricerche per giovani e adulti, mentre al primo piano è possibile accedere a parte del Museo del Risorgimento ed agli archivi storici, con materiale repertato di Alberto Mario, Giuseppe Garibaldi e altra documentazione precedentemente custodita presso il Municipio. In prima linea al taglio del nastro, il sindaco Luigi Viaro insieme al suo predecessore Alessandro Ferlin, che nel 2011 ha seguito l’apertura del cantiere. A loro si sono uniti l’ex assessore regionale Isi Coppola, la presidente del Comitato della biblioteca Vanna Boraso e Pier Luigi Bagatin, che per anni ha diretto la struttura. Tra i presenti, Gino Zatta, i sindaci di Lusia e Villanova del Ghebbo, Maddalena Zanetti per la Fondazione Cariparo, Padre Abate Cristoforo Zielinski con don Vittorio De Stefani e don Massimo Guerra, e numerosi cittadini e simpatizzanti che hanno potuto ammirare il Palazzo nel suo rinnovato splendore, accompagnati dalla musica classica e dalle coreografie del Gruppo Risorgimentale. Ospite d’onore, l’ing. Giuseppe Marchiori, proprietario di Ca’ Dolfin. «Questa inaugurazione fornisce al progetto di Lendinara Città ospitale un nuovo elemento qualificante, ed integra l’offerta qualitativa che la città propone ai lendinaresi e agli ospiti della città», ha commentato il primo cittadino. Un momento di intrattenimento musicale Il giardino di Palazzo Boldrin e la vista su ‘Ca Dolfin L’archivio storico, collocato al primo piano 13 FLASH Luglio 2015 14 I Like Lendinar@ MERCATO IN FIERA VIA LE CATENE È fissato per il 31 luglio 2015 il termine ultimo per prenotare uno spazio espositivo all’interno della 25ª edizione del Mercato in Fiera, la mostra legata al Settembre Lendinarese, promossa dall’Amministrazione comunale e patrocinata EB3FHJPOF7FOFUP1SPWJODJBEJ3PWJHP$BNFSB di Commercio, Consorzio per lo Sviluppo, Pro MPDP61"$/"$0/'&4&3$&/5*F"4$0. Secondo le nuove direttive rese note dalla 3FHJPOF7FOFUPTJEJTQPOFJMEJWJFUPEJ detenzione, anche temporaneo, di animali EBGGF[JPOF DBOJ HBUUJ GVSFUUJ BUUSBWFSTP l’utilizzo di catene o altri strumenti di contenzione similari. Sanzioni amministrative da 100 a 300 euro non perdoneranno eventuali violazioni. DECORO URBANO SPORTELLO ENERGIA Il Comune di Lendinara è attivo su Decoro Urbano dal 15 maggio 2015. Decoro Urbano, l’applicazione gratuita che consente un filo diretto con i cittadini, è un progetto in costante sviluppo, che consente di segnalare rifiuti abbandonati, buche sul manto stradale, affissioni abusive, atti di vandalismo, problemi di segnaletica stradale e incuria nelle zone verdi. L’utente invia e/o commenta una segnalazione registrandosi al servizio ed utilizzando Decoro Urbano dal proprio pc o tramite applicazioni smartphone. Tutte le segnalazioni sono liberamente consultabili e condivisibili in rete. Le segnalazioni inviate dallo smartphone vengono automaticamente localizzate tramite GPS e sono liberamente consultabili dall’app e sul sito www.decorourbano.org Lo Sportello Energia è attivo presso l’Ufficio tecnico comunale di via S. M. Nuova, 40/a il secondo e il quarto venerdì di ogni mese, dalle ore 10 alle ore 12.30. Si tratta di un servizio gratuito di consulenza per quanti desiderino essere consigliati nelle scelte legate all’uso di soluzioni di efficienza e risparmio energetico. Lo Sportello è rivolto a tutti i cittadini e a tutte le realtà del territorio che sono direttamente o indirettamente coinvolte nelle tematiche energetiche e ambientali. Il servizio è attivo con la formula del “front office” con appuntamento, e promuoverà un’attività di tipo informativo-divulgativa ed un’attività a livello specialistico volta ad approfondire eventuali casi specifici attraverso appuntamenti. TRASPORTO SOCIALE CARTA SOCIAL CREDIT È attivo il nuovo servizio di trasporto sociale per persone con ridotta mobilità, disabili e anziani. L’accordo, sottoscritto dal Comune di Lendinara con la Medicina di gruppo integrata FY6UBQ QSFWFEFMVUJMJ[[PJODPNPEBUPEVTP di uno dei Fiat Doblò messi a disposizione dal Comune. Il mezzo, dotato di pedana e omologato per il trasporto di persone che si spostano con l’ausilio della sedia a rotelle, permette di raggiungere le sedi sanitarie e ospedaliere per effettuare analisi, visite mediche e terapie. Info e prenotazioni: 1VOUP TBOJUË Medicina di gruppo integrata, tel. 0425/605300-324/0748397) o settore Servizi sociali del Comune di Lendinara. Il Comune di Lendinara sperimenterà per un anno la Carta Social Credit, già assegnata ad una