Canzone rap, poesie, filastrocche, riflessioni

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Canzone rap, poesie, filastrocche, riflessioni
I.C. MARCONI SCUOLA MEDIA
Metti il casco (canzone rap)
Vuoi andare e farti un giro con la tua bicicletta
perché vuoi imparare a correre come una saetta
una cosa ti voglio dire perché è fondamentale
che mettere il casco è proprio l’ideale.
Tu non lo metti mai perché ti vergogni un po’
e non vuoi che gli altri ti prendano in giro
però dici: “Aiutatemi a capire cosa devo fare
per seguire i consigli dati per non dire:
Ahi! Che male! Devo andare all’ospedale!”
Metti il casco mi raccomando
se no ti fai male quando perdi il comando!
Ed ora il tuo desiderio è di andare in bici
ma più che andare vorresti volare
volare come una saetta
ma non perché hai fretta
no, non hai fretta
solo così, così perché ti vuoi divertire
ma se pedali senza la testa
senza la giusta concentrazione
corri il rischio di perdere la pelle
o di dover andare
per un mese con le stampelle
o ancora peggio, peggio ancora
trascorrere la tua vita su una sedia a rotelle.
Metti il casco, oh sì, metti il casco
mettitelo quel casco
vedrai che prima o poi mi darai ragione
con il casco la testa è protetta
nella testa c’è il cervello, solo uno, solo quello!
Tu prendi la bici per andare a scuola
per te la scuola è bella e divertente
tu dici che a scuola puoi allenare la mente
tu dici che matematica, antologia, storia, geografia
e le altre materie ti aiutano a imparare
come la vita dovrai affrontare
tu hai in mente i tuoi professori, sempre quelli,
proprio quelli che, «a scuola», dicono, «si esibiscono i cervelli»
tu non esibisci la pancia, non esibisci le marche dei vestiti
ma esibisci i compiti ben eseguiti!
Terminata la scuola te ne vai di tutta fretta
pedali, pedali con la bicicletta
che sembri veloce come una motoretta
vuoi arrivare in fretta
perché sai che un bel pranzo ti aspetta
ti nutri con frutta e verdura
e tutto ciò che ti serve per una dieta sana e sicura
mangiare ti serve per avere energia
tu sai come scacciare l’anoressia e la bulimia
e quando hai tempo libero a pallavolo vai a giocare
perché con gli amici ti piace stare,
quando torni a casa prendi il cellulare
e in camera tua vai un po’ a messaggiare
dopo vai a guardare un po’ di tivù
e guardi solo i programmi che ti interessano di più
dopo vai sul computer per studiare un po’
a messaggiare su MSN
e ad ascoltare musica pop.
Finita la giornata arriva la serata
e ceni con pasta, insalata e cotoletta ben impanata
bevi acqua naturale perché sai che non ti fa male,
finito di cenare devi proprio andare
perché la stanchezza ti assale e ti devi riposare
ti infili tra le coperte e cominci a sognare
perché sai che un nuovo giorno sta per iniziare!
E domani? … e domani è un nuovo giorno che dovrai affrontare
prendi di nuovo la tua bici e vai a pedalare
una cosa ti voglio ribadire perché è fondamentale
metti il casco, mi raccomando,
se no ti fai male quando perdi il comando
metti il casco, oh sì metti il casco
vedrai che prima o poi mi darai ragione:
con il casco la testa è protetta
ricordati che
nella testa c’è il cervello, solo uno, solo quello!
Oh sì, metti il casco!!!
(Il testo della canzone è stato scritto da Lolita, Iulia, Eleonora della
classe II D, Insegnante Maria Assunta Salvalaggio)
POESIE SUL CASCO
IL CASCO
IL CASCO
Se fai un incidente,
Senza il casco non si va
ti parte un dente.
nelle strade di città.
Se usi l’intelligenza,
Il casco può aiutar
ti fai la licenza.
Se vai in bicicletta
e la vita salvar.
Se il casco non ce l’hai
ti metti la berretta.
la multa prenderai.
Se usi la testa
dopo fai una festa.
Se non vuoi fare la fine dell’amico di Vale
mettiti il casco altrimenti finirai
all’ospedale.
Michele classe I A
Per evitare un incidente
stai attento alla gente.
Una cosa devi saper
che il casco devi tener.
Chiara classe I B
IL CASCO
IL CASCO
Se non hai il casco
e cadi per terra
è come essere andati in guerra.
Senza casco non vai lontano
senza casco ti rompi il cranio.
