Progetto di Bilancio di Esercizio 2012 (PDF 7.35 MB)

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Progetto di Bilancio di Esercizio 2012 (PDF 7.35 MB)
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Lottomatica Group S.p.A.
BILANCIO D’ESERCIZIO
AL 31.12.2012
1
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
INDICE
Profilo Lottomatica Group S.p.A.
4
Relazione sulla Gestione al 31 Dicembre 2012
•
Premessa
6
•
Analisi dei risultati reddituali
7
•
Costi di periodo ed analisi dell’EBITDA
8
•
Investimenti al 31 Dicembre 2012
12
•
Sviluppi significativi al 31 Dicembre 2012
14
•
Eventi successivi al 31 Dicembre 2012
15
•
Fattori di rischio ed incertezza
16
•
Evoluzione prevedibile della gestione
16
•
Piani d’incentivazione a lungo termine
17
•
Composizione azionariato Lottomatica Group S.p.A.
18
•
Quadro di riferimento normativo
19
•
Attestazione ex art. 2.6.2, commi 12 e 13 del Regolamento di Borsa
21
•
Modello di Conformità al D.Lgs. n. 231/01
21
•
Notifica di rinuncia ex art. 3 Regolamento Consob n. 18079 del 20 Gennaio 2012
21
•
Proposta all’Assemblea degli Azionisti
22
•
Attestazione del bilancio d’esercizio ex art. 81-ter Regolamento Consob n. 11971/99
23
Prospetti di bilancio e Note esplicative al 31 Dicembre 2012
•
Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria
25
•
Prospetto di conto economico complessivo
26
•
Rendiconto Finanziario
27
•
Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto
29
•
Principi contabili e note esplicative
30
Posizione Finanziaria Netta
88
Rapporti con Parti Correlate
91
2
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Garanzie
97
Procedimenti giudiziari ed arbitrali rilevanti al 31 Dicembre 2012
97
Politiche ed obiettivi della gestione del rischio finanziario
103
Coperture del fair value
106
Leasing
106
Compensi Società di revisione
107
Personale
108
Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio
108
Incassi e Pagamenti (D.P.R. n. 560 del 16.09.2006)
109
Bilancio della Società Controllante
110
Elenco delle Società Controllate e Collegate
111
Relazione Collegio Sindacale
113
Relazione Società di Revisione
121
3
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
LOTTOMATICA GROUP S.p.A. Profilo del Gruppo
La Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento della controllante De Agostini S.p.A.
Denominazione Sociale
Lottomatica Group - Società per Azioni
Codice Fiscale
08028081001
Capitale Sociale
Al 31 Dicembre 2012: €185.431.467; sottoscritto e versato 172.363.202 azioni del valore nominale di €1,00
cadauna (1)
Sede Legale
Roma - Viale del Campo Boario 56/d
Consiglio di Amministrazione (2)
Presidente
Lorenzo PELLICIOLI
Amministratore Delegato
Marco SALA
Consiglieri
Pietro BOROLI
Paolo CERETTI
Alberto DESSY *
Marco DRAGO
Jaymin PATEL
Donatella BUSSO* (3)
Gianmario TONDATO DA RUOS **
* Consiglieri Indipendenti
** Primo Consigliere Indipendente
Direttore Generale (4)
Renato ASCOLI
Collegio Sindacale (2):
Presidente
Sergio DUCA
Sindaci Effettivi
Angelo GAVIANI
Francesco MARTINELLI
Sindaci Supplenti
Gian Piero BALDUCCI
Giulio GASLOLI
Umile Sebastiano IACOVINO
Guido MARTINELLI
Marco SGUAZZINI VISCONTINI
Società di Revisione
Reconta Ernst & Young S.p.A.
Membri del Comitato di Controllo Interno (5)
Alberto DESSY (Presidente) (6)
Paolo CERETTI (7)
Donatella BUSSO (6)
Membri del Comitato per la Remunerazione (8)
Gianmario TONDATO DA RUOS (Presidente)
Paolo CERETTI
Alberto DESSY
4
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
NOTE:
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Il numero di azioni sottoscritte dalla Società, depositate presso il Registro delle Imprese Italiane e
comunicato al mercato in data 19 Dicembre 2012 è 172.363.202. Per effetto dell’esecuzione da parte di beneficiari ai sensi di piani di incentivazione della Società tra il 19 Dicembre e il 31 Dicembre
2012, il numero di azioni sottoscritte è aumentato a 172.454.507.
Nominati dall’Assemblea degli Azionisti del 28 Aprile 2011.
Nominati dall’Assemblea degli Azionisti del 9 Maggio 2012.
Nominati dal Consiglio di Amministrazione del 28 Aprile 2009.
Nominati dal Consiglio di Amministrazione del 29 Aprile 2011.
Nominati dal Consiglio di Amministrazione del 9 Maggio 2012.
Nominati dal Consiglio di Amministrazione del 28 Luglio 2011.
Nominati dal Consiglio di Amministrazione del 29 Aprile 2011.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
RELAZIONE SULLA GESTIONE
al 31 Dicembre 2012
PREMESSA
Lottomatica Group S.p.A. è uno dei maggiori operatori mondiali nel settore dei giochi in termini di
raccolta, ed è uno dei principali operatori del settore in Italia.
La Società é quotata presso la Borsa Italiana (LTO) ed è controllata dal Gruppo De Agostini, attivo nei
settori dell’editoria, media e servizi finanziari.
Il 29 Agosto 2006 Lottomatica Group S.p.A. ha completato l’acquisizione totalitaria della multinazionale statunitense GTECH Holdings Corporation (di seguito, “GTECH”), holding di un gruppo fornitore
leader di tecnologie per giochi e servizi, che opera nel settore delle lotterie, per cui progetta, vende e
gestisce un set completo di terminali per punti vendita abilitati alla gestione di lotterie e collegati elettronicamente ad un sistema centralizzato. Tale sistema svolge il ruolo d’intermediario tra i punti
vendita dove sono svolte le singole transazioni, e l’autorità per le lotterie.
Attualmente Lottomatica Group S.p.A., anche tramite le sue controllate dirette ed indirette, opera in
quattro segmenti gestiti ed organizzati in funzione della natura dei prodotti e servizi offerti e che
rappresentano unità operative separate:
•
•
•
il settore delle “Operazioni Italiane”: il Gruppo Lottomatica opera in Italia nel mercato regolamentato dei giochi, sia in qualità di concessionario esclusivo dello Stato per giochi come il Lotto1,
le lotterie istantanee (c.d. giochi “Gratta e Vinci”) e tradizionali, sia in quanto operatore licenziatario, e quindi su un mercato competitivo per giochi come le scommesse sportive, concorsi a
pronostici tramite la rete delle agenzie, nonché per la raccolta a distanza delle scommesse sportive, giochi di abilità (tra cui il poker), e di tutti gli altri giochi autorizzati dallo Stato nell'ambito di
queste concessioni. Lottomatica Group S.p.A. è uno dei concessionari dello Stato Italiano per la
gestione degli apparecchi da divertimento ed intrattenimento con vincite in denaro (gaming
machines). Inoltre, sfruttando la propria rete distributiva, Lottomatica Group S.p.A., offre servizi
di processing per elevati volumi di transazioni, servizi commerciali e servizi di pagamento tra cui
transazioni al dettaglio con carte di credito, di debito e prepagate, pagamenti elettronici delle
imposte, pagamenti delle utenze, ricariche prepagate per telefonia cellulare, emissione di moneta elettronica;
il settore di “Lotterie GTECH” opera e fornisce una gamma completa di servizi, tecnologie e prodotti per Lotterie online, istantanee e tradizionali autorizzate dallo Stato;
il settore di “SPIELO International” gestisce e fornisce soluzioni, prodotti e servizi ai terminali per
le gaming machines e sistemi per il mercato regolamentato, slot machines a cilindri meccanici
tradizionali, video e sistemi per il mercato commerciale dei giochi. Inoltre, offre prodotti e servizi d’intrattenimento multi-canale inclusi scommesse, lotterie, bingo, poker, casinò e quick games, nonché soluzioni per l’elaborazione di operazioni in tempo reale e sistemi informatici per il
mercato delle scommesse sportive.
Al 31 Dicembre 2012, l’organico di Lottomatica Group S.p.A. è composto di 1.373 dipendenti (1.302
al 31 Dicembre 2011).
1
Lottomatica Group S.p.A. gestisce direttamente, in virtù della concessione ministeriale del 17 Marzo 1993, successivamente integrata dal
decreto ministeriale del 15 Novembre 2000, il gioco del Lotto che rappresenta una delle attività principali del Gruppo.
6
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
La “Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari” relativa all’anno 2012, redatta ai sensi
dell’art. 123-bis del TUF, è disponibile sul sito internet www.lottomaticagroup.com, sezione Governance - Documentazione societaria - Relazione sulla Corporate Governance.
In data 5 Dicembre 2012, il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica Group S.p.A. ha approvato
una risoluzione che consentirà al Gruppo, ove ritenuto opportuno, di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione di documenti informativi in occasione di operazioni straordinarie
significative, ai sensi dell'art. 3 della delibera Consob n. 18079 del 20 Gennaio 2012.
ANALISI DEI RISULTATI REDDITUALI
Al 31 Dicembre 2012 Lottomatica Group S.p.A. chiude con un utile netto pari ad €/000 38.235 (€/000
51.658 al 31.12.2011).
I ricavi delle vendite e delle prestazioni relativi all’esercizio 2012 ammontano ad €/000 396.218 rispetto ad €/000 424.614 dell’esercizio 2011. Più in particolare (in Euro):
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
Valori in €
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Altri ricavi
Totale ricavi
Costi per beni e servizi
VALORE AGGIUNTO
Costo lavoro
Oneri di gestione
Altri accantonamenti
Svalutazione dei crediti
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)
Ammortamenti immateriali
Ammortamenti materiali
Perdite di valore delle immobilizzazioni
RISULTATO OPERATIVO (EBIT)
Proventi (oneri) finanziari
Rettifiche di valore attività finanziarie
RISULTATO ANTE IMPOSTE (EBT)
Imposte sul reddito d’esercizio
UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO
31/12/2012
396.217.644
121.815.447
518.033.091
199.583.256
318.449.835
111.522.057
3.850.220
4.704
203.072.854
2.982.148
15.594.900
425.924
184.069.882
(119.192.744)
(4.663)
64.872.475
26.637.197
38.235.278
31/12/2011
424.613.694
103.133.070
527.746.764
224.077.396
303.669.368
103.238.086
3.371.149
14.524.056
8.274
182.527.803
5.366.745
19.742.425
23.608
157.395.025
(80.271.979)
77.123.046
25.464.881
51.658.165
Al 31 Dicembre 2012 si evidenzia un decremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sia in termini di raccolta complessiva che in termini di ricavi per l’aggio spettante a Lottomatica Group S.p.A. L’andamento
della raccolta si struttura in due diverse tipologie di giocate; da un lato quelle “ordinarie” (c.d. zoccolo duro) che consentono da sole a Lottomatica Group S.p.A. di realizzare un rilevante risultato economico gestionale; quelle legate alla presenza dei numeri ritardatari (intendendosi per tali i numeri
non estratti per oltre 100 concorsi consecutivi) sui quali si concentra, da parte di alcuni giocatori, una
spesa aggiuntiva con valori unitari notevolmente superiori alla media.
L’analisi dei dati riportati evidenzia una raccolta totale pari ad €6,22 miliardi in diminuzione
dell’8,65% rispetto al 31 Dicembre 2011.
7
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Il gioco
ioco del Lotto tradizionale ha registrato complessivamente
complessivamente una diminuzione della raccolta di circa
il 22,6% assestandosi su un valore di €3.424 milioni con la raccolta sui numeri ritardatari diminuita a
circa €540 milioni rispetto ai €1.049 milioni del 2011 e la raccolta sullo “zoccolo duro” scesa ad
a
€2.883mln rispetto ai €3.373mln dell’anno precedente.
In controtendenza invece il “10eLotto
10eLotto” che ha registrato una significativa crescita raggiungendo un
livello di raccolta pari a €2.798 rispetto ai €2.387 dell’anno precedente.
Il numero complessivo di giocate al 31 Dicembre 2012 è pari ad 3,1 mld, in aumento (+6,6%) rispetto
all’anno precedente.
La diminuzione della raccolta del gioco
ioco del Lotto ha determinato una diminuzione del 6,7% dei relatirelat
vi ricavi di Lottomatica Group S.p.A. che sono passati dai €424 milioni dell’esercizio 2011 ad €396 milioni dell’esercizio 2012.
La voce Altri ricavi ammonta ad €121,8 milioni rispetto ai €103,1 milioni dell’esercizio 2011. In questa
voce sono per lo più contabilizzati i ricavi relativi ai rapporti intercompany che Lottomatica Group
S.p.A. ha, in qualità di holding, con le aziende controllate del Gruppo.
COSTI DI PERIODO ED ANALISI DELL’EBITDA
I costi operativi ammontano ad €/000 314.960 (€/000 345.218 al 31.12.2011).
L’EBITDA al 31 Dicembre 2012 è pari ad €/000 203.073 rispetto ad €/000 182.528 del 31 Dicembre
2011.
L’incidenza del margine sui ricavi totali è passata dal 34,6% del 2011 al 39,2% del 2012.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Il decremento dei costi operativi pari ad €/000 (30.250) è dovuto principalmente alle seguenti voci:
Decremento costi supporti cartacei e trasporti €/000 (2.287): legato alla minor raccolta al 31
Dicembre 2012 (€/000 6.221.189) rispetto al 31 Dicembre 2011 (€/000 6.810.100);
Decremento costi rete €/000 (11.699): legato al ricondizionamento dei terminali gioco del Lotto
e alla relativa manutenzione effettuata nell’anno 2011;
Decremento costi pubblicitari €/000 (7.972): legato a maggiori attività commerciali e promozionali effettuate nel corso dell’esercizio 2011 a supporto dei nuovi prodotti (10eLotto);
Decremento costi Consulenze Tecniche e Legali €/000 (2.057): derivante dall’attività di “costs
saving” attuata nel corso dell’anno;
Incremento del costo del lavoro €/000 8.284: €/000 5.947 legati all’incremento della forza media ed al rinnovo CCNL ed €/000 2.337 legati al costo Stock Option;
Accantonamenti €/000 (14.519): legati agli accantonamenti effettuati nell’anno 2011 a copertura delle vertenze di carattere legale.
Le attività promo - pubblicitarie realizzate nell’esercizio 2012 sono state prevalentemente finalizzate
a:
10eLotto
- Aumentare la notorietà e la penetrazione del gioco;
- Consolidare l’attuale posizionamento di gioco semplice, veloce e divertente.
Gioco del Lotto
- “Ravvivare” il gioco attraverso l’introduzione di innovazioni di prodotto;
- Rafforzare la visibilità del brand presso il giocatore finale e sul PDV.
A tal proposito sono state realizzate:
10eLotto
•
Pianificazione di tre Flight di campagna pubblicitaria (TV/radio/WEB) per promuovere il gioco attraverso l’utilizzo del testimonial Claudio Bisio (Gennaio; Aprile; Luglio);
•
Produzione e utilizzo di due nuovi spot TV (con tagli a 30- e 15 secondi) sempre con l’utilizzo del
testimonial Claudio Bisio (Luglio);
•
Personalizzazione dello stand di gioco presente all’aeroporto di Fiumicino molo partenze nazionali (in condivisione con il “Gratta e Vinci”) con materiali di visibilità del brand, possibilità di effettuare giocate “Lotto” e “10eLotto” e presenza di Monitor per la visualizzazione delle estrazioni
(Gennaio - Dicembre);
•
Sponsorizzazione delle squadre di Calcio Napoli e Palermo con visibilità del brand sui campi di
gioco e nel backdrop interviste (Luglio 2012 - Luglio 2013);
•
Sponsorizzazione del Mediolanum Forum di Assago con brandizzazione di spazi interni al palazzetto che ospita concerti e manifestazioni sportive (Gennaio - Ottobre);
•
Realizzazione di attività di Media Relations continuativa con presidio dei canali stampa (quotidiana e periodica), TV, internet (Gennaio - Dicembre);
9
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
Aggiornamento continuo dei contenuti dei monitor “10eLotto” in ricevitoria per rendere più coinvolgente l’esperienza di gioco e fornire le informazioni utili al cliente per studiare la sua giocata
(statistiche e vincite sia a livello nazionale che a livello locale) (Gennaio - Dicembre).
Gioco del Lotto
•
Lancio della nuova promozione sulla RUOTA TUTTE con introduzione di moltiplicatori speciali applicabili a tutte le giocate effettuate su questa ruota a partire da 5€ (Febbraio - Maggio);
•
Realizzazione di un kit di materiali promo - pubblicitari a supporto del lancio della promozione
sulla RUOTA TUTTE distribuito su tutta la rete dei PDV Lotto (oltre 33.000 PDV) (Febbraio);
•
Realizzazione di una campagna pubblicitaria a supporto del lancio della promozione sulla “Ruota
Tutte” sui mezzi: Stampa, Affissione, Videocomunicazione (Febbraio - Marzo);
•
Realizzazione di una campagna di incentivazione del punto vendita con obiettivi di raccolta sulla
“Ruota Tutte”, in concomitanza con il lancio della promozione consumer, al fine di realizzare un
ulteriore push commerciale (Febbraio - Marzo);
•
Lancio della nuova modalità di gioco “Lotto Più” (23 Maggio) con l’introduzione di tre nuove
schedine da 3€, 4€, 5€. Con le nuove schedine è possibile scegliere la Ruota e i numeri da giocare
mentre la suddivisione delle poste e le sorti sono già predefinite. Con le giocate “Lotto Più” i moltiplicatori di ambo, terno, quaterna e cinquina sono più alti rispetto alle giocate al lotto tradizionale;
•
Realizzazione di un Kit di materiali promo - pubblicitari (contenenti le nuove schedine di gioco) a
supporto del lancio del “Lotto Più”, distribuito su tutta la rete dei PDV Lotto (oltre 33.000 PDV)
(Maggio);
•
Pianificazione di una Campagna pubblicitaria a supporto del lancio del “Lotto Più” sui mezzi: TV,
Stampa e Videocomunicazione (stazioni e metropolitane di Roma e Milano) (Giugno - Luglio);
•
Realizzazione di uno spot “Lotto Più” da 15 secondi (video animazione) e di Telepromozioni dedicate (nove soggetti da 90 secondi) (Produzione Giugno);
•
Realizzazione di una Campagna di incentivazione del punto vendita con obiettivi di raccolta
sull’innovazione di prodotto “Lotto Più”,in concomitanza con il suo lancio, al fine di realizzare un
ulteriore push commerciale (Maggio - Luglio);
•
Sponsorizzazione della 7^ edizione del Festival del Cinema di Roma. In questa edizione il gioco del
Lotto è stato presente con uno stand (per l’attività di casting e selezione di giovani talenti) e con
materiali di comunicazione (Novembre);
•
Revise del “Lotto Più” con rimodulazione della suddivisione delle poste di gioco al fine di renderle
più rispondenti agli effettivi comportamenti di gioco dei giocatori del Lotto. Questa rimodulazione ha creato l’esigenza di una revise delle schedine di gioco (da 3€, 4€ e 5€);
•
Realizzazione di un secondo kit di materiali promo - pubblicitari (contenenti le nuove schedine di
gioco) per comunicare i nuovi premi del “Lotto Più”; distribuzione su tutta la rete dei PDV Lotto
(oltre 33.000 PDV) (Maggio);
•
Pianificazione di una Campagna TV per la comunicazione dei nuovi premi “Lotto Più” attraverso
l’utilizzo di Telepromozioni (Dicembre);
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
Produzione di sei nuove Telepromozioni da 90 secondi e una Telepromozione da 10 secondi sulle
novità “Lotto Più” (nuovi premi, nuova distribuzione delle poste, nuove schedine) (Novembre Dicembre);
•
Sponsorizzazione del Musical “I promessi Sposi” di Michele Guardì, con tour in varie città d’Italia
(Gennaio - Aprile);
•
Realizzazione di un’attività continuativa di Media Relations attraverso la realizzazione di articoli e
redazionali che hanno veicolato “smorfiature” legate ad eventi significativi dell’anno e comunicati stampa delle vincite (Gennaio - Dicembre).
La gestione finanziaria presenta un saldo netto negativo pari ad €/000 119.193 (€/000 80.272 al
31.12.2011), così composto (in euro):
Proventi (oneri) finanziari
Proventi finanziari verso Parti Correlate
Proventi da partecipazioni
Valorizzazione partecipazione ad Equity
Proventi su strumenti finanziari
Interessi attivi depositi bancari
Altri proventi finanziari
Interessi su strumenti finanziari
Oneri finanziari verso Parti Correlate
Oneri finanziari verso banche
Proventi (oneri) su cambi
Altri oneri finanziari
TOTALE
31/12/2012
14.801.278
13.945.218
905.407
493.649
153.621
38.197
(134.757.044)
(13.958.994)
(290.416)
(94.475)
(429.185)
(119.192.744)
31/12/2011
14.324.648
63.699.475
449.265
602.299
9.842
(136.223.044)
(14.709.265)
(651.532)
35.765
(7.809.432)
(80.271.979)
Variazione
476.630
(49.754.257)
905.407
44.384
(448.678)
28.355
1.466.000
750.271
361.116
(130.240)
7.380.247
(38.920.765)
Il saldo della voce è riconducibile principalmente a:
•
“Interessi passivi su strumenti finanziari” pari ad €/000 134.757 (€/000 136.223 al 31.12.2011).
Si riporta di seguito il dettaglio della voce (in euro):
Interessi su strumenti finanziari
Prestito obbligazionario Hybrid
Euro Bond 750 (scad. 2016)
Euro Bond 500 (scad. 2018)
Linea di credito Revolving 300
Euro Bond 500 (scad. 2020)
Linea di credito Revolving 400
Mandatory
Swap Option
Interest rate swap
TOTALE
•
31/12/2012
(64.318.769)
(41.390.305)
(27.651.701)
(1.599.853)
(1.292.231)
(1.149.967)
(631.691)
570.000
2.707.473
(134.757.044)
31/12/2011
(64.530.670)
(41.332.154)
(27.609.588)
(2.176.560)
(1.571.702)
(1.849.512)
570.000
2.277.142
(136.223.044)
Variazione
211.901
(58.151)
(42.113)
576.707
(1.292.231)
421.735
1.217.821
430.331
1.466.000
“Proventi da partecipazioni” riconducibili ai dividendi incassati nell’esercizio 2012, pari ad €/000
13.945 (€/000 63.699 al 31.12.2011), di cui si espone il dettaglio (in euro):
Proventi da partecipazioni
Lotterie Nazionali S.r.l.
SW Holding S.p.A.
Consorzio Lotterie Nazionali
Invest Games S.A.
Totale
31/12/2012
13.503.199
442.019
13.945.218
31/12/2011
3.065.765
56.138.385
4.495.325
63.699.475
Variazione
10.437.434
442.019
(56.138.385)
(4.495.325)
(49.754.257)
11
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
“Proventi finanziari verso Parti Correlate” relativi ad interessi attivi su finanziamenti erogati verso le società Correlate, pari ad €/000 14.801 (€/000 14.325 al 31.12.2011). Si riporta di seguito il
dettaglio della voce (in euro):
Proventi finanziari verso Parti Correlate
Gruppo GTECH
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Spielo International Italy S.r.l.
Lotterie Nazionali S.r.l.
Consorzio Giochi Sportivi
LIS Istituto di Pagamento S.p.A.
Siderbet S.r.l.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
LS Alpha S.r.l.
Labet S.r.l.
Totale
•
31/12/2012
12.913.407
1.020.352
391.537
276.939
194.466
3.440
767
359
11
14.801.278
31/12/2011
8.558.079
2.040.216
3.056.074
274.451
359.844
5.912
1.607
82
20.054
5.733
2.596
14.324.648
Variazione
4.355.328
(1.019.864)
(2.664.537)
2.488
(165.378)
(2.472)
(840)
359
(71)
(20.054)
(5.733)
(2.596)
476.630
“Oneri finanziari verso Parti Correlate” relativi ad interessi passivi su finanziamenti ricevuti dalle
Società correlate, pari ad €/000 13.959 (€/000 14.709 al 31.12.2011). Si riporta di seguito il dettaglio della voce (in euro):
Oneri finanziari verso Parti Correlate
Gruppo GTECH
Invest Games S.A.
LIS Istituto di Pagamento S.p.A.
Totobit Informatica S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Lotterie Nazionali S.r.l.
SW Holding S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Consorzio Lotterie Nazionali
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Toto Carovigno S.p.A.
Labet S.r.l.
LS Alpha S.r.l.
Totale
31/12/2012
8.298.012
3.469.446
601.865
355.078
337.877
277.323
183.627
137.834
111.024
98.082
83.038
5.788
13.958.994
31/12/2011
6.930.095
3.348.055
1.016.661
778.906
722.715
814.870
144.829
133.313
487.548
99.039
121.303
111.630
301
14.709.265
Variazione
1.367.917
121.391
(414.796)
(423.828)
(384.838)
(537.547)
38.798
4.521
111.024
(389.466)
(16.001)
5.788
(121.303)
(111.630)
(301)
(750.271)
INVESTIMENTI
Gli investimenti realizzati al 31 Dicembre 2012 sono riconducibili a:
•
Beni immateriali per €/000 11.655 (€/000 5.880 al 31.12.2011), principalmente riferiti
all’acquisto di prodotti software per €/000 6.805 (€/000 4.037 al 31.12.2011) e licenze per €/000
4.083 (€/000 1.843 al 31.12.2011).
•
Beni materiali per €/000 18.332 (€/000 8.713 al 31.12.2011), composti da:
- Beni Gratuitamente Devolvibili: €/000 2.452 (€/000 2.949 al 31.12.2011), si riferiscono prevalentemente ad asset funzionali al gioco del Lotto;
12
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
-
•
Beni non Gratuitamente Devolvibili: €/000 15.880 (€/000 5.764 al 31.12.2011) riguardano
prevalentemente acquisti di macchinari ed impianti.
Immobilizzazioni finanziarie per €/000 23.662 (€/000 158.870 al 31.12.2011) riferiti principalmente a:
- per €/000 17.000 all’aumento della partecipazione in GTECH Geman Holding avvenuta nel
mese di Dicembre 2012;
- per €/000 4.915 all’aumento della partecipazione in Invest Games S.A. relativi all’effetto della
Stock compensation riconducibile ai piani di Stock Option di Invest Games S.A.;
- per €/000 796, si riferiscono ai versamenti effettuati nel corso dell’esercizio 2012;
- per €/000 84 all’aumento della partecipazione in Lottomatica International Greece S.r.l. riconducibile al versamento in conto capitale effettuato dal socio Lottomatica Group S.p.A. in
data 15 Febbraio 2012 in proporzione alla quota dalla stessa posseduta nel capitale sociale
della Società;
- per €/000 50 all’aumento della partecipazione in Lottomatica Giochi e Partecipazioni S.r.l. riconducibile ai versamenti in conto capitale a copertura perdite effettuati dal socio Lottomatica Group S.p.A. per complessivi €55.000, di cui €5.000 in data 23 Febbraio 2012 ed €50.000
in data 6 Luglio 2012 ed in parte utilizzati a copertura della perdita 2011 della controllata;
- per €/000 11 all’aumento della partecipazione in Lottomatica Italia Servizi S.p.A. per effetto
della Stock compensation riconducibile ai piani di Stock Option della Lottomatica Italia Servizi
S.p.A.
Attività di direzione e coordinamento
Ai sensi dell’art. 2497-bis del codice civile in tema d’informativa contabile sull’attività di direzione e
coordinamento nella nota integrativa viene riportato un prospetto riepilogativo dei dati essenziali
dell’ultimo bilancio approvato dall’Assemblea degli Azionisti di De Agostini S.p.A., società che esercita
l’attività di direzione e coordinamento su Lottomatica Group S.p.A.
Rapporti con parti correlate
Per quanto concerne l’informativa riguardante i rapporti intercorsi tra la Società che redige il bilancio
e De Agostini S.p.A., società che esercita l’attività di direzione e coordinamento, nonché con le altre
società del Gruppo, sottoposte alla medesima direzione e coordinamento, ai sensi dell’art. 2497-bis
comma 5 del codice civile, si fa riferimento a quanto esposto nelle note al bilancio.
Il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica Group S.p.A. del 9 Maggio 2012 e la Riunione del Collegio Sindacale del 26 Luglio 2012, hanno approvato il rinnovo del Consolidato Fiscale Nazionale tra
Lottomatica Group S.p.A. e la sua controllante B&D Holding di Marco Drago e Co. S.a.p.A. per il triennio 2012-2014. I documenti necessari a finalizzare il rinnovo dell’opzione per il Consolidato Fiscale
Nazionale per il triennio 2012-2014, sia il regolamento di detto consolidato, sono stati firmati in data
19 Marzo 2012.
Il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica Group S.p.A. del 9 Maggio 2012 e la Riunione del Collegio Sindacale del 26 Luglio 2012 hanno approvato la stipula di un contratto di leasing operativo per
la sede italiana di Lottomatica Group S.p.A. con ISIM S.p.A., parte correlata del Gruppo in quanto società controllata da Assicurazioni Generali S.p.A.
Ai sensi dell’art. 2497-bis del codice civile ed art. 4, comma 7, del regolamento adottato dalla Consob
con delibera n. 17221 del 12 Marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23
Giugno 2010, recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, il Consiglio di Ammini-
13
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
strazione della Società ha adottato in data 15 Novembre 2010 le disposizioni in materia di operazioni
con parti correlate, pubblicate e rese disponibili nei termini e nei modi prescritti dalle vigenti disposizioni sul sito internet della Società al seguente indirizzo: www.lottomaticagroup.com – Sezione Governance – Documentazione societaria – Disposizioni in Materia di Operazioni con Parti Correlate”.
Altre informazioni
Come specificatamente richiesto dalla norma civilistica, si evidenzia che la società non ha effettuato
direttamente, nel corso dell’esercizio, alcuna attività di ricerca e sviluppo.
La Società rientra nel Consolidato Fiscale Nazionale di B&D Holding di Marco Drago e Co. S.a.p.A., la
quale ha emanato un nuovo Regolamento di Partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale a valere
già dall’anno 2008, approvato dal Consiglio di Amministrazione e rinnovato per il triennio 2012–2014.
In data 5 Dicembre 2012, il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica Group S.p.A. ha approvato
una risoluzione che consentirà al Gruppo, ove ritenuto opportuno, di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione di documenti informativi in occasione di operazioni straordinarie
significative, ai sensi dell'art. 3 della delibera Consob n. 18079 del 20 Gennaio 2012.
SVILUPPI SIGNIFICATIVI AL 31 DICEMBRE 2012
La Società ha registrato, nel corso dell’esercizio 2012, un numero consistente di sviluppi strategici significativi.
Il 6 Marzo 2012 Lottomatica Group S.p.A. comunica che la Corte di Appello di Roma ha respinto l'impugnazione proposta dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) contro il lodo
arbitrale del 1° Agosto 2005 che aveva accertato quale scadenza finale della Concessione del Lotto l'8
Giugno 2016. Nel mese di Maggio 2012 Lottomatica comunica che AAMS ha presentato istanza
d’appello presso la Corte di Cassazione contro la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Roma.
Il 26 Aprile 2012 l’agenzia Standard & Poor’s ha deciso di confermare il rating di Lottomatica a “BBB”, migliorando l’outlook da “stabile” a “positive” in risposta alla robusta performance operativa messa a segno dal Gruppo.
Nel mese di Aprile 2012 Lottomatica Group S.p.A. comunica che Severino Salvemini, membro indipendente del Consiglio di Amministrazione, nonché presidente del comitato per il controllo interno e
dell'organismo di vigilanza istituito ai sensi del d.lgs. n. 231/2001, ha rassegnato le dimissioni da tali
cariche con effetto dalla data dell'assemblea del 9 e 10 Maggio 2012.
Il 9 Maggio 2012 l’Assemblea ordinaria degli azionisti, in seguito alle dimissioni di Severino Salvemini,
ha nominato Donatella Busso nuovo consigliere indipendente. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre nominato Donatella Busso nuovo membro del comitato per il controllo interno e Alberto Dessy
presidente del comitato per il controllo interno e dell'organismo di vigilanza.
Il 9 Maggio 2012 l’Assemblea ordinaria degli azionisti ha inoltre approvato un piano di acquisto e disposizione di azioni proprie che consente al Consiglio di Amministrazione di acquistare, in una o più
volte, il numero massimo di azioni ordinarie della Società consentito dalla legge, pari al 20% del capitale sociale.
L’Assemblea ha anche esaminato la relazione sulla remunerazione della Società, deliberando favore-
14
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
volmente sulla prima sezione della stessa, recante la politica di remunerazione nel 2012 per i componenti del Consiglio di Amministrazione e per il Direttore Generale della Società, nonché per gli altri
dirigenti con responsabilità strategiche. L’Assemblea ha anche approvato il piano di attribuzione di
azioni 2012–2016 e il piano stock option 2012-2018, entrambi riservati a dipendenti della Società e/o
di sue controllate.
Nel mese di Luglio 2012, il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica Group S.p.A. ha deliberato il
piano di attribuzione di azioni 2012-2016 e il piano di stock option 2012-2018. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato i termini e le condizioni di entrambi i piani, ha assegnato le azioni e le stock
option e ha deliberato di aumentare il capitale sociale per un numero di azioni pari ad €1.768.483 per
il piano di stock option 2012-2018 ad un prezzo unitario di esercizio delle opzioni di €15,25.
Il 29 Ottobre 2012, il Mandatory Exchangeable Bond del valore nominale complessivo di €350 milioni, emesso nel mese di Ottobre 2009 da UBI Banca International S.A., è stato convertito in
19.728.536 azioni di Lottomatica Group S.p.A. sottoscritte da Mediobanca International (Luxembourg) S.A. (“Mediobanca”). Questa conversione è parte di una transazione del mese di Novembre
2009 in cui al fine di sostenere le proprie attività in Italia, principalmente per il rinnovo della Concessione Gratta & Vinci e per l’acquisto dei diritti sui terminali VLT, Lottomatica Group S.p.A. ha emesso
azioni dell’importo complessivo di €350 milioni.
In data 28 Novembre 2012 Lottomatica Group S.p.A. ha concluso con successo il collocamento di obbligazioni per un ammontare complessivo di €500 milioni della durata di sette anni (Marzo 2020),
non assistite da garanzie esterne al Gruppo, riservate esclusivamente a investitori qualificati al di fuori degli Stati Uniti.
SVILUPPI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO 2012
Nel mese di Gennaio 2013, dopo la chiusura dell’esercizio 2012, Lottomatica Group S.p.A. ha annunciato un piano per integrare ulteriormente le proprie attività su scala globale e cambiare la denominazione sociale in GTECH S.p.A. Tale riorganizzazione è finalizzata a sostenere la crescita, aumentare
l’efficienza, dare impulso alla redditività e accelerare il processo di internazionalizzazione del Gruppo
per sfruttare appieno le potenzialità di sviluppo. Il Gruppo sarà gestito attraverso una struttura organizzativa unificata incentrata sul cliente e articolata in aree geografiche, supportate da una struttura
centrale dedicata ai prodotti e ai servizi. Attualmente il Gruppo è suddiviso in business unit distinte e
focalizzate sui rispettivi prodotti, servizi, geografie e segmenti di mercato. Il piano di integrazione sarà progressivamente implementato entro il 2013.
Il Consiglio di Amministrazione ha annunciato l’intenzione di proporre agli azionisti la modifica della
denominazione sociale in GTECH S.p.A., una volta completate le verifiche e svolte le valutazioni del
caso. I brand di Lottomatica e Spielo continueranno ad essere utilizzati come marchi di riferimento
per l’offerta di prodotti e servizi nei mercati e nei settori in cui operano.
EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2012
Non si segnalano eventi significativi successivi alla chiusura dell’esercizio al 31 Dicembre 2012.
15
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
FATTORI DI RISCHIO E DI INCERTEZZA
I rischi cui è assoggettata Lottomatica Group S.p.A. direttamente o indirettamente tramite le sue
controllate, sono gli stessi delle imprese cui è Capogruppo. Oltre a quanto indicato nelle note 31 e 32
del presente bilancio d’esercizio, si rimanda a quanto illustrato nella relazione sulla gestione sulla Gestione dei Rischi ed incertezze contenuta nel bilancio consolidato al 31 Dicembre 2012 del Gruppo
Lottomatica.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Gioco del Lotto
Per l’anno 2013 le azioni promo - pubblicitarie sul Lotto saranno tese a:
o
o
fidelizzare gli attuali giocatori “alto/medio spendenti” grazie principalmente allo sviluppo di innovazioni sul gioco base (es: introduzione di nuove sorti) il cui lancio sarà supportato da attività
di comunicazione sul territorio e nei punti di vendita;
modernizzare l’immagine del gioco grazie al lancio della piattaforma di gioco online (potenzialmente attraente anche per target più giovanili) e al supporto di iniziative collaterali volte a sostenere la nuova immagine del gioco.
10eLotto
Il “10eLotto” pur avendo realizzato delle performance molto buone nei due anni successivi al lancio è
da considerarsi un gioco ancora “giovane” che presenta ancora margini di sviluppo soprattutto in
termini di awareness e penetrazione sul mercato.
Nel 2013 l’obiettivo marketing sarà quindi quello di incrementarne la conoscenza (ampliando la base
clienti) e consolidarne la crescita (incrementando le performance).
16
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
PIANI DI INCENTIVAZIONE A LUNGO TERMINE
I piani azionari d’incentivazione a lungo termine adottati da Lottomatica Group S.p.A. a beneficio dei
propri Amministratori e/o dipendenti prevedono l’attribuzione di opzioni di sottoscrizione di azioni
(“stock option”) e di azioni (“restricted stock”). Gli scopi principali dei piani d’incentivazione a lungo
termine sono di favorire la fidelizzazione dei beneficiari, incentivandone la permanenza in seno alla
Società o alle sue controllate, nonché di collegarne la remunerazione alla creazione di valore per gli
azionisti, favorendo nel contempo il mantenimento di una situazione di competitività sul mercato
delle remunerazioni dei beneficiari.
I piani di Stock Option e di Restricted Stock sono soggetti al raggiungimento delle condizioni legate a
parametri definiti dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato per la Remunerazione
decorrenti dalla data di attribuzione, generalmente calcolate sull’EBITDA (margine operativo lordo)
su base triennale e sul debito finanziario netto alla fine del triennio, nonché sul numero di dipendenti
in servizio. Le Stock Option e le Restricted Stock connesse all’EBITDA e al debito finanziario netto maturano parzialmente al raggiungimento minimo del 90% dei parametri stabiliti. Nel caso in cui tali
condizioni non vengano raggiunte il diritto a ricevere tali azioni decade. I dirigenti con responsabilità
strategiche devono mantenere per un periodo di tre anni un minimo pari al 20% delle azioni acquisite
meditante esercizio delle opzioni o attribuite.
Di seguito vengono sintetizzati, nell’ambito di ciascun piano, il numero delle stock option e delle restricted stock assegnate nel corso di ogni anno ed ancora da attribuire al 31 Dicembre 2012:
Piano di stock option
2006 - 2014
2007 - 2015
2008 - 2016
2009 - 2015
2010 - 2016
2011 - 2017
2012 - 2018
Opzioni
assegnate
1.188.600
1.973.790
2.248.772
1.850.510
1.750.644
1.724.698
1.735.532
12.472.546
Opzioni da attribuire al
31 Dicembre 2012
622.485
671.457
1.558.414
1.700.144
1.731.872
6.284.372
Nell’ambito dei Piani 2007-2015 e 2008-2016 non ci sono opzioni da attribuire poiché non sono stati
raggiunti i parametri economici stabiliti per la loro assegnazione.
Piani restricted shares
2009 - 2013
2010 - 2014
2011 - 2015
2012 - 2016
Opzioni
assegnate
673.729
724.020
855.358
794.571
3.047.678
Opzioni da attribuire al
31 Dicembre 2012
85.205
644.465
843.171
792.897
2.365.738
Ulteriori informazioni sui Piani di incentivazione a lungo termine sono forniti nella Nota 33 del Bilancio consolidato.