decina di famiglie seguite dai Servizi sociali. La carta magnetica, fornita dalla Cassa di risparmio del Veneto e consegnata dall’Ufficio Servizi sociali, permetterà alle famiglie di pagare generi alimentari e bollette, quando l’ente locale erogherà i contributi destinati all’utente. Non si tratta di forma di contributo continuativo, e gli utenti possono solamente effettuare pagamenti tramite Pos. L’Ufficio Servizi sociali avrà la facoltà di verificare l’utilizzo del denaro via internet, per accertarsi che i fondi erogati vadano a buon fine, garantendo una gestione responsabile delle risorse pubbliche. I Like Lendinar@ Luglio 2015 INTEGRAZIONE Premio a Dounla Machkour, presidente di Casa Marocco Dal Comune, secco no al razzismo “Accendi la mente, spegni i pregiudizi”: è questo il titolo dell’incontro promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione col Forum Giovani ed JM $POTJHMJP DPNVOBMF EFJ 3BHB[[J JO PDDBTJPOF dell’XI settimana d’azione contro il razzismo marzo 2015). Presenti all’incontro, i referenti dell’associazione Assalam DFOUSP DVMUVSBMF JTMBNJDP DIF IBOOP ribadito la loro volontà di essere protagonisti attivi nel percorso di integrazione, prendendo le distanze dagli atti terroristici che nulla hanno a che vedere con la loro cultura. In apertura, l’intervento dell’assessore alle Politiche sociali Federico Amal, che ha evidenziato l’importanza del percorso intrapreso dall’Amministrazione con le realtà culturali locali, instaurando un rapporto di reciproca collaborazione ed attenzione per affrontare le questioni che caratterizzano il tessuto sociale lendinarese. Al centro del dibattito, i percorsi avviati già da alcuni mesi per garantire l’importanza del dialogo e della reciproca conoscenza. Tra questi, il progetto dei gestori condominiali sociali, che è valso a decretare una sostanziale diminuzione delle richieste e degli scontri tra vicini, fenomeno che ha creato più volte disagi, in particolar modo nei palazzi ad alta densità. «È necessario contrastare qualsiasi forma di discriminazione in ogni ambiente» ha ammonito il sindaco Luigi Viaro, sottolineando la priorità di costruire un tessuto so- La consegna della targhetta a Dounia Machkour ciale solido ed elencando, in tal senso, una serie di azioni concrete da mettere in atto nei prossimi mesi, a partire della Festa del vicino, un momento importante di condivisione per le varie culture presenti nel territorio. L’Amministrazione ha poi consegnato a Dounia Machkour, presidente dell’associazione Casa Marocco, il riconoscimento per il suo lavoro nella lotta contro il razzismo e nella promozione dell’interculturalità. L’assessore Francesca Zeggio, dal canto suo, ha sottolineato la necessità di promuovere questa sensibilità anche nell’ambiente sportivo, lasciando poi la parola ad un volontario italiano che, attraverso un’esperienza lavorativa in Germania, ha descritto la sua triste convivenza con la discriminazione. Dounia Machkour, presidente dell’associazione Casa Marocco 15 Luglio 2015 I Like Lendinar@ CARNEVALE 40esima edizione, le associazioni partecipano in massa. Premi per tutti Grande festa di carri e colori Anche quest’anno il Carnevale di Lendinara, giunto alla sua 40esima edizione, ha registrato il tutto esaurito. Come si suol dire, quarant’anni si compiono una volta sola, e per l’occasione il Comitato Carnevale non si è risparmiato: 22 carri allegorici e sei gruppi, ai quali si è aggiunto il gruppo Band orchestra Giuseppe Bovo, accompagnato dalle majorette di Carmignano sul Brenta. La sfilata di carri ha preso il via dall’area del Palazzetto dello sport, per proseguire in direzione della Casa Albergo, dove ha avuto luogo la consueta tappa di intrattenimento per gli ospiti della struttura, con successivo omaggio floreale alla Madonna Nera. La colorata kermesse ha quindi avanzato per le vie della DJUUË öOP BE BSSJWBSF JO QJB[[B 3JTPSHJNFOUP EPWF IB avuto luogo la tradizionale premiazione dei carri, che quest’anno ha visto la consegna di un riconoscimento anche al Comune di Lendinara e alle associazioni che hanno contribuito alla manifestazione. Per l’occasione, e per la gioia dei più piccoli, i volontari hanno distribuito dolciumi, cioccolata calda e dei simpatiDJHJPDBUUPMJj3JOHSB[JPEJDVPSFM"NNJOJTUSB[JPOFDPNVnale per lo sforzo notevole, grazie al quale è stato possibile mettere in piedi una festa all’altezza delle aspettative - ha esordito Marziano Toso, presidente del Comitato -. I commercianti, dal