Se non hai il casco
Se la sirena non vorrai sentir
e ti fermano i carabinieri
più vigile dovrai divenir,
sono proprio cavoli neri.
sicurezza sentirai
Se non hai il casco
se prudente tu sarai.
e corri a cento km all’ora
Io non ci casco
facilmente andrai in malora.
ad andar via senza casco.
Se non hai il casco
Lisa classe I A
cadi e ti fai male
di sicuro finirai all’ospedale.
IL CASCO
Alla fine ti sovviene
che mettere il casco
Metti il casco
ti conviene!
se vai a spasso;
Edoardo classe I A
in bicicletta
sei protetta.
IL CASCO
Il casco è sicurezza
bisogna andare con lentezza.
Andare in bicicletta
è una cosa perfetta,
ma se non usi il caso
Puoi cadere e farti male
se cadi è un disastro.
oppure andare all’ospedale.
Se il casco metterai
Gaia classe I A
farti male non potrai
Irene classe I A
IL CASCO
Con il casco puoi viaggiare
IL CASCO
Se il casco tu non hai
senza paura di cascare;
con la bici puoi andare
una botta prenderai
e sicuro arrivare.
e all’ospedale finirai.
Lo devi sempre indossare,
Proteggi la tua testa
altrimenti non farai festa.
Se guidi l’alcool non è bello
non ti devi vergognare.
Lui ti salverà la vita
e così non sarà mai finita.
perciò usa il cervello.
Alessia I B
Con il casco proteggi la tua testa
e senza alcool più bella è la festa.
Emma classe I A
IL CASCO
Non fare come Rita
IL CASCO
usa il casco perché ti salva la vita.
Se vai in bici stai attento
Lo dico io, amico mio,
metti il casco e vai più lento.
sono caduto anch’io.
Se non lo metti sei imprudente
La testa mi sono salvato
e puoi fare un incidente.
perché io l’ho indossato.
L’incidente fa tanto male
e puoi finire all’ospedale.
Se all’ospedale non vuoi andare
Se non connetti il messaggio
dell’ospedale avrai un assaggio.
metti il casco e lo puoi evitare.
Christian classe I B
Laura classe I B
IL CASCO
IL CASCO
Il casco è una cosa molto sicura
Il casco è un oggetto molto sicuro
con lui puoi evitare qualche frattura.
Con lui si può viaggiare quasi come un
siluro.
Con molte persone non è efficace
C’è gente, ò, che non lo vuole capire
ed è proprio per questo che a me un po’
dispiace.
E parenti e amici, per colpa sua, fa soffrire.
A qualche persona può salvare la vita
per altri invece, nonostante il casco, è
finita.
E’ molto efficace per la sicurezza
ed è pronto per ogni distrattezza.
Che ti trovi a notte fonda
O alla luce del mattino,
che ti trovi in autostrada
o in un piccolo “cavino”,
che ti trovi da solo
Andrea classe I A
o in una bella compagnia.
IL CASCO
Il casco è la nostra sicurezza
chi non lo mette vuol provare l’ebbrezza,
Ti prego, caro amico,
la vita non far scappare via.
Sofia classe I B
sì l’ebbrezza di schiantarsi
e prima o poi di sfracellarsi.
IL CASCO
Chi col casco non si copre il viso
Il casco è un oggetto sicuro
prima o poi andrà in paradiso
per andare in bici anche quando è scuro.
Il casco è importantissimo,
anche se non è durissimo.
Alle persone cambia la sorte:
Anche dalla parrucchiera per fare la piega
usi il casco per non sembrare una strega.
E se in Africa sei in vacanza
o la vita o la morte.
trovi caschi di banane in abbondanza.
Emil classe I A
Justin classe I B
IL CASCO
Ho trovato un casco etrusco.
L’ho trovato vicino a un chiosco,
IL CASCO
Il casco è sicurezza
per alcuni anche bellezza.
sulla strada, andando a Damasco.
Guida senza casco e vedrai
Ho frenato in modo brusco
che se un incidente tu farai
poco prima di un folto bosco.
la tua vita finirà
Accidenti, stavo facendo fiasco
per andare all’aldilà.
mentre alla radio ascoltavo Vasco.
Sicuramente te ne pentirai.
In spiaggia ho visto un mollusco
Potevi ascoltarmi, dai!
e, secondo me, aveva qualcosa di losco.
Matteo classe I B
La prossima volta che rinasco
non farò più fiasco
IL CASCO IN BICI
con il mio casco etrusco.