17
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
COMPOSIZIONE AZIONARIATO
Dati basati sulle informazioni più recenti a disposizione della Società al 31 Dicembre 2012
Azionista
Numero di azioni
De Agostini
DeA Partecipazioni
Assicurazioni Generali
% sulle azioni in circolazione
92.556.318
10.073.006
4.901.354
53,698
5,844
2,844
Lottomatica non detiene azioni proprie.
Il capitale sociale deliberato al 31 Dicembre 2012 ammonta ad €185.431.467, di cui €172.363.202
sottoscritto e versato, suddiviso in 172.363.202 azioni ordinarie del valore nominale di €1,00 ciascuna, con pari diritto di voto (1).
Andamento delle azioni Lottomatica al 31 Dicembre 2012
Il prezzo medio delle azioni per il 2012 è pari ad €15,06. Sono state scambiate nel periodo circa 162
milioni di azioni, con una media giornaliera di scambi pari a circa 639.000.
La capitalizzazione di Borsa di Lottomatica Group S.p.A. al 31 Dicembre 2012 era pari a circa € 3
miliardi.
180
8.000.000
Lottomatica +47.46%
Down Jones Industrial +9.98%
Ftse Eurotop 100 +6.60%
Ftse Italia All-share +0.93%
170
160
6.000.000
150
30 Dec 2011 = 100
140
130
4.000.000
120
110
100
2.000.000
90
80
70
Jan-12
0
Feb-12
Mar-12
Apr-12
May-12
Jun-12
Jul-12
Aug-12
Sep-12
(Fonte: Bloomberg Borsa Italiana)
(1) Il numero di azioni sottoscritte dalla Società, depositate presso il Registro delle Imprese Italiane e comunicato al mercato in data 19 Dicembre 2012 è 172.363.202. Per effetto dell’esecuzione da parte di beneficiari ai sensi di piani di incentivazione della Società tra il 19 Dicembre e il 31 Dicembre 2012, il numero di azioni sottoscritte è aumentato a 172.454.507.
18
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO 2012
(provvedimenti pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale)
Decreto 29 Dicembre 2011 - Sperimentazione di nuovi moltiplicatori per le sorti del gioco del Lotto
Decreto 30 Dicembre 2011 - Proroga al 31 Dicembre 2012 delle disposizioni di cui al decreto 8 Ottobre 2009 e modifiche al decreto 24 Maggio 2011, in attuazione dell'art. 29 comma 12 del decreto
legge 29 Dicembre 2011, n. 216, in materia di prelievo erariale, compenso per il controllore centralizzato e montepremi, nonché di pagamento differito
Decreto 2 Gennaio 2012 - Disposizioni inerenti ulteriori pubblicazioni dell’elenco di cui all’art. 1,
comma 82 della legge n. 220/2012
Decreto 13 Gennaio 2012 - Indizione della lotteria ad estrazione istantanea “Mega turista per sempre”
Decreto legge 24 Gennaio 2012, n. 1 - Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività
Decreto 27 Gennaio 2012 – Adempimenti connessi alla prima pubblicazione dell’elenco di cui all’art.
1, comma 82 della legge n. 220/2012 per l’anno 2012
Decreto 14 Febbraio 2012 - Indizione della lotteria ad estrazione istantanea denominata “Magico
Tesoro”
Decreto 24 Febbraio 2012 – Proroga della sperimentazione di nuovi moltiplicatori per le sorti del Gioco
del Lotto.
Decreto legge 2 Marzo 2012, n. 16 – Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di
efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.
Decreto 5 Marzo 2012 – Nuove disposizioni per le modalità del gioco del Lotto
Decreto 12 Marzo 2012 - Determinazione, per l'anno 2011, dell'aliquota media del prelievo erariale
unico da applicare singolarmente alla base imponibile maturata nell'anno d'imposta 2011 da ciascun
apparecchio di cui all'art. 110, comma 6a), del T.U.L.P.S.
Decreto 15 Marzo 2012 – Indizione della lotteria ad estrazione istantanea denominata “Mi sento fortunato”.
Decreto 28 Marzo 2012 - Proroga della sperimentazione di nuovi moltiplicatori per le sorti del gioco
del Lotto
Decreto 17 Aprile 2012 – Indizione della lotteria istantanea “Assopigliatutto”
Decreto 18 Aprile 2012 – Nuovi moltiplicatori per il gioco del Lotto denominato “LottoPiù”
Decreto 27 Aprile 2012 - Modifica del decreto 27 Luglio 2011, relativo alla individuazione dei criteri e
delle modalità di restituzione, ai concessionari della rete telematica per la gestione degli apparecchi
19
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
da divertimento ed intrattenimento, del deposito cauzionale versato dai medesimi per l'anno 2011 e
2012
Decreto 21 Maggio 2012 – Indizione della nuova lotteria istantanea denominata “Un mare d’oro”
Decreto 14 Giugno 2012 – Indizione della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata
“Sudoku”
Decreto legge 22 Giugno 2012, n. 83 - Misure urgenti per la crescita del Paese
Decreto 4 Luglio 2012 - Modifica del regolamento del gioco del Bingo
Decreto 10 Luglio 2012 - Individuazione lotteria nazionale ad estrazione differita dell'anno 2012
Decreto 26 Luglio 2012 – Indizione della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata “Oro
e Diamanti”
Decreto 3 Agosto 2012 – Nuove sorti del gioco del Lotto
Decreto legge 13 Settembre 2012, n. 158 - Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese
mediante un più alto livello di tutela della salute
Decreto 14 Settembre2012 – Regolamento della Lotteria Italia 2012
Decreto 24 Settembre 2012 – Indizione della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata
“Regali di Natale”
Decreto legge 18 Ottobre 2012, n. 179 - Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese.
Decreto 24 Ottobre 2012 – Modifiche alle poste di gioco del gioco denominato “LottoPiù”
Decreto 29 Ottobre 2012 – Indizione della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata
“Oroscopo Fortunato”
Decreto 8 Novembre 2012 - Trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato incorporata nell'Agenzia delle Dogane.
Decreto 16 Novembre 2012 - Modifica al regolamento di gioco del Bingo con interconnessione telematica
Decreto 30 Novembre 2012 – Integrazione al regolamento della Lotteria Italia 2012
Decreto 10 Dicembre 2012 – Indizione della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata
“Vegas Casino”.
Decreto 13 Dicembre 2012 - Ampliamento della rete di raccolta del gioco del Lotto
Legge 24 Dicembre 2012, n. 228 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (Legge di stabilità 2013).
20
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Decreto 27 Dicembre 2012 - Proroga delle disposizioni di cui all'art. 1 del decreto 8 Ottobre 2009 e
successive modificazioni ed integrazioni; modifiche al decreto 24 Maggio 2011 - stabilizzazione della
percentuale del prelievo erariale, del compenso al controllore centralizzato del gioco e del montepremi relativa al gioco del Bingo di cui al decreto ministeriale 31 Gennaio 2000, n. 29
ATTESTAZIONE EX ART. 2.6.2, COMMI 12 E 13 DEL REGOLAMENTO DI BORSA SULL’ESISTENZA DELLE
CONDIZIONI DI CUI AGLI ARTT. 36 E 37 DELLA DELIBERA CONSOB N. 16191 DEL 29 OTTOBRE 2007
(C.D. “REGOLAMENTO MERCATI”)
La Società rispetta le condizioni per la quotazione di azioni di società che controllano società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all’Unione Europea, di cui all’art. 36 del regolamento mercati, e le condizioni per la quotazione in mercati regolamentati italiani di azioni di società sottoposte all’attività di direzione e coordinamento di un’altra società, ai sensi dell’art. 37 del regolamento mercati.
MODELLO DI CONFORMITÀ AL D.LGS. N. 231/01
Nel corso dell’esercizio si è provveduto alla manutenzione del Modello di Organizzazione Gestione e
Controllo ex decreto legislativo n. 231/01 attraverso il monitoraggio del sistema di controllo interno
posto a presidio delle attività sensibili, l’implementazione delle azioni ritenute idonee a rafforzare i
predetti controlli, la formazione del personale ed il supporto fornito all’Organismo di Vigilanza.
NOTIFICA DI RINUNCIA AI SENSI DELL’ART. 3 DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 18079
DEL 20 GENNAIO 2012
In data 5 Dicembre 2012, il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica Group S.p.A. ha approvato la
risoluzione che consente al Gruppo, se lo ritiene opportuno, di avvalersi della facoltà di derogare agli
obblighi di pubblicazione dei documenti informativi per le operazioni di maggiore rilevanza, in occasione di operazioni straordinarie significative, ai sensi dell'art. 3 del regolamento CONSOB n. 18079
del 20 Gennaio 2012.
21
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
PROPOSTA ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
L’Assemblea ordinaria per l’approvazione del bilancio, così come previsto dall’art. 11.2 dello Statuto
della Società, è convocata entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale. L’utilizzo di tale termine, rispetto a quello ordinario di 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, consentito dall’art.
2364, comma 2, codice civile, è motivato dalla circostanza che la Società è tenuta alla redazione del
bilancio consolidato nonché dal fatto che la stessa è a capo di un gruppo costituito da società presenti in oltre 60 paesi nel mondo.
E’ inoltre motivato dal fatto che, successivamente alla chiusura dell’esercizio sociale, la Società ha
annunciato al mercato, in data 24 Gennaio 2013, un piano per integrare ulteriormente le proprie attività su scala globale e cambiare la denominazione sociale in GTECH S.p.A.. Tale cambio di denominazione, che dovrà essere deliberato dall’Assemblea convocata, inter alia, per approvare il bilancio,
ha infatti reso necessarie una serie di verifiche e di attività preventive in relazione ai contratti ed alle
licenze del Gruppo, che hanno determinato lo slittamento dell’Assemblea oltre il predetto termine
ordinario.
La pubblicazione del bilancio consolidato e del progetto di bilancio di Lottomatica Group S.p.A. per
l’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012, con i relativi allegati, è stato autorizzato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 Marzo 2013. In tale data il Consiglio di Amministrazione ha anche
proposto la distribuzione di un dividendo di €0,73 per azione.
PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il Presidente
Lorenzo PELLICIOLI
22
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
23
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
PROSPETTI DI BILANCIO
E
NOTE ESPLICATIVE
al 31 Dicembre 2012
24
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
PROSPETTO DELLA S ITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
Parti
Parti
(Valori in euro)
Corre late
2012
Nota 29
Corre late
2011
Nota 29
Note
Dice mbre
2012
Dice mbre
2011
ATTIVO
Attività non corre nti
Sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti
1
Avviamento
2
Immobilizzazioni Immateriali
3
Partecipazioni in imprese controllate ed altre imprese
4
Partecipazioni valutate al Patrimonio Netto
5
Altre attività non correnti
6
Totale attività non corre nti
51.845.355
622.896.606
14.743.284
3.772.557.121
772.907
525.678.473
4.988.493.746
512.600.000
49.652.918
622.896.606
6.099.589
3.800.525.386
5.000
285.414.394
4.764.593.893
275.000.000
Attività correnti
Rimanenze
8
Crediti commerciali e altri crediti
9
Attività finanziarie correnti
7
Altre attività correnti
10
Crediti tributari
11
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
12
Totale attività correnti
TO TALE ATTIVITA'
1.534.109
106.236.594
124.344.864
11.753.815
4.786.047
315.018.214
563.673.643
100.135.734
119.008.649
2.187.923
78.578.876
271.053.701
11.668.536
335.332
15.271.928
379.096.296
5.552.167.389
5.143.690.189
172.454.507
34.428.159
1.703.922.911
66.214.884
114.945.610
38.235.278
2.130.201.349
172.140.797
34.403.075
1.702.687.850
54.608.713
185.540.451
51.658.165
2.201.039.051
72.744.213
268.710.617
PASSIVO
Patrimonio Ne tto
Capitale Sociale
Riserva Legale
Riserva da sovrapprezzo azioni
Altre riserve
Utile (perdite) a nuovo
Utile (perdite) del periodo
Totale Patrimonio Netto
13
Passività non corre nti
Finanziamenti a lungo termine
14
Fondo T FR
15
Fondo imposte differite
16
Fondi a lungo termine
17
Totale passività non correnti
2.568.270.128
5.558.106
68.166.291
20.205.517
2.662.200.042
79.600.907
2.066.241.460
5.752.795
50.017.311
23.218.884
2.145.230.450
79.600.907
140.308.521
507.635.998
75.104.758
30.716.518
6.000.203
759.765.998
5.552.167.389
67.334.788
506.944.032
117.443.298
532.192.893
109.807.493
33.340.594
4.636.410
797.420.688
5.143.690.189
47.889.801
520.367.176
Passività corre nti
Debiti commerciali ed altri debiti
18
Finanziamenti a breve termine
14
Quote a breve termine dei finanziamenti a lungo termine
Altre passività correnti
14
19
Debiti per imposte
20
Totale passività corre nti
TO TALE PASSIVITA' E PATRIMO NIO NETTO
25
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
PROS PETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLES S IVO
(valori in euro)
Dicembre
2012
Note
Ricavi
Altri ricavi e proventi
Totale ricavi
21
21
396.217.644
121.815.447
518.033.091
M aterie prime, servizi e altri costi
Costo del personale
Ammortamenti e svalutazioni
Totale costi
22
23
24
203.438.180
111.522.057
19.002.972
333.963.209
Risultato Operativo
Dicembre
2011
424.613.694
103.133.070
527.746.764
119.698.834
34.998.351
241.972.601
103.238.086
25.141.052
370.351.739
184.069.882
Dividendi da partecipazione
Interessi attivi e altri proventi finanziari
Interessi passivi ed altri oneri finanziari
Utili (perdite) su cambi
14.850.625
15.486.745
(149.435.639)
(94.475)
(119.192.744)
(4.663)
64.872.475
(26.637.197)
38.235.278
38.235.278
25
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Risultato prima delle imposte
Imposte dell'esercizio
26
Risultato d'esercizio
27
Altri componenti dell'utile (perdita) complessivo al netto delle imposte
Utile (perdita) complessivo dell'esercizio
Attribuibile a:
Quota di p ertinenza del Gruppo
Quota di p ertinenza di Terzi
Utile (perdita) per azione/ADR
Base - Risultato di periodo attribuibile alla quota di pertinenza del Gruppo
Diluito - Risultato di periodo attribuibile alla quota di pertinenza del Grup po
Parti
Correlate 2012
Nota 29
€
€
98.881.573
49.630.747
157.395.025
63.699.475
15.386.050
(159.393.269)
35.765
(80.271.979)
77.123.046
(25.464.881)
51.658.165
51.658.165
14.801.278
(13.958.994)
(78.091)
14.324.648
(14.709.265)
3.145
30.182.316
22.766.049
15.469.229
21.475.849
38.235.278
51.658.165
1,35
1,35
Parti
Correlate 2011
Nota 29
€
€
1,01
1,01
26
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
RENDICONTO FINANZIARIO
Valori in euro
Risultato prima delle imposte
Ammortamenti e svalutazioni
- Ammortamenti Immobilizzazioni Materiali
- Perdite di valore delle immobilizzazioni materiali
- Ammortamenti Immobilizzazioni Immateriali
31/12/2012
31/12/2011
64.872.475
77.123.046
15.594.900
425.924
2.982.147
19.742.425
15.960
5.366.745
19.002.971
25.125.130
(153.621)
(14.801.278)
(493.649)
(905.407)
(13.945.218)
(602.299)
(14.324.648)
(63.699.475)
(30.299.173)
(78.626.422)
13.958.994
390.988
135.327.044
(570.000)
290.416
14.709.265
(176.990)
7.581.996
136.793.044
(570.000)
596.851
149.397.442
158.934.166
47.762
(190.029)
47.762
(190.029)
2.180.689
5.242.246
5.053.857
-
7.422.935
5.053.857
(703.367)
(194.689)
13.969.208
(69.861)
(898.056)
13.899.347
Subtotale non monetario
Imposte sul reddito pagate
209.546.356
(14.833.000)
201.319.095
5.267.592
Flussi Finanziari prima delle Variazioni di Capitale Circolante Netto
194.713.356
206.586.687
653.814
592.167
(266.197)
(25.833.761)
210.966
116.072.068
Totale
(26.099.958)
116.283.034
Totale
(3.142.262)
(2.283.448)
22.966.147
17.540.437
5.629.713
834.146
(39.247.320)
(32.783.461)
Altre variazioni del Capitale Circolante Netto
(66.076)
518.184
452.108
(206.885)
2.001.754
1.794.869
(7.453.599)
85.886.609
187.259.757
292.473.296
Totale
Interessi attivi ed altri proventi finanziari
- Interessi attivi bancari
- Interessi attivi verso Parti Correlate
- Altri proventi netti
- Valutazione ad equità
- Dividendi
Totale
Interessi passivi ed altri oneri finanziari
- Interessi passivi verso Parti Correlate
- Altri oneri finanziari
- Interessi e commissioni fornitori
- Svalutazione immobilizzazione finanziaria Neurosoft S.A.
- Interessi bond/Hybrid
- Tasso swap
- Interessi passivi bancari
Totale
Altri componenti non monetari
- Perdite (utili) su cambi non realizzate
Totale
Stock compensation
- Stock options ed altri movimenti del P.N.
- Restricted stock (Performance based)
Totale
Altri
- Accantonamento / (utilizzo) di fondi a lungo termine
- Fondo TFR
Totale
Rimanenze
Crediti Commerciale ed altri crediti:
- Crediti verso clienti e rete di vendita
- Crediti verso Parti Correlate
Debiti:
- Altri debiti
- Debiti verso fornitori
- Debiti verso Parti Correlate
Altri crediti
Altri crediti
Contributi enti sociali
Variazioni di Capitale Circolante Netto
Flusso Finanziario netto derivante da attività operativa
27
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Acquisizioni
- Acquisizioni di immobilizzazioni materiali
- Acquisizione di immobilizzazioni immateriali
- Acquisizioni anni precedenti pagate nel 2012
- Acquisizioni non pagate
(18.332.034)
(11.645.498)
(5.664.000)
10.126.861
(25.514.671)
138.429
(8.712.740)
(5.880.022)
5.968.145
(8.624.617)
7.650
Totale investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali
Altri investimenti
- Versamento di Riserve a Parti Correlate
- Versamento Venture Capital
- Acquisizioni di immobilizzazioni finanziaria
(25.514.671)
(8.632.267)
(17.134.337)
(796.046)
-
(154.975.000)
Totale investimenti finanziari
(17.930.383)
(154.975.000-
(2.664.079)
632.440
(2.664.079)
632.440
Flussi da attività d'investimento
(45.970.704)
(162.959.527)
Crediti finanziari
- Crediti verso Parti Correlate
- Interessi attivi bancari incassati
- Altri crediti finanziari
(73.096.754)
134.418
-
61.757.190
527.012
258.106
(72.962.336)
62.542.308
(27.382.138)
-
(158.929.726)
7.479.578
(27.382.138)
(151.450.148)
(290.416)
(11.825.717)
(61.875.000)
(71.752.500)
(1.149.967)
(963.413)
492.945.307
(31.821.000)
3.078.618
121.177
(122.219.966)
50.862.854
14.082.718
(390.988)
(596.851)
176.990
(61.850.000)
(40.312.500)
(30.601.462)
(2.939.843)
13.500.000
63.699.475
-
258.801.707
(58.949.191)
Flussi da attività finanziaria
158.457.233
(147.857.031)
Aumenti (riduzione) netto delle disponibilità liquide
Disponibilità liquidi a inizio esercizio
299.746.286
15.271.928
(18.343.262)
33.615.190
Disponibilità liquide a fine esercizio
315.018.214
15.271.928
Totale
- Proventi (oneri) da cessione di immobilizzazioni
Altro
- Depositi Cauzionali
Totale
Totale
Debiti finanziari
- Debiti verso Parti Correlate
- Altri debiti Finanziari
Totale
Interessi/dividendi pagati
- Interessi passivi bancari pagati
- Interessi e commissioni fornitori pagati
- Interessi pagati Hybrid
- Interessi pagati Senior note
- Commissioni revolver
- Interessi revolver
- Incasso netto Euro Bond 500 (scad. 2020)
- Interessi pagati Mandatory
- Incasso swap
- Sottoscrizione stock options
- Piano di buy back
- Dividendi pagati
- Dividendi incassati da riserve
- Dividendi incassati da risultato
- Altri oneri pagati
Totale
28
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto al 31/12/2012
Riserva
Sovrapprezzo
Azioni
Capitale
Sociale
Riserva
Legale
172.140.797
34.403.075
1.702.687.850
54.608.713
185.540.451
51.658.165
2.201.039.051
- Dividendo assegnato
-
-
-
-
(70.586.885)
(51.633.081)
(122.219.966)
- Destinazione risultato
-
-
-
-
-
-
-
- Riserva Legale
-
25.084
-
-
-
(25.084)
-
94.786
-
1.235.061
-
-
-
1.329.847
(Valori in euro)
Saldo al 31/12/2011
Altre
Riserve
Risultati
a nuovo
Risultato
d’esercizio
Totale
Destinazione risultato periodo
Azioni vestite
Assegnazione gratuita
218.924
-
-
(218.924)
-
-
-
Ammortamenti Tasso Swap
-
-
-
(570.000)
-
-
(570.000)
Costi Stock option
-
-
-
12.348.789
-
-
12.348.789
Altri movimenti
-
-
-
46.306
(7.956)
-
38.350
Risultato d’esercizio
-
-
-
-
-
38.235.278
38.235.278
Saldo al 31/12/2012
172.454.507
34.428.159
1.703.922.911
66.214.884
114.945.610
38.235.278
2.130.201.349
Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto al 31/12/2011
(Valori in euro)
Saldo al 31/12/2010
Destinazione risultato
periodo
- Dividendo assegnato
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
Azioni
Riserva
Legale
Riserva
Azioni
Proprie
Altre
Riserve
Risultati
a nuovo
172.015.373 34.403.075 1.705.627.693 (60.113.044) 108.372.703
112.661.986
-
Totale
72.878.465 2.145.846.251
-
-
-
- Destinazione risultato
-
-
-
-
-
- Riserva Legale
-
-
-
-
-
-
-
-
Azioni vestite
-
-
-
63.689
(63.689)
-
-
-
Assegnazione gratuita
125.424
-
-
-
(125.424)
-
-
-
Piano di buy back
Mandatory
Ammortamenti Tasso
Swap
Costi Stock option
-
-
(2.939.843)
(2.939.843)
2.939.843
-
-
(2.939.843)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(570.000)
-
-
(570.000)
-
-
-
-
8.948.571
-
-
Fusione Societaria
-
-
-
-
(1.904.093)
-
Risultato d’esercizio
-
-
-
-
-
-
172.140.797 34.403.075 1.702.687.850
-
Saldo al 31/12/2011
62.989.198 (62.989.198)
Risultato
d’esercizio
-
-
72.878.465 (72.878.465)
-
54.608.713 185.540.451-
8.948.571
(1.904.093)
51.658.165
51.658.165
51.658.165 2.201.039.051
29
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
PRINCIPI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE
1. INFORMAZIONI SOCIETARIE
Lottomatica Group S.p.A. (di seguito “Lottomatica Group”) è uno degli operatori più importanti del
mondo in termini di raccolta di gioco e leader in Italia nel mercato dei giochi. Lottomatica Group
S.p.A. ha saputo fare leva sulla sua competenza nella distribuzione ed elaborazione per allargare le
sue attività oltre i giochi e fornisce anche servizi commerciali, di pagamento e di processing attraverso la sua vasta rete di terminali.
Lottomatica Group S.p.A. è Concessionaria dello Stato per la gestione del Lotto e di altri giochi pubblici, nonché a capo di un Gruppo presente nel mercato dei giochi, dei servizi automatizzati per il cittadino e per le imprese e dei servizi di biglietteria. Inoltre, dispone di una struttura ad elevato knowhow per l’elaborazione di:
•
•
•
sistemi e prodotti per giochi;
sistemi per l’accettazione dei giochi e delle scommesse sportive ed ippiche attraverso la fornitura
dei terminali e sistemi di hardware e software;
servizi d’assistenza alla gestione operativa e di Help Desk del Totalizzatore Nazionale Ippico.
Il 29 Agosto 2006 Lottomatica Group S.p.A. ha acquisito GTECH Holdings Corporation, uno dei principali provider di servizi e soluzioni tecnologiche per le Lotterie e per i giochi a livello mondiale, nonché
l’operatore leader nell’elaborazione di sistemi ad alta sicurezza per le Lotterie online.
La sede legale di Lottomatica Group S.p.A. si trova a Roma, in Viale del Campo Boario 56/d, è soggetta alla legislazione Italiana e le sue azioni sono quotate sul mercato azionario italiano.
La maggioranza assoluta del capitale della Società è detenuta da De Agostini S.p.A., il cui capitale è a
propria volta interamente detenuto da B&D Holding di Marco Drago e Co. S.a.p.A. La Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di De Agostini S.p.A., ai sensi degli artt. 2497 e ss. del
codice civile.
La pubblicazione del bilancio è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione in data
12 Marzo 2013.
2. CRITERI DI REDAZIONE E PRINCIPI CONTABILI
2.1 Principi di redazione e principi contabili
Il bilancio è stato redatto in base al principio del costo storico. Gli strumenti finanziari derivati e le attività finanziarie destinate alla vendita sono iscritte al valore equo. Il valore contabile delle attività e
passività che sono oggetto di operazioni di copertura del valore equo e che sarebbero altrimenti iscritte al costo, è rettificato per tenere conto delle variazioni del valore equo attribuibile ai rischi oggetto di copertura.
30
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
2.2 Espressione di conformità agli IFRS
Il bilancio è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) adottati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del decreto legislativo n. 38/2005 e delle delibere CONSOB.
I prospetti di bilancio, redatti secondo le disposizioni dello IAS 1 (Rivisto), sono i seguenti:
•
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•
•
prospetto della situazione Patrimoniale – Finanziaria, dove sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti;
prospetto di conto economico complessivo, dove l’analisi dei costi è effettuata in base alla natura
degli stessi;
rendiconto finanziario redatto secondo il metodo indiretto;
prospetto delle variazioni del patrimonio netto.
Il bilancio è predisposto in euro e tutti i valori sono arrotondati al migliaio più vicino (€/000), tranne i
dati per azioni e sulle azioni, ed ove indicato diversamente. Il bilancio al 31 Dicembre 2012 è stato
redatto nel presupposto della continuità aziendale.
I tassi di cambio di riferimento utilizzati per le operazioni di conversione sono quelli previsti dall’U.I.C.
(Ufficio Italiano Cambi) per le date di riferimento, in conformità ai principi del Gruppo De Agostini.
3. VARIAZIONI DI PRINCIPI CONTABILI ED INFORMATIVA
MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI
I principi contabili della Società adottati nella preparazione del bilancio annuale al 31 Dicembre 2012
sono omogenei con quelli utilizzati nella preparazione del bilancio annuale al 31 Dicembre 2011, fatta
eccezione per l’adozione dei nuovi o rivisti principi dell’International Accounting Standards Board
(IASB) e interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), applicati al 1° Gennaio 2012, così come di seguito descritto. L’adozione di tali emendamenti e interpretazioni non ha avuto effetti significativi sulla posizione finanziaria o sul rendimento della Società.
•
•
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•
IAS 12 Imposte differite : recupero delle attività sottostanti2
IFRS 1 Iperinflazione grave e rimozione delle date già definite per i neo-utilizzatori3
IFRS 7 Informazioni integrative – Trasferimenti di attività finanziarie
Miglioramenti agli IFRS (Maggio 2012)
L’adozione degli standard e interpretazioni è descritta nel seguito:
IAS 12 - Imposte differite : recupero delle attività sottostanti
Questa modifica chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione confutabile che il valore contabile di un investimento immobiliare, valutato utilizzando il modello del fair value previsto dallo IAS 40, sarà recuperato attraverso la vendita e che, conseguentemente, la relativa attività fiscale differita dovrebbe essere valutata sulla base della vendita (on a sale basis). La presunzione è confutata se l’investimento
2
Si segnala che, alla data di predisposizione del presente bilancio illustrativo, tali modifiche non sono ancora state omologate dall’Unione
Europea e non sono quindi applicabili.
3
Vedi nota precedente.
31
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
immobiliare è ammortizzabile e detenuto con l’obiettivo di utilizzare nel corso del tempo sostanzialmente tutti i benefici derivanti dall’investimento immobiliare stesso, invece che realizzare tali benefici con la vendita. La data effettiva di adozione della modifica è per gli esercizi annuali con inizio dal 1°
Gennaio 2012 o successiva. La modifica non ha avuto alcun impatto sulla posizione finanziaria, sui risultati o sull’informativa della Società.
IFRS 1 – Iperinflazione grave e rimozione delle date già definite per i neo-utilizzatori
Lo IASB ha fornito linee guida su come un’entità dovrebbe riprendere la presentazione del bilancio
IFRS quando la propria valuta funzionale cessa di essere soggetta ad iperinflazione grave. La data effettiva di adozione della modifica è per gli esercizi annuali con inizio dal 1° Luglio 2011 o successivamente. Tale principio non è applicabile alla Società.
IFRS 7 – Informazioni integrative – Trasferimenti di attività finanziarie
La modifica richiede informativa integrativa relativamente alle attività trasferite che non sono interamente cancellate dal bilancio, la società deve dare le informazioni che consentono agli utilizzatori
del bilancio di comprendere le relazioni tra quelle attività che non sono cancellate e le passività a
queste associate. Se le attività sono interamente cancellate, ma la società mantiene un coinvolgimento residuo, deve essere fornita l’informativa che consente agli utilizzatori del bilancio di valutare
la natura del coinvolgimento residuo dell’entità nelle attività cancellate ed i rischi a questo associati.
La data effettiva di adozione della modifica è per gli esercizi annuali con inizio dal 1° Luglio 2011 o
successivamente. La Società non ha attività con queste caratteristiche quindi non vi sono stati impatti
nella presentazione del bilancio della Società.
Miglioramenti agli IFRS (Maggio 2012)
Nel mese di Maggio 2012 lo IASB ha emesso l’Annual Improvements to IFRS – 2009-2011 Cycle che
contiene modifiche alle norme e la base relativa per le conclusioni così fornendo un meccanismo per
rendere necessari ma non urgenti le modifiche agli IFRS. Le modifiche troveranno applicazione a partire dai bilanci degli esercizi che inizieranno dal 1° Gennaio 2013. Non è previsto nessun impatto significativo sulla posizione finanziaria o sul rendimento della Società a seguito dell’adozione degli emendamenti. L'effetto di ciascun principio è qui sotto descritto:
•
•
•
•
•
IFRS1 Prima adozione degli International Financial Reporting Standards - Questo miglioramento
chiarisce che un’entità che ha cessato l’applicazione degli IFRS nel passato e che decide, o cui è
richiesto, di applicare gli IFRS, ha l’opzione di applicare nuovamente l’IFRS 1. Se non viene riapplicato l’IFRS 1, l’entità deve riesporre retrospettivamente il proprio bilancio come se non avesse mai cessato di applicare gli IFRS.
IAS 1 Presentazione del bilancio - Questo miglioramento chiarisce la differenza tra informativa
comparativa addizionale volontaria e l’informativa comparativa minima richiesta. Generalmente
l’informativa comparativa minima richiesta è il periodo precedente.
IAS 16 Immobili, impianti e macchinario - Questo miglioramento chiarisce che i principali pezzi di
ricambio e i macchinari dedicati alla manutenzione che rispettano la definizione di immobili, impianti e macchinari non sono magazzino.
IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio - Questo miglioramento chiarisce che le imposte legate alle distribuzioni agli azionisti sono contabilizzate in accordo con IAS 12 Imposte sul
reddito.
IAS 34 Bilanci intermedi - Questo miglioramento allinea i requisiti di informativa per il totale attività di settore e per il totale passività di settore nel bilancio intermedio. Il chiarimento vuole inoltre assicurare che l’informativa del periodo intermedio sia allineata con l’informativa annuale.
32
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Questi miglioramenti saranno effettivi per gli esercizi annuali con inizio al 1° Gennaio 2013 o successivamente.
4. SINTESI DEI PRINCIPALI CRITERI CONTABILI
Conversione delle poste in valuta
Il bilancio è presentato in euro, che è la valuta funzionale e di presentazione adottata dalla Società.
Un’operazione in valuta estera è registrata, al momento della rilevazione iniziale, nella valuta funzionale applicando all’importo in valuta estera il tasso di cambio a pronti tra la valuta funzionale e la valuta estera in vigore alla data dell’operazione.
i) Operazioni e saldi
Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono convertite nella valuta funzionale
al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. Le differenze sono rilevate a conto economico con l’eccezione degli elementi monetari che costituiscono parte di un investimento netto in
una gestione estera. Tali differenze devono essere rilevate inizialmente nel prospetto di conto economico complessivo fino alla cessione dell’investimento netto, solo allora saranno rilevate a conto
economico. Le imposte ed i crediti d’imposta attribuibili alle differenze cambio sugli elementi monetari, sono anch’essi rilevati nel prospetto di conto economico complessivo. Le poste non monetarie
valutate al costo storico in valuta estera sono convertite usando i tassi di cambio in vigore alla data di
iniziale rilevazione della transazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo in valuta estera
sono convertite usando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore
Prima del 1° Gennaio 2005, la Società ha trattato l’avviamento ed eventuali variazioni del valore equo
che modificano il valore contabile delle attività e passività al momento dell’acquisizione, come attività e passività della Società. Pertanto, tali attività e passività sono già espresse nella valuta funzionale
o sono elementi non monetari, di conseguenza non si evidenzia alcuna ulteriore differenza di conversione.
ii) Società del Gruppo
Alla data di chiusura del bilancio, le attività e passività delle società del Gruppo sono convertite nella
valuta di presentazione di Lottomatica Group S.p.A. (l’euro) al tasso di cambio in essere a tale data,
ed il loro conto economico.
Al 31 Dicembre 2012 il tasso di cambio USD/Euro era pari ad 1,3194 (USD/Euro 1,2939 al 31 Dicembre 2011), fonte Ufficio Italiano Cambi.
Immobili, Impianti e macchinari
Macchinari e impianti sono rilevati al costo storico, al netto dei costi di manutenzione ordinaria, meno il relativo fondo di ammortamento e perdite di valore cumulate. Tale costo include i costi per la
sostituzione di parte di macchinari e impianti nel momento in cui sono sostenuti se conformi ai criteri
di rilevazione. Quando parti significative di immobili, impianti e macchinari devono essere sostituiti
periodicamente, la Società rileva tali parti come beni autonomi con una specifica vita e utile ed un
relativo ammortamento. Allo stesso modo, quando vengono svolte revisioni importanti, il costo è incluso nel valore contabile dell’impianto o del macchinario come una sostituzione, se il criterio per la
rilevazione è soddisfatta. Tutti gli altri costi di riparazione e manutenzione sono rilevati a conto economico quando sono sostenuti. I fabbricati sono iscritti al valore equo al netto dell’ammortamento
sui fabbricati e delle perdite di valore rilevate dopo la data di rivalutazione. Viene predisposta una
33
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
valutazione con una frequenza sufficiente ad assicurare che il valore equo delle immobilizzazioni rivalutate non si discosti significativamente dal valore contabile.
Gli incrementi del valore contabile conseguenti alla rivalutazione sono rilevati nel prospetto di conto
economico complessivo e cumulati nel patrimonio netto come riserva di rivalutazione; tuttavia nei
casi in cui esso storna un decremento da rivalutazione dello stesso bene precedentemente rilevato
come costo, l’incremento viene rilevato come ricavo. Un decremento del valore contabile a seguito di
una rivalutazione è rilevato come costo, ad eccezione di un decremento che azzera direttamente un
surplus di rivalutazione relativo allo stesso cespite. In quest’ultimo caso il decremento viene addebitato alla riserva di rivalutazione.
Su base annua si provvede a trasferire da riserva di rivalutazione a riserva utili portati a nuovo un importo pari alla differenza fra l’ammortamento basato sul valore rivalutato del bene e
l’ammortamento basato sul costo storico. Inoltre i fondi di ammortamento cumulati alla data di rivalutazione sono eliminati con contropartita il valore lordo di carico del bene e il valore netto è rideterminato in modo da riflettere il valore equo. A seguito della dismissione di un’attività, l’eventuale
riserva di rivalutazione ad essa relativa è riclassificata nella riserva utili a nuovo.
L’ammortamento è calcolato a quote costanti in base alla vita utile stimata del bene.
Un bene viene eliminato dal bilancio al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dal suo uso o dismissione. Eventuali perdite o utili (calcolati come differenza tra
i proventi netti della vendita e il valore contabile) sono inclusi a conto economico nell’anno della
suddetta eliminazione.
Il valore residuo del bene, la vita utile e i metodi di ammortamento applicati sono rivisti alla fine di
ciascun esercizio e adeguati, se necessario, in modo prospettico.
Attività immateriali
Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente capitalizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione aziendale sono capitalizzate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei
fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate. Le attività immateriali prodotte
internamente, ad eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell’esercizio in cui sono state sostenute.
La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita.
Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sono sottoposte alla verifica di congruità del valore ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di
valore. Il periodo di ammortamento ed il metodo di ammortamento di una attività immateriale a vita
utile definita è riconsiderato almeno alla fine di ciascun esercizio. I cambiamenti nella vita utile attesa
o delle modalità con cui i benefici economici futuri legati all’attività si realizzeranno sono rilevati attraverso il cambiamento del periodo o del metodo di ammortamento, a seconda dei casi, e sono considerati come cambiamenti di stime contabili. Il costo dell’ammortamento delle attività immateriali a
vita utile definita è rilevato nel conto economico nella categoria di costo coerente alla funzione
dell’attività immateriale.
Gli utili o le perdite derivanti dall’eliminazione di una attività immateriale sono misurate come differenza tra il ricavo netto delle dismissione ed il valore contabile dell’attività immateriale e sono rilevate a conto economico nell’esercizio in cui avviene l’eliminazione.
Attività finanziarie
Rilevazione iniziale e valutazione
Le attività finanziarie che rientrano nell’ambito di applicazione dello IAS 39 sono classificate come attività finanziarie al valore equo rilevato a conto economico, debiti o crediti, attività finanziarie dete-
34
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
nute fino alla scadenza, attività finanziarie disponibili per la vendita, o come derivati designati come
strumenti di copertura con copertura efficace, a seconda dei casi. La Società determina la classificazione delle proprie attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale.
Le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al valore equo più, nel caso di un’attività finanziaria
non al valore equo rilevato a conto economico, i costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’acquisizione.
L’acquisto o la vendita di un’attività finanziaria secondo un contratto i cui termini richiedono la consegna dell’attività entro un arco di tempo stabilito generalmente dal regolamento o convenzioni del
mercato interessato è definita come vendita standardizzata (regular way) ed è rilevata alla data di
contrattazione, ad esempio, la data in cui la Società si impegna ad acquistare o vendere l’attività.
Le attività finanziarie della Società comprendono la cassa ed i depositi a breve termine, i crediti
commerciali e gli altri crediti, finanziamenti ed altri crediti, strumenti finanziari quotati e non quotati,
derivati.
Valutazione successiva
La valutazione successiva delle attività finanziarie dipende dallo loro classificazione come segue:
Attività finanziarie al valore equo con variazioni imputate a conto economico
Questa categoria comprende le attività detenute per la negoziazione e le attività designate al momento della prima rilevazione come attività finanziarie al valore equo con variazioni imputate a conto
economico.
Le attività detenute per la negoziazione sono tutte quelle attività acquisite ai fini di vendita nel breve
termine.
Questa categoria include gli strumenti finanziari derivati sottoscritti dalla Società che non sono stati
designati come strumenti di copertura secondo la relazione di copertura come definita dallo IAS 39. I
derivati, inclusi quelli scorporati, sono classificati come strumenti finanziari detenuti per la negoziazione a meno che non siano designati come strumenti di copertura efficace. Gli strumenti finanziari al
valore equo con variazioni imputate a conto economico sono iscritti nel prospetto della situazione
patrimoniale - finanziaria al valore equo mentre le variazioni del valore equo sono rilevate tra i proventi o tra gli oneri finanziari nel conto economico.
Nessuna attività finanziaria è stata designata al momento della rilevazione iniziale come valutata al
valore equo con variazioni imputate a conto economico.