canto loro, hanno dimostrato ancora una volta di credere in questo evento: la loro disponibilità, a dispetto delle difficoltà del momento, è la prova del successo di una manifestazione che ogni anno provoca GFSNFOUP3JOHSB[JPJOöOFDPODMVEF5PTPJNJFJDPMMBCPratori, Bruno Mazzetto e Antonio Campesan». Ma il Carnevale, oltre ad essere un momento fatto di allegria e buonumore, è anche una festa capace di unire e coinvolgere le numerose realtà di volontariato che gravitano nel territorio: dalla Pro loco alla Protezione civile, dalle Consulte fino all’ambiente scolastico, musicale e sportivo. E ancora, i club, l’Avis, le associazioni di volontariato e, non da ultima, la Polizia locale. E se è vero, come disse Sophia Tucker, che la vita comincia a quarant’anni, non c’è che dire: chi ben comincia, è a metà dell’opera. 16 Una pioggia di colori accoglie l’ingresso dei 22 carri allegorici che hanno partecipato alla sfilata I saluti del del sindaco Luigi Viaro in compagnia di Marziano Toso, presidente del Comitato Carnevale La piazza gremita Luglio 2015 I Like Lendinar@ FIERA DI SAN MARCO ǡǡ ǣͷ; Lendinara, E pur si muove! Si inserisce nel progetto Lendinara città ospitale l’episodio numero 409 della consueta Fiera di San Marco, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con CeDi, Turismo e cultura e Pro loco. Come vuole la più recente tradizione, filo conduttore delle manifestazioni è ancora una volta il tema dell’agricoltura, riproposto nella nona edizione del Trattoraduno d’epoca, nella mostra delle attrezzature agricole e nel convegno sulla centralità del cibo promosso dalla Coldiretti, fino agli indiscussi Zoghi de ‘na volta. Lendinara, che per l’occasione ha esibito ponti e aiuole in fiore, si è lasciata ammirare attraverso suggestive passeggiate in carrozza e avvincenti giri in motoscafo per l’Adigetto, in compagnia dei volontari della Protezione Civile, Uno dei ponti in fiore mentre i più dinamici non si sono lasciati sfuggire la Biciclettata storica del primo maggio. A completare il panorama delle attrattive, complice il bel tempo, ci hanno pensato le mostre, gli appuntamenti dedicati agli amici a quattro zampe, l’originale Passeggiata di moda in via Cavour, il mercato dei fiori e dei prodotti tipici, le animazioni sportive e musicali e, non da ultimo, un affollato luna park. Anima contadina ed attrattive moderne hanno fatto della fiera di San Marco un autentico successo, tra salti nel passato ed interessanti novità che hanno attirato in città un notevole numero di visitatori. Il risultato finale, per dirla con un linguaggio più che mai attuale, è il selfie di una Lendinara sempre più ospitale che, forte delle proprie radici, sta ancora valutando la direzione da prendere, ma nel frattempo, si muove. I zoghi de ‘na volta GIOVANI ͽͶͶͺ ǣ La bellezza invade la città Sono oltre 700 i giovani provenienti da tutta la provincia e giunti in città in occasione della festa organizzata in loro onore dalla diocesi di Adria 3PWJHP OFM XFFL FOE TVDDFTTJWP B quello di Pasqua. Tema dell’evento, i legami di bellezza che nascono dalla fraternità e dalla condivisione. I commercianti hanno sorriso all’iniziativa, beneficiando per 24 ore di un flusso di ragazzi senza precedenti. Testimonial dell’evento, Niccolò Agliardi, giovane cantautore e compositore al quale si attribuisce la colonna sonora della öDUJPO#SBDDJBMFUUJSPTTJEJ3BJ6OP nonché collaborazioni di spessore come quella con Laura Pausini e altri nomi noti del mondo della I saluti di benvenuto musica. Dopo l’atteso concerto, la silenziosa fiaccolata per le vie della città, condivisa anche dalla comunità musulmana locale e dedicata ai martiri cristiani degli ultimi tempi. A seguire, la messa in notturna al duomo di Santa Sofia, celebrata dal vescovo Lucio Soravito de Franceschi, che ha colto l’occasione per esortare i ragazzi ad affrontare le difficoltà con coraggio. «Queste due giornate sono state una scossa positiva, un grande regalo che abbiamo ricevuto dalla pastorale giovanile della diocesi ed un messaggio concreto di fiducia e speranza» ha commentato il sindaco Luigi Viaro. Un momento della festa 17 Luglio 2015 I Like Lendinar@ AMICI DI GARIBALDI Un calendario ricco di appuntamenti 2015, l’anno del rilancio L’Associazione Amici di Garibaldi nasce a Lendinara nel 2007, in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Nel 2015 l’associazione rilancia la propria attività di promozione socio-culturale del territorio, partendo