Per andare in bicicletta
Sofia classe II A
metto il casco sulla mente
e posso andare anche in fretta
IL CASCO
perché se cado non mi faccio niente.
Vado forte o vado piano
Se usi il casco anche tu
il mio casco mi porta lontano
ti divertirai molto di più,
e al concerto di Vasco
ma se non lo userai
ci vado allegro con il mio casco.
all’ospedale finirai.
Mattia classe II A
Se il casco metterai
niente ti farai.
CASCO O CASCO'?
Lui ti salverà
Casco o cascò?
e per tutti sarà felicità.
Quale parola userò?
Riccardo classe I A
Cascò da una sedia
anche se era alla scuola media.
IL CASCO
Cascò da un ponte
Nella caduta dalla bici la testa ti protegge
rompendosi la fronte.
anche se non è obbligatorio per legge.
Cascò dal letto
Quello integrale è molto più sicuro
per un piccolo dispetto.
non devi, però, andare come un siluro.
Casco in testa
Allaccialo bene sotto il mento
vado a una festa.
e sarà tutto un altro divertimento.
Casco in mano
Anche il bambino in bici lo metterà
non vado lontano.
e di sicuro qualche bernoccolo eviterà.
Casco rosso e nero integrale
Anche a cavallo funziona il caschetto
avrò una vita da manuale.
per evitare qualche bello scherzetto.
Casco o cascò?
Erika classe II A
Quale parola userò?
Se in bici voglio andare
AL MATTINO
dubbi non mi devo fare.
Mezzo addormentato mi alzo dal letto
Sempre in testa lo metterò
e subito casco inciampando nel tappeto.
e sicuro mi sentirò.
Dopo essermi lavato e avere mangiato
Ivan classe II A
mi infilo le scarpe e via, in bici, a perdifiato.
Sui sassi cado e mi faccio male;
accidenti: avevo lasciato il casco a casa di
Ale.
Aidan II A
RIFLESSIONI
TESTO SUL TEMPO LIBERO
Tempo libero: due parole magiche che racchiudono una parte della
vita di tutte le persone. Ognuno di noi, infatti, cerca di avere,
durante la sua settimana di studio e di lavoro, un po’ di tempo da
utilizzare per i propri hobby. Durante l’estate ho tanto tempo libero
e lo trascorro, soprattutto, all’aria aperta: gioco a calcio, taglio
l’erba del giardino, annaffio le piante, pulisco la cuccia del cane,
faccio delle passeggiate con mia sorella e così via. Tutte queste
attività mi piacciono tanto e mi rilassano, infatti la mia mamma
dice che esco “diavoletto” e torno “angioletto”. Inoltre, nei mesi
estivi, mi incontro spesso con i miei amici per delle belle partite di
calcio. In quelle occasioni facciamo anche merenda e
chiacchieriamo insieme. Dall’autunno in poi, purtroppo, il mio
tempo libero diminuisce in modo spaventoso: al mattino sono a
scuola e al pomeriggio devo fare i compiti. Per fortuna il lunedì, il
giovedì e il sabato vado a calcio così posso fare un po’ di
movimento. Negli altri pomeriggi mi dedico, brontolando, allo
studio. Quando ho terminato coccolo i miei gatti, gioco a carte con
mia sorella e faccio qualche lavoretto per il mio papà. Verso sera
guardo un po’ di televisione sdraiato sul divano, ma mi sembra di
sprecare il mio tempo. Allora cerco fra i cari canali qualche
documentario sulla storia o sugli animali così posso acquisire
nuove conoscenze. A volte gioco un po’ con il mio cellulare, con la
play station o con il computer, ma lo faccio solo perché non posso
fare altro. Durante il periodo scolastico vorrei avere più tempo
libero a disposizione, ma “sopravvivo” pensando che tra qualche
mese sarà, di nuovo, estate e tutto ricomincerà come piace a me.
Ivan classe II A
IL CASCO
Per andare in bici ci vuole il casco, perché quando piove si rischia
di scivolare sulla strada. Se faccio un incidente e non ho il casco
vado a finire all’ospedale. All’ospedale mi danno tante medicine e
così guarisco presto. Quando sono guarito posso ricominciare a
fare sport. Uno sport che mi piace è il ciclismo e anche per correre
in bicicletta ci vuole il casco. Preferisco andare in bicicletta che
rimanere a riposo.
Alex classe I A
(Poesie e riflessioni delle classi I A, I B, II A: Insegnante Celestina Tessarolo)