La Società ha valutato le proprie attività finanziarie detenute per la negoziazione, diverse dai derivati,
per verificare se l’intento di venderle a breve termine è ancora appropriato. In rare circostanze, la
Società può scegliere di riclassificare queste attività finanziarie ovvero quando la Società non è in
grado di cedere queste attività finanziarie a causa di mercati inattivi e l’intenzione del management
di venderli in un prevedibile futuro cambia significativamente. La riclassifica a debito o credito finanziario, disponibile alla vendita, o detenuto fino a scadenza dipende dalla natura dell’attività. Questa
valutazione non ha impatto su alcuna attività finanziaria designata al valore equo con variazioni imputate a conto economico utilizzando l’opzione del valore equo alla designazione.
I derivati impliciti contenuti in contratti principali sono contabilizzati come derivati separati e rilevati
al valore equo se le loro caratteristiche economiche ed i rischi non sono strettamente correlati a
quelli del contratto principale e il contratto principale non è detenuto per la negoziazione o rilevato
al valore equo con variazioni imputate a conto economico. Questi derivati impliciti sono valutati al
valore equo con le variazioni di valore equo rilevate nel conto economico. Una riconsiderazione avviene solo se interviene un cambiamento dei termini del contratto che modifica significativamente i
flussi di cassa altrimenti attesi.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Finanziamenti e crediti
Finanziamenti e crediti sono attività finanziarie non derivate con pagamenti fissi o determinabili che
non sono quotati in un mercato attivo. Dopo la rilevazione iniziale, tali attività finanziarie sono successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio del tasso d’interesse effettivo
(T.I.E.), meno le perdite di valore. Il costo ammortizzato è calcolato rilevando eventuali sconti, premi
sull’acquisizione, onorari o costi che sono parte integrante del tasso d’interesse effettivo.
L’ammortamento al tasso d’interesse effettivo è rilevato come provento finanziario nel conto economico. Le perdite emergenti da perdite di valore sono rilevate nel conto economico come oneri finanziari.
Investimenti detenuti fino a scadenza
Le attività finanziarie che non sono strumenti derivati e che sono caratterizzate da pagamenti a scadenza fissa o determinabile sono classificate come “investimenti detenuti fino a scadenza” quando la
Società ha l’intenzione e la capacità di mantenerle in portafoglio fino alla scadenza.
Dopo la rilevazione iniziale gli investimenti finanziari detenuti fino a scadenza sono valutati con il criterio del costo ammortizzato usando il metodo del tasso di interesse effettivo, meno le perdite di valore. Il costo ammortizzato è calcolato rilevando eventuali sconti, premi sull’acquisizione, onorari o
costi che sono parte integrante del tasso d’interesse effettivo. L’ammortamento al tasso d’interesse
effettivo è compreso tra i proventi finanziari del conto economico. Le perdite emergenti dalla svalutazione sono rilevate nel conto economico tra gli oneri finanziari. La Società non ha detenuto alcun
investimento di questo tipo nel corso degli esercizi chiusi al 31 Dicembre 2012 ed al 31 Dicembre
2011.
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Le attività finanziarie disponibili per la vendita comprendono azioni e titoli di debito. Le azioni classificate come disponibili per la vendita sono quelle che non sono state classificate come detenute per
la negoziazione né quelle designate al valore equo nel conto economico. I titoli di debito in questa
categoria sono quelli che sono detenuti per un periodo di tempo indefinito e quelli che potrebbero
essere venduti in risposta alle necessità di liquidità o al cambiamento delle condizioni di mercato.
Dopo la rilevazione iniziale, le attività finanziarie disponibili per la vendita sono successivamente valutate al valore equo con utili e perdite non realizzati riconosciuti come parte del risultato complessivo nella riserva delle attività disponibili per la vendita fino all’eliminazione dell’investimento, quando
l’utile o la perdita cumulati sono rilevati tra gli altri utili operativi, o si determina una perdita di valore
e la perdita cumulata viene stornata dalla riserva e riclassificata a conto economico tra gli oneri finanziari.
La Società valuta con riferimento alle proprie attività finanziarie disponibili per la vendita se l’intento
di venderle a breve termine è ancora appropriato. Quando la Società non è in grado di cedere queste
attività finanziarie a causa di mercati inattivi e l’intenzione del management di venderli in un prevedibile futuro cambia significativamente, la Società, in rare circostanze, può scegliere di riclassificare
queste attività finanziarie. La riclassifica tra i crediti e finanziamenti è ammessa quando l’attività finanziaria presenta i requisiti richiesti dalla definizione di crediti e finanziamenti e la Società ha
l’intenzione e la capacità di mantenere queste attività nel prevedibile futuro o fino alla scadenza. La
riclassificazione alla categoria degli strumenti finanziari detenuti fino alla scadenza è ammessa solo
quanto un’entità ha la capacità e l’intenzione di mantenere l’attività di conseguenza.
Per le attività finanziarie riclassificate al di fuori dalla categoria disponibili per la vendita, qualsiasi utili o perdita precedentemente rilevata, sarà ammortizzata a conto economico sulla base della vita residua dell’investimento utilizzando il tasso d’interesse effettivo. Qualsiasi differenza tra il nuovo costo ammortizzato ed i flussi di cassa attesi è ammortizzata sulla vita utile residua dell’attività appli-
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
cando il tasso d’interesse effettivo. Se l’attività è successivamente svalutata allora l’importo contabilizzato nel conto economico complessivo è riclassificato nel conto economico.
Eliminazione di attività finanziarie
Un’attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un’attività finanziaria o parte di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata da bilancio quando:
i diritti a ricevere flussi finanziari dall’attività sono estinti;
la Società ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dall’attività o ha assunto l’obbligo contrattuale di corrisponderli interamente e senza ritardi a una terza parte e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell’attività finanziaria oppure (b) non ha
trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici dell’attività, ma ha trasferito il
controllo della stessa.
Nei casi in cui la Società abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un’attività e non abbia
né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla
stessa, l’attività viene rilevata nel bilancio della Società nella misura del suo coinvolgimento residuo
nell’attività stessa.
In questo caso, la Società riconosce inoltre una passività associata. L’attività trasferita e la passività
associate sono valutate in modo da riflettere i diritti e le obbligazioni che la Società ha trattenuto.
Il coinvolgimento residuo che prende la forma di una garanzia sull’attività trasferita viene valutato al
minore tra il valore contabile iniziale dell’attività e il valore massimo del corrispettivo che la Società
potrebbe essere tenuta a corrispondere.
Perdita di valore di attività finanziarie
La Società verifica ad ogni data di bilancio se un attività finanziaria o gruppo di attività finanziarie ha
subito una perdita di valore. Un’attività finanziaria o un gruppo di attività finanziarie è da ritenere
soggetta a perdita di valore se, e solo se, sussiste una obiettiva evidenza di perdita di valore come esito di uno o più eventi che sono intervenuti dopo la rilevazione iniziale (quando interviene “un evento di perdita”) e questo evento di perdita ha un impatto, che possa essere attendibilmente stimato,
sui flussi di cassa futuri stimati dell’attività finanziaria o del gruppo di attività finanziarie. Le evidenze
di perdita di valore possono essere rappresentate da indicatori quali le difficoltà finanziarie,
l’incapacità di far fronte alle obbligazioni, l’insolvenza nella corresponsione di interessi o di importanti pagamenti, che stanno attraversando i debitori, o un gruppo di debitori; la probabilità che fallirà o
sia oggetto di un’altra forma di riorganizzazione finanziaria, e dove dati osservabili indichino che sussiste un decremento misurabile nei flussi di cassa futuri stimati, quali cambiamenti in contesti o nella
condizioni economiche correlate agli obbligazioni.
Attività finanziarie iscritte al costo ammortizzato
Per le attività finanziarie contabilizzate al costo ammortizzato la Società ha anzitutto valutato se sussistessero obiettive evidenze di perdita di valore per ogni attività finanziaria che sia individualmente
significativa, o collettivamente per le attività finanziarie che non sia significativa individualmente. La
Società determina che non sussistono evidenze di perdita di valore per un’attività finanziaria valutata
singolarmente, sia significativa o no, include l’attività in un gruppo di attività finanziarie con caratteristiche di rischio di credito simili e le valuta collettivamente ai fini della verifica della svalutazione. Le
attività che sono valutate individualmente per la svalutazione e per le quali è rilevata, o continua ad
essere rilevata, una perdita di valore non sono incluse in una valutazione collettiva per la perdita di
valore.
37
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Se vi è un’obiettiva evidenza che sussista una perdita di valore, l’ammontare della perdita è misurato
come differenza tra il valore contabile dell’attività e il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati
(escluse le perdite di credito attese in futuro che non sono ancora avvenute). Il valore attuale dei
flussi di cassa è scontato al tasso d’interesse effettivo originario dell’attività finanziaria. Se un prestito ha un tasso d’interesse variabile, il tasso di sconto per la valutazione di un’eventuale perdita di valore è il tasso corrente effettivo.
Il valore contabile dell’attività viene ridotto mediante l’utilizzo di un fondo svalutazione e l’importo
della perdita verrà rilevato a conto economico. Gli interessi attivi continuano ad essere stimati sul valore contabile ridotto e sono accantonati applicando il tasso d’interesse utilizzato per scontare i flussi
di cassa futuri ai fini della valutazione della perdita di valore. Gli interessi attivi sono registrati come
parte dei proventi finanziari nel conto economico. I finanziamenti e i relativi fondi sono stornati
quando non vi è una realistica prospettiva di un futuro recupero e tutte le garanzie sono state realizzate o sono state trasferite alla Società. Se, in un esercizio successivo, l’ammontare della svalutazione
stimata aumenta o diminuisce in conseguenza di un evento intervenuto dopo che la svalutazione è
stata rilevata, la svalutazione precedentemente rilevata deve essere aumentata o diminuita rettificando il fondo. Se un futuro storno è successivamente recuperato, il valore recuperato è accreditato
a conto economico a riduzione degli oneri finanziari.
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Per le attività finanziarie disponibili per la vendita, la Società valuta ad ogni data di riferimento del
bilancio se vi è obiettiva evidenza che una attività o un gruppo di attività abbia subito una riduzione
di valore.
Nel caso di strumenti rappresentativi di capitale classificati come disponibili per la vendita, l’obiettiva
evidenza includerebbe una significativa o prolungata riduzione nel fair value (valore equo) dello
strumento al di sotto del suo costo. “Significativo” deve essere valutato rispetto al costo originario
dello strumento e “prolungato” rispetto alla durata del periodo nel quale il fair value è stato al di sotto del costo originario. Dove si abbia evidenza della riduzione di valore, la perdita cumulativa – misurata come differenza tra il costo di acquisizione e il fair value corrente, dedotta qualsiasi perdita per
riduzione di valore su quella attività finanziaria rilevata precedentemente nel conto economico – viene stornata dalle altre componenti del conto economico complessivo e rilevata a conto economico.
Le perdite per riduzione di valore su strumenti rappresentativi di capitale non possono essere ripristinate con effetto rilevato nel conto economico; gli incrementi nel loro fair value successivi alla riduzione di valore sono rilevati direttamente nelle altre componenti del conto economico complessivo.
Nel caso di strumenti di debito classificati come disponibili per la vendita, la svalutazione è valutata
basandosi sui medesimi criteri utilizzati per le attività finanziarie contabilizzate al costo ammortizzato. Tuttavia, l’ammontare registrato per la svalutazione è la perdita cumulata misurata come differenza tra il costo ammortizzato e il valore equo attuale, meno eventuali perdite di valore
sull’investimento precedentemente rilevate nel conto economico.
Gli interessi attivi futuri continueranno ad essere stimati sulla base del ridotto valore contabile
dell’attività e sono stimati utilizzando il tasso d’interesse utilizzato per scontare i flussi di cassa futuri
ai fini della determinazione della svalutazione. Gli interessi attivi sono rilevati come parte dei proventi finanziari. Se, in un esercizio successivo, il valore equo dello strumenti di debito aumenta e
l’incremento può essere obiettivamente correlato ad un evento intervenuto dopo la svalutazione che
era stata rilevata nel conto economico, tale svalutazione è rettificata sempre attraverso il conto economico.
Partecipazioni in imprese controllate e collegate ed altre imprese
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo rettificato in presenza di
perdite di valore. La differenza positiva, emergente all’atto dell’acquisto, tra il costo di acquisizione e
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa nel valore di carico della partecipazione.
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più
frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico complessivo
come svalutazione. Nel caso l’eventuale quota di pertinenza della società delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, e la società abbia l’obbligo di risponderne, si
procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come
fondo nel passivo. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a
conto economico complessivo un ripristino di valore nei limiti del costo.
Le partecipazioni in altre imprese, costituenti attività finanziarie non correnti e non destinate ad attività di trading (cosiddette partecipazioni “available for sale”), sono inizialmente rilevate al valore equo. Successivamente, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni del fair value, derivanti dalla quotazione di mercato, sono imputati direttamente al patrimonio netto fintanto che non siano cedute o
abbiano subito una perdita di valore; in quel momento gli utili o le perdite complessivi precedentemente rilevati nel patrimonio netto sono imputati al conto economico complessivo del periodo.
Le partecipazioni in altre imprese minori per le quali non è disponibile una quotazione di mercato,
sono iscritte al costo eventualmente svalutato per perdite di valore.
Partecipazioni in joint venture
Una joint venture è un accordo contrattuale in virtù del quale due o più parti intraprendono
un’attività economica sottoposta a controllo congiunto. Il controllo congiunto si ha quando le decisioni strategiche finanziarie ed operative richiedono un consenso unanime tra le parti controllanti.
Lottomatica Group S.p.A. detiene una partecipazione in joint venture al 50% con Reply S.p.A., nella
società Ringmaster S.r.l., costituita in data 27 Ottobre 2011, la cui partecipazione è iscritta al patrimonio netto, secondo quanto disposto dallo IAS 31.
Il metodo del patrimonio netto è il metodo di contabilizzazione ed esposizione con il quale una partecipazione in un'impresa a controllo congiunto è inizialmente rilevata al costo e successivamente
rettificata in conseguenza dei cambiamenti di valore della quota nel patrimonio netto dell'impresa a
controllo congiunto del partecipante al controllo. Il conto economico riflette la quota dei risultati d'esercizio dell'impresa a controllo congiunto spettante al partecipante al controllo.
Perdita di valore di attività non finanziarie
A ogni chiusura di bilancio la Società valuta l’eventuale esistenza di indicatori di perdita di valore delle attività. In tal caso, o nei casi in cui è richiesta una verifica annuale sulla perdita di valore, la Società
effettua una stima del valore recuperabile. Il valore recuperabile è il maggiore fra il valore equo
dell’attività o unità generatrice di flussi finanziari, al netto dei costi di vendita, e il suo valore d’uso. Il
valore recuperabile viene determinato per singola attività, tranne quando tale attività generi flussi
finanziari che non sono ampiamente indipendenti da quelli generati da altre attività o gruppi di attività. Se il valore contabile di un’attività è superiore al suo valore recuperabile, tale attività ha subito
una perdita di valore ed è conseguentemente svalutata fino a riportarla al valore recuperabile. Nel
determinare il valore d’uso, la Società sconta al valore attuale i flussi finanziari stimati futuri usando
un tasso di attualizzazione ante-imposte che riflette le valutazioni di mercato sul valore attuale del
denaro e i rischi specifici dell’attività. Nel determinare il valore equo al netto dei costi di vendita si
tiene conto, se disponibili, delle transazioni recenti intervenute sul mercato. Se non è possibile individuare tali transazioni, viene utilizzato un adeguato modello di valutazione. Tali calcoli sono corroborati da opportuni moltiplicatori di valutazione, prezzi di titoli azionari quotati per partecipate i cui
titoli sono pubblicamente negoziati, e altri indicatori di valore equo disponibili.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
La Società basa i proprio test di impairment su budget dettagliati e calcoli previsionali che sono predisposti separatamente per ogni unità generatrice di flussi di cassa della Società a cui sono allocati
attività individuali. Questi budget e calcoli previsionali coprono generalmente un periodo di cinque
anni. Nel caso di periodi più lunghi, viene calcolato un tasso di crescita a lungo termine che viene utilizzato per proiettare i futuri flussi di cassa oltre il quinto anno.
Le perdite di valore su attività in funzionamento, incluse le perdite sulle rimanenze, sono rilevate a
conto economico nelle categorie di costo coerenti con la destinazione dell’attività che ha evidenziato
la perdita di valore. Fanno eccezione le immobilizzazioni precedentemente rivalutate laddove la rivalutazione è stata contabilizzata tra gli altri utili complessivi e classificata come riserva da rivalutazione. In tali casi la perdita di valore è a sua volta rilevata tra gli altri utili complessivi fino a concorrenza
della precedente rivalutazione.
A ogni chiusura di bilancio la Società valuta, con riferimento alle attività diverse dall’avviamento,
l’eventuale esistenza di indicazioni del venir meno (o della riduzione) di perdite di valore precedentemente rilevate e, qualora tali indicazioni esistano, stima il valore recuperabile. Il valore di
un’attività precedentemente svalutata può essere ripristinato solo se vi sono stati cambiamenti nelle
assunzioni su cui si basava il calcolo del valore recuperabile determinato successivi alla rilevazione
dell’ultima perdita di valore. La ripresa di valore non può eccedere il valore di carico che sarebbe stato determinato, al netto degli ammortamenti, nell’ipotesi in cui nessuna perdita di valore fosse stata
rilevata in esercizi precedenti. Tale ripresa è rilevata a conto economico a meno che
l’immobilizzazione non sia contabilizzata a valore rivalutato, nel qual caso la ripresa è trattata come
un incremento da rivalutazione.
I seguenti criteri sono utilizzati per la contabilizzazione di perdite di valore relative a specifiche tipologie di attività:
Avviamento
L’avviamento è verificato per perdite di valore almeno una volta l’anno (al 31 dicembre) e, più frequentemente, quando le circostanze fanno ritenere che il valore di iscrizione potrebbe essere soggetto a perdite di valore.
La perdita di valore sull’avviamento è determinata valutando il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità generatrice di flussi finanziari) a cui l’avviamento è riconducibile. Laddove il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari è minore del valore contabile dell’unità generatrice di flussi finanziari a cui l’avviamento è stato allocato, viene rilevata una
perdita di valore. L’abbattimento del valore dell’avviamento non può essere ripristinato in esercizi
futuri.
Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo d’acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri
accessori, ed il valore di presumibile realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. La configurazione di costo adottata è quella del “costo medio ponderato”.
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Le disponibilità liquide ed i depositi a breve termine comprendono disponibilità liquide presso banche e i depositi a vista e a breve termine, investimenti altamente liquidi con scadenza originaria prevista, alla data di acquisto, non oltre i tre mesi od inferiore.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Passività finanziarie
Rilevazione e valutazione iniziale
Le passività finanziarie che ricadono nel campo di applicazione dello IAS 39 sono classificate come
passività finanziarie al valore equo rilevato a conto economico, come mutui e finanziamenti, o come
derivati designati come strumenti di copertura, a seconda dei casi. La Società determina la classificazione delle proprie passività finanziarie al momento della rilevazione iniziale.
Tutte le passività finanziarie sono rilevate inizialmente al valore equo a cui si aggiungono, nel caso di
mutui e finanziamenti, i costi di transazione che sono direttamente attribuibili.
Le passività finanziarie della Società comprendono debiti commerciali e altri debiti, scoperti di conto
corrente, mutui e finanziamenti, garanzie concesse e strumenti finanziari derivati.
Valutazione successiva
La valutazione delle passività finanziarie dipende dallo loro classificazione, come di seguito illustrato:
Passività finanziarie al fair value con variazioni imputate a conto economico
Le passività finanziarie al valore equo con variazioni imputate a conto economico comprendono passività detenute per la negoziazione e passività finanziarie rilevate inizialmente al fair value (valore
equo) con variazioni imputate a conto economico.
Le passività detenute per la negoziazione sono tutte quelle acquisite ai fini di vendita nel breve termine. Questa categoria include gli strumenti finanziari derivati sottoscritti dalla Società che non sono
designati come strumenti di copertura in una relazione di copertura come definita dallo IAS 39. I derivati impliciti scorporati sono classificati come strumenti finanziari detenuti per la negoziazione a
meno che non siano designati come strumenti di copertura efficaci.
Utili o perdite sulle passività detenute per la negoziazione sono rilevati a conto economico.
La Società non ha designato, al momento della rilevazione iniziale, alcuna passività finanziaria come
valutata al fair value (valore equo) con variazioni imputate a conto economico.
Mutui e finanziamenti
Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato usando il metodo del tasso di interesse effettivo. Gli utili e le perdite sono contabilizzate nel conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.
Il costo ammortizzato è calcolato rilevando ogni sconto o premio sull’acquisizione e onorari o costi
che sono parte integrante del tasso d’interesse effettivo. L’ammortamento al tasso d’interesse effettivo è compreso tra gli oneri finanziari nel conto economico.
Garanzie finanziarie passive
Le garanzie finanziarie passive emesse dalla Società sono quei contratti che richiedono l’erogazione
di un pagamento per rimborsare il possessore per un perdita subita a seguito dell’inadempienza di un
determinato debitore nell’effettuare il pagamento dovuto alla scadenza prevista sulla base delle
clausole contrattuali dello strumento di debito. I contratti di garanzia finanziaria sono inizialmente
rilevati come passività a valore equo, incrementati dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’emissione della garanzia. Successivamente, la passività è misurata al maggiore tra la migliore stima della spesa richiesta per far fronte all’obbligazione effettiva alla data di bilancio e
l’ammontare inizialmente rilevato dedotti gli ammortamenti cumulati.
Eliminazione di passività finanziarie
Una passività finanziaria viene cancellata quando l’obbligo sottostante la passività è estinto o annullato o adempiuto.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da un’altra dello stesso prestatore, a
condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattato come una cancellazione contabile della
passività originale e la rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto economico di eventuali differenze tra i valori contabili.
Compensazione di strumenti finanziari
Un’attività ed una passività finanziaria possono essere compensate ed il saldo netto esposto nel prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria se, e solo se, esiste correntemente un diritto legale
a compensare gli importi rilevati contabilmente ed esiste l’intenzione di estinguere per il residuo netto, o realizzare l’attività e contemporaneamente estinguere la passività.
Fair value degli strumenti finanziari
Il fair value (valore equo) degli strumenti finanziari che sono scambiati in un mercato attivo è determinato, ad ogni data di bilancio, con riferimento alle quotazioni di mercato od alle quotazioni degli
operatori (prezzo di offerta per le posizioni di lungo periodo e prezzo di domanda per le posizioni di
breve periodo), senza alcuna deduzione per i costi di transazione.
Per gli strumenti finanziari non trattati in un mercato attivo, il fair value è determinato utilizzando
una tecnica di valutazione. Tale tecnica può includere l’utilizzo di transazioni recenti a condizioni di
mercato; il riferimento al fair value attuale di un altro strumento che è sostanzialmente analogo;
un’analisi dei flussi di cassa attualizzati o altri modelli di valutazione.
L’analisi dei fair value degli strumenti finanziari e ulteriori dettagli su come sono valutati sono riportati nelle note esplicative del presente bilancio.
Strumenti finanziari derivati e hedge accounting
Rilevazione iniziale e valutazione successiva
La Società utilizza strumenti finanziari derivati quali swap su tassi di interesse per coprire i rischi di
tasso d’interesse. Tali strumenti finanziari derivati sono inizialmente rilevati al valore equo alla data
in cui il contratto derivato è sottoscritto e, successivamente, sono valutati nuovamente al valore equo. I derivati sono contabilizzati come attività finanziarie quando il valore equo è positivo e come
passività finanziarie quando il valore equo è negativo.
Il valore equo dei contratti su materie prime che soddisfano la definizione di derivato come esposta
nello IAS 39, ma sono sottoscritti in conformità alle condizioni di acquisto attese dalla Società, sono
rilevati a conto economico nel costo del venduto.
Eventuali utili o perdite derivanti dalle variazioni di valore equo sui derivati sono rilevate direttamente a conto economico, fatta eccezione per la parte efficace delle coperture dei flussi di cassa, che è
rilevata nel patrimonio netto.
Ai fini dell‘hedge accounting, le coperture possono essere classificate come:
Coperture del valore equo, se sono a fronte del rischio di variazione del valore equo dell’attività
o passività sottostante o a fronte di un impegno irrevocabile non rilevato (fatta eccezione per il
rischio di valuta);
Coperture di flussi di cassa, se sono a fronte dell’esposizione alla variabilità dei flussi di cassa
che è attribuibile ad un particolare rischio associato ad una attività o passività rilevata o ad una
operazione programmata altamente probabile o ad un rischio di valuta legato ad un impegno irrevocabile non rilevato;
Coperture di un investimento netto in una gestione estera.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
All’avvio di un’operazione di copertura, la Società designa e documenta formalmente il rapporto di
copertura, cui intende applicare l’hedge accounting, i propri obiettivi nella gestione del rischio e la
strategia perseguita. La documentazione include l’identificazione dello strumento di copertura,
dell’elemento od operazione oggetto di copertura, della natura del rischio e delle modalità con cui
l’impresa intende valutare l’efficacia della copertura nel compensare l’esposizione alle variazioni del
valore equo dell’elemento coperto o dei flussi di cassa riconducibili al rischio coperto. Ci si attende
che queste coperture siano altamente efficaci nel compensare l’esposizione dell’elemento coperto a
variazioni del valore equo o dei flussi finanziari attribuibili al rischio coperto; la valutazione del fatto
che queste coperture si siano effettivamente dimostrate altamente efficaci viene svolta su base continuativa durante gli esercizi per i quali sono state designate.
Le operazioni che soddisfano i criteri per l’hedge accounting sono contabilizzate come segue:
Coperture di fair value (“Fair value hedge”)
La variazione del fair value dei derivati di copertura sui tassi d’interesse è rilevato nel conto economico tra gli oneri finanziari. La variazione del valore equo degli strumenti di copertura attribuibile
all’elemento coperto è rilevato come parte del valore di carico dell’elemento coperto ed è inoltre rilevato nel conto economico negli oneri finanziari.
Per quanto riguarda le coperture del valore equo riferite a elementi contabilizzati secondo il criterio
del costo ammortizzato, la rettifica del valore contabile è ammortizzata a conto economico lungo il
periodo mancante alla scadenza. L’ammortamento può iniziare non appena esiste una rettifica ma
non oltre la data in cui l’elemento oggetto di copertura cessa di essere rettificato per le variazioni del
proprio valore equo attribuibili al rischio oggetto di copertura.
Se l’elemento coperto è cancellato, il valore equo non ammortizzato è rilevato immediatamente in
conto economico.
Classificazione corrente/non corrente
I derivati che non sono qualificati come “strumenti di copertura efficace” sono classificati come correnti o non correnti o separatamente in parte come correnti ed in parte come non correnti sulla base
della valutazione dei fatti e delle circostanze (ad esempio, i sottostanti flussi di cassa negoziati):
Quando il Gruppo detiene un derivato come copertura economica (e non applica l’hedge accounting) per un periodo superiore ai 12 mesi dopo la data di bilancio, il derivato è classificato
come non corrente (o diviso tra corrente e non corrente) sulla base dell’elemento sottostante;
Derivati impliciti che non sono strettamente correlati al contratto principale sono classificati coerentemente ai flussi di cassa del contratto principale;
Strumenti derivati che sono designati come, e sono efficaci strumenti di copertura, sono classificati coerentemente all’elemento sottostante coperto; lo strumento derivato è diviso tra parte
corrente e parte non corrente solo se l’allocazione è attendibilmente realizzabile.
Azioni proprie
Le azioni proprie riacquistate sono rilevate al costo e portate in diminuzione del patrimonio. Nessun
profitto o perdita è rilevato nel conto economico sull’acquisto, la vendita o la cancellazione di azioni
proprie. Ogni differenza tra il valore di acquisto ed il corrispettivo, in caso di riemissione, è rilevata
nella riserva sovraprezzo azioni. I diritti di voto legati alle azioni proprie sono annullati cosi come il
diritto a ricevere dividendi. In caso di esercizio nel periodo di opzioni su azioni, queste vengono soddisfatte con l’utilizzo di azioni proprie.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Fondi per rischi e oneri
Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono effettuati quando la Società deve far fronte
un’obbligazione attuale (legale o implicita) risultante da un evento passato, è probabile un’uscita di
risorse per far fronte a tale obbligazione ed è possibile effettuare una stima affidabile del suo ammontare. Quando la Società ritiene che un accantonamento al fondo rischi e oneri sarà in parte o del
tutto rimborsato, per esempio nel caso di rischi coperti da polizze assicurative, l’indennizzo è rilevato
in modo distinto e separato nell’attivo se, e solo se, esso risulta praticamente certo. In tal caso, nel
conto economico complessivo il costo dell’eventuale accantonamento è presentato al netto
dell’ammontare rilevato per l’indennizzo. Se l’effetto dell’attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette, ove adeguato, i rischi specifici delle passività. Quando viene effettuata l’attualizzazione,
l’incremento dell’accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.
Benefici per i dipendenti
La Società dispone di un piano a benefici definiti (Fondo TFR) per erogare taluni benefici aggiuntivi
post-impiego ai dipendenti dopo la cessazione della loro attività presso la Società. I dipendenti possono optare se partecipare a detto piano all’interno della Società oppure trasferire la loro quota maturata ad un fondo esterno indipendente. Il Fondo TFR deve intendersi un piano a benefici definiti
per le quote maturate anteriormente il 1° Gennaio 2007, mentre, successivamente a tale data, è assimilabile ad un piano a contribuzione definita. Questi benefici sono finanziati esclusivamente nella
misura versata a tale fondo. Il costo dei benefici previsti in base a questo piano è determinato utilizzando il metodo attuariale della proiezione unitaria del credito. Gli utili e perdite derivanti
dall’effettuazione del calcolo attuariale sono imputati a conto economico complessivo. La passività
relativa ai benefici definiti rappresenta il valore attuale dell’obbligazione a benefici definiti della Società.
Transazioni relative ai pagamenti basati su azioni
I dipendenti della società possono ricevere remunerazioni sotto forma di pagamenti basati su azioni,
per mezzo delle quali i dipendenti prestano i propri servizi a fronte di un corrispettivo in strumenti di
capitale (equity-settled transactions). Il costo di tali operazioni viene valutato con riferimento al valore equo risultante alla data di assegnazione. Il valore equo è determinato utilizzando un modello binomiale.
Il costo del piano di stock option viene contabilizzato nel conto economico complessivo in contropartita di una voce del patrimonio netto, nel corso del periodo in cui il rendimento e/o le condizioni dello strumento sono realizzate, con termine alla data in cui i beneficiari hanno pienamente maturato il
diritto a ricevere il compenso (“data di maturazione”). I costi cumulati rilevati a fronte di tali operazioni alla data di ogni chiusura di esercizio fino alla data di maturazione sono commisurati alla scadenza del periodo di maturazione ed alla migliore stima disponibile del numero di strumenti partecipativi che verranno effettivamente a maturazione. Il costo o ricavo imputato a conto economico
complessivo per l’esercizio rappresenta la variazione del costo cumulato rilevato all’inizio e alla fine
dell’esercizio. Nessun costo viene rilevato per i diritti che non arrivano a maturazione definitiva.
Se le condizioni iniziali sono modificate, al minimo viene rilevato lo stesso costo secondo il piano originario ipotizzando che tali condizioni siano invariate. Inoltre, si rileverà un costo per ogni modifica
che comporti un aumento del valore equo totale del piano di pagamento, o che sia comunque favorevole per i dipendenti; tale costo è valutato con riferimento alla data di modifica.
Se i diritti vengono annullati, sono trattati come se fossero maturati alla data di annullamento ed eventuali costi non ancora rilevati a fronte di tali diritti sono rilevati immediatamente. Tuttavia, se un
diritto annullato viene sostituito da uno nuovo e questo è riconosciuto come una sostituzione alla da-
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
ta in cui viene concesso, il diritto annullato e nuovo sono trattati come se fossero una modifica del
diritto originario, come descritto al paragrafo precedente.
Le azioni della controllante date in opzione o assegnate ai dipendenti delle società controllate sono
contabilizzate come operazioni equity-settled. Il corrispondente valore equo viene portato a diretto
incremento del costo della partecipazione della controllata presso cui il servizio del dipendente viene
reso, con contropartita la riserva per pagamenti basati su azioni del patrimonio netto.
Leasing
La definizione di un accordo contrattuale come operazione di leasing (o contenente un’operazione di
leasing) si basa sulla sostanza dell’accordo e richiede di valutare se l’adempimento dell’accordo stesso dipende dall’utilizzo di una o più attività specifiche ovvero se l’accordo trasferisce il diritto
all’utilizzo di tale attività.
Per i contratti sottoscritti precedentemente al 1° Gennaio 2005, la data di inizio del contratto è considerata il 1° Gennaio 2005 in accordo con le disposizioni transitorie dell’IFRIC 4.
Leasing finanziario
I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono alla Società tutti i rischi ed i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore
equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni di leasing. I canoni sono ripartiti pro
quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l’applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente a conto economico.
I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sulla finestra temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che il
Gruppo otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto.
Leasing operativo
I canoni di leasing operativo sono rilevati come costi in conto economico ripartiti sulla durata del
contratto.
Rilevazione dei ricavi
I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti da Lottomatica Group S.p.A. e il relativo importo possa essere determinato in modo affidabile. I ricavi sono
valutati al valore equo del corrispettivo ricevuto, escludendo sconti, abbuoni e altre imposte sulla
vendita. I seguenti criteri specifici di rilevazione dei ricavi devono essere rispettati prima
dell’imputazione a conto economico complessivo.
Prestazione di servizi
I ricavi della Società, derivano da contratti di gestione. In base a tali contratti vengono gestite tutte le
attività relative alla catena del valore delle Lotterie, incluse la riscossione di scommesse, il pagamento dei premi, la gestione di tutta la contabilità ed altre funzioni di back-office, la pubblicità e promozioni, l’operazione di rete di trasmissione dati e dei centri di elaborazione, la formazione del personale, la fornitura di assistenza ai dettaglianti e di materiali per il gioco. Tali proventi sono riconosciuti
quale ricavo nel periodo in cui sono realizzati e sono classificati come “Ricavi da servizi” nel conto economico complessivo una volta soddisfatti tutti i criteri che seguono:
esistenza certa o ragionevole di un accordo, il che tipicamente avviene al momento in cui il cliente firma il contratto;
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
i servizi sono stati forniti;
la commissione è ritenuta fissa o determinabile e libera da sopravvenienze passive od incertezze
significative;
la recuperabilità dei crediti riferibili ai ricavi iscritti è ragionevolmente assicurata.
Nei casi in cui vengono concesse dilazioni alla clientela senza maturazione di interessi, l’ammontare
che sarà incassato viene attualizzato. La differenza tra valore attuale e ammontare incassato costituisce un provento finanziario contabilizzato per competenza.
Ricavi e costi sono rilevati al netto delle imposte sul valore aggiunto ad eccezione del caso in cui tale
imposta applicata all’acquisto di beni o servizi risulti indetraibile, nel qual caso essa viene rilevata
come parte del costo di acquisto dell’attività o parte della voce di costo rilevata a conto economico
complessivo.
Dividendi
Sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento, ovvero quando il dividendo viene deliberato dall’Assemblea della controllata.
Imposte sul reddito
Imposte correnti
Le imposte correnti attive e passive per l’esercizio corrente e precedenti sono valutate all’importo
che ci si attende di recuperare o corrispondere alle autorità fiscali. Le aliquote e la normativa fiscale
utilizzate per calcolare l’importo sono quelle emanate o sostanzialmente emanate alla data di chiusura di bilancio. Le imposte correnti relative ad elementi rilevati direttamente a patrimonio sono rilevate direttamente a patrimonio e non nel conto economico complessivo.
Imposte differite
Le imposte differite sono calcolate usando il cosiddetto "liability method" sulle differenze temporanee risultanti alla data di bilancio fra i valori fiscali presi a riferimento per le attività e passività e i valori riportati a bilancio.
Le imposte differite passive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee tassabili, ad eccezione:
di quando le imposte differite passive derivino dalla rilevazione iniziale dell’avviamento o di
un’attività o passività in una transazione che non è un’aggregazione aziendale e che, al tempo
della transazione stessa, non comporti effetti né sull’utile dell’esercizio calcolato a fini di bilancio né sull’utile o sulla perdita calcolati a fini fiscali; e
con riferimento a differenze temporanee tassabili associate a partecipazioni in controllate, collegate e joint venture, nel caso in cui il rigiro delle differenze temporanee può essere controllato
ed è probabile che esso non si verifichi nel futuro prevedibile.
Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee deducibili e per le
attività e passività fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l’esistenza di adeguati utili
fiscali futuri che possano rendere applicabile l’utilizzo delle differenze temporanee deducibili e delle
attività e passività fiscali portate a nuovo, eccetto il caso in cui:
l’imposta differita attiva collegata alle differenze temporanee deducibili derivi dalla rilevazione
iniziale di un’attività o passività in una transazione che non è un’aggregazione aziendale e che,
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
al tempo della transazione stessa, non influisce né sull’utile dell’esercizio calcolato a fini di bilancio né sull’utile o sulla perdita calcolati a fini fiscali; e
con riferimento a differenze temporanee tassabili associate a partecipazioni in controllate, collegate e joint venture, le imposte differite attive sono rilevate solo nella misura in cui sia probabile che le differenze temporanee deducibili si riverseranno nell’immediato futuro e che vi siano
adeguati utili fiscali a fronte dei quali le differenze temporanee possano essere utilizzate.
Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di
chiusura e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile che sufficienti utili fiscali saranno disponibili in futuro in modo da permettere a tutto o parte di tale credito di essere utilizzato. Le imposte differite attive non riconosciute sono riesaminate con periodicità annuale alla data di chiusura del
bilancio e vengono rilevate nella misura in cui è diventato probabile che l’utile fiscale sia sufficiente a
consentire che tali imposte differite attive possano essere recuperate.
Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate all’esercizio in cui tali attività si realizzano o tali passività si estinguono, considerando
le aliquote in vigore e quelle già emanate o sostanzialmente emanate alla data di bilancio.
Le attività e le passività fiscali per imposte differite sono compensate quando vi è un diritto legale di
compensazione.
Le imposte sul reddito relative a poste rilevate direttamente a patrimonio netto sono imputate direttamente a patrimonio netto e non a conto economico complessivo.
Imposta sul valore aggiunto
I costi, i ricavi e le attività sono rilevati al netto delle imposte sul valore aggiunto ad eccezione del caso in cui:
Tale imposta applicata all’acquisto di beni o servizi risulti indetraibile, nel qual caso essa viene
rilevata come parte del costo di acquisto dell’attività o parte della voce di costo rilevata a conto
economico;
Si riferisca a crediti e debiti commerciali esposti includendo il valore dell’imposta.
L’ammontare netto delle imposte indirette sulle vendite che possono essere recuperate da o pagata
all’Erario è incluso nel bilancio trai crediti o debiti commerciali a seconda del segno del saldo.
5. VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE
La preparazione del bilancio della Società richiede al management di effettuare valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che possono avere effetti, alla data di bilancio, sui valori di ricavi, costi, attività,
passività, e l’indicazione di passività potenziali, alla data di bilancio. Tuttavia, l'incertezza su queste
ipotesi e stime potrebbe tradursi in risultati, che potrebbero richiedere un adeguamento sostanziale
del valore contabile di tali attività e/o passività, rilevabili negli esercizi successivi.
Valutazioni discrezionali
Nell’applicare i principi contabili, gli Amministratori hanno assunto decisioni basate sulle seguenti valutazioni discrezionali (escluse quelle che comportano delle stime) con un effetto significativo sui valori iscritti a bilancio.
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Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Stime ed ipotesi
Qui di seguito sono presentate le ipotesi chiave riguardanti il futuro ed altre importanti fonti
d’incertezza nelle stime alla data di chiusura del bilancio, che potrebbero produrre rettifiche significative nei valori di carico delle attività e passività entro il prossimo esercizio finanziario.
Fondo svalutazione crediti
La recuperabilità dei crediti viene valutata tenendo conto del rischio di inesigibilità degli stessi, della
loro anzianità e delle perdite su crediti rilevate in passato per tipologie di crediti simili.