dalla ricorrenza storica della visita che il Generale fece alla città il 25 febbraio 1867, impegnato com’era in un tour elettorale col duplice scopo di salutare le popolazioni venete da poco ricongiunte alla Madrepatria, e di preparare la campagna militare QFSMBDPORVJTUBEJ3PNB La rievocazione storica del 2 giugno, Festa della Repubblica ed anniversario della morte dell’Eroe dei Due Mondi, ha visto la ricostruzione storica dell’evento, con momenti culturali e ricreativi che hanno coinvolto tutta la cittadinanza, a partire dalle associazioni, i gruppi e le frazioni, nel ricordo di personalità quali Alberto e Jessie White Mario 1906). L’evento si è inserito nella cornice di una serie 18 L’omaggio floreale al Monumento dell’Eroe di momenti paralleli, che quest’anno hanno avuto come filo conduttore il collegamento alle celebrazioni del Centenario dell’ingresso EFMM*UBMJB OFMMB (SBOEF (VFSSB 24 maggio 1915) e del 70° della Liberazione dal nazifascismo 25 aprile 1945), eventi storici in cui mancò l’ispirazione ai valori del Generale e dei suoi seguaci. Il ricco programma di iniziative di Lendinara 3JTPSHJNFOUBMF QSFEJTQPTUP EBMM"TTPDJB[JPOF in collaborazione con l’Amministrazione comunale ed altri partner, ha preso il via il 25 Il dott. Bagatin presenta Sotto l’uragano di Pierattini febbraio con il ricordo della visita di Garibaldi presso il monumento all’Eroe. Per l’occasione, la città ha assistito alla deposizione di un omaggio floreale, seguita dalla rappresentazione teatrale dell’atto unico di Sergio Pierattini, Sotto l’uragano. Il tributo, dedicato alla vita di Jesse White Mario e presentato dal dott. Pier Luigi Bagatin, si è tenuto presso la sala consiliare del Municipio. A fine maggio è stata la volta di un convegno sui valori garibaldini tra Prima e Seconda Guerra Mondiale, che ha introdotto la rievocazione storica vera e propria del 2 giugno, dove il Generale, giunto a Lendinara in carrozza, ha pronunciato il suo famoso discorso dal balcone di Ca’ Dolfin Marchiori, all’interno di una scenografia ottocentesca, animata da momenti folcloristici, ambientazioni di mercato d’epoca, intrattenimenti a cura di cantastorie, venditori e suonatori, spettacoli di burattini, giochi, rappresentazioni teatrali e degustazioni. I Like Lendinar@ Luglio 2015 2 GIUGNO Esibizione dei bambini, il valore aggiunto della festa Il Tricolore invade la città Il 2 giugno del 1945 rappresenta in sé e per sé una svolta: da un lato il referendum istituzionale a TBODJSFMBOBTDJUBEFMMB3FQVCCMJDB*UBMJBOBDPOQSFsunti brogli peraltro mai confermati dagli storici), dall’altro la partecipazione al voto da parte delle donne. E Lendinara non si è certamente sottratta ai festegHJBNFOUJEFMMB3FQVCCMJDBFEFM5SJDPMPSFQSPNPTTJ dagli Amici di Garibaldi in collaborazione con la Pro MPDPQBUSPDJOBUJEBMDPNVOFDPMTPTUFHOPEJ3PWJHP Banca Credito Cooperativo. Una giornata di festa che ha registrato un afflusso di genitori e bambini che da tempo non si vedeva in paese. La giornata ha preso il via con l’omaggio floreale alle tombe di Alberto Mario e della moglie Jessie White, al quale hanno partecipato gli Amici di Garibaldi con i numerosi garibaldini accorsi per l’occasione, i Cacciatori delle Alpi di Cividale del Friuli, il Gruppo risorgimentali e le autorità cittadine. Il corteo di figuranti ha poi raggiunto piazza San Marco per assistere all’alzabandiera e alla deposizione floreale davanti al Monumento del fucilato, di Pericle Fazzini. -B GFTUB IB SBHHJVOUP JM TVP BQJDF JO 1JB[[B 3JTPSgimento con le danze ed il consueto accompagnamento musicale della Banda Città di Lendinara. Novità di quest’anno, le esibizioni canore e danzanti dei bambini delle scuole elementari G. Baccari, affiancati dai genitori, dalle associazioni combattenUJTUJDIFFEBM(SVQQP3JTPSHJNFOUBMF La bella giornata di sole ha permesso poi la visita del suggestivo parco di Palazzo Pretorio, dove alle scolaresche è stato offerto un graditissimo gelato. A coronare il forte momento storico e culturale, l’assegnazione in sala consiliare del Premio giornalistico “Alberto Mario, Jessie White e Adolfo Rossi, per una inchiesta sociale”, giunto alla sua seconda edizione, che ha visto consegnato un premio pari a 1.500 euro a Pietro Pruneddu per l’“Inchiesta sull’eutanasia, in Italia si fa ma non si dice”. Tappa conclusiva a Palazzo Boldrin, dove la comitiva ha potuto ammirare i locali restaurati della biblioteca DPNVOBMFFEFM.VTFPEFM3JTPSHJNFOUPBTTBQPSBOdo un pranzo storico