Riduzione durevole di valore dell’avviamento
L’avviamento viene sottoposto a verifica per eventuali riduzioni durevoli di valore con periodicità
almeno annuale; detta verifica richiede una stima del valore d’uso dell’unità generatrice di flussi finanziari cui è attribuito l’avviamento, a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi
dall’unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato. Al 31 Dicembre 2012 ed
al 31 Dicembre 2011, il valore contabile dell’avviamento era di €622.896.606. Ulteriori dettagli sono
forniti nella Nota 2.
Riduzione durevole di valore delle immobilizzazioni immateriali
La Società determina se le attività immateriali con vita utile indefinita sono soggette ad eventuali riduzioni di valore con periodicità almeno annuale. Ciò richiede l’effettuazione di una stima da parte
del management dei futuri flussi di cassa attesi da tali attività e la scelta anche di un adeguato tasso
di sconto per calcolare il valore attuale di tali flussi di cassa. Il valore dei beni immateriali al 31 Dicembre 2012 ed al 31 Dicembre 2011 è pari, rispettivamente, ad €/000 14.743 ed €/000 6.100. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 3.
Transazioni relative ai pagamenti basati su azioni
La Società misura il costo delle transazioni di capitale con i dipendenti facendo riferimento al fair value degli strumenti rappresentativi di capitale alla data in cui sono stati assegnati. La determinazione
del valore equo richiede l’individuazione del modello di valutazione per la concessione di strumenti
azionari più appropriato, il quale dipende dai termini e condizioni dell’assegnazione. Questo richiede
anche la determinazione dei dati più appropriati, comprese stime sull’aspettativa di vita dell'opzione, la volatilità e la resa dei dividendi.
Imposte differite attive
Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le perdite fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l’esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno
essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l’ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate. Essi devono
stimare la probabile manifestazione temporale e l’ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili,
nonché una strategia di pianificazione delle imposte future.
6. PRINCIPI EMESSI MA NON ANCORA IN VIGORE
Le date di entrata in vigore nel seguito illustrate sono quelle previste dallo IASB in sede di approvazione dei singoli principi e modifiche. Con riferimento ai nuovi principi IFRS 10, IFRS 11, IFRS 12 ed alle modifiche allo IAS 27 ed IAS 28, la procedura di endorsement europea ne ha prevista l'adozione
obbligatoria al più tardi per l'esercizio con inizio dal 1° Gennaio 2014 o successivamente (a fronte della data di entrata in vigore prevista dallo IASB che è il 1° Gennaio 2013).
48
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Sono di seguito illustrati i principi che, alla data di redazione del presente bilancio risultavano già emanati ma non ancora in vigore. L‘elenco si riferisce a principi e interpretazioni che la Società si aspetta saranno ragionevolmente applicabili nel futuro. La Società intende adottare questi principi
quando entreranno in vigore.
IAS 1 Presentazione di Bilancio – Presentazione delle altre componenti di conto economico complessivo
La modifica allo IAS 1 cambia il raggruppamento delle voci presentate nelle altre componenti di conto economico complessivo. Le voci che potrebbero essere in futuro riclassificate (o “riciclate”) nel
conto economico (per esempio, l’utile netto sulle coperture di investimenti netti, le differenze di
conversione di bilanci esteri, l’utile netto su cash flow hedge e l’utile/perdita netto da attività finanziarie disponibili per la vendita) dovrebbero essere presentate separatamente rispetto alle voci che
non saranno mai riclassificate (per esempio, l’utile/perdita attuariale su piani a benefici definiti e la
rivalutazione di terreni e fabbricati). La modifica riguarda solo la modalità di presentazione e non ha
alcun impatto sulla posizione finanziaria della Società o sui risultati. La modifica entra in vigore per gli
esercizi che hanno inizio al 1° Luglio 2012 o successivamente.
IAS 19 Benefici ai dipendenti (Rivisto)
Lo IASB ha emesso numerose modifiche allo IAS 19. Queste spaziano da cambiamenti radicali quali
l’eliminazione del meccanismo del corridoio e del concetto dei rendimenti attesi dalle attività del piano, a semplici chiarimenti e terminologia. La modifica non ha alcun impatto sulla Società. Le modifiche sono effettive per gli esercizi che hanno inizio al 1° Gennaio 2013 o successivamente.
IAS 28 Partecipazioni in società collegate e a controllo congiunto (rivisto nel 2011)
A seguito dei nuovi IFRS 11 Accordi congiunti e IFRS 12 Informativa su partecipazioni in altre imprese,
lo IAS 28 è stato rinominato Partecipazioni in società collegate e a controllo congiunto, e descrive
l’applicazione del metodo del patrimonio netto per le partecipazioni in società a controllo congiunto,
in aggiunta alle collegate. Le modifiche sono effettive per gli esercizi che hanno inizio al 1° Gennaio
2013 o successivamente.
IAS 32 Compensazione di attività e passività finanziarie – Modifiche allo IAS 32
Le modifiche chiariscono il significato di “ha correntemente un diritto legale a compensare”. Le modifiche chiariscono inoltre l’applicazione del criterio di compensazione dello IAS 32 nel caso di sistemi
di regolamento (come ad esempio stanze di compensazione centralizzate) che applicano meccanismi
di regolamento lordo che non sono simultanei. Queste modifiche non dovrebbero comportare impatti sulla posizione finanziaria o sui risultati della Società ed entreranno in vigore per gli esercizi annuali
che hanno inizio dal 1° Gennaio 2014 o successivamente.
IFRS 1 Governement Loans – Modifiche allo IFRS 1
Questa modifica richiede al neo-utilizzatore di applicare le disposizioni dello IAS 20 Contabilizzazione
dei contributi pubblici e informativa sull’assistenza pubblica, prospetticamente ai finanziamenti governativi esistenti alla data di transizione agli IFRS. L’entità può scegliere di applicare le disposizioni
dello IAS 39 e IAS 20 ai finanziamenti governativi retrospettivamente se le informazioni necessarie
per farlo erano state ottenute al momento della contabilizzazione iniziale del finanziamento.
L’eccezione darà al neo-utilizzatore il beneficio di non dover valutare retrospettivamente i finanziamenti governativi con tasso di interesse al di sotto di quello di mercato. La modifica entrerà in vigore
per gli esercizi annuali che hanno inizio dal 1° Gennaio 2013 o successivamente. La modifica non ha
alcun impatto sulla Società.
49
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
IFRS 7 Informazioni integrative - Compensazione di attività e passività finanziarie – Modifiche allo
IFRS 7
Queste modifiche richiedono all’entità di dare informativa sui diritti di compensazione e relativi accordi (ad esempio, accordi collaterali). L’informativa darà al lettore di bilancio informazioni utili per
valutare l’effetto degli accordi di compensazione sulla posizione finanziaria dell’entità. La nuova informativa è richiesta per tutti gli strumenti finanziari che sono oggetto di compensazione in accordo
con lo IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio. L’informativa è richiesta anche per gli
strumenti finanziari che sono soggetti a disposizione esecutiva di compensazione o ad accordi simili,
indipendentemente dal fatto che siano compensati in accordo con lo IAS 32. Queste modifiche non
avranno alcun impatto sulla posizione finanzia o sui risultati della Società ed entreranno in vigore per
gli esercizi annuali che hanno inizio dal 1° Gennaio 2013 o successivamente.
IFRS 10 Bilancio consolidato, IAS 27 Bilancio separato
L’IFRS 10 sostituisce la parte dello IAS 27 Bilancio consolidato e separato che disciplina la contabilizzazione del bilancio consolidato. Esso affronta anche le problematiche sollevate nel SIC-12 Consolidamento – Società a destinazione specifica. L’IFRS 10 stabilisce un singolo modello di controllo che si
applica a tutte le società, comprese le società a destinazione specifica (special purpose entities). I
cambiamenti introdotti dall’IFRS 10 richiederanno al management, rispetto alle richieste che erano
presenti nello IAS 27, valutazioni discrezionali rilevanti per determinare quali società sono controllate
e, quindi, devono essere consolidate dalla controllante. Sulla base dell’analisi preliminare svolta, non
ci si attende che l’IFRS 10 abbia alcun impatto sulle partecipazioni attualmente detenute dalla Società. Questo principio si applica dagli esercizi con inizio al 1° Gennaio 2013, o successivamente.
IFRS 11 Accordi congiunti (Joint Arrangements)
L’IFRS 11 sostituisce lo IAS 31 Partecipazioni in Joint venture e il SIC-13 Entità a controllo congiunto –
Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. L’IFRS 11 elimina l’opzione di contabilizzare le società controllate congiuntamente usando il metodo di consolidamento proporzionale. Le
società controllate congiuntamente che rispettano la definizione di una joint venture devono invece
essere contabilizzate usando il metodo del patrimonio netto. L’applicazione di questo principio non
avrà impatto sulla posizione finanziaria della Società. Questo principio si applica dagli esercizi con inizio al 1° Gennaio 2013, o successivamente e deve essere applicato retrospettivamente agli accordi
congiunti detenuti alla data di applicazione iniziale.
IFRS 12 Informativa su partecipazioni in altre imprese
L’IFRS12 include tutte le disposizioni in materia di informativa in precedenza incluse nello IAS 27 relativo al bilancio consolidato, nonché tutte le disposizioni di informativa dello IAS 31 e dello IAS 28.
Questa informativa è relativa alle partecipazioni di una società in società controllate, controllate congiuntamente, collegate e in veicoli strutturati. Sono inoltre previste nuove casistiche di informativa. Il
principio non avrà alcun impatto sulla posizione finanziaria o sui risultati della Società. Questo principio si applica dagli esercizi con inizio al 1° Gennaio 2013, o successivamente.
IFRS 13 Valutazione al fair value (valore equo)
L’IFRS 13 stabilisce una singola linea guida nell’ambito degli IFRS per tutte le valutazioni al fair value.
L’IFRS 13 non modifica i casi in cui sia richiesto di utilizzare il fair value, ma piuttosto fornisce una
guida su come valutare il fair value in ambito IFRS, quando l’applicazione del fair value è richiesta o
permessa. La Società sta attualmente valutando l’impatto che tale principio avrà sulla posizione finanziaria e sui risultati ma, sulla base dell’analisi preliminare svolta, non ci si attende alcun effetto
rilevante. Questo principio è effettivo per gli esercizi annuali con inizio al 1° Gennaio 2013 o successivamente.
50
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
IFRIC 20 Costi di rimozione del terreno sovrastante le miniere a cielo aperto
Questa interpretazione si applica ai costi di rimozione rifiuti (stripping) sostenuti nell’attività mineraria di superficie, durante la fase di produzione di una miniera. L’interpretazione tratta la contabilizzazione dei benefici derivanti dall’attività di stripping. Questa interpretazione è effettiva per gli esercizi
annuali con inizio al 1° Gennaio 2013 o successivamente. La nuova interpretazione non è applicabile
alla Società.
51
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Note esplicative
Lottomatica Group S.p.A.
INFORMAZIONI SUL PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA
1. Sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti
Ammontano ad €/000 51.845 (€/000 49.653 al 31.12.2011), di cui €/000 27.956 (€/000 34.435 al
31.12.2010) relativi a Beni Gratuitamente Devolvibili (di seguito “BGD”).
La composizione e le variazioni intervenute sono così ripartite:
•
Immobilizzazioni materiali (Beni non gratuitamente devolvibili): €/000 23.889 (€/000 15.218 al
31.12.2011). Nelle tabelle seguenti è riportata la composizione della voce con separata indicazione del costo storico e del fondo ammortamento, per l’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2011 ed al
31 Dicembre 2012 (valori in euro):
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2011:
Immobili, impianti e
macchinari
Fabbricati
Apertura
Incrementi
Ammortamenti
Decrementi
Riclassifiche
TOTALE
31.739.890
1.408.923
-
-
-
33.148.813
19.079.542
6.553.564
-
(968.692)
197.704
24.862.118
5.308.987
430.455
-
(9.630)
-
5.729.812
-
197.704
-
-
(197.704)
-
Costo Storico
56.128.419
8.590.646
-
(978.322)
-
63.740.743
Fabbricati
21.656.391
-
5.404.436
-
-
27.060.827
Impianti e macchinari
14.176.767
2.826.941
2.342.439
(964.059)
-
18.382.088
2.462.635
-
624.329
(6.744)
-
3.080.220
Fondo Ammortamento
38.295.793
2.826.941
8.371.204
(970.803)
-
48.523.135
Fabbricati
Impianti e macchinari
Altri beni
Immobilizzazioni in corso
Altri beni
10.083.499
1.408.923
(5.404.436)
-
-
6.087.986
Impianti e macchinari
4.902.775
3.726.623
(2.342.439)
(4.633)
197.704
6.480.030
Altri beni
2.846.352
430.455
(624.329)
(2.886)
-
2.649.592
-
197.704
-
-
(197.704)
-
17.832.626
5.763.705
(8.371.204)
(7.519)
-
15.217.608
Riclassifiche
TOTALE
Immobilizzazioni in corso
VALORE NETTO
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012:
Immobili, impianti e
macchinari
Fabbricati
Impianti e macchinari
Automezzi
Altri beni
Apertura
Perdite di
valore
Incrementi
Ammortamenti
Decrementi
33.148.813
1.141.919
-
-
(17.094)
-
34.273.638
24.862.118
3.648.893
-
-
(506.515)
44.688
28.049.184
-
2.241.306
-
-
-
-
2.241.306
6.312.991
5.729.812
958.924
-
-
(375.745)
-
-
7.889.063
-
-
-
(44.688)
7.844.375
Costo Storico
63.740.743
15.880.105
-
-
(899.354)
-
78.721.494
Fabbricati
27.060.827
-
3.098.204
(368.314)
(284)
-
30.527.061
Impianti e macchinari
18.382.088
-
2.200.066
(4.648)
(503.287)
-
20.083.515
-
-
793.397
-
-
-
793.397
3.080.220
-
637.757
(52.962)
(342.813)
-
3.428.126
48.523.135
-
6.729.424
(425.924)
(846.384)
-
54.832.099
Immobilizzazioni in corso
Automezzi
Altri beni
Fondo Ammortamento
52
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Fabbricati
6.087.986
1.141.919
(3.098.204)
(368.314)
(16.810)
-
3.746.577
Impianti e macchinari
6.480.030
3.648.893
(2.200.066)
(4.648)
(3.228)
44.688
7.965.669
Automezzi
Altri beni
-
2.241.306
(793.397)
-
-
-
1.447.909
2.649.592
958.924
(637.757)
(52.962)
(32.932)
-
2.884.865
-
7.889.063
-
-
-
(44.688)
7.844.375
15.217.608
15.880.105
(6.729.424)
(425.924)
(52.970)
-
23.889.395
Immobilizzazioni in corso
VALORE NETTO
La variazione in aumento registrata nell’esercizio 2012, pari ad €/000 8.672, è dovuta all’effetto congiunto dei seguenti fattori:
•
Incrementi di periodo pari ad €/000 15.880 principalmente riferiti a:
o Migliorie apportate sui fabbricati siti in Via del Campo Boario in Roma, per €/000 1.142;
o Acquisti di Terminali “Altura” dalla società correlata GTECH per €/000 7.500;
o Acquisto di autovetture in leasing finanziario per €/000 2.241.
•
Ammortamenti di periodo pari ad €/000 6.729.
Le riclassifiche, pari ad €/000 45, sono relative a varie tipologie di hardware installate nel corso
dell’esercizio 2012.
Nella tabella sono indicate le aliquote d’ammortamento applicate alle singole categorie di cespiti.
Immobili, impianti e macchinari
1) Fabbricati
2) Impianti e macchinari
-) Stampanti e PC e macchine elettroniche
-) Attrezzature industriali e commerciali
3) Automezzi
4) Altri beni
•
Criterio di Amm.nto
Durata locazione
15%-20%
25%
Durata Leasing
12%
Beni gratuitamente devolvibili: €/000 27.956 (€/000 34.435 al 31.12.2011).
I “Beni gratuitamente devolvibili” riguardano i beni da devolvere al Ministero delle Finanze al termine
della concessione.
Nelle tabelle seguenti è riportata la composizione della voce con separata indicazione del costo storico e fondo ammortamento per gli esercizi chiusi al 31 Dicembre 2011 ed al 31 Dicembre 2012 (valori
in euro).
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2011:
Immobili, impianti e
macchinari BGD
Impianti e macchinari
261.113.904
Incrementi
1.016.259
Ammortamenti
-
Perdite di valore
-
10.251.267
464.853
-
-
(224)
-
10.715.896
1.623.056
1.467.913
-
(15.960)
-
(1.095.750)
1.979.259
Costo Storico
272.988.227
2.949.025
-
(15.960)
(6.756)
- 275.914.536
Impianti e macchinari
227.592.085
-
10.320.646
-
(6.401)
- 237.906.330
2.522.555
-
1.050.565
-
(224)
230.114.640
-
11.371.211
-
(6.625)
Altri beni
Immobilizzazioni in corso
Altri beni
Fondo Ammortamento
Apertura
Decrementi
(6.532)
RiclassifiTOTALE
che
1.095.750 263.219.381
-
3.572.896
- 241.479.226
53
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Impianti e macchinari
Altri beni
Immobilizzazioni in corso
VALORE NETTO
33.521.819
1.016.259
(10.320.646)
-
(131)
1.095.750
25.313.051
7.728.712
464.853
(1.050.565)
-
-
-
7.143.000
1.623.056
1.467.913
-
(15.960)
-
(1.095.750)
1.979.259
42.873.587
2.949.025
(11.371.211)
(15.960)
(131)
-
34.435.310
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012:
Immobili, impianti e
macchinari BGD
Impianti e macchinari
Apertura
Ammortamenti
Decrementi
Riclassifiche
496.889
-
(534.684)
10.715.896
-
-
(81.511)
1.979.259
1.955.040
-
Costo Storico
275.914.536
2.451.929
-
Impianti e macchinari
237.906.330
-
7.315.167
Altri beni
Immobilizzazioni in corso
Altri beni
Fondo Ammortamento
Impianti e macchinari
Altri beni
Immobilizzazioni in corso
VALORE NETTO
263.219.381
Incrementi
TOTALE
1.131.544
264.313.130
-
10.634.385
(1.131.544)
2.802.755
(616.195)
-
277.750.270
(489.684)
-
244.731.813
3.572.896
-
1.550.309
(60.708)
-
5.062.497
241.479.226
-
8.865.476
(550.392)
-
249.794.310
25.313.051
496.889
(7.315.167)
(45.000)
1.131.544
19.581.317
7.143.000
-
(1.550.309)
(20.803)
-
5.571.888
1.979.259
1.955.040
-
-
(1.131.544)
2.802.755
34.435.310
2.451.929
(8.865.476)
(65.803)
-
27.955.960
La variazione in diminuzione registrata nell’esercizio 2012, pari ad €/000 6.479, è dovuta all’effetto
congiunto dei seguenti fattori:
•
•
Incrementi di periodo pari ad €/000 2.452 principalmente riferiti all’acquisto di terminali funzionali al gioco del Lotto (€/000 2.151);
Ammortamenti di periodo pari ad €/000 8.865.
Le riclassifiche, pari ad €/000 1.132, sono relative a terminali per il gioco del Lotto e relative stampanti installate nell’esercizio 2012.
I Beni gratuitamente devolvibili sono ammortizzati alla durata inferiore fra la vita utile del bene e la
data di fine Concessione del gioco del Lotto.
2. Avviamento
Ammonta ad €/000 622.897 (€/000 622.897 al 31.12.2011). Le voci che compongono il saldo sono le
seguenti:
•
•
•
€/000 404.016 (€/000 404.016 al 31.12.2011) iscritto a seguito della fusione per incorporazione
di Lottomatica Group S.p.A. in Tyche avvenuta nell’anno 2002;
€/000 2.116 (€/000 2.116 al 31.12.2011) iscritto a seguito dell’acquisizione del ramo giochi di Eis
S.p.A. e del ramo d’azienda di Twin (totalizzatore);
€/000 216.765 (€/000 216.765 al 31.12.2011) iscritto a seguito dell’operazione di fusione perfezionata il 20 Dicembre 2005 tra NewGames, FinEuroGames e Lottomatica Group S.p.A.
L’avviamento viene sottoposto a verifica annuale circa eventuali perdite di valore. Detta verifica si è
basata su di una stima del valore d’uso del settore cui è attribuito l’avviamento, sulla stima dei flussi
finanziari attesi dal settore e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato. Al 31
Dicembre 2012, il valore contabile dell’avviamento non presenta variazioni rispetto al 31 Dicembre
2011.
54
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Sulla base di quanto previsto dai principi internazionali, in particolare l’IFRS 3 e lo IAS 36,
l’avviamento non può più essere oggetto d’ammortamento, ma, annualmente, la società deve predisporre un’analisi (impairment test) al fine di verificare eventuali perdite di valore dell’asset iscritto a
bilancio. Nel caso si verifichi una perdita di valore la società dovrà provvedere alla svalutazione
dell’avviamento stesso. La configurazione di valore utilizzata per determinare il valore recuperabile
delle unità generatrici di flussi finanziari cui è stato allocato l’avviamento è il valore d’uso.
Al fine di stimare il valore dell’avviamento è stata utilizzata una previsione di budget economico per
gli esercizi 2013-2017 dell’unità generatrice dei flussi finanziari. I budget 2013-2015 sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione, mentre i flussi relativi alle annualità 2016 – 2017 sono frutto di
proiezioni. Il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari è stato determinato in base
al calcolo del valore d’uso utilizzando proiezioni di flussi di cassa basate su tali previsioni finanziarie.
La stima del valore d’uso è effettuata attualizzando i flussi di cassa operativi, ovvero i flussi disponibili
prima del rimborso dei debiti finanziari e della remunerazione degli azionisti (metodo dell’Unlevered
Discounted Cash Flow o “UDCF”).
Si riportano di seguito i parametri utilizzati:
- Tasso di crescita dei ricavi (Compound Annual Growth Rate): 0,8%
- Tasso di crescita dei costi operativi (Compound Annual Growth Rate): 2,4%.
Ai fini della determinazione del valore recuperabile, è stato inclusa anche una stima del valore residuo attualizzato (terminal value), in aggiunta al valore dei flussi derivanti dal periodo di proiezione
esplicita. Ai fini del calcolo del valore residuo è stato considerato l’EBIT previsto nel 2017.
Il WACC (Weighted Average Cost of Capital) utilizzato per attualizzare i flussi finanziari è stato considerato pari al 7,04%. Le analisi effettuate hanno condotto ad un valore recuperabile (che nel caso in
esame corrisponde al valore d’uso) dell’unità generatrice di flussi finanziari superiore rispetto al valore di carico. Sulla base di quanto emerso dall’analisi di impairment test, la Società non ha proceduto
ad effettuare alcuna svalutazione del valore contabile dell’avviamento, in quanto non si è evidenziata
alcuna perdita di valore.
3. Immobilizzazioni immateriali
Sono pari ad €/000 14.743 (€/000 6.100 al 31.12.2011), nelle tabelle seguenti è riportata la composizione della voce con separata indicazione del costo storico e del fondo ammortamento, per gli esercizi chiusi al 31 Dicembre 2011 ed al 31 Dicembre 2012 (valori in euro):
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2011:
Immobilizzazioni Immateriali
Apertura
Incrementi
Ammortamenti
Riclassifiche
TOTALE
Prodotti software
50.371.679
3.860.611
-
62.500
54.294.790
Concessioni, Licenze
12.519.535
2.134.003
-
1.000.000
15.653.538
Immobilizzazioni in corso
1.062.500
-
-
(1.062.500)
-
Altre Immobilizzazioni Immateriali
Costo Storico
3.051.000
324.950
-
-
3.375.950
67.004.714
6.319.564
-
-
73.324.278
Prodotti software
47.331.616
148.508
3.354.597
-
50.834.721
Concessioni, Licenze
11.035.786
291.034
1.994.826
-
13.321.646
Altre Immobilizzazioni Immateriali
Fondo Ammortamento
3.051.000
61.418.402
439.542
17.322
5.366.745
-
3.068.322
67.224.689
55
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Prodotti software
3.040.063
3.712.103
(3.354.597)
62.500
3.460.069
Concessioni, Licenze
1.483.749
1.842.969
(1.994.826)
1.000.000
2.331.892
Immobilizzazioni in corso
1.062.500
-
-
(1.062.500)
-
Altre Immobilizzazioni Immateriali
VALORE NETTO
5.586.312
324.950
5.880.022
(17.322)
(5.366.745)
-
307.628
6.099.589
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012:
Immobilizzazioni Immateriali
Apertura
Incrementi
Ammortamenti
Decrementi
Riclassifiche
Prodotti software
54.294.790
6.805.252
-
-
Concessioni, Licenze
15.653.538
4.083.475
-
44.000
-
Altre immobilizzazioni immateriali
Costo Storico
3.375.950
722.276
73.324.278
Prodotti software
50.834.721
Concessioni, Licenze
13.321.646
Altre Immobilizzazioni Immateriali
Fondo Ammortamento
3.068.322
67.224.689
Prodotti software
Concessioni, Licenze
61.144.042
(19.656)
-
19.717.357
-
(44.000)
-
-
-
-
4.098.226
11.655.003
-
(19.656)
-
84.959.625
9.505
1.381.048
-
-
52.225.274
1.465.955
-
-
14.787.601
9.505
135.144
2.982.147
-
-
3.203.466
70.216.341
3.460.069
6.795.747
(1.381.048)
-
44.000
8.918.768
2.331.892
4.083.475
(1.465.955)
(19.656)
-
4.929.756
-
44.000
-
-
(44.000)
-
307.628
6.099.589
722.276
11.645.498
(135.144)
(2.982.147)
(19.656)
-
894.760
14.743.284
Immobilizzazioni in corso e Acconti
Immobilizzazioni in corso e Acconti
Altre immobilizzazioni immateriali
VALORE NETTO
TOTALE
44.000
La variazione in aumento registrata nell’esercizio 2012, pari ad €/000 8.644, è dovuta principalmente
all’effetto congiunto dei seguenti fattori:
•
•
Acquisti pari ad €/000 11.645, principalmente riferiti:
o all’acquisto di prodotti software (€/000 6.805);
o all’acquisto di licenze (€/000 4.083);
Ammortamenti dell’esercizio pari ad €/000 2.982.
Le riclassifiche intervenute nell’esercizio, per complessivi €/000 44, sono relative all’installazione di
prodotti software effettuate nell’esercizio 2012.
Nella tabella sono riportati i criteri d’ammortamento utilizzati per ciascuna categoria.
Immobilizzazioni immateriali
1) Prodotti software
2) Concessioni e licenze
3) Altre immobilizzazioni immateriali
Criterio di Amm.nto
3 anni
3 anni
Durata Concessione
business specifico
4. Partecipazioni in imprese controllate ed altre imprese
Sono pari ad €/000 3.772.557 (€/000 3.800.525 al 31.12.2011). Sono composte da:
•
Imprese controllate, €/000 3.767.882 (€/000 3.796.685 al 31.12.2011).
Gli incrementi, pari ad €/000 22.060, si riferiscono:
56
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
per €/000 17.000 all’aumento della partecipazione in GTECH German Holding avvenuta nel
mese di Dicembre 2012;
per €/000 4.915 all’aumento della partecipazione in Invest Games S.A. relativi all’effetto della
Stock compensation riconducibile ai piani di Stock Option di Invest Games S.A.;
per €/000 84 all’aumento della partecipazione in Lottomatica International Greece S.r.l. riconducibile al versamento in conto capitale effettuato dal socio Lottomatica Group S.p.A. in
data 15 Febbraio 2012 in proporzione alla quota dalla stessa posseduta nel capitale sociale
della Società;
per €/000 50 all’aumento della partecipazione in Lottomatica Giochi e Partecipazioni S.r.l. riconducibile ai versamenti in conto capitale a copertura perdite effettuati dal socio Lottomatica Group S.p.A. per complessivi €55.000 di cui €5.000 in data 23 Febbraio 2012 ed €50.000, in
data 6 Luglio 2012 ed in parte utilizzati a copertura della perdita 2011 della controllata;
per €/000 11 all’aumento della partecipazione in Lottomatica Italia Servizi S.p.A. per effetto
della Stock compensation riconducibile ai piani di Stock Option di Lottomatica Italia Servizi
S.p.A.
I decrementi, pari ad €/000 50.863 si riferiscono:
per €/000 34.815 all’effetto dell’incasso dei dividendi erogati dalla Società SW Holding S.p.A.;
per €/000 16.048 all’effetto dell’incasso dei dividendi erogati dalla Società Lotterie Nazionali
S.r.l.
Di seguito si riporta il dettaglio dei movimenti intervenuti nell’esercizio (in euro).
Valori in €
Invest Games S.A.
SW Holding S.p.A.
Lotterie Nazionali S.r.l.
Spielo International Canada ULC
GTECH German Holding
Spielo International USA LLC
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Consorzio Lotterie Nazionali
Sed Multitel S.r.l.
Spielo International Italy S.r.l.
Consorzio Lottomatica Giochi Sportivi
Lottomatica International Greece S.r.l.
Lottomatica Giochi e Partecipazioni S.r.l.
Totale
•
Bilancio
31/12/2011
3.147.793.092
250.000.000
148.500.000
76.031.907
47.887.044
28.373.000
20.823.458
20.000.000
18.205.995
13.836.966
10.080.000
10.004.000
5.020.796
85.000
33.600
10.000
3.796.684.858
Variazioni
Incrementi
Decrementi
4.914.610
(34.814.665)
(16.048.189)
17.000.000
11.244
84.000
50.337
22.060.191
(50.862.854)
Bilancio
31/12/2012
3.152.707.702
215.185.335
132.451.811
76.031.907
64.887.044
28.373.000
20.823.458
20.000.000
18.217.239
13.836.966
10.080.000
10.004.000
5.020.796
85.000
117.600
60.337
3.767.882.195
Altre imprese, €/000 3.879 (€/000 3.841 al 31.12.2011), fanno principalmente riferimento:
per €/000 3.348 (€/000 3.348 al 31.12.2011), alla partecipazione nella società Banca ITB, pari
al 13,33%;
per €/000 531 (€/000 492 al 31.12.2011) alla quota di partecipazione del 16,58% di Neurosoft
S.A. (società greca di giochi, scommesse e factoring), tale acquisizione è avvenuta in data 8
Maggio 2009.
57
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
L’incremento della voce è riconducibile integralmente alla valorizzazione della partecipazione
detenuta nella società Neurosoft S.A. effettuata nel mese di Dicembre 2012.
Di seguito si riporta il dettaglio dei movimenti intervenuti nell’esercizio (in euro).
Valori in €
ITB Banca
Neurosoft S.A.
Consel Consorzio Elis
Totale
•
Bilancio
31/12/2011
3.348.210
492.157
162
3.840.529
Incrementi
Bilancio
31/12/2012
Decrementi
38.350
38.350
-
3.348.210
530.507
162
3.878.879
Altri titoli, €/000 796 (zero al 31.12.2011), si riferiscono alle operazioni di venture capital effettuata nel corso del 2012.
5. Partecipazioni valutate al Patrimonio Netto
Ammontano ad €/000 773 (€/000 5 al 31.12.2011), relative alla costituzione in joint venture, in data
27 Ottobre 2011, con Reply S.p.A. della società Ringmaster S.r.l. di cui Lottomatica Group S.p.A. detiene una partecipazione del 50%. L’incremento intervenuto nell’esercizio, pari ad €/000 768, fa riferimento alla valorizzazione della sua partecipazione.
Di seguito si riporta il dettaglio dei movimenti intervenuti nell’esercizio (in euro).
31/12/2011
5.000
Valori in €
Ringmaster S.r.l.
Totale
5.000
Incrementi
767.907
Decrementi
767.907
-
31/12/2012
772.907
772.907
6. Altre attività non correnti
Ammontano ad €/000 525.678 (€/000 285.414 al 31.12.2011) e sono così composte:
•
•
•
•
•
€/000 512.600 (€/000 275.000 al 31.12.2011) alla quota a lungo termine dei finanziamenti concessi alla controllata GTECH Holding Corporation;
€/000 10.714 (€/000 7.405 al 31.12.2011) al fair value dei contratti derivati “Interest rate Swap”
in essere al 31 Dicembre 2012;
€/000 1.219 (€/000 1.856 al 31.12.2011) a risconti finanziari relativi alle quote di competenza di
esercizi futuri degli oneri sulla linea di credito Revolving 400 aperta nel corso dell’esercizio 2010;
€/000 665 (€/000 673 al 31.12.2011) a depositi cauzionali, di cui €/000 55 (€/000 55 al
31.12.2011) su gare ed €/000 611 (€/000 619 al 31.12.2011) per altre attività;
€/000 480 (€/000 480 al 31.12.2011) relativi alla concessione dell’opzione per l’acquisto di tutte
le azioni posseduta dall’investitore Unicredit Merchant S.p.A. della quota di minoranza posseduta
in SW Holding S.p.A.
In dettaglio (in euro):
Altre attività non correnti
Attività finanziarie verso controllate
Crediti verso altri
Interest rate Swap
31/12/2012
512.600.000
13.078.473
10.713.542
31/12/2011
275.000.000
10.414.394
7.405.024
58
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Risconti finanziari
Altri depositi cauzionali
Depositi cauzionali su gare
Crediti Call option
Totale
1.219.843
610.546
54.542
1.856.282
618.546
54.542
480.000
480.000
525.678.473
285.414.394
59
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
7. Strumenti finanziari
Valore Equo
Di seguito si riporta il confronto tra i valori contabili ed il valore equo degli strumenti finanziari della
Società (in migliaia di euro).
(migliaia di euro)
Attività finanziarie
Attività finanziarie non correnti
Finanziamenti Intercompany
Altro
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
Attività finanziarie correnti
Finanziamenti Intercompany
Cash-Pooling
Interessi
Altri crediti intercompany
Altro
Passività finanziarie
Indebitamento a lungo termine
Prestito Obbligazionario Hybrid
Euro Bond 750 (scad. 2016)
Euro Bond 500 (scad. 2018)
Euro Bond 500 (scad. 2020)
Debiti verso Parti Correlate
Altro
Passività finanziarie correnti
Finanziamenti Intercompany
Gaming Solution
Cash-Pooling
Interessi
Altri debiti intercompany
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso banche
Quota a breve dei finanziamenti a lungo termine
Obbligazioni
Debiti verso altri finanziatori
31 Dicembre 2012
Valore
Fair
Contabile
Value
31 Dicembre 2011
Valore
Fair
Contabile
Value
512.600
13.078
525.678
512.600
13.078
525.678
275.000
10.414
285.414
275.000
10.414
285.414
314.995
24
315.018
314.995
24
315.018
15.218
54
15.272
15.218
54
33.615
370
110.517
8.122
5.336
124.345
370
110.517
8.122
5.336
124.345
13.976
239.129
6.875
8.731
2.343
271.054
13.976
239.129
6.875
8.731
2.343
271.054
741.148
759.616
495.307
491.842
79.601
756
2.568.270
737.039
817.210
522.837
511.917
79.601
756
2.669.360
738.492
753.618
494.530
79.601
2.066.242
529.065
702.378
417.651
79.601
1.728.695
50.000
444.498
5.507
6.938
692
507.635
50.000
444.498
5.507
6.938
692
507.635
294
488.785
11.472
19.815
11.827
532.193
294
488.785
11.472
19.815
520.366
75.105
75.105
75.105
75.105
78.669
31.139
109.807
78.669
31.139
109.807
60
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
La voce “Attività finanziarie correnti” ammonta ad €/000 124.345 (€/000 271.054 al 31.12.2011) e
comprende principalmente i crediti per attività di finanziamento e cash pooling verso le Società controllate, pari ad €/000 119.009 (€/000 268.711 al 31.12.2011). In dettaglio (in migliaia di euro):
Valore di carico
Finanziamenti
Cash-Pooling
Interessi
Altro
Totale
Lotterie
Nazionali
83
83
Lottomatica
Videolot Rete
41
41
Lottomatica
Scommesse
73.455
135
73.590
GTECH
Holdings
7.738
7.738
Spielo
International
Italy
37.062
111
37.173
Siderbet
Consorzio
Giochi
Sportivi
70
70
300
14
314
Totale
370
110.517
8.122
119.009
Il valore equo delle suddette attività finanziarie, tenuto conto della loro natura, è sostanzialmente
equivalente al relativo valore di carico.
Il valore equo degli strumenti finanziari è determinato utilizzando i seguenti metodi:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
finanziamenti, crediti e le passività relative alle carte prepagate sono iscritte al costo in base alla
loro natura di posta a breve termine, la quale è indicativa del loro valore equo;
il credito Swap è stato calcolato confrontando il valore attuale dei flussi di cassa attesi in base al
tasso variabile con il valore attuale dei flussi di cassa attesi sulla base del tasso fisso;
le attività finanziarie disponibili per la vendita sono state calcolate sulla base dei prezzi di mercato, ove presenti;
i contratti a termine su cambi e delle operazioni di copertura di Investimenti netti sono stati calcolati utilizzando gli attuali tassi di cambio a termine per contratti con profili di scadenze simili;
il prestito obbligazionario Hybrid, i prestiti Euro Bond 750 con scadenza 2016, Euro Bond 500 con
scadenza 2018, Euro Bond 500 con scadenza 2020 ed i contratti di Interest rate swap sono stati
calcolati da banche d’investimento indipendenti sulla base dei tassi di interesse di mercato;
le facilities sono pari al valore contabile, al netto dell’effetto dei relativi costi di emissione;
altre passività finanziarie sono state calcolate utilizzando i tassi di interesse di mercato;
il debito swap liability è stato calcolato utilizzando il valore attuale dei flussi di cassa attesi utilizzando tassi d’interesse correnti;
le passività relative alle acquisizioni sono state determinate utilizzando i flussi di cassa attualizzati.
Gerarchia del valore equo
Per la determinazione e rivelazione del valore equo degli strumenti finanziari tramite tecniche di valutazione, i derivati ed investimenti finanziari disponibili alla vendita vengono considerati a Livello 1
attraverso il quale viene effettuata una valutazione sulla base di prezzi quotati in mercati attivi per
attività o passività. Nel caso in cui non risulta applicabile tale criterio la società applica una valutazione di livello inferiore 2 e 3 basata sulle altre tecniche che hanno un impatto significativo sul valore
equo registrato.
In riferimento alle passività finanziarie correnti e non correnti, si rimanda a quanto scritto nella Nota
14 – Debiti.
61
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
8. Rimanenze
Ammontano ad €/000 1.534 (€/000 2.188 al 31.12.2011) e sono principalmente costituite dalle giacenze di schedine e scontrini del Lotto.
9. Crediti Commerciali ed altri crediti
Sono pari ad €/000 106.237 (€/000 78.579 al 31.12.2011) e sono relativi:
•
Crediti verso Clienti per €/000 5.989 (€/000 5.427 al 31.12.2011), esposti al netto di un fondo
svalutazione crediti pari ad €/000 802 (€/000 802 al 31.12.2011). L’importo è comprensivo di
€/000 5.213 (€/000 5.181 al 31.12.2011) relativi al compenso concessionario per il gioco del Lotto. Con riferimento alla movimentazione intervenuta nel fondo, si rinvia alla Nota 32) del presente bilancio.
•
Crediti verso rete di vendita per €/000 112 (€/000 408 al 31.12.2011), esposti al netto di un fondo svalutazione crediti di €/000 34 (€/000 1.109 al 31.12.2011). Sono principalmente relativi a
somme ancora da incassare dai punti vendita per Giochi Sportivi e Tris, ormai non più esercitati
da Lottomatica Group S.p.A. a seguito del riordino dei Giochi Pubblici rientrati nel regime concessorio che fa capo a Lottomatica Scommesse S.r.l. Il fondo svalutazione è nel complesso adeguato
a fronteggiare possibili perdite su crediti, anche in relazione ai complessi rapporti contrattuali.
Con riferimento alla movimentazione intervenuta nel fondo, si rinvia alla Nota 32) del presente
bilancio.