accompagnato da letture, musiche e canti dell’epopea risorgimentale. Ciliegina sulla torta, i maestosi abiti ottocenteschi FTJCJUJEBM(SVQQP3JTPSHJNFOUBMF 19 Luglio 2015 I Like Lendinar@ a cura di Franco Fioravanti PAGINE DI MEMORIA I fantasmi di ieri tornano nei massacri di oggi L’ultima guerra dei soldati I FATTI Corriere della Sera, 24 maggio 1915 Il 28 giugno 1914 uno studente serbo spara contro l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d’Austria. L’attentato innesca una serie di reazioni che culminano il 28 luglio del 1914, quando l’Austria presenta la dichiarazione di guerra alla Serbia: è l’inizio di un conflitto che, per la prima volta nella storia, assume un carattere mondiale. Austria, Germania e poi la Turchia scendono in campo contro la Serbia, mentre con quest’ultima si schierano Russia, Francia, Inghilterra e poi Giappone e Stati Uniti. Non viene presa in considerazione la durissima condanna pronunciata da Papa Benedetto XV, che considera la guerra come il risultato dell’egoismo, del materialismo e della mancanza di grandi valori morali e spirituali. L’Italia tentenna, ma il 24 maggio 1915 entra in guerra contro l’Austria. Sarà una guerra durissima, una guerra di trincea, ma rimarrà l’ultima guerra combattuta tra soldati. Alla fine si conteranno quasi sette milioni di morti, di cui 700 mila, italiani. I mutilati quasi il doppio. Il 3 novembre 1918, dopo la “vittoria” decisiva a Vittorio Veneto, a Villa Giusti, sul padovano, viene firmato l’armistizio con l’Austria, che entra in vigore l’indomani. L’11 novembre la Germania chiede la pace. L’imperatore tedesco e quello austriaco sono costretti ad abdicare a causa di violente rivolte popolari. La fine della Grande Guerra lascia irrisolti gravissimi problemi che saranno alla radice della Seconda Guerra Mondiale. LA RIFLESSIONE Palazzo delle Miniere, Fiera di Primiero, mostra Ricordi della grande guerra sulle montagne di Primiero. 20 A distanza di 100 anni dall’ingresso dell’Italia nel conflitto, una domanda sorge spontanea: sono davvero così lontani da noi quei massacri? Oggi, assuefatti come siamo dalla violenza che rimbalza dai notiziari ai social network, non corriamo forse il rischio di non stupirci più di fronte ai conflitti che affliggono la nostra era? Per approfondimenti: www.centenario1914-1918.it Luglio 2015 I Like Lendinar@ ASSISTENZA FAMILIARE ǯ In arrivo l’Albo delle badanti Un Albo delle assistenti familiari: è questo lo strumento vagliato dall’Amministrazione comunale con lo scopo di dare risposte concrete alle numerose famiglie che accedono ai Servizi sociali chiedendo supporto domiciliare. Il progetto nasce a seguito del successo riscontrato dal percorso informativo “Aiutare chi aiuta”, promosso nei mesi scorsi dall’Amministrazione in collaborazione con la Cooperativa sociale Peter Pan. Gli incontri, gratuiti, sono stati pensati per le assistenti familiari, o aspiranti tali, che sono impegnate nella cura e nell’aiuto delle persone Un momento degli incontri anziane non autosufficienti, e alle famiglie che assistono i loro familiari. Nei primi quattro appuntamenti, rivolti alle assistenti familiari, sono state affrontate le tematiche rela- tive alla cura, l’igiene, la movimentazione e la conoscenza delle patologie della persona anziana. Nei successivi tre incontri, rivolti ai familiari, sono state illustrate le pratiche burocratiche per l’assunzione di badanti, l’acquisto di ausili e le modalità di accesso ai sevizi di segretariato sociale. Al termine del corso, ai partecipanti, in tutto 25, è stato rilasciato un attestato di frequenza. Dati l’interesse e l’ampia adesione, gli amministratori si stanno attivando per riproporre il corso anche l’anno prossimo, con l’intenzione di estendere l’approfondimento ad altre tematiche. CURIOSITÀ Baccaro Group Srl e Lauro Garbo inventano la scarpa artistica della città Quattro passi su Lendinara La scarpa di Lendinara Da oggi la piazza di Lendinara può essere indossata. È questo ciò che accade quando l’ingegno imprenditoriale e l’arte si incontrano: da un lato la Baccaro Group Srl, dall’altro il noto pittore Lauretto Garbo, che ha messo a disposizione dell’azienda nume- rose immagini su tela della nostra bella Lendinara. La Baccaro Group Srl, fondata nel lontano 1890 da Gaetano Baccaro, è una ditta lendinarese forte della collaborazione con grandi firme italiane ed estere. Il risultato finale della geniale sinergia col pittore Garbo è un autentico fiore