•
Crediti verso parti correlate per €/000 100.136 (€/000 72.744 al 31.12.2011), di cui:
o
Crediti commerciali per €/000 76.713 (€/000 50.373 al 31.12.2011), riferibili prevalentemente:
per €/000 125 (€/000 72 al 31.12.2011) a crediti verso De Agostini relativi al ribaltamento costi attinenti alla certificazione del bilancio;
per €/000 76.588 (€/000 50.301 al 31.12.2011), riconducibili principalmente al riaddebito dei costi di marketing, ai servizi di rete (relativi ad attivazione, collegamento, assistenza punti vendita), ai servizi di back-office, ai servizi amministrativi (occupazione spazi,
personale distaccato, ecc) per le attività rese nell’ambito della normale attività di gestione e dei contratti sottoscritti con le Società controllate a normali condizioni di mercato;
o
Crediti tributari per €/000 23.422 (€/000 22.371 al 31.12.2011) nei confronti di B&D Holding
di Marco Drago & Co S.a.p.A., di cui:
€/000 463 (€/000 463 al 31.12.2011) come credito relativo alle annualità 2004 e 2005
relativamente alle istanze di rimborso IRAP presentate all’Agenzia delle Entrate;
€/000 21.094 (€/000 19.536 al 31.12.2011), riferibile per €/000 17.524 al beneficio fiscale riconosciuto dalla B&D Holding di Marco Drago & Co. S.a.p.A., quale società consolidante nell’ambito del Consolidato Fiscale Nazionale per le Società del Gruppo De Agostini, a seguito di delibera assunta dal Consiglio di Amministrazione in data 9 Settembre
2004. Con il regolamento di partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale per le Società del Gruppo, approvato dal Consiglio di Amministrazione di De Agostini S.p.A. in data
20 Ottobre 2004, sono stati regolati i rapporti tra B&D Holding e le Società aderenti al
suddetto consolidato, tra cui Lottomatica Group S.p.A., al fine di conseguire ed attribuire
vantaggi derivanti dall’applicazione del consolidato fiscale nazionale di cui agli artt. dal
62
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
117 al 129 del D.P.R. del 22 Dicembre 1986, n. 917, come modificato dal decreto legislativo n. 344/2003 citato, ed al decreto ministeriale del 9 Giugno 2004.
Inoltre, avendo il decreto legge n. 201/2011 introdotto la piena deducibilità dell’IRAP sul
costo del lavoro dal reddito d’impresa e, successivamente il decreto legge n. 44/2012,
avendo riconosciuto il diritto a richiedere il rimborso delle maggiori imposte sui redditi
versate per effetto della mancata deduzione della quota di IRAP relativa alle spese per il
personale dipendente e assimilato versata negli anni precedenti (periodi d’imposta dal
2007 al 2011) per €/000 3.570 si riferiscono al credito verso B&D Holdings di Marco Drago S.a.p.A. per le istanze di rimborso IRES presentate dalla società in relazione ai suddetti periodi di imposta;
€/000 1.865 (€/000 2.372 al 31.12.2011) il credito IVA, esposto nei confronti di B&D
Holding di Marco Drago S.a.p.A., in quanto partecipante alla procedura di liquidazione
dell’IVA di Gruppo ai sensi di quanto previsto dall’art. 73 u.c., D.P.R. n. 633/1972.
In dettaglio (in euro):
Crediti Commerciali ed altri crediti
31/12/2012
Crediti verso Clienti
-) Commerciali
-) Fondo svalutazione crediti
Crediti verso rete di vendita
-) Commerciali
-) Fondo svalutazione crediti
Crediti verso Parti Correlate
-) Commerciali
5.988.939
6.791.015
(802.076)
111.921
145.655
(33.734)
100.135.734
76.713.285
-) Tributari
Totale
31/12/2011
5.426.850
6.228.926
(802.076)
407.813
1.517.140
(1.109.327)
72.744.213
50.372.824
23.422.449
22.371.389
106.236.594
78.578.876
Per l’analisi dei crediti commerciali scaduti ma non svalutati, si rimanda alla nota relativa al Rischio di
credito su crediti commerciali al fine di comprendere come la Società gestisce e rileva la qualità del
credito.
10. Altre attività correnti
Ammontano ad €/000 11.754 (€/000 11.669 al 31.12.2011) e comprendono, per gli importi significativi:
•
•
•
€/000 8.114 (€/000 8.773 al 31.12.2011) relativi a crediti di varia natura, di cui €/000 695 (€/000
7.186 al 31.12.2011) derivanti dalle ritenute d’imposta versate da GTECH a fronte degli interessi
liquidati a Lottomatica Group S.p.A. sull’intercompany loan. Tali importi per effetto degli accordi
bilaterali esistenti tra Stati Uniti e Italia concorreranno alla formazione dei crediti d’imposta che
verranno ceduti alla controllante nell’ambito del contratto di Consolidato Fiscale Nazionale;
€/000 2.112 (€/000 1.530 al 31.12.2011) risconti attivi, di cui €/000 636 (€/000 636 al
31.12.2011) di natura finanziaria;
€/000 1.055 (€/000 842 al 31.12.2011) quale credito nei confronti dell’istituto previdenziale Asfalisis con riferimento a pagamenti anticipati verso il citato fondo pensione.
In dettaglio (in euro):
63
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Altre attività correnti
31/12/2012
Crediti verso Istituti Previdenziali
Altre attività
-) Dogana
-) Ritenute fiscali Interessi attivi
-) Altri crediti
-) Crediti verso il personale
1.054.856
10.698.959
259.500
31.042
8.113.585
183.316
-) Ratei e Risconti attivi
Totale
31/12/2011
842.218
10.826.317
290
159.608
8.772.681
363.564
2.111.516
1.530.174
11.753.815
11.668.535
11. Crediti tributari
I crediti tributari sono pari ad €/000 4.786 (€/000 335 al 31.12.2011) e fanno riferimento al credito
verso l’Erario per l’IRES (€/000 494) e IRAP (€/000 4.292). In dettaglio (in euro):
Crediti tributari
-) Crediti v/Erario per IRES
-) Crediti v/Erario per IRAP
Totale
31/12/2012
493.672
4.292.375
4.786.047
31/12/2011
335.331
335.331
12. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Ammontano ad €/000 315.018 (€/000 15.272 al 31.12.2011). In dettaglio (in euro):
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
-) Depositi bancari e postali
-) Cassa
Totale
31/12/2011
314.994.675
23.539
315.018.214
31/12/2010
15.218.416
53.510
15.271.926
La liquidità depositata presso le banche matura interessi a tassi variabili basati sui tassi di deposito
giornalieri delle banche. La consistente variazione risente dell’emissione di un “Senior unsecured non
– convertible Bond” avvenuta nel mese di Dicembre.
13. Patrimonio Netto
Il Patrimonio Netto è pari ad €/000 2.130.201 (€/000 2.201.039 al 31.12.2011) ed è così costituto:
•
Capitale Sociale: €/000 172.455 (€/000 172.141 al 31.12.2011). E’ costituito da 172.454.507 azioni del valore nominale di €1,00. La variazione intervenuta nell’esercizio, pari ad €/000 314 è
ascrivibile al’effetto delle sottoscrizioni delle stock options intervenute nell’esercizio;
•
Riserva Legale: pari ad €/000 34.428 (€/000 34.403 31.12.2011) e si incrementa di €/000 25 per
effetto della Delibera Assembleare del 9 Maggio 2012, come di seguito descritto.
•
Riserva da Sovrapprezzo Azioni. La voce ammonta ad €/000 1.703.923 (€/000 1.702.688 al
31.12.2011). La variazione in aumento, pari ad €/000 1.235, è dovuta all’aumento di capitale derivante dall’esercizio delle stock option effettuato nel corso del 2012 dai sottoscrittori. Di seguito si riporta il dettaglio della movimentazione intervenuta nell’esercizio (in migliaia di euro):
64
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Riserva Sovrapprezzo Azioni
(€/000)
Situazione al 31.12.2010
1.705.628
-) Acquisto azioni sul mercato (delibera 28 Aprile 2011)
(2.940)
Situazione al 31.12.2011
1.702.688
-) Aumento capitale da esercizio stock option
1.235
Situazione al 31.12.2012
1.703.923
•
La voce Altre Riserve, pari complessivamente ad €/000 66.215 (€/000 54.608 al 31.12.2011) viene
rappresentata nelle tabelle che seguono (in migliaia di euro):
Altre riserve al 31 Dicembre 2011:
Altre Riserve
(migliaia di euro)
Saldo al 31 Dicembre 2010
Pagamenti basati su azioni
Azioni vestite
Aumento capitale a titolo gratuito
(delibera 15/09/2011)
Riserve finanziarie (*)
Costi Stock option
Piano di buy back
Ammortamento swap option
Saldo al 31 Dicembre 2011
Riserva stock
option e
restricted
stock
60.707
3.311
Riserva per
pagamenti
basati su
azioni
2.192
(3.311)
64.018
8.949
7.830
Riserva stock
option e
restricted
stock
64.018
5.165
69.183
Riserva per
pagamenti
basati su
azioni
7.830
(5.165)
12.349
15.014
Riserve
Riserva swap Riserva ex art.
finanziarie
option
2349
(19.513)
3.040
1.833
(1.904)
(21.417)
(570)
2.470
(125)
1.708
Riserva azioni
proprie in
portafoglio
60.113
(62.989)
(64)
Totale
108.372
(62.989)
(64)
2.940
-
(125)
(1.904)
8.949
2.940
(570)
54.609
Altre riserve al 31 Dicembre 2012:
Altre Riserve
(migliaia di euro)
Saldo al 31 Dicembre 2011
Assegnazione gratuita Stock Option (5/06/2012)
Azioni vestite
Valorizzazione Neurosoft S.A.
Altre variazioni
Costi Stock option
Ammortamento swap option
Saldo al 31 Dicembre 2012
Riserve
Riserva swap Riserva ex art.
finanziarie
option
2349
(21.417)
2.470
1.708
(219)
38
(570)
(21.379)
1.900
1.489
Riserva da
fusione
8
8
Totale
54.609
(219)
38
8
12.349
(570)
66.215
La voce si riferisce prevalentemente a:
o
Riserva stock option e restricted stock: pari ad €/000 69.183 (€/000 64.018 al 31.12.2011).
La variazione dell’esercizio, pari ad €/000 5.165, è dovuta alla riclassifica della Riserva pagamenti basati su azioni.
o
Riserva per pagamenti basati su azioni pari ad €/000 15.014 (€/000 7.830 al 31.12.2011).
L’importo accoglie i valori legati alla valorizzazione dei piani di stock option. La variazione
intervenuta nell’esercizio, pari ad €/000 7.184 è dovuta all’effetto combinato dei seguenti
fattori:
65
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
€/000 12.349 relative alla valorizzazione dei piani di stock option per la quota di competenza dell’esercizio;
€/000 (5.165) riferiti al valore equo dei piani di attribuzione di azioni assegnate ai dipendenti maturate durante l’anno. Tale importo è stato riclassificato nella Riserva stock
option e restricted stock.
o
Riserva ex art. 2349: pari ad €/000 1.489 (€/000 1.708 al 31.12.2011). L’istituzione della riserva ex art. 2349 è stata deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 23 Aprile 2007 in
conformità allo Statuto, come destinazione dell’utile d’esercizio della società, a fronte dei
piani per pagamenti basati su azioni. La variazione intervenuta nell’esercizio, pari ad €/000
219, si riferisce all’assegnazione delle stock option effettuata in data 5 Giugno 2012;
o
Riserve Finanziarie: pari ad €/000 (21.379) (€/000 (21.417) al 31.12.2011) si riferiscono prevalentemente alle operazioni di acquisto delle partecipate Spielo International USA LLC,
Spielo Usa Inc. e GTECH German Holding. L’incremento dell’esercizio, pari ad €/000 38 è
imputabile alla valorizzazione della partecipazione in Neurosoft S.A.;
o
Riserva da swap option: pari ad €/000 1.900 (€/000 2.470 al 31.12.2011) si è decrementata
per effetto della quota d’ammortamento dell’esercizio, pari ad €/000 570. Precedentemente all’emissione dell’Hybrid, nel mese di Maggio 2006, Lottomatica Group S.p.A. ha stipulato
con alcuni istituti finanziari dei contratti di swap option per un valore nozionale di €375 milioni, che limitano efficacemente l’esposizione della società alle oscillazioni nei tassi
d’interesse dalla data in cui Lottomatica Group S.p.A. ha stipulato tali contratti di swap option sino alla data in cui è stato fissato il prezzo dell’emissione dell’Hybrid. I contratti di
swap option si sono conclusi nel corso del mese di Maggio 2006 con un utile pari a circa €5,7
milioni, contabilizzato alla voce Altre riserve nel Prospetto delle variazioni del patrimonio
netto consolidato ammortizzato in oltre 10 (dieci) anni;
•
Utili (perdite) a nuovo: €/000 114.946 (€/000 185.540 al 31.12.2011). La voce accoglie i risultati
riportati a nuovo relativi agli esercizi precedenti a quello in corso. Il decremento della voce, pari
ad €/000 70.595, si riferisce prevalentemente alla sua distribuzione sotto forma di dividendo, così come deliberato dall’Assemblea degli Azionisti in data 9 Maggio 2012, come di seguito descritto.
•
Utili (perdite) d’esercizio: €/000 38.235 (€/000 51.658 al 31.12.2011).
L’Assemblea degli Azionisti di Lottomatica Group del 9 Maggio 2012 ha deliberato l’erogazione di un
dividendo unitario per azione per €0,71 per un ammontare complessivo di €/000 122.220, di cui
€/000 51.633 relativi al risultato d’esercizio 2011 ed €/000 70.587 rivenienti dagli utili pregressi non
distribuiti.
In dettaglio viene presentata la destinazione del risultato d’esercizio 2011, pari ad €/000 51.658, secondo quanto deliberato dall’Assemblea degli Azionisti del 9 Maggio 2012 (in euro):
Destinazione risultato 2011
- Assemblea del 9 Maggio 2012 -) Distribuzione dividendi (€0,71 per azione)
51.633.080
-) Riserva Legale
25.085
Totale 51.658.162
66
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
La pubblicazione del bilancio di Lottomatica Group S.p.A. per l’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012 è
stato autorizzato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 Marzo 2013.
Viene di seguito riportato il prospetto delle voci di patrimonio netto con indicazione dell’origine, della possibilità di utilizzazione e distribuibilità, in base all’art. 2427 comma 7-bis del codice civile (in migliaia di euro):
Natura/Descrizione (valori in €/000)
Capitale
Riserva di capitale
Riserva da sopraprezzo azioni
Altre riserve
Riserve di Utili
Riserva legale
Risultati a nuovo
Risultato di periodo
Totale Riserve
Importo
Possibilità di
utilizzazione
Quota
distribuibile
172.455
1.703.923
66.215
A-B-C
A-B
34.428
114.946
38.235
1.957.747
1.697.213
114.946
A-B-C
38.173
1.850.331
A: Aumento di capitale
B: ripianamento perdite
C: distribuzione ai soci
La quota non distribuibile ai soci delle riserve e degli utili che compongono il patrimonio netto, pari
ad €/000 107.361 (€/000 102.239 al 31.12.2011) fa prevalentemente riferimento:
•
•
•
•
•
•
•
•
alla riserva legale;
alla quota del risultato d’esercizio da destinare a riserva legale, in base a quanto disposto dall’art.
2430 del codice civile, per €/000 63 (€/000 25 al 31.12.2011);
alla riserva sovrapprezzo azioni per €/000 6.710 (€/000 13.202 al 31.12.2011) relativa alla fiscalità differita non ancora realizzata per gli oneri accessori all’aumento di capitale;
alle riserve generate dall’iscrizione dei costi per i piani di stock option per €/000 84.196 (€/000
71.848 al 31.12.2011);
alla riserva O.C.I. (“Other Comprehensive Income”) per €/000 38 (zero al 31.12.2011);
alla riserva da swap option (per la parte ancora da ammortizzare), pari ad €/000 570 (€/000 570
al 31.12.2011), relativa alla riserva ex art. 2349 deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in conformità con lo Statuto, come destinazione dell’utile d’esercizio della Società a fronte dei piani per
pagamenti basati su azioni;
per €/000 1.489 (€/000 1.708 al 31.12.2011) destinati a riserva per il piano azioni gratuite ai dipendenti approvato dall’Assemblea degli Azionisti del 23 Aprile 2007 e ad ulteriori piani deliberati;
€/000 (21.417) (€/000 (21.417) al 31.12.2011) alle riserve finanziarie derivanti dalle operazioni di
acquisto delle partecipate Spielo International USA LLC e GTECH German Holdings Co. GmbH.
67
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
14. Debiti
(migliaia di euro)
Debiti a lungo termine, meno parte corrente
Prestito Obbligazionario Hybrid
Euro Bond 750 (scad. 2016)
Euro Bond 500 (scad. 2018)
Euro Bond 500 (scad. 2020)
Debiti verso Parti Correlate
Altro
31 Dicembre
2012
31 Dicembre
2011
741.148
759.616
495.307
491.842
79.601
756
2.568.270
738.492
753.618
494.530
79.601
2.066.241
506.943
692
507.635
520.366
11.827
532.193
75.105
75.105
109.807
109.807
Finanziamenti a breve termine
Debiti verso Parti Correlate
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso banche
Quota a breve dei finanziamenti a lungo termine
Prestito Obbligazionario Hybrid
Il valore dei debiti finanziari a lungo termine, pari ad €/000 2.568.270 (€/000 2.066.241 al
31.12.2011) si compone delle seguenti voci:
•
prestito obbligazionario Hybrid da €750 mln, il cui valore netto contabile è pari ad €/000 741.148
(€/0000 738.492 al 31.12.2011). Il suddetto prestito Hybrid, espresso in linea con il costo ammortizzato, risulta così composto (in migliaia di euro):
Prestito obbligazionario Hybrid
€/000
Valore nominale
750.000
Oneri accessori
(26.557)
Ammortamento accumulato
17.704
Valore netto al 31.12.2012
741.148
•
prestito obbligazionario Eurobond da €750 mln, denominato “Euro Bond 750 (scad. 2016)”, il cui
valore netto contabile è pari ad €/000 759.616 (€/000 753.618 al 31.12.2011). A fronte di tale
operazione la Società ha sottoscritto nel 2009, tre contratti derivati SWAP (interest rate swap)
con altrettanti istituti di credito (RBS, Societé General, Caylon), per trasformare il tasso fisso del
“2009 Notes” (o meglio una frazione di esso, pari ad €150 milioni) ad un tasso variabile. Tali IRS
definiscono una copertura di tipo “fair value hedge” in quanto sono rispettati i parametri previsti
dal paragrafo 88 e seguenti dello IAS 39. Il mark to market dello strumento coperto ed il valore
nozionale dello stesso (pari ad €150 mln) è pari ad €/000 14.478 (€/000 9.558 al 31.12.2011).
In bilancio il prestito è così rappresentato (in migliaia di euro):
68
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Euro Bond 750 (scad. 2016)
€/000
Valore nominale
750.000
Oneri accessori
(7.992)
Ammortamento accumulato
3.130
Effetto Contratto Swap
14.478
Valore netto al 31.12.2012
759.616
•
prestito obbligazionario EuroBond da €500 mln, denominato “Euro Bond 500 (scad. 2018)”, il cui
valore netto contabile è pari ad €/000 495.307 (€/000 494.530 al 31.12.2011). La quota di ammortamento dell’esercizio degli oneri accessori è pari ad €/000 1.571 (€/000 794 al 31.12.2011).
Il valore del bond risulta così composto (espresso in linea con il costo ammortizzato):
Euro Bond 500 (scad. 2018)
€/000
Valore nominale
500.000
Oneri accessori
(6.264)
Ammortamento accumulato
1.571
Valore netto al 31.12.2012
495.307
•
nuovo prestito obbligazionario EuroBond da €500 mln con scadenza nel 2020, denominato “
(scad. 2020)”, il cui valore netto contabile è pari ad €/000 491.842 (zero al 31.12.2011) e la quota
di ammortamento dell’esercizio degli oneri accessori è pari ad €/000 69. In data 28 Novembre
2012 Lottomatica Group S.p.A. ha concluso con successo il collocamento di obbligazioni per un
ammontare complessivo di €500 milioni della durata di sette anni (Marzo 2020), non assistite da
garanzie esterne al Gruppo, riservate esclusivamente a investitori qualificati al di fuori degli Stati
Uniti. Il valore del bond risulta così composto (espresso in linea con il costo ammortizzato):
Euro Bond 500 (scad. 2020)
€/000
Valore nominale
500.000
Oneri accessori
(8.227)
Ammortamento accumulato
69
Valore netto al 31.12.2012
491.842
•
debiti verso Parti Correlate, pari ad €/000 79.601 (€/000 79.601 al 31.12.2011), si riferiscono alla
quota capitale del finanziamento erogato da GTECH Global Service nel 2009. Gli interessi, calcolati ad un tasso del 4,5% annuo, sono pari ad €3.582 mila (€3.582 mila al 31.12.2011).
•
Debiti verso altri finanziatori pari ad €/000 756 (zero al 31.12.2011) riferibili alla quota di competenza a lungo relativa al contratto di leasing finanziario stipulato dalla Società relativamente
all’acquisizione di automezzi, così come dettagliato nella Nota 34). Trattasi di noleggi a lunga
scadenza, rientranti quindi nella fattispecie prevista dallo IAS 17.
Si riporta di seguito una spiegazione dei relativi prestiti.
Prestito obbligazionario EuroBond 750 (scad. 2016)
Nel mese di Dicembre 2009, Lottomatica Group S.p.A. ha emesso un “Senior unsecured non – convertible Bond” (“2009 Notes (scad. 2016)”) per un importo di €750 milioni con scadenza il 5 Dicembre
69
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
2016. Tale Bond è garantito incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH, GTECH Holdings
Corporation ("Holdings"), GTECH Rhode Island Corporation ("GTECH Rhode Island") ed Invest Games
S.A ("Invest Games") (Holdings, GTECH Rhode Island ed Invest Games successivamente definiti come
"Altri Garanti"). Le obbligazioni Euro Bond 750 hanno ricevuto un rating di Baa3 e BBB-, rispettivamente, da Moody’s Investors Service e Standard & Poor’s Ratings Services e sono quotate nella Borsa
di Lussemburgo.
Gli interessi vengono pagati annualmente il 5 Dicembre di ogni anno, a partire del 5 Dicembre 2010,
il tasso di interesse è pari al 5,375% annuo, soggetto a modifiche in caso di variazioni nei rating. Nel
caso in cui il rating aumenti o diminuisca, il tasso di interesse dovrebbe diminuire o incrementarsi
annualmente dell’1,25%. In ogni caso la cedola non potrà superare il 6,625%, né scendere al di sotto
del livello iniziale (5,375%).
A meno che le obbligazioni non vengano precedentemente riscattate o acquisite o cancellate, il 100%
del capitale verrà rimborsato il 5 Dicembre 2016. Le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero ma non parzialmente in qualsiasi momento a partire dal 4 Gennaio 2010, al valore maggiore del
(i) 100% del capitale più gli interessi maturati, o (ii) una somma specificata nei termini e condizioni
delle obbligazioni. Nel caso in cui dovessero verificarsi dei cambiamenti nelle normative fiscali in Italia, Stati Uniti e Lussemburgo, le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero ma non parzialmente, al 100% del loro valore nominale. Gli obbligazionisti potranno richiedere alla Società il
rimborso delle obbligazioni interamente o parzialmente al 100% del loro valore nominale capitale più
eventuali interessi maturati, al verificarsi di specifici cambiamenti previsti nell’accordo.
I costi di emissione dell’Euro Bond 750 (scad. 2016) vengono ammortizzati per circa sette anni a partire dal mese di Dicembre 2009.
Prestito obbligazionario Hybrid
Nel mese di Maggio 2006, Lottomatica Group S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario del valore
nominale €750 milioni (hybrid) caratterizzato dal possibile differimento del pagamento degli interessi
e con scadenza Marzo 2066. L’Hybrid è caratterizzato da un tasso d’interesse fisso dell’8,25% pagabile annualmente fino al 31 Marzo 2016 e successivamente verrà riconosciuto un tasso d’interesse variabile pari all’Euribor a sei mesi +505 punti base, pagabile semestralmente. All’Hybrid è stato assegnato un rating pari a Ba2 e BB da parte, rispettivamente, di Moody’s Investors Service e Standard &
Poor’s Ratings Services. Il prestito obbligazionario è quotato alla Borsa Valori del Lussemburgo.
L’Hybrid può essere rimborsato a scadenza al valore nominale dopo il 31 Marzo 2016 qualora intervengano determinati eventi rilevanti dal punto di vista fiscale, attraverso acquisti sul mercato aperto,
attraverso offerte pubbliche di acquisto o qualora si verifichi il cambio del controllo societario. Il prestito obbligazionario consente a Lottomatica Group S.p.A. l’opzione di differire i pagamenti degli interessi. Nel caso in cui il rapporto di copertura interessi (come definito nel Prospetto Informativo ed alle condizioni previste nello stesso) sia inferiore al livello predefinito, Lottomatica Group S.p.A. dovrà
prorogare il pagamento degli interessi. Nel mese di Maggio dell’esercizio 2012 e dell’esercizio 2011
sono stati versati rispettivamente €61,9 milioni ed €61,9 milioni di interessi.
I termini dell’Hybrid prevedono che Lottomatica Group S.p.A. autorizzi l’emissione di azioni ordinarie
in conformità alla delibera approvata dall’Assemblea degli Azionisti. Ad ogni Assemblea Ordinaria annuale, il valore delle azioni ordinarie di cui è autorizzata l’emissione deve essere pari al controvalore
del pagamento della cedola dovuta nei due anni successivi. Al 31 Dicembre 2012, è stata data auto-
70
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
rizzazione all’emissione di capitale fino ad €125 milioni. Il pagamento della cedola relativo ai due anni
successivi è pari a circa €124 milioni.
I costi relativi all’emissione del prestito obbligazionario (Hybrid) vengono ammortizzati in dieci anni a
partire dal mese di Maggio 2006.
Prestito obbligazionario EuroBond 500 (scad. 2018)
Nel mese di Dicembre 2010, Lottomatica Group S.p.A. ha emesso un “Senior unsecured non – convertible Bond” (“Euro Bond 500 (scad. 2018)”) garantito per un importo di €500 milioni con scadenza il 2
Febbraio 2018. Tale Bond è garantito incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH ed altri garanti. Le obbligazioni del Bond hanno ricevuto un rating di Baa3 e BBB-, rispettivamente, da Moody’s
Investors Service e Standard & Poor’s Ratings Services e sono quotate nella Borsa di Lussemburgo.
Gli interessi vengono pagati annualmente il 2 Febbraio di ogni anno, a partire dal 2 Febbraio 2012, ad
un tasso di interesse pari al 5,375% annuo, soggetti a modifiche in caso variazioni nei rating. Nel caso
in cui il rating aumenti o diminuisca, il tasso di interesse dovrebbe diminuire o incrementarsi annualmente dell’1,25%. In ogni caso la cedola non potrà superare il 6,625%, né scendere al di sotto del
livello iniziale (5,375%).
A meno che le obbligazioni non vengano precedentemente riscattate, acquisite o cancellate, il 100%
del capitale verrà rimborsato il 2 Febbraio 2018. Le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero ma non parzialmente in qualsiasi momento a partire del 3 Gennaio 2011, al valore maggiore tra
il (i) 100% del capitale più gli interessi maturati, e (ii) una somma specificata nei termini e condizioni
delle obbligazioni. Nel caso in cui dovessero verificarsi dei cambiamenti nelle normative fiscali in Italia, gli Stati Uniti, o Lussemburgo, le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero ma non parzialmente, al valore del 100% del capitale nominale. Gli obbligazionisti potranno richiedere alla Società di riscattare il rimborso delle obbligazioni interamente o parzialmente al 100% del loro valore nominale più eventuali interessi maturati, al verificarsi di specifici eventi indicati nei termini e nelle
condizioni.
I costi di emissione del Bond vengono ammortizzati circa approssimativamente per sette anni a partire dal mese di Dicembre 2010.
Prestito Obbligazionario Euro Bond 500 (scad.2020)
Nel mese di Dicembre 2012, Lottomatica Group S.p.A. ha emesso un “Senior unsecured non – convertible Bond” (“Euro Bond 500 (scad. 2020)”) garantito per un importo di €500 milioni con scadenza il 5
Marzo 2020. Tale Bond è garantito incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH ed altri garanti. Le obbligazioni del Bond hanno ricevuto un rating di Baa3 e BBB-, rispettivamente, da Moody’s Investors Service e Standard & Poor’s Ratings Services e sono quotate nella Borsa di Lussemburgo.
Gli interessi vengono pagati annualmente il 5 Marzo di ogni anno, a partire dal 5 Marzo 2013, ad un
tasso di interesse pari al 3,5% annuo, soggetti a modifiche in caso variazioni nei rating. Nel caso in cui
il rating aumenti o diminuisca, il tasso di interesse dovrebbe diminuire o incrementarsi annualmente
dell’1,25%. In ogni caso la cedola non potrà superare il 4,75%, né scendere al di sotto del livello iniziale (3,5%).
A meno che le obbligazioni non vengano precedentemente riscattate, acquisite o cancellate, il 100%
del capitale verrà rimborsato 5 Marzo 2020. Le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero
ma non parzialmente in qualsiasi momento a partire del 6 Gennaio 2013, al valore maggiore tra il (i)
71
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
100% del capitale più gli interessi maturati, e (ii) una somma specificata nei termini e condizioni delle
obbligazioni. Nel caso in cui dovessero verificarsi dei cambiamenti nelle normative fiscali in Italia, gli
Stati Uniti, o Lussemburgo, le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero ma non parzialmente, al valore del 100% del capitale nominale. Gli obbligazionisti potranno richiedere alla Società
di riscattare il rimborso delle obbligazioni interamente o parzialmente al 100% del loro valore nominale più eventuali interessi maturati, al verificarsi di specifici eventi indicati nei termini e nelle condizioni.
I costi di emissione del Bond vengono ammortizzati circa approssimativamente per sette anni a partire dal mese di Dicembre 2012.
Linea di Credito Revolving 300 – Nuova Linea di Credito 400
Nell’ambito del programma di rifinanziamento del debito di gruppo, nel mese di Dicembre 2010 Lottomatica Group S.p.A. ha estinto il contratto per la linea di finanziamento revolving da €300 milioni
sottoscritto nel Maggio 2008, sostituendolo con una nuova linea di finanziamento revolving a cinque
anni da €400 milioni, non subordinata né assistita da garanzie reali, che scadrà il 20 Dicembre 2015.
Tale linea è interamente e incondizionatamente garantita da GTECH Corporation e altri garanti
(GTECH Holdings Corporation, GTECH Rhode Island Corporation ed Invest Games S.A.) e può essere
utilizzata sia in euro sia in dollari USA. Il tasso di interesse variabile di riferimento è – a seconda della
valuta di utilizzo – l’Euribor o il Libor, maggiorati di un margine il cui livello dipende dal rapporto tra
indebitamento finanziario netto ed EBITDA, nonché dal livello del rating a lungo termine del gruppo.
Sono inoltre previste una commissione di utilizzo trimestrale scalare fino a un massimo dello 0,4%
(basata sull’effettivo utilizzo della linea di finanziamento), oltre alla commissione di mancato utilizzo
pari al 37,5% del margine.
Il contratto di finanziamento prevede una serie di obblighi e impegni, tra i quali il rispetto di certi livelli di ratio finanziari, limitazioni sulle acquisizioni e limitazioni sull’erogazione di dividendi. La violazione di tali vincoli (covenant) potrebbe avere quale conseguenza l’obbligo di rimborso immediato
del finanziamento dietro richiesta scritta.
Al 31 Dicembre 2012 tutti i covenant e le restrizioni previste nel contratto di finanziamento erano rispettati.
Finanziamenti a breve termine
Sono pari ad €/000 507.636 (€/000 532.193 al 31.12.2011) relativi prevalentemente a Debiti verso
Parti Correlate, per un importo complessivo di €/000 506.944 (€/000 520.367 al 31.12.2011). In dettaglio (in euro):
Finanziamenti a breve
-) Debiti verso Parti Correlate
-) Debiti verso altri finanziatori
-) Debiti verso banche
Totale
31/12/2012
506.944.032
691.966
507.635.998
31/12/2011
520.367.176
11.825.717
532.192.893
La voce Debiti verso Parti Correlate è composta principalmente da:
o
debiti verso il LIS Istituto di Pagamento S.p.A., composto da cash pooling di €/000 115.050 (€/000
174.300 al 31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza per €/000 136 (€/000 394 al
31.12.2011);
72
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
o
o
o
o
o
o
o
o
debiti per cash pooling ed altri debiti nei confronti di Lottomatica Italia Servizi S.p.A., di cui €/000
74.989 (€/000 19.368 al 31.12.2011), comprensivo di interessi per €/000 63 (€/000 562 al
31.12.2011);
debiti verso Totobit Informatica S.p.A. composto da cash pooling per €/000 68.948 (€/000 52.561
al 31.12.2011), comprensivo di interessi per €/000 77 (€/000 215 al 31.12.2011);
debiti verso Lotterie Nazionali S.r.l., composto da cash pooling di €/000 65.081 (€/000 126.870 al
31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza, per €/000 111 (€/000 925 al 31.12.2011);
debiti verso GTECH Holding per €/000 58.299, costituito dal finanziamento concesso alla controllata per €/000 54.830, comprensivo degli interessi sui finanziamenti ricevuti per €/000 4.829 e
dal valore delle fees derivanti dai nuovi finanziamenti per €/000 3.469;
debiti verso SW Holding S.p.A., composto da cash pooling di €/000 44.517 (€/000 35.915 al
31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza, per €/000 84 (€/000 145 al 31.12.2011);
debiti verso SED Multitel S.r.l. composto da cash pooling per €/000 27.928 (€/000 26.987 al
31.12.2011), comprensivo di interessi per €/000 73 (€/000 119 al 31.12.2011);
debiti verso il Consorzio Lotterie Nazionali, composto da cash pooling di €/000 18.678 (€/000
19.566 al 31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza, per €/000 45 (€/000 488 al
31.12.2011);
debiti verso Invest Games S.A., per €/000 3.469 (€/000 3.348 al 31.12.2011), che si riferiscono
prevalentemente al valore delle fees derivanti dai nuovi finanziamenti.
A seguito della fusione per incorporazione delle società Toto Carovigno S.p.A., L.S. Alpha S.r.l. e Labet
S.r.l. in Lottomatica Scommesse S.r.l. avvenute nel corso del 2012, Lottomatica Group S.p.A. ha provveduto a regolarizzare la propria situazione nei confronti di Toto Carovigno S.p.A. e Labet S.r.l., verso
le quali, al 31 Dicembre 2011 evidenziava debiti rispettivamente per €/000 13.566 ed €/000 12.070.
In dettaglio (migliaia di euro):
LIS
I.P.
-) Finanziamenti
Lottomatica
Totobit
Lotterie
GTECH
SW
SED
Italia Servizi Informatica Nazionali Holdings Holding Multitel
-
-
-
-
114.914
74.926
68.871
136
63
77
-) Altri
-
-
Totale
115.050
74.989
-) Cash Pooling
-) Interessi
Lottomatica Consorzio
Lotterie
Videolot
Nazionali
Rete
50.001
-
-
-
64.970
-
44.433
27.855
18.706
111
4.829
84
73
6
-
-
3.469
-
-
68.948
65.081
58.299
44.517
27.928
18.712
PCC
G.S.
Invest
Games
-
18.633 11.191
-
Totale
50.001
- 444.498
45
83
-
5.507
-
-
3.469
6.938
18.678 11.274
3.469 506.944
I debiti verso altri finanziatori, pari ad €/000 692 (zero al 31.12.2011) sono riferibili alla quota di
competenza dell’esercizio relativa al contratto di leasing finanziario stipulato dalla Società relativamente all’acquisizione di automezzi, così come dettagliato nella Nota 34). Trattasi di noleggi a lunga
scadenza, rientranti quindi nella fattispecie prevista dallo IAS 17.
Quota a breve dei finanziamenti a lungo termine
La quota a breve dei finanziamenti a lungo termine risulta pari ad €/000 75.105 (€/000 109.807 al
31.12.2011), composta dalle seguenti voci:
o
o
€/000 46.406 (€/000 46.618 al 31.12.2011) come interessi a debito maturati sul Prestito Obbligazionario Hybrid emesso da Lottomatica Group S.p.A.;
€/000 2.926 (€/000 2.926 al 31.12.2011) come porzione di interessi maturati sul prestito obbligazionario Euro Bond 750 (scad. 2016);
73
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
o
o
€/000 24.549 (€/000 29.115 al 31.12.2011) come porzione di interessi maturati sul prestito obbligazionario Euro Bond 500 (scad. 2018), emesso nel mese di Dicembre 2010;
€/000 1.223 (zero al 31.12.2011) come porzione di interessi maturati sul prestito obbligazionario
Euro Bond 500 (scad. 2020), emesso nel Dicembre 2012.
Il decremento della voce è riferibile essenzialmente alla liquidazione del debito verso altri finanziatori
riferiti al Mandatory Swap Agreement stipulato nel 2009, pari ad €/000 31.139 al 31 Dicembre 2011.
La Società ha provveduto a pagare lo stesso in due tranche (Aprile ed Ottobre 2012).
15. Fondo trattamento di fine rapporto (Fondo TFR)
La composizione della spesa netta per prestazioni contabilizzata durante il periodo chiuso al 31 Dicembre 2012 per il TFR, pari ad €/000 5.558 (€/000 5.753 al 31.12.2011) è sintetizzata nella tabella
seguente (in euro):
(valori in euro)
Saldo al 1° Gennaio
Costo annuale del piano
(Utili)/perdite attuariali
Altri decrementi
Saldo al 31 Dicembre
31/12/2012
31/12/2011
5.752.795
4.000.134
(4.727)
(4.190.096)
5.822.656
3.767.223
(109.681)
(3.727.403)
5.558.106
5.752.795
Il Fondo TFR rientra nei piani a benefici definiti. L’accantonamento è stato calcolato usando il metodo
attuariale della proiezione unitaria del credito.
Tale metodologia è articolata secondo le seguenti fasi:
•
•
•
•
sono stati proiettati, sulla base di una serie di ipotesi finanziarie (incremento del costo della vita,
incremento retributivo, ecc.), le possibili future prestazioni che potrebbero essere erogate a favore di ciascun dipendente iscritto al programma nel caso di pensionamento, decesso, invalidità,
dimissioni ecc. La stima delle future prestazioni includerà gli eventuali incrementi corrispondenti
all’ulteriore anzianità di servizio maturata nonché alla presumibile crescita del livello retributivo
percepito alla data di valutazione;
è stato calcolato alla data della valutazione, sulla base del tasso annuo d’interesse adottato e
della probabilità che ciascuna prestazione ha di essere effettivamente erogata, il valore attuale
medio delle future prestazioni;
è stata definita la passività per la Società individuando la quota del valore attuale medio delle
future prestazioni che si riferisce al servizio già maturato dal dipendente in azienda alla data della valutazione;
è stato individuato, sulla base della passività determinata al punto precedente e della riserva accantonata in bilancio ai fini civilistici italiani, la riserva riconosciuta valida ai fini IAS.
Di seguito sono riportate le “assunzioni” che stanno alla base del calcolo attuariale per il debito TFR:
74
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Le ipotesi finanziarie e demografiche utilizzate nell'ambito delle valutazioni effettuate per il 31 Dicembre 2012 hanno subito delle modifiche rispetto a quelle previste nelle elaborazioni già effettuate
al 31 Dicembre 2011. Tali modifiche sono state introdotte per tenere conto dell’incremento avvenuto
nel corso dell’ultimo periodo dei tassi annui di rendimento garantiti sul mercato finanziario dai titoli
obbligazionari d’elevata affidabilità. Le caratteristiche del programma di TFR elaborato coincidono
infine con quelle già previste nelle valutazioni effettuate lo scorso anno.
La metodologia utilizzata per valutare l’impatto della nuova normativa emanata è risultata il “Traditional unit credit method” (metodologia valida ai fini dell’applicazione dello IAS 19) per le Società con
più di 50 dipendenti. Le caratteristiche del programma di TFR elaborato coincidono infine con quelle
già previste nelle valutazioni effettuate lo scorso anno.
16. Fondo imposte differite
E’ pari ad €/000 68.166 (€/000 50.017 al 31.12.2011). In applicazione dello IAS 12, le attività per imposte anticipate sono state compensate con le passività per imposte differite passive, laddove è stato
ritenuto applicabile il diritto legale di compensazione.
Fondo Imposte differite
Bilancio al 31.12.2010
-) Imposte 2011
36.561.269
9.992.662
-) Netting imposte 2011
3.463.380
Bilancio al 31.12.2011
50.017.311
-) Imposte 2012
9.626.939
-) Netting imposte 2012
8.522.041
Bilancio al 31.12.2012
68.166.291
17. Fondi a lungo termine
Sono pari ad €/000 20.206 (€/000 23.219 al 31.12.2011). In dettaglio (in euro):
Fondi
(€)
-) Legali
-) Fiscali
-) Altri
Totali
Apertura
al 31.12.2011
18.776.000
3.529.563
913.320
23.218.884
Incrementi
(rilasci)
285.704
Utilizzo
(3.200.000)
(99.070)
Saldo
al 31.12.2012
15.576.000
3.529.563
1.099.954
285.704
(3.299.070)
20.205.517
Per maggiori dettagli sull’evoluzione e lo stato dei contenziosi principali in essere al 31 Dicembre
2012 si rimanda al § 31 - “Procedimenti arbitrari e giudiziari rilevanti al 31 Dicembre 2012”.
75
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
I fondi rischi nel presente bilancio non risentono dell’effetto di attualizzazione in quanto lo stesso
non sarebbe significativo.
18. Debiti Commerciali ed altri debiti
Ammontano ad €/000 140.309 (€/000 117.443 al 31.12.2011) e sono così composti:
•
Debiti verso fornitori pari ad €/000 72.974 (€/000 69.553 al 31.12.2011) l’importo comprende sia
le fatture di fornitori contabilizzate e non liquidate al 31 Dicembre 2012, sia i debiti maturati a
fronte di costi di competenza, la cui documentazione è stata acquisita nei mesi successivi al 31
Dicembre 2012. I debiti sono connessi agli acquisti di beni e servizi per le attività d’esercizio e per
i programmi d’investimento in corso;
•
Debiti verso parti correlate, pari ad €/000 67.335 (€/000 47.890 al 31.12.2011), di cui:
o
Debiti commerciali, per €/000 43.285 (€/000 23.325 al 31.12.2011), per le attività rese
nell’ambito della normale attività di gestione e dei contratti sottoscritti con le Società correlate alle normali condizioni di mercato e riferibili prevalentemente a:
€/000 21.797 (€/000 12.950 al 31.12.2011) verso Lotterie Nazionali S.r.l. relativamente
agli incassi dei p.v.;
€/000 11.043 (€/000 9.410 al 31.12.2011) debiti verso SED Multitel S.r.l. per servizi legati
alla gestione della rete;
€/000 2.491 (€/000 210 al 31.12.2011), si riferiscono al debito nei confronti di Ringmaster S.r.l., società costituita in joint venture con Reply S.p.A. in data 27 Ottobre 2011, di
cui Lottomatica Group S.p.A. detiene una partecipazione del 50%.
€/000 2.249 (€/000 1.882 al 31.12.2011) verso Totobit Informatica S.p.A., dovuti essenzialmente alla gestione della rete;
€/000 1.841 (€/000 1.610 al 31.12.2011) verso PCC Giochi e Servizi S.p.A. riguardanti
prevalentemente la produzione di locandine e materiali cartacei;
€/000 1.472 (€/000 4.156 al 31.12.2011), per servizi resi da De Agostini S.p.A. alle normali condizioni di mercato, di cui €/000 1.232 (€/000 3.701 al 31.12.2011) verso DeaFactor per servizi di cessione del credito;
€/000 1.202 (€/000 4.578 al 31.12.2011) nei confronti delle società del gruppo GTECH
per servizi generali resi dalla controllata alle normali condizioni di mercato.
o
Debiti tributari, pari ad €/000 24.050 (€/000 24.565 al 31.12.2011) nei confronti di B&D
Holding di Marco Drago & Co S.a.p.A., di cui:
€/000 5.993 (€/000 3.235 al 31.12.2011) riferibile al debito IVA, esposto nei confronti di
B&D Holding di Marco Drago S.a.p.A., in quanto partecipante alla procedura di liquidazione dell’IVA di Gruppo ai sensi di quanto previsto dall’art. 73 u.c., D.P.R. n. 633/1972;
€/000 18.057 (€/000 21.330 al 31.12.2011) relativi al debito per le imposte
dell’esercizio. Si ricorda che Lottomatica Group S.p.A. aderisce al Consolidato Fiscale Nazionale per le Società del Gruppo De Agostini, a seguito di delibera assunta dal Consiglio
di Amministrazione in data 9 Settembre 2004. Con il Regolamento di partecipazione al
Consolidato Fiscale Nazionale per le Società del Gruppo, approvato dal Consiglio di Amministrazione di De Agostini S.p.A. in data 20 Ottobre 2004, sono stati regolati i rapporti
tra B&D Holding e le Società aderenti al suddetto consolidato, tra cui Lottomatica Group
S.p.A., al fine di conseguire ed attribuire vantaggi derivanti dall’applicazione del consolidato fiscale nazionale di cui agli artt. dal 117 al 129 del D.P.R. del 22 Dicembre 1986, n.
917, come modificato dal decreto legislativo n. 344/2003 citato, ed al decreto ministe-
76
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
riale del 9 Giugno 2004. Si fa presente che con effetto a far data dal 1° Gennaio 2008 è
stato emanato un nuovo regolamento di partecipazione al consolidato fiscale nazionale
per le società del Gruppo De Agostini, con l’intento di salvaguardare maggiormente gli
interessi economico/finanziari delle singole subholding. Tale regolamento è stato oggetto di approvazione da parte di Lottomatica Group S.p.A. nel Consiglio di Amministrazione del 28 Aprile 2009.
In dettaglio (in euro):
Debiti Commerciali ed altri debiti
31/12/2012
Debiti verso fornitori
Debiti verso Parti correlate
-) Commerciali
-) Tributari
Totale
31/12/2011
72.973.733
67.334.788
43.284.513
24.050.275
69.553.497
47.889.801
23.325.179
24.564.622
140.308.521
117.443.298
I debiti commerciali sono normalmente regolati a 30/60/90 giorni.
19. Altre passività correnti
Sono pari complessivamente ad €/000 30.717 (€/000 33.341 al 31.12.2011) e sono relativi a:
Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale: pari ad €/000 3.938 (€/000 3.563 al
31.12.2011) riferibili quasi esclusivamente ai debiti verso gli Istituti previdenziali per le trattenute a carico della Società connesse alle retribuzioni.
Piani a contribuzione definita: pari ad €/000 783 (€/000 640 al 31.12.2011). Tale voce include la
quota di TFR maturata dal 1° Gennaio 2007 in poi, e destinata a “Fondo di Tesoreria” gestito
dall’INPS ed ai fondi di previdenza complementare, che assumono la natura di “Piani a contribuzione definita” ai sensi dello IAS 19 – Benefici ai dipendenti.
Altri debiti: pari ad €/000 25.995 (€/000 29.138 al 31.12.2011). Gli importi più significativi riguardano:
o Debiti verso il personale: pari ad €/000 20.957 (€/000 20.269 al 31.12.2011). Accolgono i debiti verso il personale per le competenze maturate al 31 Dicembre 2012 in termini di premio
di produzione e ferie maturate e non godute.
o Altri debiti: pari ad €/000 1.836 (€/000 5.411 al 31.12.2011). Detto importo accoglie prevalentemente il debito derivante dalla gestione delle economie di rete, per €/000 1.617 (€/000
4.824 al 31.12.2011);
o Ritenute IRPEF per €/000 2.926 (€/000 3.320 al 31.12.2011).
In dettaglio (in euro):
Altre passività correnti
31/12/2012
Debiti vs istituti di previdenza e sicurezza sociale
Piani a contribuzione definita
Altri debiti entro 12 mesi
-) Personale
-) Altri debiti
-) Ratei e risconti passivi
-) Irpef
-) Altri debiti tributari
Totale
31/12/2011
3.937.938
783.224
25.995.342
20.957.386
1.836.124
120.805
2.926.266
154.761
3.563.195
639.783
29.137.617
20.268.618
5.410.962
125.921
3.319.634
12.482
30.716.504
33.340.595
77
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
20. Debiti per imposte
I debiti tributari ammontano ad €/000 6.000 (€/000 4.636 al 31.12.2011) e si riferiscono ai debiti verso l’Erario per importi da corrispondere. In dettaglio (in euro):
Debiti per imposte
-) Debiti v/Erario per IRES
-) Debiti v/Erario per IRAP
Totale
31/12/2012
558.356
5.441.847
6.000.203
31/12/2011
558.356
4.078.054
4.636.410
78
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
INFORMAZIONI SUL PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
21. Ricavi
Sono pari ad €/000 518.033 (€/000 527.747 al 31.12.2011) principalmente derivanti dal business del
Lotto i cui ricavi ammontano ad €/000 396.116 (€/000 424.461 al 31.12.2011). In dettaglio (in euro):
Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ricavi tipici
Ricavi ricevitoria
Altri
Ricavi per servizi resi alle parti correlate
Altri ricavi
Totale ricavi
31/12/2012
396.217.644
396.115.624
102.020
121.815.447
119.698.834
2.116.613
518.033.091
31/12/2011
424.613.694
424.461.205
152.489
103.133.070
98.881.573
4.251.497
527.746.764
Variazione
(28.396.050)
(28.345.581)
(50.469)
18.682.377
20.817.261
(2.134.884)
(9.713.673)
I “Ricavi” ammontano ad €/000 518.033 (€/000 527.747 al 31.12.2011), sono composti principalmente dalle seguenti voci:
•
•
“Ricavi tipici” ammontano ad €/000 396.116 (€/000 424.461 al 31.12.2011). Il decremento, pari
ad €/000 28.346 registrato rispetto all’esercizio precedente è riconducibile principalmente alla
contrazione della raccolta del Lotto tradizionale e del nuovo “10&Lotto”;
“Ricavi per servizi resi alle parti correlate” ammontano ad €/000 119.699 (€/000 98.882 al
31.12.2011), relativi a servizi resi alle Società correlate, per attività amministrative, occupazione
spazi, personale distaccato e servizi di rete. L’incremento, pari ad €/000 20.817, registrato rispetto all’esercizio precedente fa riferimento principalmente alle attività rese verso Lotterie Nazionali S.r.l. I servizi resi da Lottomatica Group S.p.A. alle società ad essa correlate (pari ad €/000
70.231) sono venduti a normali condizioni di mercato.
22. Materie prime, servizi ed altri costi
Ammontano ad €/000 203.438 (€/000 241.973 al 31.12.2011). In sintesi (in euro):
Materie Prime, Servizi ed Altri Costi
-) Costi per materie prime e materiali di consumo
-) Costi per servizi
-) Altri costi operativi
TOTALE
31/12/2012
24.058.171
175.525.085
3.854.924
203.438.180
31/12/2011
25.867.312
198.210.084
17.895.206
241.972.602
Variazione
(1.809.141)
(22.684.999)
(14.040.282)
(38.534.422)
Di seguito si riportano i dettagli delle singole voci che lo compongono.
Materie prime e materiali di consumo utilizzati
Sono pari ad €/000 24.058 (€/000 25.867 al 31.12.2011). Di seguito si riporta il dettaglio delle singole
voci (in euro):
Costi per materie prime
e materiali di consumo
31/12/2012
-) Supporti cartacei
-) Materiali e consumi EDP
-) Altri
Totale
31/12/2011
Variazione
20.064.653
2.968.608
1.024.910
22.112.329
3.301.387
453.596
(2.047.676)
(332.779)
571.314
24.058.171
25.867.312
(1.809.141)
79
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
•
•
“Supporti cartacei”, pari ad €/000 20.065 (€/000 22.112 al 31.12.2011) fanno riferimento agli
acquisti di schedine e scontrini utilizzati nel corso dell’esercizio. Il decremento della voce, pari ad
€/000 2.048, è direttamente legato alla contrazione della raccolta.
“Materiali e consumi EDP” pari ad €/000 2.969 (€/000 3.301 al 31.12.2011) fanno riferimento ai
materiali utilizzati nella normale gestione ordinaria.
”Altri costi”, pari ad €/000 1.025 (€/000 454 al 31.12.2011) fanno riferimento principalmente ai
costi per carburanti ed altre spese , per un importo di €/000 773 (€/000 451 al 31.12.2011).
Costi per Servizi
Sono pari ad €/000 175.525 (€/000 198.210 al 31.12.2011). Di seguito si riporta il dettaglio (in euro):
Costi per servizi
31/12/2012
Gestione rete
Manutenzioni
Costi delle sedi
Assistenza ricevitorie
Ricerca e pubblicità
Consulenze
Organi sociali
Costi verso Parti Correlate
Spese e servizi bancari
Certificazione bilancio
Altri costi per servizi
Fitti Passivi
Noleggi diversi
Concessione in uso spazi ufficio intercompany
TOTALE
31/12/2011
Variazione
446.284
80.209
366.075
16.274.372
20.700.029
(4.425.657)
6.758.594
6.903.363
(144.769)
7.863.453
8.341.664
(478.211)
43.157.542
52.569.261
(9.411.719)
37.991.201
40.992.997
(3.001.796)
1.716.069
1.750.968
(34.899)
34.998.351
42.637.383
(7.639.032)
3.319.073
2.579.895
739.178
996.131
792.191
203.940
12.200.955
10.673.767
1.527.188
7.824.686
7.889.980
(65.294)
1.767.744
2.245.720
(477.976)
210.630
52.657
157.973
175.525.085
198.210.084
(22.684.999)
La voce “Costi per servizi” è composta principalmente da:
•
•
•
•
•
“Manutenzioni” pari ad €/000 16.274 (€/000 20.700 al 31.12.2011). La voce registra un decremento pari ad €/000 4.426 ed accoglie i costi derivanti dalle manutenzioni dei sistemi hardware
e software e del parco terminali cui è dotata la Società. €/000 6.597 (€/000 5.925 al 31.12.2011)
sono relativi alla manutenzione ordinaria dei terminali M370E;
”Consulenze” pari ad €/000 37.991 (€/000 40.993 al 31.12.2011). La voce registra un decremento pari ad €/000 3.002 ed accoglie principalmente le spese relative alle consulenze tecniche, per
€/000 7.421 (€/000 8.549 al 31.12.2011) e alle consulenze legali e notarili per €/000 2.680
(€/000 1.344 al 31.12.2011). Il decremento della voce è riconducibile a minori consulenze di cui
si è avvalsa la società nell’esercizio 2012 rispetto all’esercizio precedente.
“Ricerca e pubblicità” pari ad €/000 43.158 (€/000 52.569 al 31.12.2011). La voce registra un decremento pari ad €/000 9.412 legato all’andamento del business;
“Costi verso Parti Correlate” pari ad €/000 34.998 (€/000 42.637 al 31.12.2011) riconducibili
prevalentemente a costi per la gestione della rete, di cui €/000 19.991 (€/000 28.530 al
31.12.2011) verso SED Multitel S.r.l. ed €/000 8.357 (€/000 7.297 al 31.12.2011) verso Totobit
Informatica S.p.A. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 29 di bilancio;
“Altri costi per servizi” pari ad €/000 12.201 (€/000 10.674 al 31.12.2011) sono riconducibili
principalmente ai costi sostenuti dalla Società per viaggi e trasferte dei dipendenti, per €/000
3.739 (€/000 3.030 al 31.12.2011), ai buoni pasto per €/000 2.619 (€/000 2.493 al 31.12.2011)
ed assicurazioni €/000 1.952 (€/000 1.272 al 31.12.2011);
80
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
“Assistenza ricevitorie” pari ad €/000 7.863 (€/000 8.342 al 31.12.2011), la voce accoglie le spese sostenute per l’assistenza tecnica ai ricevitori del gioco del Lotto.
Altri costi operativi
Ammontano ad €/000 3.855 (€/000 17.895 al 31.12.2011). Di seguito si riporta il dettaglio (in euro):
Altri costi operativi
31/12/2012
Liberalità
Quote associative
Altri oneri
Altri accantonamenti
Totale
31/12/2011
Variazione
470.968
473.821
2.905.431
4.704
529.620
235.740
2.605.790
14.524.056
(58.652)
238.081
299.641
(14.519.352)
3.854.924
17.895.206
(14.040.282)
La voce “Altri costi operativi” è composta principalmente dalla voce “Altri oneri” pari ad €/000 2.905
(€/000 2.606 al 31.12.2011) riconducibile principalmente ai costi sostenuti per la gestione delle economie di rete, pari ad €/000 1.500.
La consistente diminuzione rispetto all’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2011, pari ad €/000 14.040, si
riferisce essenzialmente all’accantonamento a fondo rischi effettuato nel corso dell’esercizio 2011,
per €/000 14.524, a fronte delle spese legali futuri per i contenziosi in essere al 31 Dicembre 2011.
Per maggiori dettagli sullo stato e sull’evoluzione dei contenziosi si rimanda al § 30 “Procedimenti
arbitrari e giudiziari rilevanti al 31 Dicembre 2012”.
23. Costi del personale
Sono pari ad €/000 111.522 (€/000 103.238 al 31.12.2011). In dettaglio (in euro):
Costo del Personale
-) Salari e stipendi
-) Oneri sociali
Totale Salari e stipendi e Oneri Sociali
Trattamento di fine rapporto
Costi per piani di Stock Option
Altri costi
TOTALE
31/12/2012
31/12/2011
Variazione
75.898.771
23.875.152
99.773.923
3.995.407
7.422.935
329.792
73.161.677
21.622.856
94.784.533
3.657.542
5.053.857
(257.846)
2.737.094
2.252.296
4.989.390
337.865
2.369.078
587.638
111.522.057
103.238.086
8.283.971
La voce “Costo del personale” è composta principalmente da:
•
•
•
“Salari e stipendi ed Oneri sociali” pari ad €/000 99.774 (€/000 94.784 al 31.12.2011) includono i
costi relativi agli stipendi ed agli oneri sociali relativi. La variazione in aumento, pari ad €/000
4.989, registrata rispetto all’esercizio precedente è riconducibile essenzialmente all’aumento
dell’organico medio della società.
“Trattamento di fine rapporto” pari ad €/000 3.995 (€/000 3.658 al 31.12.2011) fa riferimento ai
costi di competenza dell’esercizio 2012 relativi alla maturazione del TFR e include, inoltre, gli effetti dell’attualizzazione del fondo.
“Costi per piani di Stock Option” pari ad €/000 7.423 (€/000 5.054 al 31.12.2011) la voce accoglie i costi per la Stock Compensation dei piani azionari d’incentivazione a lungo termine di competenza dell’esercizio 2012. I piani azionari d’incentivazione a lungo termine adottati dalla Società a beneficio di Amministratori e/o dipendenti propri e/o delle società controllate prevedono
l’attribuzione (i) di opzioni di sottoscrizione di azioni (“stock option”) o (ii) di azioni (“restricted
81
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
stock”). I costi relativi all’esercizio 2012 riconducibili alle due tipologie di piani indicate sono i seguenti:
• €/000 2.181 (€/000 1.412 al 31.12.2011) per costi i piani di Stock Option;
• €/000 5.242 (€/000 3.642 al 31.12.2011) per i costi dei piani Restricted Stock.
Al 31 Dicembre 2012, l’organico di Lottomatica Group S.p.A. è composto di 1.373 dipendenti (1.301
al 31 Dicembre 2011). In dettaglio (in unità):
Numero dipendenti
Organico
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
31/12/2012
31/12/2011
84
158
1.129
2
1.373
70
148
1.081
2
1.301
Media
2012
77
150
1.116
2
1.346
24. Ammortamenti, Perdite di valore e svalutazione dei crediti
Ammontano ad €/000 19.003 (€/000 25.141 al 31.12.2011). Si riporta di seguito il dettaglio della voce
(in euro):
Ammortamenti, perdite di valore e svalutazione dei crediti
Perdite di valore delle immobilizzazioni
Svalutazione Crediti
Ammortamento Immobili, impianti e macchinari
-) Fabbricati
-) Impianti e macchinari
-) Altri beni materiali
Ammortamento Immobili, impianti e macchinari BGD
-) Impianti e macchinari BGD
-) Altri beni BGD
Ammortamento Immobilizzazioni Immateriali
-) Prodotti software
-) Concessioni, licenze
-) Altre immobilizzazioni Immateriali
TOTALE
31/12/2012
31/12/2011
Variazione
425.924
6.729.424
3.098.204
2.993.463
637.757
8.865.476
7.315.167
1.550.309
2.982.148
1.381.050
1.465.954
135.144
23.608
8.274
8.371.214
5.404.446
2.342.439
624.329
11.371.211
10.320.646
1.050.565
5.366.745
3.354.597
1.994.826
17.322
402.316
(8.274)
(1.641.790)
(2.306.242)
651.024
13.428
(2.505.735)
(3.005.479)
499.744
(2.384.597)
(1.973.547)
(528.872)
117.822
19.002.972
25.141.052
(6.138.080)
La voce “Ammortamenti, svalutazioni e svalutazione dei crediti” è composta da:
•
•
•
“Perdite di valore delle immobilizzazioni” pari ad €/000 426 (€/000 24 al 31.12.2011).
“Ammortamenti immobilizzazioni immateriali” pari ad €/000 2.982 (€/000 5.367 al 31.12.2011).
“Ammortamenti immobili, impianti e macchinari” pari ad €/000 15.595 (€/000 19.742 al
31.12.2011), comprensivi di €/000 8.865 (€/000 11.371 al 31.12.2011) di immobilizzazioni relative a beni gratuitamente devolvibili (BGD). La variazione in diminuzione, pari ad €/000 4.148, registrata rispetto all’esercizio precedente è riconducibile a minori ammortamenti iscritti a fronte
della fine della vita utile di asset iscritti negli esercizi precedenti.
25. Proventi (oneri) finanziari
La gestione finanziaria presenta un saldo netto negativo pari ad €/000 119.193 (al 31.12.2011 la Società presentava oneri finanziari pari ad €/000 80.272), così composto (in euro):
82
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Proventi (oneri) finanziari
Proventi da partecipazioni
Valorizzazione partecipazione ad Equity
- Proventi finanziari verso Parti Correlate
- Interessi attivi depositi bancari
- Proventi su strumenti finanziari
- Altri proventi finanziari
Interessi attivi ed altri proventi da partecipazioni
- Oneri finanziari verso Parti Correlate
- Oneri finanziari verso banche
- Oneri su strumenti finanziari
- Altri oneri finanziari
Interessi passivi ed altri oneri da partecipazioni
Proventi (oneri) su cambi
TOTALE
31/12/2012
13.945.218
905.407
14.801.278
153.621
493.649
38.197
15.486.745
(13.958.994)
(290.416)
(134.757.044)
(429.185)
(149.435.639)
(94.475)
(119.192.744)
31/12/2011
63.699.475
14.324.648
602.299
449.265
9.842
15.386.054
(14.709.265)
(651.532)
(136.223.044)
(7.809.432)
(159.393.273)
35.765
(80.271.979)
Variazione
(49.754.257)
905.407
476.630
(448.678)
44.384
28.355
100.691
750.271
361.116
1.466.000
7.380.247
9.957.634
(130.240)
(38.920.765)
Il saldo della voce è riconducibile principalmente a:
•
“Oneri su strumenti finanziari” pari ad €/000 134.757 (€/000 136.223 al 31.12.2011). Si riporta di
seguito il dettaglio della voce (in euro):
Oneri su strumenti finanziari
Prestito obbligazionario Hybrid
- Interessi passivi Prestito Obbligazionario Hybrid
- Ammortamento oneri accessori Prestito Obbligazionario Hybrid
Euro Bond 750 (scad. 2016)
- Interessi passivi Euro Bond 750 (scad. 2016)
- Ammortamento oneri accessori Euro Bond 750 (scad. 2016)
Euro Bond 500 (scad. 2018)
- Interessi passivi Euro Bond 500 (scad. 2018)
- Ammortamento oneri accessori Euro Bond 500 (scad. 2018)
Euro Bond 500 (scad. 2020)
- Interessi passivi Euro Bond 500 (scad. 2020)
- Ammortamento oneri accessori Euro Bond 500 (scad. 2020)
Linea di credito Revolving 300
- Interessi passivi Linea di credito Revolving 300
- Ammortamento oneri accessori Linea di credito Revolving 300
Linea di credito Revolving 400
- Commissioni su Linea di credito Revolving 400
Interest rate Swap
Mandatory
- Ammortamento Attualizzazione Mandatory
- Swap - Effecteveness Impact
Swap Option
- Ammortamento Swap Option
TOTALE
•
31/12/2012
(64.318.769)
(61.663.099)
(2.655.670)
(41.390.305)
(40.312.500)
(1.077.805)
(27.651.701)
(26.875.000)
(776.701)
(1.292.231)
(1.223.118)
(69.113)
(1.599.853)
(963.413)
(636.440)
(1.149.967)
(1.149.967)
2.707.473
(631.691)
(682.039)
50.348
570.000
570.000
(134.757.044)
31/12/2011
(64.530.670)
(61.875.000)
(2.655.670)
(41.332.154)
(40.312.500)
(1.019.654)
(27.609.588)
(26.875.000)
(734.588)
(2.176.560)
(1.540.120)
(636.440)
(1.571.702)
(1.571.702)
2.277.142
(1.849.512)
(1.910.688)
61.176
570.000
570.000
(136.223.044)
Variazione
211.901
211.901
(58.151)
(58.151)
(42.113)
(42.113)
(1.292.231)
(1.223.118)
(69.113)
576.707
576.707
421.735
421.735
430.331
1.217.821
1.228.649
(10.828)
1.466.000
“Proventi da partecipazioni” pari ad €/000 13.945 (€/000 63.699 al 31.12.2011): detto importo
fa riferimento ai dividendi incassati nell’esercizio 2012. In dettaglio (in euro):
83
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Proventi da partecipazioni
Lotterie Nazionali S.r.l.
SW Holding S.p.A.
Consorzio Lotterie Nazionali
Invest Games S.A.
Totale
•
31/12/2012
13.503.199
442.019
13.945.218
Variazione
10.437.434
442.019
(56.138.385)
(4.495.325)
(49.754.257)
“Proventi finanziari verso Parti Correlate” pari ad €/000 14.801 (€/000 14.325 al 31.12.2011) relativi ad interessi attivi su finanziamenti erogati verso le società del Gruppo. Si riporta di seguito
il dettaglio della voce (in euro):
Proventi finanziari verso Parti Correlate
Gruppo GTECH
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Spielo International Italy S.r.l.
Lotterie Nazionali S.r.l.
Consorzio Giochi Sportivi
LIS Istituto di Pagamento S.p.A.
Siderbet S.r.l.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
LS Alpha S.r.l.
Labet S.r.l.
Totale
•
31/12/2011
3.065.765
56.138.385
4.495.325
63.699.475
31/12/2012
12.913.407
1.020.352
391.537
276.939
194.466
3.440
767
359
11
14.801.278
31/12/2011
8.558.079
2.040.216
3.056.074
274.451
359.844
5.912
1.607
82
20.054
5.733
2.596
14.324.648
Variazione
4.355.328
(1.019.864)
(2.664.537)
2.488
(165.378)
(2.472)
(840)
359
(71)
(20.054)
(5.733)
(2.596)
476.630
“Oneri finanziari verso Parti Correlate” pari ad €/000 13.959 (€/000 14.709 al 31.12.2011) relativi ad interessi passivi su finanziamenti ricevuti dalle Società del Gruppo. Si riporta di seguito il
dettaglio della voce (in euro):
Oneri finanziari verso Parti Correlate
Gruppo GTECH
Invest Games S.A.
LIS Istituto di Pagamento S.p.A.
Totobit Informatica S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Lotterie Nazionali S.r.l.
SW Holding S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Consorzio Lotterie Nazionali
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Toto Carovigno S.p.A.
Labet S.r.l.
LS Alpha S.r.l.
Totale
31/12/2012
8.298.012
3.469.446
601.865
355.078
337.877
277.323
183.627
137.834
111.024
98.082
83.038
5.788
13.958.994
31/12/2011
6.930.095
3.348.055
1.016.661
778.906
722.715
814.870
144.829
133.313
487.548
99.039
121.303
111.630
301
14.709.265
Variazione
1.367.917
121.391
(414.796)
(423.828)
(384.838)
(537.547)
38.798
4.521
111.024
(389.466)
(16.001)
5.788
(121.303)
(111.630)
(301)
(750.271)
26. Imposte dell’esercizio
Il carico d’imposte al 31 Dicembre 2012 ammonta ad €/000 26.637 (€/000 25.465 al 31.12.2011) ed è
così composto:
84
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
•
•
•
le imposte correnti evidenziano un carico fiscale di €/000 12.236 (€/000 12.132 al 31.12.2011),
derivanti dal carico IRES per €/000 533 (€/000 1.793 al 31.12.2011) formato dalla somma algebrica tra IRES corrente, per €/000 18.057 (€/000 21.330 al 31.12.2011) e beneficio fiscale da
consolidato per €/000 17.524 (€/000 19.536 al 31.12.2011) ed IRAP per €/000 11.703 (€/000
10.339 al 31.12.2011). Le imposte correnti sono state calcolate in base alla normativa tributaria
vigente;
le imposte anticipate presentano un saldo di €/000 8.522 (€/000 3.463 al 31.12.2011) principalmente dovuto dal combinato effetto prodotto dall’iscrizione delle imposte anticipate per
l’esercizio 2012 di €/000 410 (€/000 5.221 al 31.12.2011) e dall’effetto degli utilizzi delle imposte anticipate iscritte negli anni precedenti per €/000 8.932 (€/000 2.222 al 31.12.2011) di cui
imposte anticipate iscritte sugli oneri accessori all’aumento di capitale per €/000 6.492 (€/000
6.462 al 31.12.2011);
le imposte differite presentano un saldo pari ad €/000 9.627 (€/000 9.993 al 31.12.2011), generate dal combinato effetto delle imposte differite iscritte nell’esercizio 2012, pari ad €/000
10.192 (€/000 10.490 al 31.12.2011), e dai rientri degli anni precedenti per €/000 565 (€/000
497 al 31.12.2011);
imposte non di competenza per un valore netto positivo pari ad €/000 (3.748) (€/000 (124) al
31.12.2011), di cui €/000 (3.962) (€/000 (778) al 31.12.2011) di imposte non di competenza attive relative per €/000 3.725 alle istanze di rimborso IRES presentate dalla società in relazione ai
periodi di imposta 2007-2011 ed €/000 214 (€/000 654 al 31.12.2011) passive.
In dettaglio (in euro):
Imposte
31/12/2012
31/12/2011
Variazione
IRAP
IRES
Imposte anticipate
Imposte differite
Imposte non di competenza attive
Imposte non di competenza passive
11.702.969
533.100
8.522.040
9.626.939
(3.962.172)
214.321
10.339.177
1.793.296
3.463.380
9.992.662
(777.884)
654.250
1.363.792
(1.260.196)
5.058.660
(365.723)
(3.184.288)
(439.929)
TOTALE
26.637.197
25.464.881
1.172.316
85
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Si riportano di seguito i prospetti relativi alla rilevazione delle imposte anticipate e differite, nonché
la riconciliazione tra l’aliquota ordinaria e l’aliquota effettiva:
Imposte anticipate
(€/000)
Ammorta mento a vvia mento COS
Ammortamenti avviamento
Sva l uta zi one a vvi a mento Ls
Svalutazione avviamento
Ammortamenti
Sva l uta zi one Immobi li zza zi oni
Svalutazioni
Acca ntona mento fondo ri s chi e oneri
Acca ntona mento ri s chi s u credi ti
Al tri a cca ntona menti
Accantonamenti
AUMENTO CAPITALE
Costi d’impianto e ampliamento
Altre immobilizzazioni immateriali
Perdite fiscali
Spes e di ra ppres enta nza
Oneri di ca mbi o non rea l izza ti
Compens o a mmi ni s tra tori
Al tre
Altre differenze temporanee
Totale
Imposte differite
(€/000)
Ammorta mento a vvia menti
Ammorta menti
Ammortamenti
Interessi attivi
Proventi di ca mbi o non rea li zza ti
Sva l uta zi one crediti
Attua l izza zi one TFR IAS
Altre differenze temporanee
Totale
Imposte differite nette
Totale imposte differite nette da C/E
Situazione
patrimoniale
Variazioni
patrimoniali
Variazioni
economiche
Situazione
patrimoniale
e finanziaria
2012
2011-2012
2011-2012
e finanziaria
2011
961
961
382
9
9
5.233
203
45
5.481
6.709
50
158
355
563
14.105
Situazione
patrimoniale
e finanziaria
2012
81.881
54
81.935
81
111
144
336
82.271
(68.166)
Variazioni
patrimoniali
2011-2012
(27)
(27)
(957)
(957)
191
(1.045)
(296)
(15)
(1.356)
(6.432)
(37)
46
50
59
(8.522)
Variazioni
economiche
2011-2012
-
9.679
9.679
(52)
(52)
9.627
-
(18.149)
27
27
1.918
1.918
191
9
9
6.278
499
60
6.837
13.141
37
50
112
305
504
22.627
Situazione
patrimoniale
e finanziaria
2011
72.202
54
72.256
133
111
144
388
72.644
(50.017)
(18.149)
86
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
31/12/2012
Riconciliazione dell'aliquota d'imposta effettiva
Determinazione dell'aliquota d'imposta effettiva
Risultato ante imposte
IRES dovuta
Provento da cons ol i da to fi s ca l e
IRAP dovuta
Impos te correnti
Is ta nza di ri mbors o IRAP vs DEA
Is ta nza di ri mbors o IRAP LS
Sopra vveni enze da Uni co
Impos te di fferi te/a nti ci pa te del l 'a nno
Totale imposte
31/12/2011
64.872
(18.057)
17.524
(11.703)
(12.236)
3.570
156
22
(18.149)
(26.637)
%
100,00%
-27,84%
27,01%
-18,04%
-18,86%
5,50%
0,24%
0,03%
-27,98%
-41,06%
77.123
(21.330)
19.536
(10.339)
(12.132)
124
(13.456)
(25.465)
%
100,00%
-27,66%
25,33%
-13,41%
-15,73%
0,00%
0,00%
0,16%
-17,45%
-33,02%
Risultato netto di bilancio
38.235
58,94%
51.658
66,98%
Effective tax rate
-41,06%
Riconciliazione dell'aliquota effettiva
IRES a l l 'a l i quota nomi nal e
Vari a zi oni IRES i n aumento permanenti
Vari a zi oni IRES i n di mi nuzi one permanenti
Vari a zi oni IRES i n aumento tempora nee
Vari a zi oni IRES i n di mi nuzi one tempora nee
Erogazi oni l i bera l i
%
-27,50%
-35,03%
9,97%
-0,71%
25,33%
0,10%
-27,84%
ba s e
77.123
103.639
(62.635)
15.916
(56.482)
77.562
%
27,50%
27,50%
27,50%
27,50%
27,50%
27,50%
i mpos ta
(21.209)
(28.501)
17.225
(4.377)
15.533
(21.330)
%
-27,50%
-36,95%
22,33%
-5,68%
20,14%
0,00%
-27,66%
17.524
27,01%
71.041
27,50%
19.536
25,33%
(3.321)
(1.231)
(516)
158
(499)
2.938
(2.471)
(9.232)
(11.703)
-5,12%
-1,90%
-0,80%
0,24%
-0,77%
4,53%
-3,81%
-14,23%
-18,04%
77.123
173.916
10.703
(15.024)
10.299
(55.080)
201.937
-
5,12%
5,12%
5,12%
5,12%
5,12%
5,12%
(3.949)
(8.904)
(548)
769
(527)
2.820
(10.339)
(10.339)
-5,12%
-11,55%
-0,71%
1,00%
-0,68%
3,66%
-13,41%
0,00%
-13,41%
(12.236)
-18,86%
(12.132)
-15,73%
Impos te di fferi te IRAP
Revers a l i mpos te di fferi te IRAP
Impos te di fferi te IRES
Revers a l i mpos te di fferi te IRES
Totale imposte differite
(1.600)
512
(8.592)
52
(9.627)
-2,47%
0,79%
-13,24%
0,08%
-14,84%
(1.606)
497
(8.644)
(9.753)
-2,08%
0,64%
-11,21%
0,00%
-12,65%
Impos te a nti ci pa te IRAP
Revers a l i mpos te a nti ci pa te IRAP
Impos te a nti ci pa te IRES
Revers a l i mpos te a nti ci pa te IRES
Totale imposte anticipate
(1.338)
410
(7.593)
(8.522)
0,00%
-2,06%
0,63%
-11,71%
-13,14%
768,00
(1.185)
4.377
(7.500)
(3.539)
1,00%
-1,54%
5,68%
-9,72%
-4,59%
Provento da cons ol i da to
IRAP al l 'al i quota ordi na ri a s u uti l e a nte i mpos te
Retti fi che bas e i mponi bi l e
Vari a zi oni IRAP i n a umento perma nenti
Vari a zi oni IRAP i n di mi nuzi one perma nenti
Vari a zi oni IRAP i n a umento temporanee
Vari a zi oni IRAP i n di mi nuzi one temporanee
Ri conci l i azi one ba s e i mponi bi l e
Totale imposte correnti
Sopravvenienze
Istanza di rimborso IRAP vs DEA
Istanza di rimborso IRAP LS
Totale imposte
bas e
64.872
82.641
(23.525)
1.665
(59.761)
(230)
65.663
%
i mpos ta
27,50%
(17.840)
27,50%
(22.726)
27,50%
6.469
27,50%
(458)
27,50%
16.434
27,50%
63
(18.057)
-33,02%
63.724 27,50%
64.872
24.036
10.074
(3.088)
9.751
(57.383)
48.262
(180.311)
5,12%
5,12%
5,12%
5,12%
5,12%
5,12%
5,12%
22
3.570
156
(26.637)
0,03%
5,50%
0,24%
-41,06%
0,00%
124
(25.301)
0,16%
0,00%
0,00%
-32,81%
27. Risultato d’esercizio
Lottomatica Group S.p.A. chiude l’esercizio 2012 con un risultato positivo pari ad €/000 38.235
(€/000 51.658 al 31.12.2011).
87
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
28. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 Luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 Febbraio 2005 "Raccomandazioni per l’attuazione
uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi”, si segnala che la Posizione finanziaria netta della Società è la seguente (in migliaia di euro):
Dicembre
2012
24
314.995
315.018
Dicembre
2011
54
15.218
15.272
Variazione
(30)
299.776
299.746
Crediti finanziari correnti vs controllate
Crediti verso altri
Crediti finanziari correnti
119.009
5.336
124.345
268.711
2.343
271.054
(149.702)
2.993
(146.709)
Debiti finanziari correnti vs controllate
Debiti finanziari verso altri
Debiti verso banche
Quota a breve dei finanziamenti a lungo
Debiti finanziari a breve
506.944
692
75.105
582.741
520.367
11.826
109.807
642.000
(13.423)
692
(11.826)
(34.703)
(59.260)
143.378
355.675
(212.297)
741.148
759.616
495.307
491.842
79.601
756
2.568.270
738.492
753.618
494.530
79.601
2.066.242
2.656
5.997
777
491.842
756
502.028
Indebitamento netto a lungo termine
2.568.270
2.066.241
502.028
Posizione Finanziaria Netta
2.711.648
2.421.916
289.731
(€ in migliaia)
Cassa
Disponibilità liquide
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Indebitamento netto a breve
Prestito obbligazionario Hybrid
Euro Bond 750 (scad. 2016)
Euro Bond 500 (scad. 2018)
Euro Bond 500 (scad. 2020)
Debiti verso Parti Correlate
Altri debiti finanziari
Debiti finanziari a lungo termine
Al 31 Dicembre 2012, Lottomatica Group S.p.A. espone un indebitamento netto pari ad €/000
2.711.648 (€/000 2.421.916 al 31.12.2011).
Tale valore può essere scomposto nelle seguenti sottocategorie:
•
•
indebitamento netto a breve per €/000 143.378 (€/000 355.675 al 31.12.2011);
debiti finanziari a lungo termine per €/000 2.568.270 (€/000 2.066.241 al 31.12.2011).