all’occhiello per l’arte e l’artigianato locali, che ancora una volta hanno saputo dare una forte dimostrazione di forza, slancio e inventiva. La scarpa è disponibile in due modelli: un tacco 11, per le più audaci, un tacco 5 e, per le amanti del genere, è in arrivo anche il modello ballerina. E se è vero che la curiosità è femmina ... certamente le nostre signore non potranno lasciarsi sfuggire questo irresistibile con- nubio di fantasia, design e semplicità. Un plauso doveroso ai protagonisti, che ci offrono l’opportunità non solo di vivere Lendinara, ma anche di indossarla! Una fase della lavorazione 21 Luglio 2015 I Like Lendinar@ PROTEZIONE CIVILE ǣ Formazione, il cammino di un eroe COME DIVENTARE UN VOLONTARIO L’ammissione al Gruppo comunale di volontari della Protezione Civile avviene, in prima battuta, con la DPOTFHOB EFMMBQQPTJUB SJDIJFTUB EJ JTDSJ[JPOF TDBSJcabile anche on line dal sito del Comune) all’Ufficio Protezione civile di via Santa Maria Nuova, 40. L’ammissione effettiva del richiedente avverrà a seguito del superamento, con esito favorevole, di un periodo di prova di tre mesi, parallelo all’esibizione dell’attestato di partecipazione al corso base di GPSNB[JPOF PSF *M QFSDPSTP GPSNBUJWP PCCMJHBtorio per il volontario effettivo proseguirà con altri corsi, dalla gestione del panico alla sicurezza, fino ai corsi idrogeologici avanzati, per un totale di 56 ore. Oltre alla formazione base i volontari avranno la possibilità di accedere, a seconda delle esigenze della squadra, ai corsi specialistici avanzati e ai rispettivi aggiornamenti: $PSTPDBQPTRVBESBPSF 3FTQPOTBCJMFEFMHSVQQPPSF - Anti-incendio avanzato. La formazione prevede una fase di studio teorico seguita da esercitazioni sul campo, con test di valutazione che, se superati, portano all’assegnazione di un attestato. LA SEDE Via Montegrappa, 1 ORARI DI APERTURA Tutti i lunedì alle ore 21 ON LINE http://www.comune.lendinara.ro.it/protezione-civile.html Seguiteli anche su Flavio Rizzi, coordinatore della Protezione Civile LA PAROLA AL COORDINATORE «Negli anni l’iter di preparazione di un volontario si è notevolmente intensificato, soprattutto in materia EJTJDVSF[[BoTQJFHB'MBWJP3J[[Jo-FMJOFFHVJEB regionali vogliono una Protezione civile sempre più specializzata. In relazione all’estensione del nostro territorio, il mio auspicio è quello di veder crescere il numero di volontari, che già ammonta ad una USFOUJOBDJSDB*OWJUPUVUUJJDJUUBEJOJoDPODMVEF3J[[J – a partecipare agli incontri che ogni lunedì teniamo nella nostra sede, anche solo per condividere idee e suggerimenti che ci permetteranno di monitorare al meglio il territorio in termini di tutela della persona, dell’ambiente e degli animali, nonché nella gestione di eventuali situazioni di allerta». IL DIRETTIVO Luigi Viaro Flavio Rizzi Marcello Barbetta Luciano Prearo Massimo Turcato Enrico Gramegna Alessandro Bortolato Presidente Coordinatore Vice coordinatore Segretario Consiglieri FORMAZIONE VOLONTARI: NUOVI DISAGI E PROPOSTE Soddisfacente partecipazione agli incontri promossi nei mesi di aprile e maggio dall’associazione La tenda Onlus in collaborazione con Caritas, Comune di Lendinara, Amici di San Francesco e Scout d’Europa. Povertà e giustizia sociale, Gioco d’azzardo e Dipendenza dall’alcol: sono queste le tematiche affrontate nel corso delle tre serate, che hanno visto l’intervento di figure professionali ed esperti del settore. *MQSPHFUUPöOBO[JBUPEBM$TWEJ3PWJHPTJÒSJWPMUPBWPMPOUBSJBTQJSBOUJFPQFSBUPSJEFMNPOEPTPDJBMF con lo scopo di evidenziare le reali necessità di chi ha bisogno d’aiuto, evitando i rischi di un approccio sbagliato. 22 Luglio 2015 I Like Lendinar@ a cura di Monica Biancucci Stefano Mirandola, campanaro della parrocchia di Santa Sofia dal 1954 al 1993 Stefano, il sorriso delle campane Era il 18 febbraio del 1999 quando Stefano Mirandola, il compianto campanaro della parrocchia di Santa Sofia, lasciava la nostra comunità. Una persona speciale, mio suocero: apprezzato e stimato da tutti, aveva un sorriso ed una parola cara per chiunque incontrasse. Un uomo buono, guidato da una profonda fede, capace di sorreggerlo anche nei momenti più difficili della vita. Affettuoso marito e attento padre di famiglia, aveva scoperto nel suo ruolo di nonno «il mestiere più bello del mondo». Stefano era instancabile: una missione la sua, che l’ha visto servire con dedizione la comunità di Santa Sofia dall’ottobre del 1954 all’ottobre del 1993. Trentanove