L’indebitamento netto a breve, pari ad €/000 143.378 (€/000 355.675 al 31.12.2011), per gli importi
più significativi, è costituita da:
•
disponibilità liquide per €/000 315.018 (€/000 15.272 al 31.12.2011);
88
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
•
crediti finanziari correnti per €/000 124.345 (€/000 271.054 al 31.12.2011);
debiti finanziari a breve per €/000 582.741 (€/000 642.000 al 31.12.2011).
I principali elementi costitutivi dei crediti finanziari correnti, che ammontano complessivamente ad
€/000 124.345 (€/000 271.054 al 31.12.2011), sono prevalentemente composti dai crediti verso Parti
Correlate, per €/000 119.009 (€/000 268.711 al 31.12.2011), di cui, per gli importi maggiormente significativi:
•
•
crediti finanziari verso Lottomatica Scommesse S.r.l. relativi al cash pooling, per complessivi
€/000 73.590 (€/000 106.232 al 31.12.2011), comprensivi di interessi, pari ad €/000 135 (€/000
551 al 31.12.2011);
crediti finanziari verso Spielo International Italy S.r.l. relativi al cash pooling, per complessivi
€/000 37.173 (€/000 25.332 al 31.12.2011), comprensivi di interessi, pari ad €/000 111 (€/000
106 al 31.12.2011).
I principali elementi costitutivi dei debiti finanziari a breve, che ammontano complessivamente ad
€/000 582.741 (€/000 642.000 al 31.12.2011) sono costituiti dalle seguenti voci:
•
Debiti finanziari verso Parti Correlate, che ammontano ad €/000 506.944 (€/000 520.367 al
31.12.2011) e sono costituiti da:
o debiti verso il LIS Istituto di Pagamento S.p.A., composto da cash pooling di €/000 115.050
(€/000 174.300 al 31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza per €/000 136 (€/000
394 al 31.12.2011);
o debiti per cash pooling ed altri debiti nei confronti di Lottomatica Italia Servizi S.p.A., di cui
€/000 74.989 (€/000 19.368 al 31.12.2011), comprensivo di interessi per €/000 63 (€/000 562
al 31.12.2011);
o debiti verso Totobit Informatica S.p.A. composto da cash pooling per €/000 68.948 (€/000
52.561 al 31.12.2011), comprensivo di interessi per €/000 77 (€/000 215 al 31.12.2011);
o debiti verso Lotterie Nazionali S.r.l., composto da cash pooling di €/000 65.081 (€/000
126.870 al 31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza, per €/000 111 (€/000 925 al
31.12.2011);
o debiti verso GTECH Holding per €/000 58.299, costituito dal finanziamento concesso alla controllata per €/000 54.830, comprensivo di interessi per €/000 4.829 e dal valore delle fees derivanti dai nuovi finanziamenti per €/000 3.469;
o debiti verso SW Holding S.p.A., composto da cash pooling di €/000 44.517 (€/000 35.915 al
31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza, per €/000 84 (€/000 145 al
31.12.2011);
o debiti verso SED Multitel S.r.l. composto da cash pooling per €/000 27.928 (€/000 26.987 al
31.12.2011), comprensivo di interessi per €/000 73 (€/000 119 al 31.12.2011);
o debiti verso il Consorzio Lotterie Nazionali, composto da cash pooling di €/000 18.678 (€/000
19.566 al 31.12.2011), comprensivo di interessi di competenza, per €/000 45 (€/000 488 al
31.12.2011);
o debiti verso Invest Games S.A., per €/000 3.469 (€/000 3.348 al 31.12.2011), che si riferiscono prevalentemente al valore delle fees derivanti dai nuovi finanziamenti.
•
La quota a breve dei finanziamenti a lungo termine risulta pari ad €/000 75.105 (€/000 109.807 al
31.12.2011), composta dalle seguenti voci:
o €/000 46.406 (€/000 46.618 al 31.12.2011) come interessi a debito maturati sul Prestito Obbligazionario Hybrid emesso da Lottomatica Group S.p.A.;
89
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
o
o
o
€/000 2.926 (€/000 2.926 al 31.12.2011) come porzione di interessi maturati sul prestito obbligazionario Euro Bond 750 (scad. 2016);
€/000 24.549 (€/000 29.115 al 31.12.2011) come porzione di interessi maturati sul prestito
obbligazionario Euro Bond 500 (scad. 2018), emesso nel mese di Dicembre 2010;
€/000 1.223 (zero al 31.12.2011) come porzione di interessi maturati sul prestito obbligazionario Euro Bond 500 (scad. 2020), emesso nel Dicembre 2012.
Il decremento della voce è riferibile essenzialmente alla liquidazione del debito verso altri finanziatori riferiti al Mandatory Swap Agreement stipulato nel 2009, pari ad €/000 31.139 al 31 Dicembre 2011. La Società ha provveduto a pagare lo stesso in due tranche (Aprile ed Ottobre
2012).
Il valore dei debiti finanziari a lungo termine, pari ad €/000 2.568.270 (€/000 2.066.241 al
31.12.2011) si compone delle seguenti voci:
•
prestito obbligazionario Hybrid da €750 mln, il cui valore netto contabile è pari ad €/000 741.148
(€/0000 738.492 al 31.12.2011). Il suddetto prestito Hybrid, espresso in linea con il costo ammortizzato, risulta così composto (in migliaia di euro):
Prestito obbligazionario Hybrid
€/000
Valore nominale
750.000
Oneri accessori
(26.557)
Ammortamento accumulato
17.704
Valore netto al 31.12.2012
741.148
•
prestito obbligazionario Euro Bond da €750 mln, denominato “Euro Bond 750 (scad. 2016)”, il cui
valore netto contabile è pari ad €/000 759.616 (€/000 753.619 al 31.12.2011). A fronte di tale
operazione la Società ha sottoscritto nel 2009, tre contratti derivati SWAP (interest rate swap)
con altrettanti istituti di credito (RBS, Societé General, Caylon), per trasformare il tasso fisso
dell’Euro Bond 750 (o meglio una frazione di esso, pari ad €150 milioni) ad un tasso variabile. Tali
IRS definiscono una copertura di tipo “fair value hedge” in quanto sono rispettati i parametri
previsti dal paragrafo 88 e seguenti dello IAS 39.Il mark to market dello strumento coperto ed il
valore nozionale dello stesso (pari ad €150 mln)è pari ad €/000 14.478 (€/000 9.558 al
31.12.2011).
In bilancio il prestito è così rappresentato (in migliaia di euro):
Euro Bond 750 (scad. 2016)
€/000
Valore nominale
750.000
Oneri accessori
(7.992)
Ammortamento accumulato
3.130
Effetto Contratto Swap
14.478
Valore netto al 31.12.2012
759.616
•
prestito obbligazionario EuroBond da €500 mln, denominato “Euro Bond 500 (scad. 2018)”, il cui
valore netto contabile è pari ad €/000 495.307 (€/000 494.530 al 31.12.2011). La quota di am-
90
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
mortamento dell’esercizio degli oneri accessori è pari ad €/000 1.571 (€/000 794 al 31.12.2011).
Il valore del bond risulta così composto (espresso in linea con il costo ammortizzato):
Euro Bond 500 (scad. 2018)
€/000
Valore nominale
500.000
Oneri accessori
(6.264)
Ammortamento accumulato
1.571
Valore netto al 31.12.2012
495.307
•
nuovo prestito obbligazionario Euro Bond da €500 mln con scadenza nel 2020, denominato “Euro
Bond 500 (scad. 2020)”, il cui valore netto contabile è pari ad €/000 491.842 (zero al 31.12.2011)
e la quota di ammortamento dell’esercizio degli oneri accessori è pari ad €/000 69. In data 28
Novembre 2012 Lottomatica Group S.p.A. ha concluso con successo il collocamento di obbligazioni per un ammontare complessivo di €500 milioni della durata di sette anni (Marzo 2020), non
assistite da garanzie esterne al Gruppo, riservate esclusivamente a investitori qualificati al di fuori degli Stati Uniti. Il valore del bond risulta così composto (espresso in linea con il costo ammortizzato):
Euro Bond 500 (scad. 2020)
€/000
Valore nominale
500.000
Oneri accessori
(8.227)
Ammortamento accumulato
69
Valore netto al 31.12.2012
491.842
•
debiti verso Parti Correlate, pari ad €/000 79.601 (€/000 79.601 al 31.12.2011), si riferiscono alla
quota capitale del finanziamento erogato da GTECH Global Service nel 2009. Gli interessi, calcolati ad un tasso del 4,5% annuo, sono pari ad €3.582 mila (€3.582 mila al 31.12.2011).
•
Debiti verso altri finanziatori pari ad €/000 756 (zero al 31.12.2011) riferibili alla quota di competenza a lungo relativa al contratto di leasing finanziario stipulato dalla Società relativamente
all’acquisizione di automezzi, così come dettagliato nella Nota 34). Trattasi di noleggi a lunga
scadenza, rientranti quindi nella fattispecie prevista dallo IAS 17.
29. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
Le Società di cui Lottomatica Group S.p.A. dispone di una partecipazione di maggioranza, ricoprono il
seguente ruolo operativo nell’ambito dell’erogazione dei servizi:
•
CartaLis IMEL S.p.A. - Costituita il 12 Settembre 2005 da Lottomatica Italia Servizi S.p.A. (85% del
capitale) e da Banca Sella S.p.A. (15% del capitale), per lo svolgimento, quale attività principale,
dell’emissione di moneta elettronica mediante trasformazione immediata dei fondi ricevuti, nonché le attività connesse e strumentali nei limiti di legge, ex artt. 114-bis e ss., decreto legislativo
n. 385/1993, e relative disposizioni attuative emanate dalla Banca d’Italia, coerentemente con il
piano industriale di Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
•
Consorzio Lotterie Nazionali (in liquidazione) – Controllato al 63% da Lottomatica Group S.p.A. In
data 10 Dicembre 2003, Lottomatica Group S.p.A., Scientific Games International Inc., Arianna
91
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
2001 S.p.A., Olivetti Tecnost S.p.A, (subentrata a Tecnost Sistemi S.p.A. a seguito di fusione per
incorporazione) e Servizi in Rete S.p.A., hanno provveduto a costituire il Consorzio Lotterie Nazionali. Il Consorzio Lotterie Nazionali è subentrato nelle attività di cui alla concessione per la gestione delle Lotterie nazionali sottoscritta in data 14 Ottobre 2003 dal R.T.I. costituito tra i medesimi soggetti. In data 30 Settembre 2010 il Consorzio ha ceduto a Lotterie Nazionali S.r.l. a quasi
totalità dell'azienda, con effetto dal 1° Ottobre 2010.
•
Consorzio Lottomatica Giochi Sportivi (in liquidazione) – Controllato all’85% da Lottomatica
Group S.p.A. è stato costituito in data 3 Giugno 2003 tra Lottomatica Group S.p.A., Totobit Informatica S.p.A., il Consorzio Totocom - Agenzie online e Telcos S.p.A., con sede in Roma per la
gestione delle attività di cui alla “Concessione per l’affidamento di attività e funzioni pubbliche
relative ai concorsi pronostici nonché ad altri eventuali giochi connessi a manifestazioni sportive”. L’attività operativa è iniziata con il primo concorso del Totocalcio del 17 Agosto 2003. Con
l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2007, è stato deliberato il processo di liquidazione del Consorzio.
•
GTECH Holding Corporation - Società statunitense, con sede nel Delaware, costituita nel Gennaio
2006, è controllata al 100% da Invest Games S.A. e la sua costituzione è connessa all’acquisizione
del Gruppo GTECH.
•
Invest Games S.A. - Società lussemburghese costituita in data 27 Dicembre 2005 e controllata da
Lottomatica Group S.p.A. al 100%. La sua costituzione è connessa all’acquisizione del Gruppo
GTECH.
•
LIS Istituto di Pagamento S.p.A. - Controllata al 100% da Totobit Informatica S.p.A., appositamente costituita ed iscritta all’albo degli Intermediari Finanziari ex art. 106 TULB, è la Società destinata alla gestione dei servizi finanziari del Gruppo Lottomatica. Il servizio di pagamento utenze è il
primo servizio sviluppato e risulta essere pienamente operativo. Con delibera assembleare del 16
Dicembre 2010 LIS Finanziaria S.p.A. ha modificato la denominazione sociale in LIS Istituto di Pagamento S.p.A. (“LIS IP S.p.A.”). Tale modifica è divenuta efficace in data 5 Agosto 2011, a seguito
dell'autorizzazione della Banca d'Italia.
•
Lotterie Nazionali S.r.l. - In data 13 Maggio 2010 Lottomatica Group S.p.A. (63%), Scientific Games Luxembourg Inv. S.a.r.l. (19%), Arianna 2001 S.p.A. (15%), Scientific Games International Inc.
(1%), Servizi in Rete 2001 S.r.l. (1%) ed Olivetti S.p.A. (1%) hanno proceduto alla costituzione della società Lotterie Nazionali S.r.l. In data 10 Dicembre 2010 cede la propria quota in Lotterie Nazionali S.r.l. a SW Holding S.p.A.
•
Lottomatica Giochi e Partecipazioni S.r.l. - Nel mese di Luglio 2011 Lottomatica Group S.p.A. ha
costituito la nuova società Lottomatica Giochi e Partecipazioni S.r.l.
•
Lottomatica International Greece S.r.l. - Con Atto Costitutivo del 16 Giugno 2010 Lottomatica
Group S.p.A. ha costituito la società Lottomatica International Greece S.r.l.
•
Lottomatica Italia Servizi S.p.A. - Controllata al 100% da Lottomatica Group S.p.A., gestisce i servizi per il cittadino, per le imprese e i servizi di biglietteria sportiva attraverso la rete del gioco del
Lotto. Con l’acquisizione del Gruppo Totobit avvenuta nel mese di Dicembre 2003 la Società ha
consolidato la sua posizione nel settore dei servizi.
92
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
Lottomatica Scommesse S.r.l. – Costituita nel 2006 e controllata al 100% da Lottomatica Group
S.p.A., è operativa da Luglio 2007 nel settore delle scommesse a quota fissa, essendosi resa aggiudicataria della relativa Concessione nel 2006.
•
Lottomatica Videolot Rete S.p.A. - Controllata al 100% da Lottomatica Group S.p.A., è stata costituita in data 1° Febbraio 2005 al fine del trasferimento del rapporto concessorio fino allora in capo al Raggruppamento Temporaneo di Imprese per l’esercizio di tutte le attività affidate in concessione, in conformità a quanto previsto dal paragrafo 4 del Capitolato d’Oneri. In data 1° Febbraio 2007 l’Assemblea Straordinaria della Società ha deliberato il cambio di ragione sociale da
“RTI Videolot S.p.A.” a “Lottomatica Videolot Rete S.p.A.”.
•
PCC Giochi e Servizi S.p.A. - La Società è controllata al 100% da Lottomatica Group S.p.A. Ha per
oggetto la produzione e la fornitura di supporti cartacei specialistici (schedine, stampati, biglietti
di viaggio, schede concorsi e di gioco), ed ha la sede operativa e gli stabilimenti in località Tito in
provincia di Potenza.
•
Ringmaster S.r.l. - In data 23 Settembre 2011 è stata costituita la società Ringmaster S.r.l., joint
venture al 50% tra Lottomatica Group S.p.A. e Reply S.p.A.
•
SED Multitel S.r.l. - Controllata al 100% da Lottomatica Group S.p.A., che nel mese di Giugno 2008
ne ha rilevato l’80% in precedenza di Totobit Informatica S.p.A., è stata costituita in data 28 Novembre 2002. La Società opera in Italia e, tramite il suo Centro Servizi consistente in un insieme
di sistemi informatici, di apparati di telecomunicazioni, di linee telematiche e del necessario
hardware, svolge e offre alle società del Gruppo i servizi per l’esecuzione e il completamento di
transazioni.
•
Siderbet S.r.l. - In data 19 Maggio 2010, Lottomatica Scommesse S.r.l. ha acquisito la partecipazione totalitaria in Siderbet S.r.l. La Società ha per oggetto l’esercizio e l’accettazione professionale delle scommesse a quota fissa e variabile via internet o via ricevitoria a terra o con qualsiasi
altro mezzo.
•
Spielo International Italy S.r.l. - Con delibera notarile del 15 Novembre 2010 Lottomatica Bingo
S.r.l. ha modificato la denominazione sociale in "Spielo Italia S.r.l." e con delibera assembleare
del 29 Novembre 2010 Lottomatica Group S.p.A. acquista il 100% del capitale sociale di Spielo
Italia S.r.l. da Lottomatica Scommesse S.r.l. Con delibera del 12 Settembre 2011 Spielo Italia S.r.l.
ha cambiato denominazione sociale in Spielo International Italy S.r.l.
•
SW Holding S.p.A. - In data 7 Dicembre 2010 Lottomatica Group S.p.A. ed Unicredit S.p.A. costituiscono la società Lotterie Nazionali Holding S.r.l., successivamente trasformata in società per
azioni con delibera assembleare del 14 Dicembre 2010. La medesima delibera assembleare ha
approvato il suo cambiamento di denominazione sociale in SW Holding S.p.A.
•
Totobit Informatica Software e Sistemi S.p.A. – Controllata al 100% attraverso Lottomatica Italia
Servizi S.p.A., la Società gestisce una rete di miniterminali multifunzione installati presso esercizi
commerciali a grande affluenza di pubblico, quali bar, ricevitorie,stazioni di servizio, edicole ed
altri, finalizzata all’erogazione di servizi telematici.
93
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
•
Spielo International USA LLC, GTECH German Holdings Co. GmbH, Spielo International Canada
ULC – Dal 1° Luglio 2009 Lottomatica Group S.p.A. detiene il 100% di Spielo International USA
LLC, GTECH German Holdings Corporation GmbH, Spielo International Canada ULC.
In data 1° Gennaio 2012, Toto Carovigno S.p.A., L.S. Alpha S.r.l. e Labet S.r.l. sono state fuse in Lottomatica Scommesse S.r.l.
In data 1° Gennaio 2011 Coin Net S.r.l., Empoli Giochi S.r.l. e Logo S.r.l. sono state fuse in Lottomatica
Videolot Rete S.p.A.
Vengono di seguito riportati i rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate di Lottomatica
Group S.p.A. al 31 Dicembre 2012 (in migliaia di euro).
94
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
PARTI CO RRELATE - PRINCIPALI PARTITE PATRIMO NIALI
Socie tà
Natura
del Gruppo
de ll'ope raz ione
€/000
Crediti Commerciali
ed altri crediti
Lotterie Nazionali S.r.l.
De Agostini S.p.A.
LIS IP S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
T otobit Informatica S.p.A.
CartaLIS IMEL S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
Spielo International Italy S.r.l.
SW Holding S.p.A.
Spielo International (Gibilterra)
Northstar Lottery Group LLC
Utet S.p.A
Lottomatica Giochi e Partecipazioni S.r.l.
DEA Capital
Consorzio Giochi Sportivi
Lottomatica International Greece S.r.l.
GTECH Global Lottery SL (Barcellona)
Consorzio Lotterie Nazionali
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
T oto Carovigno S.p.A.
GTECH Holdings
St Minver Ltd
DeA Partecipazioni S.p.A.
Mikado Film S.p.A.
GTECH Global Services Corporation
Labet S.r.l.
LS Alpha S.r.l.
Attività finanziarie correnti
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Spielo International Italy S.r.l.
GTECH Holdings
GTECH Holdings
Spielo International Germany
Consorzio Giochi Sportivi
Lotterie Nazionali S.r.l.
Siderbet S.r.l.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
LIS IP S.p.A.
Spielo International Canada
Spielo International USA LLC
Servizi amm.vi e professionali
Crediti IVA infragruppo ed altri costi
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amm.vi e professionali
Servizio di back office
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amm.vi e professionali
Spazi ufficio e servizi
Servizi amm.vi e professionali
Ripartizione costi
Aggio Raccolta giochi sportivi
Servizi amm.vi e professionali
Spese sport, radio, T V e costi del personale
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Servizi amministrativi
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amm.vi e professionali
Contributi costi del personale e spese
Spazi ufficio e servizi
Spazi ufficio e servizi
Spese compensi
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amm.vi e professionali
Debiti Commerciali
ed altri debiti
De Agostini S.p.A.
Lotterie Nazionali S.r.l.
SED Multitel S.r.l.
Ringmaster S.r.l.
T otobit Informatica S.p.A.
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
DEA Factor
GTECH Corp.
LIS I.P. S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Zodiak
All-in Adv S.r.l.
Consorzio Giochi Sportivi
De Agostini Libri
Lottomatica Scommesse S.r.l.
De Agostini Editore
GTECH Printing
Consorzio Lotterie Nazionali
GTECH Holdings
LIS IP S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
T otobit Informatica S.p.A.
Lotterie Nazionali S.r.l.
S.W. Holding S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Consorzio Lotterie Nazionali
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
GTECH Holdings
Invest Game S.A.
T oto Carovigno S.p.A.
Laber S.r.l.
Finanziamenti a breve termine LS. Alpha S.r.l.
Finanziamenti a lungo termine GTECH Holdings
Importo
2011
%
al 2012
31,49%
23,43%
16,07%
9,75%
7,01%
6,22%
3,23%
1,05%
0,69%
0,40%
0,24%
0,16%
0,10%
0,05%
0,04%
0,04%
0,02%
0,02%
0,01%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
31.529
23.462
16.088
9.763
7.021
6.225
3.237
1.050
689
402
236
158
97
50
39
36
21
20
9
2
2
100.136
36.824
22.382
225
2.810
6.343
1.767
374
658
496
108
5
16
17
22
117
289
151
78
35
10
8
6
6
72.747
73.590
37.173
4.306
2.742
715
314
83
70
41
119.034
106.232
25.332
3.513
1.905
3.232
311
166
15
111.278
8.731
5.268
2.727
268.710
61,82%
Finanziamento
Tot. Attività finanz iarie non corre nti
512.600
512.600
275.000
275.000
100,00%
Servizi amministrativi, professionali e di back office e Debiti
tributari
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Fornitura materie prime e servizi amministrativi
Cessione del credito
Servizi amm.vi e professionali
Servizi amministrativi
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi e professionali
Copertura perdite
Servizi amministrativi e professionali
Anticipi su pagamenti
Servizi amministrativi e professionali
Debiti diversi
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Tot. Debiti Comme rciali e d altri debiti
24.461
21.797
11.043
2.491
2.249
1.841
1.232
1.202
475
233
146
71
50
16
23
7
67.337
25.013
9.410
210
1.882
1.610
3.701
4.578
220
436
64
150
31
445
1
121
8
47.880
Garanzie
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Interessi passivi su finanziamenti
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Cash pooling e relativi interessi passivi
Tot. Finanziamenti a bre ve te rmine
54.828
115.050
74.989
68.948
65.081
44.517
27.928
18.712
18.678
11.274
3.469
3.469
506.943
3.352
174.300
22.885
52.561
139.821
35.915
26.987
19.566
10.487
5.388
3.348
13.566
12.070
121
520.367
10,82%
Finanziamenti a lungo termine
Tot. Finanziame nti a lungo te rmine
79.601
79.601
79.601
79.601
100,00%
Tot. Cre diti Comme rciali e d altri crediti
Attività finanziarie non correntiGTECH Holdings
2012
Cash pooling e relativi interessi attivi
Cash pooling e relativi interessi attivi
Garanzie intercompany
Interessi attivi su finanziamento
Finanziamento e relativi interessi attivi
Finanziamento e relativi interessi attivi
Cash pooling e relativi interessi attivi
Finanziamento
Cash pooling e relativi interessi attivi
Cash pooling e relativi interessi attivi
Finanziamento e relativi interessi attivi
Finanziamento e relativi interessi attivi
Tot. Attività Finanz iarie corre nti
31,23%
3,62%
2,30%
0,60%
0,26%
0,07%
0,06%
0,03%
0,00%
0,00%
0,00%
36,33%
32,37%
16,40%
3,70%
3,34%
2,73%
1,83%
1,79%
0,71%
0,35%
0,22%
0,11%
0,07%
0,02%
0,03%
0,01%
0,00%
0,00%
22,69%
14,79%
13,60%
12,84%
8,78%
5,51%
3,69%
3,68%
2,22%
0,68%
0,68%
0,00%
0,00%
0,00%
95
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
€/000
Altri ricavi
e proventi
PARTI C O RRELATE - PRINCIPALI PARTITE ECO NO MIC HE
Natura
dell'operazione
Socie tà de l Gruppo
Lotterie Nazionali S.r.l.
Servizi amministrativi e professionali
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Servizi amministrativi e professionali
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Servizi amministrativi e professionali
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Servizi amministrativi e professionali
T otobit Informatica S.p.A.
Servizi amministrativi, professionali e di back office
CartaLis IMEL S.p.A.
Servizi amministrativi e professionali
SED Multitel S.r.l.
Servizi amministrativi e professionali
Spielo International Gibraltar
Servizi amministrativi e professionali
LIS I.P. S.p.A.
Servizi amministrativi e professionali
GT ECH Corporation
Servizi amministrativi e professionali
Spielo International Italy S.r.l.
Servizi amministrativi e professionali
Northstar Lottery Group LLC
Servizi amministrativi e professionali
GT ECH Global Lottery SL
Servizi amministrativi e professionali
Ringmaster S.r.l.
Distacco personale
De Agostini S.p.A.
Spazi ufficio e servizi
DeA Partecipazioni S.p.A.
Certificazione bilancio
Utet S.p.A.
Spazi ufficio e servizi
Consorzio Lotterie Nazionali
Commissioni su fidejussioni
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
Servizi amministrativi
SW Holding S.p.A.
Servizio di back office
T oto Carovigno S.p.A.
Servizi amministrativi e professionali
St Minver Ltd
Contributi costi del personale e spese
Labet S.r.l.
Servizi amministrativi e professionali
LS Alpha S.r.l.
Servizi amministrativi e professionali
Mikado Film S.p.A.
Spazi ufficio e servizi
Totale Altri Ricavi e Proventi
GT ECH Corporation
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Spielo International Canada ULC
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
Spielo International Italy S.r.l.
Lotterie Nazionali S.r.l.
Atronic Austria GmbH
Spielo International USA LLC
Consorzio Giochi Sportivi
LIS IP S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
LS Alpha S.r.l.
Proventi finanziari Labet S.r.l.
Costi materie
prime,
servizi ed altri
costi
SED Multitel S.r.l.
T otobit Informatica S.p.A.
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
GT ECH Corporation
LIS I.P. S.p.A.
De Agostini S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
All-in Adv. S.r.l.
Zodiak
De Agostini Libri S.p.A.
CLS GT ECH Company
Consorzio Giochi Sportivi
De Agostini Editore S.p.A.
Oneri finanziari
GT ECH Corporation
Invest Game S.A.
LIS I.P. S.p.A.
T otobit Informatica S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Lotterie Nazionali S.r.l.
SW Holding S.p.A.
SED Multitel S.r.l.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Consorzio Lotterie Nazionali
PCC Giochi e Servizi S.p.A.
Lottomatica Videolot Rete S.p.A.
T oto Carovigno S.p.A.
Labet S.r.l.
Importo
2012
2011
70.231
69.347
13.960
9.457
12.825
8.769
10.693
5.067
3.883
1.556
1.756
1.147
1.420
499
1.284
815
530
718
139
694
581
592
403
54
296
46
17
38
29
27
27
18
69
3
1
1
1.172
313
41
35
31
119.703
98.881
%
al 2012
58,67%
11,66%
10,71%
8,93%
3,24%
1,47%
1,19%
1,07%
0,68%
0,60%
0,58%
0,49%
0,34%
0,25%
0,04%
0,03%
0,02%
0,02%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
Interessi attivi su finanziamento
Interessi attivi su cash pooling
Interessi attivi su finanziamento
Interessi attivi su cash pooling
Interessi attivi su finanziamento
Interessi attivi su cash pooling
Interessi attivi su finanziamento
Interessi attivi su finanziamento
Interessi attivi su finanziamento
Interessi attivi su cash pooling
Interessi attivi su finanziamento
Interessi attivi su cash pooling
Interessi attivi su cash pooling
Tot. Prove nti finanz iari
12.002
1.020
670
392
277
194
126
116
3
1
14.801
8.477 81,09%
2.040 6,89%
369 4,53%
3.056 2,65%
274 1,87%
360 1,31%
96 0,85%
- 0,78%
6 0,02%
2 0,01%
20 0,00%
6 0,00%
3 0,00%
14.709
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Forniture materie prime e servizi
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi, professionali e di back office
Servizi pubblicitari e professionali
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi e professionali
Servizi amministrativi, professionali
Contributo a favore del consorzio
Servizi amministrativi e professionali
Tot. Costi Materie prime, servizi ed altri costi
19.991
8.568
6.710
5.027
1.258
468
420
254
250
198
16
15
16
12
43.203
28.530
7.350
7.229
5.401
868
423
378
445
150
245
28
12
7
51.066
Oneri finanziari
Interessi passivi su finanziamento
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling e su fin.
Interessi passivi su finanziamento
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Interessi passivi su cash pooling
Tot. O ne ri finanziari
8.298
3.469
602
355
338
277
184
138
111
98
83
6
13.959
6.930 59,45%
3.348 24,85%
1.017 4,31%
779 2,54%
723 2,42%
815 1,98%
145 1,32%
133 0,99%
- 0,80%
488 0,70%
99 0,59%
- 0,04%
121 0,00%
112 0,00%
14.710
46,27%
19,83%
15,53%
11,64%
2,91%
1,08%
0,97%
0,59%
0,58%
0,46%
0,04%
0,03%
0,04%
0,03%
96
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Tutte le operazioni poste in essere con parti correlate, ivi incluse quelle infragruppo, rientrano
nell’ordinaria attività di gestione e si sostanziano essenzialmente in prestazioni reciproche di servizi
amministrativi, finanziari ed organizzativi. Esse sono regolate alle normali condizioni di mercato oppure in base a specifiche disposizioni normative; non si rilevano, inoltre, operazioni atipiche e/o inusuali, ma rientrano nell’ordinario corso degli affari delle Società del Gruppo. Non vi sono garanzie,
prestate o ricevute, in relazione a crediti e debiti con parti correlate. Per l’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012, Lottomatica Group S.p.A. non ha accantonato alcun fondo svalutazione crediti a fronte
degli importi dovuti dalle parti correlate.
In data 28 Luglio 2011, il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica Group S.p.A. ha modificato la
"Disposizioni in materia di operazioni con parti correlate", approvata dal Consiglio di Amministrazione il 15 Novembre 2010 (disponibile sul sito web del Gruppo Lottomatica:
www.lottomaticagroup.com, sezione Governance - Documenti e relazioni - Disposizioni in materia di
operazioni con parti correlate), durante il quale ha nominato un comitato, composto esclusivamente
da amministratori indipendenti, identificato come “Commissione competente per le operazioni con
parti correlate” della società.
30. GARANZIE
La natura del business di Lottomatica Group S.p.A. rende necessaria la prestazione di garanzie bancarie, i cui beneficiari sono principalmente AAMS e le società di servizi ed utility che per i loro incassi si
avvalgono anche della rete del Gruppo Lottomatica. Quando una società del gruppo deve prestare
una garanzia bancaria nei confronti di una terza parte, è normalmente Lottomatica Group S.p.A. a
negoziare con il sistema bancario le condizioni delle fideiussioni ed a curare la loro emissione, salvo
poi girare il relativo costo alle società controllate che ne beneficiano.
Nel mese di Dicembre 2012, le fideiussioni bancarie richieste da Lottomatica Group S.p.A. al sistema
bancario ammontano ad un totale di circa €/000 466.178 (€/000 436.443 al 31.12.2011). Gran parte
delle fideiussioni, €/000 290.735 (€/000 286.727 al 31.12.2011), sono emesse a favore dei cosiddetti
“bollettatori” (operatori telefonici e utility) mentre quelle a favore di AAMS ammontano ad €/000
162.269 (€/000 137.993 al 31.12.2011).
Lottomatica Group S.p.A. ha inoltre contro-garantito per €/000 60.911 (€/000 52.457 al 31.12.2011)
le fidejussioni rilasciate da Lotterie Nazionali S.r.l. a favore di AAMS per la concessione del Gratta &
Vinci.
31. PROCEDIMENTI GIUDIZIARI E ARBITRALI RILEVANTI AL 31 DICEMBRE 2012
1.Concessione Gioco del Lotto - Arbitrato Lottomatica Group S.p.A. / AAMS, Ricorso Stanley International Betting Limited, Ricorso Sisal S.p.A.
Arbitrato Lottomatica Group S.p.A. / AAMS
Con atto notificato il 24 Gennaio 2005, Lottomatica Group S.p.A., avvalendosi della clausola arbitrale
prevista dall’art. 30 della Concessione del Lotto, proponeva domanda di arbitrato finalizzata
all’accertamento del termine iniziale di decorrenza della suddetta concessione. Lottomatica Group
S.p.A. chiedeva al Collegio Arbitrale di voler accertare e dichiarare che il citato termine fosse l’8 Giugno 1998 (data in cui la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea di Bruxelles aveva dato comunicazione al governo italiano dell’avvenuta archiviazione della procedura di infrazione
91/0619) e che, di conseguenza, la scadenza finale della Concessione del Lotto fosse l’8 Giugno 2016.
97
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
La tesi sostenuta da Lottomatica Group S.p.A. era stata corroborata da un parere reso dal Prof. Guarino, reso noto nel prospetto di quotazione della società del 2001.
Il Collegio accoglieva la richiesta di Lottomatica Group S.p.A., con lodo depositato in data 1° Agosto
2005, sostenendo che la Concessione del Lotto si fosse perfezionata solo all’esito della conclusione
del contenzioso comunitario che presupponeva un periodo di stand still e che il contenzioso comunitario costituisse una condicio juris dell’atto amministrativo.
Il lodo arbitrale veniva impugnato da AAMS, innanzi alla Corte di Appello di Roma, ai sensi dell’art.
828 codice di procedura civile, con atto notificato presso il difensore in data 15 Dicembre 2005 e
presso Lottomatica Group S.p.A. in data 30 Dicembre 2005.
Stanley International Betting Limited interveniva volontariamente nel giudizio de quo, chiedendo
l’annullamento del lodo del 1° Agosto 2005.
L’udienza conclusiva davanti alla Corte di Appello si è tenuta il 6 Ottobre 2011 ed in data 6 Marzo
2012 la Corte di Appello di Roma ha respinto l’impugnazione proposta AAMS avverso il lodo arbitrale
del 1° Agosto 2005 che aveva accertato quale termine iniziale di decorrenza della Concessione del
Lotto l’8 Giugno 1998. La stessa Corte di Appello ha, altresì, dichiarato inammissibile l’intervento ad
adiuvandum a favore di AAMS promosso da Stanley International Betting Limited.
Con ricorso notificato a Lottomatica Group S.p.A. in data 29 Maggio 2012, AAMS ha adito la Corte di
Cassazione chiedendo l’annullamento (cassazione) della predetta sentenza emessa dalla Corte di Appello di Roma.
L’impugnazione di cui sopra si fonda sull’asserito vizio motivazionale che affliggerebbe la sentenza in
questione, nel senso che la stessa sarebbe da ritenersi nulla per difetto assoluto di motivazione o per
motivazione solo apparente: a giudizio di AAMS, infatti, la Corte di Appello, nel rigettare tutti i motivi
di impugnazione del lodo formulati da AAMS, non avrebbe esplicitato le ragioni in base alle quali ha
ritenuto di non accogliere le doglianze di AAMS medesima, percorrendo un iter logico che risulterebbe impossibile ricostruire.
Altro ricorso, notificato a Lottomatica Group S.p.A. in data 28 Maggio 2012, è stato promosso presso
la Suprema Corte dalla Stanley International Betting Limited la quale ha richiesto alla Suprema Corte
la cassazione della sentenza della Corte di Appello di Roma nella parte in cui ha condannato la ricorrente al pagamento delle spese di giudizio in solido con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e
con AAMS nonché nella parte in cui ha dichiarato inammissibile l’intervento adesivo dipendente di
Stanley.
Lottomatica Group S.p.A., in ragione dei ricorsi su indicati, ha depositato il proprio controricorso e
contestuale ricorso incidentale sostenendo la inammissibilità ed infondatezza dei motivi proposti da
AAMS con il proprio ricorso, con contestuale conferma della sentenza emessa dalla Corte di Appello
in data 6 Marzo 2012. Con il proprio ricorso incidentale, Lottomatica Group S.p.A. richiedeva, altresì
alla Suprema Corte di cassare la impugnata decisione della Corte di Appello in relazione al capo di
sentenza riguardante l’eccezione di inammissibilità per tardività dell’impugnazione del lodo da parte
di AAMS, proposta da Lottomatica Group S.p.A. stessa in fase di appello.
In merito alle impugnazioni di cui sopra, va rilevato che la Corte di Appello, nella sentenza de qua, si
è fermata alla c.d. fase rescindente, senza entrare nel merito della controversia. Pertanto, la Corte
98
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Suprema, ove ravvisasse la sussistenza di motivi di legittimità atti a cassare la citata pronuncia, dovrebbe, comunque, rinviare la controversia in Corte di Appello, anche per un nuovo esame del merito
(e cioè per lo svolgimento della c.d. fase rescissoria).
Ciò comporta che il contenzioso potrebbe protrarsi oltre la naturale scadenza della concessione.
Ricorso Stanley International Betting Limited, Ricorso Sisal S.p.A.
In data 18 Giugno 2007 la società Stanley International Betting Limited notificava ad AAMS e Lottomatica ricorso dinanzi al TAR del Lazio chiedendo l’annullamento e/o la disapplicazione della nota del
19 Aprile 2007 - nonché degli atti di concessione del gioco del Lotto - con la quale AAMS stessa aveva
rigettato l’istanza della società ricorrente di co-gestione del servizio del gioco del Lotto sul presupposto che risultasse tuttora vigente la concessione in favore di Lottomatica Group S.p.A.
Analogo ricorso era notificato anche da Sisal S.p.A., che era pure intervenuta nel ricorso Stanley. Lottomatica Group S.p.A. si costituiva ritualmente, come AAMS, chiedendo il rigetto dei ricorsi.
Il TAR del Lazio dichiarava inammissibili entrambi i ricorsi, in quanto le note impugnate non rivestivano carattere e profilo provvedimentale.
Stanley International Betting Ltd. ha proposto ricorso avverso la sentenza innanzi al Consiglio di Stato. Lottomatica Group S.p.A. si è regolarmente costituita in giudizio. La data di discussione di detto
appello è stata fissata per il 13 Marzo 2012
All’udienza del 13 Marzo 2012, Stanley International Betting Limited si è opposta alla discussione
dell’appello, in ragione della mancata trasmissione del fascicolo di primo grado ed ha contestualmente richiesto un rinvio sine die della discussione stessa. A seguito della ricezione del fascicolo di primo
grado, il Consiglio di Stato ha fissato l’udienza di discussione dell’appello per il prossimo 4 Dicembre
2012.
Il 7 Gennaio 2013, è stata depositata la sentenza del Consiglio di Stato. Il Consiglio di Stato ha, da un
lato, dichiarato, confermando la sentenza di primo grado, l’inammissibilità del ricorso di Stanley International Betting Limited e dall’altro ha rinviato la decisione sulla legittimità del rinnovo all’esito
del giudizio pendente davanti alla Corte di Cassazione sulla data di inizio della concessione del lotto.
Pertanto il giudizio davanti al Consiglio di Stato dovrà essere riassunto nel termine di 60 giorni dalla
decisione delle Corte di Cassazione.
La sentenza del TAR del Lazio relativa al giudizio Sisal è stata notificata a quest’ultima il 24 Giugno
2010. Non essendo stato proposto appello nei termini la sentenza è passata in giudicato.
2. Citazione Soci Formula Giochi
Le società Karissa Holding S.A., Cored International S.A., nonché il sig. Massimo Maci, soci di Formula
Giochi S.p.A. in liquidazione (società operante nel mercato della raccolta dei giochi e delle scommesse), in data 26 Ottobre 2005 notificavano a Lottomatica Group S.p.A. e Sisal S.p.A., in proprio ed in
surroga di Formula Giochi S.p.A., un atto di citazione per il 30 Gennaio 2006 dinanzi alla Corte di Appello di Roma, con la quale richiedevano che venisse accertata la responsabilità di Lottomatica Group
S.p.A. e Sisal S.p.A. stesse per le condotte anticoncorrenziali sanzionate con la decisione dell’AGCM
del 23 Novembre 2004, dalle quali, a loro dire, sarebbe derivata (i) l'impossibilità di vendere la loro
quota per €3.007.000, e (ii) la impossibilità per Formula Giochi S.p.A. di accedere al mercato dei gio-
99
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
chi e delle scommesse, determinando un depauperamento del valore aziendale di Formula Giochi
S.p.A. per €34.200.000. I ricorrenti richiedevano, in proprio ed in surroga di Formula Giochi S.p.A., la
condanna di Lottomatica Group S.p.A. e Sisal S.p.A. in solido al risarcimento del danno per la complessiva somma di €37.207.000.
In aggiunta ad una serie di questioni pregiudiziali riguardanti - fra l'altro - la legittimazione dei ricorrenti Lottomatica, nel costituirsi in giudizio eccepiva, che dagli atti del procedimento istruito
dall’AGCM non risultava che Lottomatica avesse tenuto condotte pregiudizievoli ai danni di Formula
Giochi. Al contrario, la documentazione del fascicolo istruttorio, ripresa testualmente nel provvedimento dell’AGCM di chiusura del procedimento, e in particolare, le dichiarazioni rese nel corso
dell’audizione del 10 Novembre 2003 dalla persona fisica che aveva rivestito la carica di amministratore delegato di Formula Giochi, dimostrano che “la disgregazione del neonato terzo polo” era attribuibile a cause non dipendenti da Lottomatica Group S.p.A. All’udienza del 30 Gennaio 2006 si costituiva in giudizio la società Formula Giochi S.p.A. in persona del liquidatore. All’udienza del 6 Febbraio
2006 la Corte d’Appello concedeva alle parti 30 giorni per note. Con ordinanza del 15 Marzo 2006, la
Corte di Appello concedeva alle parti 30 giorni per il deposito di memorie, nonché per la precisazione
e modificazione delle domande, delle eccezioni e delle conclusioni già formulate oltre ulteriori 30
giorni per le repliche. Con memoria del 31 Marzo 2006, Karissa Holding S.A. ed altri, nel rassegnare le
proprie istanze in conseguenza dell’avvenuta costituzione in giudizio di Formula Giochi S.p.A., davano
atto della sottoscrizione di un accordo transattivo tra la stessa Formula Giochi S.p.A. e Sisal S.p.A. a
definizione della lite pendente tra le parti stesse. Tale accordo prevedeva il riconoscimento in favore
di Formula Giochi S.p.A. di una somma pari ad €500.000.
Nella memoria regolarmente depositata da Lottomatica Group S.p.A., veniva fatto rilevare come fosse venuta meno la legittimazione attiva di Karissa Holding S.A., a seguito della costituzione di Formula Giochi, nonché l’inammissibilità dell’intervento di Formula Giochi S.p.A. stessa, oltre a tutte le eccezioni pregiudiziali, preliminari e di merito già formulate.
Nel merito veniva evidenziato come la transazione ad €500.000 fra Sisal S.p.A. e Formula Giochi
S.p.A. a fronte di una pretesa di quest’ultima di €34.000.000 desse il polso delle pretese di Formula
Giochi S.p.A., tanto più che essa attribuiva il fallimento del terzo polo a Sisal con cui aveva un socio in
comune, un amministratore in comune. Circostanze quali quelle indicate, invece, non sussistevano
per Lottomatica Group S.p.A. che non aveva nemmeno avuto rapporti con Sisal S.p.A., riguardanti
Formula Giochi S.p.A. (e ciò risultava dal provvedimento dell’AGCM) né con la menzionata Formula
Giochi S.p.A.
Con ordinanza del 29 Novembre 2006, la Corte di Appello, aderendo alla richiesta formulata da controparte, ammetteva una CTU ricognitiva per la stima dei danni eventualmente subiti da controparte
stessa, nominando quale consulente tecnico il Dott. Angelo Novellino. Rinviava, quindi, all’udienza
del 19 Febbraio 2007 per il giuramento e la formulazione dei quesiti.
I quesiti ammessi dalla Corte di Appello sono stati i seguenti:
1) quali profitti avrebbe potuto conseguire Formula Giochi S.p.A. se avesse potuto avere accesso al
mercato dei giochi, secondo un prudente apprezzamento che tenga conto delle dimensioni
dell’impresa, della sua capacità di penetrazione del mercato e della produttività degli investimenti;
2) se Formula Giochi S.p.A. abbia subito un danno, consistente nella perdita dell’opportunità di
presentarsi sul mercato italiano dei giochi come operatore alternativo a Sisal e Lottomatica;
100
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
3) in caso di risposta affermativa al punto che precede, se sia possibile quantificare il danno subito
da Formula Giochi S.p.A. per la perdita di tale opportunità, con riferimento a parametri riconosciuti validi dalla scienza economica, secondo procedimenti razionali che mettano capo a conclusioni quanto meno statisticamente plausibili, e con prudente apprezzamento.
Nella relazione depositata dal CTU il 21 Febbraio 2008 veniva, tra l’altro, evidenziato:
-
-
”i bilanci di Formula Giochi e delle società controllate e collegate attestano che si tratta di un
gruppo che nel Marzo 2003, al momento del varo del piano industriale, non produce reddito, è
sotto capitalizzato e soffre di una crisi di liquidità, sfociata poi in una grave tensione finanziaria”
“il gruppo aveva bisogno immediato di iniezione di finanza di oltre 4 milioni di euro solo per ripianare le perdite conseguite nel 2002 e non era pertanto in grado di poter affrontare il mercato
dei giochi ex CONI autonomamente”. Il CTU affermava altresì che, anche alla luce dei dati economici forniti da Lottomatica relativi alla gestione dei giochi ex CONI, il gruppo Formula Giochi al
31 Dicembre 2003 e nel 2004 non avrebbe conseguito alcun profitto se avesse avuto libero accesso al mercato dei giochi ex CONI;
“La mancata partecipazione di Formula Giochi alla gara per i giochi ex CONI è stata determinata
dalla situazione di dissesto del gruppo, dalla mancata approvazione del piano industriale e dal
mancato sostegno finanziario della compagine degli azionisti”;
Concludeva il CTU che nessun danno era stato arrecato a Formula Giochi S.p.A. da Sisal S.p.A. e Lottomatica Group S.p.A., la quale era impossibilita a partecipare alla gara dei giochi ex CONI a causa
delle condizioni economiche finanziarie in cui versava. Lottomatica Group S.p.A. ha ritenuto di non
dover depositare controdeduzioni alla CTU in considerazione dell’esito favorevole della stessa.
All’udienza del 9 Giugno 2008 il Tribunale si riservava in relazione ad alcune critiche mosse da Formula Giochi S.p.A. in ordine alla CTU depositata. Successivamente il Tribunale ritenendo che le dette critiche potessero essere oggetto di valutazione in fase di decisione, scioglieva la propria riserva e fissava al 4 Luglio 2011 l’udienza di precisazione delle conclusioni. All’udienza del 4 Luglio 2011 la causa è
stata trattenuta in decisione. Alla data della presente relazione non è stata ancora depositata la sentenza.
Con ordinanza dell’11 Gennaio 2012 la Corte di Appello ha richiesto alcuni chiarimenti ed integrazioni
in merito all’elaborato depositato dal CTU ed ha conseguentemente convocato il CTU stesso per
l’udienza del 12 Marzo 2012. A detta udienza il CTU si è dichiarato disposto a fornire i chiarimenti e le
integrazioni richieste ed ha chiesto 120 giorni per lo svolgimento delle nuove operazioni peritali, che
sono iniziate il 21 Marzo 2012 alla presenza dei rispettivi consulenti di parte. La controversia, invece,
è stata rinviata al 24 Settembre 2012 per l’esame delle conclusioni del consulente.
Nel mese di Settembre 2012 Lottomatica Group S.p.A. e Formula Giochi S.p.A. risolvevano la propria
controversia sottoscrivendo un accordo in base al quale Lottomatica Group S.p.A. si impegnava a versare a Formula Giochi S.p.A. il complessivo importo di €385.000. In base a quanto stabilito, l'importo
di €300.000 veniva immediatamente pagato da Lottomatica Group S.p.A. a Formula Giochi S.p.A.,
mentre la restante parte restava a disposizione di Lottomatica Group S.p.A. nel caso di una decisione
sfavorevole del Tribunale per quanto riguarda la vertenza ancora in essere tra Lottomatica Group
S.p.A. stessa e gli Azionisti. Nel mese di Dicembre 2012 tutte le parti, tra cui Formula Giochi S.p.A. e
degli Azionisti, stipulavano un accordo transattivo. In base a detto accordo, sono state definite anche
le pretese degli azionisti nei confronti di Lottomatica Group S.p.A. e Formula Giochi S.p.A. Formula
Giochi S.p.A. ha acconsentito affinché venisse utilizzato l'importo di €85.000 per la liquidazione dello
101
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
stesso in favore degli azionisti. Anche detto importo veniva regolarmente liquidato da Lottomatica
Group S.p.A. e pertanto, il procedimento contenzioso è ora da ritenersi risolto.
3. Gara Superenalotto
In data 6 Giugno 2008 Lottomatica Group S.p.A. depositava ricorso dinanzi al TAR del Lazio, con il
quale impugnava la nota di AAMS prot. 2008/12798/giochi/Ena del 2 Aprile 2008 - successivamente
trasmessa a mezzo racc. a/r, anticipata via fax il 14 Aprile 2008 – con la quale veniva data informazione a Lottomatica Group S.p.A. dell’aggiudicazione definitiva in favore di Sisal S.p.A. Con il detto ricorso Lottomatica Group S.p.A. contestava l’anomalia dell’offerta presentata da Sisal stessa, nonché
la mancata attività di verifica della detta anomalia da parte della Commissione aggiudicatrice della
gara in parola. Nel ricorso promosso da Lottomatica, interveniva la società Stanley International Beting Limited, mentre Snai S.p.A. notificava un proprio ricorso incidentale. All’udienza dell’8 Ottobre
2008 il TAR rinviava al successivo 22 Ottobre la trattazione della istanza istruttoria di Lottomatica
Group S.p.A. volta ad ottenere l’acquisizione di tutti gli atti relativi alla procedura di aggiudicazione
(alla stessa data è fissata anche la discussione di analoga istanza promossa da Snai).
L’aggiudicazione in favore di Sisal S.p.A. è stata altresì impugnata anche dalla società Snai S.p.A. che
contestava anomalie e vizi di valutazione operate dalla Commissione in sede di aggiudicazione. In relazione a tale ricorso, il TAR del Lazio con ordinanza del 4 Giugno 2008 disponeva l’acquisizione della
documentazione di gara da parte di AAMS e rinviava all’udienza del 22 Ottobre 2008. Successivamente a tale udienza, il TAR del Lazio, con ordinanza del 22 Ottobre 2008, autorizzava tutte le parti a
prendere visione dell’intera documentazione di gara. All’udienza del 14 Gennaio 2009, fissata per la
discussione di merito, su richiesta di tutte le parti e volta a poter esaminare in maniera più approfondita le contro-memorie, veniva disposto il rinvio al 27 Maggio 2009 per la discussione del merito.
Con nota del 16 Aprile 2009 AAMS trasmetteva a Lottomatica Group S.p.A. copia conforme del decreto direttoriale 7 Aprile 2009 con il quale veniva istituita un’apposita Commissione per effettuare il
sub-procedimento diretto alla verifica dell’anomalia dell’offerta presentata da Sisal S.p.A. Con successiva nota del 25 Maggio 2009 detta Commissione comunicava di aver terminato le proprie verifiche e di avere valutato congrua l’offerta presentata da Sisal S.p.A.
Con nota del 23 Giugno 2009 AAMS comunicava a Lottomatica Group S.p.A. che con decreto direttoriale del 10 Giugno 2009 era stato disposto il superamento, con esito positivo, della verifica finale da
parte dell’aggiudicatario Sisal S.p.A.
All’udienza del 27 Maggio 2009 l’Avvocatura dello Stato depositava gli atti relativi alla verifica
dell’anomalia dell’offerta Sisal e la causa veniva cancellata dal ruolo.
Snai S.p.A. proponeva, quindi, ulteriore ricorso impugnando la valutazione operata dalla Commissione AAMS circa l’offerta Sisal S.p.A. Lottomatica Group S.p.A. interveniva nel ricorso di Snai S.p.A.
proponendo a sua volta ricorso incidentale.
Con ricorso del 16 Aprile 2009, Lottomatica Group S.p.A. richiedeva al TAR del Lazio che venisse accertato il proprio diritto all’accesso ai documenti amministrativi richiesti con note del 24 Febbraio
2009 e 19 Marzo 2009 (schema di contratto fra Sisal e punti vendita ed il relativo provvedimento autorizzativo di AAMS; nonché i verbali di verifica effettuati da AAMS). Il detto accesso era stato negato
da AAMS con propria comunicazione del 20 Marzo 2009. Il TAR del Lazio con sentenza del 10 Giugno
2009 accoglieva il ricorso presentato da Lottomatica Group S.p.A. ed ordinava ad AAMS di far accedere Lottomatica stessa agli atti ed ai documenti indicati nelle su citate note. Lottomatica Group
102
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
S.p.A. ha effettuato l’accesso ai fini del ricorso relativo alla verifica dell’anomalia, in corso di fissazione.
La vertenza in parola non presenta rischi di passività per Lottomatica Group S.p.A.
32. POLITICHE ED OBIETTIVI DELLA GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO
Gli strumenti finanziari principali della Società comprendono strumenti di debito, liquidità e mezzi
equivalenti. Scopo principale di tali strumenti finanziari è quello di reperire i fondi necessari al finanziamento dell’operatività della Società. Lottomatica Group S.p.A. detiene anche diverse altre attività
e passività finanziarie, quali i crediti ed i debiti commerciali, generati direttamente dall’operatività. Il
rischio primario insito negli strumenti finanziari è rappresentato dalla perdita potenziale derivante da
mutamenti sfavorevoli nei tassi d’interesse. La Società non presenta significative posizioni creditorie
e debitorie in valuta e come tale non è soggetta a rischi di cambio.
Rischio di Credito
Il rischio di credito della Società deriva dai saldi relativi alla liquidità ed ai crediti commerciali. In bilancio si evidenziano disponibilità liquide e crediti solo con terze parti solvibili e conosciute. Il recupero dei crediti e l’esigibilità delle vendite vengono valutate su base customer by customer, creando
adeguate riserve. I crediti commerciali sono al netto del relativo fondo svalutazione. Le indennità per
rischi su crediti sono contabilizzate quando ci sono prove oggettive dell’impossibilità di recupero del
credito da parte della società. I crediti sono considerati inesigibili solo se identificati. Rispetto al rischio di credito derivante da attività finanziarie della società, che comprende disponibilità liquide e
mezzi equivalenti e immobilizzazioni finanziarie, la Società si espone al rischio solo se deriva dal default della controparte, con un massimo di esposizione pari al valore contabile di tali strumenti.
L’esposizione al rischio di credito viene gestita attraverso la negoziazione con le controparti finanziariamente più solide, con alto grado di solvibilità del credito e limitando l'esposizione con le altre controparti.
Al 31 Dicembre 2012 l’analisi dei crediti verso clienti che erano scaduti, ma non svalutati era la seguente (in migliaia di euro):
(migliaia di euro)
Né scaduti né svalutati
Scaduti ma non svalutati
< 30 giorni
31-60 giorni
61-90 giorni
Oltre 90 giorni
Totale Crediti verso clienti
31 Dicembre 2012
€
%
5.561
92,9%
55
373
428
5.989
0,0%
0,9%
0,0%
6,2%
7,1%
100,0%
31 Dicembre 2011
€
%
5.309
97,8%
107
11
10
(10)
118
5.427
2,0%
0,2%
0,2%
-0,2%
2,2%
100,0%
Le variazioni nel fondo per svalutazione crediti verso clienti sono state le seguenti (in migliaia di euro):
103
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Bilancio all'inizio dell'esercizio
Accantonamenti nel periodo
Utilizzo fondo
Bilancio a fine esercizio
31 Dicembre
2012
802
802
31 Dicembre
2011
792
10
802
Al 31 Dicembre 2012 l’analisi dei crediti verso la rete di vendita che erano scaduti ma non svalutati
era la seguente (in migliaia di euro):
(migliaia di euro)
Né scaduti né svalutati
Scaduti ma non svalutati
< 30 giorni
31-60 giorni
61-90 giorni
Oltre 90 giorni
Totale altri crediti
31 Dicembre 2012
€
%
109
97,3%
3
3
112
0,0%
0,0%
0,0%
2,7%
2,7%
100,0%
31 Dicembre 2011
€
%
405
99,3%
3
3
408
0,0%
0,0%
0,0%
0,7%
0,7%
100,0%
Le movimentazioni del fondo per svalutazione dei crediti verso la rete di vendita effettuate nel corso
dell’esercizio sono state le seguenti (in migliaia di euro):
Bilancio all'inizio del periodo
Accantonamenti nel periodo
Utilizzo fondo
Bilancio alla fine del periodo
31 Dicembre
2011
1.109
(1.075)
34
31 Dicembre
2011
1.295
(186)
1.109
Rischio di Liquidità
Il rischio di liquidità della Società deriva dai finanziamenti a lungo termine, nonché dalla necessità
continua di capitale operativo. Obiettivo della Società è quello di continuare a mantenere l'equilibrio
tra continuità dei finanziamenti e flessibilità, tramite l'utilizzo di liquidità generata dalle attività operative, scoperti di conto bancario e finanziamenti bancari. Riteniamo che la nostra capacità a generare eccesso di liquidità dalle nostre operazioni, da reinvestire nella nostra attività, sia uno dei nostri
principali punti di forza finanziari che, assieme alla nostra capacità d’indebitamento, prevediamo ci
consentirà di rispettare i nostri impegni finanziari e le necessità operative nell'immediato futuro. Prevediamo di utilizzare i fondi generati dalle attività operative principalmente al fine di rispettare gli
obblighi contrattuali e distribuire dividendi. Prevediamo di finanziare la nostra crescita mediante una
combinazione di denaro generato dalle attività operative, fonti di liquidità esistenti, accesso al mercato dei capitali ed altre fonti di capitale. Il rating creditizio del nostro debito, che secondo Moody's è
Baa3, mentre per Standard and Poor's è BBB-, contribuisce alla nostra capacità di attingere al merca-
104
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
to dei capitali a prezzi interessanti. La policy di investimento della Società affronta, tra gli altri anche
il tema della gestione del rischio di liquidità.
Le seguenti tabelle mostrano le scadenze contrattuali dei diversi finanziamenti della Società al 31 Dicembre 2012 ed al 31 Dicembre 2011 (in migliaia di euro):
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012
(migliaia di euro)
Tasso fisso
Prestito obbligazionario Hybrid
Euro Bond 750 (scad. 2016)
Euro Bond 500 (scad. 2018)
Euro Bond 500 (scad. 2020)
Entro
un anno
1- 2
anni
2- 3
anni
-
-
1- 2
anni
46.618
2.926
29.115
30.625
109.284
10
10
109.294
46.406
2.926
24.549
1.223
2.109.284
3- 4
anni
oltre 4
anni
750.000
750.000
750.000
500.000
500.000
1.750.000
2- 3
anni
3- 4
anni
oltre 4
anni
-
-
-
750.000
750.000
500.000
2.000.000
796.618
752.926
529.115
30.625
2.109.284
-
-
-
2.000.000
10
10
2.109.294
Totale
796.406
752.926
524.549
501.223
2.575.104
Esercizio chiuso al 31 Dicembre 2011
(migliaia di euro)
Tasso fisso
Prestito obbligazionario Hybrid
Euro Bond 750 (scad. 2016)
Euro Bond 500 (scad. 2018)
Swap Liabilities
Tasso variabile
Revolving Credit Facility Lottomatica
Entro
un anno
Totale
Rischio di mercato
Rischio di mercato relativo ai tassi di interesse
Lottomatica Group S.p.A. ha in essere contratti di swap per un valore nozionale di €150 milioni, in relazione al prestito obbligazionario a tasso fisso in scadenza nel 2016. La finalità di tali contratti è perseguire un maggiore equilibrio tra la componente dell’indebitamento a tasso fisso e quella a tasso
variabile, in un’ottica di ottimizzazione dell’esposizione al rischio di mercato relativo ai tassi di interesse.
Rischio cambi
Lottomatica Group S.p.A. non ha esposizioni significative al rischio cambio.
Capital management
Scopo principale della strategia di gestione del capitale della Società è assicurare un rating elevato e
ratio finanziari robusti per sostenere l’attività aziendale, contribuendo nel contempo alla massimizzazione del valore dell’azienda ed alla riduzione dei rischi finanziari. Tanto i mezzi propri che il debito
sono oggetto delle strategie di capital management. La Società gestisce la sua struttura del capitale
ed effettua i necessari aggiustamenti sulla base di decisioni strategiche di lungo periodo assunte alla
luce dei mutamenti nelle condizioni economiche, sforzandosi inoltre di mantenere un costo medio
105
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
ponderato del capitale ottimale e di mantenere un adeguato livello di flessibilità finanziaria al fine di
poter cogliere opportunità di crescita.
33. COPERTURE DEL VALORE EQUO (FAIR VALUE HEDGES)
Al 31 Dicembre 2012, la Società detiene contratti di Interest rate swap per un valore nominale complessivo di €150 milioni, con un valore equo aggregato di €14,8 milioni, destinati a coprire il tasso fisso sull’Euro Bond di €750 milioni, quest’ultimo rimborsabile nel 2016. Questi swap convertono in variabile il tasso fisso sull’Euro Bond 750 per €150 milioni. I contratti di swap obbligano la Società ad
effettuare pagamenti di interessi variabili indicizzati all’Euribor a sei mesi più uno spread fisso compreso tra il 2,582% e 2,622% al 31 Dicembre 2012, ricevendo al contempo pagamenti fissi dalle controparti indicizzati al tasso fisso di 5,375%. I tassi Euribor vengono regolati semestralmente ma la liquidazione avviene annualmente. Questi swap vengono considerati quali coperture di “fair value hedges”del valore equo in quanto convertono debito a tasso fisso in variabile. Con le coperture del valore equo, entrambi gli swap legati all’Euro Bond 750 vengono contabilizzati al loro a valore equo con
la compensazione della contropartita economica imputata nella voce di conto economico “Interessi
passivi”. Nel corso dell'esercizio 2012, la Società ha registrato utili di swap non realizzati pari ad €5,1
milioni, compensati da perdite da debito non realizzate par ad €4,9 milioni sull’Euro Bond 750.
Al 31 Dicembre 2011, la Società detiene contratti di Interest rate Swap per un valore nominale complessivo di €150 milioni, con un valore equo aggregato di €9,7 milioni, destinati a coprire il tasso fisso
sull’Euro Bond di €750 milioni, quest’ultimo rimborsabile nel 2016. Questi swap convertono in variabile il tasso fisso sull’Euro Bond 750 per €150 milioni. I contratti di swap obbligano la Società ad effettuare pagamenti di interessi variabili indicizzati all’Euribor a sei mesi più uno spread fisso compreso
tra il 3,937% e 3,977% al 31 Dicembre 2011, ricevendo al contempo pagamenti fissi dalle controparti
indicizzati al tasso fisso di 5,375%. I tassi Euribor vengono regolati semestralmente ma la liquidazione
avviene annualmente. Questi swap vengono considerati quali coperture di “fair value hedges”del valore equo in quanto convertono debito a tasso fisso in variabile. Con le coperture del valore equo,
entrambi gli swap legati all’Euro Bond 750 vengono contabilizzati al loro valore equo con la compensazione della contropartita economica imputata nella voce di conto economico “Interessi passivi”.
Nel corso dell'esercizio 2011, la Società ha registrato utili di swap non realizzati pari ad €6,6 milioni,
compensati da perdite da debito non realizzate par ad €6,6 milioni sull’Euro Bond 750.
34. LEASING
Leasing Operativo – Società come locatario
La Società ha stipulato contratti di leasing operativo derivanti da fitti passivi per l’utilizzo di determinati beni immobili destinati alle sedi delle Società del Gruppo che prevedono varie scadenze sino al
2015. Alcuni di questi contratti prevedono le clausole di rinnovo e di revisione automatica del corrispettivo. Di norma la Società è tenuta a pagare tutti i costi di manutenzione, le imposte ed i premi
assicurativi collegati ai beni presi in affitto. e, coerentemente con lo IAS 17, i relativi canoni sono rilevati come costi in conto economico ripartite sulla durata del contratto.
Di seguito vengono riportati i canoni minimi futuri per i leasing operativi in essere al 31 Dicembre
2012 (in migliaia di euro):
106
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
31 Dicembre,
(migliaia di euro)
2012
2011
Entro un anno
Dopo un anno ma non più di 5 anni
7.420
5.400
21.459
10.172
2.206
9
31.085
15.581
Più di 5 anni
Gli oneri per il leasing operativo sono stati pari ad €/000 7.825 ed €/000 7.884 rispettivamente nell'esercizio 2012 e nell’esercizio 2011.
Leasing Finanziario
Autovetture in leasing finanziario
Nel corso del 2012 Lottomatica Group S.p.A. ha firmato un contratto di leasing finanziario avente ad
oggetto l’acquisizione di automezzi. Trattasi di noleggi a lunga scadenza, rientranti quindi nella fattispecie prevista dallo IAS 17.
Al 31 Dicembre 2012, il valore netto residuo del leasing finanziario è pari ad €/000 1.448, compreso
nella voce “Immobili, impianti e macchinari” (Nota 1), mentre il valore netto residuo delle passività
viene registrato come di seguito (in migliaia di euro):
Passività finanziarie non correnti
Passività finanziarie correnti
31/12/2012
756
692
Valore attuale dei canoni minimi
1.448
35. COMPENSI SOCIETA’ DI REVISIONE
Compensi
Descrizione del servizio
31/12/2012
Servizi di revisione
Altri servizi di revisione
Servizi di consulenza fiscale
Altri servizi
Totale
31/12/2011
417
806
31
121
406
210
23
50
1.375
689
107
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
36. PERSONALE
Come richiesto dall’art. 2427, comma 1 n. 15 del codice civile, Vi informiamo che la media del numero dei dipendenti è pari a 1.346 (1.245 al 31.12.2011) ripartito secondo quanto segue:
Numero dipendenti
Organico
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
31/12/2012
31/12/2011
84
158
1.129
2
1.373
70
148
1.081
2
1.301
Media
2012
77
150
1.116
2
1.346
37. EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2012
Non si segnalano eventi significativi successivi alla chiusura dell’esercizio al 31 Dicembre 2012.
108
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
38. COMMENTO DELLE VOCI DI STATO PATRIMONIALE INERENTI LA GESTIONE INCASSI E PAGAMENTI (D.P.R. 560 DEL 16.09.1996)
Si riporta di seguito la gestione incassi e pagamenti effettuata dalla Capogruppo sulla base dei poteri
trasferiti dal D.P.R. 560/1996 suindicato.
La suddetta gestione, pari ad €/000 48.590 (€/000 94.970 al 31.12.2011) è così composta:
CREDITI
Si attestano ad €/000 1.636 per il credito della gestione verso i raccoglitori a fronte delle somme che
gli stessi devono versare, al netto delle vincite e degli aggi di loro competenza.
DISPONIBILITA’ LIQUIDE
Pari a complessivi €/000 46.954 accoglie i saldi contabili al 31 Dicembre 2012 della gestione sui
relativi conti bancari e postali:
•
•
€/000 5.374 sul c/c appositamente acceso presso la Banca Intesa San Paolo S.p.A.;
€/000 41.580 sull’apposito c/c postale.
DEBITI
Ammontano ad €/000 48.590 e sono costituiti da:
•
•
•
•
€/000 16.799 per l’utile erariale da riversare al 31 Dicembre 2012 ad AAMS al netto delle vincite
pagate dal concessionario;
€/000 26.892 per l’importo dovuto al fondo di previdenza del Ministero delle Finanze;
€/000 (314) relativamente al credito generato nei confronti di AAMS sul c/c bancario dedicato alla
gestione incassi e pagamenti, al netto degli oneri fiscali e delle relative spese;
€/000 5.213 per l’aggio relativo alle ultime due estrazioni effettuate nel periodo in esame da versare al concessionario.
109
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
BILANCIO DELLA SOCIETÀ CONTROLLANTE
Ai sensi dell’art. 2497-bis del codice civile, in tema d’informativa contabile sull’attività di direzione e
coordinamento viene di seguito riportato un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato dall’Assemblea degli Azionisti di De Agostini S.p.A., società che esercita l’attività di
direzione e coordinamento su Lottomatica Group S.p.A.
Situazione patrimoniale De Agostini S.p.A.
31.12.2011
Migliaia di Euro
ATTIVO
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Partecipazioni ed altri titoli immobilizzati
Partecipazioni ed altri titoli del circolante
Crediti commerciali
Altri crediti
Altri crediti finanziari
Crediti finanziari verso società del Gruppo
Disponibilità liquide
Ratei e risconti
104
12.078
3.137.540
14.665
1.259
48.959
754
402.261
163.313
4.493
TOTALE ATTIVO
PASSIVO
3.785.426
Patrimonio netto
Fondi rischi ed oneri
Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato
Prestito obbligazionario convertibile vs. controllante
Debiti commerciali
Altri debiti
Altri debiti finanziari
Debiti finanziari verso società del Gruppo
Debiti finanziari verso banche
Ratei e risconti
2.606.440
62.610
863
300.000
1.603
8.213
74
51.162
750.189
4.272
TOTALE PASSIVO
Posizione finanziaria netta
3.785.426
(535.777)
Andamento economico De Agostini S.p.A.
31.12.2011
Migliaia di Euro
Ricavi netti
Altri ricavi e proventi
Spese generali
Altri costi di gestione
1.843
1.637
(24.634)
(2.692)
EBITDA
(23.846)
Ammortamenti
EBIT
(741)
(24.587)
Dividendi da partecipazioni immobilizzate
Gestione finanziaria
Rettifiche di valore e altri proventi/(oneri) non ricorrenti
748
(6.338)
21.175
EBT
(9.002)
Imposte
25.155
Risultato netto
16.153
110
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Elenco delle società controllate e collegate di Lottomatica Group S.p.A.
Giurisdizione
Australia
Germania
Paesi Bassi
Italia
Italia
Italia
Italia
Capitale
Sociale *
2.000
573
18
25.120
10.000
51
16.000
%
possesso
100
100
100
13,33
85
0,1
63
Italia
100
90
Germania
26
50
Italia
1.900
10
Grips RSA
GTECH Corporation
GTECH German Holdings
Corporation GmbH
GTECH Holdings
Corporation
Invest Games S.A.
L-Gaming S.A.
L.S. Alpha S.r.l. (3)
Labet S.r.l. (4)
LIS Istituto di Pagamento
S.p.A.
Lotterie Nazionali S.r.l.
Sud Africa
Delaware, USA
Germania
**
**
25
100
100
100
Totobit Informatica Software e Sistemi
S.p.A.
Atronic Systems GmbH
GTECH Holdings Corporation
Lottomatica Group S.p.A.
Delaware, USA
3.358.895,382
100
Invest Games S.A.
Lussemburgo
Grecia
Italia
Italia
Italia
93.100
60
118
100
1.000
100
50
100
100
100
Italia
31.000
51,51
Lottomatica Giochi e
Partecipazioni S.r.l.
Lottomatica International
Greece S.r.l.
Lottomatica Italia Servizi
S.p.A.
Lottomatica Scommesse
S.r.l.
Lottomatica Videolot Rete
S.p.A.
MIS International France
SAS (5)
Neurosoft S.A.***
PCC Giochi e Servizi
S.p.A.
Ringmaster S.r.l. ***
SED Multitel S.r.l.
Siderbet S.r.l.
Spielo International
Argentina S.r.l.
Spielo International
Austria GmbH
Spielo International
Austria Holding GmbH
(6)
Italia
10
100
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica International Greece S.r.l.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Totobit Informatica Software e Sistemi
S.p.A.
Lottomatica Group S.p.A. (20,25%);
SW Holding S.p.A. (43,75%)
Lottomatica Group S.p.A.
Italia
10
84
Lottomatica Group S.p.A.
Italia
2.582
100
Lottomatica Group S.p.A.
Italia
20.000
100
Lottomatica Group S.p.A.
Italia
3.226
100
Lottomatica Group S.p.A.
Francia
40
100
Spielo International Germany GmbH
Grecia
Italia
8.750
21.000
16,58
100
Italia
Italia
Italia
Argentina
10
800
10
44,3
50
100
100
80
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Spielo International Germany GmbH
Austria
300
100
Austria
300
100
Spielo International Austria Holding
GmbH
Spielo International Germany GmbH
Nome
Atronic Australia Pty. Ltd.
Atronic Australien GmbH
Atronic System B.V. (1)
Banca ITB S.p.A. ***
CartaLis IMEL S.p.A.
Consel Consorzio Elis ***
Consorzio Lotterie
Nazionali (2)
Consorzio Lottomatica
Giochi Sportivi (2)
D&D Electonic &
Software GmbH
Easy Nolo S.p.A.***
Azionista
Atronic Australien GmbH
Lottomatica Group S.p.A.
Spielo International Germany GmbH
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica Group S.p.A. (85%); Totobit
Informatica Software e Sistemi S.p.A.
(5%)
Atronic International GmbH
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica Group S.p.A.
111
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Elenco delle società controllate e collegate di Lottomatica Group S.p.A.
Capitale
%
Giurisdizione
Sociale *
possesso
Azionista
Nuova Scozia, Canada
54.261
100
Lottomatica Group S.p.A.
Nome
Spielo International
Canada ULC
Spielo International
Germany GmbH
Spielo International
Italy S.r.l.
Spielo International
Monaco S.A.M. (7)
Spielo International Peru
S.A.
Spielo International USA,
LLC
SW Holding S.p.A.
Toto Carovigno S.p.A. (3)
Totobit Informatica
Software e Sistemi S.p.A.
Germania
302
100
Italia
10
100
GTECH German Holdings Corporation
GmbH
Lottomatica Group S.p.A.
Monaco
150
98
Spielo International Austria GmbH
Perù
**
98
Spielo International Germany GmbH
Nevada, USA
11.579,094
100
Lottomatica Group S.p.A.
Italia
Italia
Italia
350
500
3.043
71,43
100
100
Lottomatica Group S.p.A.
Lottomatica Scommesse S.r.l.
Lottomatica Italia Servizi S.p.A.
NOTE:
Salvo quando diversamente indicato, per tutte le controllate sopra elencate è usato il metodo del consolidamento integrale.
* Le quote di Capitale Sociale sono esposte in valuta locale ed in migliaia
** Quote di Capitale Sociale inferiore a €1.000
*** Società non consolidate
(1) In data 20 Dicembre 2012 Atronic System B.V. è stata liquidata
(2) In liquidazione
(3) In data 3 Aprile 2012 si è proceduto alla stipula dell’atto di fusione per incorporazione delle società Toto Carovigno
S.p.A. e L.S. Alpha S.r.l. in Lottomatica Scommesse S.r.l., in esecuzione delle rispettive delibere assembleari del 15 Novembre 2011, con effetti fiscali dal 1° Gennaio 2012
(4) In data 8 Giugno 2012 si è proceduto alla fusione per incorporazione di Labet S.r.l. in Lottomatica Scommesse S.r.l., con
effetti fiscali dal 1° Gennaio 2012
(5) In data 18 Dicembre 2012 la proprietà di MIS International France SAS è stata trasferita a Spielo International Germany
GmbH.
(6) In data 23 Ottobre 2012 si è provveduto alla fusione di Spielo International Austria Holding GmbH in Spielo International
Austria GmbH
(7) In data 10 Dicembre 2012 la proprietà di Spielo International Monaco SAM è stata trasferita a Spielo International Austria GmbH
112
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
113
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
114
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
115
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
116
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
117
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
118
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
Elenco degli incarichi rivestiti dai componenti effettivi del Collegio Sindacale di Lottomatica Group
S.p.A. presso le società di cui al Libro V, Titolo V, Capi V, VI e VII del codice civile, alla data di emissione della presente relazione, redatto ai sensi dell’art. 144-quinquiesdecies del Regolamento Emittenti, approvato dalla Consob con delibera n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni.
Sergio Duca
1. presidente del collegio sindacale di Enel S.p.A.;
2. presidente del consiglio di amministrazione di Orizzonte S.g.r. S.p.A.;
3. consigliere di amministrazione indipendente della Autostrada Torino Milano, nonchè presidente
del comitato controllo rischi e presidente dell'organismo di vigilanza;
4. presidente del collegio sindacale di Exor S.p.A., nonchè membro dell’organismo di vigilanza;
5. presidente del collegio dei revisori della Compagnia di San Paolo;
6. presidente del collegio dei revisori della Fondazione Silvio Tronchetti Provera;
7. membro del collegio dei revisori della Fondazione Intesa San Paolo Onlus;
8. membro del collegio dei revisori dell’I.S.P.I. (Istituto per gli studi di politica internazionale);
9. presidente dell’organismo di vigilanza della Fondazione del Piemonte per l'Oncologia.
Angelo Gaviani
1. sindaco di B&D Holding di Marco Drago e C. S.a.p.a.;
2. sindaco di De Agostini S.p.A.;
3. sindaco di New B&D Holding di Marco Drago e C. S.a.p.a.;
4. sindaco di De Agostini Editore S.p.A.;
5. presidente del collegio sindacale di Dea Capital S.p.A.;
6. presidente del collegio sindacale di Dea Factor S.p.A.;
7. presidente del collegio sindacale di Dea Partecipazioni S.p.A.;
8. sindaco di De Agostini Libri S.p.A.;
9. presidente del collegio sindacale di De Agostini Publishing S.p.A.;
10. presidente del collegio sindacale di De Agostini Publishing Italia S.p.A.;
11. presidente del collegio sindacale di Innovation Real Estate S.p.A.;
12. revisore contabile di Fondazione De Agostini;
13. sindaco di Lottomatica Italia Servizi S.p.A.;
14. presidente del collegio sindacale di Lottomatica Scommesse S.r.l.;
15. sindaco di M.Dis Distribuzione Media S.p.A.;
16. presidente del collegio sindacale di Mineral Resources S.r.l.;
17. sindaco di P.C.C. Giochi e Servizi S.p.A.;
18. presidente del collegio sindacale di Spig S.p.A.;
19. presidente del collegio sindacale di Stoppa Antonio e Figli S.p.A.;
20. sindaco di Ringmaster S.r.l.;
21. sindaco di SW Holding S.p.A.
Francesco Martinelli
1. sindaco di Almaviva S.p.A.;
2. sindaco di G.Matica S.r.l;
3. sindaco di AlmavivaContact S.p.A.;
4. sindaco di Servizio Italia S.r.l.;
5. sindaco di Lottomatica Scommesse S.r.l.;
6. presidente del collegio sindacale di Almawave S.r.l.;
7. presidente del collegio sindacale di Almaviva Technologies;
119
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
presidente del collegio sindacale di Agrisian S.c.p.a.;
presidente del collegio sindacale Servizi in Rete 2001 S.r.l.;
presidente del collegio sindacale Arianna 2001 S.p.A.;
presidente del collegio sindacale Press & Image S.p.A.;
presidente del collegio sindacale TNET 2001 S.p.A.;
presidente del collegio sindacale Melior Trust S.p.A.;
presidente del collegio sindacale di Camfin S.p.A.;
presidente del collegio sindacale CartaLis Imel S.p.A.;
presidente del collegio sindacale Consorzio Lotterie Nazionali in liq.;
presidente del collegio sindacale di Lotterie Nazionali S.r.l.;
presidente del collegio sindacale di SW Holding S.r.l.;
presidente del collegio sindacale Consorzio Lottomatica Giochi Sportivi in liq.;
presidente del collegio sindacale Lottomatica Italia Servizi S.p.A.;
presidente del collegio sindacale Lottomatica Videolot Rete S.p.A.;
presidente del collegio sindacale P.C.C. Giochi e Servizi S.p.A.
120
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
121
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012
122