anni di cure, senza ferie né vacanze, perché il Duomo era la sua seconda casa. Accanto all’amico Mons. Ennio Giusberti, ha vissuto momenti significativi, cari al cuore di ogni lendinarese: dal rifacimento del tetto del Duomo alla caduta dell’angelo, con la difficile collocazione del sosUJUVUP TVM DBNQBOJMF 3JDPSEJ UBOUP cari alla città, vissuti da Stefano con particolare coinvolgimento emotivo: quante volte, nonostante col passare degli anni venisse meno l’agilità nei movimenti, saliva sul campanile per levare l’erba dai cornicioni o per sistemare il meccanismo delle campane. Le sue amate campane, che ancora oggi, ad ogni rintocco, mi fanno ritrovare il suo sorriso e la sua calda voce. Ci sei anche tu caro Stefano, sei ancora accanto a tutti noi. Stefano Mirandola 23 Luglio 2015 I Like Lendinar@ PALLACANESTRO ǡ Aquilotti, assaggio di Serie A Si parte! In campo con i campioni della Serie A Massima attesa per la Polisportiva Pallacanestro, che a settembre si accinge a festeggiare il 30° anniversario dalla sua fondazione. Un anno carico di emozioni questo 2015, soprattutto per gli Aquilotti, che negli ultimi mesi non si sono fatti mancare nulla. I giovani atleti sono infatti reduci da un’entusiasmante espeSJFO[BB3FHHJP&NJMJBEPWFTPOPTDFTJJOBTQFUUBUBNFOUFJODBNQP DPO J DBNQJPOJ EFMMB 3FHHJBOB EPQP FTTFSTJ JNQPTUJ JO BNJchevole sugli Aquilotti padroni di casa. Ma le sorprese non finiscono qui. Il gruppo, seguito dai genitori letteralmente elettrizzati, ha potuto assaggiare il brivido di fare l’ingresso in campo, annunciato dallo speaker, per poi salutare i giocatori all’uscita dal tunnel. Tutto questo, davanti ad un pubblico mai visto prima. Increduli ed eccitati, i nostri piccoli protagonisti hanno potuto seHVJSFTVHMJTQBMUJMBUUFTPNBUDIUSBMB3FHHJBOBFJM#SJOEJTJSFTQJrando il fervore della tifoseria di casa. 5FSNJOBUB MB QBSUJUB WJOUB EBMMB 1BMMBDBOFTUSP 3FHHJBOB MB GFTUB è proseguita negli spogliatoi, tra gli autografi e i selfie con i campioni della serie A. «È stato indescrivibile vedere i nostri ragazzi vivere questo sogno - racconta il dirigente Roberto Altafin -. Ci è stata riservata l’accoglienza che solitamente spetta ai grandi campioni, a diNPTUSB[JPOFEFMGBUUPDIFMBTPDJFUËEFMMB3FHHJBOBÒHSBOEFOPO solo sul campo. Siamo molto felici della sinergia che si è venuta a creare tra i nostri club» conclude Altafin, dicendosi ansioso di poter ricambiare quanto prima l’ospitalità e le attenzioni ricevute. Dopo un’esperienza così, il ritorno alla realtà non dev’essere semplice ... a meno che, com’è successo agli Aquilotti lendindaresi, non ti aggiudichi il torneo Città di Este, imponendoti in finale contro i padroni di casa! Bravi ragazzi, sulle ali dell’entusiasmo e della passione, nessun traguardo diventa irraggiungibile! Gli Aquilotti LE SQUADRE Presidente Andrea Agujaro Vicepresidente 3JOP.BMGBUUP Direttivo 3PCFSUP"MUBöO Enrico Fiocco Berisha Pranvera Cristina Dallagà Bruno Dall’Aglio SCOIATTOLI BOOJ BMM 'BCSJ[JP Accardo; AQUILOTTI BOOJ BMM 4BMWBUPSF Vacca e Filippo Paiola; UNDER 14, all. Salvatore Vacca; UNDER 15 BSSJWBUJRVFTUBOOPBMMFGJOBMJ regionali), all. Salvatore Vacca; UNDER 17, all. da Claudio Dallagà; PRIMA SQUADRAEBJBOOJJOTV BMM Salvatore Vacca. La coppa conquistata al torneo Città di Este 24 Luglio 2015 I Like Lendinar@ PALLAVOLO ǡ Cinquanta volte Polisportiva Under 14 Prima divisione Under 13 Il presidente Franco Carraro La Polisportiva città di Lendinara Libertas Asd, nata nel 1965, festeggia quest’anno il 50° anniversario dalla fondazione. 4FDPOEB TPDJFUË EFMMB QSPWJODJB EJ 3PWJHP BóMJBUB BMMB 'JQBW 'FEFSB[JPOFJUBMJBOBQBMMBWPMP NBOEBPHOJBOOPVOBPEVF atlete alle selezioni provinciali. «Operiamo nel settore della pallavolo con una rosa di 105 atlete» spiega il presidente Franco Carraro, al suo terzo mandato. «Attualmente promuoviamo solo il settore femminile, ma stiamo lavorando per riavviare anche quello maschile». La società, punto di riferimento per la comunità lendinarese, ha come primo obiettivo, oltre al conseguimento di buoni risultati, la crescita psicologica delle squadre. In linea con tale aspirazione si colloca la scelta di un team di istruttori tra i più qualificati della zona. Gli allenamenti, che si svolgono a Lendinara nella palestra della parrocchia di San Biagio, seguono l’andamento del calendario scolastico, mentre le partite si tengono generalmente nel week end. «Il risultato più importante che ho raggiunto è la serie C femminile– prosegue Carraro – ma la soddisfazione più grande per me è veder crescere generazioni animate dai più nobili valori tramandati dallo sport, primo fra tutti l’importanza del lavoro di squadra». Seconda divisione Presidente Franco Carraro Vicepresidente Davide castagna Direttivo Davide Franco Lorella Bolzoni "MFTTBOESB3JHBUP 6CBMEP3PTTJO Luciano Conti don Massimo Guerra 3PTTBOP'VSJO LE SQUADRE La Polisportiva Città di Lendinara PRIMA DIVISIONE BOOJ BMM %JFHP Avanzi e Angela Maniezzo; SECONDA DIVISIONE BOOJ BMM Vincenzo Corona e Caterina Baldo; TERZA DIVISIONE BOOJ BMM -VDB Bononi e Dorella Donegà; UNDER 14 FY GFOJDF 7PMMFZ BMM -VDB Bononi e Dorella Donegà; UNDER 13, all. Angela Maniezzo; MINIVOLLEY BOOJ BMM "OHFMB Maniezzo 25 Luglio 2015 I Like Lendinar@ a cura di Alessandro Cattaneo «Un giorno, giocando col nome Lendinara, abbiamo ideato un rompicapo davvero complicato. Il risultato finale? I Narassen!» Il saggio rock dei Narassen LA BAND Paolo Guerrato Lorenzo Merlo Stefano Guidorizzi Matteo Mandruzzato Giorgio Cavallarin voce chitarra chitarra basso batteria BIOGRAFIA I Narassen, gruppo lendinarese attivo dal 2006, partecipano nel corso degli anni a diversi concorsi, superando le selezioni del Battle of Bands 2013, aggiudicandosi la possibilità di suonare sul palco dell’On Stage Summer Festival 2013 di Monselice. 26 LA PROVOCAZIONE L’ ALBUM Dopo una breve chiacchierata con la band, emerge come sempre la difficoltà di trovare location dove esibirsi ed avere un po’ di visibilità. Il mercato continua a richiedere le solite cover band, mentre i tempi si fanno sempre più duri per chi, come i Narassen, propone buona musica accompagnata da testi penetranti. Un consiglio? Provateli dal vivo! A dicembre del 2014 esce loro primo album, intitolato MEMENTO VIVI, interamente autoprodotto. Il titolo, che tradotto significa “ricordati che devi vivere”, prende spunto dalla locuzione latina Memento mori, con MBRVBMFOFMM"OUJDB3PNBVOTFSWPSJDPSEBWBBMHFOFSBMF vittorioso, di ritorno da un trionfo bellico, la sua natura finita contro il rischio di superbia. Testi in italiano, rock, influenze orientali e temi di attualità: queste la caratteristiche che contraddistinguono la musica dei Narassen. Fin dal primo brano dell’album, Nubi d’Oriente, si coglie il loro personalissimo stile. Il rock si fonde alle note orientali, mentre le parole ci invitano a riflettere sui conflitti tra Israele e Palestina. Con Fantasma ripercorriamo gli orrori dei campi di sterminio nazisti, per poi parlare di eutanasia in Quesito ad Ippocrate. Alligatore tocca gli sprechi e la superbia della classe politica italiana, mentre Soldato di Notte, che si apre con echi e spari, affronta il tema della guerra. L’album, che potete ascoltare per intero su Soundcloud, si chiude con Marocco, riportandoci alle sonorità orientali del pezzo di apertura. Luglio 2015 I Like Lendinar@ a cura di Stefano Rizzi Spettacolo e Intrattenimento Simonetta Rovere Sulle ali di Simonetta Rovere Simonetta Rovere: ballerina, cantante e coreografa. 'JHMJBEBSUFBWWJBMBTVBDBSSJFSBBM$POTFSWBUPSJPEJ3PWJgo. Ma è la danza la sua più grande passione: dopo anni di studio, fonda a Lendinara la Compagnia teatro danza corrente, un centro studi fatto di sogni, aspettative, passione e tanto impegno, per lei e per le sue allieve. Simonetta, forte della collaborazione con grandi artisti internazionali del canto e della danza, allarga il suo percorso dedicandosi alla regia di numerosi musical: La favola mia, Un fremito d’ali, Il re leone, Cat e Il gobbo di Notre Dame. Non da ultimo, ha recentemente curato la coreografia del cinemusical Opera Palladio, realizzato in collaborazione con l’attore Matteo Tosi. Parola all’Artista Dopo anni di successi, qual è il tuo sogno nel cassetto? «Ho voglia di farmi trasportare dalle mie emozioni. Mi attira l’idea di tornare a teatro per affrontare tematiche importanti». Di recente so che ti sei esibita al teatro Ariston. «Sono stata contattata a seguito della realizzazione di Opera Palladio. Mi sono esibita con successo, insieme ad una parte della mia compagnia di danza, in due coreografie particolarmente suggestive. È stata un’ emozione indescrivibile». Un consiglio per quanti volessero avvicinarsi alla danza? «Studio, passione e tenacia». Qualità che di certo hanno determinato la carriera ed i successi della nostra compaesana! In bocca al lupo cara Simonetta, continua così! 27 Inviaci notizie, foto, comunicati, rassegne e suggerimenti! Scrivi a [email protected]